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PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO ALFIERI” ANNO SCOLASTICO: 2019/20 DOCENTE: LA BANCA DOMENICA TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA): PEZZELLA MANUELA– GIANNETTO DOMENICA – RICCA MARIA GIULIA CLASSE: 1ͣ A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ITALIANO COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO Partecipa a scambi comunicativi, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso globale e ricavandone le informazioni principali. Legge e comprende testi di vario tipo, cogliere il senso globale e le informazioni principali. Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali. Riconosce le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso ed ai principali connettivi Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Spirito di iniziativa Competenze sociali e civiche OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO Dalle Indicazioni Nazionali ASCOLTO E PARLATO LETTURA SCRITTURA ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola. Comprendere l’argomento e le informazione principali di una conversazione o di un testo ascoltato. Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale. Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali rispettando l’ordine cronologico.

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PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO ALFIERI”

ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE: LA BANCA DOMENICA

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA): PEZZELLA MANUELA– GIANNETTO DOMENICA – RICCA

MARIA GIULIA

CLASSE: 1 ͣA PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Partecipa a scambi comunicativi, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso globale e ricavandone le informazioni principali. Legge e comprende testi di vario tipo, cogliere il senso globale e le informazioni principali. Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali. Riconosce le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso ed ai principali connettivi

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Spirito di iniziativa Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazione principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali rispettando l’ordine cronologico.

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Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa.

prevedere il contenuto di un testo in base ad alcuni elementi (titolo ed immagini).

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e saperli esporre in modo comprensibile a chi ascolta.

Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura.

Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

Produrre semplici frasi, rispettando le principali convenzioni ortografiche e sintattiche.

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare brevi e semplici messaggi orali Comprendere semplici consegne operative. Comunicare le proprie esigenze e le proprie esperienze in modo comprensibile. Leggere parole bisillabe e/o piane in stampato maiuscolo. Leggere e comprendere frasi minime con l’aiuto di immagini. Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo. Scrivere sotto dettatura parole bisillabe. Scrivere autonomamente, in stampatello maiuscolo, parole con due o più sillabe, anche

con l’aiuto delle immagini Distinguere tra vocali e consonanti. Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema. Comprendere ed esprimersi utilizzando parole di uso comune.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Si seguirà il metodo fonetico per l’apprendimento della scrittura e della lettura. Si cercherà di favorire il più possibile momenti di esperienza all’interno dei quali gli alunni avranno occasione di essere parte attiva della lezione. Attraverso testi, racconti personali e non, esperienze scolastiche ed extrascolastiche, immagini, filmati, discussioni si cercherà di accrescere la capacità di riflessione e coscienza di sé. Si lavorerà in piccoli gruppi e si ricorrerà ad una semplice forma di tutoring. Saranno strutturati all’ interno della classe anche sorte di laboratori, dedicati stabilmente all’attività di letto-scrittura, dotati di materiali specifici di apprendimento, ad esempio cartelloni con le lettere, strisce con pregrafismi da ripassare con pennarelli, lavagne magnetiche con pennarelli ad acqua, lavagnette individuali magnetiche con lettere, scatole con farina, lettere in rilievo. In tal modo l’attività didattica risulterà diversificata e più aderente alle necessità di ciascuno. Per quanto riguarda la scrittura si proporrà l’imitazione di segni, percorsi, lettere attraverso movimenti con il corpo, nello spazio, con l’ uso di materiali vari, ispirandosi anche al metodo Venturelli. Saranno utilizzati strumenti per facilitare la scrittura: lapis e penne ergonomici per favorire la corretta impugnatura dello strumento; quadernini per la scrittura in corsivo, matrici per la scrittura di sillabe complesse, tabelle che riportano il giusto verso della scrittura di lettere… I caratteri saranno presentati uno alla volta per prevenire difficoltà e per andare incontro alle individualità; il carattere stampato minuscolo sarà utilizzato soltanto per la lettura. Gli apprendimenti saranno consolidati anche tramite esercizi e giochi alla Lim.

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Si ricorrerà all’utilizzo di filastrocche e canzoni per facilitare la memorizzazione delle lettere e delle regole grammaticali Ispirandosi ai principi pedagogici alla base della Scuola Senza Zaino saranno adottate le IPU Istruzioni per l’ uso in riferimento all’utilizzo di strumenti didattici e allo svolgimento di compiti, affinché gli allievi possano conoscere e seguire con facilità la sequenza ordinata delle azioni da compiere; sarà previsto l’uso di materiali auto-correttivi, che consentano ai bambini di non aver sempre bisogno dell’adulto per controllare il proprio lavoro.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Sarà data importanza anche all’ azione di verifica orale per quanto riguarda le acquisizioni relative all’ ascolto ed al parlato. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF

Ascolta, comprende, interagisce in modo:

pronto, prolungato corretto, articolato, fluido, pertinente e approfondito 10

corretto, prolungato, pronto, pertinente 9

pertinente attivo e corretto 8

discretamente corretto e adeguato 7

discontinuo, essenziale, poco corretto e poco pertinente 6 ascolto per tempi brevi, esposizione frammentaria, guidata 5

ascolto per tempi molto brevi, comprensione inadeguata 4

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Legge in modo corretto, scorrevole, espressivo, rapido 10 corretto, scorrevole, espressivo 9 corretto, scorrevole 8 non sempre corretto e scorrevole 7 meccanico 6 stentato 5 sillabando con incertezze e lacune 4 Comprende in modo completo, rapido, approfondito 10 completo e approfondito 9 completo e in tempi adeguati 8 globale e poco rapido 7 parziale e frammentario 5

in modo non adeguato 4

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo:

ben strutturato, originale, esauriente, corretto 10

molto chiaro, corretto esauriente 9

pertinente, coerente quasi sempre corretto 8

abbastanza chiaro e corretto 7

poco corretto e poco organizzato 6

non corretto e disorganico 5

non corretto, non organizzato, incompleto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi. Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi per presentarsi Giochi con regole Giochi con parole

Conversazioni libere e guidate; storie, racconti e fiabe:

- Io e gli altri - Le emozioni

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- La natura e le stagioni - Le festività - Storie e racconti reali e fantastici - Filastrocche e canzoni - Regole di classe condivise

Lettura di: - grafemi - sillabe - semplici frasi e testi

nei diversi caratteri

Lettura e riordino di immagini

Tipologie testuali: - testi narrativi (realistici, fantastici) - descrittivi - poetici

Pregrafismo Scrittura:

- vocali - consonanti - sillabe - digrammi - trigrammi - suoni complessi - parole - semplici frasi

Ricerca e inserimento di nuove parole in semplici frasi Giochi linguistici

Riordinare sintagmi per costruire frasi di senso compiuto.

Ortografia:

- suoni affini - suoni dolci e duri (c – g) - mp-mb - digrammi - trigrammi - lettera maiuscola - cu, qu, cq - doppie - apostrofo - accento - l’uso dell’acca con il verbo avere - c’è, c’era…

Morfologia:

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Conoscere la categoria del nome (genere e numero)

Sintassi: - Riconoscere una frase come espressione linguistica di senso compiuto (ordine delle

parole – soggetto/predicato)

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 1°A PLESSO: ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

Lavori in gruppo e a coppie

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flashcards

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti.

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Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Saluti Colori Materiale scolastico Numeri Animali domestici Famiglia Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica: Questions with “WHAT” To be verb Prepositions: IN e OUT, TALL e SHORT

Adjectives: BIG e SMALL

Approfondimenti e CLIL: Secondary colours School rules A team game Living and non-living things My family tree Storytelling: The Enormous Turnip

ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE: LA BANCA DOMENICA

CLASSE: 1 ͣ A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce ed esplora elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Organizza le informazioni e le conoscenze Riferisce in modo adeguato le conoscenze acquisite. CITTADINANZA Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni

Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e utilizzarle come fonti per ricostruire il proprio recente passato.

Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità, ciclicità, mutamento, in esperienze vissute e narrate.

Comprendere l’uso e la funzione di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (calendario, linea del tempo).

Seguire e comprendere storie attraverso l’ascolto o lettura di testi.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Rappresentare graficamente, in forma scritta o con esposizione orale, attività, fatti vissuti o narrati.

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Avere la consapevolezza del trascorre del tempo. Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sulle persone e sulle cose. Ordinare fatti secondo una corretta successione temporale.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) In classe prima si propone di avvicinare l’alunno a consolidare le strutture di base dello spazio e del tempo attraverso l’organizzazione di esperienze quotidiane. Si tratterà di costruire e ricostruire scene in ordine spazio- temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, la drammatizzazione al fine di avviare la costruzione di linee e cicli del tempo anche visivi (strisce, cartelloni, calendari.) per la fissazione del concetto di tempo e della sua misura. Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, scolastica, da personaggi di racconti, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre

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Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Individua le tracce e sa usarle nella ricostruzione dei fatti in modo: pronto, articolato, pertinente e approfondito 10 pertinente, corretto e adeguato 9 in genere corretto e adeguato 8 discretamente adeguato 7 essenziale e sufficientemente adeguato 6 frammentario e poco corretto 5 inadeguato, frammentario e scorretto 4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Rappresentazioni grafiche dei ricordi personali.

Rilevazione dei mutamenti.

Indicatori temporali di successione, contemporaneità.

L’alternanza giorno/notte; scansioni temporali della giornata; i giorni della settimana; i mesi dell’anno; le stagioni.

Trasformazioni nel tempo.

Narrazione di brevi esperienze personali seguendo un ordine temporale.

Ricostruire il passato con le parole del tempo.

Rielaborazione orale di esperienze vissute; relativa ricostruzione iconica e grafica.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: PEZZELLA MANUELA ANNA

CLASSE: PRIMA A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici Rappresenta in pianta ambienti noti ed è in grado di rappresentare su di essa percorsi. Legge una mappa o pianta e sa interpretarne la legenda. Individua i caratteri che connotano i principali paesaggi. Individua e descrive elementi fisici e antropici Comprende le cause e le conseguenze dell’intervento umano sul paesaggio. Matura senso critico rispetto all’intervento umano e propone soluzioni rispettose dell’ambiente.

Competenze sociali e civiche Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

- Orientamento - Linguaggio della geo-graficità - Paesaggio

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (davanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).

Rappresentare e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi, esercitando la cittadinanza attiva.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e topologia) Riprodurre graficamente spazi noti

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Sa rispondere a semplici domande finalizzate alla rilevazione dei dati di una

esperienza

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, dalle esperienze, dal contesto di vita degli alunni, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni. Si partirà dalla percezione dello spazio rispetto a sé e ad altri, con giochi liberi e strutturati , con narrazioni ed esplorazioni nel territorio, che verranno poi tradotti in rappresentazioni grafiche-pittoriche.

In questo modo si avvieranno gli alunni all’uso del linguaggio simbolico per la lettura e la rappresentazione di percorsi e per la localizzazione di elementi diversi nell’ambiente. L’esplorazione dello spazio avverrà attraverso giochi ed esercizi motori per il riconoscimento di concetti topologici spaziali e per la successiva costruzione di semplici mappe.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF

Si orienta nello spazio vissuto in modo:

eccellente e in completa autonomia 10

preciso e adeguato nell’uso degli strumenti 9

in genere corretto e adeguato 8

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discretamente corretto 7

essenziale, con qualche incertezza 6

con molte incertezze 5

non adeguato 4

Mostra di possedere e usare il linguaggio geografico in modo:

articolato, pertinente e approfondito 10

pertinente, corretto e adeguato 9

in genere corretto e adeguato 8

discretamente adeguato 7

essenziale e sufficientemente adeguato 6

frammentario e poco corretto 5

inadeguato, frammentario e scorretto 4

Rappresenta conoscenze e concettifico in modo:

articolato, pertinente e approfondito 10

pertinente, corretto e adeguato 9

in genere corretto e adeguato 8

discretamente adeguato 7

essenziale e sufficientemente adeguato 6

frammentario e poco corretto 5

inadeguato, frammentario e scorretto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Esplorazione del nuovo spazio scolastico e giochi e percorsi in aula

Rappresentazioni grafiche

Descrizione e rappresentazione della propria posizione nello spazio in relazione a punti di riferimento, utilizzando gli organizzatori spaziali.

Uscite nel territorio circostante

Osservazione degli spazi scolastici ed extrascolastici e relativa conoscenza delle loro funzioni

Rispetto dell’ambiente

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: PEZZELLA MANUELA ANNA

CLASSE: PRIMA A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali (addizioni e sottrazioni entro il 20).

Riconosce e rappresenta, forme del piano e dello spazio, soprattutto a partire da situazioni reali. Utilizza semplici rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavare informazioni. Risolve facili problemi.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico Imparare a imparare Spirito di iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali - Numeri - Spazio e figure - Relazioni, misure, dati e previsioni - Pensiero razionale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20 con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali.

Operare con addizioni, sottrazioni con i numeri naturali.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Leggere e rappresentare relazioni e dati attraverso schede predisposte, schemi e tabelle.

OBIETTIVI MINIMI o Numeri

Entro la decina con l’uso delle dita e con materiale strutturato: usare il numero per contare raggruppamenti di oggetti contare in ordine progressivo leggere e scrivere i numeri naturali operare semplici addizioni e sottrazioni a livello manipolativo

o Spazio e figure Localizzare oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati (sopra/sotto, /dietro,

dentro/fuori) Compiere confronti diretti di grandezze

o Relazioni, dati e previsioni Classificare e raggruppare oggetti secondo un attributo

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Acquisire il concetto di pochi, tanti, niente Individuare quantità maggiori, minori, uguali mettendo in relazione due insiemi

rappresentati graficamente o con l’uso di materiali o Pensiero razionale

Formulare ipotesi in situazioni problematiche di vita quotidiana

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) Si utilizzeranno metodologie di apprendimento attivo e dinamico per favorire la scoperta del divertimento nella matematica. Le situazioni di partenza saranno rappresentate dall’ esperienza, in quanto è appurato che i bambini apprendono in modo più efficace quando sono coinvolti nella risoluzione di un problema che ritengono interessante e che rappresenta una sfida. Durante il lavoro l’insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione tra gli alunni. Sarà privilegiato l’aspetto manipolativo, che condurrà a formulare ipotesi ed a confrontare i risultati. Seguirà una fase in cui fissare le conoscenze per riutilizzarle in contesti diversi. La conquista progressiva dei concetti di fondo e delle abilità di base sarà sviluppata attraverso materiale occasionale che è presente in classe, materiale strutturato e ipotesi di lavoro. Nella fase del consolidamento, per fissare con sicurezza le abilità acquisite, l’insegnante guiderà i bambini ad elaborare materiali di sintesi che permettono di visualizzare con immediatezza i risultati del lavoro. Sarà favorito l’uso dei grafici, di tabelle, dei numeri in colore (regoli), dei blocchi multibase e di schede operative. Anche la Lim costituirà mezzo di presentazione e rappresentazione delle esperienze. Si motiveranno gli alunni anche con la presentazione di numeri e concetti attraverso racconti. Saranno favorite forme di didattica laboratoriale, di cooperative learning – di brainstorming.

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La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Calcola, applica proprietà, individua procedimenti Conosce, comprende e utilizza i contenuti Osserva, classifica coglie analogie e differenze di fenomeni in modo: - eccellente e in completa autonomia 10 - preciso e autonomo 9 - in genere corretto e adeguato 8 - discretamente corretto 7 - essenziale, con qualche incertezza 6 - con molte incertezze 5 - non adeguato 4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi. Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI) Insiemi numerici:

. rappresentazioni

. operazioni

. ordinamento.

La linea dei numeri

Operazioni (addizioni e sottrazioni)

Gli amici del 10

Concetto di decina

Composizione e scomposizione dei numeri

Concetto di maggiore, minore, uguale.

Posizione di oggetti nello spazio

Reticoli, coordinate, percorsi con frecce

Le principali figure geometriche piane

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Percorsi vari all'interno della scuola e negli ambienti adiacenti utilizzando i comandi di una

corretta circolazione stradale.

Elementi essenziali di logica (negazione di una caratteristica).

Classificazioni e seriazioni in base ad una caratteristica.

Raccolta e osservazione di dati su se stessi e sul mondo circostante.

Organizzazione e rappresentazione di dati in base alle loro caratteristiche.

Analisi di un testo per recepire le informazioni.

Rappresentazioni delle situazioni problematiche.

Analisi di situazioni problematiche e individuazione delle soluzioni più adeguate.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: PEZZELLA MANUELA ANNA (SCIENZE)

CLASSE: PRIMA A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

SCIENZE Propedeutica allo sviluppo di atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede

succedere.

Con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, osserva

e descrive lo svolgersi dei fatti e realizza semplici

esperimenti.

Comincia ad avere la percezione dello sviluppo e

della struttura del proprio corpo.

Comincia ad avere atteggiamenti di cura verso

l’ambiente, comincia a rispettare e ad apprezzare

il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze. Comincia a riconoscere le principale caratteristiche, i modi di vivere di organismi animali e vegetale. TECNOLOGIA Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare

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Produce semplici modelli, rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno. Utilizza consapevolmente alcuni comuni strumenti di vita quotidiana. Riconosce e identifica nell’ambiente, che lo circonda elementi e pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente. Conosce alcuni processi di trasformazione di risorse.

Utilizza le più comuni tecnologie.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali SCIENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE TECNOLOGIA VEDERE E OSSERVARE PREVEDERE E IMMAGINARE INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modo d’uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc)

Avere familiarità con la variabile dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc) e con la periodicità dei fenomeni celesti ( di’/notte, percorsi del Sole, stagioni).

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo, ecc) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

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TECNOLOGIA

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, movimento.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali relative alla propria classe, al proprio territorio e all’ambiente.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione del proprio arredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Utilizzare sul computer un comune programma di utilità. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Usare i cinque sensi per esplorare, osservare e ricercare elementi del mondo circostante.

Osservare semplici fenomeni Distinguere un essere vivente da un organismo non vivente in base ad alcune

caratteristiche essenziali TECNOLOGIA

Utilizzare semplici materiali digitali Osservare e denominare alcune caratteristiche degli oggetti di uso comune e delle loro

parti Conoscere le principali e più comuni funzioni degli oggetti Costruire semplici oggetti con materiali di recupero

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per quanto riguarda le scienze con gli alunni di prima si intende continuare un processo già in atto attraverso la “ricerca” personale e le esperienze sul funzionamento del mondo circostante. Si cercherà di stimolare atteggiamenti di curiosità e di sperimentazione propri del bambino di questa età. Si tenterà di aiutare il bambino a organizzare il proprio sapere proponendo esperienze significative collegate anche a sfondi integratori. Attraverso l’attività pratica si cercheranno di potenziare quelle abilità fondamentali dell’apprendimento scientifico come saper osservare, descrivere, definire, misurare…tutto questo, ovviamente, inserito in una situazione socialmente condivisa.

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Si valorizzeranno la discussione, la problematizzazione della realtà, finalizzata a raccogliere dati sui quali riflettere. Dopo un iniziale periodo di alfabetizzazione informatica, gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il computer con i principali programmi base.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali.

Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione: - Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF SCIENZE Osserva e individua / classifica/coglie analogie e differenze di un fenomeno Segue esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo autonomo e completo 10 sicuro e preciso 9 corretto 8

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discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell’ambiente in modo corretto e completo 10 sicuro e corretto 9 corretto 8 discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Usa il linguaggio scientifico in modo completo ed esaustivo 10 con padronanza 9 in modo corretto 8 in modo discretamente adeguato 7 essenziale 6 poco adeguato 5 non adeguato 4 TECNOLOGIA Riconosce/osserva elementi, fenomeni e strumenti Conosce/comprende/ utilizza oggetti, strumenti anche digitali in modo: corretto, preciso e autonomo 10 corretto e autonomo 9 solitamente corretto 8 abbastanza correttamente 7 in modo poco preciso e difficoltoso 6 non adeguatamente 5

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

SCIENZE

Esplorazione degli oggetti e dei materiali. I sensi per conoscere la realtà. Semplici esperimenti. Intuizione dell’importanza del riutilizzo e del riciclo. Riconoscimento e descrizione delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi e

non viventi. Raggruppamenti e classificazioni per somiglianza di piante e animali. Descrizione e percezione del proprio corpo.

TECNOLOGIA

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono.

Caratteristiche di elementi che compongono l’ambiente di vita del bambino e loro funzioni.

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Gli strumenti, gli oggetti e le macchine che soddisfano i bisogni primari dell’uomo.

Concetto di riciclo

Funzioni degli elementi che compongono un computer e loro utilizzo per scopi didattici.

Giochi didattici interattivi.

Utilizzo di “Paint” e “Word”.

Riutilizzo di materiali, come la carta, per realizzare lavoretti ed oggetti vari.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LA BANCA DOMENICA

CLASSE: 1° A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE ED.FISICA MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

(Arte e immagine)

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

(Musica)

Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale ed in riferimento alla loro fonte.

Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

Saper utilizzare forme di notazione informali e codificate, attraverso la codificazione e la decodificazione di combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche

Eseguire semplici brani vocali e strumentali, individualmente e in gruppo

Ascoltare, interpretare e descrivere semplici brani musicali. (Ed. Motoria)

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi

Imparare ad imparare.

Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

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motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Ascolto e analisi

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Riconoscere e classificare i fenomeni acustici.

Rappresentare i suoni ascoltati graficamente, con la parola o con i gesti.

Sviluppare le capacità di ascolto e discriminazione dei suoni.

Riprodurre semplici canzoni e filastrocche.

Riprodurre gesti e suoni con il corpo.

Individuare oggetti che producono suoni o rumori.

Riprodurre semplici sonorizzazioni con oggetti di vario genere

Saper eseguire in gruppo semplici canti rispettando le indicazioni date.

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Usare oggetti sonori o il proprio corpo per produrre, riprodurre, creare e improvvisare eventi musicali di vario genere o per accompagnare i canti.

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Disegnare e colorare in modo adeguato all’età • Comprendere semplici consegne operative

Memorizzare canti

Riprodurre gesti e suoni con il corpo e con strumenti a percussione

Eseguire percorsi e camminate

Rispettare le regole nel gioco individuale e di squadra

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

ARTE E IMMAGINE:

Attività manipolative legate allo studio del colore

Attività laboratoriali

EDUCAZIONE FISICA:

Giochi di movimento e andature in varie situazioni dinamiche

Giochi con attrezzi

Giochi tradizionali

MUSICA:

Giochi musicali con uso del corpo e della voce

Ascolto di brani musicali

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Attività laboratoriali

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche pratiche per ogni quadrimestre strutturate con elaborati, attività, performance di gruppo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attività di disegno libero o guidato. Linee, forme, punti. L’espressività del colore. Tecniche diverse di uso del colore. Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali. Elementi formali ed espressivi di un’immagine. Indicatori spaziali. Riconoscimento dei colori primari e secondari. Sonorità di ambienti e di oggetti di vario genere. Le fonti sonore di un ambiente. Suoni e rumori naturali e artificiali. Ascolto di fiabe musicali Giochi vocali, filastrocche, favole e canti di vario genere per esprimersi in attività espressive e motorie anche con oggetti. La voce e gli oggetti per esprimere emozioni, stati d’animo. Canto didattico e accompagnamento ritmico Brani musicali per utilizzarli durante alcune attività. Costruzione di semplici strumenti Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo e per la stimolazione della propria creatività. Giochi di discriminazione sensoriale. Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo. Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale. Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza. Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici e dinamici. Percorsi con attrezzi. Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi. Esercizi di equilibrio e attività ritmiche. Giochi imitativi individuali e di gruppo Giochi e esercizi individuali a coppie e in gruppo con la palla.

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Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture. Esercizi di rilassamento. Giochi di “ascolto” del corpo durante l’esercizio fisico. Attività di educazione alimentare.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Domenica Giannetto

CLASSE: 1a PLESSO: Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani. Riconosce il significato cristiano del Natale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù. Riconosce il significato cristiano della Pasqua. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell'amore di Dio e del prossimo. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre. Ascoltare e riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui il racconto della Creazione. Riconoscere i segni cristiani del Natale nell'ambiente. Conoscere Gesù di Nazareth. Riconoscere i segni cristiani della Pasqua nell'ambiente. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e la sua missione.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sviluppare una maggiore consapevolezza della propria identità personale.

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Riconoscere nella scuola un ambiente sociale positivo, dove crescere bene e in amicizia con gli altri. Acquisire una prima consapevolezza della disciplina “religione”. Apprendere che per i cristiani il mondo è un dono gratuito di Dio, Creatore di ogni realtà. Apprezzare la bellezza, varietà e utilità delle realtà create. A partire dall'evento della nascita personale, apprendere il valore della nascita di Gesù per i cristiani. Conoscere i momenti salienti della storia della nascita di Gesù, Figlio di Dio. Individuare segni e simboli che rimandano alla festa del Natale e ne coglie il significato. Riflettere sulla vita quotidiana di Gesù da bambino e la confronta con il proprio vissuto. Individuare nella Sinagoga un luogo di preghiera e studio fin dai tempi antichi. Riconoscere il valore dell'amicizia, nella chiamata degli apostoli. Conoscere il messaggio di Gesù sul perdono e ne coglie il valore universale. Conoscere i simboli pasquali e ne interpreta il significato. Individuare nel proprio contesto sociale la Chiesa quale luogo di preghiera cristiano. Conoscere gli elementi interni ed esterni che connotano la chiesa. Riconoscere la domenica quale giorno di culto dei cristiani. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere l'importanza dell'amicizia. Riconoscere il mondo come dono di Dio. Conoscere i segni del Natale. Conoscere l'ambiente di vita di Gesù. Conoscere i simboli pasquali. Identificare le caratteristiche interne ed esterne dell'edificio chiesa. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Iniziamo dalla A di amici (vari racconti sul tema dell'amicizia). Benvenuti Tutti in classe come amici Insieme impariamo Doni preziosi: la creazione. Dal buio ai colori della vita Festa di gioia: il Natale. Il dono della vita

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L'annunciazione Una notte piena di gioia Con Gesù nel suo tempo. La mia casa/la casa di Gesù I miei giochi/i giochi di Gesù Il mio paese/ in Palestina con Gesù La mia scuola/ la Sinagoga Festa della vita: la Pasqua. Tutto si trasforma a nuova vita La Chiesa popolo di Dio e chiesa edificio. Una casa per i cristiani La comunità

ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE: ERBETTA MARIA TERESA

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA): FERRARI DANIELA – GIANNETTO DOMENICA –

MATTIOLI ELENA – RICCA MARIA GIULIA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Partecipa a scambi comunicativi, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso globale e ricavandone le informazioni principali. Legge e comprende testi di vario tipo, cogliere il senso globale e le informazioni principali. Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali. Riconosce le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso ed ai principali connettivi

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Spirito di iniziativa Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

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ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazione principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali rispettando l’ordine cronologico.

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa.

prevedere il contenuto di un testo in base ad alcuni elementi (titolo ed immagini).

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e saperli esporre in modo comprensibile a chi ascolta.

Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura.

Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

Produrre semplici frasi, rispettando le principali convenzioni ortografiche e sintattiche.

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare brevi e semplici messaggi orali Comprendere semplici consegne operative. Comunicare le proprie esigenze e le proprie esperienze in modo comprensibile. Leggere parole bisillabe e/o piane in stampato maiuscolo. Leggere e comprendere frasi minime con l’aiuto di immagini. Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo. Scrivere sotto dettatura parole bisillabe. Scrivere autonomamente, in stampatello maiuscolo, parole con due o più sillabe, anche

con l’aiuto delle immagini Distinguere tra vocali e consonanti. Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema. Comprendere ed esprimersi utilizzando parole di uso comune.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Si seguirà il metodo fonetico per l’apprendimento della scrittura e della lettura. Si cercherà di favorire il più possibile momenti di esperienza all’interno dei quali gli alunni avranno occasione di essere parte attiva della lezione. Attraverso testi, racconti personali e non, esperienze scolastiche ed extrascolastiche, immagini, filmati, discussioni si cercherà di accrescere la capacità di riflessione e coscienza di sé. Si lavorerà in piccoli gruppi e si ricorrerà ad una semplice forma di tutoring. Saranno strutturati all’ interno della classe anche sorte di laboratori, dedicati stabilmente all’attività di letto-scrittura, dotati di materiali specifici di apprendimento, ad esempio cartelloni con le lettere, strisce con pregrafismi da ripassare con pennarelli, lavagne magnetiche con pennarelli ad acqua, lavagnette individuali magnetiche con lettere, scatole con farina, lettere in rilievo. In tal modo l’attività didattica risulterà diversificata e più aderente alle necessità di ciascuno.

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Per quanto riguarda la scrittura si proporrà l’imitazione di segni, percorsi, lettere attraverso movimenti con il corpo, nello spazio, con l’ uso di materiali vari, ispirandosi anche al metodo Venturelli. Saranno utilizzati strumenti per facilitare la scrittura: lapis e penne ergonomici per favorire la corretta impugnatura dello strumento; quadernini per la scrittura in corsivo,matrici per la scrittura di sillabe complesse,tabelle che riportano il giusto verso della scrittura di lettere… I caratteri saranno presentati uno alla volta per prevenire difficoltà e per andare incontro alle individualità; il carattere stampato minuscolo sarà utilizzato soltanto per la lettura. Gli apprendimenti saranno consolidati anche tramite esercizi e giochi alla Lim. Si ricorrerà all’utilizzo di filastrocche e canzoni per facilitare la memorizzazione delle lettere e delle regole grammaticali Ispirandosi ai principi pedagogici alla base della Scuola Senza Zaino saranno adottate le IPU Istruzioni per l’ Uso in riferimento all’utilizzo di strumenti didattici e allo svolgimento di compiti, affinché gli allievi possano conoscere e seguire con facilità la sequenza ordinata delle azioni da compiere; sarà previsto l’uso di materiali auto-correttivi, che consentano ai bambini di non aver sempre bisogno dell’adulto per controllare il proprio lavoro.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Sarà data importanza anche all’ azione di verifica orale per quanto riguarda le acquisizioni relative all’ ascolto ed al parlato. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF

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Ascolta, comprende, interagisce in modo:

pronto, prolungato corretto, articolato, fluido, pertinente e approfondito 10

corretto, prolungato, pronto, pertinente 9

pertinente attivo e corretto 8

discretamente corretto e adeguato 7

discontinuo, essenziale, poco corretto e poco pertinente 6 ascolto per tempi brevi, esposizione frammentaria, guidata 5

ascolto per tempi molto brevi, comprensione inadeguata 4 Legge in modo corretto, scorrevole, espressivo, rapido 10 corretto, scorrevole, espressivo 9 corretto, scorrevole 8 non sempre corretto e scorrevole 7 meccanico 6 stentato 5 sillabando con incertezze e lacune 4 Comprende in modo completo, rapido, approfondito 10 completo e approfondito 9 completo e in tempi adeguati 8 globale e poco rapido 7 parziale e frammentario 5

in modo non adeguato 4

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo:

ben strutturato, originale, esauriente, corretto 10

molto chiaro, corretto esauriente 9

pertinente, coerente quasi sempre corretto 8

abbastanza chiaro e corretto 7

poco corretto e poco organizzato 6

non corretto e disorganico 5

non corretto, non organizzato, incompleto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi. Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi per presentarsi Giochi con regole Giochi con parole

Conversazioni libere e guidate; storie, racconti e fiabe:

- Io e gli altri - Le emozioni - La natura e le stagioni - Le festività - Storie e racconti reali e fantastici - Filastrocche e canzoni - Regole di classe condivise

Lettura di: - grafemi - sillabe - semplici frasi e testi

nei diversi caratteri

Lettura e riordino di immagini

Tipologie testuali: - testi narrativi (realistici, fantastici) - descrittivi - poetici

Pregrafismo Scrittura:

- vocali - consonanti - sillabe - digrammi - trigrammi - suoni complessi - parole - semplici frasi

Ricerca e inserimento di nuove parole in semplici frasi Giochi linguistici

Riordinare sintagmi per costruire frasi di senso compiuto.

Ortografia:

- suoni affini - suoni dolci e duri (c – g) - mp-mb - digrammi - trigrammi

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- lettera maiuscola - cu, qu, cq - doppie - apostrofo - accento - l’uso dell’acca con il verbo avere - c’è, c’era…

Morfologia: Conoscere la categoria del nome (genere e numero)

Sintassi:

- Riconoscere una frase come espressione linguistica di senso compiuto (ordine delle parole – soggetto/predicato)

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 1°B PLESSO: ALFIERI

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione

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4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

Lavori in gruppo e a coppie

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flashcards

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Saluti Colori Materiale scolastico Numeri Animali domestici Famiglia Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica: Questions with “WHAT” To be verb Prepositions: IN e OUT, TALL e SHORT

Adjectives: BIG e SMALL

Approfondimenti e CLIL: Secondary colours School rules A team game Living and non-living things My family tree Storytelling: The Enormous Turnip

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ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE: MATTIOLI ELENA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce ed esplora elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Organizza le informazioni e le conoscenze Riferisce in modo adeguato le conoscenze acquisite. CITTADINANZA Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni

Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e utilizzarle come fonti per ricostruire il proprio recente passato.

Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità, ciclicità, mutamento, in esperienze vissute e narrate.

Comprendere l’uso e la funzione di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (calendario, linea del tempo).

Seguire e comprendere storie attraverso l’ascolto o lettura di testi.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Rappresentare graficamente, in forma scritta o con esposizione orale, attività, fatti vissuti o narrati.

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Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Avere la consapevolezza del trascorre del tempo. Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sulle persone e sulle cose. Ordinare fatti secondo una corretta successione temporale.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) In classe prima si propone di avvicinare l’alunno a consolidare le strutture di base dello spazio e del tempo attraversol’ organizzazione di esperienze quotidiane. Si tratterà di costruire e ricostruire scene in ordine spazio- temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, la drammatizzazione al fine di avviare la costruzione di linee e cicli del tempo anche visivi (strisce, cartelloni, calendari…) per la fissazione del concetto di tempo e della sua misura. Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, scolastica, da personaggi di racconti, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni. Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione:

- Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

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Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Individua le tracce e sa usarle nella ricostruzione dei fatti Colloca nello spazio e nel tempo fatti ed eventi Rappresenta concetti e conoscenze In modo : pronto, articolato, pertinente e approfondito 10 pertinente, corretto e adeguato 9 in genere corretto e adeguato 8 discretamente adeguato 7 essenziale e sufficientemente adeguato 6 frammentario e poco corretto 5 inadeguato, frammentario e scorretto4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile… Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Rappresentazioni grafiche dei ricordi personali.

Rilevazione dei mutamenti.

Indicatori temporali di successione, contemporaneità.

L’alternanza giorno/notte; scansioni temporali della giornata; i giorni della settimana; i

mesi dell’anno; le stagioni.

Trasformazioni nel tempo.

Narrazione di brevi esperienze personali seguendo un ordine temporale.

Ricostruire il passato con le parole del tempo.

Rielaborazione orale di esperienze vissute; relativa ricostruzione iconica e grafica.

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ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE:MATTIOLI ELENA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici Rappresenta in pianta ambienti noti ed è in grado di rappresentare su di essa percorsi. Legge una mappa o pianta e sa interpretarne la legenda. Individua i caratteri che connotano i principali paesaggi. Individua e descrive elementi fisici e antropici Comprende le cause e le conseguenze dell’intervento umano sul paesaggio. Matura senso critico rispetto all’intervento umano e propone soluzioni rispettose dell’ambiente.

Competenze sociali e civiche Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

- ORIENTAMENTO - LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ - PAESAGGIO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento,utilizzando gli indicatori topologici (davanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).

Rappresentare e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi, esercitando la cittadinanza attiva.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e topologia) Riprodurre graficamente spazi noti Rispondere a semplici domande finalizzate alla rilevazione dei dati di una esperienza

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, dalle esperienze, dal contesto di vita degli alunni, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni. Si partirà dalla percezione dello spazio rispetto a sé e ad altri, con giochi liberi e strutturati , con narrazioni ed esplorazioni nel territorio, che verranno poi tradotti in rappresentazioni grafico-pittoriche.

In questo modo si avvieranno gli alunni all’uso del linguaggio simbolico per la lettura e la rappresentazione di percorsi e per la localizzazione di elementi diversi nell’ambiente. L’esplorazione dello spazio avverrà attraverso giochi ed esercizi motori per il riconoscimento di concetti topologici spaziali e per la successiva costruzione di semplici mappe.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali.

Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione: - Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF

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Si orienta nello spazio vissuto in modo :

eccellente e in completa autonomia 10

preciso e adeguato nell’uso degli strumenti 9

in genere correttoe adeguato8

discretamente corretto7

essenziale, con qualche incertezza6

con molte incertezze5

non adeguato4

Mostra di possedere e usare il linguaggio geografico

Rappresenta conoscenze e concetti

in modo :

articolato, pertinente e approfondito 10

pertinente, corretto e adeguato9

in genere corretto e adeguato8

discretamente adeguato7

essenziale e sufficientemente adeguato 6

frammentarioe poco corretto5

inadeguato, frammentario e scorretto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Esplorazione del nuovo spazio scolastico e giochi e percorsi in aula

Rappresentazioni grafiche

Descrizione e rappresentazione della propria posizione nello spazio in relazione a punti

di riferimento, utilizzando gli organizzatori spaziali.

Uscite nel territorio circostante

Osservazione degli spazi scolastici ed extrascolastici e relativa conoscenza delle loro funzioni

Rispetto dell’ambiente

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ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE : ERBETTA MARIA TERESA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali (addizioni e sottrazioni entro il 20). Riconosce e rappresenta, forme del piano e dello spazio, soprattutto a partire da situazioni reali. Utilizza semplici rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavare informazioni. Risolve facili problemi.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico Imparare a imparare Spirito di iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali - Numeri - Spazio e figure - Relazioni, misure, dati e previsioni - Pensiero razionale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20 con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali.

Operare con addizioni, sottrazioni con i numeri naturali.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Leggere e rappresentare relazioni e dati attraverso schede predisposte, schemi e tabelle.

OBIETTIVI MINIMI o Numeri

Entro la decina con l’uso delle dita e con materiale strutturato: usare il numero per contare raggruppamenti di oggetti contare in ordine progressivo leggere e scrivere i numeri naturali operare semplici addizioni e sottrazioni a livello manipolativo

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o Spazio e figure Localizzare oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati (sopra/sotto, /dietro,

dentro/fuori) Compiere confronti diretti di grandezze

o Relazioni, dati e previsioni Classificare e raggruppare oggetti secondo un attributo Acquisire il concetto di pochi, tanti, niente Individuare quantità maggiori, minori, uguali mettendo in relazione due insiemi

rappresentati graficamente o con l’uso di materiali o Pensiero razionale

Formulare ipotesi in situazioni problematiche di vita quotidiana

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) Si utilizzeranno metodologie di apprendimento attivo e dinamico per favorire la scoperta del divertimento nella matematica, ispirandosi ai principi del cooperative learning, della Scuola Senza Zaino. Le situazioni di partenza saranno rappresentate dall’ esperienza, in quanto è appurato che i bambini apprendono in modo più efficace quando sono coinvolti nella risoluzione di un problema che ritengono interessante e che rappresenta una sfida. Durante il lavoro l’insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione tra gli alunni. Sarà privilegiato l’aspetto manipolativo, che condurrà a formulare ipotesi ed a confrontare i risultati. Seguirà una fase in cui fissare le conoscenze per riutilizzarle in contesti diversi. La conquista progressiva dei concetti di fondo e delle abilità di base sarà sviluppata attraverso materiale occasionale che è presente in classe, materiale strutturato e ipotesi di lavoro. Nella fase del consolidamento, per fissare con sicurezza le abilità acquisite, l’insegnante guiderà i bambini ad elaborare materiali di sintesi che permettono di visualizzare con immediatezza i risultati del lavoro. Sarà favorito l’uso dei grafici, di tabelle, dei numeri in colore (regoli), dei blocchi multibase e di schede operative. Anche la Lim costituirà mezzo di presentazione e rappresentazione delle esperienze. Si motiveranno gli alunni anche con la presentazione di numeri e concetti attraverso racconti. Saranno favorite forme di didattica laboratoriale, di cooperative learning – di brainstorming. Ispirandosi ai principi pedagogici alla base della Scuola Senza Zaino saranno adottate le IPU Istruzioni per l’ Uso in riferimento all’utilizzo di strumenti didattici e allo svolgimento di compiti, affinché gli allievi possano conoscere e seguire con facilità la sequenza ordinata delle azioni da compiere; sarà previsto l’uso di materiali auto-correttivi, che consentano ai bambini di non aver sempre bisogno dell’adulto per controllare il proprio lavoro.

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Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione Si tenterà di avvicinarsi a quella che viene definita valutazione autentica, considerando la valutazione un mezzo e non un fine, un mezzo per orientare il lavoro dei docenti, per fare il punto della situazione sulle competenze e conoscenze acquisite dagli alunni. Ma soprattutto un mezzo per rendere flessibile la progettazione delle attività, per riadeguare continuamente il percorso programmato in funzione dei problemi che si pongono nella fase attuativa. Questa accezione di valutazione costituisce una base anche un fondamento nella Scuola Senza Zaino. L’auto-valutazione viene usata come strumento potente per incentivare la responsabilità, l’autonomia e la motivazione degli alunni, valori fondanti di Senza Zaino. Si impiegano, a questo scopo, vari strumenti e rubriche di autovalutazione che aiutano gli alunni In tal senso la valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni sommative saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Calcola, applica proprietà, individua procedimenti in modo: - eccellente e in completa autonomia 10 - preciso e autonomo 9 - in genere corretto e adeguato 8 - discretamente corretto 7 - essenziale, con qualche incertezza 6 - con molte incertezze 5 - non adeguato 4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni, rubriche valutative. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di

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apprendimento, le criticità e gli stati emotivi. L’auto-valutazione viene usata come strumento potente per incentivare la responsabilità, l’autonomia e la motivazione degli alunni, valori fondanti della Scuola Senza Zaino a cui ci si ispira. Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Insiemi numerici: o . rappresentazioni o . operazioni o . ordinamento.

La linea dei numeri. Operazioni (addizioni e sottrazioni). Gli amici del 10. Concetto di decina Composizione e scomposizione dei numeri Concetto di maggiore, minore, uguale. Posizione di oggetti nello spazio.

Reticoli, coordinate, percorsi con frecce

Le principali figure geometriche piane

Percorsi vari all'interno della scuola e negli ambienti adiacenti utilizzando i comandi di una corretta circolazione stradale.

Elementi essenziali di logica (negazione di una caratteristica). Classificazioni e seriazioni in base ad una caratteristica. Raccolta e osservazione di dati su se stessi e sul mondo circostante. Organizzazione e rappresentazione di dati in base alle loro caratteristiche. Analisi di un testo per recepire le informazioni. Rappresentazioni delle situazioni problematiche. Analisi di situazioni problematiche e individuazione delle soluzioni più adeguate.

ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE:MATTIOLI ELENA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

SCIENZE Propedeutica allo sviluppo di atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede

succedere.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico

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Con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, osserva

e descrive lo svolgersi dei fatti e realizza semplici

esperimenti.

Comincia ad avere la percezione dello sviluppo e

della struttura del proprio corpo.

Comincia ad avere atteggiamenti di cura verso

l’ambiente, comincia a rispettare e ad apprezzare

il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze. Comincia a riconoscere le principale caratteristiche, i modi di vivere di organismi animali e vegetale. TECNOLOGIA Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano. Produce semplici modelli, rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno. Utilizza consapevolmente alcuni comuni strumenti di vita quotidiana. Riconosce e identifica nell’ambiente, che lo circonda elementi e pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente. Conosce alcuni processi di trasformazione di risorse.

Utilizza le più comuni tecnologie.

Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali SCIENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE

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TECNOLOGIA VEDERE E OSSERVARE PREVEDERE E IMMAGINARE INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modo d’uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc)

Avere familiarità con la variabile dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc) e con la periodicità dei fenomeni celesti ( di’/notte, percorsi del Sole, stagioni).

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo, ecc) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. TECNOLOGIA

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, movimento.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali relative alla propria classe, al proprio territorio e all’ambiente.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione del proprio arredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Utilizzare sul computer un comune programma di utilità. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Usare i cinque sensi per esplorare,osservare e ricercare elementi del mondo circostante.

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Osservare semplici fenomeni Distinguere un essere vivente da un organismo non vivente in base ad alcune

caratteristiche essenziali TECNOLOGIA

Utilizzare semplici materiali digitali Osservare e denominarealcune caratteristiche degli oggetti di uso comune e delle loro

parti Conoscere le principali e più comuni funzioni degli oggetti Costruire semplici oggetti con materiali di recupero

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per quanto riguarda le scienze con gli alunni di prima si intende continuare un processo già in atto attraverso la “ricerca” personale e le esperienze sul funzionamento del mondo circostante. Si cercherà di stimolare atteggiamenti di curiosità e di sperimentazione propri del bambino di questa età. Si tenterà di aiutare il bambino a organizzare il proprio sapere proponendo esperienze significative collegate anche a sfondi integratori. Attraverso l’attività pratica si cercheranno di potenziare quelle abilità fondamentali dell’apprendimento scientifico come saper osservare, descrivere, definire, misurare…tutto questo, ovviamente, inserito in una situazione socialmente condivisa. Si valorizzeranno la discussione, la problematizzazione della realtà, finalizzata a raccogliere dati sui quali riflettere. Dopo un iniziale periodo di alfabetizzazione informatica, gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il computer con i principali programmi base.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali.

Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione: - Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre

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Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF SCIENZE Osserva e individua / classifica/coglie analogie e differenze di un fenomeno Segue esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo autonomo e completo 10 sicuro e preciso 9 corretto 8 discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell’ambiente in modo correttoe completo 10 sicuro e corretto 9 corretto 8 discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Usa il linguaggio scientifico in modo completo ed esaustivo 10 con padronanza 9 in modo corretto 8 in modo discretamente adeguato 7 essenziale 6 poco adeguato 5 non adeguato 4 TECNOLOGIA Riconosce/osserva elementi, fenomeni e strumenti Conosce/comprende/ utilizzaoggetti, strumenti anche digitali in modo: corretto, preciso e autonomo 10 corretto e autonomo 9

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solitamente corretto 8 abbastanza correttamente 7 in modo poco preciso e difficoltoso 6 non adeguatamente 5

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

SCIENZE

Esplorazione degli oggetti e dei materiali.

I sensi per conoscere la realtà.

Semplici esperimenti.

Intuizione dell’importanza del riutilizzo e del riciclo.

Riconoscimento e descrizione delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi e non viventi.

Raggruppamenti e classificazioni per somiglianza di piante e animali.

Descrizione e percezione del proprio corpo.

TECNOLOGIA

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono.

Caratteristiche di elementi che compongono l’ambiente di vita del bambino e loro funzioni.

Gli strumenti, gli oggetti e le macchine che soddisfano i bisogni primari dell’uomo.

Concetto di riciclo

Funzioni degli elementi che compongono un computer e loro utilizzo per scopi didattici.

Giochi didattici interattivi.

Utilizzo di “Paint” e “Word”.

Riutilizzo di materiali, come la carta, per realizzare lavoretti ed oggetti vari.

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ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE:MATTIOLI ELENA

CLASSE: PRIMA B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE-IMMAGINE, MOTORIA, MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

(arte e immagine)

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

(musica)

Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale ed in riferimento alla loro fonte.

Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

Saper utilizzare forme di notazione informali e codificate, attraverso la codificazione e la decodificazione di combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche

Eseguire semplici brani vocali e strumentali, individualmente e in gruppo

Ascoltare, interpretare e descrivere semplici brani musicali. (Ed. fisica)

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e

Imparare ad imparare.

Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

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l’importanza di rispettarle.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Ascolto e analisi

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Riconoscere e classificare i fenomeni acustici.

Rappresentare i suoni ascoltati graficamente, con la parola o con i gesti.

Sviluppare le capacità di ascolto e discriminazione dei suoni.

Riprodurre semplici canzoni e filastrocche.

Riprodurre gesti e suoni con il corpo.

Individuare oggetti che producono suoni o rumori.

Riprodurre semplici sonorizzazioni con oggetti di vario genere

Saper eseguire in gruppo semplici canti rispettando le indicazioni date.

Usare oggetti sonori o il proprio corpo per produrre, riprodurre, creare e improvvisare eventi musicali di vario genere o per accompagnare i canti.

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

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Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Disegnare e colorare in modo adeguato all’età • Comprendere semplici consegne operative

Memorizzare canti

Riprodurre gesti e suoni con il corpo e con strumenti a percussione

Eseguire percorsi e camminate

Rispettare le regole nel gioco individuale e di squadra

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

ARTE E IMMAGINE:

Attività manipolative legate allo studio del colore

Attività laboratoriali

EDUCAZIONE FISICA:

Giochi di movimento e andature in varie situazioni dinamiche

Giochi con attrezzi

Giochi tradizionali

MUSICA:

Giochi musicali con uso del corpo e della voce

Ascolto di brani musicali

Attività laboratoriali

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche pratiche per ogni quadrimestre strutturate con elaborati, attività, performance di gruppo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attività di disegno libero o guidato. Linee, forme, punti. L’espressività del colore. Tecniche diverse di uso del colore. Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali. Elementi formali ed espressivi di un’immagine. Indicatori spaziali. Riconoscimento dei colori primari e secondari. Sonorità di ambienti e di oggetti di vario genere. Le fonti sonore di un ambiente. Suoni e rumori naturali e artificiali. Ascolto di fiabe musicali Giochi vocali, filastrocche, favole e canti di vario genere per esprimersi in attività espressive e motorie anche con oggetti. La voce e gli oggetti per esprimere emozioni, stati d’animo. Canto didattico e accompagnamento ritmico Brani musicali per utilizzarli durante alcune attività. Costruzione di semplici strumenti Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo e per la stimolazione della propriocettività. Giochi di discriminazione sensoriale. Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo. Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale. Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza. Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici e dinamici. Percorsi con attrezzi. Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi. Esercizi di equilibrio e attività ritmiche. Giochi imitativi individuali e di gruppo Giochi e esercizi individuali a coppie e in gruppo con la palla. Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture. Esercizi di rilassamento. Giochi di “ascolto” del corpo durante l’esercizio fisico. Attività di educazione alimentare.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Domenica Giannetto

CLASSE: 1b PLESSO: Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani. Riconosce il significato cristiano del Natale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù. Riconosce il significato cristiano della Pasqua. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell'amore di Dio e del prossimo. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre. Ascoltare e riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui il racconto della Creazione. Riconoscere i segni cristiani del Natale nell'ambiente. Conoscere Gesù di Nazareth. Riconoscere i segni cristiani della Pasqua nell'ambiente. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e la sua missione.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sviluppare una maggiore consapevolezza della propria identità personale. Riconoscere nella scuola un ambiente sociale positivo, dove crescere bene e in amicizia con gli altri.

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Acquisire una prima consapevolezza della disciplina “religione”. Apprendere che per i cristiani il mondo è un dono gratuito di Dio, Creatore di ogni realtà. Apprezzare la bellezza, varietà e utilità delle realtà create. A partire dall'evento della nascita personale, comprendere il valore della nascita di Gesù per i cristiani. Conoscere i momenti salienti della storia della nascita di Gesù, Figlio di Dio. Individuare segni e simboli che rimandano alla festa del Natale e ne coglie il significato. Riflettere sulla vita quotidiana di Gesù da bambino e la confronta con il proprio vissuto. Individuare nella Sinagoga un luogo di preghiera e studio fin dai tempi antichi. Riconoscere il valore dell'amicizia, nella chiamata degli apostoli. Conoscere il messaggio di Gesù sul perdono e ne coglie il valore universale. Conoscere i simboli pasquali e ne interpreta il significato. Individuare nel proprio contesto sociale la Chiesa quale luogo di preghiera cristiano. Conoscere gli elementi interni ed esterni che connotano la chiesa. Riconoscere la domenica quale giorno di culto dei cristiani. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere l'importanza dell'amicizia. Riconoscere il mondo come dono di Dio. Conoscere i segni del Natale. Conoscere l'ambiente di vita di Gesù. Conoscere i simboli pasquali. Identificare le caratteristiche interne ed esterne dell'edificio chiesa. Identificare nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità…

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Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte.Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre. L’alunno con disabilità è costantemente seguito dall’adulto in ogni attività e ogni situazione diventa stimolo di apprendimento.Le metodologie utilizzate sono: -learning by doing -lezione frontale La valutazione è osservativa non valutativa in itinere.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Iniziamo dalla A di amici (vari racconti sul tema dell'amicizia). Benvenuti Tutti in classe come amici Insieme impariamo Doni preziosi: la creazione.

