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PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO
“PROGETTO DI V ITA “(ai sensi della L. n. 104/92, art. 12, c.5, e D.Lgs.n. 66/2017, art. 7)
ANNO SCOLASTICO: ________/________
Alunno:
Classe:
Questo documento è sottoposto al Segreto professionale (art. 622 Codice Penale)
1. Informazioni sull’alunno e sul contesto
1. Dati relativi alla persona
Cognome e Nome: M F
Luogo e data di nascita:
Residente a (indirizzo completo):
Cittadinanza: Validità permesso di soggiorno(facoltativo)
Telefono: E-mail:
Diagnosi: gravità1
Codici ICD 10: Data certificazione invalidità L.104/92:
Data ultimacertificazione/UVMD: Scadenza della certificazione:
2. Nucleo familiare Relazione di
parentela Cognome e Nome Data di nascita Professione Telefono
Padre
Madre
Fratello/sorella
Altre informazioni utili sulla famiglia e sul contesto sociale in cui vive (vicinato, associazioni, etc.):
3. Curriculum scolasticoAnno
scolasticoIstituto Scuola/Plesso Classe Ore
sostegnoOre altro operatore
Eventuali non ammissioni alla classe successiva (specificare):
4. Altre informazioni
1 Clicca due volte sulla casella per selezionarla in caso di situazione di gravità (L. 104/92, art.3, c.3). Tutte le caselle presenti nel modulo possono essere selezionate allo stesso modo.
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Interessi, attività, giochi, passatempi con cui si intrattiene:
Attività educative, sportive, sociali frequentate oltre alla scuola (cfr. d910 e d920):presso:
Altri elementi significativi che caratterizzano la sua personalità e la sua storia:
Problematiche di salute e/o comportamentali di cui tener conto (es. crisi epilettiche, problemi particolari, allergie, ...) e modalità di gestione di eventuali emergenze:
Assunzione di farmaci: NO SI specificare tipo e frequenza:
Assunzione di farmaci a scuola: NO SI specificare tipo e frequenza e chi ne è responsabile:
Intolleranze alimentari e diete particolari:
Utilizzo di ausili tecnici per la comunicazione (cfr. d360) o la mobilità (cfr. d465):
Attività riabilitative (cfr. d570):presso:
5. Dati scolastici anno corrente
Sezione/classe: plesso:
Frequenta con orario: normale ridotto (specificare: …)
Frequenta con regolarità (cfr. d820):
Accompagnatore abituale/accompagnatore occasionale:
Modalità in cui l’alunno/a raggiunge la scuola (cfr. d460 e d470):
Obiettivi e motivazioni dell’alunno e dei genitori in merito alla scelta del percorso di studi (per le scuole superiori):
6. Risorse disponibili per l’anno scolastico corrente
Supporto educativo/assistenziale a scuola:
Cognome e Nome ruolo ore settimanali assegnato da
insegnante per il sostegno UAT di
operatore/educatore personale
assistente alla comunicazione/lettore
altro (specificare)
collaboratore scolastico per i bisogni
Operatori extra scolastici di riferimento:
Cognome e Nome ruolo/ente di appartenenza telefono/e-mail intervento
Pag. 3
a casa presso
Pediatra/medico di base ambulatorio
Es.: NPI, Psicologo
Es. Assistente sociale
Riferimenti dell’ente/cooperativa da cui dipendono eventuali operatori extrascolastici che intrattengono un rapporto privato con la famiglia2:
7. Ambiente scolastico
a) descrizione della scuola (barriere architettoniche, struttura, collocazione socio-territoriale, etc.);b) descrizione del contesto classe (n. alunni, clima, positività, difficoltà, altri alunni con bisogni educativi
speciali, organizzazione del sostegno complessivo, routine educative, etc.)
ORARIO DELLA CLASSE* e del DOCENTE SPECIALIZZATO
ora lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato
1
2
3
4
5
6
7
8
Indicare quando presente: IS=Ins. Sostegno; IS2= secondo Ins. Sostegno; OSS=Assistente/educatore personale; IP=docente di potenziamento; ASC=Assistente alla comunicazione; L=lettore; CP=Compresenza
* E’ possibile che l’orario subisca variazioni in base a necessità didattiche e/o organizzative che emergono durante l’anno.
2Nominativo del Responsabile, recapiti, modalità di contatti, modalità di richiesta di eventuale partecipazione dell’operatore a uscite esterne, laboratori, ecc.): queste informazioni è bene che siano allegate al P.E.I., anche in funzione del passaggio della documentazione tra i diversi gradi di istruzione o tra diverse scuole e personale scolastico.
Pag. 4
2. Obiettivi educativi trasversali3
Obiettivo n. 1
Riguarda relazione/interazione socializzazione/partecipazione comunicazione autonomie personali autonomie scolastiche autonomie fisiche orientamento
Descrizione (opzionale):
da raggiungere entro
Indicatori/criteri di verifica dato atteso
Item ICF (Attività & Partecipazione, eventualmente Funzioni) implicati nell’obiettivo(possono essere considerati come sotto-obiettivi)
Codici ICF
Valori inizialiprofilo di funzionamentoPERF CAP FUNZ4
1. X
2. X
3. X
4. X
Azioni/interventi5
riguardano il miglioramento di: funzioni capacità performance attraverso
introduzione di facilitatoridisattivazione di barrieremodifica di fattori personali
1.
2.
3.
4.
Risorse necessarie(Fattori ambientali)cod. ICF6
X
X
X
Interessi dell’alunno(fattori personali rilevanti per l’obiettivo)
3Indicare gli obiettivi educativi, ovvero i miglioramenti che ci si prefigge di raggiungere attraverso le attività scolastiche, la collaborazione dei genitori e di altri eventuali operatori esterni. Tali obiettivi possono riguardare anche la vita extrascolastica dell’alunno, nella prospettiva del Progetto di Vita. Il DLgs n. 66/2017, INDICA LE DIMENSIONI CUI RIFERIRE GLI OBIETTIVI, SECONDO QUANDO EMERSO DAL PROFILO DI FUNZIONAMENTO: relazione/interazione (D7), socializzazione(partecipazione: D8 e D9), comunicazione (D3), autonomie personali (D5 e D6), autonomiescolastiche (D1 e D2), autonomiefisiche (D4), orientamento (alcuni codici di D1, D4, D5, D7, D8 e D9).4può essere omesso se non attinente. Il miglioramento delle funzioni, propriamente obiettivo della riabilitazione, potrebbe essere perseguito parallelamente al lavoro scolastico attraverso terapia farmacologica e trattamenti specialistici.5specificare le diverse azioni da realizzare a scuola, a casa, da parte di eventuali specialisti.6Può essere omesso.
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Obiettivo n. 2
Riguarda relazione/interazione socializzazione/partecipazione comunicazione autonomie personali autonomie scolastiche autonomie fisiche orientamento
Descrizione (opzionale):
da raggiungere entro
Indicatori/criteri di verifica dato atteso
Item ICF (Attività & Partecipazione, eventualmente Funzioni) implicati nell’obiettivo(possono essere considerati come sotto-obiettivi)
Codici ICF
Valori inizialiprofilo di funzionamentoPERF CAP FUNZ
1.
