In Italia, in Europa crollano salari e occupazione

La politica chi l'ha vista? Nel nostro mondo SLP CISL invece è positivo protagonistaContenuti i pesanti effetti della grave crisi economica, dopo l'accordo sui Servizi Postali al via la discussione su Contratto di Lavoro e mobilità.

“Il recente risultato elettorale non ha delineato una maggioranza chiara, consegnando il nostro Pa-

ese all’ingovernabilità – afferma Mario Petitto, Segretario Generale Slp-Cisl - In momenti come quelli attuali, scanditi

dalla grave recessione economica, dove milioni di famiglie sono in gra-ve difficoltà economica avvicinandosi alla soglia di povertà, c’è la necessita di avere un Governo coeso e deter-minato che assuma decisioni forti per

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Limite di età per il personale

CTD?

Congedo obbligatorio

per il lavoratore padre ...

Servizi Postali: i lavoratori approvano l'Accordo Nazionale, 85% di sì

43 Uffici Modulari

ridiventano Uffici

Postali

UfficiPostali:

non indolorela nuova

classificazione Servizi Postali: i tagli nei Centri, le date di avvio ...

Piemonte Postale - Mensile d’informazione sindacale dell’SLP - CISL del Piemonte - Aut. Tribunale di Torino n. 14 del 01.03.2010 - Redazione Via Massena, 24 - TORINO - Direttore Responsabile Oreste Cavallo - Poste Italiane SpA - Spedizione in Abb. Postale - 70% NO/TORINO - Abilitazione MP-NO1287/2012 del 31.05.2012 - Regime Libero - Stampa M&M GROUP - 10044 PIANEZZA (TO) - Anno IV - Numero 37 - Aprile 2013

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tentare di arginare la deriva dove l’Ita-lia si è infilata. Queste condizioni non sembrano essere presenti nello sce-nario politico appena scaturito dall’urna elettorale, mentre occorrerebbe agi-re subito! . La crisi colpisce gli italiani sempre di più. Le aziende chiudono, la disoccupazione ha raggiunto livel-li record, gli stipendi vedono eroso il loro potere d’acquisto, diminuiscono i beni e i consumi – evidenzia Petit-to – Questa recessione economica agisce da ulteriore fattore “depres-sivo” e da “amplificatore” di un trend nel quale i mercati postali tradizionali sono penalizzati e di conseguenza c’è una crisi di domanda del recapito per via della forte competizione con altre forme di comunicazione. Ed è in questo difficile contesto che come sindacato dobbiamo confrontarci con l’azienda Poste. Nonostante questo, se in anni così difficili siamo riusciti a contenere gli effetti di misure pesanti per i lavoratori postali in termini occu-pazionali nelle varie riorganizzazioni e ad ottenere comunque importanti risultati, lo dobbiamo alla determina-zione con cui abbiamo cercato solu-zione ai problemi, non limitandoci solo a denunciarli e intraprendendo azioni di lotta”. “Poste italiane è la più grande azienda del Paese, costretta a confron-tarsi quotidianamente in un mercato liberalizzato che deve fare i conti con volumi e ricavi che diminuiscono sem-pre più – aggiunge Petitto - In tutto il mondo occidentale il mercato postale è in crisi profonda e attraversa un declino strutturale. Molti operatori internazionali sono pre-fallimento o stanno attuando pesanti trasformazioni. Il mondo della comunicazione sta diventando sempre più online, i portalettere sono ormai vit-time della diffusione di Internet, con il ri-sultato di operare in un mercato sempre più povero da dividere con altri e, come se non bastasse, con una concorrenza sempre più agguerrita”.“Per questo motivo – sottolinea il Se-gretario Generale SLP – Azienda e sindacati, dopo mesi di estenuanti trat-tative, hanno sottoscritto un importante accordo, sofferto e difficile, per riequili-brare i costi del settore dei servizi po-stali, da tempo in perdita costante. In prima istanza abbiamo respinto le pro-poste aziendali, che proponevano una riorganizzazione dalle conseguenze pesanti: tagli per circa 10.000 posti di lavoro e per un progetto che nella sua applicazione non ci convinceva. Per poi, trovare l’accordo scaturito nei gior-ni scorsi, frutto di equilibrate mediazio-ni, che ha dimezzato la previsione dei

