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POF 2013-2014

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PREMESSA

L’Istituto Comprensivo ”Portella della Ginestra” è il polo scolastico del quartiere

Colledoro-Maritaggi di Vittoria. L’Istituto Comprensivo si connota quale scuola del

primo Ciclo d’istruzione che accoglie i bambini a tre anni e, attraverso un percorso

“continuo” li accompagna fino al 14° anno di età. La validità pedagogica del Comprensivo

si gioca sulla possibilità di raccordare al suo interno i tre ordini di scuola (infanzia,

primaria, secondaria di 1°grado).

Il nostro Istituto è ubicato in una zona di espansione residenziale.

La popolazione è variegata con un contenuto numero di famiglie di nazionalità

straniera.

La richiesta di alfabetizzazione, da parte delle famiglie, è elevata.

L’Istituto Comprensivo, inoltre, ha saputo dar vita ad attività assai apprezzate

collocandosi tra le scuole che si sono maggiormente distinte a livello regionale e

ministeriale, per le buone pratiche didattiche.

Continuità, orientamento, lotta alla dispersione, integrazione, inclusione degli alunni

con bisogni educativi speciali e stranieri, costituiscono i principi su cui si impernia la

nostra azione educativa. L’ampliamento dell’offerta formativa con attività in orario

aggiuntivo consente agli allievi di potersi cimentare in attività opzionali da loro scelte

che potenziano le capacità espressive, le abilità motorie, le competenze in senso lato.

Una scuola che accoglie le istanze del territorio, che cerca di rinsaldare i rapporti con

le famiglie attraverso la sottoscrizione del patto educativo di corresponsabilità.

L’Istituto Comprensivo Portella della Ginestra prosegue, anche, quest’anno la sua

azione assecondando una richiesta formativa ampia e articolata che invita, ancora una

volta questa Istituzione Scolastica ad ottimizzare le risorse interne ed esterne,

umane e materiali a modulare e proporre risposte coerenti.

Un grazie a tutti gli operatori per la loro professionalità che consente alla scuola di

crescere e di proporsi traguardi sempre più ambiziosi.

Dott.ssa Angela Maria Riolo

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LA NOSTRA SCUOLA

L’Istituto Comprensivo “Portella della Ginestra” è composto dalla sede centrale che

comprende le classi prime e quinte della scuola

primaria, la scuola secondaria di I grado, dalla

sede distaccata “A. Consolino” scuola Primaria e

dalla scuola dell’infanzia “Angeli di San

Giuliano", "B. Buozzi", "E. Che Guevara", "A.

Fuschi".

Il territorio in cui opera l’Istituto Comprensivo

è abbastanza vasto e comprende i quartieri

“Colledoro- Marangio- Maritaggi” un tempo poco

abitati, ma che negli anni ’80 e ’90 anche, in virtù di un recentissimo e consistente

piano di sviluppo urbano secondo le direttive previste dal P.R.G., hanno fatto

registrare una forte espansione. La nostra scuola si è sempre distinta per iniziative

didattiche innovative, propositive a supporto degli alunni di nazionalità straniera e per

le strategie inclusive di tutti gli alunni promuovendo attività socializzanti nell’ottica,

anche, del miglioramento delle pratiche relazionali.

Di particolare rilevo anche le attività proposte e svolte atte alla promozione del

processo di integrazione degli alunni con disabilità. La scuola opera in sinergia con le

agenzie educative presenti nel territorio e in RETE con molte istituzioni scolastiche

della città.

La nostra scuola, nella sua azione specifica intende ispirarsi ai principi di:

Uguaglianza e integrazione, senza distinzione di razza, cultura, opinioni,

condizioni fisiche, psicologiche, economiche e sociali;

Pari Opportunità di crescita culturale

Trasparenza per motivare le ragioni delle scelte educative;

Partecipazione nella costruzione di relazioni con le famiglie e con le realtà

educative del territorio.

Libertà di insegnamento;

Ambienti di apprendimento

Biblioteca, cineteca, aule munite di LIM (lavagne interattive multimediali);

palestra coperta attrezzata,

laboratori informatici,

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laboratori linguistici

laboratori scientifico – matematici,

laboratorio di ceramica,

laboratorio canoro - musicale e di drammatizzazione

laboratorio psicomotorio.

spazi per la pratica del giardinaggio.

I nostri servizi:

Accoglienza alunni dalle 08.00

Vigilanza alunni che permangono a scuola fino alle ore 14.00

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I NOSTRI ALUNNI

I nostri alunni trovano nella scuola stimoli culturali adeguati. Infatti, grazie agli

interventi, realizzati in funzione della dispersione scolastica, allo svantaggio alla

inclusione ed integrazione, alle attività laboratoriali, ai corsi di recupero e

potenziamento, alla partecipazione a progetti extracurriculari qualitativamente

formativi, alla valorizzazione delle eccellenze, molti dei nostri allievi hanno mostrato

nei confronti della scuola maggiore interesse e una più sensibile motivazione allo

studio.

INFANZIA

PRIMARIA

SECONDARIA

Buozzi,Fuschi,Angeli,

Che Guevara

Totale 333 alunni

Portella, Consolino Totale 497 alunni

Portella Totale 236 alunni

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Docenti

e personale

ATA Per operare

scelte

culturali consapevoli,

condivise e

responsabili

Genitori

Per una conoscenza e una

partecipazione più approfondita nelle

attività e nell’organizzazione

della scuola

Dirigente Scolastico,

docenti, personale ATA,

genitori e alunni compongono

la comunità scolastica

Per chi?

Alunni Per

migliorare la qualità

dell’offerta

formativa

I docenti programmano la

loro attività prima

collegialmente (Collegio

Docenti, Consigli di

Intersezione,Interclasse,

Classe) e poi attraverso

piani individuali di lavoro.

Ciascun docente comunica

agli allievi gli obiettivi da

conseguire a breve e a

lungo termine,

l’organizzazione dei

contenuti, il metodo

didattico e i parametri di

misurazione e valutazione

del proprio operato.

Enti istituzionali

Per

un’informazi

one

trasparente

del servizio

scuola

Partecipano, attraverso la loro presenza

negli organi collegiali, alla programmazione

e direzione della vita scolastica

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LINEE ESSENZIALI DEL POF

Il Piano per l’anno scolastico 2013/2014 è stato redatto da un’apposita commissione

presieduta dal Dirigente Scolastico e composta dai docenti dei tre ordini di scuola

tenendo conto dei criteri stabiliti dal Consiglio d’Istituto.

Al fine della partecipazione e della trasparenza della vita scolastica, dello sviluppo

della collaborazione scuola-famiglia e dell’unitarietà della progettazione, la scuola

attraverso il P.O.F. intende:

1. Garantire il processo formativo con l’utilizzo di metodologie educative e didattiche

innovative e un’organizzazione più flessibile e inerente ai bisogni di ciascun alunno.

2. Articolare la progettazione in base alle specifiche esigenze della realtà

territoriale.

3. Portare gli alunni a conoscenza degli obiettivi, del percorso e delle finalità

dell’insegnamento e alla consapevolezza dei risultati raggiunti.

4. Documentare e motivare le procedure e gli interventi didattici, gli obiettivi, gli

strumenti di verifica, le strategie e i criteri di valutazione, gli esiti del processo

educativo per ampliare ed estendere le diverse esperienze e adeguare gli interventi ai

bisogni di ciascun alunno.

5. Rendere i genitori consapevoli e partecipi dell’Offerta Formativa.

TEMATICA PER IL CORRENTE ANNO

SCOLASTICO

La proposta del Collegio Docenti è: INTERCULTURA E TRASVERSALITA’ - “I

COLORI DEL MONDO” per

1) Star bene a Scuola

2) 2) Promuovere lo sviluppo delle capacità, la crescita culturale e il benessere

psico-fisico di ciascuno, educando alla cooperazione e alla solidarietà anche

attraverso esperienze interculturali

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IL PERCHE’ DI QUESTA TEMATICA La tematica dell’Intercultura trova la sua motivazione nella caratteristica di una

“scuola sempre più colorata” e frequentata da alunni di diverse culture.

Quest’anno inoltre, attraverso il progetto COMENIUS, che favorisce gli scambi

interculturali, la nostra scuola si avvarrà della presenza di un’esperta di lingua inglese,

proveniente dalla Turchia. Gli alunni oltre ad avere l’opportunità di usufruire di un

ulteriore potenziamento delle attività di L2, fin dalla scuola dell’infanzia avranno modo

di confrontarsi e interagire con un docente di altra nazionalità e cultura. OBIETTIVI

Garantire un’attività scolastica regolare e ben organizzata,

Sviluppare le capacità relazionali educando anche alla pratica consapevole della

cittadinanza attiva.

