Racconto di Pasqua Riviviamo l’Ultima Cena di Gesù.

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RaccontoRaccontodi Pasquadi Pasqua

RiviviamoRiviviamo

l’Ultima Cena di l’Ultima Cena di GesùGesù

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Era un rabbi, cioè Era un rabbi, cioè un maestro, una un maestro, una specie di specie di catechista, in un catechista, in un piccolo e piccolo e sperduto villaggio sperduto villaggio della Galilea: della Galilea: Nazareth. Nazareth.

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Quest'uomo, che si Quest'uomo, che si chiamava Gesù, aveva chiamava Gesù, aveva conosciuto alcuni amici, conosciuto alcuni amici, uomini come lui sui venti, uomini come lui sui venti, venticinque anni, che venticinque anni, che cercavano Dio e cercavano Dio e attendevano che venisse il attendevano che venisse il Messia per portare la pace a Messia per portare la pace a quella terra tanto quella terra tanto martoriata. martoriata.

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Li aveva chiamati Li aveva chiamati a seguirlo, in una a seguirlo, in una vita comune senza vita comune senza una casa fissa, e una casa fissa, e così si erano messi così si erano messi a vivere insieme.a vivere insieme.

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Il primo Il primo banchetto di banchetto di Gesù: CanaGesù: Cana

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Ma ecco Gesù, che radunati Ma ecco Gesù, che radunati i suoi amici attorno a se, i suoi amici attorno a se, per prima cosa, li porta ad per prima cosa, li porta ad una festa di nozze, ma di una festa di nozze, ma di quelle feste che duravano quelle feste che duravano alcuni giorni, in cui si alcuni giorni, in cui si mangia fastosamente e si mangia fastosamente e si beve vino fino al punto di beve vino fino al punto di essere brilli. essere brilli.

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Gesù così si mostra subito Gesù così si mostra subito diverso dal Battista che, diverso dal Battista che, secco come un bastone, secco come un bastone, mangiava sempre cavallette mangiava sempre cavallette e radici selvatiche: Gesù e radici selvatiche: Gesù mangia, porta tutti a nozze mangia, porta tutti a nozze e fa testa. e fa testa.

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Ma nel bel mezzo del Ma nel bel mezzo del banchetto che si svolgeva a banchetto che si svolgeva a Cana, una borgata vicino a Cana, una borgata vicino a Nazareth, viene a mancare Nazareth, viene a mancare il vino. Forse quella gente il vino. Forse quella gente beveva un po' troppo! beveva un po' troppo!

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Se ci fosse stato là Se ci fosse stato là Giovanni il Battista Giovanni il Battista sicuramente avrebbe sicuramente avrebbe detto: “Bene! Adesso ci detto: “Bene! Adesso ci vuole un po' di penitenza, vuole un po' di penitenza, un po' di sobrietà, basta un po' di sobrietà, basta con il vino!”. E così finito il con il vino!”. E così finito il vino anche il pranzo e la vino anche il pranzo e la festa sarebbero finiti. festa sarebbero finiti.

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Invece Gesù quando già gli Invece Gesù quando già gli invitati a nozze erano un po' invitati a nozze erano un po' brilli dice: “Ma no! Ancora brilli dice: “Ma no! Ancora vino!”, perché quel vino!”, perché quel banchetto non doveva finire. banchetto non doveva finire. Così incominciarono a Così incominciarono a portare delle brocche piene portare delle brocche piene di acqua e Gesù cambiava di acqua e Gesù cambiava l'acqua in vino.l'acqua in vino.

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In questo modo voleva dire In questo modo voleva dire che lui era venuto a che lui era venuto a preparare una festa e che preparare una festa e che l'incontro con lui era una l'incontro con lui era una festa di nozze, una festa di festa di nozze, una festa di amore tra Dio e gli uomini.amore tra Dio e gli uomini.

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La cena di un Dio La cena di un Dio che va a morireche va a morire

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E poi viene l'ora per Gesù E poi viene l'ora per Gesù di fare un ultimo di fare un ultimo banchetto, l'ultima cena banchetto, l'ultima cena poco prima di morire, poco prima di morire, quando ormai sa che lo quando ormai sa che lo verranno a prendere, che verranno a prendere, che sarà ucciso e che tutti sarà ucciso e che tutti saranno contro di lui.saranno contro di lui.

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Quella sera chiama i dodici Quella sera chiama i dodici e probabilmente quelle e probabilmente quelle sette donne che facevano sette donne che facevano parte della sua comunità parte della sua comunità itinerante. itinerante.

