Rapporto annnualle ssuull attività di ricovero ospedaliero ... · I SOMMARIO RAPPORTO...
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Direzione Generale della Programmazione sanitaria
Ufficio 6
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DDaattii SSDDOO 22001166
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Pubblicazione a cura di: Direzione Generale della Programmazione sanitaria Ufficio 6 Viale Giorgio Ribotta, 5 - 00144 Roma Per informazioni: portale web: http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?lingua=italiano&tema=Assistenza,%20ospedale%20e%20territorio&area=ricoveriOspedalieri e-mail: [email protected]
I
SOMMARIO
RAPPORTO SULL'ATTIVIT DI RICOVERO OSPEDALIERO pag. 1
1) COMPLETEZZA E QUALIT DELLA RILEVAZIONE SDO
1.1.1 - Distribuzione per regione delle SDO trasmesse e degli istituti rilevati 17
1.1.2 - Ipotesi di corrispondenza fra Istituti SDO non censiti in anagrafica e Istituti HSP 18
1.1.3 - Distribuzione per regione delle SDO trasmesse e degli istituti rilevati, con correzione stabilimenti
non corrispondenti 19
1.1.4 - Elenco delle strutture non rilevate 20
1.2.1 - Trend copertura istituti 22
1.2.2 - Trend copertura istituti (con correzione stabilimenti non corrispondenti) 23
1.3 - Distribuzione degli errori riscontrati 24
1.4.1 - Distribuzione dettagliata degli errori riscontrati 25
1.4.2 - Distribuzione dettagliata degli errori riscontrati 27
1.5 - Distribuzione per regione di ricovero e classe di validit del codice identificativo anonimo 29
1.6 - Distribuzione per regione, tipo attivit e regime di ricovero del numero medio di diagnosi per scheda 30
1.7 - Distribuzione per regione e regime di ricovero del numero medio di interventi e/o procedure per scheda
- Ricoveri per Acuti 31
2) DATI ED INDICATORI COMPLESSIVI DI ATTIVIT
2.1) DATI GENERALI E TREND
2.1.1 - Dati e indici complessivi di attivit 37
2.1.2 - Distribuzione delle dimissioni e delle giornate per tipo attivit e regime di ricovero 38
2.1.3 - Distribuzione delle dimissioni per tipo istituto, tipo attivit e regime di ricovero 39
2.1.4 - Distribuzione delle giornate per tipo istituto, tipo attivit e regime di ricovero 40
2.1.5 - Distribuzione delle dimissioni per regione, tipo attivit e regime di ricovero 41
2.1.6 - Distribuzione delle giornate per regione, tipo attivit e regime di ricovero 42
2.2) RICOVERI NELLE DISCIPLINE PER ACUTI
2.2.1 - Distribuzione delle dimissioni per regione e tipo istituto - Attivit per Acuti in Regime ordinario 45
2.2.2 - Distribuzione delle dimissioni per regione e tipo istituto - Attivit per Acuti in Regime diurno 46
2.2.3 - Distribuzione delle dimissioni per regione, regime di ricovero e durata della degenza - Attivit per
Acuti 47
II
2.2.4 - Distribuzione delle dimissioni per regione, tipo DRG (versione 24), regime di ricovero e durata della
degenza - Attivit per Acuti 48
2.2.5 - Descrizione dell'attivit per MDC (versione 24) - Attivit per Acuti in Regime ordinario 49
2.2.6 - Descrizione dell'attivit per DRG (versione 24) - Attivit per Acuti in Regime ordinario 50
2.2.7 - Statistiche sulla durata della degenza per DRG (versione 24) - Attivit per Acuti in Regime ordinario 72
2.2.8 - Primi 60 DRG (versione 24) per numerosit di dimissioni - Attivit per Acuti in Regime ordinario 89
2.2.9 - Primi 50 Aggregati clinici di codici (ACC) diagnostici (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni -
Attivit per Acuti in Regime ordinario 91
2.2.10 - Primi 50 Aggregati clinici di codici (ACC) di intervento (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni
- Attivit per Acuti in Regime ordinario 93
2.2.11 - Descrizione dell'attivit per MDC (versione 24) - Attivit per Acuti in Regime diurno 95
2.2.12 - Descrizione dell'attivit per DRG (versione 24) - Attivit per Acuti in Regime diurno 96
2.2.13 - Primi 60 DRG (versione 24) per numerosit di dimissioni - Attivit per Acuti in Regime diurno 113
2.2.14 - Primi 50 Aggregati clinici di codici (ACC) diagnostici (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni -
Attivit per Acuti in Regime diurno 115
2.2.15 - Primi 50 Aggregati clinici di codici (ACC) di intervento (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni
- Attivit per Acuti in Regime diurno 117
2.2.16 - Distribuzione delle dimissioni per Regione di ricovero e tipologia di trauma - Attivit per Acuti in
Regime ordinario 119
2.2.17 - Primi 20 codici di causa esterna (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni - Ricoveri per Acuti in
Regime ordinario con diagnosi principale o secondaria di traumatismo 120
2.3) RICOVERI IN RIABILITAZIONE E LUNGODEGENZA
2.3.1 - Distribuzione delle dimissioni per regione e tipo istituto - Attivit di Riabilitazione in Regime
ordinario 123
2.3.2 - Distribuzione delle dimissioni per regione e tipo istituto - Attivit di Riabilitazione in Regime
diurno 124
2.3.3 - Distribuzione delle dimissioni per regione e tipo istituto - Attivit di Lungodegenza 125
2.3.4 - Distribuzione delle dimissioni e delle giornate per regione e per regime di ricovero - Attivit di
Riabilitazione e Lungodegenza 126
2.3.5 - Distribuzione delle dimissioni per regione, regime di ricovero e durata della degenza - Attivit di
Riabilitazione 127
2.3.6 - Descrizione dell'attivit per MDC (versione 24) - Attivit di Riabilitazione in Regime ordinario 128
2.3.7 - Descrizione dell'attivit per MDC (versione 24) - Attivit di Riabilitazione in Regime diurno 129
III
2.3.8 - Descrizione dell'attivit per MDC (versione 24) - Attivit di Lungodegenza 130
2.3.9 - Primi 30 DRG (versione 24) per numerosit di dimissioni - Attivit di Riabilitazione in Regime
ordinario 131
2.3.10 - Primi 30 DRG (versione 24) per numerosit di dimissioni - Attivit di Riabilitazione in Regime diurno 132
2.4) NEONATI SANI
2.4.1 - Distribuzione delle dimissioni di neonati sani per regione e tipo istituto - Attivit di Nido in
Regime ordinario 135
2.4.2 - Prime 20 diagnosi principali (ICD9CM 2007) per numerosit di dimissioni - Neonati sani in Regime
ordinario 136
2.4.3 - Distribuzione dei neonati per regione e tipo istituto 137
2.4.4 - Distribuzione dei punti nascita per regione e tipo istituto 138
2.4.5 - Distribuzione delle dimissioni per parto per regione e tipo istituto 139
2.4.6 - Distribuzione delle dimissioni per parto per regione e tipo istituto distinte per volume di
erogazione delle strutture 140
2.4.7 - Distribuzione delle dimissioni per parto e percentuale primo parto cesareo per regione, tipo istituto
e volume di erogazione delle strutture 141
3) INDICATORI DI EFFICIENZA E COMPLESSIT
3.1 - Indicatori di efficienza per regione - Attivit per Acuti in Regime ordinario 145
3.2 - Indicatori di complessit per regione - Attivit per Acuti 146
3.3 - Indice di case-mix (ICM) e Indice comparativo di performance (ICP) - Attivit per Acuti In Regime
ordinario 147
3.4 - Degenza media (giorni) per regione, tipo attivit e tipo istituto - Dimissioni in Regime ordinario 148
3.5 - Degenza media (giorni) per regione e fasce d'et - Attivit per Acuti in Regime ordinario 149
3.6 - Degenza media (giorni) per regione, fasce d'et e genere - Attivit per Acuti in Regime ordinario 150
3.7 - Numero medio di accessi per regione, fasce d'et e genere - Attivit per Acuti in Regime diurno 151
3.8 - Distribuzione delle dimissioni per regione, regime di ricovero e tipo di ricovero - Attivit per Acuti 152
3.9 - Distribuzione delle dimissioni per regione, regime di ricovero e tipo di ricovero, con relativa
percentuale di validit della data di prenotazione - Attivit per Acuti 153
3.10 - Distribuzione delle dimissioni per alcuni tipi di procedure per Regione, con percentuali con data di
prenotazione valida, tipo ricovero programmato o non compilato, ricoveri prenotati, 154
3.11 - Distribuzione delle dimissioni per alcuni tipi di procedure per regione, con percentuali con data di
prenotazione valida, tipo ricovero programmato o non compilato, dimessi prenotati, 159
IV
3.12 - Distribuzione delle dimissioni per regione, regime di ricovero e tipo di ricovero, con relativa
percentuale di validit della classe di priorit - Attivit per Acuti 162
3.13 - Distribuzione delle dimissioni e dei tempi medi di attesa (giorni) prima del ricovero per alcuni tipi
di procedure per regione e classe di priorit della degenza 163
4) INDICATORI DI EFFICACIA E APPROPRIATEZZA
4.1 - Indicatori di appropriatezza organizzativa per regione - Attivit per Acuti in Istituti pubblici e
privati accreditati 171
4.2 - Indicatori di appropriatezza clinica per regione - Attivit per Acuti in Istituti pubblici e privati
accreditati 172
4.3 - Indicatori proxy di ridotta accessibilit e funzionalit dei servizi territoriali - Attivit per Acuti
in Istituti pubblici e privati accreditati 173
4.4 - Indicatori proxy sulla qualit dell'assistenza - Attivit per Acuti in Istituti pubblici e privati
accreditati 174
4.5 - Indicatori di rischio clinico in ambito ospedaliero - Attivit per Acuti in Istituti pubblici e privati
accreditati 175
4.6 - Distribuzione dei ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza per regione e regime di ricovero -
Attivit per Acuti 176
4.7 - Distribuzione dei ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza per regione, tipo DRG e regime di
ricovero - Attivit per Acuti 203
4.8 - Distribuzione dei ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza per DRG - Attivit per Acuti 204
4.9 - Distribuzione dei ricoveri ripetuti per disciplina - Ricoveri in Regime ordinario 210
4.10 - Distribuzione delle dimissioni per Regione di ricovero e Modalit di dimissione - Attivit per Acuti
in Regime ordinario 211
4.11 - Distribuzione delle dimissioni per Regione di ricovero e Modalit di dimissione - Attivit di
Riabilitazione in Regime ordinario 212
4.12 - Distribuzione delle dimissioni per Regione di ricovero e Modalit di dimissione - Attivit di
Lungodegenza 213
5) INDICATORI DI DOMANDA E MOBILIT
5.1 - Tassi di ospedalizzazione per regione, tipo attivit, regime di ricovero e genere (per 1.000 abitanti) 217
5.2 - Tassi di ospedalizzazione per regione, tipo attivit e regime di ricovero (per 1.000 abitanti) 218
