programma pero Bartolini

22
COMUNE di PERO ELEZIONI AMMINISTRATIVE 6 – 7 MAGGIO 2012 ANDREA BARTOLINI Candidato Sindaco Programma amministrativo 2012-2017 1

description

programma elettorale bartolini

Transcript of programma pero Bartolini

COMUNE di PERO

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 6 – 7 MAGGIO 2012

ANDREA BARTOLINI

Candidato Sindaco

Programma amministrativo2012-2017

1

COME MI PIACEREBBE FOSSE IL MIO COMUNE ?

Una domanda fondamentale, che ci siamo posti dall'inizio di questo cammino elettorale, per creare un programma amministrativo a dimensione di cittadino.

MI PIACEREBBE VIVERE IN UN COMUNE SICURO

MI PIACEREBBE VIVERE IN UN COMUNE ATTENTO ALL’AMBIENTE

MI PIACEREBBE VIVERE IN UN COMUNE VIVO

MI PIACEREBBE VIVERE IN UN COMUNE CHE NON SIA SOLO UN DORMITORIO

Fare Politica significa impegnarsi in prima persona per migliorare la vita quotidiana dei cittadini. Questa potrebbe apparire un’affermazione scontata, ma è un’affermazione che è stata svuotata nel suo significato originario, soprattutto in questi ultimi anni a causa di una politica vuota di ideali ma attenta alla casta ed agli affari.

Quel significato autentico che, invece, la Lega Nord vuole riscoprire e far rivivere in tutta la sua importanza: fare Politica (con la P maiuscola), ovvero mettersi al servizio dei cittadini, al servizio del territorio, al servizio della città. Nell’ambito istituzionale delle singole realtà territoriali, il Comune rappresenta il livello più vicino al cittadino e l’istituzione a cui i cittadini si rivolgono, in cui si riconoscono e si identificano. Un voto dato a noi è un voto per avvicinare il cittadino alla cosa pubblica, è un voto per un Comune più efficiente e più attento ai bisogni dei cittadini. Forti di questi principi abbiamo realizzato un programma che si snoda attraverso una serie di punti che rappresentano delle azioni concrete da attuare al fine di soddisfare una ideale mappa dei bisogni del nostro comune. Un elenco che, nei nostri intenti, va a soddisfare le necessità e i bisogni dalla persona, passando per la famiglia, nucleo essenziale della comunità, fino ad arrivare alla comunità stessa e al suo territorio.

L'attenzione, nella progettazione delle proposte del programma elettorale, è finalizzata alla soddisfazione di tali bisogni a partire dai bambini, passando per i giovani, agli adulti, ai pensionati e agli anziani. Il tutto fornendo una offerta di servizi compatibili con le risorse comunali e al minor costo per l'utente.

2

SICUREZZA / ORDINE PUBBLICO /IMMIGRAZIONE

Vivere in un Comune sicuro è uno dei primi bisogni del cittadino. Un Comune sicuro vuole dire un Comune che ci permetta di muoverci liberamente, per le sue vie, senza timori e soprattutto senza pericoli. Pero, come tutte le città ed i comuni della cintura milanese, è spesso il tessuto fertile per il proliferare di situazioni di micro e macro criminalità. A tale proposito, occorre una attività coordinata tra Comune e Forze dell'Ordine, proprio per ridurre il più possibile gli spazi e le occasioni che consentono il proliferare della criminalità. L’idea fondamentale per l’intervento dell’Amministrazione in tema di sicurezza è un giusto equilibrio tra prevenzione e repressione in una logica di integrazione con le altre Istituzioni. Il primo deterrente per il crimine, comunque, dovrà essere una azione capillare sul Comune per eliminare le sacche di degrado, il disagio abitativo, per rianimare il tessuto economico migliorando la situazione occupazionale, sottraendo le nuove leve al reclutamento della malavita e collaborando con le agenzie formative per rilanciare l’educazione civica. L'amministrazione si contrapporrà fermamente al fenomeno dell’immigrazione irregolare e cercherà di diffondere la consapevolezza che non esiste la possibilità di vivere ai margini o sulle spalle della nostra società. Al di là delle attività di contrasto di ogni forma di irregolarità, nel rapportarsi in senso più generale al fenomeno dell’immigrazione extracomunitaria, è opportuno tenere sempre presente, come criterio ispiratore, il proprio diritto-dovere fondamentale di tutelare primariamente i propri concittadini.

Le nostre proposte concrete: - Portare nella nuova caserma dei Carabinieri in fase di costruzione a Pero, militari qualificati, con adatti strumenti atti a contrastare la presenza della malavita organizzata attratta dalle opere previste per EXPO’ 2015. Richiedere al Ministero l’impegno per consentire l’insediamento di un numero maggiore di Carabinieri da impegnare per pattugliamento e sorveglianza del Comune e delle frazioni.

- No ai campi nomadi nel nostro Comune. Al fine di arginare il fenomeno del nomadismo, si applicherà il divieto in tutto il territorio comunale di stabilirsi sulle aree pubbliche per alloggiare o pernottare in caravan, autocaravan, tende e carri abitazione in genere.

- Realizzare e attivare una rete di videosorveglianza nelle zone strategiche e critiche del Comune e delle frazioni per contrastare la delinquenza ma soprattutto il vandalismo.

- Potenziamento dell’illuminazione pubblica, in centro come in periferia e nelle frazioni con particolare attenzione al risparmio energetico (vedi capitolo ambiente).

- Attueremo una riorganizzazione del servizio di Polizia Locale attraverso la razionalizzazione delle risorse umane e lo snellimento dei compiti burocratici, la valorizzazione e ottimizzazione delle strutture esistenti.

- Attueremo un piano di controllo accurato per scongiurare l’impianto sul proprio territorio di attività illecite anche commerciali o veicoli del riciclaggio di denaro e non rispondenti alle norme igienico sanitario.

- Messa in sicurezza degli stabili abbandonati nei quali ci si può introdurre facilmente e compiere attività illecite e criminali. A tal proposito imporremo ai proprietari di suddette costruzioni di metterle in sicurezza. Per garantire le regole del vivere civile, vogliamo che gli ospiti nel nostro Comune si attengano al loro rispetto, al fine di favorire il loro processo di integrazione.

3

- Realizzazione di uno Sportello-Presidio di Sicurezza a cui i cittadini potranno rivolgersi per la segnalazione anche via web (internet) delle situazioni di pericolo da loro rilevate.

