Piazza Italia A/W '12 Collection - The Point, Sliema
52
THINK POSITIVE IL FUTURO È ALLA PORTATA DI TUTTI KID’S ATTITUDE E VOI CHE FUTURO CI LASCIATE?
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Take a look at this Autumn/Winter '12 collection by Piazza Italia inspired by the people for the people.
Transcript of Piazza Italia A/W '12 Collection - The Point, Sliema
THINK POSITIVEIL FUTURO ÈALLA PORTATADI TUTTI
KID’S ATTITUDEE VOI CHE FUTUROCI LASCIATE?
THINK POSITIVE IL FUTURO ÈALLA PORTATA DI TUTTI
KID’S ATTITUDE E VOI CHE FUTURO CI LASCIATE?
THINK POSITIVEIL FUTURO ÈALLA PORTATADI TUTTI
KID’S ATTITUDEE VOI CHE FUTUROCI LASCIATE?
THINK POSITIVEIL FUTURO ÈALLA PORTATADI TUTTI
KID’S ATTITUDEE VOI CHE FUTUROCI LASCIATE?
THINK POSITIVEIL FUTURO ÈALLA PORTATADI TUTTI
KID’S ATTITUDEE VOI CHE FUTUROCI LASCIATE?
Guardare al futuro. Lavorare per migliorarlo. Due concetti semplici, immediati, eppure estremamente
complessi da mettere in pratica oggi, e tanto più difficili da scegliere come obiettivi personali. In queste pagine
troverete le storie di giovani lavoratori, ricercatori, studenti che ci stanno riuscendo, che hanno deciso di
costruire, giorno per giorno, un tassello di realtà nuova, organizzata, progettata su misura per gli uomini.
In altre parole, un pezzo di futuro.
Non si tratta di sogni impossibili da realizzare, illusioni prive di fondamento o progetti troppo astratti per essere
trasformati in qualcosa di tangibile. Emanuele ha inventato un sistema di medicazione da indossare come una
tuta aderente cucita su misura. Paolo ha portato i prodotti più nobili del made in Italy sul mercato globale della
rete. Pier Mattia ha deciso che era ora di smetterla di perdere ore della propria vita a fare la fila agli sportelli.
Serena ha avuto l’idea di rendere i prodotti naturali più efficienti grazie all’uso della tecnologia. Lucia ha capito
che in una società in cui il numero di allergici cresce sempre di più sarebbe utile poter capire cosa contiene il cibo
avendo a portata di mano un sensore tascabile. Paolo, Giulia e Maria Francesca hanno creato l’abitare del
futuro: realizzato con materiali poco costosi ed ecologici, modulare e adattabile a qualsiasi contesto.
Gesti semplici, mirati, ma che nascondono tanto lavoro, sacrificio, ostinazione. Che parlano di un passato e di
un presente vissuti con l’intensità di una speranza concreta e propositiva, coltivata passo dopo passo e tenuta ben
distinta dai facili entusiasmi passeggeri.
Innovazioni in cui qualcuno ha creduto davvero, investendovi tempo e risorse, e che sono diventate le prime
semplici ma straordinarie avvisaglie di un futuro migliore. Guarito dall’inganno delle promesse non mantenute.
Reso più giusto e funzionale per chi lo vivrà. Un domani costruito da quelli che ieri si sono detti: guarda avanti.
PIAZZA ITALIA
FOTO DI CARLO FURGERI GILBERTTESTI DI SARA MARIANI
p. 03 SERENA GOBBI Un progetto ben confezionato
p. 08 PAOLO BROGLIA Nella giungla dell'e-commerce
p.14 MARIA FRANCESCA DI ALESSANDRO e GIULIA MARANESI La casa del futuro è a pezzi
p.26 PAOLO ROBAZZA La paglia da abitare
p.33 PIER MATTIA AVESANI Con la testa, senza coda
p.38 LUCIA FORNASARI La salute in tasca
p.48 EMILIANO LEPORE Un taglio alle medicazioni complesse
p.50 KIDS'ATTITUDE E voi che futuro ci lasciate?
Guardare al futuro. Lavorare per migliorarlo. Due concetti semplici, immediati, eppure estremamente
complessi da mettere in pratica oggi, e tanto più difficili da scegliere come obiettivi personali. In queste pagine
troverete le storie di giovani lavoratori, ricercatori, studenti che ci stanno riuscendo, che hanno deciso di
costruire, giorno per giorno, un tassello di realtà nuova, organizzata, progettata su misura per gli uomini.
In altre parole, un pezzo di futuro.
Non si tratta di sogni impossibili da realizzare, illusioni prive di fondamento o progetti troppo astratti per essere
trasformati in qualcosa di tangibile. Emanuele ha inventato un sistema di medicazione da indossare come una
tuta aderente cucita su misura. Paolo ha portato i prodotti più nobili del made in Italy sul mercato globale della
rete. Pier Mattia ha deciso che era ora di smetterla di perdere ore della propria vita a fare la fila agli sportelli.
Serena ha avuto l’idea di rendere i prodotti naturali più efficienti grazie all’uso della tecnologia. Lucia ha capito
che in una società in cui il numero di allergici cresce sempre di più sarebbe utile poter capire cosa contiene il cibo
avendo a portata di mano un sensore tascabile. Paolo, Giulia e Maria Francesca hanno creato l’abitare del
futuro: realizzato con materiali poco costosi ed ecologici, modulare e adattabile a qualsiasi contesto.
Gesti semplici, mirati, ma che nascondono tanto lavoro, sacrificio, ostinazione. Che parlano di un passato e di
un presente vissuti con l’intensità di una speranza concreta e propositiva, coltivata passo dopo passo e tenuta ben
distinta dai facili entusiasmi passeggeri.
Innovazioni in cui qualcuno ha creduto davvero, investendovi tempo e risorse, e che sono diventate le prime
semplici ma straordinarie avvisaglie di un futuro migliore. Guarito dall’inganno delle promesse non mantenute.
Reso più giusto e funzionale per chi lo vivrà. Un domani costruito da quelli che ieri si sono detti: guarda avanti.
PIAZZA ITALIA
FOTO DI CARLO FURGERI GILBERTTESTI DI SARA MARIANI
p. 03 SERENA GOBBI Un progetto ben confezionato
p. 08 PAOLO BROGLIA Nella giungla dell'e-commerce
p.14 MARIA FRANCESCA DI ALESSANDRO e GIULIA MARANESI La casa del futuro è a pezzi
p.26 PAOLO ROBAZZA La paglia da abitare
p.33 PIER MATTIA AVESANI Con la testa, senza coda
p.38 LUCIA FORNASARI La salute in tasca
p.48 EMILIANO LEPORE Un taglio alle medicazioni complesse
p.50 KIDS'ATTITUDE E voi che futuro ci lasciate?
Guardare al futuro. Lavorare per migliorarlo. Due concetti semplici, immediati, eppure estremamente
complessi da mettere in pratica oggi, e tanto più difficili da scegliere come obiettivi personali. In queste pagine
troverete le storie di giovani lavoratori, ricercatori, studenti che ci stanno riuscendo, che hanno deciso di
costruire, giorno per giorno, un tassello di realtà nuova, organizzata, progettata su misura per gli uomini.
In altre parole, un pezzo di futuro.
Non si tratta di sogni impossibili da realizzare, illusioni prive di fondamento o progetti troppo astratti per essere
trasformati in qualcosa di tangibile. Emanuele ha inventato un sistema di medicazione da indossare come una
tuta aderente cucita su misura. Paolo ha portato i prodotti più nobili del made in Italy sul mercato globale della
rete. Pier Mattia ha deciso che era ora di smetterla di perdere ore della propria vita a fare la fila agli sportelli.
Serena ha avuto l’idea di rendere i prodotti naturali più efficienti grazie all’uso della tecnologia. Lucia ha capito
che in una società in cui il numero di allergici cresce sempre di più sarebbe utile poter capire cosa contiene il cibo
avendo a portata di mano un sensore tascabile. Paolo, Giulia e Maria Francesca hanno creato l’abitare del
futuro: realizzato con materiali poco costosi ed ecologici, modulare e adattabile a qualsiasi contesto.
Gesti semplici, mirati, ma che nascondono tanto lavoro, sacrificio, ostinazione. Che parlano di un passato e di
un presente vissuti con l’intensità di una speranza concreta e propositiva, coltivata passo dopo passo e tenuta ben
distinta dai facili entusiasmi passeggeri.
Innovazioni in cui qualcuno ha creduto davvero, investendovi tempo e risorse, e che sono diventate le prime
semplici ma straordinarie avvisaglie di un futuro migliore. Guarito dall’inganno delle promesse non mantenute.