2.
3.
4.
Azioni/interventiriguardano il miglioramento di: funzioni capacità performance attraverso
introduzione di facilitatoridisattivazione di barrieremodifica di fattori personali
1.
2.
3.
4.
Risorse necessarie(Fattori ambientali)cod. ICF
Interessi dell’alunno(fattori personali rilevanti per l’obiettivo)
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Obiettivo n. 3
Riguarda relazione/interazione socializzazione/partecipazione comunicazione autonomie personali autonomie scolastiche autonomie fisiche orientamento
Descrizione (opzionale):
da raggiungere entro
Indicatori/criteri di verifica dato atteso
Item ICF (Attività & Partecipazione, eventualmente Funzioni) implicati nell’obiettivo(possono essere considerati come sotto-obiettivi)
Codici ICF
Valori inizialiprofilo di funzionamentoPERF CAP FUNZ
5. X
6. X
7. X
8. X
Azioni/interventiriguardano il miglioramento di: funzioni capacità performance attraverso
introduzione di facilitatoridisattivazione di barrieremodifica di fattori personali
5.
6.
7.
8.
Risorse necessarie(Fattori ambientali)cod. ICF
X
X
X
Interessi dell’alunno(fattori personali rilevanti per l’obiettivo)
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3. Obiettivi di didattici e raccordo con il lavoro di classe
PROGRAMMAZIONE DEL PERCORSO DI APPRENDIMENTO7
Programmazione curricolare di classe
Campi di esp./Discipline8: In questo caso, si rinvia alla programmazione elaborata da ciascun insegnante per l’intera classe.
Programmazione curricolare semplificata(per nuclei essenziali/obiettivi minimi)
Campi di esp./Discipline:
Programmazione differenziata Campi di esp./Area/Discipline:
CAMPO DI ESPERIENZA/AREA DI APPRENDIMENTO/DISCIPLINA:
Riferimenti alla programmazione della classe (obiettivi e/o traguardi e/o competenze):
conoscenze e abilità già acquisite conoscenze e abilità da raggiungere (obiettivi apprendimento)
entro il
Attività e strategie didattiche
Strumenti compensativi, misure dispensative, mediatori didattici
Modalità diverifica degli apprendimentiSincrone rispetto la classe Asincrone rispetto la classe
Verifiche strutturate Verifiche semi strutturate Verifiche non strutturate
Osservazioni descrittive Osservazioni sistematiche Prova graduata
Compito collaborativo Portfolio Risoluzione di situazioni problema (prove di realtà)
Altro (specificare)
7 Nel primo ciclo (scuola Primaria e Secondaria di 1° Grado), la programmazione è valida per la promozione alla classe successiva anche quando è completamente differenziata, poiché la valutazione degli alunni con disabilità avviene sempre in base al loro PEI. Al momento dell’Esame di Stato conclusivo (ex esame di licenza media) l’alunno con disabilità può sostenere prove totalmente differenti, in base al PEI. Superando queste prove consegue un diploma valido a tutti gli effetti, senza nessuna menzione del particolare percorso seguito. Nel secondo ciclo, l'art. 15 dell'OM n. 90/01 distingue tra PEI curriculare e PEIdifferenziato, una distinzione non presente nel primo ciclo. Alle scuole superiori di 2° grado sono previsti due percorsi per gli studenti con disabilità: uno curriculare o per obiettivi minimi, che porta al conseguimento di un diploma conclusivo del 2° ciclo studio, previo il superamento dell’esame di stato; uno differenziato che si conclude con il rilascio di un attestato di credito formativo. La famiglia va coinvolta in questa scelta fin dall’inizio.8 In questo caso, si rinvia alla programmazione elaborata da ciascun insegnante per l’intera classe.
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CAMPO DI ESPERIENZA/AREA DI APPRENDIMENTO/DISCIPLINA:
Riferimenti alla programmazione della classe (obiettivi e/o traguardi e/o competenze):
conoscenze e abilità già acquisite conoscenze e abilità da raggiungere (obiettivi apprendimento)
entro il
Attività e strategie didattiche
Strumenti compensativi, misure dispensative, mediatori didattici
Modalità diverifica degli apprendimentiSincrone rispetto la classe Asincrone rispetto la classe
Verifiche strutturate Verifiche semi strutturate Verifiche non strutturate
Osservazioni descrittive Osservazioni sistematiche Prova graduata
Compito collaborativo Portfolio Risoluzione di situazioni problema (prove di realtà)
Altro (specificare)
CAMPO DI ESPERIENZA/AREA DI APPRENDIMENTO/DISCIPLINA:
Riferimenti alla programmazione della classe (obiettivi e/o traguardi e/o competenze):
conoscenze e abilità già acquisite conoscenze e abilità da raggiungere (obiettivi apprendimento)
entro il
Attività e strategie didattiche
Strumenti compensativi, misure dispensative, mediatori didattici
Modalità di verifica degli apprendimentiSincrone rispetto la classe Asincrone rispetto la classe
Verifiche strutturate Verifiche semi strutturate Verifiche non strutturate
Osservazioni descrittive Osservazioni sistematiche Prova graduata
Compito collaborativo Portfolio Risoluzione di situazioni problema (prove di realtà)
Altro (specificare)
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4. Modalità di svolgimento della prova tipo Invalsi
L’alunno/a svolgerà la prova sulla fattispecie di quella nazionale Invalsi secondo le seguenti modalità:
Svolge la prova
Tipo di prova Se differenziata, la prova è: Sintetizza-tore vocale
Tempi aggiuntivi
ITALIANOSi
No
standard
differenziata
su cartaCBTCBT con supp. cartaceo
Si
No
Si
No
MATEMATICASi
No
standard
differenziata
su cartaCBTCBT con supp. cartaceo
Si
No
Si
No
INGLESE (lettura)
Si
No
standard
differenziata
su cartaCBTCBT con supp. cartaceo
Si
No
Si
No
INGLESE (ascolto)
Si
No
standard
differenziata
Si
No
Si
No
4.1) Modalità di svolgimento delle prove d’esame9
L’alunno/a svolgerà le prove d’esame secondo le seguenti modalità:
Tipo di prova Strumenti utilizzati Tempo aggiuntivo
ITALIANO Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
MATEMATICA Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
INGLESE Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
comune alla classe
differenziata
Si
No
9
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5.Approvazione del PEI
Alunno/a
Classe A.S.
Il presente Piano Educativo Individualizzato è stato concordato e viene sottoscritto da:
Insegnanti (cognome e nome) firma
sostegno
Condiviso con i genitori (ed eventuali altre figure professionali) il giorno:
Firme
Il padre:
La madre:
Nel caso uno dei due genitori non sia presente:
Il sottoscritto, consapevole delle conseguenze amministrative e penali per chi rilasci dichiarazioni non
corrispondenti a verità, ai sensi del DPR 245/2000, dichiara di aver dato il proprio assenso in osservanza
delle disposizioni sulla responsabilità genitoriale di cui agli artt. 316, 337ter e 337 quater del codice civile,
che richiedono il consenso di entrambi i genitori.