- Azioni di prevenzioni incidenti e di aumento della sicurezza stradale tramite interventi sulle infrastrutture stradali (messa in sicurezza buche, attraversamenti pedonali, rotonde, cordoli, dissuasori velocità ecc) e realizzando tutti gli interventi necessari in base alle normative vigenti in modo di tutelare una maggiore sicurezza ciclo-pedonale. Particolare attenzione verrà riservata alle vie di maggior scorrimento che spesso vengono scambiate per piste da competizione.

- Rendere i marciapiedi più sicuri migliorandone la fruibilità sia dal punto di vista manutentivo che dal problema delle siepi che ostruiscono il passaggio. Questo sarà garantito attraverso un maggior controllo da parte della struttura pubblica.

- Potenziare la segnaletica verticale ed orizzontale per tutti i passaggi pedonali cittadini.

- Realizzare un piano di mappatura delle coperture in amianto che insistono sul nostro territorio (anche nelle vicinanze di asili, scuole ), intendiamo intensificare ed incentivare la bonifica di tali siti.

4

LAVORO E COMMERCIO

La difesa dell’occupazione, in questo periodo di crisi economica, è una priorità assoluta per qualsiasi Amministrazione Comunale. Per tale motivo la nostra intenzione è quella di proporre una politica di sviluppo economico territoriale attraverso azioni di politica attiva nel campo del lavoro in collaborazione con le forze sociali ed istituzionali preposte. Un efficace accompagnamento alla ricerca del lavoro, al reinserimento lavorativo, al superamento delle situazioni di crisi passa attraverso servizi pubblici efficienti, adeguate opportunità formative e attraverso la diffusione della conoscenza sulle opportunità offerte dal mercato. Accanto ad azioni di monitoraggio del mercato del lavoro, occorrerà poi strutturare anche quelle di supporto alle piccole e medie imprese, di accompagnamento delle stesse soprattutto in situazione di crisi, di tutela dei diritti dei lavoratori e della sicurezza sul lavoro, di controllo sul lavoro nero di concerto con gli enti preposti e con le organizzazioni dei lavoratori e delle imprese, attraverso il perseguimento di appositi accordi. Pero non deve diventare un “dormitorio” in stile estrema periferia di Milano, dobbiamo impegnarci per sviluppare attività imprenditoriali e occasioni di lavoro. Allo stesso tempo ci continueremo ad opporre alla costruzione indiscriminata di grandi centri commerciali, in quanto il loro sviluppo incontrollato determina non solo uno spreco di suolo ma anche la chiusura di una rete di piccoli e medi esercizi commerciali che sono la linfa vitale del tessuto economico di un comune. I commercianti che non sono in grado di sostenere la concorrenza della grande distribuzione, non solo chiudono il proprio esercizio subendo un danno economico che si ripercuote sulla società, ma lasciano abbandonato un territorio che via via diventa sempre più degradato. Per questo è necessaria una seria programmazione commerciale. Occorre anche tenere presente che il rapporto di fidelizzazione che il commerciante instaura con il cliente, soprattutto con quello anziano, è anche un servizio sociale aggiunto che viene offerto alla comunità.

Le nostre proposte concrete:

- Incentivare azioni che stimolino gli imprenditori ad aprire piccole e medie imprese sul territorio comunale, sfruttando le aree industriali esistenti.

- In occasione dell'Expo cercare di potenziare il terziario e il settore turistico ricettivo, inteso come vera e propria risorsa lavorativa da sfruttare. Tale azione si concretizzerà agevolando la possibilità di creazione di strutture di bed&breakfast, casa per albergo, residence anche con la realizzazione di percorsi formativi imprenditoriali, al fine di cogliere l'opportunità di sviluppare nuove imprese e soprattutto nuovi posti di lavoro.

- Salvaguardare tutte le realtà produttive, artigianali e commerciali esistenti sul territorio cittadino migliorando la collaborazione con Cooperative di lavoro e con maggior coinvolgimento dell’Agenzia del Lavoro Comunale (AFOL) (della quale il Comune di Pero è socio insieme ad altri comuni del Nord Ovest e alla Provincia di Milano), con l'apertura di uno sportello cittadino con presenza settimanale.

- Attuare una serie di azioni con gli enti preposti per portare a una facilitazione dell’accesso al credito, vitale soprattutto per le piccole e medie imprese che sono quelle che incontrano le maggiori difficoltà di accesso;

- Realizzazione di uno Sportello impresa-occupazione che serva per accompagnare e aiutare le aziende nella ricerca di contributi finanziari su progetti, con miglior indirizzo, ad esempio, dei fondi europei per lo sviluppo. Privilegiando, quando è possibile e nei limiti previsti dalle norme vigenti, le aziende del territorio attraverso i concorsi e chiamate dirette.

5

- Incentivare le attività formative e azioni di riqualificazione professionale per i senza lavoro, con particolare attenzione alla riqualificazione professionale degli over 40.

- Istituire delle borse lavoro a livello comunale chiedendo supporto a banche ed istituti di credito istituzione di un fondo di garanzia per giovani imprenditori che serva come fideiussione da fornire alle banche e sia volto a dare credito alle idee imprenditoriali giovanili. - Sostituire il criterio assistenziale con il criterio premiante della prestazione d’opera mediante l’attribuzione di voucher.

- Riqualificazione, restyling promozione e marketing dello spazio del Mercato Comunale di via Giovanni XXII per rilanciare il mercato come alternativa alla grande distribuzione.

- Sostegno e collaborazione attraverso la realizzazione di un piano di incontri ed iniziative, con le Associazioni di categoria del commercio al fine di verificare le problematiche del territorio e del mercato e cercare insieme soluzioni e azioni di contrasto della crisi economica.

- Potenziare il sistema di parcheggi del Comune cercando di creare i presupposti per la realizzazione di posti auto in più di quelli attualmente esistenti al fine di aiutare i commercianti.

- Riqualificare il Sempione limitando il traffico per dare al nostro Comune una via centrale vivibile e commerciale frequentata anche dai visitatori delle varie Fiere che si tengono nel corso dell’anno.Un centro riqualificato attirerà nuova linfa economica che potrà generare nuovi posti di lavoro e rivitalizzare la vita di Pero.

- Riqualificare piazza Roma per consentirne la vivibilità e l’uso in tutte le ore della giornata, attualmente mancano le piante e restare seduti nella piazza durante le giornate di sole dei mesi estivi è impresa assai ardua.Inoltre andrà intensificata la sorveglianza anche con l’installazione di telecamere ad uso delle forze dell’ordine.

