Rendiconto dell esercizio 2013

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RENDICONTO DEL MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIAESERCIZIO 2013

(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e successive modificazioni)

STATO PATRIMONIALE

ATTIVITA'

Immobilizzazioni immateriali nette:Costì per attività editoriali, di informazione e dicomunicazioneCosti di impianto e di ampliamento

Immobilizzazioni materiali nette:Terreni e fabbricatiImpianti e attrezzature tecnicheMacchine per ufficioMobili e arrediAutomezziAltri beni

Immobilizzazioni finanziarie:Partecipazioni in impreseCrediti finanziari:

• correnti• esigibili oltre l'esercizio successivo

Altri titoli

Rimanenze

€€

€€€€€€

€€€

oO

O123.349

7.646183.151

OO

100.000

1.342481.000

O

O

314.146

582.342

O

Crediti:Crediti per servizi resi a beni cedutiCrediti verso locatariCrediti per contributi elettoraliCrediti per contributi 4 per milleCrediti verso imprese partecipateCrediti diversi:

• correnti• esigibili oltre l'esercizio successivo

Attività finanziarie diverse dalle immobilizzazioni:PartecipazioniAltri titoli

€ O€ O€ O€ O€ O

€ 71.869€ 4.687.243

----_._----- €

€ O€ O

----------- €

4.759.112

O

Disponibilità liquida:Depositi bancari e postaliDenaro e valori in cassa

Ratei attivi e risconti attivi

TOTALE ATTIVITA'

€€

7.593816

8.409

22.184

5.686.193----------------------------

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PASSIVITA'

Patrimonio netto:Avanzo patrimoniale € ODisavanzo patrimoniale € (67.937.788)Avanzo dell'esercizio € ODisavanzo dell'esercizio € (15.610.947)

-----------_._- € (83.548.735)

Fondi per rischi e oneri:Fondi previdenza integrativa e simili € OAltri fondi € 1.604.414

----------- € 1.604.414

Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato € 514.509

Debiti:Debiti verso banche:

• correnti € 83.695.214

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti verso altri finanziatori € ODebiti verso fornitori:

• correnti € 2.177.063

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti rappresentati da titoli di credito € ODebiti verso imprese partecipate: O

• correnti € 120.000

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti tributari:

• correnti € 62.746

• esigibili oltre l'esercizio successivo € ODebiti verso istituti di previdenza e di sicurezzasociale:

• correnti € 135.642

• esigibili oltre l'esercizio successivo € OAltri debiti:

• correnti € 777.343

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O---------- € 86.968.008

Ratei passivi e risconti passivi € 147.997---------

TOTALE PASSIVITA' € 5.686.193----------------------------

CONTI D'ORDINE:Beni mobili e immobili fiduciariamente presso terziContributi da ricevere in attesa espletamentocontrolli autorità pubblicaFideiussioni a/da terziAvalli a/da terziFideiussioni a/da imprese partecipateAvalli a/da imprese partecipateGaranzie (pegni, ipoteche) a/da terzi

TOTALE CONTI D'ORDINE

€€€€€€

O

O102.720.617

OOOO

102.720.617----------------------------

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CONTO ECONOMICO

A) Proventi della gestione caratteristica

1. Quote associative annuali € O2. Contributi dello Stato:

a. per rimborso spese elettorali € Ob. contributo annuale derivante dalla destinazione del

4 per mille dell'IRPEF € O-----------_._-- € O

3. Contributi provenienti dall'estero:a. da partiti o movimenti politici esteri o internazionali € Ob. da altri soggetti esteri € O

€ O4. Altre contribuzioni:

a. contribuzioni da persone fisiche € 15.076.040b. contribuzioni da persone giuridiche € 10.000b.bis. contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti

politici € O----------- € 15.086.040

5. Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altreattività € 18.853

------------Totale proventi della gestione caratteristica € 15.104.893

----------------------------

B) Oneri della gestione caratteristica

1. Per acquisti di beni € O2. Per servizi € 1.170.3723. Per godimento di beni di terzi € 119.1374. Per il personale:

a. stipendi € 1.380.582b. oneri sociali € 340.548c. trattamento di fine rapporto € 103.844d. trattamento di quiescenza e simili € 9.779e. altri costi € O

------------ € 1.834.7535. Ammortamenti e svalutazioni € 18.037.8236. Accantonamenti per rischi € O7. Altri accantonamenti € 154.0008. Oneri diversi di gestione € 2.573.5649. Contributi ad associazioni € 2.829.79110. Iniziative per accrescere la partecipazione attiva delle

donne alla politica € O--------------

Totale oneri della gestione caratteristica € 26.719.440----------------------------

Risultato economico della gestione caratteristica(A-B) € (11.614.547)

==============

C) Proventi e oneri finanziari

1. Proventi da partecipazioni2. Altri proventi finanziari3. Interessi e altri oneri finanziari

Totale proventi e oneri finanziari

€€€

O523.184

(4.259.870)

(3.736.686)==============

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D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

1. Rivalutazioni:a. di partecipazionib. di immobilizzazioni finanziariec. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni

2. Svalutazioni:a. di partecipazionib. di immobilizzazioni finanziariec. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni

Totale rettifiche di valore di attività finanziarie

E) Proventi e oneri straordinari

1. Proventi:plusvalenza da alienazioniVarie

2. Oneri:minusvalenze da alienazioniVarie

Totale delle partite straordinarie

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO (A-B+C+D+E)

€€€

€€€

€€

€€

oOO

300.000OO

O47.437

O7.151

O

(300.000)

(300.000)---------------~------------

47.437

(7.151 )

40.286

(15.610.947)----------------------------

Seno Mariarosaria Rossi

;mlllinistratore NaZionale~I mmissario Straor~in~ri

..?J.., '0~.;cJJV U-. .

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Relazione dell’Amministratore

NazionaleNazionale sulla gestione

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MOVIMENTO POLITICO FORZA ITALIA

RENDICONTO DELL'ESERCIZIO 2013

RELAZIONE DELL'AMMINISTRATORE NAZIONALE SULLA GESTIONE

Il rendiconto in esame presenta, con valori espressi in unità di Euro senza decimali, un

disavanzo di € 15.610.947; per effetto di tale risultato il disavanzo complessivo aumenta

passando da € 67.937.788 del precedente esercizio ad € 83.548.735.

Prima di commentare l'andamento della gestione nell'anno in esame forniamo, per una

sua migliore valutazione, alcune brevi informazioni legate agli avvenimenti succedutisi

nell'anno.

L'evento di gran lunga più importante è stato il ritorno del nostro Movimento alla piena

attività politica, cessata sin dall'anno 2008 con la nascita de Il Popolo della Libertà. Infatti,

nel corso dell'autunno il nostro Presidente ha definitivamente stabilito di rilanciare il

simbolo di Forza Italia, decisione già in qualche modo preannunciata dal mese di agosto.

Successivamente, nel mese di novembre il Consiglio nazionale del PDL ha sancito il

ritorno a Forza Italia e la contemporanea sospensione delle proprie attività politiche.

Pertanto, la partecipazione alle future elezioni sarà effettuata solo sotto il simbolo del

nostro Movimento, a cominciare dalle votazioni per il rinnovo del Parlamento nazionale

dell'anno 2014. Da quel momento in avanti e fino alla fine dell'esercizio il nostro

Movimento ha intensificato le attività di comunicazione all'epoca cessate ed ha riproposto

la campagna adesioni per l'anno 2014.

Continuando la disamina e tornando ai primi mesi dell'anno, il nostro Movimento ha

ricevuto dal Presidente Berlusconi erogazioni liberali per complessivi € 15.000.000

dichiarate congiuntamente alla Presidenza della Camera dei Deputati nei termini di legge.

Tale versamento ha consentito al nostro Movimento di estinguere il debito di € 14.807.342

nei confronti de Il Popolo della Libertà, iscritto nel rendiconto dell'anno passato, senza il

quale non sarebbe stato possibile saldarne l'ammontare per carenza di risorse finanziarie.

Rammentiamo che tale debito era sorto in seguito alla decurtazione dell'annualità relativa

all'anno 2012 dei rimborsi spese elettorali relativi alle elezioni per il rinnovo del Parlamento

nazionale svolte nell'anno 2008, che il PDL aveva ceduto nel 2009 alla Banca

Infrastrutture Innovazione e Sviluppo Spa. Ebbene, il PDL, in seguito all'entrata in vigore

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della legge 6 luglio 2013, n. 96 ormai nota e in base a quanto previsto nei contratti

all'epoca sottoscritti nel caso in cui fossero approvate norme volte a decurtare l'importo dei

contributi ceduti, ha restituito all'istituto di credito cessionario la porzione del prezzo di

cessione imputabile ai contributi decurtati. POL ha poi addebitato Forza Italia per un

importo totale di € 17.307.342, somma comprensiva di oneri accessori, poiché all'epoca

quest'ultima fu una dei destinatari finali del corrispettivo proveniente dalla cessione dei

crediti in argomento. Nel 2012, la somma a carico del nostro Movimento è stata solamente

in parte rimborsata al POL con un versamento di € 2.500.000, in quanto in quel periodo il

nostro Movimento non possedeva le adeguate risorse finanziarie per fronteggiare

l'evenienza.