Fornire un metodo di studio,

Rafforzare l'autostima valorizzando le attitudini di ciascuno,

Prevenire il disagio e recuperare gli svantaggi,

Sviluppare il grado di autonomia e di responsabilità,

Sviluppare le capacità logiche, cognitive e comunicative degli alunni, nel rispetto

dei diversi stili di apprendimento,

Sviluppare la creatività e il gusto artistico,

Favorire l'acquisizione della consapevolezza della salute come benessere psico-

fisico,

Sensibilizzare ai problemi legati all'ambiente e alla sua salvaguardia,

Saper valutare in modo responsabile il proprio operato e la propria crescita,

Sviluppare la capacità di orientarsi nella realtà per operare scelte consapevoli.

Rafforzare la propria identità individuale o di gruppo non in contrapposizione,

ma in comunicazione con gli altri.

Sviluppare una personalità curiosa, attenta, disponibile, democratica, sensibile e

rispettosa dell’altro,

Diventare capaci di riflettere su di sé, sugli altri, gli stereotipi e i pregiudizi,

dimostrando capacità autocritiche.

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ESITI ATTESI

Formazione integrale di ogni singolo alunno considerato in tutte le sue dimensioni.

Attraverso:

Maturazione dell’identità

Conquista dell’autonomia

Sviluppo delle competenze per una solida alfabetizzazione culturale

Educazione alla convivenza civile

Responsabilità morale e sociale

Educazione alla coerenza tra ideali ed impegno, con particolare riguardo al

valore della solidarietà umana.

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SCUOLA DELL’INFANZIA

La scuola dell’infanzia si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta

al loro diritto all’educazione.

Per ogni bambino o bambina, la scuola dell’infanzia si pone le seguenti finalità:

il consolidamento dell’identità;

la conquista dell’autonomia;

il riconoscimento e lo sviluppo della competenza;

l’acquisizione delle prime forme di educazione alla cittadinanza.

I CAMPI

DI

ESPERIENZA

IL CORPO

E IL

MOVIMENTO

Il SE ‘

E

L’ALTRO

IMMAGINI

SUONI

COLORI

I DISCORSI

E LE

PAROLE

LA

CONOSCENZA

DEL MONDO

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La scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, già elementare e media,

ricoprono un arco di tempo fondamentale per l’apprendimento e la costruzione della

identità degli alunni, nel quale si pongono le basi per lo sviluppo delle competenze

indispensabili per continuare ad apprendere a scuola e lungo l’intero arco della vita.

La finalità del primo ciclo è la promozione del pieno sviluppo della persona.

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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SCUOLA PRIMARIA

OBIETTIVI DI

APPRENDIMENTO

Sono ritenuti

strategici al fine di

raggiungere i

traguardi dello

sviluppo delle

competenze

TRAGUARDI PER LO

SVILUPPO DELLE

COMPETENZE

Rappresentano

riferimenti per gli

insegnanti, piste da

percorrere e aiutano

a finalizzare l’azione

educativa allo sviluppo

integrale dell’alunno

AREE DISCIPLINARI

Area matematico

Scientifico

Tecnologica (Matematica,

scienze naturali e

sperimentali,

tecnologia.)

Storico

Geografica

(Storia,

geografia)

Linguistico

Artistico

Espressiva

(Lingua italiana, lingue

comunitarie; musica; arte

–immagine;

corpo-movimento-sport.)

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SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO

DISCIPLINA ORE SETTIMANALI CLASSI

italiano, storia, geografia 9 Per tutte le classi

matematica e scienze 6 Per tutte le classi

tecnologia 2 Per tutte le classi

inglese 3 Per tutte le classi

francese 2 Per tutte le classi

arte e immagine 2 Per tutte le classi

Scienze motorie e

sportive

2 Per tutte le classi

musica 2 Per tutte le classi

religione cattolica 1 Per tutte le classi

Attività di

approfondimento

1 Per tutte le classi

DISCIPLINE e ORE DI

INSEGNAMENTO

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AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA

Tutte le attività in orario aggiuntivo sono subordinate alla copertura finanziaria con il

Fondo d’Istituto o con il finanziamento A.E.P. finalizzato alla prevenzione della

dispersione scolastica, delle devianze giovanili ed alla promozione del “successo” socio-

culturale di alunni che frequentano scuole situate in zone “a rischio”.

L’ampliamento dell’offerta formativa è rivolto a genitori ed alunni e sarà realizzato

attraverso le seguenti attività di:

RECUPERO

consolidamento e potenziamento delle abilità, conoscenze, competenze

linguistiche, scientifiche, logico-matematiche;

Laboratoriali (linguistici, informatici, tecnologici, scientifici, espressivo-

manipolativo e musicali);

visite guidate e gite d’istruzione;

di educazione alla salute, ambientale, alla legalità e alla convivenza civile,

di mostre, concorsi e manifestazioni di vario genere (giochi matematici);

cinematografiche (scuola al cinema).

ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE

ATTRAVERSO: l’insegnamento della lingua inglese, e con la partecipazione degli alunni ai

Giochi Matematici di Sicilia e del Mediterraneo Partecipazione della scuola al Progetto “Scuola al Cinema”

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La nostra scuola è particolarmente attenta alle

seguenti problematiche:

Intercultura

Pari

opportunità

Salute

e

Prevenzione

Svantaggi

socio-culturali

DISABILITA’

Disabilità

D.S.A. Disturbi specifici

dell’Apprendimento BES

Bisogni

Educativi

Speciali

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INTERCULTURA E TRASVERSALITA’

Progetti

Titolo del progetto Classe coinvolta Periodo di realizzazione

Ho tanti Amici diversi intorno a me:

solidarietà.

(balli, canti, filastrocche)

Classi prime

In orario

Antimeridiano per l’intero

anno scolastico

Ho tanti Amici diversi intorno a me: i

giochi del mondo

Classi prime

In orario

antimeridiano

Giochiamo a conoscerci

Classi seconde

In orario antimeridiano

L’Insieme fa la forza

“Giardiniamo … insieme”

Classi terze

In orario antimeridiano

In orario pomeridiano

previo finanziamento

Io nel Mondo

Classi quarte

In orario antimeridiano

Progetto religione

La Paisach: la Pasqua Cristiana

Classi terze

In orario antimeridiano

Progetto religione

La Pasqua di Gesù

Classi quarte

In orario pomeridiano

Progetto Comenius

con esperto esterno di lingua inglese

Classi quinte In orario antimeridiano

Riflettiamoci intorno

(attività di riflessione letteraria sul

dramma di Lampedusa)

Classi quinte In orario antimeridiano

In Viaggio con la legalità Classi quinte

5A

In orario antimeridiano

e pomeridiano

Religione e Intercultura Classi quinte

5A –D – E - F

In orario antimeridiano

Intercultura e Solidarietà Classi quinte In orario antimeridiano

Impariamo con il cuore Classe 4D

Un Mondo di amici…insieme tutti

uguali

Plesso Fuschi In orario antimeridiano

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“Diversamente…insieme” Plesso Che

Guevara

In orario antimeridiano

Tanti rotolini sassolini stanno vicino

a….diversi bambini

Plesso Buozzi In orario antimeridiano

A scuola …nessuno è straniero Plesso

A.S.Giuliano

In orario antimeridiano

NELLA SCUOLA DELL’INFANZIA…

Quattro i Plessi di Scuola dell’Infanzia dell’Istituzione, Angeli di Sangiuliano, Bruno

Buozzi, Che Guevara, Alfredino Fuschi.

In ciascuna di esse la proposta educativa per tutto l’intero anno è tesa allo sviluppo

della finalità individuata dall’Istituzione: INTERCULTURA e TRASVERSALITA’ STAR

BENE A SCUOLA che viene sviluppata tenendo conto:

- Dei traguardi fissati nelle indicazioni nazionali per il curricolo declinati nei

cinque campi di esperienza;

- Degli otto ambiti di competenze chiave, individuati nella

Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre

2006; (anche se ancora non prescrittive)

- E delle potenzialità e degli effettivi bisogni dei bambini.

Nei quattro Plessi, pur tracciando percorsi che pongono attenzione a diversi aspetti

dello stare bene con se stessi e con gli altri sia degli alunni che dei docenti, una

grande cura viene riservata

- All’accoglienza e all’integrazione;

- Ai vari momenti della tradizione e culturale locale, in occasione di feste e

ricorrenze;

- Al momento del saluto a fine anno scolastico.

