Procura della Repubblicapresso il Tribunale Ordinario di Milano

Sezione di Polizia GiudiziariaPool Anti Truffe

Polizia Locale e Polizia di Stato

OPERAZIONE COLFOPERAZIONE COLF

Milano, 23 dicembre 2013

Nell’ambito di un’attività di indagine coordinata dal Comandante della Polizia Locale Tullio Mastrangelo e dal Vice Questore della Polizia di Stato Marco Ciacci, delegata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano nella persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa Maria Teresa Latella ( procedimento penale nr. 26460/12 RGNR mod. 21) da personale della Polizia di Stato e della Polizia Locale di Milano appartenente al Pool Anti Truffe della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano, nella prima mattinata di mercoledì 18 dicembre 2013 è stata data esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali emessa in data 14 dicembre 2013 dal G.I.P. Dott. Andrea Ghinetti a carico di sei italiani, cinque donne e uomo, cinque dei quali di etnia sinti con numerosi precedenti di polizia per furto, ricettazione e altri reati contro il patrimonio e una persona di origine siciliana con precedenti di polizia per spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione.

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Ordine di custodia cautelare in carcereOrdine di custodia cautelare in carcere

R. S., nata nel 1988;L. K., nata nel 1980;C. A., nata nel 1976;B. G. nato nel 1981;R. M., nata nel 1965;M. A. A., nata nel 1952.

I reati contestati nell’ambito dell’attività investigativa, sono quelli I reati contestati nell’ambito dell’attività investigativa, sono quelli di furto aggravato (624 bis e 625 c.p.) e indebito utilizzo di di furto aggravato (624 bis e 625 c.p.) e indebito utilizzo di carta di credito (art.55 L.231/2007) a danno di persone carta di credito (art.55 L.231/2007) a danno di persone anziane, oltreché di ricettazione ( art.648 c.p. ) e spaccio anziane, oltreché di ricettazione ( art.648 c.p. ) e spaccio di sostanze di sostanze stupefacenti (art. 73 L.309/90).stupefacenti (art. 73 L.309/90).

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Il contesto criminoso è quello tipico dei reati contro il Il contesto criminoso è quello tipico dei reati contro il patrimonio commessi a danno di anziani con modalità patrimonio commessi a danno di anziani con modalità seriali: dopo avere avvicinato la vittima nei pressi seriali: dopo avere avvicinato la vittima nei pressi dell’abitazione e avendone ottenuto la fiducia col pretesto di dell’abitazione e avendone ottenuto la fiducia col pretesto di fare le pulizie o aiutarla, i soggetti criminali indagati si fare le pulizie o aiutarla, i soggetti criminali indagati si introducono in casa e si impossessano di denaro e beni introducono in casa e si impossessano di denaro e beni preziosi. I capi di imputazione contestati si riferiscono a preziosi. I capi di imputazione contestati si riferiscono a ventidue episodi accertati.ventidue episodi accertati.

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La dinamica dei furti è molto articolata e il La dinamica dei furti è molto articolata e il modus operandimodus operandi adottato ricalca una sceneggiatura consolidata e affinata nel adottato ricalca una sceneggiatura consolidata e affinata nel corso degli anni: la vittima di turno viene generalmente corso degli anni: la vittima di turno viene generalmente avvicinata da una/due donne, mentre si trova vicino al avvicinata da una/due donne, mentre si trova vicino al portone del condominio in cui vive o subito dopo essere portone del condominio in cui vive o subito dopo essere rincasata. rincasata.

Le malviventi, dopo essersi presentate come assistenti sociali Le malviventi, dopo essersi presentate come assistenti sociali inviate dal comune o comunque persone in cerca di lavoro, inviate dal comune o comunque persone in cerca di lavoro, si offrono di aiutare la parte lesa nelle faccende si offrono di aiutare la parte lesa nelle faccende domestiche ( anche per un’eventuale assistenza domiciliare). domestiche ( anche per un’eventuale assistenza domiciliare).

