Quadri clinici dell’influenza con riferimento alle Linee Guida Nazionali
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Quadri clinici Quadri clinici dell’influenza con dell’influenza con riferimento alle Linee riferimento alle Linee Guida NazionaliGuida Nazionali
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Acireale, 30.11.09Acireale, 30.11.09
INFLUENZA A H1N1INFLUENZA A H1N1
Il punto della situazione aggiornata al 27.11.09Il punto della situazione aggiornata al 27.11.09
-Sono state vaccinate al 22 novembre -Sono state vaccinate al 22 novembre circa 494.915 persone.In Sicilia 21.000circa 494.915 persone.In Sicilia 21.000
- - Consegnate circa 750.000 dosi di vaccino nell’ultima Consegnate circa 750.000 dosi di vaccino nell’ultima settimana. In totale quasi 4 milioni le dosi di vaccino settimana. In totale quasi 4 milioni le dosi di vaccino consegnate.consegnate.
- - Percentuale di vittime in rapporto al totale dei malati di Percentuale di vittime in rapporto al totale dei malati di nuova influenza A: 0,003 per cento.nuova influenza A: 0,003 per cento.
- Totale vittime correlate alla nuova influenza A: 93.- Totale vittime correlate alla nuova influenza A: 93. Sicilia : 5. Sicilia : 5. - Casi che necessitano di assistenza respiratoria: 315.- Casi che necessitano di assistenza respiratoria: 315.
- Percentuale dei casi che necessitano di assistenza - Percentuale dei casi che necessitano di assistenza respiratoria in rapporto al totale dei malati: 0,01.respiratoria in rapporto al totale dei malati: 0,01.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Durante la 46a settimana di sorveglianza la curva epidemica dell’influenza sta raggiungendo probabilmente il picco epidemico con un livello di incidenza pari a 12,53 casi per 1000 assistiti superiore al picco raggiunto in molte stagioni influenzali precedenti tranne che nella stagione 2004-2005 quando è stato osservato il livello maggiore di incidenza mai raggiunto negli ultimi dieci anni.
IL RUOLO DEL MMG E PLSIL RUOLO DEL MMG E PLS
Gestione della paura collettivaGestione della paura collettiva Assistenza appropriata in tempi Assistenza appropriata in tempi
brevibrevi Riduzione dell’accesso alle cure di Riduzione dell’accesso alle cure di
secondo livellosecondo livello Contenimento della diffusione di Contenimento della diffusione di
malattiamalattia
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
MINISTERO … … DELLA MINISTERO … … DELLA SALUTE… … … SALUTE… … … Roma, Novembre Roma, Novembre
20092009
Il vaccino pandemico e il vaccino stagionale Il vaccino pandemico e il vaccino stagionale possono essere somministrati possono essere somministrati contemporaneamente, ma in siti differenti, contemporaneamente, ma in siti differenti, e uno dei due deve essere NON e uno dei due deve essere NON ADIUVATO.ADIUVATO.
Se la co-somministrazione non è possibile si Se la co-somministrazione non è possibile si dia precedenza al vaccino pandemico e dia precedenza al vaccino pandemico e l’altro sia somministrato a 3 settimane di l’altro sia somministrato a 3 settimane di intervallo.intervallo.
Per tutti si confermano le misure di profilassi Per tutti si confermano le misure di profilassi generale (quelle di Topo Gigio!!)generale (quelle di Topo Gigio!!)
