POF Piano Offerta Formativa

64
9 LICEO SCIENTIFICO STATALE “E.MAJORANA” Latina LA SCUOLA FRA TRADIZIONE ED INNOVAZIONE 2002 DELL’ OFFERTA FORMATIVA 2003 Edizione per le studentesse, per gli studenti delle classi prime e per i loro genitori LICEO SCIENTIFICO STATALE “E.MAJORANA” Latina 1975/2012 UNA SCUOLA FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE Il PIANO DELL’ OFFERTA FORMATIVA A.E.

description

POF Piano Offerta Formativa Liceo E. Majorana di Latina

Transcript of POF Piano Offerta Formativa

Page 1: POF Piano Offerta Formativa

9

LICEO SCIENTIFICO

STATALE “E.MAJORANA”

Latina

1975/2002

LA SCUOLA FRA TRADIZIONE ED INNOVAZIONE

2002

DELL’ OFFERTA FORMATIVA

2003

Edizione per le studentesse, per gli studenti

delle classi prime e per i loro genitori

LICEO SCIENTIFICO STATALE

“E.MAJORANA”

Latina 1975/2012

UNA SCUOLA FRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE

Il PIANO

DELL’ OFFERTA FORMATIVA

A.E.

Page 2: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 2 DI 64

Liceo Scientifico "E. Majorana" 04100 LATINA – Via Sezze S.n.c. 0773694196 – fax 0773662627

codice fiscale: 80003120591 – codice scuola : LTPS05000B [email protected] www.majorana.latina.it E-mail: [email protected]

Indice:

TOMO 1:

Chi siamo

pag.

3

Come siamo organizzati pag. 10

TOMO 2:

Cosa offriamo

pag.

20

Page 3: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 3 DI 64

La presentazione della scuola 4

Le risorse umane 5

Le strutture e i servizi 8

L'organigramma 9

CHI

SIAMO

Page 4: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 4 DI 64

Il Liceo Scientifico "E. Majorana" di Latina è stato istituito nell’anno scolastico 1975-76 con

decreto del 30-9-'75.

La storia didattica del Liceo è caratterizzata da una forte spinta verso l’innovazione didatti-

ca: è, infatti, la scuola della provincia di Latina di più antica e consolidata tradizione speri-

mentale. Le prime esperienze di corsi di maxi-sperimentazione risalgono al 1985-86.

Inoltre fa parte dal 1997/'98 delle 21 scuole della Direzione Classica del Ministero Pubblica

Istruzione che sperimentano il “Progetto autonomia”, in applicazione dell’art. 21 della specifi-

ca legge.

Questa lunga esperienza ha creato le condizioni per anticipare i contenuti innovativi e le nuo-

ve metodologie didattiche che oggi investono tutta la scuola italiana. Grazie a quelle scelte di

sperimentazione il corpo docente è, oggi, in grado di elaborare consolidati percorsi formativi

che coniugano la tradizione della formazione liceale, sapere critico e metodo di studio, con le

nuove istanze comunicative ed i saperi linguistici e scientifici moderni.

Altro vantaggio, derivato da questi anni di innovazione didattica, è la costituzione di una

strumentazione tecnologica avanzata e la selezione di un personale docente aggiornato sul pi-

ano disciplinare e metodologico.

In sintesi: è stata costruita una precisa sensibilità all’innovazione didattica come terreno

sperimentale per la soluzione dei problemi dell’apprendimento e per la costruzione di percorsi

formativi adeguati alla complessità dei contesti territoriali e temporali nei quali gli alunni vi-

vono. L’offerta formativa è internamente articolata in modo da consentire scelte più aderenti

alle vocazioni personali ed alle domande di formazione poste dal territorio e dalla complessità

del mercato del lavoro.

Attualmente è scuola polo nazionale e provinciale per l’aggiornamento dell’insegnamento della

storia, in relazione a tale compito ha pubblicato nella collana “Quaderni” del M.P.I. i risultati

dei Seminari di formazione per docenti di storia che sono stati tenuti a Latina.

La presentazione della scuola

Page 5: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 5 DI 64

La collettività scolastica del Liceo scientifico 'Ettore Majorana' è costituito, per l'a.s. 2011/2012, da:

1 Dirigente Scolastico 1 Dirigente Generale Servizi Amministrativi 1 Collaboratore Vicario

113 Docenti 25 Personale A.T.A 1389 Alunni

Gli alunni sono ripartiti come segue: PRIME SECONDE TERZE QUARTE QUINTE Totale

Classi 13 12 13 12 9 59

Numero 327 331 276 271 191 1396

Il collegio dei docenti è composto da:

AUTIERI ELVIRA Lingua Inglese D'ERME STEFANO Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte POMPILI LAURA Storia e Filosofia

ALANO ANTONIETTA Lettere DI GENOVA ANNA R. Scienze POLZONETTI ANDREA Matematica e Fisica

ALLOCCA ANNA MARIA Matematica/Fisica DI GIOIA PAOLA Tedesco POMPA DONATELLA Storia e Filosofia

AMMENDOLA ANNA Matematica/Fisica DI MARCO PASQUALE Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte

PONSILLO ANGELA

ANTONELLA Scienze

APOLLONIO LUCIO Matematica/Fisica DONATIELLO MARIA Religione PORCELLI NATALINA Lettere

ARAMINI FLORIANA Matematica/Fisica D'ONOFRIO GIOVANNA Lettere PUGLIESE ISABELLA Tedesco

ASTUTO ROBERTO Religione ERAMO MARIA TERESA Scienze PURIFICATO MONIA Francese

BALESTRIERI ANTO-

NIETTA Diritto FABIETTI LUCA Matematica/Fisica RICCARDI VITTORE Lettere

BARTELUCCI PATRIZIA Lingua Inglese FALZAGO FIORELLA Lingua Inglese RICCIARDI FIORELLA Lettere

BASILE BARBARA Storia e Filosofia FELLI EMANUELA Lettere SACCOCCIO CHRISTIANE Madre Lingua Francese

BATTIPAGLIA ANTONEL-

LA Lettere FERRETTI PAOLO Informatica SANTORO MARINA Lettere

BERTI GABRIELLA Scienze FIORAVANTE ORNELLA Matematica/Fisica SCAPPATURA ORIETTA M. Matematica/Fisica

BERTONI PAOLA Storia e Filosofia FORTE PAOLO Informatica SCARANO MARIA Scienze

BORELLI ALFREDO Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte GAMBARDELLA RAFFAELLA Matematica/Fisica SCOGNAMIGLIO NUNZIO Francese

BORRI M. BEATRICE Lettere GNASSO PAOLA Lingua Inglese SERAFINI LUIGI Scienze motorie

BORRI ROBERTO Matematica/Fisica GRILLO SIMONA Matematica/Fisica SIMONETTI FABIO Scienze motorie

CALIENDO M. MADDALE-

NA Scienze motorie GSCHWAENDLER ANNAR. Madre Lingua Tedesco SIMONETTI MAURO Scienze motorie

CALONEGO LUISA Storia e Filosofia INSABATO ORSOLA Lettere SOLAZZO ANTONELLA Religione

CASSIA GIOVANNI Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte IODICE CLEMENTINA Lettere SOMMA MARIA ROSARIA Tedesco

CASTELLINO MICHELA Matematica/Fisica LANGELLOTTI ANNA Matematica/Fisica SPARVOLI SABRINA Scienze motorie

CECCANESE GIULIANA Lingua Inglese LAZZARO MARIA LUIGIA Lettere SPINA ANNA RITA Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte

CECCONI DUILIO Diritto MALAGOLA MARZIA Scienze STROFFOLINO DANIELA Scienze motorie

CEROCCHI PAOLA Lingua Inglese MANCINI ELEONORA Scienze motorie TAMBURRINO ANTONIETTA Matematica/Fisica

CERONE BICE FILOMENA Storia e Filosofia MANTUANO MARCO Matematica TASSI CHRISTINE Francese

CIFRA BRUNO Matematica/Fisica MARCHIONNE ROSANNA Lettere TESTA RENATA Lingua Inglese

CONTI MARIA Lettere MARTINO FRANCA Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte TOMASSETTI GIOVANNI Scienze motorie

COSENTINO

ANNAROSA Scienze motorie MASTRANTONI ORNELLA

Disegno-Lnvmm-Storia

Dell'arte TOMEI ANTONELLA Storia e Filosofia

COSTANTINI LUCIA Lettere MIDIRI LETIZIA Lingua Inglese TOTI RITA DEBORA Lettere

CRISTIANO MICHELE Lettere MONTIROLI STEFANIA Lettere TRABUCCO MARCELLO Disegno-Lnvmm-

Storia Dell'arte

D'ADAMO MIRIA Matematica/Fisica PALMIERI GIANLUCA Matematica e Fisica TRANQUILLI GIOVANNA Matematica/Fisica

D'ALIESIO SIMONA Lingua Inglese PANNONE EUGENIO PIO Matematica VENTRESCA FELICETTA Scienze

DE LUCA BRUNELLA Lettere PAOLONE LUCIA A. C. Scienze VETRUGNO FABIO Storia e Filosofia

DE MASI MARIA L. Matematica/Fisica PAOLUCCI MINERVA Lingua Inglese VISCIOLA LOREDANA Scienze motorie

DE PAOLA LUCREZIA Scienze PASQUALI MARIA IRIDE Lettere VISCUSI GIOVANNA Lettere

DEL GAIS ESTER Religione PATANE' MARIA G. Matematica VIVONA MARIA FRANCESCA Lettere

DELLA ROCCA MAURA Scienze PENNACCHIA DOMIZIA Lingua Inglese VOGLINO MARINA Storia e Filosofia

DESIDERIO BIANCA Scienze PEZZELLA IMMACOLATA Lettere - -

LE RISORSE UMANE

Page 6: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 6 DI 64

COORDINATORI E RAPPRESENTANTI DI CLASSE: ALUNNI E GENITORI

I A COCUZZI - SURICO I D ROCCATO - CAGNAZZO IV G ARDUIN -RISI I M PUPAZA - MAGLI

II A VETTA - DELLICARRI CO II D DI LORENZO -DELL’AVERSANA V G PETICCHIA - GIORDANIELLO III M MASCI - D’ALFONSO

III A ALONSI - AGOSTINI III D SMERAGLIA - PELLEGRINI I H CENCI - ORCESE I As ARES - MADDALUNI

IV A BATTISTIOL - RANALDI IV D DI MARCO - VETICA II H BRIGNONE - FRASCHETTI II As CICCIARELLI -ROSSI

V A MIGNACCA - CIRENZA V D PALOMBELLI - PATRIARCA III

H MARCELLI - ROSSI

III

As DE MARCHI -GARGANI

I B CARLIN -DI FILIPPO I E DE ANGELIS - PATARINI IV H STERLICCHIO -RAFFAELLO IV As ZAFFARANO - NATA-

LUCCI

II B FABRI - TOSONI II E GIANNINI -SORRENTINO V H VERRECCHIA - TILI V As ROMANO - KONONOVA

III B HU YOUYU - MACCI III E CECCONI -SCHETTINO I I MAULE - PIEKARSKA I Bs DEL GRECO -DUSSICH

IV B STAN ROBERT - DI LEGGE IV E MARTINO -

MANFREDINI II I BOCCIA - CALIFANO II Bs

DE SANTIS -

CAMPO DALL’ORTO

V B PORCELLI - MODENA V E PASTORE - SCHIAVONE III I GALASSI - MAREGO III Bs SANTANGElO - RIZZO

I C BERARDO - RICCIO I F CARBONARA - LIONELLO IV I CONTE - NICASTRO IV Bs STABILE - DE SANTIS

II C SPIRA- VIGLIERCHIO II F FANTELLA - FIORITO I L CAVALCANTI -

CHIUCCARIELLO V Bs CENTRA -MARCOCCIO

III C DE SIMONE - ORSINI I G RAHIMI - STIPO II L GUIZZO - BORRI III Cs ROSELLA - PRETTO

IV C CANNIZZARO -MASSARO II G MAZZA - STEPANENKO III L PELOSO - NALESSO IV Cs BELLINI - CASALATI

V C DENTICI -COLACIONE III G GATTO -LUBRANO IV L RAPONI - PIETROGIACOMI - -

I A ANTONELLI MAURIZIO

GIRAMMA SILVANA I D

FERRARESE FILOMENA

RODA’ ANTONINA IV G

PELLECCHIA MARIA

LUSI STEFANIA I M

MINCHELLA MARIA ELENA

D’ALIESIO MARIA ROSA

II A SALERNO ROSANNA

STEFANILE ANNA II D

FOLGORI SONIA

DUSSICH FRANCESCO V G

MORAZZANO MARIA C.

MINERVINI SAVERIO III M SALVATI MARIA GRAZIA

III A RACHELE DOMENICO

CIOTTI GIULIO III D

D’ONOFRIO FEDERICO

PALMA STEFANIA I H

BONETTO MARIA C.

GORGOGLIONE ROSA I As

GIOVANNINI ANTONIETTA

CIFRA PAOLA

IV A SCIOTTI ILARIA IV D MARCHIONNE LIDANO II H DE ROSA PINA II As DE NOTO ANTONIO

V A BRUSCIANO -VIOLO V D FRANZO’ MARIA III H LOFARO - COLLETTI III As CALLIAN - DI SANTO D

I B DE GREGORIO - SIANO. I E LUBERTI LAURA IV H BIANCHI -MARIA IV As FATTORI -DAPONTE

II B CAPRIOTTI - PINTORE II E BRUNO -STIPO V H MARZULLO - INTISO V As LENDARO LINA

III B GUTERREZ SILVANA

SACCHI SIMONA III E

BUSCO SUSANNA

GRECO LUIGIA I I

MARAGNO DONATELLA IMPA-

RATO LUIGIA I Bs

FORCINA FABIO ANTONIO

BENEDUCE ELIO

IV B GOMMA - DEL GIUDICE IV E PORCARO EMILIA II I - II Bs DI MARCO - MIOTTO CAMPO

V B PANTALFINI - DI

FRONZO V E - III I POMPONI - CONTE III Bs BUCCIARELLI - FANFONI

I C HANDEL - DEI GIUDICI I F DE FILIPPIS - CONTE IV I CREPALDI - DE LUCIA IV Bs RIGON RAFFAELLA

II C FOTI LAURA

DONATACCI ANNA II F

BILLERA MARIANGELA

FIORITO NICOLA I L

D’ UVA GINA

BATTISTI MICHELA V Bs

FAVARA MASSIMO

CATANIA GIOVANNA

III C LEGGIERO - ROCCO I G SARALLO -COLELLA II L CALLARI - UMBRIANO III Cs BECHERUCCI ANGELA

IV C - II G D’ ANGELO -PETTINELLI III L CERA GIUSEPPINA IV Cs -

V C FASCINATO - PISANI III G PITTIA MARIANGELA IV L NUOVO ANTONIO G. - -

Classi Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5 Classi Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5

A De Paola De Luca B. Cosentino Voglino Insabato H Conti Paolucci Paolone Cerocchi Di Genova

B Allocca Borri R. Iodice Cassia Bertoni 1I Bartelucci Della Rocca Di Marco Pezzella -

C Malagola Montiroli Visciola Gambardel-

la

Tamburrino 1L Patanè Aramini Cifra Mantuano -

D Palmieri Vivona Felli Ponsillo Falzago 1M Pasquali - Pompili - -

E Testa Ventresca Vetrugno Porcelli Tomei As Grillo Di Gioia Alano Pompa Ammendola

F Pennacchia Costantini - - - Bs Ricciardi Pugliese Berti Scognami-

glio

Lazzaro

G Ferretti Scarano Caliendo Polzonetti D’Adamo Cs - - Viscusi Langellotti -

Page 7: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 7 DI 64

Direzione dell'Istituto Dirigente Scolastico: prof.ssa Stella Fioccola

Collaboratori Presidenza prof.ssa Eleonora Mancini (Collaboratore Vicario); prof.ssa Orietta Maria Scappatura

Consiglio d'Istituto

Presidente: sig.ra C. Morazzano Membro di diritto: prof.ssa Stella Fioccola Componente Docenti:proff. F. Aramini, P. Bertoni, M. Conti, M. L. Lazzaro, E. Mancini, I. Pezzella, A. Tamburrino, M. Trabucco; Componente Genitori: sigg. A. Donatacci, R. Lo Faro, M. C. Morazzano, R.Picozzi

Componente Personale Ata: Sigg. M. Scala, P. Esposito Componente Studenti:D. Falso, S. Manetta, L. Rossi, A. Sterlicchio;

