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Domenica 9 Ottobre 2011 RIFUGIO CARESTIATO LASTIA DI FRAMONT Proposta da: Lorenzon Ermanno Tel. 393.8467007 Partenza: Domenica 9 Ottobre 2011 ore 6.30 dal Piazzale della palestra di Dosson ore 6.45 dal parcheggio del campo di rugby a Monigo Rientro previsto: ore 19,00 Difficoltà: E Percorso di medio impegno su sentiero ben segnalato con fondo molto vario che va dalla carrareccia nel tratto iniziale, agli sfasciumi nel tratto sotto la Moiazza. Un po’ faticoso per la salita molto ripida alla cima e per la lunghezza complessiva. Lunghezza: 15 km Dislivello in salita: 1043 m ( Compresi i saliscendi ) Quota massima: 2294 m ( Lastia di Framont ) Tempi: 7 ore Equipaggiamento: Completo da media montagna, con buoni scarponi, pile e giacca a vento, cappello e occhiali. Molto utili i bastoncini. Pranzo al sacco e buona scorta d’acqua. Si passa per il Rifugio Carestiato. Cartografia: Tabacco 025 – Sentieri n° 549 – 554. Costi auto: A/R 230 Km x 0,20 € = 46,00 Avvicinamento: Da Dosson e quindi da Monigo, si segue la SS Feltrina fino a Quero, quindi si prosegue per Busche e Santa Giustina, prendendo la SS 203 verso Agordo. All’ingresso del paese si devia sulla destra imboccando la SS 347 che conduce al Passo Duran, dove si parcheggia negli spazi davanti al Rifugio Tomè o al San Sebastiano. Tappe del percorso: Passo Duran 1601 m – Rifugio Carestiato 1834 m – Forcella del Camp 1933 m – Casera del Camp 1758 m – Lastia di Framont 2294 m – Casera del Camp 1758 m - Forcella del Camp 1933 m – Rifugio Carestiato 1834 m – Passo Duran 1601 m. Escursione: La Lastia di Framont 2294 m avancorpo avanzato verso Sud-Ovest del Massiccio della Moiazza 2878 m, offre dal versante della Vallata Agordina una parete dritta, con una caduta di circa 1000 metri; mentre nel versante opposto presenta una rampa, caratterizzata da boschetti di larici e mughi, dalla quale si può facilmente raggiungere la vetta; vetta forse trascurata da molti, per la scarsa fama rispetto ai massicci montuosi limitrofi, offre all’escursionista un panorama indiscutibilmente sensazionale, da qui si posso ammirare alcuni ei più bei Massicci Montuosi Dolomitici dell’Agordino tra i quali Gruppo della Civetta, Moiazza, Pale di San Lucano, Monte Agner; oltre ai paesi della Conca Agordina: Agordo, Taibon Agordino, Voltago e Listolade che rimane proprio sotto la parete Sud-Ovest. Dal Passo Duran 1601 m seguendo il sentiero 549 si risale il prato, solcato da gole di terra create dall’acqua piovana, da dietro il Rifugio Tomé, fino a raggiungere la sua sommità, qui incontriamo una stradina di ghiaia bianca e la seguiamo verso ovest, sul nostro cammino, sulla sinistra, troveremo la Casera Duran 1744 m, continuiamo seguendo il tracciato e costeggiando la parete sud della Moiazza per sali scendi sino ad un ampia valle detritica, proseguiamo quindi risalendo un tornante che ci porta al “Col dei Pass” 1792 m, qui è sito il Rifugio Bruto Carestiato 1834 m; a dispetto del nome da questa sommità si può scorgere uno splendido panorama; verso Sud-Ovest si può già scorgere la nostra meta, a Nord la Moiazza, a Sud la Conca Agordina. Si risale il “Col dei Pass” sino al bivio per la “Ferrata Costantini”, quindi si svolta a sinistra scendendo per dei scalini di roccia e radici scoperte, segnavia 554, si prosegue sempre verso ovest attraverso un sentiero di roccette attraverso i mughi, sino a giungere all’imbocco del “Van dei Cantoni”, la traccia di qui svolta leggermente a sinistra e si innalza

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Domenica 9 Ottobre 2011

RIFUGIO CARESTIATO LASTIA DI FRAMONT

Proposta da: Lorenzon Ermanno Tel. 393.8467007

Partenza: Domenica 9 Ottobre 2011 ore 6.30 dal Piazzale della palestra di Dosson ore 6.45 dal parcheggio del campo di rugby a Monigo

Rientro previsto: ore 19,00

Difficoltà: E Percorso di medio impegno su sentiero ben segnalato con fondo molto vario che va dalla carrareccia nel tratto iniziale, agli sfasciumi nel tratto sotto la Moiazza. Un po’ faticoso per la salita molto ripida alla cima e per la lunghezza complessiva.

Lunghezza: 15 km

Dislivello in salita: 1043 m ( Compresi i saliscendi )

Quota massima: 2294 m ( Lastia di Framont )

Tempi: 7 ore

Equipaggiamento: Completo da media montagna, con buoni scarponi, pile e giacca a vento, cappello e occhiali. Molto utili i bastoncini. Pranzo al sacco e buona scorta d’acqua. Si passa per il Rifugio Carestiato.

Cartografia: Tabacco 025 – Sentieri n° 549 – 554.

