Roma, Maggio 2014 · Svuotamento dei cassonetti attraverso l’ausilio di compattatori laterali e...
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Piano di sviluppo della raccolta differenziata 2014
Roma, Maggio 2014
2
Obiettivi del documento
•Illustrare la strategia di AMA per lo sviluppo della raccolta differenziata ed i risultati ottenuti
•Condividere gli obiettivi e gli elementi salienti del progetto 2014
3
Agenda
•Contesto di riferimento e strategia aziendale
•Il progetto di sviluppo 2014
4
Contesto di riferimento e strategia aziendaleIl nuovo sistema di raccolta differenziata
• A partire da Novembre 2012, AMA è impegnata nello sviluppo graduale di un nuovo modello di raccolta differenziata sul territorio cittadino
• Il sistema, progettato nell'ambito di un'iniziativa congiunta con Roma Capitale ed il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI), prevede l'applicazione – in funzione delle caratteristiche del territorio – di un modello porta a porta a quattro frazioni (carta, multimateriale leggero, organico e indifferenziato) attraverso bidoncini, bidoni e sacchi, o di un modello stradale con raccolta delle medesime frazioni tramite cassonetti da 2.400 lt; in entrambi i casi, il vetro viene raccolto in maniera separata attraverso il posizionamento di campane
• Tra la fine del 2012 ed il 2013 la popolazione coinvolta è stata pari a circa 1 milione di persone, di cui oltre 400.000 servite con modalità porta a porta
Stradale (4 frazioni + vetro)
Porta a Porta
Nuovo Modello Servizi di raccolta
Raccolta Stradale: Svuotamento dei cassonetti attraverso l’ausilio di compattatori laterali e posteriori (4 frazioni)+ campane del vetro
Raccolta Porta a Porta:Raccolta domiciliare di tutte le frazioni con bidoncini o sacchi esposti su strada (escluso il vetro nelle apposite campane)
5
Contesto di riferimento e strategia aziendaleIl nuovo sistema di raccolta differenziata: implementazione sul territorio
Municipi attivati
X
XIV XV III
VI
VIIIXI
VII
IX
V
XIII II
XII
IV
I
Nov 2012 Lug 2013 Ott 2013
Municipi già attivi
X
XIV XV III
VI
VIIIXI
VII
IX
V
XIII II
XII
IV
I
X
XIV XV III
VI
VIIIXI
VII
IX
V
XIII II
XII
IV
I
X
XIV XV III
VI
VIIIXI
VII
IX
V
XIII II
XII
IV
I
oggi
Sei sono fino ad oggi i Municipi interessati dal nuovo sistema di raccolta
• 22.000 abitanti Porta a Porta
• 180.000 abitanti stradale
• 211.000 abitanti Porta a Porta
• 390.000 abitanti stradale
• 428.000 abitanti Porta a Porta
• 562.000 abitanti stradale
6
Contesto di riferimento e strategia aziendaleLa situazione attuale
Sistema di raccolta:Popolazione attiva
(maggio 2014)
% su
Totale
Porta a Porta (nuovo modello) 428.000 15%
Stradale (nuovo modello) 562.000 20%
Stradale (tradizionale) 1.780.000 62%
Altri sistemi 106.000 4%
Totale Roma 2.876.000 100%
Complessivamente, il 35% della popolazione cittadina è interessata dalle nuove modalità di raccolta differenziata dei rifiuti
Situazione attuale popolazione attiva per sistema di raccolta
*Altri sistemi:
• Porta a porta "tradizionale" nelle aree di Trastevere (I Mun.), Villaggio Olimpico (II Mun.), Colli Aniene (IV Mun.), Olgiata (XV Mun.), Massimina (XII Mun.)
• Duale Porta a porta + stradale (porta a porta per organico e indifferenziato e stradale carta e multimateriale pesante) a Aventino/San Saba/Testaccio (I Mun.)
• Duale Porta a porta + piazzole (porta a porta per organico e indifferenziato e piazzole per la raccolta di carta e multimateriale pesante) nell'area Monumentale del I Municipio
*
7
2011
mediaannua
dato difineanno
24,6% 25,7%
2012
mediaannua
dato difineanno
25,7%
30,2%
2013
mediaannua
dato difineanno
31,1%
38,7%
Il percorso sin qui condotto ha permesso di conseguire primi risultati importanti; oggi la raccolta differenziata cittadina è attestata sul 37%, dato superiore del
50% circa ai valori pre-2012
Evoluzione della percentuale di raccolta differenziata di Roma Capitale(% sul totale dei rifiuti)
Contesto di riferimento e strategia aziendaleI risultati ottenuti
Situazione attuale (primo
trimestre 2014): ca. 37%
8
Roma
37%
Torino
39%
Milano
43%
Madrid
15%
Parigi
20%
Londra
30%
Berlino
35%
Barcellona
38%
Vienna
38%
Monaco
45%
I risultati sin qui raggiunti posizionano AMA su buoni livelliin rapporto alle altre grandi città italiane ed europee
EuropaItalia
* Dato di Roma relativo al I trimestre 2014; dati 2012-2013 per le altre città
Percentuale di raccolta differenziata: confronto con principali città italiane ed europee*
Contesto di riferimento e strategia aziendaleLa raccolta differenziata nelle grandi città italiane ed europee
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Contesto di riferimento e strategia aziendale Driver di sviluppo della raccolta differenziata
• Le indicazioni del “Patto per Roma” – protocollo d'intesa stipulato tra le principali istituzioni del territorio nel 2012 –fissano obiettivi molto sfidanti anche per il 2014 (50% a fine anno) e per gli anni successivi (obiettivo 65% a fine 2016)
• La tutela dell'ambiente e l'aumento dei livelli di riciclo e recupero dei materiali costituiscono priorità strategiche fondamentali per l’azionista Roma Capitale
• La chiusura definitiva della discarica di Malagrotta nel corso del 2013 ha determinato una significativa trasformazione del sistema di gestione dei rifiuti di Roma, ingenerando in particolare:
- complessità logistiche di collocazione dei rifiuti indifferenziati – "export" dei rifiuti in uscita dagli impianti di trattamento;
- maggiore onerosità dello smaltimento dei rifiuti indifferenziati
Lo sviluppo della raccolta differenziata continua a costituire una priorità strategica fondamentale per l’azienda
"Patto per Roma"
Indicazioni dell'azionista
Chiusura definitiva di Malagrotta
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Contesto di riferimento e strategia aziendale Obiettivi 2014: impatti economici
ESTENSIONE PROGETTO RD
2014
Impatti economici del progetto di sviluppo della raccolta differenziata 2014 (mln €)
Impatto sul 2014*
13
Impatto a regime (2015*)
23
Il progetto di sviluppo della raccolta differenziata costituisce un presupposto fondamentale anche dal punto di vista economico, con un impatto stimato già sul 2014 di 13 milioni di Euro (minori costi di trattamento del rifiuto indifferenziato)
* Rispettivamente ca. 100.000 e 180.000 tonnellate attese di maggiore raccolta differenziata (5,5 punti percentuali di RD su base annua nel 2014, 10punti nel 2015); valore unitario pari a 130 €/t (differenza tra i costi di trattamento/tritovagliatura ed il costo medio di trattamento delle frazioni avviate a recupero)
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Contesto di riferimento e strategia aziendale Obiettivi 2014: impatti ambientali
VETRO+15.000tonnellate
• 18.000 tonnellate di silicio risparmiate
• 20.000 barili di petrolio risparmiati
PLASTICA+20.000tonnellate
• 200 GWh di energia elettrica risparmiata
UMIDO+35.000tonnellate
• 10.000 tonnellate di compost
CARTA E CARTONE
+25.000tonnellate
• 50.000 tonnellate di legname risparmiate, pari a 500.000 alberi di medie dimensioni
• 120 GWh di energia elettrica risparmiata
ALLUMINIO+5.000
tonnellate
• 20.000 tonnellate di bauxite e 10.000 tonnellate di allumina risparmiate
• 70 GWh di energia elettrica risparmiata
• Almeno 100.000 tonnellate di Co2 evitate
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Contesto di riferimento e strategia aziendaleAssi di sviluppo della raccolta differenziata
In questo contesto, l’azienda ha impostato un programma di sviluppo articolato su 3 assi fondamentali
1
3
Assi strategici di sviluppo
della raccolta differenziata
2
• Consolidamento e miglioramento dei risultati conseguiti nei Municipi in cui è già stato attivato il nuovo sistema di raccolta differenziata tra la fine del 2012 ed il 2013
• Ottimizzazione del sistema della raccolta differenziata stradale tradizionale, attraverso un miglioramento del sistema delle postazioni ed una forte attenzione alla regolarità dei servizi
• Proseguimento del percorso di implementazione del progetto Roma Capitale-AMA-CONAI (focus prioritario del seguito del documento)
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Agenda
•Contesto di riferimento e strategia aziendale
•Il progetto di sviluppo 2014
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Il progetto di sviluppo 2014I Municipi coinvolti
Municipi identificati per il 2014
Sono stati individuati 5 ulteriori Municipi nei quali implementare a partire dalle prossime settimane il nuovo sistema di raccolta differenziata
IV
XIV
VIII
X
XII
Municipio
IV 179.000 21%
VIII 134.000 16%
X 225.000 26%
XII 141.000 16%
XIV 185.000 21%
Totale 864.000 100%
Abitanti totali
15
Il progetto di sviluppo 2014 Perimetrazione delle aree nei Municipi 2014 (1)
Sono state perimetrate in ciascuno dei Municipi individuati le aree da servire con i due modelli di raccolta
Perimetrazione del IV municipio Perimetrazione del XII municipio
Colli Aniene (area già interessata dalla
raccolta Porta a Porta)
Stradale
Porta a Porta
AET Porta a Porta:Tiburtina esterna; Torraccia-Casal monastero; Kant; Settecamini; Case rosse Tecnopolo; Forte Tiburtino;
Tiburtino III; Colli Aniene; Tor Cervara
AET Porta a Porta:Massimina A; Massimina B; Aldobrandeschi (parziale);
Pisana Esterna
Massimina(area già
interessata dalla raccolta Porta a
Porta)
16
Perimetrazione del VIII municipio
Perimetrazione del X municipio
Stradale
Porta a Porta
AET Porta a Porta:Roma 70 e Tor Carbone - Fioranello
AET Porta a Porta:Infernetto Torcegno-Castel Porziano-Wolf
Ferrari; Stagni Di Ostia; Palocco Alessandro Magno; Palocco Gorgia Di Leontini; Axa;
Madonnetta; Saponara; Acilia; Casal Bernocchi; Malafede; Macchiarella; Dragona;
Dragoncello; Centro Giano
Perimetrazione del XIV municipio
AET Porta a Porta:Casal Del Marmo; Ottavia; Palmarola - Selva
Candida; Selva Candida; Trionfale -Tragliatella; La Storta - Valle Santa
DATI OGGETTO DI AFFINAMENTO NEL CENSIMENTO
Aree rurali/boschive
Il progetto di sviluppo 2014 Perimetrazione delle aree nei Municipi 2014 (2)
Sono state perimetrate in ciascuno dei Municipi individuati le aree da servire con i due modelli di raccolta
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Complessivamente la popolazione interessata sarà pari a oltre 850.000 abitanti, 300.000 dei quali con modalità porta a porta
Municipio
IV 179.000 21% 70.000 24% 109.000 19%
VIII 134.000 16% 21.000 7% 113.000 20%
X 225.000 26% 136.000 46% 89.000 16%
XII 141.000 16% 19.000 6% 122.000 21%
XIV 185.000 21% 49.000 17% 136.000 24%
Totale 864.000 100% 295.000 100% 569.000 100%
Abitanti totali PaP Stradale
Ripartizione abitanti per modalità di raccolta nei Municipi 2014
Il progetto di sviluppo 2014 Perimetrazione delle aree nei Municipi 2014 (3)
DATI OGGETTO DI AFFINAMENTO NEL CENSIMENTO
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Scaglione di avvio
Municipio/Area
16 giu 2014XII- IV (Tiburtina Esterna,
Casal Monastero, Settecamini, Case Rosse)
23 giu 2014IV
(Torraccia, Forte Tiburtino, Tiburtino III)
30 giu 2014 IV (Kant)
Avvio dei serviziI lotto
(IV e XII Municipio)
Il progetto di sviluppo 2014Cronoprogramma di attivazione
I tempi definiti per l’avvio dei nuovi servizi sono stati scaglionati su 2 lotti e – per ciascuno dei due lotti - in più scaglioni territoriali
Cronoprogramma di attivazione dei servizi
Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre
Avvio dei serviziII lotto
(VIII, X e XIV Municipio)
Scaglione di avvio
Municipio/Area
29 sett. 2014 VIII
6 ott. 2014 XIV (cal.A) e X (cal.A)
13 ott. 2014 XIV (cal.B) e X (cal.B)
20 ott. 2014 X (cal.C)
27 ott. 2014 X (cal.D)
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Il progetto di sviluppo 2014 Attività propedeutiche all'implementazione
Per assicurare l’efficace avvio della partenza, sono state svolte nelle ultime settimane una serie di attività propedeutiche
1
•
• Progettazione Esecutiva:- Censimento delle utenze
- Assegnazione delle volumetrie
- Disegno degli itinerari
- Definizione dei calendari di raccolta
Text
•
• Attivazione Procedure di acquisto:- Attivazione delle procedure per
l'acquisto dei materiali necessari all'avvio del nuovo modello di raccolta
2
3
• Dimensionamento tecnico-organizzativo:- Definizione del fabbisogno e delle
modalità di copertura di personale, veicoli, strutture logistiche
20
Il progetto di sviluppo 2014 Progettazione esecutiva
La progettazione esecutiva rappresenta l'attività progettuale fondamentale per determinare i fabbisogni di servizio
1
Censimento
Volumetrie
Itinerari
Calendari
• Censimento delle utenze sul territorio con distinzione di utenze domestiche e non domestiche e singole vs. condominiali per la diversa tipologia di contenitori assegnati
• Assegnazione dei contenitori per tipologia di utenza in funzione della produzione di rifiuto attesa
• Disegno degli itinerari di raccolta per frazione e tipologia di veicolo (mezzo a vasca vs. compattatore posteriore) in funzione della tipologia/volumetria assegnata, produttività del servizio e transitabilità delle strade
• Indicazione dei giorni/orari di raccolta (calendari di raccolta) per frazione/area territoriale ottimizzando il sistema sia dal punto di vista dell'utenza che della complessità gestionale
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Il progetto di sviluppo 2014 Acquisto materiali
Sono in corso le procedure per l'acquisto di quasi 37 milioni tra sacchetti e bustone e oltre 600.000 bidoncini singoli, 30.000 contenitori condominiali e quasi 7.000 nuovi
contenitori stradali
2
sacchetti compostabili
bidoncino 40 lt
bidoncino 10 lt
sacchetti HDPE
bustone
bidoncini 20 lt
130 mila
65 mila
412 mila
32,1 milioni
3,4 milioni
1,1 milioni
1.030
20.600
6.300
Contenitori condominiali area porta a porta
3.400
3.200
Contenitori stradali (nuovi)
CassonettiOrganico da
2.200 lt.
Campane del vetro
Cassonetti da 1.100 lt.
Bidoncini da 360 lt.
Bidoncini da 120 lt.
Kit singoli
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Il progetto di sviluppo 2014 Le risorse necessarie: personale
Con riferimento al personale, è stato definito un dimensionamento pari a 600 unità per le nuove aree interessate dall’implementazione del progetto
IV
112
VIII
61
X
270
XII
62
XIV
95
Totale
600
Fabbisogno di operatori per il porta a porta dei Municipi 2014
3
23
Complessivamente, i parametri di dimensionamento sono superiori alle altre grandi città italiane in cui sono stati attivati sistemi di tipo "porta a porta", per tenere conto delle specificità del contesto romano (elevata estensione territoriale, complessità del
sistema logistico, densità abitativa più bassa nelle zone interessate dal porta a porta)
Il progetto di sviluppo 2014 Le risorse necessarie: confronto con altre città
3
Numero operatori per 10.000 abitanti:confronto Roma-altre grandi città
Romaprogetto 2014
20
Media grandi città(Milano, Torino, Napoli)
14
600 operatori su un bacino di popolazione
pari a ca. 300.000 abitanti
24
Ai fini della copertura dei fabbisogni individuati, il principale ambito di recupero individuato è rappresentato dalla riorganizzazione del servizio base
Servizio Base Ex Duali/ operatori già presenti
• Il servizio base rappresenta uno servizi che vede attualmente impegnato il maggior numero di operatori presenti nelle sedi di zona (circa il 25%)
• Attraverso una riorganizzazione del servizio in maniera mirata è possibile impiegare parte delle risorse nel nuovo servizio di raccolta porta a porta
Bacini di recupero operatori
• Nel corso del 2013 sono stati superati in diverse zone della città (ex III, IX e X municipio) i sistemi "duali" con piazzole
• Il contingente di operatori presente nelle zone in cui non è più attivo il modello duale (90 unità) sarà reimpiegato nel nuovo servizio di raccolta
• Saranno inoltre impiegati nel servizio gli operatori (60) già attivi nei sistemi porta a porta di Colli Aniene e Massimina, già impegnati nelle attività
450 operatori 150 operatori
Il progetto di sviluppo 2014 Modalità di copertura dei fabbisogni di personale
3
25
Il progetto di sviluppo 2014 Focus servizio base: situazione attuale
Il servizio base è stato individuato come il principale ambito di riorganizzazione, impegnando quasi il 25% degli operatori di zona
N° operatori di zona per servizio svolto
Base
1.079
Globale
756
Mirato
268
Servizidi raccolta
2.117
Altri servizidi zona
281
Totale
4.501
24,0% 16,8% 6,0% 47,0% 6,2% 100,0%% sultotale
24,0% 16,8% 6,0% 47,0% 6,2% 100,0%% sultotale
3
26
Il progetto di sviluppo 2014 Focus servizio base: approccio per la riorganizzazione
• Nessun recupero nei Municipi con prevalenza di sistemi porta a porta (VI e IX), dove il servizio base è stato già oggetto di efficientamenti a seguito della rimozione delle postazioni
ALTRE IPOTESI
AccettabiliCarenti Soddisfacenti
Livelli di decoro*
Numero di servizi base
svolti per ogni AET
Più di 1,1 servizi/giorno
Meno di 1,1servizi/giorno
NESSUNA VARIAZIONE;
CONFERMA ORGANICO ATTUALE
ALLINEAMENTO N°SERVIZI AL VALORE
TARGET(1,1); E RADDOPPIO ITINERARI(1 ITINERARIO OGNI 2
AET)
ALLINEAMENTO N°SERVIZI AL VALORE
TARGET (1,1); INCREMENTO
ITINERARI DEL 50%(2 ITINERARI OGNI 3
AET)
ALLINEAMENTO N°SERVIZI AL VALORE
TARGET (1,1); NESSUNA VARIAZIONE
SUGLI ITINERARI
NESSUNA VARIAZIONE AL N° DEI SERVIZI;
INCREMENTO ITINERARI DEL 50%(2 ITINERARI OGNI 3
AET)
NESSUNA VARIAZIONE AL N° DEI SERVIZI;
RADDOPPIO ITINERARI (1
ITINERARIO OGNI 2 AET)
11 22 33
44 55 66
3
L'approccio per la riorganizzazione del servizio base prevede modalità differenti tra i diversi territori in funzione dell'intensità degli attuali servizi erogati e degli attuali
livelli di decoro
* Misurati attraverso le rilevazioni condotte dal nucleo di monitoraggio AMA (ca. 1.200 rilevazioni tra metà febbraio e metà aprile)
27
Il piano di trasferimenti – calcolato tenendo conto di fabbisogni e recuperi –prevede lo spostamento tra le diverse sedi di zona di 504 operatori (di cui 104
nei Municipi interessati dal primo lotto di attivazione