In orario curricolare in tutti i Plessi vengono proposte attività:

- secondo la metodologia laboratoriale

- raggruppando gli alunni in piccoli gruppi eterogenei per età

- per interesse

La scuola è sede di educazione alla parità di genere, in riferimento al

femminicidio, a partire dalla scuola dell’infanzia.

.

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PROGETTO COMENIUS

Nell’ambito del Programma Comenius un posto rilevante

occupa l’assistentato, che mira a migliorare le conoscenze

linguistiche degli

allievi, a sviluppare la

motivazione ad

apprendere le lingue e l’interesse nei confronti

del Paese e della cultura dell’assistente.

E’ in quest’ottica di sviluppo della conoscenza e

comprensione del valore e della diversità delle

culture e delle lingue europee, che l’Istituto

comprensivo Portella della Ginestra si è

candidato e ha ottenuto per l’anno scolastico 2013-2014 di un assistente Comenius

proveniente dalla Turchia, Zeynep Yilmaz, che

opererà con studenti di scuola materna,

scuola primaria e scuola secondaria di 1°

grado dell'istituto.

Il docente di contatto, Daniela Iapichino,

coordinerà il progetto e guiderà

l’assistente nella pianificazione degli

interventi.

Tale esperienza contribuirà a promuovere una dimensione europea nell’ottica di un

apprendimento permanente basato sulla tolleranza e sulla valorizzazione delle

diversità culturali, sinonimo di arricchimento e apertura sociale, stimolo per

consolidare la propria apertura verso altri stili di vita e modi di pensiero.

In riferimento al POF d’Istituto, si intende:

- Promuovere attività che educhino alla differenza, alla comprensione, all’ascolto e

alla cura dell’Altro; allo star bene con se stessi e gli altri, alla pace e alla

solidarietà, come a titolo esemplificativo:

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progetto “ Verso una Scuola Amica”

progetto lettura riguardante la diversità, intesa in senso lato, promuovendo

l’educazione interculturale e le pari-opportunità

- Predisporre un’organizzazione scolastica che faciliti l’ingresso a scuola dei

bambini stranieri e li sostenga nella fase di adattamento al nuovo ambiente:

revisione e condivisione del protocollo d’Accoglienza in seguito alla costituzione

dell’Istituto Comprensivo

procedere alla ricognizione e all’integrazione della modulistica esistente

redigere e/o reperire un opuscolo in varie lingue che fornisca una prima informazione

sul nostro Istituto e più in generale sul sistema scolastico italiano

attrezzare lo spazio scolastico con messaggi verbali (multilingue) e non

reperire dei minimi vocabolari plurilingue

-Favorire azioni positive di riduzione delle disuguaglianze e promozione delle Pari-

opportunità:

ricognizione del materiale inerente alla diversità di genere e/o socio-culturale,

presente nei nuovi plessi scolastici facenti parte del nostro Istituto Comprensivo

arricchimento dello scaffale multiculturale, proponendo l’acquisto di testi e software

finalizzati alla prima alfabetizzazione linguistica e all’educazione interculturale

reperire in internet libretti facilitati attinenti argomenti storici, geografici,

scientifici, utili a favorire l’apprendimento sia dei bambini stranieri sia dei bambini

che presentano svantaggio socio-culturale e/o disabilità

attivare corsi di recupero e/o consolidamento di lingua italiana o di prima

alfabetizzazione a favore degli alunni stranieri e/o alunni con difficoltà di

apprendimento

-Promuovere la collaborazione con enti, istituzioni scolastiche e non, presenti nel

territori

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Progetto DSA anno 2013-2014

"SUPPORTO AGLI ALUNNI CON DSA E

BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)"

Il progetto è volto a garantire le priorità di Istituto: prevenzione del disagio e della

dispersione scolastica; promozione del successo formativo attraverso azioni volte al

recupero degli alunni con DSA e portatori di bisogni educativi speciali.

Finalità

Garantire a tutti gli alunni il successo formativo, con particolare riguardo

a quelli che presentano difficoltà riconducibili a DSA e, in generale, a

bisogni educativo/speciali

Promuovere ed attuare buone prassi riguardo agli alunni con DSA, come

richiesto dalla normativa ministeriale sia nazionale sia locale.

Potenziare le risorse a disposizione degli alunni in difficoltà di

apprendimento

Condividere informazioni e conoscenze sull’uso di metodi, strumenti

compensativi e buone prassi didattiche nei confronti di alunni con DSA.

Obiettivi

Coordinare il progetto DSA per l’individuazione precoce delle difficoltà

fonologiche, metafonologiche ed ortografiche e in generale dei disturbi di

apprendimento attraverso la somministrazione di appositi screening per le

ultime sezioni della scuola dell’infanzia, per le classi della scuola primaria

e per il biennio della SS1° grado;

DSA e modalità di individuazione precoce dei

soggetti a rischio nella scuola dell'infanzia. -

La classe inclusiva: strategie e strumenti

per una speciale normalità

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Aggiornare il collegio sull’evoluzione della normativa di riferimento sui

DSA e sulle procedure connesse alla realizzazione degli screening di

accertamento;

Offrire consulenza durante la stesura del PDP.

Attuare test di screening a partire dalla scuola d’infanzia per

l’individuazione precoce di soggetti a rischio

CORSO DI FORMAZIONE

DSA e INDIVIDUAZIONE PRECOCE DEI SOGGETTI A RISCHIO rivolto ai

docenti di scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado condotto dalle

Insegnanti D.Mercante e M.Di Benedetto e dalla Dott.ssa R. Fiore

Il corso rivolto ai docenti intende attivare misure idonee alla individuazione precoce

dei soggetti a rischio già dalla scuola dell’ Infanzia in applicazione a quanto esplicitato

nell’Art. 3 comma 3 della L. 170/2010. Fin dai primi anni della carriera scolastica di un

alunno è possibile, infatti, individuare situazione per le quali è necessario intervenire

tempestivamente e precocemente con attività didattiche idonee e di supporto. Il

corso si propone, inoltre, di fornire ai docenti informazioni eziologiche circa i Disturbi

Specifici di Apprendimento, indicazioni metodologiche per una didattica di

potenziamento e informazioni circa l’utilizzo di schede osservative e circa l’impiego di

test computerizzati e di prove individuali strutturate per l’effettuazione dello

screening.

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DISABILITA’

Per l’anno scolastico in corso, il GLHI propone il progetto atto all’inclusione degli alunni

con disabilità dal titolo

“Progetto di danza movimento terapia (metodo Fux)

“MI CONOSCO, TI CONOSCO… DANZANDO”

Un progetto di danza terapia rivolto ad alunni di scuola primaria si propone

principalmente di insegnare al bambino a ri-conoscere il proprio corpo come parte

integrante di sé, come contenitore dei propri vissuti, emozioni, stati d’animo e come

veicolo primo ed autentico di comunicazione e di relazione con l’altro.

Attraverso la danza terapia si stimola l’intelligenza emotiva, fortemente correlata a

quella cognitiva, favorendo il benessere individuale nel gruppo e prevenendo o

attutendo le varie forme di disagio.

FINALITA’

l’apertura relazionale, attraverso la valorizzazione dell’espressività individuale;

l’acquisizione del sé corporeo;

lo sviluppo della creatività corporea nel movimento, attraverso una migliore

integrazione mente-corpo-emozione che favorisce il miglioramento del benessere

fisico.

OBIETTIVI

Sensibilizzare la percezione e la consapevolezza corporea.

Acquisire e sviluppare gli schemi motori.

Ampliare le capacità espressive, potenziando il linguaggio corporeo.

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POF 2013-2014

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Ancora CON………

- Laboratorio teatrale

periodo Marzo – Maggio, destinatari gruppi integrati di alunni, formazione di

vari gruppi, ciascun gruppo curerà un aspetto della drammatizzazione finale che

verrà messa in scena, tempi un incontro a settimana di 2 ore;

- Laboratorio sportivo

periodo Ottobre – Maggio, destinatari alunni di classe 5^ e SS1° (gli alunni di 5^

cominceranno le attività sportive a Gennaio), tempi 2 incontri a settimana di 1h

ciascuno;

- Laboratorio di preparazione agli esami di terza media, periodo Aprile-Maggio,

destinatari gruppi integrati di alunni di classe 3^, tempi 10 h circa da svolgere

in orario curricolare ed extracurricolare

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BES

Direttiva 27/12/2012

CM n.8 06/08/2013

Riguardo questa area la scuola si riferisce agli alunni non certificati né ai sensi della

legge 104/92 né a quelli certificati ai sensi della legge 170/10, bensì agli alunni con

svantaggio sociale e culturale, con funzionamento intellettivo limite e con difficoltà

derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti

a culture diverse”.