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Dal buio ai colori della vita Festa di gioia: il Natale. Il dono della vita L'annunciazione Una notte piena di gioia Con Gesù nel suo tempo. La mia casa/la casa di Gesù I miei giochi/i giochi di Gesù Il mio paese/ in Palestina con Gesù La mia scuola/ la Sinagoga Festa della vita: la Pasqua. Tutto si trasforma a nuova vita La Chiesa popolo di Dio e chiesa edificio. Una casa per i cristiani La comunità

ANNO SCOLASTICO: 2019 - 2020

TEAM DOCENTI : CALDOGNETTO NADIA - GIANNETTO DOMENICA - MATTIOLI ELENA –

PEZZELLA MANUELA – RICCA MARIA GIULIA.

CLASSE: 1^ C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Partecipa a scambi comunicativi, rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti. Ascolta e comprende testi orali cogliendone il senso globale e ricavandone le informazioni principali. Legge e comprende testi di vario tipo, cogliere il senso globale e le informazioni principali. Capisce ed utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali. Riconosce le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso ed ai principali connettivi

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Spirito di iniziativa Competenze sociali e civiche

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazione principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali rispettando l’ordine cronologico.

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa.

prevedere il contenuto di un testo in base ad alcuni elementi (titolo ed immagini).

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e saperli esporre in modo comprensibile a chi ascolta.

Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura.

Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

Produrre semplici frasi, rispettando le principali convenzioni ortografiche e sintattiche.

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare brevi e semplici messaggi orali Comprendere semplici consegne operative. Comunicare le proprie esigenze e le proprie esperienze in modo comprensibile. Leggere parole bisillabe e/o piane in stampato maiuscolo. Leggere e comprendere frasi minime con l’aiuto di immagini. Ricopiare semplici scritte in stampato maiuscolo. Scrivere sotto dettatura parole bisillabe. Scrivere autonomamente, in stampatello maiuscolo, parole con due o più sillabe, anche

con l’aiuto delle immagini Distinguere tra vocali e consonanti. Riconoscere la corrispondenza tra fonema e grafema. Comprendere ed esprimersi utilizzando parole di uso comune.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Si seguirà il metodo fonetico per l’apprendimento della scrittura e della lettura. Si cercherà di favorire il più possibile momenti di esperienza all’interno dei quali gli alunni avranno occasione di essere parte attiva della lezione. Attraverso testi, racconti personali e non, esperienze scolastiche ed extrascolastiche, immagini, filmati, discussioni si cercherà di accrescere la capacità di riflessione e coscienza di sé. Alle volte si lavorerà in piccoli gruppi e si ricorrerà ad una semplice forma di tutoring. Gli apprendimenti saranno consolidati anche tramite esercizi e giochi alla Lim. Si ricorrerà all’utilizzo di filastrocche e canzoni per facilitare la memorizzazione delle lettere e delle regole grammaticali

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Sarà data importanza anche all’ azione di verifica orale per quanto riguarda le acquisizioni relative all’ ascolto ed al parlato. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF

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Ascolta, comprende, interagisce in modo:

pronto, prolungato corretto, articolato, fluido, pertinente e approfondito 10

corretto, prolungato, pronto, pertinente 9

pertinente attivo e corretto 8

discretamente corretto e adeguato 7

discontinuo, essenziale, poco corretto e poco pertinente 6 ascolto per tempi brevi, esposizione frammentaria, guidata 5

ascolto per tempi molto brevi, comprensione inadeguata 4 Legge in modo corretto, scorrevole, espressivo, rapido 10 corretto, scorrevole, espressivo 9 corretto, scorrevole 8 non sempre corretto e scorrevole 7 meccanico 6 stentato 5 sillabando con incertezze e lacune 4 Comprende in modo completo, rapido, approfondito 10 completo e approfondito 9 completo e in tempi adeguati 8 globale e poco rapido 7 parziale e frammentario 5

in modo non adeguato 4

Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo:

ben strutturato, originale, esauriente, corretto 10

molto chiaro, corretto esauriente 9

pertinente, coerente quasi sempre corretto 8

abbastanza chiaro e corretto 7

poco corretto e poco organizzato 6

non corretto e disorganico 5

non corretto, non organizzato, incompleto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi. Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi per presentarsi Giochi con regole Giochi con parole

Conversazioni libere e guidate; storie, racconti e fiabe:

- Io e gli altri - Le emozioni - La natura e le stagioni - Le festività - Storie e racconti reali e fantastici - Filastrocche e canzoni - Regole di classe condivise

Lettura di: - grafemi - sillabe - semplici frasi e testi

nei diversi caratteri

Lettura e riordino di immagini

Tipologie testuali: - testi narrativi (realistici, fantastici) - descrittivi - poetici

Pregrafismo Scrittura:

- vocali - consonanti - sillabe - digrammi - trigrammi - suoni complessi - parole - semplici frasi

Ricerca e inserimento di nuove parole in semplici frasi Giochi linguistici

Riordinare sintagmi per costruire frasi di senso compiuto.

Ortografia:

- suoni affini - suoni dolci e duri (c – g) - mp-mb - digrammi - trigrammi

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- lettera maiuscola - cu, qu, cq - doppie - apostrofo - accento - l’uso dell’acca con il verbo avere - c’è, c’era…

Morfologia: Conoscere la categoria del nome (genere e numero)

Sintassi:

- Riconoscere una frase come espressione linguistica di senso compiuto (ordine delle parole – soggetto/predicato)

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 1°C PLESSO: ALFIERI

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

Lavori in gruppo e a coppie

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

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LIM utilizzata in modo interattivo

Flashcards

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

Saluti Colori Materiale scolastico Numeri Animali domestici Famiglia FESTIVITA’: Halloween Christmas Easter GRAMMATICA: Questions with “WHAT” To be verb Prepositions: IN e OUT, TALL e SHORT

Adjectives: BIG e SMALL

APPROFONDIMENTI E CLIL: Secondary colours School rules A team game

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Living and non-living things My family tree Storytelling: The Enormous Turnip

ANNO SCOLASTICO: 2019 / 2020

DOCENTE: CALDOGNETTO NADIA

CLASSE: 1^ C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce ed esplora elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Organizza le informazioni e le conoscenze Riferisce in modo adeguato le conoscenze acquisite. CITTADINANZA Comunicare Collaborare e partecipare Agire in modo autonomo e responsabile Individuare collegamenti e relazioni

Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI STRUMENTI CONCETTUALI PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e utilizzarle come fonti per ricostruire il proprio recente passato.

Riconoscere relazioni di successione, contemporaneità, ciclicità, mutamento, in esperienze vissute e narrate.

Comprendere l’uso e la funzione di strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (calendario, linea del tempo).

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Seguire e comprendere storie attraverso l’ascolto o lettura di testi.

Organizzare le conoscenze acquisite in semplici schemi temporali.

Rappresentare graficamente, in forma scritta o con esposizione orale, attività, fatti vissuti o narrati.

Riferire in modo semplice e coerente le conoscenze acquisite.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Avere la consapevolezza del trascorre del tempo. Rilevare i cambiamenti prodotti dal tempo sulle persone e sulle cose. Ordinare fatti secondo una corretta successione temporale.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) In classe prima si propone di avvicinare l’alunno a consolidare le strutture di base dello spazio e del tempo attraverso l’ organizzazione di esperienze quotidiane. Si tratterà di costruire e ricostruire scene in ordine spazio- temporale rappresentandole con il gioco, la grafica, la drammatizzazione al fine di avviare la costruzione di linee e cicli del tempo anche visivi (strisce, cartelloni, calendari…) per la fissazione del concetto di tempo e della sua misura. Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, scolastica, da personaggi di racconti, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni. Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione:

- Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi.

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Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Individua le tracce e sa usarle nella ricostruzione dei fatti Colloca nello spazio e nel tempo fatti ed eventi Rappresenta concetti e conoscenze In modo : pronto, articolato, pertinente e approfondito 10 pertinente, corretto e adeguato 9 in genere corretto e adeguato 8 discretamente adeguato 7 essenziale e sufficientemente adeguato 6 frammentario e poco corretto 5 inadeguato, frammentario e scorretto 4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile… Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Rappresentazioni grafiche dei ricordi personali.

Rilevazione dei mutamenti.

Indicatori temporali di successione, contemporaneità.

L’alternanza giorno/notte; scansioni temporali della giornata; i giorni della settimana; i

mesi dell’anno; le stagioni.

Trasformazioni nel tempo.

Narrazione di brevi esperienze personali seguendo un ordine temporale.

Ricostruire il passato con le parole del tempo.

Rielaborazione orale di esperienze vissute; relativa ricostruzione iconica e grafica.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: PEZZELLA MANUELA ANNA.

CLASSE: PRIMA C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante utilizzando riferimenti topologici Rappresenta in pianta ambienti noti ed è in grado di rappresentare su di essa percorsi. Legge una mappa o pianta e sa interpretarne la legenda. Individua i caratteri che connotano i principali paesaggi. Individua e descrive elementi fisici e antropici Comprende le cause e le conseguenze dell’intervento umano sul paesaggio. Matura senso critico rispetto all’intervento umano e propone soluzioni rispettose dell’ambiente.

Competenze sociali e civiche Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali

- Orientamento - Linguaggio della geo-graficità - Paesaggio

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento, utilizzando gli indicatori topologici (davanti, dietro, sinistra, destra, ecc.).

Rappresentare e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi, esercitando la cittadinanza attiva.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Collocare se stesso e gli oggetti in uno spazio definito (spazialità e topologia) Riprodurre graficamente spazi noti Sa rispondere a semplici domande finalizzate alla rilevazione dei dati di una

esperienza

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Gli argomenti prenderanno spunto dalla vita familiare, dalle esperienze, dal contesto di vita degli alunni, utilizzando giochi, immagini, oggetti, narrazioni. Si partirà dalla percezione dello spazio rispetto a sé e ad altri, con giochi liberi e strutturati , con narrazioni ed esplorazioni nel territorio, che verranno poi tradotti in rappresentazioni grafiche-pittoriche.

In questo modo si avvieranno gli alunni all’uso del linguaggio simbolico per la lettura e la rappresentazione di percorsi e per la localizzazione di elementi diversi nell’ambiente. L’esplorazione dello spazio avverrà attraverso giochi ed esercizi motori per il riconoscimento di concetti topologici spaziali e per la successiva costruzione di semplici mappe.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica: - esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Si orienta nello spazio vissuto in modo:

eccellente e in completa autonomia 10

preciso e adeguato nell’uso degli strumenti 9

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in genere corretto e adeguato 8

discretamente corretto 7

essenziale, con qualche incertezza 6

con molte incertezze 5

non adeguato 4

Mostra di possedere e usare il linguaggio geografico in modo:

articolato, pertinente e approfondito 10

pertinente, corretto e adeguato 9

in genere corretto e adeguato 8

discretamente adeguato 7

essenziale e sufficientemente adeguato 6

frammentario e poco corretto 5

inadeguato, frammentario e scorretto 4

Rappresenta conoscenze e concettifico in modo:

articolato, pertinente e approfondito 10

pertinente, corretto e adeguato 9

in genere corretto e adeguato 8

discretamente adeguato 7

essenziale e sufficientemente adeguato 6

frammentario e poco corretto 5

inadeguato, frammentario e scorretto 4

Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Esplorazione del nuovo spazio scolastico e giochi e percorsi in aula

Rappresentazioni grafiche

Descrizione e rappresentazione della propria posizione nello spazio in relazione a punti di riferimento, utilizzando gli organizzatori spaziali.

Uscite nel territorio circostante

Osservazione degli spazi scolastici ed extrascolastici e relativa conoscenza delle loro funzioni

Rispetto dell’ambiente

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ANNO SCOLASTICO: 2019 – 2020

DOCENTE : CALDOGNETTO NADIA

CLASSE: 1^ C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali (addizioni e sottrazioni entro il 20). Riconosce e rappresenta, forme del piano e dello spazio, soprattutto a partire da situazioni reali. Utilizza semplici rappresentazioni di dati in situazioni significative per ricavare informazioni. Risolve facili problemi.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico Imparare a imparare Spirito di iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali - Numeri - Spazio e figure - Relazioni, misure, dati e previsioni - Pensiero razionale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20 con la consapevolezza del valore posizionale delle cifre; confrontarli e ordinarli, anche rappresentandoli sulla retta.

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri naturali.

Operare con addizioni, sottrazioni con i numeri naturali.

Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/sinistra, dentro/fuori).

Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo.

Riconoscere, denominare e descrivere figure geometriche.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune, a seconda dei contesti e dei fini.

Leggere e rappresentare relazioni e dati attraverso schede predisposte, schemi e tabelle.

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OBIETTIVI MINIMI o Numeri

Entro la decina con l’uso delle dita e con materiale strutturato: usare il numero per contare raggruppamenti di oggetti contare in ordine progressivo leggere e scrivere i numeri naturali operare semplici addizioni e sottrazioni a livello manipolativo

o Spazio e figure Localizzare oggetti nello spazio fisico, usando termini adeguati (sopra/sotto, /dietro,

dentro/fuori) Compiere confronti diretti di grandezze

o Relazioni, dati e previsioni Classificare e raggruppare oggetti secondo un attributo Acquisire il concetto di pochi, tanti, niente Individuare quantità maggiori, minori, uguali mettendo in relazione due insiemi

rappresentati graficamente o con l’uso di materiali o Pensiero razionale

Formulare ipotesi in situazioni problematiche di vita quotidiana

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) Si utilizzeranno metodologie di apprendimento attivo e dinamico per favorire la scoperta del divertimento nella matematica. Le situazioni di partenza saranno rappresentate dall’ esperienza, in quanto è appurato che i bambini apprendono in modo più efficace quando sono coinvolti nella risoluzione di un problema che ritengono interessante e che rappresenta una sfida. Durante il lavoro l’insegnante interverrà per favorire e facilitare la conversazione e la cooperazione tra gli alunni. Sarà privilegiato l’aspetto manipolativo, che condurrà a formulare ipotesi ed a confrontare i risultati. Seguirà una fase in cui fissare le conoscenze per riutilizzarle in contesti diversi. La conquista progressiva dei concetti di fondo e delle abilità di base sarà sviluppata attraverso materiale occasionale che è presente in classe, materiale strutturato e ipotesi di lavoro. Nella fase del consolidamento, per fissare con sicurezza le abilità acquisite, l’insegnante guiderà i bambini ad elaborare materiali di sintesi che permettono di visualizzare con immediatezza i risultati del lavoro. Sarà favorito l’uso dei grafici, di tabelle, dei numeri in colore (regoli), dei blocchi multibase e di schede operative. Anche la Lim costituirà mezzo di presentazione e rappresentazione delle esperienze. Si motiveranno gli alunni anche con la presentazione di numeri e concetti attraverso racconti. Saranno favorite forme di didattica laboratoriale, di cooperative learning – di brainstorming.

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- autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte nella disciplina per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe. Criteri di valutazione La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento e non come atto da sanzionare Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF Calcola, applica proprietà, individua procedimenti Conosce, comprende e utilizza i contenuti Osserva, classifica coglie analogie e differenze di fenomeni in modo: - eccellente e in completa autonomia 10 - preciso e autonomo 9 - in genere corretto e adeguato 8 - discretamente corretto 7 - essenziale, con qualche incertezza 6 - con molte incertezze 5 - non adeguato 4 Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Costituiranno elementi utili alla verifica ed alla valutazione anche forme di autovalutazione, espresse ad esempio tramite questionari a scelta multipla, evidenza di smile, disegni. Esse consentiranno di recepire le considerazioni degli alunni sui personali processi di apprendimento, le criticità e gli stati emotivi.

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Al termine del quadrimestre la valutazione, al contempo formativa e sommativa, consentirà di identificare i punti forti e quelli deboli e la direzione su cui mobilitare sinergicamente scuola-famiglia-allievo per recuperare, consolidare e potenziare gli obiettivi formativi progettati.

PROGAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Insiemi numerici:

. rappresentazioni

. operazioni

. ordinamento.

La linea dei numeri

Operazioni (addizioni e sottrazioni)

Gli amici del 10

Concetto di decina

Composizione e scomposizione dei numeri

Concetto di maggiore, minore, uguale.

Posizione di oggetti nello spazio

Reticoli, coordinate, percorsi con frecce

Le principali figure geometriche piane

Percorsi vari all'interno della scuola e negli ambienti adiacenti utilizzando i comandi di una

corretta circolazione stradale.

Elementi essenziali di logica (negazione di una caratteristica).

Classificazioni e seriazioni in base ad una caratteristica.

Raccolta e osservazione di dati su se stessi e sul mondo circostante.

Organizzazione e rappresentazione di dati in base alle loro caratteristiche.

Analisi di un testo per recepire le informazioni.

Rappresentazioni delle situazioni problematiche.

Analisi di situazioni problematiche e individuazione delle soluzioni più adeguate.

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ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE :MATTIOLI ELENA

CLASSE: PRIMA C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

SCIENZE Propedeutica allo sviluppo di atteggiamenti di

curiosità e modi di guardare il mondo che lo

stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede

succedere.

Con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, osserva

e descrive lo svolgersi dei fatti e realizza semplici

esperimenti.

Comincia ad avere la percezione dello sviluppo e

della struttura del proprio corpo.

Comincia ad avere atteggiamenti di cura verso

l’ambiente, comincia a rispettare e ad apprezzare

il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze. Comincia a riconoscere le principale caratteristiche, i modi di vivere di organismi animali e vegetale. TECNOLOGIA Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano. Produce semplici modelli, rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno. Utilizza consapevolmente alcuni comuni strumenti di vita quotidiana.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico Competenza digitale Spirito di iniziativa Imparare a imparare

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Riconosce e identifica nell’ambiente, che lo circonda elementi e pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente. Conosce alcuni processi di trasformazione di risorse.

Utilizza le più comuni tecnologie.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Dalle Indicazioni Nazionali SCIENZE ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO L’UOMO I VIVENTI E L’AMBIENTE TECNOLOGIA VEDERE E OSSERVARE PREVEDERE E IMMAGINARE INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Individuare, attraverso l’interazione diretta, la struttura di oggetti semplici, analizzarne qualità e proprietà, descriverli nella loro unitarietà e nelle loro parti, scomporli e ricomporli, riconoscerne funzioni e modo d’uso.

Seriare e classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali, realizzando semine in terrari e orti, ecc. Individuare somiglianze e differenze nei percorsi di sviluppo di organismi animali e vegetali.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali naturali (ad opera del Sole, di agenti atmosferici, dell’acqua, ecc.) e quelle ad opera dell’uomo (urbanizzazione, coltivazione, industrializzazione, ecc)

Avere familiarità con la variabile dei fenomeni atmosferici (venti, nuvole, pioggia, ecc) e con la periodicità dei fenomeni celesti ( di’/notte, percorsi del Sole, stagioni).

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo, ecc) per riconoscerlo come organismo complesso, proponendo modelli elementari del suo funzionamento.

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri. TECNOLOGIA

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, movimento.

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Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali relative alla propria classe, al proprio territorio e all’ambiente.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Smontare semplici oggetti e meccanismi.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione del proprio arredo scolastico.

Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Utilizzare sul computer un comune programma di utilità. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Usare i cinque sensi per esplorare,osservare e ricercare elementi del mondo circostante.

Osservare semplici fenomeni Distinguere un essere vivente da un organismo non vivente in base ad alcune

caratteristiche essenziali TECNOLOGIA

Utilizzare semplici materiali digitali Osservare e denominarealcune caratteristiche degli oggetti di uso comune e delle loro

parti Conoscere le principali e più comuni funzioni degli oggetti Costruire semplici oggetti con materiali di recupero

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per quanto riguarda le scienze con gli alunni di prima si intende continuare un processo già in atto attraverso la “ricerca” personale e le esperienze sul funzionamento del mondo circostante. Si cercherà di stimolare atteggiamenti di curiosità e di sperimentazione propri del bambino di questa età. Si tenterà di aiutare il bambino a organizzare il proprio sapere proponendo esperienze significative collegate anche a sfondi integratori. Attraverso l’attività pratica si cercheranno di potenziare quelle abilità fondamentali dell’apprendimento scientifico come saper osservare, descrivere, definire, misurare…tutto questo, ovviamente, inserito in una situazione socialmente condivisa. Si valorizzeranno la discussione, la problematizzazione della realtà, finalizzata a raccogliere dati sui quali riflettere.

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Dopo un iniziale periodo di alfabetizzazione informatica, gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il computer con i principali programmi base.

Saranno utilizzati materiali vari per le esperienze pratiche, cartelloni, Lim, strumenti digitali.

Altre modalità utilizzate, compatibilmente con un primo momento di conoscenza e valutazione: - Cooperative learning - Brain storming, discussioni, letture, scrittura testi in circle time - Piccolo gruppo - Giochi di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Criteri di verifica:

- esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati - progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza - impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati - attenzione e partecipazione alla vita scolastica - autonomia nello svolgimento delle attività didattiche - informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere - correzione individuale e collettiva delle prove di verifica

Tempi di verifica Saranno somministrate un minimo di due prove sommative scritte e/o orali nella disciplina, per quadrimestre Le prove saranno distribuite adeguatamente nel corso dell’anno Le prove di verifica scritta saranno riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina. Sarà data particolare importanza alle verifiche orali per consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione. Modalità di verifica Alle prove di verifica scritte si affiancheranno esecuzione di compiti di realtà ed osservazioni sistematiche, con la finalità di ottenere un quadro globale di maturazione dell’ allievo in ordine agli apprendimenti didattici ed educativi. Le verifiche per testare gli apprendimenti relativi ai diversi obiettivi programmati saranno condivise dai team di classi parallele, dai team di plesso e di classe.

Criteri di valutazione Le valutazioni saranno assegnate tenendo conto della griglia seguente, inserita nel PTOF SCIENZE Osserva e individua / classifica/coglie analogie e differenze di un fenomeno Segue esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo autonomo e completo 10 sicuro e preciso 9 corretto 8

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discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell’ambiente in modo correttoe completo 10 sicuro e corretto 9 corretto 8 discretamente corretto 7 essenziale 6 frammentario 5 non adeguato 4 Usa il linguaggio scientifico in modo completo ed esaustivo 10 con padronanza 9 in modo corretto 8 in modo discretamente adeguato 7 essenziale 6 poco adeguato 5 non adeguato 4 TECNOLOGIA Riconosce/osserva elementi, fenomeni e strumenti Conosce/comprende/ utilizzaoggetti, strumenti anche digitali in modo: corretto, preciso e autonomo 10 corretto e autonomo 9 solitamente corretto 8 abbastanza correttamente 7 in modo poco preciso e difficoltoso 6 non adeguatamente 5

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

SCIENZE

Esplorazione degli oggetti e dei materiali.

I sensi per conoscere la realtà.

Semplici esperimenti.

Intuizione dell’importanza del riutilizzo e del riciclo.

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Riconoscimento e descrizione delle caratteristiche fondamentali degli esseri viventi e non viventi.

Raggruppamenti e classificazioni per somiglianza di piante e animali.

Descrizione e percezione del proprio corpo.

TECNOLOGIA

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono.

Caratteristiche di elementi che compongono l’ambiente di vita del bambino e loro funzioni.

Gli strumenti, gli oggetti e le macchine che soddisfano i bisogni primari dell’uomo.

Concetto di riciclo

Funzioni degli elementi che compongono un computer e loro utilizzo per scopi didattici.

Giochi didattici interattivi.

Utilizzo di “Paint” e “Word”.

Riutilizzo di materiali, come la carta, per realizzare lavoretti ed oggetti vari.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CALDOGNETTO NADIA

CLASSE: 1° C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE ED IMMAGINE - ED. FISICA - MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

(arte e immagine)

L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

(musica)

Imparare ad imparare.

Competenze sociali e civiche.

Consapevolezza ed espressione culturale.

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Esplorare, discriminare ed elaborare eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale ed in riferimento alla loro fonte.

Esplorare diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

Saper utilizzare forme di notazione informali e codificate, attraverso la codificazione e la decodificazione di combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche

Eseguire semplici brani vocali e strumentali, individualmente e in gruppo

Ascoltare, interpretare e descrivere semplici brani musicali. (Ed. fisica)

L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico.

Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Ascolto e analisi

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

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Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed emozioni; rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico-visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Riconoscere e classificare i fenomeni acustici.

Rappresentare i suoni ascoltati graficamente, con la parola o con i gesti.

Sviluppare le capacità di ascolto e discriminazione dei suoni.

Riprodurre semplici canzoni e filastrocche.

Riprodurre gesti e suoni con il corpo.

Individuare oggetti che producono suoni o rumori.

Riprodurre semplici sonorizzazioni con oggetti di vario genere

Saper eseguire in gruppo semplici canti rispettando le indicazioni date.

Usare oggetti sonori o il proprio corpo per produrre, riprodurre, creare e improvvisare eventi musicali di vario genere o per accompagnare i canti.

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Disegnare e colorare in modo adeguato all’età • Comprendere semplici consegne operative

Memorizzare canti

Riprodurre gesti e suoni con il corpo e con strumenti a percussione

Eseguire percorsi e camminate

Rispettare le regole nel gioco individuale e di squadra

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche pratiche per ogni quadrimestre strutturate con elaborati, attività, performance di gruppo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attività di disegno libero o guidato. Linee, forme, punti. L’espressività del colore. Tecniche diverse di uso del colore. Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali. Elementi formali ed espressivi di un’immagine. Indicatori spaziali. Riconoscimento dei colori primari e secondari. Sonorità di ambienti e di oggetti di vario genere. Le fonti sonore di un ambiente. Suoni e rumori naturali e artificiali. Ascolto di fiabe musicali Giochi vocali, filastrocche, favole e canti di vario genere per esprimersi in attività espressive e motorie anche con oggetti. La voce e gli oggetti per esprimere emozioni, stati d’animo. Canto didattico e accompagnamento ritmico Brani musicali per utilizzarli durante alcune attività. Costruzione di semplici strumenti

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Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo e per la stimolazione della propriocettività. Giochi di discriminazione sensoriale. Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo. Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale. Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza. Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici e dinamici. Percorsi con attrezzi. Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi. Esercizi di equilibrio e attività ritmiche. Giochi imitativi individuali e di gruppo Giochi e esercizi individuali a coppie e in gruppo con la palla. Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture. Esercizi di rilassamento. Giochi di “ascolto” del corpo durante l’esercizio fisico. Attività di educazione alimentare.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Domenica Giannetto

CLASSE: 1c PLESSO: Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani. Riconosce il significato cristiano del Natale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù. Riconosce il significato cristiano della Pasqua. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell'amore di Dio e del prossimo.

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Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre. Ascoltare e riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui il racconto della Creazione. Riconoscere i segni cristiani del Natale nell'ambiente. Conoscere Gesù di Nazareth. Riconoscere i segni cristiani della Pasqua nell'ambiente. Individuare i tratti essenziali della Chiesa e la sua missione.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sviluppare una maggiore consapevolezza della propria identità personale. Riconoscere nella scuola un ambiente sociale positivo, dove crescere bene e in amicizia con gli altri. Acquisire una prima consapevolezza della disciplina “religione”. Apprendere che per i cristiani il mondo è un dono gratuito di Dio, Creatore di ogni realtà. Apprezzare la bellezza, varietà e utilità delle realtà create. A partire dall'evento della nascita personale, comprendere il valore della nascita di Gesù per i cristiani. Conoscere i momenti salienti della storia della nascita di Gesù, Figlio di Dio. Individuare segni e simboli che rimandano alla festa del Natale e ne coglie il significato. Riflettere sulla vita quotidiana di Gesù da bambino e la confronta con il proprio vissuto. Individuare nella Sinagoga un luogo di preghiera e studio fin dai tempi antichi. Riconoscere il valore dell'amicizia, nella chiamata degli apostoli. Conoscere il messaggio di Gesù sul perdono e ne coglie il valore universale. Conoscere i simboli pasquali e ne interpreta il significato. Individuare nel proprio contesto sociale la Chiesa quale luogo di preghiera cristiano. Conoscere gli elementi interni ed esterni che connotano la chiesa. Riconoscere la domenica quale giorno di culto dei cristiani.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Comprendere l'importanza dell'amicizia. Riconoscere il mondo come dono di Dio. Conoscere i segni del Natale. Conoscere l'ambiente di vita di Gesù. Conoscere i simboli pasquali. Identificare le caratteristiche interne ed esterne dell'edificio chiesa. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Iniziamo dalla A di amici (vari racconti sul tema dell'amicizia). Benvenuti Tutti in classe come amici Insieme impariamo

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Doni preziosi: la creazione. Dal buio ai colori della vita Festa di gioia: il Natale. Il dono della vita L'annunciazione Una notte piena di gioia Con Gesù nel suo tempo. La mia casa/la casa di Gesù I miei giochi/i giochi di Gesù Il mio paese/ in Palestina con Gesù La mia scuola/ la Sinagoga Festa della vita: la Pasqua. Tutto si trasforma a nuova vita La Chiesa popolo di Dio e chiesa edificio. Una casa per i cristiani La comunità

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

V.ALFIERI

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MORA FEDERICA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- Utilizzare il patrimonio lessicale ed

espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici.

- Partecipare attivamente alle attività

portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali. rispettando l’ordine cronologico.

LETTURA

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa; leggere in modo espressivo.

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e metterle in relazione.

SCRITTURA Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura. Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche. Produrre e/o rielaborare semplici testi, rispettando le principali convenzioni

ortografiche e sintattiche utilizzando anche tecniche di facilitazioni (immagini, domande guida…).

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni affrontate nel gruppo classe.

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Raccontare in modo comprensibile un’esperienza personale rispettando la successione temporale.

Riferire correttamente un breve messaggio.

Comprendere il significato generale di brevi testi ascoltati. LETTURA

Leggere e comprendere semplici frasi. SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura in stampato. Scrivere autonomamente semplici frasi. Scrivere una semplice frase riferita ad un’immagine.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Riordinare parole per formare frasi di senso compiuto.

Migliorare il patrimonio linguistico attraverso l’acquisizione di nuove parole.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie, che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale, strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multiple. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Conversazioni libere e guidate. Storie, racconti e fiabe. Alfabeto, ordine alfabetico Struttura, morfologia delle parole, sinonimi, contrari Polisemia, giochi linguistici, similitudini Ortografia: regole ed eccezioni. Digrammi, trigrammi. Divisione in sillaba. Raddoppiamenti. Uso dell’h.

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Accento e apostrofo. Esclamazioni Punteggiatura. Elementi fondamentali della comunicazione. Sintassi di base: frase minima e frase espansa, sintagmi, soggetto, predicato, espansione. Morfologia: articolo: determinativo,indeterminativo, genere, numero, nome: comune, proprio, genere, numero, aggettivo qualificativo, verbo: presente, passato, futuro, essere e avere. Concordanza fra le parti del discorso.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 2° A PLESSO: ALFIERI

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali

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2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (Aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flash cards

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Body and face House and furniture Clothes Family Food and drinks Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica (oral use): Questions with “What” and “Where” To be verb “Have got” structure “I like/I don’t like” “I can”

Approfondimenti e CLIL: The five senses Living and non-living things Before, now and after – timelines Maps Shapes

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MORA FEDERICA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- Riconoscere elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita.

- Riconoscere ed esplorare le tracce storiche presenti nel territorio comprendendo l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

- Usare la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

- Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI. PRODUZIONE SCRITTA E ORALE USO DELLE FONTI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e usarle come fonti per la ricostruzione di fatti del suo recente passato (vacanze, scuola dell’infanzia), della storia personale.

Acquisire i concetti di successione cronologica, di durata e di contemporaneità.

Conoscere la periodizzazione e la ciclicità.

Conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Rappresentare concetti e conoscenze appresi, mediante grafici, racconti orali scritti e disegni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multiple. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Successione, contemporaneità, ciclicità e durata. Indicatori temporali. Fatti: cause e conseguenze. Calendario orologio e la linea del tempo. Passato, presente e futuro. Il tempo ciclico e lineare. Le fonti: orali, materiali, iconiche e scritte.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. L’alunno utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, realizzare itinerari e percorsi di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

Comunicazione nella madrelingua. Imparare a imparare.

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Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici. L’allievo individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani, individuando differenze e analogie fra i vari tipi di paesaggio

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1. Orientamento 2. Linguaggio della geo-graficità 3. Paesaggio 4. Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento ,utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Muoversi nello spazio circostante, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare percorsi.

Leggere la pianta dello spazio .

Conoscere il territorio attraverso l’osservazione diretta.

Osservare e descrivere i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Punti di riferimento.

Visione frontale, laterale e dall’alto.

Riduzione in scala.

Reticolo e coordinate geografiche.

Mappe e piante, uso di simboli e relativa legenda.

Percorsi e posizioni.

Confini e regioni: naturali e artificiali.

Spazi chiusi e aperti.

Ambienti geografici: mare, montagna, città e campagna.

Elementi naturali e antropici.

Spazi pubblici e privati.

Servizi per la comunità.

Spazi abitativi e loro funzione.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

Plesso: Alfieri cl. 2° Disciplina: matematica

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà.

Comunicazione nella madrelingua Competenza matematica Imparare a imparare

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Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista. Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1. Numeri 2. Spazio e figure 3. Relazioni, dati e previsioni 4. Pensiero razionale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i numeri entro il 100 (valore posizionale delle cifre; confronto e ordinamento).

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri; memorizzare e verbalizzare procedure di calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Utilizzare i concetti topologici (destra/sinistra, sopra/sotto...).

Eseguire un semplice percorso partendo da istruzioni verbali o dal disegno; descrivere un percorso e dare le adeguate istruzioni per compierlo.

Riconoscere e denominare semplici figure geometriche solide.

Riconoscere, denominare, disegnare e descrivere semplici figure geometriche piane.

Conoscere e classificare diversi tipi di linee.

Acquisire il concetto di simmetria.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati.

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura.

Analizzare, rappresentare, risolvere problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20.

Riconoscere le unità e le decine.

Eseguire addizioni e sottrazioni senza il cambio e senza il prestito.

Eseguire semplici moltiplicazioni in riga.

Linee aperte e linee chiuse.

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Riconoscere nella realtà figure geometriche piane.

Classificare in base ad un attributo.

Risolvere semplici situazioni problematiche con addizioni e sottrazioni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Sistemi di numerazione: valore posizionale delle cifre, composizione e scomposizione dei numeri.

Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna .

Tabelline.

Divisioni con l’utilizzo di materiale strutturato e non strutturato.

Posizione di oggetti nello spazio.

Le principali figure geometriche piane.

Piano e coordinate cartesiane.

Linee aperte, linee chiuse e loro classificazione

Realizzare semplici simmetrie.

Situazioni certe, possibili e impossibili.

Elementi essenziali di logica.

Misurare lunghezze, capacità, pesi e tempo utilizzando unità di misura arbitrarie.

Confrontare e ordinare oggetti in base a lunghezza, peso e capacità.

Le fasi risolutive di un problema e le loro rappresentazioni con diagrammi.

Dati e domande in situazioni problematiche.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico.

- L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare. Competenze di base in scienze.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali. 2. L’uomo, i viventi e l’ambiente. 3. Osservare e sperimentare sul campo.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare la struttura di oggetti, descriverli, riconoscerne qualità, funzioni e modo d’uso.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali ed individuare somiglianze e differenze nei loro percorsi di sviluppo

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo).

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Riconoscere la struttura della pianta.

Riconoscere i principali esseri viventi.

Conoscere le principali funzioni dell’acqua.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali vari.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

I sensi per conoscere la realtà.

Osservazione delle caratteristiche più evidenti degli animali e dei vegetali.

Animali e vegetali: osservazione delle trasformazioni stagionali.

Riconoscimento degli elementi indispensabili per la vita dei viventi.

L’ acqua.

Il ciclo vitale.

Le strutture e le funzioni di alcuni viventi.

Fiori, frutti, foglie: osservazioni

Uso consapevole della plastica e suo riutilizzo.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MORA FEDERICA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico.

- Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso

quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento.

- L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni.

- Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato.

- Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

- Competenze digitali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi.

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato della materia.

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali sugli altri e sul territorio circostante.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Realizzare un oggetto descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Conoscere ed utilizzare semplici procedure informatiche.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Distinguere materiali naturali e artificiali. • Differenziare i rifiuti domestici.

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• Conoscere l’uso di strumenti di uso quotidiano.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, strutturate con produzioni proprie, comprensioni, scelte multiple. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES nelle prove di verifica saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono (matita, biro, pennarello,…) • Semplici progetti relativi a manufatti di uso comune, e ricerca dei materiali più idonei alla loro realizzazione. • Corretta gestione dei rifiuti domestici (raccolta differenziata: plastica, carta, organico…). • Realizzazione di manufatti di uso comune. • Seguire un semplice algoritmo per realizzare disegni geometrici. • Inizio dell’uso della videoscrittura e videografica. • Riutilizzo di materiali, come plastica, lattine, … per realizzare lavoretti o oggetti.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare il linguaggio motorio e corporeo per esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso drammatizzazioni ed esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

Comunicazione nella madrelingua

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Sperimentare esperienze e tecniche che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole.

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1. Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo 2. Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva 3. Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Utilizzare semplici schemi motori combinati tra loro.

Sperimentare l’espressione corporea libera e guidata.

Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi motori di coppia o di squadra.

Conoscere e usare semplici attrezzi e spazi di attività.

Sapersi orientare all’interno di un percorso guidato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Giochi e attività collettive, a gruppi, a coppie, individuali anche con utilizzo di cerchi, palle in gommapiuma, cinesini, corde, carta,…

Attività in coppia o in piccoli gruppi

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo.

Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo.

Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale

Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici (flettere, piegare, elevare, inclinare) e dinamici (camminare, correre, saltare, strisciare, lanciare, afferrare…).

Percorsi con attrezzi.

Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi.

Esercizi di equilibrio a corpo libero.

Attività ritmiche con l’ausilio della musica.

Attività di mimo e giochi di espressione e comunicazione delle emozioni attraverso il linguaggio del corpo.

Giochi imitativi individuali e di gruppo.

Giochi di movimento con la palla

Giochi di mira

Esercizi e giochi di conduzione della palla con le mani e con i piedi

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla

Giochi di gruppo e di squadra con la palla

Giochi di squadra destrutturati e strutturati

Gioco sport

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MORA FEDERICA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- Ascoltare, analizzare, interpretare

fenomeni sonori

- Utilizzare la voce in modo creativo e consapevole.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E ANALIZZARE

ESPRIMERSI VOCALMENTE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sperimentare la differenza fra suono e rumore.

Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali).

Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Eseguire canti corali.

Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere fonte e provenienza di suoni e rumori.

Intonare semplici melodie per imitazione.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli

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obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale, strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multiple ed esecuzioni orali. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Discriminazione suoni/rumori Suoni naturali e artificiali. Fonti sonore. Esercitazioni sui ritmi. Canto corale.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MORA FEDERICA

CLASSE: 2 A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- Utilizzare le conoscenze e le abilità relative

al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

- Osservare e descrivere immagini.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti.

Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere le forme e i colori. Rievocare esperienze personali attraverso il disegno.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, strutturate con produzioni proprie o esercizi di copiatura. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES nelle prove di verifica saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Discriminazione colori primari/secondari. Discriminazione colori caldi/freddi. Uso di tempere, pennarelli, pastelli. Manipolazione di vari materiali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 2° A PLESSO: V.ALFIERI Religione

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento.

Competenze nella madrelingua Competenze sociali e civiche Competenza digitale Imparare ad imparare

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Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell'esperienza personale, familiare e sociale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive. Identifica caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana giustizia e carità. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio. Conoscere Gesù di Nazareth. Ascoltare, leggere e saper riferire circa episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Riconoscere i segni della Pasqua nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Apprezza il clima gioioso che caratterizza il rientro a scuola. A partire dal proprio nome, riflette sul valore dell’identità personale e sociale. Conosce la figura di San Francesco, sotto il profilo storico, religioso e artistico. Riflette sui motivi della conversione di San Francesco.

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Comprende che la realtà creata, dono amorevole di Dio, è un bene da custodire e proteggere. Conosce l’origine della tradizione del presepe, oggi diffusa in tutto il mondo. Apprende che l’Avvento è il tempo di attesa e preparazione al Natale. Individua segni e simboli che rimandano alla festa del Natale. E ne coglie il significato. Conosce il significato storico e religioso del racconto evangelico della nascita di Gesù. Conosce l’ambiente di vita di Gesù sotto il profilo geografico. Conosce l’insegnamento di Gesù sull’ascolto della Parola e l’aiuto al prossimo. Si rende conto che Gesù con i suoi gesti straordinari viene incontro ai bisogni delle persone. Conosce gli ultimi giorni della vita di Gesù, preludio dell’evento della resurrezione. Comprende che la gioia della Resurrezione è vissuta dai cristiani nella messa domenicale. Apprende nel Padre Nostro il modo unico e speciale con cui Gesù insegna a rivolgersi a Dio OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che stare insieme è più bello. Riconoscere i compagni chiamandoli per nome. Imparare a rispettare la natura. Riconoscere i segni del Natale. Conoscere Gesù. Riconoscere i simboli pasquali. Conoscere la preghiere di Gesù.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare.

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Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazioni, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e saranno effettuate un minimo di due prove di verifica per obiettivi minimi. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Accoglienza Nomi da scoprire La festa del nome Il creato da amare Un Santo di nome Francesco Quanta bellezza intorno a noi Luci di gioia: il Natale E’ tempo di festa L’attesa Un annuncio pieno di gioia In viaggio verso una grande gioia

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Gesù nel suo tempo La giornata di Gesù Il piccolo villaggio di Nazareth Gesù fra i sapienti del tempio Una gioia nuova: la Pasqua A Gerusalemme nei giorni più tristi La Pasqua: una domenica gioiosa La domenica dei cristiani Il Padre Nostro

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: MARTINO MARIA

TEAM DOCENTI : ARIANNA FALZONE- BUCCELLONI TIZIANA – MANCUSO ANTONELLA – RICCA

MARIA GIULIA

CLASSE: II sez. B PLESSO: Primaria “VITTORIO ALFIERI” - BORGOMANERO

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Partecipare agli scambi comunicativi rispettando il proprio turno. Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e metterle in relazione. Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti. Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza. Individuare correttezza e completezza di una frase.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE A IMPARARE

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E

PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ASCOLTO E PARLATO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali. rispettando l’ordine cronologico.

LETTURA

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa; LEGGERE in modo espressivo.

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e metterle in relazione.

SCRITTURA Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura. Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche. Produrre e/o rielaborare semplici testi, rispettando le principali convenzioni

ortografiche e sintattiche utilizzando anche tecniche di facilitazioni (immagini, domande guida…).

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni affrontate nel gruppo classe.

Raccontare in modo comprensibile un’esperienza personale rispettando la successione temporale.

Riferire correttamente un breve messaggio.

Comprendere il significato generale di brevi testi ascoltati. LETTURA

Leggere e comprendere semplici frasi. SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura in stampato. Scrivere autonomamente semplici frasi. Scrivere una semplice frase riferita ad un’immagine.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Riordinare parole per formare frasi di senso compiuto.

Migliorare il patrimonio linguistico attraverso l’acquisizione di nuove parole.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONE FRONTALI COOPERATIVE LEARNING PEER EDUCATION LAVORO IN COPPIA LAVORO DI GRUPPO Per coinvolgere gli alunni e destare la loro attenzione si utilizzano, di volta in volta, in relazione all’argomento proposto: libri di testo, libri di lettura e di narrativa per l’infanzia, enciclopedie, giornali, riviste, sussidi didattici, strumenti e supporti informatici, LIM.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La verifica formativa verrà proposta in itinere, durante il processo di apprendimento, anche allo scopo di guidare gli alunni all’autovalutazione e, al contempo, favorisce il controllo da parte dell’insegnante al fine di progettare attività di rinforzo e recupero. Verranno proposte almeno due prove di verifica sommativa scritta a quadrimestre, unitamente a prove orali. Le prove scritte saranno proposte: con risposte aperte a scelta multipla vero/falso collegamenti disegni e frasi dettati frasi da completare semplici testi da completare e/o rielaborare anche con l’ausilio di immagini. Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno. A fine quadrimestre la valutazione consentirà di progettare interventi di recupero, consolidamento e potenziamento degli obiettivi prefissati.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI) Conversazioni libere e guidate. Storie, racconti e fiabe. Alfabeto, ordine alfabetico Struttura, morfologia delle parole, sinonimi, contrari Polisemia, giochi linguistici, similitudini Ortografia: regole ed eccezioni.

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Digrammi, trigrammi. Divisione in sillaba. Raddoppiamenti. Uso dell’h. Accento e apostrofo. Esclamazioni Punteggiatura. Elementi fondamentali della comunicazione. Sintassi di base: frase minima e frase espansa, sintagmi, soggetto, predicato, espansione. Morfologia: articolo: determinativo,indeterminativo, genere, numero, nome: comune, proprio, genere, numero, aggettivo qualificativo, verbo: presente, passato, futuro, essere e avere. Concordanza fra le parti del discorso.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 2° B PLESSO: ALFIERI

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (Aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flashcards

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Body and face House and furniture Clothes Family Food and drinks Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica (oral use): Questions with “What” and “Where” To be verb “Have got” structure “I like/I don’t like” “I can”

Approfondimenti e CLIL: The five senses Living and non-living things Before, now and after – timelines Maps Shapes

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: MARIA MARTINO

CLASSE: II SEZ. B PLESSO: Primaria “VITTORIO ALFIERI” - BORGOMANERO

DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio comprendendo l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IMPARARE AD IMPARARE COMUNICARE IN MADRELINGUA

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE.

USO DELLE FONTI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e usarle come fonti per la ricostruzione di fatti del suo recente passato (vacanze,

scuola dell’infanzia), della storia personale.

Acquisire i concetti di successione cronologica, di durata e di contemporaneità.

Conoscere la periodizzazione e la ciclicità.

Conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo.

Rappresentare concetti e conoscenze appresi, mediante grafici, racconti orali scritti e disegni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere relazione di successione (prima e dopo)

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI.

COOPERATIVE LEARNING.

UTILIZZO LIM.

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LAVORO IN COPPIE.

LAVORO IN PICCOLI GRUPPI.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, per ogni educazione. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno. Per gli alunni stranieri, se necessario, prove facilitate con spiegazione diretta.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Successione, contemporaneità, ciclicità e durata.

Indicatori temporali.

Fatti: cause e conseguenze.

Calendario orologio e la linea del tempo.

Passato, presente e futuro.

Il tempo ciclico e lineare.

Le fonti: orali, materiali, iconiche e scritte.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Buccelloni Tiziana

CLASSE: 2B PLESSO: Vittorio Alfieri

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. L’alunno utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare

Comunicazione nella madrelingua. Imparare a imparare.

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semplici schizzi cartografici e carte tematiche, realizzare itinerari e percorsi di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici. L’allievo individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani, individuando differenze e analogie fra i vari tipi di paesaggio.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento,utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Muoversi nello spazio circostante, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare percorsi.

Leggere la pianta dello spazio .

Conoscere il territorio attraverso l’osservazione diretta.

Osservare e descrivere i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Cooperative learning

Lavoro in coppia

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

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condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale Strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multipli. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Punti di riferimento.

Visione frontale, laterale e dall’alto.

Riduzione in scala.

Reticolo e coordinate geografiche.

Mappe e piante, uso di simboli e relativa legenda.

Percorsi e posizioni.

Confini e regioni: naturali e artificiali.

Spazi chiusi e aperti.

Ambienti geografici: mare, montagna, città e campagna.

Elementi naturali e antropici.

Spazi pubblici e privati.

Servizi per la comunità.

Spazi abitativi e loro funzione.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRMARIA: MARTINO MARIA

CLASSE: II sez. B PLESSO: Primaria “VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Sviluppare un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili nella realtà. Percepire e rappresentare forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico. Utilizzare rappresentazioni di dati adeguate e utilizzarle in situazioni significative per ricavare informazioni.

COMPETENZA MATEMATICA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE A IMPARARE

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI

PENSIERO RAZIONALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo.

Leggere e scrivere i N entro il 100 (valore posizionale delle cifre; confronto e ordinamento).

Eseguire mentalmente semplici operazioni con i N; memorizzare e verbalizzare procedure di calcolo.

Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10.

Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali.

Utilizzare i concetti topologici (destra/sinistra, sopra/sotto...)

Eseguire un semplice percorso partendo da istruzioni verbali o dal disegno; descrivere un percorso e dare le adeguate istruzioni per compierlo.

SPAZIO E FIGURE

Riconoscere e denominare semplici figure geometriche solide.

Riconoscere, denominare, disegnare e descrivere semplici figure geometriche piane.

Conoscere e classificare diversi tipi di linee

Acquisire il concetto di simmetria.

Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune.

RELAZIONI, DATI, PREVISIONI

Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle.

Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura. Analizzare, rappresentare, risolvere problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20.

Riconoscere le unità e le decine.

Eseguire addizioni e sottrazioni senza il cambio e senza il prestito.

Eseguire semplici moltiplicazioni in riga.

Linee aperte e linee chiuse.

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Riconoscere nella realtà figure geometriche piane.

Classificare in base ad un attributo.

Risolvere semplici situazioni problematiche con addizioni e sottrazioni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI COOPERATIVE LEARNING PEER EDUCATION LAVORO IN COPPIA LAVORO DI GRUPPO MEZZI E STRUMENTI: sussidi didattici e disciplinari, strumenti e supporti informatici, abaco, Linea del 100, realizzazione di lapbook e di semplici mappe/schemi di sintesi sugli argomenti trattati.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione. La verifica formativa verrà proposta in itinere, durante il processo di apprendimento, anche allo scopo di guidare gli alunni all’autovalutazione e, al contempo, favorisce il controllo da parte dell’insegnante al fine di progettare attività di rinforzo e recupero. Verranno proposte almeno due prove di verifica sommativa scritta a quadrimestre, unitamente a prove orali. Le prove scritte saranno proposte: con risposte aperte a scelta multipla vero/falso schede/esercizi con differenti tipologie di attività con i numeri (confronti, riordino, operazioni,…) risoluzione di problemi. Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale con la firma del docente. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno. A fine quadrimestre la valutazione consentirà di progettare interventi di recupero, consolidamento e potenziamento degli obiettivi prefissati.

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Sistemi di numerazione: valore posizionale delle cifre, composizione e scomposizione dei

numeri Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna Divisioni con l’utilizzo di materiale strutturato e non strutturato.

Posizione di oggetti nello spazio.

Le principali figure geometriche piane.

Piano e coordinate cartesiane.

Linee aperte, linee chiuse e loro classificazione.

Realizzare semplici simmetrie.

Situazioni certe, possibili e impossibili. Elementi essenziali di logica. Misurare lunghezze, capacità, pesi e tempo utilizzando unità di misura arbitrarie. Confrontare e ordinare oggetti in base a lunghezza, peso e capacità. Le fasi risolutive di un problema e le loro rappresentazioni con diagrammi. Dati e domande in situazioni problematiche.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Buccelloni Tiziana

CLASSE: 2 B PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico.

