Rocco e i primi successi europei

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Dal 1899... MILAN, nel profondo dell’anima

Capitolo 5, Rocco e i primi successi europei

Capitolo 5Rocco e i primi successi europei

Il Milan di Nereo Roccoprimeggia in Italia, in Europa enel Mondo.Il decimo scude�o si ferma alla“fatal Verona” e il Paròn si ri�radalla scena calcis�ca.


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Èil 27 agosto 1961, quando allo stadioComunale di Vicenza si assisteall’esordio di Nereo Rocco sulla

panchina rossonera per la prima giornata dicampionato, con il MILAN che s’impone 3-0sulla squadra di casa. L’ex tecnico di Padovae Triestina arriva a Milano nonostante loscetticismo del presidente Rizzoli, per nullaconvinto che Rocco potesse guidare unasquadra di campioni come il MILAN. Ma è

Viani in persona a garantire per ilParòn e a portarlo in panchinaper la conduzione tecnica dellasquadra. Scelto l’allenatore,bisogna costruire la rosa, giàpriva di Liedholm. Quando il“Barore” decide di lasciare ilMILAN, con cui ha vinto 4 Scudetti e 2 Coppe Latine, nelcentrocampo rossonero resta un gran buco da colmare.Il presidente Rizzoli, oltre a Gino Pivatelli, preleval’inglese Jimmy Greaves, ma il suo scarso ambientamentolo costringe al ritorno in patria dopo pochi mesi. Ladirigenza è spiazzata e Viani deve volare in Sudamericaper trovare una valida alternativa. Qui pesca un certoDino Sani, brasiliano dotato di molto fosforo nel cervello.Il pubblico milanista saluta l’esordio di Sani il 12novembre 1961 in un esaltante MILAN-Juventus finito 5-

1 con quattro gol di Altafini e uno di Rivera. Intanto, ad ottobre,nel primo turno di Coppa delle Fiere, gli slavi del Novi Sad hannola meglio sugli uomini di Rocco, che vengono eliminati e siconcentrano unicamente sul campionato. Dalla gara contro laJuve prende forma la squadra campione d’Italia che da quelmomento ottiene 19 vittorie su 23 partite. Nel girone di ritorno,Rocco e i suoi ragazzi partono come un carrarmato. 4-1 allaS.P.A.L. e al Lanerossi Vicenza, 3-1 al Catania, 3-0 al Palermo, 1-0 all’Udinese, 3-0 al Bologna e 3-1 alla Sampdoria: sette vittoriedi fila che consentono ai rossoneri di portarsi in testa allaclassifica. La sconfitta nel derby è soltanto un blackoutmomentaneo per una squadra che ricomincia a prendere apallonate i portieri avversari. Il 4 marzo arriva a Milano la

Fiorentina, antagonista per laconquista del titolo, ma doposolo 1’ di gioco Rivera porta invantaggio il MILAN che alla finevince addirittura 5-2. La squadradisegnata dal Paròn è votataall’attacco e capace di segnareben 83 gol, quasi due e mezzo apartita. In difesa, alla classe diCesare Maldini fanno dacontorno la compostezza diSalvadore e la grinta di GiovanniTrapattoni. Nei reparti avanzatiinvece una miscela esplosiva: ilfosforo di Sani e Rivera e la

1961-1962L’era del Milan del Paròninizia con la conquista dell’8°scude�o. Altafini ècapocannoniere di unasquadra che segna 83 gol.

Giuseppe Viani e Nereo Rocco

Jimmy Greaves

Dino Sani

MILANINTERFIORENTINABOLOGNAROMAATALANTATORINOPALERMOMANTOVASAMPDORIACATANIAVENEZIAJUVENTUSL.R. VICENZASPALPADOVALECCOUDINESE

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

534846454438363532303029292727232317

835957576139423042323035482930293037

363132413538403542404541564350495363

pun�classifica r.f. r.s.

Campionato Serie A

L.R. VICENZA - MILAN 0-3MILAN - CATANIA 3-0PALERMO - MILAN 0-0MILAN - UDINESE 4-3BOLOGNA - MILAN 1-0MILAN - SAMPDORIA 2-3INTER - MILAN 1-3VENEZIA - MILAN 2-1MILAN - LECCO 3-0MILAN - ROMA 3-1FIORENTINA - MILAN 5-2MILAN - JUVENTUS 5-1PADOVA - MILAN 1-1MILAN - ATALANTA 2-2MANTOVA - MILAN 1-2TORINO - MILAN 1-1MILAN - SPAL 4-1MILAN - L.R. VICENZA 4-1CATANIA - MILAN 1-3MILAN - PALERMO 3-0UDINESE - MILAN 0-1MILAN - BOLOGNA 3-0SAMPDORIA - MILAN 1-3MILAN - INTER 0-2MILAN - VENEZIA 1-0LECCO - MILAN 2-2ROMA - MILAN 0-1MILAN - FIORENTINA 5-2JUVENTUS - MILAN 2-4MILAN - PADOVA 4-0ATALANTA - MILAN 0-2MILAN - MANTOVA 1-0MILAN - TORINO 4-2SPAL - MILAN 0-3

par�te del Milan

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potenza di Altafini (capocannoniere con 22 reti) e Barison,danno al MILAN la gioia dell’ottavo scudetto che vienefesteggiato l’8 aprile 1962 battendo a San Siro il Torino 4-2 nellapenultima giornata di campionato. Le reti rossonere sono diAltafini (due), Rivera e del granata Geraudo (autogol). L’ultimadi campionato a Ferrara contro la S.P.A.L. serve per la passerellafinale dove esordisce con la maglia rossonera il diciannovenneGiovanni Lodetti. Il centrocampista viene schierato in campoanche nei mesi di maggio e giugno quando il MILAN disputa laCoppa dell’Amicizia. Qui, dopo aver eliminato (come un paio dianni fa) l’O.G.C. Nice e il Tolosa, viene estromesso in semifinaleper mano del Torino.La formazione campione d’Italia è:Ghezzi, David, Salvadore; Trapattoni, Maldini, Radice;Danova, Sani (Greaves), Altafini, Rivera, Barison (Pivatelli).

Liedholm consegna a Rivera lo scude�oso�o gli occhi del presidente Rizzoli Maldini portato in trionfo dalla folla rossonera

La formazione del Milan campione d’Italia 1961-1962

Altafini in un Milan-Torino del 8 aprile 1962


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In questa stagione il MILAN deve ba�ersisu due fron�: campionato e Coppa deiCampioni, ma in Serie A i rossoneri

arrivano terzi con sei pun� di ritardo dall’Intercampione. Resta dunque l’Europa ed ètu�’altro che poco. La società, con sede in ViaDoninze�, preleva l’a�accante Bruno Moradalla Juventus grazie allo scambio conSalvadore. Inoltre arriva al MILAN GiulianoFortunato, la meteora Germano e a stagionein corso, il peruviano Victor Morales Benitez.

La corsa verso lo scude�o si complica sin da subito. Il MILAN conquista solo sei pun�nelle prime se�e giornate e a nulla valgono le buone prestazioni di fine novembree dicembre; l’Inter è già lontana e alla fine il diavolo deve accontentarsi della terzapiazza.In Coppa dei Campioni la musica è ben diversa. Si parte il 12 se�embre1962 incontrando il modes�ssimo Luxembourg: l’andata è a Milano ecome previsto non c’è storia con un 8-0 nel quale Altafini ne me�edentro cinque. Il ritorno è una pura formalità e i rossoneri si divertonovincendo 6-0 (triple�a di Altafini). La squadra approda agli o�avi di finaledove ad a�enderli ci sono gli inglesi dell’Ipswic Town. La prima delle duesfide si gioca a San Siro e finisce con un rotondo 3-0 per il MILAN condoppie�a di Barison e gol di Sani. Il risultato è ne�o e nonostante lasconfi�a di 2-1 rimediata in Inghilterra, i rossoneri passano ugualmenteil turno. I quar� di finale propongono i turchi del Galatasaray, ma anchequi la vita è facile. Il MILAN vince prima 3-1 ad Istanbul e poi 5-0 aMilanograzie alla triple�a di Altafini e alla doppie�a di Pivatelli. Il passaggio delturno proie�a Rivera e compagni in semifinale. Gli avversari checontendono al MILAN l’accesso alla pres�giosa finale sono gli scozzesidel Dundee F.C.. Il 24 aprile 1963, un San Siro colmo in ogni ordine diposto accoglie la gara di andata fra le due compagini. Al 3’ Sani apre lemarcature, ma gli scozzesi me�ono paura quando pareggiano a metàprimo tempo con Cousin. A smorzare lo spavento ci pensano Barison eMora che con due gol a testa fissano il risultato sul 5-1. La pesantevi�oria o�enuta fra le mura amiche perme�e ai giocatori di Rizzoli diguardare con estrema serenità al match di ritorno, dove il Dundees’impone solo 1-0 con un gol segnato sul finire della par�ta. I rossoneridel “Paròn” possono esultare e prepararsi al meglio per la finale diLondra, che si disputa allo stadio di Wembley. È il 23 maggio 1963 e il

MILAN capitanato da Maldini si gioca il �tolo disquadra campione d’Europa contro il temuto Benfica di Eusebio, reduce da duesuccessi negli ul�mi due anni. La gara si me�e subito male per i rossoneri che al 18’del primo tempo incassano un gol proprio dal temu�ssimo Eusebio. Nel secondotempo però, entra in campo una squadra trasformata e rinfrancata dai preziosiconsigli del “Paròn”. Josè Altafini si scatena e innescato dal genio di Rivera, nel girodi o�o minu� (dal 58’ al 66’) ribalta le sor� del match segnando una splendida estorica doppie�a che consente al MILAN di diventare la prima squadra a portare inItalia la Coppa dei Campioni. CesareMaldini è il primo capitano rossonero ad alzareal cielo la Coppa dalle grandi orecchie.A fine anno c’è ancora una partecipazione alla Coppa dell’Amicizia dove il MILANperde 2-1 in finale contro il Genoa. Questa è stata l’ul�ma stagione di FrancescoZaga� che lascia il MILAN con un bo�no di 252 par�te.La formazione campione d’Europa è:Ghezzi, David, Trebbi; Trapa�oni, Maldini, Radice; Pivatelli (Barison), Sani, Altafini,Rivera, Mora.