Allo scopo di creare un clima accogliente, facilitare l’apprendimento linguistico,

creare un’ occasione importante per favorire la diffusione dei valori di tolleranza

e solidarietà cosa propone la scuola?

FINALITÀ

Garantire a tutti gli alunni il successo formativo

Promuovere ed attuare buone prassi riguardo gli alunni BES, come

richiesto dalla normativa ministeriale sia nazionale che locale.

Perseguire il miglioramento dell’offerta formativa, della qualità

dell'azione educativa e didattica e della professionalità negli interventi

mirati, con una sempre maggiore attenzione alle specifiche difficoltà

degli alunni e ai diversi stili cognitivi

Condividere informazioni e conoscenze sull’uso di metodi, strumenti

compensativi e buone prassi didattiche nei confronti di alunni con BES.

Potenziare le risorse a disposizione degli alunni in difficoltà

Intraprendere percorsi educativi e didattici sperimentali attraverso

modalità coordinate di insegnamento/apprendimento, nell’ottica della

valorizzazione della persona, considerata nella sua diversità.

Promuovere la valorizzazione e lo sviluppo delle risorse umane, attraverso

la formazione didattica e tecnologica

OBIETTIVI

Aggiornare il collegio sull’evoluzione della normativa di riferimento sui BES e

sulle procedure connesse alla realizzazione degli screening di accertamento;

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Aumentare il numero degli insegnanti dell’istituto impegnati in percorsi di

autoformazione e di ricerca/azione didattica e metodologica riguardo le prassi

di osservazione per l’individuazione delle difficoltà scolastiche dovute a BES,

all’uso di strumenti compensativi digitali.

Fornire consulenza tecnica/operativa sull’utilizzo delle strumentazioni

tecnologiche e dei software compensativi e prestare assistenza tecnica in caso

di problemi;

Coordinare corsi finalizzati all’ottimale utilizzo delle LIM, affinché l’utilizzo

delle moderne tecnologie abbia una maggior incidenza sui processi di

insegnamento/apprendimento.

Attuare test di screening e di monitoraggio per l’individuazione dei soggetti con

BES

Ridurre le difficoltà dei soggetti con BES tramite appositi laboratori di

recupero/rinforzo mirati allo sviluppo delle competenze deficitarie

Favorire la piena integrazione degli alunni con BES, monitorando le specifiche

difficoltà di ciascuno per ridurre lo svantaggio scolastico, attraverso:

-l’attivazione di percorsi di informazione/formazione specifica degli insegnanti;

-la predisposizione di strumenti compensativi adeguati e di modalità alternative per

il lavoro scolastico degli alunni con diagnosi, anche attraverso le nuove tecnologie,

destinando loro alcuni piccoli computer portatili “da banco”, appositi software per

l’autonomia nel lavoro quotidiano e i libri in formato digitale dei testi in adozione

-la redazione di PDP (piani didattici personalizzati) per attuare strategie

didattiche mirate, garantire il successo formativo e una valutazione adeguata ai

casi, come previsto dalla normativa vigente

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SVANTAGGIO SOCIO –CULTURALE

PROGETTO AREA A RISCHIO

PER LA PREVENZIONE DEL DISAGIO

Verso la meta senza rischi 1

FINALITA’ DEL PROGETTO

Diminuire la percentuale complessiva di dispersione ( ripetenze, abbandoni,

insuccesso formativo) e favorire la riduzione delle devianze giovanili degli studenti,

monitorando soprattutto quelli svantaggiati. I progetti verranno inseriti nel Piano

dell’Offerta Formativa con la piena consapevolezza e sensibilizzazione del corpo

docente rispetto a tale impegno.

OBIETTIVI GENERALI

Pianificare e migliorare il processo di apprendimento-insegnamento

attraverso la progettazione di percorsi formativi che prevedano l’utilizzo

integrato delle tecnologie informatiche;

Colmare gli svantaggi, recuperare carenze cognitive e abilità linguistico-

espressive, logiche e di metodo di studio;

Elaborare strategie unitarie e pianificare interventi organici e condivisi

sulla linea della continuità scolastica (Infanzia-Primaria-Secondaria) e

ambientale (Scuola-Famiglia-Territorio);

Favorire processi di socializzazione e accettazione delle diversità;

Creare un clima favorevole per una corretta accoglienza e integrazione

dell’alunno straniero sempre più presente nel nostro territorio;

Promuovere attività esperienziali più motivanti per gli alunni;

Sostenere e diffondere la cultura di un’organizzazione scolastica centrata

sullo studente e sui suoi bisogni e maggiormente orientata a prevenire

l’emarginazione;

Elaborare modelli di flessibilità organizzativa e riorganizzazione didattica

dei curricoli per garantire il diritto allo studio e favorire il successo

formativo di tutti gli alunni;

Progettare attività che tengano conto dei reali bisogni degli alunni affinché

la scuola venga percepita come un luogo accogliente

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SALUTE PREVENZIONE E BENESSERE

Una scuola accogliente è:

- una scuola ospitale, disponibile a “prendersi cura” di bambini, genitori,

ragazzi, insegnanti, operatori…

- una scuola che cerca di non far sentire disorientato chi arriva per la prima

volta e chi già ne fa parte.

- una scuola che ascolta, rispetta i diversi bisogni, risponde con flessibilità e

competenza, mette a proprio agio, informa con chiarezza.

L’accoglienza è un atteggiamento, un clima che diventa criterio per creare,

organizzare e gestire

SPAZI TEMPI COMUNICAZIONI E

RELAZIONI

puliti, sicuri, attenti ai diversi chiare, rispettose

funzionali bisogni, flessibili costruttive

e accoglienti e condivisi

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Tenuto dal Dr Gaetano Giarratana, specialista in Anestesia e Rianimazione

Obiettivi

Promuovere la salute psicofisica individuale, sviluppando la coscienza del

binomio

Salute - Benessere.

Fornire una conoscenza mirata e una facile comprensione sull’importanza di

comportamenti corretti per un buon stato di salute al fine di correggere

abitudini e informazioni distorte.

Favorire uno stile di vita salutare.

Fornire informazioni di base sui concetti di prevenzione e di sicurezza.

Fornire informazioni sulla gestione di piccoli incidenti e sulle relative norme di

primo intervento.

Promuovere comportamenti corretti in caso di emergenza attraverso

dimostrazioni pratiche.

Gli alunni delle prime classi saranno informati sull’importanza delle vaccinazioni

perché mezzo indispensabile per non contrarre le principali malattie infettive.

Agli alunni delle seconde classi, già sensibilizzati al tema della Prevenzione e

Sicurezza, saranno riproposti corsi di Primo Soccorso al fine di individuare e poter

affrontare situazioni di emergenza.

Nell’ambito della tematica intercultura gli alunni delle classi seconde saranno

impegnati nella preparazione di un opuscolo pertinente le vaccinazioni internazionali.

Agli alunni delle classi seconde e terze sarà proposto il tema dell’Educazione

alimentare al fine di acquisire norme corrette di alimentazione per prevenire disturbi

quali anoressia, bulimia e intolleranza alimentare.

Gli alunni delle classi terze avranno modo di ampliare le proprie conoscenze sugli

argomenti inseriti nella programmazione e pertinenti i temi dell’Alcool, della Droga,

dell’Educazione sessuale e dell’inquinamento acustico al fine di :

- Sviluppare l’acquisizione della consapevolezza della salute come benessere

psico-fisico.

- Dare informazioni chiare per fare affrontare con serenità i cambiamenti del

proprio aspetto fisico legati all’adolescenza.

- Incoraggiarli verso atteggiamenti responsabili e modi di vita favorevoli alla

salute.

Saranno programmati, quindi, incontri formativi affinché le tematiche trattate

lascino negli alunni la cognizione di come la prevenzione sia foriera di sicurezza.

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Sicurezza (D. Lgs.81 del 9 -04-08Ex 626 \94) La nostra scuola è attrezzata di:

Aperture Esterne tutte del tipo ANTIPANICO

Porte delle aule tutte con apertura verso l’esterno

Estintori secondo la normativa e che vengono semestralmente revisionati

Impianto elettrico e di riscaldamento a norme C.E.I.

