Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ”...

40
Radiazioni non ionizzanti Radiazioni non ionizzanti Si tratta di radiazioni elettromagnetiche che hanno perso il pot Si tratta di radiazioni elettromagnetiche che hanno perso il pot ere di ionizzazione energia fotonica < a 12 ere di ionizzazione energia fotonica < a 12 Ke Ke lunghezza lunghezza d d onda > di 100 onda > di 100 nm nm ; le stesse comprendono ; le stesse comprendono Radiazioni Radiazioni Ottiche Ottiche classificazione classificazione CIE CIE 1. 1. - - UV UV - - C 100 C 100 - - 280 280 nm nm 2. 2. - - UV UV - - B 280 B 280 - - 315 nm 315 nm 3. 3. - - UV UV - - A 315 A 315 - - 400 nm 400 nm A Radiazioni Ultraviolette (f= 100 A Radiazioni Ultraviolette (f= 100 - - 400 nm) 400 nm) 4. 4. - - Visibile (Luce) 400 Visibile (Luce) 400 760 nm 760 nm 5. 5. - - IR IR - - A 760 A 760 - - 1400 1400 nm nm 6. 6. - - IR IR - - B 1400 B 1400 - - 3000 3000 nm nm 7. 7. - - IR IR - - C 3000 C 3000 nm nm 1 mm 1 mm 8. 8. - - Luce laser ultravioletto 0,2 Luce laser ultravioletto 0,2 - - 0,4 0,4 nm nm ottico 0,4 ottico 0,4 0,75 nm 0,75 nm infrarosso vicino 0,75 infrarosso vicino 0,75 11,4 nm 11,4 nm infrarosso lontano > 1,4 mm infrarosso lontano > 1,4 mm - - Campi Campi elettromagnetici elettromagnetici 1. 1. - - Campi statici Campi statici 2. 2. - - Campi magnetici statici Campi magnetici statici 3. 3. - - Campi magnetici variabili Campi magnetici variabili 4. 4. - - Campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (ELF) lin Campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (ELF) lin ee di trasmissione ad alta ee di trasmissione ad alta tensione 50 Hz ( tensione 50 Hz ( Italia Italia - - Europa Europa ) 60 Hz ( Stati Uniti Canada) ) 60 Hz ( Stati Uniti Canada) 1. 1. - - Radiofrequenze e microonde 100 Radiofrequenze e microonde 100 KHz KHz 300 GHz 300 GHz - - Utilizzo VDT Utilizzo VDT Danni alla salute possono derivare da postazioni di lavoro non e Danni alla salute possono derivare da postazioni di lavoro non e rgonomiche, da insufficiente contrasto rgonomiche, da insufficiente contrasto ambientale, da difetti nel Video, da errate posture, da eccessi ambientale, da difetti nel Video, da errate posture, da eccessi nell'uso. Sorveglianza sanitaria nell'uso. Sorveglianza sanitaria istituita dal D.Lgs. 626/94. istituita dal D.Lgs. 626/94. La prevenzione si basa sull La prevenzione si basa sull applicazione di applicazione di Principio di cautela Principio di cautela prudent avodaince prudent avodaince principio Alara principio Alara

Transcript of Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ”...

Page 1: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Radiazioni non ionizzantiRadiazioni non ionizzanti

Si tratta di radiazioni elettromagnetiche che hanno perso il potSi tratta di radiazioni elettromagnetiche che hanno perso il potere di ionizzazione energia fotonica < a 12 ere di ionizzazione energia fotonica < a 12 KeKe lunghezza lunghezza dd’’onda > di 100 onda > di 100 nmnm ; le stesse comprendono; le stesse comprendono

RadiazioniRadiazioniOttiche Ottiche classificazione classificazione

CIECIE

1.1. -- UV UV -- C 100C 100--280 280 nmnm2.2. -- UV UV -- B 280B 280--315 nm315 nm3.3. -- UV UV --A 315A 315--400 nm 400 nm –– A Radiazioni Ultraviolette (f= 100 A Radiazioni Ultraviolette (f= 100 -- 400 nm) 400 nm) 4.4. -- Visibile (Luce) 400 Visibile (Luce) 400 –– 760 nm760 nm5.5. -- IRIR--A 760A 760--1400 1400 nmnm6.6. -- IRIR--B 1400B 1400--3000 3000 nmnm7.7. -- IRIR--C 3000 C 3000 nmnm –– 1 mm1 mm8.8. -- Luce laser ultravioletto 0,2Luce laser ultravioletto 0,2--0,4 0,4 nmnm –– ottico 0,4 ottico 0,4 –– 0,75 nm 0,75 nm –– infrarosso vicino 0,75 infrarosso vicino 0,75 –– 11,4 nm 11,4 nm

infrarosso lontano > 1,4 mminfrarosso lontano > 1,4 mm

-- Campi Campi elettromagnetici elettromagnetici 1.1. -- Campi statici Campi statici

2.2. -- Campi magnetici staticiCampi magnetici statici3.3. -- Campi magnetici variabiliCampi magnetici variabili4.4. -- Campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (ELF) linCampi elettromagnetici a frequenze estremamente basse (ELF) linee di trasmissione ad alta ee di trasmissione ad alta

tensione 50 Hz (tensione 50 Hz (ItaliaItalia--EuropaEuropa) 60 Hz ( Stati Uniti Canada)) 60 Hz ( Stati Uniti Canada)1.1. -- Radiofrequenze e microonde 100 Radiofrequenze e microonde 100 KHzKHz –– 300 GHz300 GHz

-- Utilizzo VDT Utilizzo VDT Danni alla salute possono derivare da postazioni di lavoro non eDanni alla salute possono derivare da postazioni di lavoro non ergonomiche, da insufficiente contrasto rgonomiche, da insufficiente contrasto ambientale, da difetti nel Video, da errate posture, da eccessi ambientale, da difetti nel Video, da errate posture, da eccessi nell'uso. Sorveglianza sanitaria nell'uso. Sorveglianza sanitaria istituita dal D.Lgs. 626/94. istituita dal D.Lgs. 626/94.

La prevenzione si basa sullLa prevenzione si basa sull’’applicazione di applicazione di ““Principio di cautela Principio di cautela –– ““ prudent avodainceprudent avodaince”” principio Alara principio Alara

