REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLAREGIONE … · 2004. 5. 18. · Redazione: Tel. 010...

SOMMARIO

REGIONE LIGURIAUFFICIO DI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLALIGURIA

Adempimenti di cui alla legge 05.07.1982 n. 411, legge regionale30.12.1982 n. 53 e successive modificazioni: dichiarazioni relative

Mercoledì 19 Maggio 2004 Anno XXXV - Numero 20

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE LIGURIA

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PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

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Grafica Veneta S.p.A. - Trebaseleghe (PD)Pubblicazione settimanale - “Spedizione in a.p. art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di GENOVA”

PARTE SECONDA

Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 28 Dicembre 1988 n. 75

allo stato patrimoniale e reddituale dei Consiglieri regionali perl’anno 2002 (pubblicato nel B.U. Supplemento ordinario al n. 20del 19.05.2004, parte II).

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 16.04.2004 N. 330

LL. 457/78 e 179/92 LL.RR. 25/87 e 57/95 DGR 1649/02 e 1025/03.Bando regionale per il finanziamento dei programmi urbani com-plessi. Tipologia POI. Conferma della localizzazione del Program-ma Organico di Intervento del Comune di Giustenice. pag. 1922

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE29.04.2004 N. 64

Comune di Cicagna (GE) - Approvazione di variante al Regolamen-to Edilizio con annesso Programma di Fabbricazione di adegua-mento ai criteri di urbanistica commerciale ai sensi della legge re-gionale 02.07.1999 n. 19. pag. 1923

DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE SERVIZIO ATTIVITÀESTRATTIVE 21.04.2004 N. 199

Designazione del membro effettivo e del membro supplente da no-minarsi in seno alla Commissione Tecnica Provinciale di cuiall’art. 49 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, per la Provincia di Savo-na. pag. 1923

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE OPERE MARITTIME EDECOSISTEMA COSTIERO 26.04.2004 N. 722

Art. 35 D.Lgs. 152/99. Autorizzazione alla società Gestioni Munici-pali S.p.A. di Diano Marina per l’immersione in mare di inerti emateriali geologici inorganici per la manutenzione ordinaria e ilconsolidamento del Molo delle Tartarughe. pag. 1924

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE OPERE MARITTIME EDECOSISTEMA COSTIERO 26.04.2004 N. 723

Art. 35 D.Lgs.152/99 e art. 21 L. 179/02. Autorizz. all’Autorità Por-tuale di SV per immersione in mare di inerti, materiali geologiciinorganici e manufatti per realizzazione banchinamento e mate-riali di escavo fondali marini per successiva colmata. pag. 1925

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE MOBILITÀ TRASPORTI EVIABILITÀ 26.04.2004 N. 727

Cancellazione e relativa sostituzione del numero di matricola re-gionale dell’agente Calabrò Giuliano dipendente della Amt S.p.A.

Anno XXXV - N. 20 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 19.5.2004 - pag. 1916

di Genova a causa di furto del tesserino di riconoscimento. Art. 13l.r. 19/2003. pag. 1925

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE POLITICHE SVILUPPOSOSTENIBILE 26.04.2004 N. 728

Accoglimento domande per svolgere attività di tecnico competen-te in acustica ambientale ai sensi dell’art. 2 comma 7, Legge447/1995. pag. 1926


Approvazione della graduatoria per l’anno 2004, dei soggetti aven-ti titolo ad accedere ai contributi previsti dall’art. 4 lettera a) dellal.r. n. 7/2000 “Interventi regionali per la riqualificazione del servi-zio di trasporto pubblico di taxi”. pag. 1926


Approvazione della graduatoria, per l’anno 2004, dei soggettiaventi titolo ad accedere ai contributi previsti dall’art. 4 lettera c)della l.r. n. 7/2000 “Interventi regionali per la riqualificazione delservizio di trasporto pubblico di taxi”. pag. 1929


Approvazione della graduatoria per l’anno 2004, dei soggetti aven-te titolo ad accedere ai contributi previsti dall’art. 5 della l.r. n.7/2000 “Interventi regionali per la riqualificazione del servizio ditrasporto pubblico di taxi”. pag. 1930

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

Elenco decreti 2004 pag. 1931

Elenco Delibere Comitato Istituzionale del 22.04.2004 pag. 1933

DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALEDEL FIUME MAGRA 22.04.2004 N. 143

Decreto Legislativo 11 maggio 1999 n. 152 - articolo 44 comma 5.Piano di Tutela delle Acque della Toscana: parere vincolante di ve-rifica della conformità agli obiettivi a scala di bacino ed alle prio-rità d’intervento di cui alle Delibere del Comitato Istituzionale n.110 del 04.04.2002 e n. 142 del 11.12.2003. pag. 1934


DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALEDEL FIUME MAGRA 22.04. 2004 N. 144

Programma degli interventi di riassetto e difesa idrogeologica delterritorio nella parte ligure del Bacino del Fiume Magra, ai sensidell’art. 2 della Legge Regionale Ligure 23 Ottobre 1996 n. 46 - an-no 2004. pag. 1938

DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALEDEL FIUME MAGRA 22.04.2004 N. 146

Delibera C.I. n. 125 del 20.02.2003: Programma delle attivitàdell’Autorità di Bacino del Fiume Magra per il triennio 2003/2005.Integrazione. pag. 1943

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI IMPERIA27.04.2004 N. 31

Approvazione degli aggiornamenti degli atti di piano ai sensidell’art. 97 della L.R. 18/99. pag. 1944

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI IMPERIA26.04.2004 N. 419

Comune di Riva Ligure. Piano Particolareggiato relativo a partedella zona “H3” - Variante al vigente P.R.G. pag. 1945

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE - AREA 12 VIABILITÀ EDEMANIO STRADALE DELLA PROVINCIA DI GENOVA07.04.2004 N. 2090/39632

AP/174. SP n. 53 della Bastia. Ripristino e consolidamento dei ciglistradali e risagomatura del piano viabile alle progr.ve km.1+300/4+800 nei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia. Determina-zione, in via provvisoria, delle indennità di esproprio. pag. 1945


AP/173 SP n. 25 di Orero. Lavori di ripristino del manto stradale edei cigli stradali tra le progr.ve km. 0+500/5+400, nei Comuni diCicagna e Orero. Determinazione, in via provvisoria, delle inden-nità di esproprio. pag. 1946


AP/165. SP. n. 78 di Lerca. Lavori di ricostruzione muro di contro-


ripa e ripristino opere di disciplinamento acque in Comune di Co-goleto. Determinazione, in via provvisoria, delle indennità diesproprio. pag. 1946

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE - SETTORE LEGALE -PARTECIPAZIONI UFFICIO ESPROPRIAZIONI DELLAPROVINCIA DI IMPERIA 07.06.2002 N. 17

Pratica 140 - Provincia di Imperia - Lavori di sistemazione idrauli-ca del Torrente Impero presso la confluenza dei Rii Riesci, Oliva-stri, Candellero e Maddalena nei Comuni di Chiusanico, Chiusa-vecchia e Lucinasco - Io stralcio - Provvedimento di espropriazio-ne. pag. 1947


Pratica 161 - Provincia di Imperia - Lavori di sistemazione idrauli-ca del Torrente Impero e rii Riesci, Olivastri, Candellero e Madda-lena. Opere di completamento spondale destra del Torrente Impe-ro presso la confluenza del Rio Olivastri - Provvedimento di espro-priazione. pag. 1947


Pratica 148 - Provincia di Imperia - Lavori di ripristino assettoidraulico e risagomatura alveo Torrente Prino nel Tratto compre-so tra Ponte Piani e la Foce in Comune di Imperia - Provvedimentodi espropriazione. pag. 1948

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE - SETTOREPIANIFICAZIONE E DIFESA DEL TERRITORIO DELLAPROVINCIA DI IMPERIA 19.04.2004 N. 380

Bacino del torrente Vallecrosia. Concessione di derivazione acquaad uso irriguo. Ditta: Conte Carmela (CNT CML 39C60 H780U).Pratica n. 20. pag. 1948

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE - SETTOREPIANIFICAZIONE E DIFESA DEL TERRITORIO DELLAPROVINCIA DI IMPERIA 19.04.2004 N. 381

Bacino del torrente Armea. Concessione di derivazione acqua aduso irriguo. Ditta: Bianco Gianni (BNC GNN 46P07 F290N) e Bian-co Rinaldo. Pratica n. 97. pag. 1948


PROVINCIA DI SAVONA

Ditta: Ghigliazza Giacomo. Domanda per concessione derivazioneacqua. pag. 1949

DERCRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DI SAVONA 20.04.2004 N. 2806

Concessione in sanatoria per la realizzazione di n. 14 scarichi diacque bianche attraverso bocche nell’argine destro del T. Teiro inVia Montegrappa - Comune di Varazze - Richiedente: Comune diVarazze - fascic. 164/03. pag. 1949

DERETO DEL DIRIGENTE - SETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA 20.04.2004 N. 2815

Richiedente: società Acquedotto di Savona S.p.A. Domanda perve-nuta in data 03.08.2001 di concessione per derivare dal torrenteConsevola nel bacino del fiume Bormida di Mallare in località S.Lorenzo - Comune di Altare una quantità d’acqua di moduli 0,07(l/sec. 7,00) ad uso potabile - rif. 2245/D - pratica n. 02/02. pag. 1949

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA 27.04.2004 N. 2965

Corso d’acqua Torrente Sbruggia in Comune di Sassello. Subin-gresso nella concessione di derivazione d’acqua ad uso potabileforza motrice assentita con D.S.G.C. di Savona n. 371 in data29.12.1993. Pratica n. 510/01 - Rif. 288/D - Identificazione:I0000950. Richiedente: Il Mulino di Sassello di Assandri Rinaldo& C. S.n.c. pag. 1950

DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA 27.04.2004 N. 2974

Richiedente: D’Este Paola. Concessione in parziale sanatoria perla realizzazione di un tombino sul corso d’acqua Rio Torbora inLoc. Torbora - omuni di Noli e Spotorno- Autorizzazione all’iniziodei lavori. Classifica: 013.003.001 - Pratica n. 53/03. pag. 1950

DECRETO DEL DIRIGENTE - SETTORE VIABILITÀ - SERVIZIOPROGRAMMAZIONE ED ESPROPRI DELLA PROVINCIA DISAVONA 29.04.2004 N. 3016

S.P. 6 “Albenga - Casanova Lerrone - Passo del Cesio”. Lavori disomma urgenza per il consolidamento e messa in sicurezza corpostradale in frana al km 18+850. Interventi a seguito eventi alluvio-nali autunno 2000. Ordinanza di versamento di Euro 72,14 alla


Cassa DD.PP. per le indennità provvisorie di espropriazione nonaccettate. pag. 1951

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE - SERVIZIO OPEREIDRAULICHE - RISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHEDELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 15.04.2004 N. 226.