5.3 - Tasso di ospedalizzazione standardizzato (per et) per 1.000 abitanti, per tipo attivit e regime di
ricovero 219
V
5.4 - Tasso di ospedalizzazione standardizzato (per et e genere) per 1.000 abitanti, per tipo attivit e
regime di ricovero 220
5.5 - Tasso di ospedalizzazione standardizzato (per et e genere) per 1.000 abitanti - Attivit per Acuti in
Regime ordinario e diurno 221
5.6 - Tasso di ospedalizzazione entro e fuori regione, standardizzato per et e genere per 1.000 abitanti -
Attivit per Acuti 222
5.7 - Tasso di ospedalizzazione entro e fuori regione, standardizzato per et e genere per 1.000 abitanti -
Attivit per Riabilitazione 223
5.8 - Tasso di ospedalizzazione entro e fuori regione, standardizzato per et e genere per 1.000 abitanti -
Attivit per Lungodegenza 224
5.9 - Distribuzione delle dimissioni per et e genere - Composizione per tipo attivit e regime di ricovero 225
5.10 - Tassi di ospedalizzazione per fasce di et, tipo attivit e regime di ricovero (per 1.000 abitanti) 226
5.11 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et (per 1.000 abitanti) - Attivit per Acuti in Regime
ordinario 227
5.12 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et e genere (per 1.000 abitanti) - Attivit per Acuti in
Regime ordinario 228
5.13 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et (per 1.000 abitanti) - Attivit per Acuti in Regime diurno 229
5.14 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et e genere (per 1.000 abitanti) - Attivit per Acuti in
Regime diurno 230
5.15 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et (per 1.000 abitanti) - Attivit di Riabilitazione in Regime
ordinario 231
5.16 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et e genere (per 1.000 abitanti) - Attivit di Riabilitazione
in Regime ordinario 232
5.17 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et (per 1.000 abitanti) - Attivit di Riabilitazione in Regime
diurno 233
5.18 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et e genere (per 1.000 abitanti) - Attivit di Riabilitazione
in Regime diurno 234
5.19 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et (per 1.000 abitanti) - Attivit di Lungodegenza 235
5.20 - Tasso di ospedalizzazione per fasce di et e genere (per 1.000 abitanti) - Attivit di Lungodegenza 236
5.21 - Tassi di ospedalizzazione nella popolazione anziana (et >= 65 anni) per particolari interventi e/o
procedure (per 100.000 ab.) - 237
5.22 - Mobilit ospedaliera interregionale - Attivit per Acuti in Regime ordinario 238
5.23 - Mobilit ospedaliera interregionale - Attivit per Acuti in Regime diurno 239
5.24 - Mobilit ospedaliera interregionale - Attivit di Riabilitazione in Regime ordinario 240
VI
5.25 - Mobilit ospedaliera interregionale - Attivit di Riabilitazione in Regime diurno 241
5.26 - Mobilit ospedaliera interregionale - Attivit di Lungodegenza 242
5.27 - Mobilit ospedaliera interregionale - Ricoveri afferenti al DRG 391 (Neonati sani - Tipo attivit
Nido) in Regime ordinario 243
5.28 - Mobilit ospedaliera interregionale per Tumore - Attivit per Acuti in Regime ordinario 244
5.29 - Mobilit ospedaliera interregionale per Tumore - Attivit per Acuti in Regime diurno 245
5.30 - Mobilit ospedaliera interregionale per Radioterapia - Attivit per Acuti in Regime ordinario 246
5.31 - Mobilit ospedaliera interregionale per Radioterapia - Attivit per Acuti in Regime diurno 247
5.32 - Mobilit ospedaliera interregionale per Chemioterapia - Attivit per Acuti in Regime ordinario 248
5.33 - Mobilit ospedaliera interregionale per Chemioterapia - Attivit per Acuti in Regime diurno 249
5.34 - Mobilit ospedaliera interregionale et 0-17 anni - Attivit per Acuti in Regime ordinario 250
5.35 - Mobilit ospedaliera interregionale et 0-17 anni - Attivit per Acuti in Regime diurno 251
5.36 - Distribuzione delle dimissioni con cittadinanza estera - Attivit in Regime ordinario 252
5.37 - Distribuzione delle dimissioni con cittadinanza estera per fasce di et e genere - Attivit in Regime
ordinario 253
5.38 - Distribuzione delle dimissioni con cittadinanza estera - Attivit in Regime diurno 254
5.39 - Distribuzione delle dimissioni con cittadinanza estera per fasce di et e genere - Attivit in Regime
diurno 255
6) INDICATORI ECONOMICI
6.1 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per Regione di ricovero, rapporto SSN e regime di
ricovero - Attivit per Acuti 259
6.2 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per Regione di ricovero, rapporto SSN e regime di
ricovero - Attivit di Riabilitazione 260
6.3 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per Regione di ricovero e rapporto SSN - Attivit di
Lungodegenza 261
6.4 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per DRG (versione 24) - Attivit per Acuti 262
6.5 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per DRG ad alto rischio di inappropriatezza per
regione e regime di ricovero - Attivit per Acuti 284
6.6 - Distribuzione della remunerazione teorica per ricoveri ad alto rischio di inappropriatezza per regione,
tipo DRG e regime di ricovero - Attivit per Acuti 320
6.7 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per fasce d'et e genere - Attivit
per Acuti in Regime ordinario 321
VII
6.8 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per fasce d'et e genere - Attivit
per Acuti in Regime diurno 322
6.9 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per fasce d'et e genere - Attivit
per Riabilitazione in Regime ordinario 323
6.10 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per fasce d'et e genere -
Attivit per Riabilitazione in Regime diurno 324
6.11 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per fasce d'et e genere -
Attivit per Lungodegenza 325
6.12 - Distribuzione della remunerazione teorica delle prestazioni ospedaliere per et e genere -
Composizione per tipo attivit e regime di ricovero 326
6.13 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per MDC 24 - Attivit per Acuti in
Regime ordinario 327
6.14 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per MDC 24 - Attivit per Acuti in
Regime diurno 328
6.15 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per MDC 24 - Attivit per
Riabilitazione in Regime ordinario 329
6.16 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per MDC 24 - Attivit per
Riabilitazione in Regime diurno 330
6.17 - Distribuzione delle dimissioni e della remunerazione teorica (euro) per MDC 24 - Attivit per
Lungodegenza 331
6.18 - Remunerazione teorica (euro) dei primi 30 DRG 24 per numerosit di dimissioni - Attivit per Acuti in
Regime ordinario 332
6.19 - Remunerazione teorica (euro) dei primi 30 DRG 24 per numerosit di dimissioni - Attivit per Acuti in
Regime diurno 333
6.20 - Remunerazione teorica (euro) dei primi 30 DRG 24 per ammontare della remunerazione - Attivit per
Acuti in Regime ordinario 334
6.21 - Remunerazione teorica (euro) dei primi 30 DRG 24 per ammontare della remunerazione - Attivit per
Acuti in Regime diurno 335
6.22 - Distribuzione delle dimissioni per regione di ricovero e onere della degenza - Attivit per Acuti in
Regime ordinario 336
6.23 - Distribuzione delle dimissioni per regione di ricovero e onere della degenza - Attivit per Acuti in
Regime diurno 337
6.24 - Distribuzione delle dimissioni per regione di ricovero e onere della degenza - Attivit per
Riabilitazione in Regime ordinario 338
VIII
6.25 - Distribuzione delle dimissioni per regione di ricovero e onere della degenza - Attivit per
Riabilitazione in Regime diurno 339
6.26 - Distribuzione delle dimissioni per regione di ricovero e onere della degenza - Attivit per
Lungodegenza 340
6.27 - Distribuzione delle dimissioni per MDC 24 e onere della degenza - Attivit per Acuti in Regime
ordinario 341
6.28 - Distribuzione delle dimissioni per MDC 24 e onere della degenza - Attivit per Acuti in Regime diurno 342
6.29 - Distribuzione delle dimissioni per MDC 24 e onere della degenza - Attivit per Riabilitazione in
Regime ordinario 343
6.30 - Distribuzione delle dimissioni per MDC 24 e onere della degenza - Attivit per Riabilitazione in
Regime diurno 344
6.31 - Distribuzione delle dimissioni per MDC 24 e onere della degenza - Attivit per Lungodegenza 345
6.32 - Distribuzione per onere della degenza dei primi 30 DRG 24 per numerosit di dimissioni - Attivit per
Acuti in Regime ordinario 346
6.33 - Distribuzione per onere della degenza dei primi 30 DRG 24 per numerosit di dimissioni - Attivit per
Acuti in Regime diurno 347
6.34 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per regione di ricovero e onere della degenza -
Attivit per Acuti in Regime ordinario 348
6.35 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per regione di ricovero e onere della degenza -
Attivit per Acuti in Regime diurno 349
6.36 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per regione di ricovero e onere della degenza -
Attivit per Riabilitazione in Regime ordinario 350
6.37 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per regione di ricovero e onere della degenza -
Attivit per Riabilitazione in Regime diurno 351
6.38 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per regione di ricovero e onere della degenza -
Attivit per Lungodegenza 352
7) INDICATORI PER IL CONTROLLO ESTERNO
7.1 - Indicatori di controllo per regione - Attivit per Acuti in Regime ordinario 355
7.2 - Indicatori di controllo per regione - Attivit per Acuti in Regime ordinario, Istituti pubblici 356
7.3 - Indicatori di controllo per regione - Attivit per Acuti in Regime ordinario, Istituti privati
accreditati 357
IX
8) ULTERIORI TAVOLE (Disponibili solo in formato elettronico)
8.1 - Descrizione dell'attivit per DRG 24 - Attivit per Acuti in Regime ordinario
8.2 - Distribuzione della remunerazione teorica (euro) per DRG (versione 24) - Attivit per Acuti
9) APPENDICE
Glossario 361
Faq 367
X
1
RAPPORTOSULL'ATTIVITDIRICOVEROOSPEDALIERO
DATISDOANNO2016
COMPLETEZZAEQUALITDELLARILEVAZIONE
LabancadatiSDOrelativaall'anno2016caratterizzatadaunelevatolivellodicompletezzadellarilevazione,
parial99,4%pergli istitutipubblicie99,1%pergli istitutiprivatiaccreditati,conunacoperturacomplessivaparial
98,1%(cfr.tav.1.1.3).
