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INDICE RASSEGNA STAMPA

Indice Rassegna Stampa

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Pagina I

Si parla di noi

26/10/2018 p. 4 "IL COMUNE INTERVENGA E ACQUISISCA IL TEATRO"Nazione Viareggio 1

26/10/2018 p. 10 LO SHORT FILM FESTIVAL INCORONA ENRICO VANZINA CONL'AIRONE D'ORO

Tirreno Pistoia 2

26/10/2018 p. 5 "UN PEZZO DI CULTURA A CUI NON SI PUO' RINUNCIARE"Tirreno Viareggio 3

Si gira in Toscana

26/10/2018 p. 17 ARRIVEDERCI SAIGON IL SOGNO POSSIBILERepubblica Firenze 4

26/10/2018 p. 4 INSERTO - "ARRIVEDERCI SAIGON" AL PECCI CON LAREGISTA WILMA LABATE

Tirreno 5

26/10/2018 p. 17 WILMA LABATE AL PECCI PER "ARRIVEDERCI SAIGON"Corriere Fiorentino 6

26/10/2018 p. 31 LUCCA COMICS,IL TEMPIO DELLA CULTURA POP LANA ALESSIOLiberi Tutti(Corriere DellaSera)

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Festival Cinematografici

26/10/2018 p. 5 INSERTO - FILM, DANZE E PIATTI TIPICI L'INDONESIA AFIRENZE

Tirreno 8

26/10/2018 p. 1 "ARRIVEDERCI SAIGON" L'ANTEPRIMA E' UN GRANDESUCCESSO

Tirreno PiombinoElba

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Iniziative ed eventi

26/10/2018 p. 17 CINEMA D'INDONESIA TRE GIORNI DI FILMRepubblica Firenze 11

Viareggio Pagina

Foglio

REAZIONI PD: SERVE UN INTERVENTO PUBBLICO

«Il Comune intervengaE acquisisca il teatro»«NON preoccupa l'eventuale ar-rivo di altri negozi, ma la spari-zione di un cinema-teatro: è unimpoverimento per tutta la cit-tà».

PIERO Bertolani e la Confcom-mercio guardano con preoccu-pazione alla chiusura del Poli-teama: «Invitiamo le forze poli-tiche ad una riflessione ampia,che prescinda dalle strette ma-glie della burocrazia. Si tratta di

CONFCOMMERCIO

«La città è impoveritanella sua offerta culturalePericoli per l'economia»

una situazione molto comples-sa che vede intrecciarsi aspettiamministrativi che saranno ap-profonditi dagli studi legali del-le parti interessate, ma anche in-negabili esigenze di pubblico in-teresse. C'è il pericolo di una tra-sformazione di un polo cultura-le in un'area a vocazione esclusi-vamente commerciale, con pre-giudizio del tessuto imprendito-riale circostante già alle presecon una difficile congiuntura

economica».

PRENDE posizione anche ilPd. Il segretario Leonardo Bet-ti e il responsabile cultura scri-vono: «E auspicabile che l'am-ministrazione si impegni, se è ilcaso anche finanziariamente, af-finché Viareggio mantenga unteatro nel luogo storico che larappresenta: il lungomare. L'ul-tima stagione teatrale svoltasinell'anno 2013-2014, in un pe-riodo di piena crisi economica,vide diversi sold-out al Politea-ma; ciò dimostra che è dunquepossibile, superato il periodo dicrisi finanziaria della città, ri-prendere anche questa dovero-sa tradizione e magari in futuroripensare anche a un ritorno diEuropaCinema nella sede stori-ca del Politeama, come d'altrocanto per il premio letterarioViareggio Repaci, che si annove-ra tra i premi più antichi e pre-stigiosi in Italia. Al fine che tut-to ciò sia possibile, bisogna cheViareggio tenti tutte le stradepossibili per acquisire quel Poli-teama teatro di cultura, dram-mi, gioie e orgogli viareggini acui non vogliamo, non dobbia-mo e non possiamo rinuncia-re».

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POLITEAMA ADDIO

La città pensa alle glorie passateE gli spettacoli di Carnevale mie anc

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FESTIVAL-`C*IENTE

CARRARA FIERE

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Si parla di noi Pagina 1

IL TIRRENO PISTOIA

MONTECATINI

Lo Short film festivalincorona Enrico Vanzinacon l'Airone d'oroMONTECATINI

Montecatini consegnal'Airo-ne d'oro per i 40 anni di car-riera al celebre sceneggiato-re Enrico Vanzina , autorecon il fratello Carlo di tantifilm commedia di successo,nell'ambito della 69a edizio-ne del Montecatini Interna-tional Short Film Festival: og-gi, nel tardo pomeriggio,Vanzina sarà ricevuto in co-mune dal sindaco GiuseppeBellandi, mentre alle 21,45incontrerà il pubblico al cine-ma Imperiale, prima dellaproiezione di "Sapore di ma-re" (1983).

Questa quinta giornata delFestival vede la proiezione alcinema Imperiale di film del-la vetrina Fedic, dalle ore 9,nuove pellicole del concorsoufficiale alle 14, 45, con spa-zi perla critica alle 15,45 e al-le 16,30. Successivamente,autori toscani in scena, con icortometraggi "Cerco le pa-role" della regista RobertaMucci di Borgo a Buggiano e"Social killer" di Domenico

Costanzo sul tema della vio-lenza contro le donne e so-cial. Alle 17,40 l'incontro "Leproduzioni indipendenti inToscana", con Marcello Zep-pi, presidente del Festival,Lorenzo Caravello , presi-dente Fedic, e Bruno Ialuna,assessore comunale alla Cul-tura. Quindi, la presentazio-ni dei libri di Fabrizio Bor-ghini e Luca Giannelli. -

Enrico Vanzina riceverà oggi aMontecatini l'Airone d'oroper isuoi quarant 'anni di carriera

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Si parla di noi Pagina 2

IL -I-IKKEIV V

IL PD

«Un pezzodi culturaa cui non si puorinunciare»VIAREGGIO

«L'amministrazione comu-nale si impegni - se è il casoanche finanziariamente -affinché Viareggio manten-ga un teatro nel luogo stori-co che la rappresenta: il lun-gomare». A chiederlo è ilPd con una nota a firma delsegretario Leonardo Betti eil responsabile culturaGlauco Dal Pino.

«L'ultima stagione teatra-le svoltasi in Città nel2013-2014, in un periododi piena crisi economica, vi-de diversi "sold out" al Poli-teama; ciò dimostra che èdunque possibile, superatoil periodo di crisi finanzia-ria della città, riprendereanche questa doverosa tra-dizione e magari in futuroripensare anche a un ritor-no di EuropaCinema nellasede storica del Politeamacome d'altro canto per ilpremio letterario Viareg-gio Rèpaci. Alfine che tuttociò sia possibile, bisognache Viareggio tenti tutte lestrade per acquisire quelPoliteama teatro di cultu-ra, drammi, gioie e orgogliviareggini a cui non voglia-mo, non dobbiamo e nonpossiamo rinunciare». -

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Foglio

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Addio al PoliteamaIeri scra0ùilsipario -sull'ulmnospcitacolo

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Si parla di noi Pagina 3

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Firenze

Arrivederci Saigonil sogno possibileCentro Pecci, vie della Repubblica 277Ore 21,15, ingresso 6 euro

Arrivederci Saigon è la storiadelle Stars, giovanissima banditaliana che dalla provinciatoscana viene spedita inVietnam a suonare nelle basimilitari americane. È il 1968 eogni sogno sembra possibile,anche un una tournée inEstremo Oriente durante laguerra. Dopo cinquant'anni LeStars - Viviana Tacchella,Rossella Canaccini, DanielaSanterini e Franca Deni -raccontano la loro avventuravissuta per tre mesi nelle basinella giungla, tra i soldatiamericani e la musica soul nelfilm presentato al Pecci dallastessa regista Wilma Labate laquale risponderà alledomande del pubblico.

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Si gira in Toscana Pagina 4

IL TIRRENO

PRATO

"ArrivederciSaigon " al Peccicon la registaWilma Labate

"Arrivederci Saigon" è lastoria delle Stars, giovanis-sima band italiana che dal-la provincia toscana vienespedita in Vietnam a suona-re nelle basi militari ameri-cane. Siamo nel '68 e ognisogno sembra possibile. Do-po la proiezione della pelli-cola, il pubblico in sala avràla possibilità di incontrarela regista Wilma Labate.

Stasera ore 21.15, proiezionedel film e incontrocon la regista Wilma Labateal Centro Pecci Cinema a PratoIngresso : intero B euro

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Foglio

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Silenzio pariAlla sagra come in villauna grattatina che dà gioia

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Si gira in Toscana Pagina 5

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Wilma Labate al Pecci per «Arrivederci Saigon»A Prato stasera l'incontro con la regista romanaConsiderato il film rivelazioneall'ultima edizione del Festival delcinema di Venezia «ArrivederciSaigon» di Wilma Labate viene da ieri(e fino a domenica) proiettato alcinema del Centro per l'ArteContemporanea Luigi Pecci di Prato estasera (ore 21.15) sarà

accompagnato anche dalla presenzain sala della celebre regista romana.Una programmazione «in casa»quella della pellicola che è stataprodotta dal pratese EmanueleNespeca per Solarla Film, casa diproduzione cinematografica che hasede proprio nella città toscana. Ma a

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legare il film al territorio c'è anche latrama. Arrivederci Saigon raccontainfatti l'incredibile storia de «LeStars», giovanissima band italiana alfemminile composta da VivianaTacchella, Rossella Canaccini, DanielaSanterini e Franca Deni che nel 1968parte dalla provincia toscana per unatournee internazionale e si ritrovainaspettatamente in Vietnam, asuonare nelle basi militari. (f.a.)

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Si gira in Toscana Pagina 6

L 1 3 E R]1 Pagina 3 1Foglio i

L'APPUNTAMENTO

Lucca Comics,il tempio

della cultura pop

IVAlcuni cosplayer sfilano per le strade della città toscana

di Alessio LanaN,E un'esperienza da fare almeno una volta nella vita e poi

non se ne può fare a meno. Il 31 ottobre partirà il52esimo Lucca Comics & Games, evento che fino alo

novembre trasformerà la città toscana nel tempio della culturapop. Tra fumetti, giochi da tavolo, videogame, serie tv e film, sirespirerà aria di creatività e divertimento con farmacie che di-ventano armerie medievali, macellai che vendono ramen e pro-fumerie che espongono costumi di Batman e Superman. Laprima cosa da sapere per affrontare l'impresa è che il treno èpreferibile all'auto. La città infatti viene blindata e trovare par-cheggio è difficile. Bisogna poi dotarsi di buone scarpe, esserepronti alle intemperie e, ovviamente, munirsi di biglietto. Co-sta 17 euro e sono massimo gomila al giorno ma ci sono aree adaccesso libero come le mostre di Palazzo Ducale, il Family Paia-ce e gli stand sulle muracittadine. Obbligatoriopoi scaricare l'app dedica-ta, LuccaCG Official, maanche la mappa cartacea.A Lucca la connessione la-tita.Tra gli oltre duemila

eventi, imperdibili, per gliamanti del fumetto, lamostra di Leiji Matsumo-to, il papà di Galaxy Ex-press 999 e Capitan Har-lock e la possibilità di in-contrare Zerocalcare, LeoOrtolani, Gipi, Sio e JmesO' Barr, il creatore de IlCorvo. Sul fronte ludico il padiglione Carducci offre 40o tavoliper provare le ultime novità da tavolo e di ruolo -tra cui i vin-citori del Gioco dell'Anno, Fiamme Rouge, e del Gioco di Ruolodell'Anno, Lovecraftesque - mentre il The Bit District consa-cra mille metri quadrati avideogiochi e tornei con il pilota JeanAlesi che presenta la sua eSports Academy per scovare nuovitalenti del volante virtuale. Per cinema e serie tv, i must sonol'istallazione de Il trono di spade e l'anteprima di Narcos: Mes-sico, mentre la musica vede protagonisti i concerti di LacunaColi e Lo Stato Sociale. Insomma, a Lucca ce n'è per tutti, ancheper i più piccoli. Difficile resistere al suo richiamo.

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Si gira in Toscana Pagina 7

IL TIRRENO

CINEMA FESTIVAL

Film, danze e piatti tipicil'Indonesia a FirenzeFIRENZE

Diciassette storie, che rac-contano gli aspetti più con-troversi di una società com-plessa e in continua evolu-zione, ma anche fiction,film d'animazione, mati-nées per le scuole, danze tra-dizionali, esibizioni di artimarziali e assaggi di cucinaetnica: sono questi gli ingre-dienti della quinta edizionedel Festival del Cinema d'In-donesia, diretto da Jacopo

Una scena del film DàWah

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Foglio

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Cappuccio, che si terrà al ci-nema La Compagnia di Fi-renze (via Cavour 50/r), daoggi a domenica. Stasera al-le 19. 30 anteprima del filmDà Wah (L'invito), del regi-sta e attore italiano Italo Spi-nelli, che sarà presente in sa-la. Alle 21 spettacolo di dan-ze tradizionali indonesiane.Per la prima volta in Italia, siesibiranno danzatori dell'i-sola di Sumatra. Chiude laprima serata il thriller NightBus, di Emil Heradi, il rac-conto della corsa di diecipersone verso la meta ago-gnata di Sampar. -

Indonesia film festivalalla Comagnia di Firenzeda stasera a domenicaAlle 19 inaugurazione con il filDà Wah e le danze di Sumatra

Saporedi...Enriw Vanzinaall'Imperiale di Monrew[ini

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Festival Cinematografici Pagina 8

AL l a nnu11V momoino

«ARRIVEDERCI SAIGON»L'ANTEPRIMAÈ UN GRANDE SUCCESSO

CECCHI IN CRONACA

L'ANTEPRIMA

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Per il resto d ella setti mana il film è in cartell o ne a l Metropolitana nco ra ogg i solo a lle o re 19 e pu re dome ni ca a ll e ore 16

Lunghissimo applausoa celebrare Le Starse la loro forza di esibirsicon la black music a Saigon

Applausi sui titolidi co-da. Luci e tutti in pie-di a celebrare le Starsall'anteprima di `Arri-

vederciSaigon", docufilmdiret-to da Wilma Labate . Storia(verissima) dellaband musica-le al femminile che si ritrova asuonare per le truppe america-ne impegnate nella guerra con-tro i Vietcong.

La certezza della regista chene farà un film vero. Qui si ce-sellano spezzoni storici, imma-gini delle Stars (ma nessun fil-mato in realtà) riprese localiche tutto è perfetto. Orti Botta-gone palude come in Vietnam.«Se non c'eravate invito ad an-dare» scrive Roberta Loren-zelli . Per Gianna Gianfaldoni«merita per l'immagine positi-va di Piombino, poi perché è

una storia bizzarra ma reale, atratti allucinante e amara mapure divertente, che merita diessere ascoltata dalla voce didue grandi donne, di cui sonoorgogliosissima allieva». Di al-lievi (ed ex) sullo schermo e insala ce ne sono parecchi: diver-titi e commossi come tutti.

«C'è uno spaccato di societàdi quegli anni - sottolinea Va-lerio Pietrini - un intreccio dibattaglie politiche, ideologi-che, l'inadeguatezza nei con-fronti di un gruppo di ragazzeche, inconsapevolmente, sta-va prendendo parte a una rivo-luzione molto più grande di lo-ro. Erano donne in una guerra,suonavano black music, per ineri e per i bianchi, non consa-pevoli che quell'esperienza leavrebbe segnate per lavita».

«Una serata tutta nostra de-dicata agli anni dove abbiamoimparato come lottare per la li-bertà» ricorda l'assessore alla

cultura Paola Pellegrini . Il cri-tico Fabio Canessa , coordi-nando la serata, sottolinea ilgrande successo al Festival diVenezia per «l'incredibile sto-ria vera di cinque sedicennipiombinesi finite nel Vietnamdel 1968, per confortare i sol-dati americani al fronte suo-nando soul e rhythm andblues. Sono le stesse protagoni-ste di allora- aggiunge Canes-sa- a raccontarsi con affabilitàe naturalezza, cercando di rie-vocare le sensazioni provate aquel tempo. Senza retorica nénostalgia, ma con la convinzio-ne di aver vissuto tre mesinell'occhio del ciclone mondia-le. Mischiando Piombino a Sai-gon, la black music ai bombar-damenti, il film, innaffiato datrascinanti musiche d'epoca, èdiretto, fotografato e montatobenissimo».

Racconta Labate: «Mi sonoinnamorata della storia di que-

ste cinque ragazzine in un av-ventura così enorme, insiemeal gran fascino di Piombinocon identità forte di mare e difabbrica, di Viviana Tacchel-la e Rossella Canaccini asso-lutamente spettacolari... gra-zie a Giampaolo Simi che ave-va scoprto il libro di DanielaSanterini Cioioi'68 in Vietnamcon l'orchestrina...». Il produt-tore Emanuele Nespeca rin-grazia l'Orizzonte per l'ospita-lità e Piombino per l'accoglien-za. Adesso che si può andare ol-tre al processo delle case delpopolo e del Pci, sempre diver-tenti e vere Tacchella, Santeri-ni, Canaccini che insegnanoancora agli studenti brani chesuonavano 50 anni fa. Alla fi-ne "Il cielo" di Dalla cantato daRossella - Valenti per l'Rca -Canaccini è molto più emozio-nante di una perfetta Barbarel-la-Jane Fonda tra i profughidel solo Vietnam da amare. -

CECILIA CECCHI

W ecologistic assicura:«La sicurezza sarà alta

' e tuteleremo l'ambiente»

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Festival Cinematografici Pagina 9

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Firenze

Cinema d'Indonesiatre giorni di film

Via Cavour 50rOre 19,30, fino al 28 ottobre

Diciassette storie cheraccontano gli aspetti piùcontroversi di una societàcomplessa e in continuaevoluzione. È il Festival delcinema d'Indonesia diretto daJacopo Cappuccio, tre giorni dipellicole aperti dall'anteprimada Dà Wah (L'invito) del regista eattore italiano Italo Spinelli, chesarà presente in sala.

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