Rapporti Economici fra la Repubblica di Cuba e la...

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Rapporti Economici fra la Repubblica di Cuba e la Repubblica Italiana. Giugno 2010

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Rapporti Economici fra la

Repubblica di Cuba e la

Repubblica Italiana.

Giugno 2010

La Repubblica di Cuba è un arcipelago formato da più di 1.600 isole e isolotti; la maggiore è Cuba, seguita per estensione territoriale dall’Isola della Gioventù.

Confina geograficamente a nord con lo Stretto della Florida e con il Canale di San Nicola e con Canale Vecchio di Bahamas, a ovest con lo Stretto dello Yucatán, a sud con il Mar dei Caraibi e lo Stretto di Colombo e ad est con il Passo dei Venti.

Principali Indicatori di CubaPopolazione: 11. 2 milioni di abitantiSperanza di vita: 77,9 anni. Disoccupazione: 1,7 %.Mortalità Infantile: 4.7 ogni 1000 nati viviTasso di alfabetizzazione: 99,8 %Indice del PIB: 0,706 (riferimento a 1)

Secondo il Rapporto sullo Sviluppo Umano del UNDP, Cuba occupa il 44 posto, con un indice di sviluppo umano alto.

Propositi immediati di politica economica

Ridurre lo squilibrio esterno:

Incrementare entrate in valuta (esportazioni). Diminuire erogazioni in valuta (sostituzione efficiente

di importazioni)

Recuperare la capacità produttiva e migliorare l’efficienza.

Potenziamento dell’agricoltura Ridimensionamento dell’industria

RIORDINAMENTO DELLA STRUTTURA CENTRALE DELLO STATO CUBANO

Creazione il 2 marzo 2009 del Ministero delCommercio Estero e gli Investimenti Stranieri ai sensidell’Accordo N. 264 del Consiglio di Stato.

Nasce dalla fusione del Ministero del CommercioEstero e del Ministero per gli Investimenti Stranieri ela Cooperazione.

Obiettivo: Concentrare la politica e la direzione dell’attivitàeconomica estera del Paese.

PRECEDENTI SUI RAPPORTI BILATERALI CON L’ITALIA

TIPO DI RAPPORTI: DIPLOMATICI.

DATA DI INIZIO: 20 dicembre1903

NUMERO DI ACCORDI BILATERALI FIRMATI: 40

Principali Accordi Firmati con l’ItaliaAccordi che disciplinano i rapporti economici commerciali.

Accordo di Cooperazione Economica e Industriale. Firmato: 24/09/73. Accordo di Collaborazione Scientifico-Tecnica. Firmato: 17-04-74. Pro-memoria della Commissione Mista di Cooperazione, Economica e Industriale.

Firmato: 27/06/74 Accordo di Collaborazione Economica. Firmato: 18/02/76. Accordo di Collaborazione Economica e Scientifico-Tecnica. Firmato: 08/07/76. Dichiarazione Congiunta per la Ripresa de la Cooperazione. 15/10/2009. Dichiarazione Interministeriale. 2/11/2009.

Accordi che disciplinano i rapporti in materia d’investimenti.

Accordo di Promozione e di Protezione Reciproca degli Investimenti, sottoscritto il 7 maggio 1993. In vigore ad agosto 1995.

Accordo per evitare la Doppia Imposizione Fiscale, sottoscritto il 2 gennaio 2000.

COMMERCIO

Quadro legale per il Commercio

Risoluzione 190 / 2001 Risoluzione 206 / 1996 Risoluzione 550 / 2001

Tutte vigenti ed emesse dall’ex Ministero del Commercio con l’Estero.

52%

24%

20% 1% 4%

América Europa Asia Medio Oriente Africa

RAPPORTI COMMERCIALI PER AREE GEOGRAFICHE

2009

Relatore
Note di presentazione
Gli sforzi di Cuba per inserirsi nell’area geografica nonché il miglioramento delle relazioni bilaterali con la maggioranza dei paesi della regione ha contribuito a una maggiore partecipazione del continente Americano nel suo scambio commerciale (44%), seguito dall’Europa (31%) e dall’Asia (22%).