- L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

- Competenze di base in scienze.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE.

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare la struttura di oggetti, descriverli, riconoscerne qualità, funzioni e modo d’uso.

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Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali ed individuare somiglianze e differenze nei loro percorsi di sviluppo

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo).

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Riconoscere la struttura della pianta.

Riconoscere i principali esseri viventi.

Conoscere le principali funzioni dell’acqua.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● LEZIONE FRONTALE ● COOPERATIVE LEARNING ● UTILIZZO DELLA LIM ● LAVORO IN COPPIA O IN PICCOLI GRUPPI

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale Strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multipli. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali vari.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

I sensi per conoscere la realtà.

Osservazione delle caratteristiche più evidenti degli animali e dei vegetali.

Animali e vegetali: osservazione delle trasformazioni stagionali.

Riconoscimento degli elementi indispensabili per la vita dei viventi.

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L’ acqua.

Il ciclo vitale.

Le strutture e le funzioni di alcuni viventi.

Fiori, frutti, foglie: osservazioni

Uso consapevole della plastica e suo riutilizzo.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: MARTINO MARIA

CLASSE: II sez. B PLESSO: Primaria “VITTORIO ALFIERI” - BORGOMANERO

DISCIPLINA: ARTE IMMAGINE, MUSICA, TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

ARTE Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti. Osservare e descrivere immagini. MUSICA Ascoltare, analizzare, interpretare fenomeni sonori Utilizzare la voce in modo creativo e consapevole. TECNOLOGIA L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico. Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento. L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato. Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Competenze digitali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ARTE IMMAGINE ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI. MUSICA ASCOLTARE E ANALIZZARE ESPRIMERSI VOCALMENTE

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TECNOLOGIA VEDERE E OSSERVARE PREVEDERE E IMMAGINARE INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE IMMAGINE Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti. Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti. Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere. MUSICA Sperimentare la differenza fra suono e rumore. Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali). Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati. Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto. Eseguire canti corali. Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce. TECNOLOGIA

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi.

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato della materia.

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali sugli altri e sul

territorio

circostante.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali

necessari.

Realizzare un oggetto descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Conoscere ed utilizzare semplici procedure informatiche

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ARTE IMMAGINE Riconoscere le forme e i colori. Rievocare esperienze personali attraverso il disegno. MUSICA Riconoscere fonte e provenienza di suoni e rumori. Intonare semplici melodie per imitazione. TECNOLOGIA Distinguere materiali naturali e artificiali. Differenziare i rifiuti domestici. Conoscere l’uso di strumenti di uso quotidiano

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

ARTE IMMAGINE/ MUSICA/ TECNOLOGIA LAVORI DI GRUPPO, INDIVIDUALI O A COPPIE PEER EDUCATION MEZZI E STRUMENTI: materiali di recupero, giornali, riviste, sussidi didattici e disciplinari, strumenti e supporti informatici, LIM, materiali modellabili (das, pongo, pasta di sale), tempere, acquerelli, pennarelli, pastelli, pastelli a cera, colori ad olio, gessetti colorati,…

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, per ogni educazione. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno. Per gli alunni stranieri, se necessario, prove facilitate con spiegazione diretta.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARTE IMMAGINE

Linee, forme, punti, simmetrie.

Il colore.

Uso di colori primari e secondari.

Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali.

Elementi formali ed espressivi di un’immagine.

Indicatori spaziali.

Primo piano, secondo piano, sfondo.

Il ritratto, i paesaggi.

MUSICA

Discriminazione suoni/rumori

Suoni naturali e artificiali.

Fonti sonore.

Esercitazioni sui ritmi.

Canto corale, giochi vocali, filastrocche e favole.

Brani musicali.

TECNOLOGIA

Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono (matita, biro, pennarello,…) Semplici progetti relativi a manufatti di uso comune, e ricerca dei materiali più idonei alla loro realizzazione. Corretta gestione dei rifiuti domestici (raccolta differenziata: plastica, carta, organico…). Realizzazione di manufatti di uso comune. Seguire un semplice algoritmo per realizzare disegni geometrici. Inizio dell’uso della videoscrittura e videografica. Riutilizzo di materiali, come plastica, lattine, … per realizzare lavoretti o oggetti.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 2 B PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell'esperienza personale, familiare e sociale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive. Identifica caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

Competenze nella madrelingua Competenze digitali Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana giustizia e carità. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio. Conoscere Gesù di Nazareth. Ascoltare, leggere e saper riferire circa episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù.

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Riconoscere i segni della Pasqua nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Apprezza il clima gioioso che caratterizza il rientro a scuola. A partire dal proprio nome, riflette sul valore dell’identità personale e sociale. Conosce la figura di San Francesco, sotto il profilo storico, religioso e artistico. Riflette sui motivi della conversione di San Francesco. Comprende che la realtà creata, dono amorevole di Dio, è un bene da custodire e proteggere. Conosce l’origine della tradizione del presepe, oggi diffusa in tutto il mondo. Apprende che l’Avvento è il tempo di attesa e preparazione al Natale. Individua segni e simboli che rimandano alla festa del Natale. E ne coglie il significato. Conosce il significato storico e religioso del racconto evangelico della nascita di Gesù. Conosce l’ambiente di vita di Gesù sotto il profilo geografico. Conosce l’insegnamento di Gesù sull’ascolto della Parola e l’aiuto al prossimo. Si rende conto che Gesù con i suoi gesti straordinari viene incontro ai bisogni delle persone. Conosce gli ultimi giorni della vita di Gesù, preludio dell’evento della resurrezione. Comprende che la gioia della Resurrezione è vissuta dai cristiani nella messa domenicale. Apprende nel Padre Nostro il modo unico e speciale con cui Gesù insegna a rivolgersi a Dio. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che stare insieme è più bello. Riconoscere i compagni chiamandoli per nome. Imparare a rispettare la natura. Riconoscere i segni del Natale. Conoscere Gesù. Riconoscere i simboli pasquali. Conoscere le preghiere di Gesù.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazioni, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e si effettueranno un minimo di due verifiche a quadrimestre per obiettivi minimi. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Accoglienza Nomi da scoprire La festa del nome Il creato da amare Un Santo di nome Francesco Quanta bellezza intorno a noi Luci di gioia: il Natale

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E’ tempo di festa L’attesa Un annuncio pieno di gioia In viaggio verso una grande gioia Gesù nel suo tempo La giornata di Gesù Il piccolo villaggio di Nazareth Gesù fra i sapienti del tempio Una gioia nuova: la Pasqua A Gerusalemme nei giorni più tristi La Pasqua: una domenica gioiosa La domenica dei cristiani Il Padre Nostro

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: GIULIANA DALL’ARA

CLASSE: 2 C PLESSO: “VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA : LINGUA ITALIANA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E

PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA

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ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola.

Comprendere l’argomento e le informazioni principali di una conversazione o di un testo ascoltato.

Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale.

Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali. rispettando l’ordine cronologico.

LETTURA

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa; LEGGERE in modo espressivo.

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e metterle in relazione.

SCRITTURA Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura. Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche. Produrre e/o rielaborare semplici testi, rispettando le principali convenzioni

ortografiche e sintattiche utilizzando anche tecniche di facilitazioni (immagini, domande guida…).

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni affrontate nel gruppo classe.

Raccontare in modo comprensibile un’esperienza personale rispettando la successione temporale.

Riferire correttamente un breve messaggio.

Comprendere il significato generale di brevi testi ascoltati. LETTURA

Leggere e comprendere semplici frasi. SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura in stampato. Scrivere autonomamente semplici frasi. Scrivere una semplice frase riferita ad un’immagine.

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ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Riordinare parole per formare frasi di senso compiuto.

Migliorare il patrimonio linguistico attraverso l’acquisizione di nuove parole.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONE FRONTALE COOPERATVE LEARNING PEER TUTORING LAVORO IN COPPIA LAVORO IN PICCOLO GRUPPO

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposte un numero minimo di 4 verifiche per ogni quadrimestre, scritte/orali. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche saranno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Conversazioni libere e guidate. Storie, racconti e fiabe. Alfabeto, ordine alfabetico Struttura, morfologia delle parole, sinonimi, contrari Polisemia, giochi linguistici, similitudini Ortografia: regole ed eccezioni. Digrammi, trigrammi. Divisione in sillaba. Raddoppiamenti. Uso dell’h. Accento e apostrofo. Esclamazioni

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Punteggiatura. Elementi fondamentali della comunicazione. Sintassi di base: frase minima e frase espansa, sintagmi, soggetto, predicato, espansione. Morfologia: articolo: determinativo, indeterminativo, genere, numero, nome: comune, proprio, genere, numero, aggettivo qualificativo, verbo: presente, passato, futuro, essere e avere. Concordanza fra le parti del discorso.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: VALSESIA SILVIA

CLASSE: II° C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione

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4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (Aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRIVERE Trascrivere parole e semplici frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

Story telling

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flash cards

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona.

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La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Today’s calendar (Day, date, season and weather) Body and face House and furniture Clothes Family Food and drinks Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica (oral use): Questions with “What” and “Where” To be verb “Have got” structure “I like/I don’t like” “I can” Approfondimenti e CLIL: The five senses Living and non-living things Before, now and after – timelines Maps Shapes

ANNO SCOLASTICO: 2019/2010

DOCENTE SCUOLA PRIMARIA: GIULIANA DALL’ARA

CLASSE: 2 C PLESSO: Vittorio Alfieri DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio comprendendo l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Comunicare in madrelingua

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Organizzazione delle informazioni. Produzione scritta e orale. Uso delle fonti.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e usarle come fonti per la ricostruzione di fatti del suo recente passato (vacanze, scuola dell’infanzia), della storia personale. Acquisire i concetti di successione cronologica, di durata e di contemporaneità. Conoscere la periodizzazione e la ciclicità. Conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. Rappresentare concetti e conoscenze appresi, mediante grafici, racconti orali scritti e disegni. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere relazione di successione (prima e dopo)

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezioni frontali. Cooperative learning. Utilizzo Lim. Lavoro in coppie. Lavoro in piccoli gruppi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e della partecipazione. Saranno proposte un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre tra prove scritte e orali Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Successione, contemporaneità, ciclicità e durata. Indicatori temporali. Fatti: cause e conseguenze. Calendario orologio e la linea del tempo. Passato, presente e futuro. Il tempo ciclico e lineare. Le fonti: orali, materiali, iconiche e scritte.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. L’alunno utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, realizzare itinerari e percorsi di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici. L’allievo individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani, individuando differenze e analogie fra i vari tipi di paesaggio.

Comunicazione nella madrelingua. Imparare a imparare.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento ,utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Muoversi nello spazio circostante, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare percorsi.

Leggere la pianta dello spazio .

Conoscere il territorio attraverso l’osservazione diretta.

Osservare e descrivere i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Punti di riferimento.

Visione frontale, laterale e dall’alto.

Riduzione in scala.

Reticolo e coordinate geografiche.

Mappe e piante, uso di simboli e relativa legenda.

Percorsi e posizioni.

Confini e regioni: naturali e artificiali.

Spazi chiusi e aperti.

Ambienti geografici: mare, montagna, città e campagna.

Elementi naturali e antropici.

Spazi pubblici e privati.

Servizi per la comunità.

Spazi abitativi e loro funzione.

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ANNO SCOLASTICO: 2019 -2020

DOCENTE SCUOLA PRIMARIA: DALL’ARA GIULIANA

CLASSE: 2^ C PLESSO: “VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista. Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni.

1) Comunicazione nella madrelingua 3) Competenza matematica 5) Imparare a imparare;

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI,MISURE,DATI E PREVISIONI PENSIERO RAZIONALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

• Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. • Leggere e scrivere i numeri entro il 100 (valore posizionale delle cifre; confronto e ordinamento) • Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri; memorizzare e verbalizzare procedure di calcolo. • Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. • Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali • Utilizzare i concetti topologici (destra/sinistra, sopra/sotto...) • Eseguire un semplice percorso partendo da istruzioni verbali o dal disegno; descrivere un percorso e dare le adeguate istruzioni per compierlo. • Riconoscere e denominare semplici figure geometriche solide.

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• Riconoscere, denominare, disegnare e descrivere semplici figure geometriche piane. • Conoscere e classificare diversi tipi di linee • Acquisire il concetto di simmetria. • Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune. • Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. • Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. • Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura. • Analizzare, rappresentare, risolvere problemi. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20.

Riconoscere le unità e le decine.

Eseguire addizioni e sottrazioni senza il cambio e senza il prestito.

Eseguire semplici moltiplicazioni in riga.

Linee aperte e linee chiuse.

Riconoscere nella realtà figure geometriche piane.

Classificare in base ad un attributo.

Risolvere semplici situazioni problematiche con addizioni e sottrazioni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Peer tutoring

Lavoro in coppia

Lavoro di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposte un numero minimo di 4 verifiche per ogni quadrimestre, scritte/orali.

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Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche saranno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• Sistemi di numerazione: valore posizionale delle cifre, composizione e scomposizione dei numeri • Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna • Divisioni con l’utilizzo di materiale strutturato e non strutturato. • Posizione di oggetti nello spazio. • Le principali figure geometriche piane. • Piano e coordinate cartesiane. • Linee aperte, linee chiuse e loro classificazione • Realizzare semplici simmetrie. • Situazioni certe, possibili e impossibili. • Elementi essenziali di logica. • Misurare lunghezze, capacità, pesi e tempo utilizzando unità di misura arbitrarie. • Confrontare e ordinare oggetti in base a lunghezza, peso e capacità. • Le fasi risolutive di un problema e le loro rappresentazioni con diagrammi. • Dati e domande in situazioni problematiche.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico.

L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare. Competenze di base in scienze.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Esplorare e descrivere oggetti e materiali. L’uomo, i viventi e l’ambiente. Osservare e sperimentare sul campo.

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare la struttura di oggetti, descriverli, riconoscerne qualità, funzioni e modo d’uso.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali ed individuare somiglianze e differenze nei loro percorsi di sviluppo

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo).

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Riconoscere la struttura della pianta.

Riconoscere i principali esseri viventi.

Conoscere le principali funzioni dell’acqua.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

Criteri di valutazione La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali vari.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

I sensi per conoscere la realtà.

Osservazione delle caratteristiche più evidenti degli animali e dei vegetali.

Animali e vegetali: osservazione delle trasformazioni stagionali.

Riconoscimento degli elementi indispensabili per la vita dei viventi.

L’ acqua.

Il ciclo vitale.

Le strutture e le funzioni di alcuni viventi.

Fiori, frutti, foglie: osservazioni

Uso consapevole della plastica e suo riutilizzo

ANNO SCOLASTICO: 2019 -2020

DOCENTE SCUOLA PRIMARIA: DALL’ARA GIULIANA

CLASSE: II C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA E INFORMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico. Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento. L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato. Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Comunicazione nella madrelingua Competenze digitali Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi.

Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato della materia.

Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali sugli altri e sul territorio circostante.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Realizzare un oggetto descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Conoscere ed utilizzare semplici procedure informatiche

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Distinguere materiali naturali e artificiali. • Differenziare i rifiuti domestici. • Conoscere l’uso di strumenti di uso quotidiano.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Peer tutoring

Lavoro in coppia

Lavoro in piccolo gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. . Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Sarà proposto un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, scritte/orali. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono (matita, biro, pennarello,…) • Semplici progetti relativi a manufatti di uso comune, e ricerca dei materiali più idonei alla realizzazione. • Corretta gestione dei rifiuti domestici (raccolta differenziata: plastica, carta, organico…). • Realizzazione di manufatti di uso comune. • Seguire un semplice algoritmo per realizzare disegni geometrici.

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• Inizio dell’uso della videoscrittura e videografica. • Riutilizzo di materiali, come plastica, lattine, … per realizzare lavoretti o oggetti.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: CASTELLI ANNALISA

CLASSE: 2 C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare il linguaggio motorio e corporeo per esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso drammatizzazioni ed esperienze ritmico-musicali e coreutiche. Sperimentare esperienze e tecniche che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole.

Comunicazione nella madrelingua

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara,

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collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Utilizzare semplici schemi motori combinati tra loro.

Sperimentare l’espressione corporea libera e guidata.

Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi motori di coppia o di squadra.

Conoscere e usare semplici attrezzi e spazi di attività.

Sapersi orientare all’interno di un percorso guidato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Giochi e attività collettive, a gruppi, a coppie, individuali anche con utilizzo di cerchi, palle in gommapiuma, cinesini, corde, carta,…

Attività in coppia o in piccoli gruppi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre: 1 scritta/1 orale. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori in tempo utile, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo.

Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo.

Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale

Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici (flettere, piegare, elevare, inclinare) e dinamici (camminare, correre, saltare, strisciare, lanciare, afferrare…).

Percorsi con attrezzi.

Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi.

Esercizi di equilibrio a corpo libero.

Attività ritmiche con l’ausilio della musica.

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Attività di mimo e giochi di espressione e comunicazione delle emozioni attraverso il linguaggio del corpo.

Giochi imitativi individuali e di gruppo.

Giochi di movimento con la palla

Giochi di mira

Esercizi e giochi di conduzione della palla con le mani e con i piedi

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla

Giochi di gruppo e di squadra con la palla

Giochi di squadra destrutturati e strutturati

Gioco sport

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: GIULIANA DALL’ARA

CLASSE: 2C PLESSO: “VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA: MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Ascoltare, analizzare, interpretare fenomeni sonori Utilizzare la voce in modo creativo e consapevole.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E ANALIZZARE ESPRIMERSI VOCALMENTE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sperimentare la differenza fra suono e rumore. Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali). Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati. Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto. Eseguire canti corali. Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Riconoscere fonte e provenienza di suoni e rumori. Intonare semplici melodie per imitazione.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● Cooperative learning ● Peer tutoring ● Lavoro in coppia o in piccolo gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

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condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno proposte un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Discriminazione suoni/rumori Suoni naturali e artificiali. Fonti sonore. Esercitazioni sui ritmi. Canto corale, giochi vocali, filastrocche e favole. Brani musicali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: GIULIANA DALL’ARA

CLASSE: 2^ C PLESSO: “VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA: ARTE IMMAGINE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti. Osservare e descrivere immagini.

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti.

Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Riconoscere le forme e i colori. Rievocare esperienze personali attraverso il disegno.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

● Cooperative learning ● Peer tutoring ● Lavoro in coppia

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno proposte un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Linee, forme, punti, simmetrie. Il colore. Uso di colori primari e secondari. Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali. Elementi formali ed espressivi di un’immagine. Indicatori spaziali. Primo piano, secondo piano, sfondo. Il ritratto, i paesaggi.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 2C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell'esperienza personale, familiare e sociale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo

Competenze nella madrelingua Competenze digitali Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche

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insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive. Identifica caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana giustizia e carità. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio. Conoscere Gesù di Nazareth. Ascoltare, leggere e saper riferire circa episodi chiave dei racconti evangelici. Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Riconoscere i segni della Pasqua nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Apprezza il clima gioioso che caratterizza il rientro a scuola. A partire dal proprio nome, riflette sul valore dell’identità personale e sociale. Conosce la figura di San Francesco, sotto il profilo storico, religioso e artistico. Riflette sui motivi della conversione di San Francesco. Comprende che la realtà creata, dono amorevole di Dio, è un bene da custodire e preteggere. Conosce l’origine della tradizione del presepe, oggi diffusa in tutto il mondo. Apprende che l’Avvento è il tempo di attesa e preparazione al Natale. Individua segni e simboli che rimandano alla festa del Natale. E ne coglie il significato. Conosce il significato storico e religioso del racconto evangelico della nascita di Gesù.

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Conosce l’ambiente di vita di Gesù sotto il profilo geografico. Conosce l’insegnamento di Gesù sull’ascolto della Parola e l’aiuto al prossimo. Si rende conto che Gesù con i suoi gesti straordinari viene incontro ai bisogni delle persone. Conosce gli ultimi giorni della vita di Gesù, preludio dell’evento della resurrezione. Comprende che la gioia della Resurrezione è vissuta dai cristiani nella messa domenicale. Apprende nel Padre Nostro il modo unico e speciale con cui Gesù insegna a rivolgersi a Dio. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che stare insieme è più bello. Riconoscere i compagni chiamandoli per nome. Imparare a rispettare la natura. Riconoscere i segni del Natale. Conoscere Gesù. Riconoscere i simboli pasquali. Conoscere la preghiere di Gesù.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento.

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Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto, gli alunni con difficoltà ma non certificati, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente. Si effettueranno un minimo di due verifiche a quadrimestre. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Accoglienza Nomi da scoprire La festa del nome Il creato da amare Un Santo di nome Francesco Quanta bellezza intorno a noi Luci di gioia: il Natale E’ tempo di festa L’attesa Un annuncio pieno di gioia In viaggio verso una grande gioia Gesù nel suo tempo La giornata di Gesù Il piccolo villaggio di Nazareth Gesù fra i sapienti del tempio Una gioia nuova: la Pasqua A Gerusalemme nei giorni più tristi La Pasqua: una domenica gioiosa La domenica dei cristiani Il Padre Nostro

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PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: FARINA GABRIELLA

TEAM DOCENTI: BUCCELLONI TIZIANA- MANCUSO ANTONELLA- VALSESIA SILVIA

CLASSE: 2 SEZ. D PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: LINGUA ITALIANA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito; organizzare il proprio apprendimento; acquisire abilità di studio.

Comunicazione nella madrelingua

Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA

SCRITTURA

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E

PRODUTTIVO

ELEMENTI DI GRAMMATICA

ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO - Partecipare ed intervenire negli scambi comunicativi rispettando i turni di parola. - Comprendere l’argomento e le informazioni principali di una conversazione o di un

testo ascoltato. - Ascoltare testi di vario genere cogliendone il senso globale. - Comprendere ed esporre verbalmente semplici istruzioni ed esperienze personali.

rispettando l’ordine cronologico.

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LETTURA

Padroneggiare la strumentalità della lettura sia ad alta voce sia in modalità silenziosa; LEGGERE in modo espressivo.

Leggere e comprendere il senso globale di testi di vario tipo, individuare le informazioni principali e metterle in relazione.

SCRITTURA

Acquisire e consolidare l’abilità strumentale della scrittura.

Scrivere sotto dettatura rispettando le convenzioni ortografiche.

Produrre e/o rielaborare semplici testi, rispettando le principali convenzioni ortografiche e sintattiche utilizzando anche tecniche di facilitazioni (immagini, domande guida…).

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

Intuire il significato di termini nuovi dal contesto in cui sono inseriti.

Ampliare il lessico ed imparare gradualmente ad utilizzarlo con pertinenza.

Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico.

ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Individuare correttezza e completezza di una frase.

Applicare le convenzioni ortografiche alla produzione scritta.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Ascoltare e comprendere le informazioni principali delle conversazioni affrontate nel

gruppo classe.

Raccontare in modo comprensibile un’esperienza personale rispettando la successione

temporale.

Riferire correttamente un breve messaggio.

Comprendere il significato generale di brevi testi ascoltati.

LETTURA

Leggere e comprendere semplici frasi.

SCRITTURA

Scrivere sotto dettatura in stampato.

- Scrivere autonomamente semplici frasi.

- Scrivere una semplice frase riferita ad un’immagine.

ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E

PRODUTTIVO

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Riordinare parole per formare frasi di senso compiuto.

Migliorare il patrimonio linguistico attraverso l’acquisizione di nuove parole.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONE FRONTALE COOPERATVE LEARNING PEER TUTORING LAVORO IN COPPIA - LAVORO DI GRUPPO

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno, interesse e partecipazione. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre di cui almeno 1 scritta e 1 orale. Le prove scritte saranno proposte: con risposte aperte a scelta multipla vero/falso schede/esercizi con differenti tipologie di attività(riordino…) Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni stranieri se necessario verifiche facilitate con spiegazione diretta. Le modalità di somministrazione delle prove saranno diverse, in quanto gli alunni necessitano di valutazioni in itinere e al termine di ogni argomento trattato in modo da consentire il recupero. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. La valutazione si struttura quindi in DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Conversazioni libere e guidate. Storie, racconti e fiabe. Alfabeto, ordine alfabetico Struttura, morfologia delle parole, sinonimi, contrari Polisemia, giochi linguistici, similitudini Ortografia: regole ed eccezioni. Digrammi, trigrammi. Divisione in sillaba. Raddoppiamenti. Uso dell’h. Accento e apostrofo. Esclamazioni Punteggiatura. Elementi fondamentali della comunicazione. Sintassi di base: frase minima e frase espansa, sintagmi, soggetto, predicato, espansione. Morfologia: articolo: determinativo,indeterminativo, genere, numero, nome: comune, proprio, genere, numero, aggettivo qualificativo, verbo: presente, passato, futuro, essere e avere. Concordanza fra le parti del discorso. ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: VALSESIA SILVIA

CLASSE: II°D PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare

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Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi frasi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 Riflessioni sulla lingua inglese (Aspetti fonetici) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRIVERE Abbinare immagini e parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Role play

Cooperative learning

Peer tutoring

Tocken economy

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Story telling

STRUMENTI

Libri di testo con sussidio digitale

Filmati didattici

LIM utilizzata in modo interattivo

Flash card

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

Today’s calendar (Day, date, season and weather) Body and face House and furniture Clothes Family Food and drinks Festività: Halloween Christmas Easter Grammatica (oral use): Questions with “What” and “Where” To be verb “Have got” structure “I like/I don’t like” “I can” Approfondimenti e CLIL: The five senses Living and non-living things Before, now and after – timelines Maps Shapes

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2010

DOCENTE : Farina Gabriella

CLASSE: 2 D PLESSO: Vittorio Alfieri DISCIPLINA: Storia

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio comprendendo l’importanza del patrimonio artistico e culturale. Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Competenze sociali e civiche Imparare ad imparare Comunicare in madrelingua

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Organizzazione delle informazioni. Produzione scritta e orale. Uso delle fonti.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le tracce e usarle come fonti per la ricostruzione di fatti del suo recente passato (vacanze, scuola dell’infanzia), della storia personale. Acquisire i concetti di successione cronologica, di durata e di contemporaneità. Conoscere la periodizzazione e la ciclicità. Conoscere la funzione e l’uso degli strumenti convenzionali per la misurazione del tempo. Rappresentare concetti e conoscenze appresi, mediante grafici, racconti orali scritti e disegni. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere relazione di successione (prima e dopo)

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezioni frontali. Cooperative learning. Utilizzo Lim. Lavoro in coppie. Lavoro in piccoli gruppi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

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autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno e della partecipazione. Saranno proposte un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre tra prove scritte e orali Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. La valutazione si struttura quindi in DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Successione, contemporaneità, ciclicità e durata. Indicatori temporali. Fatti: cause e conseguenze. Calendario orologio e la linea del tempo. Passato, presente e futuro. Il tempo ciclico e lineare. Le fonti: orali, materiali, iconiche e scritte.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Buccelloni Tiziana

CLASSE: 2D PLESSO: Vittorio Alfieri

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. L’alunno utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, realizzare itinerari e percorsi di viaggio. Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti. Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici.

Comunicazione nella madrelingua. Imparare a imparare.

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L’allievo individua i caratteri che connotano i paesaggi con particolare attenzione a quelli italiani, individuando differenze e analogie fra i vari tipi di paesaggio.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, orientandosi attraverso punti di riferimento,utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula, ecc.) e tracciare percorsi effettuati nello spazio circostante.

Leggere e interpretare la pianta dello spazio vicino.

Conoscere il territorio circostante attraverso l’approccio percettivo e l’osservazione diretta.

Individuare e descrivere gli elementi fisici e antropici che caratterizzano i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Comprendere che il territorio è uno spazio organizzato e modificato dalle attività umane.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi e le loro connessioni, gli interventi positivi e negativi dell’uomo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Muoversi nello spazio circostante, utilizzando gli indicatori topologici (avanti, dietro, sinistra, destra, ecc).

Rappresentare percorsi.

Leggere la pianta dello spazio .

Conoscere il territorio attraverso l’osservazione diretta.

Osservare e descrivere i paesaggi del proprio ambiente di vita.

Riconoscere, nel proprio ambiente di vita, le funzioni dei vari spazi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Cooperative learning

Lavoro in coppia

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale Strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multipli. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Punti di riferimento.

Visione frontale, laterale e dall’alto.

Riduzione in scala.

Reticolo e coordinate geografiche.

Mappe e piante, uso di simboli e relativa legenda.

Percorsi e posizioni.

Confini e regioni: naturali e artificiali.

Spazi chiusi e aperti.

Ambienti geografici: mare, montagna, città e campagna.

Elementi naturali e antropici.

Spazi pubblici e privati.

Servizi per la comunità.

Spazi abitativi e loro funzione.

ANNO SCOLASTICO: 2019 -2020

DOCENTE SCUOLA PRIMARIA: FARINA GABRIELLA

CLASSE: 2 SEZIONE: D PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, anche grazie a molte esperienze in contesti significativi, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato siano utili per operare nella realtà. Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo, utilizzando in particolare strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi a seconda dei punti di vista.

1) Comunicazione nella madrelingua 2) Competenza matematica 3) Imparare a imparare;

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Utilizza rappresentazioni di dati adeguate e le sa utilizzare in situazioni significative per ricavare informazioni.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI,MISURE,DATI E PREVISIONI

PENSIERO RAZIONALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

• Contare oggetti o eventi oralmente e mentalmente, in senso progressivo e regressivo. • Leggere e scrivere i numeri entro il 100 (valore posizionale delle cifre; confronto e ordinamento) • Eseguire mentalmente semplici operazioni con i numeri; memorizzare e verbalizzare procedure di calcolo. • Conoscere le tabelline della moltiplicazione dei numeri fino a 10. • Eseguire le operazioni con i numeri naturali con gli algoritmi scritti usuali • Utilizzare i concetti topologici (destra/sinistra, sopra/sotto...) • Eseguire un semplice percorso partendo da istruzioni verbali o dal disegno; descrivere un percorso e dare le adeguate istruzioni per compierlo. • Riconoscere e denominare semplici figure geometriche solide. • Riconoscere, denominare, disegnare e descrivere semplici figure geometriche piane. • Conoscere e classificare diversi tipi di linee • Acquisire il concetto di simmetria. • Classificare numeri, figure, oggetti in base a una o più proprietà, utilizzando rappresentazioni opportune. • Argomentare sui criteri che sono stati usati per realizzare classificazioni e ordinamenti assegnati. • Leggere e rappresentare relazioni e dati con diagrammi, schemi e tabelle. • Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura. • Analizzare, rappresentare, risolvere problemi.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Leggere e scrivere i numeri naturali entro il 20.

Riconoscere le unità e le decine.

Eseguire addizioni e sottrazioni senza il cambio e senza il prestito.

Eseguire semplici moltiplicazioni in riga.

Linee aperte e linee chiuse.

Riconoscere nella realtà figure geometriche piane.

Classificare in base ad un attributo.

Risolvere semplici situazioni problematiche con addizioni e sottrazioni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lezione frontale

Uso della Lim

Cooperative learning

Peer tutoring

Lavoro in coppia

Lavoro di gruppo

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

TUTTE LE VERIFICHE SCRITTE VALUTATE SARANNO RICONSEGNATE IN TEMPO UTILE La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, scritte/orali. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni stranieri qualora sia necessario, verranno strutturate prove facilitate con spiegazione diretta. Le modalità di somministrazione delle prove saranno diverse, in quanto gli alunni necessitano di valutazioni in itinere e al termine di ogni argomento trattato in modo da consentire il recupero. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. La valutazione si struttura quindi in DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento

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SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• Sistemi di numerazione: valore posizionale delle cifre, composizione e scomposizione dei numeri • Addizioni, sottrazioni e moltiplicazioni in riga e in colonna • Divisioni con l’utilizzo di materiale strutturato e non strutturato. • Posizione di oggetti nello spazio. • Le principali figure geometriche piane. • Piano e coordinate cartesiane. • Linee aperte, linee chiuse e loro classificazione • Realizzare semplici simmetrie. • Situazioni certe, possibili e impossibili. • Elementi essenziali di logica. • Misurare lunghezze, capacità, pesi e tempo utilizzando unità di misura arbitrarie. • Confrontare e ordinare oggetti in base a lunghezza, peso e capacità. • Le fasi risolutive di un problema e le loro rappresentazioni con diagrammi. • Dati e domande in situazioni problematiche.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Buccelloni Tiziana

CLASSE: 2D PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

- L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni con un approccio scientifico.

- L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali. Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

- Comunicazione nella madrelingua

- Imparare a imparare

- Competenze di base in scienze.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI.

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE.

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OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare la struttura di oggetti, descriverli, riconoscerne qualità, funzioni e modo d’uso.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Osservare i momenti significativi nella vita di piante e animali ed individuare somiglianze e differenze nei loro percorsi di sviluppo

Riconoscere e descrivere le caratteristiche del proprio ambiente.

Osservare e prestare attenzione al funzionamento del proprio corpo (fame, sete, dolore, movimento, caldo, freddo).

Riconoscere in altri organismi viventi, in relazione con i loro ambienti, bisogni analoghi ai propri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

Riconoscere la struttura della pianta.

Riconoscere i principali esseri viventi.

Conoscere le principali funzioni dell’acqua.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre 1scritta/1 orale Strutturate con domande aperte, comprensioni, scelte multipli. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni con EES le prove di verifica saranno predisposte in modo scalare e saranno dilatati i tempi di esecuzione.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Attraverso interazioni e manipolazioni individuare qualità e proprietà di oggetti e materiali vari.

Classificare oggetti in base alle loro proprietà.

I sensi per conoscere la realtà.

Osservazione delle caratteristiche più evidenti degli animali e dei vegetali.

Animali e vegetali: osservazione delle trasformazioni stagionali.

Riconoscimento degli elementi indispensabili per la vita dei viventi.

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L’ acqua.

Il ciclo vitale.

Le strutture e le funzioni di alcuni viventi.

Fiori, frutti, foglie: osservazioni

Uso consapevole della plastica e suo riutilizzo.

ANNO SCOLASTICO: 2019 -2020

DOCENTE SCUOLA PRIMARIA: FARINA GABRIELLA

CLASSE: 2 D PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: TECNOLOGIA E INFORMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico. Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento. L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni. Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato. Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Comunicazione nella madrelingua Competenze digitali Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Individuare le proprietà caratteristiche di materiali comuni, liquidi e solidi. - Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato della materia. - Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali sugli altri e sul

territorio circostante. - Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i

materiali necessari. - Realizzare un oggetto descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni. - Conoscere ed utilizzare semplici procedure informatiche

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Distinguere materiali naturali e artificiali. • Differenziare i rifiuti domestici. • Conoscere l’uso di strumenti di uso quotidiano.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Per gli alunni stranieri qualora sia necessario, verranno strutturate prove facilitate con spiegazione diretta. Le modalità di somministrazione delle prove saranno diverse, in quanto gli alunni necessitano di valutazioni in itinere e al termine di ogni argomento trattato in modo da consentire il recupero. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. La valutazione si struttura quindi in DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• Caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono (matita, biro, pennarello,…) • Semplici progetti relativi a manufatti di uso comune, e ricerca dei materiali più idonei alla loro realizzazione. • Corretta gestione dei rifiuti domestici (raccolta differenziata: plastica, carta, organico…). • Realizzazione di manufatti di uso comune. • Seguire un semplice algoritmo per realizzare disegni geometrici. • Inizio dell’uso della videoscrittura e videografica. • Riutilizzo di materiali, come plastica, lattine, … per realizzare lavoretti o oggetti.

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DOCENTE: Buccelloni Tiziana

CLASSE: 2D PLESSO: Vittorio Alfieri

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare il linguaggio motorio e corporeo per esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso drammatizzazioni ed esperienze ritmicomusicali e coreutiche. Sperimentare esperienze e tecniche che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole.

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITÀ COMUNICATIVO- ESPRESSIVA IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc). Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Utilizzare semplici schemi motori combinati tra loro. Sperimentare l’espressione corporea libera e guidata. Conoscere e applicare modalità esecutive di giochi motori di coppia o di squadra. Conoscere e usare semplici attrezzi e spazi di attività. Sapersi orientare all’interno di un percorso guidato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

GIOCHI E ATTIVITÀ COLLETTIVE, A GRUPPI, A COPPIE, INDIVIDUALI anche con utilizzo di cerchi, palle in gommapiuma, cinesini, corde, carta,…

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno, dell’interesse, della partecipazione. Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre, per ogni educazione. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Giochi collettivi per la conoscenza del proprio corpo.

Esperienze ludiche senso-percettive per la strutturazione dello schema corporeo.

Attività ludiche di gruppo e di squadra per la strutturazione spaziale

Attività di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi per la sperimentazione degli schemi motori di base, statici (flettere, piegare, elevare, inclinare) e dinamici (camminare, correre, saltare, strisciare, lanciare, afferrare…).

Percorsi con attrezzi.

Esercizi-gioco individuali, di squadra, di gruppo, in coppia con piccoli attrezzi.

Esercizi di equilibrio a corpo libero.

Attività ritmiche con l’ausilio della musica.

DOCENTE PRIMARIA: FARINA GABRIELLA

CLASSE: 2 D PLESSO: “ VITTORIO ALFIERI”

DISCIPLINA: MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Ascoltare, analizzare, interpretare fenomeni sonori Utilizzare la voce in modo creativo e consapevole.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA IMPARARE AD IMPARARE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E ANALIZZARE ESPRIMERSI VOCALMENTE

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sperimentare la differenza fra suono e rumore. Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali). Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati. Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto. Eseguire canti corali. Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Riconoscere fonte e provenienza di suoni e rumori. Intonare semplici melodie per imitazione.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

INDICARE LE METODOLOGIE E GLI STUMENTI USATI NELLA CLASSE ● Lavoro in coppia ● Tocken economy per le regole di comportamento e per l’autonomia….

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Per gli alunni stranieri qualora sia necessario, verranno strutturate prove facilitate con spiegazione diretta. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. La valutazione si struttura quindi in

DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Discriminazione suoni/rumori Suoni naturali e artificiali.

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Fonti sonore. Esercitazioni sui ritmi. Canto corale, giochi vocali, filastrocche e favole. Brani musicali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: FARINA GABRIELLA CLASSE: 2 D

PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti. Osservare e descrivere immagini.

Comunicazione nella madrelingua Imparare a imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti. Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti. Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Riconoscere le forme e i colori. Rievocare esperienze personali attraverso il disegno.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

INDICARE LE METODOLOGIE E GLI STUMENTI USATI NELLA CLASSE ● Cooperative learning ● Lavoro in coppia ● Tocken economy per le regole di comportamento e per l’autonomia….

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

Page 176: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati , dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza e dell’impegno . Saranno proposti un numero minimo di 2 verifiche per ogni quadrimestre. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi. Per gli alunni stranieri qualora sia necessario, verranno strutturate prove facilitate con spiegazione diretta. Le modalità di somministrazione delle prove saranno diverse, in quanto gli alunni necessitano di valutazioni in itinere e al termine di ogni argomento trattato in modo da consentire il recupero. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Gli esiti delle verifiche vanno comunicati agli alunni e ai genitori, che firmeranno gli esiti scritti sulle prove stesse o sul diario per P.V. La valutazione si struttura quindi in DIAGNOSTICA: nella fase iniziale, per individuare conoscenze, competenze e abilità degli alunni e il possesso dei necessari prerequisiti FORMATIVA: in itinere, utile a descrivere i progressi dei processi di apprendimento e a evidenziare eventuali difficoltà e necessità di interventi di recupero e/o consolidamento SOMMATIVA: finale, al termine del percorso di apprendimento con il compito di verificare il raggiungimento degli obiettivi finalizzati, in considerazione dei livelli di partenza e dei progressi conseguiti. OSSERVAZIONE SISTEMATICA: permette di verificare l’apprendimento degli alunni durante lo svolgimento delle lezioni e la correzione dei compiti assegnati. Concorre alla verifca degli apprendimenti come fase intermedia della valutazione .

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Linee, forme, punti, simmetrie. Il colore. Uso di colori primari e secondari. Manipolazione di materiali diversi, convenzionali e non convenzionali. Elementi formali ed espressivi di un’immagine. Indicatori spaziali. Primo piano, secondo piano, sfondo. Il ritratto, i paesaggi.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 2 D PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L'alunno si confronta con l'esperienza religiosa. Riflette su Dio Creatore e Padre. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano a mettere in pratica il suo insegnamento. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell'esperienza personale, familiare e sociale. Riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell'ambiente in cui vive. Identifica caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell'analisi delle pagine a lui accessibili, per collegarle alla propria esperienza. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell'esperienza personale, familiare e sociale.

Competenze nella madrelingua Competenze sociali e civiche Competenze digitali Imparare ad imparare

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’impegno della comunità cristiana nel porre alla base della convivenza umana giustizia e carità. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Padre e Creatore. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio. Conoscere Gesù di Nazareth. Ascoltare, leggere e saper riferire circa episodi chiave dei racconti evangelici.

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Riconoscere che la morale cristiana si fonda sul comandamento dell’amore di Dio e del prossimo come insegnato da Gesù. Riconoscere i segni della Pasqua nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere la preghiera come dialogo tra l’uomo e Dio, evidenziando nella preghiera cristiana la specificità del “Padre Nostro”.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Apprezza il clima gioioso che caratterizza il rientro a scuola. A partire dal proprio nome, riflette sul valore dell’identità personale e sociale. Conosce la figura di San Francesco, sotto il profilo storico, religioso e artistico. Riflette sui motivi della conversione di San Francesco. Comprende che la realtà creata, dono amorevole di Dio, è un bene da custodire e proteggere. Conosce l’origine della tradizione del presepe, oggi diffusa in tutto il mondo. Apprende che l’Avvento è il tempo di attesa e preparazione al Natale. Individua segni e simboli che rimandano alla festa del Natale. E ne coglie il significato. Conosce il significato storico e religioso del racconto evangelico della nascita di Gesù. Conosce l’ambiente di vita di Gesù sotto il profilo geografico. Conosce l’insegnamento di Gesù sull’ascolto della Parola e l’aiuto al prossimo. Si rende conto che Gesù con i suoi gesti straordinari viene incontro ai bisogni delle persone. Conosce gli ultimi giorni della vita di Gesù, preludio dell’evento della resurrezione. Comprende che la gioia della Resurrezione è vissuta dai cristiani nella messa domenicale. Apprende nel Padre Nostro il modo unico e speciale con cui Gesù insegna a rivolgersi a Dio. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che stare insieme è più bello. Riconoscere i compagni chiamandoli per nome. Imparare a rispettare la natura. Riconoscere i segni del Natale. Conoscere Gesù.

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Riconoscere i simboli pasquali. Conoscere la preghiere di Gesù.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazione, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e si effettueranno un minimo di due verifiche per obiettivi minimi a quadrimestre. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Accoglienza Nomi da scoprire La festa del nome

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Il creato da amare Un Santo di nome Francesco Quanta bellezza intorno a noi Luci di gioia: il Natale E’ tempo di festa L’attesa Un annuncio pieno di gioia In viaggio verso una grande gioia Gesù nel suo tempo La giornata di Gesù Il piccolo villaggio di Nazareth Gesù fra i sapienti del tempio Una gioia nuova: la Pasqua A Gerusalemme nei giorni più tristi La Pasqua: una domenica gioiosa La domenica dei cristiani Il Padre Nostro

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : VALENTINA CERRI

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA): CREOLA SIMONA, DEL CONTE MICHELA, CANZANO

MARIA GRAZIA, MICALI SANNY

CLASSE: 3^ A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa agli scambi comunicativi rispettando il proprio turno.

Ascolta e comprende testi orali cogliendone senso e informazioni principali.

L’allievo legge e comprende testi di vario tipo individuandone il senso globale e le informazioni principali.

Mette in relazione le informazioni lette e inizia un processo di sintesi usando termini appropriati.

Legge testi tratti dalla letteratura per l’infanzia sia a voce alta sia con lettura silenziosa.

L’allievo scrive frasi semplici e compiute, organizzate in brevi testi corretti nell’ortografia.

Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. L’alunno esprime il proprio vissuto.

competenza alfabetica funzionale;

• competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

•competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo.

Interagire negli scambi comunicativi.

Comprendere comunicazioni e testi ascoltati.

Leggere ad alta voce testi di diversa tipologia, individuando gli elementi e le caratteristiche essenziali.

Leggere comprendere e memorizzare semplici testi.

Leggere in modo funzionale allo scopo.

Scrivere didascalie e brevi testi in modo chiaro e logico a livello connotativo e denotativo.

Rielaborare testi di vario tipo in modo chiaro e coerente.

Utilizzare le principali convenzioni ortografiche.

Riconoscere e denominare le principali parti del discorso. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE:

- comprendere il contenuto di un testo ascoltato; - verbalizzare le proprie esperienze.

LEGGERE:

- leggere in modo corretto, rispettando la punteggiatura; - comprendere il contenuto essenziale di varie tipologie di testo; - riconoscere in un breve testo personaggi, luoghi e tempi.

SCRIVERE:

- scrivere sotto dettatura rispettando le principali convenzioni ortografiche; - produrre brevi testi con l’aiuto di tracce e schemi-guida.

RIFLETTERE:

- riconoscere in una frase articoli, nomi, aggettivi qualificativi e verbi; - riconoscere nella frase le principali strutture sintattiche (frase minima).

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni

Favorire l'esplorazione e la scoperta

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio

Apprendimento inclusivo

Lezioni frontali

Osservazioni guidate

Integrazione multimediale (LIM)

Interdisciplinarità

Uso flessibile degli spazi

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Ascoltare e comprendere

Ascoltare e comprendere una sequenza di comandi dati, saperli memorizzare ed eseguire.

Comprendere l’argomento di una conversazione e saper interagire con compagni ed insegnanti, rispettando le regole condivise, formulando domande e dando risposte o opinioni pertinenti sugli argomenti trattati.

Ascoltare una semplice narrazione (letta o raccontata oralmente da altri) cogliendone il senso globale e riferendone il contenuto in modo organico, anche con l’uso di schemi guida, immagini, mappe...

Raccontare un’esperienza personale o narrativa rispettando l’ordine logico e cronologico.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o una attività precedentemente sperimentata.

Utilizzare termini lessicali sempre più adeguati in relazione ai vari contesti comunicativi e alle varie discipline.

Recitare in modo espressivo poesie e filastrocche memorizzate. Leggere e comprendere

Leggere ad alta voce e in silenzio rispettando i principali segni di interpunzione ed individuando le parole sconosciute.

Leggere autonomamente e comprendere il contenuto globale e le informazioni principali di testi narrativi, attraverso prove orali o/e scritte (quesiti a risposta aperta o a scelta multipla).

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.

Leggere testi poetici rispettandone il senso e ricercandone gli elementi base.Scrivere

Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, miti); descrittivi (di persone, animali, oggetti, ambienti); poetici (filastrocche, …..).

Scrittura

Ricostruire, secondo l’ordine cronologico, un testo narrativo suddiviso in sequenze.

Segmentare un testo narrativo in sequenze per la comprensione e la rielaborazione come sintesi anche con l’aiuto di schemi guida e mappe.

Completare e manipolare un racconto modificando alcuni elementi fondamentali.

Produrre testi di vario genere, seguendo una traccia e rispettando le principali convenzioni

Arricchire un racconto con parti descrittive. Riflessione linguistica

Ordinare le parole secondo l’ordine alfabetico. Scrivere in modo ortograficamente corretto:

Suoni simili

Digrammi, trigrammi e gruppi di lettere

Divisione in sillabe

Maiuscole

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Raddoppiamenti

Accento

Apostrofo

Esclamazioni

Usare correttamente la punteggiatura.

Distinguere il discorso diretto dal discorso indiretto ed operare le opportune trasformazioni.

Riconoscere, classificare e associare articoli, nomi, aggettivi, pronomi (soggetto), verbi e preposizioni.

Conoscere e utilizzare i verbi essere e avere.

Riconoscere se una frase è completa oppure no.

Riconoscere gli elementi fondamentali di una frase: soggetto e predicato.

Strutturare correttamente le frasi minime ed espanse

ANNO SCOLASTICO: 2019 - 2020

DOCENTE : DELCONTE MICHELA

CLASSE: 3°A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 – Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 – Leggere e comprendere brevi frasi

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3 – Saper sostenere una facile conversazione 4 – Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 – Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 – Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione. LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Saper trascrivere semplici parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel Piano di Lavoro Annuale al fine di: Valorizzare le esperienze e le conoscenze di tutti gli alunni; Valorizzare le risorse culturali di tutti gli alunni effettuando spesso confronti con le abitudini delle diverse culture; Favorire l’esplorazione e la scoperta; METODI Giochi orali a catena o dialoghi, per aiutare anche gli alunni più timidi; Giochi di ruolo dove tutti possono sentirsi protagonisti; Cooperative learning e tutoraggio; Apprendimento inclusivo; Lezioni frontali anche mimate;

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L’uso di osservazioni guidate; Interdisciplinarità; Personalizzazione delle attività; Letture animate; CLIL come previsto dal testo in uso; STRUMENTI Libri di testo con sussidio digitale; Filmati didattici; LIM utilizzata in modo interattivo; Flashcards; Cartelloni realizzati direttamente dagli alunni;

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

REALIZZAZIONE DI UN “ENGLISH CORNER”

IL TEMPO (Today’s Calendar)

GIORNI, MESI E STAGIONI (Today’s Calendar)

I COMANDI (Classroom Language)

L’ALFABETO

LO SPELLING

I SALUTI

I COLORI

I MOBILI

LE PREPOSIZIONI DI LUOGO

GRAMMATICA (Where’s the ….? It’s in….)

GLI ANIMALI SELVAGGI

GRAMMATICA (Gli articoli determinativi ed indeterminativi)

LA NATURA

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GRAMMATICA (Saper rispondere a domande usando la terza persona del verbo essere “Is

it a ….?” “Yes, it is – No, it isn’t”)

I CIBI

GRAMMATICA (Saper chiedere di poter acquistare qualcosa “Can I have …., please?”)

I LIKE – I DON’T LIKE

LE PROFESSIONI

I NUMERI FINO A 90

GRAMMATICA (Saper chiedere che professione si svolge e l’uso della terza persona

singolare “Is he - She a ….?” “Yes, He - She is” – “No, He - She isn’t”)

I LUOGHI LEGATI ALLA CITTA’ ED I NEGOZI

GRAMMATICA (What can you see? I can see a ….)

A TRIP TO LONDON

GLI OPPOSTI

GRAMMATICA (This – That)

ALCUNE CARATTERISTICHE FISICHE (In particolare il tipo di capelli)

GRAMMATICA (He - She’s got – He – She hasn’t got)

MADAME TUSSAUDS

HARVEST FESTIVAL

HALLOWEEN

CHRISTMAS

PANCAKE DAY

EASTER

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CERRI VALENTINA

CLASSE: III A PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi

del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche

presenti nel territorio comprendendo

l’importanza del patrimonio artistico e

culturale.

Lo studente usa la linea del tempo per

organizzare informazioni, conoscenze,

periodi e individuare successioni,

contemporaneità,

durate, periodizzazioni.

Lo studente racconta i fatti studiati.

competenza alfabetica funzionale;

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; • competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Uso Delle Fonti

Organizzazione delle Informazioni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Saper riconoscere gli indicatori storici.

Ricercare fonti storiche e saperle riorganizzare ed utilizzare.

Conoscere il lavoro del geologo, del paleontologo, dell’archeologo e dello storico.

Saper descrivere la formazione dei fossili come uso di fonte storica.

Conoscere le origini della terra e le prime forme di vita.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Saper descrivere l’evoluzione dei mammiferi.

Saper elaborare semplici linee del tempo per schematizzare e riordinare lo studio delle informazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI:

comprendere l’uso e le tipologie delle fonti storiche per ricostruire il passato.