Reso più giusto e funzionale per chi lo vivrà. Un domani costruito da quelli che ieri si sono detti: guarda avanti.
PIAZZA ITALIA
FOTO DI CARLO FURGERI GILBERTTESTI DI SARA MARIANI
p. 03 SERENA GOBBI Un progetto ben confezionato
p. 08 PAOLO BROGLIA Nella giungla dell'e-commerce
p.14 MARIA FRANCESCA DI ALESSANDRO e GIULIA MARANESI La casa del futuro è a pezzi
p.26 PAOLO ROBAZZA La paglia da abitare
p.33 PIER MATTIA AVESANI Con la testa, senza coda
p.38 LUCIA FORNASARI La salute in tasca
p.48 EMILIANO LEPORE Un taglio alle medicazioni complesse
p.50 KIDS'ATTITUDE E voi che futuro ci lasciate?
Serena Gobbi, 33 anni, lavora a un progetto
di ricerca che studia nuove tecnologie per la
conservazione naturale di frutta e verdura.
In un futuro prossimo, grazie al suo lavoro,
gli ortaggi e altri prodotti alimentari che
compriamo avranno una vita naturalmente
più lunga, senza l’uso di conservanti nocivi.
Tutto è iniziato con le mele. Serena lavora
all’istituto di ricerca CRA-IAA di Milano,
dove sta studiando un packaging speciale che
permette alla frutta, già preparata e pronta da
mangiare come snack, di mantenersi fresca
più a lungo. Come? Creando un’atmosfera
protettiva all’interno della confezione e
utilizzando molecole speciali che ritardano il
processo di invecchiamento.
Grazie all’impegno di Serena, i conservanti
nocivi avranno vita breve: la frutta di domani
si conserverà “con l’aria”, senza rischi per la
salute dei consumatori e dell’ambiente.
E sarà semplice da mangiare, come uno snack
tutto salute.
parka 79,95vestito 29,95stival i 29,95
05
Serena Gobbi, 33 anni, lavora a un progetto
di ricerca che studia nuove tecnologie per la
conservazione naturale di frutta e verdura.
In un futuro prossimo, grazie al suo lavoro,
gli ortaggi e altri prodotti alimentari che
compriamo avranno una vita naturalmente
più lunga, senza l’uso di conservanti nocivi.
Tutto è iniziato con le mele. Serena lavora
all’istituto di ricerca CRA-IAA di Milano,
dove sta studiando un packaging speciale che
permette alla frutta, già preparata e pronta da
mangiare come snack, di mantenersi fresca
più a lungo. Come? Creando un’atmosfera
protettiva all’interno della confezione e
utilizzando molecole speciali che ritardano il
processo di invecchiamento.
Grazie all’impegno di Serena, i conservanti
nocivi avranno vita breve: la frutta di domani
si conserverà “con l’aria”, senza rischi per la
salute dei consumatori e dell’ambiente.
E sarà semplice da mangiare, come uno snack
tutto salute.
parka 79,95vestito 29,95stival i 29,95
05
Serena Gobbi, 33 anni, lavora a un progetto
di ricerca che studia nuove tecnologie per la
conservazione naturale di frutta e verdura.
In un futuro prossimo, grazie al suo lavoro,
gli ortaggi e altri prodotti alimentari che
compriamo avranno una vita naturalmente
più lunga, senza l’uso di conservanti nocivi.
Tutto è iniziato con le mele. Serena lavora
all’istituto di ricerca CRA-IAA di Milano,
dove sta studiando un packaging speciale che
permette alla frutta, già preparata e pronta da
mangiare come snack, di mantenersi fresca
più a lungo. Come? Creando un’atmosfera
protettiva all’interno della confezione e
utilizzando molecole speciali che ritardano il
processo di invecchiamento.
Grazie all’impegno di Serena, i conservanti
nocivi avranno vita breve: la frutta di domani
si conserverà “con l’aria”, senza rischi per la
salute dei consumatori e dell’ambiente.
E sarà semplice da mangiare, come uno snack
tutto salute.
parka 79,95vestito 29,95stival i 29,95
05
montone 39,95maglia 24,95pantaloni 29,95borsa 12,95
vestito 34,95braccial i 4,95
07
montone 39,95maglia 24,95pantaloni 29,95borsa 12,95
vestito 34,95braccial i 4,95
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montone 39,95maglia 24,95pantaloni 29,95borsa 12,95
vestito 34,95braccial i 4,95
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montone 39,95maglia 24,95pantaloni 29,95borsa 12,95
vestito 34,95braccial i 4,95
07
montone 39,95maglia 24,95pantaloni 29,95borsa 12,95
vestito 34,95braccial i 4,95
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PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
09
PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
09
PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
09
PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
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PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
09
PER IL FUTURO MI AUGURO CHE LE PERSONE ABBIANO MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA DI CIÒ CHE È BENE PER LORO STESSI E PER L’AMBIENTE.
QUESTO CI AIUTEREBBE AD AGIRE AL MEGLIO, IN TUTTE LE NOSTRE SCELTE DI VITA.
giacca 16,95maglia 34,95
jeans 19,95scarpe 25,95collana 5,95borsa 10,95
braccial i 5,95
09
Paolo Broglia, 28 anni, di Milano, ha ideato
una piattaforma di e-commerce per prodotti
particolari, normalmente venduti tramite
canali tradizionali, come oggetti di design
e di artigianato made in Italy. Puntando
sull’alta qualità del prodotto, lui e i suoi soci
hanno fondato MyChicJungle, un’azienda che
offre consulenza ai produttori per organizzare le proprie
vendite online, distribuisce coupon per acquistare a prezzi
scontati, e propone alcuni prodotti di artigianato di
prestigio.
MyChicJungle dà la possibilità a prodotti particolari e
normalmente difficili da trovare, o perfino da conoscere,
di avere visibilità e utilizzare un canale di vendita esclusivo.
Prodotti insoliti, oggetti di design e arte, beni di lusso,
prodotti ecologici, calzature su misura: il mondo
dell’e-commerce si fonde alla creatività del made in Italy,
e trova la strada della convenienza.
Oggi anche in Italia il mondo del commercio guarda alla
rete come al “negozio” del futuro, ma il nostro Paese ha una
tradizione di grande creatività e alta qualità da rispettare e
promuovere. Così, Paolo ha pensato di dare l’opportunità
anche ad artigiani, produttori di nicchia, designer, creativi,
legati a un’area di mercato ancora tradizionale, di farsi
conoscere, aprendo una porta sul commercio di domani:
una giungla che può essere davvero chic.
PAOLO BROGLIA>>
giubbino 59,95t-shirt 9,95
camicia 16,95jeans 29,95
sciarpa 9,95
011
Paolo Broglia, 28 anni, di Milano, ha ideato
una piattaforma di e-commerce per prodotti
particolari, normalmente venduti tramite
canali tradizionali, come oggetti di design
e di artigianato made in Italy. Puntando
sull’alta qualità del prodotto, lui e i suoi soci
hanno fondato MyChicJungle, un’azienda che
offre consulenza ai produttori per organizzare le proprie
vendite online, distribuisce coupon per acquistare a prezzi
scontati, e propone alcuni prodotti di artigianato di
prestigio.
MyChicJungle dà la possibilità a prodotti particolari e
normalmente difficili da trovare, o perfino da conoscere,
di avere visibilità e utilizzare un canale di vendita esclusivo.
Prodotti insoliti, oggetti di design e arte, beni di lusso,
prodotti ecologici, calzature su misura: il mondo
dell’e-commerce si fonde alla creatività del made in Italy,
e trova la strada della convenienza.
Oggi anche in Italia il mondo del commercio guarda alla
rete come al “negozio” del futuro, ma il nostro Paese ha una
tradizione di grande creatività e alta qualità da rispettare e
promuovere. Così, Paolo ha pensato di dare l’opportunità
anche ad artigiani, produttori di nicchia, designer, creativi,
legati a un’area di mercato ancora tradizionale, di farsi
conoscere, aprendo una porta sul commercio di domani:
una giungla che può essere davvero chic.
PAOLO BROGLIA>>
giubbino 59,95t-shirt 9,95
camicia 16,95jeans 29,95
sciarpa 9,95
011
Paolo Broglia, 28 anni, di Milano, ha ideato
una piattaforma di e-commerce per prodotti
particolari, normalmente venduti tramite
canali tradizionali, come oggetti di design
e di artigianato made in Italy. Puntando
sull’alta qualità del prodotto, lui e i suoi soci
hanno fondato MyChicJungle, un’azienda che
offre consulenza ai produttori per organizzare le proprie
vendite online, distribuisce coupon per acquistare a prezzi
scontati, e propone alcuni prodotti di artigianato di
prestigio.