Firma
Professionista:
Professionista:
Il coordinatore di classe
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Il Dirigente scolastico
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Allegati al PEI
A) Indicazioni per la verifica del PEI e la ridefinizione della programmazione
1. Verifica intermedia- FINE TRIMESTRE –QUADRIMESTRE 2. RELAZIONE finale CON VERIFICA del percorso annuale3. Richiesta per continuità didattica docente sostegno 4. Modello Verbale GLH 5. Modello RIMODULAZIONE della programmazione per DAD O DID 6. Questionario FAMIGLIE7. Questionario DOCENTI
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Allegato al PEI
B) Note esplicative sui codici ICF e l’utilizzo dei qualificatori per la valutazione
La Classificazione ICF descrive il comportamento codificando le comuni attività della vita quotidiana. Le diverse attività sono identificate attraverso un codice univoco. Ad esempio, d160 codifica l’attenzione al compito che si sta eseguendo. L’ICF distingue poi quello che una persona realmente fa in un certo ambiente di vita (es. a scuola) da quello che potrebbe fare attraverso i costrutti di Performance e di Capacità.
IL QUALIFICATORE DI PERFORMANCE permette di indicare l'attuale performance delle persone in un compito o in un'azione nel loro ambiente reale, anche con l’aiuto fornito da persone, ausili ed altri facilitatori presenti nel contesto. ICF precisa che tali fattori ambientali possono avere una funzione facilitante od ostacolante rispetto alle effettive capacità della persona. Il qualificatorePerformance valuta la difficoltà che la persona incontra in una certa attività, ammesso che la voglia fare.
IL QUALIFICATORE DI CAPACITÀ indica il grado di limitazione della persona nell’esecuzione di un compito o una azionesenza assistenza, senza cioè l’aiuto di un'altra persona, o l'assistenza fornita da uno strumento o da qualunque altro fattore ambientale. Il qualificatore di Capacità focalizza l'attenzione sulle limitazioni che sono caratteristiche della persona e che sono conseguenza del suo stato di salute e dei suoi apprendimenti.
IL QUALIFICATORE DI FUNZIONE indica il grado di menomazione presente in una specifica parte del corpo, tra cui i sensi e l’intelletto. Le menomazioni del corpo ostacolano l’acquisizione di una determinata capacità (es. di vedere, di sentire, di ragionare in astratto, di orientarsi nello spazio e nel tempo).
Le valutazioni vengono effettuate attraverso l’attribuzione di un qualificatore numerico, secondo la legenda sotto indicata, che contempla sia l’intensità sia la frequenza della difficoltà in riferimento al funzionamento normalmente atteso per una persona di quell’età in quel contesto di vita.
0 = Nessuna difficoltà – Nessun problema (assente, trascurabile, mai,...)
1 = Problema lieve(leggero, piccolo, frequenza rara, ...)
2 = Problema medio(moderato, discreto, a volte, ...)
3 = Problema grave (notevole, estremo, spesso, …).
4 = Problema completo (totale, sempre, …)
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1
VERIFICA INTERMEDIA
FINE TRIMESTRE –QUADRIMESTRE
A.s. 20___/20____
ALUNNO/A: ______________________ CLASSE: _______SEZ._____
PLESSO: _______________________
ORDINE DI SCUOLA : ______________________
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Presentazione dell'alunno: (cenni sulle caratteristiche, rapporto con i compagni. modalità di lavoro ecc..)
- obiettivi educativi/trasversali: può essere effettuata sugli indicatori/criteri predefiniti e/o con la rielaborazione del Profilo di Funzionamento. Quando possibile, va considerata anche l’autovalutazione dell’alunno e della famiglia;a) gli apprendimenti curriculari, sulla base delle verifiche che trovano sintesi neldocumento di valutazione
intermedia-PAGELLINO ;b) altri elementi (es. fattori personali dell’alunno, e il territorio).La verifica intermedia può portare alla modifica formale del PEI, su proposta degli insegnanti o della famiglia, in merito a:a) obiettivi educativi o, più verosimilmente, alla strategia operativa (azioni/interventi);b) programmazione didattica;
In tal caso occorre formalizzare le modifiche mediante un verbale che sarà sottoscritto dalle parti ed allegato al PEI.
Pag. 16
2
RELAZIONE FINALE CON VERIFICA DEL PERCORSO ANNUALE
A.s. 20___/20____
ALUNNO/A: ______________________ CLASSE: _______SEZ._____
PLESSO: _______________________
ORDINE DI SCUOLA : ______________________
▪ OBIETTIVI EDUCATIVI/TRASVERSALI ATTRAVERSO L’ANALISI DEGLI INDICATORI/CRITERI PREDEFINITI E LA RIELABORAZIONE DEL PROFILO DI FUNZIONAMENTO
▪ APPRENDIMENTI CURRICULARI, SULLA BASE DELLE VERIFICHE CHE TROVANO SINTESI NEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE FINALE
Tipologie di verifiche adottate prevalentemente nelle diverse discipline
o Comuni alla classe ;o equipollenti;o semplificate;o facilitate;o ridotteo a seconda delle discipline ( specificare disciplina e tipo di verifica )
▪ INDICATORI COMPLESSIVI ICF-SCUOLA (LIVELLO COMPLESSIVO DI FUNZIONAMENTO, INDICE DI SOSTEGNO SOCIALE, INDICE DI INCLUSIONE) RAFFRONTATI ALLA SITUAZIONE INIZIALE
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▪ METODOLOGIE, STRUMENTI E MEZZI ADOTTATI
Durante l’attività didattica sono state attivate le seguenti metodologie :
( a scelta anche più risposte )
o Incoraggiamento a prestare attenzione alle azioni che si stanno per compiere; o mediazione dell’adulto nelle attività in classe, sollecitando, al bisogno lo sforzo attentivo;
individuazione di compiti adeguati e creazioni di condizioni perché l’alunno li possa svolgere in autonomia;
o indicazioni di modelli comportamentali da seguire; o rinforzo dei comportamenti corretti con gratificazioni; offerta di input verbali per stimolare la
risposta attesa; o mediazione dell’adulto in situazioni libere e strutturate tra l’alunno e i compagni;
gratificazione e sostegno costante dell’alunno nel percorso di apprendimento; prevenzione delle situazioni critiche cambiando contesto e/o attività;
o adeguamento dei contenuti e delle modalità in relazione al compito, adeguamento dei contenuti e delle modalità in relazione al livello dl bambino;
o utilizzo dell’immagine e di ogni elemento iconico per mediare i contenuti e facilitare la comprensione, utilizzo di schemi e schematizzazione per facilitare la produzione scritta e lo studio; semplificazione e/o facilitazione dello scritto; riduzione del compito e delle esercitazioni.
o Altro ( specificare ) ………
LINEE GUIDA DEI TIPI DI INTERVENTO DA PERSEGUIRE IN RIFERIMENTO ALL’AMBITO EDUCATIVO E DIDATTICO PER IL PROSSIMO ANNO
L’alunno per il prossimo anno presenta i seguenti bisogni:
…………………………………………
A livello educativo…. A livello didattico (area cognitiva, area operativa) ………….