Laqualitdellacompilazioneulteriormentemigliorata rispettoal valoreosservatoper l'anno2015: ilnumerodi
erroriper100schedesiriduceda27,6nel2015a25nell'anno2016,conunadiminuzionedi2,6punti.
Letipologiedierrorepifrequenti(espressecomenumerodierroriper100schede)sono:"Livellodiistruzioneerrato
o non compilato" (9,8%, in leggero aumento rispetto all'anno precedente), "Data di prenotazione errata" (5,4%,
sostanzialmente costante rispetto all'anno precedente), "Classe di priorit errata" (3,1%, in leggera diminuzione
rispetto all'anno precedente), "Causa esterna errata o non compilata" (2,2%, con una diminuzione di 1,2 punti
percentualirispettoall'annoprecedente),"Traumaerrato"(2%,inleggeradiminuzionerispettoall'annoprecedente).
Ilnumerocomplessivodi schedeconalmenounerroredi compilazione si riduce,passandodal19,9%nel2015al
18,8%delleschedepervenutenell'anno2016,conunadiminuzionedi1,1puntipercentuali.
Il numeromedio di errori per scheda pari a 0,3 (gi osservato nel 2015) con una deviazione standard di 0,6. Il
numeromediano di errori per scheda pari a 0 (analogamente al 2015),mentre il numeromassimodi errori per
schedasiattestatoa11(era8nel2015).
Infine,peravereunarealemisuradelladimensionedell'erroreoccorreconsiderarecheunaschedaSDOcontiene45
variabili:nell'anno2015sonopervenute9.306.226schede,peruntotaledi418.780.170informazionidistinteraccolte
ed una percentuale complessiva di errori pari a 0,61% (2.569.192 errori riscontrati), mentre nell'anno 2016 sono
pervenute 9.061.780 schede, per un totale di 407.780.100 informazioni complessive ed unnumero di errori pari a
2.267.108,ovverounapercentualedierroreparia0,56%.
PertantoillivelloqualitativodellabancadatiSDOperl'anno2016simantieneestremamenteelevato(cfr.tav.1.3).
ATTIVITEDOMANDAOSPEDALIERA
Latavola2.1.1riportal'andamentodell'assistenzaospedalieraperglianni20012016.
Rispettoall'annoprecedente,nel2016siosservaunadiminuzionedelrapportotragiornateerogateinregimediurno
edinregimeordinario,ilcuivalorepassada0,13nel2015a0,12.
IlvaloredidegenzamediaperAcutiinRegimeordinarionel2016 rimanecostante a6,9giorni; ladegenzamedia
perRiabilitazioneinRegimeordinariosiriduce,passandodalvaloredi26,2giorninelloscorsoannoa25,8giorninel
2
2016; la degenzamedia per Lungodegenza aumenta leggermente, passandodal precedente valore di 27,2 giorni a
quellodi27,6giorninel2016.
Rispettoal2015,nel2016ilpesomediodelricoveroperAcutiinregimeordinarioaumentada1,17a1,19,il
numeromediodidiagnosi compilateper schedaperAcuti inRegimeordinario simantiene stabile sul valore2,5, il
numeromediodiprocedurecompilateperschedaperAcutiinregimeordinarioaumentada2,8a2,9(cfr.tav.2.1.1).
Nel 2016 sono state erogate 6.286.272 dimissioni per acuti in Regime ordinario e 1.951.015 in regime
diurno(questeultimeparial23,7%deltotaledelledimissioniperAcuti),350.290dimissioniinRiabilitazione(dicui
il90,9%inregimeordinario)e104.794dimissioniperLungodegenza.Ilcorrispondentevolumedigiornateerogatesi
attestaa43.160.653giornateperAcutiinregimeordinarioe5.348.182accessiinregimediurno,8.684.787giornatein
riabilitazione(dicuiil94,6%inregimeordinario)e2.890.779giornateinLungodegenza(cfr.tav.2.1.2).Diseguitosi
riportaunatabellariassuntivadellattivitospedalierapertipologiadiassistenza.
Tabella1Distribuzionedelledimissioniedellegiornatepertipoattiviteregimediricoveroconfrontoanni20152016
Rispetto all'anno precedente, per il 2016 si osserva una generale diminuzione del volume di attivit erogata: il
numerocomplessivodidimissioniperAcuti,RiabilitazioneeLungodegenzamostraunadiminuzionedicirca il2,7%,
mentreilcorrispondentevolumecomplessivodigiornatesiriducedicircail2,1%.
Pineldettaglio, la riduzionepiconsistente siosservaper l'attivitdi riabilitazione inregimediurno(6,4%per le
dimissionie 3,3%per ilnumerodiaccessi),poiper lattivitperAcuti inregimediurno(5,7%per ledimissionie
6,4%perilnumerodiaccessi)elalungodegenza(5,3%perledimissionie4%perilnumerodigiornate).
Picontenutaappare la riduzioneosservatapergliAcuti inregimeordinario (1,7%per ledimissionie 1,5%per le
giornate)edinfineperlaRiabilitazioneinregimeordinario(ilnumerodidimissionisostanzialmentesovrapponibile
allannoprecedente,mentreilnumerodigiornatesiriducedel1,3%).
Letavole2.2.7e2.2.12riportanoleprincipalistatistichesulladuratadelladegenzaperDRG,rispettivamente
peracuti in regimeordinarioeperacuti in regimediurno:numerodidimissioni, valoreminimo,medioemassimo,
deviazionestandardequartilidelladistribuzionedelladuratadelladegenza.
Latavola2.2.7,inoltre,riportaperciascunDRGilvaloresogliacorrispondentealladistribuzioneosservatanel2016e
mostralacorrispondentedegenzamediaentrosoglia(calcolataconsiderandosololedimissioniconduratadidegenza
minoreougualealvaloresoglia).
2015 2016 var% 2015 2016 var%
AcutiRegimeordinario 6.398.034 6.286.272 1,7 43.829.193 43.160.653 1,5
AcutiRegimediurno 2.069.823 1.951.015 5,7 5.712.227 5.348.182 6,4
RiabilitazioneRegimeordinario 318.307 318.359 0,0 8.326.018 8.213.676 1,3
RiabilitazioneRegimediurno 34.106 31.931 6,4 487.206 471.111 3,3
Lungodegenza 110.709 104.794 5,3 3.012.029 2.890.779 4,0
TOTALE 8.930.979 8.692.371 2,7 61.366.673 60.084.401 2,1
ATTIVITDIMISSIONI GIORNATE/ACCESSI
3
Ilvaloresogliavienecalcolatoconlaseguenteformula1,erappresentaladuratadidegenzaaldisopradellaqualesi
ritienecheilricoverosidiscostieccessivamentedall'insiemedellealtredegenzeosservate:
= 33 +33 13 3
dove1 e3sono,rispettivamente,ilprimoedilterzoquartiledelladistribuzionedelladuratadelladegenza. Il capitolo 5 dedicato all'analisi dei tassi di ospedalizzazione; il grafico seguente, tratto dalla tavola 5.9,
riportaladistribuzionedelledimissioniinItaliaperetesesso,conildettagliodellacomposizionepertipoattivite
regimediricovero(idatidiospedalizzazioneperfascedietepersessosonoriportatinelletavoleda5.10a5.20).
Osservando la piramide dellet si pu notare, nell'andamento del volume di dimissioni per et dei maschi, in
particolare:
Unmassimoisolatodicirca121,9miladimissioniincorrispondenzadell'et0anni;
Unmassimorelativochesiattestasu95,3miladimissioni,compresofra74e78anni;
Unmassimorelativochesiattestasu89,6miladimissioni,compresofra67e72anni;
Unmassimoisolatodicirca87,6miladimissioniincorrispondenzadell'et90annieoltre;
Perquantoriguardal'andamentodelvolumedidimissioniperetdellefemmine,siosserva:
Unmassimoisolatodicirca181miladimissioniincorrispondenzadell'et90annieoltre;
Unmassimoisolatodicirca98,1miladimissioniincorrispondenzadell'et0anni;
Unmassimorelativochesiattestasu80,7miladimissioni,compresofra75e80anni;
Unmassimorelativochesiattestasu69,5miladimissioni,compresofra67e72anni;
Unmassimorelativochesiattestasu68miladimissioni,compresofra32e37anni;
Unmassimorelativochesiattestasu52,6miladimissioni,compresofra49e57anni;
1 Francesco Taroni "DRG/ROD e nuovo sistema di finanziamento degli ospedali", Il pensiero scientifico editore, ottobre 1996, pag. 286.
4
tavola5.9DistribuzionedelledimissioniperetesessoComposizionepertipoattiviteregimediricoveroAnno2016
Sievidenzia,inoltre,comel'attivitperacutiinregimeordinario(coloreverde)sianettamenteprevalentein
ognifasciad'et,seguitadall'attivitperacutiinregimediurno.L'attivitdiriabilitazionerisultaapprezzabileapartire
dai60annidiet.
Rispetto al 2015, nel 2016 il tasso di ospedalizzazione per Acuti (cfr. tav. 5.4) si riduce da 129,9 a 126
dimissioniper1.000abitanti,articolatoin95dimissioni(per1.000abitanti)inregimeordinarioe31inregimediurno
(nell'annoprecedenteivalorierano,rispettivamente,97e32,9dimissioniper1.000abitanti);siosserva,inoltre,una
discretavariabilitregionale,comeillustratonelgraficoseguente.
Tavola5.5TassodiospedalizzazionestandardizzatoperetegenereAttivitperAcuti inregimeordinarioediurno Anno
2016
Latavola5.6riportailtassodiospedalizzazionestandardizzatoperetesesso,distintoperricoverientroe
fuoriregionediresidenza:pergliAcutiinregimeordinarioiltassodiospedalizzazionefuoriregionepermilleabitanti
siattestaa8,1mentreparia2,9inregimediurno(valoriperfettamentesovrapponibiliaquantoosservatonel2015:
rispettivamente8e3).
Inparticolare,per il tassodiospedalizzazione fuori regione in regimeordinario, i valoripielevati siosservano in
Molise, Basilicata, Calabria, Abruzzo, mentre i valori pi bassi si presentano in Lombardia, P.A. Bolzano, Toscana,
Veneto; per il tasso di ospedalizzazione fuori regione in regime diurno, invece, i valori pi elevati si osservano in
5
Molise, Basilicata, Abruzzo, Calabria, mentre i valori pi bassi si presentano in Lombardia, P.A. Bolzano, Sicilia,
Toscana.
