Quadro di riferimento europeo e nazionale per la …...2018/05/18 · Il dipendente che interviene...
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Quadro di riferimento europeo e
nazionale per la mobilità elettrica
Trento
Giornata di studio AEIT
18 maggio 2018
Luca Lo Schiavo
ARERA, Direz.Infrastrutture, vice direttore
Il dipendente che interviene a convegni e seminari ha cura di precisare
il carattere personale delle eventuali opinioni espresse. (Codice etico ARERA)
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Le ragioni della mobilità elettrica
Fonte: RSEElementi per una Roadmapdella mobilità sostenibileMaggio 2017
www.rse-web.it
Veicolo a batteria
Mix Italia
Veicolo a gas.
Solo biometano
Veicolo a batteria
Solo FV
3Luca Lo Schiavo
Le ragioni della mobilità elettrica
Fonte: www.transportenvironment.org/sites/te/files/publications/TE%20-%20draft%20report%20v04.pdf
AEIT Trento, 18.05.18
L’Italia è un paese leader per energia elettrica rinnovabile
Luca Lo Schiavo 4
FonteReport IEA
PVPS T1-26:2015
Offerta di POTENZA rinnovabile in aumento, domanda di ENERGIA in tendenziale calo
AEIT Trento, 18.05.18
L’Italia è un paese leader per energia elettrica rinnovabile
5Luca Lo Schiavo
0
5.000
10.000
15.000
20.000
25.000
30.000
35.000
40.000
45.000
50.000
55.000
60.000
65.000
70.000
75.000
80.000
85.000
90.000
95.000
100.000
105.000
110.000
115.000
120.000
125.000
1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016
GWh Biomass and waste Photovoltaics Wind Geothermal Hydro
19,0% del totale
37,3% del totale
Fonti rinnovabiliIntermittenti(eolico e fotovoltaico): 13,7% del totale produzione
AEIT Trento, 18.05.18
Previsioni di sviluppo del parco veicoli elettrici (trend globale)
6Oracle 16.04.18
2x4x
8x
First priority for operators:
more outlets, more locations
Luca Lo Schiavo (ARERA)
Fonte:ABB
7
AAA - AAA
Luca Lo Schiavo
Previsioni di domanda in GB per la mobilità elettrica
Fonte National gridhttp://fes.nationalgrid.com/media/1253/final-fes-2017-updated-interactive-pdf-44-amended.pdf
AEIT Trento, 18.05.18
Ricarica veicoli elettrici: prime attività del regolatore (2011/12)
• Prima consultazione pubblica in Italia su questo temawww.arera.it/allegati/docs/dc/10/037-10dco.pdf
• Ricarica privata: ammesso un secondo contatore per evitare effetti negativi della tariffa progressivawww.arera.it/it/docs/10/056-10arg.htm
• Progetti pilota ricarica pubblica: su tre «modelli di business» (nel 2011, solo ricarica «lenta», con parcheggio)www.arera.it/it/docs/11/096-11arg.htm
• Tariffa monomia dei servizi di rete (senza quota fissa) per punti BT dedicatiwww.arera.it/it/docs/10/242-10arg.htm
• Memorie e segnalazioni al Parlamento (ruolo consultivo dell’Autorità di regolazione)www.arera.it/it/docs/12/170-12.htm
8Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
L’esperienza dei progetti pilota: risultati finali
• 4 progetti (oltre 500 punti di ricarica lenta), di cui: - 1 afferente al modello distributore (Enel D.-Hera, diverse città) - 1 al modello “service provider in esclusiva” (A2A - Milano) - 2 al modello “service provider in concorrenza” (Enel energia, città di Roma, e Class Onlus, quest’ultimo tramite spazi comm.li).