6

ECOLOGIA/AMBIENTE/ENERGIA

Principio fondamentale a noi caro è che bisogna tutelare, preservare e prendersi cura del nostro territorio e dell’ambiente che ci circonda. Le attività umane e l’utilizzo di energia in misura sempre maggiore rendono indispensabile favorire lo sviluppo e l’impiego di fonti pulite come obiettivo per la politica energetica e allo stesso tempo sostenere sistemi di informazione ed educazione che portino a sensibilizzare il cittadino verso tali tematiche. In questo senso il Comune deve svolgere un ruolo importante, soprattutto, nella predisposizione di quegli strumenti orientati alla promozione delle fonti rinnovabili, al risparmio energetico ed al contenimento dei consumi, verificando la fattibilità di impianti pubblici di produzione di energia e sfruttando al meglio il teleriscaldamento già esistente. Il consumo di energia elettrica e di gas naturale costituisce la principale fonte di inquinamento domestico. E’ necessaria l’adozione di un PAES (Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile) che individui le criticità locali e fissi obiettivi e linee strategiche per il contenimento e la razionalizzazione dei consumi energetici. La produzione di rifiuti costituisce uno degli elementi più problematici da gestire per garantire la salute e il decoro delle città. La pianificazione e l'organizzazione di un livello di tutela ambientale diventa uno dei fondamenti primari necessari ad assicurare uno sviluppo urbano sostenibile e mirato ad una buona qualità di vita degli abitanti.

Le nostre proposte concrete:

- Ci opporremo alla realizzazione del sottopassaggio del Sempione funzionale al collegamento della A8 al Comune di Milano così come progettato e proposto. Pur consapevoli dell’importanza del collegamento non riteniamo che il Comune di Pero debba ancora una volta accettare un’opera che penalizza il nostro territorio creando una vera trincea di cemento armato a cielo aperto, tale opera si potrà realizzare solo se verranno accolte le nostre proposte che prevedono il prolungamento della galleria, consentendo di sfruttare a verde l’area sovrastante almeno fino all’altezza della stazione metro di Molino Dorino.

- Il Piano di Governo del Territorio deve progettare un rapporto nuovo tra spazi abitati e aree verdi. In particolare vogliamo aumentare gli spazi verdi e alberati fruibili da parte della cittadinanza, sia nel centro che nella periferia attraverso la realizzazione di percorsi pedonali - ciclabili e di spazi verdi.

- Realizzare un piano di ciclabilità della città anche con la creazione di percorsi che colleghino il nostro Comune con quelli adiacenti. Inoltre studiare un sistema di Bike Sharing che permetta la fruibilità della bicicletta per gli spostamenti nel Comune e verso altri Comuni.

- Ci impegneremo a piantare sul territorio comunale, un nuovo albero per ogni nascituro, ricreando zone boschive, con la clausola che ogni albero morto o tagliato dovrà essere sostituito con un altro albero. Piantumazione in tutte le zone marginali o di recupero di alberi al fine di migliorare l’ambiente e di impedire gli abusi e gli insediamenti indesiderati.

- Maggior controllo delle aree cani e la loro manutenzione con la collaborazione dei cittadini.

- Realizzazione della Casa dell'Acqua dove tutti i cittadini potranno rifornirsi gratuitamente di acqua naturale o frizzante per scopi alimentari

- Incentivare la collaborazione con Regione e Provincia per mettere in sicurezza torrenti e fiumi, oggi in grave instabilità; solleciteremo Regione Lombardia ad intervenire sui corsi d’acqua (Olona) per evitare che possano verificarsi danneggiamenti agli argini. - Attueremo, aggiornandolo, il Piano urbano del traffico (PUT), uno strumento di pianificazione e di gestione della mobilità che coordina un insieme di interventi concernenti gli aspetti più legati al

7

traffico e il miglioramento delle condizioni ambientali relative all’inquinamento acustico ed atmosferico nell’area urbana.

- Sul nostro territorio insistono numerose tangenziali e strade a scorrimento veloce impattanti anche dal punto di vista acustico. Ci adopereremo perché le società concessionarie di queste strade attuino interventi volti alla mitigazione dell'inquinamento acustico (ad esempio tramite barriere anti-rumore)

- Favoriremo la realizzazione di illuminazione pubblica a LED, sistema che consente di migliorare la luminosità delle strade e dei marciapiedi ma anche degli ambienti interni, ottenendo un risparmio energetico e la conseguente ricaduta economica sul bilancio comunale.

- Realizzeremo un Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale (PRIC), con lo scopo di ridurre l’inquinamento luminoso e regolamentare le nuove installazioni, seguendo le normative vigenti

- Completeremo la rete di teleriscaldamento. Agiremo sui piani tariffari della NET (società compartecipata a maggioranza dai comuni) per contenere i costi di commercializzazione del teleriscaldamento e per incentivare gli allacciamenti facendo ricadere gli utili sulla collettività.

- Realizzeremo un Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile che ci permetterà di individuare le strategie da adottare per raggiungere gli obiettivi del protocollo di Kyoto. Gli interventi in questo settore prevedono, per esempio, l’installazione di impianti fotovoltaici, di pannelli solari e di impianti geotermici e interventi mirati al miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici comunali. L’ENTE PUBBLICO DEVE DARE PER PRIMO IL BUON ESEMPIO.

- Verificheremo la possibilità di introdurre sovvenzioni per la trasformazione degli impianti privati di riscaldamento autonomo a gas o gasolio sostituendoli con impianti alimentati dal teleriscaldamento o in alternativa con caldaie a condensazione o impianti di cogenerazione.

- Aumenteremo l’efficacia della raccolta differenziata dei rifiuti intensificando i controlli soprattutto presso i grandi produttori di rifiuti, inoltre intendiamo migliorare la raccolta dei rifiuti dispersi sul territorio e mettere in sicurezza le aree oggi usate come discariche abusive.

L’obiettivo è qualificare Pero tra i primi comuni “virtuosi” della provincia di Milano in materia di differenziazione dei rifiuti. Puntiamo a trasformare Pero in un Comune libero da CO2, autosufficiente nella produzione di energia pulita e possibilmente esportatore.

Crediamo che un territorio come il nostro abbia tutte le caratteristiche per porsi a modello di equilibrio ecologico, in modo tale da rafforzare progressivamente l’immagine positiva della zona, sfatando il consolidato pensiero negativo che la raffineria ci ha lasciato in eredità.

Tutte le opere per l’ottimizzazione dei consumi di energia e calore potranno essere realizzati grazie alla costituzione di una o più società miste pubblico-privato con controllo pubblico garantito ed eventualmente aperte all’azionariato diffuso.