Trendtassodiospedalizzazionepertipoattiviteregimediricovero,standardizzatoperetesessoAnni20102016
Ilgraficoprecedentemostra iltrenddel tassodiospedalizzazione,standardizzatoperetesessoedistinto
nellediversecomponentipertipoattiviteregimediricovero.
Sipuosservare landamentodecrescente,cheinteressasostanzialmente lattivitperAcuti,sia inregimeordinario
chediurno,chepassano,rispettivamente,da115,8e48,8permilleabitantinel2010a95e31nel2016. Iltassodi
ospedalizzazionecomplessivosiriduceda171,9permilleabitantinel2010a132,5nel2016.
Nelcapitolo5sonopresenti,inoltre,numerosetavoledimobilit,cheanalizzanoilfenomenodellamobilit
ospedaliera interregionale distintamente per tipologia attivit, regime di ricovero, per tutte le cause e per alcune
condizionispecifiche.
Il grafico riportato nella pagina seguentemostra il confronto fra indice di fuga (riportato sullasse delle ascisse) e
indice di attrazione (riportato sullasse delle ordinate) relativo allattivit per Acuti in regime ordinario erogata
nellanno2016.
Lindicedifugaquantifica lapropensionedellapopolazioneadallontanarsidallapropriaRegioneperusufruiredelle
prestazioni richieste, ed calcolato come rapporto fra il numero di dimissioni di pazienti residenti nella Regione,
effettuate nel resto del territorio nazionale ed il totale dei ricoveri di residenti nella Regione effettuati su tutto il
territorionazionale;sonoesclusidalcalcoloicittadinistranieriedinazionalitsconosciuta.
Lindicediattrazione,alcontrario,misuralacapacitdiunaRegionediattirarepazientidaaltreRegioni,edcalcolato
comerapportofrailnumerodidimissionidipazientinonresidentinellaRegioneediltotaledeiricoverieffettuatinella
Regione;dalcalcolosonoesclusiicittadinistranieriedinazionalitsconosciuta.
6
Entrambi questi indicatori possono essere interpretati come misura proxy della qualit (reale o percepita)
dellassistenza sanitaria erogata in una data regione: un elevato indice di fuga potr essere dovuta a carenze
dellofferta assistenziale, mentre un elevato indice di attrazione potr essere dovuto alla presenza di centri di
eccellenzaperparticolaripatologie,opi ingeneraleadunaassistenza sanitaria ritenutaqualitativamentemigliore
(adesempio,interminidiefficacia,ditempidiattesaetc.)
Tuttavia,occorretenerepresentedelfenomenodellamobilitdiconfine,inbasealqualelapopolazionecherisiede
in prossimit del confine conunaltra regione tende comunque ad effettuare prestazioni sanitarie al di fuori della
propria regione per motivi che esulano dalla qualit e dallofferta assistenziale disponibile (ad esempio, per
motivazioni legate alla comodit degli spostamenti), fenomeno che tende ad alterare una corretta lettura della
mobilit,poichdifficilmenteeliminabilee,tralaltro,influenzatoanchedalladimensioneedallaformadeiconfini
regionali.
ConfrontoIndicediFugavsIndicediAttrazioneperAcutiinregimeordinarioAnno2016
Le tavole da 5.22 a 5.35 riportano lamobilit interregionale generale per tipo attivit e regime di ricovero, e per
alcunespecifichepatologieoprocedure.
Il grafico seguente mostra landamento della mobilit interregionale negli anni 20102016, riportando
separatamentelattivitperAcuti,RiabilitazioneeLungodegenzainRegimeordinarioediurno.
Sipuosservarecome,purconqualche leggeravariazione, lapercentualedi ricoveri inmobilitperciascuntipodi
attiviteregimediricoverosimantengasostanzialmentecostante,rispettivamente,nellintornodel8%perlattivit
perAcutiinregimeordinarioediurno,del15%perlattivitdiriabilitazioneinregimeordinario,del10%perlattivit
diriabilitazioneinregimediurno,edel5%perlattivitdilungodegenza.
7
Pi indettaglio, lamobilitperAcuti in regimeordinariopassadal7,4%nel2010al8,2%nel2016, lamobilitper
Acutiinregimediurnopassadal7,4%nel2010al9,1%nel2016;lamobilitperriabilitazioneinregimeordinariopassa
dal14,7%nel2010al16,3%nel2016,mentrelamobilitperriabilitazioneinregimediurnoparial9,2%nel2010,
toccaunmassimodi11,8%nel2012esiattestaal9,3%nel2016.Infine,lamobilitperlungodegenzaparial4,7%
nel2010e,conpiccoleoscillazioni,siattestaal4,9%nel2016.
TrendmobilitinterregionalepertipoattiviteregimediricoveroAnni20102016
Letavole5.28e5.29riportanolamobilitperdiagnosiprincipaleditumore,rispettivamenteinregimeordinarioed
in regimediurno:nelprimo caso, il numerodi ricoveri pari a 550.034 unit, conun valoredimobilitdel 10,1%
(rispettivamente,546.833dimissionie10%dimobilitnel2015),mentreperilregimediurnosiosservaunnumerodi
dimissionidi163.931unit,conunamobilitdel8,2%(erano171.808dimissionie7,8%dimobilitnel2015).
Letavole5.30e5.31riportanolamobilitperradioterapia:nell'anno2016ilnumerodidimissioniinregimeordinario
ammontaa12.314unit,conunvaloredimobilitdel27,9%(rispettivamente,13.673dimissionie26,8%dimobilit
nel2015),mentreperilregimediurnosiosservaunnumerodidimissionidi3.669unit,conunamobilitdel25,5%
(erano3.590dimissionie26,6%dimobilitnel2015).
Lamobilitperchemioterapiavieneriportatanelletavole5.32e5.33:afrontediunnumerocomplessivodi55.265
dimissioniinregimeordinario,lamobilitinterregionaleosservatanel2016paria15,8%(era15%nel2015),mentre
per126.938dimissioniinregimediurno,lamobilitosservataparia7,1%(6,6%nel2015).
Infine,letavole5.34e5.35riportanolamobilitgeneralenellafasciad'et017anni:ilnumerodiricoveriperAcutiin
regimeordinariopari,nel2016,a583.407unit,conunamobilitdel9,1%(rispettivamente,609.929dimissionie
9%dimobilitnel2015),mentre il corrispondentevalore in regimediurnodi271.179unitconunamobilitdel
14,3%(rispettivamente,291.101dimissionie14%dimobilitnel2015).
8
INDICATORIDICOMPLESSITEDEFFICIENZA
L'IndiceComparativodiPerformance(ICP)el'IndicediCaseMix(ICM)sonodueindicatoritipicamenteutilizzatiperla
valutazionedellacomplessitedell'efficienzadeglierogatori,inparticolarmodoseletticongiuntamente(cfr.tav.3.3).
L'IndiceComparativodiPerformancevienecalcolatocomerapportofraladegenzamediastandardizzatapercasemix
di un dato erogatore e la degenzamedia dello standard di riferimento impiegato per la standardizzazione (valore
nazionale).Pertanto,poichilprocedimentodistandardizzazioneriportatuttiglierogatoriincondizionidiomogeneit
dicasistica,l'ICPconsentedimisurareeconfrontarel'efficienzael'efficaciadeidiversierogatoririspettoallostandard:
valoridell'indicatorealdisopradell'unit indicanounaefficienza inferiorerispettoallostandard (poichaparitdi
casisticaladegenzapilunga),mentrevalorialdisottodell'unitrispecchianounaefficienzasuperiorerispettoallo
standarddiriferimento(poichladegenzapibreve).
tavola3.3GraficoaquattroquadrantidiIMPeICPAnno2016
L'IndicediCaseMix,invece,offreunostrumentodiconfrontoperladiversacomplessitdellacasisticatrattata,ed
calcolato come rapporto fra il peso medio del ricovero di un dato erogatore ed il peso medio del ricovero nella
casisticastandard(nazionale).Inquestocaso,valorisuperioriall'unitindicanounacasisticadicomplessitpielevata
rispettoallostandard,mentrevaloriinferioriall'unitrappresentanounacomplessitminore.
La lettura congiunta di ICM e ICP tramite un grafico a quattro quadranti risulta particolarmente significativa: nel
graficoprecedente,ivaloridell'IndicediCaseMixsonoriportatisull'assedelleascisse,mentrel'IndiceComparativodi
Performance suquellodelleordinate. Iduequadranti superiori (ICP>1) sonocaratterizzatidaunadegenzamedia
standardizzata superiore allo standard di riferimento, mentre i due quadranti a destra (ICM > 1) individuano una
maggiorecomplessitdellacasistica.
9
Pertanto, ilquadranteinferioredestro(ICM>1,ICP1, ICP>1) individuaqueglierogatori incui lamaggioreduratadelladegenza
ragionevolmente imputabile alla maggiore complessit e non a inefficienza organizzativa; in questo quadrante si
collocano:Piemonte,Lombardia,Veneto,FriuliV.G.,Liguria,Lazio,Molise.
Ilquadranteinferioresinistro(ICM
10
Nel2016iltassodiospedalizzazioneperdiabetenoncontrollatosiattestaa12,92dimissionipercentomilaabitanti
(era13,7nel2015);iltassodiospedalizzazioneperinsufficienzacardiacanellafasciadiet18anniepisiattestaa
317,57 dimissioni per cento mila abitanti (era 318,24 nel 2015), e, parallelamente, osserviamo che il tasso di
ospedalizzazioneperinsufficienzacardiacanellafasciadiet65anniepiparia1.084,69dimissionipercentomila
abitanti(era1.100,63nel2015).
Il tassodiospedalizzazioneper influenzanell'anziano (per centomila abitanti)haassuntounvalorepari a 5,55,
mentresieraattestatoa7,58nel2015(cfrtav.4.3).
Nellatavola4.4sipuosservarecheiltassodiospedalizzazionepermalattiepolmonaricronicheostruttive,nel2016
ha assunto il valore di 66,64 dimissioni per cento mila abitanti, con una diminuzione rispetto al valore di 73,64
osservato sui dati del 2015; il tasso di ospedalizzazione per diabete con complicanze si colloca, nel 2016, a 29,79
dimissionipercentomilaabitanti,conunadiminuzionerispettoalvaloredi30,51osservatosuidatidel2015;infine,
lapercentualediriammissioninonprogrammate(avvenuteentro30giornidalprecedenteepisodiodiricovero)per
schizofrenia o disturbo bipolare pari, rispettivamente, a 13,75% e a 8,17% nel 2016 (rispettivamente, 13,13% e
8,14%nel2015).