Page 2: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

La "La "PrudentPrudent avoidanceavoidance" prescrive l'adozione di misure a basso costo per ridurre " prescrive l'adozione di misure a basso costo per ridurre una esposizione potenzialmente dannosa ancorché non vi siano preuna esposizione potenzialmente dannosa ancorché non vi siano previsioni visioni scientificamente giustificabile di riduzione del rischio. L'aggescientificamente giustificabile di riduzione del rischio. L'aggettivo prudente si ttivo prudente si riferisce ai costi, non all'atteggiamento verso il rischio. Impriferisce ai costi, non all'atteggiamento verso il rischio. Implica piuttosto l'azione lica piuttosto l'azione di provvedimenti per ridurre l'esposizione ad un costo modesto. di provvedimenti per ridurre l'esposizione ad un costo modesto. Non richiede una Non richiede una valutazione dei potenziali benefici per la salute. I provvedimevalutazione dei potenziali benefici per la salute. I provvedimenti sono nti sono generalmente sotto forma di raccomandazioni a singoli e ad aziengeneralmente sotto forma di raccomandazioni a singoli e ad aziende piuttosto che de piuttosto che di limiti o regole stringenti. Essa è stata adottata come politidi limiti o regole stringenti. Essa è stata adottata come politica, per limitare ca, per limitare l'esposizione ai campi elettromagnetici (CEM) nel settori dell'il'esposizione ai campi elettromagnetici (CEM) nel settori dell'industria elettrica e ndustria elettrica e delle telecomunicazioni in Australia, in Svezia, in alcuni deglidelle telecomunicazioni in Australia, in Svezia, in alcuni degli Stati Uniti.Stati Uniti.Il Il ““Principio ALARA Principio ALARA ““ èè l'acronimo inglese As Low As Reasonably Achievable (il l'acronimo inglese As Low As Reasonably Achievable (il pipiùù basso ragionevolmente raggiungibile). E' una politica atta a mibasso ragionevolmente raggiungibile). E' una politica atta a minimizzare rischi nimizzare rischi riconosciuti mantenendo l'esposizione ai livelli piriconosciuti mantenendo l'esposizione ai livelli piùù bassi "ragionevolmente" bassi "ragionevolmente" possibili, tenendo in considerazione non solo la tecnica ma anchpossibili, tenendo in considerazione non solo la tecnica ma anche i costi, i e i costi, i benefici per la salute pubblica ed altri fattori sociali ed econbenefici per la salute pubblica ed altri fattori sociali ed economici omici Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione del rischio che del rischio che viene applicata in circostanze caratterizzate da un alto grado dviene applicata in circostanze caratterizzate da un alto grado di incertezza i incertezza scientifica e riflette la necessità di intervenire nei confrontiscientifica e riflette la necessità di intervenire nei confronti di un rischio di un rischio potenzialmente grave senza attendere i risultati della ricerca spotenzialmente grave senza attendere i risultati della ricerca scientifica.In Europa cientifica.In Europa il Principio di precauzione appare per la prima volta nel 1992 nil Principio di precauzione appare per la prima volta nel 1992 nel Trattato el Trattato sull'Unione Europea di Maastricht che afferma che "le politiche sull'Unione Europea di Maastricht che afferma che "le politiche ambientali ... ambientali ... dovrebbero essere basate sul principio di precauzione ... e sui dovrebbero essere basate sul principio di precauzione ... e sui principi della principi della riduzione alla fonte dei danni per l'ambiente e del risarcimentoriduzione alla fonte dei danni per l'ambiente e del risarcimento da parte di colui da parte di colui che inquina"che inquina".Da.Da allora è stato richiamato in diversi atti politici ed è entratoallora è stato richiamato in diversi atti politici ed è entrato a far a far parte della giurisprudenza dell'UE. Alcuni esempi in cui è statoparte della giurisprudenza dell'UE. Alcuni esempi in cui è stato applicato fino ad applicato fino ad ora sono per esempio quelli degli Organismi Geneticamente Modifiora sono per esempio quelli degli Organismi Geneticamente Modificati (OGM), del cati (OGM), del caso Bovine caso Bovine SerumSerum EncephalytisEncephalytis (BSE), del bando degli ormoni dalla carne e dei (BSE), del bando degli ormoni dalla carne e dei fluorocarbonifluorocarboni (CFC), e per limitare la riduzione dello strato di ozono (CFC), e per limitare la riduzione dello strato di ozono nell'atmo-sfera.nell'atmo-sfera.Da subito Da subito èè emersa, però, la non facile applicabilitemersa, però, la non facile applicabilitàà di tale principio anche in virtdi tale principio anche in virtùùdelle molte incertezze e dei molteplici interessi che esistono qdelle molte incertezze e dei molteplici interessi che esistono quando viene uando viene invocata la sua applicazione. invocata la sua applicazione.

Page 3: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Intervallo di Intervallo di frequenzafrequenza Applicazioni Applicazioni Individui esposti in Individui esposti in

ambienti confinati ambienti confinati

Popolazione Popolazione potenzialmente potenzialmente

esposta esposta

100kHz100kHz--3 MHz 3 MHz Saldatura, fusione, tempera, Saldatura, fusione, tempera, forni ad induzioneforni ad induzionesterilizzazione. sterilizzazione. Emissioni radio, Emissioni radio, Radioamatori Radioamatori RadionavigazioneRadionavigazione

Operatori dellOperatori dell’’industriaindustriachimica, delle industriechimica, delle industriedel legno, della gomma,del legno, della gomma,delldell’’automobile automobile

Personale dellPersonale dell’’aziendaaziendanon direttamentenon direttamenteinteressato alla gestioneinteressato alla gestionedelle macchine delle macchine

3 MHz3 MHz--30MHz 30MHz

30MHz30MHz--300MHz 300MHz

IincollaggioIincollaggio, , saldatura, polimerizzazione,saldatura, polimerizzazione,sterilizzazione di sostanzesterilizzazione di sostanzedielettriche, dielettriche, applicazioni inapplicazioni inMedicina RMNMedicina RMN, emissioni radio,, emissioni radio,radioastronomia, numerosiradioastronomia, numerosiprocessi industriali ,processi industriali ,

idem oltre a emissioni TV,idem oltre a emissioni TV,traffico aereo, radartraffico aereo, radar

Ingegneri e tecnici elettronici, Ingegneri e tecnici elettronici, equipaggi degli aerei, equipaggi degli aerei, operatori radar, operatori radar, addetti alla manutenzione, addetti alla manutenzione, operatori di forni aoperatori di forni aradiofrequenza, radiofrequenza, operatori della ricerca e operatori della ricerca e

sanitarisanitariingegneri e tecnici elettronici ingegneri e tecnici elettronici

idemidem

Personale degliPersonale degliaeroporti, aeroporti, abitanti delle areeabitanti delle areeprospicienti installazioniprospicienti installazioniradar, emettitori eradar, emettitori eripetitori radio, e TVripetitori radio, e TVpazienti pazienti

idemidem

300 MHz300 MHz--3 GHz 3 GHz Emissioni TV, radarEmissioni TV, radarmetereologici, metereologici, ponti radio, telemetria, ponti radio, telemetria, medicinamedicina, forni a microonde, , forni a microonde, processi utilizzati in industrieprocessi utilizzati in industriealimentari alimentari

Ingegneri e tecnici elettronici,Ingegneri e tecnici elettronici,personale medico e paramedicopersonale medico e paramedicoaddetti alla manutenzione addetti alla manutenzione

Casalinghe e bambiniCasalinghe e bambini(nel caso di forni a(nel caso di forni amicroonde), microonde), pazienti pazienti

Page 4: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

3 GHz3 GHz--30 GHz 30 GHz Altimetri, Altimetri, radar per navigazione marittima edradar per navigazione marittima edarea, area, comunicazioni via satellite, comunicazioni via satellite, ponti radio a microonde ponti radio a microonde

Operatori dei trasmettitori radioOperatori dei trasmettitori radioe TV, e TV, Operatori radar Operatori radar

3030--300 GHz 300 GHz Radioastronomia, Radioastronomia, radiometeologia,radiometeologia,spettroscopia a microonde spettroscopia a microonde

Personale addetto alla guardiaPersonale addetto alla guardiacostiera ed alle ricerchecostiera ed alle ricerchemetereologiche,operatori dellametereologiche,operatori dellaricerca. ricerca.

Page 5: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Caratteristiche delle onde elettromagnetiche, dei campi Caratteristiche delle onde elettromagnetiche, dei campi elettrici e magnetici con i simboli e le unità di misura.elettrici e magnetici con i simboli e le unità di misura.Frequenza F Hertz Hz (Frequenza F Hertz Hz (GHzGHz, , MHzMHz, , kHzkHz) ) Energia Q Joule J Energia Q Joule J -- Potenza P Watt W Potenza P Watt W Campo Elettrico E volt / metro V/m Campo Elettrico E volt / metro V/m Campo Magnetico H ampère/metro A/m Campo Magnetico H ampère/metro A/m Induzione Magnetica B Tesla T Induzione Magnetica B Tesla T Densità di Potenza W, S Densità di Potenza W, S watt/watt/metroquadrometroquadro W/mW/m22 , , mWmW/cm/cm22

Densità di corrente J ampère/metro quadro A/mDensità di corrente J ampère/metro quadro A/m22, mA/cm, mA/cm22

Tasso Specifico di Assorbimento Tasso Specifico di Assorbimento SAR watt/chilogrammo W/KgSAR watt/chilogrammo W/Kg

Assorbimento specifico SA joule/chilogrammo J/Kg Assorbimento specifico SA joule/chilogrammo J/Kg Irradianza watt/metroquadro W/m Irradianza watt/metroquadro W/m 2 2

Esposizione radiante joule/mEsposizione radiante joule/m22 J/mJ/m22

Page 6: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Effetti sulla salute sono determinati da questi fattori di rischio fisico e sono conseguenti a fenomeni di interazione –

effetto biologico –

danno con

meccanismi di azione di tipo: Diretto: induzione di cariche elettriche sulla

superficie del corpo o di correnti elettriche al suo interno, la cui intensità è legata a quella della carica superficiale ed alla sua densità;

Indiretto: il campo magnetico induce oltre ai campi elettrici anche correnti e meccanismi indiretti conseguenti a trasmissione tramite un corpo conduttore es. auto, recinzione metallica, ovvero interazione con pace-maker o dispositivo elettro-medicale.

