Con il patrocinio di:

UNIONE LATINASegretario Generale: Bernardino Osio

ISTITUTO ITALO - LATINO AMERICANOSegretario Generale: Paolo Faiola

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA'CULTURALIDirettore Generale per il Cinema: Gaetano Blandini

SCUOLA SUPERIORE DI LINGUE MODERNEPER INTERPRETI E TRADUTTORI -UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE

Con il contributo di:

REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIAPresidente: Riccardo IllyAssessore alla Cultura: Roberto AntonazAssessore alle Attività Produttive: Enrico Bertossi

PROVINCIA DI TRIESTEPresidente e Assessore alla Cultura:Maria Teresa Bassa Poropat

COMUNE DI TRIESTESindaco: Roberto DipiazzaAssessore alla Cultura: Massimo Greco

CAMERA DI COMMERCIOPresidente: Antonio Paoletti

AGENZIA TURISMO FVGDirettore: Josep Ejarque

PROMOTRIESTEDirettore: Franco MilosicSegretario Generale: Paolo de Gavardo

Con la collaborazione di:

ASSOCIAZIONE DELLA COMUNITÀ DEILATINO AMERICANI IN VENETO (ACLAV)

CENTRO AUDIOVISIVO LATINO AMERICANO(C.A.L.A.)

CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA - CINETECA NAZIONALE

QUOTIDIANO "IL PICCOLO" DI TRIESTE

ASSOCIAZIONE PER LA PROMOZIONEDELLA CULTURA LATINO AMERICANAIN ITALIA (A.P.C.L.A.I.)

Festival del Cinema Latino AmericanoDirettore: Rodrigo DíazVia Massari, 3/1430 175 VENEZIATel.: (39) 041.538 23 71Tel.Fax: (39) 041.93 22 86Cell.: (39) 347.236 45 35E-mail: latinotrieste@yahoo.comhttp://www.cinelatinotrieste.org/E-mail Direzione: apclai@yahoo.it

Ufficio StampaNorberto VezzoliCorso Garibaldi, 12520 122 MILANOTel.: (39) 02.655 27 81Fax: (39) 02.655 23 46Cell.: (39) 335.58 58 392E-mail: info@studiovezzoli.com

APCLAI TriesteCostanza GruberVia Caprin, 834 137 TRIESTETel.Fax: (39) 040.366 761Cell.: 348.44 66 900E-mail: festival_trieste@yahoo.it

Festival del Cinema LatinoAmericano

XXI edizione

TRIESTE21-29 Ottobre

2006

programma EVENTO SPECIALE

Omaggio alla Scuola Internazionale diCinema e TV dei Tre Mondi, LaHabana, Cuba (EICTV).Fondata nel 1986 da Gabriel García Márquez ediretta dal cineasta italo-argentino FernandoBirri, attuale presidente del Festival di Trieste.Nel 20.mo della nascita della Scuola di Cinema diSan Antonio de los Baños, il Festival del CinemaLatino Americano, d’intesa con la Direzione dellaEICTV, ripropone al Festival di Trieste e poi a Ro-ma presso il Centro Sperimentale di Cinemato-grafia le migliori tesi di laurea di questi vent’anni(alla Escuela si sono formati negli anni ’50 proprioal Centro Sperimentale, da Gabriel García Már-quez, a Fernando Birri, da Tomás Gutiérrez Aleaall’attuale Direttore della Escuela, Julio GarcíaEspinosa). Il Festival proporrà un programmacon 40 opere per un totale di 16 ore. Numerosistudenti di allora oggi sono affermati cineasti.

SEZIONE CONCORSOFilm inediti di recente produzione, provenientida vari Paesi dell’America Latina. 15 lungome-traggi sono previsti in questa XXI edizione, tracui El amor y la ciudad, di Teresa Costantini(Argentina); El aura, di Fabián Bielinsky(Argentina); Olga, Victoria Olga, di MercedesFarriols (Argentina); Lo más bonito y mismejores años, di Martín Boulocq (Bolivia); Cerrodo Jarau, di Beto Souza (Brasile); Person, diMarina Person (Brasile); Play, di Alicia Scherson(Cile); Remolienda, di Joaquín Eyzaguirre (Cile);Apocalipsur, di Javier Mejía (Colombia); BarrioCuba, di Humberto Solás (Cuba/Spagna);Sequestro Express, di Jonathan Jakubowicz(Venezuela); El Caracazo, di Román Chalbaud(Venezuela).

SEZIONE INFORMATIVAFilm recenti che offrono una panoramicaesauriente sull’attuale produzione cinematografi-ca dell’America Latina. In questa edizione sono previsti: Muertes inde-bidas, di Rubén Plataneo (Argentina);Monógamo Sucesivo, di Pablo Basulto (Cile); Searrienda, di Alberto Fuguet (Cile); Así de simple,di Carolina Nicola (Cuba); Mezcal, di IgnacioOrtiz (Messico); El último bandoneón, diAlejandro Saderman (Venezuela).

SHALOM, IL SENTIERO EBREO INAMERICA LATINAIl Festival dedica ogni anno uno spazio alfenomeno migratorio presente in AmericaLatina, con un occhio particolare alla presenzaebrea. Quest’anno presentiamo: Encontros, diAry Mifano (Brasile); Eretz Amazonia, di AlanRodríguez (Brasil); Olga, di Jayme Monjardim(Brasil); Me queda la palabra, di BernardoKononovich (Argentina); Aquellos quevivieron, di Luis Puenzo (Argentina) Alguienha visto al führer, di Ignacio Irigoyen(Argentina); Jews in space, di GabrielLichtman (Argentina); Jevel Katz y suspaisanos, di Alejandro Vagnenkos(Argentina).

