PLC PCD1 della SAIA-Burgess Programmazione in Ambiente SAIA-Burgess.
-
Upload
elettra-nicolosi -
Category
Documents
-
view
246 -
download
9
Transcript of PLC PCD1 della SAIA-Burgess Programmazione in Ambiente SAIA-Burgess.
PLC PCD1 della SAIA-Burgess
Programmazione in Ambiente SAIA-Burgess
Massimo 4 Moduli di I/O. Quelli presenti: 1 byte digitale ingressi (0-24V) 1 byte digitale uscite (0-24V) 10 ingressi 4-20mA 10 ingressi 0-10 V
1 CPU: microcontrollore 68340 Tempi di elaborazione:
AND 5s WORD 10s
Caratteristiche Hardware PLC SAIA PCD1
Memoria 17 Kbytes RAM 64 Kbytes RAM/EEPROM
Base dei Tempi: programmabile da 10 msec a 10 secondi default: 100 msec
Caratteristiche Hardware PLC SAIA PCD1
Organizzazione della Memoria PLC SAIA PCD1 Ingressi (1 bit):
I (0..8191). Esempio I 0
Uscite (1 bit): O (0..8191). Esempio O 0
Flag (1 bit): F (0..8191). Esempio F 0. Possono essere letti e/o modificati.
Registro (32 bit): R (0..4095). Valori positivi, negativi o nulli. Valori
in Virgola Mobile, Decimali, Esadecimali, Binari.
Organizzazione della Memoria PLC SAIA PCD1 Costanti:
K (0..16383) Possono assumere i seguenti valori:
Tipo Costante Valore Minimo Valore Massimo
Decimale -2.147.483.648 +2.147.483.648
Esadecimale 0 H FFFFFFFF H
Binario 0 Q 1111111111111 Q (13 bits)
ASCII 'a', 'b', ..., 'z', 'A', etc.
Virgola Mobile -9.22337177 E+18 +9.22337177 E+18
-2.71050535 E-20 +5.42101070 E-20
Organizzazione della Memoria PLC SAIA PCD1
Temporizzatore (31 bit): T (default: 0..31) Viene decrementato in funzione della base dei
tempi il cui valore di default è di 1/10 sec (100 msec).
Può assumere solo valori positivi o nulli: 0..2.147.483.647
Contatore (31 bit): C (default: 32..1599) Viene decrementato in funzione di eventi scelti
dall'utente. Può assumere solo valori positivi o nulli:
0..2.147.483.647
Registro Risultato o ACCU: (1 bit) Accumulatore. Il suo stato (H/L) dipende dal risultato di determinate
istruzioni (tipicamente quelle che operano sui bit)
P (1 bit): flag di stato delle operazioni aritmetiche. Il suo stato è H (alto) se il
risultato di una istruzione aritmetica è positivo ( > 0 )
N (1 bit): flag di stato delle operazioni aritmetiche. Il suo stato è H (alto) se il
risultato di una istruzione aritmetica è negativo ( < 0 )
Z (1 bit): flag di stato delle operazioni aritmetiche. Il suo stato è H (alto) se il
risultato di una istruzione aritmetica è zero
E (1 bit): flag di stato delle operazioni aritmetiche. Il suo stato è H (alto) se
l'istruzione aritmetica non può essere eseguita (superamento capacità dei registri, divisione per zero, radice quadrata di un numero negativo, etc.)