Page 7: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI SANITARIEFFETTI SANITARI

Sono stati valutati da diversi organismi internazionali:

OMS (Organizzazione mondiale della sanità);

ICNIRP (Commissione internazionale per la protezione dalle radiazioni non ionizzanti).

acuti (a breve termine)

diretti

Effetti cronici (a lungo termine)

indiretti contatto con oggetti metallici

Page 8: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Campi elettrici staticiCampi elettrici staticiNon sarebbero effettivamente dimostrati effetti Non sarebbero effettivamente dimostrati effetti avversi in corso di un’esposizione lavorativa ;avversi in corso di un’esposizione lavorativa ;Per il personale portatore di “ Per il personale portatore di “ cardiaccardiac pace pace ––makers” il valore TLV che indichiamo in seguito makers” il valore TLV che indichiamo in seguito a cura dell’ACGIH potrebbe non proteggere da a cura dell’ACGIH potrebbe non proteggere da fenomeni collegati all’interferenza elettrofenomeni collegati all’interferenza elettro--magnetica. In tal senso sarebbe indicato il limite magnetica. In tal senso sarebbe indicato il limite di 1 kV/m. Attualmente eventuali dispositivi biodi 1 kV/m. Attualmente eventuali dispositivi bio--medici interessanti altri organi sono sempre più medici interessanti altri organi sono sempre più frequenti e vanno valutati con prudenza in frequenti e vanno valutati con prudenza in merito alle interazioni anche per frequenze di merito alle interazioni anche per frequenze di 5050--60 Hz60 Hz

Page 9: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Effetti biologici dei campi magnetici staticiEffetti biologici dei campi magnetici staticiA)A)

Tipo “Tipo “sensorysensory

groupgroup” ” ––

magneto recezione sensoriale magneto recezione sensoriale

es. alterazione senso direzionale di insetti ed uccelli es. alterazione senso direzionale di insetti ed uccelli migratori;migratori;

B)B)

Effetti “Stress group” comprendenti effetti Effetti “Stress group” comprendenti effetti ematologiciematologici leucopenialeucopenia--

orientamento macromolecolare su orientamento macromolecolare su

emazieemazie

falciformifalciformi

per campi verticali di 350per campi verticali di 350--420 420 mTmT effetti su SNC come effetti su SNC come magnetofosfenimagnetofosfeni

retinici, retinici,

iporigenerazione iporigenerazione tissutaletissutale, deficit della respirazione , deficit della respirazione tissutaletissutale; studi sperimentali negativi per parametri ; studi sperimentali negativi per parametri fisiologici fino a 2 Tfisiologici fino a 2 T

C)C)

Effetti “Effetti “GeneticGenetic

code code groupgroup” meccanismi ” meccanismi perturbativi della duplicazione del DNA con perturbativi della duplicazione del DNA con possibili errori genetici (studi sperimentali negativi possibili errori genetici (studi sperimentali negativi fino ad 1 fino ad 1 TeslaTesla))

Page 10: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 11: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 12: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Campi elettrici e campi magnetici Esempi di TLVCampi elettrici statici: il TLV è indicato dall’ ACGIH in 25 kV/m da 0 a 100 Hz ; per frequenze nel range da 100 Hz a 4 kHz il valore ceiling è dato da ETLV in V/m= 2.5x10 ^6/ frequenza in Hz; per i portatori di pace maker o altri dispositivi medici elettronici il limite è di 1 kV/m. Campi magnetici statici : il TLV ACGIH è pari a 60 mT

(milliTesla) al corpo intero o 600 mT alle estremità, Ceiling 2 T, mentre per i portatori di pace-maker è di 0.5 mT. L’esposizione professionale a campi magnetici statici a frequenze estremamente basse (ELF da 1 Hz a 300 Hz) ha come valore BTLV in mT = 60/f (frequenza in Hz).

Page 13: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Linee elettriche ad alta tensione in corrente continua anche Linee elettriche ad alta tensione in corrente continua anche sotterraneesotterraneeCelle elettrolitiche e bagni galvanici per alluminioCelle elettrolitiche e bagni galvanici per alluminioAcceleratori di alta energiaAcceleratori di alta energiaReattori a fusioneReattori a fusioneApparecchiature per ricercaApparecchiature per ricercaTreni a lievitazione magneticaTreni a lievitazione magneticaOperatori di RMNOperatori di RMN

Esempi di esposizione :Esempi di esposizione :Taratura del magnete, manutenzione e/o operazioni in esercizio Taratura del magnete, manutenzione e/o operazioni in esercizio

con magnete in funzione, accessi all’interno del magnete.con magnete in funzione, accessi all’interno del magnete.Inoltre per trasmissione di energia in corrente continua, traziInoltre per trasmissione di energia in corrente continua, trazione one

elettrica , fabbricazione degli elettromagneti.elettrica , fabbricazione degli elettromagneti.Nella RMN vi è esposizione combinata al campo magnetico Nella RMN vi è esposizione combinata al campo magnetico

statico statico --

campo magnetico variabile ed alla radiofrequenza. campo magnetico variabile ed alla radiofrequenza.

Page 14: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Campi magnetici variabili nel tempo EffettiCampi magnetici variabili nel tempo EffettiCampi elettriciCampi elettriciCorrenti parassitarie circolanti indotte sulle Correnti parassitarie circolanti indotte sulle membrane cellulari eccitabili del SN e dei membrane cellulari eccitabili del SN e dei muscolimuscoliAlterazione dei potenziali di azione di cellule Alterazione dei potenziali di azione di cellule eccitabili magnetofosfenieccitabili magnetofosfeniStimolazione Stimolazione neuromuscolareneuromuscolare (contrazione (contrazione tetanica)tetanica)Fibrillazione cardiaca / ventricolareFibrillazione cardiaca / ventricolare

Page 15: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Misure preventive (CERN,LLNL,ORNL)Misure preventive (CERN,LLNL,ORNL)0,5 0,5 –– 1 mT esclusione accesso per portatori di 1 mT esclusione accesso per portatori di pace pace ––maker, presidi metallici(clips vascolari), maker, presidi metallici(clips vascolari), protesi metalliche e presidi elettronici;protesi metalliche e presidi elettronici;~50 ~50 mTmT esclusione esposizione per le esclusione esposizione per le gestantigestanti, , affetti affetti dada turbe turbe psichichepsichiche e e disturbidisturbicardiofunzionalicardiofunzionali come la FA come la FA cronicacronica ;;> 50 > 50 mTmT preclusionepreclusione per le per le personepersone affetteaffette dadaanemia anemia falciformefalciforme ((orientamentoorientamentomacromolecolaremacromolecolare con campo con campo magneticomagnetico di di 350 350 mTmT susu emazieemazie falciformifalciformi in in direzionedirezioneperpendicolareperpendicolare al campo al campo stessostesso))

Page 16: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI EFFETTI ACUTIACUTI A A BASSE FREQUENZEBASSE FREQUENZE (ELF, VLF) (ELF, VLF) 3 3 –– 300 Hz corrispettivi valori di induzione 300 Hz corrispettivi valori di induzione magnetica a 50 magnetica a 50 –– 60 Hz60 Hz

Gli effetti sono legati all’interferenza fra correnti indotte ed i meccanismi fisiologici della percezione sensoriale e dell’attivazione muscolare:

fra 10 e 100 mA/m2: allucinazioni visive 5-50 mT(magnetofosfeni) o tattili (scosse, formicolii);

fra 100 e 1000 mA/m2: alterazione eccitabilità

SNC (possibili effetti sanitari) 50-500 mT

oltre 1000mA/m2: extrasistolia e fibrillazione

ventricolare > 500 mT

Page 17: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI SANITARI EFFETTI SANITARI CRONICICRONICI A A BASSE BASSE FREQUENZEFREQUENZE (ELF, VLF)(ELF, VLF)

Gli effetti cronici sono quelli ipotizzati per esposizioni prolungate nel tempo a valori del campo più bassi rispetto alle soglie degli effetti acuti:

Si passa da cefalee, insonnia, affaticamento, etc. a patologie più gravi quali i tumori;

Non è stata comunque finora evidenziata in modo attendibile una correlazione tra esposizione ed insorgenza di tumori;

Le norme dell’ICNIRP sono considerate sufficientemente cautelative a salvaguardare in modo adeguato la salute delle persone;

Esiste una direttiva europea di conformità alle norme citate.