tagli e si limita ad un aggiornamento del precedente accordo 8venti del 2010. Questa intesa non prevede solo ristrut-turazioni e efficientamenti, ma intrave-de possibilità di sviluppo e offre risposte ai lavoratori per quanto riguarda i livelli professionali, l’occupazione e le trasfor-mazioni dei part-time in full-time”. “Anche questa volta gestiremo ecce-

denze e non esuberi – avverte Mario Petitto – Consentendo a molti lavora-tori di ricollocarsi in nuove attività più professionalizzate. Come tutti gli ac-cordi bisogna saperlo gestire bene sui territori affinché venga applicato in tutte le sue parti”. “Chiusa la partita della riorganizzazio-ne di Servizi Postali, inizierà la fase di discussione del rinnovo contrattuale, sia di Settore che del Gruppo Poste, perché è tempo che ai sacrifici dei lavo-ratori corrispondano benefici di natura economica. Nei prossimi giorni rinnove-remo anche l’accordo sulla mobilità volontaria, tanto atteso in categoria, ed un nuovo accordo di consolidamen-to per tutti quei lavoratori ricorrenti che finora non avevano avuto possibilità ad aderire”.“Nel frattempo, l’intera organizzazione è impegnata nella fase congressuale – conclude Petitto – Da poco si sono con-clusi i congressi a livello territoriale, in questi giorni si stanno svolgendo quelli regionali. L’intero percorso di questo importante e vitale appuntamento poli-tico–organizzativo si concluderà con la celebrazione del Congresso Nazionale SLP che si svolgerà dal 9 all’11 maggio 2013 a Milano Marittima. Voglio ringra-ziare tutto il gruppo dirigente SLP per la serenità e la grande partecipazione con cui si stanno svolgendo i congressi , con il rinnovo degli organismi, consape-

voli di rappresentare un’organizzazione la cui autorevolezza scaturisce dall’atti-va presenza sul territorio a fianco degli iscritti e dell’intera categoria”. 3

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Tutela della paternità

Congedo obbligatorio per il lavoratore padreI benefici pienamente operativi

La Riforma del Mercato del Lavoro (leg-ge 92/2012) ha introdotto, in via spe-rimentale per gli anni 2013-2015, due nuove tipologie di congedo in favore del lavoratore padre:

+ il congedo obbligatorio di un giorno + il congedo facoltativo di due giorni

alternativo al congedo di maternità della madre.A seguito della regolamentazione con-tenuta nel Decreto del 22 dicembre 2012 e nella Circolare INPS n. 40 del 14/03/2013, tali benefici sono dive-nuti pienamente operativi. Per quanto riguarda il primo, la legge prevede l’ob-

bligo per il lavoratore padre di astenersi dal lavoro, entro il quinto mese di vita del figlio, per un periodo di un giorno. Con l’introduzione del congedo facolta-tivo, invece, al lavoratore padre è rico-nosciuto il diritto ad astenersi dal lavoro per un massimo di due giorni, sempre entro i cinque mesi dalla nascita del fi-glio, a condizione che la madre lavoratri-ce rinunci ad altrettanti giorni del proprio congedo di maternità. Entrambi gli istituti possono essere utilizzati anche dal pa-dre adottivo o affidatario e concernono le nascite avvenute a partire dal 1° gennaio 2013. I giorni di congedo devono essere richiesti al datore di lavoro in forma scritta con un preavviso di almeno quindici gior-ni e sono indennizzati in misura pari al 100% della retribuzione. Tale indennità è anticipata dal datore di lavoro e succes-sivamente posta a carico dell’INPS. Per ulteriori aspetti inerenti la disciplina dei congedi in argomento e per ogni even-tuale supporto in merito alla richiesta de-gli stessi, i lavoratori potranno rivolgersi alle nostre Segreterie Territoriali. J

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Clusterizzazione Uffici Postali: a giugno nuovi incontri Nazionali e Regionali

Non indolore la nuova classificazione Volontari gli spostamenti dei Quadri, per i "B" nuovo giro di proposte e, al fine di contenere i distacchi, spostamento solo su posizione di direttore

