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Piano Triennale dell’Offerta Formativa Una scuola di tutti..., per tutti Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa (di seguito PTOF), relativo all’Istituto Comprensivo Statale IC “Fratelli Cervi” di Roma, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il PTOF è stato elaborato dal Collegio Docenti nelle sue articolazioni in Funzioni Strumentali e Commissioni, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio Atto di Indirizzo prot.……..del………..; Il PTOF ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del XXXX; è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del XXXXXX. Il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il PTOF, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con Nota Prot. XXXX del XXXX e pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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Piano Triennale dell’Offerta Formativa

Una scuola di tutti..., per tutti

Il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa (di seguito PTOF), relativo all’Istituto Comprensivo Statale IC “Fratelli Cervi” di Roma, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”. Il PTOF è stato elaborato dal Collegio Docenti nelle sue articolazioni in Funzioni Strumentali e Commissioni, sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio Atto di Indirizzo prot.……..del………..; Il PTOF ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei Docenti nella seduta del XXXX; è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del XXXXXX. Il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato. Il PTOF, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con Nota Prot. XXXX del XXXX e pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

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INDICE

Sezione 1 - Contesto e risorse disponibili anno scolastico 2015 - 2016

1.1 Contesto e bisogni del territorio

1.2 Risorse professionali

1.3 Organigramma

1.4 Risorse economiche

1.5 Risorse strutturali

Sezione 2 - Organizzazione e funzionamento: previsione triennio 2016 -2019

2.1 Consiglio di Istituto

2.2 Organigramma e incarichi, articolazione degli uffici.

2.3 Piano di sviluppo dell’infrastruttura digitale: iniziative e strategie per l’innovazione

didattica e la comunicazione.

2.4 Progettazione didattica

2.5 Reti e Convenzioni

2.6 Piano di Informazione e formazione relativo alla sicurezza sul posto di lavoro (d.lgs.n.81/2008)

2.7 Piano di formazione del personale ATA

2.8 Piano di formazione del personale docente

Sezione 3 - Identità strategica

3.1 Priorità e traguardi nel triennio di riferimento

3.2 Piano di miglioramento

3.3 Curricolo e valutazione

3.4 Arricchimento ed ampliamento dell’offerta formativa: macroaree progettuali

3.5 Azioni della scuola in relazione ai Bisogni Educativi Speciali

Sezione 4 - Le risorse necessarie triennio 2016 - 2019

4.1 Risorse professionali

4.2 Risorse economiche

4.3 Fabbisogno di infrastrutture e attrezzature

Sezione 5 - Monitoraggio e verifica

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SEZIONE 1 - CONTESTO E RISORSE DISPONIBILI 1.1 Contesto e bisogni del territorio L’Istituto Comprensivo Statale “Fratelli Cervi”, che si articola in cinque plessi, nasce da due diverse fasi di accorpamenti: una prima aggregazione – avvenuta nel 2000 – di due Scuole Primarie (ex 99° Circolo) con la Scuola Secondaria di I Grado “Fratelli Cervi”, ed una seconda aggregazione, realizzata nel 2012, con la Scuola Secondaria di I Grado di via Portuense 1493 (ex “Quartararo”) e con la Scuola Primaria di via Portuense 1491 (ex “Pirandello”). L’attuale Istituto accoglie dunque allievi provenienti dai quartieri Casetta Mattei, Nuovo Corviale, Bravetta e Ponte Galeria.

La popolazione scolastica è molto eterogenea e riflette il contraddittorio sviluppo urbanistico di quartieri che negli ultimi vent’anni hanno subìto profonde trasformazioni strutturali, demografiche e sociali. La lunghissima Via di Bravetta avvicina infatti eleganti comprensori residenziali alla realtà dei due grandi edifici dello I.A.C.P di Corviale.

Ponte Galeria è invece un insediamento sorto accanto all’omonima stazione ferroviaria all’incrocio tra via della Magliana e via Portuense. Il quartiere è rimasto per decenni del tutto separato dal corpo della città, ma – a partire dagli Anni ’80, con l’aumento della popolazione e delle costruzioni urbane, la situazione è andata gradualmente migliorando.

E’ presente sul territorio un campo nomadi con abbondanza di popolazione in età infantile e preadolescenziale ed un centro di immigrati in attesa di rimpatrio. Afferiscono al nostro istituto anche ragazzi provenienti dal centro di ricovero e di assistenza, "La città dei ragazzi", che ospita minori stranieri non accompagnati.

Il bacino di afferenza della scuola è costituito da tre realtà territoriali diverse che presentano un livello medio/basso dell'indice ESCS. Le tre realtà condividono un elevato numero di alunni con difficoltà cognitive e disagio comportamentale, la presenza di alunni di origine straniera (17,6%), inserimenti e trasferimenti in corso d'anno, la frequenza saltuaria di un significativo numero di alunni rom .

1) Mazzacurati. Contesto molto omogeneo: gli alunni abitano tutti in uno stesso edificio popolare e si conoscono da sempre, come le loro famiglie. Tale identità comune si esprime sia in relazioni amichevoli e positive, sia in conflittualità antiche, difficili da superare. Le famiglie, generalmente di livello medio-basso, coabitano pacificamente con altre di origine araba, con figli nati in Italia.

2) Casetta Mattei. Contesto socialmente molto eterogeneo e complessivamente di livello medio; i cittadini di origine straniera sono di provenienza varia. Ultimamente i bambini di Mazzacurati si iscrivono anche al plesso Placido Martini e viceversa.

3) Ponte Galeria. Contesto frammentario, con forte espansione abitativa e industriale e notevole incremento della popolazione scolastica. Il quartiere, in cui confluiscono realtà diversificate, è privo di un’identità comune. L'articolazione del territorio non facilita le comunicazioni e mancano stabili punti d’incontro culturali, sociali, sportivi, e spazi di verde. Circa il 70% degli alunni usufruisce del servizio di trasporto scolastico.

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L’intera zona è in situazione di crescita demografica, con conseguente aumento delle richieste di iscrizione alla scuola dell’obbligo che il nostro Istituto non riesce interamente a soddisfare: tutte le cinque sedi dell’Istituto sono infatti utilizzate al massimo delle loro possibilità, in alcuni casi, a scapito di laboratori, spazi comuni e sale docenti.

La mancanza di una coerente programmazione sul territorio relativa ai servizi occorrenti a fronte di uno sviluppo residenziale e demografico di impatto sempre crescente rende, anche per il futuro, problematica per l’istituto la possibilità di fornire all'utenza una risposta adeguata.

1.2 Risorse professionali A.S.2015/16

A. Classi e organico assegnato

Nell’A.S. 2015/2016 sono state formate le seguenti classi:

PRIMARIA Tempo scuola 40 ore : 27 classi

Tempo scuola 25 ore : 3 classi

Tempo scuola 28 ore 2 classi

SECONDARIA DI PRIMO GRADO 25 classi di cui 2 a tempo prolungato nella sede di Ponte Galeria. Pertanto sono state assegnate per l’anno in corso le seguenti risorse professionali:

Personale n. n. dei quali n.

Docenti Scuola Primaria 90 posto comune 56+ 12h

posto su alunni diversamente abili 28

specialisti su lingua inglese 0

specialisti su religione cattolica 3+ 8h+ 10h

insegnante comunale di attività parascolastica

1

Assistenti alla comunicazione 3 3

AEC Scuola primaria 5 5

Docenti Scuola Secondaria I grado 68 posto su alunni diversamente abili 23

docenti di lingua italiana - A043 14+ 8h

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docenti di lingua inglese - A0345 4+ 3h

docenti di lingua francese - A0245 2

docenti di lingua spagnola- A0445 2

docenti di matematica/scienze-A059

8+ 12h

Educazione artistica - A028 2+ 14h

Educazione tecnica A033 2+ 14h

Educazione musicale A032 2+ 14h

Educazione fisica A030 2+ 14h

Religione 2

Assistenti alla comunicazione 1 1

AEC Scuola Secondaria di I grado 4 4

Personale ausiliario tecnico e amministrativo

24 Assistenti amministrativi 6

Collaboratori scolastici 16

Direttore Servizi Generali Amministrativi 1

B . Organico potenziato A.S. 2015/16 Per l’anno in corso è stato assegnato alla scuola il seguente organico potenziato: 8 docenti sulle seguenti

classi di concorso:

- quattro docenti di posto comune primaria;

- due docenti sostegno primaria;

- un docente di educazione musicale;

- un docente di sostegno di scuola secondaria di primo grado.

L’organico potenziato assegnato non risponde a quanto richiesto dalla Scuola.

E’ purtroppo necessario mettere in evidenza che l’assegnazione dei 3 docenti di sostegno in effetti non è

attuabile, in quanto le graduatorie dei docenti specializzati sia provinciali che d’istituto sono da tempo

esaurite e la relativa normativa prevede che la nomina per posti attinenti all’organico potenziato riguardi

solo insegnanti specializzati.

A tutt’oggi inoltre non è stato coperta la quarta cattedra di posto comune per la quale l’ATP/Roma sta

convocando non essendo esaurite le graduatorie; la cattedra di educazione musicale è stata assegnata

d’ufficio ad un docente che non ha preso servizio e che non è stato possibile reperire fino alla fine del

mese di dicembre. Trattandosi di classe di concorso esaurita a livello provinciale, il posto è stato coperto

attingendo alla graduatoria d’istituto.

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Pertanto, al termine delle procedure, 5 docenti e non 8 costituiranno l’organico potenziato che sarà

utilizzato nei seguenti interventi:

organizzazione di classi aperte per l’utilizzo dei laboratori didattici;

recupero disciplinare;

attività progettuali;

Italiano L2;

Supplenze.

1.3. Organigramma 2015/16

A. ORGANIGRAMMA DOCENTI

B . ORGANIGRAMMA ATA

Direttore Servizi Generali Amministrativi (DSGA)

M. Grazia Lanzi

Assistenti Amministrativi

Affari generali e Protocollo Carlo Sasso Gestione personale Daniela Gnudi (PT), Rossella Iacovissi, Simanella Desirèe (completamento del PT Gnudi Daniela) Acquisti e patrimonio Deborah Bocci Gestione alunni: Mariangela Leone, Loredana Totino Protocollo e archivio per area di competenza

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Collaboratori scolastici Martini – Mazzacurati: Casarin, De Blasis, Gentile (ore 9 completamento del part time di Del Bono), Greco, Maiuri, Melis F.lli Cervi: Adduci, Alessandrini, De Stefano, Minelli, Tebaldi Ponte Galeria primaria: Gianferro, Lanzano, Pasquali Ponte Galeria secondaria: Amurri, Del Bono (PT 27 ore) Proietti

1.3 – Risorse economiche 2015/16 Le risorse economiche della scuola provengono da stanziamenti del Fondo dell’Istituzione scolastica

annualmente stabiliti dal MIUR, dagli stanziamenti previsti per l’attivazione delle funzioni strumentali

all’offerta formativa, dagli stanziamenti previsti per l’attivazione degli incarichi specifici del personale

ATA, dalle economie del Fondo non utilizzate negli anni scolastici precedenti, dal finanziamento per

Attività complementari di Educazione Fisica, dal finanziamento per le ore eccedenti, da compensi relativi

a progetti conseguenti alla partecipazione a bandi e concorsi che prevedono uno specifico

finanziamento: “La Bottega dell’Accoglienza”, Progetto Pon (Realizzazione Reti Lan), dagli Enti Locali per

specifici progetti: dal Comune di Roma per: “Più tempo per crescere”, dalla Regione Lazio per il Progetto

“Io scrivo”), da convenzioni con associazioni sportive e culturali del territorio, dal contributo volontario

delle famiglie fino ad oggi pari ad Euro 10,00 ad alunno versato da due terzi delle famiglie, ecc.

1.4 – Risorse strutturali 2015/16 L'Istituto possiede risorse non distribuite equamente nei diversi plessi. Unicamente la sede centrale dispone, oltre che del laboratorio informatico, anche di altri ambienti attrezzati di vario tipo (musicale, artistico, scientifico e teatrale, oltre che di una biblioteca). Gli strumenti informatici necessitano di maggiore manutenzione e aggiornamento. Ancora carente è il numero delle LIM. I finanziamenti ricevuti non sono adeguati alle necessità

Gli edifici di via Casetta Mattei (Fratelli Cervi e Placido Martini) non presentano particolari problematiche strutturali.

La scuola primaria “Placido Martini” dispone delle seguenti risorse strutturali:

Laboratorio multimediale Aula sussidi Palestra Aula pre-scuola Mensa Laboratorio creativo

La scuola secondaria Fratelli Cervi dispone di:

Laboratorio artistico/espressivo Laboratorio multimediale Biblioteca e laboratorio di lettura Laboratorio scientifico Laboratorio musicale Aula docenti Mensa Palestra Campo sportivo polivalente Campo di calcetto

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Teatro Il plesso Mazzacurati, sito a Corviale, è attualmente in fase di ristrutturazione. Gli edifici di Ponte Galeria, situati al confine con il comune di Fiumicino, presentano problemi strutturali e funzionali e risultano insufficienti a rispondere alla domanda del territorio. La scuola primaria “Ponte Galeria” dispone delle seguenti risorse strutturali:

Mensa Teatro Spazio ludico-creativo

La scuola secondaria Ponte Galeria dispone di:

Laboratorio multimediale Mensa Aula docenti Teatro Palestra

Ogni classe è dotata di uno o due PC e tutte le sedi sono dotate di connessione wireless.

Sezione 2 – Organizzazione e funzionamento: previsione

triennio 2016 -2019

2.1. Consiglio d’Istituto e Organo di garanzia triennio 2015 - 2018

Presidente L. Peroni

Docenti C. Baconcini E. Cenci G. Ciancaglini A. Cocchiara L. Corinaldesi O. Di Paolo M.Di Teodoro L. Mancini

Personale ATA L. De Stefano- P. Pasquali

Genitori C. Caramellino N. Di Luzio S.Rossi M.G.Langella P.Andreoli Sozzi Marco Agostino Michela

Giunta Esecutiva

Dirigente E. D’Alessandro

Dsga M.Grazia Lanzi

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Docente L. Mancini

Genitori

C.Caramellino - M.Sozzi

Organo di garanzia Docenti: Baconcini - Cesta Genitori : Caramellino - Peroni ATA : Pasquali

2.2. Organigramma e incarichi, articolazione degli uffici Triennio 2016/19 Personale ATA 2016/19 La segreteria e il personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) partecipano attivamente al progetto educativo del nostro Istituto, in rapporto di collaborazione col Dirigente Scolastico e con il personale docente, nel rispetto dei compiti e delle funzioni di ogni componente scolastica. L’articolazione dei settori e gli incarichi da conferire per il personale ATA saranno oggetto di aggiornamento e revisione nell’ottica della digitalizzazione della segreteria per il cui obiettivo sarebbe opportuno l’affiancamento di una figura di assistente tecnico (Area Informatica). Al fine di garantire il raggiungimento degli obiettivi previsti nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa si ritiene necessario un incremento di n. 2 unità di collaboratore scolastico, considerando la distanza esistente fra le sedi situate nella zona di Casetta Mattei e di Ponte Galeria (km. 15 circa) che rende difficoltoso lo spostamento di risorse da un polo scolastico all’altro.

