Resoconto dalla Cop21

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COP21 Resoconto di un’esperienza

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COP21

Resoconto di un’esperienza

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Climate Change

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What is climate change?

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https://www.youtube.com/watch?v=cTMkhb0TiCk

Piccole Isole Kiribati Climate Change Reality

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Cosa sono le COP?

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COP e UNFCCC

• La UNFCCC è un un trattato ambientale internazionale prodotto dalla Conferenza sull'Ambiente e sullo Sviluppo delle Nazioni Unite (Unced, United Nations Conference on Environment and Development), informalmente conosciuta come Summit della Terra, tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992.

• Il trattato punta alla riduzione delle emissioni dei gas serra, sulla base dell'ipotesi di riscaldamento globale.

• Il trattato, nella sua formulazione originaria, non poneva limiti obbligatori per le emissioni di gas serra alle nazioni individuali; era quindi legalmente non vincolante. Invece, esso includeva previsioni di aggiornamenti (denominati protocolli) che avrebbero posto i limiti obbligatori di emissioni. Il principale di questi è il protocollo di Kyoto, che è diventato molto più noto della stessa Unfccc. Il suo obiettivo dichiarato è "raggiungere la stabilizzazione delle concentrazioni dei gas serra in atmosfera a un livello abbastanza basso per prevenire interferenze antropogeniche dannose per il sistema climatico".

• La prima Conferenza delle Parti dell'UNFCCC si tenne per la prima volta a Berlino (Cop 1) nella primavera del 1995, ed espresse timori sull'adeguatezza delle azioni degli stati ad adempiere gli obblighi della Convenzione

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COP Roadmap

• 1998 – Buenos Aires COP4 “Piano di azione” delle Parti• 1999 – Bonn COP5• 2000 – l’Aja COP6e “Terzo Rapporto sul Clima” IPCC• Primavera 2001 – Bonn COP6 bis• Dicembre 2001 - Marrakech COP7 “meccanismi flessibili”• Novembre 2002 - Nuova Delhi COP8• Dicembre 2003 - Milano COP9• Dicembre 2004 – Buenos Aires COP10• Dicembre 2005 – MontrealCOP11 / CMP1 (Prima COP)• Dicembre 2006 – Nairobi COP12/CMP2• Dicembre 2007 - Bali COP13/CMP3 Bali action plan IPCC-AR4• Dicembre 2008 - Poznań COP14/CMP4• Dicembre 2009 - Copenhagen COP15/CMP5 Copenhagen Accord • Dicembre 2010 – CancùnCOP16/CMP6 Cancùn agreement• Dicembre 2011 – Durban COP17/CMP7 Durban pltform• Dicembre 2012 – Doha (Qatar) COP18/CMP8• Novembre 2013 – Varsavia COP19/CMP9• Dicembre 2014 – Lima COP20/CMP10• Dicembre 2015 – Parigi COP21/CMP11

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• Gli INDCs saranno vincolanti?• Periodicità di revisione INDCs tramite meccanismo“ratchet”;

• obiettivi a lungo termine;

• Finanza - fonti (ruolo pubblico vs privato) e percorso chiaro per capitalizzare il GCF (Green Climate Fund);

• Vincoli sui meccanismi di mercato; • Loss and damage• Equità.

COP21: Cosa si decidera?

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GLI INDC

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INDC – da approccio TOP DOWN

(Kyoto) a BOTTOM UP (Warsawa 2013)

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Una parte delle conseguenze dei cambiamenti climatici sono ormai non

arrestabili, nemmeno se smettessimo all’istante di emettere gas serra: perciò è

fondamentale pianificare azioni di adattamento alla parte di conseguenze del

clima che cambia che sono già in corso.

Ecco che allora sono necessari meccanismi compensatori verso quelle popolazioni.

Un ulteriore meccanismo, chiamato “Loss & Damage” fornisce uno strumento

aggiuntivo per i Paesi più poveri e vulnerabili per i danni ormai non evitabili.

LOSS AND DAMAGE

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La COP21

• 30/11 – 4/12 SBSTA, SBI• 29/11- 5/12: ADP (Ad Hoc Working Group on the Durban Platform for

Enhanced Action)

Scopo dell’ADP: «to develop a protocol, another legal instrument or an agreed outcome with legal force under the Convention applicable to all Parties” to be adopted at COP 21.Finisce consegnando un testo il 5/125/12 – 12/12: Comité de ParisBozza testo del 9/12Bozza testo del 10/12Conclusione CdP: Testo finale («prendere o lasciare») il 12/12 h.11.30COP21: Adozione dell’Accordo di Parigi il 12/12 alle 19,30

• 36000 partecipanti

• 23100 di delegazioni delle parti

• 9400 di ONU e sue agenzie, osservatori (NGOs)

• 3700 media

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L’accordo di Parigi

COP Decision + Accordo

MitigazioneAdattamento

Loss and damageFinanza

Capacity BuildingTrasparenza e supporto

ImplementazioneAggiornamento degli impegni

Pre 2020

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Equità intergenerazionaleL'accordo pone anche il tema dell'equità intergenerazionale.

