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SPAZIO CONFINATO

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SPAZIO

CONFINATO

DEFINIZIONE di SC

SI INTENDE PER SC UNO SPAZIO che:

Sia sufficientemente largo e configurato in modo che un lavoratore possa entrarci e svolgere il lavoro assegnatogli;

Non e’ stato progettato per essere occupato abitualmente da un lavoratore nello svolgimento delle sue mansioni;

Ha vie di accesso e di uscita limitate o ristrette (Per esempio: pozzetti, serbatoi, silos, cavita’, volte, tramoggie);

segue

Sia difficile da abbandonare rapidamente in caso

di emergenza;

Presenti un accesso difficile per prestare

soccorso/recupero vittime;

Potrebbe non avere ventilazione naturale;

Sia a rischio asfissia;

Sia a rischio incendio/esplosione;

Abbia condizioni microclimatiche sfavorevoli

(fattori termici); segue

DEFINIZIONE di SC

DEFINIZIONE di SC

È presente materiale liquido o granulare che ha

potenzialità di inghiottire, intrappolare,

schiacciare, soffocare;

Fogne, scavi, cisterne, tubazioni/condutture;

Caldaie, vasche;

Condutture, intercapedini di tetti e soffitti;

etc

Esempi di

Spazi Confinati

PANORAMA NORMATIVO

D.Lgs. 81/08 art. 66

Guida Operativa ex ISPESL all’art. 66

Circolare Ministeriale n.42 - 9.12.2010

D.P.R. 177/2011

OSHA 1910.146

Norme UNI 10449-2008

ARTICOLO 66 D.Lgs 81/08 (LAVORI IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO)

È vietato consentire l’accesso dei lavoratori in pozzi

neri, fogne, camini, fosse, gallerie e in generale in

ambienti e recipienti, condutture, caldaie e simili,

ove sia possibile il rilascio di gas deleteri, senza che

sia stata previamente accertata l’assenza di pericolo

per la vita e l’integrità fisica dei lavoratori

medesimi, ovvero senza previo risanamento

dell’atmosfera mediante ventilazione o altri mezzi

idonei. SEGUE

ARTICOLO 66 D.Lgs 81/08 (LAVORI IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO)

Quando possa esservi dubbio sulla pericolosità

dell’atmosfera, i lavoratori devono essere legati

con cintura di sicurezza, vigilati per tutta la

durata del lavoro e, ove occorra, forniti di

apparecchi di protezione.

L’apertura di accesso a detti luoghi deve avere

dimensioni tali da poter consentire l’agevole

recupero di un lavoratore privo di sensi.

SPAZIO CONFINATO

Obiettivi

Definire uno Spazio Confinato (SC)

Definire uno SC con Permesso di Accesso (SCPA)

La normativa Italiana e gli Standards OSHA

Identificazione dei pericoli associati ad uno Spazio

Confinato e delle procedure di rilevamento

Il controllo dei pericoli in uno Spazio Confinato

I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

RISCHI INERENTI UNO SPAZIO

CONFINATO

RISCHI DI UNO SPAZIO

CONFINATO

RISCHI GENERALI

Elettrici

Meccanici

Intrappolamento da materiale sfuso

Intrappolamento

RISCHI DI UNO SPAZIO

CONFINATO

Atmosfere

– Asfissianti

– Infiammabili

– Tossiche

La percentuale di Ossigeno presente nell’aria che respiriamo s.l.m., è pari al 20.8%

Una fiamma si spegne quando la percentuale d’ossigeno è minore del 16%

Un lavoratore subisce seri effetti e si sente disorientato quando la percentuale di O2 è compresa tra il10% ed il 12%.

RISCHI DI UNO SPAZIO

CONFINATO

L’esposizione ad una concentrazione

d’ossigeno pari al 10% per un tempo pari a

4 minuti, ha per conseguenza …

… LA MORTE!!!

ATMOSFERA CARENTE DI

OSSIGENO

Azoto

Metano

Monossido di carbonio

Idrogeno solforato

ATMOSFERA CON PRESENZA

DI GAS TOSSICI

RISCHI DI INTRAPPOLAMENTO

da materiale sfuso

L’improvviso modificarsi dell’assetto di

materiali sfusi o cedevoli, come grano, soia,

sabbia, all’interno di silos, tramogge, ecc,

puo’ causare, in pochi secondi un

intrappolamento dei lavoratori/operatori.