Deroga n. 323. Corso d’acqua: Canale della Colombiera. Domandadella Ditta: Giannarelli Livio Ennio; inerente il rilascio della dero-ga alla distanza di rispetto spondale, di cui all’articolo 26 comma2 lettera b) della L.R. n. 9 del 28 gennaio 1993, relativa al un nuovoampliamento di fabbricato ad uso abitativo in Via Torrente del Co-mune di Castelnuovo Magra. pag. 1951


DELIBERAZIONE DELLAGIUNTA REGIONALE

16.04.2004 N. 330

LL. 457/78 e 179/92 ll.rr. 25/87 e 57/95DGR 1649/02 e 1025/03. Bando regio-nale per il finanziamento dei program-mi urbani complessi. Tipologia POI.Conferma della localizzazione del Pro-gramma Organico di Intervento del Co-mune di Giustenice.

LA GIUNTA REGIONALE

omissis

DELIBERA

• di confermare la localizzazione del Program-ma Organico di Intervento del Comune di Giu-stenice per gli interventi e gli importi riportatinella sottostante tabella, secondo i diversi ca-nali di finanziamento:


• di assegnare al Comune di Giustenice le risorsefinanziarie dell’edilizia sovvenzionata per unimporto di € 524.177,22 e di trasferire i fondidell’edilizia agevolata, per un importo di €

252.544,40, di cui:

– € 20.675,24 impegnati con la D.G.R. n.1649/02, capitolo 2981;

– 10.533,51 impegnati con la D.G.R. n.1025/03, capitolo 2984;

– 221.335,65 impegnati con la D.G.R. n.1025/03, capitolo 2935;

secondo le modalità e i tempi previsti all’art. 10del bando regionale approvato con DGR990/02;

• di subordinare la erogazione del contributodegli interventi pubblici e privati alla messa inopera del cartello di cantiere che deve essererealizzato ed esposto in conformità alle carat-teristiche indicate negli allegati della delibera-zione della Giunta regionale n. 1148/02;

• di pubblicare, per estratto, sul Bollettino Uffi-ciale della Regione Liguria la presente delibe-razione dando atto che da tale data decorre iltermine di tredici mesi di cui all’art. 3 della leg-ge n. 179/92 e successive modificazioni ed inte-grazioni.

IL SEGRETARIOMario Martinero

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA GIUNTA REGIONALE

29.04.2004 N. 64

Comune di Cicagna (GE) - Approva-zione di variante al Regolamento Edi-lizio con annesso Programma di Fab-bricazione di adeguamento ai criteridi urbanistica commerciale ai sensidella legge regionale 02.07.1999 n. 19.

IL PRESIDENTE DELLAGIUNTA REGIONALE

omissis

DECRETA

1) È approvata, a condizione dell’osservanza del-le prescrizioni in premessa richiamate, la va-riante al Regolamento Edilizio con annessoProgramma di Fabbricazione del Comune diCicagna di adeguamento ai criteri di urbani-stica commerciale, ai sensi dell’art. 25 dellalegge regionale 02.07.1999 n. 19, quale adotta-ta con deliberazione consiliare n. 41 del28.11.2003;

2) Il presente decreto sarà reso noto mediantepubblicazione, per estratto, sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria, anche ai sensie per gli effetti della legge regionale28.12.1988 n. 75, e mediante deposito, con ilrelativo allegato, a libera visione del pubblicopresso la Segreteria del Comune di Cicagna, anorma dell’art. 10, 6o comma, della citata Leg-ge Urbanistica n. 1150/1942 e successive mo-dificazioni;

3) Ai sensi dell’art. 3, comma 4, della legge07.08.1990 n. 241, si dà atto che avverso il pre-sente provvedimento è ammessa proposizionedi ricorso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, se-condo le modalità di cui alla legge 06.12.1971n. 1034, ovvero di ricorso straordinario al Ca-po dello Stato, a norma del Decreto del Presi-dente della Repubblica 24.11.1971 n. 1199, ri-spettivamente entro 60 e 120 giorni dalla datadi avvenuta pubblicazione del provvedimentostesso.

IL PRESIDENTE DELLAGIUNTA REGIONALE

Sandro Biasotti

DECRETO DEL DIRETTOREGENERALE SERVIZIO ATTIVITÀ

ESTRATTIVE

21.04.2004 N. 199

Designazione del membro effettivo edel membro supplente da nominarsiin seno alla Commissione TecnicaProvinciale di cui all’art. 49 del R.D.18 giugno 1931, n. 773, per la Provin-cia di Savona.

IL DIRETTORE GENERALE

omissis


DECRETA

1) Di designare, in qualità di membro effettivodella Commissione Tecnica Provinciale di cuiall’art. 49 del R.D. 18 giugno 1931, n. 773, perla Provincia di Savona, ai finidell’espletamento delle funzioni contemplatedall’art. 89, comma 2, del Regolamento perl’esecuzione del T.U.I.P.S., il Per. Min. Arnal-do Montomoli, Dirigente del Servizio AttivitàEstrattive.

2) Di designare, in qualità di membro supplentenella Commissione Tecnica Provinciale di Sa-vona di cui all’art. 49 del R.D. 18 giugno 1931,n. 773, ai fini dell’espletamento delle funzionicontemplate dall’art. 89, comma 2, del Rego-lamento per l’esecuzione del T.U.I.P.S., il Ge-om. Roberto Rizzo, funzionario del ServizioAttività Estrattive.

3) Di incaricare il Servizio Attività Estrattive dicomunicare le presenti designazioniall’Ufficio Territoriale per il Governo dellaProvincia di Savona , per le incombenze dicompetenza.

4) Di avvisare che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdi-zionale al T.A.R. entro sessanta giorni o, alter-nativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica, entrocentoventi giorni dalla comunicazione dellostesso.

Il presente provvedimento viene pubblicato,per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria.

IL DIRETTORE GENERALEGiovanni Vassallo

DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE OPERE MARITTIME ED

ECOSISTEMA COSTIERO

26.04.2004 N. 722

Art. 35 D.Lgs. 152/99. Autorizzazionealla società Gestioni Municipali S.p.A.di Diano Marina per l’immersione in

mare di inerti e materiali geologiciinorganici per la manutenzione ordi-naria e il consolidamento del Molodelle Tartarughe.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa

1. di autorizzare, ai sensi dell’art. 35 del D.Lgs.152/99 la Gestioni Municipali S.p.A., in perso-na del legale rappresentante p.t., corrente inDiano Marina, c.so Roma ovest 208,all’immersione in mare di massi di 1o, 2o e 3o

categoria, di inerti e materiali geologici inor-ganici per la manutenzione ordinaria e il con-solidamento del Molo delle Tartarughe, fermorestando quanto previsto dall’art. 51 delD.Lgs. 152/99 ed il rispetto delle seguenti pre-scrizioni:

A) sia data preventiva comunicazionedell’inizio delle attività alla Capitaneria diPorto di Imperia ed all’ARPAL;

B) sia data comunicazione della avvenuta ulti-mazione delle attività alla Capitaneria di Por-to di Imperia ed all’ARPAL.

2. di stabilire che la presente autorizzazione havalidità 24 mesi, a decorrere dalla comunica-zione della stessa.

3. di trasmettere il presente provvedimentoall’ARPAL ed alla Capitaneria di Porto diImperia.

4. di disporre la pubblicazione del presente de-creto, per estratto, sul BUR ai sensi di legge.

Contro il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o,alternativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica entro 120giorni dalla comunicazione dello stesso.

IL DIRIGENTEIlaria Fasce


DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE OPERE MARITTIME ED

ECOSISTEMA COSTIERO

26.04.2004 N. 723

Art. 35 D.Lgs.152/99 e art. 21 L.179/02.Autorizz. all’Autorità Portualedi SV per immersione in mare di iner-ti,materiali geologici inorganici e ma-nufatti per realizzazione banchina-mento e materiali di escavo fondalimarini per successiva colmata.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per i motivi indicati in premessa

1. di autorizzare, ai sensi del combinato dispo-sto degli art. 35 del d.lgs. 152/1999 e 21 della l.179/2002, l’Autorità Portuale di Savona,all’immersione in mare di inerti, materiali ge-ologici inorganici e manufatti per la realizza-zione di banchinamento in avanzamentonell’area di NE del porto di Savona e di mate-riali di escavo di fondali marini per successivacolmata, secondo le modalità previste dalladocumentazione progettuale agli atti del Set-tore Opere Marittime ed Ecosistema Costiero,fermo restando quanto previsto dall’art. 51 deld.lgs. 152/1999 nonché il rispetto delle se-guenti prescrizioni:

A. sia data preventiva comunicazionedell’inizio delle attività alla Capitaneria diPorto di Savona ed all’ARPAL;

B. sia data comunicazione della avvenuta ul-timazione delle attività alla Capitaneria diPorto di Savona ed all’ARPAL;

2. di stabilire che la presente autorizzazione havalidità 36 mesi, a decorrere dalla comunica-zione della stessa;

3. di trasmettere il presente provvedimentoall’ARPAL ed alla Capitaneria di Porto di Sa-vona;

4. di disporre la pubblicazione, per estratto, sulBUR, del presente decreto.

Contro il presente provvedimento è ammessoricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni o,alternativamente, ricorso amministrativo straor-dinario al Presidente della Repubblica entro 120giorni dalla comunicazione.

IL DIRIGENTEIlaria Fasce

DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE MOBILITÀ

TRASPORTI E VIABILITÀ

26.04.2004 N. 727

Cancellazione e relativa sostituzionedel numero di matricola regionaledell’agente Calabrò Giuliano dipen-dente della Amt spa di Genova a causadi furto del tesserino di riconoscimen-to. Art. 13 lr 19/2003.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

• è annullato il numero di matricola 39dell’elenco regionale dei soggetti autorizzatiad accertare e contestare le violazioni per irre-golarità dei titoli di viaggio;

• al sig. Calabrò Giuliano, nato a Genova (GE) il11 ottobre 1947, già autorizzatoall’accertamento ed alla contestazione di viola-zioni corredate di sanzione amministrativa pe-cuniaria in materia di trasporto pubblico di in-teresse locale, con d.P.G.R. n. 180 in data 22marzo 1989 e nominato con lo stesso decretoagente di polizia amministrativa, con il nume-ro di matricola regionale 39, è assegnato il nu-ovo numero di matricola regionale 743.

