Presentazione SGQM Enel Distribuzione per AEIT 15 maggio 2008 1 Il SISTEMA GESTIONE QUALITÀ...

Presentazione SGQM Enel Distribuzione per AEIT 115 maggio 2008

Il SISTEMA GESTIONE QUALITÀ

MANUTENZIONE RETE ELETTRICA (SGQM) DI

ENEL DISTRIBUZIONE

2Presentazione SGQM Enel Distribuzione per AEIT

Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Argomenti

L’organizzazione Enel Distribuzione e del Sistema di Gestione Qualità della Manutenzione della Rete Elettrica.

Gli strumenti operativi: applicativi informatici, le ispezioni (periodiche e mirate), gli strumenti di ispezione (thermovision e rilevatori di ultrasuoni) e operativi gestionali (Work Force Management)


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

TerritorioDati caratteristici UTR-ERM

Origine dati: www.globalgeografia.com

Emilia RomagnaMarche

Pianura

Collina

Montagna

25%

27%

48%

69%

31%

Dati Geografici

Emilia Romagna Marche Totale UTR-ERMSuperficie km² 22.124 9.694 31.818

Montagna 25,1% 31,2% 27,0%Collina 27,1% 68,8% 39,8%

Pianura 47,8% 0,0% 33,2%Provincie n° 9 4 13Comuni n° 341 246 587Abitanti ab. 4.030.000 1.485.000 5.515.000Densità ab./ km² 182 153 175

linee elettriche km 87.549 39.575 127.124


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A.

(Divisione Infrastrutture e Reti di ENEL SpA)

Ingegneria e Unificazione

Funzioni di Staff DIVISIONALE

PO, PC

Organizzazione principalmente coinvolta dal SGQM

Zone

DIPARTIMENTO TERRITORIALE RETE (DTR)

Il Responsabile

DIPARTIMENTO TERRITORIALE RETE (DTR)

Il Responsabile

Programmazione e gestione

ero varif

Unità Operativa

UO (AT e MT/BT)

(n)

Qualità, Sicurezza e Ambiente

Rappresentante della DirezioneSviluppo Reti

Supporto Gestione

Sviluppo rete

Conduzione e monitoraggio rete

Telecontrollo e verifica impianti

Vettoriamento

Rete Elettrica e

Rete Gas

Esercizio Rete

Esercizio Rete

Vettoriamento e misura

Sicurezza e ambiente

MACRO AREA (4)MACRO AREA (4)

Enel Distribuzione: l’organizzazione


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Definizione del Cliente del Processo

AEEG(Cliente istituzionale)

Direttore Divisione IREnel Distribuzione

Responsabile DTR

ZoneEsercizi

Clienti finali di Enel Distribuzione e società di vendita

Obiettivi diefficacia

Obiettivi di efficacia ed efficienza

Responsabile di Macro Area (Cliente interno del Processo)


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Il Sistema di Gestione Qualità della Manutenzione si pone come obiettivo la razionalizzazione, l’ottimizzazione ed il miglioramento (sulla base dei requisiti della Norma ISO 9001: 2000) del processo di manutenzione delle reti AT ed MT, con attenzione a:

• sicurezza degli impianti,• qualità del servizio,• costi di realizzazione,

nel rispetto delle direttive strategiche aziendali mediante:

• l’identificazione delle parti coinvolte e delle relative responsabilità;• la descrizione delle modalità di interazione tra esse;• l’individuazione di strumenti di analisi e verifica dei risultati per il miglioramento continuo del processo.

Gestione della manutenzione


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Indirizzi strategici aziendali

(efficacia/efficienza)

Esigenze di esercizio della rete

(qualità del servizio, budget)

Realizzazione interventi

Analisi dei risultati

Indicatori di efficacia/efficien

za

Strumenti di valutazione:verifiche ispettive,

riesame del SGQM, non conformità, ecc.

Provvedimenti per il

miglioramento

Report

Esigenze di sicurezza, ambiente,

conservazione impianti

Piani di Manutenzion

eDocument

idi

Sistema

Azioni di miglioramento a livello di pianificazione delle attività Azioni di miglioramento a livello strategico

ACTCHECKDOPLAN

Strumenti di miglioramento:Programmi di

miglioramento, azioni correttive


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Chi fa che cosa

IR/Ingegneria e Unificazione – Esercizio Rete Elettrica

Ingegneria del processo, progettazione della manutenzione, definizione degli strumenti

operativi (SIGMA), definizione procedure gestionali del processo, strategie, obiettivi di piano.