Direttore Servizi Generali Amministrativi (DSGA)

1

Assistenti Amministrativi

6 SETTORI

Affari generali , protocollo informatico, Albo pretorio, sito web : 1 unità

Gestione del personale: 2 unità Acquisti e patrimonio : 1 unità Gestione alunni : 2 unità

Collaboratori scolastici 18 unità

L’ Istituto conferma i seguenti fattori di qualità dei servizi amministrativi:

celerità delle procedure informazione completa e trasparente informatizzazione dei servizi di segreteria semplificazione delle procedure flessibilità dell’orario degli uffici a contatto con il pubblico disponibilità e cortesia tutela della privacy

Si confermano anche per il triennio 2016/19 i seguenti punti:

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L’identificazione del personale amministrativo e dei collaboratori scolastici è garantita mediante apposito cartellino.

Il personale scolastico, i genitori e tutti i portatori di interessi che siano coinvolti in un rapporto di

lavoro e di collaborazione con l’Istituto hanno accesso agli atti secondo le procedure previste

dalla legge 241/90 e successive modificazioni.

Il rilascio della documentazione su copia, al fine di tutelare interessi giuridici, è consentito nelle

forme previste dalla norma (presa visione o rilascio di copia dietro consegna di marche da bollo

nella misura prevista dalla legislazione.

Il rilascio di certificazione e/o attestati ad alunni e docenti si effettua nel normale orario di

apertura della segreteria al pubblico, entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi.

Gli utenti hanno diritto a non presentare documenti che l’istituzione scolastica può acquisire

autonomamente.

Gli uffici di segreteria, compatibilmente con la dotazione organica del personale amministrativo, garantiscono un orario di apertura al pubblico funzionale alle esigenze degli utenti.

Durante il periodo scolastico gli uffici funzionano dal lunedi al venerdì dalle ore7.30 alle ore 17.00 ad eccezione dei periodi di interruzione dell’attività didattica durante i quali gli uffici sono aperti fino alle ore 15.30

Il Dirigente Scolastico, riceve su appuntamento: per prendere un appuntamento è possibile telefonare ai numeri: 06 /6555010 - 06/65190217 oppure scrivere a: dirigente @scuolafratellicervi.gov.it

Obiettivi del Personale ATA previsti per il triennio 2016-19

Si prevede di conseguire nell’arco del triennio i seguenti obiettivi:

eliminare l’uso della carta in tutte le comunicazioni interne ed esterne;

sostituire completamente i FAX in entrata e in uscita (salvo emergenze o impedimenti

tecnologici) con il ricorso alla posta elettronica normale o PEC, realizzando un risparmio di carta,

toner, inchiostri per stampanti, comunicazioni telefoniche;

adeguare i contenuti dei documenti digitali e le modalità di pubblicazione degli stessi alle

indicazioni presenti nelle Linee guida per i siti web della Pubblica Amministrazione ed alle norme

che regolano l’accessibilità ai contenuti dei siti web e dei documenti da parte di utenti disabili

(fisicamente, mentalmente, culturalmente e tecnologicamente).

gestione, accesso, trasmissione, conservazione e fruibilità dell’informazione in modalità digitale,

utilizzando le tecnologie dell’informazione e della comunicazione all’interno della pubblica

amministrazione e nei rapporti con i privati , favoriscono una razionalizzazione della spesa

pubblica tramite l’abbattimento di costi in termini realistici eliminando la carta, le attrezzature e i

prodotti necessari alla sua lavorazione

uso della firma digitale e della marca temporale: firmare digitalmente tutti gli atti prodotti e

certificare digitalmente tutta la corrispondenza ricevuta. A tale proposito si creeranno nella LAN

apposite cartelle tra cui quella della firma del Dirigente Scolastico e del Direttore dei servizi

accessibili anche da remoto; tutti i documenti spostati momentaneamente in queste cartelle per

la firma. Ai documenti firmati digitalmente viene aggiunta dal software utilizzato per la firma

digitale l’estensione sono pronti per il deposito in archivio.

archiviazione digitale dei documenti che potranno essere trasmessi con un’unica email a

eventuali destinatari.

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pubblicazione all’Albo legale del sito web dei documenti, con particolare attenzione alle sezioni

Albo pretorio on-line e sezione Trasparenza.

pubblicazione sul sito delle circolari di servizio destinate agli utenti registrati. Il personale prende

visione o manifesta direttamente la sua volontà di adesione a scioperi e assemblee con un

semplice click.

trasmissione di documenti utilizzando esclusivamente posta elettronica ordinaria o certificata.

Tutti i plessi appartenenti all’Istituto Comprensivo saranno dotati di una casella email per le

comunicazioni ordinarie .

garantire la privacy dei cittadini adottando adeguate misure di sicurezza come firewall aree della

LAN e del sito web della scuola a protezione differenziata, trasmissione di informazioni sensibili

mediante PEC.

protezione degli archivi digitali da eventuali disastri (Disaster recovery).

garantire la continuità operativa a fronte di eventuali disastri che possono rendere inaccessibili i

server, gli archivi della LAN e l’Albo pretorio on-line. Nella nostra scuola, il server utilizzato per la

gestione degli utenti e dei servizi attivi sulla LAN degli Uffici Amministrativi tiene

quotidianamente aggiornato nel cloud

Tutto il personale sarà telematicamente raggiungibile tramite l’assegnazione di apposite caselle email da

utilizzare per ragioni di servizio.

Si prevede la conferma per tutto il triennio dell’apertura degli uffici al pubblico per n. 5 giorni, di cui 3 in orario antimeridiano e 2 in orario pomeridiano Personale docente Il Collegio Docenti prevede, salvo aggiornamenti da concordare annualmente, di confermare anche per il triennio 2016/19 l’attuale organigramma, tenuto conto che l’articolazione degli incarichi prevede già mansioni specifiche per l’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale. Il numero dei docenti per ciascun incarico sarà definito annualmente.

2.3 Piano di sviluppo dell’infrastruttura digitale: iniziative e strategie per l’innovazione didattica e la comunicazione. Il nostro Istituto ha intrapreso nel corrente anno scolastico, e intende potenziare, affinare e sviluppare nel prossimo triennio, gli strumenti necessari di supporto alla scuola digitale. Questi sono:

il servizio di piattaforma elearning, basato sul software con licenza gratuita Moodle che è attualmente raggiungibile tramite l'apposito link sul sito dell'Istituto. Inizialmente attivato per la formazione dei docenti neo assunti nell'anno scolastico 2014/2015, è stato aperto ai docenti del nostro Istituto e contiene i gli eventi formativi, con i relativi materiali che di volta in volta vengono realizzati presso la nostra scuola. I materiali e le informazioni sono sempre a disposizione per l'autoformazione e costituiscono un bagaglio di conoscenze per tutti. A questo spazio web, hanno accesso tutti i docenti di ruolo del nostro Istituto;

Il servizio Google Apps For Education, offerto gratuitamente alle associazioni no profit e alle istituzioni di formazione nonché scolastiche, attivato nel mese di marzo 2015 e messo a punto progressivamente e che permette di:

1. comunicare con tutti i docenti da parte della segreteria, dirigenza o docenti con incarichi specifici nell'Istituto. Comunicare tra docenti, nell'ambito dei consigli di classe o interclasse e tra docenti degli ambiti disciplinari;

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2. utilizzare questo sistema per la comunicazione con le famiglie (assegnando un account ad ognuna di esse) come già fatto con i genitori rappresentanti di classe;

3. avere a disposizione uno spazio on line “Google Drive” illimitato, dove conservare i propri materiali didattici. Il Drive può essere condiviso tra i docenti e con gli studenti;

4. collaborare tra docenti e tra docenti e studenti in modalità sincrona (contemporaneamente) e asincrona (in tempi diversi) lavorando e modificando gli stessi documenti. E' possibile quindi, creare gruppi di alunni per ogni classe.

Le applicazioni disponibili nelle suddette modalità, sperimentate e selezionate per praticità e semplicità d'uso, sono: Google Documenti, Foglio di Calcolo e Presentazioni; è inoltre disponibile un programma semplice e funzionale per creare e collaborare sulle mappe mentali e concettuali. Si possono condividere in brevissimo tempo gli eventi e gli appuntamenti importanti tramite l'applicazione Calendario, come appuntare gli impegni personali. Si può disporre infine di un traduttore on line utile per docenti e per studenti, di un programma di mappe geografiche e stradali, di un’applicazione per gestire un proprio blog o sito, di You Tube per reperire e condividere in modo sicuro con gli studenti risorse audio e video. Queste sono le applicazioni più note e utilizzabili, ma ne sono disponibili molte altre da sperimentare ed eventualmente utilizzare. Si segnala in modo particolare “Classroom” un'applicazione che permette di creare lezioni e realizzare scambi di informazioni per e con gli studenti, il tutto è condivisibile con gli altri docenti. Nel corrente anno scolastico è stato avviato, e sarà implementato e sviluppato nel triennio successivo, un sistema basato su piattaforma web per l’elaborazione e la gestione dei piani didattici personalizzati per alunni BES o DSA. Esso prevede:

la possibilità per tutti i docenti di consultare on line, in qualsiasi momento, specifiche documentazioni protette, nel rispetto della normativa sulla privacy;

di elaborare e collaborare alla redazione dei piani personalizzati non solo in presenza con gli altri colleghi ma anche a distanza in modlità sincrona o asincrona;

avere costantemente a disposizione un archivio dei documenti prodotti per una rapida consultazione.

Attivazione di un Web Learning Group, in collaborazione e per concessione della Regione

Toscana, nell’ambito del Progetto Trio, piattaforma di formazione a distanza e certificazione delle competenze. L’Istituto, a partire dall’anno 2016, ha attivato un WLG con corsi dedicati all’apprendimento della lingua italiana come L2 per alunni stranieri e corsi di livello fino ad A2 sulle lingue comunitarie: Inglese, Francese e Spagnolo per gli alunni dell’Istituto e per i docenti. Le certificazioni saranno rilasciate dalla Regione Toscana, con le modalità previste nel Progetto Trio.

Particolare attenzione si dedicherà alla comunicazione scuola famiglia, già attivata attraverso i canali di comunicazione unidirezionali (sito web della scuola, servizi informativi del MIUR …), che verrà implementata tramite l’assegnazione alle famiglie degli alunni di un account basato su Google Apps For Education. I vantaggi di questa scelta sono:

la possibilità di raggiungere tutti gli utenti dell’Istituto tramite web mail group; la stabilità e continuità di identificare con indirizzo mail univoco le famiglie degli alunni,

senza dipendere da smarrimento password, pluralità o cambiamenti di indirizzi privati; un solo account per registro elettronico, accesso a repository di informazioni o sito web; potenziamento e scambio rapido di informazioni tramite gruppi web.

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2.4: Progettazione didattica 2016/2019.

Nella scuola è necessario progettare i percorsi, gli interventi e l’offerta formativa nel suo complesso, al fine di individuare e condividere le scelte più adatte agli obiettivi, agli allievi e alle situazioni. Le linee comuni della progettazione didattica vengono definite nei Dipartimenti, per ambiti disciplinari. La progettazione è periodica ed è realizzata anche in continuità verticale. Al fine di rendere più proficuo il lavoro, i docenti delle diverse discipline, che lavorano in stretta sinergia, si riuniscono suddivisi in quattro macro-aree:

Ciascuna macro-area è coordinata da un Referente che svolge le seguenti mansioni:

Organizzare le riunioni di dipartimento; Presiedere le riunioni in assenza e su delega del dirigente scolastico e redigere i verbali; Curare l’unitarietà tra i docenti delle classi parallele al fine di garantire la sinergia delle azioni, la

complementarietà tra le discipline, il raccordo dei percorsi formativi; Collaborare con i docenti FS AREA1 e con i docenti di interclasse della scuola primaria; Revisionare ed aggiornare la modulistica relativa alla programmazione annuale di classe e alla

relativa verifica al termine dell’anno scolastico in collaborazione con i coordinatori classi parallele scuola primaria;

Revisionare ed aggiornare il curricolo verticale in termini soprattutto di competenze, metodologie, criteri di valutazione per aree e per disciplina in collaborazione con i docenti FS AREA1 e con i docenti coordinatori delle classi parallele scuola primaria;

Sovrintendere alla preparazione delle prove comuni disciplinari e coordinare la somministrazione e successiva valutazione in riferimento a indicatori concordati nelle riunioni di dipartimento;

Promuovere e organizzare incontri di analisi e riflessioni dei dati significativi ricavati dalle prove per valutare i risultati dell’azione didattica.

Le linee generali definite a livello dipartimentale sono poi condivise e attualizzate dai docenti all'interno dei Consigli di Classe/interclasse, per classi parallele, attraverso la definizione del progetto annuale. Si tratta di uno strumento di pianificazione del lavoro, nel quale vengono indicate le priorità formative trasversali, le conoscenze, le abilità e le competenze delineate nel curricolo verticale, i progetti e le attività del piano dell’offerta formativa, le strategie operative, i metodi e le tecniche, l’individualizzazione della didattica, i sistemi di valutazione e di verifica, a partire dalle realtà delle classi effettive,

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adeguatamente analizzate e ottimizzando le risorse dei docenti a disposizione. Nei Consigli un docente in particolare svolge un ruolo di coordinamento:

I Coordinatori si occupano di:

Presiedere le riunioni del Consiglio in assenza e su delega del dirigente scolastico; Curare l’unitarietà tra i docenti del Consiglio al fine di garantire la sinergia delle azioni, la

complementarietà tra le discipline, il raccordo dei percorsi formativi; Promuovere la programmazione di corsi/attività laboratoriali di recupero e di potenziamento per

favorire il successo formativo di ciascun alunno Effettuare il monitoraggio costante delle situazioni di disagio e a rischio di dispersione e

concordano con i docenti FS AREA 2 gli interventi da mettere in atto Collaborare con i docenti di classe specializzati nell’organizzazione dei GLH operativi Promuovere e curare i rapporti con le famiglie Verificare che gli alunni abbiano trasmesso alle famiglie le comunicazioni della Presidenza Riunire il consiglio di classe in seduta straordinaria stabilendone l’o.d.g. nei casi ritenuti urgenti e

non procrastinabili Segnalare per iscritto le assenze degli alunni e i ritardi rispetto all’orario di inizio delle lezioni o le

uscite anticipate, se ripetuti e prolungati nel tempo Coordinare le procedure finalizzate alla adozione dei libri di testo Coordinare e verificare in merito al corretto espletamento delle operazioni relative alle

valutazioni quadrimestrali ed agli esami di licenza; Partecipare alle riunioni con le famiglie degli alunni DSA.