8

INFRASTRUTTURE/ VIABILITA’/EDILIZIA

Amare il proprio Comune vuole dire prendersene cura e cercare quotidianamente di migliorarlo e di renderlo sempre più vivibile. Noi puntiamo ad uno sviluppo sostenibile del Comune, uno sviluppo sia dal punto di vista demografico che dal punto di vista della implementazione produttiva che deve essere sostenuto, di pari passo, da un idoneo sviluppo di infrastrutture. Per questo proponiamo di migliorare l’ambiente di vita delle città e dei paesi conservando, per quanto possibile, tutti gli elementi architettonici ed ambientali tradizionali e di interesse storico che caratterizzano l’unicità di un territorio. L’impegno degli amministratori locali per quanto riguarda i settori dell’urbanistica, dell’ambiente e dei trasporti deve andare proprio in questa direzione pensando anche allo sviluppo economico o produttivo e al miglioramento dei servizi, ma ponendo allo stesso tempo attenzione alla qualità edilizia, urbana ed ambientale, nell’interesse della comunità residente. Durante il nostro mandato amministrativo ci impegneremo a riqualificare gli spazi pubblici e le aree verdi anche intervenendo sulla qualità degli arredi e degli elementi che costituiscono la città. Riteniamo che alle quantità edificabili (che devono essere controllate) bisogna affiancare progetti attenti alla qualità del costruito, prevedendo riqualificazioni adeguate, grazie anche alla partecipazione attiva dei residenti, che meglio di chiunque altro conoscono il loro ambiente di vita e sanno di conseguenza suggerire all’amministratore idee per migliorarlo. Le nostre proposte concrete:

- La realizzazione di un grande centro polivalente di pregio con funzioni di auditorium – teatro e biblioteca, una struttura a basso impatto ambientale in classe energetica A e quindi con costi di gestione contenuti. La sala auditorium – teatro, oltre agli usi pubblici, primo tra tutti la sala consigliare oggi inesistente a Pero, si potrà affittare a privati per ospitarvi eventi e convention. - Le aree industriali dismesse devono essere contemplate tra le aree di trasformazione ed inserite nel nuovo PGT. Per ogni area individuata verranno indicate le esigenze pubbliche, compatibilmente con le richieste dei privati all’interno di una programmazione urbanistica generale.

- Estendere il criterio di perequazione su tutte le aree all'interno del Comune già urbanizzate, allo scopo di salvaguardare il verde esistente.

- Potenziare il sistema di parcheggi del Comune cercando di creare i presupposti per la realizzazione di posti auto in più di quelli attualmente esistenti. Tale obiettivo si potrà realizzare attraverso la costruzione di box e parcheggi interrati e con l'ampliamento di parcheggi esistenti anche in collaborazione con i privati e i comuni adiacenti.

- Predisporre un piano per l’installazione di punti di ricarica per veicoli elettrici al fine di promuovere l’uso nel nostro Comune di questi mezzi attualmente penalizzati proprio perché mancano le colonnine di ricarica nei parcheggi pubblici.

- Realizzare una mappa dello stato delle strade, piazze e marciapiedi della città definendo un programma di manutenzione.

- Potenzieremo i controlli relativi alla manutenzione del cimitero.

- Per quanto riguarda l'arredo urbano a Pero prevediamo il posizionamento di Pilomat (dissuasori del traffico mobili) per la realizzazione di aree pedonali lungo l’asse del Sempione, soprattutto in concomitanza di particolari eventi socio-culturali, fieristici e di spettacolo.

- Dotarsi di un “manuale dell'arredo urbano” che definisca e regoli l'uso degli elementi di arredo urbano che dovranno essere studiati all'insegna della tradizione locale e realizzati con materiali di qualità.

9

TRASPARENZA & BILANCIO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Un’amministrazione ha come obiettivo il perseguimento dell’interesse pubblico, la salvaguardia del territorio, il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini, l’offerta di servizi al minor costo per l’utente. Nella predisposizione del bilancio e nella programmazione degli interventi, occorrerà quindi contemperare l’esigenza di raggiungere gli obiettivi con la necessità di limitare la spesa. La gestione del bilancio dovrà essere basata su criteri di trasparenza e chiarezza al fine di rendere partecipi i cittadini e informarli circa l’attuazione dei programmi. Inoltre, un costante controllo di gestione consentirà di misurare in termini qualitativi e quantitativi i risultati raggiunti e di verificare il contenimento dei costi e l’eliminazione degli sprechi. Le risorse di cui dispongono i Comuni sono sempre più ridotte e quindi occorrerà tenere sotto controllo la spesa. Il bilancio deve contemplare gli obiettivi fondamentali del presente programma, non diluendosi in interventi a pioggia alle singole deleghe conferite agli assessori.

Le nostre proposte concrete:

- Il Comune di Pero è la prima azienda del territorio. Proprio per tale motivo è necessaria una analisi della sua struttura organizzativa per migliorare le linee di responsabilità ed ottimizzare l'operato delle stesse. Una macchina comunale più organizzata significa meno burocrazia, più efficienza, più efficacia e soprattutto meno costosa.

- Piena applicazione del federalismo municipale che permetterà di avere risorse aggiuntive per il comune.

- Perseguire l'azione di riduzione del livello di indebitamento pubblico del Comune al fine di liberare risorse a favore della spesa corrente.

- Ottimizzazione degli orari di apertura degli sportelli comunali in funzione delle esigenze dei cittadini.

- Effettuare le riprese delle sedute del Consiglio Comunale in diretta tramite web cam e trasmetterle attraverso la rete internet per consentire a tutti i cittadini di seguire comodamente da casa il dibattito consigliare. La pubblica amministrazione deve attuare con tutti i mezzi il principio della trasparenza amministrativa, solo con la chiarezza si può instaurare un vero rapporto di democrazia partecipata.

- Riservare una pagina del periodico comunale alle associazioni e ai gruppi o movimenti politici presenti sul territorio privi della rappresentanza consiliare.

- Ridurremo al minimo la spesa politica per amministrare il nostro Comune, pur mantenendo alti gli standard di qualità

10

SANITA’

L'amministrazione comunale non possiede un ruolo nella gestione diretta dei Presidi Ospedalieri della nostra zona e delle altre strutture Sanitarie presenti sul territorio, proprio per questo abbiamo intenzione di attuare una serie di azioni a margine ma di sostegno volte a tutelare la salute e i bisogni primari dei suoi cittadini.

