R2B 2016 - Centuria
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EEE-CFCC: Evoluzione Economicamente ed Ecologicamente sostenibiledi Compositi Fibrorinforzatia matrice Ceramicain forma Complessa
Claudio Mingazzini (ENEA Faenza) Coordinatore Scientifico del progetto, finanziato all’interno del POR-FESR 2014-2020 Asse 1, Azione 1.2.2

EEE-CFCC: Compositi Ceramici Fibrorinforzati
EEE-CFCC (durata: da 01/04/16 a 01/04/18, finanziamento 879k€) svilupperà un nuovo materiale ceramico composito fibrorinforzato per il settore dei trasporti e delle costruzioni
EEE-CFCC porterà avanti i risultati ottenuti nell’ambito del Laboratorio MITAI (Tecnopolo di Ravenna, Faenza), per lo sviluppo di un composito ceramico di basso costo, denominato BasKer in grado di combinare un basso peso specifico, con prestazioni termostrutturali fino a 600-800 C, garantendo resistenza al fuoco e isolamento termico fino a 1200 C

EEE-CFCC: Compositi Ceramici Fibrorinforzati
L’ottenimento di Ceramici Fibrorinforzati (in sigla CMC o CFCC) è un obiettivo difficile da ottenere a costi compatibili con una produzione di massa
Risponde all’esigenza di avere rotture, non fragili, bensì un danneggiamento progressivo, che viene definito «rottura pseudoplastica»
Normalmente si parte dalle fibre ceramiche e si produce una matrice a partire da un gas (CVI) o da un Polimero Preceramico (PIP)

CFCC da CVI (Chemical Vapour Infiltration)
Vantaggi
Processo facilmente automatizzabile
e massimizzazione performance
Svantaggi
Lunghi tempi di processo ed alti costi
IMPIANTO
CVI/CVD
ENEA
Faenza

CFCC da PIP (Polymer Impregnation Pyrolysis)
Impianto PIP di pirolisiin ENEA Faenza
Camera utile: = 40 cmL = 75 cm

Il PIP tradizionale prevede 6-10 cicli di Impregnazione in Polimero preceramico e Pirolisi, con un tempo di produzione che non può essere inferiore ad un mese e non automatizzabile
Questo insieme agli alti costi dei Polimeri Preceramici rende vincente l’approccio CVI
CFCC: da PIP a PrePreg Preceramici

L’approccio basato sui PrePregPreceramico punta a compensare la porosità dovuta alla riduzione di volume conseguente alla conversione del polimero in ceramico, con la presenza di fibra lunga, al fine di conservare proprietà termomeccaniche accettabili
CFCC: da PIP a PrePreg Preceramici
Unico stepdi PIP

Nell’ambito del progetto regionale MITAI, ENEA (Faenza) ha sviluppato:
formulazioni preceramiche per FilamentWinding
procedure per la produzione di PrepregPreceramici (RM2014A000725, 16/12/14)
procedure per la produzione di componentiin CFCC da Prepreg Preceramici, (RM2014A000726, 16/12/14, in cotitolaritàcon RiBa Composites; superata fase PCT)
CFCC low cost da Preceramici

Le azioni di sviluppo di ENEA Faenzaall’interno di MITAI hanno seguito la logica di:
dare un vantaggio competitivo tecnologico ad aziende che già operano nel settore del composito polimerico, sfruttandone il più possibile le facilities già disponibili, per produrre materiali con performance non raggiungibili dal composito polimerico
Sfruttare la collaborazione con un terzista come RiBa Composites per un’azione di avvicinamento ad altri End User, per arrivare a focalizzare le applicazioni
CFCC low cost da Preceramici
LABORATORIO MITAIMateriali Innovativi e
Tecnologie per ApplicazioniIndustriali

PrePreg preceramici: a bassi spessori sono formabili senza ritiro, sugli stessi stampi e con le stesse tecniche dei compositi polimerici, aggiungendo una pirolisi finale (T intorno a 700 C, in azoto fluente)
CFCC low cost da Preceramici
PMC, Composito a Matrice Polimerica
CMC, Compositoa Matrice Ceramica
PMC
CMC

Ad oggi l’unica soluzione Low Cost prevede la combinazione di basalto e siliconi, per dare una matrice ceramica del tipo SiCO. Il basalto crea in maniera spontanea un’interfaccia fibra-matrice adatta.
BasKer: da tessuti di basalto + siliconi
Basalto / SiCOx da Prepreg preceramici
Resistenza meccanica a flessione a 400˚C:
Fino a 150-200 MPa
Densità: 1.9-2.0 g/cm30
20
40
60
80
100
120
140
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 3.0 3.5 4.0
Displacement [mm]
Str
ess
[M
pa
]