Page 18: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Circa gli effetti epidemiologici l’indicazione relativa ad eccesso di casi di tumore cerebrale e leucemia dal 1979, ripresa nel 1988 circa la leucemia infantile, successivamente risulterebbe sostenuta da uno studio del 2000 (Ahlbom

et

al.) su 3203 bambini con leucemia e

10338 controlli con esposizioni fino a 0,4 µT le stime di rischio sarebbero nulle, mentre per 42 bambini con leucemia e 62 controlli (esenti dalla stessa ) con B > di 0,4 µT

il rischio relativo era di 2,00 quindi il 99,2% di bambini

abitanti in case con B <a 0,4µT aveva

un RR di ~1 ovvero equivalenza

fra

casi

osservati

e casi

attesi

mentre

lo

0,8% presentava

un RR 2 ( il

doppio

dei

casi

attesi). Tuttavia

gli

autori

sono

cauti

sulla

definizione

della

cancerogenicità

in quanto

gli

studi

sperimentali

sulla riprodicibilità

dei

tumori

linfoemopoietici

anche

a 2000 µT

non sarebbero

significativi

ivi

compresi

effetti

biologici

in genere

riprodicibili

sotto I 100 µT, studi

anche

confernati

da

Boorman

et al. sempre

del 2000 . Classificazione

IARC 2B

Page 19: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI SANITARI EFFETTI SANITARI ACUTIACUTI AD AD ALTE ALTE FREQUENZEFREQUENZE (RF, MW)(RF, MW)

Si tratta di effetti di natura termica in cui l’energia si deposita nei tessuti sotto forma di calore. I meccanismi di termoregolazione (specialmente di vasodilatazione) favoriscono lo smaltimento per via convettiva:

aumenti di 1°C (livello biologico) si ottengono con SAR specifici di 4 W/kg, ovvero densità di potenza di ~100 W/m2;

gli organi più esposti sono quelli poco vascolarizzati (vescica, testicoli) o anatomicamente più esposti (cristallino);

gli effetti più significativi si hanno sul sistema visivo, sistema neuroendocrino, sist. immunitario, circolazione cerebrale ed ematoencefalica.

Page 20: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Per quanto riguarda gli aspetti biologici e sanitari dell’esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenze RF e microonde MW con intervalli spettrali compresi fra 100 kHz e 300 MHz e fra 300 MHz e 300 GHz sono in gran parte dovute all’effetto termico, anche se un vero e proprio aumento della temperatura corporea si può avere nei casi di densità di potenza pari a migliaia di W/mq.

Page 21: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Le radiofrequenze (RF) sono le più studiate tra le radiazioni nLe radiofrequenze (RF) sono le più studiate tra le radiazioni non on ionizzanti con definizione del Rateo di Assorbimento Specifico Sionizzanti con definizione del Rateo di Assorbimento Specifico SAR AR permettendo di quantificare l'assorbimento di energia permettendo di quantificare l'assorbimento di energia elettromagnetica da parte dell'organismo umano.elettromagnetica da parte dell'organismo umano.L'interazione tra RF e materia vivente può comportare alterazionL'interazione tra RF e materia vivente può comportare alterazioni i della struttura biologica delle cellule e nei diversi organi e adella struttura biologica delle cellule e nei diversi organi e apparati in pparati in funzione del tipo di radiazione incidente, della esposizione (mofunzione del tipo di radiazione incidente, della esposizione (modalità dalità e durata) e delle caratteristiche delle diverse matrici biologice durata) e delle caratteristiche delle diverse matrici biologiche.he.Essenzialmente si possono verificare induzioni di dipoli, rotaziEssenzialmente si possono verificare induzioni di dipoli, rotazioni di oni di molecole polari, oscillazioni di cariche libere, in funzione delmolecole polari, oscillazioni di cariche libere, in funzione delcontenuto di liquidi contenuto di liquidi intraintra ed extracellulare, di molecole polari, di acqua ed extracellulare, di molecole polari, di acqua e di cariche elettriche con variabile distribuzione spaziale.e di cariche elettriche con variabile distribuzione spaziale.I vari effetti biologici sono condizionati da numerosi fattori qI vari effetti biologici sono condizionati da numerosi fattori quali: uali: frequenza, durata, intensità, contenuto d'acqua nei tessuti frequenza, durata, intensità, contenuto d'acqua nei tessuti (comportante un aumento di assorbimento e una diminuzione della (comportante un aumento di assorbimento e una diminuzione della penetrazione), diverso contenuto di acqua e lipidi comportanti vpenetrazione), diverso contenuto di acqua e lipidi comportanti varie arie riflessioni e risonanze, meccanismi di termoregolazione, grado driflessioni e risonanze, meccanismi di termoregolazione, grado di i vascolarizzazione (condizionante gli scambi con l'ambiente), vascolarizzazione (condizionante gli scambi con l'ambiente), sensibilità particolare dei tessuti dipendente dalla frequenza dsensibilità particolare dei tessuti dipendente dalla frequenza delle elle mitosi e dal grado di differenziazione cellulare.mitosi e dal grado di differenziazione cellulare.

Page 22: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Esposizione a radiofrequenze: negativi gli effetti mutageniEsposizione a radiofrequenze: negativi gli effetti mutageni.Studi.Studi

effettuati in vitro hanno mostrato una effettuati in vitro hanno mostrato una inesistenza di danni indotti dalle RF sul inesistenza di danni indotti dalle RF sul DNA.eDNA.e

