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Capitolo 22 Prezzi

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Capitolo 22

Prezzi

22. Prezzi

Le statistiche dei prezzi comprendono tutti quegli indicatori statistici cheesprimono la dinamica temporale dei prezzi praticati nelle diverse operazionidi mercato e nelle diverse fasi della commercializzazione dei prodotti.

Strumento metodologico fondamentale di tale sistema sono i numeri indi-ci, che esprimono le variazioni nel tempo dei prezzi di un campione di prodot-ti e servizi rispetto a un determinato periodo scelto come base. Allo stato at-tuale il sistema degli indici dei prezzi risulta così articolato:a) indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori, che misurano le

variazioni dei prezzi dei beni e servizi utilizzati dal settore dell’agricoltura;b) indici relativi alla fase della produzione, che misurano l’andamento dei

prezzi dei prodotti nel primo stadio della loro commercializzazione sulmercato interno; gli indici di questo gruppo si dividono in:- indici dei prezzi alla produzione dei prodotti venduti dagli agricoltori;- indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali venduti sul mer-cato interno;

c) indici del costo di costruzione dei manufatti dell’edilizia (fabbricato resi-denziale, capannone industriale e tronco stradale);

d) indici dei prezzi al consumo, che misurano la variazione nel tempo deiprezzi di un paniere di beni e servizi destinati al consumo finale delle fa-miglie presenti sul territorio economico nazionale e acquistabili sul mer-cato attraverso transazioni monetarie; gli indici elaborati sono:- indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic);- indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (Foi);- indice armonizzato dei prezzi al consumo per i paesi dell’Unione europea(Ipca).

L’indice misura le variazioni dei prezzi dei beni e dei servizi acquistati dagliagricoltori per lo svolgimento della loro attività produttiva. I prodotti oggettodi osservazione sono 173, mentre sono 5.365 le quotazioni che vengono rac-colte e trasmesse dagli uffici di statistica delle camere di commercio e utiliz-zate per il calcolo degli indici di prodotto.

Mediante medie aritmetiche ponderate (formula di Laspeyres) si passa alcalcolo di indici aggregati di ordine superiore fino all’indice generale. Il siste-ma dei pesi utilizzato è costruito considerando la media degli aggregati “costiintermedi” e “investimenti fissi lordi” del settore “agricoltura” della Contabi-lità nazionale per il triennio 1994-1996.

L’indice misura le variazioni nel tempo dei prezzi praticati dagli agricoltoriper la vendita dei prodotti agricoli. L’indice è elaborato a partire dal 2001 inbase 1995, la rilevazione dei prezzi è affidata agli uffici di statistica delle ca-mere di commercio e ha per oggetto 102 prodotti e 3.888 quotazioni. Partendodagli indici elementari di prodotto si passa agli indici aggregati di livello su-periore, fino all’indice generale mediante medie aritmetiche ponderate (for-mula di Laspeyres). I pesi utilizzati sono proporzionali alla media del valoredella produzione agricola annua per il triennio 1994-1996.

Data l’elevata stagionalità che caratterizza i prezzi dei prodotti agricoli,gli indici dei prodotti venduti vengono calcolati utilizzando un sistema di pe-si variabile in funzione della stagione. Per tale motivo, nelle tabelle che se-guono non viene presentata la struttura di ponderazione annuale; le struttu-

Indice dei prezzi deiprodotti vendutidagli agricoltori

Indice dei prezzi deiprodotti acquistati

dagli agricoltori

Il sistema dellestatistiche dei prezzi

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re dei pesi sono tuttavia rese disponibili per gli utenti che ne fanno richiesta.Va sottolineato, inoltre, che le variazioni congiunturali degli indici sinteti-

ci dei prodotti stagionali, a causa della metodologia di calcolo che prevede pa-nieri e ponderazioni variabili mensilmente, non rispecchiano sempre le solevariazioni di prezzo.

L’indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali misura le variazioninel tempo dei prezzi che si formano nel primo stadio di commercializzazione. Iprodotti inclusi nel calcolo sono quelli dei settori industriali (contrassegnati coni codici C, D ed E nella classificazione generale delle attività economiche Ateco2002), con esclusione di quelli dei comparti dell’edilizia (oggetto di indici specifi-ci), delle costruzioni navali, aerospaziali e ferroviarie e degli armamenti.

I prezzi rilevati si riferiscono ai beni venduti sul mercato interno da im-prese residenti in Italia e sono franco fabbrica o magazzino del venditore, alnetto dell’Iva e di ogni altro onere a carico dell’acquirente e definiti secondo leclausole contrattuali più usuali.

In particolare, l’indice di tipo Laspeyres a base fissa 2000=100, viene cal-colato con riferimento a:- un campione di 3.667 imprese industriali;- un paniere di 1.102 voci di prodotto;- una classificazione dei prodotti definita in sede comunitaria (Prodcom);- due sistemi ponderali costanti, uno per le voci di prodotto e uno per i diver-

si livelli della classificazione Ateco 2002, nei quali tali voci vengono succes-sivamente aggregate, determinati in base ai dati sulla produzione indu-striale italiana, risultanti dalle indagini Istat, riferiti all’anno base.

La rilevazione dei dati necessari al calcolo dell’indice è svolta direttamen-te dall’Istat presso le imprese e comporta circa 12.600 osservazioni per cia-scun mese.

Il calcolo dell’indice generale e degli indici per i diversi raggruppamenti diprodotto è effettuato soltanto a livello nazionale. In sostituzione dei tradizio-nali aggregati per destinazione economica, gli indici vengono ora diffusi perraggruppamenti principali di industrie (Rpi), definiti dal regolamento dellaCommissione n. 586/2001.

Per tener conto delle modificazioni che intervengono nella struttura e nel-le caratteristiche della produzione del settore industriale nel nostro Paese, leserie degli indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali sono pe-riodicamente ribasate. Le serie incluse nella presente pubblicazione, relativeagli ultimi quattro anni, sono espresse in base 2000=100.

Indice dei prezzi allaproduzione dei

prodotti industrialivenduti sul mercato

interno

Annuario statistico italiano 2005

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Figura 22.1

Indici dei prezzi dei prodotti acquistati e dei prodotti venduti dagli agricoltori. Base1995=100 - Anni 2000-2004

90,0

95,0

100,0

105,0

110,0

115,0

120,0

2000 2001 2002 2003 2004

Indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori

Indice dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori

Per saperne di più...

ISTAT. Il valore della lira dal1861 al 2003. Roma, 2004.(Informazioni n. 21).http://www.istat.it

ISTAT. “Prezzi alla produzione”.In Comunicati stampa. Roma,2005. http://www.istat.it

ISTAT. “Prezzi al consumo”. InComunicati stampa. Roma,2005. http://www.istat.it

ISTAT. Statistiche dei prezzi:1996-2000. Roma, 2002.(Annuari n. 4).

ISTAT. Statistichedell’agricoltura: anno 1999.Roma, 2002. (Annuari n. 47).

ISTAT. Statistiche dell’attivitàedilizia: anno 2001 – Datiprovvisori. Roma, 2003.(Informazioni n. 32).http://www.istat.it

L’indice misura la variazione del costo diretto di costruzione di un fabbricatotipo ad uso abitativo. A partire dal mese di gennaio 2003 viene calcolato in ba-se 2000=100; in seguito all’operazione di aggiornamento della base di riferi-mento dell’indice, il fabbricato tipo preso in esame è stato aggiornato conside-rando le modifiche intervenute nelle tecniche di costruzione e le novità legi-slative introdotte in materia. L’edificio, per il quale vengono rilevati i costi, èdi quattro piani con 24 abitazioni, la superficie residenziale media per ogniunità abitativa è di 88 metri quadrati, mentre quella non residenziale è di cir-ca 50 metri quadrati.

Ai fini del calcolo dell’indice vengono rilevati i prezzi relativi a tre diversecomponenti di costo:- costo orario della mano d’opera. I dati sono rilevati direttamente dall’Istat e

si riferiscono ai costi della mano d’opera distinti per ciascuna qualifica: ope-raio specializzato, operaio qualificato e operaio comune;

- costo dei materiali. I dati si riferiscono ai prezzi dei materiali resi francocantiere e sono rilevati con cadenza mensile tramite le 20 camere di com-mercio dei capoluoghi di regione (esclusa Aosta) e le province autonome diTrento e Bolzano. In particolare, a partire da gennaio 2003 per uniformare la metodologia di rilevazione, la città di Reggio di Calabria è stata sostitui-ta da quella di Catanzaro;

- costi dei trasporti e noli. I dati si riferiscono al costo dei trasporti e noli a“caldo”, cioè comprendono il consumo di carburante e/o energia elettricae sono rilevati tramite i provveditorati regionali alle opere pubbliche.

Gli indici elementari sono calcolati rapportando i prezzi mensili, rilevatiin ciascuna piazza, al prezzo medio dell’anno scelto come base. Mediante me-die aritmetiche ponderate si passa agli indici di categoria e di gruppo provin-ciali, dove i pesi sono determinati in funzione dell’incidenza di ciascuna vocedi costo.