IR/Qualità, Sicurezza e Ambiente

Rappresentante della Direzione per il Sistema Qualità (figura prevista dalle ISO

9001)

Presidio gestionale del Sistema; esecuzione di audit sul SQ per gli aspetti gestionali del

processo, riesame della Direzione

DTR – Esercizio rete

Supporto al Resp. DTR per la definizione degli obiettivi per gli Esercizi e Zone, monitoraggio

dell’avanzamento; supporto a IUN e QSA per il funzionamento del Sistema;riesami di DTR;

definizione degli obiettivi per Zone e dei piani di manutenzione MT; monitoraggio

dell’avanzamento piani e programmi; esecuzione di audit sulle Zone, per gli aspetti

esclusivamente operativi del processo; riesami “ridotti” con le Zone, formazione

Zone

Attuazione operativa dei piani, monitoraggio degli obiettivi, registrazione delle attività,

formazione


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

PM – Piano della Manutenzione

Il PM è approvato dall’Esercizio Rete ed è articolato, in fase di esecuzione, a livello di Zona e di Unità di Zona per quanto riguarda la quota parte di attività di competenza.Di norma il PM è disponibile nell’ambito di due applicativi informatici: “SIGMA” per la parte di rete MT, BT e relativi impianti di telecontrollo, “MARE” per la parte di rete AT.

L’Esercizio Rete, riceve e traduce gli obiettivi di DTR (Qualità del Servizio e budget di manutenzione) in indicazioni operative per le Zone definendo il PM per l’anno successivo (anno n).

Il PM, è costituito dall’insieme delle: • manutenzioni ed ispezioni periodiche• manutenzioni a seguito di ispezione

Pianificazione delle attività di manutenzione


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Pianificazione delle attività di manutenzione


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Monitoraggio attività manutenzione

Zona ……..

262

334

0

470

100

210 200 200

350

300

200227

0

333

462

81

132

210

153 163

47

0

200216

334

90

315

270

333

462

81

210

163132

423

0

180210

262

180

B1Taglio piante (km)

B18Verif ica impianti

terra

IELIspezioneeliportata

IPCIspezione

periodica cabine

IPLIspezione

periodica linee

IPTVerif iche

trasformatori PCB

SC1Sostituzione

periodica batterieapp. tlc

VTHVerif iche

Termografiche

IMLIspezioni mirate

linee (km)

IMCIspezioni mirate

cabine

Attività

Qu

an

tità Previsto

Eseguito

Eseg m-1

Obiettivo

PR

Azioni da intraprendere verbale novembre: Si conferma che il piano verrà rispettato

ESEMPIO REPORT AVANZAMENTO TECNICO

DELLE ATTIVITA’


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Monitoraggio attività manutenzione

Dipendenti da formare

Presenti %Ore previste

da SIF

Ore effettivamente

erogate%

Criticità rilevabili durante le ispezioni Novità introdotte dalla

IST.OP. 2.04.12 “Classificazione delle criticità” Rev.01 -Codice

SAP 37786

2RE3.4.3 00 2,5 4911 3940 80,23% 9850 11693 118,71%

Criticità rilevabili durante le ispezioni: guida alla

classificazione-IST OP 2.04.12 Rev.01-Codice SAP 35549

2RE 3.42.01 2,5 2023 1675 82,80% 4187,5 5996 143,19%

Alfabetizzazione informatica e preparazione degli operai AT

alla compilazione a video degli RDM-Codice SAP 37599

2RE3.1.3 24 842 819 97,27% 19656 1102 5,61%

ARGOMENTO FORMAZIONE SIF ORE SIF

IR

ESEMPIO DI REPORT AVANZAMENTO

ATTIVITA’ DI SISTEMA:

LA FORMAZIONE 2007 DEL

PERSONALE

*

* Avviata implementazione supporti


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi

Piattaforma SIGMA/Mare: cosa fa e cosa consente;

Standardizzazione delle ispezioni: supporti operativi e procedure unificate di

riferimento per la valutazione delle criticità degli impianti;

Strumenti: ispezioni eliportate, thermovision, WFM, ……….