EEE-CFCC: il nuovo progetto
Partner beneficiari: la messa a sistema di tutte le realtà di ricerca presenti a Faenza, ovvero ENEA TEMAF, CNR-ISTEC, CIRI-MAM-UniBo, Certimac, Centuria
Realtà industriali: Tampieri Energie, Curti Costruzioni Meccaniche, Edilteco, Riba Composites (aziende con cui già esisteva un background di collaborazione)
Focalizzare gli obiettivi in un’ottica di sostenibilità economica ed ambientale

EEE-CFCC: le applicazioni
Paracalori e tubi di scarico, ovvero componenti in forma complessa per l’alleggerimento nel settore trasporti (sfruttando la discreta capacità di isolamento termico del BasKer, 0.35W/mk)
Pannelli coibenti resistenti al fuoco per trasporti e costruzioni (sfruttando la resistenza a fuoco di una «pelle» in BasKere un coibente poroso geopolimerico
Materie prime seconde, LCA, fine vita

EEE-CFCC: le applicazioni
Paracalori e tubi di scarico, ovvero componenti in forma complessa per l’alleggerimento nel settore trasporti (sfruttando la discreta capacità di isolamento termico del BasKer, 0.35W/mk)

EEE-CFCC: le applicazioni
Pannelli coibenti resistenti al fuoco per trasporti e costruzioni (sfruttando la resistenza a fuoco di una «pelle» in BasKere un coibente poroso geopolimerico
Coibenti porosi

EEE-CFCC: la sostenibilità
Materie prime seconde:
Ceneri da biomasse → per geopolimeriporosi da usare come coibenti
fibre corte di C, da pirolisi di composito polimerico (PMC) a fine vita e sfridi di lavorazione → per geopolimeri da usare per stampi termostrutturali
Fibre di basalto di recupero e fanghi di rettifica → per abbassare costi del BasKer
Valutazioni LCA, fine vita

EEE-CFCC: obiettivi, approccio e impatto
L’obiettivo è il TRL 6, ovvero la produzione e qualificazione di dimostratori in scala rappresentativa di quella reale, usando ove possibile facilities industriali, ovvero predisponendo linee pilota
- Componenti in forma complessa inBasker o multimateriale (es: BasKer+PMC)
- Pannelli coibenti resistenti al fuoco
Ottimizzazione sostenibilità economica ed ambientale sfruttando materie prime seconde con cui si svilupperanno geopolimeri per stampi termostrutturali per le forme complesse e coibenti porosi resistenti al fuoco

Partner beneficiari: ENEA TEMAF
Laboratori ENEA FaenzaDipartimento Sostenibilità
Divisione Materiali
Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali: ENEA-SSPT
Svolge ricerche sui sistemi di produzione e consumo basati su un utilizzo sostenibile delle risorse e sulla riduzione delle emissioni e dell’impatto, e sulla gestione e la mitigazione dei rischi del territorio
Divisione Tecnologie e Processi dei Materiali per la Sostenibilità:
ENEA-SSPT-PROMAS
Laboratorio TEMAF
Responsabile Ing. Sergio Sangiorgi
Centro ENEA di Bologna (Faenza)

Partner beneficiari: ENEA TEMAF
ENEA Faenza opera in vari ambiti, con una competenza che parte del background del nucleare e dei materiali avanzati, con un approccio che punta alla produzione e qualificazione di dimostratori in scala reale, utilizzando materiali avanzati, in particolare ceramici e compositi
In ambito compositi, oltre al progetto MITAI, ENEA Faenza coordina il WP sui materiali compositi nel progetto MATISSE (materiali per il nucleare di fissione di IV generazione)e partecipa al progetto bandiera Italia 2020 del cluster trasporti (materiali per l’alleggerimento nel settore automotive
ENEA Faenza, fondata nel 1994, conta al momento 22 dipendenti +2 TD, opera su 3000mq con impianti di taglia intermedia fra la ricerca di base e la produzione

Partner beneficiari: ENEA TEMAF
• Tre macchine per test statici e dinamici fino a
500 kN e 1500˚C
• Dieci macchine per creep a trazione fino a
1000˚C, tre per creep a flessione fino a 1500˚C
• Test di pressurizzazione fino a 200 bar
• Test di fatica basati su flessione rotazionale
• Frequency analysis con metodo della risonanza
• Impact tests
Qualificazione meccanica e termomeccanica

ENEA TEMAF: ruolo nel progetto
Coordinamento del progetto e del rapporto con i partner industriali per focalizzare le applicazioni ed i dimostratori
Sviluppo di linee pilota in scala rappresentativa (per la produzione di Prepreg Preceramico e per la pirolisi di componenti)
Sviluppo di formulazioni e processi per componenti in BasKer nella forma di piastre, tubi, profili a C e forme complesse
Sviluppo soluzioni multimateriale

