Pierluigi Musarò, Dipartimento di Sociologia, Bologna [email protected]

25
Pierluigi Musarò, Dipartimento di Sociologia, Bologna [email protected] Consumatori vs cittadini. La fruizione dei beni collettivi in una logica di cittadinanza Il cambiamento del mondo passa in primo luogo per un cambiamento del nostro sguardo sul mondo

description

Il cambiamento del mondo passa in primo luogo per un cambiamento del nostro sguardo sul mondo. Consumatori vs cittadini. La fruizione dei beni collettivi in una logica di cittadinanza. Pierluigi Musarò, Dipartimento di Sociologia, Bologna [email protected]. Consumo, dunque sono. - PowerPoint PPT Presentation

Transcript of Pierluigi Musarò, Dipartimento di Sociologia, Bologna [email protected]

Page 1: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Pierluigi Musarò, Dipartimento di Sociologia, Bologna

[email protected]

Consumatori vs cittadini.

La fruizione dei beni collettivi in una logica di cittadinanza

Il cambiamento del mondo passa in primo luogo per un cambiamento del

nostro sguardo sul mondo

Page 2: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

«Il cibo è cultura quando lo si produce perché l’uomo ambisce a creare il proprio cibo, il cibo è cultura

quando si prepara perché l’uomo trasforma gli alimenti base mediante la sua tecnologia e il cibo è cultura

quando si consuma perché l’uomo sceglie sia attraverso criteri legati alla dimensione nutrizionale, sia

a valori simbolici» (M. Montanari 2005)

“Smettiamo di pensare che gli oggetti servono per soddisfare i bisogni. Piuttosto, servono per

pensare.Il consumo è un’attività di

produzione congiunta, con gli altri consumatori, di un universo di

valori. Il cibo, ad esempio, deve essere in primis buono da

pensare” (M. Douglas)

“La società dei consumi rimane florida fintanto che riesce a rendere permanente la non soddisfazione (e così, per sua stessa definizione, l'infelicità). Un modo di ottenere un simile effetto consiste nel denigrare e nello svalutare i prodotti di consumo subito dopo che sono stati lanciati nell'universo dei desideri dei consumatori" (Z. Bauman)

Consumo, dunque sono

?

Page 3: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Mercato, supermercato, ipermercato.

Un mercato? Che termine piatto e mercantile per

designare il territorio magico dove si svolge la più fastosa delle cerimonie in gloria dei

colori e dei profumi!

“L’espandersi del mercato provoca una crescente sostituzione della cultura pubblica da parte

della cultura commerciale”, con la conseguenza che “il linguaggio delle merci

sostituisce il linguaggio della democrazia e il consumismo sembra essere il solo tipo di

cittadinanza offerto” (V. Codeluppi)

Page 4: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

LA CITTÀ CHE NASCE COME SPAZIO PUBBLICO, CHE DÀ SENSO E SCANSIONE AL PRIVATO, VIENE AD ESSERE

SOSTITUITA DA UN’ALTRA CITTÀ …

… E’ LA NASCITA DELLA CITTA’ FATTA PER IL CONSUMO

Page 5: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

IL REGNO DELL’ACQUISTOSFERA …

Particolari architetture collettive principalmente adibite ad attività legate all’acquisto che contengono migliaia di merci e da queste hanno assorbito la loro stessa natura autopromozionale

SUPERMERCI

che sembra invadere ogni angolo della città contemporanea

SPETTACOLARIZZAZIONE

L’acquistosfera è, allo stesso tempo, un insieme di luoghi fisici e virtuali e uno stato d’animo

“L’agire consumistico disegna il territorio in un modo nuovo e del tutto inedito” (M. Ilardi)

-““Tirannia delle possibilità“ (H. Arendt)Tirannia delle possibilità“ (H. Arendt)

- “ “Sindrome consumista: seduzione, desiderio, capriccio, Sindrome consumista: seduzione, desiderio, capriccio, vuoto normativo” (Z. Bauman)vuoto normativo” (Z. Bauman)

Page 6: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Cosa c’è dietro al Cosa c’è dietro al prodottoprodotto??

… e dietro all’azienda?

… dietro alla marca?

… dietro le quinte del supermercato?

… e dietro il nostro stile di consumo?

Mercato, supermercato, ipermercato.

Page 7: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it
Page 8: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it
Page 9: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Analisi del ciclo di vita (Life Cycle Assessment), una metodologia di analisi che valuta l’insieme di interazioni che un prodotto o un servizio ha con l’ambiente, considerando il suo intero ciclo di vita: preproduzione (estrazione e produzione dei materiali), produzione, distribuzione, uso (e riuso), il riciclaggio e la dismissione finale.Oltre gli impatti ambientali, posso essere presi in considerazione anche quelli a carattere economico e sociale.