1962-196323maggio 1963: CesareMaldini alza al cielo la primaCoppa dei Campioni dellastoria rossonera.Zaga� gioca l’ul�ma par�ta.

Nereo Rocco e Cesare Maldini

Coppa dei Campioni

EliminatoriaMILAN - U.S. LUSSEMBURGO 8-0U.S. LUSSEMBURGO - MILAN 0-6

8vi di finaleMILAN - IPSWICH TOWN 3-0IPSWICH TOWN - MILAN 2-1

4� di finaleGALATASARAY - MILAN 1-3MILAN - GALATASARAY 5-0

semifinaliMILAN - DUNDEE F.C. 5-1DUNDEE F.C. - MILAN 1-0

FINALEMILAN - BENFICA 2-1

par�te del Milan

INTERJUVENTUSMILANBOLOGNAROMAFIORENTINAL.R. VICENZAATALANTASPALTORINOSAMPDORIAMODENAMANTOVACATANIAGENOANAPOLIVENEZIAPALERMO

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

494543424038363434343030303028272220

565053585752354338344136343532353618

202527393432354438385047465648595154


Campionato Serie A

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Maldini ed Eusebio a centro campo La formazione del Milan campione d’Europa 1962-1963


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La stagione 1963-64 si aprecon i cambi ai verticidirigenziali. L’imprenditore

tessile Felice Riva diventapresidente al posto deldimissionario Andrea Rizzoli chelascia il MILAN dopo aver vinto 4scudetti, una Coppa Latina, masoprattutto una Coppa deiCampioni. Prima di cedere loscettro di presidente, Rizzoli

inaugura il centro sportivo di Milanello, vero fioreall’occhiello della società che trasferisce la suasede in Via Serbelloni. Novità anche in panchina:Rocco va al Torino, Viani resta come direttoretecnico e il nuovo allenatore è l’argentino Luis Carniglia.Tuttavia ne viene fuori un buonMILAN. In estate la societàrossonera organizza il torneo Città di Milano dovevengono invitati il Santos campione del mondo in carica el’Inter. I rossoneri battono 4-0 tutte e due le sfidanti. È il27 giugno 1963 quando il MILAN neocampione d’Europatravolge l’Inter neocampione d’Italia: 4-0 con i gol diMora, Sani, Rivera e Altafini. Il nuovo presidente porta avestire la casacca rossonera il brasiliano Amarildo, chemetterà a segno ben 14 gol in campionato.Quello datato 1963-64 è un campionato che inizia sotto imigliori auspici grazie ai 24 punti nelle prime 13 partite,

ma tra ottobre enovembre i rossonerivengono distratti dauna vergognosaparentesi mondiale. Icampioni d’Europa, essendo tali, partecipanoalla Coppa Intercontinentale in una doppiasfida contro i campioni del Sudamerica.L’avversario è il Santos di “sua maestà” Pelè,ma il diavolo non si demoralizza e vince 4-2 aSan Siro la gara di andata, grazie ad una partitastratosferica di Trapattoni in marcaturaproprio su Pelè. Poi, il 14 novembre 1963 irossoneri volano a Rio de Janeiro senza Vianiche resta a Milano a causa di unabroncopolmonite; l’arbitro della contesa -

l’argentino Brozzi - “fa in modo” che il Santos vinca conlo stesso punteggio fatto registrare dal MILAN all’andata:dopo un primo tempo dominato e vinto 2-0, nellaripresa (dal 49’ al 71’) i giocatori del Santos picchiano esegnano quattro gol e la partita termina 4-2. Un risultatoche costringe le due squadre a giocarsi “la bella”, duegiorni dopo, ancora allo stadio Maracanà di Rio deJaneiro; l’arbitraggio del sig. Brozzi (ancora lui) èscandaloso. UnMILAN già privo di Rivera, David e Ghezzi(tutti infortunati grazie ai pestaggi di due giorni prima),al 35’ si vede assegnare contro un calcio di rigoreridicolo, con conseguente espulsione di Maldini,

1963-1964Rizzoli inaugura Milanello elascia la presidenza a FeliceRiva. I rossoneri partecipanoalla Coppa Intercon�nentale.Nasce il mensile ForzaMilan!

Felice Riva, Carniglia e Spadacini

Amarildo e Pelè

Pelè e Trapa�oni

Maldini, l’arbitro Brozzi e il capitano del Santos

Josè Altafini e il “Garoto” Amarildo

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presunto autore del fallo. Il penalty viene realizzato daDalmo e i brasiliani vincono 1-0. Nel corso della gara ancheBalzarini (secondo portiere) è costretto ad abbandonare ilcampo, sostituito da Barluzzi. Successivamente, il direttoredi gara argentino, in seguito alla scoperta della suacorruzione, sarà radiato. La beffa subita mette agitazionein seno allo spogliatoio. Viani è in forte polemica conAltafini, definito “coniglio” dallo stesso Direttore Tecnicodopo le sue deludenti prestazioni contro il Santos. Apeggiorare la situazione ci si mette anche l’eliminazione inCoppa dei Campioni. Dopo aver battuto gli svedesi delNorrkoeping (1-1 e 5-2), il sorteggio accoppia i rossoneri alReal Madrid. In Spagna le merengues vincono con unpesante 4-1. Un risultato che il MILAN prova a ribaltare aSan Siro, ma il 2-0 firmato da Lodetti e Altafini non basta.Un clamoroso palo del brasiliano nella ripresa nega lapartita di spareggio ai rossoneri. Quattro giorni prima dellagara di ritorno con il Real, un’autorete di Noletti contro laLazio aveva favorito il Bologna chesi era portato così in testa allaclassifica. Il MILAN ha l’occasioneper recuperare il terreno perduto,ma tre settimane dopo perde loscontro diretto in casa contro gliemiliani. La sconfitta per 2-1 costala panchina a Carniglia che viene

esonerato a favore di Nils Liedholm. I 18 punti ottenuti da Liedholm nelle ultimeundici partite di campionato non servono però a centrare il primo posto. Ilcampionato se lo aggiudica il Bologna dopo un testa a testa con l’Inter, che portale due squadre a chiudere prime con 54 punti. Allo spareggio gli emiliani battonoi nerazzurri 2-0 e vincono lo scudetto più commovente, dedicato al loro presidenteDall’Ara, venuto a mancare qualche giorno prima colto da un infarto durante unalite con il presidente dell’Inter Moratti. Il MILAN invece è terzo a sole tre lunghezzedalla coppia di testa.Nel mese di novembre del 1963 esce nelle edicole il primo numero di FORZAMILAN!, periodico ufficiale della società rossonera.

Una formazione del Milan targara 1963-1964 Il primo numero di “ForzaMilan!”