Partner beneficiari: Certimac
Organismo di Ricerca, Certificazione e Prove sui materiali opera dal 1993 a supporto della Filiera Costruzioni.
fondato e partecipato da:
CertiMaC è Laboratorio Accreditato della ReteAlta Tecnologia Emilia-Romagna - PiattaformaCostruzioni – Piattaforma Energia Ambiente
Nell’ambito del Tecnopolo di Ravenna, CertiMaC coordina il progetto MITAI - MaterialiInnovativi e Tecnologie per Applicazioni Industriali: 4 linee di ricerca per l’innovazionedei materiali in partnership con CNR Istec ed ENEA.

Certimac: outline
Analisi e Prove MaterialiEfficienza Energetica Edifici
Ricerca Industriale & Trasferimento Tecnologico
PRESTAZIONISOSTENIBILITÀ
SICUREZZA
Sviluppo e qualificazione di materiali e soluzioni
per l’involucro ad alte prestazioni
CARATTERIZZAZIONI MARCATURA CE
MARCHI QUALITÀ
Test, analisi e prove per la qualità e le prestazioni
dei materiali e degli edifici
PRODOTTI INNOVATIVIPROCESSI PIU’ EFFICIENTI
NUOVE TECNOLOGIE
Centro ricerche per l’innovazione dei materiali: Edilizia | Restauro | Meccanica | Energia | Ambiente

Certimac: ruolo nel progetto
Caratterizzazione ed ingegnerizzazione degli stampi e coibenti in geopolimero e degli elementi in BasKer
Qualificazione e modellazione termomeccanica e termofisica nelle condizioni di lavoro attese
Soluzioni a fine vita dei CMC e dei geopolimeri

Partner beneficiari: CNR-ISTEC
Via Granarolo, 64 – 48018 Faenza (RA) Tel.: +39 0546-699711 Fax: +39 0546-699719Web: www.istec.cnr.it
• Fondato nel 1965• 66 Dipendenti• 24 Dottorandi e visitatori• 5 Ml $ Budget annuale per la Ricerca• 3,5 Ml $ Risorse esterne• 1,5 Ml $ Fondi pubblici
Direttore Dott.ssa A.Tampieri
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) è Ente pubblico nazionale con il compitodi svolgere, promuovere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca neiprincipali settori di sviluppo delle conoscenze e delle loro applicazioni per lo svilupposcientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese.
L’Istituto di Scienza e Tecnologia dei Materiali Ceramici (CNR-ISTEC) siconfigura come l'unica struttura di ricerca del CNR, e la più grande struttura italianaoperante nel paese con programmazione poliennale, specificamente indirizzata allostudio globale dei materiali ceramici. CNR-ISTEC ha la sua sede a Faenza.

CNR-ISTEC: outline La ricerca presso CNR-ISTEC è indirizzata all'innovazione di materiali e dei processi
in risposta alle emergenti esigenze del comparto industriale, scientifico e culturale nazionale ed internazionale, nei diversi settori che richiedono l'applicazione di materiali e dispositivi ceramici.
• Hi-Tech & Ambiente
• Salute & Nanotecnologie
• Energia & Meccatronica
• Beni culturali & Edilizia e costruzioni
Ricerca di Base e applicata

CNR-ISTEC: ruolo nel progetto
Porosità gerarchica: supporti, sorbenti e membrane
Refrattari, isolamento termo-acustico e fire-proof
Riciclo di materie prime
Arte e beni culturali
Al2O3·x(SiO2)
+
M2O·x(SiO2)·nH2O
+
Filler
I GEOPOLIMERI sono ceramiche consolidate per via chimica in ambiente alcalino.
Nella loro accezione applicativa sono materiali compositi: la matrice è costituita da nano-precipitati che fungono da legante per le cariche funzionali.

Partner beneficiari: CIRI MAM UniBo
UO 04 - Materialistrutturati e/o compositi
FAENZA- parco scientifico tecnologico «Torricelli»
Loris Giorgini, [email protected]
Tiziana Benelli (Ricercatrice)
Laura Mazzocchetti (Ricercatrice)
Chiara Leonardi (Assegnista di Ricerca)
Giorgio Zattini (Assegnista di Ricerca)
Emanuele D’angelo (dottorando)
Doriana Silvestri (Assegnista di Ricerca)
Emanuele Maccaferri (Assegnista di Ricerca)

