ROMA CAPITALE · esigenze culturali dei cittadini ofie una pluraliti di servizi aperti al pubblico...

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Prot. n. W& del 2Q- a--i.& S.P.Q.R. ROMA CAPITALE Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE n. del %. 0 1 . ~ 6 OGGETTO: Indizione gara, ai sensi dell'art.30 del D.Lgs. n.16312006, per l'affidamento della gestione del servizio di somministrazione di bevande calde e fredde e di prodotti tramite distributori automatici da installare in uso alllintemo delle biblioteche e degli uffici centrali. Approvazione Avviso Pubblico e Capitolato Speciale. ~ ~ ~ ~ ~ ~ a z i ~ ~ ~ E~~~~~~ del bando di gara da pubblicare su due quotidiani a tiratura nazionale. Importo base d'asta triennale, soggetto a rialzo, pari a 144.000,OO. & Il Responsabile el procedimento l Visto Bilancio ttestante la & regolare pe ura finanziaria CIG. N. 655566738C IL DIRETTORE a Premesso che l'Istituzione -Sistema delle Biblioteche Centri Culturali per soddisfare le esigenze culturali dei cittadini o f i e una pluraliti di servizi aperti al pubblico sia in orario antimeridiano sia in orario pomeridiano che serale; Che, di conseguenza, occorre rendere quanto più confortevole possibile la permanenza degli utenti e dei dipendenti nell'ambito delle strutture bibliotecarie; Che, in data 7/12/2012 è stata aggiudicata la concessione di spazi idonei all'instaliazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e di prodotti vari tramite n. 47 distributori automatici da installare presso le Biblioteche dell'Istituzione SBCC e presso gli Uffici dplla Direzione per il triennio a partire dal 21.01.2013 sino al 21.01.2016; che, pertanto, è necessario bandire in tempi stretti una nuova gara per l'affidamento del servizio di somministrazione di bevande calde e fredde, ai sensi dell'art 30 del DLgs 163/2006, tramite awiso pubblico; che l'aggiudicazione della gara verrà effettuata a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art.83 del D. Lgs. n0163/2006 e s.m.i., sulla base dei criteri e parametri di valutazione di seguito indicati:

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Prot. n. W& del 2Q- a--i.& S . P . Q . R .

ROMA CAPITALE

Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali

D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E

n. del %. 0 1 . ~ 6

OGGETTO: Indizione gara, ai sensi dell'art.30 del D.Lgs. n.16312006, per l'affidamento della gestione del servizio di somministrazione di bevande calde e fredde e di prodotti tramite distributori automatici da installare in uso alllintemo delle biblioteche e degli uffici centrali. Approvazione Avviso Pubblico e Capitolato Speciale. ~ ~ ~ ~ ~ ~ a z i ~ ~ ~ E~~~~~~ del bando di gara da pubblicare su due quotidiani a tiratura nazionale. Importo base d'asta triennale, soggetto a rialzo, pari a € 144.000,OO.

& I l Responsabile el procedimento l

Visto Bilancio ttestante la

& regolare pe ura finanziaria

CIG. N. 655566738C

IL DIRETTORE

a Premesso che l'Istituzione -Sistema delle

Biblioteche Centri Culturali per soddisfare le esigenze culturali dei cittadini of ie una pluraliti di servizi aperti al pubblico sia in orario antimeridiano sia in orario pomeridiano che serale;

Che, di conseguenza, occorre rendere quanto più confortevole possibile la permanenza degli utenti e dei dipendenti nell'ambito delle strutture bibliotecarie;

Che, in data 7/12/2012 è stata aggiudicata la concessione di spazi idonei all'instaliazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e di prodotti vari tramite n. 47 distributori automatici da installare presso le Biblioteche dell'Istituzione SBCC e presso gli Uffici dplla Direzione per il triennio a partire dal 21 .01.2013 sino al 21.01.2016;

che, pertanto, è necessario bandire in tempi stretti una nuova gara per l'affidamento del servizio di somministrazione di bevande calde e fredde, ai sensi dell'art 30 del DLgs 163/2006, tramite awiso pubblico;

che l'aggiudicazione della gara verrà effettuata a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art.83 del D. Lgs. n0163/2006 e s.m.i., sulla base dei criteri e parametri di valutazione di seguito indicati:

che Il servizio sarà affidato al concorrente che otterrà il punteggio più elevato in base alla somma aritmetica dei punteggi conseguiti con le offerte economiche e l'offerta tecnica. Il punteggio complessivo massimo assegnabile è di 100 punti, così ripartiti:

a) offerta economica: rimborso a forfait spese consumi b) offerta economica: corrispettivo a carico dell'utenza C) offerta tecnica:

max 40 punti max 25 punti max 35 punti

a) Offerta economica per tariffa utenze:

I1 punteggio massimo verrà attribuito alla ditta che avrà presentato il canone annuo di importo più elevato (maggior rialzo). I1 prezzo a base d'asta per 47 distributori è di € 4.000,00 mensile;

b) Offerta economica per i prodotti distribuiti con chiavetta:

NUM

1

2

3

4

5

6

7

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9

10

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16 17

CATEGORIA di PRODOTTI

Caffe con miscela bar 1 (art. 4 punto 3 del presente Capitolato) Tutte le altre bevande calde (art. 4 punto 3 del presente Capitolato) Acqua oligominerale gassata e naturale 500 m1 (Art.4 punto l del presente Capitolato) Bibite fredde in tetrapak (art. 4 del presente Capitolato) Bibite fredde in lattina 330ml (art. 4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde in bottiglia 500 m1 (art 4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde con integratori salini e minerali in bottiglia da 500 m1 (art 4 comma 2 del presente Capitolato) Yougurt da bere (art 4 comma 2 , punto d) del presente Capitolato) Parmigiano reggiano in confezione da 20125 grammi con crackers (art. 4 , comma 4 punto C) del presente Capitolato) Snacks salati - Specificare tipo snack - (art.4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks salati - Specificare tipo snack - (art. 4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks dolci - Specificare tipo snack - (art. 4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks dolci - Specificare tipo snack - (art.4 cornma 4 punto a) del presente Capitolato) Panini, tramezzini, focacce, sandwiches (art. 4 comma 4 punto b) del presente Capitolato) Cestelli di fnitta e verdura freschi (art. 4 comma 4 punto d) del presente Capitolato) Bicchiere con acqua calda Solo bicchiere

TOTALE

Tariffe in € con chiavetta magnetica (soggette a valutazione)

Tariffe in € senza chiavetta magnetica (non soggette a valutazione)

0,45

0,45

0.40

0.60

0.85

0.95

1.30

0.95

1.40

0.50

0.65

0.65

0.85

1.90

1.90 0.05 0.05

13,90

C) Offerta tecnica per gli elementi migliorativi:

Elemento di valutazione

Anno di fabbricazione dei distributori

Utilizzo di prodotti idonei a soggetti intolleranti al glutine e al lattosio

Utilizzo di stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e compostabili

Prodotti del commercio equo e solidale e/o provenienti da coltivazioni biologiche.

Progetto di un sistema per il monitoraggio della qualità

percepita dall'utenza

Punteggio massimo

15

4

4

5

4

Valutazione

Il punteggio verrà declinato come segue: anno2015 = !Spunti anno2014 = 12punti anno 201 3 = 9 punti anno 2012 = 6 punti anno 201 1 = 3 punti

nel caso in cui i 47 distributori sano stati fabbricati in anni diversi, verrà effettuata la media matematica fra gli anni di fabbricazione e, di conseguenza, verrà attribuito a tale risultato il punteggio sopra citato.

Ad esempio: 1 5 distributori anno 20 15 16 distributori anno 2014 12 distributori anno 20 13 2 distributori anno 20 12 2 distributori anno 201 1

Si attribuisce ad ogni distributore il punteggio previsto per il suo anno di fabbricazione. Poi si sommano i punteggi dei vari anni ed il totale viene suddiviso per 47 ottenendo un punteggio medio.

(per es. 15*15, 16*12, 12*9,2*6,2*3 = 225+192+108+12+6 = 543/ 47= 1 1,55) I1 punteggio medio verrà arrotondato per difetto o per eccesso (per es. 1.50 = 2, 1.49 =l).

Nel caso specifico I'arrotondamento sarà 12,00

Per I'attribuzione di tale punteggio, le ditte dovranno impegnarsi in sede di gara a garantire la distribuzione di prodotti per intolleranti al lattosio e celiaci. In particolare la macchina distributrice dovrà avere al suo interno costantemente la scelta fra tre prodotti appositi per tali categorie (un prodotto da bere, uno snack dolce ed uno salato). In sede di gara la Commissione attribuirà un punteggio tra 1 e 4 in base all'impegno sottoscritto, all'elenco dei prodotti offerti con le relative marche ed al prezzo proposto. Si procederà al monitoraggio della permanenza della caratteristica indicata, con applicazione di penalità in caso di disapplicazione. A tal fine la ditta dovrà allegare all'offerta tecnica la scheda tecnica delle stoviglie utilizzate.

Per l'attribuzione di tale punteggio, le ditte dovranno impegnarsi in sede di gara a garantire la distribuzione di prodotti provenienti dal mercato equo e solidale e da coltivazioni biologiche. In particolare la macchina distributrice dovrà avere al suo interno costantemente la scelta fra quattro prodotti appartenenti a tali categorie. In sede di gara la Commissione attribuirà un punteggio tra 1 e 4 in base all'impegno sottoscritto, all'elenco dei prodotti offerti con le relative marche ed al prezzo proposto. Il progetto sarà valorizzato in base ai suoi contenuti con riferimento agli strumenti previsti ed alle tempistiche adottate.

Visto I'art. 122 del D. Lgs n. 16312006 Visto I'art. 49 del D. Lgs. n. 267100: Visto I'art. 34-comma 3'- dello Statuto del Comune di Roma. approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 122 del 17 luglio 2000; Vista la Deliberazione n.9 del 14 marzo 2012.

Utilizzo di stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e

compostabili

Proposte eventuali migliorative TOTALE

D E T E R M I N A

Per i motivi esposti in narrativa, di:

5

3

35

1. Autorizzare I'indizione di gara, ai sensi dell'art. 30 del D.Lgs. n.16312006, per l'affidamento del la gestione del servizio di somministrazione di bevande calde e fredde e di prodotti vari tramite distributori automatici da installare in uso gratuito all'intemo delle biblioteche e degli uffici centrali amministrativi.

2 Approvare l'Avviso Pubblico ed il Capitolato Speciale d'Appalto allegati alla presente determinazione dirigenziale.

3 Approvare Estratto del bando di gara da pubblicare su due quotidiani a tiratura nazionale.

Si procederà al monitoraggio della permanenza della caraneristica indicata, con l'applicazione di penalità in caso di disapplicazione. A tal fine la dina dovd allegare all'offerta tecnica la scheda tecnica delle stoviglie utilizzate. Tale punteggio sarà amibuito ad insindacabile giudizio della Commissione valutando la reale convenienza della miglioria offerta per l'Istituzione.

I1 presente prowediiento non comporta alcun onere a carico del Bilancio dell'Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale.

IL DIRETTORE ISBCC Maria Cristina Selloni

R O M A C A P I T A L E

ISTITUZIONE SISTEMA BIBLIOTECHE CENTRI CULTURALI

Via Zanardelli n.34 - 001 86 - Roma

AVVISO PUBBLICO

Con il presente Awiso Pubblico Roma Capitale - Istituzione Sistema delle Biblioteche Centri Culturali- intende procedere, tramite gara per la concessione di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e prodotti vari a mezzo distributori automatici da installare, in uso gratuito, all'interno delle biblioteche e degli Unici Centrali dell'Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, per un periodo di tre anni.

CIG N: 655566738C

ART. 1 - PREMESSA Roma Capitale - Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali - al fine di rendere quanto più con- fortevole possibile la permanenza dei lettori nell'ambito delle strutture bibliotecarie intende continuare ad otnire un servizio di sornrninistrazione di bevande calde e fredde e di prodotti vari a mezzo distributori automatici da installare in uso gratuito all'interno di dette strutture e degli Uffici della Centrali indicati nella tabella - allegato A- del Capitolato Speciale, che costituisce parte integrante e sostanziale del capitolato stesso, per un periodo di tre anni.

ART. 2 - OGGETTO DEL SERVIZIO L'appalto ha per oggetto la concessione triennale di spazi idonei all'installazione 47 distributori automatici di bevande calde e fredde e di prodotti vari presso le biblioteche dislocate sul temtorio cittadino e presso gli Uffici Centrali, come meglio specificato nell'allegato A al Capitolato Speciale. Le caratteristiche del servizio richiesto sono indicate all'art.5 del Capitolato Speciale. I distributori verranno forniti in uso gratuito ed al termine del contratto dovranno essere rimossi a cura ed a spese del gestore. La fomitura, l'installazione e la gestione dei distributori dovrà awenire nei termini e secondo le modalità indicate nel Capitolato Speciale.

ART 3 - DURATA IIservizio avrà la durata di 3 (tre) anni, a decorrere dalla data di effettiva messa in opera di tutti i distributori oggetto del servizio che dovrà awenire entro e non oltre 30 (trenta) giorni naturali dalla data di sottoscrizione della Convenzione.

ART. 4 - SOGGETTI CONCORRENTI Possono partecipare imprese regolarmente iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura che siano in possesso dei requisiti igienico-sanitari necessari per la manipolazione di alimenti, che abbiano espressamente riportato nell'attività svolta la commercializzazione e distribuzione di alimenti e bevande mediante distributori automatici. Sono ammessi a presentare offerta anche imprese appositamente e temporaneamente raggruppate secondo la normativa vigente. I requisiti richiesti dovranno essere posseduti da tutte le imprese partecipanti al raggruppamento temporaneo pena l'esclusione di tutto il raggruppamento e quindi anche dei componenti eventualmente in possesso dei prescritti requisiti che partecipano all'A.T.1. stessa. Ai sensi degli articoli 36 e 37 del D.Lgs. n0163 del 1210412006 e s.m.i. è fatto divieto alle imprese consorziate, per le quali il Consorzio concorre, di partecipare alla

medesima gara in qualsiasi altra forma. Ai fini della partecipazione il concorrente singolo, consorziato o raggruppato può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, tecnico, orgmkzativo, awalendosi dei quisiti di un altm soggetto ai sensi dell'art.49 del D.Lgs. nO1 63/2006 e s.m.i. In tal caso il cuncor~ente - a pena di esclusione- dovrà presentare la documentazione e le dichiarazioni previste dal citato articolo 49.