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Quando sono tutti insieme, Quando sono tutti insieme, riuniti per mangiare, Gesù riuniti per mangiare, Gesù dice loro: “Desidero molto dice loro: “Desidero molto mangiare con voi questa mangiare con voi questa cena perché è l'ultima: cena perché è l'ultima: voglio però che questa voglio però che questa notte voi impariate bene notte voi impariate bene che cosa vuol dire che io in che cosa vuol dire che io in mezzo a voi ho organizzato mezzo a voi ho organizzato dei banchetti e delle feste”. dei banchetti e delle feste”.

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Gesù sa che non hanno Gesù sa che non hanno capito un gran che, tant'è capito un gran che, tant'è vero che si accorge che tra vero che si accorge che tra i discepoli iniziano a i discepoli iniziano a nascere tensioni: qualcuno nascere tensioni: qualcuno aveva compreso che Gesù aveva compreso che Gesù stava per andarsene, che stava per andarsene, che era arrivato alla fine della era arrivato alla fine della sua vita e aveva chiesto al sua vita e aveva chiesto al vicino:vicino:

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““Ma dì un po', quando lui Ma dì un po', quando lui non ci sarà più, chi di noi non ci sarà più, chi di noi sarà il capo?”.sarà il capo?”.

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Allora Gesù dice loro: Allora Gesù dice loro: “Guardate che i capi di “Guardate che i capi di questo mondo, quelli che questo mondo, quelli che esercitano il potere, sono esercitano il potere, sono dei grandi prepotenti dei grandi prepotenti anche se poi si fanno anche se poi si fanno chiamare "onorevoli" o chiamare "onorevoli" o "benefattori"."benefattori".

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Ma voi non fate così. Anzi il Ma voi non fate così. Anzi il più piccolo, colui che a più piccolo, colui che a tavola si fa servo di tutti gli tavola si fa servo di tutti gli altri, sia messo a capo di altri, sia messo a capo di

tutti. tutti. Chi è il più Chi è il più grande sia servo di grande sia servo di ciascun altro”.ciascun altro”.

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Gli apostoli non capiscono Gli apostoli non capiscono tanto e chiedono: “Ma se tanto e chiedono: “Ma se uno è capo, è capo e basta. uno è capo, è capo e basta. Se comanda non deve mica Se comanda non deve mica servire!”.servire!”.

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La lavandaLa lavandadei piedidei piedi

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A quel punto Gesù A quel punto Gesù ricomincia a spiegare tutto ricomincia a spiegare tutto dall’inizio prendendo un dall’inizio prendendo un asciugamano e asciugamano e inginocchiandosi a lavare i inginocchiandosi a lavare i piedi di tutti.piedi di tutti.

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Gli apostoli avevano dei Gli apostoli avevano dei piedi veramente sporchi, piedi veramente sporchi, piedi che puzzavano, ma piedi che puzzavano, ma Gesù li lava loro come un Gesù li lava loro come un servo a dei padroni.servo a dei padroni.

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Così sono frastornati e non Così sono frastornati e non capiscono più niente: quello capiscono più niente: quello infatti era un tipo di servizio infatti era un tipo di servizio che gli stessi ebrei non che gli stessi ebrei non potevano fare l'uno all'altro potevano fare l'uno all'altro perché era considerato un perché era considerato un gesto troppo degradante; gesto troppo degradante; solo uno schiavo non ebreo solo uno schiavo non ebreo poteva lavare i piedi ad un poteva lavare i piedi ad un altro. altro.

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Allora Pietro, che è molto Allora Pietro, che è molto impetuoso,gli dice: “Signore, impetuoso,gli dice: “Signore, tu che sei il capo vuoi lavare tu che sei il capo vuoi lavare i piedi a me? Non sia mai! i piedi a me? Non sia mai! Rispettiamo la gerarchia: tu Rispettiamo la gerarchia: tu sei il Signore e devi fare il sei il Signore e devi fare il Signore e noi che siamo i Signore e noi che siamo i tuoi servi restiamo servi!”.tuoi servi restiamo servi!”.

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Forse Pietro pensava anche Forse Pietro pensava anche tra se: quando sarò io il capo tra se: quando sarò io il capo mi toccherà lavare i piedi a mi toccherà lavare i piedi a tutti gli altri?tutti gli altri?