Milan-Real Madrid 2-0Alfredo Di Stefano contrastato da Lode� e Sani

BOLOGNA *INTERMILANFIORENTINAJUVENTUSL.R. VICENZATORINOGENOALAZIOCATANIAATALANTAROMAMANTOVAMESSINASAMPDORIAMODENASPALBARI

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

545451383836353030303029292827272422

555458434934323321322643282538292820

182128273736323424444345394650423943


Campionato Serie A

* campione d’Italia dopo lo spareggio


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Reduce da una stagione ricca diepisodi contrastan�, il MILANapporta qualche modifica nei

suoi asse� di gioco. Dino Sani faritorno in Brasile e il suo posto vieneoccupato stabilmente da GiovanniLode�, mentre nel reparto difensivosi fa luce Gilberto Nole�. Per il restola rosa resta invariata a quella delloscorso anno. La stagione si apre conle polemiche tra Viani e Altafini con il

brasiliano che resta in Brasile, ma ben sos�tuito da“Ciapina” Ferrario che fa coppia d’a�acco conAmarildo. Tra i pali invece, dopo l’avvio diGhezzi viene promosso Dario Barluzzi. Irossoneri, malgrado ciò fanno corsa ditesta, vincono 3-0 il derby di andata grazieai gol di Lode�, Amarildo e un’autorete diSuarez e dopo 19 giornate sono ancoraimba�u� con un rassicurante +7 sull’Inter.A febbraio Altafini fa rientro in Italia, ma ilsuo ritorno in squadra coincide con laprima sconfi�a, in casa con il LanerossiVicenza per 1-0. I rossoneri non sono piùla squadra schiacciasassi ammirata nellaprima parte della stagione e il ritorno diJosè (che ha “panchinato” Ferrario) ha in

qualche maniera destabilizzato un gruppo che si era benamalgamato e che aveva fa�o del “tu� per uno… uno per tu�”il credo su cui costruire le proprie vi�orie. L’Inter vince 5-2 il derbydi ritorno, ma la squadra di Liedholm in un primo momentosembra reagire bene e dopo la debacle nel derby conquista unpareggio e tre vi�orie di fila. Il 16 maggio però, la Roma sbancaSan Siro vincendo 2-0, l’Inter così recupera lo svantaggio e operauna clamorosa rimonta sul povero diavolo che chiude secondo atre pun�. A fine campionato, dopo o�o anni da dire�ore tecnicoe i primi due da allenatore, “Gipo” Viani lascia il MILAN.L’annata si rivela disastrosa anche in Europa e così in Coppa delleFiere l’eliminazione arriva al primo turno per mano dei francesidel Racing Strasburgo. Stessa sorte in Coppa Italia con i rossoneriche cedono il passo al modesto Monza.

1964-1965Altafini resta in Brasile, poirientra e affossa il diavoloche era primo in classifica.È l’ul�mo anno di Viani alMilan.

Viani osserva perplesso

Altafini esulta per il gol segnato all’Atalanta

7 febbraio 1965. Il Milan perde con la L.R. Vicenza. Barluzzi e Trapa�oni

INTERMILANTORINOJUVENTUSFIORENTINABOLOGNACAGLIARICATANIAFOGGIAROMAVARESEL.R. VICENZAATALANTALAZIOSAMPDORIAGENOAMESSINAMANTOVA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

545144414134343231313030302929282221

685248435243334626292833192519302620

292327243742355130353744283830464440


Campionato Serie A

Armando Picchi, Lo Bello e Gianni Rivera

Lode� festeggiato da Pelagalli

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Senza Viani, il presidente Felice Riva(arrestato per bancaro�a dei suoicotonifici) resta in carica fino all’8

o�obre per poi dare spazio a Federico Sordillo,che sarà il reggente della società fino a quando,il 19 aprile 1966, Luigi Carraro assume lapresidenza. Il rapporto fra il MILAN e JosèAltafini si è ormai deteriorato e l’a�accantebrasiliano viene ceduto al Napoli. Altafini se neva da Milano dopo aver realizzato 161 gol in246 par�te. Oltre a lui vengono cedu� anche

Ferrario e David, ma le operazioni di mercato della società portano a Milanello trecampioni: Karl Heinz Schnellinger, Angelo Benedicto Sormani e l’ex interista Angelillo.Il vivaio rossonero sforna due giovani come Nevio Scala e Luigi Maldera che fannoqualche apparizione anche in campionato, mentre Nello San�n trova più spazio inprima squadra.Il MILAN chiude il campionato al se�mo posto consoli 38 pun�, a ben 12 dall’Inter capolista; un risultatoinverosimile per una squadra che negli ul�mi se�eanni si era piazzata due volte prima, due volteseconda e tre volte terza. Dopo un buon girone di

andata, la svolta nega�vadella stagione arriva il 12dicembre 1965. I rossoneriperdono 4-1 a Bologna, masopra�u�o perdono BrunoMora che si infortunagravemente in uno scontro digioco con il por�ere Spalazzi.Il suo posto in campo viene preso da Sergio Maddè, ma non sarà la stessa cosa e ilMILAN si allontana dalle posizioni di alta classifica. A marzo anche Liedholm ècostre�o ad abbandonare la scena a causa di un’epa�te che lo costringe a starelontano dai campi di gioco e in panchina siede Giovanni Ca�ozzo, suo secondo.Il MILAN è sfortunato anche in Europa dove, dopo aver eliminato i francesi delRacing Strasburgo tramite sorteggio (2-0, 1-2 e 1-1) e i portoghesi del CUF Barreiro(0-2, 2-0 e 1-0), esce di scena dalla Coppa delle Fiere a causa del sorteggio chefavorisce gli inglesi del Chelsea.

1965-1966Sordillo sos�tuisce Riva.Via Altafini (161 gol con ilMilan), vestono la casaccarossonera Schnellinger eSormani.

Nils Liedholm

Sormani, Angelillo e Schnellinger

Una formazione del Milan rela�va alla stagione 1965-1966Parata del por�ere del Brescia su Rivera

INTERBOLOGNANAPOLIFIORENTINAJUVENTUSL.R. VICENZAMILANROMABRESCIATORINOCAGLIARIFOGGIALAZIOATALANTASPALSAMPDORIACATANIAVARESE

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

504645434240383632313029292928272215

706044453844432843313622282438272423

283727222334333144343730413745475662


Campionato Serie A


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Il nuovo presidente Luigi Carraro cambia la sededella società trasferendola in Via Filippo Tura� echiama sulla panchina rossonera Arturo Silvestri, ex

terzino degli anni d’oro del Gre-No-Li. Il MILAN va allaricerca di una riaffermazione. I nuovi acquis�rispondono ai nomi di Angelo Anquille� e RobertoRosato che devono sopperire alla partenza di CesareMaldini. Il capitano che alzò al cielo la Coppa deiCampioni vinta aWembley si trasferisce al Torino dopoaver giocato 412 par�te con il MILAN divise in 12stagioni, lasciando i suoi gradi di capitano al 23enneRivera. Il reparto difensivo perde un gen�luomo dallos�le inconfondibile. Con lui molla ancheMario Trebbi, compagno di mille ba�aglie.L’andamento in campionato è modesto el’o�avo posto finale con 37 pun� non èentusiasmante. L’annata rossonera sta tu�a inquesto episodio: il 16 o�obre 1966 a San Sirosi gioca MILAN-Lazio; l’arbitro Angonesefischia la fine con la vi�oria del MILAN per 2-1. I giocatori sono già negli spogliatoi quandoun collaboratore informa il dire�ore di garache mancano ancora tre minu� al 90°.Squadre di nuovo in campo con la Lazio chepareggia! Finisce con l’aggressione all’arbitrocon tanto di assedio negli spogliatoi. Quellodi quest’anno è unMILAN che non riesce mai

a decollare a causa dei molteplici pareggi che lo insabbiano in o�ava posizione. Loscude�o viene vinto al fotofinish dalla Juventus che, complice una papera di Sar�(por�ere dell’Inter), scavalca i nerazzurri vincendo il �tolo con un solo punto divantaggio.

In compenso i rossonerivincono la prima Coppa Italiadella loro storia ba�endo ilPadova per 1-0 con gol diAmarildo, nella finale giocataa Roma il 14 giugno 1967. Inprecedenza la squadra diSilvestri aveva eliminatonell’ordine Pisa (3-0),Modena (5-2 dts), Torino (4-2), Lecco (2-1) e la Juventus(2-1 con re� di Mora eAmarildo al 115’). È unsuccesso che apre le porte ai rossoneri per disputarela prossima edizione della Coppa delle Coppe.Ametà giugno, una squadra che si appresta a giocarela Coppa delle Alpi, viene affidata nuovamente alParòn Nereo Rocco. Dopo cinque incontri il MILANtotalizza solo qua�ro pun� e viene eliminato.La formazione che ha conquistato la prima CoppaItalia è:Barluzzi, Anquille�, Schnellinger; Trapa�oni,Rosato, San�n; Mora (Maddè), Lode�, Sormani(Fortunato), Rivera, Amarildo.

1966-1967Luigi Carraro è il nuovoproprietario di un Milan chedopo 12 stagioni è privo delgrande Cesare Maldini.La sede passa in Via Tura�.

Cesare Maldini

Luigi Carraro e Arturo Silvestri

Giro di campo di Rivera, Anquille� e Amarildo

JUVENTUSINTERBOLOGNANAPOLIFIORENTINACAGLIARITORINOMILANMANTOVAROMAATALANTASPALL.R. VICENZABRESCIALAZIOFOGGIAVENEZIALECCO

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.