Inoltre, nell'ultima parte dell'anno, il nostro Movimento ha trasferito la propria sede legale

in Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 a Roma.

Per concludere, sul finire dell'anno in esame è stata affidata alla società di revisione

KPMG Spa, come richiesto dalla legge 6 luglio 2013, n. 96, il controllo della gestione

contabile e finanziaria del nostro Movimento; l'incarico ha la durata di tre anni. La società

di revisione esprimerà, con un'apposita relazione, un giudizio sul nostro rendiconto di

esercizio secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia.

Passiamo ora al commento dell'evoluzione della gestione nel presente esercizio.

Va innanzitutto segnalato che il sensibile divario esistente tra il disavanzo di € 15.610.947

subito nell'anno in esame e il disavanzo di € 25.525.232 subito nel 2012, è generato da

fattori che ne hanno influenzato la formazione in senso positivo ed in senso negativo.

Analizziamone brevemente il contenuto.

Il primo positivo fattore consiste nel rilevante incremento dei Proventi della gestione

caratteristica, quasi completamente assenti l'esercizio precedente, e nell'azzeramento, in

pratica, degli Oneri straordinari che nell'anno passato erano iscritti per € 16.919.942.

Un altro fattore questa volta negativo scaturisce dal fortissimo incremento degli Oneri della

gestione caratteristica aumentati di € 21.376.534, quindi quasi quadruplicati rispetto

all'anno precedente, e degli Oneri finanziari anch'essi cresciuti di € 692.704, pari ad un

incremento di circa il 19%, rispetto a quanto esposto nel rendiconto dell'anno scorso. Le

origini di tali variazioni sono descritte in altre sezioni della presente relazione.

Tuttavia, ci soffermiamo sin da ora su una voce che di fatto ha causato il disavanzo

dell'anno in esame, vale a dire l'iscrizione nel rendiconto della svalutazione dei crediti

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Page 9: Rendiconto dell esercizio 2013

verso il PDL per un ammontare di € 18.000.000. Tale valutazione è stata effettuata solo

dopo l'entrata in vigore della legge 21 febbraio 2014, n. 13 che ha nuovamente e

drasticamente ridotto i contributi dello Stato che erano maturati in funzione di elezioni in

precedenza svolte. Naturalmente, tale circostanza non ha influito direttamente sul conto

economico del nostro Movimento, poiché questi non aveva da tempo partecipato ad

elezioni che prevedessero importanti rimborsi elettorali. AI contrario, avrà pesanti

ripercussioni sulla situazione economica e finanziaria del PDL che, allo stato, a causa

della forte diminuzione di tali contributi cui aveva in precedenza diritto, si trova

impossibilitato ad estinguere nella loto totalità i debiti a suo carico. Evidenziamo che i

contributi in oggetto verranno ridotti nel seguente modo:

../ 25% in meno nell'anno 2014;

../ 50% in meno nell'anno 2015;

../ 75% in meno nell'anno 2016;

../ abolizione totale a partire dall'anno 2017.

Pertanto, sulla base di una prudenziale valutazione e della situazione patrimoniale del

PDL a noi nota, si è resa necessaria una forte svalutazione dei crediti iscritti effettuata in

funzione della potenziale capacità di far fronte ad essi mostrata ad oggi dal PDL stesso. E'

facile notare che senza l'iscrizione di tale importo il conto economico avrebbe riportato un

avanzo dell'esercizio di oltre 2milioni di euro.

La situazione riferita all'indebitamento finanziario presenta un ulteriore yisibile

peggioramento, cui però ha fatto seguito una maggiore sensibile diminuzione degli altri

debiti rispetto al precedente anno. Pertanto, il flusso totale delle entrate, in cospicuo

aumento rispetto all'esercizio scorso, non è riuscito a finanziare il flusso totale delle uscite

provocate sia dalla gestione dell'anno in esame, sia soprattutto dal pagamento dei debiti

iscritti nel precedente esercizio, originando un rilevante deficit di cassa di periodo che ha

aggravato la nostra esposizione finanziaria.

Premesso quanto sopra descritto, illustriamo più in dettaglio l'andamento della situazione

economica relativa all'esercizio in esame.

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I Proventi della gestione caratteristica sono pari ad € 15.104.893 con un aumento di €

14.991.706 rispetto al precedente esercizio, anno in cui avevano totalizzato € 113.187.

Commentiamo di seguito le poste che ne compongono l'ammontare.

I "Contributi dello Stato" non mostrano alcun importo e sono invariati in confronto al

precedente esercizio. Nel 2013, il nostro Movimento ha partecipato con il proprio

contrassegno solamente alle elezioni per il rinnovo dei Consigli provinciali di Bolzano e di

Trento ed i relativi piani di riparto per l'attribuzione dei contributi in oggetto saranno

pubblicati alla fine del mese di luglio 2014; nell'anno in esame non sono di conseguenza

maturati contributi dello Stato.

Le contribuzioni volontarie, percepite in linea con le disposizioni legislative in vigore,

ammontano complessivamente ad € 15.086.040 ed aumentano di € 15.082.018 rispetto

all'esercizio precedente, dove erano iscritte per € 4.022. " fortissimo aumento della voce è

in sostanza dovuto al contributo per complessivi € 15.000.000 pervenuto nel mese di

febbraio dal Presidente Berlusconi, come già sopra indicato.

I "Proventi da attività editoriali, manifestazioni, altre attività" mostrano un totale di € 18.853

che paragonato ad € 109.165 esposto l'esercizio passato diminuisce di € 90.312. La voce

comprende per un importo complessivo di € 13.550 i rimborsi, effettuati da alcuni

parlamentari, delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto della loro attività

politica-parlamentare.

A fronte di tali proventi, sono registrati oneri della gestione caratteristica pari ad €

26.719.440, complessivamente in visibilissimo aumento per un importo di €

21.376.534 rispetto a quanto rilevato nell'esercizio scorso dove avevano raggiunto

l'ammontare di € 5.342.906. Tale esponenziale crescita è stata in sostanza generata sia

dalla svalutazione operata sui crediti verso " Popolo della Libertà, sia dalla ripresa delle

attività del nostro Movimento, in particolare delle iniziative di comunicazione che hanno

generato costi che nel 2012 non sono stati per nulla sostenuti, nonché dal notevole

incremento dei contributi erogati ad associazioni e movimenti politici a noi vicini.

Di seguito, vengono illustrate le poste che ne costituiscono la composizione.

I costi "Per servizi" sono pari ad € 1.170.372 in aumento di € 85.747 rispetto all'importo di

€ 1.084.625 sostenuto lo scorso esercizio. Le voci di spesa più significative in essi

comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le seguenti:

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1) Manutenzioni e riparazioni € 336.9372) Collaborazioni e consulenze € 206.5343) Internet € 117.1474) Servizi grafici svolti per

l'allestimento della sedenazionale € 94.368

5) Utenze € 60.9536) Vigilanza e guardiania € 36.1187) Altri servizi € 318.315

-_._-'--------TOTALE € 1.170.372

------------------

Tra le manutenzioni e riparazioni sono comprese le spese addebitate da Il Popolo della

Libertà per € 312.417 relative alle spese effettuate nei locali delle nuove sedi nazionali di

Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 a Roma.

Le spese "Per godimento di beni di terzi" sono pari ad € 119.137 con un aumento di €

16.804 rispetto all'ammontare esposto nell'esercizio precedente in cui avevano totalizzato

€ 102.333. Nella voce sono comprese le locazioni sottoscritte a partire dal mese di

dicembre relative ai locali di Piazza di San Lorenzo in Lucina, 4 a Roma per un importo di

€ 80.000. Si precisa che il nostro partito non ha preso in locazione immobili di persone

fisiche che siano state elette nel Parlamento europeo, nazionale o nei consigli regionali in

Forza Italia, come pure non ha preso in locazione immobili posseduti da società possedute

o partecipate dai suddetti soggetti.

Gli oneri "Per il personale" espongono la somma di € 1.834.753 con una rilevante

diminuzione di € 754.905 in relazione all'importo di € 2.589.658 riferito all'anno 2012. Nella

voce sono compresi per un importo globale di € 146.909 le ferie ed i permessi maturati e

non goduti di competenza dell'anno 2013, comprensivi dei relativi oneri previdenziali. La

riduzione della voce è legata alla diversa incidenza dei costi in esame nel primo semestre

del 2012 rispetto al corrispondente periodo del 2013; infatti, la contrazione del numero di

personale dipendente in forza al nostro Movimento, verificatasi nel primo semestre del

2012, è avvenuta nell'arco di tale periodo in modo progressivo provocando di

conseguenza l'effetto sopra descritto.