La scuola Primaria cura la propria progettazione per classi parallele nelle riunioni di interclasse, ciascuna coordinata da un docente referente I referenti svolgono le seguenti mansioni:

Presiedere le riunioni di Interclasse in assenza e su delega del dirigente scolastico Redigere il verbale delle riunioni Curare l’unitarietà tra i docenti delle classi parallele al fine di garantire la sinergia delle azioni, la

complementarietà tra le discipline, il raccordo dei percorsi formativi Collaborare con i docenti FS AREA1 e con i docenti coordinatori dei dipartimenti scuola media Revisionare ed aggiornare la modulistica relativa alla programmazione annuale di classe e alla

relativa verifica al termine dell’anno scolastico in collaborazione con i coordinatori dei dipartimenti scuola media

Revisionare ed aggiornare il curricolo verticale in termini soprattutto di competenze, metodologie, criteri di valutazione per aree e per disciplina in collaborazione con i docenti FS AREA1 e con i docenti coordinatori dei dipartimenti

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Sovrintendere alla preparazione delle prove comuni disciplinari e coordinare la somministrazione e successiva valutazione, in riferimento a indicatori concordati nelle riunioni di interclasse

Promuovere e organizzare incontri di analisi e riflessioni dei dati significativi ricavati dalle prove per valutare i risultati dell’azione didattica.

Il periodo didattico è organizzato in due quadrimestri.

Il Collegio Docenti prevede, salvo aggiornamenti da concordare annualmente, di confermare anche per il triennio 2016/19 il sistema di progettazione didattica del corrente anno scolastico

2.5 Reti e Convenzioni attivate per la realizzazione di specifiche iniziative

In questo paragrafo vengono riportate tutte le iniziative che l’Istituto ha attivato in convenzione o in accordo con istituzioni territoriali di natura privata o pubblica e che offrono un supporto significativo alla realizzazione del progetto formativo della scuola. Tra queste sono da indicare il Municipio XI, nello specifico l’Assessorato alle politiche Educative e Scolastiche con il quale sono condivisi numerosi progetti orientati all’inclusione che l’istituto promuove ed attua nella lotta alla dispersione scolastica, la ASL RMD che svolge nell'Istituto interventi per la tutela della salute psico-fisica degli adolescenti. Una menzione particolare va al Comitato dei Genitori dell’Istituto che, costitutosi nel dicembre del 2015, si sta impegnando attivamente per collaborare alla realizzazione dell’Offerta Formativa. Il Comitato rappresenta una testimonianza significativa di impegno civico, e corrobora in tal modo il senso di appartenenza alla scuola degli alunni.. Il riuscire a potenziare e sviluppare il rapporto di collaborazione concreta e attiva tra le famiglie e la scuola costituisce uno degli obiettivi principali individuati nel Piano di Miglioramento dell’istituto. Il ruolo delle famiglie è fondamentale nel processo educativo. L’esigenza di una collaborazione educativa tra scuola e famiglia, fondata sulla condivisione dei valori e sulla collaborazione nel rispetto delle competenze reciproche è certamente la condizione fondamentale e l’unico modo per realizzare con successo il compito della scuola.

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Di seguito si riporta la mappa esplicativa delle collaborazioni attivate:

2.6 Piano di Informazione e formazione relativo alla sicurezza sul posto di lavoro (d. lgs. N. 81/08)

L’Istituto cura annualmente:

A) l’informativa

1. al personale interno attraverso diffusione dei seguenti documenti:

Piano di emergenza

Documento di valutazione dei rischi :

lavoratrici gestanti, puerpere o in allattamento;

rischio chimico

stress da lavoro correlato misurato attraverso intervista/questionario ad un campione

rappresentativo delle diverse categorie di personale

protocollo d’Intesa inerente la somministrazione dei farmaci salvavita concordato con l’Asl

RM/D

2. ai soggetti con i quali intrattiene rapporti economici attraverso la condivisione del DUVRI

B) la formazione del personale per quanto attiene:

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- un corso sulle prescrizioni Ex Accordo Stato Regioni ai sensi dell’articolo 37, comma 2,

del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 per il personale di nuova assunzione;

- un corso sulle manovre per la disostruzione delle prime vie aeree nei bambini per il personale di nuova assunzione .

- C) prove di esodo e di evacuazione degli edifici (con cadenza semestrale)

D) la manutenzione e la messa in sicurezza delle strutture e delle relative pertinenze in rapporto con

gli Enti responsabili e le Istituzioni preposte (Municipio, Vigili del Fuoco).

Nell’a.s. 2014/2015 sono state formate e/o aggiornate le figure sensibili per la sicurezza, privilegiando

personale stabile sia docente sia ATA.

Nell’a.s. 2015/16 si è stabilito di svolgere n. 1 corso di Formazione Ex Accordo Stato Regioni della durata

di 12 ore e n. 1 corso di Formazione per almeno tre unità con la qualifica di Addetto al Servizio di

Prevenzione e Protezione modulo A (28 ore) da concludere nell’a.s. 2016/17 con il modulo B8 (24 ore).

Nel triennio 2016-2019 è previsto un percorso di aggiornamento delle Figure Sensibili e di formazione di

nuove figure, con particolare riferimento al personale neo-immesso in ruolo:

1) Rappresentante Lavoratori Sicurezza : 8 ore Aggiornamento annuale

2) Ex Accordo Stato Regioni : 6 ore Aggiornamento quinquennale 12 ore Formazione

3) Preposti : 6 ore Aggiornamento quinquennale

4) Addetti Primo Soccorso : 4 ore Aggiornamento triennale 12 ore Formazione

5) Addetti Servizio Prevenzione e Protezione : 24 ore Aggiornamento modulo B8 entro i cinque

anni successivi all’a.s. 2016/17

2.7 Piano di formazione del personale ATA Viste le competenze del personale di segreteria in servizio e le innovazioni previste dall’applicazione del Codice dell’Amministrazione Digitale ai sensi del d.lgs. n. 82/2005, l’Istituzione scolastica ha avviato un piano di formazione specifico, già dall’anno scolastico 2013/2014, per l’introduzione e la gestione del Registro Elettronico destinato ad alunni, famiglie e docenti. Il corso, in parallelo con la formazione per il personale docente, è stato condotto da personale specializzato di AXIOS Italia s.p.a. Percorsi di formazione sono state attivati nell’anno scolastico 2014/2015, in particolare:

Corso ADIS sulla Segreteria Digitale e protocollo informatico i Collaboratori Scolastici hanno usufruito di corsi di formazione sull’uso dei computer, della posta

elettronica, della condivisione di tutte le comunicazioni attraverso l’uso del sito della Scuola per tutto il personale Ata è stato attivato un corso sulle manovre per la disostruzione delle prime

vie aeree nei bambini. Per l’anno scolastico 2015/2016 la formazione del personale amministrativo ha riguardato, per ora, i seguenti argomenti:

Gestione delle assenze e dei contratti sulla nuova piattaforma Sidi, realizzato da “Italiascuola” Gestione on line sulla piattaforma della richiesta di interventi tecnici e di manutenzione sugli

edifici scolastici, organizzato dal Municipio XI

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Verificata l’esigenza formativa del personale ATA di adeguare le competenze possedute a quanto richiesto dall’applicazione del Codice dell’Amministrazione Digitale, ai sensi del d. lgs. N. 82/2005 , si prevede di approfondire per il triennio 2016/2019 le competenze degli assistenti amministrativi riguardanti:

la segreteria digitale, la legge 107/15 “ La Buona Scuola”, per la parte afferente alle relazioni scuola-famiglia, le procedure per la rendicontazione dei fondi europei (PON-FESR), le eventuali nuove normative sulle assenze e parte giuridica del personale le nuove funzionalità che verranno attivate o implementate sul Sidi.

Per il personale collaboratore scolastico si prevede di sviluppare ulteriormente l’utilizzo delle procedure informatiche ai fini di una migliore comunicazione fra i plessi e per tutti i vari adempimenti. Si prevede la fruizione della formazione in presenza, on line, e in videoconferenza, possibilmente organizzati in rete con le Scuole del Municipio XI. Figure esperte coinvolte in qualità di formatori: risorse interne (animatore digitale), enti formatori esterni certificati.

2.8 Piano di formazione del personale docente Il piano triennale di formazione, triennio 2016/19 tiene conto dei contenuti della normativa nazionale e fa proprie le indicazioni e gli orientamenti del MIUR relativi alla formazione in servizio, "obbligatoria, permanente e strutturale", fattore decisivo per la qualificazione di ogni sistema educativo e per la crescita professionale di chi in esso opera (NOTA MIUR 07.01.2016). I docenti infatti devono saper progettare l’azione formativa gestendo le nuove condizioni di flessibilità, di modularità e di discrezionalità metodologica, ma nello stesso tempo garantire il raggiungimento degli standard prefissati, valutare i risultati e promuovere azioni di miglioramento. La previsione delle azioni è stata effettuata considerando sia i bisogni formativi, rilevati dai processi di autovalutazione e di miglioramento e dai dati di contesto (comunità, allievi, personale, contesto territoriale e sociale e bisogni educativi specifici), sia la vocazione propria del nostro Istituto all'inclusione, all'accoglienza e all'innovazione. Le proposte si integrano con le linee di azione nazionali su temi strategici, quali :

sviluppo della professionalità: motivazione/rimotivazione alla professione competenze digitali per l'innovazione didattica e metodologica; competenze linguistiche; inclusione, la disabilità, l'integrazione; competenze di cittadinanza globale; potenziamento delle competenze di base, con particolare riferimento alla lettura e

comprensione, alle competenze logico argomentative degli studenti e alle competenze matematiche;

valutazione. Le indicazioni del presente documento verranno dunque arricchite ed implementate da quanto sarà previsto dal Piano Nazionale di Formazione.

La formazione viene e verrà richiesta sia a formatori esterni qualificati - anche esperti di centri permanenti di documentazione (Scuole in rete, Università, Associazioni professionali) - che a docenti della scuola che possiedono le necessarie competenze didattiche, organizzative-tecnologiche o relazionali.

Ci si avvarrà dei metodi e delle strategie di volta in volta più efficaci: formazione in aula, a distanza (e-learning) e in modalità mista (blended learning). Ciascun docente, individualmente o in

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gruppo, potrà infatti intraprendere iniziative di auto aggiornamento, in coerenza con la mission dell'Istituto.

Valorizzato è in particolare l'auto aggiornamento, individuale o di gruppo, con metodologie innovative come i laboratori, i workshop, la ricerca-azione, e la peer review, comunità di pratiche, social networking, etc. A tal fine si intende realizzare una mappatura delle competenze dei docenti al fine di poter valorizzare maggiormente le professionalità esistenti all’interno della comunità scolastica.

Il Piano triennale di formazione prevede azioni a breve termine e azioni a medio-lungo termine.

Ogni anno scolastico verranno approvate dal Collegio dei docenti le azioni a breve termine e la prosecuzione annuale delle azioni a medio-lungo termine. Di seguito si riporta il piano di formazione relativo all'a.s. 2015-2016, elaborato già in considerazione degli obiettivi previsti nel Piano di Miglioramento. PIANO ANNUALE DI FORMAZIONE APPROVATO PER L’A.S. 2015/2016 Tematica Formatori Destinatari Contenuti Tempi

Progettare e valutare per competenze

Prof.ssa Ippoliti

Docenti dell'Istituto

Riferimenti bibliografici e introduzione teorica e pratica alla didattica per competenze; la produzione di prove autentiche.

7-8-10 settembr

e 6 h

Corso di formazione per la preparazione all'esame DITALS I livello

Language Study Link Torre di Babele srl

Docenti dell'Istituto

- I fondamenti teorici; - le tecniche di classe per lo sviluppo delle 4 macro-abilità linguistiche (tecniche di ascolto, lettura, produzione orale e produzione scritta); - i materiali didattici; - la preparazione all’esame DITALS; - la pratica didattica in classe.

24 h + 8 h (prep.

esame)

Aggiornamento/formazione sul tema “BES e PDP”

Dott. Pagliariccio

Docenti dell'Istituto

La normativa; il documento; i contenuti; la compilazione digitale; il rapporto scuola famiglia; aspetti problematici.

4 -11-18 novembre

7 h

Dalla meraviglia e lo stupore all’osservazione, sperimentazione e concettualizzazione. (Curricolo verticale di scienze)

CIDI Dott. Carlo Fiorentini

Docenti di matematica e scienze

Didattica delle scienze. Dopo il primo incontro verrà avviato, con il tutoraggio di Margherita D’Onofrio,

17 novembre

3 h

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un percorso di ricerca azione presso il Cidi e/o presso le scuole che ne faranno richiesta.