Le nostre proposte concrete:

- Chiedere insistentemente il potenziamento e non la dismissione delle strutture sanitarie vicine al nostro Comune (ospedale di Rho e Passirana)

- Sarà nostro impegno collaborare fattivamente per riportare a Rho la sede della Azienda Ospedaliera; l’ospedale di Rho, anche in visita di EXPO, dovrà recuperare il ruolo che ha sempre avuto nel territorio. Una utenza come la nostra non può essere subordinata ad una amministrazione lontana sia logisticamente che culturalmente come quella attuale; andranno potenziate le eccellenze attualmente presenti negli ospedali.

- In collaborazione con i medici operanti nel nostro Comune, sostenere la diffusione di strumenti innovativi per garantire l’assistenza medica ai numerosi anziani di Pero. Collaborare e aiutare nell’utilizzo di programmi informatici che consentano di risolvere o monitorare problemi di salute direttamente da casa, senza dover affrontare lunghe e affollate code dai medici di base e al pronto soccorso.

11

LA FAMIGLIA

La famiglia è la base su cui poggia la società, l’educazione, il benessere sociale ed economico ed è il primo attore della sussidiarietà in malattie, disabilità e fragilità. Il supporto alle responsabilità familiari non è una politica di settore, quanto piuttosto il risultato di una molteplicità di interventi che riconoscono alla famiglia il ruolo di vero e proprio protagonista del sistema. Responsabilizzare e coinvolgere la rete parentale è il primo momento di intervento nel bisogno; compito delle politiche sociali non è l’assistenzialismo ma la regolamentazione degli interventi di sostegno da parte della Pubblica Amministrazione tramite la certificazione economico/patrimoniale. Il Comune è il naturale punto di riferimento istituzionale per le famiglie che vivono in un determinato territorio. Gli interventi di sostegno non devono rivolgersi al singolo beneficiario, alla persona disabile, all’anziano ma devono indirizzarsi verso la famiglia nel suo complesso quale attore fondamentale del welfare comunitario, stabilendo un’ “alleanza di cura”. La politica familiare non riguarda solo l’ambito dei servizi alla persona ma deve indirizzarsi e incidere sulla vita della comunità locale nel suo complesso: non si rivolge alle famiglie in difficoltà ma a tutte le famiglie , considerate non come mere destinatarie di interventi, ma come soggetto protagonista.

Le nostre proposte concrete:

- Il Rafforzamento delle competenze familiari e di auto-aiuto (centri per la famiglia, servizi di mediazione familiare, corsi dedicati ai genitori per educare i figli al corretto uso delle nuove tecnologie ecc), prevedendo il coinvolgimento delle famiglie nella loro realizzazione.

- La promozione di ambienti di vita Family friendly. Attraverso interventi molto concreti che riguardano la riqualificazione degli spazi pubblici, per renderli fruibili da parte delle famiglie con bambini: la promozione nei pubblici esercizi di spazi riservati e attrezzati per la cura della prima infanzia, accordi con le reti di ristorazione e alberghiere per l’ applicazione di tariffe particolari alle famiglie.

- L’istituzione di facilitazioni, vincolate da parametri di reddito, per l’accesso ai servizi pubblici locali per particolari categorie come famiglie con figli, persone con disabilità, famiglie monoparentali.

- Ci faremo promotori di accordi con organizzazioni di categoria per promuovere condizioni speciali di acquisto per beni, generi alimentari, Kit scolastici, prodotti per la prima infanzia e per la fruizione di opportunità sportive , culturali e ricreative, attraverso strumenti quali la “Family Card”.

- Sostegno alla formazione di nuove famiglie . Uno degli ostacoli principali è costituito dalla difficoltà di trovare una casa, in affitto o di proprietà, a costi accessibili. Per questo intendiamo agevolare l’accesso all’edilizia pubblica.

- Sostegno e sviluppo di una serie di attività rivolte alle nuove povertà, in particolare ai nuovi disoccupati o alle condizioni critiche che si vengono a creare in seguito a separazioni famigliari o ragazze madri.

12

SERVIZI SOCIALI

L’ Amministrazione deve dare il massimo sostegno all'assistenza alla disabilità con interventi socio-educativi per favorire le domiciliarità. Sarà nostra premura migliorare gli interventi di sostegno alle famiglie. Una società civile si dovrà fare carico anche dei disabili adulti che rimangono soli dopo la perdita dei genitori che con fatica li hanno sostenuti. Tra gli interventi di una Amministrazione è indispensabile anche quello verso le dipendenze. Noi rigettiamo l’uso di ogni tipo di droga. Non è istituzionalizzando la droga e inglobandola nella logica del quotidiano che la si sconfigge, ma si tratta invece di ostacolarne con ogni mezzo la diffusione e sostenere coloro che la contrastano come le Forze dell’Ordine e le comunità di recupero.

Le nostre proposte concrete:

- Attività di divulgazione e informazione dei servizi esistenti sul nostro territorio, accessibilità degli stessi, integrazione delle risorse messe a disposizione del cittadino con disabilità.

- Sostenere e incrementare un Fondo Sostegno per aiutare le famiglie bisognose dove c'è un portatore di handicap grave.

- Attivare percorsi di riqualificazione professionale con l'aiuto di agenzie del lavoro per chi ha subìto infortuni sul lavoro e deve riconvertire la professione, aiutandolo successivamente nella fase di ricollocazione al lavoro.

- Continuare la collaborazione con le scuole per sostenere l'assistenza educativa ai bambini e ragazzi disabili.

- Abbattimento delle barriere architettoniche nei luoghi pubblici (edifici e strade) e sui mezzi di trasporto pubblico.

- Favorire la realizzazione del “Condominio solidale” dove possano trovare alloggio anziani autosufficienti e giovani coppie in momentanea difficoltà economica che si garantiscano assistenza reciproca. Per garantire il raggiungimento di questo obiettivo è importante la presenza costante di un assistente sanitario

- Ottimizzare il trasporto per disabili con un coinvolgimento secondo il principio della sussidiarietà che permetta di estendere al maggior numero di utenti il servizio.

- Incentrare le strategie di lotta alla tossicodipendenza sui quattro livelli fondamentali: prevenzione, informazione sui rischi, cura e riabilitazione, con particolare riguardo alle comunità terapeutiche.

- Potenziare strutturare interventi di sostegno per le famiglie ove sia presente un soggetto dipendente da sostanze stupefacenti.

- Promuovere campagne di informazione basate sull’incentivazione di riferimenti culturali e sociali di rifiuto delle dipendenze in generale (farmaci, alcool, droghe classiche e “nuove droghe”), orientate a diffondere tra i giovani comportamenti responsabili, autodeterminati e coscienti dei rischi connessi.

- Programmare azioni d’intervento che siano orientate a tutelare, in particolare, le fasce sociali a più elevato rischio di dipendenza da sostanze stupefacenti.