mancanza di effetti per quanto riguarda la frequenza mancanza di effetti per quanto riguarda la frequenza di mutazioni in lieviti , cellule leucemiche di topo,frequenza ddi mutazioni in lieviti , cellule leucemiche di topo,frequenza di aberrazioni in linfociti umani.i aberrazioni in linfociti umani.Al contrario, esponendo dei ratti a campi pulsati, Lai e Singh hAl contrario, esponendo dei ratti a campi pulsati, Lai e Singh hanno osservato un aumento nelle anno osservato un aumento nelle rotture di una singola elica nel DNA cerebrale di questi animalirotture di una singola elica nel DNA cerebrale di questi animali. Il campo pulsato operava con impulsi . Il campo pulsato operava con impulsi della durata di 2 msec con 500 impulsi al secondo, o in onda condella durata di 2 msec con 500 impulsi al secondo, o in onda continua a 2,45 tinua a 2,45 CHzCHz con un SAR (rateo con un SAR (rateo specifico di assorbimento) piuttosto elevato di 0,6 e 1,2 W/Kg pspecifico di assorbimento) piuttosto elevato di 0,6 e 1,2 W/Kg per due ore. Più recentemente sia studi er due ore. Più recentemente sia studi in vitro che in vivo (7 studi dal 1997 al 1998), disegnati allo in vitro che in vivo (7 studi dal 1997 al 1998), disegnati allo scopo di replicare questi risultati, e con scopo di replicare questi risultati, e con l'aggiunta di test di l'aggiunta di test di genogeno--tossicitàtossicità, hanno fornito risposte negative., hanno fornito risposte negative.Altri studi hanno valutato la possibilità che le radiazioni a RFAltri studi hanno valutato la possibilità che le radiazioni a RF potessero indurre tumori attraverso potessero indurre tumori attraverso aumenti nel tasso di proliferazione cellulare. Questi incrementiaumenti nel tasso di proliferazione cellulare. Questi incrementi sarebbero stati indotti da alterazioni sarebbero stati indotti da alterazioni nella nella trasduzionetrasduzione del DNA con aumento della sintesi di questo acido nucleico legadel DNA con aumento della sintesi di questo acido nucleico legato ad un incremento to ad un incremento dei flussi ionici attraverso la membrana cellulare. Numerose inddei flussi ionici attraverso la membrana cellulare. Numerose indicazioni suggeriscono che le RF e le icazioni suggeriscono che le RF e le MW sarebbero in grado di agire su questi flussi ionici con effetMW sarebbero in grado di agire su questi flussi ionici con effetti diretti sulle pompe quale la ti diretti sulle pompe quale la NaNa + K + + K + --ATPasiATPasi dei globuli rossi del sangue umano.dei globuli rossi del sangue umano.E' stata segnalata, per esposizioni a RF, un aumento nell'attiviE' stata segnalata, per esposizioni a RF, un aumento nell'attività dell'tà dell'ornitinaornitina decarbossilasidecarbossilasi (ODC), un (ODC), un enzima che tendenzialmente aumenta durante la crescita cellulareenzima che tendenzialmente aumenta durante la crescita cellulare e la promozione di tumori.e la promozione di tumori.Un recente lavoro che ha evidenziato in topi esposti a 900 MHz uUn recente lavoro che ha evidenziato in topi esposti a 900 MHz un raddoppio della frequenza di n raddoppio della frequenza di (inforni rispetto al gruppo di controllo: (inforni rispetto al gruppo di controllo: RepacholiRepacholi e coli, hanno studiato se l'esposizione cronica e coli, hanno studiato se l'esposizione cronica a a campi pulsati o modulati delle RF, come quelle impiegate nelle tcampi pulsati o modulati delle RF, come quelle impiegate nelle telecomunicazioni digitali mobili, elecomunicazioni digitali mobili, potesse incrementare l'incidenza di linfomi in topi potesse incrementare l'incidenza di linfomi in topi transgenicitransgenici EmEm PimPim 1, già di per sé predisposti allo 1, già di per sé predisposti allo sviluppo spontaneo di linfomi. Come controlli sono state impiegasviluppo spontaneo di linfomi. Come controlli sono state impiegate 100 femmine di te 100 femmine di EmEm PimPim 1, mentre 1, mentre 101 animali sono stati esposti per due periodi di 30 minuti al g101 animali sono stati esposti per due periodi di 30 minuti al giorno fino a 18 mesi a "campi iorno fino a 18 mesi a "campi elettromagnetici" di 900 elettromagnetici" di 900 MHzMHz..Considerata globalmente, l'evidenza suggerisce che l'esposizioneConsiderata globalmente, l'evidenza suggerisce che l'esposizione a RF non sia mutagena ed è quindi a RF non sia mutagena ed è quindi improbabile che agisca come iniziatore del cancro.improbabile che agisca come iniziatore del cancro.L'eventuale effetto L'eventuale effetto coco--cancerogenocancerogeno o l'effetto di promozione o progressio-ne non sono stati dimosto l'effetto di promozione o progressio-ne non sono stati dimostrati rati con sufficiente associazione statistica.con sufficiente associazione statistica.Questi studi sono comunque sufficienti ad indicare la necessità Questi studi sono comunque sufficienti ad indicare la necessità di ricerche mirate, indicazioni in tal di ricerche mirate, indicazioni in tal senso sono riportate in una recentissima pubblicazione di senso sono riportate in una recentissima pubblicazione di RepacholiRepacholi dove vengono individuate le dove vengono individuate le priorità della ricerca per studi in vivo, vitro ed epidemiologiapriorità della ricerca per studi in vivo, vitro ed epidemiologia..

Page 23: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Emissione radio MA, radionavigazione, telecomunicazioni 600 Emissione radio MA, radionavigazione, telecomunicazioni 600 kHzkHz -- 3 3 MHzMHzemissioni radio CB 3 emissioni radio CB 3 MHzMHz -- 30 30 MHzMHzemissioni radio MF e TV, radar per traffico aereo, radar meteoroemissioni radio MF e TV, radar per traffico aereo, radar meteorologici, telemetria, telefoni logici, telemetria, telefoni cellulari 30 cellulari 30 MHzMHz -- 3 GHz3 GHzradar per navigazione marittima e aerea, comunicazioni via satelradar per navigazione marittima e aerea, comunicazioni via satellite, ponti radio a microonde, lite, ponti radio a microonde, altimetria 3 altimetria 3 GHzGHz -- 30 GHz 30 GHz Nell'ambito delle telecomunicazioni, per la generalizzazione delNell'ambito delle telecomunicazioni, per la generalizzazione dell'esposizione a tutta la l'esposizione a tutta la popolazione, particolare rilevanza sta assumendo la telefonia cepopolazione, particolare rilevanza sta assumendo la telefonia cellula-re con la installazione di llula-re con la installazione di stazioni radio base, sempre più diffuse per consentire la possibstazioni radio base, sempre più diffuse per consentire la possibilità di comunicare ad un ilità di comunicare ad un numero sempre più elevato di utenti.numero sempre più elevato di utenti.Saldatura, tempera, fusione, sterilizzazione 100 Saldatura, tempera, fusione, sterilizzazione 100 kHzkHz -- 3MHz3MHzEssiccamento, polimerizzazione, riscaldamento, incollaggio, sterEssiccamento, polimerizzazione, riscaldamento, incollaggio, sterilizzazione di dielettrici 3 ilizzazione di dielettrici 3 MHzMHz --300 MHz300 MHzProcessi utilizzati in industrie alimentari; processi utilizzatiProcessi utilizzati in industrie alimentari; processi utilizzati in industrie elettroniche 300 in industrie elettroniche 300 MHzMHz --3 GHz3 GHzLaboratori di ricerca (degassaggio, fusione prodotti diversi, crLaboratori di ricerca (degassaggio, fusione prodotti diversi, creazione di plasma, HF risonanza eazione di plasma, HF risonanza magnetica, accelerazione di ciclotroni, accelerazione lineare dimagnetica, accelerazione di ciclotroni, accelerazione lineare di protoni, spettroscopia a protoni, spettroscopia a microonde) Radiometereologia, radioastronomiamicroonde) Radiometereologia, radioastronomiaRadarterapiaRadarterapiaMarconiterapiaMarconiterapiaApplicazioni correnti elettriche, attraverso elettrodi conduttorApplicazioni correnti elettriche, attraverso elettrodi conduttori, per stimolazioni ei, per stimolazioni eriabilitazioneriabilitazioneDiagnostica e monitoraggio elettronico in sala operatoria e teraDiagnostica e monitoraggio elettronico in sala operatoria e terapia intensivapia intensivaNMRNMRTerapia chirurgica (radiobisturi) ed ipertermica di tumoriTerapia chirurgica (radiobisturi) ed ipertermica di tumoriForni a microonde 915 Forni a microonde 915 MHzMHz -- 2.45 2.45 GHzGHz, antifurti, sistemi di allarme 75 , antifurti, sistemi di allarme 75 kHzkHz -- 21 21 GHzGHzL'esposizione professionale a rischio più elevato per i lavoratoL'esposizione professionale a rischio più elevato per i lavoratori si riscontra nella saldatura e ri si riscontra nella saldatura e stampaggio della plastica, nell'incollaggio rapido del legno e nstampaggio della plastica, nell'incollaggio rapido del legno e nella saldatura, tempera ella saldatura, tempera e e fusione fusione di materiali metallici inoltre radar e marconiterapia > 150 V/m di materiali metallici inoltre radar e marconiterapia > 150 V/m limite di 61 V/mlimite di 61 V/m

Page 24: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI SANITARI EFFETTI SANITARI CRONICICRONICI AD AD ALTE ALTE FREQUENZEFREQUENZE (RF, MW)(RF, MW)

Esperimenti condotti su animali correlano l’esposizione cronica a comparsa di turbe del comportamento o del sistema nervoso centrale;

Sull’uomo sono stati evidenziati svariati disturbi (neurastenia, depressione, ansietà, insonnia, nausea, impotenza, difficoltà diconcentrazione) in lavoratori esposti professionalmente a campi e.m.;

Comunque altri fattori di stress possono dar luogo agli stessi sintomi, per cui si ritiene che non esista un’evidenza convincente di tale correlazione che giustifichi l’adozione di standard di sicurezza più restrittivi di quelli attualmente in vigore;

Non vi è alcuna evidenza di insorgenza di tumori.