494845444340383734333129282827241717

445948465335333622352828262220282921

192227232917263223394336394035495757


Campionato Serie A

Coppa Italia

1° TurnoPISA - MILAN 0-3

2° TurnoMILAN - MODENA 5-2 dtS

3° TurnoMILAN - TORINO 4-2

4� di finaleLECCO - MILAN 1-2

semifinaliJUVENTUS - MILAN 1-2 dtS

FINALEMILAN - PADOVA 1-0

par�te del Milan

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Èl’anno del grande ritorno di Nereo Rocco sullapanchina rossonera, il quale consiglia unacampagna acquis� sulla carta non

trascendentale: il por�ere è Fabio Cudicini, poi arrivaSaul Malatrasi dal Lecco, Kurt Hamrin dalla Fioren�nae a campionato già iniziato l’a�accante Pierino Pra�.Nonostante l’età avanzata dei nuovi, quellopresieduto da Franco Carraro (figlio di Luigi, mortoimprovvisamente in estate) è un MILANstraordinario. Il campionato ritorna ad essere a 16

squadre e i rossoneri riescono a vincerlome�endo in bacheca il nono scude�o.Dopo un o�mo girone di andata, segue ilritorno con 25 pun� in can�ere. Il distaccodal Napoli, secondo classificato, èaddiri�ura di ben 9 pun� e Pierino Pra�centra il �tolo di capocannoniere con 15re�. Una delle par�te più emozionan�della stagione è quella del 21 gennaio1968 a San Siro contro la S.P.A.L. che vienerisolta proprio da Pra� che sigla la rete deldefini�vo 3-2 all’89’. Mentre una delle piùdecisive si gioca a Torino il 24 febbraiocontro la Juventus: 2-1 per il MILAN congol di Pra� e Hamrin. Lo scude�o vienefesteggiato il 31marzo ba�endo a San Siroil Brescia per 1-0 con un gol di Gianni Rivera. È il �tolo piùprecoce della storia del MILAN, vinto con ben qua�rogiornate di an�cipo dalla fine del campionato.Conquistato il tricolore la squadra di Rocco puòconcentrarsi esclusivamente sulla Coppa delle Coppe.

L’avventura europea inizia il 20 se�embre 1967 contro il Levski Sofia che vieneregolato con un 5-1 a San Siro seguito dall’1-1 in Bulgaria. Gli o�avi di finale sono piùduri. Il MILAN incrocia gli ungheresi del Vasas Gyorer contro i quali pareggia 2-2fuori casa e 1-1 a Milano. Il gol in più siglato in trasferta consente ai rossoneri diaccedere ai quar� dove ad a�enderli c’è lo Standard Liegi. La prima gara in Belgiofinisce 1-1 con rete di Pra�. Con lo stesso punteggio finisce a San Siro (gol diRognoni). Si rende necessario lo spareggio che il MILAN fa suo grazie ad un 2-0firmato da Pra� e Rivera. Rocco e la sua banda arrivano in semifinale dove trovanocome avversario il Bayern Monaco. I rossoneri, prima di pareggiare 0-0 in terratedesca, si erano messi al sicuro ba�endo i bavaresi 2-0 a San Siro grazie alle

1967-1968Torna Rocco che vincescude�o e Coppa delleCoppe. Franco Carrarodiventa presidente al postodel papà Luigi.

Nereo Rocco

Schnellinger e Rivera in Milan-Brescia 1-0

Pierino Pra� a Torino contro la Juventus

MILANNAPOLIJUVENTUSFIORENTINAINTERBOLOGNATORINOVARESECAGLIARISAMPDORIAROMAL.R. VICENZAATALANTASPALBRESCIAMANTOVA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

46373635333332323127272525222217

53343335463044284427252226242016

24242923342331273834353042383537


Campionato Serie A

SPAL - MILAN 1-4MILAN - FIORENTINA 0-0NAPOLI - MILAN 1-1MILAN - MANTOVA 3-1INTER - MILAN 1-1MILAN - JUVENTUS 0-0CAGLIARI - MILAN 2-2MILAN - SAMPDORIA 2-0L.R. VICENZA - MILAN 2-2MILAN - ATALANTA 0-0BRESCIA - MILAN 1-2TORINO - MILAN 2-3MILAN - BOLOGNA 4-2MILAN - ROMA 3-0VARESE - MILAN 2-1MILAN - SPAL 3-2FIORENTINA - MILAN 0-2MILAN - NAPOLI 2-1MANTOVA - MILAN 0-1MILAN - INTER 1-1JUVENTUS - MILAN 1-2MILAN - CAGLIARI 0-1SAMPDORIA - MILAN 0-3MILAN - L.R. VICENZA 2-0ATALANTA - MILAN 0-3MILAN - BRESCIA 1-0MILAN - TORINO 2-1BOLOGNA - MILAN 1-1ROMA - MILAN 1-1MILAN - VARESE 1-0

par�te del Milan


106


prodezze di Sormani e Pra�. La somma dei due risulta� proie�ail MILAN in finale. Il 23 maggio 1968 a Ro�erdam è uno show di “Uccellino” Hamrin.L’ala svedese segna i due gol con i quali il MILAN ba�e l’Amburgo e capitan Riverapuò alzare al cielo la prima Coppa delle Coppe della storia.Il diavolo avanza bene anche nella Coppa Italia dove elimina al primo turno il Cagliari(2-0) e negli o�avi di finale il Bari (1-1 e 4-1). La formula prevede ora un girone finaleformato da qua�ro squadre. Dopo aver pareggiato 0-0 con Torino e Inter, i rossoneriba�ono 2-1 il Bologna. Le gare di ritorno vedono ancora un pari (1-1) con i granatae poi una vi�oria nel derby con il MILAN che s’impone 4-2 grazie alle re� di Sormani,Hamrin, Schnellinger e Rosato. Ma è l’ul�ma par�ta a costare cara ai rossoneri cheperdono a 2-1 Bologna e giungono secondi con se�e pun� in classifica, due in menodel Torino che siaggiudica il trofeo.Nel corso dellastagione, a San Siro sisviluppano i priminuclei del �fo

organizzato. Il primo è quello dei CommandosTigre, seguito dalla Fossa dei Leoni.La formazione della fantas�ca accoppiataScude�o - Coppa delle Coppe è:Cudicini, Anquille�, Schnellinger; Trapa�oni,Rosato, Malatrasi; Hamrin, Lode�, Sormani,Rivera, Pra�.

La formazione del Milan campione d’Italia 1967-1968

Il secondo gol di Kurt Hamrin nella finale contro l’Amburgo

La Fossa dei Leoni, uno dei gruppi storici del �fo milanista

Carraro e Rivera

Coppa delle Coppe

16mi di finaleMILAN - LEVSKI SOFIA 5-1LEVSKI SOFIA - MILAN 1-1

8vi di finaleVASAS GYOER - MILAN 2-2MILAN - VASAS GYOER 1-1

4� di finaleSTANDARD - MILAN 1-1MILAN - STANDARD 1-1MILAN - STANDARD 2-0

semifinaliMILAN - BAYERN MONACO 2-0BAYERN MONACO - MILAN 0-0

FINALEMILAN - AMBURGO 2-0

par�te del Milan

107


Con la conquista dello scude�o, ilMILAN torna nel giro che conta.L’unico acquisto di una certa rilevanza

è Romano Fogli e l’obie�vo dichiarato dalclub è la Coppa dei Campioni, anche se incampionato i rossoneri ba�agliano conFioren�na e Cagliari per la vi�oria finale.Dopo una serie di avvicendamen� in testa allaclassifica, sono i viola di Firenze a cantarvi�oria con MILAN e Cagliari appaia� alsecondo posto con qua�ro pun� dietro. A fine

torneo la difesa comandata daCudicini riesce nell’impresa disubire soltanto due gol nellepar�te giocate a San Siro (record italiano). I fortuna�sono Joan del Pisa alla terza giornata e Gallina delVicenza alla se�ma. Poi la porta del MILAN restainviolata in casa fino a fine stagione.In Europa si parte subito bene eliminando gli svedesi delMalmoe: sconfi�a per 2-1 in Scandinavia e facile vi�oriaaMilano per 4-1. Dopo essere stato esentato dagli o�avidi finale tramite sorteggio, nei quar� il MILAN trova iduri scozzesi del Cel�c. A San Siro, so�o una fi�anevicata, i rossoneri non vanno al di là dello 0-0. Il 12marzo 1969 a Glasgow, unapar�ta fantas�ca del “ragnonero” Fabio Cudicini consente alMILAN di difendere il pesante gol

messo a segno al 12’ dal solito Pierino Pra� de�o “la peste”. Si passa così allesemifinali. Il tabelloneme�e sulla strada dei rossoneri addiri�ura i campioni in caricadel Manchester United. Il match di andata che si gioca a Milano fa esultare i �fosimilanis� grazie alle prodezze di Sormani e Hamrin che firmano un o�mo 2-0; unrisultato che il MILAN protegge a fa�ca nella gara di ritorno. All’Old Trafford, GeorgeBest & company rendono la vita difficile ai rossoneri che in uno stadio indiavolatoriescono a perdere soltanto 1-0. Si arriva alla finale del 28 maggio 1969, quando al

“San�ago Bernabeu” di Madridscendono in campo l’Ajax della nuovastella Johan Cruijff e il MILAN. Il matchsi trasforma in un auten�co trionfo:dopo un primo tempo finito 2-0 graziea due gol messi a segno da Pra�, nellaripresa un rigore calciato da Vasovic fatremare i �fosi accorsi sugli spal�; mapassano soltanto cinque minu� eSormani �mbra il gol del 3-1. Il MILANora gioca sul velluto e al 74’ porta aqua�ro le sue marcature ancora unavolta con Pra�, o�mamenteimbeccato da un’azione in contropiededi un eccellente Gianni Rivera. IlMILAN è per la seconda voltaCampione d’Europa.La formazione è:Cudicini, Anquille�, Schnellinger; Trapa�oni, Rosato,Malatrasi; Hamrin, Lode�, Sormani, Rivera, Pra�.