Piano di evacuazione in caso di calamità

Cartellonistica adeguata

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La scuola presta particolare attenzione alla

realizzazione e alla progettazione di un

attento alla continuità del percorso educativo e al raccordo con la scuola secondaria di

II grado.

L’intero percorso curricolare, elaborato unitariamente, dovrà garantire la qualità

dell’apprendimento di ciascun alunno. Il documento ufficiale è attualmente in fase di

elaborazione.

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31

CONTINUITA’

Il nostro Istituto Comprensivo cerca di creare le condizioni più favorevoli alla

realizzazione di un curricolo verticale aprendo spazi a un progetto educativo

unitario e coerente che risponda ai bisogni formativi dell'infanzia, della fanciullezza

e della pre-adolescenza.

In questa direzione la nostra scuola rappresenta il luogo dove i docenti,

collegialmente e responsabilmente coinvolti, ricercano, pur nella specificità dei diversi

itinerari disciplinari, una sintesi efficace del lavorare insieme.

Nel corso di quest’anno scolastico, si prevedono: incontri tra insegnanti di scuola

dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado per progettare, realizzare e

monitorare azioni e progetti di accoglienza all’inizio dell’anno e in itinere; incontri tra

insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado per organizzare

azioni di conoscenza reciproca, visite all’ambiente scolastico, attività laboratoriali

e predisporre itinerari che legano il lavoro comune di bambini e ragazzi con i loro

insegnanti.

Inoltre, l’organizzazione delle classi nei plessi Portella e Consolino è funzionale al

raccordo fra i due ordini di scuola. Nel plesso Portella gli alunni delle classi V (scuola

primaria) svolgeranno attività congiunte con i ragazzi del I anno di Scuola Secondaria

di primo grado.

Infanzia

Primaria

Secondaria di 1°grado

Classi Quinte

Primaria

Classi Terze

Secondaria 1°grado

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ORIENTAMENTO

L’orientamento costituisce un’azione fondamentale del processo educativo e

formativo.

L'orientamento è un processo educativo continuo che inizia dalla Scuola dell'Infanzia,

accompagna la crescita del bambino prima e dell'adolescente poi.

Le attività di orientamento mirano a formare e a potenziare nei ragazzi la capacità di

conoscere se stessi, l’ambiente in cui vivono, i mutamenti culturali e socio-economici, le

offerte formative affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di

vita in modo attivo e responsabile.

ORIENTAMENTO FORMATIVO E INFORMATIVO

Orientamento formativo:

Coinvolge tutte le discipline;

Tende a valorizzare in ognuno attitudini, capacità e interessi personali;

Persegue l’obiettivo di favorire la conoscenza di sé per attuare scelte

consapevoli riguardo al proprio futuro dal punto di vista umano, sociale,

professionale.

Presuppone, dal punto di vista operativo:

Un’articolazione flessibile del gruppo classe;

L’organizzazione di attività di recupero e di sostegno;

Iniziative di continuità;

Attività in rete con altre scuole e/o soggetti esterni per l’integrazione scuola-

territorio.

Orientamento informativo:

Durante l’ultimo anno della Scuola Secondaria di I Grado, l’azione orientativa è più

organica e specifica, sia sotto l’aspetto dell’autovalutazione sia per quanto riguarda i

diversi percorsi scolastici. Sul piano operativo L’istituto predispone e organizza

attività per gli studenti ed iniziative e incontri informativa per le famiglie.

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33

ATTIVITA’ PER GLI STUDENTI

dialoghi e discussioni mirate in classe;

analisi degli opuscoli informativi;

visite a Scuole Superiori;

incontri con docenti della Scuola Secondaria di II Grado.

INIZIATIVE PER LE FAMIGLIE

Incontri informativi tra famiglie e Rappresentanti delle Scuole superiori

presenti nella Provincia di Ragusa;

Giudizio orientativo: colloquio individuale fra famiglie e docenti del nostro

Istituto con consegna del giudizio orientativo.

Le azioni e le iniziative intraprese sono coordinate dal docente, individuato dal

Collegio dei Docenti, a cui è stata assegnata la Funzione Strumentale relativa

all’Orientamento.

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34

RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA

La nostra scuola cura il rapporto con le famiglie, perché esso costituisce un

intervento fondamentale del processo formativo degli alunni.

I genitori sono invitati a partecipare ad incontri pomeridiani nell’arco dell’anno per

un colloquio generale con tutti i docenti della classe.

I genitori, eletti come rappresentanti , intervengono nei Consigli di Intersezione,

Interclasse, Classe, partecipano alle scelte di gestione di vita democratica della

scuola e condividono finalità educative .

Il POF prevede per i genitori più ruoli, tutti finalizzati ad una partecipazione

e progettualità condivise in termini di:

Consultazione tesa ad accogliere le attese in una dimensione di

ascolto, che facilita il dialogo tra le diverse componenti, in una

dialettica di relazione amichevole e reciproca;

Informazione sul POF che diventa oggetto contrattuale del patto

formativo tra scuola e genitori;

Valutazione sulla qualità degli esiti e sull'andamento della scuola, intesa

come strumento importante di conoscenza che aiuta la scuola a

migliorare le prestazioni e le relazioni;

Riunioni degli Organi Collegiali come strumento privilegiato per

stabilire rapporti di comunicazione tra Scuola e famiglie ai fini

dell’informazione e della corresponsabilità nel percorso di

formazione dei ragazzi. La programmazione delle riunioni è

preventivata per l’intero anno, secondo un calendario dettagliato che, in

itinere, può essere oggetto di modifica.

Momenti partecipativi sono:

Le assemblee di classe o di sezione tenute dal Dirigente scolastico per illustrare e

verificare le varie linee educative della Scuola;

Il Consiglio d’Istituto;

Il ricevimento individuale degli insegnanti;

Le udienze generali;

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La consegna delle schede di valutazione (quadrimestrali);

Partecipazione e collaborazione ad attività e manifestazioni sul territorio;

Partecipazione ad attività teatrali e attività manipolative e creative.

Partecipazione alle azioni del PON F1 “Noi..con Voi”

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PATTO EDUCATIVO DI

CORRESPONSABILITA’ Il "Patto Educativo di Corresponsabilità" tra scuola e famiglie segnala e sottolinea la

necessità di una forte alleanza educativa tra le due istituzioni sociali a cui è affidato

il delicatissimo compito di istruire e formare le giovani generazioni.

Per dare concretezza alla propria fondamentale missione formativa, la scuola e la

famiglia non possono sottrarsi al loro dovere istituzionale che non si esaurisce in una

semplice collaborazione, ma che impone una profonda condivisione dei valori che

sostanziano la convivenza civile e democratica. Pertanto, la scuola dovrà perseguire

costantemente l’obiettivo di costruire una alleanza educativa con i genitori degli alunni

e degli studenti ed i genitori – per parte loro – dovranno impegnarsi a supportare

quotidianamente gli interventi educativi e didattici dell’istituzione scolastica.

Il presente "Patto Educativo di Corresponsabilità" viene congiuntamente sottoscritto

dal Dirigente Scolastico e dai genitori per sottolineare con un gesto simbolicamente

assai significativo le responsabilità che la scuola e la famiglia consapevolmente si

assumono ciascuna nel rispetto dei reciproci e diversi ruoli istituzionali e sociali.

L’ALUNNO SI IMPEGNA

A partecipare al lavoro scolastico con attenzione, intervenendo

opportunamente.

Ad assumersi responsabilità e conseguenze delle proprie azioni.

Ad esplicitare agli insegnanti le proprie difficoltà in modo sereno.

A rispettare i compagni, gli insegnanti e il personale della scuola.

A rispettare l’ambiente, il materiale proprio ed altrui.

A mantenere un comportamento corretto.

Ad avere un abbigliamento adeguato all’ambito scolastico.

Ad eseguire i compiti e a rispettare impegni e scadenze.

A rispettare gli orari di ingresso e di uscita, se non per validi motivi.

A rispettare le differenze di idee, comportamenti e sensibilità altrui.

Ad adempiere alle sanzioni disciplinari, alternativa alle sospensione, previo

accordo con la famiglia.

SI ASPETTA

Di essere seguito e aiutato se si trova in difficoltà.

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POF 2013-2014

37

Di essere rispettato dagli insegnanti, dai compagni, dal personale scolastico. Di

crescere imparando e facendo nuove esperienze.