- Strutturare programmi specifici di prevenzione in collaborazione con le istituzioni scolastiche.

13

ANZIANI

Gli anziani sono i custodi dell’esperienza, della conoscenza delle tradizioni e dei valori della nostra società; è importante coinvolgerli chiedendo loro di contribuire ai bisogni altrui, per quanto possibile, in cambio del sostegno che ricevono.

Le nostre proposte concrete:

- Conservare e potenziare gli strumenti esistenti: Voucher per i servizi individuali, promuovere la domiciliarità attraverso assegni di cura per anziani, pasti a domicilio, teleassistenza.

- Sviluppare e potenziare RSA (Residenze Sanitario-Assistenziali) a capitale misto sulla base di trend demografici.

- Coinvolgere gli anziani nella sorveglianza delle scuole alla entrata ed uscita degli alunni ricompensandoli con buoni spesa spendibili presso i commercianti di Pero.

- Collaborazione alla gestione del verde, aiuole pubbliche, parchi e strutture sportive anche continuando con l’attribuzione degli orti urbani in comodato gratuito per il sostentamento di sé stessi.

- Sviluppo della collaborazione con le associazioni che storicamente in città operano in favore degli anziani.

- Attuazione dell’iniziativa “Come eravamo” in cui gli anziani avvicinano le generazioni più giovani mediante incontri e racconti promuovendo l’amore per la nostra terra, i nostri luoghi i nostri usi e la conservazione del nostro dialetto.

- Favorire l’inserimento degli anziani nelle associazioni.

- Realizzare spazi di aggregazione per feste ed iniziative culturali, ricreative, sportive e sociali, coinvolgendo le associazioni di volontariato che operano in questo ambito.

- Creare i presupposti per istituire una rete di auto mutuo aiuto attraverso l'attivazione di organizzazioni di volontariato già presente sul territorio per chi e' sprovvisto di familiari e amici, affinché' tutti possano essere assistiti tempestivamente in caso di bisogno.

- Istituire e implementare il progetto dei punti unici di accesso per orientare il cittadino verso gli erogatori dei servizi rivolti alle persone fragili che, per limitazioni temporanee o permanenti della propria autonomia necessitano di cure domiciliari, attraverso il sistema dei VAUCHER socio-sanitari.

14

SCUOLA / ISTRUZIONE

L’amministrazione comunale ha il preciso dovere di prendersi cura dei propri cittadini, iniziando dalla più tenera età. Per questo consideriamo necessarie quelle iniziative destinate al potenziamento di asili nido e scuole materne, che garantiscano una fattiva collaborazione tra autorità locali e famiglie. La scuola costituisce un momento fondamentale ed essenziale della crescita culturale e sociale della collettività, e dunque saranno adeguatamente sostenuti quei progetti che coinvolgeranno bambini e ragazzi in attività concernenti la riscoperta della cultura locale. La Comunità va protetta e tutelata anche attraverso l’istituzione di un importante servizio quale il doposcuola, all’interno del quale i bambini saranno aiutati ad apprendere le prime nozioni di cultura, storia e lingua locale. Saranno in ogni caso favorite le convenzioni per la realizzazione di corsi integrativi che affiancheranno l’istruzione obbligatoria, in perfetto accordo con l’autonomia scolastica.

Le nostre proposte concrete:

- Favorire nelle liste d’attesa della scuola primaria dell’infanzia i cittadini italiani residenti sul nostro territorio.

- Stipulare convenzioni con associazioni e/o privati per l’organizzazione di strutture per l’infanzia, anche solo per alcune ore del giorno, nell’ottica di favorire forme di lavoro part-time.

- Istituzione di nidi famiglia e ogni altra forma che ampli l’offerta degli asili nido, tra cui anche l’attività delle “madri di giorno” (“Tagesmutter”, donne che accudiscono presso il proprio domicilio contemporaneamente più bambini).

- Stipula di convenzioni con il tessuto imprenditoriale per l’organizzazione di nidi aziendali e interaziendali a favore dei figli dei lavoratori, ma aperti al territorio rispetto alle reali esigenze delle famiglie.

- Adeguare le scuole e gli impianti sportivi alle norme di sicurezza, a tal proposito garantiremo lo snellimento nella manutenzione ordinaria degli stabili riducendo le procedure amministrative.

- Estendere e perfezionare l'integrazione con gli asili nidi privati in modo che le famiglie possano fruire del servizio da questi offerto, ma a prezzi pubblici.

- Proseguire nell'erogazione di borse di studio per gli studenti meritevoli tenendo in considerazione anche la situazione economica delle famiglie.

- Rimodernare la dotazione tecnologica delle scuole cercando di coinvolgere le imprese e i privati con donazioni di materiale tecnologici dismesso non di ultima generazioni.

- Verificare le condizioni per poter progettare un servizio di post-scuola per le scuole secondarie di primo grado.

- Realizzare convenzioni con associazioni e volontari, che consentiranno ai bambini di eseguire i compiti e di studiare direttamente a scuola nelle ore pomeridiane, e nei periodi festivi di Pasqua e Natale sollevando le famiglie dal costo di eventuali istitutori o insegnanti privati.

- In occasione delle festività natalizie ogni scuola, oltre ad avere la possibilità di promuovere i valori più sacri e fondamentali legati della nostra cultura, parteciperà poi anche ad un concorso che premierà il più bel presepe di Pero. - Istituire la Giornata dello studente. All’inizio dell’anno scolastico attribuire ad ogni grado della scuola (materna, primaria, secondaria e superiore) un progetto educativo che dovrà essere concretizzato a fine anno. I progetti verteranno su temi ludici, ecologici e di spettacolo. La scuola con il progetto vincitore e meritevole riceverà un riconoscimento per l'attività svolta. Il fine è di creare senso di appartenenza ad un gruppo che collabora per lo stesso fine.

15

- Realizzare attività per le scuole elementari e le scuole medie di incontro con gli anziani che verranno invitati nelle classi a raccontare la propria esperienza. Successivamente saranno i bambini e le bambine ad andare in visita negli ospizi, negli ospedali, nei luoghi degli anziani. Scopo del programma è cercare di riportare il rispetto nella differenza generazionale e di creare un linguaggio comune per entrambe le parti.

- Creare i presupposti ed incentivare gli scambi internazionali con altre scuole all’estero, scambi anche legati agli eventi culturali e sportivi organizzati sul territorio.

- Sviluppare percorsi educativi legati alla realizzazione di orti e giardini organizzando dei veri e propri orti e dei piccoli/grandi giardini curati da classi di studenti che se ne occupano in prima persona.