LeTavole4.6,4.7e4.8fornisconounadescrizionedettagliatadell'attivitospedalieraerogataper iDRGarischiodi
inappropriatezzaseerogati inRegimediricoveroordinario(la listadeiDRGarischio inappropriatezzadefinitanel
Patto per la Salute 20102012 e confermata nel Patto per la Salute 20142016). In particolare, confrontando i dati
dell'anno2016conquellidell'annoprecedente, siosservaunaumentodellapercentualedi regimediurno in45dei
108DRG a rischio inappropriatezza; inoltre, fra i restanti 63DRG, ulteriori 51DRG, pur presentandouna quota di
Regimediurnoinferiorerispettoal2015,sonocaratterizzatidaunariduzionedelvolumediricoveriordinari:inmedia
lariduzioneosservataparia6,3%;infine,sipuosservareche98DRGmostranounariduzionedelnumerototaledi
ricoverierogatirispettoall'annoprecedente.
Complessivamente,quindi,peri108DRGLEAsiosservaunasignificativadeospedalizzazione,conunmiglioramento
dell'appropriatezzaorganizzativaedell'efficienzanell'usodellerisorseospedaliere.
INDICATORIECONOMICI
Ilcapitolo6dedicatoagliindicatoridivalorizzazionedelleattivitdiricovero.Ilgraficoseguente,trattodallatavola
6.12,riportaladistribuzionedellaremunerazioneteoricadelleprestazioniospedaliereperetesesso,conildettaglio
dellacomposizionepertipoattiviteregimediricovero(idatiperfasced'etesessosonoriportatinelletavoleda6.7
a6.11).
Osservando il grafico si pu notare, per la remunerazione per et delle dimissioni di pazienti di sessomaschile, in
particolare:
Unmassimoisolatodicirca463,4milionidieuroincorrispondenzadell'et0anni;
Unmassimorelativochesiattestasu400,7milionidieuro,compresofra74e78anni;
Unmassimorelativochesiattestasu369milionidieuro,compresofra67e72anni;
Unmassimoisolatodicirca316,2milionidieuroincorrispondenzadell'et90annieoltre;
Per quanto riguarda l'andamento della remunerazione per et per le dimissioni di pazienti di sesso femminile, si
osserva:
11
Unmassimoisolatodicirca678milionidieuroincorrispondenzadell'et90annieoltre;
Unmassimoisolatodicirca372,4milionidieuroincorrispondenzadell'et0anni;
Unmassimorelativochesiattestasu346,9milionidieuro,compresofra75e79anni;
tavola6.12DistribuzionedellaremunerazioneteoricaperetesessoComposizionepertipoattiviteregimedi
ricoveroAnno2016
Ilgraficoriportatonellapaginaseguentemostrailtrenddellaremunerazioneteoricaneglianni20102016,pertipo
attiviteregimediricovero.
Sipuosservareunagradualeriduzionedellammontarecomplessivo,chepassada30,9miliardidieuronel2010a
28,6miliardinel2016;lacomponenteperAcutiinregimeordinariorisultaovviamentepreponderante,con,aseguire,
lacomponenteperAcutiinregimediurnoeperRiabilitazioneinregimeordinario.
Piindettaglio,perl'anno2016laremunerazionecomplessivasiattestaacirca26,1miliardidieuroperl'attivitper
Acuti(dicui23,5miliardidieuroinregimeordinarioe2,6miliardidieuroinregimediurno),circa2,1miliardidieuro
perl'attivitdiRiabilitazione(dicui2miliardidieuroinregimeordinarioe91milionidieuroinregimediurno),ecirca
428,9milionidieuroperl'attivitdiLungodegenza,peruntotaledicirca28,6miliardidieurocomplessivi.
Frail2015edil2016siosserva,periltotaledellaremunerazione,unadiminuzionedicircalo0,8%.
12
TrendremunerazioneteoricapertipoattiviteregimediricoveroAnni20102016
Sievidenziachelaremunerazioneteoricadelleprestazionidiricoveroospedaliero,posteacaricodelS.S.N.,stimata
sulla base dell'ipotesi che ogni ricovero sia remunerato in ogni regione secondo i valori delle tariffe di riferimento
nazionali ex d.m.18/10/2012 e la casistica sia raggruppata secondo il sistema di classificazione DRG versione 24.
Pertanto, i valori riportati non coincidono con i costi effettivamente sostenuti per l'assistenza ospedaliera. Per
l'individuazionedellegiornateoltresogliaperilcalcolodellaremunerazioneteoricasonostateutilizzatelesoglieDRG
24exd.m.18/12/2008.Sonostaticonsideratiiricoveriinistitutipubblicieprivatiaccreditati,esclusiisolventi.
INDICATORIPERILCONTROLLOESTERNO
Le informazioni raccolte attraverso le SDO possono essere utilizzate anche allo scopo di controllare gli effetti del
sistemadiremunerazionetariffariaelerelativemodalitdiapplicazione.Inquestasezionesonoriportateelaborazioni
che, pur non avendo carattere esaustivo, consentono di effettuare valutazioni generali su alcuni fenomeni che
riguardanoiricoveriperAcutiinRegimeordinario.
NellaTavola7.1vengonopresentatiidatirelativiaicasiditrasferimentoadaltroistitutodicura,intotaleedentroi
primi due giorni di ricovero, le percentuali di casi definiti complicati, di casi conDRG 469 (Diagnosi principale non
validacomediagnosididimissione)e470 (NonattribuibileadaltroDRG)edeiDRGatipici,quali il468 (Intervento
chirurgicoestesononcorrelatoconladiagnosiprincipale),476(Interventochirurgicosullaprostatanoncorrelatocon
ladiagnosiprincipale),477(Interventochirurgicononestesononcorrelatoconladiagnosiprincipale).
Lapercentualeditrasferitinel2016pariadunvalorenazionalecomplessivodicirca1,6%edi0,7%entroilsecondo
giorno(rispettivamente,1,5%e0,7%nel2015).
IDRG"omologhi" rappresentanouna famigliadi coppiediDRGcorrispondenti, identificatidallamedesimadiagnosi
principalee/odalmedesimointerventoprincipale,edistintiperlapresenzaomenodiulterioripatologiecomplicanti.
13
Lapercentualedicasicomplicatimisura laquotadiricoveriafferentiaiDRGomologhiconcomplicanze(icosiddetti
"DRGcomplicati")rispettoaltotalediricoveriafferentiaiDRGomologhi.Questoindicatorepuessereutilizzatocome
proxy per individuare eventuali comportamenti opportunistici nella compilazione della Scheda di Dimissione
Ospedaliera, come, ad esempio, forzare l'attribuzione del ricovero ad un DRG di maggiore complessit e,
conseguentemente,unamaggioreremunerazione.
Il valore medio nazionale si attesta intorno al 32,5%, (era 32,5% nello scorso anno), e con una certa variabilit
regionale:ilvalorepielevatosiosservainLiguria(43,1%),mentreilvalorepibassosipresentainCampania(25,1%).
Letavole7.2e7.3riportanogliindicatorioradescrittidistintamenteperstrutturepubblicheeprivate.
ALTRETAVOLE
Letavoledelcapitolo8riportanoildettagliopersingolaregionedelladescrizionedell'attiviterogatapersingoloDRG
perAcutiinRegimeOrdinario(tavola8.1),edildettagliodelladistribuzionedellaremunerazioneteoricaperDRGper
l'attivitperAcutierogatanell'anno(tavola8.2).
QuestetavolesonodisponibilisoloinformatoelettronicosulportaledelMinisterodellaSalute.
14
11 ))
CC
OOMM
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OO
16
17
Tavola1.1.1DistribuzioneperregionedelleSDOtrasm
esseedegliistitutirilevatiAnno2016
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
Piemonte
628.665
57
55
96,5
48
48
100,0
9
3
33,3
114
106
93,0
Valled'Aosta
22.652
1
1
100,0
1
1
100,0
2
2
100,0
Lombardia
1.514.532
102
101
99,0
96
96
100,0
10
8
80,0
208
205
98,6
P.A.Bolzano
90.018
7
7
100,0
6
6
100,0
4
4
100,0
17
17
100,0
P.A.Trento
85.014
10
9
90,0
6
6
100,0
16
15
93,8
Veneto
690.162
54
53
98,1
29
29
100,0
1
1
100,0
84
83
98,8
FriuliV.G.
186.052
27
24
88,9
5
5
100,0
32
29
90,6
Liguria
263.689
19
19
100,0
10
10
100,0
2
1
50,0
31
30
96,8
EmiliaRomagna
778.914
55
54
98,2
46
46
100,0
3
3
100,0
104
103
99,0
Toscana
570.038
47
47
100,0
30
30
100,0
4
3
75,0
81
80
98,8
Umbria
142.434
20
20
100,0
5
5
100,0
25
25
100,0
Marche
226.661
31
31
100,0
14
13
92,9
45
44
97,8
Lazio
933.084
52
51
98,1
80
79
98,8
26
24
92,3
158
154
97,5
Abruzzo
200.128
18
18
100,0
11
11
100,0
29
29
100,0
Molise
52.473
6
6
100,0
5
5
100,0
11
11
100,0
Campania
948.939
62
62
100,0
68
68
100,0
2
132
130
98,5
Puglia
549.017
43
43
100,0
31
31
100,0
74
74
100,0
Basilicata
78.330
14
13
92,9
2
2
100,0
16
15
93,8
1
Calabria
224.618
27
26
96,3
29
25
86,2
56
51
91,1
2
Sicilia
617.307
71
70
98,6
63
63
100,0
1
1
100,0
135
134
99,3
1
Sardegna
259.053
29
29
100,0
10
10
100,0
39
39
100,0
ITALIA
9.061.780
752
739
98,3
595
589
99,0
62
48
77,4
1.409
1.376
97,7
4
Lam
ancatacorrispondenzafraIstitutiSDOeIstitutiHSPdovutaadincongruenzenelcampo"subcodiceistituto"(codicestabilim
ento).
NelcomputodellacoperturadegliIstitutidellaRegioneLombardiasonostateescluseleaziendeospedaliereterritoriali(cod_ist>950)poichleSDOvengonoinviatedirettamentedallestruttureerogatriciadesseafferenti.
Ist.pub.:AziendeOspedaliere,AziendeOspedaliereUniversitarieePoliclinicipubblici,IRCCSpubbliciefondazionipubbliche,Ospedaliagestionediretta
Ist.prv.accr.:Policliniciprivati,IRCCSprivatiefondazioniprivate,Ospedaliclassificati,PresidiUSL,Entidiricerca,Casedicuraprivateaccreditate
Ist.prv.nonaccr.:Casedicuraprivatenonaccreditate.