Il giorno 9 aprile scorso si è svolto in Sede Regionale l'incontro di verifica inerente la nuova Clusterizzazione

degli Uffici Postali a seguito dell'Accor-do Nazionale del 12 dicembre 2012 e Regionale del 12 febbraio scorso.Quell'Intesa è giunta dopo circa 6 anni dalla precedente riclassifica degli Uffici, la precedente risaliva infatti al 2007.In un così grande lasso di tempo molti sono stati i cambiamenti intervenuti.In Piemonte poi l'impatto è stato parti-colarmente importante con contraccolpi sul Personale molto più pesanti che non in altre Regioni d'Italia.Infatti, pur con buoni risultati che han-no consentito di riposizionare. fino all'8 aprile, circa 80 posizioni, quelle ancora da riallineare sono ancora oltre 100. Per cui i passaggi Regionali al fine di attuare pienamente l'Intesa Nazionale, che prevede le ricollocazioni del Per-sonale derivanti dall'implementazione del nuovo modello nel corso del 2013, sono molto importanti.E' necessario procedere con cautela, applicando gradualmente le novità in-tervenute, senza forzature dannose per tutti, nel rispetto dei tempi complessivi contemplati dall'Accordo Nazionale.Al fine è stato previsto anche un incon-

tro di verifica Nazionale da tenersi nel prossimo mese di Giugno dal quale ci attendiamo nuovi strumenti idonei alla realizzazione del nuovo piano di classi-ficazione degli Uffici Postali senza parti-colari gravami per il Personale.

Nel frattempo ecco i punti salienti con-venuti nell'incontro del 9 aprile in Sede Regionale:

+ per i Quadri, fino all'incontro nazio-nale del prossimo giugno vale sempre la volontarietà, non si spostano coatti-vamente;

+ per i livelli B da circa un mese ave-vamo un problema aggiuntivo: al fine di non far superare i 90 giorni su posizione superiore, l'Azienda sta effettuando di-stacchi per non consentire appunto agli attuali direttori di Uffici ex C diventati B di superare i tre mesi nella nuova po-sizione.Ciò ha suscitato e suscita notevoli la-mentele da parte del personale in un contesto che vede già un notevolissimo ricorso ai distacchi per la solo normalità quotidiana. Quindi abbiamo convenuto di far nuo-vamente proporre ai livelli B sposizio-nati un Ufficio confacente al loro grado.

Poi se vi saranno ancora sposizionati si procederà al trasferimento rispettando la stessa mansione cioè Direttore con Direttore, nell'ambito previsto dall'Accordo Nazionale dei 30 KM.

L'intesa regionale è stata sottoscritta da tutte le OO. SS..Vi è comunque l'impegno delle parti ad esaminare eventuali casi di particolare criticità, in attesa degli incontri Nazio-nali e Regionali del prossimo mese di Giugno. e

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Commerciale di Filiale

Aumentano gli Specialisti di FilialeLa riclassifica degli Uffici ne fa variare il numero

A seguito della nuova classificazione degli Uffici Postali, si è

reso necessario effettuare un affinamento del mo-dello organizzativo degli Specialisti Commerciale di Filiale. L’intervento ha visto un riequilibrio tra Specialisti Commerciale UP - Speciali-sti Commerciale e Vendita e del relativo numero degli UP di riferimen-to, consentendo, ad entrambe le figure, un supporto commerciale più efficace e diretto per i segmenti di UP di compe-tenza.

E’ altresì previsto a breve l’inserimento di uno Specialista Canale Front-end nella Filiale di Verbania per l'aumento

degli Uffici Postali di grandi dimensioni (da Centrale a Standard).

Tali rideterminazioni hanno determinato un incre-mento complessivo di 66 risorse di livello B su tutto il territorio nazionale.

Ecco il consuntivo relativo al Com-merciale di Filiale figure Specialista Commerciale e Vendita e Specialista Commerciale UP:

Filiale Specialista Com e Vendita

Specialista Com UP

Alba 2 5

Filiale Specialista Com e Vendita

Specialista Com UP

AL 1 2 5AL 2 1 6AT 1 6BI 1 5CN 2 8NO 2 5

Pinerolo 2 5TO 1 Città

6 0

TO 2 Nord

4 9

VB 2 4VC 1 6

Piemonte 26 64

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Uffici Postali Impresa

Continua la trattativa a livello nazionalePresentato un progetto per una nuova classificazione degli Uffici Impresa