MyChicJungle dà la possibilità a prodotti particolari e
normalmente difficili da trovare, o perfino da conoscere,
di avere visibilità e utilizzare un canale di vendita esclusivo.
Prodotti insoliti, oggetti di design e arte, beni di lusso,
prodotti ecologici, calzature su misura: il mondo
dell’e-commerce si fonde alla creatività del made in Italy,
e trova la strada della convenienza.
Oggi anche in Italia il mondo del commercio guarda alla
rete come al “negozio” del futuro, ma il nostro Paese ha una
tradizione di grande creatività e alta qualità da rispettare e
promuovere. Così, Paolo ha pensato di dare l’opportunità
anche ad artigiani, produttori di nicchia, designer, creativi,
legati a un’area di mercato ancora tradizionale, di farsi
conoscere, aprendo una porta sul commercio di domani:
una giungla che può essere davvero chic.
PAOLO BROGLIA>>
giubbino 59,95t-shirt 9,95
camicia 16,95jeans 29,95
sciarpa 9,95
011
Paolo Broglia, 28 anni, di Milano, ha ideato
una piattaforma di e-commerce per prodotti
particolari, normalmente venduti tramite
canali tradizionali, come oggetti di design
e di artigianato made in Italy. Puntando
sull’alta qualità del prodotto, lui e i suoi soci
hanno fondato MyChicJungle, un’azienda che
offre consulenza ai produttori per organizzare le proprie
vendite online, distribuisce coupon per acquistare a prezzi
scontati, e propone alcuni prodotti di artigianato di
prestigio.
MyChicJungle dà la possibilità a prodotti particolari e
normalmente difficili da trovare, o perfino da conoscere,
di avere visibilità e utilizzare un canale di vendita esclusivo.
Prodotti insoliti, oggetti di design e arte, beni di lusso,
prodotti ecologici, calzature su misura: il mondo
dell’e-commerce si fonde alla creatività del made in Italy,
e trova la strada della convenienza.
Oggi anche in Italia il mondo del commercio guarda alla
rete come al “negozio” del futuro, ma il nostro Paese ha una
tradizione di grande creatività e alta qualità da rispettare e
promuovere. Così, Paolo ha pensato di dare l’opportunità
anche ad artigiani, produttori di nicchia, designer, creativi,
legati a un’area di mercato ancora tradizionale, di farsi
conoscere, aprendo una porta sul commercio di domani:
una giungla che può essere davvero chic.
PAOLO BROGLIA>>
giubbino 59,95t-shirt 9,95
camicia 16,95jeans 29,95
sciarpa 9,95
011
A DIFFERENZA DI ALTRE AZIENDE CHE FANNO E-COMMERCE, MYCHICJUNGLE NON GUADAGNA SUL PRODOTTO VENDUTO, MA SOLO SUL PREZZO DEL COUPON: IL SERVIZIO
CHE FACCIAMO È GRATUITO. QUESTO AGEVOLA SIA I COMMERCIANTI CHE SI AFFIDANO A NOI, SIA I CLIENTI FINALI, CHE ACQUISTANO A UN PREZZO DAVVERO CONVENIENTE.
maglia 16,95jeans 26,95scarpe 29,95
borsa 24,95
13
A DIFFERENZA DI ALTRE AZIENDE CHE FANNO E-COMMERCE, MYCHICJUNGLE NON GUADAGNA SUL PRODOTTO VENDUTO, MA SOLO SUL PREZZO DEL COUPON: IL SERVIZIO
CHE FACCIAMO È GRATUITO. QUESTO AGEVOLA SIA I COMMERCIANTI CHE SI AFFIDANO A NOI, SIA I CLIENTI FINALI, CHE ACQUISTANO A UN PREZZO DAVVERO CONVENIENTE.
maglia 16,95jeans 26,95scarpe 29,95
borsa 24,95
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A DIFFERENZA DI ALTRE AZIENDE CHE FANNO E-COMMERCE, MYCHICJUNGLE NON GUADAGNA SUL PRODOTTO VENDUTO, MA SOLO SUL PREZZO DEL COUPON: IL SERVIZIO
CHE FACCIAMO È GRATUITO. QUESTO AGEVOLA SIA I COMMERCIANTI CHE SI AFFIDANO A NOI, SIA I CLIENTI FINALI, CHE ACQUISTANO A UN PREZZO DAVVERO CONVENIENTE.
maglia 16,95jeans 26,95scarpe 29,95
borsa 24,95
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A DIFFERENZA DI ALTRE AZIENDE CHE FANNO E-COMMERCE, MYCHICJUNGLE NON GUADAGNA SUL PRODOTTO VENDUTO, MA SOLO SUL PREZZO DEL COUPON: IL SERVIZIO
CHE FACCIAMO È GRATUITO. QUESTO AGEVOLA SIA I COMMERCIANTI CHE SI AFFIDANO A NOI, SIA I CLIENTI FINALI, CHE ACQUISTANO A UN PREZZO DAVVERO CONVENIENTE.
maglia 16,95jeans 26,95scarpe 29,95
borsa 24,95
13
Quandoil talentodiventa
un dono.Jessica Intravaia, ballerina e indossatrice. Ha vinto il primo premio
di 30.000 euro alla trasmissione “Baila” su Canale 5 e devolutol’intera vincita alla lotta contro il cancro.
(15)MYCHICJUNGLE PARTECIPA A CONNECTALENTS, IL SOCIAL NETWORK VETRINA DEI GIOVANI IMPRENDITORI EMERGENTI.
cardigan 34,95camicia 14,95
pantaloni 19,95scarpe 29,95
giubbino 29,95camicia 19,95pantaloni 19,95
15
MYCHICJUNGLE PARTECIPA A CONNECTALENTS, IL SOCIAL NETWORK VETRINA DEI GIOVANI IMPRENDITORI EMERGENTI.
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MYCHICJUNGLE PARTECIPA A CONNECTALENTS, IL SOCIAL NETWORK VETRINA DEI GIOVANI IMPRENDITORI EMERGENTI.
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MYCHICJUNGLE PARTECIPA A CONNECTALENTS, IL SOCIAL NETWORK VETRINA DEI GIOVANI IMPRENDITORI EMERGENTI.
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pantaloni 19,95scarpe 29,95
giubbino 29,95camicia 19,95pantaloni 19,95
15
Oltre a utilizzare materiali riciclati e riciclabili, il modello che
Med in Italy sta creando è un edificio in legno e materiali di
scarto, modulare, perciò facile da montare e smontare, e in
grado di produrre più energia di quanta ne consumi, grazie
all’uso dei pannelli fotovoltaici. È progettata per svilupparsi
sia orizzontalmente che in verticale, creando più piani
ecosostenibili al cento per cento.
Il progetto, iniziato due anni fa, si avvale della cooperazione di
un team di esperti in materia di architettura ecocompatibile,
all’interno del quale ognuno riveste un ruolo preciso, come
un ingranaggio di una macchina complessa. L’obiettivo di
questo gruppo di lavoro è presentare il progetto finale alla
competizione Solar Decathlon Europe 2012, le Olimpiadi
mondiali dell’Architettura sostenibile.
LA CASA DEL FUTURO È GIULIA MARANESI E MARIA FRANCESCA
DI ALESSANDRO, DI 28 E 22 ANNI,
LAVORANO INSIEME AL PROGETTO
MED IN ITALY, PRESSO L’UNIVERSITÀ
ROMA TRE. AL CENTRO DEI LORO
STUDI C’È UN’IDEA TUTTA NUOVA PER
LA CASA DA ABITARE IN FUTURO.
MARIA FRANCESCA DI ALESSANDRO GIULIA MARANESI
17
Oltre a utilizzare materiali riciclati e riciclabili, il modello che
Med in Italy sta creando è un edificio in legno e materiali di
scarto, modulare, perciò facile da montare e smontare, e in
grado di produrre più energia di quanta ne consumi, grazie
all’uso dei pannelli fotovoltaici. È progettata per svilupparsi
sia orizzontalmente che in verticale, creando più piani
ecosostenibili al cento per cento.
Il progetto, iniziato due anni fa, si avvale della cooperazione di
un team di esperti in materia di architettura ecocompatibile,
all’interno del quale ognuno riveste un ruolo preciso, come
un ingranaggio di una macchina complessa. L’obiettivo di
questo gruppo di lavoro è presentare il progetto finale alla
competizione Solar Decathlon Europe 2012, le Olimpiadi
mondiali dell’Architettura sostenibile.