ISTITUTINON
CENSITI
REGIONE
SCHEDEDI
DIM
ISSIONE
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
TOTALEISTITUTI
18
Tavola1.1.2IpotesidicorrispondenzafraIstitutiSDOnoncensitiinanagraficaeIstitutiHSPAnno2016
CodiceIstituto
Schedeinviate
CodiceIstituto
NomeIstituto
TipoIstituto
Schedeinviate
Basilicata
17002501
6.706
17002500
PresidioOspedalieroPolicoro
Pubblico
Calabria
18001600
177
n.d.
18010600
5.026
n.d.
Sicilia
19092400
3.966
19092401*
OspedalePapardo(Aorpapardopiemonte)
Pubblico
9.971
19092402*
PresidioOspedalieroPiemonte(Aorpapardopiemonte)
Pubblico
1.053
GliistitutiHSPchehannoregolarmenteinviatolaSDOsonoindicaticonunasterisco.
REGIONE
ISTITUTOSDO
ISTITUTOHSP
19
Tavola1.1.3DistribuzioneperregionedelleSDOtrasm
esseedegliistitutirilevati,concorrezionestabilim
entinoncorrispondentiAnno2016
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
Piemonte
628.665
27
27
100,0
48
48
100,0
9
3
33,3
84
78
92,9
Valled'Aosta
22.652
1
1
100,0
1
1
100,0
2
2
100,0
Lombardia
1.514.532
92
92
100,0
93
94
101,1
10
8
80,0
195
194
99,5
P.A.Bolzano
90.018
7
7
100,0
6
6
100,0
4
4
100,0
17
17
100,0
P.A.Trento
85.014
7
7
100,0
6
6
100,0
13
13
100,0
Veneto
690.162
24
24
100,0
28
28
100,0
1
1
100,0
53
53
100,0
FriuliV.G.
186.052
19
17
89,5
5
5
100,0
24
22
91,7
Liguria
263.689
8
8
100,0
9
9
100,0
2
1
50,0
19
18
94,7
EmiliaRomagna
778.914
22
22
100,0
46
46
100,0
3
3
100,0
71
71
100,0
Toscana
570.038
35
35
100,0
28
28
100,0
4
3
75,0
67
66
98,5
Umbria
142.434
10
10
100,0
5
5
100,0
15
15
100,0
Marche
226.661
8
8
100,0
14
13
92,9
22
21
95,5
Lazio
933.084
42
42
100,0
77
76
98,7
26
24
92,3
145
142
97,9
Abruzzo
200.128
18
18
100,0
11
11
100,0
29
29
100,0
Molise
52.473
3
3
100,0
5
5
100,0
8
8
100,0
Campania
948.939
42
42
100,0
68
68
100,0
2
112
110
98,2
Puglia
549.017
29
29
100,0
31
31
100,0
60
60
100,0
Basilicata
78.330
13
13
100,0
2
2
100,0
15
15
100,0
Calabria
224.618
21
21
100,0
29
25
86,2
50
46
92,0
2
Sicilia
617.307
63
62
98,4
63
63
100,0
1
1
100,0
127
126
99,2
Sardegna
259.053
25
25
100,0
8
8
100,0
33
33
100,0
ITALIA
9.061.780
516
513
99,4
583
578
99,1
62
48
77,4
1.161
1.139
98,1
2
Lam
ancatacorrispondenzafraIstitutiSDOeIstitutiHSPdovutaadincongruenzenelcampo"subcodiceistituto"(codicestabilim
ento).
NelcomputodellacoperturadegliIstitutidellaRegioneLombardiasonostateescluseleaziendeospedaliereterritoriali(cod_ist>950)poichleSDOvengonoinviatedirettamentedallestruttureerogatriciadesseafferenti.
Ist.pub.:AziendeOspedaliere,AziendeOspedaliereUniversitarieePoliclinicipubblici,IRCCSpubbliciefondazionipubbliche,Ospedaliagestionediretta
Ist.prv.accr.:Policliniciprivati,IRCCSprivatiefondazioniprivate,Ospedaliclassificati,PresidiUSL,Entidiricerca,Casedicuraprivateaccreditate
Ist.prv.nonaccr.:Casedicuraprivatenonaccreditate.
ISTITUTINON
CENSITI
REGIONE
SCHEDEDI
DIM
ISSIONE
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
TOTALEISTITUTI
20
Tavola1.1.4ElencodellestrutturenonrilevateAnno2016
CodiceStruttura
NomeStruttura
TipoIstituto
Piemonte
01007902*
OspedaleCivilediGiaveno(OspedaliRiunitiRivoli)
Pubblico
01007906*
UnitAutonomadiDaySurgerydiAvigli(OspedaliRiunitiRivoli)
Pubblico
01060300
ClinicaSantaCaterinaDaSienaSRL
PrivatononAccr.
01060400
SedesSapientiaeSRL
PrivatononAccr.
01065900
SRLTerapeuticenterIstitutoMedico
PrivatononAccr.
01066200
ModCentroMedicoChirurgico
PrivatononAccr.
01066300
MedicalServiceSAS
PrivatononAccr.
01066400
MedicenterSRL
PrivatononAccr.
Lombardia
03015402*
StabilimentoOspedalierodiOrzinuovi(PresidioOspedalierodiChiari)
Pubblico
03026600
CasadiCuraColumbusMilano
PrivatononAccr.
03038901*
SanCarloM
ilano(PresidioUnicoCapitanioSanCarloM
i)PrivatoAccr.
03039400
SanMartinoSurgeryServicedSRLClinica
PrivatononAccr.
P.A.Trento
04200602*
PresidioOspedalierodiAla(OspedalediRovereto)
Pubblico
Veneto
05021202*
PuntoPrimoInterventoLido(Ospedaledell'UlssVeneziana)
Pubblico
FriuliV.G.
06091300
Az.Osp.Univ.OspedaliRiunitidiTrieste
Pubblico
06091601
AziendaOsp.Un.SedediUdine(AziendaOspedalieroUniversitaria)
Pubblico
06091602
AziendaOsp.Un.SedediCividale(AziendaOspedalieroUniversitaria)
Pubblico
Liguria
07006500
CasadiCuraVillaMontallegro
PrivatononAccr.
EmiliaRomagna
08003103*
Ospedale"ReginaMargherita"Castelfran(PresidioOspedalieroProvincialeNuovoS)
Pubblico
Toscana
09024400
LifeCronosSRLVilladelleRose
PrivatononAccr.
Marche
11007500
StudioMedicoChir.Polisp.
PrivatoAccr.
Lazio
12020403*
ReginaElenaPriverno(PresidioOspedalieroCentro)
Pubblico
12025600
VillaFlaminia
PrivatononAccr.
12026500
RomeAmericanHospital
PrivatononAccr.
*LostabilimentoappartieneadunIstitutochehainviatoleschedeSDOconcodicestabilimentodifferenteononcompilato.
REGIONE
ISTITUTOHSP
21
Tavola1.1.4ElencodellestrutturenonrilevateAnno2016(segue)
CodiceStruttura
NomeStruttura
TipoIstituto
Lazio(segue)
12091400
IstitutoVillaPaola
PrivatoAccr.
Campania
15009300
CasadiCuraRuesh
SpA
PrivatononAccr.
15042100
CentroHeraSRL"ClinicCenterHera"
PrivatononAccr.
Basilicata
17002500*
PresidioOsp
edalieroPolico
roPubblico
Calabria
18002800
SacroCuore
PrivatoAccr.
18008300
CasadiCuraSanLucaSRL
PrivatoAccr.
18010400
MadonnadellaCatenaSRLdiCosenza
PrivatoAccr.
18010500
MadonnadellaCatenaSRLdiDipignano
PrivatoAccr.
18091202*
MarianoSanto(AziendaOsp
edalieradiCosenza)
Pubblico
Sicilia
19035400
P.O
.AbeleAjelloM
azaraD.Vallo
Pubblico
*Lostabilim
entoappartieneadunIstitutochehainviatolesch
edeSDOconcodicestabilim
entodifferenteononcompilato.
REGIO
NE
ISTITUTOHSP
22
Tavola1.2.1TrendcoperturaistitutiConfrontoAnno2001Anno2016
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
2001
12.940.082
907
518
57,1
612
375
61,3
102
40
39,2
1.621
933
57,6
815
2002
12.948.710
905
440
48,6
615
213
34,6
92
34
37,0
1.612
687
42,6
879
2003
12.818.905
897
492
54,8
624
323
51,8
86
37
43,0
1.607
852
53,0
709
2004
12.991.102
884
735
83,1
631
574
91,0
82
55
67,1
1.597
1.364
85,4
155
2005
12.966.874
881
748
84,9
649
595
91,7
73
48
65,8
1.603
1.391
86,8
139
2006
12.857.813
868
774
89,2
657
625
95,1
66
43
65,2
1.591
1.442
90,6
111
2007
12.342.537
873
749
85,8
639
586
91,7
75
41
54,7
1.587
1.376
86,7
165
2008
12.112.389
869
788
90,7
638
626
98,1
73
46
63,0
1.580
1.460
92,4
88
2009
11.674.098
924
837
90,6
632
621
98,3
69
43
62,3
1.625
1.501
92,4
46
2010
11.294.892
846
767
90,7
630
621
98,6
65
40
61,5
1.541
1.428
92,7
48
2011
10.757.733
846
816
96,5
624
621
99,5
64
38
59,4
1.534
1.475
96,2
22
2012
10.259.780
806
793
98,4
613
611
99,7
66
39
59,1
1.485
1.443
97,2
10
2013
9.843.992
782
766
98,0
611
609
99,7
66
39
59,1
1.459
1.414
96,9
9
2014
9.528.507
758
736
97,1
611
608
99,5
68
38
55,9
1.437
1.382
96,2
2015
9.306.226
756
745
98,5
607
605
99,7
64
46
71,9
1.427
1.396
97,8
3
2016
9.061.780
752
739
98,3
595
589
99,0
62
48
77,4
1.409
1.376
97,7
4
Lam
ancatacorrispondenzafraIstitutiSDOeIstitutiHSPdovutaadincongruenzenelcampo"subcodiceistituto"(codicestabilim
ento).
NelcomputodellacoperturadegliIstitutidellaRegioneLombardiasonostateescluseleaziendeospedaliereterritoriali(cod_ist>950)poichleSDOvengonoinviatedirettamentedallestruttureerogatriciadesseafferenti.
Ist.pub.:AziendeOspedaliere,AziendeOspedaliereUniversitarieePoliclinicipubblici,IRCCSpubbliciefondazionipubbliche,Ospedaliagestionediretta
Ist.prv.accr.:Policliniciprivati,IRCCSprivatiefondazioniprivate,Ospedaliclassificati,PresidiUSL,Entidiricerca,Casedicuraprivateaccreditate
Ist.prv.nonaccr.:Casedicuraprivatenonaccreditate.