Giunta esecutiva

D.S.: prof.ssa S. Fioccola DSGA: sig.ra R. Viciconte Docente: prof.ssa P. Bretoni Genitore: sig.ra A. Donatacci Personale A.T.A.: sig.ra M. Scala Studente: S. Manetta

Sistema Gestione Qualità Responsabile: prof.ssa O. Maria Scappatura, Componenti: proff. A. Ammendola, Angela A. Ponsillo, I. Pezzella

Funzioni strumentali

Area 1 Coordinamento dell’offerta formativa proff.: O. Insabato – I. Pezzella

Rapporti con le scuole proff.: M. L. Lazzaro – A. A. Ponsillo

Area 2 Formazione, addestramento e organizza-zione interna

proff.: M. D’Adamo – M. L. De Masi

Area 3 Interventi e servizi per gli studenti proff.: A. Ammendola – L.Midiri

Orientamento in uscita proff.: A. R. Di Genova – P. Forte

Responsabili dei dipartimenti per indirizzo

Tecnologico – Progettazione prof. L. Apollonio

Leonardo – Ordinario prof. M. Trabucco

Montalcini – Biologico prof. F. Vetrugno

Euclide – Logico Matematico prof.ssa B. Basile

Linguistico prof.ssa S. D’Aliesio

Responsabili dei dipartimenti per materia

Lingue straniere prof.ssa R. Testa

Matematica-Informatica prof.ssa M. Gambardella

Fisica-LCF prof.ssa A. Tamburrino

Latino prof.ssa O. Insabato

Ed. Fisica prof. G. Tomassetti

Scienze prof.ssa L. Paolone

Disegno-LNVM prof. S. D’Erme

Filosofia-Storia triennio prof.ssa B. F. Cerone

Lettere prof.ssa A. Alano

Storia biennio-Diritto prof.ssa L. Costantini

Religione prof.ssa M. Donatiello

Organismo di garanzia

Componente Docenti: prof.ssa A. Antonella Ponsillo, prof.ssa M. A. Balestrieri, prof. R., prof.ssa F. Ventresca; Componente Genitori: sig. Maurizio Antonelli, sig.Ra Francesca Di Marco, sig.Ra Angela Conte (supplente)

Componente Studenti: Martina Maddaloni, Giordana Soria, Sara Manfredini (supplente)

Responsabile sito web prof. R. Astuto

Responsabile Formazione cattedre prof.ssa O. Fioravante

Laboratori

Aula Magna prof.ssa O. M.Scappatura sig. R. Agnello

Aula videoconferenze prof.ssa E. Mancini sig. R. Agnello

Aula MOS prof. R. Astuto sig. R. Agnello

Aula disegno/video prof.ssa A. Spina sig. R. Agnello

Aula disegno prof. G. Cassia sig. C. D’Auria

Aula multimediale 1 – piano terra

sig. R. Agnello

Aula multimediale 2 – piano 1° sig. C. D’Auria

Biblioteca prof.ssa B. Basile sig. C. D’Auria

Palestra prof.ssa M. Caliendo -

Lab. informatica biennio - sig. E. Piccioli

Lab informatica triennio - sig. E. Piccioli

Lab. di chimica prof.ssa T. Eramo sig. D. Tecchiato

Lab. di fisica prof.ssa M. D’Adamo sig. D. Tecchiato

Lab. di scienze prof.ssa L. Paolone sig. D. Tecchiato

Le strutture e i servizi

Page 8: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 8 DI 64

Biblioteca Responsabile: prof.ssa B. Basile

Certificazione MOS prof. R. Astuto

Certificazioni lingua straniera proff. S. D’Aliesio – R. Testa

Comitato sicurezza D. S. S. Fioccola, Prof. G. Cassia, Prof.ssa F. Falzago

Comitato valutazione docenti Membri effettivi proff.: M. B. Borri - F. Falzago, - G. d’Onofrio – F. Vetrugno Membri supplenti prof.: S. Montiroli – M. D’Adamo

Commissione Orario proff.: M. Castellino – L. Fabietti – G. Tranquilli – A. Spina

Formazione cattedre prof.ssa O. Fioravante

Commissione Formazione classi proff.: M. Castellino – N. Porcelli

Commissione Teatro /Visite d’istruzione

proff.: P. Bertoni – P. Cerocchi – F. Ricciardi

Commissione Documentazione e valutazione

proff.: B. Cifra – G. Palmieri

Commissione Elettorale proff.: M. L. De Masi – L. Paolone

Commissione Individuazione e de-signazione F.S. – L.241/90

proff.: M. A. Balestrieri – M. G. Patanè

Commissione Collaudo e acquisti prof.ssa Stella Fioccola – sig. E. Piccioli - sig. R. Agnello

Commissione Cic – Handicap proff.: M. Donatiello - L. Costantini – M. L. Lazzaro - P. Bertoni – L. De Paola

Organizzazione gare

Matematica: prof. F. Ilari , prof. B. Cifra (Referente Provinciale ) Fisica: prof. L. Apollonio Informatica: Prof. P. Forte Scienze: prof.ssa M. Della Rocca (Chimica), prof.ssa F. Ventresca (Biologia) Educazione Fisica: prof. G. Tomassetti Dama e Scacchi: prof. G. Tomassetti

Personale ATA

Direttore Amministrativo: sig.ra R. Viciconte Assistenti Amministrativi sigg: D. Baiamonte - G. Viozzi - G. Cera - A.Vitagliano - M. Scala -A. M. Selvaggio - D. Campoli - F. Capodiferro - P. Marafini

Assistenti Tecnici sigg.: R. Agnello - C. D’Auria, - E. Piccioli - D. Tecchiato Collaboratori Scolastici sigg.:V. Castelli - D. Del Brocco - P. Esposito - R. Ferrari - S. Licari - E. Mambrin - P. Mambrin - S. Marroni - D. Pestillo -F. Piccione - W. Puglia

R.S.U prof. S. D'Erme- sig. G. Cera - prof.ssa F. Falzago

Referente GLHI prof.ssa E. Mancini

Referente Mobilità studenti prof.ssa P. Cerocchi

Referente Educazione stradale prof.ssa M. Caliendo

Referente Sito WEB prof. R. Astuto

Referente Sicurezza prof. G.Cassia

Referente progetto “Porte Aperte” prof.ssa E. Mancini

Consulta provinciale alunni Lorenzo Rossi – Giordana Soria

Page 9: POF Piano Offerta Formativa

ORGANIGRAMMA

COLLEGIO DO-

CENTI

CD I docenti in servizio

GIUNTA ESECUTIVA

GE

COLLABORATORI

DS

VIC/CPR

CCL/CDC

DIP , ,

DSGA

UFD/UFA

RDP

P-COM

RSPP

GPQ

WEB MASTER

RRT CVD

RDP

P-POF

RDP

P-ERG

RDP

P-MAT

RDP

P-MIS

RDP

P-FOR

RDP

P-DOC

RDP

P-PRG

RDQ

Legenda:

collegamenti funzionali

RDP

P-PRO RDP

P-PNC

RDP

P-AUD

Responsabili di

Procedura

PT

DS

OG

CCA CONSIGLIO DI ISTITUTO

CdI

Page 10: POF Piano Offerta Formativa

I compiti delle strutture e dei servizi 11

Il contratto formativo 16

Il tempo, lo spazio, l'informazione 18

COME SIAMO

ORGANIZZATI

Page 11: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 11 DI 64

IL DIRIGENTE SCOLASTICO ha la legale rappresentanza dell’istituzione e il compito di gestire e organizzare l'istituzione

scolastica, di curare le relazioni interne ed esterne, di promuovere l'innovazione e lo sviluppo e di valorizzare le ri-

sorse umane, finanziarie e strumentali.

I compiti e le responsabilità del D.S. sono : assicurare il funzionamento generale dell’unità scolastica in relazione alla gestione delle risorse finanziarie,

strumentali e dei risultati del servizio

promuovere l’esercizio dei diritti costituzionalmente tutelati (diritto all’apprendimento, libertà di insegnamento,

libertà di pensiero)

organizzare l’attività scolastica secondo criteri di efficienza ed efficacia formativa nel rispetto delle indicazio-

ni contenute nel POF

essere titolare delle relazioni sindacali

dirigere, coordinare e valorizzare le risorse umane

nominare il docente vicario, i propri collaboratori, il responsabile della qualità, i coordinatori di dipartimento e di

classe, i sub-consegnatari dei laboratori, il responsabile della sicurezza, il responsabile della rete

coadiuvare, con il DSGA, l’organizzazione dei servizi amministrativi

presiedere e curare l’esecuzione delle deliberazioni adottate dal CD, dai C.d.C. e dalla GE

relazionare al CdI sulla direzione ed il coordinamento dell’attività formativa, organizzativa ed amministrativa

procedere alla formazione delle classi, all’attribuzione dei docenti alle stesse nonché alla formulazione dell’ ora-

rio delle lezioni sulla base di quanto indicato dal CD e dal CdI

assicurare la qualità dei processi formativi e la collaborazione con le risorse del territorio secondo le indicazioni

contenute nel Pof

presiedere e coordinare tutte le attività relative all’attuazione della legge 626

promuovere l’attuazione del SGQ e la formazione sistemica della cultura della qualità

essere responsabile del rispetto della Carta dei servizi e del Regolamento d’Istituto

essere responsabile del funzionamento della Biblioteca e dell’uso delle attrezzature culturali, didattiche e spor-

tive

esercitare le forme previste di vigilanza sugli alunni e sul personale

presiedere il CVI per il quale predispone gli atti e le informazioni necessarie

IL CONSIGLIO D'ISTITUTO è un organo elettivo formato dalle rappresentanze del personale insegnante, del personale

ATA, dei genitori degli alunni, degli studenti e dal D.S. Al suo interno, tra i rappresentanti dei genitori, viene eletto

un Presidente che convoca, presiede e dirige i lavori delle riunioni che si svolgono in orario non coincidente con l'ora-

rio delle lezioni. Gli atti sono pubblicati in un apposito albo della scuola.

I compiti e le responsabilità del CdI sono : adozione del regolamento interno dell'istituto,

acquisto e rinnovo, nei limiti della disponibilità di bilancio, delle attrezzature tecnico-scientifiche, dei sussidi

didattici e dei materiali di consumo

definizione del calendario scolastico e suddivisione dell'a.s. ai fini della valutazione

criteri per la programmazione e l'attuazione delle attività parascolastiche, interscolastiche ed extrascolastiche

con particolare riguardo ai corsi di recupero/sportello e alle visite d'istruzione

promozione di contatti con altre scuole

partecipazione ad attività culturali, sportive e ricreative

adozione del P.O.F.

criteri generali per la formazione delle classi e per l'assegnazione dei docenti alle classi

designazione dei membri della Commissione elettorale

delibera le indennità ed i compensi a carico del fondo d’istituto (art. 6 del CCNL2003)

modalità e criteri per lo svolgimento dei rapporti con le famiglie e gli studenti, assicurando la concreta accessi-

bilità al servizio e prevedendo idonei strumenti di comunicazione tra scuola e famiglia

le delibere circa l’ attrezzatura degli spazi e l’organizzazione di servizi

I COMPITI DELLE STRUTTURE E DEI SERVIZI

Page 12: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 12 DI 64

le delibere circa le attività integrative ed aggiuntive

LA GIUNTA ESECUTIVA è un organo elettivo composto da un docente, un non docente, un genitore ed uno studente; ne fan-

no parte di diritto DS, che la presiede, e DSGA che ne è il segretario.

I compiti e le responsabilità della GE sono : predisporre i bilanci preventivo e consuntivo

preparare i lavori del Consiglio e cura l’esecuzione delle delibere dello stesso

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO cura la realizzazione delle delibere del CdI, coordina il personale non-docente (A.T.A.),

organizza i servizi di supporto alla didattica.

I compiti e le responsabilità del DSGA sono : sovrintendere, organizzare e coordinare, con autonomia operativa, i servizi generali amministrativo-contabili

avere autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione degli atti a carattere amministrativo-

contabile, di ragioneria e di economato

coordinare le attività del personale ATA posto alle sue dipendenze,nell’ambito delle direttive del DS, attri-

buendo nel piano delle attività, gli incarichi di natura organizzativa, assicurando l’unitarietà della gestione dei

servizi amministrativi e generali dell’IS, in coerenza e nel rispetto del Pof

essere responsabile e consegnatario dei beni mobili

svolgere attività formativa e tutoriale nei confronti dei neo-assunti L’UFFICIO DI VICE PRESIDENZA è costituito da docenti individuati dal DS, per assolvere compiti di collaborazione nello

svolgimento delle funzioni di organizzazione e di amministrazione della scuola; uno dei quali ha funzioni di vicario con

esonero totale dall'insegnamento, Il loro incarico è annuale.

I principali incarichi del docente vicario sono: sostituire il DS durante le assenze brevi

controllare lo svolgimento delle attività programmate

curare la stesura dei verbali del CD, sistemandone una copia nell'apposito registro in sala professori

controllare l'affissione dei verbali del CdI

curare la diffusione dell'informazione che proviene dalla presidenza, dalle segreterie e dagli organismi collegiali

raccogliere le circolari e custodirne una copia in vicepresidenza, curando che le altre copie siano sistemate nel

registro delle comunicazioni degli insegnanti in sala professori, delle comunicazioni degli alunni

aggiornare la documentazione affissa all'albo docenti in sala professori

fungere da coordinamento con le Funzioni Strumentali

predisporre, in caso di necessità, le sostituzioni dei docenti assenti

ricevere il pubblico e risolvere problemi legati alle questioni degli alunni

controllare i verbali dei consigli di classi

collaborare con il RSPP per la simulazione delle prove di esodo di emergenza e per tutte le questioni riguardanti

la sicurezza

Autorizzare le assemblee di classe controllandone l’O.d.G.

Raccogliere ed esaminare i verbali delle assemblee di classe e d’istituto

collaborare con le FS area 1 e area 2 per la normalizzazione della modulistica

I principali incarichi dei docenti collaboratori sono: curare, su delega del DS, la stesura dell'orario delle lezioni, che prevede:

raccogliere i desiderata, i piani di studio e le modalità di utilizzo dei laboratori.

accertarsi dell'efficienza del software e della disponibilità dei materiali di consumo

raccogliere tutti i progetti di compresenza mediante lettura dei verbali dei C.d.C.

raccogliere e coordinare tutte le richieste di flessibilità da inserire nell'orario

predisporre le stampe di tutti i cartellini dei docenti, degli orari dei laboratori, delle classi e dei tabelloni

docenti e classi curandone la copia e la consegna a tutti gli interessati

predisporre, se necessario, le sostituzioni giornaliere dei docenti assenti, curando l'informazione ai soggetti

coinvolti ed assegnando eventuali ore eccedenti o provvedendo al recupero delle ore di permesso concesse

curare, su delega del DS, la stesura del calendario degli impegni annuali dei docenti, in merito a ricevimenti, col-

legi docenti, consigli di classe, scrutini e riunioni per materie

curare l’informazione sugli impegni che coinvolgono le famiglie, i rappresentanti di classe

organizzare la logistica dei ricevimenti

organizzare lo scrutinio elettronico predisponendo i tabelloni completi di nominativi alunni e discipline per tutte

Page 13: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 13 DI 64

le classi.

raccogliere tutte le programmazioni in un CD-rom

firmare i permessi di uscita anticipata in assenza del docente designato

aggiornare quotidianamente il docente vicario di tutte le notizie utili per il funzionamento della scuola.

curare la raccolta dati per occasionali statistiche su richiesta di enti esterni IL COLLEGIO DOCENTI ha il compito e la responsabilità della progettazione didattica e della stesura del POF sulla base

degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal

CdI

I principali incarichi del CdD sono: approvare attività didattiche o di ricerca, sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento

concedere l'iscrizione per la terza volta agli alunni pluribocciati

determinare i criteri da seguire per lo svolgimento degli scrutini per assicurare omogeneità nelle decisioni dei

C.d.C.

elaborare le linee generali del piano annuale di attività scolastica e pianifica le proposte di aggiornamento

eleggere i suoi rappresentanti nel CdI

eleggere nel suo seno i docenti che fanno parte del Comitato perla valutazione del servizio del personale

insegnante

formulare proposte al capo d’istituto in ordine all’assegnazione dei docenti alle classi sulla base dei crite-

ri generali fissati dal CdI

formulare proposte in ordine all’assegnazione dei docenti alle classi sulla base dei criteri generali fissati dal CdI

- ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico della scuola

identificare compiti e competenze professionali delle FS

individuare, nel rispetto della normativa nazionale, le modalità e i criteri di valutazione degli alunni e deliberare

la suddivisione dell’a. s. in periodi

- nel periodo dal 1 settembre all’inizio delle lezioni il CdD riunirsi per l’elaborazione del piano annuale di atti-

vità scolastica e per la programmazione di iniziative di aggiornamento da effettuarsi nello stesso periodo e

nel corso dell’anno.