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Gesù gli risponde: “Guarda Gesù gli risponde: “Guarda Pietro che se tu non capisci Pietro che se tu non capisci perché io ti lavo i piedi, vuoi perché io ti lavo i piedi, vuoi dire che non hai capito dire che non hai capito proprio niente! Da tre anni proprio niente! Da tre anni sono con voi:sono il vostro sono con voi:sono il vostro servo in tutte le maniere servo in tutte le maniere possibili e adesso faccio il possibili e adesso faccio il gesto che riassume quello gesto che riassume quello che ho sempre fatto con voi: che ho sempre fatto con voi: sono io il vostro servo!”.sono io il vostro servo!”.

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E poi rivolgendosi a tutti E poi rivolgendosi a tutti continua: “Pensateci bene, continua: “Pensateci bene, Chi è padrone: colui che è Chi è padrone: colui che è seduto a tavola o colui che seduto a tavola o colui che serve?”. Gli apostoli serve?”. Gli apostoli rispondono: “Ma rispondono: “Ma naturalmente colui che naturalmente colui che siede a tavola!”.siede a tavola!”.

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E Gesù a loro: “lo sono stato E Gesù a loro: “lo sono stato con voi come uno che serve, e con voi come uno che serve, e vi ho lavato i piedi come se vi ho lavato i piedi come se fossi il vostro schiavo!”. fossi il vostro schiavo!”. Pietro insiste: “Ah no! Non se Pietro insiste: “Ah no! Non se ne parla nemmeno. Tu non mi ne parla nemmeno. Tu non mi laverai i piedi! Mai!”.laverai i piedi! Mai!”.

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Gesù lo guarda e gli dice: “E Gesù lo guarda e gli dice: “E allora se non hai capito allora se non hai capito questo, vuol dire che non hai questo, vuol dire che non hai capito niente che non sei capito niente che non sei degno di stare con me: non degno di stare con me: non avrai parte con me, non sarai avrai parte con me, non sarai in comunione con me!”.in comunione con me!”.

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Ma Pietro, sempre così Ma Pietro, sempre così spontaneo, gli dice: “Se è spontaneo, gli dice: “Se è così signore, allora non così signore, allora non soltanto i piedi ma anche la soltanto i piedi ma anche la testa: fammi pure un bagno testa: fammi pure un bagno completo!”. completo!”.

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Gesù gli risponde: “Calma, Gesù gli risponde: “Calma, Pietro. Non si tratta di Pietro. Non si tratta di lavarti perché sei sporco: lavarti perché sei sporco: ma è importante capire che ma è importante capire che occorre servire gli altri fino occorre servire gli altri fino a fare il gesto degli schiavi.a fare il gesto degli schiavi. Hai capito bene? Si tratta di Hai capito bene? Si tratta di capire il servizio capire il servizio reciproco!”.reciproco!”.

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Un amore che si Un amore che si fa mangiare: fa mangiare: l’Eucaristial’Eucaristia

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Ad un certo punto della Ad un certo punto della cena Gesù prende il pane, cena Gesù prende il pane, dice una benedizione, dice una benedizione, ringrazia suo Padre Dio e ringrazia suo Padre Dio e poi lo spezza dandolo agli poi lo spezza dandolo agli apostoli. Così facendo apostoli. Così facendo Gesù dice: “Questo è il mio Gesù dice: “Questo è il mio corpo dato per voi” . corpo dato per voi” . Con quel gesto, con quelle Con quel gesto, con quelle parole Gesù si consegna ai parole Gesù si consegna ai suoi a e mostra di dare la suoi a e mostra di dare la sua vita per loro.sua vita per loro.

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Infatti il giorno seguente Infatti il giorno seguente Gesù sarebbe salito in Gesù sarebbe salito in croce, inchiodato ad un croce, inchiodato ad un palo, offrendo il suo corpo e palo, offrendo il suo corpo e il suo sangue, cioè tutta la il suo sangue, cioè tutta la sua vita, per gli uomini.sua vita, per gli uomini.

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E poi fece lo stesso con un E poi fece lo stesso con un calice di vino, dicendo: calice di vino, dicendo: “Bevetene tutti, questo è il “Bevetene tutti, questo è il mio sangue, è il segno mio sangue, è il segno dell'alleanza nuova tra Dio e dell'alleanza nuova tra Dio e voi uomini”. voi uomini”.

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Così Gesù ha consegnato Così Gesù ha consegnato l'Eucaristia ai suoi amici per l'Eucaristia ai suoi amici per significare la consegna di significare la consegna di tutta la sua vita al mondo. tutta la sua vita al mondo. Ma neanche quella sera gli Ma neanche quella sera gli apostoli hanno capito apostoli hanno capito l’Eucaristia!l’Eucaristia!