STRUMENTI CONCETTUALI: conoscere la terminologia del sistema di misurazione del tempo (anno, decennio, …); ordinare i fatti studiati in successione cronologica, sulla linea del tempo; conoscere i principali eventi del periodo storico trattato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni

Favorire l'esplorazione e la scoperta

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio

Apprendimento inclusivo

Lezioni frontali

Osservazioni guidate

Integrazione multimediale (LIM)

Interdisciplinarità

Uso flessibile degli spazi

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

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condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Le fonti storiche: tipologie.

La cronologia.

Il lavoro dello storico

La linea del tempo.

L’origine dell’universo: miti e scienza a confronto

La formazione della Terra e l’origine della vita; le ere geologiche

I dinosauri

L’evoluzione dell’uomo

Gruppi umani del Paleolitico

L’uomo del Mesolitico

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L’uomo del Neolitico: allevatore contadino.

Nascita del villaggio.

L’età dei metalli.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Realizza semplici mappe.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

Riconosce e utilizza i principali strumenti per l’orientamento (digitali e non).

L’allievo individua e distingue gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di appartenenza.

Descrive gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi.

Comunicazione nella madrelingua

Competenza digitale

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO SPECIFICO

PAESAGGIO, REGIONE E TERRITORIO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sapersi orientare nello spazio utilizzando punti di riferimento ( punti cardinali ).

Riconoscere le diverse carte geografiche e il loro uso.

Saper utilizzare una legenda nella lettura delle carte.

Saper operare una riduzione in scala.

Elementi specifici di alcuni paesaggi.

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Classificazioni di paesaggi (paesaggi di acqua, con rilievi, di pianura). Elementi

geografici e antropici: attività umane, gli interventi dell’uomo che modificano il

paesaggio e relative conseguenze positive e/o negative sul territorio.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO:

- orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali.

STRUMENTI CONCETTUALI: - rappresentare oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula); - usare riferimenti spaziali per definire una posizione nello spazio; - conoscere alcune caratteristiche fisiche e antropiche dei vari paesaggi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

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impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Orientarsi attraverso punti di riferimento, indicatori topologici, mappe/ carte.

Gli elementi della rappresentazione cartografica: simboli, legenda e tipologie di carte.

L’origine e la trasformazione delle montagne.

L’origine delle colline, il paesaggio collinare.

L’origine della pianura.

Gli elementi e le caratteristiche dell’ambiente del fiume;

L’origine e l’ambiente del lago;

L’ambiente del mare nei suoi aspetti fisici.

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ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III A PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, determinandone misure, progettando e costruendo modelli concreti.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico

L’allievo ricerca dati per ricavarne informazioni e costruisce rappresentazioni.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista altrui.

Sviluppa un atteggiamento positivo verso la matematica grazie a esperienze significative che gli hanno fatto intuire l’utilità degli strumenti matematici acquisiti per operare nella realtà.

Competenza matematica e competenze di base in campo scientifico e tecnologico

Competenza digitale

Imparare a imparare

Spirito di iniziativa

Competenze sociali e civiche

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare numeri.

Operare con i numeri naturali.

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Eseguire le quattro operazioni.

Memorizzare regole e procedimenti di calcolo. SPAZIO E FIGURE

Rappresentare, descrivere e operare con misure e figure geometriche piane.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura.

Risolvere situazioni problematiche utilizzando formule, tecniche e procedure di calcolo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI:

- conoscere il valore delle cifre con i numeri interi oltre il 100; - contare in senso progressivo e regressivo; - effettuare confronti e ordinamenti; - impostare addizioni e sottrazioni con un cambio, incolonnandole adeguatamente; - eseguire moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore e divisioni con una cifra al

divisore, senza resto; - comprendere che l’intero può essere diviso in parti uguali; - utilizzare la tavola pitagorica.

SPAZIO E FIGURE:

- riconoscere le principali figure geometriche; - riconoscere e classificare le linee; - riconoscere e classificare insiemi di oggetti.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI:

- leggere semplici grafici e tabelle.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere, oltre il 1000.

Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere, oltre il 1000.

Comporre e scomporre i numeri oltre il 1000.

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Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Confrontare i numeri con i segni maggiore, minore, uguale.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Comprendere il cambiamento del valore posizionale delle cifre, dei numeri naturali

quando si moltiplica o si divide per 10, 100, 1000.

Comprendere il valore dello zero.

Eseguire addizioni e sottrazioni in riga ed in colonna, con o senza cambi.

Usare adeguatamente le proprietà dell’addizione e della sottrazione, per applicare

strategie nel calcolo mentale.

Eseguire moltiplicazioni in colonna con una/due cifre al moltiplicatore.

Eseguire divisioni in colonna.

Contare progressivamente e regressivamente, a partire da qualsiasi numero, secondo

una regola data.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

Esplorare l'ambiente per riconoscere le principali forme geometriche.

Denominare le caratteristiche delle figure solide e delle figure piane individuate.

Riconoscere i principali tipi di linee rette, semirette, segmenti.

Riconoscere e classificare rette incidenti, parallele e perpendicolari.

Comprendere il concetto di angolo.

Riconoscere, denominare e confrontare angoli.

Individuare misurazioni con unità non/e convenzionali.

Consolidare il concetto di simmetria individuando gli assi interni ed esterni di una figura.

Costruire e rappresentare figure piane.

Individuare figure simili, congruenti.

Riconoscere e denominare i poligoni.

Comprendere il concetto di perimetro dei poligoni e saperlo calcolare con misure non

convenzionali.

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Saper ingrandire e rimpicciolire figure.

Saper trasformare misure.

Riconoscere situazioni problematiche in esperienze quotidiane.

Interpretare il testo di un problema ed individuare:

- dati utili

- dati mancanti

- dati superflui

- dati nascosti

- domanda

Conoscere e operare con monete e banconote in euro.

Comprendere il concetto di costo unitario e costo totale.

Saper compiere classificazioni e saperle rappresentare con i diagrammi di Venn, di

Carroll e ad albero.

Saper raccogliere i dati dell'esperienza scolastica ed extrascolastica.

Saper registrare i dati con l'uso di tabelle e/o con l'ideogramma e l'istogramma.

Confrontare misure.

Comprendere la necessità di usare misure convenzionali

Risolvere un problema utilizzando opportune rappresentazioni grafiche.

Risolvere problemi con le misure.

Usare i connettivi logici.

Usare i quantificatori: tutti, alcuni, ciascuno, nessuno, almeno, ogni, …

Saper classificare elementi secondo uno o più attributi.

Riconoscere eventi certi, possibili e/o impossibili.

Leggere ed interpretare dati statistici e previsioni.

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III A PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Inizia ad esplorare i fenomeni con un approccio scientifico.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale

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L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali.

Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

L’allievo osserva e si interroga sui fenomeni e ne individua somiglianze e differenze.

Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI;

I VIVENTI E L’AMBIENTE;

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche della materia.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai solidi, ai liquidi e ai gas.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche dell’acqua, dell’aria e del suolo.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche del mondo vegetale e animale.

Riconoscere e descrivere le caratteristiche delle piante.

Riconoscere le caratteristiche strutturali e le abitudini alimentari dei diversi tipi di

animali.

Riconoscere e descrivere le relazioni tra gli organismi viventi e i loro ambienti.

Riconoscere e descrivere le caratteriste degli ambienti.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Acquisire una iniziale conoscenza del metodo scientifico nelle sue fasi concettuali e

sperimentali

Realizzare semplici esperimenti.

Osservare le trasformazioni ambientali naturali e quelle a opera dell’uomo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE E SPERIMENTARE:

- osservare un evento e porre domande.

STRUMENTI CONCETTUALI: - conoscere alcuni elementi naturali dell’ambiente circostante;

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- osservare e descrivere le caratteristiche principali di un animale o di una pianta; - conoscere i fenomeni legati ai cambiamenti di stato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

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discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione ed esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i cambiamenti di stato.

Il calore e la temperatura.

Materia organica e inorganica.

I materiali: naturali e artificiali

Le piante e come si nutrono.

Respirazione e traspirazione delle piante.

La riproduzione delle piante.

Le famiglie degli animali.

Come nascono e come si nutrono gli animali.

Ecosistemi e catene alimentari.

Laboratorio dal seme alla pianta.

Laboratorio sui cambiamenti di stato della materia.

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ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CERRI VALENTINA

CLASSE: 3^ A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico.

Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento.

L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE CLASSE TERZA:

VEDERE E OSSERVARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere elementi e fenomeni attraverso un’osservazione autonoma.

Effettuare prove ed esperienze sui materiali più comuni.

Riconoscere ed usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure

di utilizzo.

Smontare semplici apparecchiature o dispositivi comuni.

Decorare il proprio materiale scolastico.

Realizzare semplici oggetti descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare e usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni; Seguire semplici istruzioni d’uso per realizzare oggetti; Saper accendere e spegnere un pc in maniera corretta; Conoscere e utilizzare semplici procedure di videoscrittura e di grafica al computer.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni.

Favorire l'esplorazione e la scoperta.

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere.

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio.

Apprendimento inclusivo.

Lezioni frontali.

Osservazioni guidate.

Lavori in coppia o in piccoli gruppi.

Integrazione multimediale (LIM).

Interdisciplinarità.

Uso flessibile degli spazi.

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio.

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze.

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

Page 203: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Distinguere materiali naturali ed artificiali.

Riconoscere materiali diversi e sperimentare alcune loro caratteristiche.

Conoscere la procedura per avviare un programma di videoscrittura.

Saper scrivere semplici testi utilizzando word.

Conoscere la procedura per aprire un file in “Paint”

Conoscere semplici oggetti di uso quotidiano e descriverne la funzione principale e la

struttura.

Progettare e realizzare semplici oggetti con il cartoncino e/o materiali di riciclo.

Realizzare greche per decorare.

Primi elementi di coding.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : CERRI VALENTINA

CLASSE: 3^ A PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA-MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

MOTORIA

Lo studente utilizza il linguaggio motorio e corporeo per esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso drammatizzazioni ed esperienze ritmico- musicali e coreutiche.

• competenza multilinguistica; • competenza digitale;

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Lo studente sperimenta una pluralità di esperienze e gestualità tecniche che permettono di maturare competenze di gioco-sport.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole.

MUSICA

L’allievo ascolta ed esprime le sensazioni che trasmettono i brani di vario genere musicale.

L’allievo utilizza la voce in modo creativo e consapevole.

Esegue brani corali e strumentali

• competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza; • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

MOTORIA

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play MUSICA

Ascoltare e analizzare

Esprimersi vocalmente

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

MOTORIA

Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento.

Conoscere, utilizzare, rispettare le regole nelle varie forme di gioco. MUSICA

Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la provenienza (vicino/lontano).

Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO MUSICA

Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la provenienza (vicino/lontano).

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interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione. Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche.

MOTORIA

Riconoscere e denominare le parti che compongono il corpo. Riconoscere i concetti di destra e sinistra. Usare in modo coordinato gli arti per lanciare, prendere, colpire, mirare, palleggiare. Acquisire comportamenti sociali positivi: collaborazione, rispetto per l’altro, senso di

responsabilità, ubbidienza alle regole.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

Page 206: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

MOTORIA

Gli schemi motori più comuni e le loro possibili combinazioni.

Muoversi con destrezza, scioltezza, ritmo.

Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.

Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti e agli altri (traiettorie, distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie).

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport, anche mutuate dalla tradizione popolare.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Utilizzare il mezzo musicale come forma espressiva individuale.

Usare la voce, il corpo per riprodurre ritmi, suoni e rumori.

Eseguire semplici melodie con la voce.

Eseguire collettivamente semplici canzoni.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III A PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

Lo studente utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Lo studente è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale Spirito d’iniziativa

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COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti con consapevolezza.

Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere

(informative, descrittive, emotive ...).

Leggere gli elementi compositivi di un’opera d’arte .

Conoscere e apprezzare i principali beni artistici presenti nel nostro territorio.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE:

- rappresentare con il disegno un contenuto dato e/o vissuto; - spiegare verbalmente il contenuto del proprio prodotto.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI:

- esprimere la creatività con l’uso di tecniche grafico-pittoriche e manipolative.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Osservare, riprodurre ed elaborare immagini.

Distinguere ed usare i colori primari, secondari e complementari.

Utilizzare il mezzo artistico come forma espressiva individuale.

Utilizzare in modo appropriato pastelli, pennarelli, tempere.

Manipolare e ritagliare carte diverse per comporre immagini.

Saper descrivere gli elementi formali, di un’immagine (linee, forme, volume, spazio).

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Leggere e comprendere immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie.

Leggere dipinti d’autore.

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : CERRI DONATELLA

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA):CERRI DONATELLA,ALBERTELLA FEDERICA, CREOLA

SIMONA, DEL CONTE MICHELA, CANZANO MARIA GRAZIA,

CLASSE: 3^ B PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa agli scambi comunicativi rispettando il proprio turno.

Ascolta e comprende testi orali cogliendone senso e informazioni principali.

L’allievo legge e comprende testi di vario tipo individuandone il senso globale e le informazioni principali.

Mette in relazione le informazioni lette e inizia un processo di sintesi usando termini appropriati.

Legge testi tratti dalla letteratura per l’infanzia sia a voce alta sia con lettura silenziosa.

L’allievo scrive frasi semplici e compiute, organizzate in brevi testi corretti nell’ortografia.

Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

L’alunno esprime il proprio vissuto.

competenza alfabetica funzionale;

• competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato

Lettura e comprensione.

Scrittura

Riflessione linguistica

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo.

Interagire negli scambi comunicativi.

Comprendere comunicazioni e testi ascoltati.

Leggere ad alta voce testi di diversa tipologia, individuando gli elementi e le caratteristiche essenziali.

Leggere comprendere e memorizzare semplici testi.

Leggere in modo funzionale allo scopo.

Scrivere didascalie e brevi testi in modo chiaro e logico a livello connotativo e denotativo.

Rielaborare testi di vario tipo in modo chiaro e coerente.

Utilizzare le principali convenzioni ortografiche.

Riconoscere e denominare le principali parti del discorso. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE:

- comprendere il contenuto di un testo ascoltato; - verbalizzare le proprie esperienze.

LEGGERE:

- leggere in modo corretto, rispettando la punteggiatura; - comprendere il contenuto essenziale di varie tipologie di testo; - riconoscere in un breve testo personaggi, luoghi e tempi.

SCRIVERE:

- scrivere sotto dettatura rispettando le principali convenzioni ortografiche; - produrre brevi testi con l’aiuto di tracce e schemi-guida.

RIFLETTERE:

- riconoscere in una frase articoli, nomi, aggettivi qualificativi e verbi; - riconoscere nella frase le principali strutture sintattiche (frase minima).

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni Favorire l'esplorazione e la scoperta Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio Apprendimento inclusivo Lezioni frontali

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

Osservazioni guidate Integrazione multimediale ( LIM ) Interdisciplinarità Uso flessibile degli spazi Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

STRATEGIE Laboratori Materiale multimediale Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi Personalizzazione delle attività

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ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dalteam docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggeritedall’équipe psicopedagogica di riferimento

ALUNNI STRANIERI (EES) Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso,l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalledifficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Ascoltare e comprendere

Ascoltare e comprendere una sequenza di comandi dati, saperli memorizzare ed eseguire.

Comprendere l’argomento di una conversazione e saper interagire con compagni ed insegnanti, rispettando le regole condivise, formulando domande e dando risposte o opinioni pertinenti sugli argomenti trattati.

Ascoltare una semplice narrazione (letta o raccontata oralmente da altri) cogliendone il senso globale e riferendone il contenuto in modo organico, anche con l’uso di schemi guida, immagini, mappe...

Raccontare un’esperienza personale o narrativa rispettando l’ordine logico e cronologico.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o una attività precedentemente sperimentata.

Utilizzare termini lessicali sempre più adeguati in relazione ai vari contesti comunicativi e alle varie discipline.

Recitare in modo espressivo poesie e filastrocche memorizzate. Leggere e comprendere

Leggere ad alta voce e in silenzio rispettando i principali segni di interpunzione ed individuando le parole sconosciute.

Leggere autonomamente e comprendere il contenuto globale e le informazioni principali di testi narrativi, attraverso prove orali o/e scritte(quesiti a risposta aperta o a scelta multipla).

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini.

Leggere testi poetici rispettandone il senso e ricercandone gli elementi base.Scrivere

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Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, miti); descrittivi (di persone, animali, oggetti, ambienti); poetici (filastrocche, …..).

Scrittura

Ricostruire, secondo l’ordine cronologico, un testo narrativo suddiviso in sequenze.

Segmentare un testo narrativo in sequenze per la comprensione e la rielaborazione come sintesi anche con l’aiuto di schemi guida e mappe.

Completare e manipolare un racconto modificando alcuni elementi fondamentali.

Produrre testi di vario genere, seguendo una traccia e rispettando le principali convenzioni

Arricchire un racconto con parti descrittive. Riflessione linguistica

Ordinare le parole secondo l’ordine alfabetico. Scrivere in modo ortograficamente corretto:

Suoni simili

Digrammi, trigrammi e gruppi di lettere

Divisione in sillabe

Maiuscole

Raddoppiamenti

Accento

Apostrofo

Esclamazioni

Usare correttamente la punteggiatura.

Distinguere il discorso diretto dal discorso indiretto ed operare le opportune trasformazioni.

Riconoscere, classificare e associare articoli, nomi, aggettivi, pronomi (soggetto), verbi e preposizioni.

Conoscere e utilizzare i verbi essere e avere.

Riconoscere se una frase è completa oppure no.

Riconoscere gli elementi fondamentali di una frase: soggetto e predicato.

Strutturare correttamente le frasi minime ed espanse

ANNO SCOLASTICO: 2019 - 2020

DOCENTE: DELCONTE MICHELA

CLASSE: 3°B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale

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Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 – Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 – Leggere e comprendere brevi frasi 3 – Saper sostenere una facile conversazione 4 – Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 – Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 – Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione. LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti

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LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Saper trascrivere semplici parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel Piano di Lavoro Annuale al fine di: Valorizzare le esperienze e le conoscenze di tutti gli alunni; Valorizzare le risorse culturali di tutti gli alunni effettuando spesso confronti con le abitudini delle diverse culture; Favorire l’esplorazione e la scoperta; METODI Giochi orali a catena o dialoghi, per aiutare anche gli alunni più timidi; Giochi di ruolo dove tutti possono sentirsi protagonisti; Cooperative learning e tutoraggio; Apprendimento inclusivo; Lezioni frontali anche mimate; L’uso di osservazioni guidate; Interdisciplinarità; Personalizzazione delle attività; Letture animate; CLIL come previsto dal testo in uso; STRUMENTI Libri di testo con sussidio digitale; Filmati didattici; LIM utilizzata in modo interattivo; Flashcards; Cartelloni realizzati direttamente dagli alunni;

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali.

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Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

REALIZZAZIONE DI UN “ENGLISH CORNER”

IL TEMPO (Today’s Calendar)

GIORNI, MESI E STAGIONI (Today’s Calendar)

I COMANDI (Classroom Language)

L’ALFABETO

LO SPELLING

I SALUTI

I COLORI

I MOBILI

LE PREPOSIZIONI DI LUOGO

GRAMMATICA (Where’s the ….? It’s in….)

GLI ANIMALI SELVAGGI

GRAMMATICA (Gli articoli determinativi ed indeterminativi)

LA NATURA

GRAMMATICA (Saper rispondere a domande usando la terza persona del verbo essere “Is

it a ….?” “Yes, it is – No, it isn’t”)

I CIBI

GRAMMATICA (Saper chiedere di poter acquistare qualcosa “Can I have …., please?”)

I LIKE – I DON’T LIKE

LE PROFESSIONI

I NUMERI FINO A 90

GRAMMATICA (Saper chiedere che professione si svolge e l’uso della terza persona

singolare “Is he - She a ….?” “Yes, He - She is” – “No, He - She isn’t”)

I LUOGHI LEGATI ALLA CITTA’ ED I NEGOZI

GRAMMATICA (What can you see? I can see a ….)

A TRIP TO LONDON

GLI OPPOSTI

GRAMMATICA (This – That)

ALCUNE CARATTERISTICHE FISICHE (In particolare il tipo di capelli)

GRAMMATICA (He - She’s got – He – She hasn’t got)

MADAME TUSSAUDS

HARVEST FESTIVAL

HALLOWEEN

CHRISTMAS

PANCAKE DAY

EASTER

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ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CERRI DONATELLA

CLASSE: III B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio comprendendo l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Lo studente racconta i fatti studiati.

competenza alfabetica funzionale;

• competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; • competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Uso Delle Fonti

Organizzazione delle Informazioni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Saper riconoscere gli indicatori storici.

Ricercare fonti storiche e saperle riorganizzare ed utilizzare.

Conoscere il lavoro del geologo, del paleontologo, dell’archeologo e dello storico.

Saper descrivere la formazione dei fossili come uso di fonte storica.

Conoscere le origini della terra e le prime forme di vita.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Saper descrivere l’evoluzione dei mammiferi.

Saper elaborare semplici linee del tempo per schematizzare e riordinare lo studio delle informazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE E SPERIMENTARE:

- osservare un evento e porre domande.

STRUMENTI CONCETTUALI: - conoscere alcuni elementi naturali dell’ambiente circostante; - osservare e descrivere le caratteristiche principali di un animale o di una pianta; - conoscere i fenomeni legati ai cambiamenti di stato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni

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Favorire l'esplorazione e la scoperta

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio

Apprendimento inclusivo

Lezioni frontali

Osservazioni guidate

Integrazione multimediale (LIM)

Interdisciplinarità

Uso flessibile degli spazi

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Lavoro in coppia o in piccoli gruppi

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento

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ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Le fonti storiche: tipologie.

La cronologia.

Il lavoro dello storico

La linea del tempo.

L’origine dell’universo: miti e scienza a confronto

La formazione della Terra e l’origine della vita; le ere geologiche

I dinosauri

L’evoluzione dell’uomo

Gruppi umani del Paleolitico

L’uomo del Mesolitico

L’uomo del Neolitico: allevatore contadino.

Nascita del villaggio.

L’età dei metalli.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Realizza semplici mappe.

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti.

Riconosce e utilizza i principali strumenti per l’orientamento (digitali e non).

L’allievo individua e distingue gli elementi fisici e antropici che caratterizzano l’ambiente di appartenenza.

Descrive gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi.

Comunicazione nella madrelingua

Competenza digitale

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

Consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

ORIENTAMENTO;

LINGUAGGIO SPECIFICO;

PAESAGGIO, REGIONE E TERRITORIO.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sapersi orientare nello spazio utilizzando punti di riferimento ( punti cardinali ).

Riconoscere le diverse carte geografiche e il loro uso.

Saper utilizzare una legenda nella lettura delle carte.

Saper operare una riduzione in scala.

Elementi specifici di alcuni paesaggi.

Classificazioni di paesaggi (paesaggi di acqua, con rilievi, di pianura). Elementi geografici

e antropici: attività umane, gli interventi dell’uomo che modificano il paesaggio e relative

conseguenze positive e/o negative sul territorio.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO:

- orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali.

STRUMENTI CONCETTUALI: - rappresentare oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula); - usare riferimenti spaziali per definire una posizione nello spazio; - conoscere alcune caratteristiche fisiche e antropiche dei vari paesaggi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, dell’alfabetizzazione della lingua2, della partecipazione, dei progressi ma anche delle problematiche derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

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al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Orientarsi attraverso punti di riferimento, indicatori topologici, mappe/ carte.

Gli elementi della rappresentazione cartografica: simboli, legenda e tipologie di carte.

L’origine e la trasformazione delle montagne.

L’origine delle colline, il paesaggio collinare.

L’origine della pianura.

Gli elementi e le caratteristiche dell’ambiente del fiume;

L’origine e l’ambiente del lago;

L’ambiente del mare nei suoi aspetti fisici.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CERRI DONATELLA

CLASSE: III B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

L’allievo riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, determinandone misure, progettando e costruendo modelli concreti.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico

L’allievo ricerca dati per ricavarne informazioni e costruisce rappresentazioni.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Competenza matematica e

competenze di base in campo scientifico e tecnologico

Imparare a imparare

Spirito di iniziativa

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Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista altrui.

Sviluppa un atteggiamento positivo verso la matematica grazie a esperienze significative che gli hanno fatto intuire l’utilità degli strumenti matematici acquisiti per operare nella realtà.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare numeri.

Operare con i numeri naturali.

Eseguire le quattro operazioni.

Memorizzare regole e procedimenti di calcolo. SPAZIO E FIGURE

Rappresentare, descrivere e operare con misure e figure geometriche piane.

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura.

Risolvere situazioni problematiche utilizzando formule, tecniche e procedure di calcolo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI:

- conoscere il valore delle cifre con i numeri interi oltre il 100; - contare in senso progressivo e regressivo; - effettuare confronti e ordinamenti; - impostare addizioni e sottrazioni con un cambio, incolonnandole adeguatamente; - eseguire moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore e divisioni con una cifra al

divisore, senza resto; - comprendere che l’intero può essere diviso in parti uguali; - utilizzare la tavola pitagorica.

SPAZIO E FIGURE:

- riconoscere le principali figure geometriche; - riconoscere e classificare le linee; - riconoscere e classificare insiemi di oggetti.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI:

- leggere semplici grafici e tabelle.

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INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Le metodologie maggiormente utilizzate nella classe sono:

cooperative learning;

problem solving;

peer tutoring;

lezione frontale;

didattica laboratoriale;

lavoro di coppia;

lavoro in piccolo gruppo;

brainstorming;

lavoro a classi aperte.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti e coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione formativa consentirà di prestare attenzione ai singoli alunni e alle loro diversità individuali, per migliorare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza nell’apprendimento e usare l’errore come spia dei processi di apprendimento. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano pertanto i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

Per gli alunni con EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP. Si prevede un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre. Nelle materie di studio almeno una prova sarà orale. Tutte le verifiche scritte valutate saranno riconsegnate in tempo utile. Le valutazioni saranno riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente, saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico per consentire il recupero. La presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni sarà accertata tramite firma sul diario personale degli alunni. Verranno attivati interventi di recupero e consolidamento durante il corso dell’anno scolastico.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere, oltre il 1000.

Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere, oltre il 1000.

Comporre e scomporre i numeri oltre il 1000.

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Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Confrontare i numeri con i segni maggiore, minore, uguale.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Comprendere il cambiamento del valore posizionale delle cifre, dei numeri naturali

quando si moltiplica o si divide per 10, 100, 1000.

Comprendere il valore dello zero.

Eseguire addizioni e sottrazioni in riga ed in colonna, con o senza cambi.

Usare adeguatamente le proprietà dell’addizione e della sottrazione, per applicare

strategie nel calcolo mentale.

Eseguire moltiplicazioni in colonna con una/due cifre al moltiplicatore.

Eseguire divisioni in colonna.

Contare progressivamente e regressivamente, a partire da qualsiasi numero, secondo

una regola data.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

Esplorare l'ambiente per riconoscere le principali forme geometriche.

Denominare le caratteristiche delle figure solide e delle figure piane individuate.

Riconoscere i principali tipi di linee rette, semirette, segmenti.

Riconoscere e classificare rette incidenti, parallele e perpendicolari.

Comprendere il concetto di angolo.

Riconoscere, denominare e confrontare angoli.

Individuare misurazioni con unità non/e convenzionali.

Consolidare il concetto di simmetria individuando gli assi interni ed esterni di una figura.

Costruire e rappresentare figure piane.

Individuare figure simili, congruenti.

Riconoscere e denominare i poligoni.

Comprendere il concetto di perimetro dei poligoni e saperlo calcolare con misure non

convenzionali.

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Saper ingrandire e rimpicciolire figure.

Saper trasformare misure.

Riconoscere situazioni problematiche in esperienze quotidiane.

Interpretare il testo di un problema ed individuare:

- dati utili

- dati mancanti

- dati superflui

- dati nascosti

- domanda

Conoscere e operare con monete e banconote in euro.

Comprendere il concetto di costo unitario e costo totale.

Saper compiere classificazioni e saperle rappresentare con i diagrammi di Venn, di

Carroll e ad albero.

Saper raccogliere i dati dell'esperienza scolastica ed extrascolastica.

Saper registrare i dati con l'uso di tabelle e/o con l'ideogramma e l'istogramma.

Confrontare misure.

Comprendere la necessità di usare misure convenzionali

Risolvere un problema utilizzando opportune rappresentazioni grafiche.

Risolvere problemi con le misure.

Usare i connettivi logici.

Usare i quantificatori: tutti, alcuni, ciascuno, nessuno, almeno, ogni, …

Saper classificare elementi secondo uno o più attributi.

Riconoscere eventi certi, possibili e/o impossibili.

Leggere ed interpretare dati statistici e previsioni.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale

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Inizia ad esplorare i fenomeni con un approccio scientifico.

L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali.

Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

L’allievo osserva e si interroga sui fenomeni e ne individua somiglianze e differenze.

Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI:

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI;

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE;

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche della materia.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai solidi, ai liquidi e ai gas.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche dell’acqua, dell’aria e del suolo.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche del mondo vegetale e animale.

Riconoscere e descrivere le caratteristiche delle piante.

Riconoscere le caratteristiche strutturali e le abitudini alimentari dei diversi tipi di

animali.

Riconoscere e descrivere le relazioni tra gli organismi viventi e i loro ambienti.

Riconoscere e descrivere le caratteriste degli ambienti.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Acquisire una iniziale conoscenza del metodo scientifico nelle sue fasi concettuali e

sperimentali

Realizzare semplici esperimenti.

Osservare le trasformazioni ambientali naturali e quelle a opera dell’uomo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE E SPERIMENTARE:

- osservare un evento e porre domande.

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STRUMENTI CONCETTUALI:

- conoscere alcuni elementi naturali dell’ambiente circostante; - osservare e descrivere le caratteristiche principali di un animale o di una pianta; - conoscere i fenomeni legati ai cambiamenti di stato

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

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discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, dell’alfabetizzazione della lingua2, della partecipazione, dei progressi ma anche delle problematiche derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i cambiamenti di stato.

Il calore e la temperatura.

Materia organica e inorganica.

I materiali: naturali e artificiali

Le piante e come si nutrono.

Respirazione e traspirazione delle piante.

La riproduzione delle piante.

Le famiglie degli animali.

Come nascono e come si nutrono gli animali.

Ecosistemi e catene alimentari.

Laboratorio dal seme alla pianta.

Laboratorio sui cambiamenti di stato della materia.

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ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: CREOLA SIMONA

CLASSE: III B PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di trasformazione delle risorse e di consumo energetico.

Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento.

L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere elementi e fenomeni attraverso un’osservazione autonoma.

Effettuare prove ed esperienze sui materiali più comuni.

Riconoscere ed usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure

di utilizzo.

Smontare semplici apparecchiature o dispositivi comuni.

Decorare il proprio materiale scolastico.

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Realizzare semplici oggetti descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare e usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni;

Seguire semplici istruzioni d’uso per realizzare oggetti;

Saper accendere e spegnere un pc in maniera corretta;

Conoscere e utilizzare semplici procedure di videoscrittura e di grafica al computer.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni. Favorire l'esplorazione e la scoperta. Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere. Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio. Apprendimento inclusivo. Lezioni frontali. Osservazioni guidate. Lavori in coppia o in piccoli gruppi. Integrazione multimediale ( LIM ). Interdisciplinarità. Uso flessibile degli spazi. Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio. Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze. Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

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informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie;

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, dell’alfabetizzazione della lingua2, della partecipazione, dei progressi ma anche delle problematiche derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Distinguere materiali naturali ed artificiali.

Riconoscere materiali diversi e sperimentare alcune loro caratteristiche.

Conoscere la procedura per avviare un programma di videoscrittura.

Saper scrivere semplici testi utilizzando word.

Conoscere la procedura per aprire un file in “Paint”

Conoscere semplici oggetti di uso quotidiano e descriverne la funzione principale e la

struttura.

Progettare e realizzare semplici oggetti con il cartoncino e/o materiali di riciclo.

Realizzare greche per decorare.

Primi elementi di coding.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : CERRI DONATELLA

CLASSE: 3^ B PLESSO: ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE-EDUCAZIONE FISICA-MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

ARTE E IMMAGINE

Lo studente utilizza e rielabora in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Lo studente è in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini e messaggi multimediali.

MOTORIA

Lo studente utilizza il linguaggio motorio e corporeo per esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso drammatizzazioni ed esperienze ritmico- musicali e coreutiche.

Lo studente sperimenta una pluralità di esperienze e gestualità tecniche che permettono di maturare competenze di gioco-sport.

Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole.

MUSICA L’allievo ascolta ed esprime le sensazioni

che trasmettono i brani di vario genere musicale.

L’allievo utilizza la voce in modo creativo e consapevole.

Esegue brani corali e strumentali

• competenza multilinguistica; • competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza; • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini MOTORIA

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play MUSICA

Ascoltare e analizzare

Esprimersi vocalmente

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

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Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti con consapevolezza.

Rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali, strumenti.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere (informative, descrittive, emotive ...).

Leggere gli elementi compositivi di un’opera d’arte .

Conoscere e apprezzare i principali beni artistici presenti nel nostro territorio. MOTORIA

Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento.

Conoscere, utilizzare, rispettare le regole nelle varie forme di gioco. MUSICA

Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la provenienza (vicino/lontano).

Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche. Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto. Interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ARTE E IMMAGINE

ESPRIMERSI E COMUNICARE: - rappresentare con il disegno un contenuto dato e/o vissuto; - spiegare verbalmente il contenuto del proprio prodotto.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI:

- esprimere la creatività con l’uso di tecniche grafico-pittoriche e manipolative.

MUSICA Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la

provenienza (vicino/lontano). interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione. Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche.

MOTORIA Riconoscere e denominare le parti che compongono il corpo. Riconoscere i concetti di destra e sinistra. Usare in modo coordinato gli arti per lanciare, prendere, colpire, mirare, palleggiare. Acquisire comportamenti sociali positivi: collaborazione, rispetto per l’altro, senso di

responsabilità, ubbidienza alle regole.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti) METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni Favorire l'esplorazione e la scoperta Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio Apprendimento inclusivo Lezioni frontali Osservazioni guidate Integrazione multimediale ( LIM ) Interdisciplinarità Uso flessibile degli spazi Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio Laboratori Materiale multimediale Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi Lavori in piccoli gruppi

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissi

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; lavalutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARTE E IMMAGINE

Osservare, riprodurre ed elaborare immagini.

Utilizzare il mezzo artistico come forma espressiva individuale.

Utilizzare in modo appropriato pastelli, pennarelli, tempere.

Manipolare e ritagliare carte diverse per comporre immagini.

Saper descrivere gli elementi formali, di un’immagine (linee, forme, volume, spazio).

Leggere e comprendere immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie. MOTORIA

Gli schemi motori più comuni e le loro possibili combinazioni.

Muoversi con destrezza, scioltezza, ritmo.

Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.

Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti e agli altri (traiettorie, distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie).

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport, anche mutuate dalla tradizione popolare.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Utilizzare il mezzo musicale come forma espressiva individuale.

Usare la voce, il corpo per riprodurre ritmi, suoni e rumori.

Eseguire semplici melodie con la voce.

Eseguire collettivamente semplici canzoni.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Maria Grazia Canzano

CLASSE: 3°B PLESSO: V.Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo. L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce che la Bibbia è il primo libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che si impegnano per mettere in pratica l’insegnamento di Gesù.

Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziative e imprenditorialità

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. Ascoltare, leggere e saper riflettere circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della Creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele.

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Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale, nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere i segni cristiani in particolare della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni, nella tradizione popolare e nella storia del popolo ebraico. Conoscere gli insegnamenti di Gesù.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che dalle prime forme di religiosità degli uomini preistorici si sono sviluppate le antiche religioni politeiste. Conoscere la risposta biblica ai grandi perché sull’origine dell’universo e della vita. Confrontare la risposta biblica con quella storico-scientifica. Conoscere l’origine del libro sacro. Apprendere che la Bibbia è il documento essenziale per conoscere il progetto di Dio. Conoscere i diversi modi di scrivere nella Bibbia. Conoscere I Patriarchi d’Israele e sa individuare nella storia di questo popolo le origini dell’alleanza tra Dio e gli uomini. Riconoscere nella fede del popolo ebraico la prima forma di monoteismo della religione. Riconoscere che Gesù entra nella storia dell’uomo: il tempo e il luogo della sua venuta. Approfondire gli ultimi giorni di vita di Gesù a Gerusalemme. Confrontare la Pasqua cristiana e la Pasqua ebraica. Conoscere parabole e miracoli. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’origine della vita partendo dai popoli primitivi. Conoscere i miti. Comprendere che la Bibbia e la scienza si completano. Conoscere il libro sacro: la Bibbia. Riconoscere i segni cristiani del Natale. Conoscere alcuni personaggi dell’Antico Testamento: i patriarchi.

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Comprendere le differenze tra la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana. Conoscere i gesti e le parole di Gesù.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività di laboratorio di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni DSA, BES, EES si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Dio nella storia:la Creazione Sulle tracce della religione fin dalla preistoria. Chi? Come? Quando? Dove? Perché? L’antica amicizia: il popolo di Dio.

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Un grande popolo. La nuova amicizia: il Figlio di Dio. La promessa più grande. I Patriarchi. Un bambino salvato: Mosè. Verso la libertà Un’amicizia per sempre:la Pasqua A Gerusalemme per la Pasqua. La Pasqua di Gesù. Le parole e i gesti di Gesù. ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : GIORIA ROBERTA

CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa agli scambi comunicativi rispettando il proprio turno.

Ascolta e comprende testi orali cogliendone senso e informazioni principali.

L’allievo legge e comprende testi di vario tipo individuandone il senso globale e le informazioni principali.

Mette in relazione le informazioni lette e inizia un processo di sintesi usando termini appropriati.

Legge testi tratti dalla letteratura per l’infanzia sia a voce alta sia con lettura silenziosa.

L’allievo scrive frasi semplici e compiute, organizzate in brevi testi corretti nell’ortografia.

Rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

L’alunno esprime il proprio vissuto.

competenza alfabetica funzionale;

• competenza multilinguistica;

• competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ascolto e parlato

Lettura e comprensione.

Scrittura

Riflessione linguistica

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo.

Interagire negli scambi comunicativi.

Comprendere comunicazioni e testi ascoltati.

Leggere ad alta voce testi di diversa tipologia, individuando gli elementi e le caratteristiche essenziali.

Leggere comprendere e memorizzare semplici testi.

Leggere in modo funzionale allo scopo.

Scrivere didascalie e brevi testi in modo chiaro e logico a livello connotativo e denotativo.

Rielaborare testi di vario tipo in modo chiaro e coerente.

Utilizzare le principali convenzioni ortografiche.

Riconoscere e denominare le principali parti del discorso. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE:

- comprendere il contenuto di un testo ascoltato; - verbalizzare le proprie esperienze.

LEGGERE:

- leggere in modo corretto, rispettando la punteggiatura; - comprendere il contenuto essenziale di varie tipologie di testo; - riconoscere in un breve testo personaggi, luoghi e tempi.

SCRIVERE:

- scrivere sotto dettatura rispettando le principali convenzioni ortografiche; - produrre brevi testi con l’aiuto di tracce e schemi-guida.

RIFLETTERE:

- riconoscere in una frase articoli, nomi, aggettivi qualificativi e verbi; - riconoscere nella frase le principali strutture sintattiche (frase minima).

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni Favorire l'esplorazione e la scoperta Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere Apprendimento collaborativo/cooperativo Tutoraggio Apprendimento inclusivo

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

Lezioni frontali Lavori in piccolo gruppo o a coppie Osservazioni guidate Integrazione multimediale (LIM) Interdisciplinarità Uso flessibile degli spazi Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

STRATEGIE Laboratori Materiale multimediale Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi Personalizzazione delle attività

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le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento

ALUNNI STRANIERI (EES) Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso,l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Ascoltare e comprendere

Ascoltare e comprendere una sequenza di comandi dati, saperli memorizzare ed eseguire.

Comprendere l’argomento di una conversazione e saper interagire con compagni ed insegnanti, rispettando le regole condivise, formulando domande e dando risposte o opinioni pertinenti sugli argomenti trattati.

Ascoltare una semplice narrazione (letta o raccontata oralmente da altri) cogliendone il senso globale e riferendone il contenuto in modo organico, anche con l’uso di schemi guida, immagini, mappe...

Raccontare un’esperienza personale o narrativa rispettando l’ordine logico e cronologico.

Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o una attività precedentemente sperimentata.

Utilizzare termini lessicali sempre più adeguati in relazione ai vari contesti comunicativi e alle varie discipline.

Recitare in modo espressivo poesie e filastrocche memorizzate. Leggere e comprendere

Leggere ad alta voce e in silenzio rispettando i principali segni di interpunzione ed individuando le parole sconosciute.

Leggere autonomamente e comprendere il contenuto globale e le informazioni principali di testi narrativi, attraverso prove orali o/e scritte(quesiti a risposta aperta o a scelta multipla).

Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le

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immagini.

Leggere testi poetici rispettandone il senso e ricercandone gli elementi base.Scrivere

Produzione di testi: narrativi realistici, narrativi fantastici (fiabe, favole, leggende, miti); descrittivi (di persone, animali, oggetti, ambienti); poetici (filastrocche, …..).

Scrittura

Ricostruire, secondo l’ordine cronologico, un testo narrativo suddiviso in sequenze.

Segmentare un testo narrativo in sequenze per la comprensione e la rielaborazione come sintesi anche con l’aiuto di schemi guida e mappe.

Completare e manipolare un racconto modificando alcuni elementi fondamentali.

Produrre testi di vario genere, seguendo una traccia e rispettando le principali convenzioni

Arricchire un racconto con parti descrittive. Riflessione linguistica

Ordinare le parole secondo l’ordine alfabetico. Scrivere in modo ortograficamente corretto:

Suoni simili

Digrammi, trigrammi e gruppi di lettere

Divisione in sillabe

Maiuscole

Raddoppiamenti

Accento

Apostrofo

Esclamazioni

Usare correttamente la punteggiatura.

Distinguere il discorso diretto dal discorso indiretto ed operare le opportune trasformazioni.

Riconoscere, classificare e associare articoli, nomi, aggettivi, pronomi (soggetto), verbi e preposizioni.

Conoscere e utilizzare i verbi essere e avere.

Riconoscere se una frase è completa oppure no.

Riconoscere gli elementi fondamentali di una frase: soggetto e predicato.

Strutturare correttamente le frasi minime ed espanse

ANNO SCOLASTICO: 2019 - 2020

DOCENTE : DELCONTE MICHELA

CLASSE: 3°C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale

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Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 – Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 – Leggere e comprendere brevi frasi 3 – Saper sostenere una facile conversazione 4 – Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 – Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 – Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. PARLATO Interagire con un compagno per presentarsi o giocare, utilizzando frasi ed espressioni memorizzate adatte alla situazione. LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA Copiare e scrivere parole e semplici frasi. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA

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Riconoscere la forma scritta di semplici parole SCRITTURA Saper trascrivere semplici parole

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel Piano di Lavoro Annuale al fine di: Valorizzare le esperienze e le conoscenze di tutti gli alunni; Valorizzare le risorse culturali di tutti gli alunni effettuando spesso confronti con le abitudini delle diverse culture; Favorire l’esplorazione e la scoperta; METODI Giochi orali a catena o dialoghi, per aiutare anche gli alunni più timidi; Giochi di ruolo dove tutti possono sentirsi protagonisti; Cooperative learning e tutoraggio; Apprendimento inclusivo; Lezioni frontali anche mimate; L’uso di osservazioni guidate; Interdisciplinarità; Personalizzazione delle attività; Letture animate; CLIL come previsto dal testo in uso; STRUMENTI Libri di testo con sussidio digitale; Filmati didattici; LIM utilizzata in modo interattivo; Flashcards; Cartelloni realizzati direttamente dagli alunni;

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti.

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Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

REALIZZAZIONE DI UN “ENGLISH CORNER”

IL TEMPO (Today’s Calendar)

GIORNI, MESI E STAGIONI (Today’s Calendar)

I COMANDI (Classroom Language)

L’ALFABETO

LO SPELLING

I SALUTI

I COLORI

I MOBILI

LE PREPOSIZIONI DI LUOGO

GRAMMATICA (Where’s the ….? It’s in….)

GLI ANIMALI SELVAGGI

GRAMMATICA (Gli articoli determinativi ed indeterminativi)

LA NATURA

GRAMMATICA (Saper rispondere a domande usando la terza persona del verbo essere “Is

it a ….?” “Yes, it is – No, it isn’t”)

I CIBI

GRAMMATICA (Saper chiedere di poter acquistare qualcosa “Can I have …., please?”)

I LIKE – I DON’T LIKE

LE PROFESSIONI

I NUMERI FINO A 90

GRAMMATICA (Saper chiedere che professione si svolge e l’uso della terza persona

singolare “Is he - She a ….?” “Yes, He - She is” – “No, He - She isn’t”)

I LUOGHI LEGATI ALLA CITTA’ ED I NEGOZI

GRAMMATICA (What can you see? I can see a ….)

A TRIP TO LONDON

GLI OPPOSTI

GRAMMATICA (This – That)

ALCUNE CARATTERISTICHE FISICHE (In particolare il tipo di capelli)

GRAMMATICA (He - She’s got – He – She hasn’t got)

MADAME TUSSAUDS

HARVEST FESTIVAL

HALLOWEEN

CHRISTMAS

PANCAKE DAY

EASTER

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ANNO SCOLASTICO:2019/2020

DOCENTE : GIORIA ROBERTA

CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi

del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche

presenti nel territorio comprendendo

l’importanza del patrimonio artistico e

culturale.

Lo studente usa la linea del tempo per

organizzare informazioni, conoscenze,

periodi e individuare successioni,

contemporaneità,

durate, periodizzazioni.

Lo studente racconta i fatti studiati.

competenza alfabetica funzionale; • competenza multilinguistica; • competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; • competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza; • competenza imprenditoriale; • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Uso Delle Fonti

Organizzazione delle Informazioni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Saper riconoscere gli indicatori storici.

Ricercare fonti storiche e saperle riorganizzare ed utilizzare.

Conoscere il lavoro del geologo, del paleontologo, dell’archeologo e dello storico.

Saper descrivere la formazione dei fossili come uso di fonte storica.

Conoscere le origini della terra e le prime forme di vita.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Saper descrivere l’evoluzione dei mammiferi.

Saper elaborare semplici linee del tempo per schematizzare e riordinare lo studio delle informazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI: - comprendere l’uso e le tipologie delle fonti storiche per ricostruire il passato.

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STRUMENTI CONCETTUALI: - conoscere la terminologia del sistema di misurazione del tempo (anno, decennio,

…); - ordinare i fatti studiati in successione cronologica, sulla linea del tempo; - conoscere i principali eventi del periodo storico trattato.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

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al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Le fonti storiche: tipologie.

La cronologia.

Il lavoro dello storico

La linea del tempo.

L’origine dell’universo: miti e scienza a confronto

La formazione della Terra e l’origine della vita; le ere geologiche

I dinosauri

L’evoluzione dell’uomo

Gruppi umani del Paleolitico

L’uomo del Mesolitico

L’uomo del Neolitico: allevatore contadino.

Nascita del villaggio.

L’età dei metalli.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: ZONCA CHIARA

CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Orientarsi nello spazio circostante e sulle carte

geografiche utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

Realizzare semplici mappe.

Ricavare informazioni geografiche da una

pluralità di fonti.

Riconoscere e utilizzare i principali strumenti

per l’orientamento.

Individuare e distinguere gli elementi fisici e

antropici che caratterizzano l’ambiente di

appartenenza.

Descrivere gli elementi che caratterizzano i

principali paesaggi.

Comunicazione nella madrelingua;

Competenza digitale;

Imparare ad imparare;

Competenze sociali e civiche;

Spirito di iniziativa ed imprenditorialità;

Consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO SPECIFICO

PAESAGGIO, REGIONI E TERRITORIO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Sapersi orientare nello spazio utilizzando punti di riferimento (punti cardinali).

Riconoscere le diverse carte geografiche e il loro uso.

Saper utilizzare una legenda nella lettura delle carte.

Saper operare una riduzione in scala.

Elementi specifici di alcuni paesaggi

Classificazioni di paesaggi (paesaggi di acqua, con rilievi, di pianura).

Elementi geografici e antropici: attività umane, gli interventi dell’uomo che modificano

il paesaggio e relative conseguenze positive e/o negative sul territorio

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO:

Orientarsi in base a punti di riferimento arbitrari e convenzionali

STRUMENTI CONCETTUALI:

Rappresentare oggetti e ambienti noti (pianta dell’aula);

Usare riferimenti spaziali per definire una posizione nello spazio;

Conoscere alcune caratteristiche fisiche e antropiche dei vari paesaggi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni

Favorire l'esplorazione e la scoperta

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio

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Apprendimento inclusivo

Lezioni frontali

Lavori in piccolo gruppo e a coppie

Osservazioni guidate

Integrazione multimediale (LIM)

Interdisciplinarità

Uso flessibile degli spazi

Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio

Materiale multimediale

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino

disuguaglianze

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

Personalizzazione delle attività

Uso della LIM

Uso di schede

Uso delle immagini

Costruzione di schemi e mappe concettuali

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti, che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona.

Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento

Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il

recupero.

Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

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impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta

valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di

rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa

visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni

disciplina

ALUNNI BES/DSA

Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP

elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e

delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento

ALUNNI STRANIERI

Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità

di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle

difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di

apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ

Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto

previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe

psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le

modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno.

Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Orientarsi attraverso punti di riferimento, indicatori topologici, mappe/ carte.

Gli elementi della rappresentazione cartografica: simboli, legenda e tipologie di carte.

Conoscere:

l’origine e la trasformazione delle montagne;

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l’origine delle colline, il paesaggio collinare,

l’origine della pianura,

gli elementi e le caratteristiche dell’ambiente del fiume;

l’origine e l’ambiente del lago;

l’ambiente del mare nei suoi aspetti fisici.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : GIORIA ROBERTA

CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice.

L’allievo riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, determinandone misure, progettando e costruendo modelli concreti.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico.

L’allievo ricerca dati per ricavarne informazioni e costruisce rappresentazioni.

Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista altrui.

Sviluppa un atteggiamento positivo verso la matematica grazie a esperienze significative che gli hanno fatto intuire l’utilità degli strumenti matematici acquisiti per operare nella realtà.

comunicazione nella madrelingua;

• competenza multilinguistica; • competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria; • competenza digitale; • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare; • competenza in materia di cittadinanza;

• competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturale

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERO

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI, DATI, PREVISIONI.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare numeri.

Operare con i numeri naturali.

Eseguire le quattro operazioni.

Memorizzare regole e procedimenti di calcolo

Rappresentare, descrivere e operare con misure e figure geometriche piane.

Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura.

Risolvere situazioni problematiche utilizzando formule, tecniche e procedure di calcolo.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI: - conoscere il valore delle cifre con i numeri interi oltre il 100; - contare in senso progressivo e regressivo; - effettuare confronti e ordinamenti; - impostare addizioni e sottrazioni con un cambio, incolonnandole adeguatamente; - eseguire moltiplicazioni con una cifra al moltiplicatore e divisioni - con una cifra al divisore, senza resto; - comprendere che l’intero può essere diviso in parti uguali; - utilizzare la tavola pitagorica.

SPAZIO E FIGURE: - riconoscere le principali figure geometriche; - riconoscere e classificare le linee; - riconoscere e classificare insiemi di oggetti.

RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI:

- leggere semplici grafici e tabelle

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni Favorire l'esplorazione e la scoperta Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere

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Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio Apprendimento inclusivo Lezioni frontali Osservazioni guidate Integrazione multimediale (LIM) Interdisciplinarità Uso flessibile degli spazi Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio Laboratori Materiale multimediale Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino disuguaglianze Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi Personalizzazione delle attività Lavori in piccolo gruppo o a coppie

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissa

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

Page 257: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in lettere, oltre il 1000.