ART 5 - CRITERI DI AGZIUDICAZIONE II servizio sarà aggiudicato al concorrente che avrà pmentato l'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi delltart.83 del D.Lgs. n. 163/2006.

I1 servizio sarà &dato al concorrente che otterrà il punteggio più elevato in base alla somma aritmetica dei punteggi conseguiti con le offerte economiche e l'offerta tecnica. I1 punteggio complessivo massimo assegnabile è di 100 punti, così ripartiti:

a) offerta economica: rimborso a forfait spese consumi max 40 punti b) offerta economica: corrispettivo a carico dell'utenza C) offerta tecnica:

max 25 punti max 35 punti

a) Offerta economica per tariffa utenze: I1 punteggio massimo verrà attribuito alla ditta che avrà presentato il canone annuo di importo più elevato (maggior rialzo percentuale). I1 prezzo a base d'asta è di € 4.000,OO mensili al netto dell'IVA, per 47 distributori.

b) Offerta economica per i prodotti distribuiti con chiavetta: Inserire l'offerta che si vuole proporre per i possessori di chiavetta magnetica, nella colonna A).

Colonna A) Colonna B)

NU M

1

2

3

4

5

CATEGORIA di PRODOTTI

Caff3 con miscela bar 1 (art. 4 punto 3 del presente Capitolato) Tutte le altre bevande calde (art.4 punto 3 del presente Capitolato) Acqua oligominerale gassata e naturale 500 m1 (Art. 4 punto l del presente Capitolato) Bibite fredde in tetra~ak

6

7

8

9

0,45

0,45

0.40

(art. 4 del presente ~h~i to la to) Bibite fiedde in lattina 330ml

Tariffe in € con chiavetta magnetica (soggette a

valutazione)

0.60

(art. 4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde in bottiglia 500 m1 (art 4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde con integratori salini e minerali in bottiglia da 500 m1 (art 4 comma 2 del presente Capitolato) Yougurt da bere (art 4 comma 2 , punto d) del presente Capitolato) Parmigiano reg iano in confezione da 20125 i grammi con crac ers (art.4 comma 4 punto C) del presente ~a~i to lh to )

Tariffe in € senza chiavetta

magnetica (non soggette a

valutazione)

0.85

0.95

1.30

0.95

1.40

Le tariffe con chiavetta della colonna A) devono essere inserite dalla ditta offerente. I1 punteggio max sarà attribuito alla ditta che avrà indicato il minor prezzo complessivo sui diciassette articoli elencati. Alle altre offerte sarà assegnato un punteggio in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula:

Pmo:Pmb=25:X quindi

X=Pmbik25/Pmo dove: Pmo = prezzo offerto

0.50

0.65

0.65

0.85

1.90

1.90

0.05

0.05

13,90

10

11

12

13

14

15

16

17

Pmb = prezzo più basso

Snacks salati - Specificare tipo snack - (art.4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks salati - Specificare tipo snack - (art.4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks dolci - Specificare tipo snack - (art.4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Snacks dolci - Specificare tipo snack - (art.4 comma 4 punto a) del presente Capitolato) Panini, tramezzini, focacce, sandwiches (art.4 comma 4 punto b) del presente Capitolato) Cestelli di h t t a e verdura fieschi (art.4 comma 4 punto d) del presente Capitolato) Bicchiere con acqua calda

Solo bicchiere

TOTALE

X = punteggio assegnato

C) Offerta tecnica per gli elementi migliorativi:

Elemento di valutazione Punteggio massimo

Valutazione

Il punteggio verrà declinato come segue: anno2015 = 15punti anno2014 = 12punti anno2013 = 9punti anno2012 = 6punti anno 20 1 1 = 3 punti

nel caso in cui i 47 distributori sano stati fabbricati in anni diversi, verrà effettuata la media matematica fra gli anni di fabbricazione e, di conseguenza, verrà

Anno di fabbricazione dei distributori

Utilizzo di prodotti idonei a soggetti intolleranti al glutine e al lattosio

Utilizzo di stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e compostabili

Prodotti del commercio equo e solidale e10 provenienti da coltivazioni biologiche.

15

4

4

5

attribuito a tale risultato il punteggio sopra citato.

Ad esempio: 15 distributori anno 201 5 16 distributori anno 2014 12 distributori anno 201 3 2 distributori anno 2012 2 distributori anno 201 1

Si attribuisce ad ogni distributore il punteggio previsto per il suo anno di fabbricazione. Poi si sommano i punteggi dei vari anni ed il totale viene suddiviso per 47 ottenendo un punteggio medio.

(per es. 15*15, 16*12, 12*9, 2*6, 2*3 = 225+192+108+12+6 = 5431 47= 11,55) I1 punteggio medio verrà arrotondato per difetto o per eccesso (per es. 1.50 = 2, 1.49 3. Nel caso specifico l'arrotondamento sarà 12,oo

Per l'attribuzione di tale punteggio, le ditte dovranno impegnarsi in sede di gara a garantire la distribuzione di prodotti per intolleranti al lattosio e celiaci. In particolare la macchina distributrice dovrà avere al suo interno costantemente la scelta fra tre prodotti appositi per tali categorie (un prodotto da bere, uno snack dolce ed uno salato). In sede di gara la Commissione attribuirà un punteggio tra 1 e 4 in base all'impegno sottoscritto, all'elenco dei prodotti offerti con le relative marche ed al prezzo proposto. Si procederà al monitoraggio della permanenza della caratteristica indicata, con applicazione di penalità in caso di disapplicazione. A tal fine la ditta dovrà allegare all'offerta tecnica la scheda tecnica delle stoviglie utilizzate.

Per l'attribuzione di tale punteggio, le ditte dovranno impegnarsi in sede di gara a garantire la distribuzione di prodotti provenienti dal mercato equo e solidale e da coltivazioni biologiche. In particolare la macchina distributrice dovrà avere al suo

Tutti i calcoli effettuati per la determinazione della soglia di anomalia saranno effettuati alla terza cifra decimale con arrotondamento per eccesso se il quarto decimale è uguale o superiore a 5.

Progetto di un sistema per il monitoraggio della qualith

percepita dall'utenza

Utilizzo di stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e

compostabili

Proposte eventuali migliorative

'Istituzione procederà alla verifica della congruità dell'offerta ai sensi dell'art.86 del D.Lgs 16312006. In caso di offerte uguali, si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio. Non saranno ammesse offerte indeterminate, parziali, condizionate, plurime, indefinite.

ART. 6 - MODALITA DI VERIFICA DEI REQUISITI DI PARTECIPAZIONE

4

5

3

L'efficacia dell'aggiiIdicazione è subo- ali'accatamento nei confronti dell'agpiudicatario del possesso dei requidi a contmm con la Pubblica Ammidmione dichiad con l'lubocatif&one.

interno costantemente la scelta fra quattro prodotti appartenenti a tali categorie. In sede di gara la Commissione attribuirà un punteggio tra 1 e 4 in base all'impegno sottoscritto, all'elenco dei prodotti offerti con le relative marche ed al prezzo proposto. I1 progetto sarà valorizzato in base ai suoi contenuti con riferimento agli strumenti previsti ed alle tempistiche adottate.

Si procederà al monitoraggio della permanenza della caratteristica indicata, con l'applicazione di penalità in caso di disapplicazione. A tal fine la ditta dovrà allegare all'offerta tecnica la scheda tecnica delle stoviglie utilizzate. Tale punteggio sarà attribuito ad insindacabile giudizio della Commissione valutando la reale convenienza della miglioria offerta per l'Istituzione.

L'ktituzione 4 riserva di nchiedae, in qualsiaa momento, copia dei documenti relativi a tuiti i distrib* al fine di poter verificare la oonfomità a quanto dichiarato in sede di gm. Qualora fosse verifìcato che l'aggiudido ha reso d i c k o n i f&e, si procedeià all'mimediaia esclusione dalla gpia (cun le r e m e consegmm previste dalla mmativavigeribe) edall'aggiiidicazione al secondo classificato.

La verifica del possesso dei requisiti di carattere generale awiene, ai sensi dell'art. 6-bis del D.Lgs. n. 16312006, attraverso l'utilizzo del sistema AVCpass, reso disponibile dall'Autorità Nazionale Anticornizione con la delibera attuativa n. 1 1 1 del 20.12.20 12 e ss.mrn.ii.

Pertanto, i soggetti interessati a partecipare alla presente procedura devono obbligatoriamente registrarsi al sistema accedendo all'apposito link sul Portale ANAC ("Servizi ad accesso riservato" - "AVCPASS") secondo le istruzioni ivi contenute.

ART. 7 - TEBMlNE RICEZIONE 0FFEXCI"I' Le offeite dovra~o pervenire d'Ufficio Protocollo dell'Istituzione sito al I piano di via Zanardelli n34 entro e non oltre le ore 1230 del 29.02.2016.

ART. 8 - MODAI[STA' DI PARTECIPAZIONE

Le ditte interessate dovranno presentare in un unico plico sigillato contenente tre buste separate, ciascuna delle quali debitamente sigillata con adesivo controfinnato sui lembi di chiusura, riportanti le seguenti indicazioni in relazione al W v o contenuto:

Busta no 1, contrassegnata dalla dicitura "Documenti per l'ammissione alla selezione" e debitamente sigillata con nastro adesivo applicato e controfinnato sui lembi di chiusura, e dovrà contenere, a pena di esclusione:

l . il modello sub allegato A) compilato in ogni suaparte e sottoscritto. Tali dichiarazioni sono rese ai sensi delltart.76 del D.P.R. n.445R000. Al riguardo l'Istituzione si riserva la facoltà di effettuare, in qualsiasi momento, controili sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai concorrenti. Qualora tale verifica non dia esito positivo l'Istituzione procederà all'escussione della cauzione provvisoria e all'applicazione delle norme vigenti in materia di dichiarazioni mendaci.

2. Le imprese partecipanti dovranno presentare, pena l'esclusione, il "Protocollo di integrità di Roma Capitale, degli Enti che fanno parte del Gruppo dì Roma Capitale e dì tutti gli organismipartecipanti" di cui alla Deliberazione G.C. n. 40 del 271021201 5, sottoscritto per presa visione ed accettazione (sub allegato Al)).

3. Le imprese partecipanti dovranno presentare il documento attestante il numero PASSOE generato attraverso il sistema AVCpass, reso disponibile dall'Autorità Nazionale Anticomaione con delibera attuativa n. 1 1 1 del 20.12.2012 e ss.mrn.ii.

4. Le Imprese partecipanti dovranno prodm, pena ltesclusione, un deposito cauzionale prowisorio pari ad € 2.880,OO che, ai sensi dell'art.75 - comma 5 - del D. Lgs. n.16312006, dovrà avere una validità per almeno 180 giorni dal termine ultimo per il ricevimento delie offerte.

5. documento d'identità del dichiarante in corso di validità.

Busta no 2 contrassegnata dalla dicitura "Offerta Tecnica" e debitamente sigillata con nastro adesivo applicato e controhnato sui lembi di chiusura, dovrà contenere, a pena di esclusione, il questionario compilato rigwdanti le offerte migliorative (sub degato B)). La dichiarazione dovrà essere firmata dal legale rappmtante ed accompagnata dal documento d'identità del dichiarante in corso di validità.

Busta no 3 contrassegnata dalla dicitura "Offerta Economica" e debitamente sigillata con nastro adesivo applicato e controhnato sui lembi di chiusura,dovrà contenere, a pena di esclusione:

1. Rimborso spese che si ofEe a titolo di contribuzione forfettaria per il consumo di energia elettrica. Tale offerta è da intendersi al maggior rialzo percentuale rispetto al forfait mese stabilito a base d'asta, pari a € 4.000,OO. Gli importi si intendono al netto dell'NA.

2. Indicazione dei prezzi offerti per le tipologie di prodotti indicati d'art. 5, tramite compilazione del sub aììegato C)

3. La dichiarazione dovrà essere firmata dal legale rappresentante ed accompagnata dal documento

d'identità del dichiarante in corso di validità.

L' offerta sarà vincolante per la durata di 180 giorni dal temine della presentazione delle offerte per la selezione in oggetto.

Il plico generale, contenente le buste n. 1, .2 e 3 come sopra indicato, anch'esso debitamente sigillato, pena l'esclusione, con nastro adesivo applicato e controfirmato sui lembi di chiusura, dovrà pervenire mediante servizio postale, a mezzo di agenzia di recapito o a mano, all'Istituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali -Ufficio Protocollo -1 O Piano - Via Zanardelli,34 - 001 86 Roma -

Detto plico generale, dovrà altresì riportare al suo esterno, pena l'esclusione, le seguenti indicazioni:

b la denominanone delllImpresa, comprensiva di in- della sede legale, recapito telefonico, numero f q indirizzo PEC ;

b l'oggetto della gam "Avviso pubblico di selezione con p d u r a aperta per la concessione del servizio di installazione e gestione di appimmhi di distribuzione automatica di bevande calde, M d e e di prodotti vari d'interno delle biblioteche e degli uffici dellMtuzione Sistema Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale".

Non saranno prese in considerazione le offerte condiziona, datte in modo imperfetto, pam& incomplete.

ART. 9 - AW- In attuazione dei disposti dell'art. 49 del D.Lgs. n. 163106 e ss.mrn.ii., il concorrente - singolo o consorziato o raggruppato - può dimostrare il possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico e organizzativo awalendosi dei requisiti di un altro soggetto. Ai fini di quanto sopra si applica integralmente il citato art. 49. I1 concorrente e l'impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si awalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l'impresa ausiliaria sia quella che si awale dei requisiti.

ART. 10 - COMMISSIONE DI GARA L'Istituzione nominerà, dopo la scadenza del termine di presentazione delle offerte, un'apposita Commissione di gara incaricata dello svolgimento degli adempimenti relativi alla qualificazione dei concorrenti ed alla costituzione della graduatoria delle rispettive offerte. Essa procederà all'apertura dei plichi contenenti le buste con la documentazione amministrativa e l'offerta economica, in seduta pubblica.

La Commissione sarà composta da tre membri, individuati tra soggetti appartenenti all'Istituzione SBCC, tra questi ultimi sarà designato il Presidente.

Tra i dipendenti dell'lstituzione SBCC sarà, inoltre, individuato un Segretario con funzioni di verbalizzante.

ART.11-APEXIURADELLEO~ L'apertura dei plichi avrà luogo presso llstituzione Sistema delle Biblioteche Centri Culturali - Via Zanardelli,34 - Roma, in seduta pubblica, il 3.03.2016 aiie ore 14.00. All'esame delle offerte possono assistere i rappresentanti delle Ditte che hanno presentato un'offerta, forniti di documenti legittimanti o loro delegati muniti di delega o di documento di rioonoscirnento.

Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e conveniente. In tal caso l'esame si limiterà alla verifica dei presupposti minimi pwisti per la gestione del servizio in argomento. In caso di offerte uguali (stesso punteggio finale) si procederà tramite sorteggio a noma dell'art.77 del RD. 23 maggio 1924 ,n0827. Ai sensi dell'art 13 del D. Lgs. n. 19612003, i dati fomiti dai concorrenti sono raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell'eventuale successiva stipula e gestione del contmtto.

ART 12-SOCCORSO ISTRUTI'ORIO In applicazione dell'istituto del c.d. "soccorso istruttorio", ai sensi dell'art. 38, comma 2bis, e del1 'art. 46, comma Iter, del D. Lgs. n. 163/2006, in caso di mancanza, incompletezza o altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni relative al possesso dei requisiti di partecipazione, l'Istituzione assegnerà al concorrente un termine di sette giorni perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere.

Nel caso in cui il concorrente che ha dato causa alla mancanza, incompletezza o altra irregolarità essenziale intenda awalersi del soccorso istruttorio al fine di regolarizzare la documentazione presentata, egli sarà obbligato al pagamento, in favore dell'Istituzione, della sanzione pecuniaria stabilita in Euro 180,OO. L'importo dovuto sarà incamerato dalla cauzione prowisoria.

Nel caso che il termine di sette giorni concesso trascorra senza che il concorrente abbia provveduto a regolarizzare la documentazione presentata lo stesso sarà escluso dalla gara.

Nei casi di irregolarità non essenziali, owero di mancanza o incompletezza di dichiarazioni non indispensabili, la stazione appaltante non ne richiede la regolarizzazione, né applica alcuna sanzione.

Per la concreta applicazione dell'istituto del bbsoccorso istruttorio" la presente Amministrazione terrà conto dei criteri interpretativi stabiliti dall'Autorità Nazionale Anticorruzione con la Determinazione n. l de11'8 gennaio 20 15.

ART. 13 - DEPOSITO CAUZIONALE

A pena di esclusione dalla gara, le Imprese concorrenti dovranno produrre un deposito cauzionale prowisorio del 2% dell'importo a base di gara, pari ad € 2.880'00. L'importo della suddetta garanzia potrà essere ridotto ai sensi di quanto disposto dall'art. 75, comma 7, del D.Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i., secondo le modalità e condizioni previste al successivo punto 2.5. della presente Sezione.

A pena di esclusione dalla gara, il deposito cauzionale dovrà essere prestato esclusivamente secondo le seguenti modalità e condizioni:

a) in contanti, previo versamento presso la Tesoreria Comunale, o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso la Tesoreria Provinciale; b) mediante fidejussione bancaria di pari importo; C) mediante polizza assicurativa di pari importo;

d) mediante garanzia fidejussoria di pari importo rilasciata dagli Intermediari finanziari iscritti nell'elenco speciale di cui all'art. 107 del Decreto Legislativo n.38511993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze; Se il deposito cauzionale venisse prestato nella forma di cui alla superiore lettera a) dovrà

essere prodotta in originale la quietanza relativa al deposito, da inserire nella Busta A contenente la "Documentazione Amministrativa".

I1 suddetto deposito cauzionale prowisorio, a pena di esclusione, dovrà altresì essere corredato da una dichiarazione del concorrente attestante:

che lo stesso, ai sensi dell'articolo 75, comma 5, del D.Lgs. 16312006 e s.m.i., ha validità per almeno 180 giorni;

l'impegno a prestare il deposito cauzionale definitivo per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse aggiudicatario;

La suddetta dichiarazione deve essere rilasciata in originale, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della società, ed accompagnata da copia fotostatica del documento di identità del dichiarante, in corso di validità.

In caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese, la summenzionata dichiarazione dovrà essere sottoscritta - a pena di esclusione - da tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento temporaneo medesimo e dovrà, altresì, essere accompagnata da copia fotostatica dei documenti di identità dei dichiaranti in corso di validità.

In caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese il deposito di cui alla superiore lettera a), dovrà, altresì, ai sensi dell'art. 37, comma 2, del D.Lgs 16312006 e s.m.i., essere espressamente intestato, a pena di esclusione, a tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento medesimo.

Se il deposito cauzionale venisse invece prestato nelle forme di cui alle superiori lettere b), C) e d) : - dovrà essere prodotto in originale; - dovranno ivi essere inserite le seguenti condizioni particolari con le quali l'istituto bancario

o assicurativo si obbliga incondizionatamente: i.ad escludere il beneficio della preventiva escussione di cui all'art. 1944 C.C.;

ii.alla rinuncia all'eccezione di cui all'art. 1957, comma 2, C.C.; iii.alla operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta da parte

dell' Amministrazione. I1 suddetto deposito cauzionale prowisorio, a pena di esclusione, dovrà altresì:

ai sensi dell'articolo 75, comma 5, del D.Lgs. n. 16312006 e s.m.i., avere validità per almeno 180 giorni;

essere corredato dall'impegno di un fidejussore a rilasciare il deposito cauzionale definitivo per l'esecuzione del contratto qualora l'offerente risultasse aggiudicatario;

In caso di costituendo raggruppamento temporaneo di imprese il deposito di cui alle superiori lettere b), C) e d), dovrà, altresì, essere espressamente intestato, a pena di esclusione, a tutte le imprese facenti parte del costituendo raggruppamento medesimo.

Ai sensi di quanto disposto dall'art.75, cornma 7, del D.Lgs 16312006 e s.m.i, nel caso in cui l'importo della garanzia sia ridotto, il concorrente dovrà presentare, a pena di esclusione, la certificazione di qualità conforme alle norme europee della serie ISO 900 1 :2008, in originale owero in copia fotostatica, riportante l'attestazione "conforme all'originale" sottoscritta dalli titolareli o dalli legaleli rappresentanteli o da altrale personale munita/e di specifici poteri di firma e corredata da copia fotostatica del documento di identità del medesimo in corso di validità.

In caso di costituendo Raggruppamento Temporaneo di Imprese di cui all.art 37, cornma 8 del DLgs l6312006 owero di raggruppamento Temporaneo di Imprese già formalmente costituito la suddetta certificazione dovrà essere presentata da ciascun soggetto del raggruppamento.

I1 deposito cauzionale prowisorio garantisce la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario nonché il pagamento della sanzione pecuniaria di cui all'art.38 comma 2- bis del D.Lgs 16312006 nella misura stabilita dall'art.8 del presente Disciplinare di gara, ed è svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto medesimo.

Qualora il deposito cauzionale prowisorio venisse parzialmente escusso per il pagamento della sanzione di cui all'art.38 comrna 2-bis del D.Lgs 16312006, sussiste l'obbligo per il partecipante di reintegrarla fino al raggiungimento del suo originario ammontare. Resta fermo che la mancata reintegrazione della cauzione costituisce causa di esclusione del concorrente dalla gara.

ART. 14 CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE

L'aggiudicazione awerrà con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell'art. 83 del D.Lgs. n. 16312006. 'Istituzione procederà alla verifica della congruità dell'offerta ai sensi dell'art.86 del DLgs 16312006. In caso di offerte uguali, si procederà all'aggiudicazione mediante sorteggio. Non saranno ammesse offerte economiche alla pari o in aumento; non saranno ammesse offerte indeterminate, parziali, condizionate, plurime, indefinite.

Tutti i calcoli effettuati per la determinazione della soglia di anomalia saranno effettuati alla terza cifra decimale con arrotondamento per eccesso se il quarto decimale è uguale o superiore a 5.

ART. 15 - AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA E STIPULA DEL CONTRATTO

L'aggiudicazione ad opera della Commissione di gara è prowisoria e subordinata all'adozione, entro 30 giorni, di apposito successivo prowedimento di aggiudicazione definitiva da parte dei competenti organi dell'Istituzione, previo riscontro e verifica della regolarità della procedura. L'aggiudicazione diventa vincolante per l'Istituzione dopo l'adozione del prowedimento, mentre l'operatore economico concorrente è vincolato sin dalla presentazione dell'offerta. L'aggiudicazione definitiva è, comunque, inefficace sino a conclusione con esito positivo della verifica sulla sussistenza dei requisiti dichiarati per l'ammissione alla gara (art. I l , comma 8, del Codice), da esperirsi nelle forme e nei modi di legge.

Pertanto, l'Istituzione procederà, dopo l'aggiudicazione definitiva e prima della stipula del relativo contratto, alle operazioni relative al controllo della veridicità delle dichiarazioni attestanti l'assenza di cause di esclusione, ai sensi dell'art. 38, commi 3 e 4, del Codice e dell'art. I -bis della Legge n. 383/2001 attraverso l 'utilizzo del sistema A VCPASS.

Nell'eventualità di dichiarazioni mendaci relative ai requisiti generali, il concorrente aggiudicatario sarà escluso dalla graduatoria e gli atti saranno immediatamente trasmessi alle Autorità competenti. In tal caso si procederà a scorrimento nella graduatoria con una nuova aggiudicazione e relativi controlli.

ART. 16 - CAUZIONE DEFINITIVA E CLAUSOLE CONTRATTUALI

A garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi contrattuali, l'imprenditore aggiudicatario dell'appalto dovrà prestare la cauzione definitiva di cui all'art. 113 del Codice, pari al 10% (dieci per cento) del valore di aggiudicazione dell'appalto stesso. La predetta cauzione, in caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10 per cento, verrà aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento.

La cauzione sarà ridotta del 50% per le imprese alle quali venga rilasciata da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CE1 EN 45000 e della serie UNI CE1 EN ISOIIEC 17000, la certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CE1 ISO 9000 owero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema (per attività rientranti nel settore oggetto della presente gara).

Resta inteso che, l'appaltatore si impegna fin d'ora, a semplice richiesta scritta della Istituzione, ad applicare le migliori condizioni contrattuali risultanti da gare eventualmente bandite e aggiudicate dalla Consip durante l'esecuzione del contratto ed aventi ad oggetto lavori analoghi a quelli oggetto del presente affidamento.

Nel contratto d'appalto sarà inserita apposita clausola con la quale l'appaltatore si impegna ad assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all'art. 3 della Legge 13 Agosto 201 0, n. 136 e S. m. i., recante "Piano Straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia".

L'Istituzione si riserva, previa adeguata motivazione, la facoltà di annullare e10 revocare la presente procedura, non aggiudicare e10 non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e10 azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo, nemmeno a sensi artt. 133 7 e 1338 cc.

L'Istituzione si riserva, altresì, il diritto:

l ) di non procedere all'aggiudicazione, nel caso in cui nessuna delle offerte presentate venga ritenuta idonea, nel rispetto dell'art. 81 comma 3 del Codice dei Contratti;

2) di procedere all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché ritenuta valida in relazione all'oggetto dell'appalto;

3) di sospendere o non aggiudicare la gara in autotutela per motivi di interesse pubblico, opportunità e10 convenienza.

ART. 17 - GESTIONE QUESITI E RISPOSTE Ai sensi dell'art. 77, comma l , del Codice, saranno presi in considerazione i soli quesiti fatti pervenire per iscritto (in formato word, via e mail), entro il giorno 20.02.2016, all'ufficio Contratti: Stefano Imperi - tel. 0645430223; e-mai1 contrattiO.bib1iotechediroma.it e saranno pubblicate sul sito dell'Istituzione Biblioteche.

ART. 18- TRATTAMENTO DATI PERSONALI

I dati dei quali l'Istituzione Sistema delle Biblioteche e Cenrri Culturali di Roma Capitale Entra in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto della normativa vigente in materia di cui al D. Lgs. n. 196/2003 e ss. mm. ii. ("Codice in materia di protezione dei dati personali") e, pertanto, nel rispetto dei principi di correttezza, licei* trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dei concorrenti.

Nello specifico, ai sensi e per gli effetti dell'art. 13 del D.Lgs. n. 19612003 e ss.mrn.ii., si informa che:

a) i dati forniti saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti la presente procedura;

b) il trattamento dei dati sarà effettuato con modalità informatizzate e manuali;

C) il conferimento dei dati è obbligatorio;

d) titolare del trattamento dei dati è l'Istituzione Sistema delle Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale, con sede in Roma, Via Zanardelli n. 34, nella persona del suo Rappresentante Legale;

e) in ogni momento, chi ne abbia interesse può esercitare il diritto di opposizione di cui all'art. 7 del D.Lgs. n. 196/2003 e ss.mm.ii. secondo e modalità di cui all'art. 8 dello stesso Decreto.

Respmbiie del Procedimento: Stefano Imperi.

IL DIRETTORE dell'ISBCC Maria Cristina Selloni

ALLEGATO A) ISTANZA DI AMMISSIONE E DICHIARAZIONE

SCHEMA PER LA REDAZIONE DELL'ISTANZA DI AMMISSIONE E DELLA DICHIARAZIONE UNICA

Oggetto: Istanza di partecipazione alla gara per la concessione di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e prodotti vari a mezzo distributori automatici da installare, in uso gratuito, all'interno delle biblioteche e degli Uffici Centrali dell'lstituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, per un periodo di tre anni.

N. CIG 655566738C

Il sottoscritto

nato a ( ) i l

in qualità di

dell'im presa

con sede in CAP

Via n. Codice Fiscale

Partita IVA

Telefono FAX

C H I E D E di partecipare alla procedura negoziata indicata in oggetto come

impresa singola; owero

in Associazione /consorzio con le seguenti imprese concorrenti (indicare la denominazione e la sede legale di ciascuna impresa, le parti e Iòe percentuali che saranno eseguite dalle singole imprese)

O impresa capogruppo

imprese mandanti

A tal fine. consapevole delle sanzioni penali previste dall'articolo 76 del D.P.R. n. 44512000, e dalle leggi speciali in materia di falsità negli atti oltre alle conseguenze amministrative previste per le procedure relative agli appalti di servizi;

D I C H I A R A ,

ai sensi dell'art.46 del DPR n.445 del 28/12/2000

1) Che I'lmpresa

è iscritta nel registro delle imprese della Camera di Commercio di

per la seguente attività

ed attesta i seguenti dati:

Numero di iscrizione

Data di iscrizione

Durata della Dittaldata termine

Forma giuridica

Titolari, soci, amministratori muniti di rappresentanza. soci accomandatari (indicare i

nominativi, le qualifiche e le date di nascita):

Titolari, soci, amministratori muniti di rappresentanza, soci accomandatari cessati dalla

carica nell'anno antecedente la pubblicazione della presente gara; in caso di

fusionelincorporazionelcessione di ramo d'azienda, gli amministratori che hanno operato

presso la SOC. cedentelincorporata o le societA fusesi nell'ultimo anno owero cessati dalla

carica nel medesimo periodo (indicare i nominativi, le qualifche e le date di nascita):

2) Di mantenere le seguenti posizioni previdenziali ed assicurative presso:

La sede INPS di matricola n.