Nelle giornate del 27 marzo e 3 aprile u.s. si sono svolti in azien-da gli incontri riguardanti i temi

di Mercato Privati. L’Azienda ci ha rappresentato un proprio progetto di classificazione degli Uffici Impresa. La matrice di valutazione cui fa riferi-mento mette in relazione la performan-ce commerciale dell’ufficio e il poten-ziale di mercato. Come sindacato abbiamo sottolineato che il progetto presentato dall’Azien-

da non rileva appieno tutte le professionalità e responsabilità che attualmente sono richieste e dovute dai responsabili degli uffici per le quali l’attuale classificazio-ne proposta dall’Azienda a nostro giudizio appare non adeguata.Inoltre abbiamo ribadito che la ne-cessità di presidiare un mercato così importante come è quello del mondo imprese non può prescin-dere da una riorganizzazione dell’inte-ro segmento imprese. L’azienda nel prendere atto delle no-stre dichiarazioni ha proposto di appro-

fondire gli argomenti da noi proposti nel corso di ulteriori incontri.Vi terremo informati sulle prossime novità. e

Ricorsisti, ex CTD e temporanei

Nuovi accordi di consolidamentoDomanda da presentare entro il 1 luglio 2013

In data 21 marzo 2013 le Segreterie Nazionali han-no sottoscritto

due accordi (uno per gli ex CTD ed uno per gli ex temporanei) per il consolidamento dei rapporti di lavoro dei colleghi che at-tualmente lavorano in azienda in virtù di un provvedimento giudiziario favorevole non ancora passato in giudicato. Il testo dell’accordo riproduce sostanzialmente quello del precedente accordo del 18 maggio 2012 così come integrato dal ver-bale del 20 settembre 2012 (che proro-gava al 31 gennaio 2013 la possibilità di aderire all’accordo ed al 30 aprile 2013 la data ultima per la sottoscrizione del relati-vo verbale individuale).Le uniche modifiche riguardano la salva-guardia delle posizioni di coloro che han-no già manifestato la volontà di aderire al precedente accordo e devono procedere alla formalizzazione dell’adesione con la sottoscrizione del relativo verbale indi-viduale. Gli interessati dovranno comu-nicare alla funzione territoriale Risorse Umane di riferimento entro il 1 luglio 2013 a mezzo raccomandata A.R. la propria intenzione di avvalersi degli effetti dell’ac-cordo. La platea dei possibili destinatari è di 1.970 ex CTD e 200 ex temporanei. h

Servizi Postali: comunicato nazionale Unitario

I Lavoratori approvano l'AccordoNelle Assemblee voto favorevole dell'85% del personale

Si è concluso il percorso assem-bleare con il quale abbiamo sottoposto ai lavoratori l’ipotesi

di accordo sulla riorganizzazione della divisione Servizi postali sottoscritta il 28 febbraio scorso.I lavoratori e le lavoratrici che hanno partecipato alle oltre 450 assemblee hanno espres-so la propria condivisione all’accordo, con una percen-tuale dell' 85 %.Il consenso espresso dai lavoratori ha evidenziato e va-lorizzato l' equilibrio presente nell’intesa che non si limita ad efficientare le zone di recapito e la logistica ma ha saputo coniugare le razionalizzazioni con politiche di sviluppo del settore, politiche attive del lavoro (as-sunzioni – apprendistato – trasformazio-ni full-time), percorsi di utilizzo dei nuovi strumenti di accompagnamento alla pensione, evitando estromissione coatta di personale dall'azienda e consentendo invece la riallocazione delle eccedenze all'interno del perimetro aziendale.In un momento nel quale la crisi economica sta producendo effetti che colpiscono direttamente i lavoratori dei diversi settori espellendoli dalle aziende in crisi, la possibilità di affiancare politi-che di razionalizzazione del settore ad assunzioni di personale, trasformazioni dei part-time, reimpiego in azienda anche attraverso percorsi di sviluppo

professionale, accompagnamento alla pensione, sono elementi che i lavora-tori hanno colto e valorizzato.Come abbiamo sempre sottolineato durante la fase del confronto attribuiamo

particolare valore alla fase di sviluppo del settore alla quale dovrà pertanto essere posta particolare attenzione per non vanificare le opportunità che questa può cogliere.Riteniamo che la fase dei confronti territoriale costituisca uno degli elementi fondamentali per la corretta gestione dell’accordo.

Invitiamo pertanto i lavoratori a rac-cordarsi con tutte le strutture territoriali del sindacato per mantenere alta la vigilanza sui contenuti dell'accordo e sulla delicata fase di implementazione dello stesso.