I GENITORI SI IMPEGNANO

A prendere visione del Patto Educativo di Corresponsabilità e ad aiutare i figli a

riconoscere e rispettare il valore delle regole.

A seguire quotidianamente i propri figli, controllando il diario e firmando il

libretto scuola-famiglia.

A controllare che i compiti vengano eseguiti puntualmente ed adoperarsi

affinché l’alunno frequenti la scuola con regolarità.

A tenersi in contatto e a collaborare con gli insegnanti.

A valorizzare il lavoro svolto dai propri figli ma anche ad intervenire per

sanzionare risultati o atteggiamenti negativi da parte degli stessi.

A segnalare ai docenti eventuali motivi di disagio o di salute che possano

influire sul normale rendimento scolastico.

A rispettare la professionalità degli insegnanti, adottando atteggiamenti

improntati a fiducia e collaborazione.

Ad evitare di giustificare anche in modo parziale e con facilità i propri figli per

non far mancare quella collaborazione che aiuta e potenzia il raggiungimento

degli obiettivi educativi e comportamentali dei ragazzi.

SI ASPETTANO

Di essere ascoltati.

Di conoscere l’offerta formativa della scuola.

Di collaborare con la scuola all’azione educativa in quanto gli insegnanti pur

essendo tecnici della formazione e dell’istruzione non possono e non devono

sostituirsi alla famiglia.

I Genitori sono consapevoli di dover rispondere di eventuali danni o azioni

responsabili compiute dai loro figli.

I DOCENTI SI IMPEGNANO

A incoraggiare l’alunno e a stimolarlo perché impari ad avere più fiducia in se

stesso e renderlo, quindi, più autonomo.

Ad essere disponibile a ripetere gli argomenti che non sono stati compresi.

Ad ascoltare le esigenze e le opinioni degli alunni, e, se ci sono richieste

oggettivamente valide, di tenerne conto.

Ad essere il più possibile tollerante verso gli alunni purché questi non abbiano

atteggiamenti maleducati.

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38

A dare una equilibrata quantità di compiti, tenendo conto anche di quelli

assegnati da altri docenti.

Ad informare i genitori delle difficoltà e dei disagi degli alunni.

SI ASPETTANO

Il rispetto da parte dei genitori della loro professionalità di insegnanti,

adottando atteggiamenti improntati a fiducia e comunicazione.

Rispetto dagli alunni.

Rispetto della disciplina e delle regole.

Attenzione, partecipazione e impegno sia in classe che a casa.

La corretta gestione del materiale scolastico.

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39

(D.P.R 122 del 22 giugno 2009)

a) Contenuti pienamente acquisiti e rielaborati in forma personale

b) Uso trasversale delle competenze acquisite e delle capacità di effettuare

collegamenti interdisciplinari

c) Uso autonomo e personale, nei diversi contesti didattici, delle conoscenze e

competenze acquisite

10/9

a) Contenuti pienamente acquisiti

b) Uso trasversale delle competenze acquisite

c) Uso autonomo, nei diversi contesti didattici, delle conoscenze e competenze

acquisite

8

a) Contenuti acquisiti in forma corretta

b) Acquisizione delle competenze richieste

c) Uso autonomo, in contesti didattici simili, delle conoscenze e competenze acquisite

7

a) Contenuti in buona parte acquisiti

b) Acquisizione delle competenze indispensabili al raggiungimento dei livelli minimi

richiesti

c) Uso non pienamente autonomo delle conoscenze e competenze acquisite

6

a) Contenuti acquisiti parzialmente

b) Acquisizione quasi sufficiente delle competenze indispensabili al raggiungimento dei

livelli indispensabili richiesti.

c) Mostra alcune difficoltà nello svolgimento autonomo di un lavoro

5

a) Contenuti acquisiti in modo molto lacunoso

b) Acquisizione molto parziale delle competenze indispensabili al raggiungimento dei

livelli indispensabili richiesti.

c) Raramente riesce a completare un lavoro anche se guidato

4

a) Contenuti non acquisiti

b) Acquisizione insufficiente delle competenze indispensabili al raggiungimento dei

livelli indispensabili richiesti.

c) Non riesce a svolgere alcun tipo di lavoro anche se costantemente guidato

3-2

Livelli di partenza degli

alunni rispetto alle proprie

potenzialità e in relazione alla

classe.

Progressi conseguiti rispetto

agli obiettivi prefissati.

Possesso delle specifiche

competenze disciplinari.

Continuità nella frequenza e

livelli di partecipazione.

Aspetti cognitivo-affettivo-

relazionali dell’alunno

RECUPERO

Nei confronti degli allievi che

incontrassero difficoltà nel

processo di apprendimento, gli

insegnanti sono orientati al

recupero in itinere, sia nelle ore

curriculari che aggiuntive, da

mettere in atto immediatamente

dopo la rilevazione delle

carenze, siano esse relative alle

abilità, alla metodologia o ai

contenuti.

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40

PROVE INVALSI

I test INVALSI o Prova Nazionale, espletate nelle classi 2 e 5 della Primaria e I

e III della Secondaria di Primo grado, mirano alla rilevazione e valutazione degli

apprendimenti dei nostri allievi

A seguito dell’analisi dei risultati verranno adottate opportune modalità per

avviare processi di miglioramento sul piano didattico e organizzativo

I contenuti dei test sono realizzati dall’Istituto Nazionale per la Valutazione del

Sistema dell’Istruzione

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Voto Descrittori-indicatori

10 Lo studente dimostra:

un comportamento partecipe e costruttivo all’interno della classe,

un comportamento responsabile, corretto e rispettoso delle norme che

regolano la vita dell’istituto

consapevolezza del proprio dovere, rispetto delle consegne e continuità

nell’impegno.

9 Lo studente dimostra:

un comportamento responsabile, corretto e rispettoso delle norme che

regolano la vita dell’istituto

consapevolezza del proprio dovere e continuità nell’impegno.

8 Lo studente dimostra:

un comportamento quasi sempre rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto e abbastanza corretto nel rapporto con i compagni, gli insegnanti

e con le altre figure operanti nella scuola

un impegno costante ed una quasi sempre precisa consapevolezza del proprio

dovere (ad es. distrazioni che comportano frequenti richiami durante le

lezioni).

7 Lo studente dimostra:

un comportamento a volte poco rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto e certe volte poco corretto nel rapporto con i compagni, gli

insegnanti e con le altre figure operanti nella scuola

un impegno saltuario ed una quasi e scarsa consapevolezza del proprio dovere (ad

es. distrazioni che comportano frequenti richiami durante le lezioni).

6 Lo studente dimostra:

un comportamento spesso irrispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto, dei compagni, degli insegnanti e delle altre figure operanti nella

scuola. Tali comportamenti sono stati annotati sul registro e riferiti ai

genitori e al C.d.C.

inadeguatezza nello svolgere il proprio dovere e mancanza di impegno.

5

Lo studente dimostra:

un comportamento che manifesta un rifiuto sistematico delle regole

dell’Istituto,atteggiamenti ed azioni reiterate che manifestano grave (o

totale) mancanza di rispetto nei confronti dei compagni, degli insegnanti e di

altre figure operanti nella scuola.

Assenza di impegno e di consapevolezza del proprio dovere.

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42

IL NOSTRO ISTITUTO E’

Negli ultimi anni, il M.I.U.R. ha intrapreso iniziative di rilancio della pratica musicale

nelle scuole di ogni ordine e grado.

Il nostro istituto, facendo proprie queste indicazioni, ha voluto assumere una

specifica identità istituendo il Corso di studio ad Indirizzo Musicale.

Tale scelta nasce dalla consapevolezza della particolare valenza educativa e formativa

della musica che contribuisce a perseguire l’equilibrato sviluppo della persona, cui non

può rimanere estranea la dimensione sonora nella sua natura di elemento culturale di

pari dignità con ogni altro sapere.

Il Corso di studio ad Indirizzo Musicale, è rivolto agli alunni che all’atto dell’iscrizione

hanno manifestato la volontà di frequentare il suddetto Corso.

L’inserimento di tali alunni al Corso di studio ad Indirizzo Musicale avviene in seguito

all’espletamento della prova orientativo-attitudinale predisposta dalla Scuola,

finalizzata ad indirizzare le scelte degli alunni e delle famiglie verso lo strumento più

idoneo, dopo aver rilevato le loro attitudini.

Gli alunni ammessi al Corso di studio ad Indirizzo Musicale, verranno ripartiti in

quattro gruppi per l’insegnamento di: Percussioni, Pianoforte, Clarinetto e Chitarra.

