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PROGRAMMA FINALE DEL DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Docente: GIANMARCO PELLIZZARI Materia: ITALIANO Classe: 3C Indirizzo: SCIENTIFICO - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI Titolo U.D.A. Traguardi formativi Letteratura Cortese; stagione dei Siculi e dei Siculo – toscani. Lo Stil novo: Guido Guinizelli e Guido Cavalcanti. Dante Alighieri: Rime, Vita nova; De vulgari eloquentia; Convivio; De Monarchia. Riconoscere ed analizzare il concetto di “salute” e di “donna - angelo” Comprendere l’evoluzione della tematica dantesca dalla Vita nova al Convivio. Commoedia di Dante Alighieri: contesto di produzione; genere letterario e livelli di lettura (Lettera a Cangrande della Scala). Selezione di Canti: III IIIIVVVIXXIIIXIV XXVI. Selezione di canti del Purgatorio in funzione della lettura dello stil novo Comprendere elementi essenziali della Commedia dantesca. Riconoscere gli aspetti innovativi del testo per quanto riguarda le scelte formali e contenutistiche Spiegare il significato dei termini “Realismo”, “ Francesco Petrarca: il percorso preumanistico. Selezione da Rerum vulgarium fragmenta; passi dal Secretum; passi dalle epistole ad Familiares e Seniles Cogliere l’evoluzione del rapporto uomo-donna- sehnal attraverso la rappresentazione simbolica di Laura triforme Avviare l’indagine sul ruolo dell’intellettuale nella società delle corti Riconoscere gli aspetti fortemente innovativi della poetica dal punto di vista formale del Petrarca La letteratura realista e la novella di Giovanni Boccaccio. Passi dall’Elegia di Madonna Fiammetta; ampia selezione dal Decameron (cornice dell’introduzione e cornice della quarta giornata). Novelle della seconda giornata, della quarta, quinta giornata, sesta e settima giornata. Riconoscere nei testi affrontati una chiave di lettura e indagine della società mercantile. Riconoscere nei personaggi e nelle situazioni presenti nei testi la rappresentazione simbolica dell’epoca del tardo Medioevo Umanesimo fiorentino:, Pico della Mirandola, Lorenzo il Magnifico e le teoria della dignitas hominis.. Riflettere sul cambio epocale della dimensione della dignitas hominis Niccolò Macchiavelli: il passato antico come matrice del presente. Letture da atti della Mandragola; selezione dal Principe e dai Discorsi sopra la Prima deca di Tito Livio. Lettera al Vettori come tesi dell’umanesimo maturo. Comprendere il ruolo dell’intellettuale e il suo atteggiamento nei confronti della società contemporanea. Riflettere sul ruolo della memoria dell’antico nei testi del tardo Quattrocento e primo Cinquecento. PRODUZIONE DELLA LINGUA SCRITTA Produzione delle tipologie testuali previste dalle disposizioni ministeriali per l’Esame di Stato: tipologie A – D – C. Avvio della produzione B documentata. Produrre testi secondo consegne. Sintetizzare testi e collegare le sintesi a mappe per la

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PROGRAMMA FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: GIANMARCO PELLIZZARI Materia: ITALIANO Classe: 3C Indirizzo: SCIENTIFICO - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI

Titolo  U.D.A.    

Traguardi  formativi  

Letteratura   Cortese;   stagione   dei   Siculi   e   dei   Siculo   –  toscani.    Lo  Stil  novo:  Guido  Guinizelli  e  Guido  Cavalcanti.  Dante   Alighieri:   Rime,   Vita   nova;   De   vulgari   eloquentia;  Convivio;  De  Monarchia.  

Riconoscere ed analizzare il concetto di “salute” e di “donna - angelo” Comprendere l’evoluzione della tematica dantesca dalla Vita  nova  al  Convivio.

Commoedia   di   Dante   Alighieri:   contesto   di   produzione;  genere   letterario   e   livelli   di   lettura   (Lettera   a   Cangrande  della   Scala).   Selezione   di   Canti:   I-­‐II-­‐   III-­‐IV-­‐V-­‐VI-­‐X-­‐XIII-­‐XIV-­‐XXVI.   Selezione   di   canti   del   Purgatorio   in   funzione   della  lettura  dello  stil  novo  

Comprendere elementi essenziali della Commedia dantesca. Riconoscere gli aspetti innovativi del testo per quanto riguarda le scelte formali e contenutistiche Spiegare il significato dei termini “Realismo”, “

Francesco  Petrarca:  il  percorso  preumanistico.  Selezione  da  Rerum  vulgarium  fragmenta;  passi  dal  Secretum;  passi  dalle  epistole  ad  Familiares  e  Seniles

Cogliere l’evoluzione del rapporto uomo-donna-sehnal attraverso la rappresentazione simbolica di Laura triforme Avviare l’indagine sul ruolo dell’intellettuale nella società delle corti Riconoscere gli aspetti fortemente innovativi della poetica dal punto di vista formale del Petrarca

La  letteratura  realista  e  la  novella  di  Giovanni  Boccaccio.  Passi   dall’Elegia   di   Madonna   Fiammetta;   ampia   selezione  dal   Decameron   (cornice   dell’introduzione   e   cornice   della  quarta   giornata).   Novelle   della   seconda   giornata,   della  quarta,  quinta  giornata,  sesta  e  settima  giornata.  

Riconoscere nei testi affrontati una chiave di lettura e indagine della società mercantile. Riconoscere nei personaggi e nelle situazioni presenti nei testi la rappresentazione simbolica dell’epoca del tardo Medioevo

Umanesimo   fiorentino:,   Pico   della   Mirandola,   Lorenzo   il  Magnifico  e  le  teoria  della  dignitas  hominis..  

Riflettere sul cambio epocale della dimensione della dignitas hominis

Niccolò  Macchiavelli:  il  passato  antico  come  matrice  del  presente.  Letture  da  atti  della  Mandragola;  selezione  dal  Principe  e  dai  Discorsi  sopra  la  Prima  deca  di  Tito  Livio.  Lettera  al  Vettori  come  tesi  dell’umanesimo  maturo.

Comprendere il ruolo dell’intellettuale e il suo atteggiamento nei confronti della società contemporanea. Riflettere sul ruolo della memoria dell’antico nei testi del tardo Quattrocento e primo Cinquecento.

PRODUZIONE  DELLA  LINGUA  SCRITTA  Produzione  delle  tipologie  testuali  previste  dalle  disposizioni  ministeriali  per  l’Esame  di  Stato:  tipologie  A  –  D  –  C.  Avvio  della  produzione  B  documentata.  

Produrre testi secondo consegne. Sintetizzare testi e collegare le sintesi a mappe per la

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costruzione di testi.

