Rivoluzione francese
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La Rivoluzione Francese
Dall’ancièn Régime alla caduta di Napoleone
Ancien RégimeTermine utilizzato per designare il Sistema socioeconomico che caratterizzò la Francia prima della rivoluzione del 1789
Società divisa in tre ordini
Ordine: categoria che raggruppa individui caratterizzati dal fatto di possedere o di non
possedere alcuni privilegi garantiti dallo stato
Classe sociale: gruppo della società i cui membri hanno in comune un determinato livello di ricchezza
Struttura trinitaria
Divina: tutti i componenti partecipano in egual misura alla divinità
Terrena: diseguale e gerarchica, il clero e la nobiltà possedevano i privilegi a differenza
del terzo stato che aveva solo doveri
NobiltàClero
Terzo Stato
Signoria bannale: creatasi dopo la crisi dell’impero carolingio, concedeva ai nobili tantissimi diritti (riscossione di tasse, amministrazione della giustizia, monopolio di alcuni strumenti necessari al lavoro contadino, servaggio periodico obbligatorio dei risiedenti) in cambio della protezione che forniva agli abitanti del suo territorio.
Nobiltà Clero Terzo stato
No tasse No tasse(donazione periodica alla corona)
No privilegi,solo doveri
Monopolio alte cariche Decima Terreni organizzati in piccoli appezzamenti
Signoria bannale Ordine composto quasi completamente da nobili
Grande eterogeneità
LA CONVOCAZIONE DEGLI STATI GENERALI
1759-1760Appoggio guerra
indipendenza americana
1774 Proposta misure di riforma
finanziaria e fiscale
Rifiuto della riforma dei ceti privilegiati e successiva apertura alle misure a patto di
convocare gli stati generali
1 maggio 1789convocazione stati generali
8 agosto 1788
Il re accetta di convocare gli stati generali
CauseCrisi economica
Crisi agraria di tipo tradizionale
Rischio bancarotta dopo appoggio guerra
d’indipendenza americana
Problematiche politiche
Società basata sul privilegio
Tentativo dell’aristocrazia di
eliminare l’assolutismo
GLI STATI GENERALI
NOBILTÀ CLERO TERZO STATO
Voto per ordine: ogni ordine si riuniva in una camera diversa e esprimeva un voto; affermava il volere dell’ordine sull’individuo.
Erano necessari i voti di due ordini per approvare o respingere un provvedimento. Questo sistema elettorale favoriva la nobiltà e il clero.
LE RICHIESTE DEL TERZO STATO raddoppiamento dei propri deputati partecipanti agli stati generali;
voto per testa.
Vogliono limitare il potere assoluto del
re
Ricevono dei privilegi dal sistema dell’Ancien
Régime
Vogliono l’abolizione dell’Ancien
Régime
Voto per testa: tutti i deputati erano riuniti in una sola camera e ognuno esprimeva un voto.
Affermava il primato dell’individuo sull’ordine
5 maggio 1789
Inizio lavori degli stati generali
Proposta del voto per testa da parte del terzo stato;rifiuto degli ordini privilegiati
17 giugno 1789
Il terzo stato, guidato da Sieyes, si autodefinisce “ Assemblea Nazionale”
20 giugno 1789
Giuramento della pallacorda
27 giugno 1789
Gli stati generali deliberano in seduta congiunta
Cahiers de dolèance
L’ASSEMBLEA NAZIONALE COSTITUENTE
REPUBBLICANI: abolizione monarchia
ARISTOCRATICI: monarchia con grande spazio
dato alla aristocrazia
MONARCHICI COSTITUZIONALI
SINISTRA: vogliono il re come
rappresentante aiutato da una
camera con deputatati eletti dal
popolo
DESTRA: vogliono il re come
rappresentante aiutato da un parlamento bicamerale
Il re chiede l’intervento dei suoi alleati per ristabilire l’ordine e riprendere il
comando
14 luglio 1789
Presa della Bastiglia
Insurrezione contadini francesi
15 luglio 1789
Istituzione guardia nazionale guidata dal marchese La Fayette
4-5 agosto 1789
Abolizione Ancien Régime
Aumento costo del pane
Diffusione della
Grande Paura
Necessità di trovare un
capro espiatorio
Grande eccitazione delle masse
PERCHÈ IL POPOLO INSORSE
LE RIVOLTE POPOLARI
20 Agosto 1789 : La dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino
COSA DICHIARAVA
Libertà e Uguaglianza (civile e
giuridica) per ogni cittadino
Concezione ascendente del
potere
Diritto di insurrezione