Gli indici nazionali di categoria e di gruppo si ottengono, rispettivamente,a partire da quelli provinciali di categoria e di gruppo.

L’indice nazionale del costo di costruzione di un fabbricato residenziale siottiene a partire dagli indici nazionali di gruppo.

In tutti i casi in cui si passa dagli indici provinciali a quelli nazionali si uti-lizzano medie aritmetiche ponderate e i pesi sono proporzionali agli investi-menti regionali in abitazioni effettuati nel triennio a cavallo dell’anno base.

Indice del costo dicostruzione di un

fabbricatoresidenziale

22. Prezzi

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Figura 22.2

Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali per raggruppamenti princi-pali di industrie. Base 2000=100 - Anni 2000-2004

90

95

100

105

110

2000 2001 2002 2003 2004

Indice generale Beni di consumo Beni strumentali

Beni intermedi Energia

L’indice misura le variazioni nel tempo dei costi diretti che occorre sostenereper la costruzione di un capannone ad uso industriale.

Tra le varie tipologie di capannone industriale è stato individuato un ca-pannone tipo che misura 40x50 metri e ha tra le altre caratteristiche una chiu-sura perimetrale realizzata in cemento con interposto isolamento termico.

I prezzi e i costi degli elementi sono rilevati in 20 capoluoghi di regione(con l’esclusione di Aosta e l’inclusione di Trento e Bolzano) nei mesi di feb-braio, maggio, agosto e novembre.

Gli indici nazionali sono ottenuti per medie aritmetiche ponderate degli in-dici dei comuni capoluoghi: i pesi attribuiti a questi ultimi sono proporzionali alvalore degli investimenti fissi regionali in edifici industriali nell’anno 1995.

Gli indici misurano le variazioni nel tempo dei costi per la costruzione di 100metri di strada per quattro diverse tipologie (strada all’aperto in rilevato,strada all’aperto in trincea, strada su viadotto, strada in galleria) e per duetronchi stradali a percorso misto (tronco stradale senza galleria e tronco stra-dale con galleria).

Le tipologie di lavori prese in considerazione sono raggruppate nelle se-guenti cinque categorie: movimenti di materie (scavi di sbancamento); opered’arte stradali (scavi delle fondazioni); lavori in sotterraneo (scavi in galleria);lavori diversi (opere di sostegno); sovrastrutture (fondazione stradale).

I prezzi e i costi degli elementi che occorrono alla costruzione delle diversetipologie di strade sono rilevati in 20 capoluoghi di regione (con l’esclusione diAosta e l’inclusione di Trento e Bolzano) e si riferiscono alla mano d’opera (rile-vata direttamente dall’Istat), ai materiali, ai trasporti e ai noli (rilevati dai li-stini bimestrali o semestrali dei provveditorati regionali alle opere pubbliche).

Gli indici nazionali sono ottenuti per medie aritmetiche ponderate degliindici dei comuni capoluoghi e i pesi attribuiti a questi ultimi sono desunti dalvalore delle opere eseguite in ciascuna regione nell’anno 1995.

Gli indici dei prezzi al consumo misurano le variazioni nel tempo dei prezziche si formano nelle transazioni relative a beni e servizi di consumo scambia-ti tra gli operatori economici e i consumatori privati finali. Essi si riferisconoai beni e servizi acquistabili sul mercato interno dalla popolazione presentesul territorio nazionale. Non comprendono, perciò, i beni e i servizi acquistatiall’estero, gli autoconsumi, gli affitti figurativi e altri casi simili.

Attualmente il sistema degli indici dei prezzi al consumo è costituito dal-l’indice per l’intera collettività (Nic), che assume il ruolo di indice centrale,dall’indice dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati (Foi) e dal-l’indice armonizzato dei prezzi al consumo per i paesi dell’Unione Europea(Ipca) che assumono il ruolo di indici satellite.

I tre indici adottano il sistema di classificazione dei prodotti proposto in am-bito comunitario e denominato Coicop 95 (Classification of individual consump-tion by purpose) nella versione Rev. 1 che si articola in 12 capitoli di spesa.

I diversi indici dei prezzi al consumo nascono da una unica rilevazionesvolta, secondo metodi e norme stabiliti dall’Istat, dagli uffici comunali di sta-tistica dei comuni capoluoghi di provincia presso un campione di punti di ven-dita da essi stessi selezionato secondo criteri fissati dall’Istat. Il campionerappresenta le principali tipologie di vendita: negozi tradizionali specializza-ti, grandi magazzini, supermercati, ipermercati, hard- discount, distribuzionecommerciale su aree pubbliche. La gamma dei beni e servizi per i quali si ri-levano i prezzi (il paniere è costituito da circa mille prodotti) comprende quel-li che più frequentemente ricorrono nelle spese dei consumatori e le cui va-riazioni di prezzo possono considerarsi rappresentative dell’intero fenomeno.

In complesso, per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo vengono ela-borati mensilmente oltre 370 mila quotazioni di prezzo rilevate in 39 milapunti di vendita e gli affitti di 11 mila abitazioni.

Le principali regole di calcolo sono comuni ai tre indici:

Indici dei prezzi alconsumo

Indice del costo dicostruzione di

tronchi stradali

Indice del costo dicostruzione di un

capannone per usoindustriale

Annuario statistico italiano 2005

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- l’indice elementare di prodotto, per ogni città, è costruito come media geo-metrica dei rapporti tra ciascuna quotazione rilevata nel periodo corrente enel periodo base;

- il calcolo degli indici sintetici (per ogni livello di aggregazione dei prodotti)avviene mediante la formula a catena di Laspeyres; pertanto gli indici men-sili dell’anno corrente vengono calcolati con riferimento al mese di dicembredell’anno precedente (base di calcolo) e sono successivamente raccordati alperiodo scelto come base di riferimento dell’indice, che è il 1995 per gli in-dici nazionali Nic e Foi e il 1996 per l’Ipca.

È il principale indice dei prezzi al consumo; esso è calcolato, in base1995=100, con riferimento all’intera popolazione presente sul territorio na-zionale e all’insieme di tutti i beni e servizi acquistati dalle famiglie aventi uneffettivo prezzo di mercato. È l’indice che presenta la copertura più ampia ecostituisce perciò lo strumento per la misura dell’inflazione in Italia.

Poiché la legge n. 81 del 5 febbraio 1992 prescrive l’obbligo di calcolare gliindici nazionali dei prezzi al consumo al netto dei consumi di tabacco, di que-sto indice viene elaborata sia la versione “compresi i consumi di tabacco”, co-me prescrivono la metodologia statistica e le regole dell’armonizzazione co-munitaria degli indici, sia la versione “al netto dei consumi di tabacco”, comeprescrive la fonte legislativa nazionale citata.

Indice dei prezzial consumo per

l’intera collettività

22. Prezzi

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Figura 22.3

Indici dei prezzi al consumo (a) per l’intera collettività. Base 1995=100 - Anni 2000-2004

100

105

110

115

120

125

130

135

2000 2001 2002 2003 2004

Indice generale Indice dei beni Indice dei servizi

(a) Esclusi i tabacchi.

Questo indice è calcolato sulla base dei consumi della popolazione residentecostituita dalle famiglie la cui persona di riferimento è un lavoratore dipen-dente extragricolo. È calcolato in base 1995=100 e ad esso la legislazione ita-liana assegna gli effetti giuridici più importanti e fa rinvio per gli adegua-menti automatici dei valori monetari di anni e periodi diversi. In conformitàalla legge n. 81 del 5 febbraio 1992 anche questo indice viene calcolato al net-to dei consumi di tabacco. Nella presente pubblicazione, oltre ai dati per capi-tolo di spesa, sono presentati i risultati per capoluogo di regione.

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (Tavola 22.13) viene calcolato con ri-ferimento ai consumi di beni e servizi che hanno regimi di prezzo comparabilinei diversi paesi dell’Unione europea ed è, perciò, utilizzato per misurare la di-namica dei prezzi in tale area. Tale indice viene calcolato e pubblicato dall’Istate inviato all’Eurostat mensilmente secondo un calendario prefissato. L’Euro-stat, a sua volta, diffonde gli indici armonizzati dei singoli paesi dell’Ue ed ela-

Indici armonizzatidei prezzi al

consumo per i paesidell’Unione europea

Indice dei prezzi alconsumo per le

famiglie di operai eimpiegati

Annuario statistico italiano 2005

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bora e diffonde l’indice sintetico europeo, calcolato sulla base dei primi.In Italia le tipologie di spesa per consumo a cui si riferisce l’Ipca rappre-

sentano il 95,9 per cento circa di quelle incluse nell’indice nazionale Nic; i re-golamenti comunitari definiscono norme metodologiche concernenti la proce-dura di calcolo degli indici elementari di prodotto, i criteri di inserimento dinuovi prodotti nel paniere, il trattamento dei cambiamenti di qualità dei pro-dotti; in particolare sono esclusi dall’Ipca, o trattati con metodologie diverseda quelle adottate negli indici nazionali, alcuni prodotti quali, ad esempio,lotterie, lotto e concorsi pronostici. A partire da gennaio 2002, l’indice europeoarmonizzato viene calcolato, secondo quanto previsto dal regolamento Cen. 2.602/2000 del 17 novembre 2000, considerando anche le riduzioni tempo-ranee di prezzo (sconti, saldi, vendite promozionali). L’indice Ipca comprensi-vo delle riduzioni temporanee di prezzo viene pubblicato in Italia, a partiredal gennaio 2002, con riferimento all’anno base 2001.