Comporre e scomporre i numeri oltre il 1000.

Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Confrontare i numeri con i segni maggiore, minore, uguale.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Comprendere il cambiamento del valore posizionale delle cifre, dei numeri naturali quando si moltiplica o si divide per 10, 100, 1000.

Comprendere il valore dello zero.

Eseguire addizioni e sottrazioni in riga ed in colonna, con o senza cambi.

Usare adeguatamente le proprietà dell’addizione e della sottrazione, per applicare strategie nel calcolo mentale.

Eseguire moltiplicazioni in colonna con una/due cifre al moltiplicatore.

Eseguire divisioni in colonna.

Contare progressivamente e regressivamente, a partire da qualsiasi numero, secondo una regola data.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

Dividere interi in parti uguali e indicarne una o più parti con frazioni.

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Individuare frazioni complementari.

Trasformare le frazioni in numero decimale.

geometriche.

Denominare le caratteristiche delle figure solide e delle figure piane individuate.

Riconoscere i principali tipi di linee rette, semirette, segmenti.

Riconoscere e classificare rette incidenti, parallele e perpendicolari.

Comprendere il concetto di angolo.

Riconoscere, denominare e confrontare angoli.

Individuare misurazioni con unità non/e convenzionali.

Consolidare il concetto di simmetria individuando gli assi interni ed esterni di una figura.

Costruire e rappresentare figure piane.

Individuare figure simili, congruenti.

Riconoscere e denominare i poligoni.

Comprendere il concetto di perimetro dei poligoni e saperlo calcolare con misure non convenzionali.

Saper ingrandire e rimpicciolire figure.

Saper trasformare misure.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: ZONCA CHIARA

CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere.

Inizia ad esplorare i fenomeni con un approccio scientifico.

Comunicazione nella madrelingua

Competenza digitale

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L’allievo riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi vegetali e animali.

Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico, rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.

L’allievo osserva e si interroga sui fenomeni e ne individua somiglianze e differenze.

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPLORARE E DESCRIVERE OGGETTI E MATERIALI

I VIVENTI E L’AMBIENTE

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche della materia.

Descrivere semplici fenomeni della vita quotidiana legati ai solidi, ai liquidi e ai gas.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche dell’acqua, dell’aria e del suolo.

Riconoscere e descrivere semplici caratteristiche del mondo vegetale e animale.

Riconoscere e descrivere le caratteristiche delle piante.

Riconoscere le caratteristiche strutturali e le abitudini alimentari dei diversi tipi di animali.

Riconoscere e descrivere le relazioni tra gli organismi viventi e i loro ambienti.

Riconoscere e descrivere le caratteriste degli ambienti.

Individuare le caratteristiche dei dinosauri e la causa della loro estinzione.

Acquisire una iniziale conoscenza del metodo scientifico nelle sue fasi concettuali e sperimentali

Realizzare semplici esperimenti.

Osservare le trasformazioni ambientali naturali e quelle a opera dell’uomo.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

OSSERVARE E SPERIMENTARE: - osservare un evento e porre domande.

STRUMENTI CONCETTUALI:

- conoscere alcuni elementi naturali dell’ambiente circostante; - osservare e descrivere le caratteristiche principali di un animale o di una pianta; - conoscere i fenomeni legati ai cambiamenti di stato.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

METODI/STRATEGIE

Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni.

Favorire l'esplorazione e la scoperta.

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere.

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio.

Apprendimento inclusivo.

Lezioni frontali.

Osservazioni guidate.

Lavori in coppia o in piccoli gruppi.

Integrazione multimediale (LIM).

Interdisciplinarità.

Uso flessibile degli spazi.

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio.

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non diventino

disuguaglianze.

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti, che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

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condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona.

Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento

Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il

recupero.

Tutte le valutazioni scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta

valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di

rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa

visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni

disciplina

ALUNNI BES/DSA

Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP

elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e

delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento

ALUNNI STRANIERI

Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità

di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle

difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di

apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ

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Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto

previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe

psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le

modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno.

Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i cambiamenti di stato.

Il calore e la temperatura.

Materia organica e inorganica.

I materiali: naturali e artificiali.

Le piante e come si nutrono.

Respirazione e traspirazione delle piante.

La riproduzione delle piante.

Le famiglie degli animali.

Come nascono e come si nutrono gli animali.

Ecosistemi e catene alimentari.

Laboratorio dal seme alla pianta.

Laboratorio sui cambiamenti di stato della materia.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: ZONCA CHIARA

CLASSE: 3^C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale identificando alcuni processi di

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trasformazione delle risorse e di consumo energetico.

Conosce ed utilizza semplici oggetti di uso quotidiano, descrivendoli e spiegandone il funzionamento.

L’alunno si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione avvalendosene in modo appropriato nelle diverse situazioni.

Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche sul proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Inizia a riconoscere criticamente le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.

Competenza digitale

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Spirito d’iniziativa

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere elementi e fenomeni attraverso un’osservazione autonoma.

Effettuare prove ed esperienze sui materiali più comuni.

Riconoscere ed usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure

di utilizzo.

Smontare semplici apparecchiature o dispositivi comuni.

Decorare il proprio materiale scolastico.

Realizzare semplici oggetti descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Classificare e usare oggetti, strumenti e materiali, coerentemente con le loro funzioni; Seguire semplici istruzioni d’uso per realizzare oggetti; Saper accendere e spegnere un pc in maniera corretta; Conoscere e utilizzare semplici procedure di videoscrittura e di grafica al computer.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel piano di lavoro annuale.

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METODI/STRATEGIE Valorizzazione delle esperienze e conoscenze di tutti gli alunni.

Favorire l'esplorazione e la scoperta.

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere.

Apprendimento collaborativo/ cooperativo Tutoraggio.

Apprendimento inclusivo.

Lezioni frontali.

Osservazioni guidate.

Lavori in coppia o in piccoli gruppi.

Integrazione multimediale (LIM).

Interdisciplinarità.

Uso flessibile degli spazi.

Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio.

Attuare interventi adeguati nei confronti delle diversità, per fare in modo che non

diventino disuguaglianze.

Favorire la riflessione e la risoluzione di problemi.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento.

Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il

recupero.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati;

attenzione e partecipazione alla vita scolastica;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche;

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere;

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre;

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno;

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta

valida perl’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di

rielaborazione eesposizione;

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi;

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione

da parte delle famiglie;

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le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni

disciplina.

ALUNNI BES/DSA

Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP

elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e

delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento.

ALUNNI STRANIERI

Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità

di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2– la partecipazione – dei progressi ma anche delle

difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di

apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ

Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto

previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe

psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata

al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le

modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno.

Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Distinguere materiali naturali ed artificiali.

Riconoscere materiali diversi e sperimentare alcune loro caratteristiche.

Conoscere la procedura per avviare un programma di videoscrittura.

Saper scrivere semplici testi utilizzando word.

Conoscere la procedura per aprire un file in “Paint”

Conoscere semplici oggetti di uso quotidiano e descriverne la funzione principale e la

struttura.

Progettare e realizzare semplici oggetti con il cartoncino e/o materiali di riciclo.

Realizzare greche per decorare.

Primi elementi di coding.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : GIORIA ROBERTA CLASSE: 3^ C PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE-EDUCAZIONE FISICA-MUSICA

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini MOTORIA

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

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MUSICA

Ascoltare e analizzare

Esprimersi vocalmente

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE Rappresentare con il disegno un contenuto dato e/o vissuto.

Spiegare verbalmente il contenuto del proprio prodotto. Esprimere la creatività con l’uso di tecniche grafico-pittoriche e manipolative.

MOTORIA

Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento.

Conoscere, utilizzare, rispettare le regole nelle varie forme di gioco. MUSICA

Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la provenienza (vicino/lontano).

Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO ARTE E IMMAGINE

ESPRIMERSI E COMUNICARE: - rappresentare con il disegno un contenuto dato e/o vissuto; - spiegare verbalmente il contenuto del proprio prodotto.

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI:

- esprimere la creatività con l’uso di tecniche grafico-pittoriche e manipolative.

MUSICA Percepire rumori e suoni nello spazio distinguendo la fonte (naturale/ artificiale) e la

provenienza (vicino/lontano). interpretare cantando in coro semplici melodie, apprese per imitazione. Cogliere e riprodurre semplici sequenze ritmiche.

MOTORIA Riconoscere e denominare le parti che compongono il corpo. Riconoscere i concetti di destra e sinistra. Usare in modo coordinato gli arti per lanciare, prendere, colpire, mirare, palleggiare. Acquisire comportamenti sociali positivi: collaborazione, rispetto per l’altro, senso di

responsabilità, ubbidienza alle regole.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona.

Page 267: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento Le valutazioni saranno effettuate durante tutto l’anno scolastico in modo da consentire il recupero. Tutte le valutazione scritte saranno consegnate in tempo utile entro 10 giorni lavorativi.

CRITERI

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza

impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati

attenzione e partecipazione alla vita scolastica

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

un numero minimo di due prove di verifica per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi

valutazioni riportate sul registro di classe, sul diario personale degli alunni e presa visione da parte delle famiglie

le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

ALUNNI BES/DSA Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento ALUNNI STRANIERI Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti. ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ Per gli alunni in situazione di disabilità le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PEI elaborato dal team docenti, condiviso con la famiglia e con l’équipe psicopedagogica di riferimento; la valutazione infatti sarà da considerarsi strettamente correlata al percorso individuale e finalizzata a mettere in evidenza il processo di sviluppo degli alunni; le modalità di valutazione dovranno quindi essere definite nel PEI di ogni alunno. Le prove di verifica saranno predisposte in collaborazione con il docente di sostegno

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARTE E IMMAGINE

Osservare, riprodurre ed elaborare immagini.

Utilizzare il mezzo artistico come forma espressiva individuale.

Utilizzare in modo appropriato pastelli, pennarelli, tempere.

Manipolare e ritagliare carte diverse per comporre immagini.

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Saper descrivere gli elementi formali, di un’immagine (linee, forme, volume, spazio).

Leggere e comprendere immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie. MOTORIA

Gli schemi motori più comuni e le loro possibili combinazioni.

Muoversi con destrezza, scioltezza, ritmo.

Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppie, in gruppo.

Organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti e agli altri (traiettorie, distanze, ritmi e successioni temporali delle azioni motorie).

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport, anche mutuate dalla tradizione popolare.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Utilizzare il mezzo musicale come forma espressiva individuale.

Usare la voce, il corpo per riprodurre ritmi, suoni e rumori.

Eseguire semplici melodie con la voce.

Eseguire collettivamente semplici canzoni.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Maria Grazia Canzano

CLASSE: 3°D PLESSO: V.Alfieri DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del cristianesimo.

Comunicazione nella madrelingua. Competenza digitale

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L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre. Riconosce che la Bibbia è il primo libro sacro per cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce il significato cristiano della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che si impegnano per mettere in pratica l’insegnamento di Gesù.

Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziative e imprenditorialità

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo. Scoprire che per la religione cristiana Dio è Creatore e Padre e che fin dalle origini ha voluto stabilire un’alleanza con l’uomo. Ascoltare, leggere e saper riflettere circa alcune pagine bibliche fondamentali, tra cui i racconti della Creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele. Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia. Riconoscere i segni cristiani in particolare del Natale, nell’ambiente e nella tradizione popolare. Riconoscere i segni cristiani in particolare della Pasqua, nell’ambiente, nelle celebrazioni, nella tradizione popolare e nella storia del popolo ebraico. Conoscere gli insegnamenti di Gesù.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Comprendere che dalle prime forme di religiosità degli uomini preistorici si sono sviluppate le antiche religioni politeiste. Conoscere la risposta biblica ai grandi perché sull’origine dell’universo e della vita.

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Confrontare la risposta biblica con quella storico-scientifica. Conoscere l’origine del libro sacro. Apprendere che la Bibbia è il documento essenziale per conoscere il progetto di Dio. Conoscere i diversi modi di scrivere nella Bibbia. Conoscere I Patriarchi d’Israele e sa individuare nella storia di questo popolo le origini dell’alleanza tra Dio e gli uomini. Riconoscere nella fede del popolo ebraico la prima forma di monoteismo della religione. Riconoscere che Gesù entra nella storia dell’uomo: il tempo e il luogo della sua venuta. Approfondire gli ultimi giorni di vita di Gesù a Gerusalemme. Confrontare la Pasqua cristiana e la Pasqua ebraica. Conoscere parabole e miracoli. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere l’origine della vita partendo dai popoli primitivi. Conoscere i miti. Comprendere che la Bibbia e la scienza si completano. Conoscere il libro sacro: la Bibbia. Riconoscere i segni cristiani del Natale. Conoscere alcuni personaggi dell’Antico Testamento: i patriarchi. Comprendere le differenze tra la Pasqua ebraica e la Pasqua cristiana. Conoscere i gesti e le parole di Gesù.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare.

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Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività di laboratorio di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni DSA, BES , EES si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Dio nella storia:la Creazione Sulle tracce della religione fin dalla preistoria. Chi? Come? Quando? Dove? Perché? L’antica amicizia: il popolo di Dio. Un grande popolo. La nuova amicizia: il Figlio di Dio. La promessa più grande. I Patriarchi. Un bambino salvato: Mosè. Verso la libertà Un’amicizia per sempre:la Pasqua A Gerusalemme per la Pasqua.

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La Pasqua di Gesù. Le parole e i gesti di Gesù.

ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE: TRINO GENOVEFFA PATRIZIA

CLASSE: 4^ A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice e si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA.

COMPETENZE DIGITALI.

IMPARARE A IMPARARE.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE.

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E COMPRENSIONE

SCRITTURA

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una (conversazione, discussione, dialogo), formulando domande pertinenti.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di discussione.

Comprendere consegne e istruzioni.

Cogliere, in una discussione, le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione in modo chiaro e pertinente.

Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico sempre più ricco e specifico.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe.

Conoscere e utilizzare pause, intonazioni, gestualità come risorsa del parlato nell’esposizione di esperienze personali e di argomenti di studio.

LETTURA E COMPRENSIONE

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare opportune strategie di comprensione: porsi domande e cogliere indizi di anticipazione del contenuto.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi …

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

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Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea e semplici testi poetici, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle e pianificare la traccia di un testo.

Raccontare esperienze personali, scrivere lettere o pagine di diario per esprimere emozioni, stati d’animo, opinioni.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.

Riproporre per iscritto con parole proprie i contenuti di testi.

Trasporre semplici testi passando dal discorso diretto al discorso indiretto e viceversa. ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).

Sviluppare/ridurre frasi per sintagmi categoriali approfondendo il concetto di espansione.

Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti).

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione.

Comprendere semplici consegne.

Esprimersi in modo chiaro.

Raccontare esperienze personali in modo logico-temporale.

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LETTURA E COMPRENSIONE

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi…

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

SCRITTURA

Raccontare esperienze personali ed elaborare un semplice testo scritto seguendo uno schema dato.

Rielaborare testi completandoli o modificandoli.

Scrivere semplici testi regolativi (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Produrre brevi testi sostanzialmente corretti RIFLESSIONE LINGUISTICA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase.

Analizzare la frase nelle sue principali funzioni.

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi. • Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte PROBLEM SOLVING • Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione. • Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione. COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate.

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PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni. COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede: • Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali • Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati. • Esporre ad altri RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI DIDATTICA LABORATORIALE INTERDISCIPLINARIETA’

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

• informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere • esplicitazione degli obiettivi da verificare • correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori

della correzione • un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a

quadrimestre • distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno • se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di

verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

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• discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

• prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

• valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

• presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ASCOLTO E PARLATO

Dialoghi, conversazioni, discussioni collettive, guidate e non.

Strategie dell’ascolto finalizzato e attivo: lettura dell’insegnante, dei compagni e di materiali multimediali.

Comprensione di racconti letti dall’insegnante.

Individuazioni di sequenze in storie di complessità crescente.

Ricostruzione della storia attraverso le sequenze.

Resoconti orali di racconti letti e/o narrati o di esperienze

LETTURA E COMPRENSIONE

Letture e analisi di testi di diverso tipo.

Strategie di lettura.

Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo nei diversi testi.

Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.

L’idea principale del testo.

La struttura del testo.

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Il flashback.

Il contesto.

Il significato delle parole.

Gli elementi fondamentali di un racconto.

Le informazioni esplicite.

Le informazioni e gli elementi del testo.

Le inferenze SCRITTURA

Rielaborazione in forma scritta di conversazioni e spiegazioni.

Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare, per costruire testi.

Produzione individuale, a gruppi e collettiva di testi di diverse tipologie.

Le tappe del riassunto (le sequenze principali, le frasi-chiave, lo smontaggio, dallo smontaggio al riassunto.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Le regole ortografiche.

Il discorso diretto e indiretto.

Le parti del discorso: 1. Articoli: articoli determinativi, indeterminativi, partitivi. 2. Nomi: nomi comuni e propri; genere e numero dei nomi; nomi primitivi e derivati;

nomi alterati; nomi composti; nomi collettivi; nomi concreti e astratti. 3. Aggettivi: qualificativi, grado comparativo e superlativo. 4. I pronomi: personali; coppie di pronomi. 5. Aggettivi e pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi ed

esclamativi. 6. Verbi: essere e avere, le coniugazioni, modo indicativo, tempi semplici e composti. 7. Connettivi logici e cronologici: avverbi, preposizioni, congiunzioni, esclamazioni.

La frase: soggetto (espresso e sottinteso), predicato verbale e nominale, espansioni o complementi diretti e indiretti.

La punteggiatura.

Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.

Il gruppo nominale e il gruppo verbale.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue.

Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive.

Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale.

Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito.

Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando egole e norme.

Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere

Competenza digitale

Imparare a imparare

Competenze sociali e civiche

Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTARE E COMPRENDERE SEMPLICI MESSAGGI ORALI

LEGGERE E COMPRENDERE BREVI TESTI

SAPER SOSTENERE UNA FACILE CONVERSAZIONE

SAPER SCRIVERE SEMPLICI FRASI

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RIFLETTERE SULLA LINGUA INGLESE (ASPETTI FONETICI E GRAMMATICALI DI BASE)

DIMOSTRARE INTERESSE PER LA LINGUA E LA CULTURA ANGLOSASSONE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Sa identificare il tema centrale del discorso. PARLATO (produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. LETTURA (comprensione scritta) Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti fra culture.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRIVERE Scrivere semplici parole e brevi frasi INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

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Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

- I mesi dell’anno;

- Le ore esatte e frazionate;

- Le parti del giorno;

- I numeri ordinali;

- La data;

- La daily routine;

- Animali selvatici;

- Oggetti personali;

- Lavori e professioni;

- Le materie scolastiche.

FESTIVALS AND CELEBRATIONS:

- Apple Day;

- Halloween;

- Christmas;

- 100th Day of school;

- Valentine’s Day;

- Easter;

- May Day;

- Sports Day.

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GRAMMATICA:

- I plurali irregolari;

- Il present simple;

- Gli avverbi di frequenza;

- I comparativi (maggioranza, minoranza e uguaglianza);

- I superlativi;

- I pronomi dimostrativi;

- Il genitivo sassone;

- -ING form con i verbi di preferenza.

APPROFONDIMENTI E CLIL:

- CLIL: GEOGRAPHY (Climate zone and Weather events)

- ENGLISH ALIVE: BIG BEN

- CLIL: HISTORY (Egyptian Mummies)

- ENGLISH ALIVE: THE BRITISH MUSEUM

- CLIL: SCIENCE (Animal Classification)

- ENGLISH ALIVE: NATURAL HISTORY MUSEUM

- CLIL: SOCIAL STUDIES (Respect the rules)

- ENGLISH ALIVE: UK NATURAL WONDERS

- CLIL: TECHNOLOGY (What’s a computer and How Computers Think)

- ENGLISH ALIVE: UNUSUAL JOBS IN LONDON

- CLIL: SCIENCE (Make your Own Barometer and Magic Science!)

- ENGLISH ALIVE: THE ROYAL SWAN UPPING

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio, comprendendo l’importanza del patrimonio culturale e artistico.

Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze,

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

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periodi, e per individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Lo studente individua le relazioni fra gruppi umani.

Lo studente impara a prendersi cura di sé, degli altri e dell’ambiente, favorendo forme di collaborazione e solidarietà.

Lo studente sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi.

Lo studente sviluppa l’esercizio attivo della cittadinanza, nel rispetto delle regole.

Lo studente raggiunge una prima consapevolezza dei diritti e dei doveri propri e degli altri.

Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche anche con l’ausilio di strumenti informatici.

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

IL SÉ, L’AMBIENTE E GLI ALTRI

DIRITTI E DOVERI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato.

Ricavare informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un

fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle

tracce del passato presenti sul territorio. ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

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Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di

civiltà.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. STRUMENTI CONCETTUALI

Comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e

caratteristiche geografiche di un territorio.

Individuare gli elementi che caratterizzano e accomunano la formazione e lo

sviluppo di una civiltà. PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto al

presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti e testi di

genere diverso, cartacei e digitali.

Esporre conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

Organizzare e riferire informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso

schemi, mappe concettuali e domande chiave. IL SÉ, L’AMBIENTE E GLI ALTRI

Attivare comportamenti corretti per la salvaguardia della propria salute.

Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

Comprendere l’importanza di un corretto rapporto con l’ambiente.

Conoscere ed utilizzare i servizi offerti dal territorio: la biblioteca.

Conoscere e rispettare il codice stradale.

Comprendere i valori della convivenza sociale.

DIRITTI E DOVERI

Riconoscere il valore e la condivisione delle regole in tutti gli ambiti di vita.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

Conoscere e comprendere i valori sociali primari: diritti/doveri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare informazioni con l’utilizzo di semplici fonti per ricostruire un fatto storico.

Individuare gli elementi principali di un popolo per ricostruirne un quadro di civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

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Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso schemi,

mappe concettuali e domande chiave.

Comprendere i valori della convivenza sociale.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

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valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

L’importanza della storia

Storia e antropologia

La ricerca storica

Collocazione di avvenimenti nel tempo e nello spazio

Le fonti storiche per la ricostruzione di eventi storici

Confronto tra reperti del passato e del presente

Elementi costituenti un quadro storico di civiltà:

– luogo e tempo

– organizzazione socio-economica

– forma di governo

– forma di culto

– arte e cultura

Le civiltà fluviali:

- legame tra le caratteristiche geografiche e lo sviluppo sociale delle diverse civiltà -

le civiltà della Mesopotamia (i Sumeri, i Babilonesi, gli Ittiti, gli Assiri)

La civiltà egizia

La civiltà indiana

La civiltà cinese

Le antiche civiltà del mare:

I Fenici

Gli Ebrei

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I Cretesi

Gli Achei

Le tribù italiche

Diritti e doveri: io e gli altri.

Diritti e doveri: io e l’ambiente. ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce e denomina i

principali “oggetti” geografici fisici (fiumi,

monti, pianure, coste, colline, laghi, mari,

oceani, ecc.)

Ricava informazioni geografiche da una

pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,

tecnologie digitali, fotografiche, artistico-

letterarie).

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per

interpretare carte geografiche e globo

terrestre, realizzare semplici schizzi

cartografici e carte tematiche, progettare

percorsi e itinerari di viaggio.

Si orienta nello spazio circostante e sulle

carte geografiche, utilizzando riferimenti

topologici e punti cardinali.

Individua i caratteri che connotano i

paesaggi (di montagna, collina, pianura,

vulcani, ecc.) con particolare attenzione a

quelli italiani, e individua analogie e

differenze con i principali paesaggi europei

e di altri continenti.

Si rende conto che lo spazio geografico è

un sistema territoriale, costituito da

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

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elementi fisici e antropici legati da rapporti

di connessione e/o di interdipendenza.

Coglie nei paesaggi mondiali le progressive

trasformazioni operate dall’uomo sul

paesaggio naturale.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

PAESAGGI

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

Orientarsi utilizzando i punti cardinali, mappe e carte geografiche.

Rappresentarsi mentalmente il territorio con l’ausilio di filmati e fotografie, carte,

immagini satellitari.

LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

Analizzare i principali caratteri fisici e politici del territorio, interpretando carte, tabelle

e grafici

Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche.

Localizzare le regioni climatiche.

PAESAGGI

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e

mondiali.

Conoscere elementi di particolare valore ambientale e culturale.

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e

culturale.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Orientarsi nel proprio ambiente.

Raccogliere semplici informazioni da una carta geografica.

Riconoscere gli elementi naturali e antropici di ciascun ambiente presente sul territorio

italiano.

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Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con l’aiuto di domande

chiave e/ o mappe concettuali.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

Page 290: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ORIENTAMENTO

• L’orientamento:

– i punti cardinali

– l’orientamento sulle carte attraverso le coordinate geografiche (latitudine e longitudine)

– gli strumenti dei cartografi LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

• Gli elementi della rappresentazione cartografica: tipi di carte geografiche, simboli,

legenda, riduzione in scala.

• Carte fisiche e politiche, carte tematiche, grafici, indicatori socio-economici.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

I fattori climatici e le fasce climatiche terrestri.

• Il clima in Italia e le varie zone climatiche.

• L’Italia e la sua divisione in regioni fisiche.

PAESAGGI

• L’Italia e i suoi paesaggi: rilievi, pianure, mari, fiumi, laghi.

• Principali tipi di fauna e flora dei paesaggi italiani.

• Relazioni tra le risorse del territorio e le attività economiche.

• Le trasformazioni operate dall’uomo sull’ambiente e problematiche ambientali connesse.

• I Parchi Nazionali e le aree protette

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ANNO SCOLASTICO: 2019/20

DOCENTE: TRINO GENOVEFFA PATRIZIA

CLASSE: 4^ A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce e rappresenta forme del piano, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro).

Individua trasformazioni geometriche (traslazione e simmetria).

Utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) in situazioni significative per ricavare informazioni.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali.

Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Comporre e scomporre i numeri.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale a seconda delle situazioni.

Eseguire la divisione con il divisore a due cifre.

Conoscere le proprietà delle operazioni e saperle applicare.

Riconoscere i multipli e divisori di un numero.

Scomporre un numero nei suoi divisori.

Acquisire il concetto di intero e frazione.

Operare con le frazioni.

Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, complementari.

Saper confrontare frazioni con uguale denominatore o uguale numeratore.

Acquisire il concetto di frazione di un numero.

Saper calcolare la frazione di un numero.

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

Conoscere e operare con i numeri decimali, sapendoli confrontare e ordinare sulla retta dei numeri.

Leggere e scrivere numeri decimali consolidando la conoscenza del valore posizionale delle cifre.

Utilizzare numeri decimali, e frazioni per descrivere situazioni quotidiane.

Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000. SPAZIO E FIGURE

Confrontare linee, figure piane, solidi.

Comprendere il concetto di linea.

Riconoscere, classificare e misurare angoli.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Conoscere le caratteristiche dei poligoni.

Riconoscere i vari tipi di poligoni, classificandoli in base alle analogie e alle differenze.

Individuare e riconoscere le isometrie: simmetria, rotazione, traslazione.

Calcolare il perimetro e l’area di quadrilateri e triangoli.

Conoscere e operare con le misure di superficie.

Risolvere problemi relativi a perimetri e aree delle figure piane.

Comprendere il concetto di misura convenzionale.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere e usare correttamente le unità di misura convenzionali, operando conversioni.

Risolvere i problemi con le unità di misura.

Operare con l’euro.

Risolvere i problemi con la compravendita. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Saper mettere in relazione.

Classificare e interpretare classificazioni mediante diagrammi di Venn, di Carroll, ad albero.

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Acquisire la capacità di raccogliere dati.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Calcolare la moda e la media.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Leggere e decodificare un problema.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Individuare i dati utili, inutili, sovrabbondanti, mancanti.

Individuare la domanda nascosta.

Saper verificare il risultato.

Risolvere problemi con l’uso di diagrammi.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere i problemi.

Trovare differenti strategie di risoluzione dei problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere e ordinare numeri

Riconoscere il valore posizionale delle cifre (unità, decine, centinaia).

Eseguire le quattro operazioni.

Riconoscere il concetto di intero e frazione.

SPAZIO E FIGURE

Individuare gli angoli in una figura.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Riconoscere le caratteristiche di alcuni poligoni.

Calcolare il perimetro di alcune figure piane.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere le unità di misura convenzionali, operando semplici conversioni tra esse.

Operare con l’euro.

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Classificare e interpretare classificazioni usando diagrammi.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere una situazione problematica.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi. • Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte

PROBLEM SOLVING

• Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione.

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• Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione.

COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate. PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni. COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede:

• Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali • Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati. • Esporre ad altri

RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI DIDATTICA LABORATORIALE INTERDISCIPLINARIETA’

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi

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prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

NUMERI

La storia dei numeri

La numerazione in base dieci.

Composizione e scomposizione dei numeri.

I grandi numeri.

Le quattro operazioni e le relative proprietà.

La divisione con il divisore di due cifre.

I multipli e i divisori di un numero.

Concetto di frazione e unità frazionaria.

Frazioni complementari, proprie, improprie e apparenti.

Confronto di frazioni

Frazioni equivalenti

La frazione come operatore

Le frazioni decimali

Dalle frazioni decimali ai numeri decimali.

Le quattro operazioni coni numeri decimali.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000.

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SPAZIO E FIGURE

Differenza tra solidi, figure piane, linee.

Le caratteristiche delle linee.

Gli angoli e la loro misura.

Le isometrie: simmetria, traslazione, rotazione.

I poligoni.

Il perimetro.

I triangoli, i quadrilateri, i trapezi, i parallelogrammi.

La superficie.

Le misure di superficie.

L’ area di rettangolo, quadrato, romboide, rombo, triangolo, trapezio.

La storia delle misure.

Le misure di lunghezza, peso, capacità.

Le equivalenze.

Peso lordo, peso netto, tara.

L’ euro.

La compravendita.

Le misure di tempo. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Le relazioni.

Le classificazioni: i diagrammi di Venn, Carroll, ad albero.

Le indagini statistiche.

I grafici.

Le probabilità.

Analisi di differenti situazioni problematiche.

I dati: problemi con dati sovrabbondanti e/o mancanti.

Il percorso risolutivo.

Problemi graduati con una o più domande.

I multipli e i divisori di un numero.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente espone in forma chiara ciò che

ha sperimentato, utilizzando un linguaggio

appropriato.

Individua nei fenomeni somiglianze e

differenze, fa misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio/temporali.

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

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Esplora i fenomeni con un approccio

scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei

compagni o in modo autonomo, osserva e

descrive lo svolgersi dei fatti, formula

domande, anche sulla base di ipotesi

personali e realizza semplici esperimenti.

Riconosce le principali caratteristiche e i

modi di vivere di organismi animali e

vegetali.

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi

di guardare il mondo che lo stimolano a

cercare spiegazioni di quello che vede

succedere.

Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente

sociale e naturale.

Trova da varie fonti informazioni e

spiegazioni sui problemi che lo

interessano.

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Conoscere le caratteristiche fondamentali della materia.

Saper distinguere i differenti materiali e lo stato in cui si presentano.

Riconoscere le trasformazioni della materia.

Conoscere le caratteristiche di:

- acqua

- aria

- suolo.

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L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente: le caratteristiche degli ecosistemi

e delle catene alimentari.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle

somiglianze e delle differenze dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante: parti e funzioni, fotosintesi clorofilliana.

Classificare gli animali e descrivere le loro caratteristiche e le funzioni vitali.

Osservare elementi e cambiamenti di un ambiente.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando

somiglianze e differenze. OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche e inorganiche.

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le principali caratteristiche dei materiali comuni e le relative trasformazioni.

Conoscere le principali caratteristiche di aria, acqua e del suolo.

Conoscere le relazioni, i comportamenti tra organismi viventi e ambienti.

Conoscere le fasi di un ciclo vitale.

Descrivere le principali fasi di un esperimento.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

Page 299: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i passaggi di stato.

Le trasformazioni chimiche e fisiche.

Le caratteristiche dell’acqua.

Le caratteristiche dell’aria.

L’atmosfera, la pressione atmosferica e i fenomeni meteorologici.

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Le caratteristiche del suolo. L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente.

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

Comprendere che cos’è una catena alimentare.

Individuare la differenza tra organismi autotrofi ed eterotrofi.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle

somiglianze e differenze.

Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante.

Riconoscere le parti della pianta e le relative funzioni.

Classificare gli animali.

Riconoscere le funzioni vitali degli animali.

Osservare un ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro

cambiamenti nel tempo.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando somiglianze

e differenze.

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche, dei terreni e delle acque. OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente conosce e utilizza semplici

oggetti e strumenti di uso quotidiano,

descrivendoli e spiegandone il

funzionamento.

Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione, avvalendosene in modo

appropriato nelle diverse situazioni.

Utilizza adeguatamente le più comuni

tecnologie dell’informazione e della

comunicazione.

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

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Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche, utilizzando

elementi di disegno tecnico o strumenti

multimediali.

Inizia a conoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti della

tecnologia attuale.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

Effettuare osservazioni, prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure di

utilizzo.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni,

testi.

Decorare il proprio materiale scolastico.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie ed

informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Realizzare semplici oggetti, descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Smontare semplici apparecchiature e dispositivi comuni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Osservare, denominare alcuni oggetti di uso comune, individuandone caratteristiche e

funzioni.

Costruire semplici manufatti.

Utilizzare il computer: programmi di video scrittura, disegno, motori di ricerca

informazioni, strumenti di comunicazione a distanza

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

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Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

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Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

VEDERE E OSSERVARE

Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni e modalità di manipolazione degli

stessi.

Conoscenza delle fasi di trasformazione di alcune materie prime in prodotti finiti.

Conoscenza di semplici programmi informatici.

Conoscenza dei concetti di rete internet, connessione e navigazione.

Conoscenza degli strumenti di comunicazione a distanza (email).

Caratteristiche e potenzialità tecnologiche dei programmi e della navigazione in rete.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzazione di una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie

ed informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Educazione al riuso dei materiali per la realizzazione di semplici manufatti.

Realizzare greche per decorare.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE, EDUCAZIONE FISICA, MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva e interpreta ambienti, fatti e produzioni artistiche.

Utilizza strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

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In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È disposto ad analizzare se stesso e misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Si impegna a portare a termine il lavoro iniziato.

Ha cura e rispetto di sé e degli altri

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

ASCOLTARE E ANALIZZARE

ESPRIMERSI VOCALMENTE

USARE STRUMENTI MUSICALI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE.

Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche e plastiche, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazioni di tecniche e materiali diversi.

Riprodurre e rielaborare opere, costruzioni ed elementi del passato.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti con consapevolezza.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere (informative, descrittive, emotive…).

Leggere gli elementi compositivi di un’opera d’arte.

Individuare in un’opera gli elementi essenziali (forma, linguaggio, tecnica, stile).

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Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico- artistici.

EDUCAZIONE FISICA

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

MUSICA

Sperimentare la differenza fra suono e rumore.

Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali).

Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Eseguire canti corali.

Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

Utilizza strumenti musicali di vario tipo riproducendo semplici melodie.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

Utilizzare tecniche grafiche, pittoriche e manipolative.

Esprimersi e comunicare, anche attraverso tecnologie multimediali.

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Conoscere semplici opere d’arte.

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Apprezzare i beni del patrimonio artistico e culturale presenti sul proprio territorio. MUSICA

Ascoltare brani di genere diverso.

Utilizzare le risorse espressive della vocalità.

Conoscere i principali elementi della notazione musicale. EDUCAZIONE FISICA

Utilizzare semplici schemi motori.

Eseguire semplici sequenze di movimento, individuali e collettive.

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi praticati.

Collaborare nel gioco di squadra, apportando il proprio contributo.

Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambiti di vita.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgiento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

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Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

- informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

- esplicitazione degli obiettivi da verificare

- un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

- distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

- valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

- presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposte un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI) ARTE E IMMAGINE

Realizzazione di composizioni grafiche utilizzando diversi tipi di linee o figure geometriche.

Il disco cromatico

- colori primari

- colori secondari

- colori complementari

- colori caldi e freddi.

- tonalità di colore.

Esperienze di arte figurativa e astratta, con materiali e tecniche diversi.

Produzione di particolari di opere d’arte del passato utilizzando in modo appropriato materiali e tecniche.

Decodifica e produzione di immagini o scritte utilizzando programmi grafici o di videoscrittura.

Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine:

- figura

- sfondo

- dettaglio.

Linee, colori, forme, volume, spazio in funzione espressiva.

Lettura e comprensione di immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie.

Lettura e analisi di un’opera d’arte.

L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio.

Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio.

La funzione del museo.

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EDUCAZIONE FISICA

Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza l’utilizzo di piccoli attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza attrezzi.

Esercizi-gioco che implicano la percezione del lato dominante.

Esecuzioni di semplici coreografie.

Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture.

Giochi di movimento con la palla.

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla, propedeutici alle attività di gioco-sport.

Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione.

Gioco sport (Minivolley, Minibasket, Calcio, Minitennis, ecc…)

Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi.

MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Analizzare il suono in relazione alla durata, all’intensità, all’altezza e al timbro.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Eseguire una sequenza sonora utilizzando la voce, gli strumenti, o altri mezzi espressivi.

DOCENTE: Domenica Giannetto

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA):

CLASSE: 4a PLESSO: Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarli alla propria esperienza Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziative e imprenditorialità

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Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli delle altre religioni. Identifica nella Chiesa la comunità d coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano della Pasqua.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Ricostruire le tappe di vita di Gesù nel contesto storico, sociale, politico, e religioso del suo tempo a partire dai Vangeli. Riconoscere nella vita negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. Sapere che per la religione cristiana Gesù rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Sapere attingere alle informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Maria, la madre di Gesù. Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere nella Tenda del convegno l’esigenza dell’uomo di avere un luogo destinato al culto.

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Inquadrare il ritorno delle dodici tribù di Israele nella Terra promessa nel piano divino di salvezza. Riconoscere nella storia dei primi re d’Israele la volontà del Signore di proteggere il suo popolo. Riconoscere il Tempio di Gerusalemme quale luogo privilegiato per onorare il Signore. Cogliere nelle parole dei profeti i tratti principali del Messia atteso da Israele. Riconoscere nella nascita di Gesù il compimento delle antiche profezie. Comprendere il rapporto di continuità tra Antico e Nuovo testamento, partendo dalla venuta del Figlio di Dio. Conoscere la struttura, le tappe di formazione e i generi letterari della Bibbia. Conoscere le diverse categorie di persone presenti nel contesto sociale e religioso di Gesù e ne apprende il valore e la funzione. Conoscere i luoghi geo-storici- e religiosi della terra di Gesù riconducibili alla sua vita. Comprendere l’importanza della missione apostolica in rapporto all’annuncio della Buona Notizia. Individuare nel Vangelo la fonte principale per conoscere Gesù. Conoscere le figure e le opere dei quattro evangelisti. Conoscere le parabole che rivelano in modo simbolico la realtà del Regno. Comprendere che il Regno è una realtà aperta a tutti e che accoglie chiunque lo desideri. Riconoscere il messaggio delle beatitudini come la via per entrare nel Regno. Riconoscere Gesù come Signore della vita, partendo dai miracoli. Riflettere sulla morte e Resurrezione di Gesù anche attraverso il linguaggio dell’arte. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Distinguere i re d’Israele chiamandoli per nome Conoscere la Natività di Gesù Comprendere Antico e Nuovo Testamento Conoscere la formazione del Vangelo.

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Riconoscere la Palestina come la terra di Gesù. Individuare gli Evangelisti e i loro simboli Conoscere e raccontare alcune parabole Riconoscere il messaggio delle Beatitudini Comprendere i miracoli Riconoscere il significato della Pasqua

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Confronto con le fonti religiose per rispondere alle domande sul mondo, sull’uomo, e sulla vita. Sequenze di disegni da riordinare, completare e commentare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazioni si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un

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clima di presenza coinvolgente. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Verso la Terra promessa Giosuè conquista Gerico I Giudici I Re d’ Israele I profeti I gruppi religiosi La Palestina La sinagoga La scuola La casa Le donne Il Natale nell’arte Identikit di Gesù I Vangeli I Vangeli sinottici Le Beatitudini Parabole e miracoli La Pasqua

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PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE : MACUZZI DARINKA

CLASSE: 4^B PLESSO: V.ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice e si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA.

COMPETENZE DIGITALI.

IMPARARE A IMPARARE.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE.

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E COMPRENSIONE

SCRITTURA

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una (conversazione, discussione, dialogo), formulando domande pertinenti.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di discussione.

Comprendere consegne e istruzioni.

Cogliere, in una discussione, le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione in modo chiaro e pertinente.

Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico sempre più ricco e specifico.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe.

Conoscere e utilizzare pause, intonazioni, gestualità come risorsa del parlato nell’esposizione di esperienze personali e di argomenti di studio.

LETTURA E COMPRENSIONE

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare opportune strategie di comprensione: porsi domande e cogliere indizi di anticipazione del contenuto.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi …

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea e semplici testi poetici, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle e pianificare la traccia di un testo.

Raccontare esperienze personali, scrivere lettere o pagine di diario per esprimere emozioni, stati d’animo, opinioni.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

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Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.

Riproporre per iscritto con parole proprie i contenuti di testi.

Trasporre semplici testi passando dal discorso diretto al discorso indiretto e viceversa. ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).

Sviluppare/ridurre frasi per sintagmi categoriali approfondendo il concetto di espansione.

Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti).

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione.

Comprendere semplici consegne.

Esprimersi in modo chiaro.

Raccontare esperienze personali in modo logico-temporale. LETTURA E COMPRENSIONE

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi…

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

SCRITTURA

Raccontare esperienze personali ed elaborare un semplice testo scritto seguendo uno schema dato.

Rielaborare testi completandoli o modificandoli.

Scrivere semplici testi regolativi (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Produrre brevi testi sostanzialmente corretti RIFLESSIONE LINGUISTICA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase.

Analizzare la frase nelle sue principali funzioni.

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi.

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• Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte

PROBLEM SOLVING • Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione. • Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione. COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti.

BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate.

PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni. COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede: • Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali • Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati. • Esporre ad altri

RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI

DIDATTICA LABORATORIALE

INTERDISCIPLINARIETA’

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità: • informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere • esplicitazione degli obiettivi da verificare • correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione • un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre • distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno • se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2) • discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione • prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina • valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente • presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ASCOLTO E PARLATO

Dialoghi, conversazioni, discussioni collettive, guidate e non.

Strategie dell’ascolto finalizzato e attivo: lettura dell’insegnante, dei compagni e di materiali multimediali.

Comprensione di racconti letti dall’insegnante.

Individuazioni di sequenze in storie di complessità crescente.

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Ricostruzione della storia attraverso le sequenze.

Resoconti orali di racconti letti e/o narrati o di esperienze LETTURA E COMPRENSIONE

Letture e analisi di testi di diverso tipo.

Strategie di lettura.

Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo nei diversi testi.

Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.

L’idea principale del testo.

La struttura del testo.

Il flashback.

Il contesto.

Il significato delle parole.

Gli elementi fondamentali di un racconto.

Le informazioni esplicite.

Le informazioni e gli elementi del testo.

Le inferenze SCRITTURA

Rielaborazione in forma scritta di conversazioni e spiegazioni.

Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare, per costruire testi.

Produzione individuale, a gruppi e collettiva di testi di diverse tipologie.

Le tappe del riassunto (le sequenze principali, le frasi-chiave, lo smontaggio, dallo smontaggio al riassunto.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Le regole ortografiche.

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Il discorso diretto e indiretto.

Le parti del discorso: 8. Articoli: articoli determinativi, indeterminativi, partitivi. 9. Nomi: nomi comuni e propri; genere e numero dei nomi; nomi primitivi e derivati;

nomi alterati; nomi composti; nomi collettivi; nomi concreti e astratti. 10. Aggettivi: qualificativi, grado comparativo e superlativo. 11. I pronomi: personali; coppie di pronomi. 12. Aggettivi e pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi ed

esclamativi. 13. Verbi: essere e avere, le coniugazioni, modo indicativo, tempi semplici e composti. 14. Connettivi logici e cronologici: avverbi, preposizioni, congiunzioni, esclamazioni.

La frase: soggetto (espresso e sottinteso), predicato verbale e nominale, espansioni o complementi diretti e indiretti.

La punteggiatura.

Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.

Il gruppo nominale e il gruppo verbale.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE MARIA GIULIA RICCA:

CLASSE: 4B PLESSO: ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche

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Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi testi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper scrivere semplici frasi 5 Riflettere sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Sa identificare il tema centrale del discorso. PARLATO (produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. LETTURA (comprensione scritta) Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti fra culture. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti

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LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRITTURA Scrivere semplici parole e brevi frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI - Role play; - Cooperative learning; - Peer tutoring; - Lavoro in gruppo; - Lavoro in coppia. STRUMENTI - Libri di testo anche in formato digitale; - Schede strutturate; - Filmati didattici; - LIM; - Flashcards; - Giochi didattici

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI:

- I mesi dell’anno;

- Le ore esatte e frazionate;

- Le parti del giorno;

- I numeri ordinali;

- La data;

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- La daily routine;

- Animali selvatici;

- Oggetti personali;

- Lavori e professioni;

- Le materie scolastiche.

FESTIVALS AND CELEBRATIONS:

- Apple Day;

- Halloween;

- Christmas;

- 100th Day of school;

- Valentine’s Day;

- Easter;

- May Day;

- Sports Day.

GRAMMATICA:

- I plurali irregolari;

- Il present simple;

- Gli avverbi di frequenza;

- I comparativi (maggioranza, minoranza e uguaglianza);

- I superlativi;

- I pronomi dimostrativi;

- Il genitivo sassone;

- -ING form con i verbi di preferenza.

APPROFONDIMENTI E CLIL:

- CLIL: GEOGRAPHY (Climate zone and Weather events)

- ENGLISH ALIVE: BIG BEN

- CLIL: HISTORY (Egyptian Mummies)

- ENGLISH ALIVE: THE BRITISH MUSEUM

- CLIL: SCIENCE (Animal Classification)

- ENGLISH ALIVE: NATURAL HISTORY MUSEUM

- CLIL: SOCIAL STUDIES (Respect the rules)

- ENGLISH ALIVE: UK NATURAL WONDERS

- CLIL: TECHNOLOGY (What’s a computer and How Computers Think)

- ENGLISH ALIVE: UNUSUAL JOBS IN LONDON

- CLIL: SCIENCE (Make your Own Barometer and Magic Science!)

- ENGLISH ALIVE: THE ROYAL SWAN UPPING

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ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE : MACUZZI DARINKA

CLASSE: 4^B PLESSO: V. ALFIERI

DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio, comprendendo l’importanza del patrimonio culturale e artistico.

Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi, e per individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Lo studente individua le relazioni fra gruppi umani.

Lo studente impara a prendersi cura di sé, degli altri e dell’ambiente, favorendo forme di collaborazione e solidarietà.

Lo studente sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi.

Lo studente sviluppa l’esercizio attivo della cittadinanza, nel rispetto delle regole.

Lo studente raggiunge una prima consapevolezza dei diritti e dei doveri propri e degli altri.

Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche anche con l’ausilio di strumenti informatici.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

IL SE’, L’AMBIENTE E GLI ALTRI

DIRITTI E DOVERI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato.

Ricavare informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un

fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle

tracce del passato presenti sul territorio.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di

civiltà.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

STRUMENTI CONCETTUALI

Comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e

caratteristiche geografiche di un territorio.

Individuare gli elementi che caratterizzano e accomunano la formazione e lo

sviluppo di una civiltà.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto al

presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti e testi di

genere diverso, cartacei e digitali.

Esporre conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

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Organizzare e riferire informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso

schemi, mappe concettuali e domande chiave.

IL SÉ, L’AMBIENTE E GLI ALTRI

Attivare comportamenti corretti per la salvaguardia della propria salute.

Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

Comprendere l’importanza di un corretto rapporto con l’ambiente.

Conoscere ed utilizzare i servizi offerti dal territorio: la biblioteca.

Conoscere e rispettare il codice stradale.

Comprendere i valori della convivenza sociale.

DIRITTI E DOVERI

Riconoscere il valore e la condivisione delle regole in tutti gli ambiti di vita.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

Conoscere e comprendere i valori sociali primari: diritti/doveri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare informazioni con l’utilizzo di semplici fonti per ricostruire un fatto storico.

Individuare gli elementi principali di un popolo per ricostruirne un quadro di civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso schemi,

mappe concettuali e domande chiave.

Comprendere i valori della convivenza sociale.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nell’attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

L’importanza della storia

Storia e antropologia

La ricerca storica

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Collocazione di avvenimenti nel tempo e nello spazio

Le fonti storiche per la ricostruzione di eventi storici

Confronto tra reperti del passato e del presente

Elementi costituenti un quadro storico di civiltà:

– luogo e tempo

– organizzazione socio-economica

– forma di governo

– forma di culto

– arte e cultura

Le civiltà fluviali:

- legame tra le caratteristiche geografiche e lo sviluppo sociale delle diverse civiltà -

le civiltà della Mesopotamia (i Sumeri, i Babilonesi, gli Ittiti, gli Assiri)

La civiltà egizia

La civiltà indiana

La civiltà cinese

Le antiche civiltà del mare:

I Fenici

Gli Ebrei

I Cretesi

Gli Achei

Le tribù italiche

Diritti e doveri: io e gli altri.

Diritti e doveri: io e l’ambiente.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MATTIOLI ELENA

CLASSE: IV B PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce e denomina i principali

“oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure,

coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Ricava informazioni geografiche da una pluralità di

fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali,

fotografiche, artistico-letterarie).

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per

interpretare carte geografiche e globo terrestre,

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA

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realizzare semplici schizzi cartografici e carte

tematiche, progettare percorsi e itinerari di

viaggio.

Si orienta nello spazio circostante e sulle carte

geografiche, utilizzando riferimenti topologici e

punti cardinali.

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di

montagna, collina, pianura, vulcani, ecc.) con

particolare attenzione a quelli italiani, e individua

analogie e differenze con i principali paesaggi

europei e di altri continenti.

Si rende conto che lo spazio geografico è un

sistema territoriale, costituito da elementi fisici e

antropici legati da rapporti di connessione e/o di

interdipendenza.

Coglie nei paesaggi mondiali le progressive

trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio

naturale.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

PAESAGGIO

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Orientarsi utilizzando i punti cardinali, mappe e carte geografiche

Rappresentarsi mentalmente il territorio con l’ausilio di filmati e fotografie, carte,

immagini satellitari.

Analizzare i principali caratteri fisici e politici del territorio, interpretando carte, tabelle

e grafici

Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche.

Localizzare le regioni climatiche.

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Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e

mondiali.

Conoscere elementi di particolare valore ambientale e culturale.

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e

culturale.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Orientarsi nel proprio ambiente utilizzando i punti cardinali

Raccogliere semplici informazioni da una carta geografica

Riconoscere gli elementi naturali e antropici di ciascun ambiente presente sul territorio

italiano

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con l’aiuto di domande

chiave e o mappe concettuali

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

Page 330: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

• L’orientamento

– i punti cardinali

– l’orientamento sulle carte attraverso le coordinate geografiche (latitudine e longitudine)

– gli strumenti dei cartografi

• Gli elementi della rappresentazione cartografica: tipi di carte geografiche, simboli, legenda,

riduzione in scala.

• Carte fisiche e politiche, carte tematiche, grafici, indicatori socio-economici.

• I fattori climatici e le fasce climatiche terrestri.

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• Il clima in Italia e le varie zone climatiche.

• L’Italia e la sua divisione in regioni fisiche.

• L’Italia e i suoi paesaggi: rilievi, pianure, mari, fiumi, laghi.