Gli "Ammortamenti e svalutazioni" ammontano ad € 18.037.823 con un incremento di €

18.014.288 in riferimento al passato anno in cui avevano totalizzato € 23.535. La voce è

composta dagli ammortamenti delle Immobilizzazioni materiali presenti nelle attività per €

37.576 e da svalutazioni di crediti per € 18.000.247; tra queste ultime figura la

svalutazione di quelli iscritti nei confronti del PDL per un importo di € 18.000.000.

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Page 12: Rendiconto dell esercizio 2013

Gli "Accantonamenti per rischi" non espongono alcun importo e diminuiscono di €

69.965 rispetto all'esercizio precedente in cui esponevano quest'ultimo ammontare.

Gli "Altri accantonamenti" sono pari ad € 154.000 con un aumento di € 110.400 rispetto al

passato esercizio in cui avevano totalizzato € 43.600. La voce comprende esclusivamente

l'accantonamento al fondo per controversie legali in corso.

Gli "Oneri diversi di gestione" sono pari ad € 2.573.564 e rispetto all'importo di € 95.632

sostenuto nel precedente esercizio aumentano in modo molto sensibile per € 2.477.932.

Le voci di spesa più significative in essi comprese, esposte in ordine di grandezza, sono le

seguenti:

1) Spese relative alle attività culturali,di informazione e dicomunicazione, escluse quelle dicui al punto 3) € 2.058.468

2) Contributo erogato al mandatarioelettorale Marcello Massinelli € 220.000

3) Spese relative alle campagneelettorali € 191.483

4) Imposte e tasse € 68.0615) Altri oneri € 35.552

-----------TOTALE € 2.573.564

------------------

L'incremento della voce è in larga parte dovuto alle spese sostenute per le iniziative di

comunicazione e per le campagne elettorali le quali sommate raggiungono l'importo di €

2.249.951, mentre nell'esercizio precedente entrambe non mostravano alcun ammontare.

Il contributo sopra indicato erogato al mandatario elettorale Marcello Massinelli è stato

dichiarato alla Presidenza della Camera dei Deputati come segue:

~ prot. 2013/0016120/GENITES del21 maggio 2013 per€ 220.000.

I "Contributi ad associazioni" totalizzano l'importo di € 2.829.791 e, rispetto all'ammontare

di € 1.333.558 dell'esercizio precedente, raddoppiano aumentando di € 1.496.233. Nella

voce in esame è iscritta per una somma complessiva di € 2.805.000 quanto accordato a

titolo di contributo ad associazioni e movimenti politici a noi vicini, nella misura per ognuno

sotto indicata:

1) Associazione Nazionale Circolo dellaLibertà € 305.000

2) Movimento per le Autonomie € 500.0003) Movimento Politico Fratelli d'Italia

Centrodestra Nazionale € 750.000

6 ~.

Page 13: Rendiconto dell esercizio 2013

4) Movimento Politico Grande Sud € 1.250.000---------

TOTALE € 2.805.000----------------

I

Ai sensi della normativa in vigore, i suddetti importi sono stati dichiarati congiuntamente

alla Presidenza della Camera dei Deputati. Di seguito vengono indicati gli estremi delle

relative dichiarazioni congiunte:

>- Associazione Nazionale Circolo della Libertà:

prot. 2013/0012832/GENITES del 23 aprile 2013 per € 165.000;

prot. 2013/0028830/GENITES del 11 ottobre 2013 per € 140.000;

>- Movimento per le Autonomie:

prot. 2013/0014237/GENITES del 7 maggio 2013 per€ 500.000;

>- Movimento Politico Fratelli d'Italia Centrodestra Nazionale:

prot. 2013/0024435/GENITES del 7 agosto 2013 per € 750.000;

>- Movimento Politico Grande Sud:

prot. 2013/0013915/GENITES del 3 maggio 2013 per € 1.250.000.

Infine, nella voce è compreso quanto erogato per interventi volti ad estinguere residue

passività nel tempo non liquidate da taluni organi periferici provinciali.

Le Iniziative volte ad accrescere la partecipazione attive delle donne alla politica non

mostrano alcun importo e non subiscono alcuna variazione rispetto all'esercizio

precedente.

Il disavanzo economico della gestione caratteristica, risultato della differenza tra proventi

ed oneri, è stato di € 11.614.547.

Proseguendo nell'analisi delle voci più significative del conto economico, i "Proventi

finanziari" sono pari ad € 523.184, in diminuzione di € 6.614 rispetto all'importo di €

529.798 esposto il precedente anno. La voce è composta per € 522.185 dagli interessi

attivi, calcolati applicando il tasso legale, maturati nell'anno 2013 sui crediti iscritti nel

2009, nel 2010 e nel 2011 nei confronti de Il Popolo della Libertà, come determinato nel

contratto di addebito di costi in essere.

Gli "Oneri finanziari" totalizzano l'importo di € 4.259.870 con un aumento di € 692.704

rispetto all'esercizio precedente in cui si era ri.levata la somma di € 3.567.166.

7

Page 14: Rendiconto dell esercizio 2013

La causa del sensibile aumento degli oneri in questione, è riconducibile a due fattori. In

primo luogo, l'evoluzione in costante rialzo dell'esposizione finanziaria media nell'arco di

tutto il 2013 rispetto al 31 dicembre 2012, ha determinato un sempre più rilevante utilizzo

degli affidamenti che ha raggiunto il suo apice nel mese di dicembre. In aggiunta, si è

assistito ad un forte incremento delle commissioni sull'accordato, nonché ad un aumento

dei tassi passivi dovuto alla crescita degli spread applicati dagli istituti bancari che data la

rilevante consistenza dell'indebitamento finanziario complessivo ha inciso in modo

notevole sull'entità degli oneri in oggetto. Per meglio comprenderne il reale aumento,

ricordiamo che nell'anno 2012 nella voce erano iscritti costi per € 410.337 relativi alle

commissioni ed interessi a noi addebitati dal PDL applicati dalla Banca Infrastrutture e

Sviluppo Spa connessi alla cessione di crediti elettorali effettuata in tale anno;

nell'esercizio in esame tale importo non è ovviamente presente. Pertanto, l'incremento

effettivo degli oneri in oggetto sull'esposizione finanziaria esistente è ben maggiore,

poiché raggiunge l'ammontare di € 1.103.041.

Le "Svalutazioni di partecipazioni" presentano l'importo di € 300.000 e diminuiscono di €

500.000 rispetto all'esercizio scorso dove esponevano l'ammontare di € 800.000.

I "Proventi straordinari" totalizzano l'importo di € 47.437 e diminuiscono di € 414.360

rispetto al passato esercizio dove mostravano l'importo di € 461.797, mentre gli "Oneri

straordinari" ammontano ad € 7.151 con un decremento di € 16.912.791 in confronto

all'anno passato in cui evidenziavano € 16.919.942. La fortissima diminuzione degli "Oneri

straordinari" è dovuta, in sostanza, all'iscrizione nell'anno 2012 dell'ammontare di €

16.897.005 come addebito effettuato dal PDL per il recupero dei versamenti erogati da

quest'ultimo all'ente cessionario che aveva acquistato i crediti elettorali relativi alle elezioni

per il rinnovo del Parlamento nazionale dell'anno 2008; tale importo non è ovviamente

presente nell'anno in esame. Il contenuto dei Proventi e Oneri in oggetto è descritto nella

Nota integrativa.

Passiamo ora al commento della situazione patrimoniale. L'anno 2013 evidenzia un

disavanzo di esercizio di € 15.610.947 che aggiunto ai disavanzi accumulati in precedenza

forma un disavanzo patrimoniale la cui consistenza raggiunge il livello più alto degli ultimi

esercizi. Esponiamo in sintesi l'evoluzione del Patrimonio netto mostrando i saldi del

disavanzo/avanzo patrimoniale iscritti nel rendiconto negli ultimi sette anni:

8

Page 15: Rendiconto dell esercizio 2013

);> Anno 2007: disavanzo patrimoniale di € 44.556.257

y Anno 2008: avanzo patrimoniale di € 6.016.114

y Anno 2009: disavanzo patrimoniale di € 27.477.631

~ Anno 2010: disavanzo patrimoniale di € 34.237.182

);> Anno 2011: disavanzo patrimoniale di € 42.412.556

);> Anno 2012: disavanzo patrimoniale di € 67.937.788

);> Anno 2013: disavanzo patrimoniale di € 83.548.735

Per quanto concerne la situazione debitoria complessiva, essa mostra un lieve

miglioramento, sia pure rimanendo su livelli assai elevati in rapporto alla consistenza

mostrata negli ultimi anni. Ricordiamo sinteticamente la sua evoluzione mostrando il saldo

da essa evidenziato nei rendiconti degli ultimi sette esercizi:

);> Anno 2007: € 74.509.300

);> Anno 2008: € 129.482.731

);> Anno 2009: € 34.794.245

);> Anno 2010: € 49.093.033

);> Anno 2011: € 61.048.168

);> Anno 2012: € 88.227.085

);> Anno 2013: € 86.968.008

Commentando più in dettaglio la situazione, i debiti complessivi, in confronto all'anno

passato, subiscono una diminuzione di € 1.259.077. Tale risultato è stato provocato

dall'effetto combinato tra l'incremento dell'esposizione finanziaria per complessivi €

11.404.653, le cui cause sono state sopra illustrate, e l'estinzione del debito verso il PDL

per € 14.807.342 iscritto nel 2012, mentre i rimanenti debiti hanno nell'insieme registrato

un aumento di € 2.143.612 concentrato soprattutto in quelli verso fornitori. Pertanto, a fine

anno gli affidamenti bancari non utilizzati appaiono sufficienti, anche se di poco, a coprire il

totale dei debiti che ammontano, escludendo ovviamente quelli verso le banche, ad €

3.272.794. Ricordiamo inoltre ancora una volta che l'esposizione verso gli istituti bancari è

integralmente garantita da fideiussioni rilasciate dal nostro Presidente.