Conoscenze acquisite per ogni modulo e argomenti effettivamente svolti nei periodi Firmato dai rappresentanti e allegato alla presente depositata in segreteria

TITOLO DELLE U.D.A. e contenuti specifici periodo Letteratura  Cortese;  stagione  dei  Siculi  e  dei  Siculo  –  toscani.    Europa  delle  corti    pp.56  –  64  (compresa  epica  e   la  sua  diffusione   in  Europa.   In  particolare  Le  chanson  des  gestes  pp.63  -­‐  64.  Il  Romanzo  cavalleresco  pp.68  –  69  La  cultura  cortese  pp.80    -­‐  85;  La  lirica  provenzale  pp.87  –  89.  Il  mondo  dei  giullari  pp.101  –  102.  Poesia  goliardica  p.107.  Testi:    Guglielmo  IX  di  Aquitania,  Ab  la  dochor  del  temp  nouvel  p.83;  Frai  un  vers  de  dreit  nien  p.90.    Letteratura  sicula  e  toscana:  Federico  II  e   la  Scuola  siciliana  pp.170  -­‐  175  ;   la  forma  del  sonetto  p.182.  La  trasmissione  dei  testi  testi  toscanizzata  pp.184.  Jacopo  da  Lentini  pp.175  -­‐  176.  La  scuola  toscana  pp.188  -­‐  191  Testi:  Jacopo  da  Lentini:  canzone  Meravigliosamente.  Sonetto  Io  m’aggio  posto  in  core  a  Dio  servire  La   Compiuta   Donzella:   sonetti  A   la   stagion   che   'l  mondo   foglia   e   fiora,   Lasciar   vorria   lo  mondo   e   Dio  servire,  Ornato  di  gran  pregio  e  di  valenza    Lo  Stil  novo:  Guido  Guinizzelli:  pp.202  –  206.  Guido  Cavalcanti:  pp.  218  –  219;  221  –  223  Testi:    Dante  Alighieri,  Commoedia,  Purgatorio  XXIV  vv.1-­‐  69;    XXVI,  91  –  148.  Guido  Guinizzelli  canzone  Al  cor  gentile  rempaira  sempre  Amore,  Io  voglio  del  ver  la  mia  donna  laudare,  Lo  vostro  bel  saluto  e  ‘l  gentile  sguardo.  Guido  Cavalcanti:  Chi  è  questa  che  ven  che  ogn’om  la  mira.  Tu  m’hai  si  piena  di  dolor  la  mente.    Dante  Alighieri:  pp.272  –  276;  Dante  politico  p.277.  Le  Vita  Nova:  pp.297  –  300;  Rime  pp.  284  –  286  (senza  scheda  finale).  Convivio  (pp.320  –  321);  De  vulgari  eloquentia  (pp.329  –  330),  Monarchia  (pp338  –  339).  Testi:    Vita  nova  I,  II,  III,  IV,  XIX  (canzone  Donne  che  avete  intelletto  d’amore),    XXIII,  XXVI  (sonetto  Tanto  gentile  e  onesta  pare),  XLI  (sonetto  Oltre  la  spera  che  più  larga  gira),  XLII.  Rime:  Al  poco  giorno  e  al  gran  cerchio  d’ombra;  Guido,  i’  vorrei  che  tu  e  Lapo  ed  io.  Monarchia:  I,  i  –  ii  pp.340  -­‐  342    

 Settembre    Dicembre  

 Commedia  di  Dante  Alighieri:  contesto  di  produzione;  genere  letterario  e  livelli  di  lettura  Studio  pp.347  –  360;    Visione,   sintesi   e   analisi   del   commento  del  primo  canto  dell’inferno  PIERO  CATALDI  ed.Palumbo   (dvd),  Firenze  2010.    Selezione  di  Canti:  I-­‐II-­‐  III-­‐IV-­‐V-­‐Vi-­‐X-­‐XIII-­‐XIV-­‐XXVI.      

dicembre    

aprile    

 Francesco  Petrarca:  percorso  biografico  pp.500  –  505.  Rerum  vulgarium  fragmenta  pp.516 - 527.  Testi: Rerum vulgarium fragmenta: I, III, XVI, XXXIV, XXXV, XC, CXXVI, CCLXXVI. Epistulae ad Familiares: IV, 1 ascesa al Monte Ventoso.    

gennaio      

marzo  

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 La  letteratura  realista  e  la  novella  di  Giovanni  Boccaccio.  Pp.654  -­‐  657  Decameron  pp.680  –  688..  Decamerone:   proemio   (pp.583   –   585);   Introduzione   ll.49   –   115;     Novelle:   Andreuccio   da   Perugia;  Tancredi   e   Ghismonda;   Nastagio   degli   Onesti,   Federigo   degli   Alberighi;   Madonna   Oretta,   Madonna  Filippa  da  Prato.    

 aprile  

 Umanesimo   fiorentino   e   rinascimento   (modulo   interdisciplinare   tra   Storia,   Filosofia   e   italiano):   Teoria  della  dignitas  hominis  e  della  rinascita  dei  classici.  Testi:  Poggio  Bracciolini:  vita  semplice  e  filosofia  antica.  Pico  della  Mirandola:  Epistula  de  hominis  dignitate.  Niccolò  Machiavelli:  Lettera  al  Vettori  del  10  dicembre  1513  (pp.390  ssg)  Niccolò  Machiavelli:  Discorsi  sopra  la  prima  deca  di  Tito  Livio  I  –  Proemio  (pp.280  vol.  II  sgg)  Francois   Rabelais:   da   “Gargantua   e   Pantagruele”:   progetto   educativo   per   Pantagruele   (fotocopie   da  GROSSER  –  GUGLIELMINO,  Sistema  letterario  VOL..2)    

 maggio  

 Niccolò  Machiavelli:  pp.  220  –  224.  Il  Principe:  capitoli  I,  IV,  VII  (da  completare  nell’anno  scolastico  2016-­‐2017).  La  Mandragola:  pp.290  –  292  e  presentazione  personaggio  di  Callimaco.  Discorsi  sopra  la  prima  deca  di  Tito  Livio:  I,  XVIII  (pp.283  –  284).    

 Maggio  

 giugno  

 PRODUZIONE  DELLA  LINGUA  SCRITTA  Produzione  delle  tipologie  testuali  previste  dalle  disposizioni  ministeriali  per  l’Esame  di  Stato:  tipologie  A  –  D.    

 annuale  

La valutazione finale è stata di tipo sommativo e ha preso in considerazione tutte le tipologie di prove (scritte e orali) effettuate durante l’anno ed altri eventuali aspetti significativi al fine della valutazione dell’apprendimento. Sono state depositate in segreteria tutte le prove e verifiche effettuate.

2. Materiali didattici utilizzati:

tipologia descrizione libro di testo BOLOGNA, Rosa fresca aulentissima, voll.1 – 2,

Loescher 2010 quotidiano Corriere della Sera (progetto quotidiano in

classe) risorse multimediali Rete youtube per materiali di ascolto; PIERO

CATALDI, Primo canto dell’inferno, Palumbo editore 2008 (43’); Versione audio di canti della

Divina commedia e delle novelle di Giovanni Boccaccio.