PRINCIPALI PAESI NEL COMMERCIO CON CUBA

20081 Venezuela 27%

2 Cina 12%

3 Spagna 8%

4 Canada 8%

5 Stati Uniti 8%

6 Brasile 4%

7 Italia 3%

8 Vietnam 3%

9 Corea del Sud 2%

10 Germania 2%

2009

1 Venezuela 27%

2 Cina 14%

3 Spagna 8%

4 Canada 6%

5 Stati Uniti 5%

6 Brasile 5%

7 Italia 3%

8 Messico 3%

9 Germania 3%

10 Olanda 3%

NICHEL, PRODOTTI MEDICI E BIOTECNOLOGICI, COMBUSTIBILI,

OLII E LUBRIFICANTI, PRODOTTI DEL MARE,

ZUCCHERO E DERIVATISIGARO

Principali Esportazioni

(Beni) - 200926%

PRINCIPALI IMPORTAZIONI

(BENI) - 2009

OLII E LUBRIFICANTIMACCHIINARI, ATTREZZATURE,

PARTI E COMPONENTI,ALIMENTI,

METALLI E MANUFATTURE,PRODOTTI CHIMICI

23%

INVESTIMENTI

Regime Legale degli Investimenti Stranieri a Cuba:

Legge N. 77/95: “Legge per gli Investimenti Stranieri”

Definisce le seguenti figure giuridiche: Impresa Mista. Contratto d’Associazione Economica Internazionale. Impresa di Capitale interamente straniero.

Accordo 5290/04:

Definisce le seguenti figure giuridiche: Contratti di produzione cooperata di beni o per la prestazione di servizi. Contratti d’amministrazione produttiva e/o servizi. Contratti d’amministrazione alberghiera.

Vantaggi degli investimenti a Cuba

Forza lavoro altamente qualificata.

Stabilità politica, sociale e giuridica.

Clima di sicurezza per il personale straniero.

Ubicazione geografica.

Sviluppo e promozione governativa delle attività di ricerca e d’innovazione tecnologica e le relative applicazioni.

Garanzie agli investimenti Lo Stato garantisce all’investitore straniero il libero bonifico all’estero, in moneta

liberamente convertibile, senza pagamento d’imposta e senza nessun’altra esazione su

tale bonifico di:

a) gli utili netti o dividendi ottenuti per i profitti dell’investimento; e

b) le quantità che dovrà ricevere in caso di espropriazione, liquidazione o termine

dell’associazione e rispetto della vendita delle azioni o partecipazioni.

I cittadini stranieri che presteranno i loro servizi in un’associazione economica

internazionale o in una azienda di capitale interamente straniero, hanno diritto a

trasferire all’estero i proventi percepiti.

Concessione di incentivi fiscali a partire dalla soggezione a un regime tributario

speciale.

REGIME SPECIALE DI TRIBUTISi applica a:

• Le imprese miste.

• Gli investitori stranieri e gli investitori nazionali che sono parte in

contratti di associazione economica internazionale.

Benefici che comporta: Aliquota d’imposta del 30% per il calcolo dell’Imposta sugli utili.

Aliquota d’imposta del 11% per il calcolo dell’Imposta per l’Utilizzo dellaForza di lavoro

Aliquota d’imposta fisso del 14 % per il calcolo del contributo allaProvvidenza Sociale

Esenzione dell’Imposta sui Redditi Personali per le entrate percepite sugliutili dell’operazione commerciale.

Benefici speciali per quanto riguarda il regime doganale

Obiettivi strategici per lo sviluppo degli Investimenti Stranieri

- Sostituzione d’importazioni.

- Aumentare l’export di prodotti cubani,nonché l’esportazione di servizi tecnici eprofessionali.

- Sviluppare le infrastrutture

- Contribuire a una maggior efficienzaenergetica.

SERVIZI TURISTICI 30%

SOSTITUZIONE DELL’IMPORT 18%

SCAMBIO COMMERCIALE40 %

INVESTIMENTI11%

IMPATTO DEGLI INVESTIMENTI STRANIERI SULL’ECONOMIA

NAZIONALE

Impatto degli Investimenti Stranieri sul Paese.