• Modeste quantità di energia elettrica in gioco (500 kWh/anno)
• Valore economico molto ridotto delle singole transazioni (abbonamenti «flat»)
• Rapporto ricarica pubblica vs ricarica privata (nei progetti dove è osservato) per l’energia erogata:
- Progetto A2A: privata 79% - pubblica 21%
- Progetto Enel D.-Hera: privata 84% – pubblica 16%
9Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
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Quantità energetiche in gioco nei progetti pilota (2015)
Progetto pilota
Energia erogata
dall’avvio delle
sperimentazioni
[MWh]
N. di ricariche
eseguite
Energia media
erogata per
1 ricarica [kWh]
Enel-Hera 284 38.420 7,4
A2A 330 54.593 6,0
Class Onlus 27 6.573 4,1
Enel Energia 6 780 7,7
TOTALE 647 100.366 6,4
• Numero di punti: circa 500 punti (ricarica lenta: 3 – 6 kW)
• Energia ricaricata punti lenti: ~700 kWh/anno per punto (2015)(molto meno dei 3.000 kWh/anno considerati per la tariffa monomia)
Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
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Importanza della localizzazione dei punti di ricarica
Ringraziamento: RSE
Luca Lo Schiavo
Note
- Progetti pilotaavviati nel 2011
- Ricarica lenta(veicoliparcheggiati)
- “Colonnine” di ricarica a 6 kW
- Non collocate in stazioni di servizio
- Numero limitato di veicoli elettrici
Asse Y di sinistra (blu): Numero di transazioni
Asse Y di destra (rosso):
kWh/anno/punto ric.
AEIT Trento, 18.05.18
La direttiva europea AFI: mobilità elettrica
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Recital (30) In the development of infrastructure for electric vehicles, the
interaction of that infrastructure with the electricity system, as well as the
electricity policy of the Union, should be consistent with the principles
established under Directive 2009/72/EC. The establishment and operation
of recharging points for electric vehicles should be developed as a
competitive market with open access to all parties interested in rolling-out or
operating recharging infrastructures
Art.4(9) All recharging points accessible to the public shall also provide for
the possibility for electric vehicle users to recharge on an ad hoc basis
without entering into a contract with the electricity supplier or operator
concerned.
Art. 4(11) Member States shall ensure that distribution system operators
cooperate on a non-discriminatory basis with any person establishing or
operating recharging points accessible to the public
Direttiva 2014/94/EU “Alternative fuel infrastructure”
Recepita con decreto legislativo 257/2016 (GU n.10 del 13.1.2017)
Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
Ricarica veicoli elettrici: ulteriori attività del regolatore
• Ricarica pubblica: dopo DAFI, non più modello «distributore»www.arera.it/it/docs/15/005-15.htm
• Ricarica privata: sostanziale eliminazione tariffa progressiva che costituiva una barriera allo sviluppo della e-mobilitywww.arera.it/allegati/docs/15/582-15air.pdf
• Tariffa monomia dei servizi di rete (senza quota fissa) per punti BT dedicati: confermata per il periodo 2016-19www.arera.it/it/docs/15/654-15.htm
• Collaborazione istituzionale con Ministero delle infrastrutture e trasporti per predisposizione e aggiornamento PNIRE
• Riforma della struttura degli oneri generali per clienti non domestici (potenza come driver di allocazione degli oneri generali di sistema)www.arera.it/it/docs/17/481-17.htm
13Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
Barriere tariffarie alla ricarica «privata»: la tariffa progressiva
Spesa annua per tariffa di rete [€]
0
50
100
150
200
250
300
0 900 1.800 2.700 3.600 4.500 5.400
Consumo annuo clienti domestici (P=3 kW)
D2-2015
D3-2015
TD
Residenti
(2015)
Non residenti
(2015)
Nuova tariffa
• In Italia la tariffa elettricaper i clienti domestici ha sempre avuto una struttura“progressiva” dagli anni ‘70
• E’ una barriera allo sviluppidi tecnologie elettro-efficienti(non sviluppate 50 anni fa) come i veicoli elettrici
• In attuazione del dlgs 102/14 l’Autorità ha definito unatransizione a una tariffa non progressiva aderente ai costi(in vigore dal 1° gen.17)
• Il procedimento è statosviluppato con metodo AIR
14Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
Obiettivi del PNIRE (aggiornamento GU 30.06.16)
• Obiettivi 2020 (basati su previsioni di sviluppo del parco EV: mercato di veicoli elettrici nella fascia 1-3% del mercato totale, che si traduce in un parco circolante tra 45 mila e 130 mila veicoli)
4.500 - 13.000 punti ricarica lenta/accelerata (almeno 22kW)
+
2.000 - 6.000 stazioni di ricarica veloce (almeno 40kW)
15
Definizioni (PNIRE 2015, p. 30)
Punti di ricarica lenta/accelerata devono garantire che almeno una presa garantisca l’erogazione di una potenza di 22 kW ovvero che l’unica presa garantisca l’erogazione di una potenza di 22 kW.