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
VACCINIVACCINI
La quota di squalene presente nei vaccini La quota di squalene presente nei vaccini adiuvati (Focetria) è bassa ed è stata adiuvati (Focetria) è bassa ed è stata usata in milioni di dosi già somministrate usata in milioni di dosi già somministrate in precedenti campagne di vaccinazione in precedenti campagne di vaccinazione nel mondo. Non ha dato conferme la sua nel mondo. Non ha dato conferme la sua associazione con la comparsa di associazione con la comparsa di patologie autoimmuni (studio canadese)patologie autoimmuni (studio canadese)
La quota di tiomersale non è stata La quota di tiomersale non è stata associata a patologie degenerative.associata a patologie degenerative.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
IL RUOLO DEL MMG E PLSIL RUOLO DEL MMG E PLS
Gestione della paura collettivaGestione della paura collettiva Assistenza appropriata in tempi Assistenza appropriata in tempi
brevibrevi Riduzione dell’accesso alle cure di Riduzione dell’accesso alle cure di
secondo livellosecondo livello Contenimento della diffusione di Contenimento della diffusione di
malattiamalattia
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
ASSISTENZA APPROPRIATA ASSISTENZA APPROPRIATA IN TEMPI BREVIIN TEMPI BREVI
Si concretizza con l’applicazione di Si concretizza con l’applicazione di un preciso protocollo, percorso e un preciso protocollo, percorso e comportamento che inizia dal triage comportamento che inizia dal triage prima telefonico, poi ambulatorialeprima telefonico, poi ambulatoriale
Da S.E.S.I.O. Univ. Tor Vergata del 10.11.09: …Se in un primo momento la strategia da adottare …era senz’altro quella di contenimento del virus, giunti ad una fase avanzata del contagio, l’azione dei vari sistemi sanitari si orienta verso la mitigazione ovvero la limitazione dell’impatto della pandemia
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
ASSISTENZA ASSISTENZA APPROPRIATA IN TEMPI APPROPRIATA IN TEMPI BREVIBREVI
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
INFLUENZA A H1N1INFLUENZA A H1N1
La trasmissione del virus influenzale avviene La trasmissione del virus influenzale avviene principalmente attraverso le goccioline principalmente attraverso le goccioline emesse dall’apparato respiratorio (starnuti e emesse dall’apparato respiratorio (starnuti e tosse), dal diretto contatto con i pazienti in tosse), dal diretto contatto con i pazienti in un ambiente contaminato, dal contatto un ambiente contaminato, dal contatto indiretto con oggetti e superfici contaminateindiretto con oggetti e superfici contaminate
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
TRIAGE(In fase influenzale)
Verificare la triade(febbre, s. respiratori, s. sistemici)
1. Età tra 5 e 642. Se le condizioni lo richiedono
3. Se il paziente ha una patologia cronica
Il paziente deve essere visitato dal medico
Potrebbe essere una virosi diversa
NO
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
I SINTOMII SINTOMI
UNO DEI SEGUENTI UNO DEI SEGUENTI SINTOMI GENERALISINTOMI GENERALI
Cefalea Cefalea MalessereMalessere Sudorazione e brividiSudorazione e brividi AsteniaAstenia
UNO DEI SEGUENTI UNO DEI SEGUENTI SINTOMI RESPIRATORISINTOMI RESPIRATORI
TosseTosse FaringodiniaFaringodinia Congestione nasaleCongestione nasale
FEBBRE ≥ 38°C
+
________________________________________________
Nel 25% dei casi si posso manifestare precocemente vomito e diarrea.
Nell’anziano la febbre può non essere elevata, si hanno turbe del sensorio, del controllo degli sfinteri, della postura.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
INFLUENZA A H1N1INFLUENZA A H1N1
I dati indicano che l'infezione I dati indicano che l'infezione
colpisce maggiormente i colpisce maggiormente i bambini e i giovani. Un bambino bambini e i giovani. Un bambino in buone condizioni di salute è in buone condizioni di salute è in grado di reagire al virus in grado di reagire al virus influenzale autonomamente o influenzale autonomamente o con il semplice supporto di con il semplice supporto di terapie sintomatiche.terapie sintomatiche.
INFLUENZA A H1N1INFLUENZA A H1N1
Per la diagnosi clinica di influenza nel Per la diagnosi clinica di influenza nel bambino è importante considerare che i bambino è importante considerare che i bambini più piccoli non sono in grado di bambini più piccoli non sono in grado di descrivere la sintomatologia sistemica descrivere la sintomatologia sistemica (cefalea, malessere generalizzato, (cefalea, malessere generalizzato, sensazione di febbre, astenia) che invece sensazione di febbre, astenia) che invece si può manifestare con: si può manifestare con: – irritabilità irritabilità – pianto pianto – inappetenza inappetenza
Ministero Salute18 settembre 2009 RACCOMANDAZIONI PER LA GESTIONE DEI CASI DI INFLUENZA PANDEMICA
La riammissione alla vita di comunità è consigliabile dopo 48 ore, e comunque non prima di 24 ore dalla scomparsa della febbre, salvo diversa indicazione da parte del medico
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
IL RUOLO DEL MMG E PLSIL RUOLO DEL MMG E PLS
Gestione della paura collettivaGestione della paura collettiva Assistenza appropriata in tempi breviAssistenza appropriata in tempi brevi Riduzione dell’accesso alle cure di Riduzione dell’accesso alle cure di
secondo livellosecondo livello- La buona prassi, la buona organizzazione di studio, la - La buona prassi, la buona organizzazione di studio, la
collaborazione e la coordinazione delle varie figure collaborazione e la coordinazione delle varie figure professionaliprofessionali