LA CASA DEL FUTURO È GIULIA MARANESI E MARIA FRANCESCA
DI ALESSANDRO, DI 28 E 22 ANNI,
LAVORANO INSIEME AL PROGETTO
MED IN ITALY, PRESSO L’UNIVERSITÀ
ROMA TRE. AL CENTRO DEI LORO
STUDI C’È UN’IDEA TUTTA NUOVA PER
LA CASA DA ABITARE IN FUTURO.
MARIA FRANCESCA DI ALESSANDRO GIULIA MARANESI
17
camicia 10,95jeans 19,95scarpe 20,95papil lon 8,95
giacca 49,95felpa 10,95gonna 12,95
19
camicia 10,95jeans 19,95scarpe 20,95papil lon 8,95
giacca 49,95felpa 10,95gonna 12,95
19
camicia 10,95jeans 19,95scarpe 20,95papil lon 8,95
giacca 49,95felpa 10,95gonna 12,95
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camicia 10,95jeans 19,95scarpe 20,95papil lon 8,95
giacca 49,95felpa 10,95gonna 12,95
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camicia 10,95jeans 19,95scarpe 20,95papil lon 8,95
giacca 49,95felpa 10,95gonna 12,95
19
GIULIA SI OCCUPA DEL CANTIERE CHE SERVIRÀ AD ALLESTIRE IL MODELLO DI CASA DI MED IN ITALY
NELLO SPAZIO ESPOSITIVO, IN PARTICOLARE PROVVEDENDO ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI,
AI PIANI DI EMERGENZA, AL CONTROLLO DEL RISCHIO NELLE FASI LAVORATIVE.
MARIA FRANCESCA DOPO UN PRIMO ANNO PASSATO A PROGETTARE IL PROTOTIPO PER UNA
POSSIBILE APPLICAZIONE DI QUESTO MODELLO ANCHE A EDIFICI PER IL TURISMO ECOLOGICO,
SI DEDICA ORA A PIANIFICARE NEL DETTAGLIO L’EVENTO ESPOSITIVO.
trench 49,95maglia 19,95jeans 19,95
giubbino 39,95cardigan 16,95camicia 10,95
jeans 19,95
21
GIULIA SI OCCUPA DEL CANTIERE CHE SERVIRÀ AD ALLESTIRE IL MODELLO DI CASA DI MED IN ITALY
NELLO SPAZIO ESPOSITIVO, IN PARTICOLARE PROVVEDENDO ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI,
AI PIANI DI EMERGENZA, AL CONTROLLO DEL RISCHIO NELLE FASI LAVORATIVE.
MARIA FRANCESCA DOPO UN PRIMO ANNO PASSATO A PROGETTARE IL PROTOTIPO PER UNA
POSSIBILE APPLICAZIONE DI QUESTO MODELLO ANCHE A EDIFICI PER IL TURISMO ECOLOGICO,
SI DEDICA ORA A PIANIFICARE NEL DETTAGLIO L’EVENTO ESPOSITIVO.
trench 49,95maglia 19,95jeans 19,95
giubbino 39,95cardigan 16,95camicia 10,95
jeans 19,95
21
GIULIA SI OCCUPA DEL CANTIERE CHE SERVIRÀ AD ALLESTIRE IL MODELLO DI CASA DI MED IN ITALY
NELLO SPAZIO ESPOSITIVO, IN PARTICOLARE PROVVEDENDO ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI,
AI PIANI DI EMERGENZA, AL CONTROLLO DEL RISCHIO NELLE FASI LAVORATIVE.
MARIA FRANCESCA DOPO UN PRIMO ANNO PASSATO A PROGETTARE IL PROTOTIPO PER UNA
POSSIBILE APPLICAZIONE DI QUESTO MODELLO ANCHE A EDIFICI PER IL TURISMO ECOLOGICO,
SI DEDICA ORA A PIANIFICARE NEL DETTAGLIO L’EVENTO ESPOSITIVO.
trench 49,95maglia 19,95jeans 19,95
giubbino 39,95cardigan 16,95camicia 10,95
jeans 19,95
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GIULIA SI OCCUPA DEL CANTIERE CHE SERVIRÀ AD ALLESTIRE IL MODELLO DI CASA DI MED IN ITALY
NELLO SPAZIO ESPOSITIVO, IN PARTICOLARE PROVVEDENDO ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI,
AI PIANI DI EMERGENZA, AL CONTROLLO DEL RISCHIO NELLE FASI LAVORATIVE.
MARIA FRANCESCA DOPO UN PRIMO ANNO PASSATO A PROGETTARE IL PROTOTIPO PER UNA
POSSIBILE APPLICAZIONE DI QUESTO MODELLO ANCHE A EDIFICI PER IL TURISMO ECOLOGICO,
SI DEDICA ORA A PIANIFICARE NEL DETTAGLIO L’EVENTO ESPOSITIVO.
trench 49,95maglia 19,95jeans 19,95
giubbino 39,95cardigan 16,95camicia 10,95
jeans 19,95
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GIULIA SI OCCUPA DEL CANTIERE CHE SERVIRÀ AD ALLESTIRE IL MODELLO DI CASA DI MED IN ITALY
NELLO SPAZIO ESPOSITIVO, IN PARTICOLARE PROVVEDENDO ALLA SICUREZZA DEI LAVORATORI,
AI PIANI DI EMERGENZA, AL CONTROLLO DEL RISCHIO NELLE FASI LAVORATIVE.
MARIA FRANCESCA DOPO UN PRIMO ANNO PASSATO A PROGETTARE IL PROTOTIPO PER UNA
POSSIBILE APPLICAZIONE DI QUESTO MODELLO ANCHE A EDIFICI PER IL TURISMO ECOLOGICO,
SI DEDICA ORA A PIANIFICARE NEL DETTAGLIO L’EVENTO ESPOSITIVO.
trench 49,95maglia 19,95jeans 19,95
giubbino 39,95cardigan 16,95camicia 10,95
jeans 19,95
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MED IN ITALY È IL PRIMO PROGETTO ITALIANO A PARTECIPARE ALLE OLIMPIADI MONDIALI DELL’ARCHITETTURA SOSTENIBILE.
giaccone 49,95t-shirt 9,95jeans 19,95collana 8,95
felpa 16,95camicia 18,95leggings 9,95
23
MED IN ITALY È IL PRIMO PROGETTO ITALIANO A PARTECIPARE ALLE OLIMPIADI MONDIALI DELL’ARCHITETTURA SOSTENIBILE.
giaccone 49,95t-shirt 9,95jeans 19,95collana 8,95
felpa 16,95camicia 18,95leggings 9,95
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MED IN ITALY È IL PRIMO PROGETTO ITALIANO A PARTECIPARE ALLE OLIMPIADI MONDIALI DELL’ARCHITETTURA SOSTENIBILE.
giaccone 49,95t-shirt 9,95jeans 19,95collana 8,95
felpa 16,95camicia 18,95leggings 9,95
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MED IN ITALY È IL PRIMO PROGETTO ITALIANO A PARTECIPARE ALLE OLIMPIADI MONDIALI DELL’ARCHITETTURA SOSTENIBILE.
giaccone 49,95t-shirt 9,95jeans 19,95collana 8,95
felpa 16,95camicia 18,95leggings 9,95
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maglia 24,95bracciale 6,95
cappotto 59,95vestito 20,95scarpe 29,95
cappello 12,95borsa 22,95
scaldamuscoli 5,95
25
maglia 24,95bracciale 6,95
cappotto 59,95vestito 20,95scarpe 29,95
cappello 12,95borsa 22,95
scaldamuscoli 5,95
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maglia 24,95bracciale 6,95
cappotto 59,95vestito 20,95scarpe 29,95
cappello 12,95borsa 22,95
scaldamuscoli 5,95
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maglia 24,95bracciale 6,95
cappotto 59,95vestito 20,95scarpe 29,95
cappello 12,95borsa 22,95
scaldamuscoli 5,95
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I NOSTRI RIVESTIMENTI FANNO IN MODO CHE RIUSCIAMO A PRODURRE ENERGIA, ANZICHÉ DISPERDERLA: IL RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI È FATTO
CON TUBI CONTENENTI SABBIA, IN GRADO DI ASSORBIRE IL CALORE PRODOTTO DALL’IRRAGGIAMENTO E RILASCIARLO NATURALMENTE.