L’indice dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori (Tavola 22.1), haregistrato nel 2004 una variazione positiva su base annua pari a +4,7 per cen-to. L’accelerazione del tasso di crescita è da attribuire agli incrementi deiprezzi sia per l’acquisto dei prodotti e servizi per i consumi intermedi (+4,9per cento) che per i beni destinati agli investimenti (+4,7 per cento). In parti-colare, per quanto riguarda il primo gruppo, il contributo maggiore alla ten-denza positiva è da attribuire all’energia e lubrificanti (+6,4 per cento) e aimangimi (+5,5 per cento), per il secondo, l’incremento più significativo si è re-gistrato per le costruzioni agricole (+6,9 per cento).

L’indice dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori (Tavola 22.2), nelperiodo in esame, ha subito una brusca inversione di tendenza registrandouna variazione su base annua pari a -2,3 per cento. Diminuiscono i prezzi deiprodotti vegetali (-2,9 per cento) tra cui spicca la riduzione registrata per gliortaggi (-13,6 per cento). In misura più contenuta diminuiscono anche i prez-zi di animali e prodotti animali, facendo registrare una variazione pari a -1,2per cento.

L’indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali (Tavole 22.3 e22.4) ha fatto segnare nella media del 2004 un aumento del 2,7 per cento, va-lore significativamente superiore a quelli registrati nei due anni precedenti.Tale accelerazione, attribuibile interamente alla dinamica propria del 2004, èstata principalmente determinata dall’andamento dei prezzi dei beni inter-medi il cui tasso di crescita è salito da +1,5 per cento del 2003 a +5,0 per cen-to, per effetto principalmente degli incrementi nei prezzi dei metalli e prodot-ti in metallo (+11,5 per cento rispetto a +1,8 per cento dell’anno precedente).In tale settore, la marcata accelerazione del tasso tendenziale di crescita èstata sostanzialmente alimentata dagli incrementi nei prezzi delle materieprime connesse all’attività della metallurgia, conseguenti alla persistentecrescita della relativa domanda mondiale, in particolare dei paesi asiaticiemergenti.

Le tensioni sui prezzi dei beni intermedi, hanno a loro volta alimentato latendenza al rialzo dei prezzi dei beni strumentali, il cui tasso di crescita è sa-lito da +0,8 per cento del 2003 a +1,7 per cento del 2004.

Per quanto riguarda il raggruppamento dell’energia, il ritmo di crescita subase annua nel 2004 è risultato pari a quello registrato nell’anno precedente(+2,5 per cento); tale dinamica è il prodotto di andamenti differenziati dei set-tori di attività economica che lo compongono. Da un lato, infatti, si è registra-ta una marcata accelerazione dei prezzi di coke, prodotti petroliferi raffinati(da +1,6 per cento del 2003 a +9,2 per cento del 2004), dall’altro, una nettaflessione nei prezzi dell’energia elettrica, gas e acqua, il cui tasso di crescita èsceso da +3,1 per cento del 2003 a -2,6 per cento del 2004.

La dinamica dei prezzi all’origine, dei beni di consumo, in lieve attenua-zione già dal 2003, ha segnato nel corso del 2004 un ulteriore rallentamento;il tasso di variazione è sceso di sette decimi di punto percentuale, per effettodella decelerazione dei prezzi dei beni di consumo non durevoli. La modera-

Andamento deiprincipali indici

22. Prezzi

531

Prospetto 22.1

Riepilogo degli indici dei prezzi - Anni 2000-2004

INDICI 2000 2001 2002 2003 2004

PREZZI ALLA PRODUZIONEAgricoltura

Indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori. Base 1995=100 104,2 108,4 109,6 112,0 117,3Indici dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori. Base 1995=100 100,2 105,5 107,2 112,6 110,0Industria

Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali. Base 2000=100 100,0 101,9 102,1 103,7 106,5Edilizia

Indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale. Base 2000=100 100,0 102,2 106,3 109,5 114,0Indici del costo di costruzione di un capannone industriale. Base 1995=100 108,7 111,7 115,9 120,0 125,5Indici del costo di costruzione di un tronco stradale. Base 1995=100 - Senza il tratto in galleria 111,8 115,2 118,9 123,2 129,3- Con il tratto in galleria 111,4 114,7 118,6 122,8 129,3

PREZZI AL CONSUMOIndici dei prezzi al consumo per l'intera collettività. Base 1995=100- Con tabacchi 112,8 115,9 118,8 122,0 124,7- Senza tabacchi 112,7 115,9 118,8 121,9 124,5Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Base 1995=100- Con tabacchi 112,2 115,3 118,0 121,0 123,7- Senza tabacchi 112,1 115,1 117,9 120,8 123,2

PREZZI ALLA PRODUZIONEAgricoltura

Indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori. Base 1995=100 3,8 4,0 1,1 2,2 4,7Indici dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori. Base 1995=100 2,0 5,3 1,6 5,0 -2,3Industria

Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali. Base 2000=100 - 1,9 0,2 1,6 2,7Edilizia

Indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale. Base 2000=100 - 2,2 4,0 3,0 4,1Indici del costo di costruzione di un capannone industriale. Base 1995=100 3,1 2,8 3,8 3,5 4,6Indici del costo di costruzione di un tronco stradale. Base 1995=100 - Senza il tratto in galleria 3,9 3,0 3,2 3,6 5,0- Con il tratto in galleria 3,6 3,0 3,4 3,5 5,3

PREZZI AL CONSUMOIndici dei prezzi al consumo per l'intera collettività. Base 1995=100- Con tabacchi 2,5 2,8 2,5 2,6 2,1- Senza tabacchi 2,5 2,8 2,5 2,6 2,1Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati. Base 1995=100- Con tabacchi 2,5 2,8 2,3 2,5 2,2- Senza tabacchi 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

INDICI

zione nella crescita dei prezzi di tale componente ha sostanzialmente riflessola dinamica del comparto dei prodotti alimentari e di quello dei prodotti tes-sili, cuoio e prodotti in cuoio, maggiormente esposti alla concorrenza dei pae-si emergenti. La componente dei beni di consumo durevoli, al contrario, ancheper effetto dei rincari degli input intermedi industriali, ha evidenziato un rit-mo di crescita in accelerazione, registrando nel 2004 un incremento pari a+1,3 per cento contro il +0,7 per cento dell’anno precedente.

L’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Tavola 22.9) nel2004 ha fatto registrare in media d’anno un tasso d’inflazione pari al 2,2 percento e quindi, al di sotto di quello registrato nel 2003 (+2,7 per cento).

Il maggior incremento nell’ultimo anno si è manifestato per le bevande al-coliche e tabacchi (+8 per cento), seguito dagli alberghi, ristoranti e pubbliciesercizi e dai trasporti, che hanno presentato aumenti rispettivamente del 3,2per cento e del 3,1 per cento; il capitolo delle comunicazioni, al contrario, hafatto registrare un andamento negativo per tutto il periodo preso in esamecon un minimo nell’anno 2004 (-6,4 per cento).

Una dinamica sostanzialmente concordante si evidenzia per gli indici deiprezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati.

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Tavola 22.1 - Indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori. Base 1995=100 - Anni 2000-2004 (a)

PRODOTTI 2000 2001 2002 2003 2004

INDICE GENERALE 104,2 108,4 109,6 112,0 117,3Consumi intermedi 98,7 104,0 104,2 106,0 111,2

Sementi 104,8 106,6 111,5 112,6 115,5Cereali 96,6 98,9 102,7 103,8 107,5Patate 97,7 96,7 109,7 107,5 109,4Barbabietola da zucchero 110,7 111,6 112,7 112,8 113,4Ortive 118,1 119,8 122,5 125,3 127,9Fiori 131,7 135,3 139,9 143,7 145,8Energia e lubrificanti 135,6 128,6 122,9 127,0 135,1Combustibili 133,2 136,3 137,6 142,1 147,3

Carburanti 156,1 138,9 127,7 132,1 146,5

Energia elettrica 105,7 111,2 108,9 112,2 111,1

Lubrificanti 110,2 114,5 119,4 123,5 125,1

Concimi 96,8 101,6 101,4 102,2 106,1Concimi semplici 90,3 96,3 96,0 97,5 103,6

- Concimi semplici azotati 85,4 92,0 91,7 94,1 101,2

- Concimi semplici fosfatici 102,9 108,5 107,9 107,1 111,3

- Concimi semplici potassici 106,4 108,9 108,6 106,9 109,8

Concimi complessi (composti) 101,7 105,7 105,6 105,7 107,7

Altri concimi e ammendanti - concimi organici 108,4 110,1 110,6 112,1 113,7

Antiparassitari 101,0 101,7 102,4 103,1 104,3Mangimi 92,9 101,9 102,4 104,6 110,4Mangimi semplici 87,7 99,8 99,5 102,0 109,1