L'entità dei crediti e della disponibilità liquida espone un totale di € 4.767.521

mettendo in evidenza una diminuzione in complesso di € 17.512.243, rispetto al

precedente esercizio in cui mostrava un ammontare di € 22.279.764. Tale evenienza è in

9

Page 16: Rendiconto dell esercizio 2013

sostanza causata dall'effetto combinato tra la diminuzione dei crediti in conseguenza della

svalutazione di € 18.000.247 imputata nell'esercizio, e l'aumento dei crediti stessi per €

511.185 dovuto agli interessi addebitati al POL sulla base della scrittura privata all'epoca

sottoscritta.

La comparazione tra i crediti e la disponibilità liquida da un lato e i debiti dall'altro fa

scaturire quindi una differenza negativa di € 82.200.487, evidenziando un fortissimo

peggioramento rispetto allo scorso anno in cui nel confronto i debiti risultavano maggiori

per un importo di € 65.947.321.

Proseguendo come di consueto la comparazione tra le voci che compongono tale

indicatore in funzione della propria esigibilità a breve termine, lo squilibrio negativo si

accresce raggiungendo il totale di € 86.887.730, poiché nella somma complessiva dei

crediti e della disponibilità liquida è compreso l'ammontare di € 4.687.243 esigibile oltre

l'esercizio successivo, mentre tra i debiti non è presente alcun importo con le medesime

caratteristiche temporali. Il divario in oggetto presenta un notevole peggioramento rispetto

a quello risultante l'esercizio scorso in cui era pari ad € 79.872.241.

In conclusione, da un punto di vista economico la prevedibile evoluzione della gestione

nell'anno 2014 sarà notevolmente penalizzata dalla completa abolizione del finanziamento

pubblico ai partiti e in particolare dei rimborsi delle spese elettorali; infatti, i contributi dello

Stato sono stati totalmente abrogati per tutte le votazioni non ancora svolte alla data di

entrata in vigore delle nuove disposizioni e, pertanto, già a partire, ad esempio, dalle

prossime votazioni per il rinnovo del Parlamento europeo non verrà riconosciuto alcun

contributo. Gli eventuali proventi derivanti dalla contribuzione indiretta in base alle scelte

dei cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone

fisiche) cui il nostro Movimento avrà accesso non sono per ora prevedibili, anche se si può

allo stato ragionevolmente ipotizzare che gli importi che ne deriveranno non saranno

particolarmente elevati. Pertanto, si dovrà necessariamente operare un fortissima azione

per ripristinare e incrementare rispetto al passato le iniziative di autofinanziamento,

tenendo conto delle limitazioni imposte dalla legge 21 febbraio 2014, n. 13 che ha previsto

un limite massimo di € 100.000 annui alle erogazioni liberali di ogni singolo contribuente,

soglia che condizionerà notevolmente le capacità di raccolta del nostro Movimento in

particolare. Nonostante ciò, la sopravvivenza da un punto di vista economico e finanziario

dipenderà proprio dal volume che essa raggiungerà nel breve e nel medio periodo; appare

irrinunciabile ottenere lo stesso livello dei proventi conseguiti nell'anno 2013, obiettivo non

lO

Page 17: Rendiconto dell esercizio 2013

certo facile da raggiungere considerando la composizione delle somme pervenute in tale

esercizio. In questo ambito, i maggiori importi potrebbero pervenire dal complesso delle

quote associative provenienti dai nostri simpatizzanti.

Per quanto riguarda l'evoluzione dei costi complessivi, questi subiranno una diminuzione

marcata in quanto si presume che nel 2014 non vengano imputate ulteriori svalutazioni di

crediti di importo rilevante. Tuttavia, gli altri costi evidenzieranno una crescita dovuta alla

ripresa dell'attività politica i cui effetti si estenderanno su tutto l'arco dell'esercizio a

differenza dell'anno 2013 dove essa ha inciso per un periodo nettamente più ridotto. Nella

primavera dell'anno 2014 si terranno inoltre importanti campagne elettorali relative alle

elezioni per il rinnovo del Parlamento europeo e per il rinnovo dei Consigli delle regioni

dell'Abruzzo e del Piemonte, oltre a numerose altre elezioni amministrative; ebbene, gli

investimenti che potranno essere ad esse destinati saranno assai ridotti a causa della

limitata consistenza delle risorse finanziarie in possesso del nostro Movimento che si

prevede in quel momento sussistano. Le spese generali e di funzionamento comprese

negli Oneri della gestione caratteristica aumenteranno rispetto all'esercizio passato;

essendo consapevoli della inevitabile evoluzione al rialzo di tali costi in un momento di

evidente carenza di risorse, appare vitale contenerne al massimo la dimensione. Nel caso

in cui nel corso dell'esercizio dovesse riscontrarsi necessario andrà valutata anche la

possibilità di ricorrere, nostro malgrado, alle disposizioni introdotte dall'articolo 16 della

legge 21 febbraio 2014, n. 13 (estensione del trattamento straordinario di integrazione

salariale ai partiti).

Da un punto di vista finanziario, l'esposizione potrebbe risultare in aumento anche se per

un ammontare per forza di cose non eccessivo, in quanto l'utilizzo al 31 dicembre 2013

degli affidamenti esistenti non è lontano dal limite massimo concesso dagli istituti bancari

interessati. L'impatto finanziario degli impegni di spesa generati dalla gestione avrebbe

potuto essere assai alleviato dall'incasso dei crediti in scadenza verso il POL, termine già

procrastinato all'anno 2014 per quelli scaduti nel 2013, sul cui pagamento però sussistono

gravissime incertezze che ne hanno giustificato la pesante svalutazione imputata nel

rendiconto del 2013; si può ragionevolmente prevedere che nel 2014 non potrà pervenire

alcun ammontare a fronte di tali crediti in scadenza.

In questo scenario, l'ammontare degli oneri finanziari che allo stato si preannuncia

stabilmente ben oltre i 4milioni di euro annui, rappresenta un fardello di non facile

gestione. In tal senso, è sufficiente considerare che le entrate che saranno realizzate, la

cui somma è di importanza cruciale che raggiunga almeno lo stesso livello dell'anno 2013

Il

Page 18: Rendiconto dell esercizio 2013

come già esposto, andranno innanzitutto destinate alla periodica copertura degli oneri

finanziari e solo in seguito al finanziamento delle altre spese di gestione, anche per i

periodi a seguire l'anno 2014. Infatti, venuto meno il finanziamento pubblico come in

precedenza in vigore, non appaiono al momento sostenibili programmi volti alla

significativa riduzione degli affidamenti in linea capitale.

Tutto ciò stimato, da un punto di vista economico la gestione dell'anno 2014 si valuta e si

auspica possa raggiungere un equilibrio tra proventi ed oneri. La futura evoluzione della

gestione, in un arco di tempo più ampio, sarà determinata dalla capacità di conservare

sufficientemente elevato nel tempo l'autofinanziamento del nostro Movimento; le risultanze

del prossimo esercizio sapranno in tal senso indicarne le effettive tendenze. In aggiunta, il

mantenimento di strutture operative ridotte, ma sufficienti agli scopi, sarà di importanza

decisiva per il controllo dei costi e la conseguente migliore allocazione delle risorse in

possesso.

* * * * *

In ottemperanza a quanto stabilito dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, si forniscono le

informazioni richieste.

ATTIVITA' CULTURALI. DI INFORMAZIONE E COMUNICAZIONE

Ammontano complessivamente ad € 2.058.468; non includono le spese sostenute per le

campagne elettorali. Descriviamo brevemente le iniziative più significative contenute in

tale voce.

Premesso che tutte le attività hanno avuto luogo a partire dal mese di agosto in avanti,

queste sono state in grande maggioranza indirizzate al rilancio di Forza Italia sullo

scenario politico del nostro Paese.