1968-1969Una triple�a di Pra� e un goldi Sormani regalano al Milanla seconda Coppa deiCampioni.Cudicini-record in campionato

Rocco Hamrin e Schnellinger dopoMilan-Cel�c

Uscita alta di Cudicini a Manchester

Coppa delle Campioni

16mi di finaleMALMOE - MILAN 2-1MILAN - MALMOE 4-1

4� di finaleMILAN - CELTIC 0-0CELTIC - MILAN 0-1

semifinaliMILAN - MANCHESTER UNITED 2-0MANCHESTER UNITED - MILAN 1-0

FINALEMILAN - AJAX 4-1

par�te del Milan

FIORENTINACAGLIARIMILANINTERJUVENTUSTORINONAPOLIROMABOLOGNAVERONAPALERMOSAMPDORIAL.R. VICENZAVARESEPISAATALANTA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

45414136353332302926252323222019

38413155323326352740212126202625

18181226242425353649322739434445


Campionato Serie A


Sormani contro l’Ajax


108


La formazione del Milan campione d’Europa 1968-1969

109



Dopo aver vinto negli ul�mi tre anni, una Coppa Italia, unoscude�o, una Coppa delle Coppe e una Coppa dei Campioni,il MILAN man�ene la stru�ura della squadra che ha aperto

il ciclo. L’unico acquisto di rilievo è quello di Nestor Combin, argen�noproveniente dal Torino che va a sos�tuire Hamrin. Il vero obie�vo diquesta stagione è la Coppa Intercon�nentale. L’8 o�obre 1969, nellafinale di andata a San Siro, i rossoneri vincono 3-0 contro gli argen�nidell’Estudiantes La Plata con una doppie�a di Sormani intervallatodal gol di Combin. Il ritorno a Buenos Aires è durissimo. Gli argen�nivincono 2-1 (rete milanista di Rivera al 30’), ma picchiano duramentei ragazzi di Nereo Rocco ed in par�colar modo il loro connazionale

Combin (considerato un“traditore”) che escedall’incontro con il naso ro�o.La spietata caccia all’uomo

1969-1970Il 22 o�obre 1969 i rossonerisono campioni del Mondo.Rivera è il primo giocatoreitaliano a vincere il Palloned’Oro.

Una formazione del Milan campione del Mondo 1969

Combin segna il secondo gol contro l’Estudiantes Combin sanguinante con la Coppa


110


costerà la squalifica a vita al por�ereargen�no Pole�. Il MILAN comunque, portaa casa il trofeo e per la prima volta puòfregiarsi del �tolo di squadra campione delMondo.Il campionato, che quest’anno sorride alCagliari di Gigi Riva si apre con un acquazzone che rende impra�cabile il campo del Brescia. La prima par�taviene rigiocata il 17 se�embre 1969 con il MILAN che dilaga. Allo stadio “Rigamon�” finisce 4-1 con qua�ro

gol di Gianni Rivera. La squadra del “Paròn” non brilla e alterna buoneprestazioni ad altre meno convincen�. Alla fine i rossoneri devonoaccontentarsi del quarto posto finale con 36 pun�, cosìcome la Fioren�na.Anche in Coppa dei Campioni la corsa si ferma benpresto. I campioni in carica superano nella doppia sfidal’Avenir Beggen (5-0 e 3-0), ma al secondo turno siarrendono agli olandesi del Feyenoord che perdono aMilano 1-0 (gol di Combin), ma si impongono in casaloro per 2-0. Feyenoord che vincerà la Coppa.Il 19 aprile 1970, prima della gara fra Milan e Cagliari,Gianni Rivera viene premiato con il Pallone d’oro,riconoscimento che viene assegnato al migliorcalciatore europeo. Lui è il primo giocatore italiano ado�enere l’ambita onorificenza, rela�va alla stagione1969.La formazione �po di questa stagione è:Cudicini, Anquille�, Schnellinger; Trapa�oni, Rosato, Malatrasi (MalderaL.); Combin (Fogli), Lode�, Sormani, Rivera (Rognoni), Pra�.Gianni Rivera

Gianni Rivera insieme a Gigi Riva Milan - Feyenoord 1-0: il gol di Combin

Rocco con Coppa dei Campioni e Intercon�nentale

Milan-Cagliari 0-0. Rosato e Schnellinger contrastano Riva

CAGLIARIINTERJUVENTUSMILANFIORENTINANAPOLITORINOLAZIOL.R. VICENZABOLOGNAROMAVERONASAMPDORIABRESCIAPALERMOBARI

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

45413836363130292928282624202019

42414338402420333222272622202311

11192024332131323124363037354535


Campionato Serie A

111



Irossoneri vogliono conquistare il decimoscude�o e il 1970-71 è ricco di faccenuove. A Milanello arrivano Romeo

Bene�, Giorgio Biasiolo, Silvano Villa e GiulioZignoli, chiama� a prendere il posto di trecolonne portan� del MILAN degli ul�mi anni:Malatrasi, “Basle�a” Lode� (nove anni inrossonero) e Sormani (65 gol in 180 par�te).Il MILAN parte for�ssimo in campionatochiudendo il girone d’andata imba�uto eo�enendo il primo posto con 24 pun�. Allaquarta giornata i gol di Villa e Pra� affondanola Juventus e una se�mana dopo Biasiolo,Villa e Rivera sono i marcatori del derbycontro l’Inter che termina con il successo delMILAN per 3-0. La squadra di Rocco è insalute, al giro di boa è prima e restaimba�uta fino al 7 marzo 1971, giorno della prima sconfi�a incampionato ad opera dei “cugini” nerazzurri. Perso il derby di ritorno,le azioni rossonere precipitano; la squadra perde sicurezza nei proprimezzi e tracolla. Un pareggio a Vicenza, ma sopra�u�o una sconfi�ain casa con il Varese, perme�ono all’Inter di recuperare i se�e pun�di svantaggio e vincere il �tolo con 46 pun�, qua�ro in più deirossoneri. Incredibile.

MILAN iellato anche il Coppa Italia. La formula di quest’anno prevede un primogirone con qua�ro squadre. I rossoneri vincono tu�e e tre le par�te, arrivano primie si qualificano ai quar� di finale. Qui eliminano facilmente il Livorno (2-0 e 4-0) e siqualificano per il girone finale. Il MILAN ba�e due volte la Fioren�na, pareggia eperde con il Napoli, perde nella gara di andata con il Torino per poi ba�erlo 3-2 alritorno. La classifica finale vede MILAN e Torino appaiate in testa con se�e pun� eper premiare la squadra vincente c’è bisogno di uno spareggio fra rossoneri egranata. Spareggio che si gioca a Genova e dopo uno 0-0 che persiste anche neitempi supplementari, il Torino si aggiudica la Coppa avendo la meglio ai calci dirigore, grazie al suo por�ere Luciano Castellini, soprannominato “il giaguaro”.A fine anno Giovanni Trapa�oni, dopo 13 stagioni e 351 par�te decide di sme�eree lascia il MILAN, squadra dove è cresciuto calcis�camente. Il Trap chiuderà lacarriera da calciatore a Varese.Il 1° giugno 1971 Franco Carraro cede lo sce�ro di presidente della società a FedericoSordillo, fino a qual momento suo vice.

1970-1971Il Milan cambia pelle.Non ci sono più Lode� eSormani e a fine stagionelascia anche GiovanniTrapa�oni.

Pierino Pra�

Giovanni Trapa�oni

Nereo Rocco

Milan-Torino, Castellini para il rigore a Rivera

INTERMILANNAPOLIJUVENTUSBOLOGNAROMACAGLIARITORINOVARESEL.R. VICENZAVERONASAMPDORIAFIORENTINAFOGGIALAZIOCATANIA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