• Il Direttore d’Esercizio della AMT S.p.A. di Ge-nova, ai sensi di quanto disposto con D.G.R. n.760 del 23 febbraio 1989, provvederà a ritirarela placca del predetto agente, portante il nume-ro di matricola regionale 39, che è annullato.


• Il presente decreto è pubblicato, per estratto,sul Bollettino Ufficiale della Regione Liguria

IL DIRIGENTECarlo Maggi

DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE POLITICHE SVILUPPO

SOSTENIBILE

26.04.2004 N. 728

Accoglimento domande per svolgereattività di tecnico competente in acu-stica ambientale ai sensi dell’art. 2comma 7, Legge 447/1995.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

Per i motivi di cui in premessa:

– sono accolte le domande per svolgere attività ditecnico competente in acustica ambientale, aisensi dell’art. 2, comma 7, della legge quadrosull’inquinamento acustico n. 447/1995, presen-tate dai richiedenti di seguito elencati in ordinealfabetico, a fianco di ciascuno dei quali è ripor-tata la data di presentazione della domanda:

Nominativo e recapito del richiedente - data do-manda

P.I. Prigioni Romolo Maurizio - Genova, Via L.Canepa, 29A/10 - Pervenuta alla Regione il15.01.2004

Ing. Tonelli Angelo – La Spezia, via Napoli, 192 -pervenuta alla Regione il 07.07.2003.

Geom. Siracusa Salvatore – Imperia, Via Artallo,31 - pervenuta alla Regione il 24.11.2003.

I nominativi sopraindicati integrano l’elencodi cui alla deliberazione della Giunta regionale n.3653 del 31.10.1996, con le modalità ivi previste.

Il presente decreto verrà pubblicato perestratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Li-guria, ai sensi dell’art. 4, primo comma, lettera b,della l.r. 28.12.1988, n. 75.

Avverso il presente provvedimento è possibileproporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60giorni o, alternativamente, ricorso amministrati-vo straordinario al Presidente della Repubblica,entro 120 giorni dalla notifica, comunicazione opubblicazione dello stesso.

IL DIRIGENTEVincenzo Parisi

DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE MOBILITÀ TRASPORTI

E VIABILITÀ

27.04.2004 N. 729

Approvazione della graduatoria perl’anno 2004, dei soggetti aventi titoload accedere ai contributi previstidall’art. 4 lettera a) della l.r. n. 7/2000“Interventi regionali per la riqualifi-cazione del servizio di trasporto pub-blico di taxi”.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

– di approvare la graduatoria dei soggetti aventititolo a beneficiare dei contributi di cui all’art.4 lettera a) della legge regionale n. 7/2000 per imotivi esposti in premessa come di seguito ri-portata:


– di non ammettere a contributo le richieste pre-sentate dai sigg.ri Lorenzi Giovanni Battista,Ascheri Roberta, Lorenzi Gianni, GueriniGiorgio, Pioli Nello, Guglieri Tomaso, NataleMatteo, Gazzo Adriano, Conrieri Roberto,Schettini Angelo e Luison Santina, per le moti-vazioni esposte in premessa;

– di rinviare a successivo provvedimentol’impegno delle somme necessarie per far frontealle richieste pervenute, ritenute ammissibili;

– di far pubblicare, per estratto, il presente prov-vedimento sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria;

– di dare atto che avverso il presente provvedi-mento è possibile proporre ricorso giurisdizio-nale al TAR, entro 60 giorni o, alternativamen-te, ricorso amministrativo straordinario alPresidente della Repubblica, entro 120 giornidalla notifica, comunicazione o pubblicazionedello stesso.


DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE MOBILITÀ TRASPORTI

E VIABILITÀ

27.04.2004 N. 730

Approvazione della graduatoria, perl’anno 2004, dei soggetti aventi titoload accedere ai contributi previstidall’art. 4 lettera c) della l.r. n. 7/2000“Interventi regionali per la riqualifi-cazione del servizio di trasporto pub-blico di taxi”.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

– di approvare la graduatoria dei soggetti aventititolo a beneficiare dei contributi di cui all’art.4 lettera c) della legge regionale n. 7/2000 per imotivi esposti in premessa come di seguito ri-portata:


– di non ammettere a contributo le richieste pre-sentate dai sigg.ri Trevisan Angelo e NataleMatteo per le motivazioni esposte in premessa;

– di rinviare a successivo provvedimentol’impegno delle somme necessarie per far fron-te alle richieste pervenute, ritenute ammissibi-li;

– di dare atto che le eventuali eccedenze delle ri-sorse destinate alle finalità di cui all’art. 4 lette-ra c) della legge regionale n. 7/2000 sarannodestinate alle finalità di cui all’art. 4 lettera a)della stessa legge, così come stabilito dalla de-libera regionale n. 1563/2003;

– di far pubblicare, per estratto, il presente prov-vedimento sul Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria;



DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE MOBILITÀ

TRASPORTI E VIABILITÀ

27.04.2004 N. 731

Approvazione della graduatoria perl’anno 2004, dei soggetti avente titoload accedere ai contributi previstidall’art. 5 della l.r. n. 7/2000 “Inter-venti regionali per la riqualificazionedel servizio di trasporto pubblico ditaxi”.

IL DIRIGENTE

omissis

DECRETA

– di approvare la graduatoria dei soggetti aventititolo a beneficiare dei contributi di cui all’art.5 della legge regionale n. 7/2000 per i motiviesposti in premessa come di seguito riportata:

Prot.: 2959 - Cognome: Rossi - Nome: Enrico -Coop - Consorzi: CO.T.A.R. Soc. Coop a.r.l. -Partita Iva: 00312040090

– di non ammettere a contributo la richiesta del-la “Cooperativa Fra Concessionari di AutoPubbliche” Soc. a.r.l. per i motivi esposti inpremessa;

– di rinviare a successivo provvedimentol’impegno della somma necessaria per far fron-te alla richiesta pervenuta;

– di dare atto che le eventuali eccedenze delle ri-sorse destinate alle finalità di cui all’art. 5 dellalegge regionale n. 7/2000 saranno destinate al-le finalità di cui all’art. 4 lettera a) della stessalegge, così come stabilito dalla delibera regio-nale n. 1563/2003;

– di far pubblicare, per estratto, il presente prov-vedimento su Bollettino Ufficiale della Regio-ne Liguria;




AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DELFIUME MAGRA

Elenco decreti 2004.


AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

Elenco delibere Comitato Istituzionale del 22.04.2004.


DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀDI BACINO INTERREGIONALE

DEL FIUME MAGRA

22.4.2004 N. 143222Decreto Legislativo 11 maggio 1999 n.152 - articolo 44 comma 5. Piano diTutela delle Acque della Toscana: pa-rere vincolante di verifica della con-formità agli obiettivi a scala di bacinoed alle priorità d’intervento di cui alleDelibere del Comitato Istituzionale n.110 del 04.04.2002 e n. 142 del11.12.2003.

IL COMITATO ISTITUZIONALE

Vista la Legge 18 maggio 1989, n. 183 recante“Norme per il riassetto organizzativo e funziona-le della difesa del suolo”, ed in particolare l’art.15, comma 1 lett. c) punto 1, che istituisce il Baci-no di rilievo interregionale denominato Magra;

Visto il Protocollo d’Intesa tra la Regione To-scana e la Regione Liguria per la costituzionedell’Autorità di Bacino del Fiume Magra e per di-sciplinare lo svolgimento delle funzioni ammini-strative relative al bacino stesso approvato, aisensi art. 15 comma 2 L. 183/89, con Delibera delConsiglio Regionale della Toscana n. 371 del26.11.1996 e con Delibera del Consiglio Regiona-le della Liguria n. 10 del 04.02.1997 esecutive aisensi di legge;

Vista la Legge 5 gennaio 1994, n. 36, recante“Disposizioni in materia di risorse idriche”;

Visto il Decreto Legislativo 11 maggio 1999 n.152 relativo a “Disposizioni sulla tutela delle ac-que dall’inquinamento e recepimento della diret-tiva 91/271/CEE concernente il trattamento delleacque reflue urbane e delle direttiva 91/676/CEErelativa alla protezione delle acquedall’inquinamento provocato dai nitrati prove-nienti da fonti agricole”, come modificato dal De-creto Legislativo 18 agosto 2000, n. 258 recante“Disposizioni correttive ed integrative del decre-to legislativo 11 maggio 1999, n. 152, in materiadi tutela delle acque dall’inquinamento, a normadell’articolo 1 comma 4 della legge 24 aprile1998, n. 128”;

Preso atto che ai sensi dell’art. 44 del D. Lgs n.152/99 sopra richiamato:

– il Piano di Tutela delle Acque costituisce unPiano Stralcio di Settore ai sensi dell’art. 17,comma 6 ter della L. 18 maggio 1989 n. 183(comma 1);

– entro il 31.12.2001 le Autorità di Bacino di ri-lievo nazionale ed interregionale, sentite leProvince e le Autorità di ambito, definisconogli obiettivi su scala di bacino cui devono atte-nersi i Piani di Tutela delle Acque, nonché lepriorità degli interventi (comma 2);

– entro il 31.12.2003 le Regioni, sentite le Pro-vince, previa adozione di eventuali misure disalvaguardia, adottano il Piano di Tutela delleacque e lo trasmettono alle competenti Autori-tà di Bacino (comma 2);

– il Piano di Tutela delle acque deve contenere inparticolare (comma 4):

a) i risultati dell’attività conoscitiva;

b) l’individuazione degli obiettivi di qualitàambientale e per specifica destinazione;

c) l’elenco dei corpi idrici a specifica destina-zione e delle aree richiedenti specifiche misuredi prevenzione dall’inquinamento e di risana-mento;

d) le misure di tutela qualitative e quantitativetra loro integrate e coordinate per bacino idro-grafico;

e) l’indicazione della cadenza temporale degliinterventi e delle relative priorità;

f) il programma di verifica dell’efficacia degliinterventi previsti;

g) il programma di bonifica dei corpi idrici.