IL POSTO DOVE ABITARE DOMANI È UNA CASA SMONTABILE, COME QUESTA. PENSIAMO ALLE RESIDENZE TEMPORANEE, COME QUELLE CHE SERVONO
NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO. QUESTO TIPO DI SOLUZIONE POTRÀ ESSERE UN’EDILIZIA ALTERNATIVA CON UN ALTO VALORE SOCIALE.
giacca 34,95t-shirt 10,95pantaloni 16,95scarpe 18,95
ecopell iccia 59,95maglia 9,95orecchini 3,95braccial i 6,95
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I NOSTRI RIVESTIMENTI FANNO IN MODO CHE RIUSCIAMO A PRODURRE ENERGIA, ANZICHÉ DISPERDERLA: IL RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI È FATTO
CON TUBI CONTENENTI SABBIA, IN GRADO DI ASSORBIRE IL CALORE PRODOTTO DALL’IRRAGGIAMENTO E RILASCIARLO NATURALMENTE.
IL POSTO DOVE ABITARE DOMANI È UNA CASA SMONTABILE, COME QUESTA. PENSIAMO ALLE RESIDENZE TEMPORANEE, COME QUELLE CHE SERVONO
NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO. QUESTO TIPO DI SOLUZIONE POTRÀ ESSERE UN’EDILIZIA ALTERNATIVA CON UN ALTO VALORE SOCIALE.
giacca 34,95t-shirt 10,95pantaloni 16,95scarpe 18,95
ecopell iccia 59,95maglia 9,95orecchini 3,95braccial i 6,95
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I NOSTRI RIVESTIMENTI FANNO IN MODO CHE RIUSCIAMO A PRODURRE ENERGIA, ANZICHÉ DISPERDERLA: IL RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI È FATTO
CON TUBI CONTENENTI SABBIA, IN GRADO DI ASSORBIRE IL CALORE PRODOTTO DALL’IRRAGGIAMENTO E RILASCIARLO NATURALMENTE.
IL POSTO DOVE ABITARE DOMANI È UNA CASA SMONTABILE, COME QUESTA. PENSIAMO ALLE RESIDENZE TEMPORANEE, COME QUELLE CHE SERVONO
NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO. QUESTO TIPO DI SOLUZIONE POTRÀ ESSERE UN’EDILIZIA ALTERNATIVA CON UN ALTO VALORE SOCIALE.
giacca 34,95t-shirt 10,95pantaloni 16,95scarpe 18,95
ecopell iccia 59,95maglia 9,95orecchini 3,95braccial i 6,95
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I NOSTRI RIVESTIMENTI FANNO IN MODO CHE RIUSCIAMO A PRODURRE ENERGIA, ANZICHÉ DISPERDERLA: IL RIVESTIMENTO INTERNO DELLE PARETI È FATTO
CON TUBI CONTENENTI SABBIA, IN GRADO DI ASSORBIRE IL CALORE PRODOTTO DALL’IRRAGGIAMENTO E RILASCIARLO NATURALMENTE.
IL POSTO DOVE ABITARE DOMANI È UNA CASA SMONTABILE, COME QUESTA. PENSIAMO ALLE RESIDENZE TEMPORANEE, COME QUELLE CHE SERVONO
NELLE ZONE COLPITE DAL TERREMOTO. QUESTO TIPO DI SOLUZIONE POTRÀ ESSERE UN’EDILIZIA ALTERNATIVA CON UN ALTO VALORE SOCIALE.
giacca 34,95t-shirt 10,95pantaloni 16,95scarpe 18,95
ecopell iccia 59,95maglia 9,95orecchini 3,95braccial i 6,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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LA PAGLIA DA ABITARE
Paolo Robazza, 35 anni, è un architetto padovano. Vive e lavora a
Roma, dove è titolare, dal 2009, dello studio Beyond Architecture Group,
specializzato in architettura ecosostenibile e, in particolare, in
progettazioni e realizzazione di edifici in paglia.
La paglia, contrariamente a ciò che si è portati a pensare, è un
materiale resistente, molto performante e perfettamente isolante.
Oltre ad essere una materia prima facilmente reperibile dovunque
e naturale al cento per cento, la paglia ha anche il vantaggio di essere molto
economica: se un edificio in altro materiale ecologico può arrivare a richiedere
una spesa di circa 2000 euro al mq, la paglia ha un costo che varia da 1000 a
1200 euro al mq, praticamente la metà.
LA CASA DEL FUTURO DEVE RISPECCHIARE I BISOGNI DELLA GENTE. DEV'ESSERE REALIZZATA CON MATERIALI SOLIDI E RISPETTOSI DELL’AMBIENTE,
AVERE CARATTERISTICHE DI COMFORT E ADATTABILITÀ AGLI SPAZI PIÙ DIVERSI, IN CAMPAGNA COME IN CITTÀ, E ANCHE ESSERE POCO COSTOSA.
abito 89,95camicia 15,95cravatta 8,95
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cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
31
cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
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cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
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cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
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cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
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cardigan 24,95camicia 19,95pantaloni 15,95cintura 9,95
giacca 49,95felpa 19,95
pantaloni 20,95
Quella di realizzare un’edilizia innovativa, che utilizzi la paglia come materia prima, è un’idea nata negli Stati Uniti
alla fine dell’Ottocento, sbarcata poi in Inghilterra, quindi in Francia, e arrivata infine, nel 2005, anche in Italia.
Nel nostro Paese, le case costruite con questo materiale etico e davvero alla portata di tutti sono finora una
trentina. Con Beyond Architecture Group, Paolo si impegna a promuovere questo tipo di costruzione, lavorando
per adattarla anche a contesti urbani, sulla base di una logica abitativa completamente nuova.
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PAOLO È IL VINCITORE PER LA CATEGORIA JUNIOR DEL CONCORSODEDICATO ALL’EDILIZIA SOSTENIBILE “ECO LUOGHI 2011”.
giaccone 59,95abito 89,95
camicia 15,95scarpe 34,95
maglia 19,95jeans 26,95
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PAOLO È IL VINCITORE PER LA CATEGORIA JUNIOR DEL CONCORSODEDICATO ALL’EDILIZIA SOSTENIBILE “ECO LUOGHI 2011”.
giaccone 59,95abito 89,95
camicia 15,95scarpe 34,95
maglia 19,95jeans 26,95
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PAOLO È IL VINCITORE PER LA CATEGORIA JUNIOR DEL CONCORSODEDICATO ALL’EDILIZIA SOSTENIBILE “ECO LUOGHI 2011”.
giaccone 59,95abito 89,95
camicia 15,95scarpe 34,95
maglia 19,95jeans 26,95
33
CON LA TESTA
SENZA CODA
PIER MATTIA
AVESANI
Pier Mattia Avesani, 26 anni, informatico veronese, ha deciso che nel terzo millennio era tempo di
smettere di fare lunghe file agli sportelli degli uffici. Nel 2009 ha fondato Uqido, un’azienda che
sviluppa sistemi intelligenti – e semplicissimi – per “saltare la coda” e non dover più attendere il
proprio turno alle poste, nelle Asl, all’Università.
Uqido, infatti, significa “You queue I do”: un sistema informatico che fa la fila al posto tuo, e ti
avverte con un SMS quando si avvicina il tuo turno, prenotabile anche per il giorno successivo.
I finanziatori di questo servizio possono essere anche attività commerciali esterne e vicine
all’ufficio, che pagano una quota perché nel testo del messaggio compaia un invito come questo: “Mentre
aspetti il tuo turno, prenditi un caffè al Bar di Mario”.
abito 89,95camicia 15,95occhial i 8,95sciarpa 9,95cintura 7,95
35
CON LA TESTA
SENZA CODA
PIER MATTIA
AVESANI
Pier Mattia Avesani, 26 anni, informatico veronese, ha deciso che nel terzo millennio era tempo di
smettere di fare lunghe file agli sportelli degli uffici. Nel 2009 ha fondato Uqido, un’azienda che
sviluppa sistemi intelligenti – e semplicissimi – per “saltare la coda” e non dover più attendere il
proprio turno alle poste, nelle Asl, all’Università.
Uqido, infatti, significa “You queue I do”: un sistema informatico che fa la fila al posto tuo, e ti
avverte con un SMS quando si avvicina il tuo turno, prenotabile anche per il giorno successivo.
I finanziatori di questo servizio possono essere anche attività commerciali esterne e vicine
all’ufficio, che pagano una quota perché nel testo del messaggio compaia un invito come questo: “Mentre
aspetti il tuo turno, prenditi un caffè al Bar di Mario”.
abito 89,95camicia 15,95occhial i 8,95sciarpa 9,95cintura 7,95
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CON LA TESTASENZA CODA
PIER MATTIA
AVESANI
Pier Mattia Avesani, 26 anni, informatico veronese, ha deciso che nel terzo millennio era tempo di
smettere di fare lunghe file agli sportelli degli uffici. Nel 2009 ha fondato Uqido, un’azienda che
sviluppa sistemi intelligenti – e semplicissimi – per “saltare la coda” e non dover più attendere il
proprio turno alle poste, nelle Asl, all’Università.