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: Sigma (monitoraggio situaz. criticità)


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: le ispezioni eliportate


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: esercizio rete MT a neutro compensato


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: “supporti tecnici” per ispezioni mirate

132 kV 132 kV L’implementazione di alcune apparecchiature

del “sistema Petersen” consente di

eseguire un monitoraggio costante anche

sullo stato di “efficienza” della rete di media

tensione; in particolare la combinazione

della Bobina di Petersen con alcune

apparecchiature di controllo (DV928-

MOIM) permette di rilevare eventuali difetti

di isolamento dei vari componenti di

impianto ( Terminali, isolatori, cavi, giunti,

ecc.), restituendo tale informazione agli

operatori addetti alla conduzione della rete.


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: “Cruscotto” Sigma


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

LISTA EVENTI PROTOCOLLO STU ULTIMI 30gg (abbinati alla linea)

Data evento Ora Evento Evento Cabina CS Elemento rete Sez. Mont. Parametri

28/03/08 17.48.33DISPERSIONE A TERRA 1 LIV

0A


0A


0A

12/04/08 12.47.45INTERV RISOLUTIVO BOBINA

0A

13/04/08 18.39.27INTERVENTO RG CTO

251541Selvino M*:Mol.S.C.

?? 18:39:27


251533Collemare M*:Sardegna

13 18:40:07

13/04/08 18.40.14ANOMALIA 79X INTERV. (*)


251515S.Fortuna M*:Selvino

13 18:40:19


0A

13/04/08 19.57.52 AP ANOMALA FSN L


0A


0A


0A

16/04/08 15.28.34INTERVENTO RG TERRA


16 15:28:34


251545 Il Colle M*:Cerasa 16 15:28:45


251545Il Colle M*:Croce Ce

16 15:28:45



16 15:28:46



16 15:29:00


0A


0A



22 14:23:34



22 14:23:35



22 14:23:35


251545 Il Colle M*:Cerasa 22 14:23:36



22 14:23:36



22 14:23:36


251544Croce Ce. M*:Divino A

22 14:23:36


251545 Il Colle M*:Cerasa 22 14:23:37



22 14:23:37

22/04/08 14.23.43 SCATTO (*) 51.1.2. 67.1. . . . 27A


0A

Eventi n. 31

Isolatori cappa e perno rotti, criticità rilevata a seguito di “ispezione mirata”

Strumenti operativi: “archivi eventi di rete” per ispezioni mirate


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Strumenti operativi: le ispezioni termografiche

Criticità rilevata:

Terminale per interno in

resina – morsetto di

collegamento

Delta temperatura 20 °C


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Disponibili ora : Navigatore su cartografia commerciale e Sigraf

Mappe Sigraf consultabili sempre

Sincronizzazione GPRS all’automezzo

Office (Excel, Word, Acrobat Reader)

Possibilità di configurare le Stampanti di Rete delle UO

Accesso da LAN e/o GPRS ad un insieme di siti Web Aziendali

Posta elettronica in LAN e/o GPRS

Ispezioni MT (Sigma Mobile) Gestione Utenza

Gestione Morosi

Gestione CBT ed LVC

Diari tecnici GU e NO GU

Kit per la gestione dei periferici del Telecontrollo

Kit di securizzazione tablet

A seguire nel 2008: Cruscotto WFM in GESI

Ticket guasti BT (IGB)

Ispezioni AT (MaRE Mobile)

GesCo Mobile

Procedure operative e sicurezza

Manualistica

Diari HR

Strumenti operativi: Work Force Management (le applicazioni)


Uso: USO AZIENDALE

15 maggio 2008

Responsabilità : tutte le interruzioni

Interruzioni : senza preavviso lunghe

Territorio : Tutto

Indicatore : minuti di interruzioni per cliente all'anno

esercente regione Provincia 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Enel distribuzione

Emilia-Romagna

Complessivo 117,57 140,63 98,84 108,06 55,7 60,04 103,37 35,83 26,95

La qualità del servizio

Andamento della “durata cumulata” delle interruzioni per cliente BT (fonte AEEG)

Presentazione SGQM Enel Distribuzione per AEIT 15 maggio 2008 1 Il SISTEMA GESTIONE QUALITÀ...

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