LA COSTITUZIONE CIVILE DEL CLERO
6 ottobre 1789
Il re è obbligato a trasferirsi a Parigi
L’assemblea nazionale opera nella capitale
2 novembre 1789
Nazionalizzazione dei terreni del clero
13 febbraio 1790
Scioglimento degli ordini religiosi non dediti all’assistenza o all’insegnamento
12 luglio 1790
Costituzione civile del clero
Condanna ufficiale del Papa alla rivoluzione
“L’attività dei sacerdoti viene sottoposta a un rigido controllo statale e vietò ogni interferenza del papa nella scelta e nella consacrazione dei vescovi”
Divisione del clero
PRETI GIURATI: fedeli al nuovo
regime
PRETI REFRATTARI: schierati contro la
Rivoluzione
Sinistra(Giacobini e Cordiglieri):
Eliminazione del re
La pianura:Questa parte del parlamento era la più numerosa ma,non avendo
una forte caratterizzazione politiche si schierava ora con la destra,ora con la sinistra
Destra(foglianti):Difensori
monarchia costituzionale
L’ assemblea legislativa
LA COSTITUZIONE 1791
Giugno 1791
Tentativo di fuga del re
13 settembre 1791
Il re è obbligato ad accettare la nuova costituzione elaborata dalla assemblea nazionale costituente
Nascita di alcuni club “politici” a causa del malcontento causato dalla nuova costituzione
Concezione ascendente del
potereSeparazione dei tre poteri dello
stato
Abolizione dei privilegi:uguaglianza dei cittadini di fronte
allo stato
ASPETTI CONTRADDITTORI
Accettazione della schiavitù nelle colonie
Introduzione del suffragio
censitario
Esclusione delle donne
dai diritti civili
IL NUOVO SISTEMA ELETTORALECittadini divisi in
PASSIVI: comprendevano un terzo del
corpo elettorale maschile maggiorenne e furono giudicati
troppo poveri e ignoranti per partecipare alla vita politica
ATTIVI
ELETTORI: coloro che pagavano imposte per un valore superiore al valore di
dieci giornate lavorative
ELEGIBILI:avevano l’accesso alla
camera;pagavano imposte per un valore
corrispondente a circa 50 giornate lavorative
ELEMENTI DI CONTINUITÀ
“ Dichiarazione dei diritti dell’uomo e dei cittadini” e costituzione del 1791 a confronto
il re cerca appoggio all’estero
20 aprile 1792La dichiarazione di guerra
viene approvata
Maggio 1792I comandanti (nobili) boicottano le battaglie
Il re è accusato di tradimento
10 agosto 1792Assalto al palazzo
delle Tuileries
Nascita comuneLa Francia diventa
una repubblica
20 settembre 1792A Valmy viene arrestata l’inesorabile marcia
delle truppe prussiane verso Parigi
La dichiarazione di guerra
Figure Pro
IL RE: spera che la Francia venga schiacciata dalle
potenze sue alleate, così da poter riprendere il
controllo del paese
I GIRONDINI: vogliono l’eliminazione di tutti i nobili
emigrati perché credono che questi siano una minaccia alla
rivoluzione. Inoltre hanno la ferma volontà di esportare i valori rivoluzionari in tutta Europa.
Figure Contro
I GIACOBINI: credono che la Francia sia troppo debole per affrontare una guerra e temono che una sconfitta renda inutile ciò che fino ad allora era stato fatto. Inoltre non credono che sia
una buona cosa esportare con le armi gli ideali della rivoluzione
Il colpo di stato CHI?
I sanculotti:erano i membri di un club
formato da bottegai,artigiani e
commercianti
QUANDO?10 agosto 1792
PERCHÉ?I sanculotti non
avevano una figura che li rappresentasse
anche dopo la costituzione del 1791
COME?I sanculotti, divisi in due
colonne, mossero un assalto al palazzo delle Tuileries. Dopo
violenti scontri il re fu trasferito davanti l’assemblea legislativa che ne dichiarò la sospensione
DOVE?A Parigi;la capitale
francese era il fulcro della rivoluzione
21 settembre 1792: nasce la Convenzione
MONTAGNA: formata da membri del club dei giacobini non
avevano un idea politica diversa dai girondini ma erano schierati contro la guerra;erano disposti a
accettare il movimento dei sanculotti. Volevano che il re fosse giustiziato senza
processo
GIRONDINI:volevano trasformare la Francia in un paese moderno e illuminato e spingevano affinché la guerra fosse portata
avanti;credevano che il movimento dei sanculotti fosse
pericoloso perché mosso dai malumori
del popolo.