Page 25: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Per le radiofrequenze 100 kHz - 300 GHz e micronde 300 MHz - 300 GHz si usano le unità di misura quali la densità di potenza S in mW/cm2, E in Volt al metro e H in ampere al metro (1 A/m = 1.3 µT). A bassi e modesti livelli di densità sempre comunque maggiori di 100 W/m2

sono presi in considerazione: Effetti genetici Effetti sullo sviluppo embrionario Effetti sulla crescita neonatale Effetti sulle gonadi Effetti neuroendocrini (stimolazione del sistema ipotalamo-

ipofisi) Interazioni con il sistema nervoso centrale Effetti sul sistema cardiovascolare ( bradicardia, ritardata

conduzione ventricolare ed atriale, ipotensione, effetti sull’apparato visivo, cataratta per esposizione a densità di potenza > 100 W/m2).

Page 26: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Esposizioni residenzialiEsposizioni residenzialiSono stati condotti cinque studi geografici sulla frequenza di nSono stati condotti cinque studi geografici sulla frequenza di neoplasie tra i eoplasie tra i residenti in prossimità di antenne radiotelevisive. Anche in queresidenti in prossimità di antenne radiotelevisive. Anche in questo caso è da sto caso è da osservare che in nessuno di questi l'esposizione è stata misuratosservare che in nessuno di questi l'esposizione è stata misurata in modo a in modo adeguato e che, pertanto, mancano indicazioni adeguate sulla intadeguato e che, pertanto, mancano indicazioni adeguate sulla intensità di ensità di esposizione in termini quantitativi.esposizione in termini quantitativi.SelvinSelvin etet al.al. (1992) analizzano le distribuzioni spaziali di leucemia e altre(1992) analizzano le distribuzioni spaziali di leucemia e altrepatologie neoplastiche nella popolazione di San Francisco di etàpatologie neoplastiche nella popolazione di San Francisco di età inferiore a 21 inferiore a 21 anni senza trovare correlazioni con un impianto di trasmissione anni senza trovare correlazioni con un impianto di trasmissione che utilizzava che utilizzava campi a microonde.campi a microonde.Maskarinec et Maskarinec et al.al. (1994) hanno riferito un aumento di leucemie infantili (non (1994) hanno riferito un aumento di leucemie infantili (non significativo statisticamente) tra i residenti entro 2,6 miglia significativo statisticamente) tra i residenti entro 2,6 miglia da un'antenna TV alle da un'antenna TV alle Hawaii.Hawaii.Simili risultati sono stati riferiti da Simili risultati sono stati riferiti da HockingHocking etet al.al. (1996) in Australia (Rischio (1996) in Australia (Rischio Relativo per le leucemie infantili 1,58; int. Relativo per le leucemie infantili 1,58; int. confconf. 95% =1,07. 95% =1,07--2,34)* ma il loro 2,34)* ma il loro studio non è stato confermato da un'analisi successiva (studio non è stato confermato da un'analisi successiva (McKenzieMcKenzie etet al.al. 1998).1998).DolkDolk etet al.al. hanno studiato dapprima un hanno studiato dapprima un clustercluster di leucemie e linfomi intorno ad di leucemie e linfomi intorno ad un'antenna TV in Inghilterra, confermandolo dal punto di vista sun'antenna TV in Inghilterra, confermandolo dal punto di vista statistico (1997a). tatistico (1997a). Successivamente (Successivamente (DolkDolk, 1997b) hanno valutato la mortalità per leucemia e , 1997b) hanno valutato la mortalità per leucemia e linfoma tra i residenti intorno alle 20 maggiori antenne TV delllinfoma tra i residenti intorno alle 20 maggiori antenne TV della stessa nazione, a stessa nazione, senza trovare alcun aumento di rischio.senza trovare alcun aumento di rischio.* II Rischio Relativo, come l'* II Rischio Relativo, come l'OddsOdds Ratio (OR), è una misura epidemiologica di Ratio (OR), è una misura epidemiologica di associazione che indica di quante volte l'esposizione al fattoreassociazione che indica di quante volte l'esposizione al fattore di rischio di rischio aumenta (quando è >1) o diminuisce (quando è <1) il rischio di caumenta (quando è >1) o diminuisce (quando è <1) il rischio di contrarre la ontrarre la malattia.malattia.

Page 27: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

In Italia un primo studio svolto su questa materia ha riguardatoIn Italia un primo studio svolto su questa materia ha riguardato la mortalitla mortalitààper leucemia nella popolazione adulta residente in prossimitper leucemia nella popolazione adulta residente in prossimitàà della della stazione Radio Vaticana di Roma (OER, 1998): stazione Radio Vaticana di Roma (OER, 1998): èè stato osservato un stato osservato un significativo incremento della mortalitsignificativo incremento della mortalitàà per leucemia nella popolazione per leucemia nella popolazione maschile residente entro 4 km dall'emittente (OR 4,50 int. maschile residente entro 4 km dall'emittente (OR 4,50 int. confconf. 95% = . 95% = 1,321,32--15,6015,60) , mentre nelle donne non c') , mentre nelle donne non c'èè stato un significativo aumento stato un significativo aumento del rischio (OR 1,40; int. del rischio (OR 1,40; int. confconf. 95% = 0,24. 95% = 0,24--8,25). Un secondo studio 8,25). Un secondo studio èèstato svolto dall'Agenzia di Sanitstato svolto dall'Agenzia di Sanitàà Pubblica del Lazio (precedentemente Pubblica del Lazio (precedentemente Osservatorio Epidemiologico) in relazione all'incidenza della leOsservatorio Epidemiologico) in relazione all'incidenza della leucemia ucemia infantile nell'area in esame (infantile nell'area in esame (MichelozziMichelozzi etet al.al. 2002). I risultati dello studio 2002). I risultati dello studio mostrano una correlazione fra incidenza della leucemia infantilemostrano una correlazione fra incidenza della leucemia infantile e e distanza delle abitazioni da Radio Vaticana: il test per il trendistanza delle abitazioni da Radio Vaticana: il test per il trend evidenzia d evidenzia una significativa diminuzione del rischio all'aumentare della diuna significativa diminuzione del rischio all'aumentare della distanza dalla stanza dalla stazione radio (stazione radio (p=p= 0,006). Il rischio passa da 6,06 entro i 2 km (1 caso 0,006). Il rischio passa da 6,06 entro i 2 km (1 caso osservato), a 2,32 nell'area a 2osservato), a 2,32 nell'area a 2--4 km (2 casi osservati), a 1,88 nell'area a 4 km (2 casi osservati), a 1,88 nell'area a 44--6 km (5 casi osservati), mentre non si osservano casi tra 6 e 106 km (5 casi osservati), mentre non si osservano casi tra 6 e 10 km. km. L'eccesso osservato risulta pari a circa tre volte l'incidenza dL'eccesso osservato risulta pari a circa tre volte l'incidenza dei casi attesi ei casi attesi entro 0entro 0--4 km della stazione radio (Rapporto Standardizzato di Incidenza:4 km della stazione radio (Rapporto Standardizzato di Incidenza:2,92, int. 2,92, int. confconf. 95% 0,60. 95% 0,60--8,55, 3 casi osservati) e pi8,55, 3 casi osservati) e piùù alto dell'atteso fino a alto dell'atteso fino a 6 km di distanza (Rapporto Standardizzato di Incidenza: 2,17, in6 km di distanza (Rapporto Standardizzato di Incidenza: 2,17, int. t. confconf. . 95% 0,9495% 0,94--4,28, 8 casi osservati). 4,28, 8 casi osservati).