• Principali tipi di fauna e flora dei paesaggi italiani.

• Relazioni tra le risorse del territorio e le attività economiche.

• Le trasformazioni operate dall’uomo sull’ambiente e problematiche ambientali connesse.

• I Parchi Nazionali e le aree protette.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE : MACUZZI DARINKA

CLASSE: 4^C PLESSO: V.ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce e rappresenta forme del piano, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro).

Individua trasformazioni geometriche (traslazione e simmetria).

Utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) in situazioni significative per ricavare informazioni.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA

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Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali.

Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Comporre e scomporre i numeri.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale a seconda delle situazioni.

Eseguire la divisione con il divisore a due cifre.

Conoscere le proprietà delle operazioni e saperle applicare.

Riconoscere i multipli e divisori di un numero.

Scomporre un numero nei suoi divisori.

Acquisire il concetto di intero e frazione.

Operare con le frazioni.

Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, complementari.

Saper confrontare frazioni con uguale denominatore o uguale numeratore.

Acquisire il concetto di frazione di un numero.

Saper calcolare la frazione di un numero.

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

Conoscere e operare con i numeri decimali, sapendoli confrontare e ordinare sulla retta dei numeri.

Leggere e scrivere numeri decimali consolidando la conoscenza del valore posizionale delle cifre.

Utilizzare numeri decimali, e frazioni per descrivere situazioni quotidiane.

Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000.

SPAZIO E FIGURE

Confrontare linee, figure piane, solidi.

Comprendere il concetto di linea.

Riconoscere, classificare e misurare angoli.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Conoscere le caratteristiche dei poligoni.

Riconoscere i vari tipi di poligoni, classificandoli in base alle analogie e alle differenze.

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Individuare e riconoscere le isometrie: simmetria, rotazione, traslazione.

Calcolare il perimetro e l’area di quadrilateri e triangoli.

Conoscere e operare con le misure di superficie.

Risolvere problemi relativi a perimetri e aree delle figure piane.

Comprendere il concetto di misura convenzionale.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere e usare correttamente le unità di misura convenzionali, operando conversioni.

Risolvere i problemi con le unità di misura.

Operare con l’euro.

Risolvere i problemi con la compravendita. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Saper mettere in relazione.

Classificare e interpretare classificazioni mediante diagrammi di Venn, di Carroll, ad albero.

Acquisire la capacità di raccogliere dati.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Calcolare la moda e la media.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Leggere e decodificare un problema.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Individuare i dati utili, inutili, sovrabbondanti, mancanti.

Individuare la domanda nascosta.

Saper verificare il risultato.

Risolvere problemi con l’uso di diagrammi.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere i problemi.

Trovare differenti strategie di risoluzione dei problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere e ordinare numeri

Riconoscere il valore posizionale delle cifre (unità, decine, centinaia).

Eseguire le quattro operazioni.

Riconoscere il concetto di intero e frazione.

SPAZIO E FIGURE

Individuare gli angoli in una figura.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Riconoscere le caratteristiche di alcuni poligoni.

Calcolare il perimetro di alcune figure piane.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere le unità di misura convenzionali, operando semplici conversioni tra esse.

Operare con l’euro.

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RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Classificare e interpretare classificazioni usando diagrammi.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere una situazione problematica.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi. • Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte PROBLEM SOLVING • Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione. • Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione. COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate. PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni. COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede: • Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali • Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati.

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• Esporre ad altri RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI DIDATTICA LABORATORIALE INTERDISCIPLINARIETA’

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali.

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PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

NUMERI

La storia dei numeri

La numerazione in base dieci.

Composizione e scomposizione dei numeri.

I grandi numeri.

Le quattro operazioni e le relative proprietà.

La divisione con il divisore di due cifre.

I multipli e i divisori di un numero.

Concetto di frazione e unità frazionaria.

Frazioni complementari, proprie, improprie e apparenti.

Confronto di frazioni

Frazioni equivalenti

La frazione come operatore

Le frazioni decimali

Dalle frazioni decimali ai numeri decimali.

Le quattro operazioni coni numeri decimali.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000. SPAZIO E FIGURE

Differenza tra solidi, figure piane, linee.

Le caratteristiche delle linee.

Gli angoli e la loro misura.

Le isometrie: simmetria, traslazione, rotazione.

I poligoni.

Il perimetro.

I triangoli, i quadrilateri, i trapezi, i parallelogrammi.

La superficie.

Le misure di superficie.

L’ area di rettangolo, quadrato, romboide, rombo, triangolo, trapezio.

La storia delle misure.

Le misure di lunghezza, peso, capacità.

Le equivalenze.

Peso lordo, peso netto, tara.

L’ euro.

La compravendita.

Le misure di tempo. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Le relazioni.

Le classificazioni: i diagrammi di Venn, Carroll, ad albero.

Le indagini statistiche.

I grafici.

Le probabilità.

Analisi di differenti situazioni problematiche.

I dati: problemi con dati sovrabbondanti e/o mancanti.

Il percorso risolutivo.

Problemi graduati con una o più domande.

I multipli e i divisori di un numero.

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: MATTIOLI ELENA

CLASSE: IV B PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente espone in forma chiara ciò che ha

sperimentato, utilizzando un linguaggio

appropriato.

Individua nei fenomeni somiglianze e differenze,

fa misurazioni, registra dati significativi, identifica

relazioni spazio/temporali.

Esplora i fenomeni con un approccio scientifico:

con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni o in

modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi

dei fatti, formula domande, anche sulla base di

ipotesi personali e realizza semplici esperimenti.

Riconosce le principali caratteristiche e i modi di

vivere di organismi animali e vegetali.

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di

guardare il mondo che lo stimolano a cercare

spiegazioni di quello che vede succedere.

Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale

e naturale.

Trova da varie fonti informazioni e spiegazioni sui

problemi che lo interessano.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

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OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le caratteristiche fondamentali della materia.

Saper distinguere i differenti materiali e lo stato in cui si presentano.

Riconoscere le trasformazioni della materia.

Conoscere le caratteristiche di:

- acqua

- aria

- suolo.

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente: le caratteristiche degli ecosistemi

e delle catene alimentari.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle

somiglianze e delle differenze dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante: parti e funzioni, fotosintesi clorofilliana.

Classificare gli animali e descrivere le loro caratteristiche e le funzioni vitali.

Osservare elementi e cambiamenti di un ambiente.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando

somiglianze e differenze.

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche e inorganiche.

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le principali caratteristiche dei materiali comuni e le relative trasformazioni.

Conoscere le principali caratteristiche di aria, acqua e del suolo.

Riconoscere le principali caratteristiche di un bioma.

Conoscere le principali caratteristiche degli esseri viventi.

Descrivere le principali fasi di un esperimento.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problemsolving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento.

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Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i passaggi di stato.

Le trasformazioni chimiche e fisiche.

Le caratteristiche dell’acqua.

Le caratteristiche dell’aria.

L’atmosfera, la pressione atmosferica e i fenomeni meteorologici.

Le caratteristiche del suolo.

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente.

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

Comprendere che cos’è una catena alimentare.

Individuare la differenza tra organismi autotrofi ed eterotrofi.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle somiglianze e

differenze.

Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante.

Riconoscere le parti delle pianta e le relative funzioni.

Classificare gli animali.

Riconoscere le funzioni vitali degli animali.

Osservare un ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro

cambiamenti nel tempo.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando somiglianze e

differenze.

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche, dei terreni e delle acque.

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia

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DOCENTE PRIMARIA: MACUZZI DARINKA

CLASSE: 4^ B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente conosce e utilizza semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano, descrivendoli e

spiegandone il funzionamento.

Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione,

avvalendosene in modo appropriato nelle diverse

situazioni.

Utilizza adeguatamente le più comuni tecnologie

dell’informazione e della comunicazione.

Produce semplici modelli o rappresentazioni

grafiche, utilizzando elementi di disegno tecnico o

strumenti multimediali.

Inizia a conoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti della

tecnologia attuale.

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

Effettuare osservazioni, prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure di

utilizzo.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni,

testi.

Decorare il proprio materiale scolastico.

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PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie ed

informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Realizzare semplici oggetti, descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Smontare semplici apparecchiature e dispositivi comuni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Osservare, denominare alcuni oggetti di uso comune, individuandone caratteristiche e

funzioni.

Costruire semplici manufatti.

Utilizzare il computer: programmi di video scrittura, disegno, motori di ricerca

informazioni, strumenti di comunicazione a distanza.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nell’attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

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Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

VEDERE E OSSERVARE

Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni e modalità di manipolazione degli

stessi.

Conoscenza delle fasi di trasformazione di alcune materie prime in prodotti finiti.

Conoscenza di semplici programmi informatici.

Conoscenza dei concetti di rete internet, connessione e navigazione

Conoscenza degli strumenti di comunicazione a distanza (email).

Caratteristiche e potenzialità tecnologiche dei programmi e della navigazione in rete. PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzazione di una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie

ed informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Educazione al riuso dei materiali per la realizzazione di semplici manufatti.

Realizzare greche per decorare.

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DOCENTE: MACUZZI DARINKA per ARTE e MUSICA

DOCENTE: MATTIOLI ELENA per EDUCAZIONE FISICA

CLASSE: 4^B PLESSO: V. ALFIERI

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva e interpreta ambienti, fatti e produzioni artistiche.

Utilizza strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È disposto ad analizzare se stesso e misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Si impegna a portare a termine il lavoro iniziato.

Ha cura e rispetto di sé e degli altri

COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

ASCOLTARE E ANALIZZARE

ESPRIMERSI VOCALMENTE

USARE STRUMENTI MUSICALI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE.

Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche e plastiche, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazioni di tecniche e materiali diversi.

Riprodurre e rielaborare opere, costruzioni ed elementi del passato.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti con consapevolezza.

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Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere (informative, descrittive, emotive…).

Leggere gli elementi compositivi di un’opera d’arte.

Individuare in un’opera gli elementi essenziali (forma, linguaggio, tecnica, stile).

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico- artistici.

EDUCAZIONE FISICA

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

MUSICA

Sperimentare la differenza fra suono e rumore.

Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali).

Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Eseguire canti corali.

Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

Utilizza strumenti musicali di vario tipo riproducendo semplici melodie.

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OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

Utilizzare tecniche grafiche, pittoriche e manipolative.

Esprimersi e comunicare, anche attraverso tecnologie multimediali.

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Conoscere semplici opere d’arte.

Apprezzare i beni del patrimonio artistico e culturale presenti sul proprio territorio. MUSICA

Ascoltare brani di genere diverso.

Utilizzare le risorse espressive della vocalità.

Conoscere i principali elementi della notazione musicale. EDUCAZIONE FISICA

Utilizzare semplici schemi motori.

Eseguire semplici sequenze di movimento, individuali e collettive.

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi praticati.

Collaborare nel gioco di squadra, apportando il proprio contributo.

Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambiti di vita.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

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VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposte un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI) ARTE E IMMAGINE

Realizzazione di composizioni grafiche utilizzando diversi tipi di linee o figure geometriche.

Il disco cromatico

- colori primari

- colori secondari

- colori complementari

- colori caldi e freddi.

- tonalità di colore.

Esperienze di arte figurativa e astratta, con materiali e tecniche diversi.

Produzione di particolari di opere d’arte del passato utilizzando in modo appropriato materiali e tecniche.

Decodifica e produzione di immagini o scritte utilizzando programmi grafici o di videoscrittura.

Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine:

- figura

- sfondo

- dettaglio.

Linee, colori, forme, volume, spazio in funzione espressiva.

Lettura e comprensione di immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie.

Lettura e analisi di un’opera d’arte.

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L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio.

Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio.

La funzione del museo. EDUCAZIONE FISICA

Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza l’utilizzo di piccoli attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza attrezzi.

Esercizi-gioco che implicano la percezione del lato dominante.

Esecuzioni di semplici coreografie.

Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture.

Giochi di movimento con la palla.

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla, propedeutici alle attività di gioco-sport.

Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione.

Gioco sport (Minivolley, Minibasket, Calcio, Minitennis, ecc…)

Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi. MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Analizzare il suono in relazione alla durata, all’intensità, all’altezza e al timbro.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Eseguire una sequenza sonora utilizzando la voce, gli strumenti, o altri mezzi espressivi.

DOCENTE : Domenica Giannetto

CLASSE: 4b PLESSO: Alfieri

DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarli alla propria esperienza Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziative e imprenditorialità

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tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli delle altre religioni. Identifica nella Chiesa la comunità d coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano della Pasqua.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Ricostruire le tappe di vita di Gesù nel contesto storico, sociale, politico, e religioso del suo tempo a partire dai Vangeli. Riconoscere nella vita negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. Sapere che per la religione cristiana Gesù rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Sapere attingere alle informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Maria, la madre di Gesù. Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere nella Tenda del convegno l’esigenza dell’uomo di avere un luogo destinato al culto. Inquadrare il ritorno delle dodici tribù di Israele nella Terra promessa nel piano divino di salvezza.

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Riconoscere nella storia dei primi re d’Israele la volontà del Signore di proteggere il suo popolo. Riconoscere il Tempio di Gerusalemme quale luogo privilegiato per onorare il Signore. Cogliere nelle parole dei profeti i tratti principali del Messia atteso da Israele. Riconoscere nella nascita di Gesù il compimento delle antiche profezie. Comprendere il rapporto di continuità tra Antico e Nuovo testamento, partendo dalla venuta del Figlio di Dio. Conoscere la struttura, le tappe di formazione e i generi letterari della Bibbia. Conoscere le diverse categorie di persone presenti nel contesto sociale e religioso di Gesù e ne apprende il valore e la funzione. Conoscere i luoghi geo-storici- e religiosi della terra di Gesù riconducibili alla sua vita. Comprendere l’importanza della missione apostolica in rapporto all’annuncio della Buona Notizia. Individuare nel Vangelo la fonte principale per conoscere Gesù. Conoscere le figure e le opere dei quattro evangelisti. Conoscere le parabole che rivelano in modo simbolico la realtà del Regno. Comprendere che il Regno è una realtà aperta a tutti e che accoglie chiunque lo desideri. Riconoscere il messaggio delle beatitudini come la via per entrare nel Regno. Riconoscere Gesù come Signore della vita, partendo dai miracoli. Riflettere sulla morte e Resurrezione di Gesù anche attraverso il linguaggio dell’arte. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Distinguere i re d’Israele chiamandoli per nome Conoscere la Natività di Gesù Comprendere Antico e Nuovo Testamento Conoscere la formazione del Vangelo. Riconoscere la Palestina come la terra di Gesù.

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Individuare gli Evangelisti e i loro simboli Conoscere e raccontare alcune parabole Riconoscere il messaggio delle Beatitudini Comprendere i miracoli Riconoscere il significato della Pasqua

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Confronto con le fonti religiose per rispondere alle domande sul mondo, sull’uomo, e sulla vita. Sequenze di disegni da riordinare, completare e commentare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc.

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In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Verso la Terra promessa Giosuè conquista Gerico I Giudici I Re d’ Israele I profeti I gruppi religiosi La Palestina La sinagoga La scuola La casa Le donne Il Natale nell’arte Identikit di Gesù I Vangeli I Vangeli sinottici Le Beatitudini Parabole e miracoli La Pasqua

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PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARI

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE : VALLOGGIA ORNELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: V.ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Svolge attività esplicite di riflessione linguistica su ciò che si dice e si scrive, si ascolta o si legge, mostra di cogliere le operazioni che si fanno quando si comunica e le diverse scelte

COMUNICAZIONE NELLA MADRE LINGUA.

COMPETENZE DIGITALI.

IMPARARE A IMPARARE.

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITÀ.

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE.

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determinate dalla varietà di situazioni in cui la lingua si usa.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ITALIANO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E COMPRENSIONE

SCRITTURA

ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

Interagire in modo collaborativo in una (conversazione, discussione, dialogo), formulando domande pertinenti.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di discussione.

Comprendere consegne e istruzioni.

Cogliere, in una discussione, le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria opinione in modo chiaro e pertinente.

Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico sempre più ricco e specifico.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe.

Conoscere e utilizzare pause, intonazioni, gestualità come risorsa del parlato nell’esposizione di esperienze personali e di argomenti di studio.

LETTURA E COMPRENSIONE

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.

Usare opportune strategie di comprensione: porsi domande e cogliere indizi di anticipazione del contenuto.

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi …

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

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Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea e semplici testi poetici, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa dell’autore.

SCRITTURA

Raccogliere le idee, organizzarle e pianificare la traccia di un testo.

Raccontare esperienze personali, scrivere lettere o pagine di diario per esprimere emozioni, stati d’animo, opinioni.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo) e redigerne di nuovi, anche utilizzando programmi di videoscrittura.

Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale.

Riproporre per iscritto con parole proprie i contenuti di testi.

Trasporre semplici testi passando dal discorso diretto al discorso indiretto e viceversa. ELEMENTI DI GRAMMATICA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase; individuare e usare in modo consapevole modi e tempi del verbo; riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici).

Sviluppare/ridurre frasi per sintagmi categoriali approfondendo il concetto di espansione.

Analizzare la frase nelle sue funzioni (predicato e principali complementi diretti e indiretti).

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

Riconoscere la funzione dei principali segni interpuntivi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

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Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione.

Comprendere semplici consegne.

Esprimersi in modo chiaro.

Raccontare esperienze personali in modo logico-temporale. LETTURA E COMPRENSIONE

Ricercare informazioni in testi di diversa natura applicando tecniche di supporto alla comprensione e alla sintesi: sottolineare, annotare, costruire mappe e schemi…

Sfruttare le informazioni della titolazione, delle immagini e delle didascalie per farsi un’idea del testo che si intende leggere.

Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere un’attività, per realizzare un procedimento.

Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione letteraria dalla realtà.

SCRITTURA

Raccontare esperienze personali ed elaborare un semplice testo scritto seguendo uno schema dato.

Rielaborare testi completandoli o modificandoli.

Scrivere semplici testi regolativi (ad esempio: regole di gioco, ricette, ecc.).

Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

Produrre brevi testi sostanzialmente corretti RIFLESSIONE LINGUISTICA

Consolidare correttamente le norme grafiche e ortografiche.

Riconoscere e denominare le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase.

Analizzare la frase nelle sue principali funzioni.

Riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.

Utilizzare il dizionario.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi. • Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte

PROBLEM SOLVING • Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione. • Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione. COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti.

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BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate.

PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni.

COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede: • Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali • Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati. • Esporre ad altri

RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI

DIDATTICA LABORATORIALE

INTERDISCIPLINARIETA’

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità: • informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

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• esplicitazione degli obiettivi da verificare • correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione • un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre • distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno • se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2) • discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione • prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina • valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente • presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ASCOLTO E PARLATO

Dialoghi, conversazioni, discussioni collettive, guidate e non.

Strategie dell’ascolto finalizzato e attivo: lettura dell’insegnante, dei compagni e di materiali multimediali.

Comprensione di racconti letti dall’insegnante.

Individuazioni di sequenze in storie di complessità crescente.

Ricostruzione della storia attraverso le sequenze.

Resoconti orali di racconti letti e/o narrati o di esperienze

LETTURA E COMPRENSIONE

Letture e analisi di testi di diverso tipo.

Strategie di lettura.

Caratteristiche strutturali, sequenze, informazioni principali e secondarie, personaggi, tempo, luogo nei diversi testi.

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Alcune figure di significato: onomatopea, similitudine, metafora.

L’idea principale del testo.

La struttura del testo.

Il flashback.

Il contesto.

Il significato delle parole.

Gli elementi fondamentali di un racconto.

Le informazioni esplicite.

Le informazioni e gli elementi del testo.

Le inferenze SCRITTURA

Rielaborazione in forma scritta di conversazioni e spiegazioni.

Utilizzo di schemi, scalette e mappe concettuali per organizzare idee, per sintetizzare, per costruire testi.

Produzione individuale, a gruppi e collettiva di testi di diverse tipologie.

Le tappe del riassunto (le sequenze principali, le frasi-chiave, lo smontaggio, dallo smontaggio al riassunto.

RIFLESSIONE LINGUISTICA

Le regole ortografiche.

Il discorso diretto e indiretto.

Le parti del discorso: 15. Articoli: articoli determinativi, indeterminativi, partitivi. 16. Nomi: nomi comuni e propri; genere e numero dei nomi; nomi primitivi e derivati;

nomi alterati; nomi composti; nomi collettivi; nomi concreti e astratti. 17. Aggettivi: qualificativi, grado comparativo e superlativo. 18. I pronomi: personali; coppie di pronomi. 19. Aggettivi e pronomi: possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali, interrogativi ed

esclamativi. 20. Verbi: essere e avere, le coniugazioni, modo indicativo, tempi semplici e composti. 21. Connettivi logici e cronologici: avverbi, preposizioni, congiunzioni, esclamazioni.

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La frase: soggetto (espresso e sottinteso), predicato verbale e nominale, espansioni o complementi diretti e indiretti.

La punteggiatura.

Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni.

Il gruppo nominale e il gruppo verbale.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 4C PLESSO: ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi testi 3 Saper sostenere una facile conversazione

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4 Saper scrivere semplici frasi 5 Riflettere sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Sa identificare il tema centrale del discorso. PARLATO (produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. LETTURA (comprensione scritta) Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti fra culture. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRITTURA Scrivere semplici parole e brevi frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI - Role play; - Cooperative learning; - Peer tutoring;

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- Lavoro in gruppo; - Lavoro in coppia. STRUMENTI - Libri di testo anche in formato digitale; - Schede strutturate; - Filmati didattici; - LIM; - Flashcards; - Giochi didattici

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI) ARGOMENTI:

- I mesi dell’anno;

- Le ore esatte e frazionate;

- Le parti del giorno;

- I numeri ordinali;

- La data;

- La daily routine;

- Animali selvatici;

- Oggetti personali;

- Lavori e professioni;

- Le materie scolastiche.

FESTIVALS AND CELEBRATIONS:

- Apple Day;

- Halloween;

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- Christmas;

- 100th Day of school;

- Valentine’s Day;

- Easter;

- May Day;

- Sports Day.

GRAMMATICA:

- I plurali irregolari;

- Il present simple;

- Gli avverbi di frequenza;

- I comparativi (maggioranza, minoranza e uguaglianza);

- I superlativi;

- I pronomi dimostrativi;

- Il genitivo sassone;

- -ING form con i verbi di preferenza.

APPROFONDIMENTI E CLIL:

- CLIL: GEOGRAPHY (Climate zone and Weather events)

- ENGLISH ALIVE: BIG BEN

- CLIL: HISTORY (Egyptian Mummies)

- ENGLISH ALIVE: THE BRITISH MUSEUM

- CLIL: SCIENCE (Animal Classification)

- ENGLISH ALIVE: NATURAL HISTORY MUSEUM

- CLIL: SOCIAL STUDIES (Respect the rules)

- ENGLISH ALIVE: UK NATURAL WONDERS

- CLIL: TECHNOLOGY (What’s a computer and How Computers Think)

- ENGLISH ALIVE: UNUSUAL JOBS IN LONDON

- CLIL: SCIENCE (Make your Own Barometer and Magic Science!)

- ENGLISH ALIVE: THE ROYAL SWAN UPPING.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: VALLOGGIA ORNELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio, comprendendo

COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA

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l’importanza del patrimonio culturale e artistico.

Lo studente usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi, e per individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Lo studente individua le relazioni fra gruppi umani.

Lo studente impara a prendersi cura di sé, degli altri e dell’ambiente, favorendo forme di collaborazione e solidarietà.

Lo studente sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi.

Lo studente sviluppa l’esercizio attivo della cittadinanza, nel rispetto delle regole.

Lo studente raggiunge una prima consapevolezza dei diritti e dei doveri propri e degli altri.

Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche anche con l’ausilio di strumenti informatici.

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

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USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

IL SE’ L’AMBIENTE E GLI ALTRI

DIRITTI E DOVERI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato.

Ricavare informazioni con fonti di diversa natura utili alla ricostruzione di un fenomeno

storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle

tracce del passato presenti sul territorio.

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di

civiltà.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

STRUMENTI CONCETTUALI

Comprendere i sistemi di misura del tempo storico di altre civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi tra eventi storici e

caratteristiche geografiche di un territorio.

Individuare gli elementi che caratterizzano e accomunano la formazione e lo sviluppo di

una civiltà.

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto al

presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti e testi di

genere diverso, cartacei e digitali.

Esporre conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati, anche usando risorse digitali.

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Organizzare e riferire informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso schemi,

mappe concettuali e domande chiave.

IL SÉ, L’AMBIENTE E GLI ALTRI

Attivare comportamenti corretti per la salvaguardia della propria salute.

Comprendere l’importanza di una sana alimentazione.

Comprendere l’importanza di un corretto rapporto con l’ambiente.

Conoscere ed utilizzare i servizi offerti dal territorio: la biblioteca.

Conoscere e rispettare il codice stradale.

Comprendere i valori della convivenza sociale. DIRITTI E DOVERI

Riconoscere il valore e la condivisione delle regole in tutti gli ambiti di vita.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

Conoscere e comprendere i valori sociali primari: diritti/doveri.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare informazioni con l’utilizzo di semplici fonti per ricostruire un fatto storico.

Individuare gli elementi principali di un popolo per ricostruirne un quadro di civiltà.

Leggere e collocare gli avvenimenti su una linea del tempo.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati attraverso schemi, mappe

concettuali e domande chiave.

Comprendere i valori della convivenza sociale.

Imparare comportamenti corretti in ambienti diversi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

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Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

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Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

L’importanza della storia

Storia e antropologia

La ricerca storica

Collocazione di avvenimenti nel tempo e nello spazio

Le fonti storiche per la ricostruzione di eventi storici

Confronto tra reperti del passato e del presente

Elementi costituenti un quadro storico di civiltà:

– luogo e tempo

– organizzazione socio-economica

– forma di governo

– forma di culto

– arte e cultura

Le civiltà fluviali:

- legame tra le caratteristiche geografiche e lo sviluppo sociale delle diverse civiltà -

le civiltà della Mesopotamia (i Sumeri, i Babilonesi, gli Ittiti, gli Assiri)

La civiltà egizia

La civiltà indiana

La civiltà cinese

Le antiche civiltà del mare:

I Fenici

Gli Ebrei

I Cretesi

Gli Achei

Le tribù italiche

Diritti e doveri: io e gli altri.

Diritti e doveri: io e l’ambiente.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente riconosce e denomina i

principali “oggetti” geografici fisici (fiumi,

monti, pianure, coste, colline, laghi, mari,

oceani, ecc.)

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

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Ricava informazioni geografiche da una

pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,

tecnologie digitali, fotografiche, artistico-

letterarie).

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per

interpretare carte geografiche e globo

terrestre, realizzare semplici schizzi

cartografici e carte tematiche, progettare

percorsi e itinerari di viaggio.

Si orienta nello spazio circostante e sulle

carte geografiche, utilizzando riferimenti

topologici e punti cardinali.

Individua i caratteri che connotano i

paesaggi (di montagna, collina, pianura,

vulcani, ecc.) con particolare attenzione a

quelli italiani, e individua analogie e

differenze con i principali paesaggi europei

e di altri continenti.

Si rende conto che lo spazio geografico è

un sistema territoriale, costituito da

elementi fisici e antropici legati da rapporti

di connessione e/o di interdipendenza.

Coglie nei paesaggi mondiali le progressive

trasformazioni operate dall’uomo sul

paesaggio naturale.

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ORIENTAMENTO

LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

PAESAGGI

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

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ORIENTAMENTO

Orientarsi utilizzando i punti cardinali, mappe e carte geografiche

Rappresentarsi mentalmente il territorio con l’ausilio di filmati e fotografie, carte,

immagini satellitari. LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

Analizzare i principali caratteri fisici e politici del territorio, interpretando carte, tabelle

e grafici

Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche.

Localizzare le regioni climatiche. PAESAGGI

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e

mondiali.

Conoscere elementi di particolare valore ambientale e culturale. REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica) e utilizzarlo a partire dal

contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e

culturale.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Orientarsi nel proprio ambiente.

Raccogliere semplici informazioni da una carta geografica.

Riconoscere gli elementi naturali e antropici di ciascun ambiente presente sul territorio

italiano.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con l’aiuto di domande

chiave e/ o mappe concettuali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nellaattenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

Page 371: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ORIENTAMENTO

• L’orientamento:

– i punti cardinali

– l’orientamento sulle carte attraverso le coordinate geografiche (latitudine e longitudine)

– gli strumenti dei cartografi LINGUAGGIO DELLE GEO-GRAFICITA’

• Gli elementi della rappresentazione cartografica: tipi di carte geografiche, simboli,

legenda, riduzione in scala.

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• Carte fisiche e politiche, carte tematiche, grafici, indicatori socio-economici.

REGIONE E SISTEMA TERRITORIALE

I fattori climatici e le fasce climatiche terrestri.

• Il clima in Italia e le varie zone climatiche.

• L’Italia e la sua divisione in regioni fisiche.

PAESAGGI

• L’Italia e i suoi paesaggi: rilievi, pianure, mari, fiumi, laghi.

• Principali tipi di fauna e flora dei paesaggi italiani.

• Relazioni tra le risorse del territorio e le attività economiche.

• Le trasformazioni operate dall’uomo sull’ambiente e problematiche ambientali connesse.

• I Parchi Nazionali e le aree protette.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE : VALLOGGIA ORNELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: V.ALFIERI DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce e rappresenta forme del piano, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro).

Individua trasformazioni geometriche (traslazione e simmetria).

Utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) in situazioni significative per ricavare informazioni.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZE DI BASE IN SCIENZA E TECNOLOGIA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA

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Risolve facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere, confrontare numeri interi e decimali.

Riconoscere il valore posizionale delle cifre.

Comporre e scomporre i numeri.

Ordinare i numeri in senso progressivo e regressivo.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale a seconda delle situazioni.

Eseguire la divisione con il divisore a due cifre.

Conoscere le proprietà delle operazioni e saperle applicare.

Riconoscere i multipli e divisori di un numero.

Scomporre un numero nei suoi divisori.

Acquisire il concetto di intero e frazione.

Operare con le frazioni.

Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti, equivalenti, complementari.

Saper confrontare frazioni con uguale denominatore o uguale numeratore.

Acquisire il concetto di frazione di un numero.

Saper calcolare la frazione di un numero.

Trasformare frazioni decimali in numeri decimali e viceversa.

Conoscere e operare con i numeri decimali, sapendoli confrontare e ordinare sulla retta dei numeri.

Leggere e scrivere numeri decimali consolidando la conoscenza del valore posizionale delle cifre.

Utilizzare numeri decimali, e frazioni per descrivere situazioni quotidiane.

Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000.

SPAZIO E FIGURE

Confrontare linee, figure piane, solidi.

Comprendere il concetto di linea.

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Riconoscere, classificare e misurare angoli.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Conoscere le caratteristiche dei poligoni.

Riconoscere i vari tipi di poligoni, classificandoli in base alle analogie e alle differenze.

Individuare e riconoscere le isometrie: simmetria, rotazione, traslazione.

Calcolare il perimetro e l’area di quadrilateri e triangoli.

Conoscere e operare con le misure di superficie.

Risolvere problemi relativi a perimetri e aree delle figure piane.

Comprendere il concetto di misura convenzionale.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere e usare correttamente le unità di misura convenzionali, operando conversioni.

Risolvere i problemi con le unità di misura.

Operare con l’euro.

Risolvere i problemi con la compravendita. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Saper mettere in relazione.

Classificare e interpretare classificazioni mediante diagrammi di Venn, di Carroll, ad albero.

Acquisire la capacità di raccogliere dati.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Calcolare la moda e la media.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Leggere e decodificare un problema.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Individuare i dati utili, inutili, sovrabbondanti, mancanti.

Individuare la domanda nascosta.

Saper verificare il risultato.

Risolvere problemi con l’uso di diagrammi.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere i problemi.

Trovare differenti strategie di risoluzione dei problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

Leggere, scrivere e ordinare numeri

Riconoscere il valore posizionale delle cifre (unità, decine, centinaia).

Eseguire le quattro operazioni.

Riconoscere il concetto di intero e frazione.

SPAZIO E FIGURE

Individuare gli angoli in una figura.

Riconoscere poligoni e non poligoni.

Riconoscere le caratteristiche di alcuni poligoni.

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Calcolare il perimetro di alcune figure piane.

Ipotizzare quale unità di misura sia più adatta per misurare quantità differenti.

Conoscere le unità di misura convenzionali, operando semplici conversioni tra esse.

Operare con l’euro.

RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Classificare e interpretare classificazioni usando diagrammi.

Leggere e interpretare i dati di indagine.

Rappresentare dati mediante grafici.

In situazioni concrete valutare il grado di probabilità del verificarsi di un evento.

Individuare i dati necessari per risolvere un problema.

Descrivere il procedimento seguito per risolvere una situazione problematica.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

LEZIONI FRONTALI • Lezioni interattive e attività in piccoli gruppi. • Osservazione e coinvolgimento diretto degli alunni nelle diverse esperienze. • Riflessioni collettive sulle attività svolte PROBLEM SOLVING • Verbalizzazione di situazioni problematiche concrete. • Analisi e interpretazione di testi ricavandone le informazioni utili per la soluzione. • Ricerca di soluzioni adeguate e confronto tra diverse ipotesi risolutive. • Verbalizzazione del procedimento logico eseguito per la risoluzione. COOPERATIVE LEARNING Gli alunni apprendono in piccoli gruppi, aiutandosi reciprocamente e sentendosi corresponsabili del reciproco percorso. L’insegnante assume il ruolo di facilitatore ed organizzatore delle attività, strutturando ambienti di apprendimento in cui gli alunni, favoriti da un clima relazionale positivo, trasformano ogni attività di apprendimento in un processo di gruppo, conseguendo obiettivi la cui realizzazione richiede il contributo personale di tutti. BRAINSTORMING Partendo da un’idea raccogliere più idee possibili su uno specifico argomento, pensando liberamente a tutte le associazioni che vengono in mente, senza valutare la consistenza. Pensare liberamente, raccogliendo le idee anche le più bizzarre e strampalate. PEER EDUCATION Proposta educativa in base alla quale alcuni membri di un gruppo vengono formati per svolgere un ruolo di educatore e tutor per il gruppo dei propri pari. Per favorire relazioni migliori all’interno del gruppo e promuovere l’instaurarsi di un rapporto di educazione reciproca. L’obiettivo è valorizzare le relazioni tra alunni. COMPITO DI REALTA’ Richiesta rivolta agli alunni di risolvere una situazione problematica quanto più possibile vicina al mondo reale. Prevede: • Lavorare in gruppo. • Pianificare, progettare, costruire, fare esperimenti. • Valutare e autovalutarsi. • Fare ricerche, selezionare e rielaborare informazioni. • Risolvere problemi, spesso complessi perché reali

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• Valutare opzioni e scelte e prendere decisioni. • Riflettere su processi da loro stessi attivati. • Esporre ad altri RISPETTO DEGLI STADI COGNITIVI DIDATTICA LABORATORIALE INTERDISCIPLINARIETA’

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia e nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina

Page 377: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande aperte, chiuse, verifiche orali.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

NUMERI

La storia dei numeri

La numerazione in base dieci.

Composizione e scomposizione dei numeri.

I grandi numeri.

Le quattro operazioni e le relative proprietà.

La divisione con il divisore di due cifre.

I multipli e i divisori di un numero.

Concetto di frazione e unità frazionaria.

Frazioni complementari, proprie, improprie e apparenti.

Confronto di frazioni

Frazioni equivalenti

La frazione come operatore

Le frazioni decimali

Dalle frazioni decimali ai numeri decimali.

Le quattro operazioni coni numeri decimali.

Moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000. SPAZIO E FIGURE

Differenza tra solidi, figure piane, linee.

Le caratteristiche delle linee.

Gli angoli e la loro misura.

Le isometrie: simmetria, traslazione, rotazione.

I poligoni.

Il perimetro.

I triangoli, i quadrilateri, i trapezi, i parallelogrammi.

La superficie.

Le misure di superficie.

L’ area di rettangolo, quadrato, romboide, rombo, triangolo, trapezio.

La storia delle misure.

Le misure di lunghezza, peso, capacità.

Le equivalenze.

Peso lordo, peso netto, tara.

L’ euro.

La compravendita.

Le misure di tempo. RELAZIONI DATI E PREVISIONI

Le relazioni.

Le classificazioni: i diagrammi di Venn, Carroll, ad albero.

Le indagini statistiche.

I grafici.

Le probabilità.

Analisi di differenti situazioni problematiche.

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I dati: problemi con dati sovrabbondanti e/o mancanti.

Il percorso risolutivo.

Problemi graduati con una o più domande.

I multipli e i divisori di un numero.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: SCIENZE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente espone in forma chiara ciò che

ha sperimentato, utilizzando un linguaggio

appropriato.

Individua nei fenomeni somiglianze e

differenze, fa misurazioni, registra dati

significativi, identifica relazioni

spazio/temporali.

Esplora i fenomeni con un approccio

scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei

compagni o in modo autonomo, osserva e

descrive lo svolgersi dei fatti, formula

domande, anche sulla base di ipotesi

personali e realizza semplici esperimenti.

Riconosce le principali caratteristiche e i

modi di vivere di organismi animali e

vegetali.

Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi

di guardare il mondo che lo stimolano a

cercare spiegazioni di quello che vede

succedere.

Rispetta e apprezza il valore dell’ambiente

sociale e naturale.

Trova da varie fonti informazioni e

spiegazioni sui problemi che lo

interessano.

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

SENSO DI INIZIATIVA

COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

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L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Conoscere le caratteristiche fondamentali della materia.

Saper distinguere i differenti materiali e lo stato in cui si presentano.

Riconoscere le trasformazioni della materia.

Conoscere le caratteristiche di:

- acqua

- aria

- suolo. L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente: le caratteristiche degli ecosistemi

e delle catene alimentari.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle

somiglianze e delle differenze dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante: parti e funzioni, fotosintesi clorofilliana.

Classificare gli animali e descrivere le loro caratteristiche e le funzioni vitali.

Osservare elementi e cambiamenti di un ambiente.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando

somiglianze e differenze. OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche e inorganiche.

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le principali caratteristiche dei materiali comuni e le relative trasformazioni.

Conoscere le principali caratteristiche di aria, acqua e del suolo.

Conoscere le relazioni, i comportamenti tra organismi viventi e ambienti.

Conoscere le fasi di un ciclo vitale.

Descrivere le principali fasi di un esperimento.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi

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prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni BES e DSA le prove di verifica saranno strutturate secondo quanto previsto dal PDP elaborato dal team docenti, con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste e delle modalità suggerite dall’équipe psicopedagogica di riferimento. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

Le caratteristiche della materia.

Gli stati della materia e i passaggi di stato.

Le trasformazioni chimiche e fisiche.

Le caratteristiche dell’acqua.

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Le caratteristiche dell’aria.

L’atmosfera, la pressione atmosferica e i fenomeni meteorologici.

Le caratteristiche del suolo. L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

Riconoscere le relazioni tra esseri viventi e ambiente.

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

Comprendere che cos’è una catena alimentare.

Individuare la differenza tra organismi autotrofi ed eterotrofi.

Comprendere il concetto di classificazione come strumento interpretativo delle

somiglianze e differenze.

Individuare la diversità dei viventi e dei loro comportamenti.

Classificare le piante.

Riconoscere le parti della pianta e le relative funzioni.

Classificare gli animali.

Riconoscere le funzioni vitali degli animali.

Osservare un ambiente vicino, individuare gli elementi che lo caratterizzano e i loro

cambiamenti nel tempo.

Osservare i momenti significativi nella vita di animali e piante, individuando somiglianze

e differenze.

Osservare le caratteristiche delle sostanze organiche, dei terreni e delle acque. OSSERVARE E TRAFORMARE SUL CAMPO

Realizzare esperimenti per osservare le trasformazioni della materia.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIAMARIA: LEONI FRANCESCA RAFFAELLA

CLASSE: 4^C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Lo studente conosce e utilizza semplici

oggetti e strumenti di uso quotidiano,

descrivendoli e spiegandone il

funzionamento.

Si orienta tra i diversi mezzi di

comunicazione, avvalendosene in modo

appropriato nelle diverse situazioni.

Utilizza adeguatamente le più comuni

tecnologie dell’informazione e della

comunicazione.

COMUNICAZIONE NELLA

MADRELINGUA

COMPETENZA DIGITALE

IMPARARE AD IMPARARE

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Produce semplici modelli o

rappresentazioni grafiche, utilizzando

elementi di disegno tecnico o strumenti

multimediali.

Inizia a conoscere in modo critico le

caratteristiche, le funzioni e i limiti della

tecnologia attuale.

SENSO DI INIZIATIVA

CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE

CULTURALE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

VEDERE E OSSERVARE

Effettuare osservazioni, prove ed esperienze sulle proprietà dei materiali più comuni.

Riconoscere e usare gli strumenti multimediali a disposizione: imparare le procedure di

utilizzo.

Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni,

testi.

Decorare il proprio materiale scolastico.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie ed

informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Realizzare semplici oggetti, descrivendo e documentando la sequenza delle operazioni.

Smontare semplici apparecchiature e dispositivi comuni.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Osservare, denominare alcuni oggetti di uso comune, individuandone caratteristiche e

funzioni.

Costruire semplici manufatti.

Utilizzare il computer: programmi di video scrittura, disegno, motori di ricerca

informazioni, strumenti di comunicazione a distanza.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

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Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

correzione collettiva delle prove di verifica con esplicitazione degli indicatori della correzione

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

se la disciplina contempla prove scritte, previsione di almeno due prove di verifica sommativa, unitamente a quelle orali (2+2)

discipline orali valutate possibilmente con verifica orale (e non soltanto con prova scritta valida per l’orale), così da consentire negli alunni lo sviluppo delle capacità di rielaborazione e esposizione

prove di verifica scritta riconsegnate agli alunni entro dieci giorni lavorativi dallo svolgimento delle stesse e comunque prima dello svolgimento della successiva prova della disciplina

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina.

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Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre scritte/orali strutturate con domande a risposta multipla o aperte, ma si darà maggior spazio all’interrogazione orale, per dare modo all’alunno di esprimersi in modo corretto e di acquisire un linguaggio idoneo. Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina. Per gli alunni stranieri le modalità di valutazione dovranno tener conto dei tempi e delle modalità di ingresso, l’alfabetizzazione della lingua2 – la partecipazione – dei progressi ma anche delle difficoltà derivanti dalle difficoltà linguistiche. La valutazione rispetterà quindi i tempi di apprendimento/acquisizione della lingua italiana, in riferimento PDP elaborato dal team docenti.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

VEDERE E OSSERVARE

Proprietà e caratteristiche dei materiali più comuni e modalità di manipolazione degli

stessi.

Conoscenza delle fasi di trasformazione di alcune materie prime in prodotti finiti.

Conoscenza di semplici programmi informatici.

Conoscenza dei concetti di rete internet, connessione e navigazione.

Conoscenza degli strumenti di comunicazione a distanza (email).

Caratteristiche e potenzialità tecnologiche dei programmi e della navigazione in rete.

PREVEDERE E IMMAGINARE

Organizzazione di una gita o una visita ad un museo usando internet per reperire notizie

ed informazioni.

INTERVENIRE E TRASFORMARE

Educazione al riuso dei materiali per la realizzazione di semplici manufatti.

Realizzare greche per decorare.

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE: VALLOGGIA ORNELLA CLASSE: 4^C

PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: ARTE, EDUCAZIONE FISICA, MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Si orienta nello spazio e nel tempo; osserva e interpreta ambienti, fatti e produzioni artistiche.

COMPETENZA DIGITALE

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Utilizza strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si esprime in ambiti motori, artistici e musicali che gli sono congeniali.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. È disposto ad analizzare se stesso e misurarsi con le novità e gli imprevisti.

Si impegna a portare a termine il lavoro iniziato.

Ha cura e rispetto di sé e degli altri

IMPARARE AD IMPARARE SENSO DI INIZIATIVA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ESPRIMERSI E COMUNICARE

OSSERVARE E LEGGERE LE IMMAGINI

COMPRENDERE E APPREZZARE LE OPERE D’ARTE

IL LINGUAGGIO DEL CORPO COME MODALITA’ COMUNICATIVO-ESPRESSIVA

IL GIOCO, LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY

ASCOLTARE E ANALIZZARE

ESPRIMERSI VOCALMENTE

USARE STRUMENTI MUSICALI

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE.

Utilizzare strumenti e regole per produrre immagini grafiche, pittoriche e plastiche, attraverso processi di manipolazione, rielaborazione e associazioni di tecniche e materiali diversi.

Riprodurre e rielaborare opere, costruzioni ed elementi del passato.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Guardare, osservare e descrivere immagini e oggetti con consapevolezza.

Leggere le immagini comprendendo le diverse funzioni che esse possono svolgere (informative, descrittive, emotive…).

Leggere gli elementi compositivi di un’opera d’arte.

Individuare in un’opera gli elementi essenziali (forma, linguaggio, tecnica, stile).

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico- artistici.

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EDUCAZIONE FISICA

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

MUSICA

Sperimentare la differenza fra suono e rumore.

Ascoltare diversi fenomeni sonori (suoni e rumori dell’ambiente, brani musicali).

Associare stati emotivi e rappresentazioni ai brani ascoltati.

Ascoltare un brano musicale cantato e riprodurne il canto.

Eseguire canti corali.

Riprodurre suoni, ritmi e rumori con il corpo e con la voce.

Utilizza strumenti musicali di vario tipo riproducendo semplici melodie.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

Utilizzare tecniche grafiche, pittoriche e manipolative.

Esprimersi e comunicare, anche attraverso tecnologie multimediali.

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Conoscere semplici opere d’arte.

Apprezzare i beni del patrimonio artistico e culturale presenti sul proprio territorio.

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MUSICA

Ascoltare brani di genere diverso.

Utilizzare le risorse espressive della vocalità.

Conoscere i principali elementi della notazione musicale. EDUCAZIONE FISICA

Utilizzare semplici schemi motori.

Eseguire semplici sequenze di movimento, individuali e collettive.

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi praticati.

Collaborare nel gioco di squadra, apportando il proprio contributo.

Rispettare regole esecutive funzionali alla sicurezza nei vari ambiti di vita.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Rispetto stadi cognitivi

Cooperative learning

Problem solving

Brain-storming

Lezione frontale

Compito di realtà

Didattica laboratoriale

Interdisciplinarietà

Peer education

Tutoring: apprendimento tra pari

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si terrà conto degli esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, dei progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, dell’impegno nello studio e nello svolgimento dei compiti assegnati, nella attenzione e partecipazione alla vita scolastica, nella autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

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Per giungere all’espressione di una valutazione efficace, corretta e trasparente occorre che sussista un congruo numero di prove, la corrispondenza a criteri individuati sulla base degli obiettivi prefissati, nelle seguenti modalità:

informativa agli studenti sulla tipologia di prova da sostenere

esplicitazione degli obiettivi da verificare

un numero minimo di due prove di verifica sommativa per disciplina a quadrimestre

distribuzione adeguata delle prove di verifica nel corso dell’anno

valutazioni riportate sul registro di classe e sul diario personale degli alunni con la firma del docente

presa visione da parte delle famiglie delle valutazioni con firma sul diario personale degli alunni

Le prove di verifica devono prevedere il raggiungimento degli obiettivi minimi di ogni disciplina Saranno proposte un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI) ARTE E IMMAGINE

Realizzazione di composizioni grafiche utilizzando diversi tipi di linee o figure geometriche.

Il disco cromatico

- colori primari

- colori secondari

- colori complementari

- colori caldi e freddi.

- tonalità di colore.

Esperienze di arte figurativa e astratta, con materiali e tecniche diversi.

Produzione di particolari di opere d’arte del passato utilizzando in modo appropriato materiali e tecniche.

Decodifica e produzione di immagini o scritte utilizzando programmi grafici o di videoscrittura.

Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine:

- figura

- sfondo

- dettaglio.

Linee, colori, forme, volume, spazio in funzione espressiva.

Lettura e comprensione di immagini di diverso tipo: disegni, dipinti, fotografie.

Lettura e analisi di un’opera d’arte.

L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio.

Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio.

La funzione del museo. EDUCAZIONE FISICA

Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza l’utilizzo di piccoli attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza attrezzi.

Esercizi-gioco che implicano la percezione del lato dominante.

Esecuzioni di semplici coreografie.

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Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture.

Giochi di movimento con la palla.

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla, propedeutici alle attività di gioco-sport.

Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione.

Gioco sport (Minivolley, Minibasket, Calcio, Minitennis, ecc…)

Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi.

MUSICA

Analizzare il suono in relazione alla provenienza e alla distanza, individuando la fonte sonora.

Analizzare il suono in relazione alla durata, all’intensità, all’altezza e al timbro.

Riconoscere i più semplici strumenti musicali.

Esprimere con i gesti le sensazioni relative ad un brano ascoltato.

Eseguire una sequenza sonora utilizzando la voce, gli strumenti, o altri mezzi espressivi.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: Domenica Giannetto

CLASSE: 4c PLESSO: Alfieri DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui più accessibili per collegarli alla propria esperienza Riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano del Natale, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tale festività nell’esperienza personale, familiare e sociale. Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per i cristiani ed ebrei e documento fondamentale della nostra cultura, sapendola distinguere da altre tipologie di testi, tra cui quelli delle altre religioni.

Comunicazione nella madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di iniziative e imprenditorialità

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Identifica nella Chiesa la comunità d coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. L’alunno riflette sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano della Pasqua.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare, leggere e saper riferire circa alcune pagine bibliche fondamentali tra cui i racconti della creazione, le vicende e le figure principali del popolo d’Israele. Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche riconoscendone il genere letterario e individuandone il messaggio principale. Ricostruire le tappe di vita di Gesù nel contesto storico, sociale, politico, e religioso del suo tempo a partire dai Vangeli. Riconoscere nella vita negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un personale progetto di vita. Sapere che per la religione cristiana Gesù rivela all’uomo il volto del Padre e annuncia il Regno di Dio con parole e azioni. Sapere attingere alle informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di Maria, la madre di Gesù. Individuare significative espressioni d’arte cristiana per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Intendere il senso religioso della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla vita della Chiesa.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere nella Tenda del convegno l’esigenza dell’uomo di avere un luogo destinato al culto. Inquadrare il ritorno delle dodici tribù di Israele nella Terra promessa nel piano divino di salvezza. Riconoscere nella storia dei primi re d’Israele la volontà del Signore di proteggere il suo popolo. Riconoscere il Tempio di Gerusalemme quale luogo privilegiato per onorare il Signore.