Uqido, infatti, significa “You queue I do”: un sistema informatico che fa la fila al posto tuo, e ti
avverte con un SMS quando si avvicina il tuo turno, prenotabile anche per il giorno successivo.
I finanziatori di questo servizio possono essere anche attività commerciali esterne e vicine
all’ufficio, che pagano una quota perché nel testo del messaggio compaia un invito come questo: “Mentre
aspetti il tuo turno, prenditi un caffè al Bar di Mario”.
abito 89,95camicia 15,95occhial i 8,95sciarpa 9,95cintura 7,95
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CON LA TESTASENZA CODA
PIER MATTIA
AVESANI
Pier Mattia Avesani, 26 anni, informatico veronese, ha deciso che nel terzo millennio era tempo di
smettere di fare lunghe file agli sportelli degli uffici. Nel 2009 ha fondato Uqido, un’azienda che
sviluppa sistemi intelligenti – e semplicissimi – per “saltare la coda” e non dover più attendere il
proprio turno alle poste, nelle Asl, all’Università.
Uqido, infatti, significa “You queue I do”: un sistema informatico che fa la fila al posto tuo, e ti
avverte con un SMS quando si avvicina il tuo turno, prenotabile anche per il giorno successivo.
I finanziatori di questo servizio possono essere anche attività commerciali esterne e vicine
all’ufficio, che pagano una quota perché nel testo del messaggio compaia un invito come questo: “Mentre
aspetti il tuo turno, prenditi un caffè al Bar di Mario”.
abito 89,95camicia 15,95occhial i 8,95sciarpa 9,95cintura 7,95
35
maglia 16,95pantaloni 19,95occhial i 8,95sciarpa 10,95
cardigan 29,95camicia 8,95
pantaloni 15,95cravatta 8,95
borsa 24,95
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maglia 16,95pantaloni 19,95occhial i 8,95sciarpa 10,95
cardigan 29,95camicia 8,95
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cardigan 29,95camicia 8,95
pantaloni 15,95cravatta 8,95
borsa 24,95
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maglia 16,95pantaloni 19,95occhial i 8,95sciarpa 10,95
cardigan 29,95camicia 8,95
pantaloni 15,95cravatta 8,95
borsa 24,95
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maglia 16,95pantaloni 19,95occhial i 8,95sciarpa 10,95
cardigan 29,95camicia 8,95
pantaloni 15,95cravatta 8,95
borsa 24,95
37
DUE SETTIMANE DOPO LA SUA FONDAZIONE, PIER MATTIA E LO STAFF DI UQUIDO S.R.L. SONO STATI CONTATTATI DA INPS, CHE HA CHIESTO LORO UN AIUTO PER RIDURRE I TEMPI D’ATTESA AGLI SPORTELLI. OGGI IL SISTEMA È IN USO IN VARI OSPEDALI E UFFICI PUBBLICI.
maglia 19,95camicia 16,95pantaloni 15,95scarpe 15,95
giacca 49,95t-shirt 9,95pantaloni 16,95cintura 9,95
39
DUE SETTIMANE DOPO LA SUA FONDAZIONE, PIER MATTIA E LO STAFF DI UQUIDO S.R.L. SONO STATI CONTATTATI DA INPS, CHE HA CHIESTO LORO UN AIUTO PER RIDURRE I TEMPI D’ATTESA AGLI SPORTELLI. OGGI IL SISTEMA È IN USO IN VARI OSPEDALI E UFFICI PUBBLICI.
maglia 19,95camicia 16,95pantaloni 15,95scarpe 15,95
giacca 49,95t-shirt 9,95pantaloni 16,95cintura 9,95
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DUE SETTIMANE DOPO LA SUA FONDAZIONE, PIER MATTIA E LO STAFF DI UQUIDO S.R.L. SONO STATI CONTATTATI DA INPS, CHE HA CHIESTO LORO UN AIUTO PER RIDURRE I TEMPI D’ATTESA AGLI SPORTELLI. OGGI IL SISTEMA È IN USO IN VARI OSPEDALI E UFFICI PUBBLICI.
maglia 19,95camicia 16,95pantaloni 15,95scarpe 15,95
giacca 49,95t-shirt 9,95pantaloni 16,95cintura 9,95
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DUE SETTIMANE DOPO LA SUA FONDAZIONE, PIER MATTIA E LO STAFF DI UQUIDO S.R.L. SONO STATI CONTATTATI DA INPS, CHE HA CHIESTO LORO UN AIUTO PER RIDURRE I TEMPI D’ATTESA AGLI SPORTELLI. OGGI IL SISTEMA È IN USO IN VARI OSPEDALI E UFFICI PUBBLICI.
maglia 19,95camicia 16,95pantaloni 15,95scarpe 15,95
giacca 49,95t-shirt 9,95pantaloni 16,95cintura 9,95
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LUCIA FORNASARI
cardigan 24,95camicia 10,95jeans 19,95collana 8,95cintura 9,95
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LUCIA FORNASARI
cardigan 24,95camicia 10,95jeans 19,95collana 8,95cintura 9,95
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LUCIA FORNASARI
cardigan 24,95camicia 10,95jeans 19,95collana 8,95cintura 9,95
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LUCIA FORNASARI
cardigan 24,95camicia 10,95jeans 19,95collana 8,95cintura 9,95
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LUCIA FORNASARI
cardigan 24,95camicia 10,95jeans 19,95collana 8,95cintura 9,95
41
Lucia Fornasari, 29 anni,
è laureata in fisica e
lavora al Dipartimento
di Fisica dell’Università
di Pavia a un progetto di
innovazione in ambito
di alimentazione e
salute. Safefood è il nome che il
team di lavoro di cui Lucia fa parte
ha scelto per la sua creazione di
punta: un “bio-sensore” tascabile,
economico e flessibile che, in
prospettiva, permetterà l’analisi
di un alimento direttamente
da parte del consumatore,
individuando l’eventuale presenza
di contaminanti o allergeni, che
causerebbero intolleranza a chi
lo sta acquistando. Lucia e il suo
gruppo di ricerca lavorano fianco
a fianco di Plasmore, una spin-off
nata all’Università di Pavia, che
ha già brevettato un dispositivo
per l’analisi degli alimenti in
laboratorio.
Con Safefood i produttori, i
distributori e i consumatori di
prodotti alimentari avranno a
disposizione un sistema di analisi
portatile e fai-da-te che rivelerà in
tempo reale la presenza di eventuali
contaminanti che superino in
concentrazione i limiti massimi
imposti dalle leggi Comunitarie.
Gli intolleranti al latte vaccino,
per esempio, potranno avere la
certezza, in meno di 15 minuti, che
il latte di capra appena acquistato
non contenga davvero tracce di
proteine “intruse”: questo sarà
dunque un modo per incrementare
anche l’etica e la trasparenza della
produzione. Safefood è ancora in
fase di studio, e il primo prototipo
sarà pronto fra circa un anno.
La sua tecnologia è molto user-
friendly ed estremamente versatile:
lo strumento ideato da Lucia,
infatti, potrà essere impiegato anche
nelle analisi di acqua e sangue.
Nel settembre 2011 Lucia ha
ricevuto, come riconoscimento
personale, l’alloro nella tappa
triestina del Tour dei Mille, in
occasione delle celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia.
IL NOSTRO STRUMENTO NASCE NELL’OTTICA DI AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CONSUMATORE, CHE DEVE SAPER SCEGLIERE, IL PIÙ POSSIBILE IN AUTONOMIA,
CHE COSA È BUONO PER LA PROPRIA SALUTE E CHE COSA NON LO È. L’ATTENZIONE A COSA SI MANGIA È UNO DEI PILASTRI DELL’INNOVAZIONE.
giaccone 39,95camicia 14,95pantaloni 29,95
43
Lucia Fornasari, 29 anni,
è laureata in fisica e
lavora al Dipartimento
di Fisica dell’Università
di Pavia a un progetto di
innovazione in ambito
di alimentazione e
salute. Safefood è il nome che il
team di lavoro di cui Lucia fa parte
ha scelto per la sua creazione di
punta: un “bio-sensore” tascabile,
economico e flessibile che, in
prospettiva, permetterà l’analisi
di un alimento direttamente
da parte del consumatore,
individuando l’eventuale presenza
di contaminanti o allergeni, che
causerebbero intolleranza a chi
lo sta acquistando. Lucia e il suo
gruppo di ricerca lavorano fianco
a fianco di Plasmore, una spin-off
nata all’Università di Pavia, che
ha già brevettato un dispositivo
per l’analisi degli alimenti in
laboratorio.