Le manifestazioni sono state tutte a carattere nazionale. In ordine di data, la prima si è

svolta il 23 novembre presso il Palazzo dei Congressi a Roma ed ha visto riuniti i giovani

sostenitori del nostro Movimento provenienti da tutte le regioni d'Italia.

Pochi giorni dopo, il 27 novembre in Via del Plebiscito a Roma si è tenuta una grande

manifestazione a sostegno e in difesa del Presidente Berlusconi.

Successivamente, 1'8 dicembre pres'so l'Auditorium di Via della Conciliazione a Roma si è

svolto un altro evento che ha visto riuniti i rappresentanti di club provenienti da tutto il

Paese.

12

Page 19: Rendiconto dell esercizio 2013

Inoltre, nel corso del mese di agosto è stata messa in atto, attraverso l'affissione di

manifesti e attraverso pubblicazioni su quotidiani, una campagna di comunicazione volta a

preannunciare la nuova discesa in campo e il nuovo impegno politico da parte del nostro

Movimento. Altre attività hanno riguardato la produzione di materiali in seguito pubblicati

sul sito internet del nostro Movimento per la loro diffusione in rete e iniziative per

l'espansione dei club in tutta Italia.

INIZIATIVE VOLTE AD ACCRESCERE LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DELLE DONNEALLA POLITICA

Come noto, l'articolo 3 della legge 3 giugno 1999, n. 157 dispone che i partiti o movimenti

politici devono destinare ad iniziative volte ad accrescere la partecipazione attiva delle

donne alla politica, una quota pari ad almeno il 5% dei rimborsi spese elettorali ricevuti

(quindi effettivamente percepiti nell'anno) a norma dell'articolo 1 della medesima legge.

Poiché nell'anno in esame il nostro Movimento non ha percepito alcun contributo dello

Stato non si è provveduto ad effettuare alcuno stanziamento per le iniziative in oggetto.

Ricordiamo comunque che è tuttora presente in favore delle attività in questione uno

stanziamento di € 1.373.314, iscritto nella voce "Altri Fondi" tra le passività dello Stato

patrimoniale del rendiconto.

CAMPAGNE ELETTORALI

Nell'anno in esame, le spese sostenute per le campagne elettorali ammontano

complessivamente ad € 191.483; l'importo è esposto nel rendiconto totalmente nella voce

B.8) "Oneri diversi di gestione".

Come richiesto dalla legge 2 gennaio 1997, n. 2, le spese sostenute vengono analizzate e

suddivise come indicato nell'articolo 11 della legge 10 dicembre 1993, n. 515.

1. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo della Consiglio della

Provincia di Bolzano, tenutesi il 27 ottobre 2013:

a) Produzione, acquisto o affitto di materialie di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali edei mezzi di cui alla lettera a), compresal'acquisizione di spazi sugli organi diinformazione, sulle radio e televisioniprivate, nei cinema e nei teatri €

13

39.758

110.510

Page 20: Rendiconto dell esercizio 2013

c) Organizzazione di manifestazioni dipropaganda, in luoghi pubblici o aperti alpubblico, anche di carattere sociale,culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta deimoduli, autenticazione delle firme edespletamento di ogni altra operazionerichiesta dalla legge per la presentazionedelle liste elettorali €

e) Personale utilizzato ed ogni prestazione oservizio inerente alla campagnaelettorale, compresi gli importieffettivamente sostenuti per le spese diviaggio, per i locali, ecc. €

1.406

o

o

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI € 151.674--------------------

2. Campagna elettorale relativa alle elezioni per il rinnovo della Consiglio della

Provincia di Trento, tenutesi il 27 ottobre 2013:

a) Produzione, acquisto o affitto di materialie di mezzi per la propaganda €

b) Distribuzione e diffusione dei materiali edei mezzi di cui alla lettera a), compresal'acquisizione di spazi sugli organi diinformazione, sulle radio e televisioniprivate, nei cinema e nei teatri €

c) Organizzazione di manifestazioni dipropaganda, in luoghi pubblici o aperti alpubblico, anche di carattere sociale,culturale e sportivo €

d) Stampa, distribuzione e raccolta deimoduli, autenticazione delle firme edespletamento di ogni altra operazionerichiesta dalla legge per la presentazionedelle liste elettorali €

1.497

38.312

o

o

e) Personale utilizzato edo servizio inerenteelettorale, compresieffettivamente sostenutiviaggio, per i locali, ecc.

ogni prestazionealla campagna

gli importiper le spese di

14

€ o

Page 21: Rendiconto dell esercizio 2013

TOTALE DELLE SPESE ELETTORALI

CONTRIBUTI DELLO STATO

€ 39.809--------------------

Nel corso dell'anno non è maturato alcun contributo dello Stato a favore del nostro

Movimento.

Si precisa che non si è dato luogo ad alcuna ripartizione tra i livelli politico-organizzativi del

nostro Movimento né dei contributi ricevuti a titolo di rimborso delle spese elettorali, né

delle risorse derivanti dalla destinazione del 4 per mille dell'I.R.P.E.F. incassate in

precedenti esercizi.

RAPPORTI CON IMPRESE PARTECIPATE

Si evidenzia innanzi tutto che Forza Italia al 31 dicembre non detiene partecipazioni, né

tramite società fiduciarie né per interposta persona, in società editrici di giornali o periodici.

Il nostro Movimento nell'anno 2008 ha acquistato la totalità delle quote dell'impresa "La Tv

della Libertà Srl con socio unico". Il valore nominale delle quote possedute è di € 100.000,

pari all'intero capitale sociale della società. Fino al 31 ottobre 2012, la società ha gestito la

televisione omonima in onda con le proprie trasmissioni su un canale satellitare di Sky con

programmazioni sostanzialmente indirizzate alla divulgazione delle informazioni e dei

filmati relativi all'attività istituzionale del nostro Presidente e del Governo che da lui era

presieduto; successivamente, la società ha cessato le trasmissioni in attesa della

definizione di nuove strategie di comunicazione e di nuove aree di attività che il nostro

Movimento andrà ad indicare.

AI 31 dicembre, il nostro Movimento non detiene né direttamente, né per tramite di società

fiduciarie o per interposta persona, altre partecipazioni in imprese e non ha percepito

redditi derivanti da attività economiche e finanziarie.

LIBERE CONTRIBUZIONI E RIMBORSI EFFETTUATI DA PARLAMENTARI DELLE

SPESE SOSTENUTE PER LA FORNITURA DI SERVIZI A SUPPORTO DELLA LORO

ATTIVITA' POLITICA-PARLAMENTARE

Con riferimento a quanto stabilito dal terzo comma dell'articolo 4 della Legge 18 novembre

1981, n. 659 e successive modificazioni ed integrazioni, vengono di seguito indicati i

soggetti che nel corso dell'anno 2013 hanno fatto pervenire al nostro partito libere

15

Page 22: Rendiconto dell esercizio 2013

contribuzioni il cui importo fosse superiore al limite di € 5.000 stabilito dalla legge 6 luglio

2012, n. 96. Inoltre, il nostro partito, per l'individuazione, in funzione dei limiti suddetti, dei

soggetti con i quali presentare la dichiarazione congiunta prescritta dalla legge e di

conseguenza dei soggetti da indicare nella presente relazione, per offrire una maggiore

trasparenza e una più completa informativa sui fondi ad esso pervenuti, ha ritenuto

prudenzialmente opportuno sommare l'importo delle libere contribuzioni incassate ai

rimborsi, pervenuti al nostro partito da alcuni parlamentari, delle spese sostenute per la

fornitura di servizi a supporto della loro attività politica-parlamentare; questi ultimi sono

iscritti, come sopra esposto, nella voce A.5 del Conto economico. Gli importi delle

dichiarazioni congiunte presentate sono indicati in unità di Euro decimali compresi.

Contribuzioni e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto

dell'attività politica-parlamentare (voci A.3, A.4 e A.S del Conto economico)

1. Contributi provenienti dall'estero

Nell'anno 2013 non sono pervenuti contributi provenienti dall'estero.