Mangimi composti 99,3 104,5 106,1 107,9 112,1

Materiale e piccole attrezzature 111,5 113,3 114,6 116,3 118,8Manutenzione e riparazione macchine 119,9 121,3 118,8 120,0 122,8Manutenzione, riparazioni di fabbricati rurali 107,7 110,2 115,5 119,7 125,7Spese veterinarie 109,9 111,7 113,6 117,8 123,0Altri servizi - spese generali 84,2 86,5 89,0 87,5 90,0Investimenti 113,8 116,0 119,2 122,3 128,1

Impianti e macchinari agricoli 117,9 119,9 121,6 124,1 128,1Costruzioni agricole 107,9 110,4 115,8 119,9 128,2Fabbricati agricoli 107,3 109,5 114,7 118,5 124,4

Lavori genio civile e miglioramenti fondiari - costruzione strade 109,0 112,0 117,6 122,5 134,9

INDICE GENERALE 3,8 4,0 1,1 2,2 4,7Consumi intermedi 4,9 5,4 0,2 1,7 4,9

Sementi -2,8 1,7 4,6 1,0 2,6Cereali 0,4 2,4 3,8 1,1 3,6Patate -1,6 -1,0 13,4 -2,0 1,8Barbabietola da zucchero 4,8 0,8 1,0 0,1 0,5Ortive 0,9 1,4 2,3 2,3 2,1Fiori -15,4 2,7 3,4 2,7 1,5Energia e lubrificanti 19,5 -5,2 -4,4 3,3 6,4Combustibili 16,2 2,3 1,0 3,3 3,7

Carburanti 30,4 -11,0 -8,1 3,4 10,9

Energia elettrica 2,5 5,2 -2,1 3,0 -1,0

Lubrificanti 3,0 3,9 4,3 3,4 1,3

Concimi 4,6 5,0 -0,2 0,8 3,8Concimi semplici 10,3 6,6 -0,3 1,6 6,3

- Concimi semplici azotati 14,2 7,7 -0,3 2,6 7,5

- Concimi semplici fosfatici 0,3 5,4 -0,6 -0,7 3,9

- Concimi semplici potassici 5,0 2,3 -0,3 -1,6 2,7

Concimi complessi (composti) 0,9 3,9 -0,1 0,1 1,9

Altri concimi e ammendanti - concimi organici -1,9 1,6 0,5 1,4 1,4

Antiparassitari 1,6 0,7 0,7 0,7 1,2Mangimi 3,2 9,7 0,5 2,1 5,5Mangimi semplici 5,8 13,8 -0,3 2,5 7,0

Mangimi composti 0,5 5,2 1,5 1,7 3,9

Materiale e piccole attrezzature 1,8 1,6 1,1 1,5 2,1Manutenzione e riparazione macchine -1,4 1,2 -2,1 1,0 2,3Manutenzione, riparazioni di fabbricati rurali 2,7 2,3 4,8 3,6 5,0Spese veterinarie 1,5 1,6 1,7 3,7 4,4Altri servizi - spese generali 4,0 2,7 2,9 -1,7 2,9Investimenti 2,1 1,9 2,8 2,6 4,7

Impianti e macchinari agricoli 1,6 1,7 1,4 2,1 3,2Costruzioni agricole 3,0 2,3 4,9 3,5 6,9Fabbricati agricoli 2,7 2,1 4,7 3,3 5,0

Lavori genio civile e miglioramenti fondiari - costruzione strade 3,6 2,8 5,0 4,2 10,1

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori (E); Rilevazione dei prezzi dei prodotti acquistati dagli agricoltori (R)(a) Soltanto a partire dal 2001 la serie degli indici in base 1995 è idonea a produrre gli effetti giuridici previsti dalle norme vigenti che fanno riferimento

agli specifici indicatori calcolati dall’Istat.

22. Prezzi

533

Tavola 22.2 - Indici dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori. Base 1995=100 - Anni 2000-2004 (a)

PRODOTTI 2000 2001 2002 2003 2004

INDICE GENERALE 100,2 105,5 107,2 112,6 110,0Prodotti vegetali 100,1 106,3 111,3 117,8 114,4

Cereali e riso 74,7 76,8 75,1 76,4 77,8Piante sarchiate 83,8 92,7 88,5 90,4 96,7Ortaggi 122,1 122,7 133,4 147,9 127,8Frutta 105,7 117,6 128,4 136,1 134,3Vino e uva da vino 112,0 118,1 122,5 125,9 120,2Olive e olio d'oliva 85,8 86,3 89,3 92,4 93,8Fiori e piante 110,6 113,3 119,9 125,9 121,4Altri prodotti vegetali 88,7 104,7 106,4 112,4 120,8Legumi secchi 96,2 115,5 127,1 128,5 132,0

Semi oleoginosi 91,3 97,3 102,9 106,0 112,5

Tabacco 139,1 136,8 134,9 138,9 141,8

Animali e prodotti animali 100,3 104,0 99,8 103,6 102,4

Animali 99,3 104,1 96,6 101,2 100,8Vitelli 89,4 88,7 86,2 91,5 92,0

Bovini adulti 92,2 86,8 92,1 93,1 93,0

Suini 96,0 117,4 96,9 96,6 96,4

Ovini 109,5 121,7 119,9 121,6 122,1

Pollame 112,0 109,1 101,0 113,2 109,9

Prodotti da animali 102,1 103,8 105,4 107,6 105,0Latte 96,3 100,0 100,9 101,0 99,8

Uova 129,2 121,5 126,0 137,9 129,3

INDICE GENERALE 2,0 5,3 1,6 5,0 -2,3Prodotti vegetali -1,3 6,2 4,7 5,8 -2,9

Cereali e riso -0,8 2,8 -2,2 1,7 1,8Piante sarchiate 2,1 10,6 -4,5 2,1 7,0Ortaggi 0,1 0,5 8,7 10,9 -13,6Frutta -2,8 11,3 9,2 6,0 -1,3Vino e uva da vino -3,1 5,4 3,7 2,8 -4,5Olive e olio d'oliva -2,8 0,6 3,5 3,5 1,5Fiori e piante -4,4 2,4 5,8 5,0 -3,6Altri prodotti vegetali 2,3 18,0 1,6 5,6 7,5Legumi secchi 3,1 20,1 10,0 1,1 2,7

Semi oleoginosi 10,4 6,6 5,8 3,0 6,1

Tabacco 1,4 -1,7 -1,4 3,0 2,1

Animali e prodotti animali 8,3 3,7 -4,0 3,8 -1,2

Animali 11,1 4,8 -7,2 4,8 -0,4Vitelli -1,4 -0,8 -2,8 6,1 0,5

Bovini adulti 4,5 -5,9 6,1 1,1 -0,1

Suini 20,6 22,3 -17,5 -0,3 -0,2

Ovini 6,5 11,1 -1,5 1,4 0,4

Pollame 14,5 -2,6 -7,4 12,1 -2,9

Prodotti da animali 4,2 1,7 1,5 2,1 -2,4Latte 0,9 3,8 0,9 0,1 -1,2

Uova 17,2 -6,0 3,7 9,4 -6,2

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori (E); Rilevazione dei prezzi dei prodotti venduti dagli agricoltori (R)(a) Soltanto a partire dal 2001 la serie degli indici in base 1995 è idonea a produrre gli effetti giuridici previsti dalle norme vigenti che fanno riferimento

agli specifici indicatori calcolati dall’Istat.

Annuario statistico italiano 2005

534

Tavola 22.3 - Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali per raggruppamenti principali di industrie.Base 2000=100 - Anni 2001-2004 (a)

RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE 2001 2002 2003 2004

Indice generale 101,9 102,1 103,7 106,5

Beni di consumo 102,8 104,8 106,6 107,7Beni di consumo durevoli 101,5 103,2 103,9 105,2

Beni di consumo non durevoli 103,1 105,1 107,2 108,1

Beni strumentali 101,4 102,4 103,2 105,0Beni intermedi 101,2 101,5 103,0 108,1Energia 102,2 98,1 100,6 103,1

Indice generale 1,9 0,2 1,6 2,7

Beni di consumo 2,8 1,9 1,7 1,0Beni di consumo durevoli 1,5 1,7 0,7 1,3

Beni di consumo non durevoli 3,1 1,9 2,0 0,8

Beni strumentali 1,4 1,0 0,8 1,7Beni intermedi 1,2 0,3 1,5 5,0Energia 2,2 - 4,0 2,5 2,5

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali venduti sul mercato interno (E); Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali ven-duti sul mercato interno (R)

(a) Soltanto a partire dal 2003 la serie degli indici in base 2000 è idonea a produrre gli effetti giuridici previsti dalle norme vigenti che fanno riferimento agli spe-cifici indicatori calcolati dall’Istat.