16%

14%

10%

5%5%4%

46%

TurismoPetroleoAgroalimentarioTransporte MarítmoConstrucciónSalud y biotecnologíaOtros

Comportamento delle Associazioni Economiche Internazionali per settore

24%

17%

12%

10%

6%

4%

27% ESPAÑAVENEZUELACANADÁITALIAFRANCIACHINAOtros

Comportamento delle Associazioni Economiche Internazionali per Paese

COOPERAZIONE

La cooperazione che Cuba riceve èdisciplinata dalle Risoluzioni 15/2006 y50/2008 dell’ex Ministero degliInvestimenti Stranieri e la Cooperazione.

COMPORTAMENTO DELLA COOPERAZIONE ITALIANA NEGLI ULTIMI ANNI

0

10

20

30

40

50

2007 2008 2009

3136 44

3,4 2,9 1,8

Cantidad de proyectos Monto MM CUC

Relatore
Note di presentazione
Nell’aprile del 2003, il Governo italiano sospende in modo unilaterale la cooperazione allo sviluppo con Cuba in seguito ai processi dei presunti dissidenti; lasciando come unico strumento di cooperazione l’aiuto d’emergenza. Nel luglio del 2003, il nostro Governo rinuncia a ogni tipo di aiuto che provenga dai Governi dell’Unione Europea. Nel caso dell’Italia viene rifiutata una somma totale di 30 milioni 313 mila 163, 29 euro. A partire da tale momento, s’iniziano a sviluppare e a promuovere i meccanismi di cooperazione decentrata italiana e attraverso le ONG italiane. Nell’ottobre del 2009, il Vice Ministro cubano Dagoberto Rodríguez y il Vice Ministro italiano Vincenzo Scotti, entrambi dei Ministeri dell’Estero dei rispettivi paesi, hanno firmato la Dichiarazione Congjunta per la Ripresa della Cooperazione. Nel novembre del 2009 è stata firmata una Dichiarazione Interministeriale tra il Ministero del Commercio Esteriore e gli Investimenti di Cuba e il Ministero dello Sviluppo Economico dell’Italia attraverso i suoi Vice Ministri Orlando Hernández Guillén y Adolfo Urso rispettivamente. Dall’inizio dell’anno si è lavorato dal livello tecnico nei suoi aspetti essenziali per l’effettiva cooperazione e l’individuazione dei possibili progetti. In tal senso sono state individuate le seguenti priorità.

PRIORITÀ SETTORIALI E TERRITORIALIPER LA COOPERAZIONE ITALIANA

PRIORITÀ

SETTORIALI TERRITORIALI

PINAR DEL RIO

SANTIAGO DE CUBA

GUANTANAMOProvinceCentrali

MATANZASSICUREZZA ALIMENTARE

CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIOACQUA

AMBIENTE E ENERGIESALUTE

EDUCAZIONE

PROGETTI COMUNITARI

CIUDAD DE LA HABANA

COLLABORAZIONE CULTURALE E UNIVERSITARIA

OSTEGNO AL LA MICROIMPRESA(MICROCREDITI)

Relatore
Note di presentazione
Provincias Centrales: Cienfuegos, Villa Clara, Sancti Spiritus y Camagüey. Se consideró, además, para la determinación de las prioridades sectoriales la presencia de la cooperación italiana en años anteriores conjugado con nuestros intereses. Lo anterior no descarta la posibilidad de aprobar y ejecutar alguna acción de cooperación en otro territorio, en el caso que se identifique una propuesta de interés.

28VA FIERA INTERNAZIONALE DELL’AVANA

1 - 6 NOVEMBRE, 2010

FIHAV, come è nota, è la maggiore e la più importante esposizione che riunisce a Cuba compagnie e imprenditori di tutto il mondo, promuovendo i legami commerciali con il Paese.

E-mail: [email protected]

CONTATTI UTILI:

Ministero del Commercio Estero e degli Investimenti Stranieri (MINCEX)www.mincex.cu

Centro di Promozione del Commercio Estero e gli Investimenti Stranieri (CEPEC) www.cepec.cu

Camera di Commercio della Repubblica di Cuba (CCC)www.camaracuba.cu

G R A Z I E