- provvedere all’adozione dei libri di testo, sentiti i CdC I RESPONSABILI DI DIPARTIMENTO sono docenti nominati annualmente dal DS

I principali incarichi dei DIP sono : Delineare le curvature d'indirizzo

coordinare le riunioni per materie

definire le linee guida delle programmazioni

Coordinare la stesura del documento di programmazione dell'area d'indirizzo

diffondere e distribuire materiali di aggiornamento

tenere il collegamento con il D.S. per tutti i problemi o le necessità che emergono nel corso dell'a.s.

predisporre i materiali di verifica del progetto sperimentale e dei singoli progetti ed attività

stendere la relazione annuale di verifica del progetto della singola area d'indirizzo contenente tutte le osserva-

zioni. LE FUNZIONI STRUMENTALI sono membri dell'organizzazione che contribuiscono alla realizzazione e alla gestione del Pof

dell’istituto, vengono identificate dal CdD all'inizio di ogni a.s. I REQUISITI PROFESSIONALI GENERALI per assolvere a questo incarico sono:

Conoscenza della legislazione scolastica

Attività di coordinamento Organi Collegiali

Attività di collaborazione con la Dirigenza scolastica

Partecipazione commissioni d’esame

Partecipazione commissioni di lavoro nominate dal Collegio Docenti

Coordinamento commissioni di lavoro esterne (in ambito scolastico, amministrativo, sindacale, politico…..)

LE COMPETENZE GENERALI:

Progettuali, organizzative e di valutazione

Informatiche

Relazionali

Gestionali (ottimizzazione risorse) I PRINCIPALI INCARICHI DELLE FS, DIVISI PER AREE SONO:

Page 14: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 14 DI 64

AREA 1: COORDINAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA: COMPETENZE SPECIFICHE:

Conoscenza generale dei curricula

Esperienze di coordinamento di progetti per la diffusione dell’innovazione didattica

Capacità di valutazione dei processi e dei prodotti

Conoscenza degli strumenti di verifica e di valutazione del POF

Coordinamento o partecipazione a corsi di aggiornamento specifici

Capacità di controllo della complessità organizzata nelle sue fasi

Capacità di progettazione COMPITI:

- Svolgere la funzione di Responsabile della procedura P-PRG

- Raccogliere e monitorare i progetti dell’offerta formativa aggiuntiva, come definito nella procedura P-PRG

- Informare periodicamente il C.d.D. dell’attività svolta

AREA 2: FORMAZIONE E ADDESTRAMENTO: COMPETENZE SPECIFICHE

Conoscenza generale dei curricula

Capacità di organizzazione e di gestione della complessità

Partecipazione a corsi di aggiornamento specifici sui temi dell’organizzazione, della relazione e

dell’innovazione didattica COMPITI:

- Svolgere la funzione di Responsabile della procedura P-FOR - Coordinare i responsabili di dipartimento, raccogliendo i bisogni di aggiornamento

- Contribuire al piano di aggiornamento provinciale con le altre scuole appartenenti alla rete già costituita

- Svolgere attività di supporto relativamente all’organizzazione dell’orientamento in ingresso

- Informare periodicamente il C.d.D. dell’attività svolta

AREA 3:INTERVENTI E SERVIZI PER GLI STUDENTI: ORIENTAMENTO IN INGRESSO E USCITA COMPETENZE SPECIFICHE:

Capacità di controllo della complessità organizzata nelle sue fasi

Conoscenza del regolamento d’istituto, della carta dei servizi, dello statuto degli studenti

Autorevolezza nella decisione

Capacità di coordinamento delle attività extracurricolari

Capacità di coordinamento e gestione di continuità, riorientamento e tutoraggio COMPITI:

- Svolgere la funzione di Responsabile della procedura P-ERG

- Coordinare il progetto “Alunno tutor”

- Organizzare e monitorare le attività di recupero , sportello didattico e “passerelle”, predisponendo spazi,

tempi e risorse umane ( personale docente e non docente)

- Coordinare tutte le attività (informazione, predisposizione archivio, simulazione prove,…) relative all’esame

di Stato

- Fornire chiarimenti in merito alle attività valutabili e al credito scolastico

- Informare periodicamente il C.d.D. dell’attività svolta

COMPITI

- Predisporre gli incontri con le scuole medie presenti nel territorio

- Svolgere attività di supporto relativamente all’organizzazione dell’orientamento in ingresso

- Organizzare le attività relative alla ”scuola aperta”

- Curare i rapporti con le università e con il mondo del lavoro

- Curare l’organizzazione di corsi di preparazione ai test d’ingresso all’Università

AREA 4:RAPPORTO CON IL TERRITORIO: COMPETENZE SPECIFICHE:

Esperienze di collaborazione con organismi istituzionali

Esperienze di coordinamento di progetti per la diffusione dell’innovazione didattica

Partecipazione a corsi di aggiornamento specifici sui temi dell’organizzazione, della relazione e

Page 15: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 15 DI 64

dell’innovazione didattica

COMPITI

- Diffondere le informazioni relative alle diverse offerte formative presenti nel territorio

- Coordinare la partecipazione dell’istituto a progetti e/o concorsi proposti da organismi

- esterni

- Curare i rapporti con soggetti esterni, che operano sul territorio, al fine di promuovere un’immagine positiva

dell’istituto

- Raccogliere informazioni sulla possibilità di usufruire, da parte dell’istituto, di agevolazioni e benefici

economici L'ORGANO DI GARANZIA decide sui ricorsi degli studenti contro i provvedimenti disciplinari e decide sui conflitti che

sorgono all' interno della scuola in merito all'applicazione del D.P.R. 24\06\1998, n°249 (Statuto delle studentesse e

degli studenti) e del D.P.R. 21/11/2007, n° 235 e del regolamento d’istituto. E’ composto dal D.S. che ne è il Presi-

dente, da tre docenti designati dalla componente docenti eletta nel C.d’I., da due rappresentanti dei genitori e da due

rappresentanti degli alunni, eletti rispettivamente in autonome assemblee da tenersi al di fuori dell’orario scolastico.

Dura in carica due anni scolastici ad eccezione della componente alunni la cui durata è annuale. I RESPONSABILI DELLE AULE SPECIALI: sono docenti, nominati annualmente, ai quali viene affidato il materiale conte-

nuto nelle aule video, nei laboratori, nella palestra e nella biblioteca ed hanno il compito di:

I principali incarichi sono : aggiornare, ove necessario, il registro dell'inventario dei materiali e portarlo alla firma della presidenza entro il

giorno 30 novembre di ciascun anno

segnalare eventuali danneggiamenti o la necessità dello scarico dall'inventario dei materiali fuori uso

approntare , ove mancante, un regolamento d'uso dei locali e dei materiali loro affidati

stendere una breve relazione dalla quale risulti la frequenza avutasi

consegnare, a fine mandato, le chiavi e i registri. IL COMITATO VALUTAZIONE del servizio esprime un parere obbligatorio sul periodo di prova del personale docente. Esso

è convocato dal D.S. ogni qualvolta se ne presenti la necessità

I COORDINATORI DI CLASSE sono docenti nominati dal D.S. che hanno il compito di:

I principali incarichi dei CCL sono : verbalizzare tutte le riunioni dei C.d.C.

verificare che le circolari della Presidenza siano state lette in classe

fungere da riferimento tutoriale per la classe

collaborare con la Presidenza per tutte le attività che si riferiscono al funzionamento del C.d.C. e alla stesura

dell'O.d.G. delle riunioni

controllare il carico di compiti della classe

controllare la corretta tenuta del registro di classe e che vengano annotate su di esso le attività integrative e le

visite d'istruzione

organizzare e presiedere riunioni periodiche con gli studenti sull'andamento della Classe

organizzare e distribuire materiali idonei all'aggiornamento ed al potenziamento del lavoro del C.d.C.

raccogliere, custodire e diffondere le informazioni sull'andamento didattico e disciplinare dei singoli alunni, sui

problemi che la classe presenta e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione educativa e didattica curare attentamente la comunicazione e l'informazione tra tutte le componenti interessate alle attività pro-

grammate

IL COMITATO DEGLI STUDENTI è formato dagli alunni eletti rappresentanti di classe, presieduto da uno studente e

può prevedere delle commissioni di lavoro, predispone i temi per le assemblee generali. Ha un budget annuo gestito

tramite bilancio della scuola.

LE ASSEMBLEE DEGLI STUDENTI possono essere di classe o d'istituto, si tengono una volta al mese tranne il primo e

l'ultimo mese di scuola, sono gestite autonomamente dagli studenti. La sorveglianza degli alunni è affidata ai docenti.

(vedi Regolamento d'istituto). LE ASSEMBLEE DEI GENITORI possono essere di classe o d'istituto, e riunirsi nei locali della scuola, fuori dell'orario del-

le lezioni. I rappresentanti dei genitori nei consigli di classe possono esprimere un comitato dei genitori SISTEMA GESTIONE QUALITA' è un sistema che permette di gestire e tenere sotto controllo l’organizzazione

dell’istituto secondo le norme ISO 9001-2000 con lo scopo di accrescere la soddisfazione dei clienti.

Page 16: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 16 DI 64

1

IMPEGNI DEL DOCENTE

Comunicare gli obiettivi intermedi e finali di ogni disciplina, i tempi e i modi di svolgimento dei moduli.

Esplicitare i criteri adottati nella valutazione periodica, nella valutazione finale e nella correzione degli ela-

borati scritti e utilizzare la puntualizzazione delle verifiche come momento formativo.

Garantire un congruo numero di verifiche periodiche; le verifiche scritte devono essere almeno due nel tri-

mestre e almeno tre nel pentamestre.

Concordare con gli alunni la data delle prove scritte e delle prove oggettive di profitto ed evitare il sovrap-

porsi di più prove nell’arco delle ore di lezione di una stessa giornata. La disposizione precedente è derogata

qualora la prova non possa essere effettuata a causa di un’assenza collettiva ritenuta ingiustificata. In tal

caso il docente può recuperarla nel primo giorno utile dell’orario scolastico anche nell’ipotesi di sovrapposi-

zione di più prove.

Comunicare allo studente, nel corso dello svolgimento dell’attività di programmazione, le valutazioni delle

prove sostenute e il livello del rendimento scolastico conseguito.

Impegnarsi, tenuto conto di realistici tempi di studio e nell’ambito di un coordinamento didattico, per una

razionale distribuzione dei compiti da assegnare per casa al fine di evitare sovraccarichi.

Garantire, durante le ore di servizio, la sorveglianza degli alunni.

IMPEGNI DELL’ALUNNO

Mantenere un comportamento educato, dimostrando, e vicendevolmente esigendo, assoluto rispetto delle

persone, delle strutture, delle attrezzature e dell’ambiente. La gentilezza dei modi e del linguaggio è lo stile

relazionale desiderabile nella scuola perché contribuisce a creare un clima sereno e accogliente.

Garantire la frequenza e la puntualità quali indicatori fondamentali di collaborazione alla realizzazione del

Piano dell’offerta formativa, limitando le assenze ai casi di motivata necessità .

1 La stesura del contratto formativo è stata curata dalle proff.sse Maria Antonietta Balestrieri e Cinzia Roco

IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’(1)

Gli alunni, i genitori e i docenti elaborano il presente “patto“ i cui documenti di riferimento sono lo Statuto delle studen-

tesse e degli studenti, il Piano dell’offerta formativa, il Regolamento interno di istituto e la programmazione del Consi-

glio di classe. L’istituto si impegna a favorire un clima sereno al fine di consolidare l’integrazione, l’accoglienza , il rispet-

to della dignità della persona e dell’ambiente scolastico. La famiglia si impegna a condividere con la scuola linee educative

comuni al fine di consentire all’istituto il conseguimento degli obiettivi educativi esplicitati nel Piano dell’Offerta Forma-

tiva.

Tale patto che si sottoscrive all’atto dell’iscrizione alla classe prima, per quanto riguarda i caratteri generali dell’offerta

formativa, è specificato nei suoi dettagli nella seduta del Consiglio della classe prima,avente ad oggetto l’illustrazione

della programmazione, ed è valido per l’intero quinquennio.

Le parti, con la sottoscrizione del presente “patto”, assumono rispettivamente i seguenti impegni:

Page 17: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 17 DI 64

Garantire la frequenza ai corsi di recupero organizzati dalla scuola, nelle ore pomeridiane e in aggiunta

all’orario scolastico, tranne nel caso in cui la famiglia dichiari di provvedere autonomamente al recupero del-

la/e materia/e indicata/e dal Consiglio di classe.

Non sottrarsi alle prove di verifica. Per le prove scritte e oggettive la data, opportunamente concordata con

il docente, costituisce impegno di lealtà e di responsabilità e non può essere elusa se non per gravi motivi

comunicati in anticipo, fatti salvi, ovviamente, i motivi di salute. In quest’ultimo caso le prove vanno concor-

date con l’insegnante e recuperate.

Rispettare le norme che regolano la vita della scuola sia a livello nazionale che a livello d’istituto.

Assicurare la partecipazione alle riunioni degli organi collegiali di cui si fa parte.

IMPEGNI DEI GENITORI

Collaborare alla realizzazione dei fini educativi e didattici esplicitati nel Piano dell’offerta formativa e ri-

spettare le norme che regolano la vita dell’istituto .

Assicurare la partecipazione alle riunioni degli organi collegiali di cui si fa parte.

Assicurare un fattivo rapporto di collaborazione con i docenti del Consiglio di classe e, partecipare, ove ri-

chiesto, alle attività organizzate dalla scuola.

Esprimere, in caso di consultazione, pareri e proposte.

Controllare sistematicamente lo svolgimento dei compiti assegnati dai docenti all’alunno.

In caso di assenza firmare con sollecitudine il libretto nominativo e controllarlo periodicamente.

In caso di comunicazioni relative all’andamento didattico- disciplinare dell’alunno assicurare la presenza nel

giorno e nell’ora stabiliti dalla convocazione.

Partecipare agli incontri pomeridiani con i docenti: i colloqui con la famiglia costituiscono momento fonda-

mentale per la verifica del processo di apprendimento dell’alunno. I genitori possono altresì conferire con gli

insegnanti, al di fuori dell’orario delle lezioni, previo appuntamento anche di mattina.

Page 18: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 18 DI 64

.

ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO ... ...

L'orario d'ingresso è fissato alle ore 8:10 per le prime e per tutte le altre classi alle 8:20.

l'unità di tempo per le lezioni è di 60'. E' possibile ridurre la prima, la quinta e la sesta ora di lezione di 10'

in considerazione dell'alto numero di alunni pendolari, in tutte le classi tranne le prime.

I docenti devono trovarsi in classe cinque minuti prima l’inizio dell’orario delle lezioni.

Per gli alunni pendolari e per gli alunni minorenni è necessario esercitare una minima tolleranza per gli in-

gressi in ritardo, annotando sul registro di classe abusi o anomalie

E’ necessario esigere sempre la giustificazione delle assenze. La segreteria didattica segnala tempestiva-

mente alle famiglie assenze, ingressi alla seconda ora e ritardi.

E’ necessario darsi dei tempi rigorosi per lo svolgimento delle attività didattiche chiamando gli alunni alla

collaborazione e rispettando i tempi di apprendimento che possono talvolta anche non coincidere con quelli

della programmazione

Il controllo della programmazione e il rispetto dei tempi è necessario per garantire le mete finali e per non

compromettere il lavoro dell'anno scolastico successivo

Bisogna saper coordinare i tempi della scuola con le attività parascolastiche ed extrascolastiche che sempre

più numerose vengono inserite nella programmazione , come apertura della scuola al territorio ed alla realtà

contemporanea

Gli insegnanti possono essere invitati ad effettuare ore di sostituzione dei colleghi assenti; tali ore possono

essere recuperate con permessi brevi, con l’inserimento nel ‘ Progetto banca ore’ o con il pagamento.

I compiti in classe devono essere corretti e riportati all'attenzione degli alunni entro un termine massimo di

quindici giorni e, comunque, anteriormente alla verifica successiva.

L'abitudine alle verifiche orali troppo dilazionate nel tempo aggrava gli elementi di ansia presenti nell'inter-

rogazione, favorendo le fughe e le assenze strategiche, quindi programmare attentamente le verifiche.