Uno degli obiettivi fondamentali del Corso di studio ad Indirizzo Musicale, è fornire

agli alunni, destinati a crescere in un mondo fortemente segnato dalla musica come

veicolo di comunicazione, una maggiore capacità di lettura attiva e critica del reale,

una ulteriore possibilità di conoscenza, espressione e coscienza, razionale ed emotiva,

di sé.

La musica, in quanto linguaggio è da sempre uno dei canali privilegiati per comunicare.

Comunicare vuol dire mettere in comune informazioni, punti di vista, sentimenti, ecc.

Attraverso la comunicazione, gli esseri umani sono riusciti a trasmettere e a

scambiare esperienze e informazioni, creando così ciò che definiamo cultura.

L’insegnamento strumentale conduce, attraverso l’integrazione con la disciplina

Musica, all’acquisizione di capacità cognitive in ordine alle categorie musicali

fondamentali e alla loro traduzione operativa nella pratica strumentale, al fine di

ad indirizzo musicale

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consentire agli alunni l’interiorizzazione di tratti significativi del linguaggio musicale a

livello formale, sintattico e stilistico.

L’insegnamento strumentale:

Promuove la formazione globale dell’individuo offrendo, attraverso un’esperienza

musicale resa più completa dallo studio dello strumento, occasioni di maturazione

logica, espressiva, comunicativa;

Integra il modello curriculare con percorsi disciplinari tesi a sviluppare i processi

evolutivi dell’alunno, unitamente alla dimensione cognitiva, estetico-emotiva,

improvvisativo-compositiva;

Offre all’alunno, attraverso l’acquisizione di capacità specifiche, ulteriori occasioni

di sviluppo e orientamento delle proprie potenzialità, una più avvertita coscienza di

sé e del modo di rapportarsi al sociale.

Fornisce ulteriori occasioni di integrazione e di crescita anche per gli alunni in

situazione di svantaggio.

Le attività del Corso di studio ad Indirizzo Musicale, rientrano tra le attività

curriculari, pertanto la loro frequenza è obbligatoria e prevedono in sede di

valutazione periodica e finale l’espressione, da parte dell’insegnante di strumento, del

giudizio analitico sul livello di apprendimento raggiunto da ciascun alunno.

Il Corso di studio ad Indirizzo Musicale è realizzato anche nella prospettiva di

rendere l’esperienza musicale funzionale o propedeutica alla prosecuzione degli studi,

nonché alla diffusione della cultura musicale nel territorio, in modo da rafforzare il

ruolo della Scuola come luogo di aggregazione e diffusione di saperi e competenze.

Il rispetto delle finalità generali di carattere orientativo della Scuola Media non

esclude comunque la valorizzazione delle eccellenze.

CENTRO CERTIFICATORE TRINITY

Trinity College London è un Examinations Board (Ente Certificatore) britannico fondato

nel 1870 patrocinato da Sua Altezza Reale il Duca di Kent. E’ un ente senza scopo di lucro

che opera in oltre 60 paesi al mondo e, oltre a certificazioni di lingua inglese per

studenti, rilascia qualifiche iniziali e avanzate per docenti.

Trinity College London è un soggetto accreditato dal Ministero dell'Istruzione Italiana

per la formazione del personale docente dal 2001 ed è stato firmatario di specifici

Protocolli e Accordi con il Ministero Italiano dell'Istruzione e la Conferenza dei Rettori

delle Università Italiane.

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CENTRO CERTIFICATORE

CENTRO CERTIFICATORE LIM in collaborazione con

AICA: associazione Italiana per L’Informatica ed il Calcolo

Automatico.

Sede d’osservatorio d’Area per la DI.SCO, con lo scopo di coordinare le azioni

di prevenzione della Dispersione Scolastica a livello distrettuale ( Vittoria,

Comiso, Acate)

.

Scuola in rete per la sperimentazione sulle Nuove Indicazioni Nazionali

.

CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO

Viste le continue richieste da parte degli alunni di arricchire l’esperienza motoria

vissute nelle ore di Ed. Fisica nella Scuola Secondaria di 1° Grado e l’esigenza di

migliorare le esperienze motorie nella Scuola dell’Infanzia e nella Primaria, si

propone di ampliare l’offerta formativa dell’Istituto elaborando un progetto per

l’attivazione del Centro Sportivo Scolastico.

Con questo progetto(insieme ad altri progetti inseriti nel POF) la Scuola diventa

centro d’aggregazione sociale e culturale che con delle azioni variamente articolate,

offrendo ampio spazio non solo ai bisogni educativi, ma anche a quelli affettivi e

relazionali dei suoi utenti mettendo in atto strategie adatte ad una loro

integrazione sociale e scolastica anche al fine di prevenire la dispersione scolastica.

propone le seguenti attività:

Scuola Primaria

preparazione ai Giochi della Gioventù e al Gioco Sport (CONI).

Calcio, tiro con l’arco

Scuola secondaria di 1° grado:

attività ludico motoria.

Preparazione ai Giochi Sportivi Studenteschi: atletica leggera, atletica

campestre, badminton, calcio.

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La scuola partecipa per il V anno alla Sperimentazione del Progetto Pilota

nell’ambito del Programma “Verso una scuola amica”.

L’iniziativa intende offrire un modello d’intervento con l’obiettivo di individuare

azioni da realizzare per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni

educative.

In tutti i plessi vengono normalmente effettuate, ogni anno, non meno di due

prove simulate di evacuazione.

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ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

L’Istituto, nella strutturazione del Piano dell’Offerta Formativa e nell’applicazione

dell’Autonomia, prevede di:

suddividere l’Anno Scolastico in due quadrimestri

fissare la fine del 1° Quadrimestre al 31 gennaio di ogni anno

adottare nel corso dell’anno modelli di orari diversi e funzionali alle attività

didattiche, di compensazione, di potenziamento e di ampliamento dell’offerta

formativa

di adempiere alle operazioni di scrutinio intermedio e finale già nella decade

antecedente la fine del 1° e del 2° Quadrimestre

CALENDARIO SCOLASTICO

Per il 2013/ 2014 l’inizio dell’A. S. è stato fissato per il 16 settembre 2013

La conclusione dello stesso è stata fissata in data 10/06/ 2014.

Vacanze natalizie: dal 23 dicembre 2013 al 6 gennaio 2014

Vacanze pasquali: dal 17 aprile al 22 aprile 2014.

Festa dell’autonomia siciliana: 15 maggio 2014. In ogni caso verranno garantiti non

meno di 200 giorni di lezioni così come previsto dalle normativa vigente in materia

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ORARIO

INFANZIA

“Angeli di S. Giuliano” n. 4 sezioni

“B. Buozzi” n. 4 sezioni

“Che Guevara” n.5 sezioni

“A. Fuschi” n.3 sezioni e n.1 in orario

antimeridiano

Tempo scuola dal Lunedì al Sabato

43 ore settimanali

PRIMARIA

Tempo scuola dal Lunedì al Sabato

dalle ore 8,30 alle 13,10 classi prime

28 ore settimanali

8.30 alle 13.3 0 classi quinte 30 ore

settimanali

8.30 alle 13.30 classi scuola sec. 1

grado

6 classi a TEMPO PIENO

40 ore settimanali

PRIMARIA G. Consolino

8.40 alle 13.20Classi II-III-IV

28 ore settimanali

SECONDARIA I GRADO

Portella della Ginestra

Tempo scuola Dal Lunedì al Sabato

8,30-13,30

30 ore settimanali Gli alunni dei corsi indirizzo musicali

rientreranno dalle ore 14,45 alle ore 18,30

dal Lunedì al Venerdì.