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Una volta conquistata la fiducia dei malcapitati, queste si Una volta conquistata la fiducia dei malcapitati, queste si introducono all’interno dell’abitazione e, mentre una delle due introducono all’interno dell’abitazione e, mentre una delle due complici ha il compito di distrarre l’anziano/a in alcuni casi complici ha il compito di distrarre l’anziano/a in alcuni casi chiedendo un semplice bicchiere d’acqua o di usufruire dei chiedendo un semplice bicchiere d’acqua o di usufruire dei servizi l’altra, libera di muoversi indisturbata nei locali, consuma servizi l’altra, libera di muoversi indisturbata nei locali, consuma il furto di danaro, di preziosi, di carte di credito di assegni. il furto di danaro, di preziosi, di carte di credito di assegni.

Un terzo soggetto, rimasto all’esterno, fa daUn terzo soggetto, rimasto all’esterno, fa da palo e autista del palo e autista del gruppo; questi è sempre pronto ad andare in soccorso dei gruppo; questi è sempre pronto ad andare in soccorso dei complici e ad avvisarli nel caso di intervento delle Forze complici e ad avvisarli nel caso di intervento delle Forze dell’Ordine.dell’Ordine.

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L’attività di monitoraggio ha consentito di identificare in L’attività di monitoraggio ha consentito di identificare in M.A.A. la ricettatrice della refurtiva. M.A.A. la ricettatrice della refurtiva.Tra i suoi referenti vi era R.M., la quale spesso riceveva, Tra i suoi referenti vi era R.M., la quale spesso riceveva, come controvalore per la refurtiva consegnata, come controvalore per la refurtiva consegnata, stupefacenti Proprio nell’ambito di questo particolare stupefacenti Proprio nell’ambito di questo particolare baratto si va ad inserire un approfondimento d’indagine su baratto si va ad inserire un approfondimento d’indagine su un’attività di spaccioun’attività di spaccio condotta in via continuativa da M.A.A. condotta in via continuativa da M.A.A. presso l’abitazione di Buccinasco assiduamente frequentata da presso l’abitazione di Buccinasco assiduamente frequentata da numerosi clienti.numerosi clienti.

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I soggetti colpiti dal provvedimento, I soggetti colpiti dal provvedimento, e attualmente detenuti in carcere sono: e attualmente detenuti in carcere sono:

B.G.B.G.

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C.A.C.A.

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L.A.L.A.

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R.M.R.M.

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R.S.R.S.

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Di seguito si riportano alcuni fotogrammi estrapolati da telecamere di video sorveglianza che riprendono alcuni componenti del sodalizio criminale, durante la consumazione di una truffa/furto in abitazione ai danni di un’anziana:

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Le successive immagini si Le successive immagini si riferiscono a un componente riferiscono a un componente

del sodalizio criminale, del sodalizio criminale, mentre fa un prelievo mentre fa un prelievo

fraudolento con una carta fraudolento con una carta bancomat appena trafugata a bancomat appena trafugata a

una persona anziana; di una persona anziana; di seguito vengono riprodotti seguito vengono riprodotti fotogrammi estrapolati dal fotogrammi estrapolati dal

sistema di video sistema di video sorveglianza di un sorveglianza di un

distributore di carburanti in distributore di carburanti in zona Lorenteggio a Milano:zona Lorenteggio a Milano:

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Fotogrammi distributore carburanti

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Fotogrammi distributore carburanti

E' utile la massima diffusione della notizia per consentire a E' utile la massima diffusione della notizia per consentire a ulteriori eventuali vittime di identificare gli autori ulteriori eventuali vittime di identificare gli autori

dell’episodio e presentare la relativa denuncia – querela.dell’episodio e presentare la relativa denuncia – querela.Nel caso in cui vi fossero persone che leggendo la notizia Nel caso in cui vi fossero persone che leggendo la notizia riconoscano in tali modalità episodi da loro subiti, queste riconoscano in tali modalità episodi da loro subiti, queste sono pregate di contattare il Pool Anti truffe della Procura sono pregate di contattare il Pool Anti truffe della Procura

di Milano al numero 02/54332703 - 2520.di Milano al numero 02/54332703 - 2520.