Con la mente e con le mani Esperti dell’Accademia nazionale dei Lincei Referente: Prof. Carlo Sbordone

Docenti di matematica e scienze Baconcini Dalla Gatta

Pratica di un insegnamento basato sull’indagine razionale e sperimentale, utilizzando un opportuno Laboratorio di Matematica.

a.s. 2014-201

5-2016

Conoscere per migliorare: la valutazione analitica come pratica per i piani personali di automiglioramento

Dott. Pagliariccio

Docenti dell'Istituto

1. Potenziare il confronto e la condivisione dei criteri di valutazione tra i docenti. 2.Sperimentare strategie didattiche e organizzative innovative per favorire il successo scolastico.

gennaio -maggio

Segni predittivi e trattamento del DSA

AID Docenti dell'Istituto

5 ore

Disostruzione delle vie aeree Salvamento Academy

Docenti, personale, ATA, Genitori

Manovre di disostruzione delle vie aree da corpo estraneo nel bambino

Seminari sulla sindrome di Asperger e sul mutismo selettivo

Associazione culturAutismo

Docenti, personale, ATA, Genitori

Percorso formativo sulla storia e l’evoluzione del suolo italiano

FAI

Fondo Ambiente

Italiano

Docenti secondaria

Progetto formativo dedicato a docenti e

studenti per conoscere la

storia e l’evoluzione del suolo italiano

Corsi di formazione e autoformazione:

1. Formazione presso enti riconosciuti e certificati

2. Autoformazione bibliografica e sitografica su tematiche specifiche

Docenti dell'Istituto

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3. Autoformazione con lettura di materiale cartaceo o digitale

4. Piattaforma della scuola 5. Formazione in servizio

all’estero Autoformazione: Il sostegno coordinato

Docenti della scuola

Docenti di sostegno e curricolari Ponte Galeria

Realizzare in team un percorso operativo

comune per costruire la continuità didattica.

2 ore mensili

Autoformazione: Formare per sostenere

Docenti della scuola

Docenti di sostegno e Sede Centrale

Analisi delle criticità del sostegno: condivisione di strategie operative, strumenti e materiali.

4 ore mensili

Autoformazione: Il tema di Italiano

Docenti di Lettere

Le tracce, la correzione, la valutazione e la restituzione del tema di italiano. Pratiche ed esperienze in condivisione

5 ore complessive

Autoformazione: Progettiamo assieme

Docenti di matematica

I contenuti, la metodologia, la valutazione e la progettazione di una prova comune.

8 ore complessive

Corsi DM 81 Primo Soccorso Antincendio ASPP Preposti Accordo Stato-Regione

Corso Servizi digitali - Google Apps for Education

Ciancaglini Docenti dell’Istituto

5 ore

Per il triennio successivo si indicano le seguenti proposte di attività di formazione e di aggiornamento a

breve e medio-lungo termine, la cui effettiva esecuzione verrà valutata ad inizio anno scolastico, anche in

relazione all’efficacia riscontrata (in particolare per quelle a lungo termine):

attività a breve termine

attività di medio-lungo termine

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a.s. 2016-2017

Azione formativa Destinatari Ente / Docente formatore

Rete/Scuole del territorio

Metodologie

Didattica dell'italiano a stranieri (II livello)

Docenti che hanno partecipato al corso di I livello

DITALS Lezioni frontali/ Laboratorio

Disturbi specifici di apprendimento

Docenti (Docenti neo-assunti)

AID Lezioni frontali

Il curricolo per competenze

Docenti (Docenti neo-assunti)

I

Auto-aggiornamento disciplinare e/o metodologico: (Mappe concettuali e progettazione didattica; didattica laboratoriale; Costruzione e gestione di lezioni interattive. etc. )

Docenti Docenti della scuola

Seminari interni, blended learning, Peer to peer

Alfabetizzazione informatica: LIM, registro digitale e software per la gestione informatizzata dell’attività didattica e delle attività funzionali all'insegnamento

Docenti della scuola

Ciancaglini Blended

Strategie e strumenti per il successo scolastico in bambini con disturbi specifici dell'apprendimento

Lezioni frontali, seminari e lavori di gruppo - cooperative learning, laboratori/esercitazioni, didattica per problemi

Condividere nella rete: creare banche dati di materiali e sussidi didattici

Docenti della scuola

Docenti della scuola (Ciancaglini)

Lezioni frontali, laboratori, blended learning

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Il processo di analisi e autovalutazione dell’Istituzione scolastica: i processi chiave della scuola

Funzioni Strumentali

Prevenzione dei comportamenti a rischio

Docenti (Docenti

neo-assunti)

a.s. 2017-2018

La pratica del teatro a scuola

Docenti ELEUSIS Lezioni frontali - lavori di gruppo - esercitazioni

Il TEAM dei docenti: dalla progettazione formativa condivisa alla valutazione dei risultati e delle competenze

Docenti (Docenti neo-assunti)

Lezioni frontali - lavori di gruppo - esercitazioni

Auto-aggiornamento disciplinare e/o metodologico: (Mappe concettuali e progettazione didattica; didattica laboratoriale; Costruzione e gestione di lezioni interattive. etc. )

Docenti della scuola

Seminari interni, blended learning, Peer to peer

a.s. 2018-2019

Costruire prove autentiche e rubriche di valutazione

Docenti Lezioni frontali - lavori di gruppo - esercitazioni

Informatica avanzata multimediale, video editing, ritocco foto, glosssario inglese

Docenti Lez frontali laboratoriali

Apprendimento integrato di contenuti disciplinari

Docenti

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in lingua straniera. (CLIL)

Auto-aggiornamento disciplinare e/o metodologico: (Mappe concettuali e progettazione didattica; didattica laboratoriale; costruzione e gestione di lezioni interattive, etc. )

Docenti (Docenti neoassunti)

Docenti della scuola

Seminari interni, blended learning, Peer to peer

Ogni docente parteciperà alle azioni formative, deliberate dal Collegio dei docenti nell'ambito

del POF triennale, anche in una logica di sviluppo pluriennale.

Sezione 3: Identità strategica e Curricolo

3.1 Priorità e traguardi nel triennio Dall’entrata in vigore dell’autonomia scolastica l’IC Fratelli Cervi ha lavorato sulla pianificazione e sulla progettualità, costruendo e condividendo valori, priorità e azioni di miglioramento, che di anno in anno si sono concretizzate nei POF. La legge 107 apporta integrazioni, modifiche e potenziamenti al quadro normativo e agli strumenti della autonomia, ma il patrimonio maturato nel tempo non può essere disperso, anzi deve essere valorizzato facendo tesoro delle esperienze pregresse, per costruire con nuovi strumenti una identità che rappresenti l’evoluzione di un processo di autonomia non ancora pienamente realizzato L’identità del nostro Istituto si fonda su una forte azione educativa, capace di dare spessore e significato alle scelte formative incentrate sui valori della persona. Principi ispiratori di questa elaborazione sono il pluralismo delle idee e dei contributi e la ricerca di un consenso generale attorno alla funzione educativa, che insieme contribuiscono a realizzare una scuola per tutti e per ciascuno. Progettare significa avere un'idea di scuola e cercare di proiettare tale visione di sviluppo nel breve-medio termine, significa avere una mission. Un'idea di una scuola per tutti e per ciascuno che sia:

democratica, cioè in grado di garantire a tutti gli utenti il diritto alla diversità culturale e all'uguaglianza delle opportunità formative;

aperta al territorio, alle sue risorse e ai contributi in termini di progettualità e innovazione;

pluralista, capace di assicurare il rispetto della molteplicità dei punti di vista innovativa, attenta cioè a cogliere, a dare significato e ad operare cambiamenti riprogettandosi

ogni volta che si renda necessario.

La mission del nostro istituto mira dunque a favorire il successo formativo di ogni allievo considerandone la crescita umana, lo sviluppo delle potenzialità e le competenze sociali e culturali, con particolare attenzione al disagio e all'interculturalità.

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La visione deve dare una senso all’identità, identificare gli obiettivi e indicare quali strumenti vengono messi in atto per raggiungerli, in stretta relazione con i valori condivisi. La vision del nostro Istituto ha come obiettivi prioritari:

il successo scolastico; il raggiungimento dell'equità degli esiti; la crescita nelle competenze chiave di cittadinanza; la valorizzazione delle eccellenze.

L’azione educativa è orientata ai valori di identità, solidarietà, dialogo e valorizzazione delle diversità. Nell’a.s. 2013-2014 la scuola ha intrapreso un iter di rinnovamento della propria organizzazione progettuale in accordo con gli orientamenti normativi espressi nei documenti ministeriali (cfr. DM 27/12/2012; CM 8/3/2013) per gli alunni con bisogni educativi speciali (BES), e più in generale per potenziare il processo di inclusione scolastica. Al tal fine l’Istituto ha completamente rivoluzionato la propria struttura organizzativo-progettuale, mettendo in discussione a livello globale il proprio approccio didattico-organizzativo. A partire dall’A.S.2014-2015 importante impegno è stata la compilazione del rapporto di autovalutazione (RAV) attraverso la piattaforma on-line predisposta dal MIUR. Questa indagine conoscitiva è stata svolta dal Nucleo di Valutazione su vari aspetti delle attività didattiche e organizzative, mediante la lettura ed analisi dei dati della scuola, sia quelli interni che quelli restituiti dal Ministero. Questo momento importante di condivisione, di conoscenza e di scambio di opinioni e di esperienze, rappresenta solo l’inizio del processo di miglioramento dei saperi e delle competenze degli alunni. Dalle difficoltà e criticità emerse si è partiti per la redazione del PIANO DI MIGLIORAMENTO . Sono stati infatti valutati e scelti gli aspetti sui quali puntare e lavorare in prospettiva migliorativa nel periodo di tempo triennale. Le priorità riguardano essenzialmente il miglioramento dei risultati scolastici degli studenti e l’acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza, così come riportato nel Piano d’indirizzo redatto dal dirigente. Per ogni priorità individuata è stato articolato il relativo traguardo di lungo periodo.

3.2 Piano di miglioramento

PRIORITÀ TRAGUARDI

RISULTATI SCOLASTICI

Incrementare il successo scolastico. Avvicinare alle medie provinciali il numero degli studenti della scuola media ammessi alle classi successive

Elevare gli esiti dell'esame di stato. Avvicinare la percentuale degli esiti ottenuti all'esame di stato a quella delle medie nazionali, potenziando fascia media ed eccellenza.

Potenziare le competenze di base. Portare più alunni al raggiungimento dei traguardi delle competenze; elevare il livello di competenze linguistiche degli alunni non italofoni.

COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

Potenziare la sfera dell’apprendimento. Imparare a imparare: lettura, comprensione, processi logici.

Ridurre l'insuccesso scolastico degli alunni nel primo anno del successivo

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ordine di scuola, potenziando l'autonomia operativa.

Far crescere senso civico e collaborazione

Favorire la conoscenza dell'altro e il rispetto. Migliorare l'immagine della scuola nel territorio rendendo Manifesta la forte missione inclusiva della scuola.

Sviluppare e potenziare la competenza digitale: utilizzare il computer per reperire, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni.

Formazione negli alunni di competenze informatiche, produzione di elaborati digitali, uso di App a fini didattici e di piattaforme.

Per il raggiungimento delle priorità da perseguire nell'arco del triennio sono stati individuati i seguenti obiettivi formativi suddivisi in quattro ambiti specifici in cui intervenire con le azioni progettuali riportate qui di seguito:

OBIETTIVI DI PROCESSO

1. Curricolo, progettazione e valutazione a. Incentivare la verticalizzazione del curricolo e il raccordo tra docenti di primaria e secondaria anche

attraverso l'elaborazione di progetti comuni. · b. Potenziare il confronto e la condivisione dei criteri di valutazione tra i docenti, soprattutto dei diversi

ordini di scuola. · c. Sperimentare strategie didattiche e organizzative innovative per favorire il successo scolastico. · d. Arricchire l'offerta formativa con progetti di recupero e potenziamento. · e. Effettuare screening di entrata del primo ciclo per accertare i prerequisiti.

2. Ambiente di apprendimento

a. Ottimizzare le risorse tecnologico informatiche, potenziando l'uso delle LIM. · b. Sollecitare gli interventi degli Enti locali, sia per sanare le situazioni presenti che per ampliare gli spazi

della scuola. · c. Implementare la disponibilità di ambienti di apprendimento attraverso l'uso di piattaforme didattiche

online.

3. Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane · a. Censire le competenze dei docenti allo scopo di valorizzarle per andare incontro ai bisogni degli

studenti. · b. Implementare la formazione docenti sulle seguenti tematiche: Italiano L2; Progettazione e

Valutazione per competenze; Didattica laboratoriale.

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4. Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie · a. Progettare attività ed eventi di apertura al territorio e alle famiglie degli studenti. · b. Coinvolgere i genitori in specifiche attività dell'Istituto. · c. Stabilire rapporti di maggiore collaborazione con le associazioni che operano sul territorio.

L’Istituto, sulla base dei risultati emersi dal processo di Autovalutazione di Istituto, per garantire il successo formativo degli studenti si propone per il triennio 2016/2019 i seguenti macro-obiettivi:

MACRO-OBIETTIVI AZIONI 1. Curricolo, progettazione e valutazione

1.a. Imparare a imparare Lo studente organizza il proprio studio in modo autonomo e produttivo, mediante una gestione efficace del tempo e delle informazioni, sia a livello individuale che in gruppo. Partecipa alle attività proposte con interesse e con motivazione. 1.b. Competenza digitale Utilizza il computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni

Formazione, degli alunni, di competenze trasversali con particolare riferimento alla riflessione meta cognitiva e alla comprensione dei testi:

Laboratori di lettura, comprensione dei testi e scrittura creativa;

laboratori teatrali ed espressivi a classi aperte; lezioni per apprendere un metodo di studio

efficace, “Apprendere ad apprendere”; assistenza allo studio in orario curricolare

attraverso il sostegno diffuso ed in orario extrascolastico;

screening iniziale degli studenti nelle classi prime per individuare precocemente il disagio, verificare il possesso delle abilità di base;

progetti di recupero per l’acquisizione delle abilità di base nelle prime due classi della scuola primaria.

ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO a classi aperte, a sostegno diffuso in orario curricolare; su piccoli gruppi in orario extra curricolare-

Laboratori di italiano L2 per alunni stranieri Progetti di CONTINUITA’: infanzia-primaria,

primaria-scuola secondaria di I° grado, scuola secondaria di I° grado- scuola secondaria di II° grado

Formazione negli alunni di competenze digitali: LA CULTURA INFORMATICA COME COMPETENZA TRASVERSALE.

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nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite internet. 1.c. Educazione alla cittadinanza Colloca l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.

PROGETTI di educazione e formazione su: educazione alla legalità, cittadinanza attiva, senso di appartenenza all’Unione Europea, apertura verso scambi interculturali.

2. Migliorare l’ambiente di apprendimento 2.a. Predisporre un ambiente accogliente e gradevole fuori e dentro l’aula 2.b. Potenziare le risorse tecnologiche ed informatiche

Migliorare gli spazi scolastici della scuola

(coinvolgendo le famiglie anche attraverso la costituzione di un comitato di genitori) ed in particolare le aree verdi, il teatro e gli spazi laboratoriali.