PALUDE:venivano appellati con questo dispregiativo poiché non
avevano un’idea politica ma si appoggiavano ora ad uno schieramento,ora all’altro
21 gennaio 1793Il re viene ucciso
1 febbraio 1793La coalizione antifrancese dichiara guerra alla repubblica
La Francia impone la leva obbligatoria per 300000 uomini
10-12 marzo 1793Inizio rivolta in Vandea
La rivolta in Vandea
I ribelli si autoproclamavano realisti e cattolici e
a fronte della “Dichiarazione dei diritti dell’uomo e
del cittadino” rilanciarono
l’ideale del re che provvede al
popolo che Dio gli ha affidato
Il governo repubblicano non
comprendeva i ribelli e anzi li
considerava un pericolo per la
rivoluzione. Per questo motivo fu inviato l’esercito
per sedare la rivolta
Le tecniche di guerra
I ribelli utilizzarono la guerriglia evitando il più possibile lo scontro in campo aperto con le
truppe repubblicane
I generali repubblicani fecero ricorso a misure repressive brutali e spietate. L’apice della violenza fu toccato quando la Vandea
venne messa a fuoco grazie alle colonne infernali
La costituzione democratica del 1793
Primavera 1793Viene istituito il Comitato di salute pubblica
con funzioni di governo d’emergenza
2 giugno 1793I militanti delle sezioni di Parigi arrestano i parlamentari girondini
24 giugno 1793 Nascita nuova costituzione
27 luglio 1793Robespierre diventa il leader del comitato di salute pubblica
Vengono emanati dei decreti a favore dei contadini
Costituzione del 1791 Costituzione del 1793
Sistema di voto Basato sul censo Suffragio universale
Proprietà privata Diritto inalienabile Diritto inalienabile
Dottrina politica Liberismo Parlamentarismo
Viene introdotto il principio secondo cui lo stato doveva promuovere la felicità dei cittadini
Svalutazione dell’assegnato
29 settembre 1793Imposizione del maximum
Settembre 1793Inizio del periodo del Terrore
Luglio 1793Jacques-René Hébert diventa il
leader dei sanculotti
Marzo 1794Robespierre fa arrestare Hebért
Estate 1794La posizione di Robespierre si fa
sempre più delicata
27-28 luglio 1794Robespierre viene arrestato e ucciso
Il periodo del Terrore e La caduta di Robespierre
Maximum: voluto fortemente dai sanculotti, consisteva nel fissare un
prezzo artificiale per ogni merce,che i venditori non potessero superare.
Ovviamente andava contro la legge di mercato di domanda-offerta.
Il terrore iniziò dal settembre 1793 e fu il periodo in cui ,grazie al “comitato di salute pubblica” e il “tribunale
rivoluzionario”, si ebbe la repressione contro i nemici interni della rivoluzione.
Robespierre definì il terrore come “l’adozione verso gli avversari politici interni,delle stesse procedure che,di solito, vengono applicate nei confronti dei nemici in situazione di
guerra”.
Perché Robespierre venne fatto fuori?
Aveva perso il sostegno dei
sanculotti e del popolo di Parigi
Si ostinava a portare avanti il regime di
terrore
I deputati di origine borghese credevano
che la crisi fosse passata e miravano a
prendere il potere
Estate 1794Gradualmente Parigi abbandona il regime
di Terrore
Novembre 1794Il club dei giacobini viene chiuso
22 agosto 1795Approvazione nuova costituzione
La costituzione moderata del 1795
Potere esecutivo:attribuito al
direttorio,formato da un collegio di cinque
membri chiamati direttori
Potere legislativo:
Era preceduta da
Dichiarazione dei diritti del cittadino
Dichiarazione dei doveri del cittadino
Assegnava
il Consiglio dei Cinquecento: era eletta a suffragio censitario e proponeva i provvedimenti
il Consiglio degli Anziani: era eletta a suffragio censitario e
votava i provvedimenti proposti dalla camera dei cinquecento
24 dicembre 1794Abolizione del maximum
Primavera 1795Rivolta popolare
Primavera 1796Congiura degli eguali
La congiura degli eguali
Tentata da Gracco Babeuf rappresenta la prima vera insurrezione socialista della storia
europea in quanto puntava realmente
all’abolizione della proprietà privata
Gli eguali guardavano con
diffidenza il popolo. Pensavano che il popolo lasciato a sé stesso non
potesse andare lontano. Le masse avevano
bisogno di un’avanguardia
illuminata che indicasse al popolo stesso i suoi