Costi auto: A/R 230 Km x 0,20 € = 46,00

Avvicinamento: Da Dosson e quindi da Monigo, si segue la SS Feltrina fino a Quero, quindi si prosegue per Busche e Santa Giustina, prendendo la SS 203 verso Agordo. All’ingresso del paese si devia sulla destra imboccando la SS 347 che conduce al Passo Duran, dove si parcheggia negli spazi davanti al Rifugio Tomè o al San Sebastiano. Tappe del percorso: Passo Duran 1601 m – Rifugio Carestiato 1834 m – Forcella del Camp 1933 m – Casera del Camp 1758 m – Lastia di Framont 2294 m – Casera del Camp 1758 m - Forcella del Camp 1933 m – Rifugio Carestiato 1834 m – Passo Duran 1601 m. Escursione: La Lastia di Framont 2294 m avancorpo avanzato verso Sud-Ovest del Massiccio della Moiazza 2878 m, offre dal versante della Vallata Agordina una parete dritta, con una caduta di circa 1000 metri; mentre nel versante opposto presenta una rampa, caratterizzata da boschetti di larici e mughi, dalla quale si può facilmente raggiungere la vetta; vetta forse trascurata da molti, per la scarsa fama rispetto ai massicci montuosi limitrofi, offre all’escursionista un panorama indiscutibilmente sensazionale, da qui si posso ammirare alcuni ei più bei Massicci Montuosi Dolomitici dell’Agordino tra i quali Gruppo della Civetta, Moiazza, Pale di San Lucano, Monte Agner; oltre ai paesi della Conca Agordina: Agordo, Taibon Agordino, Voltago e Listolade che rimane proprio sotto la parete Sud-Ovest. Dal Passo Duran 1601 m seguendo il sentiero 549 si risale il prato, solcato da gole di terra create dall’acqua piovana, da dietro il Rifugio Tomé, fino a raggiungere la sua sommità, qui incontriamo una stradina di ghiaia bianca e la seguiamo verso ovest, sul nostro cammino, sulla sinistra, troveremo la Casera Duran 1744 m, continuiamo seguendo il tracciato e costeggiando la parete sud della Moiazza per sali scendi sino ad un ampia valle detritica, proseguiamo quindi risalendo un tornante che ci porta al “Col dei Pass” 1792 m, qui è sito il Rifugio Bruto Carestiato 1834 m; a dispetto del nome da questa sommità si può scorgere uno splendido panorama; verso Sud-Ovest si può già scorgere la nostra meta, a Nord la Moiazza, a Sud la Conca Agordina. Si risale il “Col dei Pass” sino al bivio per la “Ferrata Costantini”, quindi si svolta a sinistra scendendo per dei scalini di roccia e radici scoperte, segnavia 554, si prosegue sempre verso ovest attraverso un sentiero di roccette attraverso i mughi, sino a giungere all’imbocco del “Van dei Cantoni”, la traccia di qui svolta leggermente a sinistra e si innalza

attraversando alcune rocce, dopo esserci inoltrati tra i larici, troviamo il sentiero 552 che sale da “Malga Framont” 1580 m, da qui in breve tempo raggiungiamo la “Forcella del Camp” 1933 m, dove il panorama ci offre un grandangolo sulle Cime dell’Alto Agordino; il sentiero che ci ha portati sino a qui prosegue verso destra in direzione della Val Corpassa; noi lo lasciamo e scendiamo nella “Busa del Camp”, verso la ristrutturata “Casera del Camp” 1758 m, un pò alla volta Cima della Busazza e Torre Trieste compaiono da dietro le Cime ovest della Moiazza, mostrandosi in tutto il loro splendore. Raggiunta la nuova casera, composta da due edifici, una stalla e un ricovero, di cui uno bruciato, si passa dietro la stalla e si va a destra per un sentiero ben tracciato su cui sono ben visibili, soprattutto sugli alberi, grossi bolli rossi. Lo si imbocca prendendo rapidamente quota nel bosco di larici, si entra in un ampio vallone dove il tracciato diviene meno evidente e sono quindi indispensabili i segnavia. Più in alto il sentiero volge a sinistra, portandosi, ora ben evidente, sotto delle roccette che vengono poi traversate verso sinistra. Si entra così in un modesto altipiano dove ci si affaccia sulla verde valle della Casera del Camp, dominata dalle bianche pareti del Corno. Risaliamo alcuni piccoli colatoi, dove in alcuni periodi dell’anno si può trovare anche acqua, proseguiamo superando dei leggeri salti e raggiungiamo la calotta erbosa superiore della Lastia, seguiamo la cresta verso Sud e raggiungiamo la panoramicissima vetta 2294 m, eccezionale balcone su tutte le montagne della Conca Agordina. Dopo la meritata pausa, il ritorno avviene ripercorrendo a ritroso il tragitto fatto all’andata, con una bella sosta al Rifugio Carestiato, dal quale in circa 40 minuti, si torna al Passo Duran. Grafico del percorso:

Cartina: Scala 1:35.000

Prossima escursione: Domenica 30 Ottobre 2011 PRADERADEGO – MALGA CANIDI – COL DE VARNADA Proposta da: Vanzella Lorella / tel. 0422.331231 Presentazione: Giovedì 27 Ottobre 2011 ore 21,00

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