Progetto di potenziamento degli strumenti didattici e della rete informatica

3. Sviluppare e valorizzare le risorse umane che operano nell’Istituto Formare i docenti per migliorare la didattica e incrementare l’uso delle nuove tecnologie didattiche 3.a. Aggiornamento

3.b. Formazione sul campo

Corso di formazione L2 Corso di formazione sulla didattica laboratoriale

o sull’uso delle tecnologie nella didattica più motivanti per gli alunni (classe capovolta, peer to peer)

Corso di formazione di competenze metodologiche dei docenti

Gemellaggio tra classi di scuola primaria e classi di scuola secondaria. I docenti interessati lavoreranno alla costruzione di unità di apprendimento e alla loro realizzazione, procederanno poi all’analisi dei dati emersi durante la fase finale di valutazione. Tutto questo per condividere metodologie e buone pratiche educative e didattiche e produrre materiali/strumenti.

Compresenza di docenti di discipline affini o analoghe su una classe o più classi, in orizzontale e/o in verticale, per la realizzazione integrata di unità di apprendimento in tutte le sue fasi per condividere metodologie e rafforzare l’azione didattica.

Condivisione di prove con costruzione di rubriche di valutazione da parte dei dipartimenti e delle interclassi.

4. Promuovere la partecipazione attiva delle famiglie alla vita della scuola

Coinvolgere le famiglie alla vita scolastica attraverso la loro partecipazione attiva:

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predisporre una banca dati delle competenze dei genitori in riferimento all’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE da mettere in gioco nella didattica e nel miglioramento dell’ambiente di apprendimento. Favorire la formazione spontanea di un comitato dei genitori che operi a stretto contatto con la componente educativa e docente e sia parte integrante e propositiva nello sviluppo dell’offerta formativa. Favorire le proposte di incontri o eventi di confronto e formazione rivolti o in sinergia con il territorio, genitori, quartiere, enti e associazioni.

Ci si propone inoltre di:

migliorare la struttura organizzativa sia in termini di organigramma scolastico, puntando sull’autonomia delle singole figure apicali, sia in termini di organizzazione della didattica potenziando le occasioni di didattica a classi aperte;

organizzare un Registro dei Curricula dei docenti incentivando il ricorso a competenze interne per la formazione.

migliorare la dotazione tecnologica e la formazione secondo le indicazioni del PNSD, utilizzando tutte le risorse provenienti dai bandi pubblici (Fondi PON, Fondi MIUR, ecc.) per migliorare la dotazione tecnologica di hardware e software per gli studenti, potenziando la formazione di docenti e alunni nell’uso delle nuove tecnologie, introducendo contenuti correlati al PNSD nel curricolo della scuola. L’istituto ha partecipato al bando PON per il progetto “Rete WiFi e gestione in Lan delle lezioni”, con l'intento di conseguire un miglioramento delle infrastrutture di rete.

aumentare la motivazione e le opportunità di formazione e autoformazione ,organizzando corsi di formazione interna e in rete sotto forma di incontri seminariali, occasioni di scambi di esperienze e best practices fra scuole che abbiano la valenza di occasioni di autoformazione, attuare formule didattiche innovative che abbiano la valenza di occasioni di autoformazione;

migliorare la comunicazione e la consapevolezza dell’identità della scuola come Istituto comprensivo, attivando tutti i canali di comunicazione all’interno della scuola sia formali (Circolari, sito, incontri, riunioni, ecc.) sia informali (piattaforma, WhatsApp, Forum, ecc.), rendendo sempre più comprensibile e accessibile per le famiglie la documentazione e modulistica scolastica, aumentando le occasioni di lavoro per gruppi misti di docenti dei due ordini di scuola, creando eventi di Istituto coordinati in cui tutta la scuola si apra al territorio;

aumentare le occasioni di lavoro per gruppi misti di docenti dei due ordini di scuola aumentare il numero dei progetti che coinvolgano classi ponte

potenziare le diverse forme di collaborazione con il territorio: reti, accordi, progetti

3.3 Curricolo e valutazione

A. CURRICOLO

Poiché il successo formativo non può prescindere dall'acquisizione di adeguate competenze di cittadinanza, il curricolo d'istituto è stato elaborato in funzione di tali istanze.

In linea con quanto finora messo in atto, le strategie che la scuola intende perseguire per migliorare la performance dei propri alunni e nello stesso tempo migliorare l’insegnamento, non possono prescindere da uno studio sul curricolo che sia funzionale all’acquisizione di abilità e competenze tali da favorire lo

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sviluppo dell’autonomia personale, con particolare attenzione alla gradualità e continuità di un percorso formativo organico e completo, che ognuno compie dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado, tale da favorire per ciascun alunno la crescita della propria identità e il raggiungimento di competenze diversificate e idonee a fornire a tutti e ad ognuno prospettive di realizzazione futura Sempre in questa ottica tenendo anche conto dei risultati delle prove interne e di quelli restituiti dall'INVALSI, si cercherà di programmare interventi per migliorare il successo formativo di ciascun alunno, che tengano sempre più presente l’utilizzo di metodologie innovative, per mezzo delle quali l’apprendimento è facilitato perché avviene in situazioni di contesto e di fronte alla soluzione di casi concreti che mettono lo studente al centro del processo di costruzione della conoscenza.

Per favorire tale processo di utilizzo di metodologie innovative , i docenti si avvarranno di quanto previsto nel Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) ,il cui obiettivo è appunto quello di modificare gli ambienti di apprendimento per rendere l’offerta formativa di ogni istituto coerente con i cambiamenti della società della conoscenza e con le esigenze e gli stili cognitivi delle nuove generazioni.

Il D.M. 851 del 27 ottobre 2015, in attuazione dell’art.1, comma 56 della legge 107/2015, ne ha previsto l’attuazione al fine di:

migliorare le competenze digitali degli studenti anche attraverso un uso consapevole delle stesse; implementare le dotazioni tecnologiche della scuola al fine di migliorare gli strumenti didattici e

laboratori ali ivi presenti; favorire la formazione dei docenti sull’uso delle nuove tecnologie ai fini dell’innovazione

didattica; individuare un animatore digitale; partecipare a bandi nazionali ed europei per finanziare le suddette iniziative

SI ALLEGA CURRICOLO VERTICALE elaborato nell’A.S. 2013/14 dai gruppi di lavoro costituiti da docenti dei due ordini di scuola divisi per dipartimenti.

Il lavoro si è svolto, partendo da un’attenta lettura delle NUOVE INDICAZIONI e dal confronto e consultazione di diverso materiale didattico e disciplinare . Inoltre per la redazione del documento si è concordato di declinare per anno scolastico gli obiettivi di apprendimento nel rispetto dei tempi d’apprendimento correlati all’età degli alunni ,ai loro bisogni e motivazioni.

B. VALUTAZIONE

La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre, con la sua finalità anche formativa, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo. Di conseguenza mira non tanto a stabilire un successo o un insuccesso, bensì all’individuazione delle “possibili aree di miglioramento” e alla conseguente riorganizzazione della programmazione o delle strategie organizzative o comportamentali. La valutazione è riferita alla realtà specifica del singolo alunno, valutato non in confronto agli altri compagni, ma a se stesso, cioè al percorso formativo fatto dal ragazzo. In tal senso, la valutazione ha anche un importante effetto orientativo, contribuendo a creare o rafforzare la motivazione per la prosecuzione di un percorso formativo in linea con le inclinazioni personali. La valutazione permette di seguire i progressi dell’alunno rispetto agli obiettivi ed ai fini da raggiungere durante la sua permanenza a scuola; tra questi vi sono: l’acquisizione e la trasmissione dei contenuti disciplinari, la capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti e la capacità di interagire e di tradurre le conoscenze e le abilità in razionali comportamenti. I docenti individuano, nella dinamica insegnamento/ apprendimento, modalità e mezzi per favorire i

tempi e i ritmi propri di ciascuno e per rafforzare il senso di responsabilità verso le istituzioni, la società,

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le singole persone e promuovere comportamenti di civile convivenza ,rifiutando ogni forma di pregiudizio

e violenza,

Il livello di sviluppo delle competenze di ogni alunno viene valutato con scansione quadrimestrale tenendo conto:

di quanto ha appreso lo studente nel corso dell’anno in termini di contenuti (sapere); di quanto ha appreso lo studente nel corso dell’anno in termini di abilità (saper fare); tiene conto della situazione di partenza di ciascuno alunno; certifica, a fine anno, l’ammissione o non ammissione dell’alunno alla classe successiva o all’esame di

licenza. Le famiglie dall’anno scolastico 2013/14 prendono visione della valutazione quadrimestrale attraverso il registro online La valutazione degli apprendimenti degli alunni è espressa con voto in decimi. L’eventuale non ammissione alla classe successiva o all’esame di Stato del I Ciclo è decisa a maggioranza dal Consiglio di Classe. I singoli team di docenti e i Consigli di Classe decidono i criteri di verifica e misurazione delle prove e della valutazione sommativa che viene effettuata con cadenza quadrimestrale e riportata nel Registro online, attraverso il quale viene resa disponibile alle famiglie la scheda di valutazione.

Le prove sono progettate talvolta con la collaborazione di docenti delle diverse discipline per promuovere l’interdisciplinarità, al fine di qualificare e rendere più produttivo il processo di insegnamento-apprendimento. In linea generale, le prove di verifica in itinere e finali vengono concordate per classi parallele.

In chiave didattica la verifica degli apprendimenti si collega alla programmazione dei percorsi disciplinari di cui registra e verifica la qualità dei risultati, per poter offrire alla valutazione fondati elementi di giudizio. Condizioni essenziali sono la chiara ed esplicita formulazione degli obiettivi agli studenti e l’interpretazione univoca che di essa possono dare i docenti.

Il voto assegnato alle singole prove di verifica rappresenta la misura del livello di apprendimento raggiunto dall’alunno. Il processo di verifica deve essere sistematico e continuo: la verifica infatti rappresenta il momento in cui lo studente ed il docente valutano il grado di apprendimento raggiunto e l’efficacia dell’insegnamento.

Anche i voti delle verifiche orali vanno comunicati agli alunni e alle famiglie, in ottemperanza all’art. 22 della legge 241/90 (accesso ai documenti amministrativi anche parziali e interni) e al Regolamento sulla Valutazione n. 122/09.

Si avrà cura di articolare le prove secondo modalità diversificate scelte in base agli obiettivi che si intendono misurare utilizzando:

prove non strutturate: dialogo, discussione di gruppo, produzioni personali, interventi alla lavagna

prove semi-strutturate: questionari a risposta aperta, compilazione di tabelle, creazione e lettura di mappe

prove strutturate: questionari a risposta multipla, a completamento, a correzione di errore, di corrispondenza a risposta vero/falso.

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A partire dall’A.S. 2014/2015 la valutazione viene comunicata alle famiglie, attraverso l’accesso online da parte dei genitori al registro personale dei docenti. Le famiglie sono così informate con tempestività dei livelli di apprendimento conseguiti dai propri figli in relazione ad ogni disciplina.

3.4 Azioni della scuola in relazione ai Bisogni Educativi Speciali

L'Istituto attraverso il Gruppo di Lavoro per l'Inclusione dell’Istituto (GLI) elabora le linee generali del

lavoro annuale (PAI) in riferimento alle modalità di intervento sugli alunni BES per quanto riguarda: il

piano di accoglienza, la programmazione, l’orario scolastico, l'uso di ausili o strumenti didattici, le attività

extrascolastiche, i contatti con l’équipe socio-sanitaria e la famiglia, la partecipazione ai Laboratori

integrati presenti nella scuola.

A tal fine, viene ribadita la necessità di attivare tutti gli strumenti previsti dalla normativa e in

particolare: 1) il ruolo dell'insegnante specializzato; 2) la flessibilità della programmazione e dell’orario

scolastico per gli alunni BES con PDP redatto dal Consiglio di Classe, anche in assenza di certificazione

medica; 3) la necessità di una valutazione che sia formativa ed abbia la funzione di controllo del processo

educativo e dell'efficacia degli interventi didattici; 4) la necessità di distribuire le risorse di sostegno della

scuola non solo in base alla certificazione sanitaria, ma anche alla luce dei bisogni educativi speciali degli

alunni (sostegno diffuso), quindi considerando non solo gli alunni con disabilità conclamata, ma anche gli

alunni diagnosticabili, anche se non certificabili; 5) la necessità di potenziare tutte le forme di intelligenza

che concorrono a formare la personalità di un futuro adulto. Questo rende il ruolo di laboratori operativi

integrati particolarmente importante nell’ambito di una scuola dell’obbligo, che tende ancora a

privilegiare l’intelligenza linguistica e logico-matematica.

Al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e per gli studenti in situazione

di difficoltà (BES), una volta rilevato lo svantaggio iniziale (svantaggio sociale e culturale, disturbi specifici

di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla non conoscenza della cultura e

della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”) in base alle indicazioni della CM 8 del

6/03/13, vengono attivate diverse strategie di intervento le quali possono prevedere le seguenti

modalità operative:

inserimento in gruppi di lavoro omogenei all’interno della classe per rinforzare le abilità di base;

inserimento in gruppi di lavoro omogenei formati da alunni provenienti da classi diverse con

sostegno diffuso; formazione di gruppi laboratoriali a classi aperte; percorsi individualizzati, personalizzati e/o progressivamente graduati con sostegno diffuso; attivazione di metodologie di lavoro anche attraverso l’uso di materiale strutturato che veicoli i

contenuti e faciliti gli apprendimenti nell’attività laboratoriale di metodologia di studio;

attivazione di corsi di italiano L2 nei vari livelli di competenza.

attivazione per l’anno scolastico 2015/2016, di un corso di formazione per la preparazione

all’esame Ditals;

sviluppo e consolidamento del piano di accoglienza già attivo per gli alunni stranieri, in linea con

le disponibilità offerte dal nuovo organico dell’autonomia.