2. Contribuzioni da persone fisiche e rimborsi delle spese sostenute per la fornitura

di servizi a supporto dell'attività politica-parlamentare (voci A.4.a e A.S del Conto

economico)

Versamenti erogati in denaro:

Comune di residenza Rimborsi Contribuzioni TotaleBerlusconi Silvio Milano (Mi) O 15.000.000,00 15.000.000,00Bezzi Giacomo Ossana (Tn) O 10.000,00 10.000,00Borin Bruno Laives (Bz) O 10.000,00 10.000,00Caser Walter Merano (Bz) O 10.000,00 10.000,00Catanzaro Paolo Andalo (Tn) O 10.000,00 10.000,00Fontana Gregorio Bergamo (Bg) 9.550,00 O 9.550,00Janes Igor Bolzano (Bz) O 10.000,00 10.000,00Lilla Enrico Bolzano (Bz) O 10.000,00 10.000,00Penasa Franca Rabbi (Tn) O 10.000,00 10.000,00

-------------- ------------------- -------------------Totale 9.550,00 15.070.000,00 15.079.550,00

-------- ----------- ------------------- ----------- -----------

L'ulteriore ammontare di € 6.040 che, aggiunto all'importo di € 15.070.000, porta il totale

delle contribuzioni ad € 15.076.040 esposto nel rendiconto alla voce A.4.a.) del conto

economico, è determinato da una serie di erogazioni liberali inferiori ai predetti limiti

concesse da soggetti diversi.16

Page 23: Rendiconto dell esercizio 2013

L'ulteriore ammontare di € 4.000 che, aggiunto all'importo di € 9.550, porta il totale dei

rimborsi delle spese sostenute per la fornitura di servizi a supporto dell'attività politica­

parlamentare ad € 13.550, esposto nel rendiconto all'interno della voce A.5.) del conto

economico, è determinato dai versamenti di due soggetti diversi le cui erogazioni risultano

inferiori ai predetti limiti.

3. Contribuzioni da persone giuridiche

Versamenti erogati in denaro:

Gas & Wasser Anlagenbau Srl

Totale

Comune diresidenza

Bolzano (Bz)

Contribuzioni

10.000,00

10.000,00----------------

L'ammontare sopra indicato è esposto nel rendiconto alla voce A.4.b.) del conto

economico.

4. Contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti politici

Nell'anno 2013 non sono pervenute contribuzioni da associazioni, partiti e movimenti

politici.

*****

Il sottoscritto Amministratore Nazionale dichiara che non sono pervenute libere

contribuzioni, in base alle informazioni da essi fornite, ai gruppi parlamentari, che

determinino la necessità di ulteriori comunicazioni previste dall'articolo 4 della legge 18

novembre 1981, n. 659; non esistono raggruppamenti interni al nostro Movimento e non

sono ancora formate proprie articolazioni politico-organizzative.

FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL'ESERCIZIO

Nel corso dei primi mesi dell'anno, Forza Italia ha assunto in complesso n. 54 lavoratori

dipendenti a tempo indeterminato, provenienti da Il Popolo della Libertà, per il

potenziamento delle proprie strutture nazionali tornate pienamente operative; pertanto, il

numero totale dei dipendenti sale a 86 unità di cui 5 in aspettativa.

17

Page 24: Rendiconto dell esercizio 2013

In data 16 febbraio, si sono svolte le votazioni per il rinnovo del Consiglio regionale della

Sardegna, alle quali Forza Italia ha partecipato con il proprio contrassegno elettorale. Il

risultato non è stato favorevole in quanto la regione, in precedenza amministrata dalla

coalizione di centro-destra, sarà governata per i prossimi cinque anni dal centro-sinistra.

In data 26 febbraio, è entrata in vigore la legge 21 febbraio 2014, n. 13 che ha convertito,

con modificazioni, il decreto-legge 28 dicembre 2013, n. 149 recante l'abolizione del

finanziamento pubblico diretto, disposizioni per la trasparenza e la democraticità dei

partiti e la disciplina della contribuzione volontaria e della contribuzione indiretta in loro

favore. Nel testo della legge, si segnala l'estensione ai partiti ed ai movimenti politici delle

disposizioni in materia di trattamento straordinario di integrazione salariale le cui modalità

attuative sono disciplinate da un decreto del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali, di

concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze; tale decreto, al momento della

stesura della presente relazione, non è ancora stato emanato.

In data 24 marzo, la Commissione di Garanzia degli statuti e per la trasparenza e il

controllo dei rendiconti dei partiti politici ha comunicato che, in seguito alla richiesta

presentata dal nostro Movimento in data 6 marzo, con deliberazione del 20 marzo 2014, n.

4 Forza Italia viene iscritta nella parte del registro nazionale istituito dall'articolo 4, comma

2, della legge sopra indicata, articolata, ai sensi del successivo comma 8, in due sezioni,

avendo verificato con esito positivo il possesso dei requisiti richiesti dalla norma. In seguito

a tale delibera, il nostro Movimento ha accesso per l'anno 2014 alla contribuzione

volontaria fiscalmente agevolata e alla contribuzione indiretta in base alle scelte dei

cittadini (destinazione volontaria del 2 per mille dell'imposta sul reddito delle persone

fisiche).

In data 20 maggio, il Comitato di Presidenza del nostro Movimento ha accettato le

dimissioni del Seno Sandro Bondi dalla carica di Amministratore Nazionale ed ha

nominato un nuovo Commissario straordinario nella persona della Seno Mariarosaria

Rossi.

Seno Mariarosaria RossiAmministratore Nazionale

Il F~missario StraordinaJiW .jJ.AoJ.J·o~~W li o4P7

18

Page 25: Rendiconto dell esercizio 2013

Nota Integrativa

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Relazione società revisionesocietà revisione

Page 46: Rendiconto dell esercizio 2013

KPMG S.p.t..REVi,"i(me E orgGnizzGzione contGbile',/ié EticrE FE1rC'ir:i. :2C(iS7 FC/I.J.. F.II.

TElelcr,cTEIEléJ<E;-rr.éilFEC

+28 oe SCStò."+28 CE tC77L,7l:it-frr.éuoitély@k,:rr;\i.itkprr,l;~,:é@pEc-kprr,g.it

Relazione della società di revisione ai sensi dell'art. 9 della L. 6 luglio2012,n.96

All'Amministratore Nazionale delMovimento Politico Forza Italia

Abbiamo svolto la revisione contabile del rend1conto di esercizio del Movimento PoliticoForza Italia chiuso a131 dicembre 2013, redatto ai sensi de11'art. 8, c. 2, della Legge 2gennaio 1997, n. 2, costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dana notaintegrativa (di seguito complessivamente "il rendiconto di esercizio"). La responsabilitàdella redazione del rendiconto di esercizio in conformità ai criteri di redazione evalutazione indicati nella nota integrativa, compete a11'Amministratore Nazionale delMovimento Politico Forza Italia. E' nostra la responsabilità del giudizio professionaleespreSSO sul rendièonto di esercizio e basato sulla revisione contabile.

2 Il nostro esame è stato condotto secondo i principi di revisione emanati dal ConsiglioNazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e raccomandati dallaConsob. In confonnità ai predetti principi, la revisione è stata pianificata e svolta al fmedi acquisire ogni elemento necessariQ per accertare se il rendiconto di esercizio sia viziatoda errori significativi e se risulti, nel suo complesso, attendibile. Il procedimento direvisione comprende l'esame, sulla base di verifiche a campione, degli elementi probativia supporto dei saldi e delle infonnazioni contenuti nel rendiconto di esercizio, nonché lavalutazione dell'adeguatezza e della correttezza dei criteri contabili utilizzati e dellaragionevolezza delle stime effettuate dall'Amministratore Nazionale. Riteniamo che illavoro svolto fornisca una ragionevole base per l'espressione del nostro giudizioprofessionale.

Il rendiconto dell'esercizio chiuso a13l dicembre 20n presenta ai soli fini comparativialcuni dati ed infonnazioni relativi all'esercizio precedente. Per il giudizio relativo alrendiconto dell' esercizio precedente, da cui tali dati e infonnazioni sono stati desunti, sifa riferimento alla relazione da emessa da altro revisore in data 14 giugno 2013.

3 A nostro giudizio, il rendiconto di esercizio del Movimento Politico Forza Italia. a131dicembre 2013 è stato redatto, in tutti gli 'aspetti significativi, in confonnità ai" criteri diredazione e di valutazione indicati nella nota integrativa.