La sede INAIL di matricola n.

e di essere in regola con i relativi versamenti;

Di applicare il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del seguente settore:

Di avere un numero di dipendenti pari a :

3) Che la ditta, cosl come il sottoscritto, non si trovano in nessuna delle seguenti situazioni di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti previste dall'art.38 del D. l.gsl63/2006 e quindi dichiara: 3.1) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione. di amministrazione controllata. di concordato preventivo, di amministrazione straordinaria e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

3.2) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'art 3 della legge 27 dicembre 1956, n.1423 o di una delle cause ostative previste dall'art 10 della legge 31 maggio 1965, n.575;

3.3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della comunità che incidono sulla moralità professionale;

(barare la casella di interesse)

che, nel triennio precedente la pubblicazione del bando di gara, non sono cessati dalla carica soggetti aventi potere di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico:

che, nel triennio precedente la pubblicazione del bando di gara, sono cessati dalla carica soggetti aventi potere di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, ma nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuta irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art.444 del codice di procedura penale per reati gravi in danno allo Stato o delle Comunità che incidono sulla moralità professionale;

Oche, nel triennio precedente la pubblicazione del bando di gara, sono cessati dalla carica soggetti aventi potere di rappresentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica di direttore tecnico, nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o omesso decreto penale di condanna divenuta irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art.444 del codice di procedura penale per reati in danno allo Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;

3.4) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e di ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;

3.5) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate da questa stazione appaltante e di non aver commesso un errore grave nell'esercizio dell'attivita professionale, accertato con qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante;

3.6) di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse, secondo legislazione italiana e quella dello Stato in cui sono sta biliti;

3.7) di non aver reso, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilavanti per la partecipazione alle procedure di gara;

3.8) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui sono stabiliti;

3.9) di: (barare la casella di interesse)

essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi e per gli effetti dell'art 17 della legge 6811 999;

oppure

di non essere soggetti alla normativa di cui alla legge n.68199 sul diritto al lavoro dei disabili in quanto

3.10) che nei propri confronti non stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'art.9, comma 2, lett. C), del DLgs 23112001 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione;

3.11) di aver riportato le seguenti condanne per le quali ha beneficiato della non menzione

D I C H I A R A A L T R E S I ' 4) di allegare una quietanza comprovante il deposito cauzionale provvisorio - ai sensi dell'art 75 del

DLgs 16312006 - pari al 2% della fornitura da effettuarsi in uno dei seguenti modi: mediante fideiussione bancaria; mediante polizza assicurativa; mediante garanzia fideiussoria di pari importo rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'elenco ufficiale di cui all'art. 107 del D.Lgs. 38511993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ci6 autorizzati dal Ministero delle Economie e delle Finanze;

Tale deposito cauzionale dovrà avere validità non inferiore a 180 giorni decorrenti dalla data di presentazione dell'offerta e dovrà contenere la clausola di pagamento entro quindici giorni a prima richiesta scritta e la rinuncia del beneficio della preventiva escussione del debitore principale. A Dena di esclusione, la garanzia dovrà infine contenere l'impegno del fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto di cui all'art. 113 del Decreto Legislativo 16312006, qualora l'offerente risulti aggiudicatario.

5) di allegare il documento attestante il numero PASSOE generato attraverso il sistema AVCpass reso disponibile dalllAutorità Nazionale Anticorruzione con delibera attuativa n. 1 1 1 del 20.12.2012 e ss.mm.ii.;

6) di aver preso visione di tutte le condizioni contrattuali ed oneri di qualsiasi specie da sostenersi per assicurare il pieno espletamento del servizio costituente l'oggetto di gara, alle condizioni e con le modalità precipuamente indicate nel Capitolato Speciale di Gara e nell' Avviso Pubblico nonché di conoscere tutte le circostanze generali e del servizio di cui trattasi, di essere edotto di tutte le circostanze di luogo e di fatto che possono influire sullo svolgimento del servizio stesso e di aver ritenuto le condizioni tali da consentire l'offerta;

7) di accettare il contratto alle condizioni tutte, nessuna esclusa, manlevando gli Enti da ogni pregiudizio per danni derivanti a terzi dall'esecuzione del servizio di cui al presente appalto, dichiarando, altresi che di tale clausola si B tenuto conto nella formulazione dell'offerta prodotta;

a. di non trovarsi, con altri concorrenti della gara, in una situazione di controllo o di collegamento di cui all'art 2359 del codice civile;

8) di non partecipare alla gara in più di un'associazione temporanea di concorrenti o consorzio e neppure in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara in associazione o come consorzio;

9) che: (barrare la casella di interesse)

l'impresa non si 6 avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge 18 ottobre 2001. n.383; ovvero

Oche l'impresa si è avvalsa di piani individuali di emersione di cui alla legge 18 ottobre 2001, n.383 e che il periodo di emersione si è concluso;

10) (barrare la casella che interessa)

di trovarsi in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato con le seguenti imprese (indicare denominazione sociale e sede):

o wero

di non trovarsi in situazioni di controllo diretto o come controllante o come controllato con alcuna impresa;

11) nel caso di raggruppamenti di impresa non ancora costituiti) che, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo a

nonchè si uniformera alla disciplina vigente in materia di pubblici servizi con riguardo ai raggruppamenti di imprese.

12) (nel caso di consorzi) di concorrere con i seguenti consorziati (indicare denominazione e sede legale di ciascun consoniato);

P - - -

13) (nel caso di consoni o raggruppamenti) che la Ditta consorziata/associata svolgerà i seguenti servizi:

14 di essere informato, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs19612003, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell'ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa, anche in virtù di quanto espressamente specificato nel Bando di gara e come si evince dall'allegata dichiarazione;

15 di essere consapevole che, qualora fosse accertata la non veridicità del contenuto della presente dichiarazione, questa impresa verrà esclusa dalla procedura ad evidenza pubblica per la quale 6 stata rilasciata, o, se risulterà aggiudicataria decadrà dall'aggiudicazione medesima, la quale verrà annullata e10 revocata; inoltre, qualora la non veridicita del contenuto della presente dichiarazione fosse accertata dopo la stipula del contratto, questo potrà essere risolto di diritto dall'Ente ai sensi dell'art. 1456 codice civile;

16) che in caso di aggiudicazione s'impegna a stipulare apposita garanzia fideiussoria entro 30 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione.

LUOGO DATA

FIRMA

Awertenza: ai sensi del combinato disposto di cui agli articoli 21 e 38, comma 3,del decreto del DPR 44512000, alla presente dichiarazione deve essere allegata copia fotostatica non autenticata del documento di identità di tutti i soggetti dichiaranti.

ALLEGATO Al)

PROTOCOLLO DI INTEGRITA' DI ROMA CAPITALE, DEGLI ENTI CHE FANNO PARTE DEL GRUPPO ROMA CAPITALE E DI TUTTI GLI ORGANISMI

PARTECIPATI. (Delibera G.C. n.40 del 27/02/2015)

CIG: 655566738C

Premessa

La legge l9012012 prevede espressamente la possibilità di introdurre negli awisi, bandi di gara e lettere di invito clausole di rispetto della legalità la cui inosservanza può essere sanzionata con l'esclusione dalla gara. La medesima legge 190/2012 innova in materia di pubblicità anche con riferimento alle procedure di individuazione dei contraenti dei contratti pubblici. In particolare, l'art. l comma 17 , ha previsto che: «Le stazioni appaltanti possono prevedere negli awisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara)). La previsione normativa positivizza l'orientamento giurisprudenziale ormai prevalente, che considera la previsione dei patti di legalituintegrità alla stregua di condizioni del contratto sottoscritto tra le parti, per la cui violazione è prevista la comminatoria dell'esclusione.

I cd. protocolli di legalitupatti di integrità sanciscono pertanto un comune impegno ad assicurare la legalità e la trasparenza nell'esecuzione di un dato contratto pubblico, in particolar modo per la prevenzione, il controllo ed il contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché per la verifica della sicurezza e della regolarità dei luoghi di lavoro.

E', dunque, legittima la previsione del bando che richiede l'accettazione dei protocolli di legalità e dei patti di integrità quale possibile causa di esclusione "in quanto tali mezzi sono posti a tutela di interessi di rango sovraordinato e gli obblighi in tal modo assunti discendono dall'applicazione di norme imperative di ordine pubblico, con particolare riguardo alla legislazione in materia di prevenzione e contrasto della criminalità organizzata nel settore degli appalti" (Avcp, determinazione n. 4/2012 avente ad oggetto "BANDO- TIPO. Indicazioni generali per la redazione dei bandi di gara ai sensi degli articoli 64, comma 4-bis e 46, comma 1 bis, del Codice dei contratti pubblici").

Tale formale obbligazione delle Amministrazioni aggiudicatrici e dei concorrenti e aggiudicatari, vincola le parti ad improntare i rispettivi comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza. A presidio di tali principi, quindi, è posta una serie puntuale di obblighi il cui inadempimento pub comportare, sia l'irrogazione di prowedimenti disciplinari, se attribuito ai dipendenti delle Amministrazioni aggiudicatrici, sia l'applicazione di sanzioni patrimoniali, graduate in relazione alla gravità dell'inadempimento e la estromissione dalle procedure di affidamento, se attribuito agli operatori economici'.

' ANAC Parere n.1 l del 29/07/2014 La rilevanza giuridica dei Patti di integrità in sede di procedura di gara risulta confermata dall'art. 1, comrna 17, L. 6 novembre 2012, n. 190 (Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione) che prevede espressamente l'irrogazione della sanzione dell'esclusione dalla gara per l'ipotesi di violazione delle clausole in essi inserite (si legge, infatti, all'art. 1, comma 17, citato: "Le stazioni appaltanti possono prevedere negli awisi, bandi di gara o lettere di invito che il mancato rispetto delle clausole contenute nei protocolli di legalità o nei patti di integrità costituisce causa di esclusione dalla gara").

Con l'approvazione del presente atto, da parte dell'amministrazione di Roma Capitale, è precipuo intendimento che, tale documento, divenga parte integrante dei contratti stipulati, non solo da parte di Roma Capitale ma altresì degli enti che fanno parte del " Gruppo Roma Capitale" e di tutti gli organismi partecipati. Segnatamente l'approvazione del Patto d'integrità intende:

rappresentare una misura ulteriore preventiva nei confronti di eventuali tentativi di7 infiltrazione della criminalità e di pratiche corruttive e concussive, nel delicato settore dei contratti pubblici; disporre che il Patto di integrità, in materia di contratti pubblici del19Ente, si applichi alle-, procedure di affidamento di cui alle determinazioni a contrarre ex art. l l comma 2 d.lgs. 16312006, e costituisca, con la sua accettazione, condizione di ammissibilità alle procedure di affidamento; disporre l'assunzione di tali disposizioni da parte delle Amministrazioni aggiudicatrici (Roma- Capitale, enti che fanno parte del Gruppo Roma Capitale e tutti gli organismi partecipati) a decorrere dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione del presente Protocollo; disporre che l'accettazione del Patto di integrità da parte degli operatori economici già iscritti7 negli Albi Fornitori dell'Amministrazione aggiudicatrice awenga in occasione del primo aggiornamento degli elenchi o, se anteriore, in occasione della partecipazione degli operatori ad una procedura di affidamento.

Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Patto di integrità reca la disciplina dei comportamenti degli operatori economici e dei

dipendenti del19Ente Roma Capitale nell'ambito delle procedure di affidamento e gestione degli appalti di lavori, servizi e fomiture, e devesi altresì considerarsi allegato alla documentazione di gara di cui costituisce parte integrante e sostanziale.

2. Esso stabilisce la reciproca e formale obbligazione tra l'Amministrazione appaltante e gli operatori economici, secondo la definizione del Codice dei contratti pubblici, D. L.vo n. 163 del 2006 e s.m.i, al precipuo fine di conformare propri comportamenti non solo ai principi di legalità, trasparenza e correttezza, ma specificatamente alle norme poste a garanzia dell'integrità dei comportamenti dei dipendenti pubblici, che in tal modo sono vincolati, espressamente, a non offrire, accettare o richiedere somme di denaro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio. 3. I1 Patto di integrità costituisce parte integrante anche dei contratti stipulati da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale. 4. Per i consorzi ordinari o raggruppamenti temporanei l'obbligo riguarda tutti i consorziati o partecipanti al raggruppamento o consorzio.

**Come indicato nella determinazione A.V.C.P. n. 412012 ("BANDO- TIPO. Indicazioni generali per la redazione dei bandi di gara ai sensi degli articoli 64, comma Cbis e 46, comma I-bis, del Codice dei contratti pubblici"), i protocolli di legalitiilpatti di integritA aventi rilevanza di condizioni contrattuali "sanciscono un comune impegno ad assicurare la legalità e la trasparenza nell'esecuzione di un dato contratto pubblico, in particolar modo per la prevenzione, il controllo ed il contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché per la verifica della sicurezza e della regolarità dei luoghi di lavoro". Inoltre, con specifico riferimento alla possibilità di escludere l'offerente dalla procedura di gara in caso di mancata trasmissione del Patto di integrità sottoscritto per accettazione, sempre nella determinazione citata viene indicato che una previsione in tal senso del bando è consentita "in quanto tali mezzi sono posti a tutela di interessi di rango sovraordinato e gli obblighi in tal modo assunti discendono dall'applicazione di norme imperative di ordine pubblico, con particolare riguardo alla legislazione in materia di prevenzione e contrasto della criminalità organizzata"; d'altra parte, con l'accettazione delle clausole inserite nel Patto di integrità "l'impresa concorrente accetta regole che rafforzano comportamenti già doverosi per coloro che sono ammessi a partecipare alla gara e che prevedono, in caso di violazione di tali doveri, sanzioni di carattere patrimoniale, oltre alla conseguenza, comune a tutte le procedure concorsuali, della estromissione dalla gara (cfr. Cons. Stato, Sez. VI, 8 maggio 2012, n. 2657; Cons. Stato, Sez. V, 9 settembre 201 1, n. 5066)".