46423935343230262626262525252221

50543341303233282923233026282818

26261930242635303331353432434339


Campionato Serie A


112


Il MILAN è la squadra più con�nua ad al�livelli di ques� primi anni se�anta. Dopo ilsecondo posto alle spalle dell’Inter, i

rossoneri cercano anche quest’anno divincere il tricolore. Il nuovo presidenteFederico Sordillo, conferma Rocco sullapanchina e me�e a disposizione del “Paròn”gente del calibro di Alber�no Bigon, GiuseppeSabadini e Riccardo Sogliano. Tre vi�orie nelleprime tre gare di campionato lasciano bensperare i �fosi milanis� che però, alla quarta

giornata devono subire il rovescio interno per mano dellaJuve che s’impone 4-1. Il derby con l’Inter giocato e vinto 3-2 a fine novembre ridà il sorriso, ma una se�mana più tardiuna sconfi�a casalinga con il Mantova riporta tu� con i piediper terra. Il campionato è un testa a testa con la Juventus. Il20 febbraio 1972 a Torino, il MILAN affronta i bianconeriprimi in classifica, nel big match della giornata. Al terminedel primo tempo i rossoneri sono in vantaggio 1-0 grazie allasegnatura di Bigon, ma nella ripresa l’arbitro Conce�o LoBello non vede un solare fallo da rigore di Morini ai dannidello stesso Bigon lanciato a rete e sul susseguentecontropiede la Juventus pareggia. In serata, durante latrasmissione “La Domenica Spor�va”,lo stesso Lo Bello, dopo aver visto unadelle prime moviole trasmesse in

televisione amme�e: “Ho sbagliato a non fischiare il calciodi rigore”. Ma non è finita qui, perché quindici giorni dopoc’è da assistere ad un altro episodio nega�vo a Cagliariquando, sul risultato di 1-1, a tre minu� dalla fine dellapar�ta, il sig. Michelo� concede un penalty contesta�ssimoagli isolani. Riva segna e il MILAN piomba a -4 dalla ve�a.Dopo la gara il capitano Gianni Rivera si lascia andare adalcune dichiarazioni che creano scalpore: “Fino a quando acapo degli arbitri ci sarà Campana� per noi del MILAN le coseandranno sempre in questo modo: saremo costantementepresi in giro. Questo non è più calcio. Quello che abbiamosubito oggi - riferito alla gara di Cagliari - è una vera vergogna.È il terzo campionato che ci fregano in questo modo. Stascri�o da qualche parte che il MILAN non debbaassolutamente raggiungerela Juventus. Fino a questomomento abbiamo trovatotre arbitri che hanno fa�otu�o perché restasse sola intesta alla classifica”. Neigiorni seguen� Rivera smorzòi toni parlando solo diincapacità degli arbitri e di chili designa, ma l’epilogo fucomunque una squalifica finoa fine stagione. A causa diques� risulta� nega�viscompaiono buona partedelle speranze per poter

1971-1972Federico Sordillo è ilpresidente di un Milansvantaggiato in campionato,che vince la seconda CoppaItalia.

Alber�no Bigon, Riccardo Sogliano e Giuseppe Sabadini

Sandro Mazzola e Gianni Rivera

JUVENTUSMILANTORINOCAGLIARIINTERFIORENTINAROMANAPOLISAMPDORIAATALANTABOLOGNAL.R. VICENZAVERONAMANTOVACATANZAROVARESE

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

43424239363635282826252322212113

48363939492837272321283021231717

24172523282031312826364336393442


Coppa Italia

1° TurnoMONZA - MILAN 0-1MILAN - NOVARA 2-0MILAN - MANTOVA 2-0CATANIA - MILAN 1-1

Girone semifinaleTORINO - MILAN 0-0MILAN - INTER 1-0JUVENTUS - MILAN 0-1MILAN - TORINO 1-1INTER - MILAN 0-1MILAN - JUVENTUS 3-2

FINALEMILAN - NAPOLI 2-0

par�te del Milan

Campionato Serie A

MILANMANTOVANOVARACATANIAMONZA

1.2.3.4.5.

74432

55433

15555


MILANTORINOINTERJUVENTUS

1.2.3.4.

10644

7578

37611


113



conquistare lo scude�o che alla fine viene vinto dai bianconeri per un solo punto su MILAN e Torino.In Coppa UEFA (ex Coppa delle Fiere) la squadra di Nereo Rocco esce di scena in semifinale. Il MILAN famolta strada ed elimina prima il DAM Cipro (4-0 a San Siro e 3-0 a Cipro), poi l’Herta Berlino (4-2 e 1-2 peri tedeschi). Negli o�avi di finale c’è da soffrire. Contro gli scozzesi del Dundee F.C., i gol di Rivera, Bene� eun’autorete di Stewart favoriscono il MILAN che vince 3-0; un risultato che viene mantenuto a fa�ca inScozia dove i rossoneri perdono 2-0, ma riescono comunque a qualificarsi. Nei quar� ci toccano i belgi delLierse e dopo un facile 2-0 a San Siro, un gol di Villa in trasferta porta in vantaggio il MILAN che viene

raggiunto solo nel finale. L’1-1 qualifica il diavolo per lesemifinali, ma qui finisce l’avventura del MILAN in CoppaUEFA. L’avversario è il To�enham Hotspur di Londra cheall’andata s’impone 2-1. Il ritorno a Milano è difficile. Gliinglesi passano subito in vantaggio. Poi un rigore di Riveraal 67’ riporta la speranza, ma non basta.Ritornando in Italia, c’è comunque da ricordare unavi�oria importante per i rossoneri: la conquista dellaseconda Coppa Italia. Il MILAN passa agevolmente il primoturno chiudendo primo nel raggruppamento e si qualificaper il girone di semifinale dove incrocia Torino, Inter eJuve. Dopo lo 0-0 con i granata, i rossoneri volano eba�ono per due volte Inter (sempre per 1-0) e Juventus(1-0 e 3-2). Un’altro pari col “toro” consente al MILAN diaccedere alla finale. Finale che si disputa il 5 luglio 1972 aRoma contro il Napoli. Questa volta i rossoneri vincono 2-0 con rete di Rosato e autogol di Panzanato.La formazione di quest’anno è:Cudicini, Sabadini, Rosato (Zignoli); Biasiolo, Anquille�,Schnellinger; Sogliano (Golin), Bene�, Bigon, Rivera,Pra� (Villa).

Il presidente della Repubblica Giovanni Leoneconsegna la Coppa Italia nelle mani di Rivera

Una formazione del Milan rela�va alla stagione 1971-1972


114


L’arrivo di Luciano Chiarugi, voluto dalnuovo presidente Albino Bu�cchi, favolare il MILAN. Un MILAN che saluta il

“ragno nero” Fabio Cudicini e promuove �tolareWilliam Vecchi. Oltre al grande colpo di mercatoChiarugi, vestono la casacca rossonera ancheDario Dolci e Maurizio Turone. La squadra segnagol a raffica: addiri�ura, il 15 o�obre 1972 a SanSiro, MILAN-Atalanta termina 9-3 con triple�a diPra�, doppie�a di Bigon e Rivera e gol di Bene�e Chiarugi. Il diavolo domina il campionato fino

alla contesta�ssima par�ta con la Lazio.La gara, an�cipata al sabato, vienearbitrata da Conce�o Lo Bello (ancoralui) che nel finale annulla un golregolarissimo a Chiarugi e il MILANperde 2-1. Rivera accusa Lo Bello,ricordandogli come non perdesse mail’occasione per danneggiare il MILAN, eviene squalificato per due giornate. Lasquadra raccoglie due vi�orie con Napolie Bologna e un pareggio a Torino controi granata. Il mercoledì che precede

l’ul�ma di campionato vede il MILAN volare a Salonicco per disputare vi�orioso la finaledi Coppa delle Coppe; di ritorno in Italia c’è una squadra distru�adalle fa�che europee, ma la richiesta ufficiale fa�a pervenire dalladirigenza milanista di far pos�cipare la gara di Verona vienerespinta clamorosamente al mi�ente dalla Lega, a seguito del

ricorso presentato dalla Juventus cheriteneva irregolare far disputare di Lunedìle gare interessate per il �tolo. La classificaprima dell’ul�ma giornata è: MILAN 44,Juve e Lazio 43. La squadra affidata aCesare Maldini e Nereo Rocco (diventatodire�ore tecnico) scende in campo allostadio “Bentegodi” in un clima di festa, macon le gambe molli che non girano. Ilrisultato è che il diavolo viene sconfi�o 5-3, premiando la Juventus che, vi�oriosa aRoma contro i giallorossi per 2-1 (retedecisiva di Cuccureddu al 88’), si aggiudica lo scude�o conun solo punto di vantaggio. Lo smacco è duro da digerire esarà ricordato con la definizione di “Fatal Verona”.

Al termine del campionato inizia laCoppa Italia e qui il MILAN puòprendersi una �mida rivincita suibianconeri, avendo la meglio nellafinale ai calci di rigore dopo che lapar�ta si era chiusa sull’1-1 al terminedei tempi supplementari. Lacompe�zione ha avuto inizio il 26maggio 1973 con il girone disemifinale che vede il MILAN insiemea Napoli, Cagliari e Atalanta. Altermine di sei par�te i rossoneri sono

1972-1973Bu�cchi nuovo presidentenell’anno della “fatal Verona”.Arriva Chiarugi e il Milanconquista Coppa Italia eCoppa delle Coppe.

Luciano ChiarugiIl tabellone di San Siro indica il 9-3 sull’Atalanta

Un’immagine della “fatal Verona”

Bigon protesta con il sig. Lo Bello dopoil gol ingiustamente annullato a Chiarugi

JUVENTUSMILANLAZIOFIORENTINAINTERTORINOBOLOGNACAGLIARINAPOLIVERONAROMASAMPDORIAL.R. VICENZAATALANTAPALERMOTERNANA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

45444337373131292826242424241716

45653339323333261828231615161314

22331626232131282034282531334137


Campionato Serie A

Girone semifinaleATALANTA - MILAN 0-2MILAN - CAGLIARI 0-1NAPOLI - MILAN 0-2MILAN - ATALANTA 1-0CAGLIARI - MILAN 0-1MILAN - NAPOLI 2-0

FINALEMILAN - JUVENTUS 1-1 (5-2 rig)

Coppa Italiapar�te del Milan

MILANATALANTANAPOLICAGLIARI

1.2.3.4.

10743

7734

3677


115



primi con 10 pun�, fru�o di cinque vi�orie e una solasconfi�a. Il primato consente a Rivera e compagni diguadagnarsi la finale di Roma contro la Juventus. È ilmomento di vendicare lo scude�o “regalato” in quelmodo e grazie anche ad un super Vecchi, il MILANporta a casa il trofeo.Dopo aver ricordato che Gianni Rivera si aggiudica laclassifica dei cannonieri con 17 gol, analizziamo ilcammino rossonero in Europa che parte eliminando ilussemburghesi della Red Boys (4-1 fuori casa e 4-0 aMilano). Gli o�avi di finale della Coppa delle Coppeimpongono come avversario il Legia Varsavia; inPolonia il MILAN coglie un importante 1-1 (rete diGolin), ma in casa si complica la vita; dopo esserepassato in vantaggio con Zignoli, si fa segnare il gol delpareggio che rimanda tu�o ai supplementari. Lì, fortunatamente al 118’ cipensa Luciano Chiarugi a fissare il risultato sul 2-1 che perme�e ai �fosirossoneri di �rare un sospiro di sollievo. Nei quar� tocca affrontare un’altrasquadra dell’est: lo Spartak Mosca. In Unione Sovie�ca il MILAN s’impone 1-0 con rete di Bene�; un risultato che si può ben ges�re a San Siro dove finisce1-1, con il gol delmomentaneo vantaggiosegnato da Bigon. Sipassa il turno e questavolta in semifinale viene afarci visita lo SpartaPraga: il solito Chiarugifissa il punteggio sull’1-0ed è sempre lui a segnarein Cecoslovacchia, per unaltro 1-0 che perme�e alMILAN di guadagnare la

finale. I rossoneri raggiungono laquarta finale europea della lorostoria. È il 16 maggio 1973quando a Salonicco MILAN eLeeds United si giocano la Coppa.I diavoli sbloccano il risultatodopo 3’ di gioco con un perfe�ocalcio di punizione di “cavallopazzo” Chiarugi; poi sale inca�edra il por�ereWilliam Vecchiche su un campo fangoso epesan�ssimo diventa l’auten�coeroe della serata. La secondaCoppa delle Coppe viene espostanella ormai gloriosa bacheca dellasocietà rossonera.La formazione di questa bella esfortunata stagione è:Vecchi, Anquille�, Sabadini(Zignoli); Biasiolo (Dolci), Rosato(Turone), Schnellinger; Bigon,Bene�, Pra� (Sogliano), Rivera,Chiarugi.

William Vecchi con la Coppa Italia

Il Milan vincitore della Coppa delle Coppe 1972-1973

Il gol di Chiarugi nella finale di Coppa delle Coppe

Rivera alza al cielola Coppa delle Coppe

Coppa delle Coppe

16mi di finaleRED BOYS - MILAN 1-4MILAN - RED BOYS 3-0

8vi di finaleLEGIA VARSAVIA - MILAN 1-1MILAN - LEGIA VARSAVIA 2-1 dtS

4� di finaleSPARTAK MOSCA - MILAN 0-1MILAN - SPARTAK MOSCA 1-1

SemifinaliMILAN - SPARTA PRAGA 1-0SPARTA PRAGA - MILAN 0-1

FINALEMILAN - LEEDS UNITED 1-0

par�te del Milan


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Il MILAN si è fermato con la testa a Verona. Gliarrivi di Franco Bergamaschi e O�avio Bianchi eil buon rientro di Aldo Maldera non servono ad

una compagine molle e ancora so�o choc che giàalla prima giornata di campionato viene sconfi�a aGenova dalla Sampdoria. La squadra è orfana diRosato (269 par�te col MILAN) e di Pierino Pra�, chedopo aver militato per se�e stagioni in rossonero esegnato ben 102 gol, si trasferisce alla Roma.I rossoneri, guida� dalla panchina prima da Rocco epoi da Cesare Maldini, chiudono il girone di andata

al quinto posto. Quello di ritorno è ancora più disastroso. Asei giornate dal termine il “Trap” sos�tuisce a sua voltaMaldini e guida un MILAN che arriva se�mo con 30pun�, 13 in meno della Lazio campione d’Italia.In Coppa delle Coppe i rossoneri arrivano in finale anchequest’anno, ma purtroppo la perdono. Ai sedicesimi difinale il MILAN liquida la Dinamo Zagabria (3-1 in casa e1-0 fuori), mentre negli o�avi fa fuori il Rapid Vienna:dopo lo 0-0 casalingo i rossoneri vincono 2-0 a Viennacon una doppie�a di Bigon. Ai quar� di finale tocca alPaok Salonicco che viene regolato 3-0 a San Siro. Il 2-2o�enuto in Grecia porta la squadra in semifinale dovead aspe�arla ci sono i tedeschi del BorussiaMonchengladbach. Il turno viene superato con difficoltà.Il 2-0 casalingo firmato da Bigon e Chiarugi fa passare insecondo piano l’autorete di Sabadini nel match di ritorno

in terra di Germania. La sconfi�a per 1-0 non pregiudica l’accesso alla finale diRo�erdam. Dove ad a�endere il MILAN c’è un altro team tedesco - il modestoMagdeburgo - ma questa volta le cose vanno male. Una squadra stranamenteso�otono perde 2-0; la prima rete dei tedeschi è ancora un autorete,questa volta di Lanzi.Da menzionare che a gennaio 1974 il MILAN ha partecipato di diri�o allaSupercoppa Europea come vincitore della precedente edizione della Coppadelle Coppe. La doppia sfida contro l’Ajax di Cruijff campione d’Europaparte da Milano dove i rossoneri vincono 1-0, ma il ritorno in Olanda è dadimen�care: un 6-0 per i lancieri che resta la sconfi�a più pesante in campointernazionale.

1973-1974Le partenze di Rosato e Pra�indeboliscono una squadraancora so�o choc, che perdeanche la finale di Coppa delleCoppe.

Il presidenteAlbino Bu�cchi

Cesare Maldini e Nereo Rocco

Luciano Chiarugi contrastato da Oddi della Lazio Alber�no Bigon e Gianni Rivera

LAZIOJUVENTUSNAPOLIINTERTORINOFIORENTINAMILANROMABOLOGNACAGLIARICESENAL.R. VICENZASAMPDORIA *FOGGIA *GENOAVERONA *

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

43413635343330292928272620181725

45503547273234293525252227201628

23262833242636283632283734343735


Campionato Serie A

* Sampdoria penalizzata di 3 pun�;Foggia penalizzato di 6 pun�;Verona retrocessa all’ul�mo posto.

117



Nella Stagione 1974-75 il presidenteBu�cchi affida la guida tecnica dellasquadra ad un nuovo allenatore che

risponde al nome di Gustavo Giagnoni. KarlHeinz Schnellinger lascia il MILAN dopo averdisputato alla grande nove stagioni ecollezionato 334 gare e trofei a volontà. Iritocchi di inizio stagione riguardano tu� irepar�: in difesa arrivano Aldo Bet e LucianoZecchini, a centrocampo Duino Gorin, in avan�Egidio Calloni e tra i pali l’esperto EnricoAlbertosi. Così facendo la dirigenza cerca di fartornare compe��va una squadra che devedimen�care una stagione disastrosa. Invece èun MILAN appena sufficiente. Solo due pun� nelle prime qua�ropar�te di campionato fanno già presagire come andrà la stagione. Lasquadra rossonera tarda ad amalgamarsi e vive di al� e bassi. Il 9marzo 1975 a San Siro va in scena il derby con l’Internazionale e ilrisultato di 3-0, con gol di Calloni, Bene� e un’autorete di Facche�,resta la più grande soddisfazione dell’annata. Il dopopar�ta dellapenul�ma giornata con la Lazio vede protagonista Gianni Rivera.Questa volta non per le sue prodezze sul terreno di gioco, ma per lepolemiche con il presidente Bu�cchi il quale ipo�zza addiri�ura unasua cessione. Rivera viene messo fuori rosa dall’allenatore Giagnoni,ma i �fosi si schierano apertamente con il loro idolo.In Coppa Italia si arriva fino alla finale: il MILAN è inserito nel sestogirone con Cesena, Parma, Perugia e Brescia. Con due vi�orie e duepareggi riesce ad arrivare primo e a passare il turno. Quindi affrontail girone B di semifinale con altre tre squadre. I risulta� che riesce ado�enere contro Inter (1-0 e 0-0), Bologna (1-0 e 4-1) e Juventus (1-0e 1-2) sono buoni e fanno si che la squadra arrivi prima e quindiacceda alla finale. Il 28 giugno 1975 a Roma, MILAN e Fioren�na sigiocano il trofeo, ma senza Rivera, a spuntarla sono i viola chevincono 3-2 una par�ta molto comba�uta.Se non altro, un finale in crescendo in campionato perme�e allasquadra di guadagnare la quinta posizione, un buon bo�no di golper lo “sciagurato Egidio” Calloni (11) e la qualificazione alla prossimaedizione della Coppa UEFA. Intanto sugli spal� di San Siro e piùprecisamente nella curva sud, nasce un altro gruppo di �fosi che siriunisce so�o il nome di Brigate Rossonere.Per i rossoneri però, si sta aprendo una crisi all’interno della società.