– entro 90 giorni dalla trasmissione dei Piani dicui al comma 2, le Autorità di Bacino nazionalio interregionali verificano la conformità delpiano agli obiettivi e priorità di cui al comma2, esprimendo parere vincolante, e che il Pianodi tutela è approvato dalle Regioni entro i suc-cessivi sei mesi e comunque non oltre il31.12.2004 (comma 5);


Richiamate le proprie precedenti Delibere n.110 del 04.04.02 relativa a “Decreto Legislativo11 maggio 1999 n. 152, articolo 44 comma 2.Obiettivi su scala di bacino cui devono attenersi iPiani di Tutela delle Acque delle Regioni Liguriae Toscana, nonché priorità degli interventi” e n.142 del 11.12.03 relativa a “Delibera di ComitatoIstituzionale n. 110 del 04.04.2002. Integrazioniper la Regione Toscana;

Richiamata altresì la propria precedente Deli-bera n. 65 del 24.02.2000 relativa a “L. n. 183/89art. 17 commi 6 bis e ter: Adozione del pianoStralcio “Tutela dei cosi d’acqua interessati daderivazioni idriche” e delle relative misure di sal-vaguardia per la parte del Bacino ricadente nelterritorio della regione Toscana”;

Preso atto che in rapporto alla suddetta deli-bera C.I. n. 65 /2000 con delibera di Consiglio del-la Regione Toscana è stato approvato per la parteToscana del bacino del fiume Magra il PianoStralcio “Tutela dei corsi d’acqua interessati daderivazioni”;

Viste le Delibere C.I. n. 94 del 12.07.2001 e n.95 del 12.07.2001 con le quali si è procedutoall’adozione rispettivamente del Progetto di Pia-no Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del bacinodel F. Magra e del T. Parmignola e delle relativemisure di salvaguardia in attesadell’approvazione del Piano, nonché la deliberaC.I. n. 104 del 13.12.2001 relativa a “Adozione delProgetto di Piano Stralcio “Messa in sicurezzaidraulica delle aree prospicienti il tratto nocivodel F. Magra” e proroga dei termini di cui alla de-libera C.I. n. 94/01;

Vista la Decisione di Giunta Regionale dellaToscana n. 24 del 22.12.2003, con la quale è stataadottata la Proposta di Piano di Tutela delleAcque della Toscana;

Visti gli elaborati del Piano di Tutela di cui so-pra, ed in particolare il Volume 6, relativo ancheal bacino del Fiume Magra, trasmessi con notaprot. 124/16763/27.02 del 10.02.2004 della Dire-zione Generale Politiche Territoriali e Ambienta-li - Settore Tutela delle Acque interne e costiere,pervenuta il 16.02.04, prot. 201;

Vista la Relazione Istruttoria, allegata parteintegrante e sostanziale del presente atto, nellaquale sono espresse le valutazioni di competenza

di questa Autorità di Bacino in merito alla verifi-ca di conformità del Piano agli obiettivi e prioritàd’intervento di cui alle proprie precedenti Delibe-re n. 110/02 e n. 142/03 nonché la proposta di pa-rere vincolante ai sensi art. 44 comma 5 del De-creto Legislativo n. 152/99;

Richiamate le considerazioni generali conte-nute nella suddetta Relazione Istruttoria conparticolare riferimento agli aspetti di seguito ri-portati:

– la redazione del Piano di Tutela delle acque, te-nuto conto della dimensione regionale del Pia-no stesso e della quantità e complessità deiproblemi affrontati, ha sicuramente compor-tato un lavoro lungo, impegnativo ed appro-fondito da parte delle strutture regionali, non-ché dei vari Dipartimenti dell’ARPAT che effet-tuano, per conto della Regione, il monitorag-gio dei Corpi Idrici Significativi;

– nell’ambito del territorio regionale, dal puntodi vista della qualità delle acque il bacino delMagra non rappresenta un’area di particolarecriticità, dovuto alla non elevata popolazione(circa 56.000 abitanti) ed alla sostanziale as-senza di forti impatti (impianti industriali, al-levamenti, coltivazioni ecc.); proprio grazie aquesta situazione “privilegiata”, il bacino delMagra potrebbe essere assunto a livello regio-nale come bacino in cui sperimentare una poli-tica “integrata ed integrale” di tutela delle ac-que, che persegua, oltre alla salvaguardia e/o almiglioramento della qualità delle acque, anchequello più generale della salvaguardiadell’ambiente fluviale nel suo complesso, ed inparticolare della sua “naturalità”;

– tale ultimo aspetto, relativo alla tutela della na-turalità dei corpi idrici, pur rappresentandol’innovazione più sostanziale introdotta dallaDirettiva 2000/60/CE, appare sostanzialmentetrascurato dal P.T.A., tanto da rappresentarneil principale limite culturale e pratico;

– la tutela ed il recupero della naturalità dei cor-pi idrici dovrebbero assumere un ruolo centra-le in un PTA; pertanto, come peraltro già indi-cato da questa Autorità di Bacino nella DCI110/02, il Piano dovrebbe recepire e conferma-re i criteri utilizzati da questa Autorità di Baci-no per la delimitazione della Fascia di Riasset-to Fluviale, contenuta nel Progetto di PianoStralcio Assetto Idrogeologico del bacino del


Fiume Magra. Si ritiene infatti che l’ambitoterritoriale individuato da tale fascia rappre-senti quello in cui esercitare le politiche di tu-tela integrata ed integrale delle acque e degliambienti fluviali.

Preso atto che il Comitato Tecnico nella sedu-ta del 20.04.2004 ha approvato la suddetta Rela-zione Istruttoria elaborata con il supporto dellaSegreteria Tecnico - Operativa, con la relativaproposta di parere vincolante di conformità delPiano di Tutela delle Acque della Toscana agliobiettivi a scala di bacino e priorità d’interventodefiniti da questa Autorità di Bacino con le Deli-bere C.I. n. 110/02 e n. 142/03 sopra richiamate;

Preso atto della suddetta proposta di parerefavorevole condizionato all’osservanza delle se-guenti prescrizioni, effettuando, ove necessario,gli opportuni approfondimenti:

1) apportare le opportune integrazioni ed appro-fondimenti per rispondere compiutamenteagli obiettivi specifici indicati da questa Auto-rità di Bacino, secondo quanto indicato alpunto 3 della presente relazione istruttoria,con particolare riferimento all’introduzionedi fasce tampone boscate e di ecosistemi filtro(punto 3.1 della Del. C.I. n. 110 del04.04.2002) e al loro collegamento con la Fa-scia di riassetto fluviale definita nel Progettodi PAI;

2) apportare le modifiche ed integrazioni, co-munque coerenti con gli obiettivi generali in-dicate da questa Autorità di Bacino, di seguitoindicate:

a) rivedere il testo del Piano, secondo quantoindicato al punto 2 della presente relazione;

b) introduzione nel quadro dei riferimentinormativi il Progetto di PAI dell’Autorità diBacino del Magra, data la sua rilevanza ai finidella tutela della naturalità dei corsi d’acqua;

c) introduzione nel Programma degli inter-venti e delle misure (Cap. 7) alcuni indirizzi aProvince, Comuni, Comunità Montane, Con-sorzi di bonifica, volti a raccomandare –nell’ambito degli interventi idraulici – il mas-simo rispetto della naturalità dei corsid’acqua e, ovunque possibile, interventi di ri-naturalizzazione dei tratti alterati, richia-

mando gli indirizzi elaborati da questa Auto-rità di Bacino e contenuti nelle norme di at-tuazione del progetto di PAI, con particolareriferimento all’Allegato 3 “Indicazioni per laprogettazione ambientale dei lavori fluviali”obiettivi indicati da questa Autorità di Bacino;

d) introduzione nel quadro dei riferimentinormativi la Delibera di Consiglio Regionaledella Toscana n. 155/97, richiamandone i pun-ti qualificanti a tutela della naturalità dei cor-si d’acqua;

e) riportare esplicitamente i programmi ed ifinanziamenti inerenti il bacino del Magracon particolare riferimento all’installazionedi nuove stazioni di misura delle portate;

f) integrazione del Piano con lo stato conosci-tivo e di pianificazione attualmente raggiuntoda questa Autorità di Bacino in merito a bilan-cio idrico e definizione del DMV, tenendonenecessariamente conto nell’ambito della defi-nizione delle politiche di tutela quantitativadelle acque ed eliminando le scadenze delledirettive all’Autorità di Bacino, in quanto gliulteriori approfondimenti necessari richiedo-no tempi e risorse diverse da quelle indicate.

Considerato che le suddette prescrizioni e ap-profondimenti si rendono necessarie al fine direndere il Piano di Tutela delle Acque della To-scana pienamente rispondente agli obiettivi ascala di bacino e priorità d’intervento segnalatida questa Autorità di Bacino con le Delibere C.I.n. 110/02 e n. 142/03 sopra richiamate;

Ritenuto di approvare la suddetta RelazioneIstruttoria allegata parte integrante e sostanzialeelaborata dal Comitato Tecnico con il supportodella Segreteria Tecnico - Operativa;

Ritenuto pertanto di esprimere, ai sensi art.44 comma 5 del Decreto Legislativo n. 152/99, ilparere vincolante di verifica di conformità delPiano di Tutela delle Acque della Toscana agliobiettivi a scala di bacino e priorità d’interventodi cui alle proprie precedenti Delibere n. 110/02 en. 142/03 risultante dalla stessa Relazione Istrut-toria, parere favorevole condizionato alle suddet-te prescrizioni ed approfondimenti;

DELIBERA

1 - Di approvare la Relazione Istruttoria alle-


gata alla presente delibera come parte integrantee sostanziale, relativa alla verifica di conformitàdel Piano di Tutela delle Acque della Toscana agliobiettivi e priorità d’intervento di cui alle proprieprecedenti Delibere n. 110 del 04.04.2002 e n. 142del 11.12.2003.