3.5 Arricchimento ed ampliamento dell’offerta formativa: macroaree progettuali.

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L’Istituto propone da parecchi anni una ricca gamma di progetti e attività curricolari ed extracurricolari, volte sia all’arricchimento delle esperienze culturali e formative sia all’orientamento e alla motivazione: tali attività, sostenute dall’impegno progettuale dei docenti, accompagnano la continuità didattica del curricolo tra i vari ordini di scuola e l’attuazione della autonomia scolastica che prevede espressamente la possibilità di un ampliamento dell’offerta formativa in relazione alle esigenze del contesto culturale e socio-economico del territorio. Con l’entrata in vigore della Legge 107 si prevede una durata triennale per il Piano dell’Offerta formativa per offrire l’opportunità di una progettazione di più lungo respiro e coerente con i bisogni del territorio, con le priorità individuate dal RAV per il Piano di miglioramento, attraverso scelte di indirizzo strategiche e obiettivi di processo rivedibili in itinere. In questa prospettiva la progettazione didattico-curricolare e le attività extracurricolari ed educative, facendo tesoro della esperienza maturata negli anni, sono indirizzati prioritariamente al conseguimento dei traguardi formativi previsti per gli alunni dell’Istituto. Sono state per questo individuate le seguenti macroaree che collegano le diverse iniziative:

integrazione e inclusione orientamento e continuità la scuola digitale cittadinanza attiva: la cultura della legalità nella scuola ambiente di apprendimento: miglioriamo la nostra scuola ready for Europe:certificazioni europee delle lingue straniere

MACROAREE PROGETTUALI

Le attività proposte sono funzionali al raggiungimento delle priorità precedentemente fissate (Obiettivi

di miglioramento ai sensi del D.P.R. n. 80/2013 e comma 7 della Legge n. 107/2015) e sono di seguito descritte : INTEGRAZIONE E INCLUSIONE Relazione con il Piano di Miglioramento

Essendo presenti in numero importante alunni con Bisogni Educativi Speciali ,d alunni stranieri e di etnia Rom, l’Istituto ha investito in varie azioni affinchè l’inserimento dei suddetti alunni diventi realmente inclusivo. Le varie azioni proposte abbracciano buona parte delle aree del Piano di Miglioramento .

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

I destinatari non sono solo gli alunni con BES o stranieri, ma tutti gli alunni dell’istituto, in quanto solo con il coinvolgimento e la sensibilizzazione di tutti si può creare un “Ambiente inclusivo”.

Attività previste e tempi di realizzazione

Al fine di promuovere l’inclusione di tutti, favorendo negli alunni la formazione di un’identità personale, sono previsti laboratori operativi integratil nella consapevolezza della necessità di potenziare tutte le forme di intelligenza Si prevede quindi l’attivazione di:

laboratori a classi aperte laboratori di sostegno diffuso laboratorio di italiano come L2 laboratori di recupero e potenziamento laboratori di studio assistito interventi di educazione alla legalità e cittadinanza anche in

collaborazione con associazioni esterne attività espressive (teatrali, musicali, artistiche) attività finalizzate alla conoscenza e alla valorizzazione della cultura Rom

in collaborazione con la Polizia di Stato Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale

Per quanto riguarda le attività di inclusività, sono utilizzati insegnanti interni all’istituto e progetti con varie associazioni (Emergency, Amnesty International,

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presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito dell’organico dell’autonomia):

Libera ...)ed enti esterni (Polizia di e attività di recupero in collaborazione con l’associazione Incontralaltro. Si prevedono inoltre incontri di autoformazione e ricerca/azione tra docenti curricolari e specializzati affinchè il processo di insegnamento­apprendimento sia il più possibile personalizzato attraverso metodi e contenuti diversi e condivisi Partecipano alle attività anche gli Assistenti Educativi Comunali (A.E.C.) , la cui collaborazione è fondamentale nella strategia di inclusione della scuola

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Spazi interni alla scuola quali laboratori, teatro, aule e palestre.

Risorse finanziarie Buona parte delle risorse finanziarie provengono dal fondo d’Istituto e in particolare dall’ASSOCIAZIONE INCONTRALALTRO. Per quel che riguarda il laboratorio L2 da quest’anno è stato possibile potenziare gli interventi grazie al finanziamento MIUR a seguito della partecipazione dell’istituto al bando MIUR per progetti a supporto dell’Istruzione di alunni stranieri non accompagnati- Progetto “ La Bottega dell’accoglienza 2.0” Saranno necessarie risorse finanziarie per la formazione dei docenti soprattutto in tali ambiti:

metodologie didattiche e pedagogia inclusiva, con particolare

riferimento all’uso e all’attenzione dell’intelligenza emotiva;

nuove tecnologie per l'inclusione;

ambienti di apprendimento inclusivi come strategia compensativa per gli alunni con BES

Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

Il percorso progettuale si svolgerà per l’intero triennio 2016/19 . Si valuterà il miglioramento della cultura inclusiva e delle azioni inclusive e il grado di inclusività e integrazione di ciascun alunno in relazione alle strategie messe in atto

ORIENTAMENTO E CONTINUITA’ Relazione con il Piano di Miglioramento

L’istituto comprensivo ha da sempre investito sull’area della continuità e dell’ orientamento in quanto crede che sia fondamentale instaurare rapporti positivi e di crescita con le scuole sia dell’infanzia che di grado superiore presenti nel territorio. Per fare ciò si è deciso nel piano di miglioramento di investire sia sul successo scolastico degli allievi sia sulla formazione in verticale dei docenti.

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

I destinatari del progetto sono gli alunni delle classi in entrata ed in uscita dell’Istituto comprensivo, nonchè i docenti impegnati in progetti che vedono la collaborazione, il confronto e lo scambio di esperienze che rientrano nell’autoformazione del docente.

Attività previste e tempi di realizzazione

Per quanto riguarda le attività di continuità previste tra la scuola primaria e la secondaria di primo grado, sono previsti: laboratori di lettura, di musica, di scrittura creativa, progetti di scienze, inglese, italiano e motoria. Per quanto riguarda le attività di continuità previste tra la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, sono: laboratori di lettura e artistico-espressivi ed incontri tra docenti delle scuole di vario grado. E’ prevista l’organizzazione di incontri ed attività in comune tra gli alunni e gli insegnanti dei vari ordini di scuola. Informazione ai genitori sulle opportunità formative offerte dal territorio

Risorse professionali e compiti assegnati

Per quanto riguarda le attività di Continuità sono utilizzati insegnanti interni all’Istituto.

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(indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito dell’organico dell’autonomia):

Nell’ambito dell’Orientamento intervengono gli insegnanti degli istituti di grado superiore. Verrà inoltre svolto un progetto realizzato dallo psicologo che da anni collabora con la scuola. La finalità del progetto è supportare il successo scolastico-professionale e formativo degli studenti e studentesse, mediante un servizio di orientamento alla scelta della Scuola Secondaria di 2° Grado, ed è rivolto a tutti gli studenti delle classi terze, includendo i loro Genitori e gli Insegnanti.

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Gli spazi utilizzati sono quelli dell’Istituto Comprensivo: vari laboratori presenti, teatro, palestre e campo sportivo polivalente.

Risorse finanziarie Buona parte delle risorse finanziarie provengono dal fondo d’ istituto, mentre una parte minore deriva dal contributo delle famiglie.

Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

E’ previsto, verso la fine dell’anno scolastico, un questionario per gli alunni della scuola secondaria di primo grado.

LA SCUOLA DIGITALE Relazione con il Piano di Miglioramento

Il progetto abbraccia tutte le aree del piano di miglioramento, mettendo a disposizione strumenti collaborativi di condivisione e comunicazione, tramite piattaforma web disponibile fruibile e implementabile in modo individuale e collettivo da parte di alunni, docenti e famiglie.

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

I destinatari del progetto sono tutti gli studenti dell’Istituto, dalla scuola primaria alla scuola secondaria, ma anche gli stessi docenti, in un’ottica di collaborazione e di condivisione. Senza rinunciare ai propri ruoli, ognuno diventa beneficiario e nello stesso tempo protagonista o autore dell’offerta formativa, aperta a sempre nuovi sviluppi e nuove frontiere.

Attività previste e tempi di realizzazione

Il piano di digitalizzazione è piuttosto ambizioso. Mira nell’arco dei tre anni alla costruzione e messa a punto di un sistema di condivisione di risorse didattiche ed educative, basato su repository web, costruiti da docenti, alunni e genitori. I repository così costruiti conterranno micro lezioni o esperienze formative personali, sotto forma di oggetti di apprendimento fruibili con licenza common ... Il piano non ha solo lo scopo di moltiplicare i materiali di studio disponibili ma, nel nel quadro dello sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva, quello di favorire la consapevolezza del valore individuale presente in ogni allievo o adulto che sia e dell’utilità della propria esperienza a servizio degli altri. Il sistema di comunicazione e diffusione sarà basato sul complesso e articolato servizio di Google Apps For Education. Esso attivato da diversi mesi, mette a disposizione di tutti in forma gratuita spazi illimitati su cloud e applicazione per la creazione e la fruizione delle informazioni e lo scambio di esperienze. Per la realizzazione del piano sono necessarie:

1. Diffusione e popolamento degli account personali di studenti, allievi e famiglie (tempo previsto per il raggiungimento dell’obiettivo tutto l’anno scolastico presente e il prossimo 2016/2017)

2. Formazione all’uso delle applicazioni e alle modalità di scambio corretto delle informazioni, per tutti i destinatari del progetto (tempo previsto

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per il raggiungimento dell’obiettivo tutto l’anno scolastico presente e il prossimo 2016/2017)

3. Produzione di materiali sotto forma di micro lezioni, tutorials, learning object, in formato video, audio o misto. Per questo obiettivo si prevede una specifica formazione finalizzata a mettere ogni docente nella condizione di produrre materiali personalizzati che rispettino canoni comuni di dimensioni, fruibilità e verificabilità. (tempo previsto per il raggiungimento dell’obiettivo tutto l’anno scolastico presente e il prossimo 2016/2017)

4. Strumenti hardware per la creazione, fruizione e diffusione dei contenuti sono i diversi tipi tipi di dispositivi di uso comune messi a disposizione dalla scuola in modalità individuale e collettiva oppure in modalità BYOD. La scelta del sistema web based di Google è dettata non solo dalla gratuità del servizio, ma anche dalla diffusione nell’uso comune delle applicazioni Google tra la maggioranza degli utenti e non per ultima, dalla possibilità di integrazione tra sistemi basati su diverse piattaforme hardware e software (es: PC con windows, linux, apple o tablet e smartfone dotati dei medesimi sistemi).

A supporto dei repository con licenza Creative Commons, la scuola, in collaborazione con il Progetto Trio della Regione Toscana, ha attivato corsi dedicati all’apprendimento della lingua italiana come L2 per alunni stranieri e corsi di livello fino ad A2 sulle lingue comunitarie: Inglese, Francese e Spagnolo per gli alunni dell’Istituto e per i docenti. I corsi sono certificati dalla stessa Regione Toscana. Inoltre tramite la piattaforma di Google ha attivato un sistema per l’elaborazione e gestione dei piani didattici personalizzati per alunni BES o DSA, è stato avviato nel presente anno scolastico e sarà implementato e sviluppato nel triennio successivo, esso prevede:

la disponibilità per tutti i docenti di consultare on line specifiche documentazioni,, protette nel rispetto della normativa sulla privacy, in qualsiasi momento,

di elaborare e collaborare alla redazione dei piani personalizzati non solo in presenza con gli altri colleghi ma anche a distanza in modlità sincrona o asincrona,

avere a costante disposizione un archivio dei documenti prodotti per una rapida consultazione.

Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito

Con la supervisione e progettazione da parte dell’animatore digitale sono chiamati a collaborare studenti, docenti e genitori con competenze specifiche:

Compiti o mansioni periodo

Animatore Digitale

Progettazione delle attività individuazione delle risorse Supervisione del progetto indicazione di mansioni individuazione di specifici indicatori di

efficacia

tutta la durata del progetto tre anni

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dell’organico dell’autonomia):

Docenti formazione e autoformazione produzione di materiali conformi o

facilitanti i contenuti didattici curricolari

tutta la durata del progetto tre anni

studenti formazione-apprendimento, elaborazione di sintesi di esperienze e

rielaborazione di contenuti studiati, partecipazione a corsi di lingue

comunitarie o Italiana per stranieri on line

tutta la durata del progetto tre anni

genitori report in formato digitale di proprie esperienze e competenze,

partecipazione a corsi di lingue comunitarie o Italiana per stranieri on line

tutta la durata del progetto tre anni

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Non vi sono spazi privilegiati o specifici per l’attuazione del progetto, che può e deve essere portato a conoscenza di tutti gli attori del medesimo, attraverso incontri in presenza per le fasi di avvio, intermedie e di verifica, ma anche utilizzando i canali on line attraverso repository o spazi predisposti, per la fruizione di istruzioni e tutorial. Sono necessari attrezzature hardware per la fruizione dei contenuti in modalità in presenza o per chi non ha possibilità di accedere alle strumentazionni adatte: PC, Tablet e LIM come indicato nella Sezione 3, paragrafo 3.3 del presente documento.

Risorse finanziarie Le risorse necessarie per apparati hardware, saranno reperite da fondi MIUR/PON, azioni per la realizzazione delle reti LAN e per l’innovazione e gli ambienti di apprendimento o da altre tipologie di progetti da fondazioni private.

Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

CITTADINANZA ATTIVA LA CULTURA DELLA LEGALITA’ NELLA SCUOLA

Relazione con il Piano di Miglioramento

Il progetto risponde all’esigenza di far crescere senso civico e collaborazione negli alunni e favorire la conoscenza e il rispetto dell'altro . Nell'ambito della dimensione relazionale, la scuola pone particolare attenzione allo sviluppo di un clima di apprendimento positivo per la trasmissione di regole di comportamento condivise sia in classe che a casa. In tal modo ciascun alunno avrà la possibilità di collocare l'esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell'ambiente.

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

I destinatari del progetto sono tutti gli studenti dell’Istituto, dalla scuola primaria alla scuola secondaria

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Attività previste e tempi di realizzazione

Il progetto prevede in orario curricolare l’attivazione di percorsi di educazione alla legalità promossi dai docenti in collaborazione con esperti esterni e riguarderanno i seguenti aspetti:

la costruzione dell’autoregolamento di classe; il regolamento scolastico; la Costituzione italiana (valore e principali articoli); diritti e doveri dei ragazzi e dei cittadini; le principali regole del codice stradale; rispetto dell’ambiente; educazione alla salute; educazione all’affettività; i principali rischi della rete.