Tutti sono tenuti ad un comportamento nello spazio che non intralci le attività in corso, quindi, negli spazi ri-

stretti che caratterizzano l'Istituto, è necessario che gli alunni assumano un comportamento composto,

gentile e rispettoso delle esigenze.

IL TEMPO, LO SPAZIO, L'INFORMAZIONE

L'organizzazione della scuola , a tutti i livelli, è una delle funzioni fondamentali del progetto formativo nel

suo complesso, la stessa struttura ed il funzionamento degli uffici hanno senso solo come supporto dei fini

istituzionali della scuola.In questa sede ci interessano quegli aspetti dell'organizzazione che accompagnano e

sostengono le scelte educative e didattiche del Collegio dei docenti, rendendole operative ed efficaci dal

punto di vista formale. La collaborazione è la chiave di volta dell'informazione, senza di essa le informazioni

viaggiano male e con molti malintesi

Page 19: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 19 DI 64

... ... DELLO SPAZIO ... ...

nelle ore intermedie gli alunni devono trovarsi in classe quando entra l'insegnante

gli alunni non devono uscire dalle classi durante le ore di lezione se non in casi eccezionali e, soprattutto, uno

per volta

la sorveglianza durante l'intervallo è compito degli insegnanti in servizio, in quanto l'intervallo interrompe

l'attività didattica nella singola classe ma permangono gli obblighi sottesi a qualsivoglia momento dell'attività

scolastica

l'uso della Caffetteria e del punto ristoro per l’ ala nuova della scuola è consentito a tutti gli utenti del ser-

vizio scolastico, con i tempi e le modalità che il buon senso suggerisce ed all'interno delle regole generali del

comportamento corretto dovuto comunque e sempre: per ovvi motivi durante l'intervallo la componente alun-

ni ha la precedenza nell'uso della Caffetteria

nei corridoi, durante gli spostamenti, è necessario scoraggiare comportamenti grossolani per indurre uno sti-

le quotidiano più gentile e civile

il rimprovero tempestivo previene e smorza la villania

una particolare attenzione deve essere prestata alle condizioni di ordinaria civiltà in cui devono essere la-

sciate le aule ed usate le suppellettili della scuola

anche in questo caso l'azione educativa costante deve ottenere quel rispetto per il luogo di lavoro e di for-

mazione che troppo spesso manca, anche perché manca l'intervento immediato sui comportamenti scorretti

i registri di classe devono essere riportati dal docente all’ultima ora di lezione nella sala dei professori e r i-

posto nell’apposito armadio

è severamente vietato fumare.

... ... E DELL'INFORMAZIONE

Le circolari sono affisse all'albo in sala professori e inserite nell'apposito registro. Gli insegnanti sono tenu-

ti a prenderne visione e in nessun caso l'ignoranza delle circolari regolarmente messe in visione potrà essere

addotta come valido motivo di giustificazione

le circolari destinate agli alunni devono essere lette con attenzione in classe e commentate per rafforzarne

i contenuti.

i verbali delle riunioni del consiglio di classe devono essere inseriti, il giorno successivo alla seduta

nell’apposito raccoglitore in vicepresidenza,

gli alunni possono far circolare un loro quaderno delle comunicazioni, previo visto del D.S.

O

R

G

A

N

I

Z

Z

A

Z

I

O

N

E

D

E

L

L

O

S

P

A

Z

I

O

Page 20: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 20 DI 64

Finalità generali 21

La valutazione 23

La progettazione dell'offerta formativa curricolare 26

L'offerta formativa curricolare 27

I quadri orario 28

La progettazione del dipartimento 31

La progettazione del C.d.C 32

Le programmazioni dei dipartimenti di: 33

Lettere: italiano, latino 34

Matematica, lab. Chimica-fisica, fisica e informatica 41

Scienze naturali: chimica, scienze e biologia 43

Lingue straniere 44

Storia, Filosofia, Diritto e religione 46

Arte, disegno e multimedialità 53

Scienze motorie 54

L'offerta formativa aggiuntiva: a.s. 2002/03, 2003/04, 2004/05, 2005/06, 2006/07 55

COSA

OFFRIAMO

LICEO SCIENTIFICO

STATALE “E.MAJORANA”

Latina

1975/2002

LA SCUOLA FRA TRADIZIONE ED INNOVAZIONE

2002

DELL’ OFFERTA FORMATIVA

2003

LICEO SCIENTIFICO STATALE

“E.MAJORANA”

Latina 1975/2011

IL PIANO

DELL’ OFFERTA FORMATIVA

Page 21: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 21 DI 64

la Costituzione italiana;

la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo;

la Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia;

i valori di solidarietà, di accoglienza e del lavoro, contenuti

nella premessa dello Statuto del Comune di Latina.

sviluppare la fiducia in sé e la motivazione alla crescita personale e culturale;

interiorizzare norme morali e comprendere il valore della legalità;

sviluppare capacità autovalutative e responsabilità personale;

prevedere le conseguenze delle proprie azioni;

essere flessibili e capaci di adattarsi a situazioni nuove;

rispettare la natura;

assumere la gentilezza e la sincerità come stile relazionale.

difendere le proprie ragioni e rispettare le ragioni degli altri;

gestire serenamente e con equilibrio situazioni relazionali complesse;

:

Prima di stabilire le finalità bisogna tener presente che i ragazzi che si iscrivono alla nostra

scuola sono ancora nell’età evolutiva e nel corso del quinquennio dovranno “ diventare adulti”,

quindi consapevoli della propria identità, capaci di interagire con l’ambiente circostante forti di

bagaglio culturale adeguato.

L'equilibrio della sfera emotivo-affettiva costituisce la condizione imprescindibile per l'appren-

dimento, in quanto, esso, interagendo in maniera determinante con la sfera cognitiva e quella psi-

co-motoria, ne condiziona i risultati .

Questo Liceo si impegna a costruire le condizioni ambientali e relazionali che restituiscano la pa-

rola alle emozioni e consentano la loro espressione e valorizzazione.

I Valori, ai quali si ispira il proget-

to formativo del liceo, sono quelli

di una comunità educante che rico-

nosce come punti di riferimento

generali:

FIN

ALIT

A'

ED

UC

AT

IV

E

Finalità generali

Page 22: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 22 DI 64

Il linguaggio - inteso come comprensione e padronanza della comunicazione

scritta, orale, grafica, visiva;

Il ragionamento - inteso come capacità di impostare sequenze logiche se-

condo un itinerario ipotetico deduttivo o euristico-induttivo o analogico in-

tuitivo e trasferire le competenze acquisite in situazioni conoscitive non

note per la risoluzione di problemi.

C1: Riconoscere e decodificare messaggi utilizzando linguaggi verbali, non verbali e

simbolici.

C2: Individuare analogie, stabilire differenze e relazioni .

C3: Selezionare le informazioni al fine della produzione di messaggi e della risoluzione

di problemi.

C4: Organizzare le conoscenze, ipotizzare strategie e generalizzare concetti.

C5: Selezionare percorsi e strumenti efficaci, utilizzare autonomamente metodi e

strategie originali.

L’azione didattica tesa

a far acquisire ad ogni

alunno ben precise

competenze e capacità

si sviluppa attraverso

FINALIT

A’ DIDATTICHE

Page 23: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 23 DI 64

Da anni, ormai, le scuole sono impegnate a realizzare una valutazione più scientifica degli apprendimenti, per-

tanto, per misurare l’acquisizione delle competenze, vengono adottati e condivisi criteri e griglie. I C.d.C., in-

fatti, sono tenuti ad esplicitare, nella loro programmazione, in maniera chiara ed univoca il giudizio di suffi-

cienza, insufficienza ed eccellenza. A questo proposito si vuole ribadire che la gamma dei voti da attribuire va

dall’1 al 10 come fissato per legge.

L’apprendimento richiede che l’alunno sappia decifrare un messaggio parlato o scritto (ascoltare, leggere) e

comunicare verbalmente e per iscritto le proprie conoscenze (parlare e scrivere). Inoltre deve dimostrare di

aver acquisito le competenze generali e specifiche dei vari moduli e, se meritevole di un giudizio eccellente, di

aver acquisito anche le capacità che gli permettono di generalizzare e astrarre concetti, di argomentare in

maniera coerente, appropriata e con spirito critico.

Il processo di valutazione deve analizzare il percorso degli alunni dai livelli di partenza agli esiti e tenere con-

to della progressione in campo cognitivo e comportamentale. La valutazione, momento forte del processo formativo, è parte integrante di esso poiché ogni modello e ogni

momento di essa può condizionare le fasi successive dell’apprendimento. Nel patto formativo vengono, pertan-

to, definiti e comunicati agli studenti i criteri, le modalità, le fasi e gli strumenti della valutazione, puntualiz-

zando sempre che cosa, come e quando si vuole valutare.

I descrittori dell’apprendimento ormai convenuti a livello di sapere didattico diffuso sono:

CAPACITA’

COMPETENZE

CONOSCENZE

LA MAPPA DELLA VALUTAZIONE È LA SEGUENTE:

CAPACITA’

COMPETENZE

TRASVERSALI

COMPETENZE

SPECIFICHE

CONOSCENZE

LA VALUTAZIONE

Page 24: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 24 DI 64

Descrittore Specificazioni del descrittore Indicatori di livello. L'alunno:

CAPACITA’

( da valutare

nel C.d.C.)

Il sapere elaborare criticamente

le conoscenze e le competenze

acquisite

1.é’ in grado di generalizzare, astrarre, collegare e di ipo-

tizzare autonomamente più strategie risolutive per uno

stesso problema e di valutare il percorso ottimale

2.é in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze

per risolvere autonomamente problemi riuscendo a in-

dividuare relazioni in vari ambiti disciplinari, di genera-

lizzare e astrarre concetti

3.é in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze

per risolvere vari tipi di problemi

4.é in grado di utilizzare le conoscenze e le competenze

per risolvere vari tipi di problemi solo se guidato

5.non è in grado di utilizzare le conoscenze e le competen-

ze per risolvere vari tipi di problemi

COMPETENZE

TRASVERSALI

Comunicative

Socio

Affettive

1. è in grado, nell’ascolto e nella lettura, di condividere o

confutare i messaggi altrui

2.sa individuare le finalità di un messaggio trasmesso sia

orale che scritto

3.decodifica un messaggio verbale o scritto nelle sue linee

essenziali

4. ha difficoltà ad individuare la finalità del messaggio

5.ascolta e legge senza comprendere il messaggio tra-

smesso.

1.esprime i propri pensieri con lessico appropriato, forma

corretta e argomentazioni valide e personali

2.esprime i propri pensieri con lessico appropriato, forma

corretta e argomentazioni coerenti

3. esprime il proprio pensiero sia per iscritto che oralmen-

te in maniera semplice ma corretta

4.esprime i propri pensieri in maniera frettolosa e non

sempre chiara

5.esprime il proprio pensiero in maniera scorretta e/o non

pertinente

1.ha un comportamento esemplare, è una presenza co-

struttiva e ricca di proposte, è impegnato e costante nelle

iniziative, disponibile verso gli adulti e i compagni

2.é sufficientemente corretto, si impegna regolarmente e

con senso di responsabilità .

3. ha un comportamento non corretto, fa numerose assen-

ze: la partecipazione é saltuaria e poco interessato alle

iniziative proposte

COMPETENZE

SPECIFICHE (vedi pag.20)

Il sapere utilizzare

le conoscenze al fine

dell'esecuzione

di un compito.

1 ha raggiunto livelli eccellenti

2 ha pienamente raggiunto gli obiettivi

3 ha raggiunto gli obiettivi

4 ha parzialmente raggiunto gli obiettivi

5 non ha raggiunto gli obiettivi

CONOSCENZE:

L’insieme delle acquisizioni teori-

che conseguite da un alunno in un

corso di studi

1.ha una conoscenza ampia e completa dei dati universali

2.ha una conoscenza completa

3.ha una conoscenza degli elementi essenziali

4.ha una conoscenza superficiale

5.ha una conoscenza parziale e disorganica

Ascoltare

Leggere

Rapporti umani, so-

ciali e civili

Tolleranza, solida-

rietà

Puntualità, frequen-

za

Interesse, impegno,

partecipazione

C1

C2

C3

C4

C5

Scrivere

Parlare

I DESCRITTORI DELL’APPRENDIMENTO

Page 25: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 25 DI 64

Il processo della valutazione dura per un intero anno scolastico e per l'intero curricolo e verifica il raggiungi-

mento degli obiettivi formativi e delle competenze previste per ciascun indirizzo e per ciascun allievo. Esso si

articola in diversi momenti come illustrato nel seguente schema:

VALUTAZIONE FORMATIVA

Ha lo scopo di fornire una informazione

continua e analitica circa il modo in cui cia-

scuno allievo procede nell’itinerario di ap-

prendimento. La valutazione formativa si

colloca all’interno delle attività didattiche e

concorre a determinarne lo sviluppo succes-

sivo.

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Costituisce un giudizio preventivo cir-

ca l’idoneità di procedure e risorse

umane e materiali a consentire il rag-

giungimento dei traguardi della for-

mazione. Tale giudizio è tanto meglio

fondato quanto maggiori sono i dati a

disposizione

VALUTAZIONE SOMMATIVA

Risponde all’esigenza di apprezzare la capa-

cità degli allievi di utilizzare in modo aggre-

gato le capacità e le conoscenze che hanno

acquisito durante una parte significativa del

loro itinerario di apprendimento. Ha carat-

tere sommativo anche la valutazione che si

esprime al termine dell’anno scolastico, o

dei periodi nei quali esso è suddiviso.

VALUTAZIONE DELLA

QUALITA’ DELL’ISTRUZIONE

Rappresenta il compito di valutazione

più complesso, perché il giudizio deve

tener conto non solo del livello degli

apprendimenti conseguiti dagli allievi,

ma di quanto è stato realizzato anche

sotto il profilo organizzativo

all’interno della scuola. Occorre anche

considerare se le risorse disponibili

sono state utilizzate in modo opportu-

no.

(Lo schema è tratto da – Vertecchi- “ La valutazione”)

CONSIDERAZIONI FINALI

Page 26: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 26 DI 64

L'OFFERTA

FORMATIVA

ANALISI

DELLE RICHIESTE DEL

TERRITORIO

DEFINIZIONE DEGLI IN-

DIRIZZI CON RELATIVI

QUADRI ORARI

La progettazione dell’offerta formativa

curricolare

DEFINIZIONE DELLE

COMPETENZE E DELLE

CONOSCENZE ESSENZIALI

COSTRUZIONE

DEI CURRICOLI

CONDIVISIONE NEI CONSIGLI DI CLASSE

PROGETTAZIONE

DI

DIPARTIMENTO

Page 27: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 27 DI 64

L'offerta formativa curricolare

Liceo scientifico op-

zione scienze appli-

cate progettazione

E’ caratterizzato dal potenziamento del disegno.E’ teso a favorire:

Le capacità progettuali e strumentali dei processi immaginativi e creativi

L’acquisizione dei linguaggi settoriali e tecnologici

.

Il curricolo si articola in sei giorni per 27 h settimanali curriculari + 1 h di attività aggiuntiva di

didattica laboratoriale nel biennio e 30 h curricolari nel triennio.

E’ caratterizzato dal dal quadro orario ministeriale ed è teso a favorire:

È indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali.

Guida lo studente all’acquisizione della pradonanza comunicativa di tre lingue e la comprensione critica

delle identità storiche e culturali di civiltà diverse.

Il curricolo si articola in sei giorni per 27 h settimanali curriculari nel biennio e 30 h nel triennio.

Logico matematico E’ caratterizzato dal potenziamento della matematica ed è teso a favorire:

Le capacità logiche e di astrazione

LA CAPACITÀ DI CODIFICARE E FORMULARE LINGUAGGI, PROCESSI E PROCEDURE

Il curricolo si articola in sei giorni per 27 h settimanali curriculari + 1 h di attività aggiuntiva di

didattica laboratoriale nel biennio e 30 h curricolari nel triennio.

Giuridico economico E’ caratterizzato dal potenziamento del diritto/economia e della storia ed è teso a favorire:

L’acquisizione di capacità logico-formali e di concettualizzazione

La decodificazione dei fenomeni giuridici ed economici nella loro dimensione storico-

sociale

Il curricolo si articola in sei giorni per 27 h settimanali curriculari + 1 h di attività aggiuntiva di

didattica laboratoriale nel biennio e 30 h curricolari nel triennio.