2 - Di esprimere ai sensi dell’art. 44 comma 5del Decreto Legislativo n. 152/99 il seguente pa-rere vincolante di conformità del Piano di Tuteladelle Acque della Toscana agli obiettivi a scala dibacino e priorità di intervento definiti da questaAutorità di Bacino con D.C.I. 110/02 e D.C.I.142/03, parere favorevole condizionatoall’osservanza delle seguenti prescrizioni, effet-tuando, ove necessario, gli opportuni approfon-dimenti:

1) apportare le opportune integrazioni ed appro-fondimenti per rispondere compiutamenteagli obiettivi specifici indicati da questa Auto-rità di Bacino, secondo quanto indicato alpunto 3 della presente relazione istruttoria,con particolare riferimento all’introduzionedi fasce tampone boscate e di ecosistemi filtro(punto 3.1 della Del. C.I. n. 110 del04.04.2002) e al loro collegamento con la Fa-scia di riassetto fluviale definita nel Progettodi PAI;

2) apportare le modifiche ed integrazioni, co-munque coerenti con gli obiettivi generali in-dicate da questa Autorità di Bacino, di seguitoindicate:

a. rivedere il testo del Piano, secondo quantoindicato al punto 2 della presente relazione;

b. introduzione nel quadro dei riferimentinormativi il Progetto di PAI dell’Autorità diBacino del Magra, data la sua rilevanza ai finidella tutela della naturalità dei corsi d’acqua;

c. introduzione nel Programma degli inter-venti e delle misure (Cap. 7) alcuni indirizzi aProvince, Comuni, Comunità Montane, Con-sorzi di bonifica, volti a raccomandare–nell’ambito degli interventi idraulici– il mas-simo rispetto della naturalità dei corsid’acqua e, ovunque possibile, interventi di ri-naturalizzazione dei tratti alterati, richia-mando gli indirizzi elaborati da questa Auto-rità di Bacino e contenuti nelle norme di at-tuazione del progetto di PAI, con particolareriferimento all’Allegato 3 “Indicazioni per la

progettazione ambientale dei lavori fluviali”obiettivi indicati da questa Autorità di Bacino;

d. introduzione nel quadro dei riferimentinormativi la Delibera di Consiglio Regionaledella Toscana n. 155/97, richiamandone i pun-ti qualificanti a tutela della naturalità dei cor-si d’acqua;

e. riportare esplicitamente i programmi ed ifinanziamenti inerenti il bacino del Magracon particolare riferimento all’installazionedi nuove stazioni di misura delle portate;

f. integrazione del Piano con lo stato conosci-tivo e di pianificazione attualmente raggiuntoda questa Autorità di Bacino in merito a bilan-cio idrico e definizione del DMV, tenendonenecessariamente conto nell’ambito della defi-nizione delle politiche di tutela quantitativadelle acque ed eliminando le scadenze delledirettive all’Autorità di Bacino, in quanto gliulteriori approfondimenti necessari richiedo-no tempi e risorse diverse da quelle indicate.

3 - Di proporre il Bacino del Fiume Magra,rappresentando un’area di non particolare criti-cità per la non elevata popolazione ed per la so-stanziale assenza di forti impatti, come bacinosperimentale per una politica “integrata ed inte-grale” di tutela delle acque che persegua, oltre al-la salvaguardia e/o al miglioramento della quali-tà delle acque, anche quello più generale dellasalvaguardia dell’ambiente fluviale nel suo com-plesso ed in particolare della sua “naturalità”;

4 - Di trasmettere la presente Delibera anche susupporto informatico alla Regione Toscana, Dire-zione Generale Politiche Territoriali e Ambientali- Area di Coordinamento “Prevenzione integrata eservizi pubblici a rilevanza ambientale” - Settore“Tutela delle acque interne e costiere - servizi idri-ci” per quanto di competenza.

5 - Il presente provvedimento è pubblicato perintero ad esclusione dell’allegato sul BollettinoUfficiale della Regione Toscana e Regione Ligu-ria ai sensi dell’art. 3 del Regolamento di Ammi-nistrazione e Contabilità approvato con Deliberadel C.I. n. 111/02.

IL SEGRETARIODott.ssa Francesca Pittaluga

IL PRESIDENTEAss. Dott. Tommaso Franci


DELIBERAZIONE DELL’ AUTORITÀDI BACINO INTERREGIONALE

DEL FIUME MAGRA

22.04. 2004 N. 144

Programma degli interventi di riasset-to e difesa idrogeologica del territorionella parte ligure del Bacino del Fiu-me Magra, ai sensi dell’art. 2 dellaLegge Regionale Ligure 23 Ottobre1996 n. 46 - anno 2004.


Vista la Legge 18 maggio 1989, n. 183 recante“Norme per il riassetto organizzativo e funziona-le della difesa del suolo”, ed in particolare l’art.15, che istituisce il Bacino di rilievo interregiona-le denominato Magra;

Visto il Protocollo d’Intesa Interregionale perla costituzione dell’Autorità di Bacino del FiumeMagra, approvata con delibera del Consiglio Re-gionale Toscano n. 371 del 26.11.1996 e deliberadel Consiglio Regionale Ligure n. 10 del04.02.1997, esecutive ai sensi di legge;

Vista la legge della Regione Liguria n. 9 del 28gennaio 1993 relativa a “Organizzazione regio-nale del la Difesa del Suolo in applicazione del lalegge 18 maggio 1989 n. 183” e successive modifi-cazioni ed integrazioni;

Vista la legge della Regione Liguria n. 46 del23 ottobre 1996 relativa a “Norme finanziarie inmateria di difesa del suolo ed ulteriori modifichealla legge regionale 28 gennaio 1993 n. 9 ed allalegge regionale 16 aprile 1984 n. 22”;

Preso atto che, ai sensi dell’articolo 1 dellasuddetta L.R.L. n. 46/1996, fino all’entrata in vi-gore dei piani di bacino di cui all’articolo 16 dellacitata L.R.L. n. 9/1993, la Regione Liguria conce-de, sul proprio territorio, contributi in conto ca-pitale per interventi di difesa del suolo, sulla basedi programmi presentati dalle Province, tenutoconto degli schemi previsionali e programmaticidi cui all’articolo 31 della legge 18 maggio 1989 n.183, dei programmi triennali di intervento di cuiall’articolo 21 della medesima legge, nonché deipiani pluriennali di opere ed interventi di cuiall’articolo 24 della legge regionale ligure n. 20

del 19 aprile 1996 “Riordino delle ComunitàMontane”;

Preso atto che per la parte territoriale liguredel bacino idrografico del fiume Magra, la citatalegge regionale ligure n. 46/1996, ed in particola-re l’art. 2 comma 1, prevede che l’Autorità di Ba-cino Interregionale del fiume Magra, preso attodegli interventi sul bacino proposti dalla Provin-cia della Spezia, dai Comuni e dalle ComunitàMontane competenti per territorio, adotti e tra-smetta alla Regione Liguria un programma di in-terventi di difesa idrogeologica del suolo, indivi-duati e formulati secondo le indicazioni di cuiall’articolo 2 medesimo;

Vista la circolare ex Legge n. 46/96 della Re-gione Liguria “Istruzioni per la compilazionedella scheda di progetto preliminare per la reda-zione degli schemi previsionali programmatici edei programmi provinciali in materia di difesadel suolo” trasmessa con protocollo n.133688/3828 del 19.11.1998;

Vista la Delibera del Comitato Istituzionale n.94 del 12.07.2001 di adozione del progetto di Pia-no Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del bacinodel F. Magra e delle relative misure di salvaguar-dia in attesa dell’ approvazione del Piano (art. 17,commi 6 bis e 6 ter e art. 19, Legge 183/89; art. 1comma 1 D.L. 180/98);

Vista la Delibera del Comitato Istituzionale n.95 del 12.07.2001 di adozione del progetto di Pia-no Stralcio per l’Assetto Idrogeologico del bacinodel T. Parmignola e delle relative misure di salva-guardia in attesa dell’ approvazione del Piano(art. 17, commi 6 bis e 6 ter e art. 19, Legge183/89 - art. 1 comma 1 DL. 180/98);

Vista la precedente Delibera C.I. n. 131 del20.02.2003 relativa al programma degli interven-ti di riassetto e difesa idrogeologica del territo-rio, nella parte ligure, del Bacino del Fiume Ma-gra, ai sensi dell’art. 2 della Legge Regionale Li-gure 23 ottobre 1996 n. 46 - anno 2003;

Vista la nota n. prot. 564 del 14.04.2003 con laquale è stata trasmessa alla Regione Liguria la ri-formulazione delle priorità degli interventi diriassetto idrogeologico di cui all’allegato 1 dellasuccitata delibera di C.I. n. 131/03 ai sensi e conle modalità indicate al punto 4 della stessa deli-bera;


Visti i programmi della Provincia della Spe-zia, della Comunità Montana Media e Bassa Valdi Vara e della Comunità Montana Alta Val di Va-ra trasmessi rispettivamente con note n. prot.7869 del 26.02.2004, n. prot. 763 del 25.02.2004 en. prot. 292 del 06.02.2004;

Preso atto che in fase istruttoria, ai fini delladefinizione del programma degli interventi di cuialla presente delibera, si è proceduto come segue:

a) aggiornamento dell’elenco degli interventi perla formazione del programma di cuiall’allegato n.1 della delibera di CI 131/2003aggiornato con la succitata nota n. 564/03,escludendo gli interventi interamente finan-ziati anche con altri canali di finanziamento;

b) formazione di un nuovo elenco degli interven-ti segnalati dalla Provincia della Spezia e dalleComunità Montane, per i quali sia stata redat-ta la scheda di segnalazione;

c) formazione di un elenco definitivo contenentegli interventi di cui ai punti precedenti;

Preso atto che il programma è stato definitovalutando gli interventi contenuti nel succitatoelenco definitivo in base al livello di rischio, cheha portato a selezionare gli interventi in areeclassificate a rischio molto elevato ed elevato (R4– R3) e, in tale ambito, a definire la graduatoriain base ai criteri di priorità nella precedente deli-bera di CI n. 131/03 che sono di seguito elencati:

• livello di rischio;

• previsioni di intervento contenute nel progettodi PAI;

• esigenze di manutenzione;

• livello progettuale;

• completamento di interventi già finanziati perlotti funzionali, i cui lavori siano stati termina-ti o siano in fase di ultimazione

Visto il programma degli interventi da finan-ziare con i fondi per l’anno 2004 con la formula-zione delle priorità sulla base dell’applicazionedei criteri suddetti, come risulta dalla tabella al-legato n. 1 alla presente delibera e parte integran-te della stessa;

Preso atto che le richieste di finanziamentoper la progettazione, ai sensi dell’art. 3 della L.R.46/96, riguardano le seguenti richieste già conte-nute nella D. CI n. 131/2003 in quanto ad oggi an-cora non finanziate:

– Progettazione preliminare degli interventimessa in sicurezza con studio di riqualificazio-ne ambientale dell’ambito fluviale del Magrain loc. Battifollo del comune di Sarzana - €

50.000 (area a rischio R3 secondo il progettoPAI) -Ente attuatore: Autorità di Bacino del f.Magra.

– Progettazione preliminare interventi di siste-mazione idraulica con studio idraulico dellostato attuale del Canale di Ressora in Comunedi Arcola. - € 26.000 (area a rischio R3 secondoil progetto PAI) - Ente attuatore: Comune diArcola.

