Presentazione Credito Confartigianato Cesena

Credito e Finanza d’ImpresaCredito e Finanza d’Impresa

Alberto ZambianchiAlberto Zambianchi

Presidente Camera di commercio di Forlì-Presidente Camera di commercio di Forlì-

CesenaCesena

Confartigianato Cesena

Convegno “Imprese, Credito e Territorio:quali partnership per affrontare la crisi?”

Cesena, lunedì 7 novembre 2011

Convegno “Imprese, Credito e Territorio: quali partnership per affrontare la crisi?” Cesena, lunedì 7 novembre 2011

Struttura creditizia Forlì-Cesena

excursus temporale 1998/2011

’98/’08 forte crescita N. sportelli 267/361(+ 94)

’08/’11 calo sensibile N. sportelli 361/349 (-12)

Il Sistema Bancario Locale opera nel territorio con caratteristiche particolari rispetto al panorama nazionale:

• Molto articolato e composito (grandi Banche con ampia copertura territoriale locale; Casse di Risparmio storicamente assai attive e grande diffusione di Banche di Credito Cooperativo)

• Elevata “prossimità” al cliente con una forte incidenza storica dell’operatività delle banche di piccole dimensioni (molte piccole Imprese e molte piccole Banche)


Dati “MACRO”

Al 30/06/2011-Prestiti vivi / ab FC 11° posto in Italia-Depositi / ab FC 22° posto in Italia

31 luglio 2011 su 31 luglio 2010elaborazione specifica di Bankitalia depurata dalle componenti della Cassa Depositi e Prestiti

Depositi totali -1,2% FC -0,5% ER -0,1% ITPrestiti vivi totali -7% FC +2,4% ER +3% IT a imprese +0,7% FC +3,4% ER +3,2% ITdi cui settore manifatturiero -3,5% FC +1,4% ER nd

Il nostro rapporto sofferenze/prestiti storicamente eccellente (2,6% nel 2009), al 30 giugno 2011 è schizzato al 5,6% (…)

Storicamente il nostro Territorio è reputato di grande solvibilità, e ne discende una disponibilità più ampia che altrove del sistema bancario a concedere credito


Gli effetti della crisi per le Banche

> gli accantonamenti

< la raccolta

< il mercato interbancario

Adozione di procedure + rigorose+

complesse+

lunghe


Gli effetti della crisi per le Imprese

− credito

+ alti costi

+ lunghi tempi

+ selezione nelle istruttorie


A completare il quadro negativo locale

• la disoccupazione è arrivata al 6.2%, pur sorretta da un

amplissimo ricorso agli ammortizzatori sociali

• l’inflazione è arrivata al 3%

• il ricorso alla CIGO resta sempre inquietante

-nel periodo 2009/2010 è cresciuta di oltre 700 punti

-nel primo semestre 2011- 77 per il manifatturiero- 41 per la “deroga”+17 per l’edilizia


Settore Manifatturiero nel II trimestre 2011

• produzione + 6.8% (+ 2.4 con Imprese <10 addetti)

• fatturato +13.1%

• previsione non ottimistiche da parte delle imprese per il III trimestre

• export + 13% (ER +17%; IT +16%)


Impegno Camera di Commercio

• raddoppiato supporto a Coop. di Garanzia

da 700.000 € nel 2008 a 1.400.000 € nel 2011

• attivato Fondo Straordinario per la liquidità

Dal 2009 ulteriori 500.000 € a favore Coop. di Garanzia - per interventi di cogaranzia - per operazioni di postergazione


• attivato Fondo per la competitività (105 P.I.)

600.000 € in 3 anni - per l’innovazione - per start up / trasmissione d’impresa - per operazioni di rafforzamento patrimoniale

• sostenute operazioni di cessione pro-soluto di crediti vantati da Imprese nei confronti di Enti Locali bloccati dal Patto di Stabilità

(con 41.000 € smobilizzati 8.2 milioni)


PER UN MIGLIORE RAPPORTO BANCA/IMPRESA

+ trasparenza reciproca sia da parte banche

sia da parte imprese

> Cultura finanziaria a 360°

da parte di - Imprese

- Associazioni di

Categoria

- Consulenti

- Cooperative di Garanzia


AZIONI POSITIVE DI SUPPORTO

A BREVE TERMINE … v. iniziative camerali

A MEDIO TERMINE … - rapporti migliori

- conoscenza migliore regole e strumenti

- pianificazione articolata strumenti

- nuovi strumenti operativi


AZIONI POSITIVE DI SUPPORTO DA SUBITO

1. iniziative a sostegno della liquidità,finalizzandole su fatti oggettivi

es. anticipi su commessees. anticipi a rafforzamento magazzinoes. interventi vari tramite Coop. Garanzia

2. iniziative a sostegno degli investimentifinalizzandole ad aumentare la competitività

es. progetti di innovazione di processo/prodottoes. progetti di internazionalizzazione es. progetti di nuove impresees. progetti di rafforzamento patrimoniale

N.B. Esperienze recenti “Bond territoriali”… “Venture Capital”…


PROPOSTE PER LO SVILUPPO GENERALE ITALIA

• max efficienza utilizzo risorse pubbliche dedicate• max sburocratizzazione possibile• meno tasse per le imprese / per i dipendenti• rilancio investimenti infrastrutturali• un Sistema Pensioni con soglie/limiti allineati con quelli dei grandi Paesi europei• dismissione parti infruttifere/a rischio degrado patrimonio pubblico• max spazio possibile “privatizzazioni”• max spazio possibile “liberalizzazioni”

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