Con Safefood i produttori, i
distributori e i consumatori di
prodotti alimentari avranno a
disposizione un sistema di analisi
portatile e fai-da-te che rivelerà in
tempo reale la presenza di eventuali
contaminanti che superino in
concentrazione i limiti massimi
imposti dalle leggi Comunitarie.
Gli intolleranti al latte vaccino,
per esempio, potranno avere la
certezza, in meno di 15 minuti, che
il latte di capra appena acquistato
non contenga davvero tracce di
proteine “intruse”: questo sarà
dunque un modo per incrementare
anche l’etica e la trasparenza della
produzione. Safefood è ancora in
fase di studio, e il primo prototipo
sarà pronto fra circa un anno.
La sua tecnologia è molto user-
friendly ed estremamente versatile:
lo strumento ideato da Lucia,
infatti, potrà essere impiegato anche
nelle analisi di acqua e sangue.
Nel settembre 2011 Lucia ha
ricevuto, come riconoscimento
personale, l’alloro nella tappa
triestina del Tour dei Mille, in
occasione delle celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia.
IL NOSTRO STRUMENTO NASCE NELL’OTTICA DI AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CONSUMATORE, CHE DEVE SAPER SCEGLIERE, IL PIÙ POSSIBILE IN AUTONOMIA,
CHE COSA È BUONO PER LA PROPRIA SALUTE E CHE COSA NON LO È. L’ATTENZIONE A COSA SI MANGIA È UNO DEI PILASTRI DELL’INNOVAZIONE.
giaccone 39,95camicia 14,95pantaloni 29,95
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Lucia Fornasari, 29 anni,
è laureata in fisica e
lavora al Dipartimento
di Fisica dell’Università
di Pavia a un progetto di
innovazione in ambito
di alimentazione e
salute. Safefood è il nome che il
team di lavoro di cui Lucia fa parte
ha scelto per la sua creazione di
punta: un “bio-sensore” tascabile,
economico e flessibile che, in
prospettiva, permetterà l’analisi
di un alimento direttamente
da parte del consumatore,
individuando l’eventuale presenza
di contaminanti o allergeni, che
causerebbero intolleranza a chi
lo sta acquistando. Lucia e il suo
gruppo di ricerca lavorano fianco
a fianco di Plasmore, una spin-off
nata all’Università di Pavia, che
ha già brevettato un dispositivo
per l’analisi degli alimenti in
laboratorio.
Con Safefood i produttori, i
distributori e i consumatori di
prodotti alimentari avranno a
disposizione un sistema di analisi
portatile e fai-da-te che rivelerà in
tempo reale la presenza di eventuali
contaminanti che superino in
concentrazione i limiti massimi
imposti dalle leggi Comunitarie.
Gli intolleranti al latte vaccino,
per esempio, potranno avere la
certezza, in meno di 15 minuti, che
il latte di capra appena acquistato
non contenga davvero tracce di
proteine “intruse”: questo sarà
dunque un modo per incrementare
anche l’etica e la trasparenza della
produzione. Safefood è ancora in
fase di studio, e il primo prototipo
sarà pronto fra circa un anno.
La sua tecnologia è molto user-
friendly ed estremamente versatile:
lo strumento ideato da Lucia,
infatti, potrà essere impiegato anche
nelle analisi di acqua e sangue.
Nel settembre 2011 Lucia ha
ricevuto, come riconoscimento
personale, l’alloro nella tappa
triestina del Tour dei Mille, in
occasione delle celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia.
IL NOSTRO STRUMENTO NASCE NELL’OTTICA DI AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CONSUMATORE, CHE DEVE SAPER SCEGLIERE, IL PIÙ POSSIBILE IN AUTONOMIA,
CHE COSA È BUONO PER LA PROPRIA SALUTE E CHE COSA NON LO È. L’ATTENZIONE A COSA SI MANGIA È UNO DEI PILASTRI DELL’INNOVAZIONE.
giaccone 39,95camicia 14,95pantaloni 29,95
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Lucia Fornasari, 29 anni,
è laureata in fisica e
lavora al Dipartimento
di Fisica dell’Università
di Pavia a un progetto di
innovazione in ambito
di alimentazione e
salute. Safefood è il nome che il
team di lavoro di cui Lucia fa parte
ha scelto per la sua creazione di
punta: un “bio-sensore” tascabile,
economico e flessibile che, in
prospettiva, permetterà l’analisi
di un alimento direttamente
da parte del consumatore,
individuando l’eventuale presenza
di contaminanti o allergeni, che
causerebbero intolleranza a chi
lo sta acquistando. Lucia e il suo
gruppo di ricerca lavorano fianco
a fianco di Plasmore, una spin-off
nata all’Università di Pavia, che
ha già brevettato un dispositivo
per l’analisi degli alimenti in
laboratorio.
Con Safefood i produttori, i
distributori e i consumatori di
prodotti alimentari avranno a
disposizione un sistema di analisi
portatile e fai-da-te che rivelerà in
tempo reale la presenza di eventuali
contaminanti che superino in
concentrazione i limiti massimi
imposti dalle leggi Comunitarie.
Gli intolleranti al latte vaccino,
per esempio, potranno avere la
certezza, in meno di 15 minuti, che
il latte di capra appena acquistato
non contenga davvero tracce di
proteine “intruse”: questo sarà
dunque un modo per incrementare
anche l’etica e la trasparenza della
produzione. Safefood è ancora in
fase di studio, e il primo prototipo
sarà pronto fra circa un anno.
La sua tecnologia è molto user-
friendly ed estremamente versatile:
lo strumento ideato da Lucia,
infatti, potrà essere impiegato anche
nelle analisi di acqua e sangue.
Nel settembre 2011 Lucia ha
ricevuto, come riconoscimento
personale, l’alloro nella tappa
triestina del Tour dei Mille, in
occasione delle celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia.
IL NOSTRO STRUMENTO NASCE NELL’OTTICA DI AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CONSUMATORE, CHE DEVE SAPER SCEGLIERE, IL PIÙ POSSIBILE IN AUTONOMIA,
CHE COSA È BUONO PER LA PROPRIA SALUTE E CHE COSA NON LO È. L’ATTENZIONE A COSA SI MANGIA È UNO DEI PILASTRI DELL’INNOVAZIONE.
giaccone 39,95camicia 14,95pantaloni 29,95
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Lucia Fornasari, 29 anni,
è laureata in fisica e
lavora al Dipartimento
di Fisica dell’Università
di Pavia a un progetto di
innovazione in ambito
di alimentazione e
salute. Safefood è il nome che il
team di lavoro di cui Lucia fa parte
ha scelto per la sua creazione di
punta: un “bio-sensore” tascabile,
economico e flessibile che, in
prospettiva, permetterà l’analisi
di un alimento direttamente
da parte del consumatore,
individuando l’eventuale presenza
di contaminanti o allergeni, che
causerebbero intolleranza a chi
lo sta acquistando. Lucia e il suo
gruppo di ricerca lavorano fianco
a fianco di Plasmore, una spin-off
nata all’Università di Pavia, che
ha già brevettato un dispositivo
per l’analisi degli alimenti in
laboratorio.
Con Safefood i produttori, i
distributori e i consumatori di
prodotti alimentari avranno a
disposizione un sistema di analisi
portatile e fai-da-te che rivelerà in
tempo reale la presenza di eventuali
contaminanti che superino in
concentrazione i limiti massimi
imposti dalle leggi Comunitarie.
Gli intolleranti al latte vaccino,
per esempio, potranno avere la
certezza, in meno di 15 minuti, che
il latte di capra appena acquistato
non contenga davvero tracce di
proteine “intruse”: questo sarà
dunque un modo per incrementare
anche l’etica e la trasparenza della
produzione. Safefood è ancora in
fase di studio, e il primo prototipo
sarà pronto fra circa un anno.
La sua tecnologia è molto user-
friendly ed estremamente versatile:
lo strumento ideato da Lucia,
infatti, potrà essere impiegato anche
nelle analisi di acqua e sangue.
Nel settembre 2011 Lucia ha
ricevuto, come riconoscimento
personale, l’alloro nella tappa
triestina del Tour dei Mille, in
occasione delle celebrazioni per i
150 anni dell’Unità d’Italia.