– Progettazione preliminare interventi per la bo-nifica idraulica di terreni edificati lungo il t.Bellaso con studio idrogeologico nel Comunedi S. Stefano Magra - € 13.000 (area a rischioR3-R4 secondo il progetto PAI) - Ente attuato-re: Comune di Stefano Magra.

– Progettazione preliminare con studio geologi-co geotecnica degli interventi di sistemazionee del versante in loc. S. Maria, Oradoro - €

50.000 (area a pericolosità P2 non classificataa rischio secondo il progetto PAI ma osservata)- Ente Attuatore: Comunità Montana Alta Valdi Vara.

Ritenuto che la progettazione preliminare nelComune di Arcola riveste carattere di priorità peri motivi di seguito indicati:

– è necessaria per completare la progettazionepreliminare degli interventi di messa in sicu-rezza dei corsi d’acqua che ricadano all’internodell’area industriale di Arcola interessata dainterventi di difesa idraulica dal fiume Magramediante arginature;

– è necessaria per individuare i vari scenari dipericolosità riferiti allo stato attuale e a quellodi progetto prima e dopo la realizzazione delsuccitato intervento di arginatura.

Ritenuto pertanto che tale richiesta debbaavere carattere prioritario nell’ambito della pro-grammazione della presente delibera.


Visto il parere favorevole del Comitato Tecni-co espresso nella seduta del 09.03.2004;

Considerato che la Regione Liguria sulla basedel presente programma procederà con successi-vo atto alla approvazione del Piano regionale dicui all’art. 4 della L.R.L. n. 46/96 anno 2004, sullabase delle disponibilità finanziarie annuali;

DELIBERA

1) Di approvare, ai sensi della Legge Regionaledella Liguria 23 ottobre 1996 n. 46, il pro-gramma degli interventi di difesa del suolocon la formulazione delle priorità perl’annualità 2004 di cui all’Allegato n. 1 allapresente deliberazione, allegato parte inte-grante della stessa.

2) Di richiedere il finanziamento delle seguentiprogettazione nell’ordine di priorità di segui-to indicato:

1) Progettazione preliminare interventi di si-stemazione idraulica con studio idraulico del-lo stato attuale del c. di Ressora in Comune diArcola. - € 26.000

Ente attuatore: Comune di Arcola.

2) Progettazione preliminare degli interventimessa in sicurezza con studio di riqualifica-zione ambientale dell’ambito fluviale del Ma-gra in loc. Battifollo del comune di Sarzana -€ 50.000

Ente attuatore: Autorità di Bacino del f. Ma-gra

3) Progettazione preliminare interventi per labonifica idraulica di terreni edificati lungo ilt. Bellaso con studio idrogeologico nel Comu-ne di S. Stefano Magra. - € 13.000 Ente attua-tore: Comune di Stefano Magra

4) Progettazione preliminare con studio geo-logico geotecnica degli interventi di sistema-zione e del versante in loc. S. Maria, Oradoro.- € 50.000 Ente Attuatore: Comunità MontanaAlta Val di Vara

3) Di stabilire che, al fine di garantire la necessa-ria coerenza con i contenuti e gli indirizzi delprogetto di PAI, il Comitato Tecnico di questaAutorità di Bacino, a seguito della individua-zione degli interventi ammessi a finanziamen-to da parte della Regione Liguria, forniscaeventuali indirizzi o prescrizioni perl’elaborazione della progettazione e realizza-zione dei singoli interventi finanziati.

4) Di stabilire che i progetti definitivi, relativiagli interventi oggetto di finanziamento, sia-no sottoposti al parere preventivo del Comita-to Tecnico di questa Autorità di Bacino in coe-renza con quanto previsto dalle norme di at-tuazione del progetto di PAI adottato.

5) Di dare atto che la presente deliberazione ed irelativi Allegati tecnici costituiscono adempi-mento a quanto previsto dalla Legge Regiona-le Ligure 23 ottobre 1996, n. 46, art. 2, comma1.

6) Di dare atto che la Regione Liguria sulla basedel presente programma procederà con suc-cessivo atto alla approvazione del Piano regio-nale di cui all’art. 4 della L.R.L. n. 46/96 anno2004, sulla base delle disponibilità finanziarieannuali.

7) Di trasmettere la presente delibera, unitamen-te a copia delle schede di segnalazione relativeagli interventi di cui al precedente punto 2, al-la Regione Liguria per gli adempimenti dicompetenza ai sensi della Legge Regionale Li-gure n. 46/96.

8) Il presente provvedimento è pubblicato per in-tero sul Bollettino Ufficiale della Regione To-scana e Regione Liguria ai sensi dell’art. 3 delRegolamento di Amministrazione e Contabili-tà approvato con Delibera del C.I. n. 111/02.


IL PRESIDENTEAss. dott. Tommaso Franci

(segue allegato)


DELIBERAZIONE DELL’AUTORITÀDI BACINO INTERREGIONALE

DEL FIUME MAGRA

22.04.2004 N. 146

Delibera C.I. n. 125 del 20.02.2003:Programma delle attività dell’Autoritàdi Bacino del Fiume Magra per il trien-nio 2003/2005. Integrazione.


Vista la legge 18.05.1989 n. 183 recante “Nor-me per il riassetto organizzativo e funzionale del-la difesa del suolo” ed in particolare l’articolo 15della Legge 183/89, il quale istituisce il Bacino dirilievo interregionale denominato Magra;

Visto il Protocollo d’Intesa Interregionale perla costituzione dell’Autorità di Bacino del FiumeMagra, approvato con Delibera del Consiglio Re-gionale Toscano n. 371 del 26.11.1996 e Deliberadel Consiglio Regionale Ligure n. 10 del 04.02.97,esecutive ai sensi di legge;

Richiamata la propria precedente delibera n.125 del 20.02.2003 con la quale si è provvedutoad approvare il programma delle attività per iltriennio 2003/2005;

Preso atto che in rapporto alle “Attività di Stu-dio”, ed in particolare per l’approfondimento delsettore geomorfologico e per l’Approfondimentodel settore idraulico, sono state individuate leazioni articolate per settori di intervento come diseguito riportate:

Attività di studio

• Progetto di Piano di bacino – Stralcio AssettoIdrogeologico (L. n. 183/89, DL 180/98):

1) Approfondimento settore geomorfologico.

– Borsa di Studio di Dottorato di Ricerca in Geo-morfologia Applicata finanziata all’Universitàdi Pisa - Dipartimento di Scienze della Terranel periodo 2003 - 2004 - 2005: supporto al dot-torando e partecipazione alle attività di ricer-ca.

– Adeguamento del Progetto di Piano Assetto

Idrogeologico ai risultati dell’attività di ricer-ca.

2) Approfondimento settore idraulico.

– Convenzione di Studio con Università di Geno-va - Dipartimento di Ingegneria Ambientaleper la valutazione degli effetti della realizza-zione di opere di laminazionesull’idrodinamica e sulla dinamica del traspor-to solido con applicazione alle opere previstenel bacino montano del Fiume Vara ed esten-sione delle conclusioni a scala di bacino: parte-cipazione alle attività di studio.

– Adeguamento del Progetto di Piano AssettoIdrogeologico ai risultati dell’attività di studio.

Visto il Programma degli Studi definito in ba-se ai finanziamenti assegnati di cui alla L. n.183/89 sopra richiamata, approvato dal ComitatoTecnico di questa Autorità di Bacino nella sedutadel 27.10.2003 ed inviato al Ministerodell’Ambiente e Tutela del Territorio con nota n.prot. 1490 del 29.10.2003, nel quale è inserito lo“Studio dell’evoluzione geomorfologica e delladinamica fluviale delle aste fluviali dei F. Magrae Vara” per l’importo stimato pari a €. 60.000,compresa Iva;

Vista pertanto la necessità di procedere ad ag-giungere un ulteriore settore d’interventonell’ambito delle Attività di Studio, relativamen-te alle azioni di approfondimento del Settore digeomorfologia fluviale, come di seguito indicato:

Attività di studio

3) Approfondimento settore geomorfologiafluviale

– Convenzione con l’Università degli Studi di Fi-renze - Dipartimento Ingegneria civile per lo“Studio geomorfologico dei principali alveifluviali nel bacino del Fiume Magra finalizzatoalla definizione di linee guida di gestione deisedimenti e della fascia di mobilità funziona-le”. Affidamento incarico e partecipazione atti-vità di ricerca.

– Adeguamento del Progetto di Piano AssettoIdrogeologico ai risultati dell’attività di studio.

Rilevato che tale ulteriore ambito di attività èfinalizzato ad approfondire le conoscenze a scala


di bacino in rapporto ad alcune problematicheparticolarmente sentite dagli Enti Locali, conparticolare riferimento alla definizione di unostrumento scientifico di supporto sul quale basa-re le decisioni relative alle richieste di permessodi mobilitazione o asportazione dei sedimentidegli alvei;

Preso atto infatti che il suddetto Studio, es-sendo finalizzato innanzitutto a conoscere le va-riazioni morfologiche dei principali alvei del ba-cino avvenute negli ultimi decenni nonché a pre-disporre sistemi di monitoraggio topografico incorrispondenza di sezioni rappresentative, con-sente di documentare le reali tendenze evolutivedei corsi d’acqua;

Ritenuto pertanto, data la rilevanza della sud-dette problematiche, di integrare il Programmadi Attività di cui alla delibera C.I. n. 125/2003;

DELIBERA

1. Di approvare l’integrazione al programmadelle attività per il triennio 2003/2005, comedescritta al successiva punto 2.

2. Nelle Attività di Studio, dopo il punto 2)“Approfondimento del settore idraulico” per imotivi di cui in narrativa è aggiunto un ulte-riore settore d’intervento e relative azioni, co-me di seguito indicato:

3. Approfondimento settore geomorfologia flu-viale

– Convenzione con l’Università degli Studi diFirenze – Dipartimento Ingegneria civile perlo “Studio geomorfologico dei principali alveifluviali nel bacino del Fiume Magra finalizza-to alla definizione di linee guida di gestionedei sedimenti e della fascia di mobilità funzio-nale”. Affidamento incarico e partecipazioneattività di ricerca.

– Adeguamento del Progetto di Piano AssettoIdrogeologico ai risultati dell’attività di stu-dio.

4. Il programma di attività per il triennio2003-2005 per tutti gli altri aspetti resta inva-riato.

5. Il presente provvedimento è pubblicato per in-

tero sul Bollettino Ufficiale della Regione To-scana e Regione Liguria ai sensi dell’art. 3 delRegolamento di Amministrazione e Contabili-tà approvato con Delibera del C.I. n. 111/02.