----Si evidenzia la necessità di avere :
o sostegno didattico per ore……. o assistenza specialistica come previsto ART .13 comma 3 legge 104/92 quali EDUCATORE
PROFESSIONALE,TRADUTTORE LINGUAGGIO DEI SEGNI, PERSONALE PARAMEDICO E PSICO-SOCIALE, FACILITATORE ALLA COMUNICAZIONE, PSICOLOGO, LOGOPEDISTA, PSICOMOTRICISTA, MEDIATORE ALLA COMUNICAZIONE per ore…… settimanali
o assistenza di base (spettante personale ATA ) con funzioni di cura della persona ,uso dei servizi igienici. accesso alle aree esterne della scuola , ai mezzi di trasporto etc.
▪ EVENTUALI ACCORDI PER IL PASSAGGIO AL SUCCESSIVO ORDINE DI SCUOLA
Altre richieste di materiali o strumenti particolari.
Data L’insegnante di sostegno
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3
ALLA C.A. DEL DIRIGENTE SCOLASTICO DELL’ISTITUTO ________________________________
Oggetto: richiesta continuità didattica ai sensi del D.L.vo 66/2017
Noi sottoscritti _________________________ e ___________________________, genitori dell’ alunno/alunna _______________________, iscritto/a alla classe _____ sezione ____, dell’Istituto da Lei diretto,
- vista la normativa a favore del diritto allo studio degli alunni e degli studenti con disabilità,
- vista la Legge 13 luglio 2015, n. 107,
- visto il comma 3 dell’art. 14 del Decreto Legislativo 66/2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 16 maggio 2017, ed entrato in vigore il 31 maggio 2017,
- visto il Decreto Ministeriale 24 luglio 1998, n. 331,
- nell’interesse primario di nostro/a figlio/a, coerentemente con i principi di continuità del progetto educativo-didattico, espressamente richiamati dal recente D. L.vo 66/2017,
- considerati il percorso di nostro/a figlio/a nell’anno scolastico 20……….. e la buona relazione instauratasi fra nostro/a figlio/a e i docenti della classe, nonché il/la docente incaricato/a su posto di sostegno, ____________________________________,
in quanto esercenti la responsabilità genitoriale,
CHIEDIAMO CHE
“non prima dell’avvio delle lezioni” come indicato dall’art. 14, comma 3, del D.L.vo 66/2017, e sussistendone le condizioni, Lei possa confermare per l’anno scolastico 20…………….., ai fini della continuità educativo-didattica, l’insegnante ________________________________________, già incaricato/a su posto di sostegno nel precedente anno scolastico.
La nostra richiesta deriva da oggettive valutazioni riguardanti l’interesse primario di nostro/a figlio/a ___________________ in quanto, grazie al supporto e all’azione del/la docente, esercitate in piena collaborazione e sinergia con tutti i colleghi della classe, l’insegnante __________________________ ha contribuito a favorire i processi di apprendimento, di socializzazione, di relazione e di comunicazione di nostro/a figlio/a, stabilendo con lui e con i suoi compagni di classe un’intesa positiva. Consapevoli dei vincoli dettati dalla norma, confidiamo nella Sua sensibilità e in un Suo efficace intervento a favore del diritto allo studio di nostro/a figlio/a e dei suoi compagni.
L’occasione è gradita per porgere distinti saluti
__________________ _________________ (luogo) (data)
FIRME
__________________________
__________________________
Pag. 19
4
VERBALE GLH
(L.104/92 art 15 comma 2)
ALUNNO/A_________CLASSE-SEZ-_____________PLESSO ____________
AS 20____/20____
DOCENTE SPECIALIZZATO _____________________________________
Il giorno………. del mese di …… dell’anno …… alle ore…… , in modalità web meeting
tramite piattaforma MEET di GSUITE, si riunisce il GLHO per l’alunn ………. , classe ……. della
Scuola…….. di ………….
Sono presenti :
per L’ASP ……………..
Terapisti
per la Scuola la docente coordinatrice di classe …………..la docente di sostegno…….
per la famiglia ……..
Presiede la Dirigente Scolastica Dott.ssa Rosanna Rizzo/ la FS area 2 Aida Fiumara su delega del DS
L’ordine del giorno è il seguente:
Il presidente apre la riunione invitando i presenti a …………
Interviene l’insegnante……….
Prende la parola……….
Elementi acquisiti per l’elaborazione/variazione del Piano educativo individualizzato - La Programmazione educativa sarà:
A) Coincidente con quella della classe…………………
B) differenziata per: 1) obiettivi……… 2) contenuti…… 3) strategie…… 4) metodologie…….. 5) spazi……. 6) altro………
B1) La differenziazione sarà caratterizzata da:
1)semplificazioni____ 2) riduzioni________ 3) sostituzioni____
Altre Informazioni……………….La psicologa afferma/ dichiara/ sottolinea/ ribadisce…………..
I genitori dichiarano/riferiscono/ avanzano la richiesta/lamentano/ manifestano preoccupazione………….
Si concorda………
Prossimo incontro :
Pag. 20
Alle ore…………, esauriti i punti all’o.d.g., la riunione è sciolta.
Il segretario
Il Dirigente Scolastico
5
RIMODULAZIONE DELLA PROGRAMMAZIONE PER DAD O DID
Anno scolastico 20…./ 20 ……… PERIODO…………………
Scuola ___________________________________ Plesso _____________________________
Classe _____ Sez. ___
Alunno/a ________________________
Docente di Sostegno _____________________
In sede di primo GLH Operativo si è stabilito, con l’accordo unanime delle parti intervenute, di adottare una programmazione di tipo:
Semplificato, per mezzi, metodi, tempi e strategie ma riconducibili ai programmi ministeriali
Differenziato, per obiettivi, non riconducibili/riconducibili ai programmi ministeriali dell’art. 13 dell’O.M. n.80 del 9 marzo 1995
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLA DIDATTICA A DISTANZA
Specificare se siano utilizzate piattaforme o altro e quali strumentazioni siano state utilizzate.
Indicare inoltre se sia stata coinvolta la famiglia e in che misura
Utilizzo di Piattaforme digitali:
Pag. 21
Altre strumentazioni (app, cellulare, whatsapp, ecc.):
Coinvolgimento famiglia (se sì specificare in che misura è stata coinvolta):
OBIETTIVI GENERALI DA PERSEGUIRE ATTRAVERSO LA DIDATTICA A DISTANZA
Obiettivi (es. supporto psico-pedagocico, continuità scolastica, condivisione di nuovi contenuti, ecc.)