Flag di Sistema
Definizione Configuration e Resource: La Configuration coincide con il Progetto La Resource (Specifica del Supporto Hardware) è
definita nel Progetto (Tools PCD Configuration File Editor)
Definizione di Programma e Function Block All'interno di un Progetto possono essere definiti più
Programmi e Function Blocks scritti in uno dei 5 linguaggi IEC 1131-3
Definizione dei Tasks La Gestione dei Processi e Function Block avviene
tramite Blocchi ad Organizzazione Ciclica (COB)
Definizione di Tipi di Dato Non disponibile
Differenze con lo Standard IEC 1131-3
Definizione di Variabili Locali e Globali La definizione di Variabile Locale o Globale viene
realizzata specificando lo Scope della variabile, quando essa viene dichiarata in un file (ad esempio in un programma)
Local: La Risorsa (I, O, F, R, T, C, K) è locale al File Public: La Risorsa è dichiarata Public al fine di
essere usata in un altro File Extern: La Risorsa è utilizzata nel File corrente, ma è
stata dichiarata Public in un altro File
Inizializzazione Variabili Viene fatto in Instruction List (IL) (vedasi lucidi
successivi)
Differenze con lo Standard IEC 1131-3
Variabili e Valori Temporali Non esistono in modo esplicito I valori temporali vengono espressi con Registri (R) o
con Costanti (K) I valori temporali sono espressi come multipli di 100
msec
Attributi Variabili: Attributo AT Non esiste L'associazione delle variabili agli indirizzi di memoria
viene fatta all'atto della dichiarazione delle variabili specificando se:
l'allocazione deve essere dinamica (non si fissa alcun indirizzo di memoria)si vuole assegnare un indirizzo ben preciso
Differenze con lo Standard IEC 1131-3
Attributi Variabili: Attributo RETAIN Non esiste E' possibile definire qualcosa di simile solo per i
Flags. E' possibile scegliere tra due valori:Volatile (Reset con il Cold Start)Non-Volatile (Default)
E' possibile configurare l'intervallo di indirizzi di Flags che sono di tipo Volatile e Non-Volatile
Attributi Variabili: Attributo CONSTANT Non esiste Vengono utilizzate le Costanti K
Differenze con lo Standard IEC 1131-3
Il programma è diviso in blocchi di istruzioni: Blocco di Organizzazione Esclusiva (XOB) Blocco di Organizzazione Ciclica (COB) Blocco di Programma (PB) Blocchi di Funzione (FB).
Ci deve essere almeno un COB Ogni COB può richiamare PB e FB I PB e i FB possono richiamare qualsiasi altro
PB o FB fino a 7 livelli di nidificazione
POUs e Tasks nel PLC SAIA-Burgess
Viene eseguito solo quando si verifica un determinato evento al quale il XOB è associato
Se un determinato evento accade e ad esso non viene associato alcun XOB, non viene intrapresa alcuna azione e si accende la lampada ERROR
Al termine del programma XOB, il programma ritorna alla locazione dalla quale era stata richiamata la routine esclusiva.
Gli eventi sono caratterizzati da una priorità, che determina l'esecuzione degli associati XOB, nel caso di concomitanza di eventi
Esempio: XOB 16, Accensione PLC o Start Cold
Blocco ad Organizzazione Esclusiva (XOB)
Sintassi della dichiarazione di un XOB
XOB numero
corpo del programma
EXOB numero: 0-25 (ad esempio 16) All'inizio dell'XOB l'ACCU e' messo alto (H)
Blocco ad Organizzazione Esclusiva (XOB)
Inizializzazione Variabili Instruction List (IL)
Blocco ad Organizzazione Esclusiva (XOB)
XOB 16 ACC H SET F 0EXOB
XOB 16 ACC H RES F 0EXOB
Ad ogni COB deve essere associato un numero La sequenza di esecuzione dei COB (quando ve ne è
più di uno) dipende dal numero associato Ad ogni COB può essere associato un tempo di
supervisione espresso in unità di 1/10 sec. In ogni caso deve essere associato il valore 0
Se il tempo di supervisione è 0, alla conclusione del COB viene eseguito il COB successivo (con numero superiore). Se il COB è l'unico, viene eseguito lo stesso COB
Se il tempo di supervisione è maggiore di 0, viene attivato un timer all'inizio dell'esecuzione del COB. Se il tempo di supervisione scade prima che il COB termina, viene eseguito il COB successivo.
Blocco ad Organizzazione Ciclica (COB)
Sintassi della definizione di un COB
COB numero
tempo
corpo del programma
ECOB numero: 0-15 (16 COB al massimo) tempo: tempo di supervisione in incrementi di 10
ms (0-100.000) All'inizio del COB l'ACCU è messo alto (H)
Blocco ad Organizzazione Ciclica (COB)
COB 00 ;oppure t
LD C 0 100
NEXT: DEC C 0 STH C 0 JR H NEXT STH I 32 OUT O 48ECOB
COB 1 0 STH I 39 OUT O 55ECOB
Esempio di Gestione della Preemption
se il COB 0 ha tempo 0 allora i tempi di risposta di O 55 sono pari a quelli del decremento del contatore
se il COB 0 ha tempo t allora i tempi di risposta di O 55 sono di t*10 msec.