CIRI-MAM: outlineANALISI TERMICA e TERMO-MECCANCIA
(TGA, DMA, DSC)
ANALISI TERMICA e TERMO-MECCANCIA
(TGA, DMA, DSC)
ANALISI MICRO- E SPETTROSCOPICHE (SEM-EDX, XRF, FT-IR, Raman e microRaman)
ANALISI MICRO- E SPETTROSCOPICHE (SEM-EDX, XRF, FT-IR, Raman e microRaman)
ANALISI DEGLI ADDITIVI, MIGRATION TESTS,
PROPRIETA’ ALLA FIAMMA, INVECCHIAMENTO ACCELERATO
ANALISI DEGLI ADDITIVI, MIGRATION TESTS,
PROPRIETA’ ALLA FIAMMA, INVECCHIAMENTO ACCELERATO
EVENTUALE RILASCIO DI CONTAMINANTI
PACKAGINGALIMENTO
CONO-CALORIMETRO
XENON WEATHERING TEST CHAMBERTGADSC
DMA
TENSILE STRENGTH
SEM-EDX
FT-IR ATR XRF

CIRI-MAM: ruolo nel progetto
Ottimizzazione delle fibre di carbonio riciclate, come materia prima seconda per i geopolimeri
Valutazione LCA in termini di ecosostenibilità
PIROLISI
SYNGAS
OIL
TAGLIO E GASSIFICAZIONE
Uso come rinforzo per matrici
geopolimeriche
Uso come rinforzo per matrici
geopolimeriche

CENTURIA Agenzia per l’Innovazione della Romagna
Centuria è un centro per l‘innovazione e il trasferimento tecnologico accreditato dallaRegione Emilia-Romagna nell’ambito della Rete Alta Tecnologia.
E’ una società senza fini di lucro con oggetto sociale la promozione dell’Imprenditorialità,della Ricerca Industriale e dell’Innovazione.
Servizi per lo sviluppo delle imprese:
Scouting e sorveglianza brevettuale. Protezione e
valorizzazione assetintangibili. Newsletter
tecnologie e brevetti. Tutela
proprietà industriale e intellettuale.
Gestione Incubatori d’impresa. Analisi
di mercato e finanziarie.
Business planning. Partner search. Relazioni con
Venture Capital, Banche d’affari e Business Angels. Crowdfunding.
Assistenza e consulenza su finanziamenti
europei, nazionali, regionali.
Monitoraggio politiche e programmi comunitari.
Progettazione. Project
Management.
Convegni. Seminari.
Workshop. Open day. Visite a
laboratori e centri di ricerca. Comitati
tecnici e di indirizzo. Gruppi di lavoro congiunti tra
imprese e ricercatori.
NETWORKING & TRAINING
BREVETTI & TECNOLOGIE
STARTUP &NEOIMPRENDITORIA
PROGETTI &FINANZIAMENTI

Partner non beneficiari: Riba Composites
• RIBA Composites opera nel settore dei materiali compositi avanzati per il settore dei trasporti (automotive, aeronautico, nautico). Collabora alla individuazione di nuove applicazioni per materiali compositi termostrutturalied è interessata alla gestione del fine vita del PMC e dei relativi sfridi

Partner non beneficiari: Curti Industries
• Curti, che opera nel settore aeronautico da oltre 30 anni, realizzando componenti in titanio e ad altissima tecnologia, ha avviato il progetto di un proprio elicottero biposto a turbina, per il quale è interessato a paracalori e tubi di scarico con elevato rapporto prestazioni/peso

Partner non beneficiari: Tampieri Energie
• Tampieri Energie ricerca soluzioni tecnologiche per lo smaltimento di residui di combustione di biomasse ad uso energetico: i residui sono valorizzabili come materie prime seconde per geopolimeri

Partner non beneficiari: EDILTECO
• Edilteco è un gruppo internazionale interessato, come end user, a soluzioni per coibentazione e protezione dal fuoco nel settore trasporti e costruzioni

GRAZIE per L’ATTENZIONE!!!!!
Info e Contatti: Claudio Mingazzini <claudio[email protected]>; Luca Laghi <[email protected]>;
Valentina Medri <[email protected]>; Elena Landi <[email protected]>; Annalisa Natali Murri <[email protected]>; Loris Giorgini <[email protected]>; Chiara Leonardi <[email protected]>; Alessandra Folli <[email protected]>; Mattia Morganti <[email protected]>; Giulia Ruta < [email protected] >; Matteo Scafè <matteo.scaf[email protected]>; Sergio Sangiorgi <[email protected]>
Siti web: ENEA TEMAF (www.enea.it/it/uttmatf); CNR-ISTEC (www.istec.cnr.it); CERTIMAC
(www.certimac.it); CIRI-MAM (www.mam.unibo.it); Centuriagenzia (www.centuria-agenzia.it)