Roma, Il giugno 2014

;P~A

Giuseppe ScimoneSocio

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Ancona Aosta Bari Berg3moBologna Bolzano BresciaCa;}liari CBta.-.ia Como FirenzeGen::w3 Le:ce Mi8l'\? Nao:>liN~'E):a P'a:bV3 Pale:m:> P~:m3

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~~ietlt oer azioniCapitale socialeEuro 8.835.600,00 Lv.Registro Imprese Milano eCodice Fiscale N. 00709600159R.tA Milano N. 512867Partita IVA 00709600159VA, numb., IT007090-:l0159Sede lag313: Via Vitto. Pis:mi. 252J124 MiI••" MIIT'>'L1o\

Page 47: Rendiconto dell esercizio 2013

RelazioneRelazione del collegio dei revisoridei revisori

dei conti

Page 48: Rendiconto dell esercizio 2013

RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI SUL RENDICONTO

DELL'ESERCIZIO 2013 DEL MOVIMENTO POLITICO "FORZA ITALIA'"

Il Collegio dei Revisori composto dai Signori:

Adolfo Cucinella Dottore Commercialista - Revisore Legale;

Paolo Falconi Dottore Commercialista - Revisore Legale;

Vito Puce Dottore Commercialista - Revisore Legale;

VISTO

la legge 2 maggio 1974 n. 195 relativa alle norme sul contributo dello Stato al finanziamento dei

partiti politici;

la legge 18 novembre 1981 n. 659, che integra la legge 195, e le modifiche ad essa apportate

dalle leggi 27 gennaio 1982 n. 22, 8 agosto 1985 n. 413, 10 dicembre 1993 n. 515;

la legge 2 gennaio 1997 n. 2, che ha regolamentato il rendiconto dei partiti politici a partire

da lI'esercizio 1997;

la legge 3 giugno 1999 n. 157, che detta nuove norme in materia di rimborso delle spese

elettorali;

la legge 26 luglio 2002 n. 156, che ha modificato la legge 3 giugno 1999 n. 157 in materia di

rimborso delle spese elettorali;

la legge 23 febbraio 2006 n. 51 che all'art. 39 - quaterdecies ha modificato le leggi 18

novembre 1981 n. 659, 3 giugno 1999 n. 157 e 2 maggio 1974 n. 195

la legge 6 luglio 2012 n. 96

D.L. 28.12.2013 n. 149 convertito con modificazioni Legge 21.12.2014 n. 13

ESAMINATO

il rendiconto del Movimento Politico "FORZA ITALIA'" relativo all'esercizio 2013 predisposto

dall'Amministratore Nazionale, che presenta le seguenti risultanze:

ATIIVITA'

PASSIVITA'

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO 2013

€ 5.686.193

€ 21.297.140

€ 15.610.947

Per effetto del citato risultato il patrimonio netto è di ammontare negativo per € 83.548.735 alla data del

31 dicembre 2013.

Il disavanzo di € 15.610.947 deriva altresì dalla differenza tra i proventi della gestione caratteristica di €

15.104.893, gli oneri della medesima gestione di (€ 26.719.440), i proventi e gli oneri finanziari di (€

3.736.686), le rettifiche di valore di attività finanziarie di (€ 300.000) e i proventi e oneri straordinari di €

40.286.

la nota integrativa del rendiconto dell'esercizio 2013;

Page 49: Rendiconto dell esercizio 2013

la relazione dell'Amministratore Nazionale - e per esso del Commissario Straordinario - sulla

gestione che ha descritto in modo esaustivo i motivi del disavanzo 2013 rilevando altresì un

incremento della situazione debitoria complessiva

VERIFICATO

che il rendiconto è conforme alle disposizioni di legge applicabili;

che il conto economico del rendiconto espone, nel rispetto della competenza economica, i fatti

di gestione dell'anno 2013;

che le risultanze del rendiconto sono corrispondenti alle scritture contabili ed alla relativa

documentazione, per la verifica della quale si è proceduto a diversi controlli a campione;

che le spese effettivamente sostenute e indicate in bilancio sono conformi alla documentazione

prodotta a base della stessa;

che la contabilità sociale è tenuta in modo regolare;

che il Movimento ha percepito libere contribuzioni nel corso dell'esercizio come esposto nella

relazione sulla gestione, per € 15.086.040;che la nota integrativa e la relazione dell'Amministratore Nazionale forniscono le informazioni,

anche in ordine alla evoluzione della gestione 2013, ritenute, dai sottoscritti revisori, nel

rispetto della normativa vigente, idonee a rappresentare in modo chiaro e corretto le varie

poste del rendiconto e il disavanzo risultante;

CONSIDERATO

che il controllo della gestione contabile e finanziaria del Movimento è stato affidato per tre

anni alla società di revisione KPMG che ha espresso il proprio giudizio sul rendiconto

dell'esercizio 2013;

che nella Sua relazione l'Amministratore Nazionale, recependo tra l'altro le ripetute

raccomandazioni evidenziate da questo Collegio, sottolinea l'esigenza di operare una

"fortissima azione per ripristinare ed incrementare rispetto al passato le iniziative di auto

finanziamento" unitamente alla necessità che le entrate prevedibili dovranno essere

prioritariamente destinate alla copertura degli oneri finanziari;

CERTIFICA

che il rendiconto del Movimento Politico "Forza Italia" dell'esercizio 2013 è conforme alle scritture contabili

ed è redatto secondo le disposizioni vigenti.

Roma 12 giugno 2014

I Revisori

Dott. Adolfo Cucinella

Dott. Paolo Falconi

Dott. Vito Puce

Page 50: Rendiconto dell esercizio 2013

VerbaleVerbale della riunione d l C it tdel Comitato di Presidenza

Page 51: Rendiconto dell esercizio 2013

VERBALE DELLA RIUNIONE DEL COMITATO DI PRESIDEN '....

I-..,..... - ........~

4, si è riunito il Comitato di Presidenza del Movimento Politico Forza Italia per

discutere e deliberare sul seguente Ordine del Giorno:

1. Approvazione del rendiconto dell'esercizio 2013.

Sono presenti i Signori:

Annamaria Bernini, Annagrazia Calabria, Antonio Palmieri, Paolo Romani,

Renato Brunetta, Giovanni Toti, Marcello Fiori, Mariarosaria Rossi, Denis Verdini,

Daniele Capezzone, Alessandro Cattaneo, Sestino Giacomoni, Simone Baldelli,

Mariastella Gelmini, Vincenzo Gibiino, Ignazio Abrignani.

Presiede il Comitato il Seno Denis Verdini che chiama a svolgere la funzione di

segretario l'On. Ignazio Abrignani.

Prende la parola il Seno Verdini, il quale espone la situazione di Forza Italia a

seguito della decisione dell'Ufficio di Presidenza del novembre scorso di

riprendere la piena attività politica nel paese. Riguardo alla situazione

economica, il Seno Verdini ricorda ai presenti le varie leggi in matéria di

finanziamento pubblico, fino ad arrivare all'ultima che ne ha comportato

l'abolizione. In particolare, le norme che hanno dimezzato il numero dei

finanziamenti previsti e già maturati per le elezioni tenutesi per il rinnovo del

Parlamento Nazionale. Tale dimezzamento ha influito in modo profondo sul

bilancio de Il Popolo della Libertà e conseguentemente Forza Italia è stata

costretta a svalutare il credito vantato verso quel partito e garantito proprio da

quella fonte di finanziamento pubblico poi dimezzato.

Il Seno Verdini ricorda, pertanto, ai presenti la necessità di trovare altre

forme di finanziamento del partito compreso il fund raising.

~ 4211Nla)

Page 52: Rendiconto dell esercizio 2013

oN

all'unico punto all'ordine del giorno invita il--

Il'Amministratore Nazionale Seno Mariarosaria-

dell'anno 2013.-

ola ed espone le risultanze del rendiconto in

cipali voci.

nzia un disavanzo di esercizio di € 15.610.947--

subito nella gestione caratteristica per €--

nti l'importo di € 3.736.686 quale differenza--

neri finanziari, l'importo di € 300.000 per le--

attività finanziarie, cui va detratto l'importo di €--

va tra i proventi e gli oneri straordinari. Tale--

patrimoniale di € 83.548.735. La Seno Rossi

to del Conto Economico; tra i proventi è iscritto

orto totale di € 15.086.040; l'ammontare è in-----

rogazione liberale effettuata dal Presidente

esame.

ri della gestione caratteristica, in essi sono

ità di comunicazione svolte nell'anno e per la---

ino Alto Adige per un valore complessivo di €

neri diversi di gestione", nonché "Contributi ad.

relativi per € 2.805.000 ad importi erogati alle

enti politici:

lo della Libertà € 305.000-

€ 500.000

alia Centro destra Naz.le € 750.000

compresi le spese per le attiv

- Movimento per le Autonomie

- Associazione Nazionale Circo

seguenti associazioni e movim

Associazioni" per € 2.829.791

- Movimento Politico Fratelli d'lt

larga parte composto dall'e

2.249.951 esposti nella voce "O

campagna elettorale del Trent

prosegue illustrando il contenu

nelle "Altre Contribuzioni" l'imp

Per quanto riguarda gli one

Berlusconi agli inizi dell'anno in

risultato genera un disavanzo

40.286 come differenza positi

rettifiche di valore negative di

11.614.547, cui vanno aggiu

determinato dal disavanzo

esame commentandone le prin

negativa tra i proventi e gli o

Il risultato dell'anno 2013 evide

Commissario Straordinario de

Il Seno Verdini in relazione

La Seno Rossi prende la par

Rossi ad illustrare il rendiconto

- - - - ------1

Page 53: Rendiconto dell esercizio 2013

- Movimento Politico Grande Sud

Proseguendo l'esposizione, la Seno Rossi evidenzia che

personale" ammontano a € 1.834.753; al 31/12/2013 il numero dei dipendenti è

di n. 32 unità, delle quali 3 sono in aspettativa. La somma di gran larga più

rilevante iscritta negli "Oneri della gestione caratteristica" si riferisce alla voce

"Ammortamenti e svalutazioni" per € 18.037.823; in essa figura per un importo di

€ 18.000.000 la svalutazione dei crediti verso il POL imputata nell'esercizio, a

seguito dell'entrata in vigore della legge 21/02/2014, n. 13. Tale legge non solo

ha abrogato i contributi dello Stato sulle votazioni non ancora effettuate alla data

del 28 dicembre, ma ha anche decurtato in modo drastico i contributi spettanti

per elezioni già svolte in precedenza. Questa ultima disposizione non ha inciso

direttamente sul nostro movimento in quanto quest'ultimo da tempo non aveva

partecipato a competizioni elettorali; tuttavia, ha pesantemente condizionato il

POL, compromettendone, allo stato, la capacità finanziaria di saldare i debiti

verso il nostro movimento. Pertanto, prudenzialmente è stata operata una

svalutazione dei crediti dell'importo sopra indicato.

