Presentazione Tesina corta
-
Upload
elenuccia89 -
Category
Documents
-
view
225 -
download
0
Transcript of Presentazione Tesina corta
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
L ’ a n a l o g i a f r a s t u d e n t i e o p e ra i , p ro f e s s o r i e c a p i t a l i s t i , n e l l a c o m u n e r i v ol t a c o n t r o l ’ a u t o ri t a r i s m o d i c h i d e t e n e v a i l p o t e r e f u s u b i t o c h i a ra .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
C o m i n c i a r o n o g l i s c o n t r i f r a d e s t r a e s i n i s t r a c h e p o r t a r o n o i n s e g u i t o a l l a n a s c i t a d e l t e r r o r i s m o .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
C o m e i g i o v a n i d e l 6 8 c e r c a n o l a l i b e r t à e l o t t a n o c on t r o i p a d r on i a n c h e Z e n o , i l p r o t a g o n i s t a d e l r o m a n z o d i S v e v o “ L a c o s c i e n z a di Z e n o ” , l o t t a c on t r o i l p a d re -p a d r on e i n t r o i e t t a t o c h e i m p o n e d i v i e t i e c h e r e p r i m e i l p i a c e re : l ’ i o s f i d a i l p a dr e p e r a f f e r m a r e l a p r o p r i a l i b e rt à .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
La figura dell’’inetto,
il rapporto con il padre,
il fumo.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Z e n o v u o l e i n c o n s c i a m e n t e e s s e r e i n e t t o p e r c o n t r a p p o r s i a l p a d re b o r g h e s e e a l l e s u e s o l i d e , i n c o n t ro l l a b i l i c e r t e z z e m a i s o t t o p o s t e a l d u b b i o c r i t i c o .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Moravia dipinge nelle sue opere il suo mondo, quello borghese,
di cui coglie lo sfacelo morale,il dissolversi dei valori, l’ipocrisia e la menzogna.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
A differenza dei giovani del “68” Michele,il protagonista del suo romanzo “Gli Indifferenti” , non riesce ad agire, si perde nella sua <<indifferenza>>.
Non gli resta dunque che sognare il mitico mondo passato, l’unico nel quale l’azione era possibile.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Gide aussi se revolte contre l’éducation sévére de sa famille, contre l’extrême rigeur morale et l’austérité des protestants français.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Il se dresse contre la fausse monnaie: les valeurs que les groupes imposent aux individus en opposition avec leurs tendances profondes.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Ka fk a wu r d e i n P r a g g e bo r e n . Se i n e F am i l i e wa r e i n e j ud i s ch- d e u t s c he n F a m i li e ,
u n d d a s e r r e g t e i n i hm e i n s c hm e r z v o ll e s Ge fü hl d e r F r e m d he i t u n d d e r I s o l at i o n .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
D e r K o n f l i k t V a t e r - S o h n w i r d i n s e i n e m “ B r i e f a n d e r V a t e r ” v e r de u t l i c h .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Der Vater ist zu gro, zu sicher, zu stark und gesund für Kafka.
Alles was Franz liebte und machte war für seinen Vater entwederZeitverlust (die Litteratur) oder falsch
(seine Verlobungen).
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
N e g l i a n n i S e s s a n t a m a t u ra n e g l i S t a t i U n i t i u n a n u o v a f o r m a d ’ a rt e p o p o l a re l a P o p A r t , c o m e a r t e d i m a s s a , c i o è p r o d o t t a i n s e ri e .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
i d e n t i f i c a n d o s i p e r f e t t a m e n t e c on i v a l o r i ( o i d i s v a l o r i) d e l l a s o c i e t à d e i c on s u m i .
A n d y W a h ro l è i l r a p p r e s e n t a n t e p i ù t i p i c o d e l l a c u l t u ra p o p a m e r i c a n a ,
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Un a v o lt a s ce l t o i l s o g g e tt o l ’ a r t i s t a s i a ppr o pr i a d e l l ’ i m m ag i n e a e s s o r e la t i v a e la r e pl i c a p e r u n n u m e r o pr e s s o c hé i n fi n i t o d i v o l t e .