ISTITUTINON
CENSITI
ANNO
SCHEDEDI
DIM
ISSIONE
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
TOTALEISTITUTI
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
%
Anno
Trendcoperturaistituti
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
23
Tavola1.2.2Trendcoperturaistituti(concorrezionestabilim
entinoncorrispondenti)ConfrontoAnni2001Anno2016
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
censitiin
anagrafeSIS
Rilevati
%copertura
2001
12.940.082
764
751
98,3
606
578
95,4
102
57
55,9
1.472
1.386
94,2
7
2002
12.948.710
753
741
98,4
608
589
96,9
92
61
66,3
1.453
1.391
95,7
11
2003
12.818.905
741
734
99,1
615
601
97,7
86
56
65,1
1.442
1.391
96,5
9
2004
12.991.102
665
658
98,9
625
611
97,8
82
58
70,7
1.372
1.327
96,7
9
2005
12.966.874
657
647
98,5
642
626
97,5
73
51
69,9
1.372
1.324
96,5
13
2006
12.857.813
637
633
99,4
651
638
98,0
66
44
66,7
1.354
1.315
97,1
9
2007
12.342.537
638
633
99,2
633
625
98,7
75
45
60,0
1.346
1.303
96,8
8
2008
12.112.389
631
630
99,8
632
626
99,1
73
47
64,4
1.336
1.303
97,5
7
2009
11.674.098
677
674
99,6
626
617
98,6
69
43
62,3
1.372
1.334
97,2
7
2010
11.294.892
607
605
99,7
624
618
99,0
65
40
61,5
1.296
1.263
97,5
8
2011
10.757.733
578
571
98,8
616
613
99,5
64
38
59,4
1.258
1.222
97,1
6
2012
10.259.780
558
555
99,5
604
602
99,7
66
39
59,1
1.228
1.196
97,4
5
2013
9.843.992
543
540
99,4
602
600
99,7
66
39
59,1
1.211
1.179
97,4
2
2014
9.528.507
524
519
99,0
602
600
99,7
68
38
55,9
1.194
1.157
96,9
2015
9.306.226
518
516
99,6
598
597
99,8
64
46
71,9
1.180
1.159
98,2
2016
9.061.780
516
513
99,4
583
578
99,1
62
48
77,4
1.161
1.139
98,1
2
Lam
ancatacorrispondenzafraIstitutiSDOeIstitutiHSPdovutaadincongruenzenelcampo"subcodiceistituto"(codicestabilim
ento).
NelcomputodellacoperturadegliIstitutidellaRegioneLombardiasonostateescluseleaziendeospedaliereterritoriali(cod_ist>950)poichleSDOvengonoinviatedirettamentedallestruttureerogatriciadesseafferenti.
Ist.pub.:AziendeOspedaliere,AziendeOspedaliereUniversitarieePoliclinicipubblici,IRCCSpubbliciefondazionipubbliche,Ospedaliagestionediretta
Ist.prv.accr.:Policliniciprivati,IRCCSprivatiefondazioniprivate,Ospedaliclassificati,PresidiUSL,Entidiricerca,Casedicuraprivateaccreditate
Ist.prv.nonaccr.:Casedicuraprivatenonaccreditate.
ISTITUTINON
CENSITI
ANNO
SCHEDEDI
DIM
ISSIONE
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
TOTALEISTITUTI
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
2013
2014
2015
2016
%
Anno
Trendcoperturaistituti(concorrezionestabilim
entinoncorrispondenti)
ISTITUTIPUBBLICI
ISTITUTIPRIVATIACCR.
ISTITUTIPRIVATINONACCR.
24
Tavola1.3DistribuzionedeglierroririscontratiAnno2016
Istitutoerrato
5.203
0,06
0,06
07356581
Stabilimentoerrato
15.875
0,18
0,27
11225539
Progressivoschedaerrato
00
02
419626
Comunediresidenzaerrato
3.118
0,03
0,02
340630
USLdiresidenzaerrata
9.392
0,10
0,03
416758
Genereerrato
14
0*
0*
52504
Comunedinascitaerrato
29.473
0,33
0*
6128
Datadinascitaerrata
15
0*
0*
710
Regimediricoveroerrato
00
0*
82
Datadiricoveroerrata
11
0*
0*
90
Datadidimissioneerrata
00
010
1
Giornatedidegenzaerrate
11
0*
0*
11
1
AccessiinDayHospitalerrati
746
0,01
0*
Modalitdidimissioneerrata
67
0*
0*
Tiporicoveroerrato
344
0*
0,16
MotivodiricoveroinDayHospitalerrato
7.385
0,08
0*
Traumaerrato
177.988
1,96
0,84
Disciplinadidimissioneerrata
55.052
0,61
0,28
Diagnosiprincipaleerrata
639
0,01
0*
Diagnosisecondariaerrata
199
0*
0*
Datadiinterventoerrata
2.016
0,02
0,05
Interventoprincipaleerrato
61
0*
0,01
Interventosecondarioerrato
95
0*
0*
Pesoallanascitaerrato
4.053
0,04
0,07
Codiceidentificativoerrato
98.037
1,08
0,27
Livellodiistruzioneerratoononcompilato
887.165
9,79
0,54
Datadiprenotazioneerrata
489.909
5,41
0,15
Classediprioriterrata
278.692
3,08
0,49
Causaesternaerrataononcompilata
201.548
2,22
1,19
Totaleerroririscontrati
2.267.108
25,02
2,59
TOTALESCHEDEPERVENUTE
9.061.780
TOTALESCHEDEVALIDE
7.356.581
81,2
TOTALESCHEDEERRATE
1.705.199
18,8
1,09
NUMEROM
EDIOERRORIPERSCHEDA
0,3
0,0
DEV.STD.ERRORIPERSCHEDA
0,6
0,0
NUMEROM
EDIANOERRORIPERSCHEDA
00
NUMEROM
ASSIM
OERRORIPERSCHEDA
11
3
*valoreinferiorea0,005%
TIPODIERRORE
NUMEROERRORI
ERRORIPER100SCHEDE
%Diff.%2015
0,0
0,5
1,0
1,5
2,0
2,5
3,0
3,5
4,0
4,5
5,0
5,5
6,0
6,5
7,0
7,5
8,0
01
23
45
67
89
10
11
Numeroschede(milioni)
Numeroerrori
Distribuzionedeglierrori
25
Tavola1.4.1DistribuzionedettagliatadeglierroririscontratiAnno2016
Istitutoerrato
Stabilim.
errato
Progr.scheda
errato
Comune
residenza
errato
USLresidenza
errata
Genere
errato
Comune
nascitaerrato
Datanascita
errata
Regime
ricovero
errato
Dataricovero
errata
Data
dimissione
errata
Giornate
degenza
errate
AccessiDH
errati
Modalit
dimissione
errata
Tiporicovero
errato
Piemonte
268.186
412
546
2.029
Valled'Aosta
13.863
4
49
58
Lombardia
446.038
334
3.823
4.468
2
1
1
P.A.Bolzano
85.914
33
27
460
2
P.A.Trento
8.527
369
382
485
Veneto
98.257
196
362
10.026
1
1
1
FriuliV.G.
12.749
38
94
1.613
1
1
Liguria
15.273
43
285
360
4
1
1
88
21
11
EmiliaRomagna
80.258
128
1.051
1.125
Toscana
110.460
139
110
1.000
1
1
1
11
10
Umbria
47.026
3
1.021
618
1
Marche
46.863
1.123
152
Lazio
130.432
20
327
14
850
1
1
12
Abruzzo
23.239
90
129
859
2
5
31
Molise
10.601
62
16
87
5
1
Campania
31.375
7
308
5
5
Puglia
3.209
9
354
164
Basilicata
8.686
6.706
6
167
15
1
1
4
Calabria
30.031
5.203
5.203
47
577
104
2
2
2
59
26
272
Sicilia
11.871
3.966
53
55
198
5
2
Sardegna
222.341
2
17
4.494
587
1
ITALIA
1.705.199
5.203
15.875
3.118
9.392
14
29.473
15
11
11
746
67
344
REGIONE
Numeroschede
errate
ERRORI
26
Tavola1.4.1DistribuzionedettagliatadeglierroririscontratiAnno2016(segue)
Motivo
ricoveroDH
errato
traumaerrato
Disciplina
dim
issione
errata
Diagnosi
principale
errata
Diagnosisec.
errata
Data
intervento
errata
Intervento
principale
errato
Intervento
sec.errato
Pesoalla
nascitaerrato
IDerrato
Livellodi
istruzione
errato/n.c.
Datadipren.
errata
Classedi
priorit
errata
Causaesterna
errata/n.c.
Piemonte
268.186
3
26.442
242.238
8.673
Valled'Aosta
13.863
4
2
23
13.042
897
1.696
Lombardia
446.038
67
59.855
2.905
263
98
4
37
30
383
8.002
266.457
132.358
43.715
54.650
P.A.Bolzano
85.914
4.613
1.448
20
5
2.525
84.540
15.147
14
5.303
P.A.Trento
8.527
1.555
2.623
3
1
3
2.231
781
2.195
Veneto
98.257
19.029
2.372
12
2
172
11.692
6
51.941
24.619
21.372
FriuliV.G.
12.749
3.438
15
4
16
278
6.778
234
4.001
Liguria
15.273
3
4.959
31
29
3
52
723
754
102
6.364
1.299
5.358
EmiliaRomagna
80.258
18.817
65
76
6.484
50.127
22.090
Toscana
110.460
49
21.611
7.799
277
1
118
1
347
3.333
66.248
8.236
3.074
19.364
Umbria
47.026
5.928
2
1
2.591
24.107
15.972
26
5.649
Marche
46.863
12.709
1.252
25
4
250
485
1.802
48
21.802
893
16.585
Lazio
130.432
10.920
5.081
18
11
7
57
157
5.327
3.678
109.930
67.513
16.314
Abruzzo
23.239
6.317
1.949
589
4
2
1.032
555
1.263
8.249
846
5.566
Molise
10.601
2
565
285
15
357
7.850
307
2.376
Campania
31.375
2.225
2.488
646
17.322
5.716
5.838
Puglia
3.209
1
413
23
2.259
2
Basilicata
8.686
85
723
6.706
4
7
247
1
1
19
304
2
385
4
894
Calabria
30.031
155
5.978
7.128
32
50
340
15
2
603
1.447
19.248
9.321
7.469
Sicilia
11.871
1
14
3.779
1
4
163
1
3.033
3.366
32
1.150
Sardegna
222.341
706
3.095
10.138
72
1
11
1.276
185.434
16.089
126.795
3.676
ITALIA
1.705.199
7.385
177.988
55.052
639
199
2.016
61
95
4.053
98.037
887.165
489.909
278.692
201.548
REGIONE
Numeroschede
errate
ERRORI
27
Tavo
la1
.4.2
D
istr
ibu
zio
ned
ett
agliata
deglie
rro
rir
isco
ntr
ati
A
nn
o2
016
Istitutoerrato
Stabilim.
errato
Progr.scheda
errato
Comune
residenza
errato
USLresidenza
errata
Genere
errato
Comune
nascitaerrato
Datanascita
errata
Regime
ricovero
errato
Dataricovero
errata
Data
dimissione
errata
Giornate
degenza
errate
AccessiDH
errati
Modalit
dimissione
errata
Tiporicovero
errato
Piemonte
42.659,6
65,5
86,9
322,7
Valled'Aosta
61.199,9
17,7
216,3
256,0
Lombardia
29.450,5
22,1
252,4
295,0
0,1
0,1
0,1
P.A.Bolzano
95.440,9
36,7
30,0
511,0
2,2
P.A.Trento
10.030,1
434,0
449,3
570,5
Veneto
14.236,8
28,4
52,5
1.452,7
0,1
0,1
0,1
FriuliV.G.