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Cogliere nelle parole dei profeti i tratti principali del Messia atteso da Israele. Riconoscere nella nascita di Gesù il compimento delle antiche profezie. Comprendere il rapporto di continuità tra Antico e Nuovo testamento, partendo dalla venuta del Figlio di Dio. Conoscere la struttura, le tappe di formazione e i generi letterari della Bibbia. Conoscere le diverse categorie di persone presenti nel contesto sociale e religioso di Gesù e ne apprende il valore e la funzione. Conoscere i luoghi geo-storici- e religiosi della terra di Gesù riconducibili alla sua vita. Comprendere l’importanza della missione apostolica in rapporto all’annuncio della Buona Notizia. Individuare nel Vangelo la fonte principale per conoscere Gesù. Conoscere le figure e le opere dei quattro evangelisti. Conoscere le parabole che rivelano in modo simbolico la realtà del Regno. Comprendere che il Regno è una realtà aperta a tutti e che accoglie chiunque lo desideri. Riconoscere il messaggio delle beatitudini come la via per entrare nel Regno. Riconoscere Gesù come Signore della vita, partendo dai miracoli. Riflettere sulla morte e Resurrezione di Gesù anche attraverso il linguaggio dell’arte. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Distinguere i re d’Israele chiamandoli per nome Conoscere la Natività di Gesù Comprendere Antico e Nuovo Testamento Conoscere la formazione del Vangelo. Riconoscere la Palestina come la terra di Gesù. Individuare gli Evangelisti e i loro simboli Conoscere e raccontare alcune parabole Riconoscere il messaggio delle Beatitudini

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Comprendere i miracoli Riconoscere il significato della Pasqua

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Confronto con le fonti religiose per rispondere alle domande sul mondo, sull’uomo, e sulla vita. Sequenze di disegni da riordinare, completare e commentare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook . Visione collettiva di materiali audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazione si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc. In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe. Le prove di verifica prevederanno il raggiungimento degli obiettivi minimi. Saranno proposte due verifiche per obiettivi minimi per quadrimestre.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

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Verso la Terra promessa Giosuè conquista Gerico I Giudici I Re d’ Israele I profeti I gruppi religiosi La Palestina La sinagoga La scuola La casa Le donne Il Natale nell’arte Identikit di Gesù I Vangeli I Vangeli sinottici Le Beatitudini Parabole e miracoli La Pasqua

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: Lo Grasso Simona Paola

CLASSE: V A PLESSO: Vittorio Alfieri

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

Partecipa a scambio comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.

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per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico.

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E LESSICO

SCRITTURA

GRAMMATICA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

• Interagire in modo collaborativo e strategico in una conversazione, discussione, dialogo, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

• Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

• Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

• Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce; • Usare nella lettura di vari tipi di testo opportune strategie per analizzare il contenuto; • Leggere testi narrativi, individuando le informazioni esplicite ed implicite; • Leggere testi descrittivi; • Leggere testi letterari narrativi semplici testi poetici, cogliendone il senso, le

caratteristiche formali più evidenti; • Leggere e ricavare informazioni da testi informativi inerenti le discipline di studio • Leggere e ricavare informazioni da testi espositivi-argomentativi su temi di interesse

generale

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• Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia e produrre un testo scritto.

• Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo). • Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). • Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico,

lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. • Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base • Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di

scrittura • Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. • Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione • Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della

lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

• Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate,

composte).

• Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,

appartenenza a un campo semantico).

• Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente.

• Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (frase minima): predicato,

soggetto, espansioni dirette e indirette.

• Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare e comprendere semplici istruzioni orali e sapervi adeguare il proprio comportamento.

Ascoltare la lettura dell’insegnante.

Rispondere in modo coerente a semplici domande.

Comunicare con frasi di senso compiuto.

Leggere in modo corretto.

Comprendere il contenuto essenziale di un testo letto.

Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, rispettando le principali norme ortografiche.

Scrivere autonomamente semplici frasi, anche collegate a sequenze di immagini.

Rispondere a quesiti o a domande guida con modalità differente.

Riconoscere la frase come sequenza ordinata di parole.

Riconoscere le principali parti della frase.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico:

cooperative- learning;

Peer tutoring;

interdisciplinarietà;

drammatizzazione;

compiti di realtà;

didattica laboratoriale;

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braistorming;

lavori a coppie o in piccolo gruppo;

lezione frontale. STRUMENTI:

Libri di testo anche in formato digitale;

Libri di testi semplificati per alunni EES;

Filmati didattici;

Schede strutturate;

Testi monografici, riviste e giornale;

LIM;

Visite guidate;

Giochi didattici online.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nell’elaborazione scritta e orale; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti d’apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati. Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con almeno una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive misurabili e/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. Per gli alunni con difficoltà nella disciplina saranno attivati corsi di recupero/consolidamento in itinere. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, indicando modalità e strategie da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Gli elementi della comunicazione: emittente, ricevente, messaggio, canale, codici...

La comprensione di racconti letti.

Forme più comuni di discorso parlato monologico (il racconto, il resoconto, la lezione, la spiegazione…)

Forme comuni di discorso parlato dialogico (l’interrogazione, la conversazione, il dibattito, la

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discussione…)

Schematizzazioni per lo studio e l’esposizione orale: mappe e tabelle

Lettura ad alta voce rispettando pause e variando il tono della voce.

Ricerca e individuazione di parole-chiave nella comprensione.

Tipologie di testo narrativo.

Tipologie di testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva.

Testo informativo, espositivo-argomentativo - lettura critica di giornali e pubblicità - la struttura di un quotidiano e di un articolo di cronaca.

Struttura e analisi del testo poetico.

Testo narrativo: scrivere un testo organizzando in modo coerente le informazioni, seguendo lo schema inizio, svolgimento, conclusione

- riscrittura di un testo dalla prima alla terza persona e viceversa - completamento di una narrazione inserendo le parti mancanti.

Testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva, descrizione di persone, animali, ambienti interni ed esterni; sequenze descrittive all’interno della narrazione.

Testo poetico - produzione di rime e brevi versi - comprensione di similitudini e scrittura di alcune - rielaborazione di poesie secondo uno schema dato, utilizzando anche similitudini e metafore.

Testo informativo: - produzione scrittura di un articolo di cronaca.

Testo argomentativo: - produzione di un semplice testo argomentativo.

Testo regolativo

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

La forma delle parole (radice e desinenza, prefissi e suffissi, famiglie di parole): Sinonimi, contrari e omonimi; inoltre Significato letterale e figurato

Uso dei dizionari • Articoli:

-articoli determinativi, indeterminativi, partitivi • Nomi:

- nomi comuni e propri - genere e numero dei nomi - nomi primitivi e derivati

- nomi alterati - nomi composti - nomi collettivi - nomi concreti e astratti

• Aggettivi - qualificativi - grado comparativo e superlativo • I pronomi

- personali - coppie di pronomi • Aggettivi e pronomi

- possessivi

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- dimostrativi - indefiniti - numerali - interrogativi ed esclamativi

• Verbi - essere e avere - le coniugazioni - modi finiti e indefiniti - modo indicativo

- modo congiuntivo - modo condizionale - imperativo - gerundio - participio - tempi semplici e composti - verbi transitivi e intransitivi - forma attiva e passiva - forma riflessiva

• Avverbi • Preposizioni • Congiunzioni • Esclamazioni • La frase

- soggetto (espresso e sottinteso) - predicato verbale e nominale - complemento oggetto - principali complementi indiretti - attributi e apposizioni

• Principali connettivi logici

Difficoltà ortografiche

ANNO SCOLASTICO: 2019 - 2020

DOCENTE : DELCONTE MICHELA

CLASSE: 5°A PLESSO: V: ALFIERI DISCIPLINA: INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale Imparare a imparare

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Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali

Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 – Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 – Leggere e comprendere brevi frasi 3 – Saper sostenere una facile conversazione 4 – Saper trascrivere parole e semplici frasi 5 – Riflessioni sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 – Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (Comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Identificare il tema centrale di un discorso. PARLATO (Produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni riguardanti la sfera personale. LETTURA Leggere e comprendere parole, cartoline e brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti tra culture. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO

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Comprender globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggeti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRIVERE Scrivere semplici parole e brevi frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Per i presupposti metodologici e gli strumenti utilizzati ci si è attenuti a quanto stabilito nel Piano di Lavoro Annuale al fine di: Valorizzare le esperienze e le conoscenze di tutti gli alunni; Valorizzare le risorse culturali di tutti gli alunni effettuando spesso confronti con le abitudini delle diverse culture; Favorire l’esplorazione e la scoperta; METODI Giochi orali a catena o dialoghi, per aiutare anche gli alunni più timidi; Giochi di ruolo dove tutti possono sentirsi protagonisti; Cooperative learning e tutoraggio; Apprendimento inclusivo; Lezioni frontali anche mimate; L’uso di osservazioni guidate; Interdisciplinarità; Personalizzazione delle attività; Letture animate; CLIL come previsto dal testo in uso; STRUMENTI Libri di testo con sussidio digitale; Filmati didattici; LIM utilizzata in modo interattivo; Flashcards; Cartelloni realizzati direttamente dagli alunni;

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Saranno sempre attivati interventi di recupero e potenziamento.

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La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

ARGOMENTI: Realizzazione di un “English Corner” Il tempo (Today’s Calendar)

Giorni, mesi e stagioni (Today’s calendar)

Saper chiedere e dire il proprio giorno preferito (What’s your favourite day? My favourite day is

…)

Saper chiedere e dire il proprio mese preferito (What’s your favourite month? My favourite

month is ….)

Saper chiedere e dire quando si è nati (When is your birthday? My birthday is in ….)

Saper chiedere e dire la propria stagione preferita (What’s your favourite season? My favourite

season is ….)

I comandi (Classroom language)

L’alfabeto

Lo Spelling

I colori I numeri fino a 100 I numeri ordinali La data Mobili e oggetti della casa Professioni, mestieri e luoghi di lavoro Negozi, monete inglesi e prezzi

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Azioni in corso Grammatica (present continuous: 1° persona singolare) Azioni in corso (present continuous: 3° persona singolare) Il tempo atmosferico Grammatica (il passato del verbo essere) GRAMMATICA: There is/there are Verbo essere Verbo avere Present simple Avverbi di frequenza Le W Questions Verbo Can Presente progressivo (Ing – form) Some – Any L’imperativo I pronomi personali Simple past (verbo essere) FESTIVITA’: Halloween Bonfire Night Thanksgiving Christmas Easter

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ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: Lo Grasso Simona Paola

CLASSE: V A PLESSO: Vittorio Alfieri DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce elementi significativi del

passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti

nel territorio e comprende l’importanza del

patrimonio artistico e culturale.

Usa la linea del tempo per organizzare

informazioni, conoscenze, periodi e individuare

successioni, contemporaneità, durate,

periodizzazioni.

Individua le relazioni tra gruppi umani e

contesti spaziali.

Organizza le informazioni e le conoscenze,

tematizzando e usando le concettualizzazioni

pertinenti.

Comprende i testi storici proposti e sa

individuarne le caratteristiche.

Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di

strumenti informatici.

Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici

testi storici, anche con risorse digitali.

Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle

società e civiltà che hanno caratterizzato la

storia dell’umanità dal paleolitico alla fine

dell’Impero Romano d’Occidente con possibilità

di apertura e di confronto con la

contemporaneità.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenze sociali e civiche- competenza in materia di cittadinanza

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

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Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato.

Ricavare informazioni da fonti di diversa natura per ricostruzione un fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio.

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di civiltà.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

Leggere una linea del tempo e saper collocare gli avvenimenti.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso.

Organizzare le informazioni attraverso schemi e mappe.

Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Avere consapevolezza del concetto di cittadinanza e del significato d’identità nazionale, attraverso i simboli.

Conoscere la Costituzione della repubblica Italiana.

Attivare atteggiamenti di rispetto verso gli altri e se stessi in relazione a diritti e doveri.

Conoscere i principali elementi dell’organizzazione istituzionale ed amministrativa del nostro Paese.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare semplici informazioni da fonti di diversa natura;

Collocare sulla linea del tempo gli avvenimenti studiati;

Esporre le informazioni attraverso schemi, mappe concettuali e parole chiave;

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con ausilio di domande stimolo.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico:

cooperative- learning;

metodo cronologico;

narrazione e drammatizzazione;

laboratorio.

STRUMENTI:

Libri di testo anche in formato digitale;

Libri di testi semplificati per alunni BES;

Filmati didattici;

LIM;

Visite guidate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

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La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per

controllare la reale validità dei metodi adottati.

Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni

quadrimestre.

Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di

valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una

discussione orale.

Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione.

Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe.

Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP

e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e

strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Lettura e analisi di fonti per ricavarne informazioni.

Collegamenti tra passato e contemporaneità: cultura, territorio, tradizioni e musei.

Tracce del passato presenti sul territorio.

Lettura e analisi di carte storico-geografica sulle civiltà studiate.

Rappresentazione delle conoscenze acquisite sulla linea del tempo.

Confronto fra quadri storici delle civiltà studiate.

La contemporaneità in luoghi diversi.

La civiltà greca: forme di governo, religione, cultura, colonie, guerre, le Olimpiadi.

I popoli italici.

Le colonie nell’Italia meridionale.

La civiltà etrusca.

La civiltà romana dalle origini (monarchia, repubblica, impero) alla crisi e alla dissoluzione

dell’Impero.

La divisione dell’impero romano.

La fine dell’impero romano d’occidente

Resti della Civiltà romana nel territorio.

La nascita del Cristianesimo.

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Confronto fra gli aspetti principali delle civiltà analizzate (le usanze alimentari degli antichi

Greci e Romani).

I simboli della Repubblica: la bandiera, l’Inno di Mameli.

L’ordinamento dello Stato.

Gli Enti locali: regione, provincia, comune, città e gli enti territoriali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: Buccelloni Tiziana

CLASSE: Quinta A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

o Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

o Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani,

Comprende che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

.Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

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Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare semplici informazioni geografiche

Individuare i caratteri che connotano i paesaggi Italiani (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.)

Conoscere e utilizzare i principali termini del linguaggio geografico

Riconoscere i principali elementi caratteristici delle regioni italiane

Leggere le carte geografiche

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico: hands-on Narrazione e drammatizzazione Didattica Laboratoriale Brainstorming Strategie dialogiche STRUMENTI Libri di testo anche in formato digitale. Libri di testi semplificati per alunni BES. Testi monografici. Filmati didattici e di divulgazione LIM. Schede

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sonocoerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

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o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre e valutata rispettando le griglie disciplinari inserite nel PTOF; almeno una delle prove sarà orale (colloquio, esposizione). Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PdP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

I Continenti

Le Organizzazioni internazionali

L’Europa

Lo Stato italiano

Gli enti locali

Carte geografiche di diversa scala, planisfero, tabelle e carte tematiche

Lettura della cartina fisica e politica dell’Italia

Italia settentrionale

Valle d’Aosta

Piemonte

Lombardia

Liguria

Veneto

Trentino Alto Adige

Friuli Venezia Giulia

Emilia Romagna

Italia centrale

Toscana

Marche

Umbria

Lazio

Abruzzo

Molise

Italia meridionale e insulare

Campania

Puglia

Basilicata

Calabria

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Sicilia

Sardegna

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: Buccelloni Tiziana

CLASSE: V A PLESSO: Vittorio Alfieri DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

Utilizza con sicurezza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e decimali.

E’ in grado di osservare, raggruppare, scrivere, leggere, ordinare, individuare relazioni, confrontare, registrare quantità, simbolizzare.

Suddivide, rappresenta, denomina, formalizza la scrittura, confronta e ordina frazioni.

Applica la frazione come operatore e calcola percentuali

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante.

Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e ne determina misure.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro).

Individua trasformazioni geometriche (traslazione, rotazione e simmetria).

Realizza ingrandimenti e riduzioni in scala;

Utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) per ricavare informazioni.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Descrive il procedimento eseguito e riconosce strategie di soluzioni diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI;

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MISURA, SPAZIO E FIGURE;

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI;

PENSIERO RAZIONALE.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

• Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali e decimali. • Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al

calcolo mentale o scritto a seconda delle situazioni. • Individuare multipli e divisori di un numero. • Operare con le frazioni • Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali. • Usare i numeri interi negativi in contesti concreti. • Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi

e culture diverse dalla nostra. • Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi

significativi e simmetrie. • Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni

(carta a quadretti, riga e compasso, squadre). • Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. • Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. • Confrontare e misurare angoli utilizzando strumenti. • Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti). • Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o

utilizzando le più comuni formule. • Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali e identificare punti di vista

diversi di uno stesso oggetto. • Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le rappresentazioni per ricavare

informazioni. • Usare le nozioni di frequenza, di moda, di media aritmetica e mediana. • Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. • Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità,

intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. • Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune,

anche nel contesto del sistema monetario. • Valutare in situazioni concrete il grado di probabilità del verificarsi degli eventi. • Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. • Analizzare, rappresentare e risolvere problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Leggere e scrivere numeri naturali, espressi sia in cifre sia in parole;

Riconoscere il valore posizionale delle cifre in numeri scritti in base 10;

Confrontare i numeri interi utilizzando i simboli >, <, = e ordinarli in senso progressivo e regressivo.

Scomporre e ricomporre i numeri;

Eseguire le operazioni, anche con i numeri decimali;

Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10 – 100 – 1000; Intuire il concetto di frazione e rappresentarla graficamente;

Riconoscere le principali forme geometriche piane.

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Comprendere il concetto di perimetro e area.

Calcolare la lunghezza del perimetro di alcune figure piane.

Riconoscere le principali figure solide;

Conoscere e usare il sistema metrico decimale.

Trasformare una misura in un’altra ad essa equivalente con l’uso di tabelle di riferimento.

Conoscere l’euro e operare con esso;

Conoscere le misure di tempo;

Analizzare il testo di un problema ed individuare i dati e la domanda.

Risolvere un problema anche attraverso la rappresentazione grafica

Saper classificare in base ad un attributo;

Leggere e interpretare semplici grafici.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico:

cooperative- learning;

interdisciplinarietà;

compiti di realtà;

contenuti multimediali;

didattica laboratoriale;

lezione frontale;

osservazioni guidate;

problem solving;

giochi di ruolo.

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

giochi didattici online;

schede strutturate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nell’elaborazione scritta e orale;

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o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati. Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Lettura e scrittura di numeri naturali e decimali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.

Operazioni e proprietà

Rappresentazione di numeri decimali e relativi sulla retta numerica.

Relazioni fra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi)

Confronto e ordinamento di frazioni (proprie, improprie, apparenti, complementari, equivalenti, decimali)

Lettura e scrittura di diversi sistemi di numerazione.

Numeri relativi.

Costruzione e disegno delle principali figure geometriche.

Classificazione in base alle caratteristiche di triangoli, quadrilateri e poligoni regolari.

Composizione e scomposizione di figure equiestese.

Misurazione di perimetri e superfici secondo le unità di misura convenzionali.

Piano e coordinate cartesiane.

Trasformazioni isometriche: rotazioni, traslazioni e simmetria di figure piane.

Misure e rappresentazione in scala.

Raccolta e tabulazione di dati.

Rappresentazione di dati con grafici appropriati.

Frequenza, moda, media, mediana e percentuale.

Elementi essenziali di logica.

Analisi del testo di un problema ed individuazione delle informazioni necessarie per raggiungere la soluzione.

Strategie di risoluzione.

Riflessione sul procedimento risolutivo e confronto con altre possibili soluzioni.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: Buccelloni Tiziana

CLASSE: V A PLESSO: Vittorio Alfieri

DISCIPLINA: SCIENZE

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COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.

Formula ipotesi, verifica, utilizza semplici schematizzazioni e modellizzazioni.

Riconosce le principali relazioni tra il mondo naturale e l’uomo.

Individua alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

. Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, forza, movimento, pressione, temperatura, calore.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, anche attraverso l’osservazione.

Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

Individuare e indagare il funzionamento degli organismi e della riproduzione dell’uomo.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

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Esporre le informazioni attraverso schemi, mappe concettuali e domande chiave.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con l’ausilio di domande stimolo.

Conoscere la struttura del proprio corpo.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Lezioni frontali

Metodo cronologico

Strategie dialogiche

Laboratorio STRUMENTI

Libri di testo anche in formato digitale.

Libri di testi semplificati per alunni BES.

Filmati didattici

LIM.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sonocoerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre e prove orali in itinere (colloquio, esposizione), valutate rispettando le griglie disciplinari inserite nel PTOF. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Energia: concetto, fonti, trasformazioni. Fonti rinnovabili e non rinnovabili Le forze La legge di inerzia Le macchine semplici Il motore

L’Universo e i corpi celesti

Il Sistema Solare e i pianeti

I movimenti della Terra.

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La forza di gravità

La Luna

La Luce

Il suono

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, circolatorio, digerente, escretore e riproduttore.

Il sistema nervoso

Gli organi di senso

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, cardio-circolatorio, digerente, escretore e riproduttore.

Il sistema nervoso

I caratteri ereditari e il DNA

TECNOLOGIA

Individuazione di informazioni su proprietà e caratteristiche di beni o servizi ricavate da etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

Utilizzo di strumentazione adeguata per il disegno tecnico e relativa rappresentazione.

Caratteristiche e potenzialità di impianti per la produzione di energia pulita.

Utilizzo di strumenti e programmi informatici.

Conoscenze e utilizzo di materiali o attrezzature e trasformazioni coerenti con le caratteristiche e le funzioni proprie dei medesimi.

Risparmio energetico, riutilizzo e riciclaggio dei materiali.

Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più comuni.

Realizzo di semplici manufatti seguendo una metodologia progettuale.

Semplici procedure di utilizzo di Internet per ottenere dati, fare ricerche, comunicare

Conoscenza del funzionamento di impianti a biomassa.

Conoscenza del trattamento dei rifiuti organici (Romagna Compost).

Conoscenze delle principali fonti di energia non rinnovabili e loro impatto sull’ambiente.

Fonti di energia pulita e rinnovabile e attivazione di comportamenti adeguati per il risparmio energetico.

Caratteristiche chimiche di alimenti e attivazione di comportamenti di prevenzione ai fini della salute nelle diverse situazioni di vita

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: LO GRASSO SIMONA PAOLA

CLASSE: V Sez. A PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: TECNOLOGIA / INFORMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Page 416: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

Conosce, utilizza e progetta semplici oggetti e

strumenti di uso quotidiano ed è in grado di

descriverne la funzione principale e la struttura e

di spiegarne il funzionamento.

Ricava informazioni utili da documentazione

scritta.

Produce semplici modelli e

rappresentazioni grafiche del proprio operato,

utilizzando elementi del disegno tecnico o

strumenti multimediali.

Individua rischi fisici e/o chimici nell’utilizzo

di apparecchiature e nella scelta di pratiche

ambientaliste e ne conosce i possibili

comportamenti preventivi.

Riconosce ed identifica nell’ambiente che lo

circonda elementi e pratiche volte alla

salvaguardia dell’ambiente.

Conosce alcuni processi di trasformazione

di risorse e di consumo di energia, e del relativo

impatto ambientale.

Competenza matematica, in scienza e tecnologia Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Spirito di iniziativa- competenza imprenditoriale Competenze sociali e civiche- competenza in materia di cittadinanza

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Prevedere ed immaginare

Intervenire e trasformare

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Saper elaborare semplici progetti individualmente e con i compagni, scegliendo materiali e strumenti adatti.

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti ed i materiali necessari.

Organizzare una gita o una visita ad un museo, usando Internet per reperire notizie ed informazioni.

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione del proprio arredo scolastico.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

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Saper elaborare semplici progetti individualmente e con i compagni, scegliendo materiali e strumenti adatti.

Riconoscere le funzioni principali di una applicazione informatica.

Eseguire interventi di decorazione del proprio arredo scolastico.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Peer tutoring Didattica laboratoriale Laboratorio Attività di gruppo o in coppia Apprendimento cooperativo STRUMENTI Filmati didattici LIM. Computer Schede strutturate Strumenti per il disegno tecnico

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre; le prove saranno prevalentemente pratiche. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Individuazione di informazioni su proprietà e caratteristiche di beni o servizi ricavate da etichette, volantini o altra documentazione tecnica o commerciale.

Utilizzo di strumentazione adeguata per il disegno tecnico e relativa rappresentazione.

Utilizzo di strumenti o programmi informatici.

Coding.

Conoscenza ed utilizzo di materiali o attrezzature e trasformazioni coerenti con le caratteristiche e le funzioni proprie dei medesimi.

Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più comuni.

Realizzo di semplici manufatti seguendo una metodologia progettuale.

Page 418: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

Semplici procedure di utilizzo di Internet per ottenere dati, fare ricerche, comunicare.

Conoscenza delle principali fonti di energia e loro impatto sull’ambiente.

Caratteristiche chimiche di alimenti ed attivazione di comportamenti di prevenzione ai fini della salute nelle diverse situazioni di vita.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: LO GRASSO SIMONA PAOLA CLASSE: 5 A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ED. FISICA, MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’

APPRENDIMENTO

DEL CONSIGLIO EUROPEO

Ed. Fisica

L’alunno:

acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione

del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e

posturali nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e temporali

contingenti.

utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare

ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e

coreutiche.

sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di

maturare competenze di gioco-sport anche come

orientamento alla futura pratica sportiva.

comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di

sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.

agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per

gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e

trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed

extrascolastico.

riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio

benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a

un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso

di sostanze che inducono dipendenza.

Musica

L’alunno:

esplora, discrimina ed elabora eventi sonori.

esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti

sonori e strumenti musicali.

sa utilizzare forme di notazione attraverso la codificazione

e la decodificazione di combinazioni timbriche, ritmiche e

melodiche

Comunicazione nella

madrelingua- Competenza

alfabetica funzionale

Imparare a imparare -

Competenza personale, sociale

e capacità di imparare a

imparare.

Competenza digitale

Consapevolezza ed espressione

culturale-

Competenza in materia di

consapevolezza ed espressione

culturali

Page 419: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

esegue semplici brani vocali e strumentali,

individualmente e in gruppo.

ascolta interpreta e descrive semplici brani musicali.

Competenze sociali e civiche-

competenza in materia di

cittadinanza

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Musica

Ascoltare e analizzare fenomeni sonori

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma

successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc…).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle

azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli

oggetti, agli altri.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso

forme di drammatizzazione e danza.

Eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni

e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio,

e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità,

manifestando senso di responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei

vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei

loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

Musica

Riconoscere alcune elementari strutture del linguaggio musicale.

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Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola,

il gesto, il disegno.

Eseguire un canto individualmente o in coro.

Accompagnare i canti con semplici strumenti

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro, inizialmente in forma successiva e poi in

forma simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare)

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi pratici.

Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d’animo, idee, situazioni

collaborando con i compagni.

Musica

Ascoltare brani di diverso genere.

Utilizzare le risorse espressive della voce nella lettura, nella recitazione e nella

drammatizzazione di semplici testi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Metodo tematico:

cooperative- learning;

metodo cronologico;

narrazione e drammatizzazione;

laboratorio;

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

visite guidate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche,

differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli

obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

autovalutazione.

Si configurano i seguenti criteri:

Page 421: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per

controllare la reale validità dei metodi adottati.

Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni

quadrimestre.

Le prove saranno scritte o pratiche, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie

di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte o pratiche potranno essere integrate da

una discussione orale.

Le prove di verifica scritte o pratiche saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro

esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe.

Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con

l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e

strategie da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Ed. Fisica

Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza l’utilizzo

di piccoli attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza attrezzi.

Esercizi individuali e collettivi eseguiti a ritmo, o rispettando semplici coreografie;

Danze;

Giochi di movimento con la palla.

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla,

propedeutici alle attività di gioco-sport.

Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione.

Gioco sport (Minibasket…)

Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi.

Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture.

Esercizi di rilassamento.

Attività di “monitoraggio” del corpo durante l’esercizio fisico.

Attività di educazione alimentare (brainstorming, conversazioni, indagini, analisi e

valutazione delle proprie abitudini e dei regimi alimentari e stili di vita corretti).

Musica

I principi costitutivi dei brani musicali (ripetizione, variazione...).

Ascolto di brani musicali di varie epoche e generi diversi.

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Canti appartenenti al repertorio popolare e colto di vario genere e provenienza.

Strumenti a percussione.

Gli elementi di base del codice musicale

L’utilizzo di alcuni strumenti musicali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: BUCCELLONI TIZIANA

CLASSE: 5 A PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA

VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’

APPRENDIMENTO

DEL CONSIGLIO EUROPEO

Arte e immagine

L’alunno:

utilizza le conoscenze e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre varie tipologie

di testi visivi (espressivi, narrativi,

rappresentativi e comunicativi) e rielaborare

in modo creativo le immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti (grafico-

espressivi, pittorici e plastici, ma anche

audiovisivi e multimediali);

è in grado di osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi

multimediali (spot, brevi filmati, videoclip,

ecc.);

individua i principali aspetti formali

dell’opera d’arte; apprezza le opere

artistiche e artigianali provenienti da culture

diverse dalla propria;

conosce i principali beni artistico-culturali

presenti nel proprio territorio e manifesta

sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

Comunicazione nella madrelingua-

Competenza alfabetica funzionale

Imparare a imparare -Competenza

personale, sociale e capacità di imparare a

imparare.

Competenza digitale

Consapevolezza ed espressione culturale-

Competenza in materia di consapevolezza

ed espressione culturali

Competenze sociali e civiche-competenza in

materia di cittadinanza.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Arte e Immagine

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Arte e immagine

Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

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Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e

multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti

osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente

descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e

l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio

visivo (linee, colori, forme, volume

e, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le

sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma,

del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la

funzione.

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria

e ad altre culture.

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio

ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Arte e immagine

Utilizzare semplici tecniche grafiche e pittoriche.

Osservare e descrivere in maniera globale un ‘immagine.

Conoscere semplici opere d’arte.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Metodo tematico:

cooperative- learning;

laboratorio.

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

visite guidate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche,

differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

Page 424: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli

obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

autovalutazione.

Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per

controllare la reale validità dei metodi adottati.

Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni

quadrimestre.

Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di

valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una

discussione orale.

Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le

valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe.

Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con

l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e

strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Arte e immagine

Elementi di base della comunicazione visiva: linea, punto, colori, forme.

Il disco cromatico: colori primari, colori secondari, colori complementari, colori caldi e

freddi.

Le tonalità di colore.

Esperienze di pittura e scultura figurativa e astratta con materiali e tecniche diversi.

Decodifica e produzione di immagini fisse e in movimento.

Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine: figura, sfondo, dettaglio

La grammatica del fumetto: tavola, striscia, balloon, onomatopee, didascalie, cartigli.

Sequenze e inquadrature: campi e piani

Classificazione delle arti classiche: scultura, pittura, architettura.

L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio.

Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio.

La funzione del museo.

Salvaguardia dei beni culturali e il ruolo dell’Unesco.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE : MANCUSO ANTONELLA

TEAM DOCENTI (SCUOLA PRIMARIA):

CLASSE: 5 A PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: RELIGIONE

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COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per ebrei e cristiani e documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi di altre religioni. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui accessibili per collegarle alla propria esperienza. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. L’alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

Comunicazione della madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di imprenditorialità

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di alcuni santi. Riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini. Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche in vista di un personale progetto di vita.

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Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa. Individuare significative espressione d’arte per rilevare come sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Conoscere le origini e lo sviluppo delle grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Riconoscere persone, avvenimenti e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelle delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

L’alunno apprende come la comunità apostolica ha diffuso il vangelo nell’impero romano sostenuta dallo Spirito Santo. Riconosce le figure dei SS Pietro e Paolo, testimoni di Gesù. Conosce l’origine delle prime comunità cristiane. Conosce funzione e caratteristiche della domus ecclesiae come primo luogo culto cristiano. Conosce la storia dei primi secoli del Cristianesimo attraverso fonti artistiche e simboliche. Comprende l’importanza della svolta di Costantino e dell’editto di Teodosio in relazione alla libertà religiosa. Conosce l’origine e l’evoluzione dei luoghi di preghiera dei Cristiani. Conosce gli avvenimenti storici che portano all’affermazione del Credo cristiano. Riconosce nella libertà religiosa un diritto inalienabile. L’alunno conosce le origini storiche del Natale e ne comprende le ragioni. Conosce alcune tradizioni natalizie. Conosce l’originalità dell’esperienza monastica, principio di fermenti culturali e religiosi tutt’ora presenti nel tessuto sociale. Apprende che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni che hanno provocato grandi scismi. L’alunno riconosce nel movimento ecumenico il tentativo delle diverse confessioni cristiane di ritrovare l’unità originaria. Riflette sulla centralità della resurrezione nella fede cristiana e conosce le origini storiche dell’istituzione della festa di Pasqua.

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Riconosce il Papa, quale successore di Pietro e guida della Chiesa cattolica nel mondo. Conosce la struttura della Chiesa, popolo di Dio. Conosce esempi concreti di solidarietà attraverso la vita di figure significative del cristianesimo. L’alunno scopre in Gerusalemme una città santa, dove coesistono le tre grandi religioni monoteiste. Conosce le caratteristiche principali delle religioni monoteiste orientali. Riconosce nella pace un impegno e un bene primario per la felicità di ogni persona e l’armonia tra tutti i popoli della Terra. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le prime comunità cristiane. Conoscere le figure dei primi testimoni cristiani. Riconoscere il Natale nella tradizione cristiana. Scoprire il Natale nell’arte. Riconoscere la Pasqua nella tradizione cristiana. Capire l’evolversi delle Chiese nel tempo. Riconoscere la Pasqua nell’arte. Conoscere Ebraismo e Islam. Apprendere le differenze tra le confessioni tra le confessioni cristiane. Conoscere Induismo, Buddismo, e Animismo. Apprendere l’importanza del dialogo interreligioso.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc… Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso.

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Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazione, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e si effettueranno un minimo di due prove di verifica per obiettivi minimi a quadrimestre. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Inviati nel mondo per annunciare. La missione dei dodici Da Gerusalemme a Roma Pietro pescatore La Chiesa nel primo secolo Domus ecclesiae Un annuncio che chiede libertà. Cristiani perseguitati Le catacombe I simboli cristiani ieri e oggi Dalla casa del Re alle cupole Tempi e luoghi della Chiesa Un compleanno controverso Natale oggi nel mondo Il Monachesimo

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Il monastero I cristiani d’Oriente La Chiesa protestante La Chiesa anglicana Il popolo di Dio nel mondo di oggi. Cristo è risorto Papi nella storia della Chiesa La Chiesa popolo di Dio Come strade verso il cielo Un luogo per tre religioni Gerusalemme città della Pace Cinque regole per una vita di Fede Induisti a casa come nel mandir Il buddismo e la ricerca dell’armonia

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: TAGINI CRISTINA

CLASSE: 5 SEZ B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

Partecipa a scambio comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione.

Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo.

Legge e comprende testi di vario tipo, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.

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Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.

Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali

Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli.

Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico.

Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.

Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E LESSICO

SCRITTURA

GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Interagire in modo collaborativo e strategico in una conversazione, discussione, dialogo, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce;

Usare nella lettura di vari tipi di testo opportune strategie per analizzare il contenuto;

Leggere testi narrativi, individuando le informazioni esplicite ed implicite;

Leggere testi descrittivi;

Leggere testi letterari narrativi semplici testi poetici, cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti;

Leggere e ricavare informazioni da testi informativi inerenti le discipline di studio

Leggere e ricavare informazioni da testi espositivi-argomentativi su temi di interesse generale

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Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia e produrre un testo scritto.

Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo).

Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie).

Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi.

Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base

Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di scrittura

Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione

Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo.

Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate, composte).

Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze, appartenenza a un campo semantico).

Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso o categorie lessicali, riconoscerne i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente.

Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (frase minima): predicato, soggetto, espansioni dirette e indirette.

Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

o Ascoltare e comprendere semplici istruzioni orali e sapervi adeguare il proprio comportamento.

o Ascoltare la lettura dell’insegnante. o Rispondere in modo coerente a semplici domande. o Comunicare con frasi di senso compiuto. o Leggere in modo corretto. o Comprendere il contenuto essenziale di un testo letto. o Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, rispettando le principali norme

ortografiche. o Scrivere autonomamente semplici frasi, anche collegate a sequenze di immagini. o Rispondere a quesiti o a domande guida con modalità differente. o Riconoscere la frase come sequenza ordinata di parole. o Riconoscere le principali parti della frase.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI: cooperative- learning;

interdisciplinarietà;

narrazione e drammatizzazione;

compiti di realtà;

contenuti multimediali;

didattica laboratoriale;

lezione frontale.

drammatizzazione

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STRUMENTI:

Libri di testo anche in formato digitale;

Libri di testi semplificati per alunni BES

Filmati didattici;

LIM;

Giochi didattici online.

Schede strutturate

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nell’elaborazione scritta e orale; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati . Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF ; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro del docente. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategie da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Gli elementi della comunicazione: emittente, ricevente, messaggio, canale, codici...

La comprensione di racconti letti.

Forme più comuni di discorso parlato monologico (il racconto, il resoconto, la lezione, la

spiegazione…)

Forme comuni di discorso parlato dialogico (l’interrogazione, la conversazione, il dibattito, la

discussione…)

Schematizzazioni per lo studio e l’esposizione orale: mappe e tabelle

Lettura ad alta voce rispettando pause e variando il tono della voce.

Ricerca e individuazione di parole-chiave nella comprensione.

Tipologie di testo narrativo.

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Tipologie di testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva.

Testo informativo, espositivo-argomentativo

- lettura critica di giornali e pubblicità

- la struttura di un quotidiano e di un articolo di cronaca.

Struttura e analisi del testo poetico.

Testo narrativo: scrivere un testo organizzando in modo coerente le informazioni, seguendo lo

schema inizio, svolgimento, conclusione

- riscrittura di un testo dalla prima alla terza persona e viceversa

- completamento di una narrazione inserendo le parti mancanti.

Testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva, descrizione di persone, animali, ambienti

interni ed esterni; sequenze descrittive all’interno della narrazione.

Testo poetico

- produzione di rime e brevi versi

- comprensione di similitudini e scrittura di alcune

- rielaborazione di poesie secondo uno schema dato, utilizzando anche similitudini e

metafore.

Testo informativo:

- produzione scrittura di un articolo di cronaca.

Testo argomentativo:

- produzione di un semplice testo argomentativo.

Testo regolativo

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi

La forma delle parole (radice e desinenza, prefissi e suffissi, famiglie di parole): Sinonimi,

contrari e omonimi; inoltre Significato letterale e figurato

Uso dei dizionari • Articoli:

-articoli determinativi, indeterminativi, partitivi

Nomi:

- nomi comuni e propri

- genere e numero dei nomi

- nomi primitivi e derivati

- nomi alterati

- nomi composti

- nomi collettivi

- nomi concreti e astratti

Aggettivi

- qualificativi

- grado comparativo e superlativo

I pronomi

- personali

- coppie di pronomi

Aggettivi e pronomi

- possessivi

- dimostrativi

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- indefiniti

- numerali

- interrogativi ed esclamativi

Verbi

- essere e avere

- le coniugazioni

- modi finiti e indefiniti

- modo indicativo

- modo congiuntivo

- modo condizionale

- imperativo

- gerundio

- participio

- tempi semplici e composti

- verbi transitivi e intransitivi

- forma attiva e passiva

- forma riflessiva

Avverbi

Preposizioni

Congiunzioni

Esclamazioni

La frase

- soggetto (espresso e sottinteso)

- predicato verbale e nominale

- complemento oggetto

- principali complementi indiretti

- attributi e apposizioni

Principali connettivi logici

Difficoltà ortografiche

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA/SSPG

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE MARIA GIULIA RICCA:

CLASSE: 5°B PLESSO: ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue.

Comunicazione nelle lingue straniere Competenza digitale

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Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi testi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper scrivere semplici frasi 5 Riflettere sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Sa identificare il tema centrale del discorso. PARLATO (produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. LETTURA (comprensione scritta) Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA (produzione scritta)

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Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti fra culture. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRITTURA Scrivere semplici parole e brevi frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI - Role play; - Cooperative learning; - Peer tutoring; - Lavoro in gruppo; - Lavoro in coppia. STRUMENTI - Libri di testo anche in formato digitale; - Schede strutturate; - Filmati didattici; - LIM; - Flashcards; - Giochi didattici

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti.

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Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

• I numeri fino a 100;

• I numeri ordinali;

• La data;

• I generi dei libri;

• Lavori e professioni;

• Edifici e negozi in città;

• Le direzioni;

• Animali marini;

• Paesi e nazionalità nel mondo;

• Contenitori di cibo;

• Sterline e centesimi;

• I mezzi di trasporto;

• Paesi e nazionalità.

Festivals and Celebrations:

• La scoperta dell’America;

• Halloween;

• Christmas;

• Pancake Day;

• Saint George's Day.

Grammatica:

• Il present continuous (forma affermativa,negativa,interrogativa e risposte brevi);

• Il verbo like + ING;

• I comparativi di maggioranza, minoranza e uguaglianza;

• I superlativi;

• Le preposizioni di luogo;

• L'imperativo (forma affermativa e negativa);

• Il present simple;

• Gli avverbi di frequenza;

• Gli aggettivi qualificativi e dimostrativi;

• Le WH- questions;

• Le preposizioni dei mezzi di trasporto;

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• Il verbo essere;

• Il verbo avere;

• Il verbo Can.

Approfondimenti e CLIL:

• CLIL Science: il corpo umano;

• Castelli misteriosi;

• CLIL Literature: la lettura;

• Le più grandi librerie del mondo;

• CLIL Maths: giochi logici e matematici;

• Sharlock Holmes;

• CLIL Geography: il sistema solare;

• Aree marine protette nel Regno Unito;

• CLIL Science: la nutrizione;

• Benvenuti a Camden Lock;

• CLIL History: divinità greche;

• La metropolitana di Londra.

• Una società cosmopolita;

• Lo zoo di Londra;

• Acquisti a Londra;

Mezzi di trasporto a Londra.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA: TAGINI CRISTINA

CLASSE: 5 SEZ.B PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita.

Riconosce ed esplora le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.

Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.

Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

o Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale

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o Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.

o Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici.

o Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali.

o Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine dell’Impero Romano d’Occidente con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.

Competenza sociali e civiche-competenza in materia di cittadinanza Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato. Ricavare informazioni da fonti di diversa natura per ricostruzione un fenomeno storico. Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce

del passato presenti sul territorio. Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate. Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze. Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di civiltà. Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate. Leggere una linea del tempo e saper collocare gli avvenimenti. Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni

fra gli elementi caratterizzanti. Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al

presente. Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e

consultare testi di genere diverso. Organizzare le informazioni attraverso schemi e mappe. Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della

disciplina. Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare semplici informazioni da fonti di diversa natura.

Collocare sulla linea del tempo gli avvenimenti studiati.

Esporre le informazioni attraverso schemi, mappe concettuali e parole chiave.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico:

• cooperative- learning; • metodo cronologico; • narrazione e drammatizzazione;

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• laboratorio; STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

mappe visive e schematizzazioni;

filmati didattici;

lim;

visite guidate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati. Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Lettura e analisi di fonti per ricavarne informazioni.

Collegamenti tra passato e contemporaneità: cultura, territorio, tradizioni e musei.

Tracce del passato presenti sul territorio.

Lettura e analisi di carte storico-geografica sulle civiltà studiate.

Rappresentazione delle conoscenze acquisite sulla linea del tempo.

Confronto fra quadri storici delle civiltà studiate.

La contemporaneità in luoghi diversi.

La civiltà greca: forme di governo, religione, cultura, colonie, guerre, le Olimpiadi.

I popoli italici.

Le colonie nell’Italia meridionale.

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La civiltà etrusca.

La civiltà romana dalle origini (monarchia, repubblica, impero) alla crisi e alla dissoluzione

dell’Impero.

La divisione dell’impero romano.

La fine dell’impero romano d’occidente

Resti della Civiltà romana nel territorio.

La nascita del Cristianesimo.

Confronto fra gli aspetti principali delle civiltà analizzate (le usanze alimentari degli antichi

Greci e Romani).

DOCENTE PRIMARIA:PERILLO VANNA

CLASSE: Quinta B PLESSO:ALFIERI

DISCIPLINA: GEOGRAFIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.

Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio.

o Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali, fotografiche, artistico-letterarie).

o Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.)

Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani,

Comprende che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

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e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Orientamento Linguaggio della geo-graficità Paesaggio Regione e sistema territoriale

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti, attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (filmati e fotografie, documenti cartografici, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, ecc.).

Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali, interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.

Localizzare sulla carta geografica dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative; localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia in Europa e nel mondo.

Localizza le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli oceani.

Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale da tutelare e valorizzare.

Acquisire il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storico-culturale, amministrativa) e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.

Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere il planisfero e il mappamondo

Ricavare semplici informazioni geografiche

Individuare i caratteri che connotano i paesaggi Italiani (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.)

Conoscere e utilizzare i principali termini del linguaggio geografico

Riconoscere i principali elementi caratteristici delle regioni italiane

Leggere le carte geografiche

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico: hands-on Narrazione e drammatizzazione Didattica Laboratoriale Brainstorming Strategie dialogiche STRUMENTI Libri di testo anche in formato digitale. Libri di testi semplificati per alunni BES. Testi monografici.

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Filmati didattici e di divulgazione LIM. Schede

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sonocoerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre e valutata rispettando le griglie disciplinari inserite nel PTOF; almeno una delle prove sarà orale (colloquio, esposizione). Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro del docente. Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PdP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

I Continenti Le Organizzazioni internazionali L’Europa Lo Stato italiano Gli enti locali Carte geografiche di diversa scala, planisfero, tabelle e carte tematiche Lettura della cartina fisica e politica dell’Italia

Italia settentrionale Valle d’Aosta Piemonte Lombardia Liguria Veneto Trentino Alto Adige Friuli Venezia Giulia Emilia Romagna

Italia centrale Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo

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Molise

Italia meridionale e insulare Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: TAGINI CRISTINA

CLASSE: 5 SEZ B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: MATEMATICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

Utilizza con sicurezza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e decimali.

E’ in grado di osservare, raggruppare, scrivere, leggere, ordinare, individuare relazioni, confrontare, registrare quantità, simbolizzare.

Suddivide, rappresenta, denomina, formalizza la scrittura, confronta e ordina frazioni.

Applica la frazione come operatore e calcola percentuali

Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante.

Descrive, denomina e classifica figure in

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare.

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base a caratteristiche geometriche e ne determina misure.

Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro).

Individua trasformazioni geometriche (traslazione, rotazione e simmetria).

Realizza ingrandimenti e riduzioni in scala;

Utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) per ricavare informazioni.

Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.

Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati.

Descrive il procedimento eseguito e riconosce

strategie di soluzioni diverse dalla propria.

Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.

Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI;

MISURA, SPAZIO E FIGURE;

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI;

PENSIERO RAZIONALE.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali e decimali.

Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale o scritto a seconda delle situazioni.

Individuare multipli e divisori di un numero.

Operare con le frazioni

Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali.

Usare i numeri interi negativi in contesti concreti.

Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture diverse dalla nostra.

Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e simmetrie.

Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a quadretti, riga e compasso, squadre).

Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.

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Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse.

Confrontare e misurare angoli utilizzando strumenti.

Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti).

Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più comuni formule.

Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali e identificare punti di vista diversi di uno stesso oggetto.

Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni.

Usare le nozioni di frequenza, di moda, di media aritmetica e mediana.

Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.

Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime.

Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel contesto del sistema monetario.

Valutare in situazioni concrete il grado di probabilità del verificarsi degli eventi.

Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.

Analizzare, rappresentare e risolvere problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

o Leggere e scrivere numeri naturali, espressi sia in cifre sia in parole; o Riconoscere il valore posizionale delle cifre in numeri scritti in base 10; o Confrontare i numeri interi utilizzando i simboli >, <, = e ordinarli in senso progressivo e

regressivo. o Scomporre e ricomporre i numeri; o Eseguire le operazioni, anche con i numeri decimali; o Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10 – 100 – 1000;

Intuire il concetto di frazione e rappresentarla graficamente; o Riconoscere le principali forme geometriche piane. o Comprendere il concetto di perimetro e area. o Calcolare la lunghezza del perimetro di alcune figure piane. o Riconoscere le principali figure solide; o Conoscere e usare il sistema metrico decimale. o Trasformare una misura in un’altra ad essa equivalente con l’uso di tabelle di riferimento. o Conoscere l’euro e operare con esso; 1 Conoscere le misure di tempo; 2 Analizzare il testo di un problema ed individuare i dati e la domanda. o Risolvere un problema anche attraverso la rappresentazione grafica o Saper classificare in base ad un attributo; o Leggere e interpretare semplici grafici.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Metodo tematico:

cooperative- learning;

interdisciplinarietà;

compiti di realtà;

contenuti multimediali;

didattica laboratoriale;

lezione frontale;

osservazioni guidate;

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problem solving;

giochi di ruolo. STRUMENTI:

Libri di testo anche in formato digitale;

Libri di testi semplificati per alunni EES;

Filmati didattici;

LIM;

giochi didattici online;

schede strutturate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. ì Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nell’elaborazione scritta e orale;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattico. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati . Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF ; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

o Lettura e scrittura di numeri naturali e decimali consolidando la consapevolezza del valore

posizionale delle cifre.

o Operazioni e proprietà

o Rappresentazione di numeri decimali e relativi sulla retta numerica.

o Relazioni fra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi)

o Confronto e ordinamento di frazioni (proprie, improprie, apparenti, complementari, equivalenti,

decimali)

o Lettura e scrittura di diversi sistemi di numerazione.

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o Numeri relativi.

o Costruzione e disegno delle principali figure geometriche.

o Classificazione in base alle caratteristiche di triangoli, quadrilateri e poligoni regolari.

o Composizione e scomposizione di figure equiestese.

o Misurazione di perimetri e superfici secondo le unità di misura convenzionali.

o Piano e coordinate cartesiane.

o Trasformazioni isometriche: rotazioni, traslazioni e simmetria di figure piane.

o Misure e rappresentazione in scala.

o Raccolta e tabulazione di dati.

o Rappresentazione di dati con grafici appropriati.

o Frequenza, moda, media, mediana e percentuale.

o Elementi essenziali di logica.

o Analisi del testo di un problema ed individuazione delle informazioni necessarie per raggiungere

la soluzione.

o Strategie di risoluzione.

o Riflessione sul procedimento risolutivo e confronto con altre possibili soluzioni.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA:PERILLO VANNA

CLASSE: Quinta B PLESSO:Alfieri DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.

Formula ipotesi, verifica, utilizza semplici schematizzazioni e modellizzazioni.

Riconosce le principali relazioni tra il mondo naturale e l’uomo.

Individua alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

TECNOLOGIA

Conosce, utilizza e progetta semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di

Competenza matematica Competenza in scienza e tecnonolgia Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale

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descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

Ricava informazioni utili da documentazione scritta.

Produce semplici modelli rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Individua rischi fisici e/o chimici nell’utilizzo delle apparecchiature e nella scelta di pratiche ambientaliste e ne conosce i possibili comportamenti preventivi.

Riconosce e identifica nell’ambiente, che lo circonda elementi e pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente

Conosce alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

Competenze sociali e civiche- Spirito di iniziativa - competenza imprenditorialità

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

TECNOLOGIA

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, forza, movimento, pressione, temperatura, calore.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia.

Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, anche attraverso l’osservazione.

Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

Individuare e indagare il funzionamento degli organismi e della riproduzione dell’uomo.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. TECNOLOGIA

Saper elaborare semplici progetti individualmente e con i compagni; scegliendo materiali e strumenti adatti.

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

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Organizzare una gita o una visita ad un museo usando Internet per reperire notizie e informazioni

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione del proprio arredo scolastico. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Scienze

Esporre le informazioni attraverso schemi e mappe concettuali e domande chiave.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati con l’ausilio di domande stimolo.

Conoscere la struttura del proprio corpo

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio Tecnologia

Saper elaborare semplici progetti individualmente e con i compagni, scegliendo materiali e strumenti adatti.

Costruire semplici manufatti

Riconoscere e le funzioni principali di una applicazione informatica.

Utilizzare semplici procedure per la preparazione degli alimenti

Eseguire interventi di decorazione del proprio arredo scolastico.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Lezioni frontali Metodo tematico: hands-on Metodo cronologico Strategie dialogiche Lavori in gruppo Conversazioni guidate Brainstorming Didattica multisensoriali, Peer tutoring Lavori a coppi o in piccolo gruppo Laboratorio STRUMENTI Libri di testo anche in formato digitale. Libri di testi semplificati per alunni BES. Testi monografici Filmati didattici e di divulgazione. Schede didattiche LIM. Computer Strumenti per il disegno tecnico

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sonocoerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

Page 451: PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA “VITTORIO … · Per quanto riguarda la srittura si proporrà limitazione di segni, per orsi, lettere attraerso movimenti con il corpo,

o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre e valutata rispettando le griglie disciplinari inserite nel PTOF; almeno una delle prove sarà orale (colloquio, esposizione). Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro del docente. Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PdP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Energia: concetto, fonti, trasformazioni. Fonti rinnovabili e non rinnovabili Le forze La legge di inerzia Le macchine semplici Il motore

L’Universo e i corpi celesti

Il Sistema Solare e i pianeti

I movimenti della Terra.