Roma, 05 aprile 2013

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Servizi Postali: l'Accordo Regionale avvia il percorso di riorganizzazione

I ridimensionamenti dei Centri e le date di avvio Orari, ASI, mezzi, allocazioni delle eccedenze

Il giorno 11 aprile in tarda serata ab-biamo firmato il demando regionale dell'Accordo Nazionale sui Servizi

Postali del 28 febbraio scorso.I punti del demando affrontati sono sta-ti:

+ orari di arrivo della corrisponden-za nei Centri che consenta di rispettare e così stabilire un'ora limite di uscita per la gita del portalettere;

+ la ripartizione della corrispondenza per i Centri deve avvenire rispettando le varie tipologie di prodotto così da consentirne una rapida ed agevole la-vorazione;

+ orari e turnazioni del personale ASI;

+ il personale dell'Articolazione Ser-vizi Innovativi deve essere impiegato precipuamente per lo scopo per il quale quell'articolazione è nata, la proposizione commerciale, e non deve essere impiegato per lavorazioni impro-prie;

+ verifica dello stato di implemen-tazione dei mezzi compatibili per tipo-logia e quantità alle nuove zone che si vanno formando;

+ allocazione delle eccedenze ri-correndo a tutte le possibilità offerte dall'Accordo Nazionale del 28 febbraio scorso:

• sportellizzazioni, seguen-do la graduatoria laddove ancora non esaurita ovvero indire un nuovo "job posting" laddove sia esaurita;

• m o b i l i t à volontaria, tenendo conto anche delle domande di "sportel-lizzazione" del per-sonale di quei Centri non dichiarati ecce-denti;

• trasforma-zione volontaria del rapporto di lavoro da full-time a part-time;

• p o s s i b i l e adesione all'art. 4 della legge nr. 92 del 28/06/2012 (pensione antici-pata fino a 4 anni laddove vi siano esuberi);

• l'impiego nelle nuove fi-gure previste dall'Accordo (Operato-ri Qualità Recapito nelle Ram, Capo Squadra Trasporti e Logistici nei CDM, Operatori Monitoraggio Quali-tà nei CSD, incremento ASI);

• per il CMP di Novara l'impiego in nuove attività da in-dividuarsi per assicurare il proficuo reimpiego delle risorse eccedenta-rie. Per questo Stabilimento, al ter-mine di tutte le azioni previste dall'in-tesa nazionale si terrà una specifica riunione per valutare le ulteriori azio-ni da intraprendere; + la ripartizione dei tagli di zona,

già stabilità dall'Accordo Nazionale per

Regioni e Province, per singolo CPD con le date di avvio della nuova rior-ganizzazione, come da prospetti indi-cati più avanti.Nei prossimi giorni presso la Sede Re-gionale di Via Alfieri, in Torino, si svol-geranno specifici incontri territoriali, RAM per RAM, nei quali potranno es-sere proposte modifiche relativamente alla perequazione, agli accorpamenti, alla distribuzione dei tagli rispetto a quanto stabilito nell'Accordo Regionale dell'11 aprile 2013.Al termine degli incontri Territoriali vi sarà un nuovo incontro a livello Regio-nale che attuerà quanto deciso nei sin-goli tavoli tecnici territoriali.In quella sede politica vi sarà, come pre-visto dall'intesa, l'esame degli Organici dei Centri di Distribuzione in relazione all'Accordo Nazionale del 28/02/2013.

Provincia di Alessandria

Centro Tagli previsti

Data di avvio

Acqui Terme 5 24 giugnoAlessandria

Curiel0

Alessandria Curiel Bis

0

Casale M.to 0Mombello Val

Cerrina0

Novi Ligure 6 8 luglioOvada 3 8 luglioTortona 5 24 giugnoValenza 4 10 giugnoTotale 23

I Centri con "0" tagli sono già stati ridi-mensionati nel 2012.

Provincia di Asti

Centro Tagliprevisti

Data di avvio

Asti Dante

0

Asti Dante Bis

- 1 23 sett.

Canelli - 1 23 sett.Montechiaro 0

Nizza Monferrato

0

Villafrancad'Asti

- 2 23 sett.

Totale - 4In Provincia di Asti si rimettono quindi 4 zone tagliate in più nel 2012.Chiederemo che la restituzione delle zone avvenga al più presto, prima della data indicata nel presente prospetto.

Provincia di VerbaniaCentro Tagli

previstiData di avvio

Domodossola Matteotti

- 1 24 giugno

Intra - 1 24 giugnoOmegna 0

Totale - 2In Provincia di Verbania si rimettono quindi 2 zone tagliate in più nel 2012.