Tavola 22.4 - Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali per attività economica. Base 2000=100 -Anni 2001-2004 (a)

ATTIVITÀ ECONOMICHE 2001 2002 2003 2004

Indice generale 101,9 102,1 103,7 106,5

Prodotti delle miniere e delle cave 105,0 104,4 108,0 108,9Prodotti alimentari, bevande e tabacco 103,8 104,8 107,7 109,2Prodotti dell'industria tessile e dell'abbigliamento 102,2 103,8 104,9 105,3Cuoio e prodotti in cuoio 104,8 107,5 108,1 107,4Legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) 102,1 102,7 104,0 105,7Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 100,5 102,1 102,8 103,3Coke, prodotti petroliferi raffinati 94,1 93,2 94,7 103,4Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali 101,6 101,9 103,4 105,9Articoli in gomma e materie plastiche 101,3 101,1 101,9 103,0Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 103,7 106,9 108,6 110,2Metalli e prodotti in metallo 100,0 100,2 102,0 113,7Macchine e apparecchi meccanici 101,6 102,5 103,3 104,3Apparecchi elettrici e di precisione 101,4 102,3 102,9 103,8Mezzi di trasporto 101,2 102,3 103,3 105,3Altri manufatti (compresi i mobili) 101,4 103,5 104,9 107,2Energia elettrica, gas e acqua 108,9 102,1 105,3 102,6

Indice generale 1,9 0,2 1,6 2,7

Prodotti delle miniere e delle cave 5,0 -0,6 3,4 0,8Prodotti alimentari, bevande e tabacco 3,8 1,0 2,8 1,4Prodotti dell'industria tessile e dell'abbigliamento 2,2 1,6 1,1 0,4Cuoio e prodotti in cuoio 4,8 2,6 0,6 -0,6Legno e prodotti in legno (esclusi i mobili) 2,1 0,6 1,3 1,6Carta e prodotti di carta, stampa ed editoria 0,5 1,6 0,7 0,5Coke, prodotti petroliferi raffinati -5,9 -1,0 1,6 9,2Prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali 1,6 0,3 1,5 2,4Articoli in gomma e materie plastiche 1,3 -0,2 0,8 1,1Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 3,7 3,1 1,6 1,5Metalli e prodotti in metallo 0,0 0,2 1,8 11,5Macchine e apparecchi meccanici 1,6 0,9 0,8 1,0Apparecchi elettrici e di precisione 1,4 0,9 0,6 0,9Mezzi di trasporto 1,2 1,1 1,0 1,9Altri manufatti (compresi i mobili) 1,4 2,1 1,4 2,2Energia elettrica, gas e acqua 8,9 -6,2 3,1 -2,6

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali venduti sul mercato interno (E); Rilevazione dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali ven-duti sul mercato interno (R)

(a) Soltanto a partire dal 2003 la serie degli indici in base 2000 è idonea a produrre gli effetti giuridici previsti dalle norme vigenti che fanno riferimento agli specifici indi-catori calcolati dall’Istat.

22. Prezzi

535

Tavola 22.5 - Indici del costo di costruzione di un fabbricato residenziale per gruppi di beni e servizi. Base2000=100 - Anni 2001-2004 (a)

GRUPPI DI BENI E SERVIZI 2001 2002 2003 2004

Indice generale 102,2 106,3 109,5 114,0

Mano d'opera 100,7 106,4 110,2 115,4Materiali 103,7 106,3 108,8 112,8Inerti 103,4 106,7 109,0 111,5

Leganti 104,2 106,9 109,8 113,9

Laterizi e prodotti di calcestruzzo 107,4 113,8 119,5 126,7

Pietre naturali e marmi 103,7 107,5 112,1 113,6

Legnami 99,9 100,4 99,5 100,7

Metalli 102,6 108,5 113,9 146,8

Pavimenti e rivestimenti 103,2 103,8 105,6 106,6

Infissi 104,3 107,4 109,6 112,9

Materiali vari di completamento 102,4 104,7 106,0 107,7

Apparecchiature idrosanitarie 102,5 103,3 104,4 106,9

Apparecchiature termiche 101,8 104,0 106,5 109,3

Materiale elettrico 102,3 103,6 106,3 109,1

Impermeabilizzazione, isolamento termico 102,8 103,9 104,3 104,7

Impianti di sollevamento 101,9 102,9 102,6 103,4

Trasporti e noli 102,1 105,3 109,5 113,6

Indice generale 2,2 4,0 3,0 4,1

Mano d'opera 0,7 5,7 3,6 4,7Materiali 3,7 2,5 2,4 3,7Inerti 3,4 3,2 2,2 2,3

Leganti 4,2 2,6 2,7 3,7

Laterizi e prodotti di calcestruzzo 7,4 6,0 5,0 6,0

Pietre naturali e marmi 3,7 3,7 4,3 1,3

Legnami -0,1 0,5 -0,9 1,2

Metalli 2,6 5,8 5,0 28,9

Pavimenti e rivestimenti 3,2 0,6 1,7 0,9

Infissi 4,3 3,0 2,0 3,0

Materiali vari di completamento 2,4 2,2 1,2 1,6

Apparecchiature idrosanitarie 2,5 0,8 1,1 2,4

Apparecchiature termiche 1,8 2,2 2,4 2,6

Materiale elettrico 2,3 1,3 2,6 2,6

Impermeabilizzazione, isolamento termico 2,8 1,1 0,4 0,4

Impianti di sollevamento 1,9 1,0 -0,3 0,8

Trasporti e noli 2,1 3,1 4,0 3,7

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei costi di costruzione di un fabbricato residenziale (E); Rilevazione dei costi di costruzione dei manufatti dell’edilizia (R)(a) Soltanto a partire dal 2003 la serie degli indici in base 2000 è idonea a produrre gli effetti giuridici previsti dalle norme vigenti che fanno riferimento

agli specifici indicatori calcolati dall’Istat.

Annuario statistico italiano 2005

536

Tavola 22.6 - Indici del costo di costruzione di un capannone per uso industriale per gruppi di beni e servizi.Base 1995=100 - Anni 2000-2004

GRUPPI DI BENI E SERVIZI 2000 2001 2002 2003 2004

Indice generale 108,7 111,7 115,9 120,0 125,5

Mano d'opera 103,8 104,5 110,0 114,0 120,7Materiali 112,6 117,7 121,1 124,3 128,7Inerti 113,5 121,0 123,9 126,3 129,8

Leganti 121,1 129,3 135,4 141,8 146,3

Serramenti, porte e vetri 114,7 119,9 122,8 126,0 130,4

Metalli 98,5 100,4 104,9 109,0 121,8

Manufatti in cemento 108,4 108,2 110,1 111,5 111,5

Isolamento termico 109,6 111,2 113,4 113,7 113,8

Vernici 111,7 113,4 114,8 117,0 117,9

Altri materiali 109,2 111,0 112,2 114,1 115,0

Trasporti e noli 113,1 117,1 119,8 126,9 131,3

Indice generale 3,1 2,8 3,8 3,5 4,6

Mano d'opera 2,3 0,7 5,3 3,6 5,9Materiali 3,9 4,5 2,9 2,6 3,5Inerti 2,3 6,6 2,4 1,9 2,8

Leganti 3,2 6,8 4,7 4,7 3,2

Serramenti, porte e vetri 5,5 4,5 2,4 2,6 3,5

Metalli 8,2 1,9 4,5 3,9 11,7

Manufatti in cemento 0,6 -0,2 1,8 1,3 0,0

Isolamento termico 0,3 1,5 2,0 0,3 0,1

Vernici 1,0 1,5 1,2 1,9 0,8

Altri materiali 4,5 1,6 1,1 1,7 0,8

Trasporti e noli 3,0 3,5 2,3 5,9 3,5

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

INDICI

Fonte: Indici dei costi di costruzione di un capannone industriale (E); Rilevazione dei costi di costruzione dei manufatti dell’edilizia (R)

22. Prezzi

537

Tavola 22.7 - Indici del costo di costruzione di un tronco stradale per tipologia di strada. Base 1995=100 -Anni 2000-2004

TIPOLOGIE DI STRADA 2000 2001 2002 2003 2004

ALL'APERTO IN RILEVATOIndice generale 111,5 114,6 118,5 123,0 129,3

Mano d'opera 105,9 106,9 113,1 117,1 122,8Materiali 113,7 118,1 122,7 127,4 138,4Noli 112,8 116,0 117,9 121,3 125,2Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

ALL'APERTO IN TRINCEAIndice generale 112,9 116,2 119,8 124,1 128,8

Mano d'opera 105,9 106,8 113,1 117,1 122,8Materiali 118,0 122,9 127,6 131,8 137,7Noli 113,2 116,5 118,6 122,1 126,1Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

ALL'APERTO IN VIADOTTO Indice generale 107,7 110,3 114,8 119,6 131

Mano d'opera 106,2 107,1 113,4 117,4 123,3Materiali 105,0 108,8 113,2 119,0 141,4Noli 113,2 116,1 118,3 122,4 126,4Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

STRADA IN GALLERIAIndice generale 110,2 113,0 117,4 121,6 128,9

Mano d'opera 106,5 107,4 113,8 117,7 123,8Materiali 111,4 115,4 119,9 124,7 137,5Noli 112,7 116,2 118,4 121,7 125,5Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