Le metodologie utilizzate saranno: role play, attività ludiche, analisi di documenti specifici, visione di film e documentari, uscite didattiche nei luoghi della memoria (Forte Bravetta, Fosse Ardeatine, Casa della memoria) e nelle sedi delle Istituzioni (Quirinale, Senato, Campidoglio … ), ricerca storica-scientifica di documentazione, incontri, conferenze, dibattiti.

Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito dell’organico dell’autonomia):

Docenti, Interventi di esperti esterni: Polizia di Stato, Polizia Postale, Guardia di finanza, Corpo forestale dello Stato, la Polizia Municipale, AMA, Arma dei Carabinieri, ASL

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Risorse finanziarie Fondo d’Istituto, eventuali fondi MIUR e Municipio

Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

Le azioni di monitoraggio, finalizzate a verificare lo stato di avanzamento del progetto e ad effettuare eventuali aggiustamenti, saranno realizzate attraverso strumenti finalizzati alla rilevazione delle attività svolte nelle diverse classi e alla valutazione del risultati raggiunti. Si articoleranno in tre fasi: 1. Iniziale 2. In itinere 3. Finale Per valutare l’efficacia didattica ci si avvarrà di: - questionari di gradimento AMBIENTE DI APPRENDIMENTO: MIGLIORIAMO LA SCUOLA

Relazione con il Piano di Miglioramento

Una buona scuola primaria e secondaria di primo grado promuove apprendimenti significativi e garantisce il successo formativo per tutti gli alunni anche grazie ad un ambiente di apprendimento idoneo. A tal fine è necessario predisporre un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica, e luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi.

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Questo progetto risponde all’esigenza di incrementare il successo scolastico, potenziare la sfera dell’apprendimento e l'autonomia operativa e promuove la partecipazione attiva delle famiglie migliorando l’immagine della scuola.

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

Saranno coinvolti gli alunni, le famiglie, gli insegnanti e le risorse del territorio. Ognuno, offrendo le proprie disponibilità di tempo ma anche di conoscenze e competenze tecniche, cercherà di valorizzare la nostra scuola, condividendo pensieri e competenze diverse in attività educative comuni e permettendo a tutti di sperimentare e vivere momenti di relazione e di solidarietà.

Attività previste e tempi di realizzazione

Il progetto si svilupperà attraverso la formazione di gruppi di lavoro eterogenei (personale scolastico, docenti e personale ATA, esperti esterni, studenti e genitori) in vista di un intervento formativo congiunto ed efficace. L’attività in classe sarà potenziata da momenti di approfondimento trasversale e da interventi di esperti esterni di supporto ai diversi ambiti disciplinari e formativi. Saranno favorite le condizioni per cui gli studenti responsabilmente assumeranno atteggiamenti, ruoli e comportamenti di partecipazione attiva e comunitaria. Il progetto prevede il miglioramento nel triennio di alcuni spazi scolastici: · giardino e aree esterne, · teatro e biblioteca, · palestra e spazi esterni per le attività motorie. Si svilupperà nelle seguenti fasi:

1. Pianificazione. Incontri di programmazione per definire i contenuti e i tempi di realizzazione, con la partecipazione dei docenti coordinatori di progetto, dei docenti realizzatori delle attività, dei rappresentanti del comitato dei genitori, del personale collaboratore scolastico e degli esperti esterni. Questa fase prevede inoltre la messa a punto degli strumenti di verifica e la calendarizzazione delle fasi di monitoraggio.

2. Formazione dei docenti. Prima dell’avvio dei percorsi didattici, è prevista un’attività di formazione destinata al personale della scuola, per potenziare strumenti e competenze di base necessarie al supporto fattivo alle attività laboratoriali. Le tematiche dei corsi riguarderanno in particolare: la didattica laboratoriale, oltre incontri specifici con le associazioni che collaboreranno alla realizzazione delle diverse fasi: recupero aree verdi, la musica, il teatro, lo sport, la pittura murale.

3. Percorsi laboratoriali con le classi guidati dai docenti con la collaborazione degli esperti esterni, dei genitori e il supporto del personale scolastico per gli aspetti logistici, per la predisposizione dei materiali e per la vigilanza durante gli spostamenti. Ci si avvarrà del contributo dei genitori nella misura della loro disponibilità, sia di tempo che di competenze specifiche relative ai vari percorsi.

Percorsi proposti agli alunni: percorsi di riqualificazione delle aree esterne verdi tramite la

realizzazione di giardini sensoriali, orti didattici, spazi didattici esterni con interventi di personale esterno qualificato, mappatura di risorse ambientali nel quartiere (associazione Manes che già cura nel nostro istituto il progetto “Scuola dell’infanzia e scuola primaria nel bosco”). La cura dell’ambiente circostante passa attraverso la cura dell’ambiente che più immediatamente circonda gli alunni: la scuola. I percorsi saranno realizzati anche con la collaborazione ed il coinvolgimento delle famiglie.

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percorsi artistico­espressivi attraverso la realizzazione di murales sotto la guida dell’associazione “Pittori anonimi del Trullo”, finalizzati ad accrescere negli alunni il valore della bellezza e il senso di appartenenza alla comunità scolastica.

percorsi teatrali organizzati e tenuti dal Gruppo Eleusis, Teatro e Scuola Civica di Teatro e delle Arti di Roma. Percorso che si propone di promuovere la funzionalità del linguaggio teatrale come elemento catalizzante nelle forme di aggregazione sociale e come veicolo di espressione psicofisica che mira a fornire un valido ausilio all’educazione e alla crescita umana e culturale dei ragazzi all'interno della realtà scolastica.

percorsi musicali organizzati e tenuti dalla Scuola Musica Arvalia finalizzati al rafforzamento del gruppo, del valore della collaborazione e dell’inclusione.

percorsi di educazione alla convivenza civile, al rispetto delle regole attraverso la pratica sportiva di calciosociale, per promuovere la capacità di condividere regole comuni nel rispetto delle diversità. Ci si avvarrà dell’esperienza dell’associazione Calciosociale Corviale, importante realtà territoriale, già conosciuta da molti dei nostri alunni e che sta svolgendo un importante lavoro di diffusione della “cultura della legalità”.

4. Peer education. In parallelo all’attuazione dei laboratori e delle

esperienze, sarà cura dei docenti e degli operatori, mettere gli alunni in condizione di raccogliere in modo strutturato le proprie esperienze (tramite disegni, immagini, descrizioni anche scritte che illustrino sequenze di azioni), verbalizzarle in classe e riorganizzarle in istruzioni semplici per i propri compagni. Questo lavoro permetterà di sviluppare un apprendimento orientato all’acquisizione di competenze (saper riprodurre esperienze per sé e per i propri pari), farà sì che gli alunni apprendano i contenuti in modo significativo con modalità esperienziale ed empirico-sperimentale.

5. Monitoraggio. Sarà attuato sia in itinere che nelle fasi finali dei diversi percorsi; esso prevede la raccolta di dati quantitativi e qualitativi.

Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito dell’organico dell’autonomia):

Saranno coinvolti, con differenti modalità: i docenti, il “Comitato dei Genitori” della Scuola, il Municipio XI, L’Associazione “Calcio sociale”, i “Pittori del Trullo”, L’Associazione Manes, il “Gruppo permanente di formazione umana e teatrica “Eleusis” e la Scuola di Musica Arvalia.

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Acquisto di materiali di facile consumo quale: carta da fotocopie, cartucce per stampanti a colori, pen drive per la raccolta e conservazione dei materiali digitali e diffusione della documentazione digitale, cartoncini colorati di grandi formati, tempera e vernici, pennelli, terriccio piante e prodotti da semina, guanti protettivi in lattice. Stampe fotografiche e tipografiche. Affitto o acquisto di gazebo per la posa di stand espositivi.

Risorse finanziarie Fondi ottenuti da varie iniziative promosse dal Comitato dei genitori, eventuali finanziamenti del MIUR, del Municipio e di associazioni e/o attività commerciali presenti sul territorio.

Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

Si organizzerà una valutazione di medio termine, che avrà lo scopo di monitorare le attività in corso per rilevare eventuali criticità o aspetti positivi. Il monitoraggio sarà svolto con modalità diretta, tramite appositi incontri e con questionari per

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la raccolta dati da somministrare ai realizzatori e ai fruitori dei percorsi, cioè gli alunni. I questionari saranno realizzati in forma digitale utilizzando apposita piattaforma collegata al sito della scuola. Inoltre i coordinatori di progetto, i docenti, i responsabili delle associazioni esterne e gli operatori, saranno coinvolti in incontri durante i quali saranno concordate le eventuali modifiche di medio percorso. Durante la fase laboratoriale si raccoglieranno i testi, le poesie, i disegni, i prodotti significativi e rappresentativi delle attività degli alunni anche come documentazione digitale. I materiali raccolti e organizzati sulla base dei singoli percorsi, saranno presentati in appositi spazi aperti ad alunni, famiglie, istituzioni del territorio in particolare nell’evento “Open Day” di fine anno scolastico. Inoltre una apposita sezione del sito web della scuola permetterà l’esposizione permanente e visibile dei lavori realizzati. La comunicazione degli eventi espositivi e dei risultati finali coinvolgerà anche la stampa locale attraverso i canali comunicativi del Municipio XI e i giornali di quartiere. Si prevede inoltre la produzione di pubblicazioni cartacee di divulgazione degli eventi.

READY FOR EUROPE : CERTIFICAZIONI EUROPEE DELLE LINGUE STRANIERE Relazione con il Piano di Miglioramento

L’Istituto Comprensivo Fratelli Cervi è da oltre 10 anni Centro Registrato e Centro Esami n. 29485 dell’Ente Certificatore Britannico Trinity College London e presso il nostro Istituto sono stati sostenuti circa 580 esami GESE (Graded Examination in Spoken English) . Il progetto d’Istituto “ Ready for Trinity”, da quest’anno divenuto “ Ready for Europe, portato avanti in questi anni ha ottenuto da parte degli alunni e delle famiglie un alto gradimento e degli ottimi risultati.

La certificazione europea del Trinity College London risponde all’esigenza di innalzare il livello di motivazione all’apprendimento della lingua inglese, di potenziare le conoscenze, le abilità e le competenze nell’uso della lingua stessa attraverso la conversazione con docenti madrelingua ed incrementare il successo scolastico . La ricaduta positiva della partecipazione al corso anche di un ristretto numero di alunni per ogni classe fa sì che ne benefici spesso l’intero gruppo classe e conseguentemente vengano elevati sia le competenze comunicative sia gli esiti dell'esame di stato.

A partire dall’anno scolastico corrente 2015-2016, è stata introdotta anche gli alunni la preparazione alla certificazione KET (Key English Test) del Cambridge English e sono stati proposti corsi di potenziamento per le certificazioni DELE di lingua spagnola e DELF di lingua francese.

Destinatari: classi, alunni per anni di corso, gruppi trasversali, gruppi di recupero o di potenziamento ...

Alunni, a partire dalle classi terze della scuola primaria. I gruppi, trasversali in quanto formati da alunni provenienti da classi diverse, ma omogenei nel livello, saranno costituiti da 8-10 alunni ed affronteranno i grades 1-2-3-4-5 degli esami GESE e l’esame KET. L’attività è tesa al potenziamento delle abilità orali e comunicative .

Attività previste e tempi di realizzazione

Le attività, svolte in orario extra curricolare, prevedono corsi di potenziamento di lingua inglese in preparazione :

agli esami GESE, test di lingua che valutano le capacità di ascolto, comprensione e produzione orale.

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All’esame KET che valuta tutte e 4 le abilità linguistiche ( ascolto, parlato, lettura , scrittura)

Tempi di realizzazione: da dicembre a maggio di ciascun anno, con esami finali agli inizi di giugno.

Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne, l’eventuale utilizzo di figure previste nell’ ambito dell’organico dell’autonomia):

I corsi sono organizzati dall’Associazione Incontralaltro, che ha sede presso il nostro Istituto, e sono tenuti da formatori esperti madrelingua, liberi professionisti. L’organizzazione ed il monitoraggio dei corsi sono affidati a tre docenti dell’Istituto.

Risorse materiali necessarie (spazi, strumenti):

Aule, LIM, libri di testi, CD e lettore CD

Risorse finanziarie I corsi sono a pagamento delle famiglie Monitoraggio: modalità di verifica, Indicatori di risultato e risultati attesi

Le azioni di monitoraggio, finalizzate a verificare lo stato di avanzamento del progetto e ad effettuare eventuali aggiustamenti, saranno realizzate attraverso strumenti finalizzati alla rilevazione dell’attività svolta, della frequenza dei corsisti, del gradimento del corso e alla valutazione del risultati raggiunti. Si articoleranno in tre fasi: 1. Iniziale : rilevamento della situazione di partenza concordata tra i docenti curricolari di lingua inglese e i docenti madrelingua dei corsi. Predisposizione di un registro per il controllo costante della frequenza dei ragazzi; 2. In itinere : bilancio della situazione a fine marzo , in vista dell’eventuale iscrizione agli esami, concordata tra insegnanti curricolari, madrelingua e genitori; 3. Finale : Le verifiche degli esiti formativi avverranno mediante le prove di certificazione finale e durante l’incontro di feed back con l’esaminatore Trinity. I risultati attesi , tenendo conto dell’esperienza decennale pregressa sono :

altissima percentuale di superamento degli esami stessi, alti risultati ( prevalenza di valutazioni B e A rispetto a C)

Per valutare l’efficacia didattica ci si avvarrà del feedback delle competenze maturate in uscita dato dal superamento dell’esame stesso e dalla valutazione ottenuta. Verranno proposti questionari di gradimento sia agli studenti che alle famiglie . Verrà valutato il trend, sinora molto positivo, nelle iscrizioni , che sono sempre in crescita.