Rispettare l’equità intergenerazionale significa fare il possibile per garantire

alle generazioni future il diritto a poter condurre una vita in cui siano

scongiurate le conseguenze più gravi dei cambiamenti climatici, in modo che

non siano pregiudicati il diritto alla salute ed all’accesso alle risorse naturali.

http://www.italiaclima.org/il-ministro-galletti-firma-il-sostegno-allequita-

intergenerazionale-alla-cop21/

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Giustizia Climatica

“Il concetto di giustizia climatica scaturisce da una considerazione obiettiva e facile

da comprendere: i più colpiti dai cambiamenti climatici sono i poveri, le comunità e i

gruppi più emarginati. Eppure non sono loro ad aver causato i danni all’ambiente

che hanno portato il pianeta nella situazione attuale. Fare “giustizia climatica”

significa da una parte attuare delle politiche per contenere il riscaldamento globale,

dall’altra dare un concreto sostegno ai Paesi più poveri che devono adattarsi alle

conseguenze di errori commessi da altri. La parola “giustizia climatica” suggerisce

una profonda connessione tra le tematiche ambientali e quelle sociali. Ci dice, per

esempio, che non è possibile scindere l’impegno per la tutela del creato dalla lotta

alla povertà, che queste due sfide sono interdipendenti”

Adriana Opromolla (responsabile ambiente Caritas Internationalis)

“Climate Justice is a struggle over land, forest, water, culture, food sovereignty,

collective and social rights; it is a struggle that considers “justice” at the basis of any

solution; a struggle that supports climate solutions found in the practices and

knowledge of those already fighting to protect and defend their livelihoods and the

environment; a struggle that insists on a genuine systematic transformation in order to

tackle the real causes of climate change… Climate Justice addresses four key themes:

root causes, rights, reparations and participatory democracy.”

"Demanding Climate Justice" section from Hoodwinked in the Hothouse

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At the center of the Paris Agreement are five-yearcycles: each nationally determined contribution (NDC) cycle isto be more ambitious than the last and a global “stocktake” willinform collective efforts on mitigation, adaptation and support,and occur midway through the contribution cycle, every fiveyears after 2023.

The Paris Agreement can be described as ahybrid between a top-down, rules-based systemand a bottom-up systemof pledge andreview. The NDCs “codify” the bottom-up approach that emergedfrom Copenhagen.Yet, many pointed to “vestiges” of a Kyoto Protocol-type, top-down system, in the form of the common rules for transparency and the compliance mechanism, although some noted that the compliance mechanism is “merely” facilitative in nature as it lacks an enforcement branch

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SIDE EVENTS

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Youth and Young generation day

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Women’s Day

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Da vedere i vincitori:

Inconvinient Youth: https://vimeo.com/36197312

Small Effort for a Big Change:

https://www.youtube.com/watch?v=SwqeiW8yMAo

Youth and Young generation day

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Climate Generation Space

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Parigi e la COP

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29 novembre CLIMATE MARCH

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Syukuro Manabe

http://ruby.fgcu.edu/courses/twimberley/Envir

oPhilo/ThermalEqu.pdf

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Tribunal de la Tierra

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ZAC - ZONE DE ACTION CLIMAT

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Alternatiba – Villages des Alternativeshttps://alternatiba.eu/paris/ressources-medias-dalternatiba/

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Take home messages

• The pistol has fired, why aren’t we running?

• C’è un movimento

• Non il miglior accordo ma un buon punto di partenza

• Equità intergenerazionale

• Youth engagement

• Butterfly effect

• Take care of your future…

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Link consigliati

• http://www.bbc.com/news/science-environment-35085758

• http://www.nytimes.com/interactive/projects/cp/climate/2015-paris-climate-talks/key-points-of-the-final-paris-climate-draft

• http://www.huffingtonpost.com/entry/with-a-climate-deal-in-place-now-the-real-work-begins_566d6f28e4b0e292150e3000?utm_hp_ref=tw

• http://www.theguardian.com/commentisfree/2015/dec/13/paris-climate-talks-15c-marathon-negotiating-physics

• http://www.theguardian.com/environment/georgemonbiot/2015/dec/12/paris-climate-deal-governments-fossil-fuels?CMP=share_btn_fb

• begins_566d6f28e4b0e292150e3000?utm_hp_ref=tw

• www.italiaclima.org

• www.climalteranti.it