- Attivare una serie di iniziative mirate a prevenire i fenomeni di bullismo e lotta contro le nuove dipendenze attraverso una campagna nelle scuole.

- Creare una serie di attività formative per le scuole di ogni grado al fine di fare conoscere l'Amministrazione comunale e l'attività politica.

- Riorganizzare i centri estivi e istituire quelli invernali cercando di abbattere le liste di attesa.

- Riteniamo che gli oratori svolgano un ruolo attivo per la nostra comunità, soprattutto per il compito educativo ed aggregativo che sostengono. La nostra amministrazione intende lavorare con gli oratori e le parrocchie realizzando sinergie per raggiungere la migliore offerta per i giovani e le loro famiglie. A tal proposito proseguiremo nel sostegno dato agli oratori per la loro attività che svolgono a favore dei ragazzi nel periodo estivo.

16

FRAZIONI

All'interno del programma elettorale una parte importante è dedicata alle frazioni viste come parte integrante del territorio cittadino.

A tale proposito l'idea è quella di pensare e realizzare interventi strutturali che saldino le frazioni ancora troppo isolate e Pero, migliorandone il collegamento stradale e ciclo pedonale e garantendo la sicurezza dei flussi di traffico. Delle frazioni andranno tutelate le loro unicità, storia, cultura, pur essendo al contempo parte integrante dello stesso Comune.

Le nostre proposte concrete:

- Migliorare il servizio di mobilità e trasporti tra frazioni e centro anche attraverso la realizzazione di servizi di trasporto a chiamata.

- Realizzazione di iniziative mirate a promuovere l'apertura di nuove attività commerciali nelle frazioni soprattutto di generi di prima necessità nei luoghi sprovvisti.

- Massima attenzione alle problematiche delle frazioni, dai parcheggi alla sicurezza.

- Organizzazione di un calendario di eventi (feste, manifestazioni, mostre) per la rivalutazione delle stesse frazioni e per promuovere la fruizione delle stesse.

17

CULTURA / SPETTACOLO E TURISMO

La cultura è il principio di base attraverso il quale si può pensare al rinnovamento della società civile. Il piano cultura si svilupperà attraverso un percorso quinquennale che avrà come obiettivo quello di fare un censimento delle attività culturali cittadine e, successivamente, la realizzazione di tavoli di lavoro che porteranno all'istituzione di un coordinamento culturale sotto la sovrintendenza dell’apposito Assessorato al fine di realizzare sinergie operative, promozionali e di marketing tra le parti.

Le nostre proposte concrete:

- Teatro e Cinema – Riportare il cinema e il teatro nel nostro Comune. L'obiettivo primario di questa area del piano cultura è proprio quello di identificare una struttura da destinare alla realizzazione di un plesso dedicato alla realizzazione di una sala polivalente. Tra gli obiettivi anche quello di presentare un calendario di cinema estivo con i migliori titoli dell'anno da proporre.

- Arte - Il piano artistico avrà come obiettivo quello di organizzare a Pero eventi artistici attraverso la realizzazione di mostre temporanee. Mostre di pittura, scultura, fotografia, architettura dove sarà coinvolto l'associazionismo e soprattutto i privati (sponsorizzazioni). Come location per le mostre si cercherà di utilizzare il patrimonio locale, oltre che cercare siti comunali, piccoli e grandi, che abbiano le caratteristiche necessarie a tale compito.

- Cultura - Incentiveremo lo svolgimento di manifestazioni legate alla nostra tradizione popolare e sosterremo ogni forma di cultura legata al territorio che nasca nel nostro Comune incentivando manifestazioni ed eventi legati alle nostre tradizioni.

- Letteratura il piano prevede un calendario fatto di appuntamenti volti alla conoscenza dell'arte letteraria da integrare con la normale programmazione svolta dalla biblioteca e sarà più mirato a realizzare eventi “di piazza” che abbiano come obiettivo appunto la promozione in questo ambito. Nell'ambito bibliotecario, continueremo a far parte del CSBNO. Vista l'evoluzione tecnologica che sta toccando le nostre realtà, riteniamo importante migliorare il servizio multimediale offerto dalle biblioteche.

- Design & Creatività – Fare pulsare il Comune, renderlo bello, farlo vivere nel suo arredo e nei suoi spazi. A tale proposito l'obiettivo è quello di trovare sinergie con l'ente fiera per realizzare delle situazioni “fuori salone” per fare vivere il Comune nei momenti fieristici più importanti, proponendo iniziative mirate ai vari ambiti fieristici e realizzabili negli spazi cittadini.

18

SPORT E TEMPO LIBERO

Lo sport è una vera scuola di salute, di gioco, di igiene mentale, di lealtà e di disciplina. In un momento come l’attuale, nel quale i nostri giovani vengono continuamente sollecitati da modelli di comportamento nocivi e scorretti, è importantissimo garantire una sempre maggiore incentivazione della pratica sportiva sul nostro territorio ed in questo tocca all’Ente locale rivestire il ruolo più importante. In questo senso le strutture sportive dovranno costituire spazi di aggregazione, specie in quelle zone socialmente più difficili nelle quali i punti di riferimento diventano fondamentali. Si cercherà inoltre di incentivare la diffusione popolare e giovanile dello sport con manifestazioni sportive collegate all’ambiente, che attirino anche chi abitualmente non frequenta gli impianti, con l’obiettivo di favorire la riappropriazione degli spazi urbani. L'obiettivo del piano sport è quello di creare le condizioni affinché il mondo delle società e delle associazioni sportive possano svilupparsi e sviluppare le loro iniziative. A tale riguardo si vuole proporre, così come per la cultura, un coordinamento comunale, svolto dall'assessorato allo sport come garante e capofila, lasciando piena autonomia e libertà alle associazioni, per la ricerca di sponsor e per la realizzazione di una serie di attività di marketing e promozionali.

Le nostre proposte concrete:

- Confermare e rafforzare il supporto al mondo dello sport dilettantistico cercando di favorire la cooperazione fra le associazioni sportive presenti sul territorio; alle società sportive dilettantistiche, da sempre considerate all’avanguardia come modello di alta utilità sociale, daremo sostegno finalizzato al loro sviluppo sul territorio.

- Sostenere la diffusione dell’attività motoria nelle scuole e favorire la pratica sportiva fra i nostri giovani aiutando le famiglie a basso reddito che decideranno di iscrivere i propri figli presso le associazioni sportive di Pero.

- Censimento delle strutture sportive cittadine e conseguente piano di manutenzione ed interventi per renderle più funzionali e fruibili (illuminazione, tribune, spogliatoi, impianti).