Contenimento della diffusione di Contenimento della diffusione di malattiamalattia
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
La stragrande maggioranza dei La stragrande maggioranza dei soggetti infettati si avvia ad un soggetti infettati si avvia ad un pieno recupero entro 1 settimana, pieno recupero entro 1 settimana, anche in assenza di cure anche in assenza di cure mediche.mediche.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Criteri di ospedalizzazioneCriteri di ospedalizzazioneSNLG Documento del 16.5.09SNLG Documento del 16.5.09
Livello e forza della Raccomandazione Livello e forza della Raccomandazione “ B V” “ B V”
Quando il decorso clinico è complicato si Quando il decorso clinico è complicato si considerino i seguenti fattori di rischio, considerino i seguenti fattori di rischio, correlati allo stato clinico e allo stato correlati allo stato clinico e allo stato socio economico del paziente: socio economico del paziente:
Donna gravidaDonna gravida
Soggetti di età ≥ 65 anniSoggetti di età ≥ 65 anni
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Criteri di ospedalizzazioneCriteri di ospedalizzazioneSNLG Documento del 16.5.09SNLG Documento del 16.5.09
CRITERI CLINICI- Presenza di malattie concomitanti:
malattie croniche respiratorie, cardiache, renali, epatiche, tumori, diabete , malnutrizione e abuso di alcool, malattia cerebrovascolare, splenectomia, ospedalizzazione nell’ultimo anno
- Frequenza respiratoria ≥30 atti /minuto, PA diastolica ≤ 60 mmHg, PA sistolica ≤ 90 mmHg, polso ≥ 125 b/m, Temperatura corporea < 35 o > 40°C, disorientamento, stupore, infezione extrapolmonare
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Criteri di ospedalizzazioneCriteri di ospedalizzazioneSNLG Documento del 16.5.09SNLG Documento del 16.5.09
Buona pratica clinicaBuona pratica clinicaIl ricovero è raccomandato nel caso di Il ricovero è raccomandato nel caso di
pazienti che pur con un quadro pazienti che pur con un quadro clinico meno compromesso di quello clinico meno compromesso di quello indicato nella raccomandazione indicato nella raccomandazione precedente, presentino condizioni precedente, presentino condizioni economiche e sociali disagiate non economiche e sociali disagiate non supportate da una rete di assistenza supportate da una rete di assistenza socio-sanitaria adeguata alternativa socio-sanitaria adeguata alternativa al ricovero.al ricovero.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Parere del Consiglio Superiore di Sanità( III Sezione 15 settembre 2009)
ANTIVIRALIANTIVIRALIL’uso degli inibitori delle neuraminidasi nei bambini e L’uso degli inibitori delle neuraminidasi nei bambini e adolescenti deve essere limitato a:adolescenti deve essere limitato a: Bambini con sintomi influenzali appartenenti a gruppi a Bambini con sintomi influenzali appartenenti a gruppi a
rischio per gravi complicanzerischio per gravi complicanze Bambini con patologie cronicheBambini con patologie croniche Bambini senza fattori di rischio, ma ricoverati in Bambini senza fattori di rischio, ma ricoverati in
ospedale per sintomi gravi attribuibili a infezione da ospedale per sintomi gravi attribuibili a infezione da virus AH1N1v (dispnea, ipossia, alterazioni del sensoriovirus AH1N1v (dispnea, ipossia, alterazioni del sensorio
Il trattamento deve essere iniziato entro le 48 ore.Il trattamento deve essere iniziato entro le 48 ore.
La chemioprofilassi deve essere riservata ai La chemioprofilassi deve essere riservata ai soggetti a rischio di gravi complicanze, sopra soggetti a rischio di gravi complicanze, sopra indicati, che abbiano avuto stretto contatto con indicati, che abbiano avuto stretto contatto con persone infettepersone infette..
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Parere del Consiglio Superiore di Sanità( III Sezione 15 settembre 2009)
DONNE IN GRAVIDANZA - VaccinazioneDONNE IN GRAVIDANZA - Vaccinazione
Sebbene non vi siano evidenze che facciano pensare che Sebbene non vi siano evidenze che facciano pensare che l’adiuvante possa essere teratogeno, si ritiene opportuno, l’adiuvante possa essere teratogeno, si ritiene opportuno, a scopo precauzionale, non somministrare vaccini adiuvati a scopo precauzionale, non somministrare vaccini adiuvati nel corso del primo trimestre di gravidanza.nel corso del primo trimestre di gravidanza.Nel II e III trimestre, il rapporto rischi/benefici, allo stato Nel II e III trimestre, il rapporto rischi/benefici, allo stato attuale, sembra a favore della vaccinazione di tutte le attuale, sembra a favore della vaccinazione di tutte le donne in gravidanza, indipendentemente dalla presenza di donne in gravidanza, indipendentemente dalla presenza di patologie preesistentipatologie preesistenti
DONNE IN GRAVIDANZA – Antivirali
L’utilizzo di tali farmaci in gravidanza deve essere limitato ai casi di donne che presentino malattie croniche preesistenti alla gravidanza, nonché ai casi di malattia influenzale con decorso complicato
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza nel periodo dall’11 al 17 Nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza nel periodo dall’11 al 17 novembre sono state inserite 185 segnalazioni di sospette reazioni novembre sono state inserite 185 segnalazioni di sospette reazioni avverse in seguito a somministrazione di vaccino pandemico Focetria, avverse in seguito a somministrazione di vaccino pandemico Focetria, di cui 14 definite gravi. di cui 14 definite gravi.