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Annualità 2013/ 2014

Bando 2373 -26/02/2013 Piani integrati

C-1-FSE-2013-1618 Le nuvole parlanti

C-1-FSE-2013-1618 English forever: goal trinity! (alunni di sec. di I

grado)

C-1-FSE-2013-1618 English on the road (alunni di scuola primaria)

C-1-FSE-2013-1618 In…classe (alunni classe 5 C)

F-1-FSE-2013-211 Tuteliamo l’ambiente e la salute (alunni classe 5B)

F-1-FSE-2013-211 Ricerca- azione ( alunni classe 5 D)

F-1-FSE-2013-211 Creando….. imparo (alunni classe 5 E – F)

F-1-FSE-2013-211 In viaggio con la legalità ( alunni classe 5 A)

F-1-FSE-2013-211 Danzo per crescere in forma ( alunni classi 3^-4^-

5^)

F-1-FSE-2013-211 Creo e ricreo (alunni classe 4 C)

C-2-FSE-2013-363 Cosa farò domani (alunni sc sec.1 grado)

D-1-FSE-2013-629 A lezione con la LIM (docenti e personale della

scuola)

Bando 10621- 05/07/2012 - FESR (Laboratori ed agenda digitale)

Ammesso a finanziamento e autorizzato il Piano di intervento

infrastrutturale presentato nel 2010 in base al PROGRAMMA OPERATIVO

NAZIONALE FESR “Ambienti per l’Apprendimento” Asse II –“Qualità degli

ambienti scolastici ”Ob. C AVVISO CONGIUNTO MIUR-MATTM

AOODGAI/ 7667 del 15.06.2010 Annualità 2012

- Piano di Azione e Coesione: Reti contro la dispersione scolastica

Obiettivo F ”Promuovere il successo scolastico, le Pari Opportunità e l’

Inclusione sociale”-

Azione 3 “ Sviluppo di reti contro la dispersione scolastica e la creazione

di prototipi innovativi” anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014

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GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi Collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività

scolastiche a livello territoriale e di singolo Istituto.

Consiglio d’Istituto Consiglio di

Intersezione Interclasse

Classe

Collegio Docenti

Docenti ,

genitori della classe

Dirigente Scolastico

Docenti dei tre ordini di scuola

19 componenti Dirigente Scolastico, 8

docenti, 2 personale

amministrativo, tecnico

ausiliario, 8 genitori

Infanzia

Primaria

Elabora la

programmazione

didattico educativa

Scelta dei libri di

testo

Aggiornamento

docenti

Designa i docenti

facenti parte delle

varie commissioni

e i referenti degli

ambiti disciplinari ed educazionali.

Formula proposte.

Avanza proposte al

C.di.I Secondaria di primo grado

Elabora e adotta gli

indirizzi generali e

determina le forme di

autofinanziamento

della scuola; delibera il

bilancio, il

regolamento interno

del circolo o

dell'istituto, adotta il

P.O.F., stabilisce i

criteri di formazione

delle classi, decide

l’acquisto e il rinnovo,

la conservazione dei

beni necessari alla vita

della scuola.

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La nostra scuola aperta alle innovazioni ha

adottato il registro elettronico ScuolaNext plus Un sistema informatizzato per la gestione completa dei registri di classe e del

professore che consente di sostituire i registri cartacei e permette ai docenti di

organizzare in maniera efficiente le proprie attività didattiche, di pianificare lo

svolgimento delle lezioni e di registrare i dati riguardanti le assenze e le

valutazioni scritte e orali degli alunni. Oltre alla gestione ordinaria dei dati,

presenti nel sistema informativo Argo, e' possibile effettuare svariate

elaborazioni in risposta alle necessità del dirigente e/o dei docenti, quali: grafici

sull'andamento dell'alunno, statistiche comparative tra l'alunno e la classe,

riepiloghi sul numero di ore di lezione effettuate, sullo svolgimento del programma

scolastico e tanto altro ancora.

Il Piano di FORMAZIONE e AGGIORNAMENTO per il

personale docente prevede: corsi di formazione per l’uso didattico della LIM

corso di formazione DIDATEC corso base e corso avanzato

corso di formazione PQM

corso di formazione sulla L104/92 (n.4 docenti curricolari)

corso di formazione “Individuazione precoce dei soggetti a rischio di DSA”

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COLLABORAZIONE E

RAPPORTI CON IL TERRITORIO

I soggetti:

Altre scuole attraverso reti,

Enti locali

Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa,

Parrocchie

Istituzioni culturali locali (biblioteche, musei, teatri, sale cinematografiche,

ecc.)

Associazioni sportive

Associazioni locali, volontariato e cooperazione sociale ( no profit)

Soggetti economici locali (istituti di credito, associazioni dell'industria, del

commercio, dell'artigianato)

MIUR

Università

Enti di ricerca (IRRE, INDIRE, INVALSI)

USR Sicilia

CSA di Ragusa

Osservatorio Provinciale Di.SCO.

ANFFAS

CONI

Società sportiva Arcieri del Mediterraneo

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Convenzioni

con:

TRINITY

GIS SCHOOL

CIPAT

UNICT

UNIME

CTRH

CSPDM (Regione Lazio)

Ambasciata e Ministero Pubblica Istruzione di Romania

Agenzia Nazionale INDIRE (LLP, COMENIUS)

A.N.F.E. Delegazione regionale Sicilia

Centro Studi IPPARI

Saranno intensificati in particolar modo la collaborazione con l’ASP di Ragusa per

problematiche afferenti all’Educazione alla salute, supporto psicologico, nonché

con Università ed Enti di ricerca e formazione.

SCOPERTA DEL TERRITORIO

Le visite guidate nel territorio rappresentano nella vita scolastica un momento

imprescindibile del percorso formativo degli alunni. Questi, infatti, attraverso

itinerari mirati vivono un contatto più intenso e vivo con i luoghi che recano

testimonianze della realtà e della cultura. Si faranno visite guidate di un giorno o

di più giorni in relazione del piano educativo.

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I Docenti

Dirigente scolastico Dott.ssa Angela Maria Riolo

Collaboratrice vicaria Ins. Maria Di Benedetto

Secondo collaboratore Prof.re Giovanni Carfì

Referenti plesso:

- Ins. Concetta Cosentino - Ins. Maria Giannone

- Ins. Giovanna Guastella - Ins. Claudia Nigita

- Ins. Monello Serafina

Funzioni Strumentali

Curricolo Verticale

Prof. Ssa Donatella Ferraro

Dispersione

Prof. Re Chiofalo Antonino

Gestione laboratorio

musicale

Ins. Concetta Frasca

Gestione laboratorio

scientifico

Ins. Serafina Monello

Gestione sito

Prof.ssa Valentina Amico

LLP

Prof. Daniela Iapichino

PON

Ins. Maria Manganaro

Valutazione

Ins. Rosa Giacchi

Referenti

Disabilità

Ins. Maria Di Benedetto

DSA

Ins. Daniela Mercante

Registro elettronico

Prof. Re Giovanni Carfì

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A.T.A

Dirigente scolastico

Dott.ssa Angela Maria Riolo

DSGA Dott.ssa Clelia Di Caro

Assistenti amministrativi

Olinda Avola

Di Martino Russo Stefania

Antonietta Guarnuccio

Giovanna La Rosa

Ines Molè

Marcella Tumino

Collaboratori

Vincenzo Abbate

Maria Alecci

Nicolo’ Giovanni Cassitella

Antonino Cilio

Salvatore Cutrone

Angelo Denaro

Giuseppe Dierna

Iolanda Fiorino

Angelo Gurrieri

Giovanna Leta

Antonino Moltisanti

Gioacchino Morganti

Giovanni Ruta

Carmela Tandurella

Ornella Ereddia

Rosalba Scaduto

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INFORMAZIONI UTILI

La segreteria è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle ore 8,30 alle 10,30; dalle

12,30 alle 13,30 tel. 0932864594.

La segreterai comprende un ufficio per la didattica e un ufficio per gli alunni.

D.S.G.A. Dott.ssa Clelia Di Caro

“Portella della Ginestra” tel 0932864594

0932802091

fax 0932864595

“Angeli di S. Giuliano” tel 0932864594

“B. Buozzi” tel 0932868073

“Che Guevara” tel 0932981335

“A. Fuschi” tel 0932868548

Sito: http://www.istitutocomprensivoportella.gov.it/

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INDICE

Premessa 2 La nostra scuola 3 I nostri alunni 5 Il POF 6 Linee essenziali del POF 7 Tematica per il corrente anno scolastico 7 IL perché di questa tematica 8 Obiettivi 8 Esiti attesi 9 Scuola dell’infanzia 10 Scuola del primo ciclo 11 Scuola primaria 12 Scuola secondaria di primo grado 13 Ampliamento offerta formativa 14 Problematiche 15 Intercultura e Trasversalità 16 DSA 20 Disabilità 22 BES 24 Svantaggio socio – culturale 26 Salute prevenzione e benessere 27 Curricolo verticale 30 Continuità 31 Orientamento 32 Rapporti scuola – famiglia 34 Patto Educativo di Corresponsabilità 36 La valutazione 39 Il nostro istituto è 42 Organizzazione didattica 46 Calendario scolastico 46

Orario 47

PON 2007-2013 48

Gli organi collegiali 49

Collaborazione e rapporti con il territorio 51

I docenti 53

ATA 54

Informazioni utili 55