• Fabbisogni in entrata determinati sulla base del dimensionamento del progetto di sviluppo della raccolta differenziata, al netto di recuperi "interni" alle sedi di zona (es. personale già impegnato sui servizi a Colli Aniene e Massimina)
• Fabbisogni in uscita determinati sulla base dei due criteri identificati: riorganizzazione del servizio base e recupero risorse impegnate nei mesi scorsi su servizi di raccolta di tipo "duale" non più attivi
• Riequilibrio del personale con idoneità parziali di servizio, per evitare di ingenerare situazioni critiche in sedi di zona fortemente interessate dalla presenza di personale non idoneo a tutti i servizi (Municipi ex-II, ex-III ed ex-VII)
Mun 2014
Munic (nuova nomenclatura)
Munic (vecchia nomenclatura)
Trasferimenti in uscita
Trasferimenti in entrata
I I 142 30
II II 29 3
II III 63 0
III IV 7 0
IV V 0 89
V VI 13 0
V VII 33 0
VI VIII 0 0
VII IX 53 5
VII X 48 0
VIII XI 5 22
IX XII 0 0
X XIII 12 232
XI XV 0 0
XII XVI 4 15
I XVII 41 5
XIII XVIII 12 3
XIV XIX 27 90
XV XX 15 10
TOTALE 504 504
Il progetto di sviluppo 2014 Linee guida del piano di riequilibrio del personale operaio
3
LINEE GUIDA DEL PIANO DI RIEQUILIBRIO
� primo lotto di attivazione
�
�
28
Il progetto di sviluppo 2014 Criteri individuati per i trasferimenti
3
• Predisposizione per ciascuna sede di zona interessata da trasferimenti in uscita di graduatorie redatte secondo i seguenti criteri:- Priorità di trasferimento agli operatori con minore anzianità di servizio
- A parità di anzianità di servizio, priorità di trasferimento agli operatori con anzianità anagrafica più bassa
• Nell'ambito delle risorse individuate ai fini del trasferimento nelle diverse sedi di zona, identificazione della zona di destinazione sulla base del criterio della minimizzazione della distanza tra residenza e sede lavoro, con priorità alle risorse a maggiore anzianità
• L'identificazione della zona di destinazione avverrà in coerenza con:- La ricettività maschile e femminile delle sedi interessate da trasferimenti in entrata
- I vincoli della normativa nazionale in tema di legge 104/1992 (trasferimenti previsti solo nel caso in cui determinino un avvicinamento alla residenza propria o del congiunto)
• I trasferimenti saranno formalizzati in un unico Ordine di Servizio, prevedendo tempistiche di ingresso nelle sedi di destinazione differenziate in funzione del calendario di attivazione dei servizi porta a porta
• Le risorse saranno trasferite in zona indicativamente una settimana prima dell'avvio effettivo dei servizi, per consentire l'erogazione dell'attività formativa necessaria; ciò richiederà l'emanazione dell'Ordine di Servizio al più tardi nella settimana 2-6 giugno, per consentire la presa di servizio di un primo gruppo di risorse in tempo utile (9 giugno) per il primo scaglione di attivazione (previsto il 16 giugno)
29
Per garantire la collocazione adeguata dei lavoratori nelle sedi di destinazione, sono in corso interventi di adeguamento infrastrutturale nei Municipi interessati
5A
5B
5C
Leofreni
IV Municipio
2 monoblocchi a Leofreni
XMunicipio
XIVMunicipio
13A
13B
13C
Acilia
autorimessa di
2 monoblocchi presso
autorimessa di Acilia
19A
19B
19C
Chiusura della sede di Taverna e apertura sede di via
Vinci
3Il progetto di sviluppo 2014 Gli adeguamenti infrastrutturali
30
Zone ed autorimesse saranno dotate di 220 nuovi veicoli per l'espletamento dei servizi; ove i tempi di immatricolazione ed inserimento nel parco non fossero compatibili con le date di avvio dei servizi, saranno attivati dei noleggi "pro
tempore"
Avviate le procedure per l'acquisto entro il 2014 di:
- 162 mezzi a vasca (in parte impiegati per svecchiare il parco attuale)
- 43 compattatori posteriori a due assi da impiegare nel porta a porta
- 15 tra compattatori posteriori a tre e quattro assi
Mezzi avasca
162
C2
43
C3
7
C4
8
TotaleVeicoli
220
Veicoli acquistati per il nuovo modello di raccolta (mezzi a vasca e compattatori posteriori)
Il progetto di sviluppo 2014 Focus sui veicoli
3
COMPATTATORI POSTERIORI