3. Spazi e strumenti

tipologia aula della classe SI laboratorio NO

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aula video NO palestra NO PC e videoproiettore SI LIM SI TV con lettori multimediali SI supporti audio SI utilizzo delle tecnologie multimediali applicate alla disciplina (es. tipologia di ambiente e software utilizzato)

Notebook per LIM

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 132 Numero di ore effettuate al 6 giugno 2016 73 di lezione e laboratorio 22 di interrogazione 9 di compito in classe 9 di progetto

113

Cittadella, 10 giugno 2016 Docente Gianmarco Pellizzari

I rappresentanti di classe: Firme allegate al programma consegnato in segreteria

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PROGRAMMA FINALE DEL DOCENTE

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: GIANMARCO PELLIZZARI Materia: LATINO Classe: 3C Indirizzo: SCIENTIFICO - CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A.

Traguardi formativi raggiunti

Strutture grammaticali: periodo ipotetico; pronomi indefiniti positivi e negativi; sintassi dei casi; gerundio e gerundivo.+. Cesare: de bello Gallico e de bello civili Storia della letteratura: I) Il contesto storico-letterario delle origini: i carmina e la cultura aristocratica e sacerdotale. III) L’età degli Scipioni e dei Gracchi: Plauto e Terenzio e la commedia La poesia: Catullo

Analizzare dal punto di vista formale le strutture in oggetto, formalizzare riconoscimento nei testi, trasformare in lingua italiana. Analizzare il genere letterario dei commentarii e strutturare in autonomia lessicale e sintattica la resa in italiano di un testo reale non modificato. Cogliere la dimensione orale dei carmina e la loro funzione civile e sacrale; cogliere l’origine della cultura scritta latina a partire dal teatro e dalla cultura greca del tempo; cogliere le peculiarità di satira e commedia latina e il ruolo del personaggio nelle commedie di Plauto e Terenzio Cogliere, nell’affermazione del genere lirico attraverso le parole chiave del testo; riconoscimento dell’io poetico; messa in evidenza dei legami con la produzione amorosa del Trecento petrarchesco

Conoscenze acquisite per ogni modulo e argomenti effettivamente svolti nei periodi Firmato dai rappresentanti e allegato alla presente depositata in segreteria

TITOLO DELLE U.D.A. periodo Unità Tematica. Strutture grammaticali: periodo ipotetico indipendente; pronomi indefiniti positivi e negativi; sintassi dei casi di nominativo e genitivo (compresa costruzione interest e refert); gerundio e gerundivo e perifrastica passiva. Rinforzo delle strutture di participio congiunto e ablativo assoluto.

ottobre

maggio

Unità Tematica. Cesare: de bello Gallico e de bello civili Da volume di letteratura pp.430 – 440 escludendo “Cesare nel tempo” De bello Gallico: I, 1; VI,1; VI, 13,1 – 2; VI, 17; 18, 1 – 2; VI, 21.

novembre febbraio

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Unità Tematica. Storia della letteratura: Il contesto storico-letterario delle origini: i carmina e la cultura aristocratica e sacerdotale pp.12 - 46. II) L’età degli Scipioni e dei Gracchi: Plauto e Terenzio e la commedia Plauto: pp56 – 65 (trama delle commedie, commedia di carattere, rapporto col modello greco. Teatro come gioco). Terenzio: pp.135 – 143 (rapporto col modello greco e messaggio morale) Testi: prologo degli Adelphoe vv.1- 25 (in italiano), vv.26 – 77 (italiano – latino); Heautontimorumenos vv.53- 80 (in italiano); Hecyra vv.577 – 605.

II quadrimestre

gennaio

maggio

Unità di Genere La poesia: Catullo Analisi e commento retorico, grammatico e tematico di Liber I, II, V, VIII, XIII, LI, LXXII, LXXXV, CIX,

marzo

maggio

- La valutazione finale è stata di tipo sommativo e ha preso in considerazione tutte le tipologie di prove (scritte e orali) effettuate durante l’anno ed altri eventuali aspetti significativi al fine della valutazione dell’apprendimento. Sono state depositate in segreteria tutte le prove e verifiche effettuate.

2. Materiali didattici utilizzati:

tipologia descrizione libro di testo GARBARINO, Colores I, Pearson 2013 3. Spazi e strumenti

tipologia aula della classe SI laboratorio NO aula video NO palestra NO PC e videoproiettore SI LIM SI TV con lettori multimediali SI supporti audio NO utilizzo delle tecnologie multimediali applicate alla disciplina (es. tipologia di ambiente e software utilizzato)

UTILIZZO DI NOTEBOOK PER LIM

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Numero di ore effettuate al 6 GIUGNO 2016 88 Ore frontali 58 Ore di progetto 2 Ore di interrogazione 20 Ore di compito scritto 8

Cittadella, 10 giugno 2016 Docente Gianmarco Pellizzari

I rappresentanti di classe: Firme allegate al programma consegnato in segreteria

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PROGRAMMA SVOLTO

Lingua Inglese

3C Scientifico

Prof. Alessia Cassol

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali e disciplinari):

Trasversali

Competenze sociali e civiche/ Consapevolezza ed espressione culturale Imparare ad imparare

- Saper sostenere una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui. - Saper identificare i problemi, individuandone possibili soluzioni. -Avviare gli studenti a riflettere sul proprio approccio individuale al sapere (scolastico ed extra-scolastico) attraverso processi di osservazione, di riconoscimento delle proprie conoscenze pregresse, di destrutturazione e codifica dei messaggi e di esplicitazione delle proprie difficoltà.

Disciplinari

Comunicazione in Lingua Straniera/madrelingua

- Saper applicare in diverse situazioni comunicative forme e funzioni affrontate. - Sapersi esprimere in inglese – all’orale e allo scritto – utilizzando un lessico discretamente vario e strutture grammaticali di livello intermedio-avanzato (B1+), anche nella produzione scritta ed orale relativa allo studio della letteratura. - Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

-collocare eventi, cause, effetti nei contesti storici-sociali-culturali delineati nella storia della letteratura inglese e di metterli in relazione con la produzione letteraria dei vari periodi affrontati; -stabilire collegamenti tra contesto storico e sviluppo scientifico e letterario; - leggere, trovare, organizzare, riassumere informazioni in testi di diversa complessità e di diversa tipologia (teatrale, narrativa, saggistica, giornalistica); - comunicare in modo costruttivo in ambienti diversi; - esprimere e comprendere diversi punti di vista; - comprendere il messaggio contenuto in un testo orale e scritto; - esporre in modo chiaro esperienze vissute o testi ascoltati; - prendere appunti e redigere relazioni e sintesi; - rielaborare in forma chiara le informazioni; - produrre testi adeguati alle diverse situazioni comunicative; - riflettere ed esercitarsi sulla grammatica formale e svolgere attività di ascolto, conversazione, letture su argomenti di attualità, uso del dizionario, con l'ausilio di materiali preparatori al conseguimento della certificazione linguistica B2 (First Certificate); -descrivere in modo semplice esperienze ed eventi relative all’ambito personale e sociale; - ricercare informazioni all’interno di testi di interesse personale, quotidiano e sociale;

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PROGRAMMA SVOLTO

Lingua Inglese

3C Scientifico

Prof. Alessia Cassol

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

- interagire in conversazioni brevi e semplici su tematiche di interesse personale, quotidiano e sociale.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

- il contesto storico e letterario inglese dal Medioevo al Rinascimento. - le principali strutture grammaticali della lingua inglese; - il lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali e scritte in contesti formali e informali; - forme e funzioni comunicative di livello B1+; - modalità e tecniche nelle diverse forme di produzione scritta: lettera, riassunto, brevi relazioni, messaggi brevi.