- Valutazione di Project financing per la costruzione di una piscina.

- Creazione nelle frazioni tramite collaborazione con privati di piccole strutture sportive , per consentire oltre che le attività sportive anche momenti di gioco e ricreativi per introdurre i più piccoli al mondo dello sport.

- Inserire su tutte le magliette delle società sportive il logo del Comune di Pero al fine di realizzare e consolidare una appartenenza della società/associazione al territorio e alla città e al tempo stesso potere sviluppare iniziative di marketing e promozionali e city branding.

- Pero è l’unico comune che non è ancora dotato di una area feste permanente: intendiamo realizzarla in una zona centrale dotandola di una tensostruttura con ampi spazi verdi e parcheggi.

19

EXPO 2015

Non ultimo per importanza vuole essere il capitolo del programma amministrativo dedicato all'Expo2015. La manifestazione internazionale rappresenta una occasione unica ed irripetibile per il nostro territorio, ma al tempo stesso può rappresentare una grossa incognita sotto il profilo dell'impatto sulla viabilità e sulla conformazione stessa del territorio cittadino, se subìta e non gestita nel miglior modo. L'Expo deve rappresentare una risorsa per Pero e non un ostacolo. Per tale motivo ci impegniamo perché lasci lavoro, intelligenza e spazi pubblici, non il cemento dei privati;una tappa della cultura mondiale che presenta i problemi e propone le soluzioni per “Nutrire ilPianeta, energie per la vita”, un modello di futuro per una agricoltura moderna, cioè naturale escientifica, in tutta la filiera dalla produzione alla conservazione, dalla logistica all’industriaalimentare; che esalta il patrimonio di cultura della produzione e della alimentazione, di cui siamoparte importante; Expo diffusa in città, nell’area metropolitana, nel Parco Agricolo Sud.a creare i presupposti affinché L'Expo diventi l'elemento qualificante che possa portare Pero a rinascere.

Le nostre proposte concrete:

- Creare una commissione di lavoro permanente consigliare che abbia il compito di realizzare un Piano Expo per il Comune di Pero. Tale piano ha come scopo quello di coordinare tutte le attività dell'amministrazione comunale in tale ambito comprese quelle legate alle opportunità lavorative, al marketing e al turismo, coinvolgendo il mondo dell'associazionismo e i privati.

- Presenza dell'amministrazione come ruolo centrale nei tavoli decisionali al fine di consentire di sfruttare al meglio le opportunità di questa grande esposizione e al tempo stesso evitare ricadute negative sul territorio cittadino.

- Sviluppare il tema dell'Expo che sarà “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. Proprio intorno a questa tematica si andrà a proporre una serie di iniziative culturali, sportive e sociali che possano portare la tematica anche sul territorio cittadino coinvolgendo le scuole, le associazioni e le aziende del territorio.

- Realizzazione di una mostra permanente sul tema EXPOPERO che possa essere un polo creativo e dinamico per tutte le iniziative orientate all'evento.

- Realizzazione di forum, seminari, laboratori e incontri con le scuole del territorio per fare conoscere ai bambini, ragazzi e alla cittadinanza il working in progress del progetto Expo (anche con visite guidate) e le opportunità educative e linguistiche che tale evento può portare.

- Portare gli eventi Expo nel Comune di Pero cercando di trovare accordi con l'ente organizzatore per sviluppare sinergie che possano coinvolgere Pero nel calendario delle manifestazioni.

- Posizionamento all'interno di Totem promozionali della città e degli eventi della città.

- Realizzare una Expocard, strumento per i cittadini peresi per avere agevolazioni e sconti per l'accesso all'Expo e ai suoi eventi, compresi parcheggi e trasporti.

20

FIERA

Il calendario fieristico porta ogni anno centinaia di migliaia di visitatori ed espositori a circolare sulla provincia di Milano e in particolare sul nostro territorio, ma per molti cittadini oggi la fiera è ancora qualcosa di fortemente estraneo, del quale sentono di subire solo aspetti negativi, come il traffico. Mentre da una parte il settore alberghiero conosce un’epoca di prosperità (seppur “stagionale”), dall’altro lato i piccoli imprenditori e i liberi professionisti non riescono a trarre dall’ enorme afflusso di visitatori ed espositori gli sperati vantaggi in termini di afflusso, e crescita del sell out. La causa è ricercata nella mancata valorizzazione delle risorse del territorio attraverso adeguati strumenti di comunicazione, di informazione, di promozione. Vorremmo cercare di invertire la rotta instaurando una relazione positiva con Fiera per riuscire ad avere vantaggi per il territorio e per il nostro Comune.

Le nostre proposte concrete:

- Posizionamento all'interno dell'area fiera di Totem promozionali del Comune e degli eventi in programma a Pero.

- Ricerca di collaborazioni con Ente Fiera anche con possibilità di benefict espositivi che consentano la realizzazione, all'interno delle varie manifestazioni, di uno stand legato al Comune di Pero all'interno del quale possano confluire le aziende di Pero.

- Realizzare una Fieracard, strumento per i cittadini peresi per avere agevolazioni e sconti per l'accesso alla Fiera e ai suoi eventi, oltre che per parcheggi e per trasporti.

- Creazione di corridoi verdi e ciclabili che colleghino il Comune di Pero con la Fiera, proprio nell'ottica di poter fruire la Fiera anche con il Bike sharing direttamente dal nostro Comune.

21

INDICE

PREMESSA………………………………………………..………..…………… pag. 2

SICUREZZA / ORDINE PUBBLICO /IMMIGRAZIONE…………….…pag. 3

LAVORO E COMMERCIO…………………………………………………….. pag. 5

ECOLOGIA/AMBIENTE/ENERGIA……………………………………….. pag. 7

INFRASTRUTTURE/ VIABILITA’/EDILIZIA………………………….. pag. 9

TRASPARENZA & BILANCIO PUBBLICA AMMINISTRAZIONE….. pag. 10

SANITA’…………………………………………………..……………………… pag. 11

LA FAMIGLIA………………………………………………………………..…. pag. 12

SERVIZI SOCIALI………………………………………………………..…... pag. 13

ANZIANI………………………………………………………………….…...… pag. 14

SCUOLA / ISTRUZIONE………………………….……………………..….. pag. 15

FRAZIONI…………………………………………………………….…………. pag. 17

CULTURA / SPETTACOLO E TURISMO……………………….….…..…. pag. 18

SPORT E TEMPO LIBERO………………………………………….….…..… pag. 19

EXPO 2015…………………………………………………………………...…. pag. 20

FIERA……………………………………………………………………….…….. pag. 21

22