SENZA IL TRATTO IN GALLERIAIndice generale 111,8 115,2 118,9 123,2 129,3

Mano d'opera 106,0 106,9 113,1 117,1 122,9Materiali 113,8 119,0 123,4 127,5 137,6Noli 113,0 116,1 118,1 121,8 125,5Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

CON IL TRATTO IN GALLERIAIndice generale 111,4 114,7 118,6 122,8 129,3

Mano d'opera 106,1 107,0 113,3 117,3 123,1Materiali 113,2 118,0 122,5 126,8 137,5Noli 112,9 116,2 118,1 121,6 125,5Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

ALL'APERTO IN RILEVATOIndice generale 3,3 2,8 3,4 3,8 5,1

Mano d'opera 2,4 0,9 5,8 3,5 4,9Materiali 3,5 3,9 3,9 3,8 8,6Noli 3,4 2,8 1,6 2,9 3,2Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

ALL'APERTO IN TRINCEAIndice generale 3,4 2,9 3,1 3,6 3,8

Mano d'opera 2,4 0,8 5,9 3,5 4,9Materiali 3,5 4,2 3,8 3,3 4,5Noli 3,7 2,9 1,8 3,0 3,3Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

ALL'APERTO IN VIADOTTO Indice generale 3,3 2,4 4,1 4,2 9,5

Mano d'opera 2,5 0,8 5,9 3,5 5,0Materiali 3,9 3,6 4,0 5,1 18,8Noli 3,2 2,6 1,9 3,5 3,3Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

STRADA IN GALLERIAIndice generale 3,0 2,5 3,9 3,6 6,0

Mano d'opera 2,6 0,8 6,0 3,4 5,2Materiali 3,1 3,6 3,9 4,0 10,3Noli 3,0 3,1 1,9 2,8 3,1Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

SENZA IL TRATTO IN GALLERIAIndice generale 3,9 3,0 3,2 3,6 5,0

Mano d'opera 2,5 0,8 5,8 3,5 5,0Materiali 5,3 4,6 3,7 3,3 7,9Noli 3,6 2,7 1,7 3,1 3,0Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

CON IL TRATTO IN GALLERIAIndice generale 3,6 3,0 3,4 3,5 5,3

Mano d'opera 2,5 0,8 5,9 3,5 4,9Materiali 4,8 4,2 3,8 3,5 8,4Noli 3,4 2,9 1,6 3,0 3,2Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte:Indici dei costi di costruzione di un tronco stradale (E); Rilevazione dei costi di costruzione dei manufatti dell’edilizia (R)

Annuario statistico italiano 2005

538

Tavola 22.8 - Indici del costo di costruzione di un tronco stradale per categoria di lavoro. Base 1995=100 -Anni 2000-2004

CATEGORIE DI LAVORO 2000 2001 2002 2003 2004

MOVIMENTO DI MATERIEIndice generale 111,8 114,8 117,9 122,2 126,6

Mano d'opera 105,7 106,6 112,8 116,8 122,4Materiali 113,0 115,9 119,5 123,7 129,2Noli 113,0 116,4 118,4 121,7 125,7Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

OPERE D'ARTEIndice generale 108,4 111,0 115,7 120,6 131,6

Mano d'opera 106,2 107,1 113,4 117,4 123,3Materiali 107,4 111,5 116,1 121,8 142,2Noli 113,3 115,8 118,0 122,5 126,7Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

LAVORI IN SOTTERRANEOIndice generale 110,0 112,8 117,3 121,6 129,6

Mano d'opera 106,5 107,4 113,8 117,8 123,8Materiali 111,0 115,0 119,4 124,3 137,3Noli 112,7 116,2 118,4 121,7 125,5Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

LAVORI DIVERSIIndice generale 112,2 115,4 119,4 123,7 129,5

Mano d'opera 106,0 106,9 113,2 117,2 122,9Materiali 115,6 120,3 124,9 129,5 138,4Noli 113,2 116,5 118,6 122,1 126,1Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

SOVRASTRUTTUREIndice generale 114,6 119,3 122,6 126,1 129,5

Mano d'opera 105,6 106,5 112,7 116,7 122,3Materiali 118,3 125,1 129,4 131,8 134,5Noli 112,5 115,7 117,3 120,4 124,2Trasporti 113,7 117,5 119,8 125,3 129,2

MOVIMENTO DI MATERIE Indice generale 3,3 2,7 2,7 3,6 3,6

Mano d'opera 2,5 0,9 5,8 3,5 4,8Materiali 1,7 2,6 3,1 3,5 4,4Noli 3,6 3,0 1,7 2,8 3,3Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

OPERE D'ARTEIndice generale 3,2 2,4 4,2 4,2 9,1

Mano d'opera 2,5 0,8 5,9 3,5 5,0Materiali 3,7 3,8 4,1 4,9 16,7Noli 3,1 2,2 1,9 3,8 3,4Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

LAVORI IN SOTTERRANEOIndice generale 2,9 2,5 4,0 3,7 6,6

Mano d'opera 2,5 0,8 6,0 3,5 5,1Materiali 3,1 3,6 3,8 4,1 10,5Noli 3,0 3,1 1,9 2,8 3,1Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

LAVORI DIVERSIIndice generale 3,3 2,9 3,5 3,6 4,7

Mano d'opera 2,5 0,8 5,9 3,5 4,9Materiali 3,6 4,1 3,8 3,7 6,9Noli 3,7 2,9 1,8 3,0 3,3Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

SOVRASTRUTTUREIndice generale 5,5 4,1 2,8 2,9 2,7

Mano d'opera 2,4 0,9 5,8 3,5 4,8Materiali 8,3 5,7 3,4 1,9 2,0Noli 3,5 2,8 1,4 2,6 3,2Trasporti 3,7 3,3 2,0 4,6 3,1

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indici dei costi di costruzione di un tronco stradale (E); Rilevazione dei costi di costruzione dei manufatti dell’edilizia (R)

22. Prezzi

539

Tavola 22.9 - Indici dei prezzi al consumo per l’intera collettività per capitolo di spesa e gruppi di prodotti.Base 1995=100 - Anni 2000-2004

CAPITOLI E GRUPPI 2000 2001 2002 2003 2004

INDICE GENERALECon tabacchi 112,8 115,9 118,8 122,0 124,7

Senza tabacchi 112,7 115,9 118,8 121,9 124,5

Capitoli di spesa

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 107,5 111,9 116,0 119,6 122,2Bevande alcoliche e tabacchi 119,6 122,6 125,2 133,8 144,5Abbigliamento e calzature 114,1 117,4 120,8 124,4 127,2Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 119,0 122,6 123,0 127,1 129,6Mobili, articoli e servizi per la casa 111,4 113,7 115,9 118,3 120,6Servizi sanitari e spese per la salute 116,7 119,4 121,3 121,7 123,2Trasporti 114,3 116,1 118,4 121,4 125,2Comunicazioni 95,7 93,7 92,4 90,8 85,0Ricreazione, spettacoli, cultura 107,3 110,9 114,2 115,9 117,9Istruzione 112,5 116,1 119,5 122,9 125,7Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi 116,7 121,3 126,8 131,8 136,0Altri beni e servizi 114,3 118,2 122,0 126,4 129,9

Gruppi di prodotti (senza tabacchi)Beni 110,8 113,5 115,6 118,0 119,5Beni alimentari 108,0 112,4 116,4 120,2 122,8

- Di origine animale 106,8 112,1 114,7 118,1 120,4

- Di origine vegetale 109,5 113,1 118,3 122,2 125,1

Beni non alimentari 112,1 114,2 115,5 117,5 118,6

Servizi 115,9 119,7 123,8 127,8 131,7

INDICE GENERALECon tabacchi 2,5 2,7 2,5 2,7 2,2

Senza tabacchi 2,5 2,8 2,5 2,6 2,1

Capitoli di spesa

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 1,6 4,1 3,7 3,1 2,2Bevande alcoliche e tabacchi 1,3 2,5 2,1 6,9 8,0Abbigliamento e calzature 2,2 2,9 2,9 3,0 2,3Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 5,8 3,0 0,3 3,3 2,0Mobili, articoli e servizi per la casa 1,8 2,1 1,9 2,1 1,9Servizi sanitari e spese per la salute 2,8 2,3 1,6 0,3 1,2Trasporti 4,0 1,6 2,0 2,5 3,1Comunicazioni -3,6 -2,1 -1,4 -1,7 -6,4Ricreazione, spettacoli, cultura 0,6 3,4 3,0 1,5 1,7Istruzione 2,5 3,2 2,9 2,8 2,3Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi 3,3 3,9 4,5 3,9 3,2Altri beni e servizi 2,4 3,4 3,2 3,6 2,8

Gruppi di prodotti (senza tabacchi)Beni 2,7 2,4 1,9 2,1 1,3Beni alimentari 1,5 4,1 3,6 3,3 2,2

- Di origine animale 2,0 5,0 2,3 3,0 1,9

- Di origine vegetale 1,4 3,3 4,6 3,3 2,4

Beni non alimentari 3,2 1,9 1,1 1,7 0,9

Servizi 2,4 3,3 3,4 3,2 3,1

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

INDICI

Fonte: Indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (E); Rilevazione dei prezzi al consumo (R)