Stazioni di ricarica veloce sono siti con sistemi di ricarica “fast multistandard” di potenza di almeno 40 kW
Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
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Sistema elettrico e stazioni di ricarica
RAPPORTI
CONTRATTUALI
1. Automobilista
elettrico –
Gestore infrastr.
ricarica (diretto o
indiretto tramite
Mobility Service
Provider).
2. Gestore infrastr.
ricarica -
Venditore di
energia elettrica.
3. Venditore
energia elettrica
- Distributore di
energia elettrica
4. Distributore di
energia elettrica
– Gestore
infrastr. ricarica
(connessione)
(*) vd d. lgs 257/16, art. 4 co. 8 (1)
1 “I misuratori intelligenti sono posizionati in ogni stazione di ricarica per ciascun operatore nel punto di connessione
con la rete di distribuzione. Per i singoli punti di ricarica, è sufficiente che ciascuno di essi sia dotato di un
contabilizzatore azzerabile con il quale l'operatore possa rendere visibili agli utilizzatori di veicoli elettrici le
informazioni relative ad ogni singolo servizio di ricarica erogato.”
Veicoli elettrici
UTILIZZATORE DEL VEICOLO ELETTRICO
FORNITORE DEL SERVIZIO DI MOBILITÀ
GESTORE DELL’INFRASTRUTTURA
DI RICARICA
VENDITORE DI ENERGIA ELETTRICA
DISTRIBUTORE DI ENERGIA ELETTRICA
Rete di distribuzione
POD
Smart meter (*)
Altri usi elettrici
Punto di ricarica
Punto di ricarica
Punto di ricarica
Stazione di ricarica
Contabilizzatore con display azzerabile (*)
2
3 4
1b
1b
1a
Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
Finanziamenti europei per progetti cross-border
EVA+ è un progetto integrato
finanziato dalla piattaforma CEF
(Connecting Europe Facility) al 50%
Contribuisce agli obiettivi europei di
interconnessione sulle dorsali
europee di trasporto (Trans-European
Transport Network TEN-T)
EVA+
Electric
Vehicles
Arteries
Available infrastructure in 2014
Available infrastructure in 2015
Infrastructure planning for EVA+ in 2017-2018
17Luca Lo SchiavoAEIT Trento, 18.05.18
I prezzi del servizi di ricarica: un esempio dall’Europa
€/kWh è un approccio tropposemplice: il prezzodella ricaricadipende da moltifattori, non solo dall’energia ma dal numero di transazioni, dallavelocità di ricarica, dal tempo d’uso e dalla struttura del mercato dei servizidi ricarica (ruoloMSP)
…prices charged by the operators of recharging points
accessible to the public are reasonable, easily and
clearly comparable, transparent and non-discriminatory
AFI Directive, 4(10)
18AEIT Trento, 18.05.18 Luca Lo Schiavo
SMART
SYSTEMS =
SMART GRID +
SMART USERS
DISTR. NETWORK
AUTOMATION
CONNECTION
RULES FOR DG
VOLTAGE
REGULATION
NETWORK
RESILIENCE
smart grids
ELECTRIC
VEHICLES
RECHARGING
INFRASTRUCTURE E-mobility
ELECTRONIC
METERS
smart metering
COMMUNICATION
INFRASTRUCT.
FLEXIBILITY
SERVICES
«HAN»: HOME
AREA NETWORK
Demand
response
IN-HOME
DEVICES
DEMAND
AGGREGATION
LARGE SCALE
INTERMITT.GEN.
wind
integration
STORAGE
SYSTEMS
storage
V-2-G
SERVICES
Luca Lo Schiavo, ARERA (Italy) 19ERRA 08.05.18
Un tassello di un mosaico
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Regulation should take a dynamic view of the market and endeavor to find approaches that facilitate technological change, experimentation, and the possibility of disruptive business models that defy the classic approaches of incumbents.
As the technology evolves, the following issues merit further evaluation and study. How smart is smart enough? It merits investigation whether there are less expensive alternatives that could provide nearly equal benefits.
OECD, DAF/COMP(2010)10, p.185
www.arera.it
www.ceer.euAEIT Trento, 18.05.18
Grazie per le vostre domande