1
2
3
4
STRATEGIE/STRUMENTI DA UTILIZZARE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI SOPRAINDICATI
Strategie/Strumenti (es. connessione diretta o indiretta, immediata o differita, con videolezioni; chat di gruppo; trasferimento ragionato di materiali didattici con il caricamento su piattaforme, tutorial, esercitazioni, mappe concettuali, relazioni, grafici, PowerPoint, ecc.)
1
2
3
4
Pag. 22
OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI (elencare in modo sintetico gli obiettivi prefissati per il periodo di sospensione dell’attività didattica)
Obiettivi Discipline coinvolte
1
2
3
CONTENUTI (specificare i contenuti essenziali nel periodo di sospensione dell’attività didattica)
Contenuti (es. 1. Italiano: la favola; i verbi ausiliari, … 2. Matematica: le potenze, le frazioni, il Teorema di Pitagora, …)
1
2
3
4
5
6
7
VERIFICA E VALUTAZIONE ? DELL'APPRENDIMENTO (*)
___________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
(*) É opportuno ricordare, o almeno presupporre, che “valutazione” non è necessariamente “voto”. Pertanto, un primo approccio può essere quello di svincolare la valutazione degli elaborati dall’assegnazione di un mero voto. Esprimere un GIUDIZIO DISCORSIVO (ad es. sui piani relazionale e interattivo, cognitivo e metacognitivo), così come segnalare possibilità alternative e di miglioramento, riduce l’aspetto di ansietà che si genera nella valutazione, tra l’altro in un momento
Pag. 23
nel quale le preoccupazioni sono già presenti per ben altri motivi. Un altro aspetto fondamentale può essere quello di valutare il processo, non la prestazione.
NOTE – EVENTUALI CRITICITÀ- PUNTI DI FORZA – ALTRO
_______________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Il docente di sostegno dichiara che:
- i docenti della classe ____ Sez. __
- gli operatori ASP di Rende ( in attesa dei prossimi gruppi h )
- i familiari/tutori dell’alunno ( il docente provvederà a sottoporre la presente rimodulazione all’attenzione dei genitori /tutori.) hanno preso visione del presente documento.
Il presente documento sarà allegato al P.E.I. e depositato agli atti della Scuola.
Luogo ……………………, lì __/__/____
COGNOME NOME
(Il docente di sostegno)
_______________________
Pag. 24
)
Questionario ICF-Scuola_rev.08 GENITORI
DATA VALUTAZIONE …………………………………………..A CURA DI MAMMA PAPA’
PRIMA DI INIZIARE ricordarsi che: le risposte devono fare riferimento alla SITUAZIONE ATTUALE nel caso in cui la domanda è riferita ad una situazione a cui non potete rispondere perché non CI SONO LE CONDIZIONI PER
VIVERLA, BARRARE LA CASELLA “NON SI PUÒ VALUTARE” potete utilizzare le note per specificare, dal vostro punto di vista, la causa o le cause della difficoltà in questione, nonché gli
elementi che facilitano o ostacolano.
LEGENDA : COMPLETAMENTE ( 0 ) - MOLTO (1)- ABBASTANZA (2)- POCO RARAMENTE ( 3 ) PER NULLA (4) - NON SI PUÒ VALUTARE (9)
Vostro figlio/a svolge ciascuna delle attività elencate al pari di una persona della sua età?
com
plet
ame
nte m
olto
(1)
abba
stan
za
(2) po
co (3
)
per n
ulla
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) non
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ò va
luta
re
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note
D1. APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE
d110 guardare ciò che gli piace o gli interessa 3 o X
Esempio- mia figlia RARAMENTE parla di se e di cosa le piace fare
d115 ascoltare ciò che gli piace o gli interessa- VOCE , MUSICA ETC d130 imitare gli altri (es. copiare gesti, suoni, movimenti etc.)d133 imparare una lingua straniera 1 o
x Chiedo alla docente di sostegno o di classe
di aiutarmia rispondere d137 comprendere (acquisire i concetti) SOLO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIA d140 imparare a leggere / d166 leggere SOLO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIAd145 imparare a scrivere / d170 scrivere SOLO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIAd150 imparare a calcolare / d172 calcolare SOLO SCUOLA INFANZIA E PRIMARIAd155 acquisire nuove abilità (ad es. utilizzare strumenti, giocattoli o giochi)d160 concentrarsi su un’attività ignorando le distrazioni. CONCENTARSI SU UN
Pag. 25
COMPITOd 166 leggere e comprendere - DALLA 3 PRIMARIA IN POI d 170 scrivere --DALLA 3 PRIMARIA IN POId 172 calcolare---- DALLA 3 PRIMARIA IN POId175 individuare soluzioni appropriate per i comuni problemi della vita quotidiana (non riguarda il metterle in pratica)d177 prendere decisioni (ad es. effettuare una scelta tra più opzioni per risolvere un problema)In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
Vostro figlio/a svolge ciascuna delle attività elencate al pari di una persona della sua età?
com
plet
amen
te
mol
to
abba
stan
za
poco
per n
ulla
non
si pu
ò va
luta
re
note
D2. COMPITI E RICHIESTE GENERALId210 svolgere un compito, organizzando tempo, spazio e materiali( es. tenere in ordine il suo psazio di lavoro ) d230 seguire una routine quotidiana (tra cui gestire il tempo, gestire i cambiamenti imprevisti)d240 controllare l'emotività, gestire l’ansia, lo stress, la rabbia etc.Chi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
D3. COMUNICAZIONEd310 comprendere messaggi verbalid315 comprendere messaggi non verbali
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d325 comprendere messaggi scritti ----DALLA 3 PRIMARIA IN POId330 parlare (considerare anche la fluenza, la chiarezza, l'affaticamento)d335 produrre messaggi non verbalid349 comunicare in altre lingued360 nell’utilizzare strumenti di comunicazione (comunicatore, cellulare, internet, e-mail)?
Chi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
Chi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
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In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
Vostro figlio/a svolge ciascuna delle attività elencate al pari di una persona della sua età?
com
plet
amen
te
mol
to
abba
stan
za
poco
per n
ulla
non
si pu
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D4. MOBILITA’d410 cambiare la posizione del corpod415 mantenere una posizione corporea (es. in classe stare seduto, dormiure sdraiato )d440 usare la mano con precisione (es. per impugnare, afferrare, raccogliere)d450 camminare (per brevi e lunghe distanze; su superfici diverse; superando ostacoli)d455 spostarsi in modo diverso dal camminare (es. gattonare, saltare, nuotare…)d460 spostarsi in diverse collocazioni (es. muoversi sul territorio a piedi)d465 spostarsi usando apparecchiature/ausili (sedia a rotelle, deambulatore, etc.)d470 usare un mezzo di trasporto come passeggeroChi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
D5. CURA DI SE’d510 tenersi pulito (lavarsi)d530 gestire di bisogni corporali (compresa la manifestazione del bisogno)d540 vestirsi e svestirsi, compreso lo scegliere l’abbigliamento appropriatod550 mangiared560 bered570 prendersi cura della propria salute? (compreso indicare quando sta male; assumere eventuali farmaci; fare attività di riabilitazione)
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Chi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
Vostro figlio/a svolge ciascuna delle attività elencate al pari di una persona della sua età?