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Notte di Notte di tradimentotradimento

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Tra i dodici apostoli ce Tra i dodici apostoli ce n'era uno, che si chiamava n'era uno, che si chiamava Giuda, il quale aveva deciso Giuda, il quale aveva deciso di consegnare Gesù ai suoi di consegnare Gesù ai suoi nemici: Gesù lo sa e vuole nemici: Gesù lo sa e vuole molto bene a Giuda, anche molto bene a Giuda, anche se ormai questo suo amico se ormai questo suo amico l'ha tradito.l'ha tradito.

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Gesù non lo ferma, non gli Gesù non lo ferma, non gli dice nulla, ma piangendo dice nulla, ma piangendo dice a tutti: “Ve lo devo dice a tutti: “Ve lo devo proprio dire: c'è uno di voi proprio dire: c'è uno di voi che mi ha venduto e che sta che mi ha venduto e che sta per consegnarmi”.per consegnarmi”.

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Gli apostoli cominciarono a Gli apostoli cominciarono a chiedersi: “Sono io forse? chiedersi: “Sono io forse? Chi tra noi può mai essere il Chi tra noi può mai essere il traditore?”. Allora Gesù, al traditore?”. Allora Gesù, al discepolo che gli era più discepolo che gli era più vicino, il più piccolo del vicino, il più piccolo del gruppo, quello che Gesù gruppo, quello che Gesù amava di più, gli sussurra: amava di più, gli sussurra: “È colui al quale adesso “È colui al quale adesso offro un boccone”, e poi dà offro un boccone”, e poi dà un pezzo di pane a Giuda. un pezzo di pane a Giuda.

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Preso quel boccone Giuda Preso quel boccone Giuda uscì ed era notte. uscì ed era notte. Povero Giuda! Per lui era Povero Giuda! Per lui era buio pesto, era davvero buio pesto, era davvero notte fonda! notte fonda! Uscito da Uscito da quella stanza piena di luce, quella stanza piena di luce, perché là c'era l'Eucaristia, perché là c'era l'Eucaristia, dove poteva andare?dove poteva andare?

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Andava a vendere Gesù, Andava a vendere Gesù, andava dalle guardie per andava dalle guardie per portarle nel luogo dove portarle nel luogo dove sarebbe andato Gesù a sarebbe andato Gesù a passare la notte. Giuda passare la notte. Giuda aveva buio nel cuore, non aveva buio nel cuore, non capiva più niente, non capiva più niente, non sapeva più quel che faceva. sapeva più quel che faceva. Povero Giuda. Provare la Povero Giuda. Provare la sensazione della notte sensazione della notte oscura nel cuore è davvero oscura nel cuore è davvero terribile! terribile!

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Proprio in quel momento Proprio in quel momento Gesù si rende conto che Gesù si rende conto che Giuda non ha capito ma che Giuda non ha capito ma che forse gli altri possono forse gli altri possono incominciare a capire chi è lui incominciare a capire chi è lui e le parole da lui dette in e le parole da lui dette in tutti quegli anni di vita tutti quegli anni di vita comune.comune.

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Aspetta che Giuda esca dalla Aspetta che Giuda esca dalla stanza e poi dice: stanza e poi dice: “Finalmente vi posso dire “Finalmente vi posso dire tutto!”. Gli undici incuriositi tutto!”. Gli undici incuriositi si domandano che cosa mai si domandano che cosa mai Gesù debba dire loro e Gesù Gesù debba dire loro e Gesù dice: dice: “Finalmente vi dò il “Finalmente vi dò il comandamento definitivo, un comandamento definitivo, un comandamento nuovo: comandamento nuovo: amatevi gli uni gli altri come amatevi gli uni gli altri come io vi ho amati.io vi ho amati.

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Amatevi non solo perché io Amatevi non solo perché io vi ho amato, ma vi ho amato, ma come come io vi io vi ho amato”. Poi aggiunge: ho amato”. Poi aggiunge: “Non c'è amore più grande “Non c'è amore più grande di chi dà la vita per gli amici. di chi dà la vita per gli amici.

lo vi ho dato l'esempio, lo vi ho dato l'esempio, amatevi così gli uni gli amatevi così gli uni gli altri”.altri”.

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Quindi li Quindi li porta fuori porta fuori da quella da quella camera camera piena di piena di luce; ormai luce; ormai hanno hanno compreso compreso quanto quanto dovevano dovevano capire: capire:

Gesù li Gesù li ama fino ama fino morire.morire.