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ALBMAR SAS di Turchi Mario & C. Via Alberoni, 25 - 48121 Ravenna
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RELAZIONE PERITALE no. 2558/2016
Oggetto: Valutazione di lotti di pellet di legno per uso domestico stoccati
presso i magazzini e i piazzali del Terminal Sapir di Ravenna
Con ordinanza datata 08 Febbraio 2016 il Tribunale di Ravenna
ha disposto, su istanza del creditore Interport Srl., la vendita di varie partite di
pellet di legno per uso domestico detenute presso il Terminal Sapir SpA sito in via
Darsena S.Vitale 121 e ha disposto di procedere alle operazioni di vendita a
mezzo di un commissionario.
In virtù di quanto premesso , il sottoscritto Capt Mario Turchi, nato a Ravenna il
02.08.1954, iscritto presso il Tribunale di Ravenna al No.11 e alla Camera di
Commercio di Ravenna al No.119, domiciliato presso la società Albmar sas sita
Via G. Alberoni, 25 di cui è accomandatario, ha ricevuto l’incarico di effettuare
una Perizia asseverata di stima e valutazione atta a determinare l’effettivo valore
dei beni oggetto della vendita , identificati in pellets sfusi e pellets in sacchi posti
su palette.
METODOLOGIA E PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Ad evasione del mandato ricevuto, il sottoscritto ha effettuato accertamenti
documentali dei dati presenti presso il Terminal Sapir SpA sito in via Darsena
S.Vitale ,121 a Ravenna, volti a stabilire la stima degli effettivi valori dei seguenti
paramenti, quando disponibili, di Valutazione
1) Quantitativi per singola tipologia del bene complessivo quali prodotto
sfuso, prodotto pallettizzato , prodotto di scarto;
2) Valore d’acquisto della materia prima ;
3) Costi di movimentazione e stoccaggio;
4) Effettiva resa del prodotto sfuso;
5) Valore di mercato.
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ACCERTAMENTI
Con riguardo ai quantitativi di differenti partite di pellet di legno, disponibili alla
data del 07 Marzo 2016 presso i magazzini dell’Interport Srl del Terminal Sapir,
in conto deposito per conto della Società German Pellets Italia SpA, sulla base
delle evidenze documentali, le stesse risultano quantificate come segue:
QUANTITATIVI PER SINGOLA TIPOLOGIA QUALI:
PRODOTTO SFUSO, PRODOTTO PALLETTIZZATO E
PRODOTTO DI SCARTO:
a) Pellets alla rinfusa per un peso stimato di Kg. 6.582.460 stoccato all’interno
del magazzino no 02, peso al lordo del presunto calo di magazzino di 1,5%
Prodotto: WPGERMAN WOOD PELLET GERMAN 6063,590
Prodotto: WPUSA WOOD PELLET USA 518,870
TOTALE PRODOTTO ALLA RINFUSA TONN 6582,460
b) Pellets confezionati in sacchi da Kg.15, con differenti marchi di
commercializzazione, per complessivi Kg.18.528.840 al lordo dei cali
dovuti a sfaldamento dei sacchi valutato nel 5%.
Prodotto: WPFIRESTIX WOOD PELLET FIRESTIX 1233,540 Prodotto: WPGP WOOD PELLET GP 11169,180 Prodotto: WPSCHUSTER WOOD PELLET SCHUSTER 1620,630 Prodotto: WPWOODSTIC WOOD PELLET WOODSTICKS 635,580 Prodotto:VVPWOODOX WOOD PELLET WOOODOX 2895,750 Prodotto: WPREDFLAME WOOD PELLET RED FLAME 974,160
TOTALE PESO PALETTE TONN 18528,840
c) Segatura per un peso stimato di kg. 6.060 stoccato presso il magazzino no
02 al coperto quale risulta dalla vagliatura disposta in fase di
confezionamento;
Prodotto:VVPSEGATURA SEGATURA DA WOOD PELLET TONN 6,060
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In merito alle predette giacenze di magazzino, sulla base del riscontro delle
schede interne attestanti la filiera, è stato possibile accertare quanto segue per lo
sfuso:
M/n LUGANO , data introduzione in deposito a Ravenna 12/01/2014 prodotto
provenienza americana e giacente allo stato estero.
M/n LENA, data introduzione in deposito a Ravenna 19/08/2014 prodotto
provenienza Comunitaria (Tedesca)
Per quanto riguarda la merce già confezionata e pallettizzata, che la Società
German Pellets Italia Energia SpA. aveva fatto pervenire, nel Febbraio 2014,
presso il Terminal S. Vitale del Porto di Ravenna, tutto il quantitativo come da
loro richiesta fu stoccato all’aperto sotto cappucci di polietilene bianco ed esposti
alle intemperie.
VALORE D’ACQUISTO DELLA MATERIA PRIMA
Dall’esame della documentazione contabile disponibile, i differenti valori
d’acquisto della merce esaminata certificata EN Plus, sono riferiti a lotti
commercializzati sostanzialmente nel 2015.
PELLET ALLA RINFUSA
L’indagine sui prezzi di mercato, ha rilevato che i prezzi medi F.O.B. (free on
board) europei del pellet di legno alla rinfusa al Gennaio 2015 con consegna
entro 90 giorni, erano quotati tra Euro/tonnellata 124,25 con provenienza
Portogallo ed Euro/Tonnellata 125 di provenienza baltica, con picchi massimi di
Euro/Tonnellata 126,25 (cfr. index Argus Media Ltd. – Biomass market) e con
andamento decrescente del prezzo medio F.O.B. di mercato per merci di
provenienza Estoni di Euro/Tonnellata 106,50.
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La merce alla rinfusa sostanzialmente viene trasportata a mezzo navi ed acquisita
in ricezione per la successiva dettagliata commercializzazione al prezzo
C.I.F.(cost,insurance and freight = costo, assicurazione e nolo).
Pertanto, per la definizione del prezzo di acquisto è stato necessario valutare i
costi di noleggio,di assicurazione ed i costi per il consequenziale trasporto al porto
di destinazione.
In base all’andamento dei noli, il prezzo usuale per trasporti marittimi nell’ambito
della Comunità Europea è risultato nell’ordine di Euro/Tonn 26,00 – 30,00 mentre
le quotazioni assicurative sono indirizzate in 0,2% del valore F.O.B.
Tale indicazione di prezzo è riferibile per lotti di pellet destinati alla campagna
2015/2016.
Sulla base di tali risultanze, il valore di mercato attribuibile per l’acquisto della
materia prima alla rinfusa, al netto di spese aggiuntive di sbarco, movimentazione
e successivo confezionamento, appare definibile come segue:
PREZZO F.O.B.
Massimo Euro/Ton 126,25 + minimo Euro/Ton.106,50 = medio Euro/Ton.116,37
COSTO NOLO.
Massimo Euro/Ton 30,00 + minimo Euro/Ton 26,00 = medio Euro/Ton 28,00
COSTO ASSICURAZIONE
Prezzo medio 116,50 X 0,2% = Euro/Ton. 0,23
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Pertanto :
PREZZO MEDIO C.I.F.
Medio F.O.B.(franco a bordo) Euro/Ton. 116,37 +
Medio nolo Euro/Ton. 28,00 +
Medio Assicurazione Euro/Ton. 0,23 =
Valore Medio C.I.F Pellet Euro/Ton. 144,60
Quale ulteriore riscontro di tale analisi, è stata rilevata la quotazione media del
prezzo C.I.F. di prodotto con provenienza aerea A.R.A (Antwerp, Rotterdam,
Anversa ) con picchi massimi del mercato di riferimento nell’ordine di Euro/Ton
152,00 (cfr. index ARGUS Media Ltd – Biomass)
Le valutazioni dei lotti in eccedenza e commercializzati al termine delle usuali
campagne invernali, pertanto soggetti a costi di manutenzione e stoccaggio
aggiuntivi fino alla campagna successiva, hanno evidenziato quotazioni di
mercato del prezzo medio C.I.F. tra un minimo di Euro/Ton.131,00 e Euro/Ton
140 con provenienza CE (cfr. German Pellet) e di un prezzo medio di Euro/Ton.
148,00 c.a. per prodotto di provenienza Nord America (cfr. Premium Pellet Ltd).
PELLET IN SACCHI SU PEDANE
I costi di confezionamento del pellet in sacchi su pedane, sono sostanzialmente
contrattuali e secondo i listini medi, variano a seconda della tipologia della paletta
che può essere: cm.110x110 kg. 1170 o kg. 1350 per Euro/Ton 20,00 oppure cm
80x 120 kg.1050 per Euro/Ton 21,50.
Per quanto concerne i valori di pellet in sacchi da 6mm da Kg 15 ciascuno posti su
pedane, le quotazioni medie rilevate dall’indagine di mercato hanno evidenziato
prezzi attuali, per prodotti fresco, definibili tra un minimo di Euro/Ton 165,00 ed
un massimo di Euro/Ton 185.
PELLET SFALDATI/SEGATURA
Le quotazioni usuali riferite alla segatura, risultante dalla vagliatura e scarto della
massa di pellet movimentati in magazzino, l’indagine di mercato ha rilevato
prezzi medi piuttosto stabili nel corso delle campagne invernali, nell’ordine di
Euro/Ton. 70,00.
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Per quanto concerne i quantitativi commercializzati, quali eccedenze delle
campagne invernali, le quotazioni medie appaiono altresì stabili, variabili da un
massimo di Euro/Ton 65,00 decrescenti fino ad un minimo di Euro/Ton 60,00,
correlate ovviamente ai prolungati ed aggiuntivi tempi di stoccaggio e
movimentazione.
COSTI DI MOVIMENTAZIONE E STOCCAGGIO
I costi di movimentazione e stoccaggio, del pellet disponibile in conto deposito,
sono stati nei fatti contrattualmente stabiliti tra le parti (ovvero la Interport Srl.e la
Società German Pellets Italia Energia SpA.),e che quindi dovranno essere
riconosciuti dagli acquirenti al terminal, il cui listino risulta come segue:
- Costi di ricarica della merce su camion Euro/Tonn 3,00 - Costi di stoccaggio per quindicina indivisibile per rinfusa; Euro/Tonn 1,00 - Costi di stoccaggio per quindicina indivisibile per;
pallettizzato;
Euro/Tonn
1,00
RESA DEL PELLET SFUSO
Presso i magazzini Sapir il quantitativo di prodotto sfuso risulta essere di Kg
6.582.460 c.a., che sulla base dei dati forniti, è ivi presente dalla metà del mese di
Agosto 2014.
In considerazione dei tempi di stoccaggio, il prodotto ha subito i cambiamenti
climatici di due inverni che certamente hanno comportato uno sfaldarsi del pellet
che è sensibile all’umidità e alla perdita della stessa nel periodo estivo.
Come noto inoltre, il potere legante del cilindretto di legno è deputato unicamente
alla lignina pertanto appare ovvio evidenziare che variazioni di umidità e
temperatura , sono fattori che compromettono tale potere legante, con relativo e
progressivo deperimento del pellet.
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Risulta evidente che in fase di insacco si avrà un incremento sensibile di pellets
sfaldati/segatura.
Sulla base dei dati di confezionamento, che ci sono stati forniti, abbiamo rilevato
che per i quantitativi selezionati dagli impianti di confezionamento presenti nel
sito della Interport Srl il rapporto tra prodotto insaccato e prodotto separato quale
scarto e/o segatura come esitato dal procedimento di vagliatura, varia in termini
percentuali da un minimo del 08% ad un massimo del 12%.
Tutto ciò premesso, sulla base degli accertamenti effettuati su differenti
campionature della massa presente, possiamo ritenere congruo il 10% di scarto
e/o segatura, pertanto si avrà una potenziale resa come segue:
- quantitativo pellet sfuso : kg. 6.582.460 c.a.
- 10% Prodotto di scarto e/o
segatura
Kg. 6.582.460 x 12% = Kg. 658.460
- Totale prodotto utilizzabile Kg. 6.582.460 - Kg.658,460 Kg. 5.924.000
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VALORE DI MERCATO
Premessa:
Bisogna considerare che a livello globale negli ultimi anni il perdurare di basso
prezzo dei combustibili fossili (metano e petrolio in primis), la stagnazione dei
mercati di consumo, l’aumento della tassazione dell’ I.V.A. dal 10% al 22%,
nonché la situazione climatica con tre inverni 2013/2014, 2014/2015 e 2015/2016
consecutivi poco piovosi/nevosi e con temperature medie italiane sopra alla
norma, hanno disincentivato ed ostacolato l’acquisto di stufe e caldaie e depresso
la commercializzazione dei pellets.
Il prezzo dei pellets, con la forte concorrenza in atto anche da parte dei produttori
dei paesi confinanti che invadono in particolare il mercato dell’Italia Nord-
Orientale, ne ha conseguentemente risentito. Infine, i prodotti certificati di qualità
medio alta, come quelli in esame, hanno risentito in modo più rilevante della
congiuntura attuale e delle conseguenti difficoltà finanziarie dovute alle crisi
economiche e geo-politiche degli ultimi anni.
PELLET SFUSO
Circa i valori di mercato, è stata predisposta un’indagine conoscitiva dei prezzi
applicabili per le differenti tipologie di pellet con il reperimento di dati ufficiali
disponibili dei prezzi medi applicati, sia riferiti alla pre-campagna invernale 2015
che a quella attualmente in corso (2015-2016).
In aggiunta, ai fini di un’esaustiva indagine di mercato, ad aziende usualmente
operanti nel settore dell’acquisto per la successiva commercializzazione al
dettaglio del pellet, sono state formulate richieste di offerta con opzione
d’acquisto, con la pregiudiziale ed in considerazione dell’imminente termine della
campagna invernale 2015-2016.
In via generale e a titolo comparativo, le offerte di acquisto di pellet destinato alla
prossima campagna invernale 2016-2017 e riferite a lotti contrattualmente definiti
nel corso dell’Aprile 2016 con consegne entro 90 giorni, prevedono alla data
attuale quotazioni medie F.O.B. con origine Baltico / C.E., nell’ordine di
Euro/Ton. 127,00 (cfr.AS Graanul Invest, Estonia).
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STIMA E VALUTAZIONE
Relativamente alla stima del valore delle merci oggetto della relazione il
sottoscritto ritiene di dover precisare quanto segue:
PELLET ALLA RINFUSA
Per una valutazione del prodotto allo stato sfuso necessita tenere in
considerazione prima di tutto le condizioni del prodotto, che giace in magazzino
da 18 mesi c.a. con la conseguente perdita di consistenza del pellet che ha subito i
cambiamenti climatici di due inverni; che il pellet è sensibile all’umidità e alla
perdita della stessa nel periodo estivo, e che come noto il potere legante del
cilindretto di legno, deputato unicamente alla lignina, è compromesso dalle
suddette variazioni di umidità e temperatura, con relativo e progressivo
deperimento del pellet.
Si deve tenere in considerazione inoltre la perdita di consistenza causa dello
scarto/segatura, con percentuali alte rispetto ad un prodotto normale, stimate oltre
il 10%.
Non per ultimo, dobbiamo considerare gli usuali deprezzamenti commerciali
determinati dal termine della campagna invernale.
Pertanto si ritiene congruo stimare quale valore di vendita, un prezzo oscillante
tra: un minimo di Euro/Ton 115,00 (centoquindici/00) ed un massimo di
Euro/Ton. 125,00 (centoventicinque/00).
PELLET CONFEZIONATO IN SACCHI DA KG.15 IN PALETTA
Per quanto riguarda il pellet spedito a Ravenna già confezionato in sacchi su
pallette, la valutazione necessita di un analisi più approfondita in quanto il
prodotto è rimasto, come da richiesta della German Pellets Italia Enargia Srl.,
stoccato all’aperto sotto cappucci di polietilene bianco ma esposti alle intemperie
per oltre 24 mesi.
La perdita di qualità causata dalla lunga giacenza ne riduce significativamente il
valore e la resa (maggiore qualità in segatura per aumento friabilità del prodotto
dovuto alle escursioni termiche e di umidità ambientali)
Il valore di un prodotto di lunga giacenza deve essere quindi fortemente ridotto.
Lo stivaggio è stato effettuato nei piazzali nel migliore dei modi su due tiri e
disposto anche in blocchi da 15 palette per 30 palette per proteggerle
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maggiormente ma ciò non rende accessibile l’interno dei lotti per un controllo di
qualità.
Dagli accertamenti analitici di controllo che abbiamo potuto effettuare, per
permetterne la vendita, riteniamo di dovere dividere la massa in tre tipologie di
prodotto pallettizzato:
A) Prodotto stimato in circa il 30% delle palette(pari a kg. 3.686.067), si può
presentare in condizioni migliori con sacchi prevalentemente integri con
all’interno una ridotta percentuale di pellet disgregati/segatura. Il prodotto
risulta a parità di essenza di legno di colore più scuro di quello appena
prodotto.
B) circa il 30% delle palette (pari a kg.3.686.067), risulta con all’interno dal
05% al 10% di sacchi rotti e con all’interno i pellet disgregati/segatura.
Anche in questo caso il pellet a parità di essenza risulta più scuro di quello
appena prodotto.
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C) circa il 40% delle palette(pari a kg. 4.914.756), ha circa dal 20% al 40% di
sacchi rotti con al loro interno pellet fortemente disgregati/segatura. Anche
in questo caso il pellet a parità di essenza risulta più scuro di quello appena
prodotto.
N.B molte palette presentano il legno rotto che sarà quindi necessariamente da
rinforzare/sostituire al momento della vendita.
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Per quanto riguarda la stima della valutazione del materiale nelle classificazioni e
differenziazioni succitate, e con le problematiche già descritte, possiamo
effettuare una quantificazione come segue:
A) Classe A – c.a. 30% Euro/Ton 140,00 + Pre-sorting €/ton 19,00 €/Ton 159,00
B) Classe B c.a. 30% Euro/Ton 120,00 + Pre-sorting €/ton 19,00 €/Ton 139,00
C) Classe C – c.a. 40% Euro/Ton 90,00
Attenzione: qualora si procedesse alla vendita per differente classificazione sarà
necessario solo per la classe “A” e la classe “B” di effettuare una attività di pre-
sorting, ovvero attività di movimentazione e di selezione del materiale, il cui
costo aggiuntivo per €/ton 19.00 dovrà essere riconosciuto preventivamente
dall’acquirente al Terminal.
Per questo motivo non si eslude anzi sarebbe preferibile, per esitare rapidamente
tutta la merce, la vendita dell’intero lotto “visto e piaciuto nello stato in cui si
trova” , quindi senza selezione tutto il prodotto sia quello in condizioni migliori,
che quello in condizioni peggiori.
In questo caso una valutazione può corrispondere al prezzo di Euro/Ton 120.
Nel corso delle operazioni di ricarica e svuotamento dei piazzali dalla merce
confezionata su bancali potranno rendersi necessarie attività supplementari quali
in elenco non esaustivo: rifacimento manuale dei bancali, sostituzione dei bancali
deteriorati con bancali nuovi, pulizia dei piazzali, smaltimento di merce o imballi
deteriorati. Questi servizi saranno quantificati al costo e dettagliatamente
addebitati.
SEGATURA
Attesa sostanzialmete una quotazione stabile e definita di tale tipologia di
prodotto, risulta congruo stimare quale valore di vendita, il prezzo oscillante tra
un minimo di Euro/Ton 60,00 (sessanta) ed un massimo di Euro/Ton 65,00
(sessantacinque).
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CONCLUSIONI
Natura del bene mobile: Pellet di legno: alla rinfusa,
confezionato in sacchi su pedane,
segatura alla rinfusa;
Quantitativi in custodia: 1) Kg 6’582’460 di pellet sfuso;
2) Kg 12’500’000 di pellet in
sacchi da 15kg su palette;
3) Kg 6’060 di segatura alla
rinfusa;
Stima e valutazione dei valori
1) Pellet alla rinfusa:
min. Euro/Ton 115,00 (centoquindici,00)
max. Euro/Ton 125,00 (centoventicinque,00)
2) Confezioni in sacchi da 15 Kg
ciascuno su palette:
min. Euro/Ton 120,00 (centoventi,00)
max. Euro/Ton 140,00 (centoquaranta,00)
3) Segatura alla rinfusa:
min. Euro/Ton 60,00 (sessantacinque,00)
max. Euro/Ton 70,00 (settanta,00)
N.B. Nell’ipotesi di vendita dell’intero lotto di pellet su palette,“ l’un per l’altro
visto e piaciuto nello stato in cui si trova” comprensivo quindi sia del prodotto in
condizioni migliori che in condizioni peggiori, la stima e la valutazione dei
valori può corrispondere al prezzo di Euro/Ton 120.
Rilasciata senza pregiudizio.
Ravenna, 07 Marzo 2016