Liceo scientifico

LICEO

LINGUISTICO

Ordinario E’ caratterizzato dal dal quadro orario ministeriale ed è teso a favorire:

L’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e

delle scienze naturali

E’ indirizzato allo studio del nesso tra la cultura scientifica e tradizione umanistica

Biologico E’ caratterizzato dal potenziamento dell’area scientifico-biologica ed è teso a favorire:

L’acquisizione del metodo scientifico

La padronanzadelle attività di ricerca scientifica.A forte predominanza

Il curricolo si articola in sei giorni per 27 h settimanali curriculari + 1 h di attività aggiuntiva di

didattica laboratoriale nel biennio e 30 h curricolari nel triennio.

Page 28: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 28 DI 64

Progettazione Ordinario

DISCIPLINA CLASSE DISCIPLINA CLASSE

1 2 3 4 5 1 2 3 4 5

Lingua e letter. italiana 4 4 4 4 4 Lingua e letter. italiana 4 4 4 4 4

Lingua e cultura stranie-

ra 3 3 3 3 3

Lingua e cultura stranie-

ra 3 3 3 3 3

Storia e Geografia 2 2 Storia e Geografia 3 3

Diritto ed ec.mia politica 2 1 Storia 2 2 2

Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2

Filosofia 2 2 2 Matematica 5 4 4 4 4

Matematica 4 5 4 4 4 Informatica 2 2 2 2 2

Informatica 2 2 2 2 2 Fisica 2 2 3 3 3

Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali 3 4 5 5 5

Scienze naturali 3 3 4 4 4 Disegno e storia

dell’arte 2 2 2 2 2

Disegno e storia

dell’arte 2 2 3 3 3 Scienze motorie e sport. 2 2 2 2 2

Scienze motorie e sport. 2 2 2 2 2 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1

Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 TOTALE 27 27 30 30 30

Ora aggiuntiva (laboratorio) 1 1

TOTALE 28 28 30 30 30

Quadri orari

Distribuzione media settimanale

Liceo Scientifico

Opzione Scienze Applicate

Page 29: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 29 DI 64

Logico-matematico Economico-giuridico

DISCIPLINA CLASSE DISCIPLINA CLASSE

1 2 3 4 5 1 2 3 4 5

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 5 Lingua e cultura latina 2 3 3 3 2 Lingua e cultura latina 2 3 2 2 2 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 2 2 Storia e Geografia 2 2 Diritto ed economia politica 2 1 Diritto ed economia politica 2 1 2 2 Storia 2 2 2 Storia 3 3 2 Filosofia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 5 5 5 5 5 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Fisica 2 2 2 2 3 Scienze naturali 2 2 2 2 3 Scienze naturali 2 2 2 2 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 Ora aggiuntiva 1 1 Ora aggiuntiva 1 1 Totale ore 28 28 30 30 30 Totale ore 28 28 30 30 30

Biologico Ordinario

DISCIPLINA CLASSE DISCIPLINA CLASSE

1 2 3 4 5 1 2 3 4 5

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 2 3 2 2 2 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 2 2 Storia e Geografia 3 3 Diritto ed ec.mia politica 2 1 Storia 2 2 2 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Filosofia 3 3 3 Matematica 5 5 4 4 4 Matematica 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Fisica 2 2 2 2 3 Scienze naturali 2 2 3 3 3 Scienze naturali 2 2 5 5 4 Storia dell’arte 2 2 2 2 2 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30

Ora aggiuntiva 1 1 Totale ore 28 28 30 30 30

Liceo Scientifico

Page 30: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 30 DI 64

Disciplina Classe

1 2 3 4 5

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua latina 2 2 Lingua e cultura inglese 4 4 3 3 3 Lingua e cultura francese 3 3 4 4 4 Lingua e cultura tedesca 3 3 4 4 4 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 3 3 2 2 2 Fisica 2 2 2 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Storia dell’arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o AA 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30

Liceo Linguistico

Page 31: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 31 DI 64

METODOLOGIE

STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA

COMPETENZE

SAPERI ESSENZIALI

La progettazione del dipartimento

DE

FIN

ISC

E

OR

GA

NIZ

ZA

I CONTENUTI IN MODULI

DISCIPLINARI

IND

ICA

Page 32: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 32 DI 64

I MODULI DISCIPLINARI

METODOLOGIE

STRUMENTI E CRITERI DI VERIFICA

I LIVELLI IN INGRESSO DELLA CLASSE

La Progettazione del Consiglio di classe

AN

ALIZ

ZA

IN

DIV

iDU

A

TRA QUELLE INDICATE DAL POF LE FINALITA E-

DUCATIVE E DIDATTICHE PIÙ ADERENTI ALLA RE-

ALTÀ DELLA CLASSE

CO

ND

IVID

E

ORGANIZZA

EVENTUALI

RECUPERI

E/O

APPROFONDIMENTI

ST

AB

ILIS

CE

MODULI INTERDISCIPLINARI

COMPRESENZE

Page 33: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 33 DI 64

CO

MPE

TE

NZ

E

CO

MU

NI

L’alunno alla fine del suo corso di studio:

Riconosce e decodifica messaggi utilizzando linguaggi verbali, non verbali e simbolici.

Individua analogie, stabilire differenze e relazioni.

Seleziona le informazioni al fine della produzione di messaggi e della risoluzione di proble-

mi.

Organizza le conoscenze, ipotizzare strategie e generalizzare concetti.

Seleziona percorsi e strumenti efficaci, utilizzare autonomamente metodi e strategie origi-

nali

ME

TO

DO

LO

GIE

Didattica laboratoriale, anche attraverso l’uso consapevole delle tecnologie multimediali

Percorsi formativi flessibili

Modularità

Centralità del testo

Lezioni frontali, lavori di gruppo, dibattiti, lavori a coppie, simulazioni

Processi di apprendimento ricorsivi a spirale

TIPO

LO

GIA

VE

RIF

ICH

E TEST: destinati alla verifica di competenze circoscritte a piccoli segmenti di curricoli ( uni-

tà o sezioni di modulo); essi permettono di saggiare in tempi brevi il livello di acquisizione

dei contenuti per progettare eventuali recuperi

PROVE SCRITTE: destinate alla verifica di competenze relative ad un intero modulo o a

segmenti curricolari più ampi

PROVE ORALI: destinate a valutare le capacità di ragionamento, chiarezza nell’espressione

e l’acquisizione del linguaggio specifico.

RELAZIONI:destinate alla valutazione di esperienze di laboratorio, di analisi di testi cine-

matografici e di letture

RICERCHE: destinate alla valutazione delle capacità di sintesi.

APP

RO

FO

ND

I-

ME

NT

I PE

R I

N-

DIR

IZZ

O

Ogni indirizzo viene curvato, in modo da avere una caratteristica forte, attraverso

l'individuazione di obiettivi specifici

l'introduzione della disciplina Diritto-Economia nei bienni degli indirizzi: logico-matematico;

biologico e liceo scientifico opzione scienze applicate progettazione.

il potenziamento di materie specifiche nel triennio

l’introduzione, nel biennio, dell’attività “Nutrire la mente” che, prevede, con un’ora aggiunti-

va settimanale lo sviluppo di argomenti specifici con metodologie laboratoriali

PRO

GE

TT

I

I progetti si sviluppano come :

attività che favoriscono il recupero, il potenziamento o l'arricchimento del percorso curri-

colare

visite d'istruzione

Programmazione dei dipartimenti

Page 34: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 34 DI 64

Dipartimento di lettere

Lingua e Letteratura italiana PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.) (obiettivi minimi)

N1:strumenti di base per

lo sviluppo di un corretto

metodo di studio - Ri-

flessione su Lingua e Lin-

guaggi.

Cogliere la funzione sociale della comunicazione.

Riconoscere l'esistenza di più linguaggi e valutarne la specificità.

Riconoscere che la lingua muta nel tempo; individuare, attraverso le parole, il rapporto di continuità

tra il latino e l'italiano.

Riconoscere i rapporti tra unità linguistica e unità socio-culturale.

Riconoscere le differenze linguistiche dovute a fattori storico-geografico-sociali.

Usare correttamente i diversi registri della lingua in rapporto alle diverse situazioni.

Comprendere e usare opportunamente i lessici specifici dei linguaggi settoriali.

Riconoscere ed evitare gli errori ortografici.

Usare in modo corretto e variato i segni di punteggiatura.

Usare in modo corretto le parti variabili ed invariabili del discorso.

Coniugare ed usare opportunamente modi e tempi verbali.

Fare l'analisi logica di una frase distinguendone correttamente tutti gli elementi.

N2:Le tipologie testuali

Riconoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali.

Riconoscere i criteri di logica interna e di coesione dei testi.

Applicare le tecniche di analisi testuale.

Produrre testi di diversa tipologia.

N3 Il testo non lettera-

rio e d'attualità

Realizzare forme diverse di scrittura in rapporto all'uso, alle funzioni, alle situazioni

comunicative.

Utilizzare informazioni e modelli di scrittura ricavati da altri testi.

Costruire una mappa delle idee e una scaletta.

Produrre autonomamente testi coerenti, coesi e formalmente corretti.

N4 Il testo letterario in

prosa e in versi COMPETENZE specifiche

Unità 1

Prosa

Distinguere generi letterari diversi e riconoscerne la struttura interna;

applicare le tecniche dell'analisi testuale;

formulare con chiarezza interrogativi e porre problemi su aspetti del reale e

dell'immaginario.

Unità 2

Testo letterario in versi

(mito ed epica, l'Iliade, l'Odissea, la tragedia attica del V secolo, l'Eneide)

cogliere il significato globale di un brano ponendolo in relazione con l'insieme dell'Opera;

analizzare il linguaggio (formule fisse, registri narrativi, artifici retorici);

analizzare e porre in relazione temi e personaggi;

porre in relazione temi e personaggi con il contenuto storico-culturale che costituisce lo

sfondo dell'Opera;

produrre riscritture e riformulazioni dei passi letti.

Page 35: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 35 DI 64

Dipartimento di lettere

Lingua e Letteratura italiana PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) N5 :strumenti di base 2 -

riflessione su lingua e lin-

guaggi.

Consolidare e approfondire lo studio e l’uso della lingua italiana:

sperimentare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avan-

zati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali

competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi.

Usare consapevolmente strumenti di consultazione.

Usare creativamente il lessico.

Utilizzare tecniche di lettura metrica. Utilizzare tecniche di lettura metrica.

Individuare le caratteristiche fondamentali che collocano e spiegano storicamente un testo o una parola.

Individuare la matrice latina nei volgari italiani.

N6: le tipologie testuali 2 Riconoscere le caratteristiche delle diverse tipologie testuali

Individuare informazioni ed elementi costitutivi dei testi

Comprendere le principali intenzioni comunicative dell’ autore

Operare inferenze e approfondire le indicazioni di senso, anche in riferimento a lessemi non noti

Leggere integrando informazioni provenienti da diversi elementi del testo (immagini, tabelle, indici, grafici,

capitoli, didascalie, ecc.)

N7:il testo non letterario

e d’ attualità

Produrre testi scritti, a seconda degli scopi e dei destinatari, espositivi, descrittivi, epistolari, espressivi,

poetici, regolativi, informativi, testi d'uso

Controllare la costruzione del testo secondo progressioni tematiche coerenti, organizzazione logica, uso dei

connettivi, dell’interpunzione, e compiere adeguate scelte lessicali

Svolgere progetti tematici (relazioni di ricerca, monografie frutto di lavori di gruppo, ecc.) e produrre te-

sti adeguati sulla base di un progetto stabilito (pianificazione, revisione, manipolazione)

Costruire una mappa delle idee e una scaletta per i testi argomentativi

Produrre brevi scritti su consegne vincolate, paragrafare, riassumere cogliendo i tratti informativi salienti

di un testo, titolare, parafrasare, relazionare, comporre testi variando i registri e i punti di vista

N8: modulo 4: il testo let-

terario in prosa e in versi

Unità 1. Testo letterario in prosa

Distinguere generi letterari diversi e riconoscerne la struttura interna

Applicare le tecniche dell’analisi testuale alla lettura dei Promessi sposi (natura dell'opera, contestualizzazione,

contenuto e personaggi. Lettura di almeno 7 capitoli integrali o scelta antologica adeguata di brani)

Unità 2: testo letterario in versi

Leggere in forma guidata testi poetici d'autore e analizzarli a livello fonico, metrico-sintattico, polisemico

Analizzare il linguaggio (registri narrativi, artifici retorici)

Porre in relazione i temi con il contenuto storico-culturale che costituisce lo sfondo dell’opera

Individuare la matrice latina nei volgari italiani

Page 36: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 36 DI 64

Dipartimento di lettere

Lingua e Cultura Latina PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1

Primo incontro con la

lingua latina

Conoscere e comprendere le principali strutture morfosintattiche della lingua italiana

conoscere l’alfabeto latino e le norme per la corretta pronuncia delle parole

cogliere gli aspetti più evidenti del sistema-lingua latina ( radice-tema-desinenza)

individuare le linee di continuità e i caratteri di rottura tra l’italiano e il latino

N2

Le basi morfosintatti-

che ( 1° livello)

conoscere le caratteristiche fondamentali della declinazione latina

conoscere e comprendere il sistema dei casi e delle concordanze

conoscere e comprendere la struttura delle voci verbali e il sistema di formazione dei modi

e dei tempi

acquisire il lessico di base e tradurre brevi enunciati

N3

Le basi morfosintatti-

che ( 2° livello)

riconoscere e tradurre le forme verbali in base alla corrispondenza dei modi e dei tempi tra

latino ed italiano

riconoscere le diverse funzioni dei casi

tradurre brevi testi narrativi

memorizzare in modo consapevole il lessico di base

N4

Alla scoperta dei testi

latini

arricchire le conoscenze in ambito morfo-sintattico

comprendere, individuare e rilevare la struttura sintattica della proposizione

comprendere il senso e gli elementi fondamentali di semplici testi d’autore

acquisire le parole chiave della cultura latina

N5

Morfosintassi

potenziare conoscenze e competenze pregresse

riconoscere ed applicare le regole della flessione nominale e verbale

individuare i legami attraverso i quali si realizza la coesione testuale

evincere da ogni forma verbale le informazioni riguardanti:

la prospettiva dell’azione ( attiva/passiva)

la relazione temporale (anteriorità/contemporaneità/posteriorità)

N6

La struttura del testo

latino

arricchire il panorama delle conoscenze morfosintattiche

individuare la struttura lineare e verticale dei periodi

conoscere i rapporti logici e le relazioni temporali tra le proposizioni

riflettere sulle parole latine attraverso la ricerca del loro significato

N7

Incontro con i classici

conoscere gli elementi essenziali della sintassi dei casi e del verbo

distinguere le diverse relazioni che legano le proposizioni all’interno del periodo e com-

prenderne il funzionamento

riflettere sulle parole latine attraverso la ricerca del loro significato

tradurre brevi testi secondo le regole di produzione dell’italiano

N8

Tradurre i classici

conoscere la sintassi del periodo nelle sue linee essenziali

leggere in modo comunicativo passi d’autore, comprenderne il significato ed analizzarli

ampliare il bagaglio lessicale e operare la riflessione semantica soprattutto in chiave con-

trastiva

tradurre testi di complessità crescente scegliendo opportunamente tra le varie possibilità

espressive

Page 37: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 37 DI 64

Dipartimento di lettere

Lingua e Cultura Latina PRIMO BIENNIO

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1

Avvio allo studio della

lingua latina

conoscere e comprendere le strutture di base della lingua italiana

percepire la lingua italiana in una prospettiva storica

cogliere gli aspetti più evidenti del sistema- lingua latina

individuare le linee di continuità e i caratteri di rottura tra l’italiano e il latino

N2

Morfosintassi di base

( 1° livello)

conoscere l’alfabeto latino e le nozioni fondamentali per una corretta lettura delle parole

conoscere e comprendere le strutture base della lingua latina

conoscere le caratteristiche principali della declinazione latina e del sistema verbale

acquisire il lessico di base e memorizzarlo in modo consapevole

N3

Morfosintassi di base

( 2° livello)

conoscere e comprendere i principali complementi

conoscere e comprendere il sistema dei casi e delle concordanze

conoscere le caratteristiche fondamentali del sistema verbale latino posto a confronto con

quello italiano

delineare parallelismi e connessioni nel lessico tra latino, italiano ed altre lingue della fami-

glia indoeuropea

N4

Incontro con gli auto-

ri

riconoscere le diverse funzioni dei casi

riconoscere ed applicare le principali regole della flessione nominale e verbale

riconoscere la struttura lineare delle proposizioni e dei periodi

comprendere ed analizzare testi semplici in lingua e/o con traduzione a fronte

N5

Elementi di morfosin-

tassi

arricchire il panorama delle conoscenze morfosintattiche

riconoscere ed applicare le regole della flessione nominale e verbale

individuare i legami attraverso i quali si realizza la coesione testuale

istituire paralleli e connessioni tra il latino e le lingue della famiglia indoeuropea

N6

Elementi di morfosin-

tassi

potenziare le conoscenze morfosintattiche

individuare la struttura lineare e verticale dei periodi

conoscere i principali costrutti sintattici della lingua latina

riflettere su parole chiave della lingua latina per costruire percorsi culturali che incrocino

la grammatica e il lessico

N7

Incontro con i classici

potenziare le conoscenze morfosintattiche

comprendere e distinguere le diverse relazioni logiche e temporali che legano le proposizioni

all’interno del periodo e conoscerne il funzionamento

operare la riflessione semantica soprattutto in chiave contrastiva

analizzare testi d’autore, in traduzione con testo a fronte, da cui ricavare elementi di civil-

tà e cultura

N8

Incontro con i classici

leggere in modo comunicativo passi d’autore

comprenderne il significato ed analizzarli

potenziare la riflessione semantica soprattutto in chiave contrastiva

individuare le radici più produttive e importanti del sostrato linguistico europeo, in ottica

transdisciplinare

Page 38: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 38 DI 64

Dipartimento di matematica, fisica, informatica

Matematica PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 Strutture numeri-

che

Utilizzare le operazioni ed applicare le relative proprietà negli insiemi numerici fondamentali

N,Z,Q,R

Analizza l'evoluzione storica del concetto di numero e delle operazioni

N2 Il linguaggio

dell'algebra

Conoscere le proprietà fondamentali del calcolo letterale e utilizzarle per il calcolo con mono-

mi e polinomi

Fattorizzare polinomi e opera con frazioni algebriche

N3 La geometria eucli-

dea

Individuare le proprietà delle figure: fare congetture e verificarne la validità ; distinguere il

ruolo svolto da assiomi, definizioni, teoremi nell’argomentazione matematica.