Annuario statistico italiano 2005

540

Tavola 22.10 - Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per capitolo di spesa. Base1995=100 - Anni 2000-2004

CAPITOLI DI SPESA 2000 2001 2002 2003 2004

INDICE GENERALECon tabacchi 112,2 115,3 118,0 121,0 123,7

Senza tabacchi 112,1 115,1 117,9 120,8 123,2

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 107,0 111,5 115,6 119,2 121,7Bevande alcoliche e tabacchi 119,7 122,8 125,3 134,3 145,3Abbigliamento e calzature 113,7 117,1 120,4 123,9 126,7Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 120,4 124,0 124,5 128,7 131,2Mobili, articoli e servizi per la casa 110,6 112,9 115,1 117,4 119,9Servizi sanitari e spese per la salute 114,4 117,0 119,1 119,5 121,2Trasporti 113,9 115,4 117,6 120,7 124,5Comunicazioni 98,9 96,5 95,1 93,4 87,0Ricreazione, spettacoli, cultura 107,8 111,2 114,4 116,0 118,1Istruzione 113,9 117,5 120,8 124,1 127,0Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi 114,7 118,8 124,1 128,7 132,7Altri beni e servizi 111,4 115,2 118,8 123,0 125,9

INDICE GENERALECon tabacchi 2,5 2,8 2,3 2,5 2,2

Senza tabacchi 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0

Prodotti alimentari e bevande analcoliche 1,5 4,2 3,7 3,1 2,1Bevande alcoliche e tabacchi 1,3 2,6 2,0 7,2 8,2Abbigliamento e calzature 2,2 3,0 2,8 2,9 2,3Abitazione, acqua, elettricità e combustibili 5,3 3,0 0,4 3,4 1,9Mobili, articoli e servizi per la casa 1,8 2,1 1,9 2,0 2,1Servizi sanitari e spese per la salute 2,9 2,3 1,8 0,3 1,4Trasporti 4,1 1,3 1,9 2,6 3,1Comunicazioni -3,5 -2,4 -1,5 -1,8 -6,9Ricreazione, spettacoli, cultura 0,6 3,2 2,9 1,4 1,8Istruzione 2,5 3,2 2,8 2,7 2,3Alberghi, ristoranti e pubblici esercizi 3,0 3,6 4,5 3,7 3,1Altri beni e servizi 2,2 3,4 3,1 3,5 2,4

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (E); Rilevazione dei prezzi al consumo (R)

22. Prezzi

541

Tavola 22.11 - Indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati per capoluogo di regione(indice generale senza tabacchi). Base 1995=100 - Anni 2000-2004

CAPOLUOGHI DI REGIONE 2000 2001 2002 2003 2004

Torino 113,0 116,5 119,6 122,8 126,1Aosta 109,8 - (a) 114,2 116,6 118,5Milano 112,8 115,4 117,6 120,2 122,1Trento 110,9 113,8 116,8 119,4 121,5Venezia 114,6 117,9 121,4 124,6 126,7Trieste 112,9 116,3 119,8 122,7 124,7Genova 109,8 112,8 115,8 118,6 120,6Bologna 112,9 115,9 118,7 121,0 122,9Firenze 111,2 114,1 116,6 118,9 120,8Perugia 110,7 113,5 116,2 119,1 121,3Ancona 111,3 114,8 118,0 120,7 122,4Roma 113,4 116,8 119,9 123,1 125,6L'Aquila 108,7 111,8 114,6 117,3 120,0Campobasso 111,3 113,3 115,2 117,9 120,1Napoli 112,5 115,5 118,5 122,4 125,4Bari 108,8 112,4 115,3 118,1 120,2Potenza 108,2 110,9 113,2 115,5 118,3Reggio di Calabria 111,7 114,1 116,7 119,0 121,6Palermo 109,0 111,8 114,2 117,2 119,3Cagliari 111,0 113,1 116,3 119,1 121,2Italia 112,1 115,1 117,9 120,8 123,2

Torino 3,4 3,1 2,7 2,7 2,7Aosta 1,6 - - 2,1 1,6Milano 2,3 2,3 1,9 2,2 1,6Trento 2,3 2,6 2,6 2,2 1,8Venezia 3,0 2,9 3,0 2,6 1,7Trieste 3,1 3,0 3,0 2,4 1,6Genova 2,1 2,7 2,7 2,4 1,7Bologna 2,5 2,7 2,4 1,9 1,6Firenze 2,1 2,6 2,2 2,0 1,6Perugia 2,2 2,5 2,4 2,5 1,8Ancona 2,4 3,1 2,8 2,3 1,4Roma 2,4 3,0 2,7 2,7 2,0L'Aquila 2,0 2,9 2,5 2,4 2,3Campobasso 2,0 1,8 1,7 2,3 1,9Napoli 1,9 2,7 2,6 3,3 2,5Bari 2,7 3,3 2,6 2,4 1,8Potenza 1,8 2,5 2,1 2,0 2,4Reggio di Calabria 2,7 2,1 2,3 2,0 2,2Palermo 1,9 2,6 2,1 2,6 1,8Cagliari 2,0 1,9 2,8 2,4 1,8Italia 2,6 2,7 2,4 2,5 2,0

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

Fonte: Indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (E); Rilevazione dei prezzi al consumo (R)(a) La media non è stata calcolata per mancata rilevazione dei prezzi del mese di ottobre 2001.

Annuario statistico italiano 2005

542

Tavola 22.12 - Il valore della moneta in Italia dal 1861 al 2004 (a)

ANNI Coefficienti ANNI Coefficienti ANNI Coefficienti ANNI Coefficienti

1861 7.816,0524 1901 7.258,3952 1941 1.045,7110 1981 3,3380

62 7.768,6824 02 7.308,0536 42 904,7379 82 2,8691

63 8.001,4519 03 7.097,6334 43 539,4918 83 2,4951

64 8.227,4236 04 7.012,2133 44 121,3995 84 2,2564

65 8.367,0535 05 7.004,5497 45 61,6384 85 2,0777

1866 8.280,5724 1906 6.876,7843 1946 52,2276 1986 1,9583

67 8.082,1728 07 6.566,7654 47 32,2271 87 1,8718

68 7.768,6824 08 6.634,7443 48 30,4374 88 1,7835

69 7.721,8831 09 6.825,5197 49 29,9977 89 1,6729

70 7.611,8325 10 6.641,6197 50 30,4060 90 1,5767

1871 7.383,8283 1911 6.480,4479 1951 27,7141 1991 1,4818

72 6.533,2956 12 6.422,0070 52 26,5847 92 1,4057

73 6.162,6567 13 6.409,1630 53 26,0769 93 1,3491

74 6.017,9934 14 6.409,1630 54 25,3942 94 1,2980

75 7.027,5910 15 5.989,8720 55 24,7008 95 1,2320

1876 6.641,6197 1916 4.786,5295 1956 23,5300 1996 1,1858

77 6.383,6285 17 3.383,9298 57 23,0842 97 1,1656

78 6.627,8831 18 2.426,7940 58 22,0288 98 1,1450

79 6.711,1654 19 2.390,5867 59 22,1213 99 1,1272

80 6.473,9020 20 1.819,2345 60 21,5491 2000 1,0990

1881 6.921,3423 1921 1.537,7071 1961 20,9370 01 1,0704

82 7.089,7821 22 1.546,9860 62 19,9211 02 1,0450

83 7.324,7577 23 1.555,9998 63 18,5284 03 1,0199

84 7.469,8869 24 1.503,0870 64 17,4913 04 1,0000

85 7.308,0536 25 1.338,0299 65 16,7630

1886 7.316,3961 1926 1.240,4031 1966 16,4341

87 7.333,1384 27 1.356,7238 67 16,1118

88 7.241,9921 28 1.463,9477 68 15,9091

89 7.121,2922 29 1.440,9089 69 15,4746

90 6.876,7843 30 1.488,0806 70 14,7259

1891 6.898,9914 1931 1.647,1763 1971 14,0246

92 6.958,9175 32 1.691,5183 72 13,2785

93 7.113,3885 33 1.797,8017 73 12,0309

94 7.145,1093 34 1.895,6412 74 10,0724

95 7.185,1603 35 1.869,1056 75 8,5965

1896 7.217,5259 1936 1.737,8425 1976 7,3777

97 7.233,8183 37 1.587,6054 77 6,2470

98 7.185,1603 38 1.474,3876 78 5,5555

99 7.299,7301 39 1.412,0209 79 4,8001

1900 7.266,6247 40 1.209,9609 80 3,9622

Fonte: Rilevazione dei prezzi al consumo (R); Valore della moneta in Italia (E)(a) I coefficienti di rivalutazione sono stati determinati in base all’andamento degli indici dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati che

fino al 1967 avevano la denominazione di indici del costo della vita. Essi indicano di quante volte occorre moltiplicare i valori monetari degli annidal 1861 in avanti, per riportarli al valore dell’ultimo anno. Qualora la cifra originaria sia espressa in lire, mentre la cifra rivalutata debba essereespressa in euro, occorrerà effettuare prima la rivalutazione (moltiplicando per l’apposito coefficiente) e successivamente la conversione in euro(divisione per 1.936,27); al contrario, se la cifra di partenza sia espressa in euro, la cifra rivalutata, con il coefficiente delle tavole, risulterà anch’es-sa in euro e quindi, se occorresse esprimerla in lire, sarà necessaria l’operazione inversa (moltiplicazione per 1.936,27).