com
plet
amen
te
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D6. VITA DOMESTICAd6302 collaborare alla preparazione dei pastid6406 aiutare a fare i lavori di casa (ad es. riordinare)d650 prendersi cura di piante e/o animaliChi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
D7. INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALId710 relazionarsi con gli altri in modo semplice (es. dire il proprio nome, stabilire un contatto oculare, usare il contatto fisico rispettando lo spazio personale)d7202 regolare i comportamenti (es. le emozioni e gli impulsi, le aggressioni verbali e fisiche nelle interazioni con altri)d730 entrare in relazione con persone estraneed750 entrare in relazione con familiari, compagni, vicini di casa (relazioni informali)Chi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
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In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
Vostro figlio/a svolge ciascuna delle attività elencate al pari di una persona della sua età?
com
plet
amen
te
mol
to
abba
stan
za
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note
D8. PRINCIPALI AREE DI VITAd820 frequentare con regolarità la scuolad840 apprendere un lavoro (es. stage, alternanza-scuola lavoro)d860 usare il denaro per piccoli pagamentiChi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
D9. VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA’d910 partecipare ad attività associative (come gli scout e la parrocchia)d920 partecipare ad attività ricreative, sportive, culturali e del tempo liberoChi o che cosa lo aiuta a fare queste attività?
In queste attività c’è qualcosa o qualcuno che lo ostacola? C’è qualcosa (o qualcuno) che manca?
Altre informazioni utili
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Questionario ICF-Scuola_ DOCENTI
ATTIVITA’ E PARTECIPAZIONE
L’alunno/a riesce a …?D1. APPRENDIMENTO E APPLICAZIONE DELLE CONOSCENZE PF CAP not
ed110 guardare intenzionalmente stimoli visivi (es. seguire con gli occhi un oggetto,
guardare un evento sportivo, persone che giocano, etc.)d115 ascoltare in modo intenzionale stimoli sonori (es. la voce umana, la radio etc.)d130 riprodurre per imitazione (copiare)d133 imparare una lingua straniera non applicabile per la scuola dell’infanziad137 acquisire i concetti (comprendere)d140 imparare a leggere non applicabile per la scuola superiore di 1° e 2° gradod145 imparare a scrivere non applicabile per la scuola superiore di 1° e 2° gradod150 imparare a calcolare non applicabile per la scuola superiore di 1° e 2° gradod155 imparare l’utilizzo di strumenti, giochi, ausili (acquisire abilità)d160 concentrarsi su un’attività ignorando le distrazionid166 Leggere non applicabile fino al 1° biennio primariad170 Scrivere non applicabile fino al 1° biennio primariad172 Calcolare non applicabile fino al 1° biennio primariad175 individuare soluzioni ai comuni problemi della vita quotidiana (riguarda
l'attività mentaledel problem solving, non la risoluzione pratica)
d177 prendere decisioni (ad es. effettuare una scelta tra più opzioni per risolvere un problema)
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e1101 dispone dei farmaci necessari per la sua salutee115 ha a disposizione prodotti e tecnologie per l’uso personale (compresi occhiali, ausili,
etc.)e130 ha a disposizione prodotti e materiali per l’istruzione (computer, internet, strumenti,
etc.)e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)Pag. 31
e355 ha il sostegno di operatori sanitari (es. terapisti per le funzioni che riguardano gli apprendimenti)
altri FA/FPaltri FA/FPaltri FA/FP
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L’alunno/a riesce a …?D2. COMPITI E RICHIESTE GENERALI PF CAP not
ed210 svolgere un compito semplice, organizzando tempo, spazio e materialid230 eseguire la routine quotidiana (tra cui gestire il tempo, gestire i cambiamenti)d240 controllare l'emotività, gestire l’ansia, lo stress, la rabbia etc.
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e1101 dispone dei farmaci necessari per la sua salutee115 ha a disposizione prodotti e tecnologie per l’uso personale (compresi occhiali, ausili,
etc.)e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)e355 ha il sostegno di operatori sanitari (es. terapisti per le funzioni mentali che
riguardanol’autocontrollo ed i compiti di pianificazione ed esecuzione)
altri FA/FPaltri FA/FPD3. COMUNICAZIONE PF CA
Pnote
d310 comprendere messaggi verbalid315 comprendere messaggi non verbalid325 comprendere messaggi scritti NON APPLICABILE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA ED
AL 1° BIENNIO PRIMARIAd330 parlare (valutare anche la fluenza, la chiarezza, l'affaticamento)d335 produrre messaggi non verbalid349 comunicare in altre lingue NON APPLICABILE FINO AL 1° BIENNIO PRIMARIAd360 utilizzare strumenti di comunicazione (comunicatore, cellulare, sms, internet, e-
mail)
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e125 ha a disposizione prodotti e tecnologia per la comunicazione (cellulare, internet, computer)
e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuola
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e330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)e355 ha il sostegno di operatori sanitari (es. terapisti per la fonazione ed il linguaggio)altri FA/FPaltri FA/FP
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D4. MOBILITA’ PF CAP note
d410 cambiare la posizione del corpo
non applicabile se non utilizza
d415 mantenere la posizione del corpod440 usare le mani con precisione (es. per impugnare, afferrare, raccogliere)d450 camminare (per brevi e lunghe distanze; su superfici diverse; superando ostacoli)d455 spostarsi in modo diverso dal camminare (es. correre, nuotare, saltare,
gattonare, etc.)d460 muoversi sul territorio (es. raggiungere la scuola a piedi)d465 spostarsi usando apparecchiature/ausili (sedia a rotelle, deambulatore, etc.)d470 usare un mezzo di trasporto come passeggero
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e120 dispone di prodotti e tecnologia per la mobilità ed il trasporto (ausili, bicicletta, automobile)
e165 dispone di risorse e beni (compresi eventuali contributi, indennità di accompagnamento)
e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae315 ha il sostegno della famiglia allargatae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae325 ha il sostegno di vicini di casa e membri della comunitàe330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)e355 ha il sostegno di operatori sanitari (es. terapisti della neuropsicomotricità)e540 sono disponibili servizi per il trasporto che rispondano ai suoi bisognialtri FA/FPaltri FA/FPD5. CURA DI SE’ PF CAP Performance e Capacità (porre i qualificatori
appropriati)d510 curare l'igiene personale (lavarsi)d530 gestire di bisogni corporali (compresa la manifestazione del bisogno)d540 vestirsi e svestirsi (compreso scegliere l’abbigliamento appropriato al contesto ed
alle stagioni)d550 Mangiared560 Bered570 prendersi cura della propria salute (compreso indicare i propri bisogni relativi
al benessere fisico e mentale; assumere eventuali farmaci; fare attività di riabilitazione, evitare i pericoli)
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Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e110 dispone dei prodotti necessarye1101 dispone dei farmaci necessari per la sua salutee310 ha il sostegno della famiglia ristretta
Pag. 36
e315 ha il sostegno della famiglia allargatae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae325 ha il sostegno di vicini di casa e membri della comunitàe330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)e355 ha il sostegno di operatori sanitarialtri FA/FPaltri FA/FPD6. VITA DOMESTICA PF CAP not
ed630
2collaborare alla preparazione dei pasti NON APPLICABILE ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA
d6406
aiutare a fare i lavori di casa (ad es. nel riordinare)
d650
prendersi cura di piante e/o animali NON APPLICABILE SE NON PRESENTI
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae350 ha il sostegno (anche emotivo) di animali domesticialtri FA/FPaltri FA/FPD7. INTERAZIONI E RELAZIONI INTERPERSONALI PF CAP not
ed71
0stabilire semplici interazioni interpersonali (es. dire il proprio nome, stabilire un contatto oculare, usare il contatto fisico rispettando lo spazio personale)
d7202
regolare i comportamenti nelle relazioni (es. le emozioni e gli impulsi, le aggressioni verbali e fisiche nelle interazioni con altri)
d730
entrare in relazione con estranei
d750
creare e mantenere relazioni informali (con compagni, vicini di casa, amici, etc.)