IL NOSTRO STRUMENTO NASCE NELL’OTTICA DI AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DEL CONSUMATORE, CHE DEVE SAPER SCEGLIERE, IL PIÙ POSSIBILE IN AUTONOMIA,
CHE COSA È BUONO PER LA PROPRIA SALUTE E CHE COSA NON LO È. L’ATTENZIONE A COSA SI MANGIA È UNO DEI PILASTRI DELL’INNOVAZIONE.
giaccone 39,95camicia 14,95pantaloni 29,95
43
NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
45
NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
45
NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
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NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
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NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
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NEL 2009 SAFEFOOD È STATO UNO DEI VINCITORI DI UN FINANZIAMENTO DA 30MILA EURO MESSO A DISPOSIZIONE DAL PREMIO PER L’INNOVAZIONE WORKING CAPITAL DI TELECOM ITALIA.
cappotto 49,95maglia 24,95jeans 24,95scarpe 20,95
giubbino 29,95vestito 24,95leggings 9,95scarpe 29,95
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IN UN DOMANI ABBASTANZA VICINO, I MEDICI FARANNO BENDAGGI CALIBRATI SUL CORPO DEL PAZIENTE, DA INDOSSARE PROPRIO COME UNA SECONDA PELLE.
COSÌ SI DIMEZZERANNO I TEMPI DI MEDICAZIONE, E MOLTI PAZIENTI POTRANNO CURARE UNA FERITA GRAVE DA SOLI, IN FARMACIA.
UN TAGLIOEMILIANO LEPORE DÀ
maglia 10,95pantaloni 19,95scarpe 29,95sciarpa 9,95borsa 30,95
47
IN UN DOMANI ABBASTANZA VICINO, I MEDICI FARANNO BENDAGGI CALIBRATI SUL CORPO DEL PAZIENTE, DA INDOSSARE PROPRIO COME UNA SECONDA PELLE.
COSÌ SI DIMEZZERANNO I TEMPI DI MEDICAZIONE, E MOLTI PAZIENTI POTRANNO CURARE UNA FERITA GRAVE DA SOLI, IN FARMACIA.
UN TAGLIOEMILIANO LEPORE DÀ
maglia 10,95pantaloni 19,95scarpe 29,95sciarpa 9,95borsa 30,95
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IN UN DOMANI ABBASTANZA VICINO, I MEDICI FARANNO BENDAGGI CALIBRATI SUL CORPO DEL PAZIENTE, DA INDOSSARE PROPRIO COME UNA SECONDA PELLE.
COSÌ SI DIMEZZERANNO I TEMPI DI MEDICAZIONE, E MOLTI PAZIENTI POTRANNO CURARE UNA FERITA GRAVE DA SOLI, IN FARMACIA.
UN TAGLIOEMILIANO LEPORE DÀ
maglia 10,95pantaloni 19,95scarpe 29,95sciarpa 9,95borsa 30,95
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IN UN DOMANI ABBASTANZA VICINO, I MEDICI FARANNO BENDAGGI CALIBRATI SUL CORPO DEL PAZIENTE, DA INDOSSARE PROPRIO COME UNA SECONDA PELLE.
COSÌ SI DIMEZZERANNO I TEMPI DI MEDICAZIONE, E MOLTI PAZIENTI POTRANNO CURARE UNA FERITA GRAVE DA SOLI, IN FARMACIA.
UN TAGLIOEMILIANO LEPORE DÀ
maglia 10,95pantaloni 19,95scarpe 29,95sciarpa 9,95borsa 30,95
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cardigan 24,95t-shirt 9,95pantaloni 19,95
giaccone 39,95pantaloni 19,95
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cardigan 24,95t-shirt 9,95pantaloni 19,95
giaccone 39,95pantaloni 19,95
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cardigan 24,95t-shirt 9,95pantaloni 19,95
giaccone 39,95pantaloni 19,95
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cardigan 24,95t-shirt 9,95pantaloni 19,95
giaccone 39,95pantaloni 19,95
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Emiliano Lepore, 28 anni, è un ingegnere
biomedico. La sua azienda, Medallcare,
una start-up nata dall’Incubatore Imprese
Innovative del Politecnico di Torino, ha
brevettato e sta mettendo in commercio
un innovativo dispositivo sanitario per la
medicazione di ferite come gravi ustioni,
traumi o lesioni causate da operazioni chirurgiche.
Chitosmart – questo è il nome del nuovo bendaggio - crea
un rivestimento che si adatta perfettamente al corpo
del paziente, diventando una “seconda pelle”. Riesce ad
assorbire l’essudato della ferita, è traspirante ai gas ed
impermeabile ai liquidi, è pre-conformato sui singoli
segmenti corporei ed è in grado di velocizzare il tempo
di medicazione, essendo un dispositivo semplice e
immediato da applicare per chiunque.
Chitosmart sarà venduta “al pezzo”, come un vero
e proprio abito. In un futuro prossimo, attraverso
un sistema laser (3D-laser scanner) sarà possibile
scannerizzare il corpo del paziente e realizzare un
bendaggio speciale su misura, che potrà essere
acquistato direttamente in farmacia e utilizzato come
automedicazione.
giacca 69,95camicia 16,95jeans 19,95scarpe 29,95cravatta 8,95
51
Emiliano Lepore, 28 anni, è un ingegnere
biomedico. La sua azienda, Medallcare,
una start-up nata dall’Incubatore Imprese
Innovative del Politecnico di Torino, ha
brevettato e sta mettendo in commercio
un innovativo dispositivo sanitario per la
medicazione di ferite come gravi ustioni,
traumi o lesioni causate da operazioni chirurgiche.
Chitosmart – questo è il nome del nuovo bendaggio - crea
un rivestimento che si adatta perfettamente al corpo
del paziente, diventando una “seconda pelle”. Riesce ad
assorbire l’essudato della ferita, è traspirante ai gas ed
impermeabile ai liquidi, è pre-conformato sui singoli
segmenti corporei ed è in grado di velocizzare il tempo
di medicazione, essendo un dispositivo semplice e
immediato da applicare per chiunque.
Chitosmart sarà venduta “al pezzo”, come un vero
e proprio abito. In un futuro prossimo, attraverso
un sistema laser (3D-laser scanner) sarà possibile
scannerizzare il corpo del paziente e realizzare un
bendaggio speciale su misura, che potrà essere
acquistato direttamente in farmacia e utilizzato come
automedicazione.
giacca 69,95camicia 16,95jeans 19,95scarpe 29,95cravatta 8,95
51
Emiliano Lepore, 28 anni, è un ingegnere
biomedico. La sua azienda, Medallcare,
una start-up nata dall’Incubatore Imprese
Innovative del Politecnico di Torino, ha
brevettato e sta mettendo in commercio
un innovativo dispositivo sanitario per la
medicazione di ferite come gravi ustioni,
traumi o lesioni causate da operazioni chirurgiche.
Chitosmart – questo è il nome del nuovo bendaggio - crea
un rivestimento che si adatta perfettamente al corpo
del paziente, diventando una “seconda pelle”. Riesce ad
assorbire l’essudato della ferita, è traspirante ai gas ed
impermeabile ai liquidi, è pre-conformato sui singoli
segmenti corporei ed è in grado di velocizzare il tempo
di medicazione, essendo un dispositivo semplice e
immediato da applicare per chiunque.
Chitosmart sarà venduta “al pezzo”, come un vero
e proprio abito. In un futuro prossimo, attraverso
un sistema laser (3D-laser scanner) sarà possibile
scannerizzare il corpo del paziente e realizzare un
bendaggio speciale su misura, che potrà essere
acquistato direttamente in farmacia e utilizzato come
automedicazione.
giacca 69,95camicia 16,95jeans 19,95scarpe 29,95cravatta 8,95
51
Emiliano Lepore, 28 anni, è un ingegnere
biomedico. La sua azienda, Medallcare,
una start-up nata dall’Incubatore Imprese
Innovative del Politecnico di Torino, ha
brevettato e sta mettendo in commercio
un innovativo dispositivo sanitario per la
medicazione di ferite come gravi ustioni,
traumi o lesioni causate da operazioni chirurgiche.
Chitosmart – questo è il nome del nuovo bendaggio - crea
un rivestimento che si adatta perfettamente al corpo
del paziente, diventando una “seconda pelle”. Riesce ad
assorbire l’essudato della ferita, è traspirante ai gas ed
impermeabile ai liquidi, è pre-conformato sui singoli
segmenti corporei ed è in grado di velocizzare il tempo
di medicazione, essendo un dispositivo semplice e
immediato da applicare per chiunque.
Chitosmart sarà venduta “al pezzo”, come un vero
e proprio abito. In un futuro prossimo, attraverso
un sistema laser (3D-laser scanner) sarà possibile
scannerizzare il corpo del paziente e realizzare un
bendaggio speciale su misura, che potrà essere
acquistato direttamente in farmacia e utilizzato come
automedicazione.
giacca 69,95camicia 16,95jeans 19,95scarpe 29,95cravatta 8,95
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