Provincia di VercelliCentro Tagli

previstiData di avvio

Borgosesia 0Santhià 0

Vercelli Rec. PN - 1 24 giugnoTotale - 2

In Provincia di Vercelli si rimette quindi 1 zona tagliata in più nel 2012.

Piemonte Postale - Aprile 2013 SLP CISL PIEMONTEPagina 6

Piemonte Postale - Periodico d’informazione dell’SLP - CISL Regionale Provincia di Cuneo

Centro Tagli previsti

Data di avvio

Alba 3 CO 5 22 luglioBarge 3 24 giugno

Bra 5 8 luglioBusca 0Ceva 4 10 giugno

Cuneo De Gasperi

2 22 luglio

Cuneo De Gasperi Bis

5 24 giugno

Fossano 4 8 luglioMondovì Breo 6 8 luglio

Racconigi 2 8 luglioRoccavione 2 24 giugno

Saluzzo 5 24 giugnoSanto

Stefano Belbo2 22 luglio

Savigliano 1 8 luglioTotale 46

I Centri con "0" tagli sono già stati ridi-mensionati nel 2012.

Provincia di Torino

Centro Tagli previsti

Data di avvio

Alpignano 0 23 sett.Avigliana 0 23 sett.Beinasco 5 8 luglioBorgata Paradiso

4 23 sett.

Caluso 5 8 luglioCarmagnola 0 23 sett.

Castellamonte 2 8 luglioChieri 5 24 giugno

Chivasso 0Ciriè 0

Cuorgnè 4 8 luglioGiaveno 0

Grugliasco 4 23 sett.Ivrea 0 23 sett.

Lanzo T. 0 23 sett.Luserna

San Giovanni3 23 sett.

Moncalieri 9 8 luglioOrbassano 6 8 luglio

Perosa Argentina

2 23 sett.

Pinerolo 5 23 sett.Rivarolo C. 5 8 luglio

Rivoli 5 23 sett.San Mauro T. 3 10 giugno

San Sebastiano Po

0

Settimo T. 5 10 giugnoSusa 0

Torino Grosseto

12 24 giugno

Torino Marsigli 7 24 giugnoTorino

Monteverdi2 23 sett.

Torino Nizza 1 23 sett.Torino Reiss

Romoli- 3 23 sett.

Torino Tazzoli 12 24 giugnoVenaria Reale 0 23 sett.

Volpiano 3 10 giugnoTotale 106

I Centri con "0" tagli sono già stati ridi-mensionati nel 2012. Per quelli pur con "0" tagli sia indicata una data di avvio significa che è prevista una importante perequazione. Per la restituzione delle 3 zone a Torino Reiss R. chiederemo che avvenga prima della data indicata.

Provincia di Novara

Centro Tagliprevisti

Data di avvio

Arona 0 8 luglioBorgomanero 4 10 giugno

Galliate 5 24 giugnoNovara

Monterosa7 24 giugno

Romagnano Sesia

0

Totale 16I Centri con "0" tagli sono già stati ridi-mensionati nel 2012. Per Arona indicata una data di avvio perchè prevista una importante perequazione.

Provincia di Biella

Centro Tagliprevisti

Data di avvio

Biella Micca

9 22 luglio

Biella Micca Bis

5 8 luglio

Cossato 0Trivero 0Totale 14

I Centri con "0" tagli sono già stati ridi-mensionati nel 2012.

La distribuzione dell'Articolazione

Servizi Innovativi, ASI, in Piemonte

Centri di Distribuzione

ASI attuali

ASI future

Chieri 1 2 2Moncalieri 4 4Pinerolo 2 2

Rivoli 1 2Settimo Torinese

2 2

Torino Recapito Grosseto

5 5

Torino RecapitoMarsigli

6 6

Torino Monteverdi

2 2

Torino RecapitoNizza

4 4

Torino Recapito Reiss Romoli

5 5

Torino RecapitoTazzoli

5 5

Venaria Reale

2 2

Orbassano 0 2Alba 3 CO 2 2Asti Dante 4 4

Cuneo De Gasperi

4 4

Biella Micca

3 3

Intra 2 2Novara

Monterosa4 4

Vercelli Recapito

Porta Novara

3 3

Alessandria Curiel

3 3

Casale Monferrato

1 2

Totale Piemonte

66 70

Gli orari proposti per tutti i Centri sono 10 - 16 e 14 - 20.

