Rete N.I.San. “I costi standard dei ricoveri anno 2011” Sostenibilita e... · sul metodo di...
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Rete N.I.San.Rete N.I.San.“I costi standard dei “I costi standard dei ricoveri anno 2011”ricoveri anno 2011”
Adriano LagostenaDirettore GeneraleEnte Ospedaliero Ospedali Galliera, Genova
Aosta, Auditorium della Cittadella dei giovani 11 novembre 2013
“Sostenibilità e costi standard”
N.I.San. (Network Italiano Sanitario)N.I.San. (Network Italiano Sanitario)
Il N.I.San. ovvero il Network Italiano Sanitario per la condivisione dei costi standard, degli indicatori e dei risultati si è costituito nell'aprile 2009 come rete finalizzata allo scambio di informazioni relative ai costi standard delle attività sanitarie, oggi annovera 21 componenti i quali gestiscono in condivisione i risultati relativi all'elaborazione dei costi standard delle attività sanitarie svolte da ciascuno, secondo uno strumento tecnico omogeneo di elaborazione dei costi (CSO, Controllo Strategico Ospedaliero) basato sul metodo di analisi dei costi ABC (Activity Based Costing).
Aziende N.I.San. 2013 - 1
Aziende N.I.San. 2013 - 2
Costi standard anno 2011Costi standard anno 2011 Indagine su 31 ospedali (Valle D’Aosta, Piemonte, Liguria,
Lombardia, Provincia di Bolzano, Veneto, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo, Puglia)
Totale complessivo dei costi esaminati € 4.102.148.221
Sono state prese in esame:
641.442 dimissioni per acuti pari a 4.566.872 giornate di ricovero;
25.411 osservazioni brevi intensive;
317.528 giornate di riabilitazione/lungodegenza;
722.705 giornate di accesso per day hospital e per prestazioni ambulatoriali complesse (ad esempio: chemioterapie).
Ripartizione dei costi totali per ricoveri per acuti, day hospital e riabilitazione
Significati e regole
dai pesi DRG
Differenza tra spesa e costo standard
Regole per determinare i costi standard
Come determinare i costi
BILANCIO
CONTABILITA' ANALITICA
ANALISI ORGANIZZATIVA (centri di attività)
ANALISI PER PRODOTTO / UTENTE (centri di risultato)
A A chichi servono i costi standard servono i costi standard
1. MINISTERO (Determinazione delle tariffe)
2. REGIONI (Allocazione delle risorse / sistema tariffario)
3. AZIENDE (allocazione delle risorse secondo logiche di “bench” tra le varie strutture)
4. STRUTTURE AZIENDALI (per confronti e creazione di sistemi di miglioramento)
A A cosacosa servono i costi standard servono i costi standard
1. PROGETTARE (Nuovo ospedale / nuovo reparto)
2. PROGRAMMARE (Budget: es. come costruisco il budget con i costi standard)
3. VALUTARE (determinare la migliore allocazione delle risorse)
Tagli lineari e riduzione costiTagli lineari e riduzione costiMinistero Riduzione finanziamento regionale
Regioni Riduzione finanziamento aziende
Aziende Riduzione budget unità operative
Il taglio delle risorse (umane / presidi) è difficilmente applicabile (Es.: come tagliare il 5% di un medico?)
L'applicazione dei costi standard deve consentire di operare su singoli fattori produttivi
Le domande in ambito aziendale
Quanto costa una prestazione?
Quali fattori produttivi / attività determinano levariazioni di costo?
Costa tanto o poco?
Costi effettivi
Costi standard
Azioni correttive basate sulla conoscenza analitica dei costi di produzione raffrontati a uno standard esterno
Gli interventi correttivi
Tagli lineariVariazioni lineari
Non garantisconodal rischioinefficienza
HABC o HPC
BUDGET
Adriano LagostenaDirettore GeneraleEnte Ospedaliero Ospedali Galliera
Grazie per l’attenzioneGrazie per l’attenzione
Rete N.I.San.Rete N.I.San.“I costi standard dei “I costi standard dei ricoveri anno 2011”ricoveri anno 2011”
Aosta, Auditorium della Cittadella dei giovani 11 novembre 2013
““Sostenibilità e costi standard”Sostenibilità e costi standard”