Page 10: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Gli animali erbivori usano l' energia contenuta nell' erba e nei cereali per crescere, sviluppare muscoli e grasso e per il  metabolismo. Se un animale carnivoro mangia l'erbivoro, non riesce ad ottenere tutta l'energia contenuta in quei vegetali, ma solo una piccola parte (quella che l'erbivoro ha immagazzinato nei suoi tessuti). Questa parte di solito non supera il 10%.Essere carnivori significa quindi usare le risorse naturali in modo molto inefficiente; non per niente negli ecosistemi il rapporto tra carnivori ed erbivori è di solito inferiore ad 1 a 10. Se ci fossero più carnivori non ci sarebbe semplicemente da mangiare per tutti.E se il carnivoro è l'uomo? E' esattamente la stessa cosa: per ogni kg di carne bovina vengono consumati dai 9 agli 11 kg di foraggio, una buona parte del quale è composto da mais, soia e orzo e sarebbe quindi adatto all'alimentazione umana. Questi  dati possono variare considerando altri produttori,  ma non dovrebbero discostarsi troppo dal rapporto 1 a 10.Tenendo conto della resa dei vari cereali, del loro contenuto energetico e proteico, è possibile ottenere i dati:per ottenere 1000 kcal (un pasto medio) dai cereali occorre una superficie coltivata minore di 1 m². Il record spetta al mais con 0,26 m². Per ottenere la stessa energia dalla carne bovina occorrono quasi 8 m² di terra (solo per il foraggio).

Page 11: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Negli ultimi 4 anni il terreno destinato ad uso agricolo intensivo in Amazzonia è aumentato di 3,6 milioni di ettari (pari 36 mila km²). Parte di questa superficie proviene da pascoli (ottenuti da precedenti deforestazioni) e parte da nuovi interventi di deforestazione.

La produzione brasiliana di soia è triplicata negli ultimi 15 anni raggiungendo la rispettabile estensione di 26 milioni di ettari. La Cina oggi importa l’80% della soia dal Mato Grosso!

Page 12: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it
Page 14: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

AUSTRALIA•Estrazione della bauxite•Trasportata a uno stabilimento chimico,una tonnellata di bauxite viene trasformata in mezza tonnellata di ossido di alluminio

IL VIAGGIO DI UNA LATTINA

DI COCA COLA…

Page 15: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

SVEZIA•Dopo un viaggio di circa due mesi tra i due oceani l’ossido di alluminio arriva in Svezia.

•Una tonnellata di ossido di alluminio viene trasformata in un quarto di tonnellata di alluminio

IL VIAGGIO DI UNA LATTINA

DI COCA COLA…

Page 16: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

GERMANIA

IL VIAGGIO DI UNA LATTINA

DI COCA COLA…

•Ogni blocco viene riscaldato a quasi 500 gradi centigradi e compresso fino a raggiungere uno spessore di tre millimetri. •Le lamine vengono inviate ad un ulteriore stabilimento di laminazione a freddo, dove vengono compresse fino a uno spessore dieci volte inferiore

Page 17: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

INGHILTERRA

IL VIAGGIO DI UNA LATTINA

DI COCA COLA…

•le lamine vengono tagliate e modellate in forma di lattine, che a loro volta vengono lavate, asciugate, trattate con una colorazione di fondo alla quale si sovrappone poi la serigrafia.

•I passaggi successivi sono la laccatura, la bordata, il trattamento dell'interno con un rivestimento protettivo che impedisca al liquido di corrodere il metallo.

Page 18: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

IL VIAGGIO DI UNA LATTINA

DI COCA COLA…

INGHILTERRA(imbottigliame

nto)

FRANCIA(zucchero)

USA-IDAHO(fosforo)

SIBERIA(legno per

carta)

ITALIASUPERMERCAT

O

CONSUMATORE

SPAZZATURA

Page 19: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

UN MONDO…DI ALLUMINIO

Page 20: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

UN MONDO…DI ALLUMINIO

SU STRADA -Auto e furgoni blindati

- Carrozzerie- Finestrini-Furgoni

- Marmitte - Paraurti

- Portabagagli- Portasci

- Scatole per ingranaggi- Sedili per autobus

-...

SUL MARE-Pedalò

- Barche di salvataggio -Canoe

- Container - Kayak

- Motopescherecci- Navi da pesca e

frigorifero- Pagaie- Remi

- Timoni e chiglie- Traghetti

NEL CIELO- Aerei leggeri

- Alianti- Eliche aeree

- Elicotteri- Motori aerei, reattori e

loro parti- Motori spaziali- Parti frenanti

- Razzi e satelliti civili- Ruote e mozzi

E IN MOLTI ALTRI LUOGHI…

(WWW.CIAL.IT)

Page 21: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

RICICLAGGIO

• L’alluminio, diversamente da molti altri materiali, può essere riciclato all’infinito senza perdere le sue qualità originali.

• Il recupero dell’alluminio permette un risparmio del 95% dell’energia richiesta per produrlo dalla materia prima.

•Oggi il 30% della produzione mondiale d’alluminio proviene da metallo recuperato (in Italia si arriva al 48%)

Page 22: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

RICICLAGGIO

COSA POTETE RICICLARE QUOTIDIANAMENTE:

• lattine

• scatolette

• bombolette

• tubetti

• fogli per imballaggi

• caffettiere

• pentole

Per riconoscere

l’alluminio puoi utilizzare una

calamita

Page 23: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

RICICLAGGIO

37 LATTINE

Page 24: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

RICICLAGGIO

800 LATTINE

Page 25: Pierluigi Musarò,  Dipartimento di Sociologia, Bologna pierluigi.musaro@unibo.it

Il consumo è un GIOCO A

SOMMA ZERO!

La libertà non è star sopra un albero,Non è neanche avere un’opinione,La libertà non è uno spazio libero,

Libertà è partecipazione(G. Gaber)

Spazio privato con funzioni pubbliche

Valenza politica dell’atto d’acquisto: un acquisto, un voto!

Consumo come nuova frontiera della cittadinanzapiacere

giustizia

felicità

Mercato, supermercato, ipermercato.