Il Portalettere dell'Articolazione Servizi Innovativi non dovrà essere impegna-to per fare la scorta o per smaltire la corrispondenza non consegnata dagli altri Portalettere assenti per qualsiasi causa.

L'attività prevalente è la proposizione commerciale.

Piemonte Postale - Aprile 2013 SLP CISL PIEMONTEPagina 7

Piemonte Postale - Periodico d’informazione dell’SLP - CISL Regionale Perchè conviene il 730?

Perchè c'è chi si assume la responsabilità:

+ non si è responsabili di eventuali errori: consegnando tutta la documentazione, risponde-rà il CAF CISL apponendo il visto di conformità alla dichiarazione;

+ si ottiene il rimborso direttamente nella busta paga del mese di luglio;

+ nel caso di versamenti, questi vengono trattenuti, a partire dal mese di luglio, dalla busta paga, evitando così di doversi recare a fare i versamenti altrove.

Quest'anno in mod. CUD 2013 per il Personale di Poste Italiane non viene più spedito ma è disponibile online nella sezione ‘Co-municazioni al Dipendente’ della Bacheca MyPoste sul sito www.poste.it. Il personale attivo e quello non più in servizio possono scaricare e stampare il modello CUD 2013 collegandosi al sito www.poste.it, accedendo all’area ‘clienti privati’ con la propria user e password e selezionando la sezione Bacheca> Comunica-zioni al Dipendente. La comunicazione ha per oggetto “Cud 2013” e come allegato il documento in pdf da scaricare e stampare.La certificazione unica dei redditi 2012 è online nello stesso canale in cui ogni mese vengono pubblicati i cedolini paga. Per informazioni e assistenza sull’accesso a Bacheca MyPoste su www.poste.it è possibile contattare il numero verde dedicato 800200309.

La legge Fornero sul lavoro al momento complica le cose

Limite di età per il personale CTD?L'Azienda sta approfondendo la questione

Nel corso della riunione del 27 marzo scorso inerente la que-stione di Equitalia, le Segreterie

Nazionali hanno chiesto altresì spie-gazione all’Azienda riguardo la notizia pervenutaci di un limite di 23 anni richiesto per l’assunzione di personale con contratto a tempo determinato (CTD).L’Azienda ci ha comunicato che tale limite viene applicato solo per l’as-sunzione “ACAUSALE”, EX LEGGE 92/2012 (COSIDDETTA LEGGE Fornero) che prevede la possibilità di stabilire un primo rapporto di lavoro a tempo determinato senza l’indicazione nel contratto della motivazione, mentre non viene applicato per gli altri tipi di contratto (sostituzione di personale as-sente, ragioni tecniche, organizzative e produttive).L’assunzione “ACAUSALE” prevede che non ci sia mai stato nessun tipo di rapporto precedenti di lavoro (pertan-to è incluso anche il rapporto di lavoro somministrato) fra quel lavoratore l’Azienda, pena la nullità dell’apposizio-

ne del termine e la trasformazione del rapporto a tempo indeterminato.L’Azienda pertanto per evitare il rischio di una assunzione al di fuori dei limiti della legge ha adottato il limite di 23 anni per questo tipo di assunzione, determinato dalle seguenti considera-zioni:• L’azienda ha un archivio automatizzato in grado di rilevare i rapporti di lavoro somministrati a parti-re dall’anno 2008;• Un lavoratore che ha oggi 23 anni nel 2008 ne aveva 18 e pertanto è impossibile che possa avere avuto un rapporto negli anni precedenti il 2008 in quanto minorenne,• La condizione precedente da la certezza all’Azienda di non effet-tuare assunzioni a T.D. al di fuori delle previsioni di legge.Abbiamo osservato che tale determi-nazione è assolutamente eccessiva e penalizza le aspettative di tanti giovani che aspirano ad una assunzione.Abbiamo proposto in alternativa che Poste richieda, all’atto dell’assunzione,

una dichiarazione sostitutiva da parte dell’interessato attestante che non vi sono mai stati rapporti di lavoro prece-denti di nessun tipo.L’Azienda si è riservata di fare gli op-portuni approfondimenti giuridici. e

Devi fare la dichiarazione dei redditi?