Conoscere , dimostrare e utilizzare i teoremi fondamentali della geometria euclidea

Conoscere ed operare con trasformazioni geometriche : isometrie, omotetie e similitudini

Conoscere l’origine e l’evoluzione storica della geometria

N4 Relazioni e funzioni

Rappresentare relazioni fra insiemi

Risolvere e rappresentare sul piano cartesiano equazioni e disequazioni di 1° e 2° grado

Risolvere sistemi lineari sia algebricamente che graficamente

Risolvere semplici sistemi non lineari

Riconoscere e rappresentare relazioni di proporzionalità diretta e inversa

Riconoscere e rappresentare la funzione modulo di x e le funzioni circolari

N5 Risoluzione di pro-

blemi

Individuare strategie risolutive

risolvere problemi per via aritmetica e per via algebrica utilizzando modelli di 1° e 2° grado

N6 Interpretazione

dati

Raccogliere, selezionare e rappresentare informazioni con modelli appropriati

calcolare i valori di sintesi

valutare un fenomeno utilizzando gli indici statistici

definire e calcolare la probabilità di un evento

N7 Elementi di infor-

matica

Conoscere e utilizzare gli strumenti informatici

elaborare strategie di risoluzione algoritmica di problemi

Modulo di approfondimento per il logico matematico 28° ora

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

Il foglio elettronico Conoscere le principali caratteristiche e funzioni del foglio elettronico

Saper utilizzare il foglio elettronico in statistica e logica

La programmazione

Comprendere che cosa calcola e scrive un algoritmo che utilizza sequen-

ze,alternative, cicli di istruzione.

Costruire semplici algoritmi

Definire un algoritmo stabilendo quali sono le strutture di controllo fondamentali

Stabilire la differenza tra linguaggio macchina e il linguaggio di programmazione

Page 39: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 39 DI 64

Dipartimento di matematica, fisica, informatica

Matematica PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE progettazione

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 Strutture numeri-

che

Utilizzare le operazioni ed applicare le relative proprietà negli insiemi numerici fondamentali

N,Z,Q,R

Analizza l'evoluzione storica del concetto di numero e delle operazioni

N2 Il linguaggio

dell'algebra

Conoscere le proprietà fondamentali del calcolo letterale e utilizzarle per il calcolo con mono-

mi e polinomi

Fattorizzare polinomi e opera con frazioni algebriche

N3 La geometria eucli-

dea

Individuare le proprietà delle figure: fare congetture e verificarne la validità ; distinguere il

ruolo svolto da assiomi, definizioni, teoremi nell’argomentazione matematica.

Conoscere , dimostrare e utilizzare i teoremi fondamentali della geometria euclidea

Conoscere ed operare con trasformazioni geometriche : isometrie, omotetie e similitudini

Conoscere l’origine e l’evoluzione storica della geometria

N4 Relazioni e funzioni

Rappresentare relazioni fra insiemi

Risolvere e rappresentare sul piano cartesiano equazioni e disequazioni di 1° e 2° grado

Risolvere sistemi lineari sia algebricamente che graficamente

Risolvere semplici sistemi non lineari

Riconoscere e rappresentare relazioni di proporzionalità diretta e inversa

Riconoscere e rappresentare la funzione modulo di x e le funzioni circolari

N5 Risoluzione di pro-

blemi

Individuare strategie risolutive

risolvere problemi per via aritmetica e per via algebrica utilizzando modelli di 1° e 2° grado

N6 Interpretazione

dati

Raccogliere, selezionare e rappresentare informazioni con modelli appropriati

calcolare i valori di sintesi

valutare un fenomeno utilizzando gli indici statistici

definire e calcolare la probabilità di un evento

Page 40: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 40 DI 64

Dipartimento di matematica, fisica, informatica

Matematica PRIMO BIENNIO

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 Strutture numeri-

che

Utilizzare le operazioni ed applicare le relative proprietà negli insiemi numerici fondamentali

N,Z,Q,R

Analizzare l'evoluzione storica del concetto di numero e delle operazioni

N2 Il linguaggio

dell'algebra

Conoscere le proprietà fondamentali del calcolo letterale e utilizzarle per il calcolo con mo-

nomi e polinomi

N3 La geometria eucli-

dea

Individuare le proprietà delle figure: fare congetture e verificarne la validità ; distinguere il

ruolo svolto da assiomi, definizioni, teoremi nell’argomentazione matematica.

Conoscere , dimostrare e utilizzare i teoremi fondamentali della geometria euclidea

Conoscere ed operare con trasformazioni geometriche : isometrie, omotetie e similitudini

Conoscere l’origine e l’evoluzione storica della geometria

N4 Relazioni e funzioni

Rappresentare relazioni fra insiemi

Risolvere e rappresentare sul piano cartesiano equazioni e disequazioni di 1°

Risolvere sistemi lineari sia algebricamente che graficamente

Riconoscere e rappresentare relazioni di proporzionalità diretta e inversa

Riconoscere e rappresentare la funzione modulo di x e x2

N5 Risoluzione di pro-

blemi

Individuare strategie risolutive

Risolvere problemi per via aritmetica e per via algebrica utilizzando modelli di 1° e 2° grado

N6 Interpretazione

dati

Raccogliere, selezionare e rappresentare informazioni con modelli appropriati

Calcolare i valori di sintesi

Valutare un fenomeno utilizzando gli indici statistici

Definire e calcolare la probabilità di un evento

N7 Elementi di infor-

matica

Conoscere e utilizzare gli strumenti informatici

Elaborare strategie di risoluzione algoritmica di problemi

Page 41: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 41 DI 64

Dipartimento di matematica, fisica, informatica

Fisica PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 grandezze fisiche e misura

Operare con le grandezze fisiche e con le unità di misura

Calcolare l’errore di una misura

Rappresentare leggi fisiche in quanto relazioni matematiche

N2 grandezze vettoriali e forze

Individuare grandezze scalari e grandezze vettoriali

Operare con i vettori e con le loro componenti (prime nozioni di trigonometria)

Acquisire il concetto di forza e saper operare con la forza peso, la forza elastica e la forza

d’attrito

N3 le forze e l’equilibrio

Calcolare semplici momenti di forze e coppie di forze

Utilizzare il concetto di forza nella risoluzione di situazioni che riguardano l’equilibrio di punti ma-

teriali o corpi rigidi

Utilizzare la legge di Stevino, i principi di Pascal e di Archimede e il principio dei vasi comunicanti

nella risoluzione di semplici problemi di equilibrio dei fluidi

N4 fenomeni termici

Calcolare le quantità di calore scambiate e la temperatura di equilibrio tra due corpi a contatto

Analizzare qualitativamente e quantitativamente i cambiamenti che manifestano i corpi riscaldati

N5 moti del piano

Calcolare velocità a accelerazioni medie

Risolvere problemi sul moto rettilineo uniforme e sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Costruire diagrammi spazio-tempo e velocità-tempo relativi al moto di un corpo

Risolvere problemi sulla caduta libera, sul moto circolare uniforme e sul moto armonico

N6 leggi della dinamica

Applicare i principi della dinamica all’analisi e alla risoluzione o spiegazione di situazioni reali

Utilizzare la legge fondamentale della dinamica per calcolare il valore di forze, masse e accelera-

zioni

Determinare le caratteristiche del moto di un corpo conoscendo le condizioni iniziali e le forze ad

esso applicate

N7 lavoro ed energia

Risolvere semplici problemi sul lavoro di una forza

Applicare i principi di conservazione alla risoluzione di problemi di meccanica

N8 ottica geometrica

Conosce ed applica ,in semplici problemi, le leggi della riflessione e della rifrazione della luce

risolvere semplici problemi sugli specchi e sulle lenti

Modulo di approfondimento per il biologico 28° ora

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) Attività laboratoriale re-

lativa al modulo “grandez-

ze fisiche e misura”

Acquisizione di un metodo di studio razionale e di un approccio scientifico ai problemi

Capacità di acquisire ed elaborare dati sperimentali

Page 42: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 42 DI 64

Dipartimento di matematica, fisica, informatica

INFORMATICA PRIMO BIENNIO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

NUCLEI CURVATURA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 il computer e i suoi

componenti

Conoscere le caratteristiche architetturali di un computer moderno

Conoscere i concetti di hardware e software

Conoscere la codifica binaria: i codici ASCII e Unicode,

Conoscere l’aritmetica binaria ,operatori logici booleani.

Conoscere gli elementi funzionali della macchina di Von Neumann

Conoscere CPU, memoria, dischi, bus e le principali periferiche

N2 Il sistema operativo

Conoscere il concetto di sistema operativo e le sue funzionalità di base

Conoscere le caratteristiche dei sistemi operativi più comuni( Windows , Linux);

Apprendere il concetto di processo come programma in esecuzione,

applicare i meccanismi base della gestione della memoria e le principali funzionalità dei file

system

N3 uso del computer

individuare gli elementi costitutivi di un documento elettronico e dei principali strumenti di

produzione sia per sistemi proprietari che open source.

Acquisire la padronanza di tali strumenti, con particolare attenzione al foglio elettronico.

N4 uso di internet

Comprendere la struttura e i servizi di Internet.

Usare efficacemente, anche in modo trasversale,la ricerca di informazioni e avere consapevo-

lezza delle problematiche e delle regole di tale uso.

N5 algoritmi

Principi fondamentali per realizzare un algoritmo formale

Conoscere i principi che sono alla base dei linguaggi di programmazione attraverso le princi-

pali tipologie di linguaggi strutturati ,ad oggetti, web oriented.

elaborare algoritmi per la formalizzazione dei procedimenti complessi.

N6 linguaggi di pro-

grammazione

implementare un algoritmo per la macchina di Turing

implementare un algoritmo in pseudo-codice

conoscere la sintassi basilare di un linguaggio per descrivere un processo

programmare in un linguaggio di programmazione per applicazioni di procedimenti acquisiti in

matematica che in fisica

Page 43: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 43 DI 64

Dipartimento di chimica, scienze e biologia

Scienze Naturali PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

LICEO SCIENTIFICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) Scienze Della Terra

N1. La Terra Nello Spazio

N2. Dinamica Terrestre

N3. Aria & Acqua

utilizzare correttamente la terminologia scientifica ed i linguaggi formali della disciplina

utilizzare schemi e mappe concettuali per sintetizzare informazioni

cercare informazioni utilizzando mezzi informatici e tradizionali

individuare i diversi elementi di un sistema, le relazioni tra gli elementi di un sistema e le leggi che lo

regolano

comprendere e utilizzare le informazioni contenute in tabelle, le informazioni rappresentate in gra-

fici e le informazioni rappresentate su base cartografica, anche al fine di orientarsi sul territo-

rio

distinguere le cause e le conseguenze di un fenomeno, descrivendo i processi ce lo collegano

distinguere l’informazione qualitativa da quella quantitativa e saper individuare quando è opportuno o

possibile utilizzare l’una piuttosto che l’altra o entrambe

individuare comportamenti e progettare azioni orientate a minimizzare il consumo di risorse (ac-

qua, materiali, viventi) ed energia e a preservare gli ecosistemi naturali e la biodiversità

riconoscere l’importanza rivestita dall’evoluzione dei viventi e della Terra nel descrivere lo stato at-

tuale del pianeta

identificare la cellula, l’organismo, l’ecosistema e la biosfera come sistemi aperti e complessi

descrivere e giustificare quali abitudini e comportamenti siano dannosi o vantaggiosi per la salute

personale

riconoscere l’incertezza relazionata ai processi chimici, fisici, biologici, geologici ed ecologici e

primo avvio alla valutazione delle conseguenze delle scelte che si operano nei vari ambiti delle attività

umane

Biologia

N1. La Varieta’ Della Vita

N2. Dalla Cellula Ai Geni

N3. La Continuita’ Della Vita

Chimica

N1. Il Mondo Particellare

N2. Sistema Periodico

N3. Formule E Reazioni Chimiche

Modulo di approfondimento per le discipline di indirizzo 28° ora ( opzione Biologico)(*)

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

Esperienze di laboratorio

Biologia

La varietà della vita

La cellula

Chimica

Il mondo particellare

Formule e reazioni chimiche

Scienze della Terra

La Terra nello spazio

Aria e acqua

acquisire tecniche di sperimentazione,di raccolta e di analisi critica dei dati

interpretare lo svolgersi di alcuni fenomeni sperimentali

costruire modelli funzionali

realizzare semplici esperienze

relazionare in modo chiaro, sintetico e organizzato i risultati delle attività sperimen-

tali svolte

(*)Attraverso tale modulo si vuole promuovere una didattica laboratoriale che non significa solo impiego del laboratorio, ma costituisce un

atteggiamento mentale/operativo

Page 44: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 44 DI 64

Dipartimento di lingue straniere

Tedesco PRIMO BIENNIO

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) : Livello A2+/B1 (avvio al livello

pre-intermedio)

N1. Sintassi della frase princi-

pale Saper costruire semplici frasi con la giusta progressione degli elementi.

N2 Funzioni comunicative di uso

quotidiano Saper chiedere e riferire su temi come: casa, scuola, famiglia e azioni quotidiane.

N3 Ambiti lessicali di uso quoti-

diano Impiegare il lessico base delle situazioni di uso corrente.

N4 Categorie grammaticali e

casi Saper usare i casi nominativo, dativo e accusativo in frasi semplici.

N5 Tempi verbali: presente,

passato, futuro, indicativo

Sapersi esprimere in contesti semplici con frasi interrogative, negative e positive al

presente, passato e futuro.

Francese PRIMO BIENNIO

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 comprensione orale Comprendere in modo globale e selettivo discorsi di persone madrelingua che hanno come

argomento la vita personale o sociale

N2 produzione orale Partecipare ad una conversazione o interagire con parlanti nativi in maniera adeguata al

contesto

N3 comprensione scritta Analizzare semplici testi scritti su argomenti di attualità o di cultura generale , confron-

tando la cultura francese con quella italiana

N4 produzione scritta Riferire fatti e descrivere situazioniin testi scritti, con padronanza lessicale e grammati-

cale

N5 riflessione morfo-

sintattica

Conoscere gli elementi linguistici di base della lingua francese : fonologia, morfologia, sin-

tassi, lessico

Page 45: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 45 DI 64

Dipartimento di Lingue Straniere

Lingua Inglese PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) : Livello A2+/B1 (avvio al livello

pre-intermedio)

N1 Strutture linguistiche, lessi-

co e funzioni comunicative es-

senziali per lo scambio socio-

intrnazionale in contesti quoti-

diani, sociali e professionali.