Page 28: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Esposizione alla telefonia cellulareEsposizione alla telefonia cellularePochi anni dopo la diffusione su larga scala della telefonia celPochi anni dopo la diffusione su larga scala della telefonia cellulare, sono lulare, sono iniziati a comparire studi epidemiologici tesi a valutare sopratiniziati a comparire studi epidemiologici tesi a valutare soprattutto tutto l'eventuale rischio cancerogeno per gli organi per i quali può el'eventuale rischio cancerogeno per gli organi per i quali può essere ssere ipotizzata una particolare esposizione al campo elettromagneticoipotizzata una particolare esposizione al campo elettromagneticogenerato dall'antenna: encefalo, nervo acustico e ghiandole saligenerato dall'antenna: encefalo, nervo acustico e ghiandole salivari.vari.Sul piano metodologico, soprattutto in una fase iniziale, alcuniSul piano metodologico, soprattutto in una fase iniziale, alcuni autori autori hanno optato per l'effettuazione di studi di coorte. Negli USA hanno optato per l'effettuazione di studi di coorte. Negli USA DreyerDreyer etet al.al.(1999) studiano la mortalità di 285.000 utilizzatori di telefoni(1999) studiano la mortalità di 285.000 utilizzatori di telefoni analogici analogici nell'anno 1994. Confrontando i tassi di mortalità per categorie nell'anno 1994. Confrontando i tassi di mortalità per categorie di durata di durata giornaliera dall'uso del telefono cellulare, si osserva un incregiornaliera dall'uso del telefono cellulare, si osserva un incremento del mento del rischio di incidenti stradali, spiegabile dall'interferenza fra rischio di incidenti stradali, spiegabile dall'interferenza fra la la conversazione telefonica e la guida. In Danimarca, conversazione telefonica e la guida. In Danimarca, JohansenJohansen etet al.al. (2001) (2001) costruiscono la coorte dei 420.000 abbonati alle due società checostruiscono la coorte dei 420.000 abbonati alle due società chegestivano la telefonia cellulare nazionale, con riferimento agligestivano la telefonia cellulare nazionale, con riferimento agli anni 1982anni 1982--1995. Nella coorte è risultata inferiore alle attese la mortalit1995. Nella coorte è risultata inferiore alle attese la mortalità per tutti i à per tutti i tumori (Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) 0,89, int. tumori (Rapporto Standardizzato di Incidenza (SIR) 0,89, int. confconf. 95% . 95% 0,860,86--0,92, 3391 osservati), per i tumori cerebrali (SIR 0,95, int. 0,92, 3391 osservati), per i tumori cerebrali (SIR 0,95, int. confconf. 95% . 95% 0,810,81--1,12, 154 osservati), e per i tumori delle ghiandole salivari (S1,12, 154 osservati), e per i tumori delle ghiandole salivari (SIR 0,72 IR 0,72 int. int. confconf. 95% 0,29. 95% 0,29--1,49, 7 osservati). Il rischio non variava in funzione 1,49, 7 osservati). Il rischio non variava in funzione della durata dell'uso del cellulare o del tipo di apparecchio imdella durata dell'uso del cellulare o del tipo di apparecchio impiegato piegato (analogico o digitale).(analogico o digitale).

Page 29: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Nella seconda metà degli anni novanta la IARC propone l'avvio diNella seconda metà degli anni novanta la IARC propone l'avvio diuno studio casouno studio caso--controllo controllo multicentricomulticentrico internazionale relativo al internazionale relativo al rischio di tumori cerebrali, del nervo acustico e delle ghiandolrischio di tumori cerebrali, del nervo acustico e delle ghiandole e salivari in relazione all'utilizzo dei telefoni cellulari . Il psalivari in relazione all'utilizzo dei telefoni cellulari . Il protocollo di rotocollo di tale studio, che pone tale studio, che pone par-icolarepar-icolare attenzione agli aspetti di definizione attenzione agli aspetti di definizione dell'esposizione, denominato "dell'esposizione, denominato "InterphoneInterphone", viene pubblicato nel ", viene pubblicato nel 1999 (1999 (CardisCardis & & KilkennyKilkenny 1999).1999).Negli Stati Uniti, Negli Stati Uniti, MuscatMuscat etet al (2000) effettuano uno studio su 469 al (2000) effettuano uno studio su 469 casi di tumore cerebrale e 422 controlli. Non si osserva alcun casi di tumore cerebrale e 422 controlli. Non si osserva alcun incremento di rischio associato all'uso del cellulare (OR 0,85, incremento di rischio associato all'uso del cellulare (OR 0,85, int. int. confconf. 95% 0,6. 95% 0,6--1.2). Poiché la dura-ta media dell'uso del cellulare era 1.2). Poiché la dura-ta media dell'uso del cellulare era inferiore a 3 anni, gli autori raccomandano di proseguire gli stinferiore a 3 anni, gli autori raccomandano di proseguire gli studi per udi per avere tempi di latenza più lunghi.avere tempi di latenza più lunghi.Inskip et al. (2001) intervistarono sull'uso del cellulare 782 cInskip et al. (2001) intervistarono sull'uso del cellulare 782 casi di asi di tumore cerebrale e 799 controlli ricoverati in alcuni ospedali dtumore cerebrale e 799 controlli ricoverati in alcuni ospedali degli egli Stati Uniti nel perio-do 1994Stati Uniti nel perio-do 1994--98: non si osservò alcun rischio 98: non si osservò alcun rischio associato alla telefonia mobile (associato alla telefonia mobile (OddsOdds Ratio 0,9 int. Ratio 0,9 int. confconf. 95% 0,7. 95% 0,7--1,1).1,1).MuscatMuscat etet al.al. (2002) effettuarono uno studio relativo ai soli neurinomi (2002) effettuarono uno studio relativo ai soli neurinomi del nervo acustico (90 casi e un campione di pari numerosità di del nervo acustico (90 casi e un campione di pari numerosità di controlli), senza osservare alcun incremento di rischio.controlli), senza osservare alcun incremento di rischio.

Page 30: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

In Finlandia, In Finlandia, AuvinenAuvinen etet al.al. (2002) effettuarono uno studio su 398 casi di (2002) effettuarono uno studio su 398 casi di tumore cerebrale, 34 casi di tumore delle ghiandole salivari e utumore cerebrale, 34 casi di tumore delle ghiandole salivari e un campione n campione di controlli cinque volte più numeroso del campione dei casi. Indi controlli cinque volte più numeroso del campione dei casi. In base ai dati base ai dati relativi agli abbonamenti ai sistemi di telefonia mobile, il risrelativi agli abbonamenti ai sistemi di telefonia mobile, il rischio associato chio associato all'uso del cellulare non risultò significativamente accresciutoall'uso del cellulare non risultò significativamente accresciuto per il tumore per il tumore cerebrale (cerebrale (OddsOdds Ratio: 1,3, int. Ratio: 1,3, int. confconf. 95% 0,9. 95% 0,9--1,8) né per il tumore delle 1,8) né per il tumore delle ghiandole salivari (ghiandole salivari (OddsOdds Ratio: 1,3, int. Ratio: 1,3, int. confconf. 95% 0,4. 95% 0,4--4,7). 4,7). Si osservò Si osservò tuttavia un'associazione significa-tiva fra il tuttavia un'associazione significa-tiva fra il gliomaglioma e l'uso di telefoni e l'uso di telefoni analogici (analogici (OddsOdds Ratio: 2,1, int. Ratio: 2,1, int. ConfConf. 95% 1,3. 95% 1,3--3,4), con un trend significativo 3,4), con un trend significativo per durata di esposizione.per durata di esposizione.HardellHardell etet al (2003b) studiarono il neurinoma del nervo acustico, sulla baal (2003b) studiarono il neurinoma del nervo acustico, sulla base se di 177 casi diagnosticati fra il 1997 e il 2000 nella Svezia cendi 177 casi diagnosticati fra il 1997 e il 2000 nella Svezia centrale, e un trale, e un campione di pari numerosità di controlli. L'informazione sull'uscampione di pari numerosità di controlli. L'informazione sull'uso del o del cellulare fu desunta da questionario. cellulare fu desunta da questionario. L'uso di telefoni analogici risultò L'uso di telefoni analogici risultò significativamente associato al rischio di neurinoma (significativamente associato al rischio di neurinoma (OddsOdds Ratio: 3,45, int. Ratio: 3,45, int. confconf. 95% 1,77. 95% 1,77--6,76).6,76).Gli stessi autori (Gli stessi autori (HardellHardell etet al 2000a) considerando tutti i casi di tumore al 2000a) considerando tutti i casi di tumore cerebrale diagnosticati nella Svezia centrale fra il 1997 e il 2cerebrale diagnosticati nella Svezia centrale fra il 1997 e il 2000, con un 000, con un campione di pari numerosità di controlli, osservarono un'associacampione di pari numerosità di controlli, osservarono un'associazione zione significativa con l'uso dei telefoni analogici (significativa con l'uso dei telefoni analogici (OddsOdds Ratio: 1,3, Ratio: 1,3, intint confconf. 95% . 95% 1,041,04--1,6), ma non con i telefoni digitali e 1,6), ma non con i telefoni digitali e cordlesscordless. . Per tutti i tipi di telefono Per tutti i tipi di telefono c'era tuttavia un'associazione con l’c'era tuttavia un'associazione con l’astrocitomaastrocitoma —— una forma di una forma di gliomagliomacerebrale cerebrale -- insorto sullo stesso lato dove veniva poggiato solitamente il insorto sullo stesso lato dove veniva poggiato solitamente il telefono.telefono.Alcuni autori hanno indagato il possibile rischio di melanoma deAlcuni autori hanno indagato il possibile rischio di melanoma dell'occhio, ll'occhio, non trovando alcun incremento dell'incidenza di questa neoplasianon trovando alcun incremento dell'incidenza di questa neoplasia, in una , in una coorte di utilizzatori di telefoni cellulari (coorte di utilizzatori di telefoni cellulari (JohansenJohansen, 2001)., 2001).

