QUADRI, QUADRETTI, QUADRATI E POI QUATTRO

Piet Mondrian Victory Boogie-Woogie.

Piet Mondrian Broadway Boogie-Woogie

Piet Mondrian (1872 - 1944), pittore olandese che per sfuggire al nazismo dovette emigrare prima a

Parigi poi a Londra ed infine a New York, in questi due quadri si ispirò al Boogie-Woogie. Questo

termine indica sia uno stile musicale di suonare il blues al pianoforte, che una danza di coppia In

Europa, le sonorità del Boogie-Woogie e questo modo di ballare scatenato, arrivarono con gli

americani e con la Liberazione alla fine della seconda guerra mondiale e portarono allegria e voglia

di vita dopo un periodo di grande sofferenza.. Saranno le grandi orchestre americane chiamate Big

Band a essere ascoltate e a far conoscere questo genere nel nostro paese. Se qualcuno di voi ha

ancora viva la bisnonna, o conosce qualche persona anziana, si faccia raccontare di quei tempi.

Ascoltiamo la big band diretta da Glenn Miller, in questo suo Boogie-Woogie cercando di scoprire

quali sono gli strumenti musicali che suonano, i loro timbri, i loro colori che hanno ispirato Piet

Mondrian e i suoi due quadri.. Aguzziamo le orecchie e buon ascolto.

La Big Band diretta da Glenn Miller

Anticipiamo il lavoro sul Boogie–Woogie del quadrato con l’ascolto del brano di Glenn Miller dove

si possono invitare i partecipanti a danzare liberamente.

R. Guttuso, Boogie Woogie, 1953,

BOOGIE-WOOGIE DEL QUADRATO Paolo Cerlati

Struttura esecutiva: 1 misura di batteria - 12 misure di introduzione strumentale – A – A1 cantata - 12 misure

di improvvisazione strumentale – A2 –vocale - finale sfumando.

Arrangiamento di Emilio Cimma, canta Stefania Poppa. Questo brano fa parte della pubblicazione:

Marina Amoia – Paolo Cerlati, Mondostorie, MusicArte 4-5, De Agostini, Novara 2009

Il brano dedicato ai due quadri di Mondrian, che hanno nel titolo il termine Boogie-Woogie, si

presta ad essere messo in scena. Ciascun bambino sullo sfondo di un quadrato in cartone, per tutti

uguale (cm 50 X cm 50), disegna un quadro in stile Mondrian. Con questo “oggetto facilitatore” che

ognuno tiene in mano si crea una coreografia scenica basata su gesti semplici e ritmici che

consentano di far muovere tutti i quadri elaborati dai partecipanti, simultaneamente e nelle stesse

direzioni. Unica eccezione le 12 misure dell’improvvisazione strumentale a cui corrisponde

un’improvvisazione coreografica di “gesti liberi”.

Il testo della canzone

BOOGIE-WOOGIE DEL QUADRATO

CHE SI MUOVE SCATENATO

SMUSSA GLI ANGOLI E I SUOI SPIGOLI

NEL GIRARE E VOLTEGGIARE

DENTRO AL BLUES

PERDE IL RIGIDO È FLESSIBILE

IRRICONOSCIBILE

BOOGIE-WOOGIE DEL QUADRATO

CHE SI SENTE APPREZZATO

QUANDO È MAGICO ENIGMATICO

SE LO SCOPRI LUI

CE L’HA MOLTO CON TE

POI DIVENTA INSOPPORTABILE

MOLTO IRASCIBILE

(parte strumentale)

BOOGIE-WOOGIE DEL QUADRATO

BELLO BELLO COLORATO

È UN GRANDE FAN DEL SUO MONDRIAN

A QUADRETTI ROSSI E

GIALLI E UN PO’ DI BLU

SE LO GUARDI ALLORA DONDOLA

COME UNA GONDOLA

È UN GRAN FAN DI MONDRIAN

(ripetere l’ultimo verso sfumando)

Ù

Basso Tuba

Sassofono contralto Clarinetto

Cornetta

Ostinato ritmico da eseguire mentre si canta

ILLUSIONI OTTICHE E QUADRATI MAGICI

Questo effetto o illusione si chiama Griglia di Herman.. Se ti

concentri su alcuni puntini bianchi , gli altri che non metti a

fuoco diventano neri.

Questo subito sotto è un quadrato magico

numerico..Devi inserire i numeri dall’uno al

nove e fare in modo che la somma sia

sempre quindici in ogni direzione, anche in

quella obliqua. Suggerimento: è importante

indovinare il numero che sta al centro

Questo è un quadrato magico letterale

molto antico in latino:sator arepo tenet opera

rotas. Uno dei possibili significati è: Il

seminatore, col suo carro, tiene con cura le

ruote. Scopri in quanti modi lo puoi leggere.

Paolo Cerlati

I quadrati hanno a che fare con il numero quattro e allora possiamo cantare la prossima canzone

P. Cerlati

Paolo Cerlati

Il testo della canzone (introduzione strumentale di otto misure)

QUATTO QUATTO COME UN GATTO

ECCO IL QUATTRO IN ALLEGRIA POI ARRIVA LANCILL’OTTO LUI NON SA L’ORTOGRAFIA

DODICI CHE COSA DICI SEDICI PEDALA IN BICI

VENTI SOFFIANO SU VELE VENTIQUATTRO ORE INTERE

(fase strumentale di otto misure )

IL VENTOTTO DI FEBBRAIO

È SUCCESSO UN FATTO GAIO TRENTADUE FORMICHE IN CORO HANNO CATTURATO UN TORO

TRENTASEI ANDRANNO AL BALLO SE A QUARANTA CANTA IL GALLO

NON TI DICO QUEL CHE PENSO PERCHÈ QUESTO È UN NONSENSO

NON TI DICO QUEL CHE PENSO

PERCHÈ QUESTO È UN NONSENSO NON TI DICO QUEL CHE PENSO

PERCHÈ QUESTO È UN NONSENSO

Micro-bibliografia

Per chi volesse leggere ai bambini una “fiaba scientifica” scritta da un poeta sull’argomento numeri: ENZENSBERGER H.M., Il mago dei numeri, un libro da leggere prima di addormentarsi. Dedicato a chi ha paura della matematica, Einaudi, Torino, 1997 Per chi invece ha voglia di indagare i numeri sotto gli aspetti simbolici: ENDRES F.C., SCHIMMEL A., Dizionario dei numeri. Storia, simbologia, allegoria, Red. Como, 1991

MUNARI B., (a cura di) La scoperta del quadrato, Quaderni di Design, Zanichelli, Bologna, 1991 PARACHINI F., Intorno al quadrato, Contemporary Art Center, G. Bonomi, Brescia – Arte Struktura, Milano, 2002 TONUCCI F., Il paese dei quadrati, Orecchio Acerbo Editore, Roma, 2002 Il brano “Nonsenso del quattro” è inserito in: P. Cerlati, A. Garello, G. Pini, M Prinetti Atelier di Musica - suoni, simboli segni da reinventare, ETS Pisa 2006