IL PRESIDENTEAss. Dott. Tommaso Franci

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIOPROVINCIALE DI IMPERIA

27.04.2004 N. 31

Approvazione degli aggiornamenti de-gli atti di piano ai sensi dell’art. 97della L.R. 18/99.

IL CONSIGLIO PROVINCIALE

omissis

DELIBERA

1 di approvare, agli effetti dell’art. 97 - commi14 e 15 - della L.R. 18/99, i seguenti aggiorna-menti agli atti di Piano di Bacino ex D.L.180/98:

• Eliminazione dell’intervento n. 4 nel PianoInterventi del Piano di Bacino del Teiro nelComune di Varazze e aggiornamento dei rela-tivi atti di Piano, in seguito a richiesta da par-te della Rete Ferroviaria Italiana, così comeapprovato nel Comitato Tecnico Provincialedel 11.03.2004;

• Riperimetrazione delle fasce di innondabili-tà del fiume Centa nel Comune di Albenga eaggiornamento dei relativi atti di Piano, in se-guito a richiesta da parte del Comune diAlbenga, così come approvato nel ComitatoTecnico Provinciale del 08.04.2004.

• Modifiche reticolo idrografico principaledel piano di bacino del torrente Pora.

2. di dare atto che gli elaborati di Piano di Baci-no così aggiornati sono depositati presso ilSettore Difesa del Suolo.


3. di dare mandato al competente Servizio Pianidi Bacino del Settore Difesa del Suolo di pro-cedere ai successivi adempimenti di legge.

4. di dare atto che le modifiche al piano di baci-no entrano in vigore, ai sensi dell’art. 97 com-ma 13, con la pubblicazione del provvedimen-to di approvazione sul Bollettino Ufficiale.

omissis

Dà atto che contro il presente provvedimentoè ammesso il ricorso al T.A.R., ovvero il ricorsostraordinario al Presidente della Repubblica, ri-spettivamente entro 60 (sessanta) e 120 (cento-venti) giorni dalla conoscenza dell’atto stesso.

IL PRESIDENTEAndrea Grasselli

IL SEGRETARIO GENERALEDott. Vittorio Quaglia

DECRETO DEL PRESIDENTEDELLA PROVINCIA DI IMPERIA

26.04.2004 N. 419

Comune di Riva Ligure. Piano Partico-lareggiato relativo a parte della zona“H3” - Variante al vigente P.R.G.

IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

omissis

DECRETA

1) sono approvate le varianti al vigente P.R.G.adottate dal Comune di Riva Ligure con deli-berazione del Consiglio Comunale n. 2 del04.02.2004, relative a:

a) modifiche al perimetro della zona di inter-vento, illustrate nella Tav. 18 del progetto,consistenti in un ampliamento a monte - incorrispondenza del previsto parcheggiopubblico - e in una modifica al perimetro dizona in corrispondenza dell’imbocco diVia Castello sull’Aurelia;

b) integrazione al penultimo comma dell’art.

17 delle Norme di Attuazione del P.R.G.che risulta così formulato:

“Sono inoltre consentiti: - servizi extralber-ghieri d’assistenza sanitaria con palestre, at-trezzature fisico-terapeutiche, servizio di dia-lisi, anche all’interno di “residenze protet-te”per anziani; unità sanitarie socio-assisten-ziali; - centro di talassoterapia (tutte le curebasate sull’acqua di mare), laboratori per ana-lisi e simili”

2) il presente decreto sarà reso pubblico median-te:

a) pubblicazione, per estratto, sul BollettinoUfficiale della Regione Liguria, a curadell’amministrazione Provinciale edall’Albo Pretorio della Provincia;

b) deposito, con i relativi allegati ed elaborati,a libera visione del pubblico presso la se-greteria del Comune di Riva Ligure, a nor-ma dell’art. 10 - 6o comma - della LeggeUrbanistica 1150/1942 e s.m.;

3) ai sensi dell’art. 3, 4o comma, della Legge241/1990, si dà atto che avverso il presenteprovvedimento è ammessa proposizione di ri-corso giurisdizionale avanti il TribunaleAmministrativo Regionale della Liguria, se-condo le modalità di cui alla Legge 1034/1971,ovvero ricorso straordinario al Capo dello Sta-to, a norma del D.P.R. n. 1199/1971, rispetti-vamente entro 60 e 120 giorni dalla data di av-venuta pubblicazione del presente atto.

IL PRESIDENTEAvv. Gianni Giuliano

IL FUNZIONARIO DELEGATOGeom. Marcello Moraldo

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTEAREA 12 - VIABILITÀ E DEMANIO

STRADALE DELLAPROVINCIA DI GENOVA

07.04.2004 N. 2090/39632

AP/174. Sp. n. 53 della Bastia. Ripristi-no e consolidamento dei cigli stradali


e risagomatura dei piano viabile alleprogr.ve km. 1+300/4+800 e km.7+500/8+500 nei Comuni di Busalla eRonco Scrivia. Determinazione, in viaprovvisoria, delle indennità di espro-prio.

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107, commi 1, 2 e 3, del T.U. “Leggisull’ordinamento degli Enti Locali”, approvatocon D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e l’art. 36 delloStatuto della Provincia di Genova;

Visto altresì l’art. 4, comma 2 del D.Lgs165/01;

omissis

DISPONE

1. le indennità da corrispondere, a titolo provvi-sorio, alle ditte proprietarie degli immobili in-teressati dai lavori in oggetto e censiti nel NCTdei Comuni di Busalla e Ronco Scrivia, sonodeterminate - ai sensi dell’art. 16 della legge22.10.1971, n. 865 applicando il valore agrico-lo medio vigente per la Regione Agraria n. 2 -così come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte, nonché le relative indennità provvisorie diesproprio, parte integrante del p. 1) del suddettoprovvedimento, sono in visione presso l’UfficioEspropri della Provincia di Genova - Via G. Mag-gio, 3.

Genova, 22.04.2004

IL DIRIGENTEDott. Mauro Cuttica



07.04.2004 N. 2091/39677

AP/173. SP. n. 25 di Orero. Lavori di ri-

spristino del manto stradale e dei ciglistradali tra le progr.ve km.0+500/5+430, nei Comuni di Cicagna eOrero. Determinazione, in via provvi-soria delle indennità di esproprio.

DIRIGENTE

Visto l’art. 107, commi 1, 2 e 3, del T.U. “Leggisull’ordinamento degli Enti Locali”, approvatocon D.Lgs. n. 267 dell’18.08.2000 e l’art. 36 delloStatuto della Provincia di Genova;


omissis

DISPONE

1. le indennità da corrispondere, a titolo provvi-sorio, alle ditte proprietarie degli immobili in-teressati dai lavori in oggetto e censiti nel NCTdel Comuni di Cicagna e Orero, sono determi-nate - ai sensi dell’art. 39 della legge25.06.1865, n. 2359 - così come segue:

omissis


Genova, 22 04 2004

IL DIRIGENTEDott. Mauro Cuttica



07.04.2004 N. 2093/39811

AP/165. SP. n. 78 di Lerca. Lavori di ri-costruzione muro di controripa e ri-pristino opere di disciplinamento ac-


que in Comune di Cogoleto. Determi-nazione, in via provvisoria, delle in-dennità di esproprio.

IL DIRIGENTE

Visto l’art. 107, commi 1, 2 e 3, del T.U. “Leggisull’ordinamento degli Enti Locali”, approvatocon D.Lgs. n. 267 del 18.08.2000 e l’art. 36 delloStatuto della Provincia di Genova;


omissis

DISPONE

1. le indennità da corrispondere, a titolo provvi-sorio, alle ditte proprietarie degli immobili in-teressati dai lavori in oggetto è censiti nel NCTdel Comune di Cogoleto, sono determinate - aisensi dell’art. ai sensi dell’art. 39 della legge25.06.1865, n. 2359 nonché dell’art. 16 dellalegge 22.10.1971, n. 865 applicando il valoreagricolo medio vigente per la Regione Agrarian. 6 - così come segue:

omissis


Genova, 21 aprile 2004

IL DIRIGENTEdott. Mauro Cuttica

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTESETTORE LEGALE - PARTECIPAZIONIUFFICIO ESPROPRIAZIONI DELLA

PROVINCIA DI IMPERIA

07.06.2002 N. 17

Pratica 140 - Provincia di Imperia - La-vori di sistemazione idraulica del Tor-

rente Impero presso la confluenza deirii Riesci, Olivastri, Candellero e Mad-dalena nei Comuni di Chiusanico,Chiusavecchia e Lucinasco - I stralcio- Provvedimento di espropriazione.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) di espropriare, a favore della Provincia diImperia, l’immobile interessato dai lavori dicui all’oggetto nel Comune di Chiusavecchia,censuario di Sarola distinto come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte parte integrante del punto 1) del suddettoprovvedimento sono in visione presso l’UfficioEspropriazioni della Provincia di Imperia - VialeMatteotti,147 - Imperia.

IL DIRIGENTEAvv. Danilo Sfamurri



18.12.2003 N. 57

Pratica 161 - Provincia di Imperia - La-vori di sistemazione idraulica del Tor-rente Impero e Rii Riesci, Olivastri,Candellero e Maddalena. Opere dicompletamento spondale destra delTorrente Impero presso la confluenzadel Rio Olivastri - Provvedimento diespropriazione.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) di espropriare, a favore della Provincia di


Imperia gli immobili interessati dai lavori dicui all’ oggetto nel Comune di Chiusanico di-stinti come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte, parte integrante del punto 1) del suddettoprovvedimento sono in visione presso l’UfficioEspropriazioni della Provincia di Imperia - VialeMatteotti, 147 - Imperia.

IL DIRIGENTEAvv. Danilo Sfamurri



18.12.2003 N. 58

Pratica 148 - Provincia di Imperia - La-vori di ripristino assetto idraulico e ri-sagomatura alveo Torrente Prino nelTratto compreso tra Ponte Piani e laFoce in Comune di Imperia - Provvedi-mento di espropriazione.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) di espropriare, a favore della Provincia diImperia, gli immobili interessati dai lavori dicui all’oggetto siti in Comune di Imperia di-stinti come segue:

omissis

I dati di identificazione degli immobili e delleditte parte integrante del punto 1) del suddettoprovvedimento sono in visione presso l’UfficioEspropriazioni della Provincia di Imperia - VialeMatteotti, 147 - Imperia.