P o i ch é l a g e n t e c o m pr e n d e s o lo c iò ch e c o n o s ce , n u l l a m e gl i o d e g l i o g g e t t i -s im b o l o d e ll a s o ci e t à d e i c o n s u m i p u ò pr e s t ar s i a d e s s e r e r a ppr e s e n t ato a r t i s t i c am e n te .
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Anno Didattico 2006-2007
Per l’artista dunque tutto è bello allo stesso modo di come tutto è noioso.
<<La cosa più bello di Tokyo è McDonald’s. La cosa più bella di Stoccolma è McDonald’s.
La cosa più bella di Firenze è McDonald’s.
Pechino e Mosca non hanno ancora nulla di bello.>>
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Ventuno morti, un unico filo di sangue che attraversa un decennio complesso di storia italiana.
Ventuno ragazzi freddati nella guerra spietata degli anni di piombo: mitizzati dai loro camerati, demonizzati dai loro nemici, dimenticati da tutti gli altri.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
<< L’altro Sessantotto. La metà taciuta della memoria intera.>>
Aldo Cazzullo, Corriere della Sera
<< Un libro che fa male…Un libro che va letto.>>
Walter Veltroni, Vanity Fair
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Troppo spesso si dimentica che il “68” non è stato solo l’epoca della
liberalizzazione, della lotta contro il potere, ma è stato anche un periodo di lotte che hanno dato l’avvio a scontri sanguinosi tra fascisti e comunisti.
Purtroppo spesso fa piacere dimenticare, mettere da parte ciò che fa male, ma la realtà non è così semplice!
Nella nostra Italia, lungo tutta la nostra Penisola, ci sono ancora
famiglie che piangono, distrutte e lacerate da inutili guerre tra ragazzi.
Ragazzi come noi, che amavano la vita, studiare, andare al cinema, che credevano nei loro ideali, per i quali
hanno dato la loro di vita.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Ragazzi cresciuti nei duri anni del “68” , con la voglia di farsi sentire, di dire la propria, ma spesso trascinati dagli eventi e negli eventi senza scampo e via d’uscita. Come Virgilio e Stefano Mattei, Roma 16 Aprile 1973, due ragazzi qualunque, fratelli, colpevoli solo di essere figli di un fascista, Mario Mattei facente parte del l’MSI. Due ragazzi che avevano davanti tutta la vita, bruciati vivi davanti a gli occhi di tutto il mondo, la cui morte perde di significato ogni volta che qualcuno grida il motto allora diffuso:
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
<< Le sedi dell’MSI si chiudono con il fuoco con dentro i fascisti sennò è troppo poco.>> Non vuole certo essere una propaganda politica la mia, ma il tentativo di ricordare chi è morto per permetterci di vivere nel mondo così come oggi lo conosciamo. Il tentativo di ricordare uno dei tanti volti che hanno segnato la nostra storia, come il giovane Sergio Ramelli, Milano 29Marzo 1975 ,anche lui iscritto all’MSI, come noi prossimo agli esami di Stato,
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
esami che non potè mai conseguire perché venne ucciso davanti alla porta di casa a colpi di Chiave inglese dalla cosiddetta banda degli “Idraulici”: ragazzi di sinistra convinti che << Uccidere un fascista non è reato>>, come dettava uno degli slogan della sinistra extraparlamentare. Bisogna ricordare questi morti non perché siano innocenti, vittime, non per condannare colpevoli immaginari o reali, ma solo per riflettere. Riflettere che al posto di quella vittima o di quel colpevole potevano esserci i nostri genitori, un parente, un amico, che molti di quei colpevoli rimasti impuniti oggi sono dottori, ingegneri e professionisti.
Scuola Media-Superiore – Liceo Linguistico “Tommaso Campanella” Lamezia Terme
Le vittime invece non hanno potuto continuare la loro vita, portare a termine i propri sogni, per questo ogni ragazzo della mia generazione dovrebbe conoscere la loro storia, per pensare prima di buttare la propria di vita come fosse spazzatura, con l’abuso di droghe, alcol, per un effimero divertimento che quei ragazzi non hanno mai potuto conoscere.