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Modulo / U.D. / Percorso formativo / Approfondimento Periodo

Dal testo in uso: Puchta H., Stranks J., Into English 2, Cambridge:

- reported speech;

- conditionals’ revision;

- third conditional.

settembre- novembre

SHORT STORIES

- Introduzione alle short stories. Lettura delle seguenti short stories (fotocopie docente):

- The Umbrella Man by Roald Dahl.

- Lamb to the Slaughter by Roald Dahl.

- The Open Window by Saki.

novembre-gennaio

THE MIDDLE AGES Testo utilizzato: Cattaneo A., De Flaviis D., Millennium Concise, From the Middle Ages to

the Present, versione mista, 2014, Milano , Mondadori

- The Historical Background: Celtic and Anglo-Saxon Britain; The Normans; Wars and social revolts; The warlike ideal; The French influence.

- Visione primo episodio della serie tv “The Last Kingdom”

- The Magna Carta: visione video

- The Literary Context: Anglo-Saxon poetry; Medieval poetry; Medieval Romance.

ottobre-dicembre

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PROGRAMMA SVOLTO

Lingua Inglese

3C Scientifico

Prof. Alessia Cassol

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Anonymous

• Beowulf: The Coming of Beowulf.

Anonymous • Lord Randal.

Geoffrey Chaucer

• Biographical notes. • The Canterbury Tales: plot, themes, main characters. • The Canterbury Tales: April’s Sweet Showers (fotocopia). • The Canterbury Tales: The Wife of Bath. • The Canterbury Tales: The Wife of Bath’s Tale (fotocopia).

gennaio-febbraio

Shakespeare’s plays

• The Tempest: This Island is Mine by Sycorax My Mother. • Spettacolo teatrale in lingua inglese: The Tempest.

febbraio-marzo

THE RENAISSANCE

- The Historical Background: The first Tudors and the Reformation; Elizabeth I and the conquest of the seas; The Stuart dynasty: James I; The Civil War and the Commonwealth.

- Henry VIII: flipped classroom. Visione documentario “Inside the Court of Henry VIII”. Riassunto del documentario in modalità cooperative, utilizzando Google Documenti. Lavoro in gruppo, finalizzato alla realizzazione ed esposizione di diversi articoli di giornale, riguardanti diversi aspetti della vita di Enrico VIII.

marzo-aprile

William Shakespeare • Biographical notes. • Shakespeare’s sonnets: general features. • When I Do Count the Clock That Tells the Time.

maggio

Una o due ore a settimana, esercitazioni in preparazione alla certificazione di lingua inglese First, utilizzando i testi in uso:

- Murphy R., English Grammar in Use , Cambridge;

- Millennium Concise Exam Practice: Practice Test 1, 2.

Febbraio-maggio

Ore effettivamente svolte dal docente nell’intero anno scolastico 86

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PROGRAMMA SVOLTO

Lingua Inglese

3C Scientifico

Prof. Alessia Cassol

ANNO SCOLASTICO 2015-2016

Durante le vacanze estive: la classe viene divisa in tre gruppi, ciascuno dei quali si occuperà di analizzare le seguenti opere di Shakespeare, facendo riferimento ai contenuti del testo di letteratura in uso e documentandosi in internet: Romeo and Juliet; Hamlet; Macbeth. Al rientro ciascun gruppo dovrà presentare al resto della classe l’opera analizzata (trama, personaggi principali, temi). Il gruppo potrà presentare l’opera utilizzando una presentazione ppt, video o altre modalità concordate all’interno del gruppo.

La docente I rappresentanti degli studenti

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Programma svolto

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Zuppa Gabriele

Materia: Storia Classe: 3^ C Indirizzo: Scientifico

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti competenze (trasversali edisciplinari):trasversali Gli alunni hanno imparato a ricavare dallo studio del

passato strumenti interpretativi per una comprensionecritica del presente...

disciplinari ...e tali da contribuire a strutturare la consapevolezza dellapropria identità storica.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è ingrado di:- individuare i tratti fondamentali dell’età studiata considerandone gli aspetti valoriali;- cogliere le interazioni di ordine politico, culturale, sociale ed economico nello sviluppo di un evento/processo storico;- consolidare l’attitudine a riferimenti multidisciplinari partendo da un fatto storico;- offrire interpretazioni di un fatto/evento/fenomeno storico partendo da un documento o altra fonte storiografica.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:- la successione dei fatti ed eventi storici collocandoli opportunamente entro l’intervallo di riferimento studiato;- i diversi piani di lettura (economico, politico, sociale, ecc.) di un fatto storico;- documenti e fonti storiografiche di particolare rilevanza in relazione al periodo studiato.

- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A. Traguardi formativi Conoscenze acquisite

IL FEUDALESIMO • Comprensione delle radicidel presente attraverso ladiscussione critica e ilconfronto tra una varietà diprospettive e interpretazioni.

• Consapevolezza deipresupposti culturali e dellanatura delle istituzionipolitiche, giuridiche, socialied economiche.

• Contestualizzazione dellastoria nazionale in un quadroeuropeo e internazionale.

Europa e impero carolingio; le invasioni;il sistema feudale e il diritto; la lotta per leinvestiture; le monarchie feudali.

CRISTIANESIMO E ISLAMRapporto tra potere temporale e spirituale;la dinastia sveva e l'Italia; le eresie.

CRISI DI ISTITUZIONI UNIVERSALI E MONARCHIE

La guerra dei Cent'anni; sollevamenticontadini e rivolte urbane; il papato fraAvignone e Roma; il grande scisma; loStato moderno.

RINASCITA ECONOMICA E CRISI

La crescita demografica; la città el'economia urbana; l'esaurimento dellacrescita e la peste.

UMANESIMO E RINASCIMENTOLa rivoluzione culturale da Averroè aGrozio; le scoperte geografiche.

RIFORMA E CONTRORIFORMA

I protestantesimi precedenti e successivi aLutero; Lutero: la disputa sulleindulgenze, la teologia, il rapporto trafede e ragione, la ricaduta politica; ilconcilio di Trento; l'intolleranza religiosa.

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SITUAZIONE POLITICA NEL '500 e '600

L'Europa di Carlo V, Elisabetta I, FilippoII; le guerre di religione; la Rivoluzioneinglese.

DIRITTI, DOVERI, COSTITUZIONI

Dalla Magna Charta alla Bill of Rights,alla Costituzione italiana; alcuni trattatipolitici rilevanti, da Dante a Hobbes.