La forza di gravità

La Luna

La Luce

Il suono

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, circolatorio, digerente, eescretore e riproduttor.

Il sistema nervoso

Gli organi di senso

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, cardio-circolatorio, digerente, escretore e riproduttore.

Il sistema nervoso

I caratteri ereditari e il DNA

TECNOLOGIA

Individuazione di informazioni su proprietà e caratteristiche di beni o servizi ricavate da etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

Utilizzo di strumentazione adeguata per il disegno tecnico e relativa rappresentazione.

Caratteristiche e potenzialità di impianti per la produzione di energia pulita.

UItilizzo di strumenti e programmi informatici.

Conoscenze e utilizzo di materiali o attrezzature e trasformazioni coerenti con le caratteristiche e le funzioni proprie dei medesimi.

Risparmio energetico, riutilizzo e riciclaggio dei materiali.

Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più comuni.

Realizzo di semplici manufatti seguendo una metodologia progettuale.

Semplici procedure di utilizzo di Internet per ottenere dati, fare ricerche, comunicare

Conoscenza del funzionamento di impianti a biomassa.

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Conoscenza del trattamento dei rifiuti organici (Romagna Compost).

Conoscenze delle principali fonti di energia non rinnovabili e loro impatto sull’ambiente.

Fonti di energia pulita e rinnovabile e attivazione di comportamenti adeguati per il risparmio energetico.

Caratteristiche chimiche di alimenti e attivazione di comportamenti di prevenzione ai fini della salute nelle diverse situazioni di vita

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA:TAGINI CRISTINA

CLASSE: 5 SEZ.B PLESSO: VITTORIO ALFIERI

DISCIPLINA: ED. FISICA, ARTE E IMMAGINE, MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

EDUCAZIONE FISICA

L’alunno: Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la

percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.

• Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso l a drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.

• Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco-sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. Comprende, all’interno delle varie occasioni di

gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle. Agisce rispettando i criteri base di sicurezza

per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. Riconosce alcuni essenziali principi relativi al

proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.

ARTE E IMMAGINE

L’alunno: • Utilizza le conoscenze e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali Competenze sociali e civiche-competenza in materia di cittadinanza.

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immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali);

• È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.);

• Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.

• Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

MUSICA L’alunno:

Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori.

Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

Sa utilizzare forme di notazione attraverso la codificazione e la decodificazione di combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche

Esegue semplici brani vocali e strumentali, individualmente e in gruppo.

Ascolta interpreta e descrive semplici brani musicali.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

EDUCAZIONE FISICA

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza ARTE E IMMAGINE

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Comprendere e apprezzare le opere d’arte MUSICA

Ascoltare e analizzare fenomeni sonori

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

EDUCAZIONE FISICA

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli oggetti, agli altri.

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Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza.

Eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.

Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

ARTE E IMMAGINE

Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio visivo (linee, colori, forme, volume

e, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la funzione.

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria e ad altre culture;

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio

ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

MUSICA

Riconoscere alcune elementari strutture del linguaggio musicale.

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, il gesto, il disegno.

Eseguire un canto individualmente o in coro.

Accompagnare i canti con semplici strumenti

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ARTE E IMMAGINE

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Utilizzare tecniche grafiche – pittoriche e manipolative.

Osservare e descrivere in maniera globale un’immagine.

Conoscere semplici opere d’arte. MUSICA

Ascoltare brani di genere diverso.

Utilizzare le risorse espressive della vocalità nella lettura, nella recitazione e nella drammatizzazione di testi verbali.

EDUCAZIONE FISICA

Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro, inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare, afferrare/lanciare).

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi praticati. Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d’animo, idee, situazioni, collaborando con i compagni.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI:

cooperative- learning;

laboratorio;

attività di gruppo;

lim

contenuti mutimediali;

esercizi a coppie e in piccolo gruppo;

narrazione e drammatizzazione;

metodo deduttivo; STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

lim;

filmati didattici;

attrezzi sportivi;

strumento musicale, flauto.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre;le prove saranno prevalentemente pratiche .

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Nel caso in cui un alunno fosse impossibilitato allo svolgimento della attività fisica o musicale,saranno predisposte prove orali. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro docente.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

EDUZIONE FISICA Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza. Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza

l’utilizzo di piccoli attrezzi. Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza

attrezzi. Esercizi individuali e collettivi eseguiti a ritmo, o rispettando semplici coreografie; Danze; Giochi di movimento con la palla. Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla,

propedeutici alle attività di gioco-sport. Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione. Gioco sport (Minibasket…) Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi. Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture. Esercizi di rilassamento. Attività di “monitoraggio” del corpo durante l’esercizio fisico. Attività di educazione alimentare (brainstorming, conversazioni, indagini, analisi e

valutazione delle proprie abitudini e dei regimi alimentari e stili di vita corretti).

ARTE E IMMAGINE

Elementi di base della comunicazione visiva: linea, punto, colori, forme. Il disco cromatico : colori primari, colori secondari, colori complementari, colori caldi e

freddi. Le tonalità di colore. Esperienze di pittura e scultura figurativa e astratta con materiali e tecniche diversi. Decodifica e produzione di immagini fisse e in movimento. Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine: figura, sfondo, dettaglio La grammatica del fumetto: tavola, striscia, ballons, onomatopee, didascalie, cartigli. Sequenze e inquadrature: campi e piani Classificazione delle arti classiche: scultura, pittura, architettura. L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio. Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio. La funzione del museo. Salvaguardia dei beni culturali e il ruolo dell’Unesco.

MUSICA I principi costitutivi dei brani musicali (ripetizione, variazione...). Ascolto di brani musicali di varie epoche e generi diversi. Canti appartenenti al repertorio popolare e colto di vario genere e provenienza. Strumenti a percussione. Gli elementi di base del codice musicale L’utilizzo di alcuni strumenti musicali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

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DOCENTE : MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 5 B PLESSO:V. ALFIERI DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per ebrei e cristiani e documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi di altre religioni. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui accessibili per collegarle alla propria esperienza. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. L’alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive. Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

Comunicazione della madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di imprenditorialità

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di alcuni santi. Riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini. Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche in vista di un personale progetto di vita.

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Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa. Individuare significative espressione d’arte per rilevare come sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Conoscere le origini e lo sviluppo delle grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Riconoscere persone, avvenimenti e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelle delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

L’alunno apprende come la comunità apostolica ha diffuso il vangelo nell’impero romano sostenuta dallo Spirito Santo. Riconosce le figure dei SS Pietro e Paolo, testimoni di Gesù. Conosce l’origine delle prime comunità cristiane. Conosce funzione e caratteristiche della domus ecclesiae come primo luogo culto cristiano. Conosce la storia dei primi secoli del Cristianesimo attraverso fonti artistiche e simboliche. Comprende l’importanza della svolta di Costantino e dell’editto di Teodosio in relazione alla libertà religiosa. Conosce l’origine e l’evoluzione dei luoghi di preghiera dei Cristiani. Conosce gli avvenimenti storici che portano all’affermazione del Credo cristiano. Riconosce nella libertà religiosa un diritto inalienabile. L’alunno conosce le origini storiche del Natale e ne comprende le ragioni. Conosce alcune tradizioni natalizie. Conosce l’originalità dell’esperienza monastica, principio di fermenti culturali e religiosi tutt’ora presenti nel tessuto sociale. Apprende che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni che hanno provocato grandi scismi. L’alunno riconosce nel movimento ecumenico il tentativo delle diverse confessioni cristiane di ritrovare l’unità originaria.

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Riflette sulla centralità della resurrezione nella fede cristiana e conosce le origini storiche dell’istituzione della festa di Pasqua. Riconosce il Papa, quale successore di Pietro e guida della Chiesa cattolica nel mondo. Conosce la struttura della Chiesa, popolo di Dio. Conosce esempi concreti di solidarietà attraverso la vita di figure significative del cristianesimo. L’alunno scopre in Gerusalemme una città santa, dove coesistono le tre grandi religioni monoteiste. Conosce le caratteristiche principali delle religioni monoteiste orientali. Riconosce nella pace un impegno e un bene primario per la felicità di ogni persona e l’armonia tra tutti i popoli della Terra. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Conoscere le prime comunità cristiane. Conoscere le figure dei primi testimoni cristiani. Riconoscere il Natale nella tradizione cristiana. Scoprire il Natale nell’arte. Riconoscere la Pasqua nella tradizione cristiana. Capire l’evolversi delle Chiese nel tempo. Riconoscere la Pasqua nell’arte. Conoscere Ebraismo e Islam. Apprendere le differenze tra le confessioni tra le confessioni cristiane. Conoscere Induismo, Buddismo, e Animismo. Apprendere l’importanza del dialogo interreligioso.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc…

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Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazioni, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e si effettueranno un minimo di due verifiche a quadrimestre per obiettivi minimi. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Inviati nel mondo per annunciare. La missione dei dodici Da Gerusalemme a Roma Pietro pescatore La Chiesa nel primo secolo Domus ecclesiae Un annuncio che chiede libertà. Cristiani perseguitati Le catacombe

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I simboli cristiani ieri e oggi Dalla casa del Re alle cupole Tempi e luoghi della Chiesa Un compleanno controverso Natale oggi nel mondo Il Monachesimo Il monastero I cristiani d’Oriente La Chiesa protestante La Chiesa anglicana Il popolo di Dio nel mondo di oggi. Cristo è risorto Papi nella storia della Chiesa La Chiesa popolo di Dio Come strade verso il cielo Un luogo per tre religioni Gerusalemme città della Pace Cinque regole per una vita di Fede Induisti a casa come nel mandir Il buddismo e la ricerca dell’armonia

PIANO DIDATTICO/EDUCATIVO SCUOLA PRIMARIA

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: OMARINI ANNA MARIA CLASSE: 5 C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ITALIANO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

partecipa a scambio comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione;

ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso,

Comunicazione nella madrelingua - Competenza alfabetica funzionale.

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OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO E PARLATO

LETTURA E LESSICO

SCRITTURA

GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SULLA LINGUA

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

• Interagire in modo collaborativo e strategico in una conversazione, discussione, dialogo, formulando domande, dando risposte e fornendo spiegazioni ed esempi.

• Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione; comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media.

le informazioni principali e lo scopo;

legge e comprende testi di vario tipo, ne

individua il senso globale e le informazioni

principali, utilizzando strategie di lettura

adeguate agli scopi;

utilizza abilità funzionali allo studio:

individua nei testi scritti informazioni utili

per l’apprendimento di un argomento dato e

le mette in relazione; le sintetizza, in

funzione anche dell’esposizione orale;

acquisisce un primo nucleo di terminologia

specifica;

legge testi di vario genere facenti parte della

letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia

in lettura silenziosa e autonoma e formula su

di essi giudizi personali;

scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e

coerenti, legati all’esperienza e alle diverse

occasioni di scrittura che la scuola offre;

rielabora testi parafrasandoli,

completandoli, trasformandoli;

riflette sui testi propri e altrui per cogliere

regolarità morfosintattiche e caratteristiche

del lessico;

capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i

vocaboli fondamentali e quelli di alto uso;

capisce e utilizza i più frequenti termini

specifici legati alle discipline di studio;

padroneggia e applica in situazioni diverse le

conoscenze fondamentali relative

all’organizzazione logico-sintattica della

frase semplice, alle parti del discorso (o

categorie lessicali) e ai principali connettivi.

Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale. Consapevolezza ed espressione culturale - Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

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• Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo chiaro, coerente e logico.

• Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce. • Usare nella lettura di vari tipi di testo opportune strategie per analizzare il contenuto. • Leggere testi narrativi, individuando le informazioni esplicite ed implicite. • Leggere testi descrittivi. • Leggere testi letterari narrativi semplici testi poetici, cogliendone il senso, le caratteristiche

formali più evidenti. • Leggere e ricavare informazioni da testi informativi inerenti le discipline di studio. • Leggere e ricavare informazioni da testi espositivi-argomentativi su temi di interesse

generale • Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia e produrre un testo scritto. • Rielaborare testi (parafrasare o riassumere un testo, trasformarlo, completarlo). • Produrre testi creativi sulla base di modelli dati (filastrocche, racconti brevi, poesie). • Produrre testi sostanzialmente corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico,

lessicale, rispettando le funzioni sintattiche dei principali segni interpuntivi. • Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base. • Arricchire il patrimonio lessicale attraverso attività comunicative orali, di lettura e di

scrittura • Comprendere e utilizzare parole e termini specifici legati alle discipline di studio. • Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione. • Relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta, riconoscere la variabilità della

lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e comunicativo. • Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate,

composte). • Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,

appartenenza a un campo semantico). • Riconoscere in una frase o in un testo le parti del discorso o categorie lessicali, riconoscerne

i principali tratti grammaticali; riconoscere le congiunzioni di uso più frequente. • Riconoscere la struttura del nucleo della frase semplice (frase minima): predicato, soggetto,

espansioni dirette e indirette. • Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per

rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ascoltare e comprendere semplici istruzioni orali e sapervi adeguare il proprio

comportamento.

Ascoltare la lettura dell’insegnante.

Rispondere in modo coerente a semplici domande.

Comunicare con frasi di senso compiuto.

Leggere in modo corretto.

Comprendere il contenuto essenziale di un testo letto.

Comunicare per iscritto con frasi semplici e compiute, rispettando le principali norme

ortografiche.

Scrivere autonomamente semplici frasi, anche collegate a sequenze di immagini.

Rispondere a quesiti o a domande guida con modalità differente.

Riconoscere la frase come sequenza ordinata di parole.

Riconoscere le principali parti della frase.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

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Metodi

cooperative- learning;

interdisciplinarietà;

narrazione e drammatizzazione;

compiti di realtà;

contenuti multimediali;

didattica laboratoriale;

lezione frontale;

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

Giochi didattici online;

Schede strutturate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nell’elaborazione scritta e orale;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati. Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

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Gli elementi della comunicazione: emittente, ricevente, messaggio, canale, codici...

La comprensione di racconti letti.

Forme più comuni di discorso parlato monologico (il racconto, il resoconto, la lezione, la

spiegazione…).

Forme comuni di discorso parlato dialogico (l’interrogazione, la conversazione, il dibattito,

la discussione…).

Schematizzazioni per lo studio e l’esposizione orale: mappe e tabelle.

Lettura ad alta voce rispettando pause e variando il tono della voce.

Ricerca e individuazione di parole-chiave nella comprensione.

Tipologie di testo narrativo.

Tipologie di testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva.

Testo informativo, espositivo-argomentativo:

o lettura critica di giornali e pubblicità; o struttura di un quotidiano e di un articolo di cronaca.

Struttura e analisi del testo poetico.

Testo narrativo: scrivere un testo organizzando in modo coerente le informazioni, seguendo

lo schema inizio, svolgimento, conclusione:

o riscrittura di un testo dalla prima alla terza persona e viceversa; o completamento di una narrazione inserendo le parti mancanti.

Testo descrittivo: descrizione oggettiva e soggettiva, descrizione di persone, animali,

ambienti interni ed esterni; sequenze descrittive all’interno della narrazione.

Testo poetico:

o produzione di rime e brevi versi; o comprensione di similitudini e scrittura di alcune; o rielaborazione di poesie secondo uno schema dato, utilizzando anche similitudini e

metafore.

Testo informativo:

o produzione scrittura di un articolo di cronaca.

Testo argomentativo:

o produzione di un semplice testo argomentativo.

Testo regolativo

Varietà lessicali in rapporto ad ambiti e contesti diversi.

La forma delle parole (radice e desinenza, prefissi e suffissi, famiglie di parole): sinonimi,

contrari e omonimi; inoltre significato letterale e figurato.

Uso dei dizionari.

Articoli: o articoli determinativi, indeterminativi, partitivi.

Nomi: o nomi comuni e propri o genere e numero dei nomi o nomi primitivi e derivati o nomi alterati o nomi composti o nomi collettivi o nomi concreti e astratti

Aggettivi:

o qualificativi

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o grado comparativo e superlativo

I pronomi:

o personali o coppie di pronomi

Aggettivi e pronomi:

o possessivi o dimostrativi o indefiniti o numerali o interrogativi ed esclamativi

Verbi:

o essere e avere o le coniugazioni o modi finiti e indefiniti o modo indicativo o modo congiuntivo o modo condizionale o imperativo o gerundio o participio o tempi semplici e composti o verbi transitivi e intransitivi o forma attiva e passiva o forma riflessiva

Avverbi

Preposizioni

Congiunzioni

Esclamazioni

La frase:

o soggetto (espresso e sottinteso) o predicato verbale e nominale o complemento oggetto o principali complementi indiretti o attributi e apposizioni

Principali connettivi logici

Difficoltà ortografiche

ANNO SCOLASTICO: 2019-2020

DOCENTE MARIA GIULIA RICCA

CLASSE: 5°C PLESSO: ALFIERI DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi per interagire in diversi ambiti e

Comunicazione nelle lingue straniere

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contesti con riferimento al quadro europeo per le lingue. Utilizzare strumenti di comunicazione visiva e multimediale anche con riferimento alle strategie espressive. Partecipare attivamente alle attività portando il proprio contributo personale. Reperire, organizzare, utilizzare informazioni da fonti diverse per assolvere un determinato compito. Agire in modo autonomo e responsabile, conoscendo e osservando regole e norme. Stabilire collegamenti tra le tradizioni locali, nazionali e internazionali.

Competenza digitale Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Consapevolezza ed espressione culturale

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

1 Ascoltare e comprendere semplici messaggi orali 2 Leggere e comprendere brevi testi 3 Saper sostenere una facile conversazione 4 Saper scrivere semplici frasi 5 Riflettere sulla lingua inglese (aspetti fonetici e grammaticali di base) 6 Dimostrare interesse per la lingua e la cultura anglosassone

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO (comprensione orale) Comprendere parole, istruzioni e frasi di uso quotidiano. Sa identificare il tema centrale del discorso. PARLATO (produzione e interazione orale) Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile e adeguato alla situazione comunicativa. Scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale. LETTURA (comprensione scritta) Leggere e comprendere parole, cartoline, brevi messaggi accompagnati da supporti visivi. SCRITTURA (produzione scritta) Scrivere messaggi semplici e brevi lettere personali in modo comprensibile.

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RIFLESSIONE SULLA LINGUA Osservare la struttura delle frasi e coglierne i principali elementi sintattici e grammaticali. Operare confronti fra culture. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

ASCOLTO Comprendere globalmente messaggi orali PARLATO Identificare e nominare oggetti LETTURA Riconoscere la forma scritta di semplici parole e brevi frasi SCRITTURA Scrivere semplici parole e brevi frasi

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI - Role play; - Cooperative learning; - Peer tutoring; - Lavoro in gruppo; - Lavoro in coppia. STRUMENTI - Libri di testo anche in formato digitale; - Schede strutturate; - Filmati didattici; - LIM; - Flashcards; - Giochi didattici

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo ed educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. La valutazione intende considerare gli esiti dell'apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati, i progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza, l'impegno, la correttezza del comportamento, il coinvolgimento nel lavoro, la cura e il rispetto del materiale. Saranno proposti un numero minimo di due verifiche per ogni quadrimestre che potranno essere scritte o orali. Le prove di verifica dovranno prevedere il raggiungimento degli obiettivi previsti e degli obiettivi minimi per gli allievi per i quali sono stati predisposti. Per gli alunni DSA e EES le verifiche terranno conto delle misure compensative e dispensative stabilite e adeguate alle esigenze dei singoli allievi.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Argomenti:

• I numeri fino a 100;

• I numeri ordinali;

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• La data;

• I generi dei libri;

• Lavori e professioni;

• Edifici e negozi in città;

• Le direzioni;

• Animali marini;

• Paesi e nazionalità nel mondo;

• Contenitori di cibo;

• Sterline e centesimi;

• I mezzi di trasporto;

• Paesi e nazionalità.

Festivals and Celebrations:

• La scoperta dell’America;

• Halloween;

• Christmas;

• Pancake Day;

• Saint George's Day.

Grammatica:

• Il present continuous (forma affermativa,negativa,interrogativa e risposte brevi);

• Il verbo like + ING;

• I comparativi di maggioranza, minoranza e uguaglianza;

• I superlativi;

• Le preposizioni di luogo;

• L'imperativo (forma affermativa e negativa);

• Il present simple;

• Gli avverbi di frequenza;

• Gli aggettivi qualificativi e dimostrativi;

• Le WH- questions;

• Le preposizioni dei mezzi di trasporto;

• Il verbo essere;

• Il verbo avere;

• Il verbo Can.

Approfondimenti e CLIL:

• CLIL Science: il corpo umano;

• Castelli misteriosi;

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• CLIL Literature: la lettura;

• Le più grandi librerie del mondo;

• CLIL Maths: giochi logici e matematici;

• Sharlock Holmes;

• CLIL Geography: il sistema solare;

• Aree marine protette nel Regno Unito;

• CLIL Science: la nutrizione;

• Benvenuti a Camden Lock;

• CLIL History: divinità greche;

• La metropolitana di Londra.

• Una società cosmopolita;

• Lo zoo di Londra;

• Acquisti a Londra;

• Mezzi di trasporto a Londra.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: OMARINI ANNA MARIA CLASSE: 5 C PLESSO:VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: STORIA

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

USO DELLE FONTI

ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI

STRUMENTI CONCETTUALI

PRODUZIONE SCRITTA E ORALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Riconoscere nei documenti il valore di testimonianze del passato.

Ricavare informazioni da fonti di diversa natura per ricostruzione un fenomeno storico.

Rappresentare, in un quadro storico-sociale, le informazioni che scaturiscono dalle tracce del passato presenti sul territorio.

Leggere una carta storico-geografica relativa alle civiltà studiate.

Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

Individuare gli elementi salienti e peculiari di un popolo per ricostruire un quadro di civiltà.

Confrontare i quadri storici delle civiltà affrontate.

Leggere una linea del tempo e saper collocare gli avvenimenti.

Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate, mettendo in rilievo le relazioni fra gli elementi caratterizzanti.

Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di genere diverso.

Organizzare le informazioni attraverso schemi e mappe.

Esporre con coerenza conoscenze e concetti appresi, usando il linguaggio specifico della disciplina.

Elaborare in testi orali e scritti gli argomenti studiati.

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CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Avere consapevolezza del concetto di cittadinanza e del significato di identità nazionale attraverso i simboli.

Conoscere la Costituzione della Repubblica Italiana.

Attivare atteggiamenti di rispetto verso gli altri e se stessi in relazione a diritti e doveri.

Conoscere i principali elementi dell’organizzazione istituzionale e amministrativa del nostro Paese.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ricavare semplici informazioni da fonti di diversa natura.

Collocare sulla linea del tempo gli avvenimenti studiati.

Esporre le informazioni attraverso schemi, mappe concettuali e parole chiave.

Riferire semplici informazioni riguardanti gli argomenti trattati.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

Metodo tematico:

cooperative- learning;

metodo cronologico;

narrazione e drammatizzazione;

laboratorio;

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

visite guidate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli

obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

autovalutazione.

Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

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Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per

controllare la reale validità dei metodi adottati.

Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni

quadrimestre.

Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di

valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una

discussione orale.

In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI.

Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le

valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe.

Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con

l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e

strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

Lettura e analisi di fonti per ricavarne informazioni.

Collegamenti tra passato e contemporaneità: cultura, territorio, tradizioni e musei.

Tracce del passato presenti sul territorio.

Lettura e analisi di carte storico-geografica sulle civiltà studiate.

Rappresentazione delle conoscenze acquisite sulla linea del tempo.

Confronto fra quadri storici delle civiltà studiate.

La contemporaneità in luoghi diversi.

La civiltà greca: forme di governo, religione, cultura, colonie, guerre, le Olimpiadi.

I popoli italici.

Le colonie nell’Italia meridionale.

La civiltà etrusca.

La civiltà romana dalle origini (monarchia, repubblica, impero) alla crisi e alla dissoluzione

dell’Impero.

La divisione dell’impero romano.

La fine dell’impero romano d’occidente

Resti della Civiltà romana nel territorio.

La nascita del Cristianesimo.

Confronto fra gli aspetti principali delle civiltà analizzate (le usanze alimentari degli antichi

Greci e Romani).

I simboli della Repubblica: la bandiera, l’inno di Mameli.

L’ordinamento dello Stato.

Gli enti locali: regione, provincia, comune, città ed enti territoriali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: OMARINI ANNA MARIA CLASSE: 5 C PLESSO: VITTORIO ALFIERI

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DISCIPLINA: MATEMATICA

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

NUMERI

MISURA, SPAZIO E FIGURE

RELAZIONI, DATI E PREVISIONI

PENSIERO RAZIONALE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

L’alunno:

utilizza con sicurezza il calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e decimali;

è in grado di osservare, raggruppare, scrivere, leggere, ordinare, individuare relazioni, confrontare, registrare quantità, simbolizzare;

suddivide, rappresenta, denomina, formalizza la scrittura, confronta e ordina frazioni;

applica la frazione come operatore e calcola percentuali;

riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano nella realtà circostante;

descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche e ne determina misure;

utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (goniometro e metro);

individua trasformazioni geometriche (traslazione, rotazione e simmetria);

realizza ingrandimenti e riduzioni in scala;

utilizza rappresentazioni di dati (tabelle e grafici) per ricavare informazioni;

riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza;

riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo sia sui risultati;

descrive il procedimento eseguito e riconosce strategie di soluzioni diverse dalla propria;

costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista d’ altri.

Comunicazione nella madrelingua - Competenza alfabetica funzionale. Imparare a imparare - Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale. Consapevolezza ed espressione culturale - Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali.

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• Leggere, scrivere, confrontare numeri naturali e decimali. • Eseguire le quattro operazioni con sicurezza, valutando l’opportunità di ricorrere al calcolo mentale

o scritto a seconda delle situazioni. • Individuare multipli e divisori di un numero. • Operare con le frazioni. • Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali. • Usare i numeri interi negativi in contesti concreti. • Conoscere sistemi di notazione dei numeri che sono o sono stati in uso in luoghi, tempi e culture

diverse dalla nostra. • Descrivere, denominare e classificare figure geometriche, identificando elementi significativi e

simmetrie. • Riprodurre una figura in base a una descrizione, utilizzando gli strumenti opportuni (carta a

quadretti, riga e compasso, squadre). • Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti. • Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. • Confrontare e misurare angoli utilizzando strumenti. • Riprodurre in scala una figura assegnata (utilizzando, ad esempio, la carta a quadretti). • Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o utilizzando le più

comuni formule. • Riconoscere rappresentazioni piane di oggetti tridimensionali e identificare punti di vista diversi di

uno stesso oggetto. • Rappresentare relazioni e dati e utilizzare le rappresentazioni per ricavare informazioni. • Usare le nozioni di frequenza, di moda, di media aritmetica e mediana. • Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura. • Utilizzare le principali unità di misura per lunghezze, angoli, aree, volumi/capacità, intervalli

temporali, masse, pesi per effettuare misure e stime. • Passare da un’unità di misura a un’altra, limitatamente alle unità di uso più comune, anche nel

contesto del sistema monetario. • Valutare in situazioni concrete il grado di probabilità del verificarsi degli eventi. • Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure. • Analizzare, rappresentare e risolvere problemi.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

• Leggere e scrivere numeri naturali, espressi sia in cifre sia in parole. • Riconoscere il valore posizionale delle cifre in numeri scritti in base 10. • Confrontare i numeri interi utilizzando i simboli >, <, = e ordinarli in senso progressivo e regressivo. • Scomporre e ricomporre i numeri. • Eseguire le operazioni, anche con i numeri decimali. • Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10 – 100 – 1000; • Intuire il concetto di frazione e rappresentarla graficamente. • Riconoscere le principali forme geometriche piane. • Comprendere il concetto di perimetro e area. • Calcolare la lunghezza del perimetro di alcune figure piane. • Riconoscere le principali figure solide. • Conoscere e usare il sistema metrico decimale. • Trasformare una misura in un’altra ad essa equivalente con l’uso di tabelle di riferimento. • Conoscere l’euro e operare con esso. • Conoscere le misure di tempo. • Analizzare il testo di un problema ed individuare i dati e la domanda. • Risolvere un problema anche attraverso la rappresentazione grafica. • Saper classificare in base ad un attributo. • Leggere e interpretare semplici grafici.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Metodi

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cooperative- learning;

interdisciplinarietà;

compiti di realtà;

contenuti multimediali;

didattica laboratoriale;

lezione frontale;

osservazioni guidate;

problem solving;

giochi di ruolo.

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

giochi didattici online;

schede strutturate.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. ì Si configurano i seguenti criteri:

• esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; • progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; • impegno nell’elaborazione scritta e orale; • attenzione e partecipazione; • autonomia nello svolgimento delle attività didattico.

Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per controllare la reale validità dei metodi adottati. Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni quadrimestre. Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una discussione orale. In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI. Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste. L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCIPLINA (CONTENUTI)

• Lettura e scrittura di numeri naturali e decimali consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre.

• Operazioni e proprietà • Rappresentazione di numeri decimali e relativi sulla retta numerica. • Relazioni fra numeri naturali (multipli, divisori, numeri primi) • Confronto e ordinamento di frazioni (proprie, improprie, apparenti, complementari, equivalenti,

decimali)

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• Lettura e scrittura di diversi sistemi di numerazione. • Numeri relativi. • Costruzione e disegno delle principali figure geometriche. • Classificazione in base alle caratteristiche di triangoli, quadrilateri e poligoni regolari. • Composizione e scomposizione di figure equiestese. • Misurazione di perimetri e superfici secondo le unità di misura convenzionali. • Piano e coordinate cartesiane. • Trasformazioni isometriche: rotazioni, traslazioni e simmetria di figure piane. • Misure e rappresentazione in scala. • Raccolta e tabulazione di dati. • Rappresentazione di dati con grafici appropriati. • Frequenza, moda, media, mediana e percentuale. • Elementi essenziali di logica. • Analisi del testo di un problema ed individuazione delle informazioni necessarie per raggiungere la

soluzione. • Strategie di risoluzione. • Riflessione sul procedimento risolutivo e confronto con altre possibili soluzioni.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE PRIMARIA : PEZZELLA MANUELA ANNA

CLASSE: Quinta C PLESSO : VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: SCIENZE E TECNOLOGIA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Osserva, analizza e descrive fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita quotidiana.

Formula ipotesi, verifica, utilizza semplici schematizzazioni e modellizzazioni.

Riconosce le principali relazioni tra il mondo naturale e l’uomo.

Individua alcune problematicità dell’intervento antropico negli ecosistemi.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.

TECNOLOGIA

Conosce, utilizza e progetta semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.

Ricava informazioni utili da documentazione scritta.

Produce semplici modelli rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.

Individua rischi fisici e/o chimici nell’utilizzo delle apparecchiature e nella scelta di pratiche ambientaliste e ne conosce i possibili comportamenti preventivi.

Comunicazione nella madrelingua- Competenza alfabetica funzionale Imparare a imparare -Competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare. Competenza digitale Consapevolezza ed espressione culturale- Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

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Riconosce e identifica nell’ambiente, che lo circonda elementi e pratiche volte alla salvaguardia dell’ambiente

Conosce alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

OGGETTI, MATERIALI E TRASFORMAZIONI

OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO

L’UOMO, I VIVENTI E L’AMBIENTE

TECNOLOGIA

VEDERE E OSSERVARE

PREVEDERE E IMMAGINARE

INTERVENIRE E TRASFORMARE

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

SCIENZE

. Individuare, nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali: dimensioni spaziali, peso, forza, movimento, pressione, temperatura, calore.

Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il concetto di energia. Ricostruire e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti, anche attraverso l’osservazione.

Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un ambiente.

Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.

Individuare e indagare il funzionamento degli organismi e della riproduzione dell’uomo.

Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali, ivi comprese quelle globali, in particolare quelle conseguenti all’azione modificatrice dell’uomo.

E’ consapevole della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento ed ha cura della sua salute.

Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. TECNOLOGIA

Saper elaborare semplici progetti individualmente e con i compagni; scegliendo materiali e strumenti adatti.

Impiegare alcune regole del disegno tecnico per rappresentare semplici oggetti.

Riconoscere e documentare le funzioni principali di una nuova applicazione informatica.

Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali necessari.

Organizzare una gita o una visita ad un museo usando Internet per reperire notizie e informazioni

Utilizzare semplici procedure per la selezione, la presentazione e la preparazione degli alimenti.

Eseguire interventi di decorazione del proprio arredo scolastico.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI Lezioni frontali Metodo tematico: hands-on Metodo cronologico

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Strategie dialogiche Laboratorio STRUMENTI Libri di testo anche in formato digitale. Libri di testi semplificati per alunni BES. Filmati didattici e di divulgazione. LIM.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di autovalutazione. Si configurano i seguenti criteri: o esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati; o progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza; o impegno nello studio; o attenzione e partecipazione; o autonomia nello svolgimento delle attività didattiche. Saranno effettuate un minimo di due prove di verifica a quadrimestre; almeno una delle prove sarà orale (colloquio, esposizione). Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe. Per gli alunni con DSA e EES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PdP con l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Energia: concetto, fonti, trasformazioni. Fonti rinnovabili e non rinnovabili Le forze La legge di inerzia Le macchine semplici Il motore

L’Universo e i corpi celesti

Il Sistema Solare e i pianeti

I movimenti della Terra.

La forza di gravità

La Luna

La Luce

Il suono

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, circolatorio, digerente, eescretore e riproduttor.

Il sistema nervoso

Gli organi di senso

Le funzioni vitali

Cellule e apparati

Gli organi di senso

La struttura e la funzione dei vari apparati: scheletrico, muscolare, respiratorio, cardio-circolatorio, digerente, escretore e riproduttore.

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Il sistema nervoso

I caratteri ereditari e il DNA

TECNOLOGIA

Individuazione di informazioni su proprietà e caratteristiche di beni o servizi ricavate da etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.

Utilizzo di strumentazione adeguata per il disegno tecnico e relativa rappresentazione.

Caratteristiche e potenzialità di impianti per la produzione di energia pulita.

UItilizzo di strumenti e programmi informatici.

Conoscenze e utilizzo di materiali o attrezzature e trasformazioni coerenti con le caratteristiche e le funzioni proprie dei medesimi.

Risparmio energetico, riutilizzo e riciclaggio dei materiali.

Modalità d’uso in sicurezza degli strumenti più comuni.

Realizzo di semplici manufatti seguendo una metodologia progettuale.

Semplici procedure di utilizzo di Internet per ottenere dati, fare ricerche, comunicare

Conoscenza del funzionamento di impianti a biomassa.

Conoscenza del trattamento dei rifiuti organici (Romagna Compost).

Conoscenze delle principali fonti di energia non rinnovabili e loro impatto sull’ambiente.

Fonti di energia pulita e rinnovabile e attivazione di comportamenti adeguati per il risparmio energetico.

Caratteristiche chimiche di alimenti e attivazione di comportamenti di prevenzione ai fini della salute nelle diverse situazioni di vita

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020 DOCENTE PRIMARIA: OMARINI ANNA MARIA CLASSE: 5 C PLESSO: VITTORIO ALFIERI DISCIPLINA: ED. FISICA, ARTE E IMMAGINE E MUSICA

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA

VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’

APPRENDIMENTO

DEL CONSIGLIO EUROPEO

Ed. Fisica

L’alunno:

acquisisce consapevolezza di sé attraverso la

percezione del proprio corpo e la

padronanza degli schemi motori e posturali

nel continuo

adattamento alle variabili spaziali e

temporali contingenti.

utilizza il linguaggio corporeo e motorio per

comunicare ed esprimere i propri stati

d’animo, anche attraverso la

drammatizzazione e le esperienze ritmico-

musicali e coreutiche.

sperimenta una pluralità di esperienze che

permettono di maturare competenze di

gioco-sport anche come orientamento alla

futura pratica sportiva.

Comunicazione nella madrelingua-

Competenza alfabetica funzionale

Imparare a imparare -Competenza

personale, sociale e capacità di imparare a

imparare.

Competenza digitale

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comprende, all’interno delle varie occasioni

di gioco e di sport, il valore delle regole e

l’importanza di rispettarle.

agisce rispettando i criteri base di sicurezza

per sé e per gli altri, sia nel movimento che

nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale

competenza nell’ambiente scolastico ed

extrascolastico.

riconosce alcuni essenziali principi relativi al

proprio benessere psico-fisico legati alla cura

del proprio corpo, a un corretto regime

alimentare e alla prevenzione dell’uso di

sostanze che inducono dipendenza.

Arte e immagine

L’alunno:

utilizza le conoscenze e le abilità relative al

linguaggio visivo per produrre varie tipologie

di testi visivi (espressivi, narrativi,

rappresentativi e comunicativi) e rielaborare

in modo creativo le immagini con molteplici

tecniche, materiali e strumenti (grafico-

espressivi, pittorici e plastici, ma anche

audiovisivi e multimediali);

è in grado di osservare, esplorare, descrivere

e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,

manifesti, fumetti, ecc.) e messaggi

multimediali (spot, brevi filmati, videoclip,

ecc.);

individua i principali aspetti formali

dell’opera d’arte; apprezza le opere

artistiche e artigianali provenienti da culture

diverse dalla propria;

conosce i principali beni artistico-culturali

presenti nel proprio territorio e manifesta

sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.

Musica

L’alunno:

esplora, discrimina ed elabora eventi sonori.

Consapevolezza ed espressione culturale-

Competenza in materia di consapevolezza

ed espressione culturali

Competenze sociali e civiche-competenza in

materia di cittadinanza.

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esplora diverse possibilità espressive della

voce, di oggetti sonori e strumenti musicali.

sa utilizzare forme di notazione attraverso la

codificazione e la decodificazione di

combinazioni timbriche, ritmiche e

melodiche

esegue semplici brani vocali e strumentali,

individualmente e in gruppo.

ascolta interpreta e descrive semplici brani

musicali.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo

Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva

Il gioco, lo sport, le regole e il fair play

Salute e benessere, prevenzione e sicurezza

Arte e Immagine

Esprimersi e comunicare

Osservare e leggere le immagini

Comprendere e apprezzare le opere d’arte

Musica

Ascoltare e analizzare fenomeni sonori

Esprimersi vocalmente e usare strumenti musicali

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma

successiva e poi in forma simultanea (correre / saltare, afferrare / lanciare, ecc).

Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle

azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé, agli

oggetti, agli altri.

Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso

forme di drammatizzazione e danza.

Eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive.

Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco-sport.

Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni

e regole.

Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara,

collaborando con gli altri.

Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio,

e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità,

manifestando senso di responsabilità.

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Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei

vari ambienti di vita.

Riconoscere il rapporto tra alimentazione, ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.

Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei

loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.

Arte e immagine

Elaborare creativamente produzioni personali per esprimere sensazioni ed emozioni.

Rappresentare e comunicare la realtà percepita.

Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.

Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici, pittorici e

multimediali.

Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti

osservando immagini e opere d’arte.

Guardare e osservare con consapevolezza un’immagine e gli oggetti presenti nell’ambiente

descrivendo gli elementi formali, utilizzando le regole della percezione visiva e

l’orientamento nello spazio.

Riconoscere in un testo iconico- visivo gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio

visivo (linee, colori, forme, volume

e, spazio) individuando il loro significato espressivo.

Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di codici, le

sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.

Individuare in un’opera d’arte, sia antica sia moderna, gli elementi essenziali della forma,

del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il messaggio e la

funzione.

Familiarizzare con alcune forme di arte e di produzione artigianale appartenenti alla propria

e ad altre culture.

Riconoscere e apprezzare nel proprio territorio gli aspetti più caratteristici del patrimonio

ambientale e urbanistico e i principali monumenti storico-artistici.

Musica

Riconoscere alcune elementari strutture del linguaggio musicale.

Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola,

il gesto, il disegno.

Eseguire un canto individualmente o in coro.

Accompagnare i canti con semplici strumenti

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO

Ed. Fisica

Utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro, inizialmente in forma successiva e poi in

forma simultanea (correre, saltare, afferrare, lanciare)

Conoscere, applicare e rispettare le regole dei giochi pratici.

Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare stati d’animo, idee, situazioni

collaborando con i compagni.

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Arte e immagine

Utilizzare semplici tecniche grafiche e pittoriche.

Osservare e descrivere in maniera globale un ‘immagine.

Conoscere semplici opere d’arte.

Musica

Ascoltare brani di diverso genere.

Utilizzare le risorse espressive della voce nella lettura, nella recitazione e nella

drammatizzazione di semplici testi.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

METODI

cooperative- learning;

laboratorio;

attività di gruppo;

LIM;

contenuti mutimediali;

esercizi a coppie e in piccolo gruppo;

narrazione e drammatizzazione;

metodo deduttivo;

STRUMENTI:

libri di testo anche in formato digitale;

libri di testi semplificati per alunni BES;

filmati didattici;

LIM;

attrezzature sportive;

strumento musicale.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche,

differenziate per prova scritta e orale)

La valutazione terrà conto dei criteri elaborati dal Collegio dei Docenti che sono coerenti con la

normativa vigente: essa è espressione di un percorso formativo/educativo di apprendimento

condiviso con le famiglie che consideri i progressi degli alunni rispetto ai livelli di partenza e il

complessivo livello di sviluppo della persona. Agli alunni e alle loro famiglie saranno esplicitati gli

obiettivi di apprendimento in modo da rendere gli studenti capaci del necessario processo di

autovalutazione.

Si configurano i seguenti criteri:

esiti di apprendimento registrati rispetto agli obiettivi prefissati;

progressi conseguiti rispetto alla situazione di partenza;

impegno nello studio;

attenzione e partecipazione;

autonomia nello svolgimento delle attività didattiche.

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Saranno effettuate prove formative in itinere per accertare gli esiti di apprendimento e per

controllare la reale validità dei metodi adottati.

Ogni obiettivo generale di apprendimento sarà verificato con una prova sommativa per ogni

quadrimestre.

Le prove saranno scritte, strutturate, oggettive, misurabili/o valutate rispettando le griglie di

valutazione disciplinare inserite nel PTOF; le prove scritte potranno essere integrate da una

discussione orale.

In ogni quadrimestre sarà predisposta una prova secondo la modalità INVALSI.

Le prove di verifica scritta saranno consegnate entro dieci giorni lavorativi dalla loro esecuzione. Le

valutazioni saranno riportate sul diario e sul registro di classe.

Per gli alunni con BES le prove saranno predisposte nel rispetto di quanto previsto dal PDP e PEI con

l’utilizzo delle misure compensative e dispensative previste.

L’insegnante avvertirà le famiglie degli alunni in situazione di difficoltà, suggerendo modalità e

strategia da attivare per il superamento delle stesse.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Ed. Fisica

Giochi che richiedono capacità di orientamento nello spazio e percezione della distanza.

Esercizi e giochi che richiedano l’abbinamento dei vari schemi motori con e senza l’utilizzo

di piccoli attrezzi.

Percorsi, gare, staffette e circuiti di destrezza, velocità e orientamento con e senza attrezzi.

Esercizi individuali e collettivi eseguiti a ritmo, o rispettando semplici coreografie;

Danze;

Giochi di movimento con la palla.

Esercizi individuali, in coppia, a squadre, collettivi di tiro e passaggio con la palla,

propedeutici alle attività di gioco-sport.

Giochi a squadre per favorire la cooperazione e l’interazione.

Gioco sport (Minibasket…)

Analisi e conoscenza e rispetto delle regole dei vari giochi.

Esercizi per il controllo del corpo e delle diverse posture.

Esercizi di rilassamento.

Attività di “monitoraggio” del corpo durante l’esercizio fisico.

Attività di educazione alimentare (brainstorming, conversazioni, indagini, analisi e

valutazione delle proprie abitudini e dei regimi alimentari e stili di vita corretti).

Arte e immagine

Elementi di base della comunicazione visiva: linea, punto, colori, forme.

Il disco cromatico: colori primari, colori secondari, colori complementari, colori caldi e

freddi.

Le tonalità di colore.

Esperienze di pittura e scultura figurativa e astratta con materiali e tecniche diversi.

Decodifica e produzione di immagini fisse e in movimento.

Elementi spaziali che caratterizzano un’immagine: figura, sfondo, dettaglio

La grammatica del fumetto: tavola, striscia, balloon, onomatopee, didascalie, cartigli.

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Sequenze e inquadrature: campi e piani

Classificazione delle arti classiche: scultura, pittura, architettura.

L’artista e l’opera d’arte: stile, tecnica, messaggio.

Monumenti e opere d’arte, nel mondo, in Italia, nel proprio territorio.

La funzione del museo.

Salvaguardia dei beni culturali e il ruolo dell’Unesco.

Musica

I principi costitutivi dei brani musicali (ripetizione, variazione...).

Ascolto di brani musicali di varie epoche e generi diversi.

Canti appartenenti al repertorio popolare e colto di vario genere e provenienza.

Strumenti a percussione.

Gli elementi di base del codice musicale

L’utilizzo di alcuni strumenti musicali.

ANNO SCOLASTICO: 2019/2020

DOCENTE: MANCUSO ANTONELLA

CLASSE: 5 C PLESSO: V. ALFIERI DISCIPLINA: RELIGIONE

COMPETENZE DI RIFERIMENTO PER LA VALUTAZIONE

COMPETENZE CHIAVE PER L’ APPRENDIMENTO DEL CONSIGLIO EUROPEO

Riconosce che la Bibbia è il libro sacro per ebrei e cristiani e documento fondamentale della cultura occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi di altre religioni. Identifica le caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui accessibili per collegarle alla propria esperienza. Si confronta con l’esperienza religiosa e distingue la specificità della proposta di salvezza del Cristianesimo. Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si impegnano per mettere in pratica il suo insegnamento. Coglie il significato dei sacramenti e si interroga sul valore che essi hanno nella vita dei cristiani. L’alunno riflette su Dio creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita di Gesù e sa collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive.

Comunicazione della madrelingua Competenza digitale Imparare ad imparare Competenze sociali e civiche Senso di imprenditorialità

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Riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi sul valore di tali festività nell’esperienza personale, familiare e sociale.

OBIETTIVI GENERALI DI APPRENDIMENTO

Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di alcuni santi. Riconoscere avvenimenti persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica sin dalle origini. Individuare significative espressioni d’arte cristiana, per rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche in vista di un personale progetto di vita. Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua a partire dalle narrazioni evangeliche e della vita della Chiesa. Individuare significative espressione d’arte per rilevare come sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli. Conoscere le origini e lo sviluppo delle grandi religioni individuando gli aspetti più importanti del dialogo interreligioso. Riconoscere persone, avvenimenti e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a confronto con quelle delle altre confessioni cristiane evidenziando le prospettive del cammino ecumenico.

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

L’alunno apprende come la comunità apostolica ha diffuso il vangelo nell’impero romano sostenuta dallo Spirito Santo. Riconosce le figure dei SS Pietro e Paolo, testimoni di Gesù. Conosce l’origine delle prime comunità cristiane. Conosce funzione e caratteristiche della domus ecclesiae come primo luogo culto cristiano. Conosce la storia dei primi secoli del Cristianesimo attraverso fonti artistiche e simboliche. Comprende l’importanza della svolta di Costantino e dell’editto di Teodosio in relazione alla libertà religiosa. Conosce l’origine e l’evoluzione dei luoghi di preghiera dei Cristiani. Conosce gli avvenimenti storici che portano all’affermazione del Credo cristiano.

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Riconosce nella libertà religiosa un diritto inalienabile. L’alunno conosce le origini storiche del Natale e ne comprende le ragioni. Conosce alcune tradizioni natalizie. Conosce l’originalità dell’esperienza monastica, principio di fermenti culturali e religiosi tutt’ora presenti nel tessuto sociale. Apprende che la comunità cristiana, nel corso dei secoli, ha subito separazioni e incomprensioni che hanno provocato grandi scismi. L’alunno riconosce nel movimento ecumenico il tentativo delle diverse confessioni cristiane di ritrovare l’unità originaria. Riflette sulla centralità della resurrezione nella fede cristiana e conosce le origini storiche dell’istituzione della festa di Pasqua. Riconosce il Papa, quale successore di Pietro e guida della Chiesa cattolica nel mondo. Conosce la struttura della Chiesa, popolo di Dio. Conosce esempi concreti di solidarietà attraverso la vita di figure significative del cristianesimo. L’alunno scopre in Gerusalemme una città santa, dove coesistono le tre grandi religioni monoteiste. Conosce le caratteristiche principali delle religioni monoteiste orientali. Riconosce nella pace un impegno e un bene primario per la felicità di ogni persona e l’armonia tra tutti i popoli della Terra.

OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO Conoscere le prime comunità cristiane. Conoscere le figure dei primi testimoni cristiani. Riconoscere il Natale nella tradizione cristiana. Scoprire il Natale nell’arte. Riconoscere la Pasqua nella tradizione cristiana. Capire l’evolversi delle Chiese nel tempo. Riconoscere la Pasqua nell’arte. Conoscere Ebraismo e Islam. Apprendere le differenze tra le confessioni tra le confessioni cristiane. Conoscere Induismo, Buddismo, e Animismo. Apprendere l’importanza del dialogo interreligioso.

INDICAZIONI METODOLOGICHE (Metodi e strumenti)

Lettura ed analisi di semplici brani e storie per la comprensione di valori come l’amicizia, il rispetto, la tolleranza, la diversità, ecc…

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Conversazione guidata con domande mirate in cui gli alunni avranno la possibilità di esprimere i propri pensieri riguardo l’argomento trattato. Sequenze di disegni da riordinare e completare. Attività di associazione o completamento per riformulare quanto appreso. Attività come disegni, grafici, giochi, drammatizzazioni finalizzati a trasformare in modo autonomo le abilità acquisite. Attività laboratoriali di gruppo in cui applicare le competenze personali acquisite. Lettura dei testi adottati. Schede operative di approfondimento. Uso di cartelloni con descrizione dell’argomento. Costruzione di lapbook. Visione collettiva di materiale audiovisivo. Utilizzo di materiali multimediali.

VERIFICA E VALUTAZIONE (tempi, modalità e criteri di valutazione, n. minimo di verifiche, differenziate per prova scritta e orale) Le verifiche verranno effettuate una volta al mese e possono essere orali o scritte. Per quanto riguarda gli alunni con certificazioni, si favorirà la comunicazione interpersonale, attraverso un clima di presenza coinvolgente e si effettueranno un minimo di due verifiche a quadrimestre per obiettivi minimi. Gli obiettivi saranno scelti in base ai contenuti più importanti, usando dei linguaggi semplici, chiari e si utilizzeranno le diverse forme di linguaggio espressivo, grafico, musicale, multimediale ecc… In generale, saranno valutati con attenzione l’interesse, l’impegno, la frequenza e la pertinenza degli interventi degli alunni, nonché la capacità di collaborare all’interno del gruppo classe.

PROGRAMMA DELLA DISCPLINA (CONTENUTI)

Inviati nel mondo per annunciare. La missione dei dodici Da Gerusalemme a Roma Pietro pescatore La Chiesa nel primo secolo Domus ecclesiae Un annuncio che chiede libertà. Cristiani perseguitati Le catacombe I simboli cristiani ieri e oggi Dalla casa del Re alle cupole Tempi e luoghi della Chiesa Un compleanno controverso Natale oggi nel mondo Il Monachesimo Il monastero I cristiani d’Oriente La Chiesa protestante La Chiesa anglicana

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Il popolo di Dio nel mondo di oggi. Cristo è risorto Papi nella storia della Chiesa La Chiesa popolo di Dio Come strade verso il cielo Un luogo per tre religioni Gerusalemme città della Pace Cinque regole per una vita di Fede Induisti a casa come nel mandir Il buddismo e la ricerca dell’armonia