22. Prezzi

543

Tavola 22.13 - Indici armonizzati dei prezzi al consumo per i paesi dell’Unione europea per capitolo di spesa.Base 1996=100 - Anno 2004

Alimen-tazione,

bevandeanalcoli-

che

Bevande alcoliche e

tabacco

Abbiglia-mento e

calzature

Abitazio-ne, acqua,elettricità e

combu-stibili

Mobili,arreda-mento, servizidome-

stici

Servizisanitari e spese

per lasalute

Tra-sporti

Comu-nica-zioni

Ricrea-zione,

spetta-coli,

cultura

Istru-zione

Alberghi, ristoranti,

bar

Beni e servizi

vari

Indicegenerale

Italia 117,2 135,0 118,3 125,1 116,1 134,6 119,8 85,1 112,4 120,7 130,2 124,8 119,7Austria 112,4 118,2 98,1 119,5 106,4 115,2 115,6 87,8 104,8 162,7 119,4 114,3 112,3Belgio 115,4 123,7 103,7 120,8 110,2 110,0 120,5 91,2 105,4 108,0 123,0 116,6 114,4Cipro 139,3 199,8 97,4 155,3 110,3 137,3 108,4 54,0 108,6 143,8 147,2 131,6 124,5Danimarca 113,4 103,9 89,6 129,2 114,3 110,7 123,6 82,0 109,9 152,4 122,4 129,3 116,7Estonia 123,8 140,8 152,5 179,6 115,8 192,6 167,2 176,4 133,0 220,9 179,3 159,2 145,6Finlandia 113,3 100,9 99,2 124,2 107,4 123,1 113,2 90,6 113,2 137,4 121,6 120,5 113,7Francia 117,9 153,5 102,0 113,1 108,7 115,5 114,5 84,9 99,4 117,2 120,6 113,6 113,3Germania 105,6 127,1 101,2 117,3 103,4 129,4 118,6 74,3 101,0 126,9 112,9 114,4 110,7Grecia 134,1 157,8 135,5 132,2 125,0 103,1 123,5 73,8 128,2 145,5 157,6 133,4 133,0Irlanda 125,2 153,3 67,8 132,5 113,9 162,0 125,1 81,2 129,8 167,4 147,4 144,4 129,2Lettonia 123,6 144,9 146,1 156,8 127,5 147,2 153,5 168,2 124,9 157,3 133,9 130,4 135,0Lituania 100,5 131,6 101,2 171,8 93,2 101,2 140,6 248,4 100,9 132,6 126,5 115,9 118,2Lussemburgo 121,1 136,4 109,2 121,2 113,5 110,7 117,9 69,1 112,7 134,5 123,4 115,1 118,7Malta 114,1 187,3 91,5 117,8 107,7 139,3 127,4 117,7 114,5 151,2 148,0 123,2 125,1Paesi Bassi 114,6 139,7 103,2 139,9 116,4 136,7 123,5 90,8 108,7 128,0 131,3 126,0 122,5Polonia 146,7 173,6 138,2 212,2 150,7 191,9 194,2 134,5 173,5 195,2 181,1 185,1 169,9Portogallo 121,2 135,0 100,2 128,6 120,1 130,2 137,4 87,6 111,7 151,0 136,5 137,0 125,3Regno Unito 107,2 133,5 64,7 118,2 97,9 126,5 120,8 83,9 103,3 156,7 131,2 124,6 111,2Repubblica Ceca 108,6 139,1 99,0 229,8 109,0 156,2 132,4 184,0 125,5 180,9 143,0 149,3 136,3Slovacchia 139,8 184,5 140,3 357,0 123,5 189,0 165,4 260,1 155,4 153,9 181,6 172,3 181,0Slovenia 157,9 191,6 145,4 210,3 145,4 178,4 189,2 174,3 164,1 204,6 175,3 169,4 172,8Spagna 124,2 149,3 120,3 125,2 117,0 118,3 123,1 91,9 116,6 135,5 137,4 124,4 124,1Svezia 111,7 118,4 103,3 126,4 106,0 128,1 115,8 90,8 100,6 90,0 120,1 117,6 113,4Ungheria 186,8 254,4 186,5 257,0 156,1 327,6 196,8 209,2 189,7 257,8 251,9 204,2 209,9Ue25 117,6 139,1 103,5 127,5 109,8 140,7 121,6 86,7 107,7 141,6 129,5 123,1 118,8

Euro zone 12 (a) 115,6 136,1 108,7 119,9 110,3 128,4 118,8 80,8 105,3 127,5 126,2 118,5 115,9

Italia 2,1 7,8 1,8 2,0 2,1 3,3 3,2 -6,4 2,0 2,2 3,0 2,8 2,3

Austria 1,7 1,8 -0,6 4,2 -0,1 1,1 3,5 -1,2 0,5 1,9 2,5 2,6 1,9

Belgio 1,1 4,8 0,6 3,0 0,8 1,5 3,6 1,3 -0,2 0,9 2,6 2,5 1,9

Cipro 3,8 8,2 -0,8 5,0 -0,3 3,7 -2,4 -12,3 2,3 4,3 4,8 3,5 1,9

Danimarca -1,0 -4,9 0,0 2,1 2,7 1,9 3,2 -3,5 -1,2 3,3 2,5 2,9 1,0

Estonia 4,1 2,2 -0,1 4,3 -0,7 5,7 5,5 -1,6 0,2 2,7 2,8 3,5 3,0

Finlandia 0,8 -10,7 0,2 2,1 0,6 2,2 0,8 -8,4 1,3 5,5 0,9 2,6 0,2

Francia 0,5 14,3 0,3 2,9 1,2 2,9 3,4 0,2 -0,5 2,8 2,8 2,3 2,3

Germania -0,4 6,9 -0,7 1,9 -0,2 19,2 2,3 -0,9 -1,1 3,3 0,7 1,4 1,7

Grecia 0,8 4,5 4,1 4,9 1,5 5,3 3,5 -4,3 2,9 4,4 4,3 2,0 3,1

Irlanda -0,2 3,4 -3,6 3,8 -1,7 6,0 4,1 2,7 1,2 5,9 4,0 2,2 2,3

Lettonia 7,4 5,1 2,5 8,1 1,9 14,2 7,5 -0,8 3,5 5,1 7,3 7,7 6,2

Lituania 2,2 3,1 -0,9 0,6 -3,0 8,4 4,8 -10,7 -2,3 0,7 1,0 3,8 1,1

Lussemburgo 1,9 6,5 0,5 3,1 1,7 2,2 6,1 -2,4 0,5 1,0 3,2 1,9 3,2

Malta -0,3 13,0 -2,6 2,8 2,9 6,9 4,1 10,2 0,2 3,0 2,6 5,8 2,7

Paesi Bassi -3,5 7,3 -1,8 3,2 -0,9 9,6 3,6 -0,7 -1,1 2,8 1,9 2,6 1,4

Polonia 6,2 2,5 -3,5 4,0 1,7 2,0 7,9 -0,1 0,8 2,5 2,5 1,3 3,6

Portogallo 1,2 3,0 -1,1 3,0 1,6 1,7 3,6 -1,0 2,0 9,4 5,0 2,6 2,5

Regno Unito 0,7 2,0 -4,9 3,7 -0,1 1,9 3,3 -0,7 -1,5 4,7 2,9 3,6 1,3

Repubblica Ceca 3,5 3,0 -4,1 2,4 -2,2 2,3 2,8 10,8 0,9 3,5 5,1 4,5 2,6

Slovacchia 4,9 8,5 0,5 15,9 -2,2 8,7 7,8 0,4 5,4 11,4 10,3 4,7 7,4

Slovenia 0,1 5,2 1,6 6,6 2,5 1,5 5,7 -0,1 3,5 8,0 6,1 4,4 3,7

Spagna 3,9 4,3 1,8 3,5 1,6 0,4 4,5 -1,1 0,1 4,0 4,0 2,7 3,0

Svezia -0,2 0,7 -2,6 2,7 -1,0 4,0 3,8 -4,2 -1,0 6,0 2,1 2,7 1,0

Ungheria 5,7 11,5 3,5 12,8 1,0 7,1 5,6 -0,1 4,7 12,5 10,2 5,5 6,8

Ue25 1,5 5,9 -0,3 3,0 0,6 6,8 3,3 -1,6 -0,3 3,9 2,9 2,5 2,1

Euro zone 12 (a) 1,0 7,5 0,7 2,5 0,9 7,9 3,2 -1,9 -0,2 3,4 2,9 2,2 2,1

INDICI

VARIAZIONI PERCENTUALI RISPETTO ALL'ANNO PRECEDENTE

PAESI

Fonte: Indice armonizzato comunitario dei prezzi al consumo (E); Rilevazione dei prezzi al consumo (R)(a) Italia, Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna.