SABMILLER ACQUISISCE FOSTER’S

Tullia Ciarrapico 650731Augusto Cicconetti 647041Gianluca Salpietro 651421Federico Salvatori 648961

Matteo Zamparelli 650231

MERCATO GLOBALE DEGLI ALCOLICI E DELLA BIRRA

Valore del mercato globale della birra in milioni di dollari

• Il mercato degli alcolici a livello mondiale ha registrato una crescita progressiva

• Il settore della birra è il più redditizio

• E’ possibile prevedere che il tasso medio annuo di crescita di tale mercato a livello globale tra il 2009 e il 2015 si assesti intorno al 2,8%.

• Si prevede che la performance del mercato nel periodo 2010-2015 permetterà di portare il valore di quest’ultimo a $523.6 miliardi, con un incremento nei cinque anni del 5.8%.

IL MERCATO DELLA BIRRA IN UK

• Il CAGR (Compound Annual Growth Rate) del suddetto mercato tra il 2007 e il 2011 è stato di – 4.9%.

• Il trend durante questi 5 anni è stato costantemente negativo per passare dai 5.9 miliardi di litri del 2007 ai 4.6 del 2011.

• Tra i vari mercati europei, il Regno Unito possiede il 15,1% del valore del mercato europeo della birra, secondo solo alla Germania.

• Per il 2016 nel mercato della birra del Regno Unito è previsto un volume di 4,1 miliardi di litri, con un decremento del 10,1% rispetto 2011.

Anno Miliardi di $ Miliardi di £ Miliardi di € Crescita %

2007 36.3 22.7 26.1  

2008 34.7 21.7 25 - 4.4%

2009 32 20 23 - 7.8%

2010 30.6 19.1 22 - 4.4%2011 29.7 18.5 21.3 - 3.1%

2007 2008 2009 2010 201105

10152025303540

$ billion

$ billion

2008 2009 2010 2011

-9.00%-8.00%-7.00%-6.00%-5.00%-4.00%-3.00%-2.00%-1.00%0.00%

Crescita %

• Il mercato della birra nel Regno Unito, negli ultimi anni, ha subito un consistente declino e si prevede che non si arresterà nei prossimi anni

IL MERCATO DELLA BIRRA IN AUSTRALIA

Anno Valore di mercato (migliaia di $)

Crescita annua

2006 12367,2 1,4%2007 12535,0 1,4%2008 12715,9 1,4%2009 12893,2 1,4%2010 13066,5 1,3%

Azienda Quota di mercato (%)

Foster’s group 49,8%

Kirin brewery holding compan 8,1%

Coopers brewery limited 5,8%

Altre 36,3%

Quote di mercato birra in Australia

Foster’s groupKirin brewery hold-ing companCoopers brewery limitedAltre

• Il valore del mercato è passato dai 12,3 miliardi di dollari del 2006 ai 13 miliardi di dollari del 2010, con una crescita non eccessiva, ma costante.

• Il consumo di birra annuale in Australia è in costante crescita dal 2006

• Nel mercato della birra in Australia sono presenti principalmente tre grandi operatori:

o Foster’s group;o Kirin brewery holding company;o Coopers brewery limited.

dominato dal gruppo Foster’s• La Foster’s group che

detiene circa il 50% del mercato

I quali, detenendo unitamente circa il 64% del mercato danno vita ad un vero e poprio oligopolio,.

SABMiller

• Fondazione azienda: 1895 Johannesburg

• Tra il 1990 ed il 2005 l’azienda, attraverso numerose acquisizioni si espande dal

Sud Africa a tutto il globo• Oggi la società è il secondo più grande produttore di birra al mondo, con sei dei

suoi marchi che rientrano nella classifica mondiale dei primi cinquanta, è inoltre uno dei maggiori produttori di bottiglie per la Coca-Cola

• La società è quotata al London Stocks Exchange, il titolo rientra inoltre nel FTSE 100 Index, nel quale sono elencate le prime cento società di tutto il mondo per capitalizzazione

• La proprietà del gruppo, dopo le numerose operazioni effettuate è oggi divisa in questo modo: 37% UK, 31% Sud Africa, 22% USA, UE (escluso UK) 8%, Resto del mondo 2%

• Tra i marchi più noti di proprietà della SABMiller ci sono: Peroni, Snow, Bavaria, Miller, Carlton, Castle, Foster’s, Nastro Azzurro

FOSTER’S• Fondazione azienda: 1886 Melbourne

• Dopo soli due anni viene prodotta la prima vera Foster’s Lager che venne subito

premiata come migliore Lager agli International Brewery Exhibition Awards

• Nel 1972 la birra sbarca negli Stati Uniti

• Oggi, le persone che ogni giorno bevono una Foster’s sono ben 15 milioni

• La Foster’s aumentala sua visibilità partecipando agli eventi del mondo sportivo.

Entra per la prima volta nel mondo dei Grand Prix nel 1986 con la

sponsorizzazione del GP di Adelaide

• La Foster’s produce anche in India, dove ha uno stabilimento ad Aurangabad, la

compagnia produce, distribuisce e supporta i marchi Foster’s Lager, Amberro Mild

e Amberro Strong sul mercato indiano

• La Scottish & Newcastle produce e distribuisce la Foster’s anche in UK, Grecia,

Francia, Belgio, Portogallo, Finlandia, Germania, Spagna, Svizzera, Ucraina e

Irlanda

Motivi dell’acquisizione (1/2)

Attrattività del mercato Australiano

• Forte crescita economica e demografica;

• Stabilità e profittabilità del mercato della birra;

• Elevati flussi di cassa;• Rischio di contrazioni 

economiche molto esiguo.

Leadership del gruppo Foster’s

• Forte riconoscibilità e fedeltà verso i brand;

• 49% della quota di mercato;• Prodotti fortemente 

localizzati;• Posizione di leadership in 

quasi tutti i segmenti di mercato.

Motivi dell’acquisizione (2/2)Possibilità di migliorare la performance di Foster’s

• Ottimizzare le operations e i processi produttivi;

• Migliorare il merito di credito;

• Sfruttare le economie di scala;

• Potenziare la distribuzione;• Snellire l’organizzazione al 

fine di adattarla alle nuove esigenze

Vantaggi derivanti dall’integrazione di Foster’s in Sabmiller

• Riduzione dei costi di fornitura attraverso lo sfruttamento di un mercato globale;

• Sfruttamento delle forti capacità manageriali presenti in Sabmiller;

• Introduzione delle best practise già presenti nell’organizzazione di Sabmiller

S.W.O.T analysis

Forze:

Strenghts• portafoglio diversificato composto da più di 150 

brand;• rete di distribuzione e vendita molto sviluppata;• presenza in 75 paesi di 5 continenti;• eccellente strategia di marketing che ha generato 

un’estesa conoscenza dei brand;• 70 mila dipendenti in tutto il mondo;• Forti economie di scala

Weakness• intensa competizione nel settore ;• crescita limitata del mercato di riferimento;• tendenza di acquisizioni nel settore;• incapacità di sfruttare il momento di slancio dei 

mercati emergenti

Opportunities• porre in essere accordi strategici con birrerie locali 

può far crescere la quota di mercato;• lanciare brand di successo e con alto valore in 

mercati emergenti;• più pubblicità e sponsorizzazioni possono aumentare 

la risonanza dei brand;• facilità di acquisizione di nuovi brand in mercati 

molto frammentati e rilancio nel paese;

Threats• forte competizione da altri brand;• forte dinamismo del contesti legali ed istituzionali 

legati all’alcol dei diversi paesi;• tendenza negativa dei risultati legati all’andamento 

dell’economia mondiale (ciclicità del settore);

La matrice BCGLa Foster’s risulta essere un’impresa monobusiness. la scelta di effettuare 

un’analisi tramite la matrice BCG avrà quindi una funzione di valutazione e 

non di comparazione.

Motivo di interesse è valutare il business dell’acquisita, al fine di esaminare da 

un altro punto di vista la dinamica dell’acquisizione.

La Foster’s ha una quota di mercato percentuale del 49,8% delle vendite 

effettuate in Australia, mentre i suoi competitors hanno quote molto più 

basse, il maggiore è la birra Kirin, che ha una quota percentuale dell’8,1%. 

Il risultato ottenuto è 6,15, quindi evidenzia una quota di mercato molto 

ampia della birra Foster’s, come già si poteva intuire dalla quota percentuale. 

F

L’altro lato della matrice è rappresentato dal tasso di crescita del mercato della birra australiano, che si attesta ad una media dell’1,4% nel 

quinquennio dal 2006 al 2010.

Quello che si ottiene è un business cash cow, la scelta da effettuare è quella di mantenere il business e di sfruttarlo. Vedendo la 

convenienza del business si può intuire la motivazione dell’acquisizione. Infatti il mercato ha un tasso di crescita ridotto, ma la Foster’s 

copre un’ampissima quota di mercato, quindi, a fronte di scarsi investimenti, è un business sicuro che produce molti flussi di cassa. Il 

mercato ha un tasso di crescita basso, ma costante. E anche l’ampia quota di mercato assicura che il business non si trasformi in un dog. 

Dopo aver effettuato l’investimento dell’acquisto della Foster’s, la SabMiller non dovrà affrontare ulteriori investimenti, avendo aggiunto al 

suo novero un business certo e fruttuoso.

Matrice Marakon modificata

Il risultato che si evince da questa matrice è che il business “Foster’s” rappresenta una media fonte di economicità per SabMiller, con una differenziale tra ROE e costo del capitale di rischio del 1,6%, ma il dato sicuramente più rappresentativo è il tasso di crescita relativo di questo business, che si aggira intorno al 22%.Confrontandola con la matrice BCG, si nota che l’acquisizione è stata una valida strategia, in quanto la Foster’s oltre ad avere la più grande quota del mercato Australiano cresce anche a ritmi più alti della media del settore.

Risultati a livello CorporateRicavi +11% 28311 mln $ 31388 mln $

EBITA +12% 5044 mln $ 5634 mln $

Dividendo per azione +12% 0,81$ 0,91%

Indebitamento netto +152% 7091 mln $ 17862 mln $

Volumi di vendita +5% 218mln hl 229 mln hl

Flusso di cassa +23% 2488 mln $ 3048 mln $

L’andamento del prezzo di borsa delle azioni Sabmiller nell’ultimo anno, seppur con fisiologiche oscillazioni, ha subito un incremento pari a circa il 40%.

L’acquisizione della Foster’s è stata portata a termine il 16 dicembre 2011. 

Vantaggi per Sabmiller:

Acquistando Foster’s, Sabmiller è entrata in possesso di 

un business che rassicura elevati flussi di cassa, un ampio 

portafoglio di prodotti e una posizione di leadership nel 

mercato australiano della birra. 

Inoltre, la suddetta acquisizione ha portato e porterà 

ulteriori miglioramenti di tipo finanziario ed operativo, 

con la possibilità di applicare le abilità manageriali del 

gruppo Sabmiller ed ottenere economie di scala lungo 

tutta la filiera produttiva.

Sabmiller vuole incrementare la redditività del gruppo 

Foster’s attraverso 3 aree di intervento:

- Attenzione sui consumi e sui brand

- Gestione dei ricavi e dei canali distributivi

- Minimizzazione dei costi

Vantaggi per Foster’s:

• Miglioramento del rating creditizio in quanto 

facente ormai parte di un grande gruppo, 

finanziariamente solido;

• Sfruttamento dei know-how manageriali e 

operazionali derivanti da Sabmiller ;

• Rinvigorimento di alcuni brand (VB e Crown) 

ritenuti quasi decaduti. Per i quali invece 

Sabmiller crede in una rinascita;

• Riduzione dei costi dovuti alle sinergie derivanti 

dalla integrazione con Pacific Beverages.

VANTAGGI DERIVANTI DALL’ACQUISIZIONE

Conclusioni

Si  può  quindi  concludere  con  una  valutazione positiva dell’acquisizione compiuta da Sabmiller. Effettuandola,  è  entrata  in  un  mercato  come leader,  potendo  generare  immediatamente risultati,  senza  correre  rischi  con  un investimento  incerto.  Risulta  una  scelta strategica  vincente,  in  quanto  il  mercato australiano  era  un  business  appetibile,  ma  di difficile inserimento.