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e125 dispone di prodotti e tecnologie per la comunicazionee310 ha il sostegno della famiglia ristrettae315 ha il sostegno della famiglia allargatae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuola
Pag. 37
e325 ha il sostegno di vicini di casa e membri della comunitàe330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori
sociali)altri FA/FPaltri FA/FP
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L’alunno/a riesce a …?D8. PRINCIPALI AREE DI VITA PF CAP not
ed820 frequentare con regolarità la scuolad840 frequentare stage, PTCO non applicabile al primo ciclo di istruzioned860 utilizzare il denaro per piccoli pagamenti, nonché riuscire a risparmiarlo non applicabile alla scuola dell’infanzia ed al 1° biennio
primaria
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e120 dispone di prodotti per la mobilità ed il trasporto (automobile, ausili, ascensore, girello, etc.)
e165 dispone di risorse e beni (ad es. giocattoli)e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae315 ha il sostegno della famiglia allargatae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae325 ha il sostegno di vicini di casa e membri della comunitàe330 ha il sostegno di insegnantie340 ha il sostegno di persone che forniscono aiuto o assistenzae540 sono disponibili servizi per il trasporto che rispondano ai suoi bisognialtri FA/FPaltri FA/FPD9. VITA SOCIALE, CIVILE E DI COMUNITA’ PF CAP not
ed910 partecipare ad attività associative di organizzazioni formali ed informalid920 partecipare ad attività ricreative, sportive, culturali e del tempo libero
Fattori contestuali che influiscono/possono influire nelle performance di quest’area di vita
F B facilitatori o barriere (barrare la casella)
e120 dispone di prodotti e tecnologia per la mobilità ed il trasporto (bicicletta, moto, automobile)
e165 dispone di risorse e beni (compresi eventuali contributi, indennità di accompagnamento)
e310 ha il sostegno della famiglia ristrettae315 ha il sostegno della famiglia allargatae320 ha il sostegno di amici e compagni di scuolae325 ha il sostegno di vicini di casa e membri della comunitàe330 ha il sostegno di insegnanti o di altre persone autorevolie555 sono presenti associazioni ed organizzazioni che offrono opportunitàaltri FA/FP
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altri FA/FP
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FUNZIONI CORPOREE Le funzioni riguardano il modo in cui i diversi organi funzionano singolarmente o in sinergia tra loro (incluse le funzioni psicologiche). Le Menomazioni nelle funzioni del corpo si manifestano come deficit, un rallentamento o una perdita significative. Sono qui classificati i diversi disturbi mentali. Qualificatore : descrive l’estensione di un deficit, perdita o rallentamento di specifiche funzioni del corpo.
0 NESSUN PROBLEMA, 1 MENOMAZIONE LIEVE, 2 MENOMAZIONE MODERATA, 3 MENOMAZIONE GRAVE, 4 MENOMAZIONE COMPLETA.
NB: non è necessario compilare tutti i codici, ma solo quelli rilevanti per il profilo sanitario della persona, quindi si possono omettere i codici con qualificatore 0.Si suggerisce di utilizzare lo spazio per le note per specificare le valutazioni. Tali note verranno valorizzate anche nell’elaborazione informatica dei dati.
L’alunno/a ha qualche deficit?la valutazione può essere omessa in caso di nessuna difficoltà/nessun problema (qualificatore 0) qu
alifi
ca- t
ore
note
B1. FUNZIONI MENTALIb114 nell’orientamento spazio-temporaleb117 nel funzionamento intellettivo (ritardo, demenza; no memoria)
b122 nelle funzioni psicosociali necessarie a stabilire relazioni con gli altri (compreso l'attaccamento)
b125 nelle funzioni e attitudini intrapersonali (adattabilità e responsività alle richieste, inerzia/attività, perseveranza e intraprendenza, prevedibilità del comportamento)
b130 nel controllo degli impulseb140 nell'attenzioneb144 di memoriab152 nell’appropriatezza delle emozioni, della loro intensità e durata
b164 nelle funzioni cognitive di livello superiore (pensiero astratto, pianificazione, flessibilità, funzioni esecutive)
b167 nelle funzioni mentali specifiche del riconoscimento e dell'utilizzo di segni, simboli e altre componenti di un linguaggio
b180 nella consapevolezza della propria identità, del proprio corpo, della propria posizione nello spazio e nel tempo
B2. FUNZIONI SENSORIALI E DOLOREb210 nella vistab230 nell'udito
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b279 nell'elaborazione/integrazione degli stimoli sensorialib280 nella percezione del dolore
B3. FUNZIONI DELLA VOCE E DELL’ELOQUIOB3 nel produrre suoni o parole
b410 nelle funzioni cardiacheb440 nelle funzioni respiratory
b5102 nel masticareb5104 nella salivazioneb5105 nella deglutizioneb515 nella digestion
b5253 nella continenza fecaleB6. FUNZIONI GENITOURINARIE E RIPRODUTTIVEb6202 nella continenza urinariaB7. FUNZIONI NEURO-MUSCOLOSCHELETRICHE E CORRELATE AL MOVIMENTOb710 nella mobilità dell'articolazioneb730 nella forza muscolareb735 nel tono muscolare
b7602 nel coordinamento dei movimentib7650 nella contrazione involontaria dei muscolib7651 nel controllo dei tremoliib7652 nel controllo di tic e manierismib7653 nelle stereotipie e nella perseverazione motoria
b770 nei pattern di movimento necessari per camminare, correre o per altri movimenti di tutto il corpo
B8. FUNZIONI DELLA CUTE E DELLE STRUTTURE CORRELATEB8 nelle funzioni protettive e di riparazione della cute e degli annessi cutanei
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STRUTTURE CORPOREE – NON COMPILARE SALVO IN PRESENZA DI CERTIFICAZIONI O ALTRO Le strutture corporee sono le parti anatomiche del corpo come gli organi, gli arti e le loro componenti. Le menomazioni riguardano le strutture del corpo, quindi un danno anatomico. Qualificatore: estensione della menomazione (gravità).