IL DIRIGENTEavv. Danilo Sfamurri

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTESETTORE PIANIFICAZIONE E

DIFESA DEL TERRITORIODELLA PROVINCIA DI IMPERIA

19.04.2004 N. 380

Bacino del torrente Vallecrosia. Con-cessione di derivazione acqua ad usoirriguo Ditta: Conte Carmela (CNTCML 39C60 H780U). Pratica n. 20.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) È concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della norma-tiva di cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e succes-sive modificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Conte Carmela diderivare moduli 0.0028 (pari a l/sec 0.28) diacqua dal Bacino del torrente Vallecrosia nelterritorio del Comune di Soldano per l’uso ir-riguo;

2) la concessione di cui si tratta è accordata perun periodo continuo di 40 anni dal 13.05.1994al 12.05.2034;

3) la concessione resta condizionata alla pienaed inscindibile osservanza delle condizionicontenute nel Disciplinare n. 22363 di reper-torio del 14.04.2004, sottoscritto dagli aventicausa.

omissis

IL DIRIGENTEIng. Enzo Viani

PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTESETTORE PIANIFICAZIONE E

DIFESA DEL TERRITORIODELLA PROVINCIA DI IMPERIA

19.04.2004 N. 381

Bacino del torrente Armea. Conces-


sione di derivazione acqua ad uso irri-guo. Ditta: Bianco Gianni (BNC GNN46R07 F290N) e Bianco Rinaldo. Pra-tica n. 97.

IL DIRIGENTE

omissis

STABILISCE

1) È concesso, per quanto di competenza dellaProvincia, ai soli fini e nei limiti della norma-tiva di cui al T.U. 11.12.1933 n. 1775 e succes-sive modificazioni ed integrazioni ed alla L.R.28.01.1993 n. 9, alla ditta Bianco Gianni eBianco Rinaldo di derivare moduli 0.00052(pari a l/sec. 0.052) di acqua dal Bacino deltorrente Armea nel territorio del Comune diSanremo per l’uso irriguo;

2) la concessione di cui si tratta è accordata perun periodo continuo di 40 anni dal 03.05.1999al 02.05.2039;

3) la concessione resta condizionata alla pienaed inscindibile osservanza delle condizionicontenute nel Disciplinare n. 22364 di reper-torio del 14.04.2004, sottoscritto dagli aventicausa.

omissis

IL DIRIGENTEIng. Enzo Viani

PROVINCIA DI SAVONASettore Difesa del Suolo

AVVISO

Con domanda pervenuta in data 30 giugno2003 il Sig. Ghigliazza Giacomo con sede in Va-razze, Via Alpicella 14, ha chiesto la concessioneai sensi dell’art. 4 R.D. 1775/1933 e s.m.i. per de-rivare da una sorgente ubicata su terreno con-traddistinto al N.C.T al Foglio 25 Mappale 40 nelBacino del Torrente Teiro in Località CasanovaMuscio - Comune di Varazze - una quantitàd’acqua di moduli 0,0020 (l/sec. 0,20 ) ad uso irri-guo.

Classifica 013.005.001

IL FUNZIONARIO DEL SERVIZIODott. Geol. Bernardino Damele

IL DIRIGENTE DEL SETTOREDott. Ing. Adriano Faroppa

DECRETO DEL DIRIGENTE DELSETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA

20.04.2004 N. 2806

Concessione in sanatoria per la realiz-zazione di n. 14 scarichi di acque bian-che attraverso bocche nell’argine de-stro del T. Teiro in Via Montegrappa -Comune di Varazze. Richiedente: Co-mune di Varazze. Fascic. 164/03.

IL DIRIGENTE DEL SETTORE

omissis

DECRETA

Art. 1) di autorizzare in sanatoria, ai sensidell’art. 93 e seguenti del R.D, 25.07.1904 n. 523 es.m.i., ai soli fini idraulici per quanto di compe-tenza e fatti salvi ed impregiudicati i diritti deiterzi, il soggetto richiedente all’esecuzione dei la-vori di cui alle premesse subordinatamenteall’osservanza di tutte le norme e condizioni con-tenute nel disciplinare - foglio norme n. 10466 direpertorio in data 31.03.2004;

omissis


DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE DIFESA DEL SUOLODELLA PROVINCIA DI SAVONA

20.04.2004 N. 2815

Richiedente: Società Acquedotto diSavona S.p.A. Domanda pervenuta indata 03.08.2001 di concessione per


derivare dal torrente Consevola nelbacino del fiume Bormida di Mallarein Località S. Lorenzo - Comune diAltare una quantità d’acqua di moduli0,07 (l/sec. 7,00) ad uso potabile - rif.2245/D - Pratica n. 02/02.


omissis

DECRETA

Art. 1) ai sensi del R.D. 11.12.1933 n. 1775 es.m.i., per quanto di competenza e fatti salvi edimpregiudicati i diritti dei terzi, alla SocietàAcquedotto di Savona S.p.A. è concesso di deri-vare dal Torrente Consevola nel Bacino del Fiu-me Bormida di Mallare in Località S. Lorenzo -Comune di ALTARE una quantità d’acqua di mo-duli 0,07 (l/sec. 7,00) ad uso potabile.

Art. 2) la suddetta concessione è accordata peranni trenta successivi, continui e correnti dalladata del presente decreto, subordinatamenteall’osservanza di tutte le norme e condizioni con-tenute nel disciplinare n. 10464 di repertorio indata 29.03.2004 e verso il pagamento del canoneminimo annuo di Euro 289,98 a decorrere dalladata di concessione, oltre i versamenti specificatinell’art. 13 del suddetto disciplinare ed eventualisovrimposte, sovracanoni o addizionali nonchéaggiornamenti previsti dalla legge.

omissis



27.04.2004 N. 2965

Corso d’acqua Torrente Sbruggia inComune di Sassello. Subingresso nel-la concessione di derivazione d’acquaad uso produzione forza motrice as-sentita con D.S.G.C. di Savona n. 371in data 29.12.1993. Pratica n. 510/01 -

Rif. 288/D - Identificazione: I0000950.Richiedenti: Il Mulino di Sassello diAssandri Rinaldo & C. S.n.c.


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DECRETA

Salvi i diritti dei terzi la Società “Il Mulino diSassello di Assandri Rinaldo & C. S.n.c.” è rico-nosciuta titolare della concessione per derivare,dal Torrente Sbruggia in Comune di Sassello -Località S. Sebastiano, Mod. Medi 1,55 (l/sec.155) d’acqua, ad uso forza motrice per produrre,su un salto di m. 4,60 la potenza di Kw 6,99 - inquanto subentrante nella concessione già assen-tita con D.S.G.C. di Savona n. 371 in data29.12.1993 al Sig. Assandri Rinaldo alle stessecondizioni e modalità stabilite dal Disciplinaren. 629 di repertorio della Regione Liguria in data13.10.1993 che continuerà a regolare la conces-sione, con la stessa scadenza al 08.12.2012 previ-sta dal Decreto originario e con l’obbligo del pa-gamento del canone annuo così come stabilitodalle vigenti norme, oltre ad eventuali sovrimpo-ste, sovracanoni, addizionali e aggiornamentiprevisti dalla legge e con l’onere dei canoni rima-sti eventualmente insoluti.

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27.04.2004 N. 2974

Richiedente: D’Este Paola. Concessio-ne in parziale sanatoria per la realiz-zazione di un tombino sul corsod’acqua Rio Torbora in Loc. Torbora -Comuni di Noli e Spotorno. Autorizza-zione all’inizio dei lavori. Classifica:013.003.001 - Pratica n. 53/03.


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AUTORIZZA

ai sensi dell’art. 93 e seguenti del R.D.25.07.1904 n. 523 e s.m.i., ai soli fini idraulici perquanto di competenza e fatti salvi ed impregiudi-cati i diritti dei terzi, il soggetto richiedenteall’esecuzione dei lavori in argomento secondo lemodalità risultanti dal progetto allegatoall’istanza, su terreno di proprietà demaniale edalle seguenti condizioni:

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DECRETO DEL DIRIGENTESETTORE VIABILITÀ

SERVIZIO PROGRAMMAZIONE EDESPROPRI DELLA PROVINCIA DI

SAVONA

28.04.2004 N. 3016

S.P. 6 “Albenga - Casanova Lerrone -Passo del Cesio”. Lavori di somma ur-genza per il consolidamento e messain sicurezza corpo stradale in frana alkm 18+850. Interventi a seguito eventialluvionali autunno 2000. Ordinanzadi versamento di Euro 72,14 alla Cas-sa DD.PP. per le indennità provvisoriedi espropriazione non accettate.

IL DIRIGENTE

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ORDINA

Il versamento dell’indennità di espropriazio-ne a favore delle ditte di seguito indicate, intesta-tane degli immobili resesi necessari per la realiz-zazione dei lavori.

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Il Servizio Programmazione e Espropri della

Provincia di Savona è incaricato dell’esecuzionedella presente Ordinanza.

IL DIRIGENTE DI SETTOREArch. Enrico Pastorino

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTESERVIZIO OPERE IDRAULICHE

RISORSE IDRICHE E LINEEELETTRICHE DELLA

PROVINCIA DELLA SPEZIA

15.04.2004 N. 226

Deroga n. 323. Corso d’acqua: Canaledella Colombiera. Domanda della Dit-ta: Giannarelli Livio Ennio; inerente ilrilascio della deroga alla distanza dirispetto spondale, di cui all’articolo26 comma 2 lettera b) della L.R. n. 9del 28 gennaio 1993, relativa ad un nu-ovo ampliamento di fabbricato ad usoabitativo ubicato in via Torrente delComune di Castelnuovo Magra.

IL DIRIGENTE

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DISPONE

Il rilascio della deroga di rispetto spondale,connessa alle opere previste negli elaborati diprogetto vistati da questo Servizio, relative ad unnuovo ampliamento di fabbricato ad uso abitati-vo, ubicato in Comune di Castelnuovo Magra aduna distanza non inferiore a ml. 12,00 dal piededella sponda o dell’opera di protezione spondalee comunque dal limite della proprietà demaniale.

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P. IL DIRIGENTEIL FUNZIONARIO DELEGATO

dott. Ing. Maurizio Bertoni


Direttore responsabile: Mario Gonnella Pubblicato dalla Presidenza del Consiglio Regionale

Autorizzazione del Tribunale di Genova n. 22 del 16/7/1976 (Legge regionale 28 dicembre 1988, n. 75)

REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLAREGIONE … · 2004. 5. 18. · Redazione: Tel. 010...

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