RISCHI DA

INTRAPPOLAMENTO E

MECCANICI

Agitatori

Trivelle

Catene non protette

Pulegge non protette

Lame rotanti non

protette

Cinghie non protette

Ventilatori non protetti

Parti in movimento

Parti che ruotano

“Analisi dei Rischi”

Il processo mediante il quale i rischi inerenti uno spazio confinato vengono individuati e valutati.

L’analisi include lo specificare il tipo di monitoraggio da effettuarsi all’interno dello spazio confinato.

NOTA: il monitoraggio serve ad escogitare e ad implementare metodi di controllo per proteggere il personale autorizzato ad effettuare l’accesso e a determinare la presenza di condizioni accettabili subito prima, e durante l’accesso

Protocollo di Monitoraggio Prima di autorizzare una persona ad accedere in uno

spazio confinato, bisogna effettuare il monitoraggio dell’atmosfera interna, tale monitoraggio dovrà essere effettuato con uno strumento a lettura diretta. L’atmosfera interna dovrà essere monitorata per stabilire nell’ordine:

La percentuale d’ossigeno

Eventuale presenza di gas o vapori infiammabili, e

Presenza di contaminanti potenzialmente tossici.

PRE-VERIFICA

E

MONITORAGGIO

ATMOSFERICO

PREVERIFICA

Si dovranno stabilire a seconda delle condizioni

esistenti e della potenziale pericolosità

atmosferica, gli intervalli di tempo in cui

effettuare il monitoraggio atmosferico se questo

venga ritenuto necessario.

Dovranno essere riportati sul permesso d’accesso i

valori (ossigeno,azoto, monossido di

carbonio,etc..) riscontrati in quel momento,

precisando data e ora del monitoraggio.

Strumentazione

Strumentazione

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Always test the

air at various levels

to be sure that the

entire space is safe.

Good Air

Deadly Air

Good air near the

opening does NOT

mean there is good

air at the bottom!

CONTROLLO

DEI

PERICOLI

CONTROLLO DEI PERICOLI

Ventilazione

Isolamento

Inertizzazione o spurgo

VENTILAZIONE

La ventilazione normalizza/bonifica l’atmosfera

attraverso l’immissione di aria pulita nello spazio

confinato o attraverso l’aspirazione di contaminanti,

quali, sostanze tossiche o gas infiammabili.

VENTILAZIONE

Ci sono quattro tecniche di ventilazione che possono essere utilizzate:

Immissione di aria (pressione positiva);

Aspirazione d’aria (pressione negativa);

Aspirazione locale (pressione negativa locale);

Contemporanea immissione ed aspirazione (pressione positiva-negativa).

ISOLAMENTO

Lockout/Tagout

Blinding/Blanking (Ostruzione o

accecamento)

LO/TO

DISPOSITIVI

DI PROTEZIONE

INDIVIDUALE

DPI PER APPARATO

RESPIRATORIO

Autorespiratore con

bombole

Autorespiratore con

alimentazione separata

INDUMENTI DI PROTEZIONE

Tute da lavoro

Elmetti

Protezione occhi/volto

Otoprotettori

Protezioni per i piedi

Protezioni per le mani

INDUMENTI DI PROTEZIONE

Imbracatura

Funi di sicurezza

Ecc.

Emissione del permesso

d’accesso

Spazio Confinato regolamentato da Permesso di

Accesso

Cartellonistica

OSSERVAZIONI…..

L’EFFETTO DI UNA COMBINAZIONE DI RISCHI DIVERSI NON PUO’ ESSERE CONSIDERATO SEMPLICEMENTE COME LA LORO SOMMA……….

…RICHIEDE UNO STUDIO SPECIFICO SULLA BASE DI:

CONOSCENZA TECNICA DEI SINGOLI FATTORI DI RISCHIO

CAPACITA’ DI IDENTIFICARE PERICOLI DETERMINATI DALL’INTERAZIONE DEI DIVERSI FATTORI MA ASSENTI NELLE SINGOLE CONDIZIONI DI RISCHIO

BUON PROSEGUIMENTO