6.852,4
20,4
50,5
867,0
0,5
0,5
Liguria
5.792,1
16,3
108,1
136,5
1,5
0,4
0,4
33,4
8,0
4,2
EmiliaRomagna
10.303,8
16,4
134,9
144,4
Toscana
19.377,7
24,4
19,3
175,4
0,2
0,2
0,2
1,9
1,8
Umbria
33.016,0
2,1
716,8
433,9
0,7
Marche
20.675,4
495,5
67,1
Lazio
13.978,6
2,1
35,0
1,5
91,1
0,1
0,1
1,3
Abruzzo
11.612,1
45,0
64,5
429,2
1,0
2,5
15,5
Molise
20.202,8
118,2
30,5
165,8
9,5
1,9
Campania
3.306,3
0,7
32,5
0,5
0,5
Puglia
584,5
1,6
64,5
29,9
Basilicata
11.089,0
8.561,2
7,7
213,2
19,1
1,3
1,3
5,1
Calabria
13.369,8
2.316,4
2.316,4
20,9
256,9
46,3
0,9
0,9
0,9
26,3
11,6
121,1
Sicilia
1.923,0
642,5
8,6
8,9
32,1
0,8
0,3
Sardegna
85.828,4
0,8
6,6
1.734,8
226,6
0,4
ITA
LIA
18.8
17,5
57,4
175,2
34,4
103,6
0,2
325,2
0,2
0,1
0,1
8,2
0,7
3,8
REGIONE
Schedeerrate(per
100.000schede)
ERRORI(per100.000schede)
28
Tavola1.4.2DistribuzionedettagliatadeglierroririscontratiAnno2016(segue)
Motivo
ricoveroDH
errato
traumaerrato
Disciplina
dim
issione
errata
Diagnosi
principale
errata
Diagnosisec.
errata
Data
intervento
errata
Intervento
principale
errato
Intervento
sec.errato
Pesoalla
nascitaerrato
IDerrato
Livellodi
istruzione
errato/n.c.
Datadipren.
errata
Classedi
priorit
errata
Causaesterna
errata/n.c.
Piemonte
42.659,6
0,5
4.206,1
38.532,1
1.379,6
Valled'Aosta
61.199,9
17,7
8,8
101,5
57.575,5
3.959,9
7.487,2
Lombardia
29.450,5
4,4
3.952,0
191,8
17,4
6,5
0,3
2,4
2,0
25,3
528,3
17.593,4
8.739,2
2.886,4
3.608,4
P.A.Bolzano
95.440,9
5.124,5
1.608,6
22,2
5,6
2.805,0
93.914,6
16.826,6
15,6
5.891,0
P.A.Trento
10.030,1
1.829,1
3.085,4
3,5
1,2
3,5
2.624,3
918,7
2.581,9
Veneto
14.236,8
2.757,2
343,7
1,7
0,3
24,9
1.694,1
0,9
7.525,9
3.567,1
3.096,7
FriuliV.G.
6.852,4
1.847,9
8,1
2,1
8,6
149,4
3.643,1
125,8
2.150,5
Liguria
5.792,1
1,1
1.880,6
11,8
11,0
1,1
19,7
274,2
285,9
38,7
2.413,4
492,6
2.031,9
EmiliaRomagna
10.303,8
2.415,8
8,3
9,8
832,4
6.435,5
2.836,0
Toscana
19.377,7
8,6
3.791,2
1.368,2
48,6
0,2
20,7
0,2
60,9
584,7
11.621,7
1.444,8
539,3
3.397,0
Umbria
33.016,0
4.161,9
1,4
0,7
1.819,1
16.925,0
11.213,6
18,3
3.966,0
Marche
20.675,4
5.607,1
552,4
11,0
1,8
110,3
214,0
795,0
21,2
9.618,8
394,0
7.317,1
Lazio
13.978,6
1.170,3
544,5
1,9
1,2
0,8
6,1
16,8
570,9
394,2
11.781,4
7.235,5
1.748,4
Abruzzo
11.612,1
3.156,5
973,9
294,3
2,0
1,0
515,7
277,3
631,1
4.121,9
422,7
2.781,2
Molise
20.202,8
3,8
1.076,7
543,1
28,6
680,3
14.960,1
585,1
4.528,0
Campania
3.306,3
234,5
262,2
68,1
1.825,4
602,4
615,2
Puglia
584,5
0,2
75,2
4,2
411,5
0,4
Basilicata
11.089,0
108,5
923,0
8.561,2
5,1
8,9
315,3
1,3
1,3
24,3
388,1
2,6
491,5
5,1
1.141,3
Calabria
13.369,8
69,0
2.661,4
3.173,4
14,2
22,3
151,4
6,7
0,9
268,5
644,2
8.569,2
4.149,7
3.325,2
Sicilia
1.923,0
0,2
2,3
612,2
0,2
0,6
26,4
0,2
491,3
545,3
5,2
186,3
Sardegna
85.828,4
272,5
1.194,7
3.913,5
27,8
0,4
4,2
492,6
71.581,5
6.210,7
48.945,6
1.419,0
ITALIA
18.817,5
81,5
1.964,2
607,5
7,1
2,2
22,2
0,7
1,0
44,7
1.081,9
9.790,2
5.406,3
3.075,5
2.224,2
REGIONE
Schedeerrate(per
100.000schede)
ERRORI(per100.000schede)
29
Tavo
la1
.5
Dis
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imo
A
nn
o2
016
REGIONE
Codicefiscale
valido
%CodiceSTPvalido
%
Codicefiscale
congruenteconidati
anagraficidelpaziente
(genereedatadi
nascita)macon
caratteredicontrollo
errato
%
Codicefiscalenon
coerenteconidati
anagraficidelpaziente
(genereedatadi
nascita)
%Codicefiscalenon
valido
%CodiceSTPnon
valido
%Camponon
compilato
%Totale
%
Piemonte
600.942
95,6
1.281
0,2
2
0,0
155
0,0
26.086
4,1
199
0,0
628.665
100,0
Valled'Aosta
22.627
99,9
2
0,0
10
0,0
10
0,0
3
0,0
22.652
100,0
Lombardia
1.471.657
97,2
5.373
0,4
8
0,0
79
0,0
5.116
0,3
376
0,0
31.923
2,1
1.514.532
100,0
P.A.Bolzano
87.348
97,0
145
0,2
1
0,0
7
0,0
2.484
2,8
33
0,0
90.018
100,0
P.A.Trento
79.754
93,8
71
0,1
1
0,0
4
0,0
584
0,7
23
0,0
4.577
5,4
85.014
100,0
Veneto
667.500
96,7
993
0,1
3
0,0
122
0,0
456
0,1
271
0,0
20.816
3,0
690.161
100,0
FriuliV.G.
185.768
99,8
2
0,0
10
0,0
20
0,0
69
0,0
78
0,0
105
0,1
186.052
100,0
Liguria
260.997
99,0
1.216
0,5
57
0,0
128
0,0
216
0,1
54
0,0
1.021
0,4
263.689
100,0
EmiliaRomagna
770.652
98,9
1.434
0,2
4
0,0
702
0,1
187
0,0
5.935
0,8
778.914
100,0
Toscana
566.163
99,3
361
0,1
4
0,0
809
0,1
307
0,1
173
0,0
2.221
0,4
570.038
100,0
Umbria
139.568
98,0
255
0,2
94
0,1
218
0,2
265
0,2
51
0,0
1.983
1,4
142.434
100,0
Marche
219.270
96,7
182
0,1
4
0,0
250
0,1
1.085
0,5
133
0,1
5.736
2,5
226.660
100,0
Lazio
924.460
99,1
2.489
0,3
6
0,0
1.635
0,2
3.490
0,4
189
0,0
815
0,1
933.084
100,0
Abruzzo
193.366
96,6
186
0,1
30
0,0
100
0,0
167
0,1
37
0,0
6.242
3,1
200.128
100,0
Molise
52.092
99,3
24
0,0
332
0,6
22
0,0
3
0,0
52.473
100,0
Campania
889.592
93,7
3.735
0,4
1.832
0,2
72
0,0
53.708
5,7
948.939
100,0
Puglia
519.584
94,6
1.594
0,3
65
0,0
861
0,2
124
0,0
26.789
4,9
549.017
100,0
Basilicata
76.403
97,5
30
0,0
15
0,0
67
0,1
86
0,1
34
0,0
1.695
2,2
78.330
100,0
Calabria
222.617
99,1
554
0,2
131
0,1
456
0,2
824
0,4
36
0,0
224.618
100,0
Sicilia
589.466
95,5
2.305
0,4
8
0,0
396
0,1
1.876
0,3
96
0,0
23.160
3,8
617.307
100,0
Sardegna
247.968
95,7
854
0,3
6
0,0
322
0,1
15
0,0
9.888
3,8
259.053
100,0
ITA
LIA
8.7
87.7
94
97,0
23.0
86
0,3
374
0,0
4.8
63
0,1
46.8
60
0,5
2.1
87
0,0
196.6
14
2,2
9.0
61.7
80
100,0
30
Tavo
la1
.6D
istr
ibu
zio
nep
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sch
ed
aA
nn
o2
016
Regime
ordinario
Regime
diurno
Regime
ordinario
Regime
diurno
Piemonte
2,4
1,5
3,0
3,1
3,8
Valled'Aosta
2,7
1,6
1,6
4,2
Lombardia
2,1
1,4
2,9
1,8
3,6
P.A.Bolzano
2,2
1,4
3,8
2,8
3,1
P.A.Trento
2