Interazione orale

Fronteggiare la maggior parte delle situazioni che si possono incontrare nel corso

di un viaggio in un paese in cui è parlata la lingua straniera

Interagire in conversazioni brevi e semplici su soggetti familiari, d’interesse per-

sonale o pertinenti la vita quotidiana, sociale o professionale

Comprensione orale

Comprendere i punti principali di argomenti di interesse personale, familiare, so-

ciale o professionale

Comprensione scritta

Comprendere semplici istruzioni, avvisi, messaggi, lettere, testi descrittivi e/o

narrativi su argomenti quotidiani e familiari.

Ricercare informazioni all’interno di testi di breve estensione di interesse perso-

nale, quotidiano, sociale o professionale

Produzione orale

Produrre una descrizione completa su esperienze ed eventi relativi all’ambito sociale,

presentandola come una successione lineare di punti

N2 La conoscenza, attraverso la

lingua, della cultura e civiltà dei

Paesi europei oggetto di studio

formativo

N3 Corretta pronuncia di un re-

pertorio di parole e frasi memo-

rizzate di uso comune

N4 Semplici modalità di scrittu-

ra: messaggi brevi, lettera in-

formale

Produzione scritta

Scrivere testi semplici descrittivi e narrativi, relativi ad argomenti familiari o

d’interesse personale.

Scrivere lettere personali, appunti e messaggi contenenti semplici informazioni ed

idee su argomenti concreti.

Usare il dizionario bilingue

Page 46: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 46 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Storia – Geografia PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO: indirizzo biologico – indirizzo logico matematico

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE: Opzione Progettazione

LA PRIMA DIMENSIONE DELLA STORIA: IL TEMPO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 le civiltà dell’Antico vicino Oriente;

la civiltà giudaica

Collocare eventi e fenomeni nel tempo e nello spazio

Avvalersi del lessico della disciplina

Valutare gli eventi sul piano diacronico e su quello sincronico

Utilizzare gli strumenti sussidiari al testo (carte, schemi, mappe concettuali)

N2 la civiltà greca

Comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi

Cogliere gli elementi di affinità – continuità e diversità – discontinuità tra ci-

viltà diverse

N3 il Mediterraneo e la prima Italia e

Roma; Roma dell’età repubblicana ed im-

periale

Tracciare l’evoluzione storica della civiltà romana e delle varie forme politi-

che

Confrontare e collegare tra loro fenomeni contemporanei, ma distanti nello

spazio e inseriti in linee di sviluppo indipendenti, come la civiltà greca e quella

romana

Leggere ed interpretare diversi tipi di fonti (scritta, iconografica) e docu-

menti storici inquadrandoli nel contesto storico di appartenenza

N 4 il Cristianesimo fare operazioni di intreccio mediante problematizzazione, in relazione al ruo-

lo del Cristianesimo nella tarda antichità

N5 l’Europa romano-barbarica; dai regni

romano – barbarici all’assetto altome-

dioevale: società, economia, religione

analizzare le caratteristiche specifiche della civiltà romano-germanica, ro-

mano-bizantina, arabo-islamica

N6 il Mediterraneo e il mondo carolin-

gio (VIII-IX sec); il sistema feudale

fare un’articolazione tematica in relazione ai concetti di Papato e di Impero

usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare

N7 l’Islam

ricercare le “ragioni” dei fatti nei loro contesti

stabilire confronti tra la religione islamica e quelle europea e bizantina

comprendere l’importanza della fede religiosa per l’affermazione di una civil-

N8 nuove strutture politico-sociali (IX-

X sec.) la formazione delle monarchie

nazionali;

avvalersi delle categorie interpretative proprie della disciplina

N9 l’Italia degli Stati regionali: dai Co-

muni alle Signorie;

cogliere il divario tra i comuni italiani del Nord e la situazione politica ed e-

conomica del l’Italia meridionale

identificare le principali componenti religiose, sociali e politiche della crisi

del XIV sec.

sintetizzare e schematizzare un testo storico di tipo espositivo cogliendone i

temi centrali

usare la conoscenza critica del passato per orientarsi razionalmente nel pre-

sente

Page 47: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 47 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Storia – Geografia PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO:BIOLOGICO, LOGICO-MATEMATICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione Progettazione

LA SECONDA DIMENSIONE DELLA STORIA: LO SPAZIO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 IL MONDO

DELL’UOMO

Il paesaggio

riconoscere problemi ambientali e saper individuare le connessioni esi-

stenti fra fenomeni naturali e umani

confrontare l’assetto territoriale di spazi diversi

riconoscere e spiegare in modo articolato le diverse componenti di una si-

tuazione o di un fenomeno geografico

individuare i fattori del paesaggio che influiscono sulla localizzazione di

attività economiche.

l’urbanizzazione rintracciare le cause e le conseguenze dell’urbanizzazione

la globalizzazione conoscere e valutare il ruolo della tecnologia in funzione delle comunica-

zioni e degli scambi culturali

la demografia conoscerei ritmi di crescita demografica, i flussi migratori passati e mo-

derni, la densità della popolazione in base a fattori ambientali e sociali.

N2 GEOGRAFIA FISICO-POLITICA Ita-

lia, l’Unione europea; l’Europa e i suoi stati

più importanti; i continenti e i loro stati più

rilevanti

conoscere le caratteristiche geo-morfologiche degli stati esaminati

conoscere le strutture economiche e sociali dell’area oggetto di studio

descrivere e collocare su base cartografica i principali stati del mondo

fornire un quadro degli aspetti relativi all’ambiente, alla popolazione, alle

strutture politico – sociali e culturali degli stati studiati

riconoscere, accettare, rispettare le diversità esistenti fra le varie cul-

ture.

N3 I SISTEMI

ECONOMICI

Sviluppo; sottosvi-

luppo; lo sviluppo so-

stenibile

rintracciare le cause dello sviluppo, del sottosviluppo.

la geopolitica correlare conoscenze geo-politiche e conoscenze demografico-

economiche

N4 GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

leggere grafici, istogrammi

interpretare le carte geografiche

utilizzare un linguaggio geografico appropriato

analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuandone i princi-

pali elementi costitutivi, fisici e antropici, e le loro più evidenti interdi-

pendenze

Page 48: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 48 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Storia – Geografia PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO E DELLE SCIENZE APPLICATE

LICEO LINGUISTICO

LA PRIMA DIMENSIONE DELLA STORIA: IL TEMPO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 le civiltà dell’Antico vicino

Oriente; la civiltà giudaica

collocare eventi e fenomeni nel tempo e nello spazio

avvalersi del lessico della disciplina

valutare gli eventi sul piano diacronico e su quello sincronico

utilizzare gli strumenti sussidiari al testo (carte, schemi, mappe concettuali)

N2 la civiltà greca

comprendere i nessi causali e le relazioni tra eventi

cogliere gli elementi di affinità – continuità e diversità – discontinuità tra civiltà diverse

orientarsi su concetti generali riguardanti istituzioni statali

individuare sistemi politici e giuridici

N3 il Mediterraneo e la pri-

ma Italia e Roma; Roma

dell’eta’ repubblicana ed im-

periale

tracciare l’evoluzione storica della civiltà romana e delle varie forme politiche

confrontare e collegare tra loro fenomeni contemporanei, ma distanti nello spazio e in-

seriti in linee di sviluppo indipendenti, come la civiltà greca e quella romana

leggere ed interpretare diversi tipi di fonti (scritta, iconografica) e documenti storici

inquadrandoli nel contesto storico di appartenenza

N 4il Cristianesimo fare operazioni di intreccio mediante problematizzazione in relazione al ruolo del Cri-

stianesimo nella tarda antichità

N5 l’Europa romano-

barbarica; dai regni romano –

barbarici all’assetto altome-

dioevale: società, economia,

religione

analizzare le caratteristiche specifiche della civiltà romano-germanica, romano-

bizantina, arabo-islamica

stabilire relazioni tra soggetti singoli e collettivi e tra fattori di ordine demografico,

economico, sociale, politico ed istituzionale

N6 il Mediterraneo e il mon-

do carolingio (VIII-IX sec);

il sistema feudale

fare un’articolazione tematica in relazione ai concetti di papato e di impero

illustrare le caratteristiche economico-sociali del feudalesimo

fare operazioni di intreccio tra i due poteri universalistici

usare modelli appropriati per inquadrare, comparare, periodizzare

N7 l’Islam

ricercare le “ragioni” dei fatti nei loro contesti

stabilire confronti tra la religione islamica e quelle europea e bizantina

comprendere l’importanza della fede religiosa per l’affermazione di una civiltà

N8 nuove strutture politico-

sociali (IX-X sec.) la forma-

zione delle monarchie nazio-

nali;

comprendere l’evoluzione dall’organizzazione feudale, comunale e signorile alla creazione

delle monarchie nazionali

avvalersi delle categorie interpretative proprie della disciplina

N9 l’Italia degli Stati regio-

nali: dai Comuni alle Signorie;

cogliere il divario tra i comuni italiani del Nord e la situazione politica ed economica del

l’Italia meridionale

operare confronti tra le diverse fonti proposte

confrontare passato e presente, in relazione ai processi storici

identificare le principali componenti religiose, sociali e politiche della crisi del XIV sec.

sintetizzare e schematizzare un testo storico di tipo espositivo cogliendone i temi cen-

trali

usare la conoscenza critica del passato per orientarsi razionalmente nel presente

Page 49: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 49 DI 64

CITTADINANZA E CO-

STITUZIONE

N 1 Cittadinanza diventare consapevoli che i rapporti individuali e sociali si arricchiscono attraverso il

rispetto ed il confronto con gli altri e con il “diverso”

diventare cittadini responsabili N2 Popolazione

N3 la Costituzione italiana

individuare nella Costituzione i principi fondamentali che ispirano le istituzioni demo-

cratiche e i valori portanti su cui si basala convivenza civile;

ricercare nella Costituzione i principali diritti e doveri del cittadino di uno Stato

democratico;

acquisire la consapevolezza che la democrazia vive della partecipazione dei cittadini

alla vita sociale e politica dello Stato.

N4 la Costituzione italiana e al-

cuni documenti giuridici fonda-

mentali

confrontare la Costituzione con altri documenti fondamentali come la Magna Charta

Libertatum, la Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d’America, la Dichiara-

zione dei Diritti dell’uomo e del cittadino, la dichiarazione universale dei Diritti U-

mani

Page 50: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 50 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Storia – Geografia PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO

LICEO LINGUISTICO

LA SECONDA DIMENSIONE DELLA STORIA: LO SPAZIO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPROFONDIMENTO (O.S.A.)

N1 IL MONDO

DELL’UOMO

Il paesaggio

riconoscere problemi ambientali e saper individuare le con-

nessioni esistenti fra fenomeni naturali e umani

confrontare l’assetto territoriale di spazi diversi

riconoscere e spiegare in modo articolato le diverse compo-

nenti di una situazione o di un fenomeno geografico

individuare i fattori del paesaggio che influiscono sulla loca-

lizzazione di attività economiche.

l’urbanizzazione rintracciare le cause e le conseguenze dell’urbanizzazione

la globalizzazione conoscere e valutare il ruolo della tecnologia in funzione delle

comunicazioni e degli scambi culturali

la demografia

conoscerei ritmi di crescita demografica, i flussi migratori

passati e moderni, la densità della popolazione in base a fat-

tori ambientali e sociali.

N2 GEOGRAFIA FISICO-POLITICA Italia, l’Unione

europea; l’Europa e i suoi stati più importanti; i conti-

nenti e i loro stati più rilevanti

conoscere le caratteristiche geo-morfologiche degli stati e-

saminati

conoscere le strutture economiche e sociali dell’area oggetto

di studio

descrivere e collocare su base cartografica i principali stati

del mondo

fornire un quadro degli aspetti relativi all’ambiente, alla popo-

lazione, alle strutture politico – sociali e culturali degli stati

studiati

riconoscere, accettare, rispettare le diversità esistenti fra

le varie culture.

N3 I SISTEMI ECO-

NOMICI

Sviluppo; sottosviluppo; lo

sviluppo sostenibile rintracciare le cause dello sviluppo, del sottosviluppo.

la geopolitica correlare conoscenze geo-politiche e conoscenze demografi-

co-economiche

N4 GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

leggere grafici, istogrammi

interpretare le carte geografiche

utilizzare un linguaggio geografico appropriato

analizzare a grandi linee un sistema territoriale, individuan-

done i principali elementi costitutivi, fisici e antropici, e le lo-

ro più evidenti interdipendenze

Page 51: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 51 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Diritto-economia PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO :BIOLOGICO, LOGICO-MATEMATICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.) (obiettivi minimi)

N1 Cittadinanza e Costituzione

I fondamenti del diritto

Lo Stato e le fonti del di-

ritto italiano

Le vicende storico-

costituzionali

L’ordinamento dello Stato

italiano

Distingue le norme giuridiche dalle altre norme sociali

Distingue le fonti normative dello Stato italiano.

Individua gli elementi costitutivi dello Stato.

Conosce i modi di acquisto della cittadinanza italiana e opera confronti con le legislazioni di altri

Stati.

Riconosce le diverse forme di Stato e di governo.

Ricostruisce le vicende storico-costituzionali del nostro Paese.

Individua i diritti fondamentali e i doveri inderogabili di cui ciascuno è titolare.

Individua le principali funzioni degli organi costituzionali italiani.

Riconosce i rapporti che intercorrono tra gli organi costituzionali

N2 Economia e Costituzione

I fondamenti dell’economia

Soggetti, oggetti e relazio-

ni nell’esperienza economica

La Costituzione economica

Riconosce l’oggetto di studio dell’economia politica.

Coglie la relazione tra bisogni economici e beni.

Riconosce le attività degli operatori economici e individua le loro relazioni.

Distingue i sistemi capitalista, pianificato e misto e riconosce lo Stato quale operatore strategico

dell’economia Distingue le diverse forme di scambio e confronta le dinamiche della domanda con quelle

dell’offerta.

Individua la struttura del mercato del lavoro e il suo profilo costituzionale.

Distingue i tipi di disoccupazione e gli strumenti di politica economica per fronteggiarla.

Page 52: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 52 DI 64

Dipartimento di storia, filosofia, diritto e religione

Insegnamento della Religione Cattolica PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1: La vita, il senso, la trascendenza Riflettere sulle proprie esperienze personali e di relazione.

Porre domande di senso e confrontarle con le risposte della fede cattolica.

N2: La Bibbia Conoscere in maniera essenziale e corretta il testo biblico nella sua forma-

zione storica e letteraria

N3: I tre monoteismi

N4: Il linguaggio religioso Riconoscere e usare in maniera appropriata il linguaggio religioso per spiegare

realtà e contenuti della fede cattolica.

Riconoscere il contributo della religione e nello specifico di quella cristiano-

cattolica perla formazione dell’uomo e per lo sviluppo della cultura anche in

prospettiva interculturale.

N5: Gesù di Nazareth: una verifica storica Approfondisce la conoscenza del personaggio come documentato dalle fonti

storiche cristiane e non cristiane

Page 53: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 53 DI 64

Dipartimento di arte, disegno e multimedialità

Disegno e Storia dell’Arte PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

DISEGNO NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 Le costruzioni geometriche Saper utilizzare il repertorio delle procedure costruttive delle figure di

geometria piana e del loro impiego nelle svariate applicazioni

N2 I metodi di rappresentazione Conoscere, comprendere e saper utilizzare i metodi della rappresenta-

zione in proiezioni ortogonali e assonometria, utilizzando anche la tecno-

logia informatica.

N3 La teoria delle ombre Conoscere i principi della rappresentazione grafica delle ombre.

STORIA DELL’ARTE NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 Introduzione

all’arte figurativa

Saper individuare gli elementi che caratterizzano le diverse espressioni artistiche.

Conoscere e comprendere i linguaggi dell’arte.

Saper utilizzare il linguaggio specifico.

Conoscere il contesto storico-culturale e i nodi concettuali degli artisti e delle cor-

renti artistiche.

Saper cogliere analogie e differenze tra le diverse espressioni artistiche

Comprendere i significati del prodotto artistico

Saper riconoscere i valori formali ed estetici del prodotto artistico.

Saper produrre l’analisi di un’opera d’arte.

N2 L’origine dell’arte

occidentale

N3 Lo spazio

dell’architettura sa-

cra

N4 Il consolidamento

dell’arte in Europa

MODULO DI APPROFONDIMENTO PER LICEO SCIENTIFICO Opzione Scienze applicate 28^ ORA

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

attività di laboratorio

1° anno: la progetta-

zione tecnologica.

Conoscere e saper utilizzare i principali comandi di grafica computerizzata Auto-

CAD 2)

attività di laboratorio

2° anno: la progetta-

zione tecnologica.