Gli "Oneri finanziari", al netto dei relativi proventi, ammontano a € 3.736.686.

Nell'anno si è assistito ad un forte incremento delle commissioni sull'accordato,

nonché ad un aumento dei tassi passivi dovuto alla crescita degli spread

applicati dagli istituti bancari. Passando allo Stato Patrimoniale, tra le attività è

compreso nei crediti il valore dei crediti verso il POL per € 4.687.243 al netto

della svalutazione di € 18.000.000 imputata nell'esercizio. Infine, tra le Passività,

l'importo di gran lunga più rilevante è relativo ai debiti verso banche per un totale

di € 83.695.214, esposizione integralmente garantita da fidejussioni rilasciate dal

nostro Presidente il cui ammontare di € 102.720.617 è esposto nei conti d'ordine.

~ 4211N(a)

Page 54: Rendiconto dell esercizio 2013

o

o

o

o

o

(allegato 1).

--- €

e modificazioni)

ei presenti il rendiconto

51

46

a chiuso il Comitato alle

RZA ITALIA

349

C\JC\J

~

Il Seno Verdini riprende la parola e sottopone al voto d

del 2013 e il Comitato di Presidenza all'unanimità- -

DELIBERA-

- di approvare il Rendiconto dì Esercizio dell'anno 2013

Nessuno avendo chiesto la parola, il Presidente dichiar

ore 14,45 circa.-

P, Segretario

!-1J~o~..~

-

RENDICONTC DEL MOVIMENTO POLITICO fO

ESERCIZIO 2013-

(Ai sensi della Legge 2 gennaio 1997, n. 2 e successiv

-

STATO PATRIMONIALE--

ATTIVITA'--

Immobilizzazioni immateriali nette:

Costi per attività editoriali, di informazione e-

di comunicazione €- -

Costi di impianto e di ampliamento €-

----------- ..

Immobilizzazioni materiali nette:-

Terreni e fabbricati €- --

Impianti e attrezzature tecniche € 123.--

Macchine per ufficio € 7.6

Mobili e arredi € 183.1--

Automezzi €--

Page 55: Rendiconto dell esercizio 2013

~ 4211N(a)

Page 56: Rendiconto dell esercizio 2013

-

€ 7.593

€ 816

--_._---------- € 8.409

€ 22.184--

.......---...------------- -

€ 5.686.193-

==========1- -

-

-

€ O-

€ (67.937.78- --

8)--

€ O- --

€ (15.610.94

7)

------------ € (83.548.735)

€ O,

€ 1.604.414- .

--------------- € 1.604.414

€ 514.509o di lavoro

aesimili

...,.C\J

Disponibilità liquida:

Depositi bancari e postali

Denaro e valori in cassa

Ratei attivi e risconti attiv

--

TOTALE ATTIVITA'-

PASSIVITA'

Patrimonio netto:-

Avanzo patrimoniale

Disavanzo patrimoniale

Avanzo dell'esercizio

Disavanzo dell'esercizio

Fondi per rischi e oneri:

Fondi previdenza integrativ

Altri fondi

-

Trattamento di fine rapport

subordinato- - -

Debiti:--

Debiti verso banche:---

Page 57: Rendiconto dell esercizio 2013

LON

,.

• correnti € 83;695.214

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Debiti verso altri finanziatori € O

Debiti verso fornitori:

• correnti € 2.177.063

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Debiti rappresentati da titoli di credito € O

Debiti verso imprese partecipate: O

• correnti € 120.000

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Debiti tributari:

• correnti € 62.746

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Debiti verso istituti di previdenza e di

sicurezza

sociale:

• correnti € 135.642

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

Altri debiti:

• correnti € 777.343

• esigibili oltre l'esercizio successivo € O

--------------- € 86.968.008

Ratei passivi e risconti passivi € 147.997

-------_._--- ..----

TOTALE PASSIVITA' € 5,686,193

~ 4211N(aJ

Page 58: Rendiconto dell esercizio 2013

-

€ O- I--

I-- -

€ O--

---

€ 102.720.617-

€ O-

€ O

€ O

€ O

_...................._.............--

€ 102.720.617

---------------------

--

€ O

-

€ O

F € O

--_._--------_._- € O- - -

-€ O

--- -

terzi

dalla

ero:

eristica

esteri o

mente

cipate

dell'IRPE

<ON

CONTI D'ORDINE:.-"

Beni mobili e immobili fiduciaria-

presso terzi

Contributi da ricevere in attesa

espletamento--

controlli autorità pubblica

Fideiussioni a/da terzi

Avalli a/da terzi

Fideiussioni alda imprese parte

Avalli a/da imprese partecipate

Garanzie (pegni, ipoteche) alda

TOTALE CONTI D'ORDINE

- -

CONTO ECONOMICO

A) Proventi della gestione caratt-

1. Quote associative annuali-----

2. Contributi dello Stato:---

a. per rimborso spese elettorali

b. contributo annuale derivante

destinazione del 4 per mille-

3. Contributi provenienti dall'est--

a. da partiti o movimenti politici

internazionali

Page 59: Rendiconto dell esercizio 2013

b. da altri soggetti esteri € O

-_.-..-_._------ €

4. Altre contribuzioni:

a. contribuzioni da persone fisiche € 15.076.040

b. contribuzioni da persone giuridiche € 10.000

b.bis. contribuzioni da associazioni, partiti e

movimenti politici € O

------_ .._-_ ......... € 15.086.040

5. Proventi da attività editoriali,

manifestazioni, altre attività € 18.853

-- ....._.........._--------

Totale proventi della gestione

caratteristica € 15.104.893

==========

B) Oneri della gestione caratteristica

1. Per acquisti di beni € O

2. Per servizi € 1.170.372

3. Per godimento di beni di terzi € 119.137

4. Per il personale:

a. stipendi € 1.380.582

b. oneri sociali € 340.548

c. trattamento di fine rapporto € 103.844

d. trattamento di quiescenza e simili € 9.779

e. altri costi € O

..---................_-- € 1.834.753

~ 4211Nla)

Page 60: Rendiconto dell esercizio 2013

00N

€ 18.037.823

€ O-- -

€ 154.000f-- --

€ 2.573.564-

€ 2.829.791

Ila politica € O--

------------------

ristica € 26.719.440

---------------------

e

€ (11.614.547)

==========- 1--

€ O-

€ 523.1841- -- -

€ (4.259.870)- --

--------_._--------- - --

€ (3.736.686)

--------------------

nanziarief- -

- ---

€ O--

€ O- -

i1izzazioni € Oc. di titoli non iscritti nelle immob

b. di immobilizzazioni finanziarie

a. di partecipazioni

8. Oneri diversi di gestione

7. Altri accantonamenti

partecipazione attiva delle donne a

9. Contributi ad associazioni

6. Accantonamenti per rischi

5. Ammortamenti e svalutazioni

Totale oneri della gestione caratte

10. Iniziative per accrescere la

caratteristica (A-B)

C) Proventi e oneri finanziari

Risultato economico della gestion

1. Proventi da partecipazioni

Totale proventi e oneri finanziari

2. Altri proventi finanziari

3. Interessi e altri oneri finanziari

1. Rivalutazioni:

D) Rettifiche di valore di attività fl

Page 61: Rendiconto dell esercizio 2013

2. Svalutazioni:

--------------- €

cnN

a. di partecipazioni

b. di immobilizzazioni finanziarie

300.000

o

c. di titoli non iscritti nelle immobilizzazioni €

Totale rettifiche di valore di attività

finanziarie

E) Proventi e oneri straordinari

1. Proventi:

o

--............. €

(300.000)

(300.000)

--------------------

plusvalenza da alienazioni- --- ---

Varie

2. Oneri:

minusvalenze da alienazioni

Varie

Totale delle partite straordinarie

DISAVANZO DELL'ESERCIZIO lA·

o

47.437

--------------- €

o

7.151

--------------- €

47.437

(7.151)

40.286

B+C+D+E) € (15.610.947)

Page 62: Rendiconto dell esercizio 2013

Bilancio relativo alla impresa partecipatapartecipata

“La TV della Libertà srl con unico socio”con unico socio

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