1974-1975Bu�cchi ingaggia GustavoGiagnoni, ma il diavolo restaindietro e perde un’altrafinale: quella di Coppa Italia.Nascono le Brigate Rossonere

Gianni Rivera e Gustavo Giagnoni

Anquille� e Albertosi contro Mazzola

Egidio Calloni

JUVENTUSNAPOLIROMALAZIOMILANTORINOBOLOGNAFIORENTINAINTERCAGLIARICESENAASCOLISAMPDORIAL.R. VICENZATERNANAVARESE

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

43413937363532313026252424211917

49502734374036312622231421191919

19221528223033272630352735344242


Campionato Serie A

Romeo Bene� e Alber�no Bigon contro la Roma


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Infa�, all’inizio di questa stagione, unadichiarazione del presidente Albino Bu�cchi -“Sono pronto a cedere Gianni Rivera al Torino in

cambio di Claudio Sala” - scatena il finimondo. I�fosi sono in delirio e dopo schermaglie legali,Bu�cchi è costre�o a cedere le azioni della societàad una cordata di imprenditori rappresentataproprio da Rivera il quale, una volta ricevuta formaleassicurazione dell’abbandono di Bu�cchi, torna agiocare. Anche Giagnoni, con le stesse idee delpresidente, rassegna le dimissioni cedendo lapanchina a Giovanni Trapa�oni, con Nereo Roccorichiamato da Rivera per ves�re i panni del dire�oretecnico. Alla presidenza sale l’accompagnatore della squadra BrunoPardi e poi Vi�orio Duina. Nonostante questo avvicendarsi dipresiden� e allenatori, un buon MILAN, trascinato da Bene�(capitano per l’occasione) e dai gol di Calloni e Chiarugi, finisce iltorneo al terzo posto con se�e pun� di svantaggio dal Torinocampione. Il derby di ritorno, giocato il 28 marzo 1976 finisce 1-0 peri rossoneri con rete di Alber�no Bigon.In Coppa UEFA l’avventura dura fino ai quar� di finale. Dopo avereliminato l’Everton (0-0 in Inghilterra e 1-0 a Milano) il MILAN sisbarazza dell’Athlone Town (0-0 fuori e 3-0 a San Siro). Negli o�avi difinale c’è lo Spartak Mosca. L’andata si gioca aMilano il 26 novembre 1975 e il MILAN vince,anzi stravince per 4-0 grazie alle marcature diCalloni (doppie�a), Bigon e Maldera. A Moscaperde 2-0 ma si qualifica per i quar�. Quiincontra i belgi del Brugge e finisce l’avventurain Europa. A Bruxelles i rossoneri perdono 2-0;risultato che a San Siro si recupera solo in parte:infa� il 2-1 finale non perme�e al MILAN diaccedere alle semifinali.La Coppa Italia viene condo�a per metàdall’accoppiata Barison-Rocco, visto cheTrapa�oni passa alla Juventus. Il MILAN si

classifica primo nel girone del primo turno, ma non riesce a fare lo stesso in quello disemifinale dove conquista soltanto sei pun�.Questo è l’ul�mo campionato giocato da Romeo Bene� nel MILAN con il qualeha collezionato 251 presenze. Con lui parte anche Chiarugi, protagonista della

finale della Coppa delle Coppe vinta nel 1973. Il suo scoreè pari a 60 gol segna�.

1975-1976Rivera, prote�o dai �fosi,spodesta Bu�cchi al qualesuccede Vi�orio Duina e inpanchina Trapa�oni rilevaGiagnoni.

Gianni Rivera

Aldo Maldera

Romeo Bene�

Giovanni Trapa�oni

Una formazione del Milan 1975-1976

TORINOJUVENTUSMILANINTERNAPOLICESENABOLOGNAPERUGIAFIORENTINAROMAVERONASAMPDORIALAZIOASCOLICOMOCAGLIARI

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

45433837363232312725242423232119

49464236403932313925352135192825

22262828273532343931463240343652


Campionato Serie A

119



Dopo aver vissuto con un po’ diamarezza la partenza di GiovanniTrapa�oni per la Juventus, i �fosi si

rituffano nel campionato. Il neopresidenteVi�orio Duina porta al MILAN gente comeSimone Boldini, Giorgio Braglia, GiorgioMorini e Massimo Silva. Il “caso” Bene�viene risolto con uno scambio con la Juventusdalla quale arriva Fabio Capello. Bene�ul�mamente era entrato in contrasto conRivera e il suo entourage e quindi ha pensato

bene di trovare un’altra soluzione. Inoltre dalla primavera emerge ilgiovane Fulvio Collova�. Novità anche sulla panchina rossonera dovesiede Giuseppe Marchioro de�o “pippo”; un allenatore emergente sulquale Gianni Rivera è pronto a scomme�ere. Al suo arrivo Marchioroparla di “zona” e fa intendere di avere le idee molto chiare. Quello chenon va è che al termine del girone di andata il MILAN si ritrova in zonaretrocessione con soli 13 pun�. Dopo uno squallido 0-0 casalingo con ilCesena, Marchioro viene esonerato. Gli subentra, nella veste di dire�oretecnico, ancora una volta il vecchio Nereo Rocco. I rossoneri con�nuano azoppicare e dopo aver sfiorato addiri�ura la retrocessione, si salvano

matema�camente soltanto alla penul�ma giornata ba�endo il Catanzaro inuna sorta di spareggio salvezza finito con un affannoso 3-2 per il MILAN grazie

alle re� di Silva, Morini e Bigon.Ad un MILAN piccolo piccolo in Serie A, si contrappone ungrande MILAN in Coppa Italia. Dopo aver superato il primoturno molto agevolmente, i rossoneri “passeggiano” anchenel girone di semifinale dove superano Napoli, Bologna eS.P.A.L.. So�o l’esperta guida del “Paròn” il diavolo conquistala finale. La par�ta si disputa a San Siro visto che l’avversarioè l’Inter. Il 3 luglio 1977 i nerazzurri vengono stesi dallesegnature di Maldera al 64’ e Braglia all’89’ e il MILAN puòalzare al cielo la quarta Coppa Italia della storia.Se in Italia le cose si sono concluse a lieto fine, lo stesso nonsi può certo dire per la Coppa UEFA, ancora amara per ilMILAN. Dopo aver eliminato la Dinamo Bucarest (0-0 e 2-1 aSan Siro) e l’Akademik Sofia (sconfi�a per 4-3 a Sofia e 2-0 incasa), tocca incontrare l’Athle�c Bilbao. A Bilbao i rossoneriperdono 4-1 ma l’8 dicembre 1976 a Milano, fino a qua�ro

minu� dal termine il risultato è di 3-0 per lasquadra di Marchioro. Purtroppo, su unpassaggio all’indietro di Bigon interce�ato daun avversario, l’arbitro decreta un ingiustorigore che provoca il 3-1 avversario e laconseguente eliminazione dalla Coppa.Dopo 11 stagioni ad alto livello lascia AngeloAnquille�. Con il MILAN ha vinto una Coppadei Campioni, una Coppa Intercon�nentale,due Coppe delle Coppe, uno scude�o,qua�ro Coppe Italia, totalizzando 418 par�te.La formazione di questa stagione è laseguente:Albertosi; Sabadini (Anquille�), Maldera A.;Morini (Biasiolo), Bet (Collova�), Turone;Bigon, Capello, Calloni, Rivera, Silva (Braglia).

1976-1977La società punta tu�o suMarchioro che poi vieneesonerato. Il 3 luglio 1977, ilMilan ba�e l’Inter 2-0 e vincela quarta Coppa Italia.

PippoMarchioro

Rocco e Rivera

Una formazione del Milan rela�va alla stagione 1976-1977

JUVENTUSTORINOFIORENTINAINTERLAZIOPERUGIANAPOLI *ROMAVERONAMILANGENOABOLOGNAFOGGIASAMPDORIACATANZAROCESENA

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.

51503533312928282827272726242114

50513834343237272630402433282622

20143127282838333233453139424348


Campionato Serie A

* un punto di penalizzazione

Coppa Italia

1° TurnoMILAN - CATANIA 2-0LAZIO - MILAN 1-2MILAN - ATALANTA 1-1NOVARA - MILAN 0-3

Girone semifinaleMILAN - NAPOLI 3-1MILAN - BOLOGNA 5-0NAPOLI - MILAN 1-2MILAN - SPAL 2-0BOLOGNA - MILAN 1-1SPAL - MILAN 0-2

FINALEMILAN - INTER 2-0

par�te del Milan

MILANATALANTALAZIOCATANIANOVARA

1.2.3.4.5.

77420

87822

227610


MILANBOLOGNANAPOLISPAL

1.2.3.4.

11661

15640

37510


Rocco e i primi successi europei

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