Saper applicare i principali comandi di grafica computerizzata AutoCAD 2)

Page 54: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 54 DI 64

Dipartimento di scienze motorie

Educazione fisica PRIMO BIENNIO

LICEO SCIENTIFICO

LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Opzione progettazione

LICEO LINGUISTICO

NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (O.S.A.)

N1 L’armonico sviluppo corporeo

e motorio

Potenziamento fisiologico con particolare riferimento alla resistenza, alla veloci-

tà, alla potenza, alla mobilità e alla destrezza con tutte le loro implicazioni di or-

dine morfologico e funzionale

N2 N2 La maturazione della co-

scienza relativa alla propria

corporeità

Consolidamento e rielaborazione degli schemi motori sia in funzione degli aggiu-

stamenti richiesti dall'evoluzione somato-funzionale, sia in funzione dell'evolu-

zione quantitativa e qualitativa dei rapporti spazio-temporali

N3 L’acquisizione di una cultura

delle attività motorie e sporti-

ve

Avviamento, conoscenza e pratica delle attività sportive in funzione di acquisi-

zioni che possano assicurare abitudini permanenti di vita quali la difesa della sa-

lute, la formazione e l'espressione della personalità, la consuetudine alla lealtà e

al civismo, l'abitudine al rispetto delle leggi, lo stimolo all'autorealizzazione, la

cosienza critica nei confronti di comportamenti estranei alla vera essenza dello

sport e, più in generale, il convivere il civile

N4 L’arricchimento di una co-

scienza sociale

Page 55: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 55 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.20../20.. Nel corso del quinquennio ogni studente può costruirsi un suo percorso che o potenzi o arricchisca o affianchi quello currico-

lare. I progetti presentati dalla scuola, divisi per aree disciplinari, sono

Area

Scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Il laboratorio orientativo: la fisica nella scuola di base

Risolvere problemi con il computer (per il triennio)

Olimpiadi: matematica, fisica, informatica, biologia e chimica

Nutrire la mente e combattere la fame

Sicurezza alimentare

Area

linguistico-

storico

sociale

Memoria ed insegnamento della storia contemporanea

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf (francese), Pet (inglese classi 2e e 3e), First

(inglese classe 4e e 5e), Fit (tedesco: A1 primo livello, A2 livello medio, A3 livello avanzato)

L’Italia dal boom economico all’autunno caldo

Corso di cinema e storia

Letteratura di frontiera

I care (informazione e formazione al volontariato)

Psicoanalisi e filosofia

Progetto Europa

Mostra sull'olocausto

Storia contemporanea e storia antica

Laboratorio di scrittura creativa

Area

tecnologica

AutoCAD 2D primo livello: corso di disegno con il computer

Disegno dal vero (per tutti, sovvenzionato dall’associazione Majorana)

Creazione di pagine Web

Corso di Web grafico

Area

motoria

Alunno tutor

Gruppo sportivo: atletica leggera,calcetto, pallavolo, pallone elastico, Tchoukball, sci

Valutazione delle capacità motorie e della pressione arteriosa

Area

Dei servizi

C.I.C.: La relazione con gli alunni (per docenti)

spazio di ascolto per gli alunni

Educazione sessuale e adolescenza

Fruizione teatrale e laboratorio teatrale (per tutti)

Giornalino degli studenti

Progetto lettura in biblioteca

Istruzione Formazione Tecnica Superiore

Viaggi e visite d’istruzione

Orientamento In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Page 56: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 56 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s. 2003/04 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Olimpiadi: matematica, fisica, informatica, scienze e chimica

Nutrire la mente:progetto di classi aperte per il recupero-approfondimento in matematica clas-

si IB,ID

Il cielo come laboratorio

Nutrire la mente: progetto “ Indagando la natura” (IC)

Educazione alla lettura: incontri con l’autore; lettura di testi scientifici; riflessione sul linguag-

gio

Area

linguistico-

storico

sociale

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf 1 A1 A2 A3 A4, Delf A1 A2, Delf 1 A3 A4

(francese), Pet , First( Inglese), Fit (tedesco)

Nutrire la mente: “Aspetti della vita quotidiana nell’antica Roma”, progetto di classi aperte per

il recupero-approfondimento in latino classi IB,ID

Educazione alla lettura: incontri con l’autore

Educazione alla lettura: “Il quotidiano in classe”

Il valore del diritto e del dovere: la tutela dell’edificio scolastico

Laboratorio storico: “Dalle grotte alla città”, le tracce della presenza dell’uomo nel territorio

pontino

Laboratorio storico: anniversario del Majorana

Nutrire la mente: “Imparare giocando”, 1A

Corso di “Cinema e ….”

Progetto Europa

Area

tecnologica

AutoCAD primo livello: corso di disegno con il computer

Creazione di pagine Web

Progetto gara nazionale di informatica università Pisa

Corso di Web grafico

Approfondire l'informatica: Programmazione P.I.C.

Storia del designer

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball

Gruppo sportivo: atletica leggera,calcetto, pallavolo, pallone elastico, Tchoukball, sci, pallamano

Area

dei servizi

C.I.C.: Lezione di prevenzione medico-ginecologica

C.I.C.: Conferenza sulla donazione del sangue

C.I.C..: Organizzazione della giornata della ‘donazione’

Partecipazione al: Convegno ‘Donazione e trapianti’

Fruizione teatrale e laboratorio teatrale (per tutti)

Lettura interpretativa

Progetto Pilota 3: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Giornalino degli studenti

Progetto biblioteca

Scambi culturali

Progetto Russia: conoscenza della lingua e della cultura russa

Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 57: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 57 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s. 2004/2005 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Olimpiadi: matematica, fisica, informatica, scienze e chimica

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Prevenzione AIDS

Prevenzione doping

Nutrire la mente: progetto “ Indagando la natura” (I°C – I°E)

Area della co-

municazione

Fare comunicazione

Storia del design

Dinamiche psicologiche del marketing

Dall'idea alla storia

Corso di giornalismo

Corso di Web grafica

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf 1 A1 A2 A3 A4, Delf A1 A2, Delf 1 A3 A4

(francese), Pet , First( Inglese), Fit (tedesco)

La fame nel tempo

Letteratura di frontiera

Corso di spagnolo

Cineforum

Educazione alla lettura: “Il quotidiano in classe”

Laboratorio cinematografico

Progetto Europa

Area

tecnologica

Creazione di pagine Web

Progetto gara nazionale di informatica università Pisa

Storia del design

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball

Gruppo sportivo: atletica leggera,calcetto, pallavolo, pallone elastico, Tchoukball, sci, pallamano

Area

dei servizi

Fruizione teatrale e laboratorio teatrale (per tutti)

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali

Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 58: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 58 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s. 2005/2006 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Olimpiadi: matematica, fisica, informatica, scienze e chimica

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Risorsa acqua

Le sostanze chimiche

Le piante e la medicina

La malaria

R.I.S.O.R.S.E.(MIUR, IRRE)

Area della co-

municazione

Storia del design

Archivio mult.

Laboratorio teatrale

Corso di giornalismo

Esper. musicale e

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf 1 A1 A2 A3 A4, Delf A1 A2, Delf 1 A3 A4

(francese), Pet , First( Inglese), Fit (tedesco)

Cinema e letteratura

Letteratura di frontiera

Dante tra arte e letteraura

Maghi…

Sulle orme di….

Incontro con l'autore

Progetto Europa

Area

tecnologica

Onde e telec.

La statistica e la scuola.

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball

Gruppo sportivo: atletica leggera,calcetto, pallavolo, pallone elastico, Tchoukball, sci, pallamano

Area

dei servizi

Fruizione teatrale e laboratorio teatrale (per tutti)

Animazione teatrale in inglese

Stage linguistici

Progetto Europa

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali

Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

30 anni Majorana

Orientamento

Progetto accoglienza per le classi prime

In entrata (continuità scuola media inferiore) , giornata scuola aperta

Porte aperte

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 59: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 59 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2006/07 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Gare scientifiche: matematica, fisica, informatica, biologia, chimica-

Valorizzazione eccellenze, preparazione test universitari, lauree scientifiche ( MPI )

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Le sostanze chimiche

La malaria

Risorsa acqua

Area della co-

municazione

Luci e colori

Famiglie laziali ( IRRE Miur)

Esperienze musicali e comunicazioni

Musica e poesia

Strategie dell’occhio

Fotografia digitale

Dinamiche relazionali

MOS

Linux

La camera cinese

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf A2, B1, B2 (francese) Pet , First B1, B2, CAE

( Inglese), Fit A1(tedesco)

Dante tra arte e letteraura

Episodi e personaggi della letteratura italiana

Giornalino a scuola

I manieri del Lazio

Promessi sposi e la mafia

Incontro con l’autore

Il quotidiano in classe

Il Calamajo

Fuori dalle righe

Forum di Filosofia

Viaggio in Italia

Con le armi della legalità

Tra carcere e scuola

Progetto Europa

Area

tecnologica

Creazione di pagine Web

Progetto gara nazionale di informatica università Pisa

Storia del design

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball e pallavolo

Gruppo sportivo: giocagin, giochi studenteschi, baseball, softball, camposcuola vela, Tchoukball

Area

dei servizi

Fruizione teatrale

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali; Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 60: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 60 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2007/08 ( da rivedere)

Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Gare scientifiche: matematica, fisica, informatica, biologia, chimica-

Valorizzazione eccellenze, preparazione test universitari, lauree scientifiche ( MPI )

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Le sostanze chimiche

La malaria

Risorsa acqua

Area della co-

municazione

Luci e colori

Famiglie laziali ( IRRE Miur)

Esperienze musicali e comunicazioni

Musica e poesia

Strategie dell’occhio

Fotografia digitale

Dinamiche relazionali

MOS

Linux

La camera cinese

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf A2, B1, B2 (francese) Pet , First B1, B2, CAE

( Inglese), Fit A1(tedesco)

Dante tra arte e letteraura

Episodi e personaggi della letteratura italiana

Giornalino a scuola

I manieri del Lazio

Promessi sposi e la mafia

Incontro con l’autore

Il quotidiano in classe

Il Calamajo

Fuori dalle righe

Forum di Filosofia

Viaggio in Italia

Con le armi della legalità

Tra carcere e scuola

Progetto Europa

Area

tecnologica

Creazione di pagine Web

Progetto gara nazionale di informatica università Pisa

Storia del design

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball e pallavolo

Gruppo sportivo: giocagin, giochi studenteschi, baseball, softball, camposcuola vela, Tchoukball

Area

dei servizi

Fruizione teatrale

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali; Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 61: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 61 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2008/09 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Gare scientifiche: matematica, fisica, informatica, biologia, chimica, filosofia, italiano, latino, o-

limpiadi del patrimonio

Valorizzazione eccellenze, preparazione test universitari, lauree scientifiche ( MPI )

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Le sostanze chimiche

La malaria

Piante medicinali

Doping

Area della co-

municazione

Luci e colori

Tecniche dello sguardo

Esperienze musicali e comunicazioni

Fotografia digitale

Dinamiche relazionali

MOS

Linux

Finestre sul mondo

Educazione alla pace

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf A2, B1, B2 (francese) Pet , First B1, B2, CAE

( Inglese), Fit A1(tedesco)

Il quotidiano in classe

Il calamajo

Forum di Filosofia

Tra carcere e scuola

Costruire legalità

Progetto Europa

Stili di apprendimento

Area

tecnologica Progresso tecnologico

Area

motoria Gruppo sportivo

Area

dei servizi

Fruizione teatrale

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali; Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Peer education

Porte aperte

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 62: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 62 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2009/10 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Area

scientifica

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Gare scientifiche: matematica, fisica, informatica, biologia, chimica-

Valorizzazione eccellenze, preparazione test universitari, lauree scientifiche ( MPI )

Nutrire la mente:progetti per le classi prime

Le sostanze chimiche

La malaria

Risorsa acqua

Area della co-

municazione

Luci e colori

Famiglie laziali ( IRRE Miur)

Esperienze musicali e comunicazioni

Musica e poesia

Strategie dell’occhio

Fotografia digitale

Dinamiche relazionali

MOS

Linux

La camera cinese

Area

linguistico-

storico

sociale, arti-

stico espressi-

va

Certificazioni esterne per le lingue straniere: Delf A2, B1, B2 (francese) Pet , First B1, B2, CAE

( Inglese), Fit A1(tedesco)

Dante tra arte e letteraura

Episodi e personaggi della letteratura italiana

Giornalino a scuola

I manieri del Lazio

Promessi sposi e la mafia

Incontro con l’autore

Il quotidiano in classe

Il Calamajo

Fuori dalle righe

Forum di Filosofia

Viaggio in Italia

Con le armi della legalità

Tra carcere e scuola

Progetto Europa

Area

tecnologica

Creazione di pagine Web

Progetto gara nazionale di informatica università Pisa

Storia del design

Area

motoria

Alunno tutor: corso di formazione baseball e pallavolo

Gruppo sportivo: giocagin, giochi studenteschi, baseball, softball, camposcuola vela, Tchoukball

Area

dei servizi

Fruizione teatrale

Sistema nazionale Valutazione: misurazioni conoscenze (Classi prime e terze)

Progetto biblioteca

Scambi culturali; Viaggi e visite d’istruzione

Corso per il conseguimento del certificato per la conduzione dei ciclomotori

Orientamento

Progetto accoglienza

In entrata (continuità scuola media inferiore)

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Page 63: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 63 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2010/11 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Certificazioni

lingue stranie-

re

DELFB1

DELFB2

PET

FIRST B1

FIRST B2

CAE

DELFA2

Progetto eccel-

lenze

Olimpiadi Matematica

Olimpiadi Chimica

Olimpiadi Biologia

Olimpiadi Informatica

Forum Filosofia

Olimpiadi Fisica

Valorizzazione Eccellenze, Lauree Scientifiche ( MPI )

Olimpiadi Italiano

PET 1° liv(2 corsi)

Progetti tra-

sversali

Mos

Sito Web

Settimana della cultura scientifica e tecnologica (per tutte le scuole del territorio)

Peer education

costruire legalità

il villaggio globale

la criminalità

scrittura femminile

esperienze musicali

corsi per il conseguimento dell’attestato alla guida del ciclomotore

astronomia

progetto africa

e-majo

linux

gestione biblioteca

miramondo

attività sportiva

viaggiamo sicuri

FIRST B1,1(5 corsi)

Nutrire la

mente

Lab Mat 1B, 1D, 1L

Lab Scienze 1C, 1E, 1I

Lab Fisica 1C, 1E, 1I

Autocad 2D 1F, 1G, 1 H

CAE(1 corso)

Orientamento

Progetto accoglienza

Attività di ri-orientamento: passerella – sportello – recupero

In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

Integrazioni linguistiche

Per l’anno 2010/11 si prevede di inserire il progetto AVIS

Page 64: POF Piano Offerta Formativa

MOD 04 P-POF Rev 0

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA A.S. 2011/2012 PAG 64 DI 64

Offerta formativa aggiuntiva/integrativa a.s.2011/12 Nel corso del quinquennio ogni studente ha l'opportunità di potenziare e arricchire l'attività curricolare.

I progetti realizzati, divisi per aree disciplinari, sono:

Certificazioni

lingue stranie-

re

* DELF B1-A2

* PET (livello B1)

* FIRST (LIVELLO B1.1)

* FIRST (LIVELLO B2)

* GAE (Livello C1)

* Progetto COMENIUS

* Stage a Parigi

* RETE DEURE

* Mobilità studenti

DELFA2

Progetto eccel-

lenze

* Olimpiadi Fisica

* Olimpiadi Chimica

* Olimpiadi Biologia

* Progetti di prevenzione

* Gare matematematica

PET 1° liv(2 corsi)

Progetti tra-

sversali

* Mos

* Sito Web

* AUTOCAD

* LINUX Base

* LINUX Avanzato

* Majormente

* Costruire Legalità

* Invito Alla Lettura

* Peer Education

* Esp Musicale E Comunicazione

* Orientamento In Rete

* Lab Chimica (Piano Lauree Scientifiche)

* Settimana Della Cultura Scientifica E Tecnologica (Per Tutte Le Scuole Del Territorio)

* Noi Tra Scuola E Mondo

* Progetto Africa

* Attività SPORTIVE

Ate

FIRST B1,1(5 corsi) Attività ag-

giuntive (atti-

vità della 2

ora1)

* Laboratorio di scienze

* Autocad 2D e 3D

* Laboratorio di matematica

* Labotatorio di fisica

* Laboratorio di matematica

*

Orientamento

* coglienza

* Attività di ri-orientamento: sportello – recupero

* In uscita (rapporti con le Università e il mondo del lavoro)

* Integrazioni linguistiche