5. L'espressa accettazione dello stesso costituisce condizione di ammissione a tutte le procedure di gara (di importo superiore ad € 100.000,00 IVA esclusa). 6. Ai fini della partecipazione alla procedura di affidamento, & richiesta, nei modi previsti nella lex specialis di gara, una apposita dichiarazione di accettazione del presente patto di integrità da parte del legale rappresentante dell'operatore economico concorrente, resa ai sensi del DPR n. 44512000 e s.m.i..

Articolo 2 Obblighi degli operatori economici nei confonti della Stazione appaltante l. Con l'accettazione del presente documento l'operatore economico: 1.1. si obbliga a non ricorrere ad alcuna mediazione o altra opera di terzi finalizzata all'aggiudicazione e10 gestione del contratto; 1.2. dichiara di non avere influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il contenuto del bando o di altro atto equipollente al fine di condizionare le modalità di scelta del contraente da parte della Amministrazione appaltante; 1.3. dichiara, altresì, di non aver corrisposto né promesso di corrispondere ad alcuno - e s'impegna a non corrispondere né promettere di corrispondere ad alcuno - direttamente o tramite terzi, ivi compresi i soggetti collegati o controllati, somme di denaro o altra utilità finalizzate a facilitare l'aggiudicazione e10 gestione del contratto; 1.4. dichiara, di non avere in corso né di avere concluso intese e10 pratiche restrittive della concorrenza e del mercato vietate ai sensi della normativa vigente - ivi inclusi gli artt.101 e segg. del Trattato sul Funzionamento dellrUnione Europea (TFUE) e gli artt. 2 e segg. della L. n. 28711990 - e che l'offerta è stata, o sarà predisposta, predisposta nel pieno rispetto della predetta normativa; 1.5. dichiara altresì, di non aver concluso e di non voler concludere accordi con altri partecipanti alla procedura volti ad alterare e10 limitare la concorrenza; 1.6. si impegna a segnalare all'Amministrazione appaltante qualsiasi illecito tentativo da parte di terzi di turbare o distorcere le fasi di svolgimento della procedura di affidamento e10 l'esecuzione del contratto; 1.7. si impegna a segnalare all'Amministrazione appaltante qualsiasi illecita richiesta o pretesa da parte dei dipendenti dell'amministrazione o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla procedura di affidamento o all'esecuzione del contratto; 1.8. si impegna, altresì, a collaborare con l'autorità giudiziaria denunciando ogni tentativo di corruzione, estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale (richieste di tangenti, pressioni per indirizzare l'assunzione di personale o l'affidamento di subappalti a determinate imprese, danneggiamentilfurti di beni personali o in cantiere, etc); 1.9. si impegna al rigoroso rispetto delle disposizioni vigenti in materia di obblighi sociali e di sicurezza del lavoro, pena la risoluzione del contratto, la revoca dell'autorizzazione o della concessione o la decadenza dal beneficio; 1.10. dichiara di essere consapevole che gli obblighi di condotta del codice di comportamento nazionale (D.P.R. 16.04.20 13, n. 62) e10 del codice di comportamento del17Ente (adottato con deliberazione G.C. n. 429 del 13 dicembre 2013 e pubblicato sul sito istituzionale) si estendono, per quanto compatibili, anche al personale delle societàhmprese che, a qualsiasi titolo, collaborano con Roma Capitale da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale. 1.1 1. dichiara, altresì, di essere consapevole che non possono essere offerti regali o vantaggi economici o altra utilità al personale dipendente di Roma Capitale, per il quale vigono le disposizioni di cui all'art. 7 del Codice di Comportamento di Roma Capitale;

1.12. si impegna, in tutte le fasi dell'appalto, anche per i propri dipendenti, consulenti, collaboratori e/o subappaltatori, operanti all'intemo del contratto: ad evitare comportamenti e dichiarazioni pubbliche che possono nuocere agli interessi e all'immagine di Roma Capitale, dei dipendenti e degli Amministratori; a relazionarsi con i dipendenti delllEnte Roma Capitale e di tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, con rispetto evitando alterchi, comportamenti ingiuriosi o minacciosi; 1.13. si obbliga ad acquisire, con le stesse modalità e gli stessi adempimenti previsti dalla normativa vigente in materia di subappalto, preventiva autorizzazione da parte dell'Amministrazione aggiudicatrice, anche per i subafidamenti relativi alle seguenti categorie: A. trasporto di materiali a discarica per conto terzi; B. trasporto, anche transfiontaliero, e smaltimento rifiuti per conto terzi; C. estrazione, fornitura e trasporto terra e materiali inerti; D. confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e di bitume; E. noli a fieddo di macchinari; F. forniture di ferro lavorato; G. noli a caldo; H. autotrasporti per conto di terzi I. guardiania dei cantieri.

1.14. Nelle fasi successive all'aggiudicazione, gli obblighi si intendono riferiti all'aggiudicatario il quale avrà l'onere di pretenderne il rispetto anche dai propri subcontraenti. A tal fine, la clausola che prevede il rispetto degli obblighi di cui al presente patto dovrà essere inserita nei contratti stipulati dall'appaltatore con i propri subcontraenti.

2. L'operatore economico si obbliga altresì a inserire identiche clausole di integrità e anti-corruzione nei contratti di subappalto di cui al precedente paragrafo, ed è consapevole che, in caso contrario, le eventuali autorizzazioni non saranno concesse.

Articolo 3 Obblighi dellYmministrazione appaltante L'Amministrazione appaltante si obbliga a rispettare i principi di lealtà, trasparenza e correttezza e ad attivare i procedimenti disciplinari nei confronti del personale a vario titolo intervenuto nel procedimento di affidamento e nell'esecuzione del contratto in caso di violazione di detti principi e, in particolare, qualora riscontri la violazione del codice di comportamento nazionale (D.P.R. 16.04.2013, n. 62) e10 del codice di comportamento dell'Ente (adottato con deliberazione G.C. n. 429 del 13 dicembre 2013.2. Nessuna sanzione potrà essere comminata alltImpresa che segnali, sulla base di prove documentali, comportamenti censurabili di dipendenti e/o di soggetti che collaborano con l'Amministrazione.

Articolo 4 Violazione del Patto di Integrità 1 . La violazione & dichiarata all'esito del relativo procedimento di verifica nel corso del quale viene garantito il contradditorio con l'operatore economico interessato. 2. Nel caso di violazione da parte dell'operatore economico - sia in veste di concorrente che di aggiudicatario - di uno degli impegni anticormzione assunti con l'accettazione del presente patto di integrità, saranno applicate le seguenti sanzioni:

a. l 'esclusione dalla procedura di affidamento e l'incameramento della cauzione prowisoria owero, qualora la violazione sia riscontrata in un momento successivo all'aggiudicazione, l'applicazione di una penale del 5% del valore del contratto; b. la revoca dell'aggiudicazione, la risoluzione di diritto del contratto eventualmente sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 del codice civile e l'incameramento della cauzione definitiva; a tal proposito si fa presente che l'Amministrazione appaltante può non awalersi della risoluzione del contratto qualora la ritenga pregiudizievole agli interessi pubblici, quali indicati dall'art. 12 l , comma 2, d.lgs. 1041201 0. Sono fatti salvi, in ogni caso, l'eventuale diritto al risarcimento del danno e l'applicazione di eventuali penali. 3. In ogni caso alla dichiarazione di violazione consegue la segnalazione del fatto alltAutorità Nazionale Anticorruzione ed alle competenti Autorità. 4. L'Amministrazione appaltante terrà conto della violazione degli impegni anticorruzione assunti con l'accettazione del presente patto di integrità anche ai fini delle future valutazioni relative all'esclusione degli operatori economici dalle procedure di affidamento previste dall'articolo 38, comma 1, lett. t) del D. Lgs. 163106.

Articolo 5 Eficacia del Patto di Integrità 1. Il presente Patto di integrità per gli affidamenti di lavori, per la fornitura di beni e di servizi dispiega i suoi effetti fino alla completa esecuzione del contratto conseguente ad ogni specifica procedura di affidamento, anche con procedura negoziata . 2. Nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con la sottoscrizione del Patto di Integrità, comunque accertato dall'Amministrazione e da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, sarà applicata l'esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Roma Capitale e da tutti gli organismi partecipati da Roma Capitale, per 5 anni. 3. I1 presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato, sia a seguito della gara, sia con procedura negoziata. L'applicazione delle sanzioni comprende, altresì, la fase della liquidazione delle somme relative alla prestazione del contraente. 4. Ogni controversia relativa all'interpretazione, ed esecuzione del presente patto d'integrità fra Roma Capitale, gli Enti del "Gruppo Roma Capitale" e gli organismi partecipati, e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti sarà devoluta all' Autorità Giudiziaria competente2.

Luogo data

PER PRESA VISIONE ED ACCETTAZIONE L'OPERATORE ECONOMICO CONCORRENTE

Timbro e firma

L'articolo I , comma 17, della legge 190/2012 stabilisce espressamente che le stazioni appaltanti possono prevedere negli awisi, bandi di gara o lettere d'invito, I'irrogazione della sanzione dell'esclusione dalla gara per 1 'ipotesi di violazione delle clausole contenute nei protocolli di legalità o n e i patti d i integrità. I cd. protocolli di legalità patti di integrità sanciscono un comune impegno ad assicurare la legalità e la trasparenza nell'esecuzione di un dato contratto pubblico, i n particolar modo per I a prevenzione, i I controllo ed il contrasto dei tentativi di infiltrazione mafiosa, nonché per la verifica della sicurena e della regolaritil dei luoghi d i lavoro. Pertanto, I 'Anac ha ritenuto legittimo i I prowedimento di esclusione adottato dalla stazione appaltante a causa della mancata hasmissione, unitamente a i documenti da presentare con l'offerta, del Patto di integrità controfirmato per accettazione, come richiesto a pena d i esclusione da I bando d i gara

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

SCHEMA PER LA REDAZIONE DELL'OFFERTA TECNICA

Oggetto: Istanza di partecipazione alla gara per la concessione di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e prodotti vari a mezzo distributori automatici da installare, in uso gratuito, all'interno delle biblioteche e degli Uffici Centrali dell'lstituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, per un periodo di tre anni.

N. CIG 655566738C

I I sottoscritto

nato a ( ) i l

in qualità di

dell'impresa

con sede in CAP

Via n. Codice Fiscale

Partita IVA

Telefono FAX

E-mail

con espresso riferimento alla DittaJSocietà che rappresenta

D I C H I A R A Di voler concorrere al punteggio ( tutto o in parte) previsto per l'offerta tecnica all'Art 6 punto C del Capitolato Speciale di Gara.

In particolare per la voce "Anno di fabbricazione dei distributorin ( punti 15) dichiaro. sotto la propria responsabilità penale, che i 47 apparecchi da destinarsi all'lstituzione Sistema Biblioteche Centri culturali di Roma Capitale sono stati fabbricati nei seguenti anni:

FIRMA Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

Anno Fabbricazione

201 5 2014 2013 2012 201 1

Prima del 201 l

ROMA

Numero distributori

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma

L'Istituzione si riserva di richiedere, in qualsiasi momento, copia dei documenti relativi a tutti i distributori, al fine di poter verificare la confornita a quanto dichiarato in sede di gara. Qualora fosse verificato che I'aggiudicatario ha reso dichiarazioni false, si procederà all'immediata esclusione dalla gara (con le relative conseguenze previste dalla normativa vigente) ed all'aggiudicazione al secondo classificato.

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

Impegno per l'utilizzo di prodotti idonei a soggetti intolleranti al glutine e al lattosio (punti 4):

Il sottoscritto legale rappresentante della ditta si impegna formalmente, in caso di aggiudicazione della presente gara, a dotare per l'intera durata del contratto e senza soluzione di continuita i distributori di bevande fredde e snack vari di n. 2 prodotti idonei a soggetti intolleranti al glutine e al lattosio.

I prodotti offerti per tale utenza sono i seguenti e saranno inseriti nei distributori con il criterio della rotazione:

ROMA

Tipolagia Prodotto

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

Grammatura Marca

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

Impegno per l'utilizzo di prodotti derivanti dal commercio equo e solidale o provenienti da coltivazioni biologiche (punti 4):

I I sottoscritto legale rappresentante della ditta si impegna formalmente, in caso di aggiudicazione della presente gara, a dotare per l'intera durata del contratto e senza soluzione di continuita i distributori di bevande fredde e snack vari, di n. 2 prodotti derivanti dal commercio equo e solidale o provenienti da coltivazioni biologiche.

I prodotti offerti per tale utenza sono i seguenti e saranno inseriti nei distributori con il criterio della rotazione:

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

Tipologia Prodotto

ROMA

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

Grammatura Marca o Paese d'origine

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

Progetto di un sistema di monitoraggio della qualità percepita dall'utenza. (punti 4):

Il sottoscritto legale rappresentante della ditta propone il seguente progetto di monitoraggio sulla qualita percepita dall'utenza strutturato nel seguente modo. Prevedere azioni, strumenti e cadenza temporale.

ROMA Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

Utilizzo di stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e compostabili. ( punti 5)

I I sottoscritto legale rappresentante della ditta si impegna formalmente, in caso di aggiudicazione della presente gara, ad utilizzare, per l'intera durata del contratto e senza soluzione di continuità, nei distributori di bevande calde stoviglie (bicchieri e palette) biodegradabili e compostabili. A tal fine allego le schede tecniche dei prodotti offerti.

ROMA

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

ALLEGATO B) OFFERTA TECNICA

Proposta di eventuali ulteriori migliorie. (punti 3):

Il sottoscritto

legale rappresentante della ditta

propone le seguenti migliorie al servizio.

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa ROMA

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

ALLEGATO C) OFFERTA ECONOMICA

SCHEMA PER LA REDAZIONE DELL'OFFERTA ECONOMICA

Oggetto: Istanza di partecipazione alla gara per la concessione di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e prodotti vari a mezzo distributori automatici da installare, in uso gratuito, all'interno delle biblioteche e degli Uffici Centrali dell'lstituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, per un periodo di tre anni.

N. CIG 655566738C

I l sottoscritto

nato a ( )il

in qualith di

dell'impresa

con sede in CAP

Via n. Codice Fiscale

Partita IVA

Telefono FAX

con espresso riferimento alla DittaiSocietà che rappresenta

D I C H I A R A Di espletare il servizio oggetto dell'appalto, offrendo in qualit8 di rimborso a forfait per le spese sostenute dall'lstituzione, il seguente rialzo, sull'importo complessivo posto a base d'asta di 6 4.000,00 mensili al netto dell'IVA:

Importo mensile offerto € ( in lettere ). In caso di discordanza tra il valore espresso in lettere ed il valore numerico prevarrà il valore espresso in lettere.

L'impresa sottoscritta dichiara, altresl, che nella formulazione dell'offerta di cui sopra ha tenuto conto degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori, nonché delle condizioni di lavoro

ROMA

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

ALLEGATO C) OFFERTA ECONOMICA

Offerta economica per i prodotti distribuiti con chiavetta: Inserire l'offerta che si vuole proporre per i possessori di chiavetta magnetica, nella colonna A).

Colonna A) Colonna B) I I Tariffe in € con I Tariffe in € senza

NUM

L

.

CATEGORIA di PRODOTTI

Caff2 con miscela bar 1 (art.4 punto 3 del presente Capitolato) Tutte le altre bevande calde

4

(art. 4 , comma 4 punto C) del presente Capitolato) Snacks salati - Specificare t i ~ o snack che deve

(art. 4 punto 3 del presente Capitolato) Acqua oligominerale gassata e naturale 500 m1 (Art. 4 punto I del presente Capitolato) Bibite fredde in tetra~ak

7

9

1 10 l essere di marca nota con ie specifiche delle l I 0.50

chiavetta magnetica (soggette a valutazione)

0.45

0.40

(art. 4 del presente capitolato) Bibite fredde in lattina 330ml (art.4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde in bottiglia 500 m1 (art 4 punto 2 del presente Capitolato) Bibite fredde con intematori salini e minerali in

grammature e prezzi Snacks salati - Specificare tipo snack che deve

chiavetta magnetica (non soggette a valutazione)

0.45

0.60

0.85

0.95

bottiglia da 500 m1 (art 4 comma 2 del presente Capitolato) Yougurt da bere (art 4 comma 2 , punto d) del presente Capitolato) Parmigiano reggiano in confezione da 20125 grammi con crackers

I 11 l essere di marca nota con ie specifiche delle l I 0.65

1.30

0.95

l -40

grammature e prezzi Snacks dolci - Specificare tipo snack che deve

12

13

14

l5

16

essere di marca nota con le specifiche delle grammature e prezzi Snacks dolci - Specificare tipo snack che deve essere di marca nota con le specifiche delle grammature e

17

Le tariffe con chiavetta della colonna A) devono essere inserite dalla ditta offerente. Il punteggio max sarà attribuito alla ditta che avrà indicato il minor prezzo complessivo sui diciassette articoli elencati.

0.65

0.85 prezzi Panini, tramezzini, focacce, sandwiches (art. 4 comma 4 punto b) del presente Capitolato) Cestelli di frutta e verdura freschi (art. 4 comma 4 punto d) del presente Capitolato) Bicchiere con acqua calda

TOTALE

Alle altre offerte sarà assegnato un punteggio in misura inversamente proporzionale secondo la seguente formula:

1.90

1.90 0.05

Solo bicchiere

€ 13.90

Pmo: Pmb=25: X

0.05

quindi X=Pmb* 25fPmo

dove: Pmo = prezzo offerto Pmb = prezzo più basso X = punteggio assegnato

ROMA

Il titolarellegale rappresentante dell'impresa

--p

(allegare fotocopia documento d'identità della persona che firma)

Roma Capitale

ISTITUZIONE SISTEMA BIBLIOTECHE CENTRI CULTURALI Via Zanardelli n. 34 - 00186 - Roma

Gara per la concessione triennale di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e di prodotti vari tramite distributori automatici da installare presso le Biblioteche del Sistema Biblioteche Centri Culturali e presso gli Ufici della Direzione.

CIG.: 655566738C

CAPITOLATO SPECULA!?

Al fine di rendere sempre più confortevole la permanenza dei lettori nell'ambito delle strutture bibliotecarie I'lstituzione Sistema delle Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale intende p d e r e ad una gara per la concessione di spazi idonei all'installazione degli apparecchiatue per la distribuzione degli alimenti, bevande ed altri generi di conforto su aree di proprietà o nella disponibilità dell'arnministmzione

ART. 2 - OGGETTO DEL SERVIZIO, CERTIFICAZIONE DI QUALITA' e VALORE DELL'APPALTO.

L'appalto ha per oggetto la concessione di spazi per l'installazione di n. 47 distributori (23 bevande calde e 24 bevande fredde e snack) automatici preso le sedi dell'lstituzione Sistema Biblioteche Centri Culturali, dislocati nell'ambito del temtorio di Roma Capitale, a ditte in possesso dei necessari requisiti. Le Ditte partecipanti d o m o essere iscritte alla Camera di Commercio tm le società che svolgono attività in taie specifico settore. Le Ditte che intendono pmtare domanda di partecipazione dovranno d i i m di Mficazioni di Qualità UNI EN ISO 9001:2000 e10 eventuali aggiornamenti. 1 distributori dovranno essere installati nelle sedi e nelle quantità di cui all'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente capitolato. Le sedi individuate potranno subire variazioni (in aumento e10 decremento) a seconda delle esigenze funzionali ed organizzative delllIstituzione. La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a corrispondere all'lstituzione un canone forfettario a titolo di rimborso per i consumi di energia elettrica ed acqua sostenuti dalla stessa. L'importo minimo di tale canone posto a base d'asta è stato quantificato in € 4.000,00 mensili, per 47 distributori. (23 bevande calde e 24 bevande fredde e snack). Su tale importo, posto a base d'asta, le Ditte partecipanti presenteranno la loro offerta migliodva I l canone minimo presunto del servizio, tenuto conto della durata triennale e del canone minimo posto a base d'asta, è stimato in e 144.000,OO. Gli importi si intendono al netto dell' IVA. I l canone di concessione di cui al precedente comma sarà rivalutato proporzionalmente, qualora il numero di distributori installati risultasse diminuito od aumentato rispetto al quantitativo iniziale. I l versamento dei canoni dovuti all'lstituzione dovrà essere effettuato mediante versamenti trimestrali, tramite bonifico bancario.

ART. 3 - DURATA DEL CONTRATTO

Il servizio aMa la durata di anni 3 (tre), decorrenti dalla data di effettiva messa in opera di tutti i distributori oggetto del servizio che dovrà awenire entro e non o h 30 ( trenta) giorni nahuali dalla data di finna della Convenzione. A tal fine la ditta affidataria dovrà dare comunicazione scritta circa la data effettiva di fine lavori e messa in opera delle macchine. I l servizio si intende soggetto ad un periodo di prova della durata di sei mesi decorrenti dalla data di installazione dei distributori, trascorso il quale, senza che l'Istituzione, a suo insindacabile giudizio, abbia receduto dal contratto con lettera raccomandata almeno quindici giomi prima dello scadere del predetto periodo e senza che la ditta affidataria possa vantare pretesa alcuna, il periodo di prova si intende tacitamente superato.

ART. 4 - CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI ALIMENTARI

1 generi alimentari forniti (bevande e snacks) dovranno essere di ottima qualità. Il servizio di rifornimento e igiene delle apparecchiature dovrà essere completo e inappuntabile in modo da non sollevare obiezioni e reclami da parte dei consumatori. Dovrà essere data la massima attenzione alle date di scadenza dei prodotti che non dovrà mai essere superata; non dovranno, altresì, essere inseriti prodotti con scadenza troppo ravvicinata e anche laddove è indicato "consumare preferibilmente entro il.. ." dovrà comunque essere rispettata e non superata la data indicata, pena l'applicazione delle penali come da successivo art. 16.

Vengono richiesti i seguenti prodotti:

l. ACQUA

Dovranno essere forniti i generi delle migliori e più diffise marche che potranno essere periodicamente alternate: acqua oligominerale naturale, frizzante, leggermente frizzante (contenuto almeno 0,50 1.):

2. BEVANDE FREDDE

E' assolutamente vietata la somministrazione di bevande alcoliche, ai sensi dell'art. 18 della L.R. Lazio 2112006.

Dovranno essere forniti i generi delle migliori marche che potranno essere periodicamente alternate:

a) Bevande fredde rinfrescanti e dissetanti delle migliori e più diffuse marche che potranno essere periodicapente alternate:

o tè alla pesca o tè al limone o cocacola o chinotto o aranciata rossa, bionda, amara, con succo e polpa ecc.. . o limonata o altri gusti

b) Succhi e puree di frutta e verdura succo concentrato di frutta e verdura con frutta minima al 70% (senza zuccheri aggiunti) pera, mela, pesca, albicocca, h t t i tropicali, ananas, pompelmo, carota, pomodoro, ecc.. . contenuto in bottiglietteltetrapaWlattina cc. 250 di una delle migliori e più diffise marche che potranno essere periodicamente alternate

C) Bibite fredde con integratori salini e minerali in bottiglia da 500 m1

d) Yogurt da bere con fermenti probiotici e anticolesterolo delle migliori e più diffise marche che potranno essere periodicamente alternate:

o yoprt bianchi o yogurt con aromi naturali

3. BEVANDE CALDE

Caffe Caffe decaffeinato Caffe corto Caffe lungo CafE d'orzo Cappuccino Cappuccino decaffeinato Cappuccino d'orzo Tè Cioccolata forte Cioccolata al latte Cioccolata caffè Latte

Ginseng Acqua calda con bicchierino Erogazione del solo bicchierino.

I distributori di bevande calde dovranno erogare bevande di ottima qualità, con le seguenti caratteristiche : bbmiscela barl": macinato all'istante di chicchi di caffè con grammatura di almeno gr. 7 di caff2 cadauna erogazione di lo qualità. La Ditta dovrà indicare in sede di gara la marca di caffe da utilizzare nei distributori. La sostituzione di prodotti di altre primarie marche sarà autorizzata oppure richiesta esclusivamente dall'Istituzione sulla base anche di eventuali segnalazioni pervenute dai consumatori e la ditta afidataria dovrà ottemperare nei tempi indicati senza nulla pretendere oltre il prezzo pattuito in sede di offerta. Latte : grammatura minima gr.8 di latte in polvere cad. erogazione. Cappuccino: almeno gr. 10 di latte in polvere cad. erogazione. Cioccolato: almeno gr. 25 di miscela di cioccolato in polvere cad. erogazione. TWGinseng: almeno gr. 14 in polvere cad. erogazione, delle migliori marche, da elencare in sede di offerta.

Per tutti i distributori di bevande calde, posizionati nei siti individuati dal191stituzione si chiede di produrre le schede dei prodotti utilizzati: tale controllo sarà ripetuto poi a campione a richiesta di questo Ente.

4. MERENDINE E SNACKS

Dovrà essere garantita la presenza contemporanea nei distributori di vari tipi di merendine dolcilsalate, mantenendo un equilibrio tra i due generi e garantendo prodotti diversificati ogni fila con un'adeguata turnazione.

a) Merendine dolci e salate: delle migliori e più diffise marche che potranno essere periodicamente alternate;

b) Tramezzini, panini, focacce, sandwiches di marche di ottima qualità;

C) Barrette di parmigiano reggiano confezionate;

d) Cestelli di frutta e verdura fresca (insalate miste: ciotola che contiene anche un kit completo di forchettina e bustine monodose di sale, olio extra vergine d'oliva e aceto balsamico), di marche di ottima qualità, in linea con quanto disposto dal Ministero della Salute nel "PROGETTO GUADAGNARE SALUTE'' - rendere facili le scelte salutari" il cui obiettivo è quello di favorire l'adozione di quei comportamenti quotidiani che siano in grado di contrastare l'insorgenza di patologie croniche, facendo così guadagnare "anni di vita in salute" ai cittadini. Con questo progetto si vogliono promuovere corretti stili di vita sostenendo il consumo di prodotti a valenza salutistica (fnitta e verdura) riducendo la quota di prodotti altamente calorici nella dieta, seguendo le linee guida di questo progetto si cerca di favorire il consumo di CIBI SALUBRI nella distribuzione automatica inserendo ALIMENTI SANI, LEGGERI e a BASSO CONTENUTO CALORICO E DI BUON VALORE NUTRIZIONALE.

La ditta, qualora offia in sede di gara a titolo di offerta migliorativa prodotti provenienti da coltivazioni biologiche e/o bevande o cibi prodotti dalla rete del commercio equo e solidale, alimenti per intolleranti al lattosio, prodotti per soggetti celiaci, dovrà garantire la loro costante fornitura per l'intero periodo contrattuale. Per i prodotti biologici si richiamano le disposizioni: Reg. CE 209211991, CE 153511992, Legge 29411993, legge 14611 994, D.lgs. 22011 995 La ditta fornitrice deve ogni trimestre fornire all'ufficio Economato dell'lstituzione per ciascun distributore una dichiarazione circa i prodotti erogati. b) con le medesime modalità sopra individuate, la ditta è tenuta a fornire annualmente l'elenco

riepilogativo degli interventi di ricarica e manutenzione straordinaria eseguiti evidenziando: tipologia e modello della macchina ubicazione data e ora della richiesta di intervento motivazione chiamata data e ora dell'intervento

L'Istituzione si riserva di controllare e valutare periodicamente la percentuale di prodotti presenti nei distributori, chiedendone, anche al fine di far rispettate gli eventuali impegni assunti dall'affidatario con le offerte migliorative presentate in sede di gara, l'aumento o la sostituzione a suo insindacabile giudizio. In aderenza alle leggi in materia di organismi geneticamente modificati (Reg. CE 182912003 e l83012003 e s-m-i.) la ditta affidataria dovrà attestare, mediante dichiarazione di responsabilità all'uopo sottoscritta dal legale rappresentante, che gli alimenti approvvigionati non contengono ingredienti di tale natura..

ART. 5 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO

I distributori inizialmente nel numero complessivo di 47 dovranno essere installati, entro e non oltre 30 giorni dalla comunicazione dell'aggiudicazione, per tipologia e nelle quantità e nei luoghi indicati nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente capitolato. Qualora per il funzionamento delle macchinette erogatrici si rendesse necessario l'allaccio dell'acqua corrente si fa presente che I'lstituzione non è in grado di fornire tale allaccio in tutte le strutture. La ditta dovrà effettuare, a sua cura e spese, l'installazione e gli allacci dei distributori nei punti che verranno assegnati, prelevando corrente elettrica secondo le indicazioni fomite dalltUfficio Tecnico dell'lstituzione. Eventuali modifiche all'impianto elettrico che si dovessero rendere necessarie, sentito il parere delltUffìcio Tecnico dell'Istituzione, saranno a cura ed a spese della ditta aggiudicataria la quale a seguito dei lavori sopra menzionati dovrà rilasciare la dichiarazione di conformità degli impianti realizzati nel rispetto delle disposizioni ex Legge 46/90: D.M. 22/01/2008 N. 37 "Regolamento concernente l'attuazione dell'art. 1 1 - quaterdecies, C. 13 let. A della Legge n. 248 del 2.12.2005 recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici" - Decreto Presidente Repubblica n. 380 del 06.06.2001 - Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (Testo A). Di tale dichiarazione faranno parte integrante la relazione contenente la tipologia dei materiali impiegati, nonché - ove previsto - il progetto. Qualora le Ditte lo ritengano opportuno potranno effettuare dei sopralluoghi presso le Biblioteche interessate inserite nell'allegato A) del presente Capitolato, previo richiesta telefonica di visita al Responsabile della struttura. L'Istituzione si assume l'obbligo di fornire energia elettrica necessaria per il funzionamento delle macchine distributrici. A carico della ditta sono poste tutte le opere atte ad assicurare i l perfetto funzionamento dei distributori mediante visite giornaliere di personale della ditta. Sono inoltre a carico della ditta le riparazioni e i ripristini conseguenti ad eventuali danni causati dall'installazione e dal funzionamento dei predetti distributori agli immobili e alle relative pertinenze dell'lstituzione. I distributori dovranno essere conformi per caratteristiche tecniche ed igieniche alle normative in materia. I distributori automatici dovranno essere sollevati dal suolo. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla pulizia e sanificazione, sia interna che esterna con cadenza minima bisettimanale, delle macchine tale da garantire un'ottimale condizione igienica e di decoro delle stesse e dovrà essere estesa anche agli ambienti adiacenti ai distributori (almeno 1 mq2). - La ditta aggiudicaiaria dowà prowedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le apparecchiature. La ditta è tenuta a fornire trimestralmente l'elenco riepilogativo degli interventi di manutenzione straordinaria, su supporto informatica, eseguiti evidenziando:

tipologia e modello della macchina ubicazione data e ora della richiesta di intervento motivazione chiamata data e ora dell'intervento

In caso di chiamata (a mezzo telefono, fax o e mail), per guasto od esaurimento dei prodotti, la ditta aggiudicataria, onde evitare disservizi all'utenza, dovrà impegnarsi ad intervenire al massimo entro 8 ore dalla segnalazione trasmessa dal personale dell'lstituzione. Nel caso detto termine non venga rispettato

saranno applicate le penali di cui al successivo art. l6 Su ogni distributore dovrà essere chiaramente indicato il numero identificativo dello stesso e le modalità per contattare via telefonolvia faxlvia e-mai1 la ditta per reclami, segnalazioni di guasto, segnalazioni di prodotti esauriti. Nel corso del rapporto contrattuale la ditta aggiudicataria pub sostituire i distributori con altri distributori che abbiano pari o superiori caratteristiche previa comunicazione scritta all'lstituzione che, valutata ltopportunitd, autorizzerà o meno la sostituzione. Ogni distributore funzionante con sistema automatico deve essere in grado di erogare i prodotti con l'inserimento di monete e di dare il resto. Oltre che a monete le apparecchiature devono essere in grado di erogare i prodotti con chiave elettronica o congegno similare. L'aggiudicataria dovrà fornire all'Uficio Economato le chiavette elettroniche e lo stesso prowederà alla loro distribuzione. In sede di offerta economica le Ditte partecipanti potranno, al fine di concorrere all'acquisizione del punteggio previsto per tale offerta, proporre un'offerta più vantaggiosa per i possessori di chiavetta elettronica. Tale differenza di prezzo, che deve consentire un risparmio ai possessori di chiavetta elettronica, dovra permanere immutata per tutta la durata dell'appalto, pena risoluzione anticipata ed immediata del contratto. La ditta avrà libero accesso presso i locali che ospitano i distributori, rispettando gli orari delle varie sedi delltIstituzione. Per tutto il periodo di vigenza contrattuale dovra essere garantita la continuità del servizio. Al termine del contratto la ditta dovrà asportare le proprie apparecchiature entro 20 (venti giorni) dalla scadenza, e prowedere ai necessari ripristini dei luoghi allo stato originario, comprensiva di ripulitura delle pareti, ripulitura e10 sostituzione dei pavimenti eventualmente logori o danneggiati. Qualora allo scadere del rapporto contrattuale, il concessionario non rilasci liberi e sgombri gli spazi concessi, l'Istituzione potrà procedere al fine di ottenere il rilascio coattivo, anche ai sensi dell'art 823, comma secondo, del codice civile

I distributori automatici dovranno : P essere muniti di gettoniera che accetta denaro a partire da 0'05 centesimi fino a € 2,00, di

dispositivo per l'utilizzo di chiave magnetica o altro dispositivo automatico; P consentire la regolazione dello zucchero; P nel rispetto di eventuali intolleranze alimentari ( per es Celiachia) il tubo erogatore del caffè deve

essere assolutamente separato dal tubo erogatore dell'orzo. Di tale caratteristica funzionale deve essere rilasciata garanzia scritta al Committente e deve essere apposta idonea vetrofania di illustrazione;

P riportare chiaramente i dati di targa elettrici per ogni apparecchiatura installata; P essere di facile pulizia e disinfettabili, sia all'interno che all'esterno, tali da garantire l'assoluta

igienicità dei prodotti distribuiti; P avere le superfici destinate al calore collocate in modo tale da non influire negativamente sulla

conservazione degli alimenti e bevande; P avere il dispositivo esterno di erogazione non esposto ad insudiciamenti od altre contaminazioni;

essere dotati di chiare indicazioni sul prodotto offerto e sul prezzo raggiungibile con monete di diversa pezzatura. Le indicazioni sul prodotto dovranno riportare, secondo le vigenti disposizioni, la denominazione legale e merceologica del prodotto, con gli ingredienti in ordine decrescente, l'eventuale presenza di additivi e coloranti, il nome, la ragione sociale del produttore o della Ditta confezionatrice e relativa sede dello stabilimento di produzione e confezionamento;

P riportare una targhetta con il nominativo e la ragione sociale della Ditta affidataria ed il suo recapito;

P riportare su una targhetta il nominativo del referente a cui rivolgersi in caso di urgenza.

Per ogni apparecchiatura dovrà essere disponibile, su richiesta dell'Economato ed entro 24 ore dalla richiesta anche a mezzo fax, per eventuali fini ispettivi, la documentazione che attesti l'awenuto controllo dell'integrità dei prodotti inseriti e degli interventi di pulizia, sanificazione e rifornimento effettuati. Per tutte le apparecchiature erogatrici la ditta dovrà rilasciare una dichiarazione di compatibilità con gli impianti esistenti e che non arrechino danni all'impianto idrico ed elettrico degli stabili in cui sono posizionate entro 10 giorni dall'inizio della fornitura. I distributori automatici dovranno essere posizionati

in modo da permettere una sicura e corretta pulizia del pavimento sottostante e adiacente. 1 distributori adibiti all'erogazione di bevande devono essere sempre dotati di una capace autonomia di bicchierini e palette. L'Istituzione si riserva il diritto di far installare, in qualsiasi momento, ulteriori distributori che si rendessero necessari, anche in altre proprie strutture. In tal caso la ditta rimane impegnata ad attivare l'installazione entro 30 giorni dalla data di ricevimento della richiesta ed ai prezzi offerti in sede di gara .

ART. 6 - OBBLIGHI DELLA DITTA AFFIDATARIA

Le ditte partecipanti devono possedere entro i termini di presentazione dell'offerta, la certificazione UNI EN 1SO 9001:2#0 e10 eventuali aggiornamenti a pena di esclusione. Tutti i distributori devono risultare costniiti nel rispetto delle norme vigenti in materia di sicurezza e garanzie igienico-sanitarie e comunque quelle in vigore durante la vigenza della presente prestazione. Inoltre dovranno rispondere alle caratteristiche previste per il contenimento del consumo energetico. A tale proposito dovrà essere fornita all'Istituzione idonea documentazione attestante la classe di appartenenza di ogni apparecchiatura insfallata La ditla aggiudicatana dovrà garantire, in caso di malfunzionamento dei distributori o di mancata erogazione dei prodotti richiesti, la e o n e dei soldi indebiiente imttenuti La Ditta sarà inoltre responsabile di infrazioni o danni arrecati a persone o cose sia dell'Istituzione che di terzi. La ditta afidataria dovrà essere in regola, entro la data di inizio del servizio, con la posizione relativa agli obblighi previdenziali ed assicurativi per il personale impiegato nella prestazione, nonché con le norme sull'autocontrollo igienico e sicurezza degli alimenti. In particolare dovrà essere definito il piano di autocontrollo secondo quanto disposto dal sistema HACCP. La Ditta dovrà stoccare e conservare a magazzino i prodotti utilizzati nei distributori, in conformità alle prescrizioni del manuale di autocontrollo adottato dal concessionario, redatto secondo i criteri stabiliti dal sistema HACCP in conformità al Regolamento EU n. 85212004 e s.m.i. La Ditta dovrà essere in possesso di tutte le certificazioni in ambito sanitario, richieste in ambito nazionale ed area UE, per la corretta gestione del magazzino e per l'idoneità dei mezzi di trasporto. La ditta dovrà prima dell'inizio della gestione comunicare Vi1 nominativi/o del personale addetto al rifornimento e sanificazione almeno bisettimanale delle apparecchiature installate e le relative attestazioni di partecipazione a corsi di formazione inerenti l'attività svolta. Tali informazioni dovranno essere rese anche per il personale in caso di sostituzione. La ditta dovrà utilizzare sia prodotti alimentari, sia prodotti non alimentari (bicchieri e palettine) conformi alle vigenti normative in materia di igiene degli alimenti, di sanità, di etichettatura e di tracciabilità. La documentazione, in copia semplice, dovrà essere presentata entro la data indicata dall'Economato. La documentazione dovrà essere accompagnata da una autocertificazione sottoscritta dal titolare e rappresentante legale della ditta affidataria, attestante l'awenuta formazione degli operatori assegnati al servizio. Sono inoltre a totale carico della Ditta affidataria i seguenti oneri:

l'organizzazione e la gestione del personale dipendente, nonché la sua gestione normativa ed economica;

*t* le spese per l'acquisto, il trasporto e l'installazione dei distributori di bevande ed alimenti; *:* le spese per l'acquisto, il trasporto e l'installazione delle bevande e degli alimenti; *:* le imposte e le tasse derivanti dall'assunzione del servizio; *t* le spese derivanti dal rispetto di tutte le norme antinfortunistiche vigenti o successivamente

intervenute nella vigenza del contratto per I'incolumità del personale utilizzato nell'espletamento del sevizio;

O l'allaccio degli apparecchi alle linee dell'energia elettrica e/o acqua; *:* privilegiare la dotazione presso i distributori di prodotti confezionati in imballaggi di peso e

volume minimo, monostrato e ad elevata riciclabilità *:* rilasciare all'Economato alla fine di ogni trimestre, entro il 10 del mese successivo al trimestre di

riferimento, un riepilogo su supporto informatico dei prodotti e dei quantitativi distribuiti per ogni tipologia di prodotto in tutte le apparecchiature installate. * dare preawiso all'lstituzione in caso di sciopero del personale

*f* fornire preventiva ai Municipi competenti le comunicazioni ex art 21 del Regolamento per

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l'esercizio dell'attività di somministrazione cibi e bevande. Qualora l'afidataria venga meno anche ad uno solo degli obblighi assunti, o non ritenga di proseguire nell'espletamento del servizio per l'intera durata del contratto, l'Istituzione avrà la facoltà di risolvere il contratto stesso, incamerando, se del caso, la cauzione definitiva di cui all'art. 13, fatta salva ogni richiesta di risarcimento per maggiori e ulteriori danni. In caso di ritardo l'Istituzione potrà prevedere l'applicazione delle penali come indicato all'art. 16 del presente capitolato.

ART. 7 - CONTROLLI E VERIFICHE DELLA MERCE E DEL SERVIZIO

Le bevande e i generi di conforto somministrati con i distributori dovranno avere le seguenti caratteristiche:

essere di alta qualità; essere prodotti in stabilimenti o laboratori prowisti di regolare autorizzazione sanitaria e con la chiara indicazione della data di scadenza; l'acqua minerale deve essere al naturale o addizionata con anidride carbonica in bottiglie di plastica con tappo a vite; tutti gli altri prodotti erogati (tè, cioccolata, latte, ginseng, orzo ...) e le bevande fredde, devono riferirsi a qualità alta; le bevande fredde, eccezion fatta per l'acqua, dovranno essere erogate in contenitori con capacità di almeno 250 cl.. Sul contenitore devono essere dichiarati sia la composizione delle bevande che la scadenza della validità del prodotto, come previsto dalla normativa vigente in materia;

m le bevande, con l'esclusione di quelle calde, dovranno essere distribuite nei contenitori originali della casa produttrice; prodotti erogati di natura biologica dovranno riportare tutte le indicazioni inerenti la loro origine e le autorizzazioni previste per essere classificati biologici e la data di scadenza.

La ditta afidataria è tenuta ad accertarsi che le sostanze alimentari poste in vendita a mezzo distributore corrispondano ai requisiti e caratteristiche merceologiche proprie del prodotto offerto in sede di gara. L'Istituzione, per il tramite dell'Economato, ha la facoltà di attivare controlli sulle prestazioni contrattuali. I controlli potranno estendersi a:

condizioni di pulizia dei distributori; verifica di particolari situazioni relative alla carenza e10 mancanza di prodotti; qualità dei prodotti forniti; modalità di svolgimento del servizio, compreso il rifornimento dei distributori; livello del servizio di manutenzione; rispetto delle norme in materia di igiene degli alimenti (D.lg. n. 155/97); rispetto di tutte le norme previste dal presente capitolato.

Qualora a seguito delle suddette verifiche si dovessero evidenziare difformità rispetto alle prescrizioni del capitolato, l'Istituzione adotterà i provvedimenti indicati ai successivi articoli 16 e 19, fermo restando l'addebito alla ditta degli eventuali ulteriori dami alle persone e/o alle cose direttamente connesse alle infrazioni contestate. L'accettazione dei prodotti da parte dell'Istituzione non solleva l'afidataria dalla responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti e occulti dei prodotti forniti. I prodotti contestati dovranno essere sostituiti con spese a totale carico dell'affidataria entro il più breve tempo possibile e comunque non oltre le 48 ore dalla contestazione scritta.