veri interessi
1796La Francia decide di continuare la guerra
Estate 1796L’offensiva francese in Germania viene
bloccata sul Reno
15 maggio 1796 Napoleone entra
trionfalmente a Milano
5 marzo 1798Inizio campagna d’Egitto
21 luglio 1798Napoleone sconfigge l’esercito
dei mamelucchi
1 agosto 1798La flotta inglese blocca i rifornimenti
alle truppe francesi
10 novembre 1799Il colpo di stato viene
messo in atto
1 gennaio 1800Inizia il governo dei tre consoli
Le campagne militari
Nazione Italia Egitto
Comandante Napoleone Napoleone
Causa della guerra Economica:si sperava che si potessero avere nuovi introiti tassando i paesi conquistati
Strategica l’intento era disturbare l’Inghilterra nei suoi possedimenti coloniali in India. Si decise che per farlo si doveva conquistare
l’Egitto
Esito della guerra Buono: si conquistò buona parte dell’Italia e si arrivò al trattato di Campoformio
Disastroso:l’esercito francese fu sbaragliato quando tutti i nemici attaccarono simultaneamente
Il colpo di stato
Direttorio
Consiglio dei Cinquecento, Consiglio degli Anziani
Repubblica
Tre consoli: Napoleone console a vita
Tribunato, Senato e Consiglio di stato(potere molto ridotto)
Dittatura militare
14 giugno 1800Vittoria di Napoleone a Marengo
3 dicembre 1800Battaglia di Hohenlinden
9 febbraio 1801Pace di Luneville con Austria e Russia
15 luglio 1801Concordato di Napoleone con Papa Pio
VII
25 marzo 1802Pace di Amiens con l’Inghilterra
21 marzo 1804Codice civile
Il concordato
I protagonisti Napoleone Papa Pio VII
Scopo Riappacificare i rapporti tra lo stato francese e quello vaticano
Contenuti La Francia riconosceva il cattolicesimo come
religione maggiore dello stato francese e ridava dei diritti che erano stati tolti alla chiesa dalla
costituzione civile del clero
La chiesa rinunciava ai beni che la costituzione civile del clero le aveva tolto; riceveva il diritto di deporre i vescovi che comunque continuavano a essere eletti
dallo stato
Il codice civile
Stato fortemente accentrato con la figura del prefetto ad amministrare le periferie dello stato
Principi fondamentali
Interesse dello stato
Diritto di proprietà
Norme introdotte
Libertà di culto
Matrimonio civile e divorzio
Uguaglianza dei cittadini di fronte alla
legge( donne escluse)
L’Europa al culmine dell’egemonia napoleonica
21 ottobre 1804 Napoleone si incorona imperatore
dei francesi
21 ottobre 1805Battaglia di Trafalgar
2 dicembre 1805Napoleone sbaraglia ad Austerlitz
l’Austria e la Russia
Agosto 1806Napoleone dichiara estinto il Sacro Romano Impero
27 ottobre 1806Napoleone entra trionfalmente a Berlino
1807Nascita Granducato di Varsavia
21 novembre 1806Blocco continentale
Prima metà 1807Napoleone sconfigge le truppe
dello zar
7 luglio 1807Trattato di Tilsit
1807-1808Invasione Spagna
19 luglio 1808Disfatta di Bailén
Motivi
Militari:Napoleone voleva danneggiare
e indebolire l’Inghilterra bloccando i suoi commerci
Economici:Napoleone voleva anche sostituire le
merci inglesi con quelle francesi aiutando l’economia del proprio paese
Perché fallì?
L’Inghilterra trovò nuovi mercati in America
Gli stati europei ebbero uno scarso vantaggio a cessare gli scambi con l’Inghilterra e
iniziarono un commercio di contrabbando
Il blocco continentale
24 giugno 1812 inizia l’invasione in Russia
14 settembre 1812Napoleone entra a Mosca
16-18 ottobre 1813Sconfitta di Lipsia
14 aprile 1814Napoleone è esiliato
nell’isola d’Elba
Marzo 1815Napoleone rientra a Parigi
15 giugno 1815Sconfitta di Waterloo
15 luglio 1815Napoleone viene
nell’isola di Sant’Elena
5 maggio 1821Napoleone muore
La sconfitta di Napoleone
I numeri della campagna in Russia
Uomini con cui partì Circa 600000 unità
Soldati morti alla fine della campagna Circa 400000 unità
La battaglia di Lipsia
Truppe napoleoniche 442000 uomini (70000 persi)
Truppe nemiche 127000 Austriaci 260000 Prussiani
Bibliografia:Chiaroscuro (Volume 2 “Settecento e Ottocento”) – Francesco Maria Feltri , Maria Manuela Bertazzoni e Franca Neri – edizioni Sei
Sitografia:http://www.garzantiscuola.scuola.com/page.php?v=2&s=2,5&ctype=maps&f=9&w=700&h=508