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 66Numero di ore effettuate 61

Cittadella, 7 giungo 2016Docente

I rappresentanti di classe

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1

PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA - CLASSE 3 C Docente: ANDREATTA STELVIO A.S. 2015-2016

Modulo Periodo /ore Modulo 1 - Disequazioni • Richiami: disequazioni di 2° grado • Sistemi di disequazioni; disequazioni di grado superiore al secondo • Dsequazioni frazionarie • Disequazioni con il modulo • Disequazioni irrazionali • Risoluzione grafica di una disequazione in due variabili

Settembre ottobre

Unità 1

Modulo 2: Funzioni. U.D.1- Funzioni • Relazioni e funzioni • Dominio di una funzione • Insieme delle immagini di una funzione • Classificazione di funzioni algebriche • Grafico di una funzione • Zeri di una funzione, segno di una funzione • Funzione iniettiva, suriettiva, biiettiva • Funzione crescente, strettamente crescente, decrescente, strettamente

decrescente • Funzioni pari, dispari • Funzione invertibile; inversa di una funzione • Composizione di funzioni

Ottobre

Unità 2

Modulo 3 – Successioni e progressioni U.D.1 – Successioni • Funzioni aventi per dominio i naturali • Caratteristiche di una successione definita per ricorsione U.D.2 - Progressioni • Progressione aritmetica e sue caratteristiche • Problemi sulle progressioni aritmetiche • Progressione geometrica e sue caratteristiche • Problemi sulle progressioni geometriche

Novembre

Unità 3

Modulo 4 : Il piano carte siano. L a retta U.D.1 - Piano cartesiano • Sistemi di riferimento • Distanza tra due punti nel piano • Coordinate del punto medio di un segmento nel piano • Coordinate del baricentro di un triangolo • La funzione lineare • Grafico di funzioni lineari anche con modulo U.D. 2 - La retta • Coefficiente angolare e ordinata all’ origine • Intersezione di due rette • Parallelismo e perpendicolarità tra rette • Retta per due punti • Concetto di luogo di punti • Equazione dell' asse di un segmento • Distanza tra un punto e una retta • Equazioni delle bisettrici di angoli piani • Fasci di rette U.D. 3 – Trasformazioni nel piano cartesiano • Equazioni di una simmetria centrale, di una traslazione • Equazioni di una simmetria assiale rispetto a una retta parallela a un

Dicembre Gennaio Unità 4

Escluso § 4

Unità 5

Unità 6

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2

asse • Equazione delle simmetrie assiali rispetto alle bisettrici • Dilatazioni e omotetie • Le trasformazioni e i grafici delle funzioni Modulo 5 - La circonferenza U.D.1 - Circonferenza • Equazione della circonferenza; casi particolari • Coordinate del centro e formula del raggio. • Problemi tipici sulla circonferenza • Rette tangenti e secanti a una circonferenza • Posizione reciproca di due circonferenze U.D.2 - Fasci di circonferenze • Asse radicale di due circonferenze • Fasci di circonferenze, punti base • Classificazione dei fasci di circonferenze • Circonferenze degeneri • Risoluzione di problemi col metodo dei fasci • Rappresentazione grafica di alcune funzioni irrazionali • Risoluzione grafica di equazioni irrazionali

Febbraio Marzo

Unità 7

Modulo 6 - La parabola U.D.1 - Parabola • La parabola come luogo geometrico • Elementi di una parabola: fuoco, direttrice, asse, vertice. • La parabola con asse parallelo agli assi cartesiani • Intersezioni tra retta e parabola; le condizioni di tangenza • Problemi tipici sulla parabola U.D.2 - Fasci di parabole • Fasci di parabole e loro caratteristiche • Risoluzione di problemi col metodo dei fasci di parabole • La parabola e le disequazioni di secondo grado • Problemi di ottimo • Rappresentazione grafica di alcune funzioni irrazionali • Risoluzione di equazioni irrazionali, disequazioni irrazionali anche con

metodo grafico

Marzo/Aprile

Unità 8

Modulo 7 - Iperbole ed ellisse. Le coniche U.D.1 Ellisse • Definizione, costruzione ed equazione dell'ellisse • Assi, fuochi, eccentricità • Equazione dell'ellisse traslata • Problemi sull'ellisse U.D.2 Iperbole • Definizione, costruzione ed equazione dell'iperbole • Vertici, fuochi, asintoti, eccentricità, assi • Problemi sull'iperbole • Equazione dell'iperbole traslata • Iperbole equilatera, anche riferita agli asintoti • Funzione omografica • Equazione di un luogo di punti • Le coniche

Marzo / Aprile

Unità 9 – 10

Testo in adozione : Leonardo Sasso “ La matematica a colori “ edizione Blu per il Secondo biennio volume 3 – Petrini 2015

Cittadella, 07.06.2016 Il docente I rappresentanti degli studenti Stelvio Andreatta __________________________ __________________________

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Primo Premio 2006

Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la

dimensione Europea

dell’Istruzione

Programma svolto

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: Matteo Sbrissa

Materia: Fisica Classe: 3^ C Indirizzo: Scientifico

NUCLEI DISCIPLINARI O TEMATICI:

I principi della dinamica Lavoro ed energia Quantità di moto Dinamica dei corpi in rotazione La gravitazione Dinamica dei fluidi

COMPETENZE CHIAVE PER L'APPRENDIMENTO - TRASVERSALI PER IL SECONDO BIENNIO:

Competenze sociali e civiche / Consapevolezza ed espressione culturale

Finalità

Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e tradizione umanistica e in generale le intersezioni fra i

saperi.

Cogliere, anche in dimensione storica, la logica di sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica.

Contestualizzare risultati e metodi dello sviluppo scientifico e tecnologico.

Competenze sociali:

Competenze personali, interpersonali e interculturali, che riguardano tutte le forme di comportamento

che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in

particolare alla vita in società sempre più diversificate, come anche di risolvere i conflitti, ove ciò sia

necessario.

Competenza civica:

Dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla vita civile, grazie alla conoscenza dei concetti

e delle strutture sociopolitici e all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.

Elementi di cittadinanza

Finalità

Conoscenze Abilità Attività Saper operare confronti costruttivi

tra realtà storiche e geografiche

diverse identificandone gli elementi

maggiormente significativi.

Analizzare e interpretare fonti

scritte, iconografiche orali e

multimediali di diversa tipologia e

saper leggere i luoghi della

memoria a partire dal proprio

territorio

Utilizzare il lessico specifico delle

scienze storicosociali anche come

parte di una competenza linguistica

generale

Tappe fondamentali dei processi

storici, economici e sociali che hanno

caratterizzato la civiltà italiana ed

europea e che hanno contribuito

all’idea di Europa e di Nazione

Eventi e tematiche che consentono di

correlare la dimensione locale con

quella nazionale, europea e mondiale

I linguaggi delle scienze

Partecipazione al progetto

“Sperimentando”

Competenza digitale

Finalità

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Primo Premio 2006

Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la

dimensione Europea

dell’Istruzione

Conoscenze Abilità Attività

Foglio elettronico, e software per la

rappresentazione ed analisi di dati.

Utilizzare il foglio elettronico per

descrivere la traiettoria di un oggetto

in condizioni di attrito viscoso, e per

determinare in modo empirico il

valore di grandezze derivate dai dati.

Come si muove il braccio nel lancio di

un oggetto, prevedere la traiettoria

dell’oggetto lanciato.

COMPETENZE DISCIPLINARI

Finalità Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui si

sono storicamente sviluppate e nel contesto socio culturale in cui vengono applicate

Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche

graficamente

Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di

rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da

applicazioni specifiche di tipo informatico

Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere

nelle sue varie forme i concetti di sistema

Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni fisici legati alle trasformazioni di energia a

partire dall’esperienza

CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A.

titolo delle U.D.A ore/periodo

1 LE LEGGI DEL MOTO Settembre 2 SISTEMIDI RIFERIMENTO INERZIALI E NON INERZIALI Ottobre 3 L’ENERGIA MECCANICA Ottobre-

Novembre e

Maggio 4 LA QUANTITA’ DI MOTO E GLI URTI Dicembre-

Gennaio 5 MOTI CIRCOLARI ED OSCILLATORI Febbraio 6 DINAMICA ROTAZIONALE Marzo 7 GRAVITAZIONE UNIVERSALE Aprile

Giugno

Titolo U.D.A. Traguardi formativi Abilità

1.

Grandezze cinematiche

Traiettorie, vettore spostamento,

spazio percorso in un moto

I grafici spazio-tempo, velocità-tempo

e accelerazione-tempo di un moto

La composizione dei moti.

Definisce la traiettoria di un punto materiale in

moto.

Definisce il moto rettilineo.

Definisce la velocità media di un corpo.

Descrive le caratteristiche del moto rettilineo

uniforme.

Illustra il significato della pendenza nei grafici

tempo-spazio

Descrive I concetti di velocità istantanea,

accelerazione media e accelerazione istantanea.

Descrive le caratteristiche del moto

uniformemente accelerato

Fornisce le leggi dello spazio e della velocità in

funzione del tempo nel moto uniformemente

accelerato

Descrive il moto verticale di caduta libera ed il

moto parabolico di un proiettile

Utilizza il sistema di riferimento nello

studio di un moto

Calcola la velocità media, lo spazio

percorso, il tempo impiegato di un moto

Risolve problemi sul moto rettilineo

uniforme e uniformemente accelerato

Calcola lo spazio percorso da un corpo

utilizzando il grafico spazio-tempo.

Calcola l’accelerazione di un corpo

utilizzando un grafico velocità-tempo.

Applica le formule del moto rettilineo

uniformemente accelerato.

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Primo Premio 2006

Qualità per la

Scuola del Veneto LABEL eQuality 2010

Scuola polo per la

dimensione Europea

dell’Istruzione

2.

Sistemi di riferimento in moto gli uni

rispetto agli altri: il principio di

relatività Galileiana

Forze apparenti

Riconoscere i sistemi inerziali e non inerziali ed

individua le forze agenti

Mette in relazione le forze agenti con il moto di

un corpo, applicando i principi della dinamica

Sa applicare la relatività galileiana e conosce

i limiti di applicabilità del principio.

Riconosce i fenomeni riconducibili alle forze

fittizie nei moti terrestri.

3.

Il lavoro.

La potenza.

L’energia.

L’energia cinetica.

L’energia potenziale gravitazionale e

l’energia potenziale elastica.

Il principio di conservazione

dell’energia meccanica.

La conservazione dell’energia totale.

La conservazione dell’energia nei

sistemi fluidi.

Lavoro ed energia, l’essere in atto ed in potenza

Il calcolo dell’energia potenziale come area

sottesa dal grafico della forza in funzione dello

spostamento

Importanza e ambito di applicabilità di un

principio di conservazione.

Sa descrivere il moto di un fluido in un condotto,

riconosce l’effetto della portanza e sa applicare la

legge di Bernoulli.

Calcola il lavoro compiuto da una forza.

Calcola la potenza.

Ricava l’energia cinetica di un corpo, anche

in relazione al lavoro svolto.

Calcola l’energia potenziale gravitazionale

di un corpo e l’energia potenziale elastica di

un sistema oscillante.

Applica il principio di conservazione

dell’energia meccanica.

Riconosce e spiega le leggi di conservazione

dell’energia in varie situazioni della vita

quotidiana.

Descrive il venturimetro e la velocità di

efflusso da un recipiente a livello costante.

Descrive la portanza di un’ala e l’effetto

Magnus.

4. e 6.

Impulso e quantità di moto; le

interazioni secondo Cartesio e di

Leibniz

I principi di conservazione della

quantità di moto e del momento della

quantità di moto

Urti elastici e non elastici

Centro di massa

Il momento d’inerzia

Energia, lavoro e potenza nel moto

rotatorio

Distingue urti elastici da urti anelastici

Applica correttamente i principi di

conservazione dell’energia meccanica, della

quantità di moto e del momento della quantità di

moto ai diversi tipi di sistemi.

Comprende il concetto di inerzia rotazionale

Imposta correttamente i problemi di dinamica

rotazionale.

Calcolo delle velocità d’uscita negli urti

elastici ed anelastici

Descrizione dei fenomeni impulsivi.

Calcolo dell’accelerazione angolare e

tangenziale di un sistema rotante.

Descrizione degli effetti del cambiamento

del momento d’inerzia in sistemi rotanti.

5.

Analogie e differenze dei moti

rettilinei e circolari.

Il moto circolare di un punto materiale

e del corpo rigido.

Il moto armonico semplice

Cinematica e dinamica del moto circolare

uniforme.

Corpo rigido: momento angolare.

Descrizione delle grandezze del moto armonico

semplice e sue analogie con il moto circolare

uniforme.

Calcola angolo spazzato, velocità angolare,

periodo e frequenza di un moto circolare

uniforme.

Descrive la necessità dell’accelerazione

centripeta.

Fenomeni oscillatori descritti dal moto

armonico semplice.

Descrive il funzionamento del pendolo.

7.

Descrizione del sistema planetario

solare nei secoli.

Le leggi di Keplero

La legge di gravitazione universale di

Newton.

Il concetto di campo gravitazionale e

di campo di una forza.

Energia potenziale gravitazionale.

Riconosce le relazioni tra le caratteristiche

geometriche delle orbite dei pianeti e le

grandezze fisiche coinvolte nel loro moto.

Descrive l’azione della forza gravitazionale

Descrive l’azione del campo gravitazionale e

dell’energia potenziale gravitazionale e sa

ricavarne il valore in un punto dello spazio.

Conosce il significato di velocità di fuga.

Descrive i moti planetari e le conseguenze

delle leggi di conservazione in questi moti.

Calcola le velocità orbitali dei satelliti in

particolare di quelli geostazionari.

Descrive l’effetto fionda gravitazionale.

Sa spiegare perché gli astronauti in orbita

non pesano.

Sa descrivere che cos’è e come interagisce

con gli oggetti vicini un buco nero stellare.

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99

Numero di ore effettuate 79

Cittadella, 9 giugno 2016

I rappresentanti degli studenti Docente

Prof. Matteo Sbrissa

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PROGRAMMA SVOLTO

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Docente: PANATO LETIZIA

Materia: SCIENZE NATURALI Classe: 3 C Indirizzo: Liceo Scientifico

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:

COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti

competenze (trasversali e disciplinari): trasversali Competenze sociali e civiche / Consapevolezza

ed espressione culturale.

Competenza digitale.

Elementi di cittadinanza

disciplinari Cogliere il nesso che lega cultura scientifica e

tradizione umanistica e in generale le

intersezioni fra i saperi. Cogliere, anche in

dimensione storica, la logica di sviluppo della

ricerca scientifica e tecnologica.

Contestualizzare risultati e metodi dello

sviluppo scientifico e tecnologico.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle

conoscenze pregresse – è in grado di:

-Descrive gli aspetti generali del metodo sperimentale utilizzato da Mendel.

-Spiega la legge della segregazione dell'assortimento indipendente.

-Spiega il concetto di dominanza incompleta, codominanza, allelia multipla, epistasi, eredità

poligenica e pleiotropica utilizzando degli esempi.

-Spiega cosa si intende per carattere legato al sesso.

-Spiega il significato di ricombinazione e ne riporta alcuni esempi.

-Descrive il modello di Watson e Crick.

-Descrive il meccanismo di duplicazione del DNA.

-Capire il valore di un codice per poter riportare le informazioni del DNA nelle molecole proteiche.

-Comprendere perchè il codice genetico sia considerato una prova fondamentale dell'origine unica

di tutti gli esseri viventi.

-Saper comprendere le complesse strategie messe in atto dalla cellula procariote ed eucariote per

controlla re con precisione l'espressione dei suoi geni.

-Capire l'importanza di vettori cellulari quali i plasmidi per la trasmissione di informazioni geniche

a favore di una maggiore variabilità

-Comprendere l'importanza dell'esistenza dei virus non solo come agenti patogeni e pericolosi per

l'uomo, ma anche come particelle utilizzabili in laboratorio.

CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

Le leggi di Mendel. Il DNA contiene il codice della vita, la struttura e la duplicazione del DNA, i cromosomi della cellula procariote ed eucariote e le loro caratteristiche. I geni e le proteine. Il

ruolo dell'RNA. Elaborazione dell'RNA nella cellula eucariote. Il codice genetico. La sintesi delle

proteine. Le mutazioni geniche. Lo scambio di materiale genetico nei batteri. Caratteristiche e

cicli riproduttivi dei virus.

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- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A.

Traguardi formativi Conoscenze acquisite

La quantità chimica: la mole Essere consapevole della

differenza tra quantità di materia

e quantità di sostanza.

Comprendere la relazione tra

composizione percentuale in

massa e composizione atomica di

un composto.

Determinare la massa molare di

una sostanza essendo nota la

formula.

Conosce il concetto di mole e lo

applica in situazioni diverse.

Utilizza la tabella delle masse

atomiche per determinare le

masse molecolari/ peso formula e

molare di una sostanza.

Applica le relazioni

stechiometriche per passare dal

mondo macroscopico al mondo

microscopico

La particelle dell'atomo

La struttura dell'atomo

Comprendere come prove

sperimentali abbiano determinato

il passaggio dal modello atomico

di Thomson a quello di

Rutherford.

Spiegare come la composizione

del nucleo determina l'identità

chimica dell'atomo.

Spiegare come il diverso numero

di neutroni, per un dato

elemento, influenza la massa

atomica relativa.

Interpretare la legge del

decadimento radiativo.

Distinguere tra il comportamento

ondulatorio e corpuscolare della

radiazione elettromagnetica.

Essere consapevoli dell'esistenza

di livelli e sottolivelli energetici

e della loro disposizione in

ordine di energia crescente verso

l'esterno.

Conosce la struttura dell’atomo e

riporta i vari modelli.

Utilizza Z e A per stabilire quanti

nucleoni ed elettroni sono

presenti nell'atomo di una

determinata specie chimica e

viceversa.

Determina la massa atomica

come valore medio in funzione

della composizione isoptopica

dell'elemento.

Valuta in maniera corretta la

misura, gli effetti e le

applicazioni delle radiazioni.

Utilizza i numeri quantici per

descrivere gli elettroni di un

atomo.

Attribuisce ad ogni corretta terna

di numeri quantici il

corrispondente orbitale.

Scrive la configurazione di atomi

polielettronici in base al principio

dell'Aufbau, di Pauli e alla regola

di Hund.

La tavola periodica

Osservare il rapporto esistente tra

struttura elettronica e

comportamento chimico di un

elemento.

Individuare la posizione delle

varie famiglie di elementi nella

tavola periodica.

Comprendere che la legge della

periodicità è stata strumento sia

di classificazione sia di

Comprende la struttura della

tavola periodica e l’importanza

del numero atomico per le

proprietà periodiche degli

elementi.

Mettebin relazione la struttura

elettronica, la posizione degli

elementi e le loro proprietà

periodiche.

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predizione di elementi

I legami chimici

Le forze intermolecolari e gli

stati condensati della materia

Stabilire in base alla

configurazione elettronica

esterna in numero e il tipo di

legami che un atomo può

formare.

Prevedere in in base alla

posizione nella tavola periodica

il tipo di legame che un atomo

può formare.

Spiegare perché le sostanze

composte in natura sono molto

più numerose delle sostanze

semplici

Conosce, descrive i principali

legami tra atom, data la formula

di alcuni composti.

Individua le cariche parziali di un

legame covalente polare.

Utilizza la tavola periodica per

prevedere la formazione di specie

chimiche e la loro natura.

Stabilisce la polarità di una

molecola sulla base delle

differenze di elettronegatività.

Prende in esame le interazioni tra

le molecole per stabilire se due

sostanze sono miscibili.

Giustifica le proprietà fisiche

dell'acqua e di altre molecole in

base alla presenza di legami a

idrogeno.

La trasmissione dei caratteri

ereditari

La genetica classica

Riconoscere le leggi moderne

che regolano l'ereditarietà dei

caratteri

Utilizzare la terminologia

specifica della genetica

Saper descrivere alcuni caratteri

mendeliani nell'uomo

Comprendere il ruolo della

genetica classica e di quella

molecolare

Comprendere l'importanza della

ricerca nel campo della chimica

dell'ereditarietà

Descrive gli aspetti generali del

metodo sperimentale utilizzato da

Mendel

Definisce i seguenti termini:

gene, generazione F1e F2, P,

dominante e recessivo, allele,

omozigote, eterozigote, fenotipo

e genotipo

Spiega la legge della

segregazione dell'assortimento

indipendente

Spiega il concetto di dominanza

incompleta, codominanza, allelia

multipla, epistasi, eredità

poligenica e pleiotropica

utilizzando degli esempi

Spiega cosa si intende per

carattere legato al sesso

Spiega il significato di

ricombinazione e ne riporta

alcuni esempi

Le basi chimiche

dell'ereditarietà

Codice genetico e sintesi delle

Comprendere la necessità di una

molecola specializzata nel

trasporto di informazioni dal

nucleo al citoplasma.

Analizzare come l'mRNA si

modifica per trasmettere

molteplici informazioni a partire

da un unico gene.

Capire l'estrema precisione con

Descrive il modello di Watson e

Crick

Descrive il meccanismo di

duplicazione del DNA, differenze

nel segmento guida e nel

filamento in ritardo: frammenti di

Okazaki.

Conosce la tecnica della PCR.

Elenca le percentuali con cui i

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proteine

cui avviene l'assemblaggio di

ogni specifica proteina.

Saper comprendere che anche

un minimo cambiamento nella

sequenza nucleotidica del DNA

può indurre la disattivazione di

una proteina di importanza

vitale per la cellula.

vari tipi di DNA sono presenti

nel cromosoma eucariote.

Conosce le differenze strutturali e

funzionali tra DNA e RNA.

Spiega il processo di

trascrizione:inizio, allungamento

e terminazione.

Conosce le mutazioni puntiformi:

si senso, di non senso e silenti, e

le mutazioni geniche per

inserimento e per delezione.

La regolazione

dell'espressione genica

Comprendere l'importanza della

ricerca nel campo della chimica

dell'ereditarietà

Spiegare come nuove tecnologie

producano ritmi impressionanti

nuove conoscenze e nuove

potenzialità di applicazione

soprattutto in medicina e in

agricoltura

Conosce i diversi tipi di geni nel

DNA batterico: geni regolatori,

strutturali, costitutivi.

Componenti e regolazione

dell'operone batterico.

Descrive come agiscono in modo

coordinato le varie componenti

del promotore eucariote.

Spiega il controllo genico nelle

varie fasi dello sviluppo

embrionale

Genetica di virus batteri Descrivere la struttura generale

dei virus mettendo in evidenza la

loro funzione di vettori nei

batteri e nelle cellule eucariote.

Mettere a confronto un ciclo

litico e uno lisogeno.

Indicare i vari tipi di plasmide e

descrivere le peculiarità

strutturali del plasmide F

Conosce le caratteristiche e i cicli

riproduttivi dei virus a DNA e a

RN, il processo di trasduzione, il

meccanismo di azione di

retrovirus come HIV.

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe 99 Numero di ore effettuate al 8 giugno 2016 96

Cittadella, 8 giugno 2016 Docente L. PANATO

I rappresentanti degli studenti

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Docente: GUARISE ANDREAMateria: RELIGIONE CATTOLICAClasse: 3CAnno scolastico: 2015/20126

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER U.D.A

TITOLO DELLE U.D.A. Ore/pe . -

• Film "In time" ono -=• Il senso del tempo, della storia e della vita

Discussioni in relazione alle esperienze di vita, al valore e all'importanza DICE '::•dell'età adolescenziale, alla pratica religiosa, alla presenza di Dio

• L'evoluzione religiosa nella vita dell'uomo

• Un'idea di umanità. Etica e natura dopo Darwin GENNAIO• Ricerca: scienziati credenti• Film "Vi presento Joe Black" di Brest Martin MAGGI

• La vita autentica• Film "Alla luce del sole"Approfondimenti su:• La società moderna sotto l'influsso della tecnologica (U. Galimberti)• L'afinalità del "progetto tecnologico"• La finalità escatologica del "progetto religioso"• Ermeneutica del Libro dell'Apocalisse (di Heinrich Schlier)• La figura di papa Giovanni XXIII• Le novità del Concilio Vaticano IIo (Dichiarazione lJignitatis Humanae)• Il rapporto tra la Chiesa cattolica e le religioni non cristiane nei documenti

del Concilio Vaticano IIo (Documento conciliare: "Nostra aetate")• Approfondimento sul dialogo attuale fra le varie religioni universali con la

Chiesa cattolica• Il processo del movimento ecumenico (Decreto Unitatis Redintegratio)• Approfondimento sul dialogo attuale fra le confessioni cristiane con la

Chiesa cattolica• Il dialogo con il mondo (Gaudium et spes)• La Costituzione Dei Verbum

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SCIENZE MOTORIE PROF. De GRASSI LEONE

PROGRAMMA SVOLTO A.S. 2015/2016

CLASSE 3C

In relazione al piano di lavoro curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE: Durante l’anno scolastico gli alunni hanno lavorato sviluppando le seguenti

competenze (trasversali e disciplinari):

trasversali Collaborare e partecipare

Comunicare

Agire in modo autonomo e responsabile

disciplinari Praticare i principali movimenti ginnico-

sportivi conoscendone le regole, le proprie predisposizioni ed i limiti fisici.

Eseguire correttamente movimenti ginnici e

sportivi negli aspetti tecnici, coordinativi e ritmici.

Utilizzare grandi e piccoli attrezzi e saper

prestare assistenza diretta ed indiretta.

ABILITÀ: Alla fine dell’a.s. ogni studente – tenendo conto delle capacità personali e delle conoscenze pregresse – è in grado di:

- Svolgere sequenze ritmiche espressive singolarmente e in sincronia con uno o più compagni

- Elaborare risposte motorie efficaci indotte dalla pratica sportiva individuale e di squadra

- Adattare le abilità corporee alle situazioni richieste dai giochi e dagli sport CONOSCENZE: Alla fine dell’anno scolastico gli alunni conoscono:

- le regole principali e gli esercizi tecnici dei giochi e degli sport individuali e di squadra praticati

- tecnica di base nelle azioni motorie sportive

- i principi fondamentali per svolgere attività ginnico-sportive in sicurezza.

CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI:

Titolo U.D.A.

Traguardi formativi Conoscenze acquisite

Sviluppo delle capacita’

condizionali

Corsa aerobica e anaerobica

alattacida; es. respiratori, resp.

costale e diaframmatica. Es. a carico naturale, con palle

mediche, es. di opposizione e

resistenza.

Esecuzioni esercizi di corsa

veloce, tonicita’ muscolare e

streeching, esercizi a carico naturale, esercizi a grandi

attrezzi e piccolo attrezzi.

Esecuzione di percorsi misti e circuiti allenanti

Percezione sensoriale e capacita’ coordinative

Esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche di volo.

Elementi di ginnastica artistica;

progressioni semplici a corpo libero e ai grandi attrezzi.

Fondamentali di gioco-sport.

Tennis.

Esecuzione evoluzioni al materassone con e senza

pedana, tappetini. Over.

Esercizi di equilibrio. Coordinativi con funicelle,

esercizi dissociativi lateralità.

Esecuzione fondamentali sport.

Consolidamento del carattere

sviluppo socialita’ e senso civico

Autogestione di gruppi di

lavoro. Applicazione di schemi di gara e assunzione di ruoli.

Assunzione ruoli con

riadattamento attività sportive e ludica con regole

predeterminate. Esecuzione di

ruoli attività sportive e assistenza ai compagni

Page 25: PROGRAMMA FINALE DEL DOCENTE · CATALDI, Primo canto dell’inferno, Palumbo editore 2008 (43’); Versione audio di canti della Divina commedia e delle novelle di Giovanni Boccaccio.

Sport individuali e sport di squadra

Esercizi propedeutici e specifici degli sport più praticati. Tecnica

essenziale specifica delle varie

discipline di atletica leggera.

Tennis

Conoscenza delle regole di sport di squadra ed esecuzione dei

fondamentali di gioco. Tennis:

tecnica di base.Pallacanestro,

pallavolo, calcio a 5

Cittadella, Docente

I rappresentanti di Classe

66

60

Monte ore annuale previsto dal curricolo nella classe

Numero di ore effettuate al 30/05/2016