0 Nessun problema, 1 menomazione lieve, 2 menomazione moderata, 3 menomazione grave, 4 menomazione completa.NB: non è necessario compilare tutti i codici, ma solo quelli rilevanti per il profilo sanitario della persona, quindi si possono omettere i codici con qualificatore 0. Si suggerisce di utilizzare lo spazio per le note per specificare le valutazioni. Tali note verranno valorizzate anche nell’elaborazione informatica dei dati.
L’alunno/a ha qualche menomazione anatomica?
qual
i fic
at. not
eS1. STRUTTURE DEL SISTEMA NERVOSOs110 nella struttura del cervellos120 nel midollo spinale e nelle strutture collegate
S2. OCCHIO, ORECCHIO E STRUTTURE CORRELATES2 nelle strutture di occhio o orecchio
S3. STRUTTURE COINVOLTE NELLA VOCE E NELL’ELOQUIOS3 nelle strutture di naso, bocca, gola
S4. STRUTTURE DEI SISTEMI CARDIOVASCOLARE, IMMUNOLOGICO E DELL’APPARATO RESPIRATORIOS4 nelle strutture dei sistemi cardiovascolare, immunologico e respiratorio
S5. STRUTTURE CORRELATE ALL’APPARATO DIGERENTE E AI SISTEMI METABOLICO ED ENDOCRINOS5 nelle strutture dell’apparato digerente, nelle strutture sistema metabolico ed
endocrinoS6. STRUTTURE CORRELATE AI SISTEMI GENITOURINARIO E RIPRODUTTIVO
S6 nella struttura di reni, ureteri, vescica, uretra, pavimento pelvico o componenti del sistema riproduttivo
S7. STRUTTURE CORRELATE AL MOVIMENTOs710 nelle strutture della regione del capo e del collos730 nella struttura dell'arto superiors750 nella struttura dell'arto inferiors760 nella struttura del tronco
s7700 nelle ossas7701 nelle articolazionis7702 nei muscoliS8. CUTE E STRUTTURE CORRELATE
S8 nella struttura della cute o degli annessi cutanei
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10
Breve Lista dei Fattori AmbientaliPer la consultazione e l’integrazione dei fattori ambientali già indicati nelle singole aree di vita.
E1. PRODOTTI E TECNOLOGIAe110 prodotti per il consumo personale (tra cui vestiti e cibo)e1101 farmaci necessari per la salutee115 prodotti e tecnologie per l’uso personale nella vita quotidianae120 mezzi per il trasposto in ambienti interni e esternie125 prodotti e tecnologie per la comunicazionee130 prodotti e materiali per l’istruzionee135 prodotti e materiali per il lavoroe140 prodotti e materiali per la cultura, la ricreazione, lo sporte165 risorse e beni, compresi quelli finanziari e la casa
E2. AMBIENTE NATURALE E CAMBIAMENTI EFFETTUATI DALL’UOMOe210 ambiente fisico e naturale215 caratteristiche delle persone che vivono nell’ambiente di vitae225 clima
E3. RELAZIONI E SOSTEGNO SOCIALEe310 famiglia ristrettae315 famiglia allargatae320 amici e compagni di scuolae325 vicini di casa e membri della comunitàe330 persone in posizione di autorità (come insegnanti, amministratori)e340 persone che forniscono aiuto o assistenza (volontari, operatori sociali)e350 animali domesticie355 operatori sanitari
E4. ATTEGGIAMENTIe410 atteggiamenti, valori e convinzioni componenti della famigliae415 atteggiamenti, valori e convinzioni di componenti della famiglia allargatae420 atteggiamenti, valori e convinzioni di amici e compagnie425 atteggiamenti, valori e convinzioni di vicini e membri della comunitàe430 atteggiamenti, valori e convinzioni delle persone in posizione di autoritàe440 atteggiamenti, valori e convinzioni delle persone che forniscono aiuto o assistenzae450 atteggiamenti, valori e convinzioni degli operatori sanitari
E5. SERVIZI, SISTEMI E POLITICHEe530 servizi, sistemi e politiche di pubblica utilità che rispondano ai suoi bisognie540 servizi, sistemi e politiche per il trasporto che rispondano ai suoi bisognie555 servizi, sistemi e politiche delle associazioni e delle organizzazioni che rispondano ai suoi bisognie570 servizi, sistemi e politiche previdenziali/assistenziali che rispondano ai suoi bisognie575 servizi, sistemi e politiche di sostegno sociale generale che rispondano ai suoi bisognie580 servizi, sistemi e politiche sanitarie che rispondano ai suoi bisognie585 servizi, sistemi e politiche per l’istruzione e la formazione che rispondano ai suoi bisogni
versione completa
11
Breve Lista dei Fattori PersonaliPer integrare i fattori contestuali già indicati nelle singole aree di vita.
Riferimento: Geyh, S., Schwegler, U., Peter, C., & Müller, R. (2018). Representing and organizing information to describe the lived experience of health from a personal factors perspective in the light of the International Classification of Functioning, Disability and Health (ICF): a discussion paper. Disability and Rehabilitation, 41(14), 1727-1738.
I1. CARATTERISTICHE GENERALIi110 Etài120 Generei130 Nazionalità, cittadinanza ed etniai140 Lingua madrei150 Storia scolasticai170 Contesto socio-economico
I3. STORIA PERSONALEi310 Eventi della vita
I5. PENSIERI E CONVINZIONIi530 Atteggiamenti personalii540 Stile attributivei550 Valori e princìpii560 Autostima, considerazione di séi570 Gusti e preferenzei580 Sogni e desideri
I6. MOTIVAZIONIi610 Esigenze e bisogni personalii620 Interessii630 Obiettivi personali
I7. MODALITA’ RICORRENTI DI COMPORTAMENTOi710 Schemi emotivi (che condizionano pensieri, scelte e comportamenti. Possono essere di ostacolo, ad esempio: timidezza e introversione, gelosia e invidia, senso di colpa, senso di fallimento, negatività, tendenza all’ansia,preoccupazione costante, lamentazione, sfiducia, sottomissione, perfezionismo, senso di superiorità, ostilità etc.)i720 Schemi di pensiero (attraverso i quali si filtrano, si elaborano e si interpretano le informazioni derivanti dal mondo esterno. Alcuni esempi negativi: pensiero dicotomico, filtraggio selettivo, generalizzazione, svalutare,ingigantire e minimizzare, rimuginare, doverizzazione, assolutizzazione etc.)i730 Schemi motivazionali rispetto al cambiamentoi740 Abitudini di comportamento (stile di vita)
versione completa
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