RETROSPETTIVA DI JORGE FONSAl noto regista messicano, considerato unodei più importante esponenti del cinema con-temporaneo nel suo Paese, il Festival di Triesterende omaggio con una Retrospettiva in cuipresentiamo: La cumbre; El callejón de losmilagros; Rojo amanecer; Así es Vietnam;Jory; Los albañiles; La ETA; Cinco mil dólaresde recompensa; Los cachorros; Tú, yo,nosotros; Exorcismos; La hora de los niños; Elquelite; Los bienamados; Trampas de amor;Amor, amor amor; Los caifanes; Pulquería LaRosita.

SALON ESPAÑADall’edizione precedente, il Festival coinvolgela produzione cinematografica spagnola, pre-stando particolar attenzione ai nuovi linguag-gi, al cortometraggio, alle nuove tecnologie,ad opere che possono avere spazi nel mercatoitaliano oppure che permettano una maggiorconoscenza della cultura ispanica.

PREMIO “SALVADOR ALLENDE”Questo Riconoscimento, pensato per onorare ivalori della cultura, dell’arte, della politica,vuole mettere in risalto la sensibilità degliartisti con la condizione umana, socialeesistente in America Latina, il loro impegnoattraverso le loro opere nel riscattare la memo-ria e la storia dei popoli latinoamericani.

CULTURE A CONFRONTO: La presenza italiana in AmericaLatinaToni Venturi (Brasile)La cultura italiana, fatta anche di spirito di sa-crificio, di alte capacità individuali unite aduno sforzo costruttivo comune, di testimoni-anze di solidarietà, di apertura alla conoscenzadell’altro e generoso attaccamento alle proprieradici, è presente nel Continente latinoameri-cano in un cammino di tante generazioni e sto-rie infinite. Il Festival quest’anno dedicheràuno spazio alla valorizzazione di questa, deter-minante, presenza italiana in America Latina,evidenziando il talento artistico di registi,attori, sceneggiatori di origine italiana, quantol’interesse dei contenuti proposti in opere chetrattano la problematica dell’emigrazione no-strana. Da uno dei più interessanti registi italo-brasiliani, presenteremo: Dia De Festa; Cabra-Cega; Latitude Zero; O Velho, A História deLuiz Carlos Prestes; 1999; Guerras; Under theTable. Tra i documentari previsti in questasezione è previsto: Mate y Moneda di LucaBellino (Italia-Argentina).

IL CORTOMETRAGGIO Sezione dedicata interamente ai corti realizzatiin America Latina, la cui produzione, spesso diottima fattura, molto di rado trova spazio neglieventi cinematografici importanti a livellointernazionale. Il Festival presenterà in questaoccasione oltre 5 ore di programmazione.

ORIZZONTI NUOVILe nuove tecnologie obbligano il Festival aprestar un’attenzione speciale a questo forma-to cinematografico, sempre più diffuso e chespesso, a causa dei bassi costi di produzione,permette di realizzare i progetti, ma nel con-tempo ha una scarsa visibilità, rendendo diffi-cile poter reperirlo, visionarlo, selezionarlo epoi promuoverlo. A Trieste, il Festival ogni anno presenta al-meno una decina di opere, tra cui: La estaciónausente, di Gustavo Letelier (Cile); FilmandoBatalla en el cielo, di Manuel Méndez (Mes-sico); En el hoyo, di Juan Carlos Rulfo (Mes-sico)…

CINEMA E MEMORIA ARGENTINA:30 anni, 30 film, 30 mila scomparsi Fra passato e temi di intramontabile attualità,si raccolgono qui le testimonianze audiovisivedi opere cinematografiche che, ripercorrendosituazioni e vicende vive nel processo disviluppo democratico argentino, così spessodoloroso e difficile, scolpito nella coscienzapolitica e civile latinoamericana, contribui-scono al mantenimento della memoria storica,requisito fondamentale per poter guardarecostruttivamente al futuro. Tra le opere più si-gnificative: El Nüremberg Argentino; PacoUrondo, la palabra justa; Cautiva; Yo, SorAlice; Trelew; Flores de Septiembre.

SPAZIO PARAGUAYDi un Paese in cui la produzione dell’audiovisi-vo risulta storicamente sporadica, proponiamouna vetrina di opere recenti che restituisconosignificativamente il Paraguay di oggi, nellalettura inedita di una cultura e di una societàancora poco raccontate dai media internazio-nali.

VIDEOAMERICAUna carrellata di immagini sul Continente chetrattano aspetti differenti della cultura lati-noamericana (geografici, antropologici, storici,politici, religiosi, economici ecc.). Si tratta diuna Sezione competitiva per la quale è previstauna specifica Giuria. Tra le opere previsteAlegría, di Enrique Stavron (Argentina) LosBravos, di Rocío Muñoz (Argentina-Perú); ElChé de los gays, di Arturo Alvarez Roa (Cile);Sewell, tan cerca del cielo, di SebastiánDomínguez (Cile).

INOLTRE IL FESTIVAL SI REPLICAABITUALMENTE A:Roma, Bolzano, Cremona, Milano e Verona. A Roma la replica si realizza in collaborazionecon il Centro Sperimentale di Cinemato-grafia-Cineteca Nazionale, collaborazione checonferisce indubbio lustro e riconoscimento alFestival. Le proiezioni, come per lo scorsoanno, si svolgeranno presso la Sala Trevi (SalaAlberto Sordi) e sono previste dall’1 al 5novembre 2006.