Il numero delle segnalazioni è in costante aumento in relazione Il numero delle segnalazioni è in costante aumento in relazione all’incremento dei vaccinati e vale la pena di ricordare che le reazioni all’incremento dei vaccinati e vale la pena di ricordare che le reazioni avverse segnalate rappresentano dei sospetti e non la certezza. avverse segnalate rappresentano dei sospetti e non la certezza.
Complessivamente, dall’inizio della vaccinazione sono state Complessivamente, dall’inizio della vaccinazione sono state somministrate circa 334.000 dosi. In circa 84% dei casi sono state somministrate circa 334.000 dosi. In circa 84% dei casi sono state segnalate reazioni non gravi, nel 10% la gravità non è stata definita e segnalate reazioni non gravi, nel 10% la gravità non è stata definita e le rimanenti sono state considerate gravi. le rimanenti sono state considerate gravi.
26 segnalazioni riguardano i bambini e 10 gli adolescenti, reazioni 26 segnalazioni riguardano i bambini e 10 gli adolescenti, reazioni avverse sono state segnalate anche in 6 gestanti (al 2° e 3° trimestre avverse sono state segnalate anche in 6 gestanti (al 2° e 3° trimestre di gravidanza).di gravidanza).
INFLUENZA A H1N1INFLUENZA A H1N1Dati sulle sospette reazioni avverse al Dati sulle sospette reazioni avverse al vaccino al 17 novembre 2009vaccino al 17 novembre 2009
Sospette reazioni avverse al vaccino Sospette reazioni avverse al vaccino H1N1 (AIFA 10.11.09)H1N1 (AIFA 10.11.09)
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Pazienti con malattie Pazienti con malattie autoimmuni possono autoimmuni possono effettuare la vaccinazione?effettuare la vaccinazione?
Nel caso delle malattie autoimmuni, che sono Nel caso delle malattie autoimmuni, che sono molteplici e diverse tra loro per origine e decorso, non molteplici e diverse tra loro per origine e decorso, non esistono dati specifici relativi alla tollerabilità dei esistono dati specifici relativi alla tollerabilità dei vaccini pandemici; l’assenza di tali dati non rende vaccini pandemici; l’assenza di tali dati non rende quindi la vaccinazione consigliabile, salvo una attenta quindi la vaccinazione consigliabile, salvo una attenta valutazione, caso per caso, da parte dello specialista valutazione, caso per caso, da parte dello specialista che segue il paziente. E’ possibile, in questi casi, che segue il paziente. E’ possibile, in questi casi, ricorrere a profilassi alternative quali la vaccinazione ricorrere a profilassi alternative quali la vaccinazione dei contatti familiari, l’uso degli antivirali in caso di dei contatti familiari, l’uso degli antivirali in caso di necessità, e una attenta profilassi di tipo necessità, e una attenta profilassi di tipo comportamentale.comportamentale.
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
Min.Salute Min.Salute Roma 19 Novembre 2009 Roma 19 Novembre 2009
““Alla luce dell’attuale situazione Alla luce dell’attuale situazione epidemiologica e delle indicazioni di epidemiologica e delle indicazioni di questo Ministero sulle conferme di questo Ministero sulle conferme di laboratorio (circ. 27.7.09), laboratorio (circ. 27.7.09), non si non si ravvisa più la necessità della ravvisa più la necessità della compilazione della scheda per compilazione della scheda per l’indagine epidemiologica dei casi l’indagine epidemiologica dei casi confermati confermati di nuova influenza A”di nuova influenza A”
Rimane la comunicazione via web dei casi ospedalizzati e dei Rimane la comunicazione via web dei casi ospedalizzati e dei decessidecessi
Dott. Salvatore AmatoDott. Salvatore Amato
La strada è tracciata, ma ancora potrà riservare incognite
Conclusioni: Questa esperienza ci insegna, in fondo, ad essere capaci di modificare le nostre convinzioni in dipendenza delle evidenze mutevoli, dei bisogni quotidiani e … a spegnere il televisore