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SEZIONE 4. Le risorse necessarie triennio 2016 - 2019. 4.1: Risorse professionali. Scuola Primaria

ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Tempo pieno(40h)

Classi Prime Classi Seconde Classi Terze Classi Quarte Classi Quinte

Plesso Placido Martini 2 2 2 2 2

Plesso Mazzacurati 2 1 1 1 1

Plesso Ponte Galeria 3 2 3 2 2

Tempo normale(25 h)

Plesso Ponte Galeria 1 1 1

Tempo normale( 28h)

Plesso Ponte Galeria 1 1

Totale classi = 33 Totale cattedre posti comuni = 60 Totali ore di Religione cattolica = 3

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Tempo pieno(40h)

Classi Prime Classi Seconde Classi Terze Classi Quarte Classi Quinte

Plesso Placido Martini 3 2 2 2 2

Plesso Mazzacurati 1 2 1 1 1

Plesso Ponte Galeria 3 3 2 3 2

Tempo normale(25 h)

Plesso Ponte Galeria 1 1 1

Tempo normale( 28h)

Plesso Ponte Galeria 1 1

Totale classi = 35 Totale cattedre posti comuni = 64 Totali ore di Religione cattolica = 3 + 4 ore

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ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Tempo pieno(40h)

Classi Prime Classi Seconde Classi Terze Classi Quarte Classi Quinte

Plesso Placido Martini 2 3 2 2 2

Plesso Mazzacurati 2 2 1 1 1

Plesso Ponte Galeria 3 3 3 2 3

Tempo normale(25 h)

Plesso Ponte Galeria 1 1 1

Tempo normale( 28h)

Plesso Ponte Galeria 1 1

Totale classi = 37 Totale cattedre posti comuni = 68 Totali ore di Religione cattolica = 3 + 8 ore

Scuola Secondaria di Primo Grado ( da concordare in Collegio) ANNO SCOLASTICO 2016/2017

Classi prime Classi seconde Classi terze

Sede Fratelli Cervi 5 5 5

Sede Ponte Galeria 3 o 2+1 TP? 3 4 o 3 + 1 TP?

Totali classi tempo normale 30 ore: ……. Totali classi tempo prolungato 36 ore:.....

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

Classi prime Classi seconde Classi terze

Sede Fratelli Cervi 5 5 5

Sede Ponte Galeria 3 o 2+1 TP? 3 3

Totali classi tempo normale 30 ore: ……. Totali classi tempo prolungato 36 ore:.....

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

Classi prime Classi seconde Classi terze

Sede Fratelli Cervi 5 5 5

Sede Ponte Galeria 3 o 2+1 TP? 3 3

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Totali classi tempo normale 30 ore: ……. Totali classi tempo prolungato 36 ore:.....

Si ipotizza la seguente previsione di organico

ANNO SCOLASTICO 2016/2017( inserire i numeri delle cattedre dopo il collegio)

N. CATTEDRE CLASSI DI CONCORSO DENOMINAZIONE

A043 LETTERE

A059 MATEMATICA

A345 INGLESE

A245 FRANCESE

A445 SPAGNOLO

A028 ED. ARTISTICA

A033 ED. TECNICA

A032 ED. MUSICALE

A030 ED. FISICA

RELIGIONE CATTOLICA

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

N. CATTEDRE CLASSI DI CONCORSO DENOMINAZIONE

A043 LETTERE

A059 MATEMATICA

A345 INGLESE

A245 FRANCESE

A445 SPAGNOLO

A028 ED. ARTISTICA

A033 ED. TECNICA

A032 ED. MUSICALE

A030 ED. FISICA

RELIGIONE CATTOLICA

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ANNO SCOLASTICO 2018/2019

N. CATTEDRE CLASSI DI CONCORSO DENOMINAZIONE

A043 LETTERE

A059 MATEMATICA

A345 INGLESE

A245 FRANCESE

A445 SPAGNOLO

A028 ED. ARTISTICA

A033 ED. TECNICA

A032 ED. MUSICALE

A030 ED. FISICA

RELIGIONE CATTOLICA

Come necessaria premessa alle previsioni di iscrizione di alunni con disabilità si sottolinea il trend in aumento dei casi di alunni disabili che chiedono l’iscrizione presso il nostro Istituto. Questo è probabilmente dovuto a screening più attenti e precoci sollecitati da famiglie e strutture, unitamente ad una forte volontà ad affrontare e risolvere le problematiche individuate piuttosto che ignorarle, si prevede nel triennio un aumento costante se pur modesto degli alunni che rientrano nelle casistiche e nelle tutele della Legge 104/92.

POSTI DI SOSTEGNO A.S. 2016/17

Scuola Primaria:

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : ……..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 : ……..

n. cattedre di sostegno:……

Scuola Secondaria di Primo Grado:

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : …..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 :…….

n. cattedre di sostegno: ….

POSTI DI SOSTEGNO A.S. 2017/18

Scuola Primaria:

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n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : ……..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 : ……..

n. cattedre di sostegno:……

Scuola Secondaria di Primo Grado:

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : …..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 :…….

n. cattedre di sostegno: ….

POSTI DI SOSTEGNO A.S. 2018/19

Scuola Primaria:

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : ……..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 : ……..

n. cattedre di sostegno:……

Scuola Secondaria di Primo Grado:

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 3 : …..

n. alunni con L. 104/92, art. 3, comma 1 :…….

n. cattedre di sostegno: ….

PERSONALE ATA (triennio): DSGA: 1

Assistenti Amministrativi: 6

Collaboratori Scolastici: 18

ORGANICO POTENZIATO

Classe di concorso

Ore prestate

Esonero Vicario

Supplenze brevi

Corsi di recupero e potenziamento

Progetti Ore di utilizzo

EE Un posto sarà utilizzato per l’esonero del docente vicario su insegnante di religione

EE 726 126 300 300 726

EE 726 126 300 300 726

EE 726 126 300 300 726

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A033 594 94 250 250 594

A043 594 94 250 250 594

A059 594 94 250 250 594

A345 594 94 250 250 594

TOTALE 4454 754 1.900 1.900 4454

4.2: Risorse economiche

L’Istituto cercherà di reperire fondi per far fronte alle principali esigenze, in particolare occorrono:

1. Fondi per potenziare l‘offerta formativa con personale interno (in particolare nel campo L2, scientifico­tecnologico, musicale e artistico);

2. Fondi per retribuire il personale ATA per le aperture pomeridiane; 3. Fondi per retribuire formatori esterni.

L’Istituto ha partecipato fino ad oggi singolarmente o in rete a tutti i bandi MIUR e regionali inerenti le finalità e gli obiettivi dell’offerta formativa

4.3: Fabbisogno di infrastrutture e attrezzature

A.S. 2016/2018 A.S. 2018/2019 Risorse

Scuola secondaria Fratelli Cervi

Ammodernamento laboratori multimediali, artistico, scientifico e musicale tramite rinnovo di computer e strumentazioni specifiche.

Riqualificazione teatro, con aggiunta di microfoni d’ambiente e consolle di gestione audi-video, ristrutturazione del palco

Riqualificazioni spazi esterni: aiuole verdi.

Implementazione rete LAN WiFi con sistema ad accessi condivisi ed estensione del 20% della portante di rete

Aumento numero LIM disponibili.

Fondi PON per gli ambienti di apprendimento Residui mensa Progetti specifici di cui ai bandi MIUR

Scuola secondaria Ponte Galeria

Ammodernamento e aumento delle postazionni PC fisse per il laboratorio di informatica.

Riqualificazione spazi laboratoriali: artistico e scientifico, rinnovo di computer e strumentazioni specifiche.

Riqualificazioni spazi esterni: aiuole verdi, area campo polivalente.

Implementazione rete LAN WiFi con sistema ad accessi condivisi ed estensione del 20% della portante

Messa a norma dell’Istituto.

Fondi PON per gli ambienti di apprendimento Residui mensa Progetti specifici di cui ai bandi MIUR Fondi regionali per la riqualificazione degli edifici scolastici Fondi MIUR per la sicurezza nelle scuole

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di rete Aumento numero LIM disponibili.

Scuola primaria Placido Martini

Ammodernamento dotazione tablet per laboratori mobili di informatica.

Aumento numero LIM disponibili.

Fondi PON per gli ambienti di apprendimento Residui mensa

Scuola primaria Mazzacurati

Ammodernamento dotazione tablet per laboratorio mobile di informatica.

Aumento numero LIM disponibili. Arredamento per aula

multimediale.

Fondi PON per gli ambienti di apprendimento Residui mensa

Scuola primaria Ponte Galeria

Realizzazione di laboratorio mobile con tablet per le attività di informatica.

Aumento numero LIM disponibili. Riqualificazioni spazi esterni:

aiuole verdi, area campo polivalente.

Messa a norma dell’Istituto. Riqualificazione spazi esterni della scuola.

Fondi PON per gli ambienti di apprendimento Residui mensa Fondi regionali per la riqualificazione degli edifici scolastici Fondi MIUR per la sicurezza nelle scuole

Sezione 5 - Monitoraggio e verifica

5.1 Verifica degli obiettivi raggiunti in relazione alle priorità fissate In base alle Priorità triennali fissate nel Piano di Miglioramento si ritiene necessario realizzare azioni di monitoraggio per verificare:

i processi attuati nella istituzione scolastica, ossia le attività realizzate dalla scuola (l'offerta formativa, le scelte organizzative, metodologiche e didattiche impiegate);

i risultati ottenuti dagli studenti: percentuali di promossi, votazioni conseguite agli esami di stato, livelli delle competenze;

le competenze acquisite dai docenti attraverso corsi di formazione e ricerca-azione. L’attività di valutazione terrà conto dell’osservazione sul campo e dei dati raccolti dall’INVALSI, dal MIUR o dalla scuola stessa.

Obiettivi di processo in via di attuazione Risultati attesi Modalità di rilevazione

Curricolo, progettazione e valutazione Incentivare la verticalizzazione del curricolo e il raccordo tra docenti di primaria e secondaria anche attraverso l'elaborazione di progetti comuni.

I docenti dei due diversi ordini di scuola si confrontano regolarmente nel

questionari on line da

somministrare ai docenti, al personale ATA, agli studenti

e ai genitori

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Potenziare il confronto e la condivisione dei criteri di valutazione tra i docenti, soprattutto dei diversi ordini di scuola.

Sperimentare strategie didattiche e organizzative innovative per favorire il successo scolastico.

Arricchire l'offerta formativa con progetti di recupero e potenziamento.

Effettuare screening di entrata del primo ciclo per accertare i prerequisiti.

corso dell’anno scolastico;

collaborano tra di loro alla stesura e alla realizzazione di progetti

si scambiano materiali per l’insegnamento

I docenti utilizzano nella valutazione criteri comuni e griglie di valutazione condivise Nella didattica vengono impiegate nuove strategie didattiche

Diminuisce il numero degli alunni che abbandona la scuola e che sperimenta l'insuccesso scolastico

schede e griglie di rilevazione

check lists

focus-group prove standardizzate

Ambiente di apprendimento Ottimizzare le risorse tecnologico informatiche, potenziando l'uso delle LIM

Sollecitare gli interventi degli Enti locali, sia per sanare le situazioni presenti che per ampliare gli spazi della scuola

Implementare la disponibilità di ambienti di apprendimento attraverso l'uso di piattaforme didattiche online.

Maggiore numero di LIM nelle aule

Maggiore risorse economiche per l’acquisto di strumenti informatici e per la predisposizione

Indagine conoscitiva di tipo quantitativo e qualitativo

Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane

Un maggiore numero di docenti partecipa a

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Censire le competenze dei docenti allo scopo di valorizzarle per andare incontro ai bisogni degli studenti. Implementare la formazione docenti sulle seguenti tematiche: Italiano L2; Progettazione e Valutazione per competenze; Didattica laboratoriale.

gruppi di lavoro o corsi di formazione su varie tematiche

Dati quantitativi sul numero di docenti che partecipano ai corsi questionari on line da somministrare ai docenti

Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie Progettare attività ed eventi di apertura al territorio e alle famiglie degli studenti.

Coinvolgere i genitori in specifiche attività dell'Istituto.

Stabilire rapporti di maggiore collaborazione con le associazioni che operano sul territorio.

questionari on line da somministrare ai genitori

focus-group

TEMPI MAGGIO

Somministrazione di questionari on line a docenti, personale ATA, alunni e genitori; Tabulazione dati, analisi dei dati e delle proposte avanzate da: docenti, personale ATA, alunni e

genitori; Elaborazione della relazione finale dei docenti che hanno espletato incarichi, funzioni e ruoli; Rendiconto finale da parte dei docenti referenti di progetto/laboratorio.

GIUGNO/SETTEMBRE

Rendicontazione al Collegio docenti dei dati emersi dall’indagine; Pubblicizzazione dei risultati e discussione all'interno del Collegio Docenti.

Attraverso le procedure di monitoraggio e autoanalisi, l’Istituto scolastico cerca:

- di pervenire ad una migliore conoscenza dei problemi reali che riguardano la gestione organizzativa e

l’attività educativa;

- di raggiungere un maggior coinvolgimento degli operatori scolastici;

- di individuare strategie di miglioramento e innovazione;

- di organizzare momenti di riflessione e rielaborazione delle proprie esperienze in funzione di scelte

future,

al fine di gestire il processo di crescita della propria comunità educante.

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5.2 Verifica dell’efficacia delle attività di ampliamento/arricchimento curricolare proposte

Al termine di ogni attività di ampliamento e di arricchimento prevista dal Piano di Miglioramento sarà cura del docente responsabile del progetto effettuare un monitoraggio per verificare:

il grado di partecipazione il livello di gradimento dell’utenza alle iniziative proposte; la ricaduta didattica delle attività.

L’analisi degli esiti complessivi, attraverso la raccolta di informazioni, permetterà di prendere decisioni e di intraprendere azioni di miglioramento e di sviluppo. Le attività di monitoraggio saranno effettuate mediante la raccolta di dati quantitativi e qualitativi, come ad esempio la somministrazione di questionari agli studenti e ai genitori, la registrazione delle presenze effettive dei partecipanti alle attività proposte, la somministrazione di prove che misurino le conoscenze ed abilità degli studenti e/o di prove autentiche che attestino le competenze ed il grado di padronanza. Le attività di monitoraggio saranno effettuate mediante schede di verifica da parte degli attuatori del progetto, la somministrazione di questionari rivolti agli alunni, ai docenti e al personale della scuola che analizeranno spazi, tempi e modalità attuative.

Il presente Piano Triennale è il risultato di correzioni, integrazioni e aggiustamenti progressivi derivanti

dalle diverse azioni di monitoraggio realizzate dalla scuola in modo autonomo o nell'ambito del

programma più ampi di carattere nazionale del RAV.

Il PTOF verrà aggiornato ed integrato mediante apposite consultazioni durante incontri periodici che

coinvolgono:

Collegio dei Docenti

Consiglio di Istituto

Consigli di Classe e Interclasse

Commissioni di lavoro e Dipartimenti

Staff di direzione

Rappresentanti dei genitori.

Il Piano potrà essere rivisto e/o integrato a seguito degli esiti di rilevazioni condotte fra gli utenti o gli

operatori e delle proposte di modifica/integrazione/ aggiornamento.

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