Appena in possesso del modello CUD telefona e prenotati entro il 31 maggioAsti tel. 0141 33.218Alessandria telefono 0131 20.47.01 0131 26.2908Biella telefono 015. 097.30.47Cuneo tel. 0171 32.10.51Novara tel. 0321 67.51.035Torino tel. 011 54.56.14

011 56.29.530Verbania tel. 0323 40.70.33Vercelli tel. 0161 255400

NOVARA: Segretario Angelo Brocchetto Via Dei Caccia 7/B Tel 0321-675101

e.mail novara@slp-cisl.it Orario : 16-18 martedì - giovedìTORINO: Segretario Gerlando Carafassi

Via Massena, 24 Tel 011-545614 e.mail torino@slp-cisl.it

Orario : 16,00-19,00 lun-mar-mer-gio-venVERBANIA: Segretario Liana Righi

Corso Trieste, 20 - 28845 Domodossola Tel. 335-5636630 - e.mail verbania@slp-cisl.it

VERCELLI: Segretario Antonella Bruno Via Paggi 1 Tel 0161-255400

e-mail vercelli@slp-cisl.it

Piemonte Postale - Aprile 2013 SLP CISL PIEMONTEPagina 8

Piemonte Postale - Periodico d’informazione dell’SLP - CISL Regionale

Positiva operazione di Mercato Privati

43 Modulari ridiventano Uffici PostaliAtteso un miglioramento operativo e gestionale

L'Azienda ci ha informato che 43 Modulari

ritorneranno Uffici Postali con l'attribu-zione di specifico frazionario.Tutto ciò dovrebbe comportare una lavorazione più fluida nonchè rappresenta-re un potenziamento della Filiale in termini di importanza per l'incremento del numero degli Uffici Postali.Tutto ciò ci impone anche una ricon-siderazione del fabbisogno in termini di personale in quanto il nuovo Ufficio Postale opererà autonomamente, non più con l'ausilio dell'ufficio madre soprat-tutto in termini di supporto di risorse, più fruibili nell'Ufficio più grande dal quale dipendeva.Ecco i Modulari che ridiventano Uffici Postali:

Filiale Ufficio PostaleAlba Bonvicino

Filiale Ufficio PostaleAlba CamoAlba CapraunaAlba GorzegnoAlba LisioAlba Montelupo A.Alba ScagnelloAlba Torre BormidaAlba TreisoAsti Azzano d'AstiAsti BelveglioAsti Cerro TanaroAsti CessoleAsti CinaglioAsti LoazzoloAsti MoascaAsti MontaboneAsti PasseranoAsti ScurzolengoAsti SeroleAsti SessameAsti Vaglio Serra

Filiale Ufficio PostaleAsti VialeAsti Villa San Secondo

Torino 2 Nord BorgialloTorino 2 Nord CanischioTorino 2 Nord Ceresole RealeTorino 2 Nord ChiesanuovaTorino 2 Nord CiconioTorino 2 Nord CintanoTorino 2 Nord CinzanoTorino 2 Nord IssiglioTorino 2 Nord MercenascoTorino 2 Nord NoascaTorino 2 Nord QuagliuzzoTorino 2 Nord QuassoloTorino 2 Nord RibordoneTorino 2 Nord San PonsoTorino 2 Nord ScarmagnoTorino 2 Nord TraversellaTorino 2 Nord Valprato SoanaTorino 2 Nord VidraccoTorino 2 Nord Vistrorio

ALESSANDRIA: Segretario Lorenzo Bisio Via Parma , 36 Tel 0131-204733/64 e-mail alessandria@slp-cisl.it Orario: 16:30-18:30 lun-mar-mer-venASTI: Segretario Giuseppe Caggiano Via XX Settembre 10 Tel 0141- 530266 - Fax 0141 -593290 e.mail asti@slp-cisl.it Orario : 16:00-18:00 mer-venBIELLA: Segretario Vincenzo Chiariello Via Gramsci, 19 Tel 015 - 0973044 e.mail biella@slp-cisl.it Orario: 16,00 - 18,30 mercoledì e giovedìCUNEO: Segretario Franca Mosca Via Cascina Colombaro, 33 Tel 0171-321040 e-mail cuneo@slp-cisl.it Orario : 16:00-18:30 mar-gio

Dove siamo:

SLP CISL PIEMONTE Via Massena, 24 - 10128 TORINO

Tel. 011 56.29.530 Fax 011 531.532e.mail: piemonte@slp-cisl.it Segretario Oreste Cavallo