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PROMOTORI DELL’ INIZIATIVA:

DIREZIONE GENERALE ASST RHODENSE

UFFICIO FORMAZIONE PERMANENTE

RESPONSABILE SCIENTIFICO:Anna SpontonDirettore Didattico Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Milano, sezione di corso ASST Rhodense - infermiere

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA:Ufficio Formazione Permanente ASST Rhodensev.le Forlanini 95, 20024 Garbagnate M.se (MI)tel 02.99430.2959/005/049fax 02.99430.2507e-mail: ufp@asst-rhodense.it

SEGRETARIA DELL’EVENTO:Marika Tedeschitel. 02.99430.2146mail: mtedeschi@asst-rhodense.it

DESTINATARI & DISPONIBILITA' POSTI: 30Infermieri

MODALITA’ DI PARTECIPAZIONEI partecipanti sono individuati ed autorizzati dal Coordinatore/Responsabile di U.O.

www.asst-rhodense.itAccreditamento ECM-CPD: 103410 - crediti preassegnati: 16

(il provider declina qualsiasi responsabilità per l’eventuale cancellazione dell’evento)La soglia minima di presenza richiesta è del 80% del monte ore previsto

sede dell’incontro: Corso di Laurea Infermieristica UNIMI via Legnano, 1 - Rho (MI)

l’assistente di tirociniodel corso di laureain infermieristica

nel percorsodi apprendimento clinico

8 e 21 aprile 2016

PROGRAMMAPREMESSA:La revisione dei percorsi formativi è ormai una realtà compiuta e il pro�lo dell’infermiere da formare ha fatto si che i contenuti teorici e il tirocinio previsti nel Corso di Laurea in Infermieristica siano orientati a far acquisire competenze cliniche, ossia a far sviluppare allo studente le capacità di identi�care speci�ci problemi di salute (bisogni di assistenza infermieristica) e di gestire appropriati interventi per risolverli (DM 739/94).In particolare, l'innovazione del percorso formativo è stata da stimolo af�nché le espe-rienze “al letto del malato” diventino il contesto di un apprendimento pratico che non si limiti alla sola esecuzione di tecniche ma che permetta di far applicare le conoscenze teoriche, di perfezionare le capacità di ragionamento clinico e di acquisire competenze relazionali, decisionali e deontologiche.Il tirocinio costituisce una strategia didattica signi�cativa del Corso di Laurea in Infermieri-stica per l'acquisizione di competenze complesse, si vuole porre particolare attenzione al momento dell'inserimento degli Studenti Infermieri nelle realtà operative per il tirocinio clinico anche attraverso l’identi�cazione dell’Assistente di Tirocinio. L’Infermiere-Assist-ente, a seguito di uno speci�co corso, orienterà ed assisterà gli studenti infermieri verso una pratica professionale indipendente, durante lo svolgimento della propria attività professionale nel contesto in cui opera.

OBIETTIVI FORMATIVI: Sviluppare le competenze relative alla guida e all’orientamento degli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica durante la pratica clinica del tirocinio professionalizzante.

DOCENTI interni

Prima giornata: 8 aprile 201608.30 - 10.30 Presentazione del corso Acquisizione delle conoscenze inerenti il percorso formativo universitario dell’Infermiere e delle �gure del Corso di Laurea (ruoli e competenze) Core curriculum/core competence10.30 - 12.30 La tutorship Descrizione delle attività di brie�ng e debrie�ng secondo il ciclo di White ed Evan svolte con lo studente nel corso del tirocinio13.30 - 15.30 Acquisizione degli strumenti per l’infermieristica clinica: la cartella infermieristica ad uso didattico Analisi dettagliata e condivisione dello strumento di piani�cazione dell’assistenza infermieristica declinato secondo il modello concettuale di V. Henderson e A. Bizier al �ne di utilizzare un linguaggio comune tra Assistente di Tirocinio e Studente.15.30 - 17.30 Analisi e discussione delle principali problematiche clinico-assistenziali in relazione al core-curriculum che l’AdT affronta frequentemente con lo studente.

Seconda giornata: 21 aprile 201608.30 - 10.30 La funzione del tirocinio clinico e le responsabilità dell’Assistente di Tirocinio

Le schede di veri�ca degli obiettivi formativi delle attività professionalizzanti Conoscere e condividere le liste di abilità per meglio orientare lo studente nell’apprendimento delle abilità gestuali Gli indicatori relativi agli obiettivi formativi di tirocinio10.30 - 12.30 De�nire le �nalità e le criticità della valutazione formativa attraverso l’analisi e la condivisione della scheda di valutazione degli obiettivi formativi di tirocinio al �ne di favorire lo sviluppo del pensiero ri�essivo13.30 - 15.30 L'elaborato di tesi: indicazioni metodologiche relative alla stesura15.30 - 17.30 Debrie�ng �nale17.30 -17.40 Questionario di valutazione dell’apprendimento e del gradimento

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