ART. 8 - ONERI A CARICO DELL'ISTITUZIONE

L'Istituzione si assume l'obbligo di fornire l'energia elettrica e/o acqua necessarie per il funzionamento delle macchine distributrici, secondo le caratteristiche (tensione, pressione, ecc.) disponibili, previo rimborso spese come meglio indicato all' art. 2) e consente l'allacciamento dei distributori alle linee

dell'energia elettrica e10 acqua, con oneri totalmente a carico della ditta appaltatrice del servizio. L'Istituzione prowede inoltre alla pulizia dei locali ove sono installati i distributori. La ditta affidataria non può rivendicare danni derivanti dal mancato funzionamento dovuto a sospensioni dell'erogazione di energia elettrica o di acqua interrotte per necessità tecniche o per altro motivo, comunque non imputabile alla stessa; così pure l'Istituzione non è responsabile dei danni subiti dai distributori per atti derivanti da scasso o vandalismo.

ART. 9 GESTIONE DEI DISTRIBUTORI

La ditta affidataria dovrà garantire il costante e corretto funzionamento e10 rifornimento dei distributori prowedendo entro tempi brevi (non oltre 8 ore lavorative dalla richiesta scritta o telefonica) all'eventuale riparazione o sostituzione dell'apparecchio in caso di guasto e, qualora le riparazioni non potessero essere eseguite in loco, dovrà essere in ogni caso garantita la continuità del servizio, senza interruzione alcuna, per tutto il periodo necessario alla riparazione del guasto, assicurando la sostituzione dei distributori guasti con altrettanti di uguale prestazione. La ditta affidataria dovrà controllare costantemente l'approwigionamento dei distributori forniti garantendo il costante riempimento. Annualmente - e comunque entro e non oltre il 31 Dicembre di ogni anno - la Ditta dovrà presentare all'Economato, una dichiarazione con la quale si attesti il permanere della situazione di conformità dei distributori installati con le vigenti disposizioni antinfortunistiche, di sicurezza e igienico sanitarie. Ogni variazione concernente i prodotti erogati ed il numeroldislocazione dei distributori dovrà essere preventivamente concordato con 1'Economato.

ART.10 - PERSONALE

La Ditta dovrà awalersi di personale fidato che avrà libero accesso alle sedi, negli orari d'ufficio, dove risultano installati i distributori e sarà responsabile della sua condotta e di ogni danno o molestia che potesse derivarne per sua colpa L'Istituzione si riserva il diritto di rifiutare il personale che abbia dato prova di cattivo comportamento. Nell'esecuzione del servizio la Ditta affidataria dovrà awalersi di proprio personale, sempre in numero sufficiente a garantire la regolarità dello stesso in ogni periodo dell'anno. Sono a carico della Ditta tutti gli oneri di competenza in osservanza delle leggi, disposizioni, regolamenti, contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore. La ditta ha comunque l'obbligo di rispettare tutte le normative inerenti la sicurezza del personale, assumendosi tutte le responsabilità dell'adempimento delle vigenti norme igieniche ed infoministiche, esonerando di conseguenza l'Istituzione da ogni e qualsiasi responsabilità in merito. In particolare, la Ditta affidataria deve curare che il proprio personale:

+ vesta ordinatamente, in maniera appropriata ed in perfetto stato di pulizia; O abbia sempre con sé un documento di identità personale; + sia dotato di targhetta distintiva della Ditta e di cartellino di riconoscimento con foto;

segnali subito all'Economato ed al proprio responsabile le anomalie che dovesse rilevare durante lo svolgimento del servizio;

Nello svolgimento del servizio deve evitare qualsiasi intralcio o disturbo al normale andamento dell'attività dell'Ente. Il dipendente della Ditta dovrà mantenere il segreto d'ufficio su fatti o circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento delle proprie funzioni. La Ditta affidataria è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e dell'inosservanze al presente capitolato. La ditta è inoltre direttamente responsabile dei danni derivati a terzi da comportamenti imputabili ai propri dipendenti.

ART.11- ASSICURAZIONI

La ditta aggiudicataria sarà ritenuta responsabile degli eventuali danni causati a persone e/o cose da guasti e10 cattivo funzionamento delle apparecchiature installate, anche conseguenti ad atti di vandalismo, oppure danni causati alle persone dall'uso di prodotti alterati (es. intossicazioni alimentari). La Ditta è altresì responsabile del deterioramento dei locali che si verificassero nel corso del rapporto, nonché dei danni nei confronti di chiunque, gli uni e gli altri anche se derivanti da incendio, qualora non provi che si siano

verificati per caso fortuito o forza maggiore. Pertanto dovrà dimostrare, mediante presentazione di fotocopie autentiche dei relativi documenti, di aver stipulato idonee coperture assicurative per Responsabilità Civile e per danni che possono essere causati da incendio (corto circuito, atto vandalico o doloso, ecc.) per un massimale non inferiore a € 5.000.000,00. Detta polizza dovrà essere presentata all'Istituzione prima dell'inizio della prestazione, a pena della revoca dell'affidarnento in danno dell'affidataria. Nella polizza deve essere esplicitamente indicato che l'Istituzione debba essere considerata a tutti gli effetti "assicurata".

ART. 15 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO - DIVIETO DI SUBAPPALTO

È fatto divieto all'affidataria di cedere a qualsiasi titolo, né tutto né in parte il contratto, né di dare in subappalto l'esecuzione di parte o di tutta la prestazione, sotto pena di immediata risoluzione del contratto stesso, dell'incameramento del deposito cauzionale versato, nonché del risarcimento dei danni conseguenti.

ART. 16 - PENALITA', CONTESTAZIONI, CONTROVERSIE.

In caso di contestazioni per inadempimento contrattuale a carico della ditta affidataria e relative al mancato rispetto delle nonne di cui al presente appalto che si potranno verificare nel corso della durata della presente prestazione, compreso il periodo di prova di cui al precedente art. 3, owero, al verificarsi di abusi o deficienze nell'espletamento del servizio, l'Istituzione adotterà il seguente sistema sanzionatorio, che verrà applicato ad ogni accertamento:

Inadenpimenti mancato rispetto - per cause imputabili alla ditta - dei tempi previsti per l'installazione dei distributori nei tempi e con le modalità di cui al precedente art. 4 con rivalsa sul deposito cauzionale di cui all'art. 1 1 per ogni mancanza di pulizia e sanificazione con periodicità come prevista all'art.8 del presente capitolato

per prodotti di qualità difforme a quella prevista dall'art.4,

per mancato rifornimento dei distributori o carenza di prodotti presenti per periodi superiori alle 8 ore lavorative

Per mancato rifornimento dei prodotti per intolleranti al lattosio e celiaci, così come dichiarato dalla ditta aggiudicataria in sede di offerta migliorativa per mancato rifornimento dei prodotti derivanti dal mercato equo e solidale e dei prodotti di origine biologica, così come dichiarato dalla ditta aggiudicataria in sede di offerta migliorativa

per prodotti scaduti o in cattivo stato di conservazione degli alimenti distribuiti

per mancato rispetto dei dosaggi previsti al precedente art. 4

per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini di pagamento dei canoni di cui all' art. 17

Penale

€ 50.00 Per ogni giorno di ritardo

€ 100,OO a distributore

€ S0,OO a prodotto

€ 50,OO per ogni giorno di ritardo

€ 50,OO per ogni giorno di ritardo

€ 50,OO per ogni giorno di ritardo

€ 150,OO perlaprimainfrazione

€ 300,OO per le infrazioni successive

€ 150,OO per la prima intiazione

€ 300,OO per le infrazioni successive

€ 50,OO per ogni giorno di ritardo

L'inadempienza si ritiene debitamente contestata a seguito di comunicazione scritta, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, dall'Istituzione in cui sarà data comunicazione della penale applicata. Alla ditta sarà assegnato il termine di 15 giorni per presentare le proprie controdeduzioni; trascorsi 30 giorni dal ricevimento delle stesse, l'Istituzione adotterà le determinazioni di propria competenza, dandone comunicazione alla ditta a mezzo raccomandata A.R. La ditta dovrà versare la penale applicata - entro 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione a m e w raccomandata A.R.; il versamento dovrà essere effettuato con le modalità previste all'art. 17 del presente capitolato.

per ogni giorno di ritardo nell'esecuzione di interventi ordinari o, straordinari di manutenzione

per ogni ora di ritardo rispetto ai tempi previsti nell'eventuale offerta migliorativa sugli interventi di cui all'art. l l

per ogni giorno di ritardo nella rimozione delle proprie installazioni e nei necessari ripristini, a scadenza del contratto, entro i termini previsti al precedente art. 4

per ogni giorno di ritardo nella trasmissione di tutta la reportistica prevista dal presente capitolato

per scarso decoro o correttezza nei rapporti con l'utenza da parte del personale della ditta

per fermo macchina superiore alle 12 ore (con esclusione delle domeniche e festività infrasettimanali)

per mancato rispetto delle ulteriori norme previste dal capitolato

Nel caso di tre contestazioni scritte l'Amministrazione si riserva la piena facoltà di considerare il contratto risolto di diritto, fatte salve le penali ed il risarcimento dei danni, nonché l'incameramento della cauzione definitiva.

€ 50,OO per ogni giorno di ritardo

€ 10,OO per ogni ora

€ 50,OO Per~gnigiornodiritaido

€ 25,OO per ogni giorno di ritardo

€ 150,oo per la prima infrazione

€ 300,OO per le infrazioni successive

€ 100,00 per la prima infrazione

€ 200,OO per le infrazioni successive

da € 5,00 ad € 50,OO in base alla gravità e recidività

Art 14 PAGAMENTI

La ditta aggiudicataria dovrà corrispondere il rimborso spese annuo forfenario, a copertura dei consumi di energia elettrica, in 4 rate trimestrali anticipate, ciascuna da pagarsi entro il primo mese del trimestre di riferimento (gennaio, aprile, luglio e ottobre), a fronte emissione della relativa fattura.

Art 15 SPESE CONTRATTUALI

Sono a carico delitAppahtore tutte le spese relative ai contratto' secondo le norme vigenti (marche da bollo, diritti di segreteria, imposta di regktm), senza diritto di rivalsa nei conhnti de l l 'Ammin~one

ART. 16 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO

Le parti convengono espressamente che il presente contratto si risolve di diritto ex art.1456 C.C., fatto salvo il risarcimento del danno, qualora l'Istituzione dichiari all'impresa di volersi awalere della presente clausola risolutiva espressa per la verifica di una delle seguenti condizioni:

mancato versamento delle penali indicate all'art. 16 del presente capitolato di fornitura, nei termini e modi che verranno indicati dalla Istituzione in sede di contestazione;

A mancato versamento del corrispettivo a forfait; A mancato rispetto di uno degli elementi costituenti l'offerta tecnica e10 economica; A in caso di variazione dei prezzi offerti in sede di offerta di gara; A violazione in materia di subappalto e di cessione del contratto; A mancato preawiso in caso di sciopero; A abusi, fatti illeciti o gravi e ripetute inadempienze contrattuali; A apertura di una procedura fallimentare a carico dell'Impresa o coinvolgimento della stessa in

procedure concorsuali; A messa in liquidazione o in altri casi di cessione dell'attività dell'Impresa; A inosservanza delle norme di legge relative al personale dipendente e mancata applicazione dei

contratti collettivi nazionali di lavoro ed agli integrativi locali (art. 2 comma a D.L. 27411997 e s.m.i.);

A revoca delle licenze o di qualsiasi tipo di autorizzazione necessaria allo svolgimento dell'attività.

ART. 17 - SICUREZZA

L'impresa affidataria ha l'obbligo di osservare, adottare e mantenere tutte le prescrizioni ed obblighi derivanti dalle vigenti normative in materia di prevenzione antinfortunistica e di sicurezza di cui al D.Lgs 81/2008 e s.m.i. In caso di infortuni si assumerà la più ampia responsabilità sia civile che penale. Poiché le prestazioni richieste avverranno negli orari di normale lavoro e quindi con la presenza di dipendenti e utenti, la Ditta dovrà porre la massima attenzione ad evitare qualsiasi rischio per i presenti, compreso il posizionamento di eventuale segnaletica necessaria, in accordo con il responsabile dell'Economato, della biblioteca o suo delegato. I lavoratori dell'azienda che svolgono attività in nome e per conto dell'affidataria, devono esporre apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.

ART. 18- TRATTAMENTO DEI DATI

Ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs 19612003 e s.m.i. i dati forniti dall'impresa aggiudicataria saranno raccolti presso l'Istituzione - Economato per le finalità di gestione della gara e saranno trattati in maniera non automatizzata anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto contrattuale per le finalità del rapporto medesimo.

Art 19 NORME GENERALI

Per quanto non previsto nel presente capitolato si fa riferimento al Codice Civile, al Capitolato Generale d'Appalto del Comune dì Roma (deliberazione n. 6126 del 17 novembre 1983 e successivi aggiornamenti), al Regolamento s u l l ' A m m ~ o n e del patrimonio e sulla contabilità geneiale dello Stato ed al Decreto Legislativo 12 aprile 2006, no 163 e s.m.

Art 20 FORO COMPETENTE

Per ogni eventuale controversia sarà competente il Foro di Roma E escluso il ricorso all'arbhato.

Responsabile del procedimento Stefano Impeti. Il Diittom ISBCC

Maria Cristina Seiioni

22 biblio +UFF CENTRA1

totale personale

ROMA L. - . .- - di Roma

R O M A C A P I T A L E

ISTITUZIONE SISTEMA BIBLIOTECHE CENTRI CULTURALI Via Zanardelli, 11.34

00186 Roma

ESTRATTO BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA

Si rende noto che l'Istituzione Biblioteche Centri Culturali di Roma Capitale con sede in via Giuseppe Zanardelli n. 34 - 00186, ha indetto una gara per la concessione triennale di spazi idonei all'installazione di apparecchiature per la distribuzione di bevande calde e fredde e di prodotti vari tramite n. 47 distributori automatici da installare - in uso gratuito - all'interno delle Biblioteche e degli Uffici Centrali. CIG N: 655566738C. I1 contratto avrà durata triennale con decorrenza della sottoscrizione del contratto.

Chiunque sia interessato potrà ritirare i documenti necessari per la formulazione dell'offerta scaricandoli dal sito www.bibUotechediroma.it . L'offerta dovrà pervenire entro le ore 12,00 del 29.02.2016.

Si procederà all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché valida e congrua.

Responsabile del procedimento 6 il Sig. Stefano Imperi. Per informazioni tecniche rivolgersi all'Ufficio Contratti tel. 0645430223, mai1 eontratti@bibliotecbediromait

Il Direttore ISBCCC Maria Cristina Selloni