Page 31: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

Lo studio "Lo studio "InterphoneInterphone" è stato condotto in 13 paesi: Australia, Canada, Danimarca, " è stato condotto in 13 paesi: Australia, Canada, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Nuova ZFinlandia, Francia, Germania, Israele, Italia, Giappone, Nuova Zelanda, Norvegia, elanda, Norvegia, Svezia e Regno Unito. Di tale progetto sono al momento disponibiSvezia e Regno Unito. Di tale progetto sono al momento disponibili solamente i li solamente i risultati relativi alla componente svedese e danese.risultati relativi alla componente svedese e danese.I dati relativi alla Danimarca per quanto attiene il neurinoma dI dati relativi alla Danimarca per quanto attiene il neurinoma dell'acustico, sono stati ell'acustico, sono stati pubblicati da pubblicati da ChristensenChristensen etet al.al. (2004). Lo studio esamina 106 casi diagnosticati fra il (2004). Lo studio esamina 106 casi diagnosticati fra il 2000 e il 2002 e 212 controlli di popolazione. Le modalità di us2000 e il 2002 e 212 controlli di popolazione. Le modalità di uso del cellulare sono o del cellulare sono state indagate con un questionario. Non si osserva alcun rischiostate indagate con un questionario. Non si osserva alcun rischio associato all'uso del associato all'uso del cellulare (cellulare (OddsOdds Ratio 0,90 int. Ratio 0,90 int. confconf. 95% 0,51. 95% 0,51--1,57), né in funzione del tipo di telefono 1,57), né in funzione del tipo di telefono e della durata cumulativa dell'e-sposizione.e della durata cumulativa dell'e-sposizione.I dati svedesi di Interphone relativi al neurinoma dell'acusticoI dati svedesi di Interphone relativi al neurinoma dell'acustico riguardano 148 casi riguardano 148 casi diagnosticati fra il 1999 e il 2002 in alcune regioni della Svezdiagnosticati fra il 1999 e il 2002 in alcune regioni della Svezia e 604 controlli di ia e 604 controlli di popolazione (Lònn et al. 2004). Non si osservano aumenti di riscpopolazione (Lònn et al. 2004). Non si osservano aumenti di rischio associati all'uso hio associati all'uso del cellulare nella casistica complessiva (Odds Ratio: 1,0, int.del cellulare nella casistica complessiva (Odds Ratio: 1,0, int. conf. 95% 0,6conf. 95% 0,6--1,5), 1,5), mentre c'è un incremento di rischio non significativo dopo 10 anmentre c'è un incremento di rischio non significativo dopo 10 anni dall'inizio ni dall'inizio dell'esposizione (dell'esposizione (OddsOdds Ratio: 1,9, int. Ratio: 1,9, int. confconf. 95% 0,9. 95% 0,9--4,1). 4,1). Se si considerano i tumori Se si considerano i tumori insorti sullo stesso lato della testa dove si appoggia solitameninsorti sullo stesso lato della testa dove si appoggia solitamente il telefono, si te il telefono, si osserva invece una associazione significativa (osserva invece una associazione significativa (OddsOdds Ratio 3,9 int. Ratio 3,9 int. confconf. 95% 1,6. 95% 1,6--9,59,5).).Nel 2005 sono stati pubblicati i risultati degli studi svedese eNel 2005 sono stati pubblicati i risultati degli studi svedese e danese relati-vi ai danese relati-vi ai tumori cerebrali. Lònn et al. (2005), hanno esaminato 371 casi dtumori cerebrali. Lònn et al. (2005), hanno esaminato 371 casi di glioma e 274 di i glioma e 274 di meningioma diagnosticati in alcune regioni della Svezia nel 2000meningioma diagnosticati in alcune regioni della Svezia nel 2000--2002, e un campione 2002, e un campione di 674 controlli di popolazione. Non si osserva alcun rischio asdi 674 controlli di popolazione. Non si osserva alcun rischio asso-ciato all'uso so-ciato all'uso regolare del telefono cellulare per i gliomi (Odds Ratio: 0,8 inregolare del telefono cellulare per i gliomi (Odds Ratio: 0,8 int. conf. 95% 0,6t. conf. 95% 0,6--1,0) né 1,0) né per i meningiomi (Odds Ratio: 0,7 int conf 95% 0,5per i meningiomi (Odds Ratio: 0,7 int conf 95% 0,5--0,9). Non si osservano incrementi 0,9). Non si osservano incrementi di rischio per durata di esposizione superiori ai dieci anni, pedi rischio per durata di esposizione superiori ai dieci anni, per lateralità, tipo di r lateralità, tipo di telefono e entità dell'utilizzo. Christensen et al. (2005) studitelefono e entità dell'utilizzo. Christensen et al. (2005) studiano 252 casi di ano 252 casi di gliomaglioma e e 175 di meningioma diagnosticati in Danimarca dal 2000 al 2002 ed175 di meningioma diagnosticati in Danimarca dal 2000 al 2002 ed 822 controlli822 controllicon risultati negativicon risultati negativi

Page 32: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 33: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 34: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 35: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 36: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 37: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione
Page 38: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

EFFETTI SANITARI EFFETTI SANITARI INDIRETTIINDIRETTI

Sono gli effetti (scosse, ustioni) prodotti dal contatto con oggetti a diverso potenziale elettrico, quali strutture metalliche immerse nel campo e.m.:

Le correnti di soglia degli effetti indiretti a frequenze ELF e RF, mediati su tutta la popolazione sono i seguenti:

Page 39: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

ULTRAVIOLETTOULTRAVIOLETTOVisita medica semestrale Visita oculistica annuale Visita dermatVisita medica semestrale Visita oculistica annuale Visita dermatologica ologica annualeannuale

LASERLASERVisita medica annuale Visita oculistica annuale Visita dermatoloVisita medica annuale Visita oculistica annuale Visita dermatologica annualegica annuale

INFRAROSSOINFRAROSSOVisita medica semestrale Visita oculistica annuale Visita dermatVisita medica semestrale Visita oculistica annuale Visita dermatologica ologica annualeannualeRADIOFREQUENZE MICROONDE BASSE FREQUENZERADIOFREQUENZE MICROONDE BASSE FREQUENZEVisita medica biennale Profilo Visita medica biennale Profilo ematologicoematologico Profilo biochimico Visita Profilo biochimico Visita oculisticaoculistica

CAMPI STATICICAMPI STATICIVisita medica annuale Profilo Visita medica annuale Profilo ematologicoematologico

Profilo biochimico Profilo biochimico

Elettrocardiogramma Visita oculisticaElettrocardiogramma Visita oculistica

Sorveglianza sanitaria. PeriodicitSorveglianza sanitaria. Periodicitàà della visita medica e protocolli degli della visita medica e protocolli degli accertamenti integrativi accertamenti integrativi ““minimiminimi”” proposti per le varie frequenze dei proposti per le varie frequenze dei C.E.M.C.E.M.

Page 40: Radiazioni non ionizzanti - corsocem.unile.itcorsocem.unile.it/Mazzotta_Effetti_Sanitari.pdf · ” principio Alara ... Principio di Precauzione rappresenta è una politica di gestione

GRAZIE PER LA VOSTRA ATTENZIONE

Dott.

M. Mazzotta