Piano annuale di lavoro -...
Transcript of Piano annuale di lavoro -...
Istituto Comprensivo “Rita Levi Montalcini” Via Antica Giardini,40
80014 Giugliano in Campania (Na) – Tel.081-8953136- 081 8951888 E-mail: [email protected] – C.F. 9586500633
Sito Web: http://www.icsesto1gradogiugliano.it
Scuola Primaria Classi quarte
Piano annuale
di
lavoro
a.s.2016/17
ITALIANO SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L ’alunno conosce:
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)INTERAGISCE ATTIVAMENTE
NEGLI SCAMBI COMUNICATIVI, FAVORENDO IL CONFRONTO
COSTRUTTIVO E PROMUOVENDO
RELAZIONI POSITIVE IN VARI
CONTESTI.
(SM)L’alunno ascolta e comprende
l’argomento centrale di brevi testi;
racconta oralmente esperienze
personali organizzando
l’esposizione in modo chiaro e
pertinente.
Produrre messaggi chiari,
corretti nella forma e nel
registro, a seconda della situazione comunicativa.
ASCOLTO/PARLATO
(A/P)
a. Ascoltare con attenzione e raccogliere informazioni.
b. Ascoltare e comprendere i contenuti dei
vari tipi di testo. c. Rispettare le regole della comunicazione.
d. Usare registri linguistici diversi adeguati al
contesto
e. Esprimere attraverso il parlato spontaneo
pensieri, stati d’animo, affetti rispettando
l’ordine causale e temporale; f. Narrare e descrivere utilizzando scalette
mentali o scritte.
g. Dare e ricevere istruzioni.
1. Regole dell’ascolto. 2. Le strategie essenziali dell’ascolto finalizzato. 3. La comprensione del testo: gli elementi e le
informazioni principali.
4. Regole di comunicazione: gli elementi e i codici.
5. Il discorso parlato monologico: il racconto, il
resoconto, la lezione, la spiegazione, l’esposizione orale.
6. Pianificazione e organizzazione di contenuti
narrativi, descrittivi, informativi espositivi e
regolativi. 7. Il discorso parlato dialogico: l’interrogazione,
il dialogo, la discussione.
8. I registri linguistici negli scambi comunicativi.
(PC)LEGGE CON SICUREZZA,
EFFICACIA ED ESPRESSIVITÀ TESTI DI VARIO TIPO, NE COMPRENDE IL
CONTENUTO LO SCOPO E LA
STRUTTURA, AMPLIANDO IL
PATRIMONIO DELLE PROPRIE CONOSCENZE.
(SM)Legge e comprende un testo
individuando informazioni esplicite ed elaborando inferenze.
Leggere e comprendere testi di
vario tipo utilizzando strategie
adeguate allo scopo.
LETTURA(L)
1. Varietà di forme testuali relative ai differenti
generi letterari e non (testi narrativi, il
racconto realistico, d’avventura, del terrore, il mito, il racconto autobiografico, la lettera, il
testo teatrale, testi espositivi, descrittivi,
informativi, regolativi).
2. Caratteristiche strutturali ,sequenze. 3. Informazioni principali e secondarie.
4. Personaggi, tempo, luogo.
5. Testi poetici. 6. Figure di significato: onomatopea,
similitudine, metafora.
7. Testi informativi e multimediali. 8. Relazioni di significato tra parole, in rapporto
alla varietà linguistica
a. Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con
scopi mirati.
b. Leggere ad alta voce e in maniera espressiva testi di vario tipo
individuandone le principali caratteristiche e di genere.
c. Comprendere ed utilizzare la componente sonora dei testi e le figure di suono nei
testi espressivo-poetici.
d. Memorizzare per utilizzare test, dati,
informazioni, per recitare.
e. Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da testi legati a temi di
interesse scolastico e/o a progetti di studio
e di ricerca. f. Ricercare informazioni generali in funzione
di una sintesi.
(PC) PRODUCE TESTI DI VARIO
TIPO USANDO TECNICHE DIVERSE E
SCRIVENDO PENSIERI
ADEGUATAMENTE ORGANIZZATI E CON I CARATTERI DELLA COERENZA
E
DELLA COESIONE. (SM) Produce semplici testi scritti
sostanzialmente corretti dal punto di
vista ortografico, morfosintattico e lessicale.
Pianificare, rielaborare e produrre testi di vario tipo coesi
e coerenti, corretti dal punto di
vista ortografico e morfosintattico.
SCRITTURA(S)
1. Differenze tra testo orale e scritto.
2. Funzioni che distinguono le parti del discorso.
3. Strategie adeguate al testo da produrre(testi narrativi, espositivi, descrittivi, informativi,
poetici, regolativi).
4. Smontaggio e rimontaggio del testo. 5. Operazioni propedeutiche al riassumere e alla
sintesi.
6. Pianificazione della traccia di un racconto o di un’esperienza.
7. Giochi grafici, fonici, semantici.
a. Tradurre testi discorsivi in grafici, tabelle,
schemi e viceversa.
b. Produrre testi coesi e coerenti per
raccontare esperienze personali o altrui, esporre argomenti noti, esprimere opinioni
e stati d’animo, in forme adeguate allo
scopo e al destinatario. c. Dato un testo orale /scritto produrre una
sintesi orale/scritta efficace e significativa.
d. Manipolare semplici testi in base ad un vincolo dato.
e. Elaborare in modo creativo testi di vario
tipo.
(PC)RIFLETTE SU PAROLE NUOVE E
ARRICCHISCE IL REPERTORIO LINGUISTICO PER RENDERLO
ADEGUATO ALLE DIVERSE
SITUAZIONI COMUNICATIVE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO
DELLE COMPETENZE.
(SM)Conosce ed usa correttamente semplici vocaboli nuovi.
Comprendere nuovi significati
ed utilizzare parole ed
espressioni nuove e i termini specifici delle discipline.
ACQUISIZIONE ED
ESPANSIONE DEL LESSICO(EL)
1. Ampliamento del patrimonio lessicale e uso
del dizionario come strumento di
consultazione.
2. Relazioni di significato tra le parole. 3. Giochi per la creazione di parole .
4. Discriminazione della funzione delle parole
nel contesto della frase e della loro valenza semantica.
5. Utilizzo del significato di parole e termini
specifici legati alle discipline di studio.
6. Lingua italiana come sistema in evoluzione continua attraverso il tempo.
a. Riconoscere vocaboli, entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere.
b. Usare il dizionario. c. Utilizzare suffissi e prefissi per creare
parole. d. Giocare con il linguaggio figurato.
e. Conoscere e usare correttamente sinonimi, omonimi e contrari.
f. Usare correttamente parole legate alle
discipline di studio. g. Analizzare alcuni processi evolutivi del
lessico d’uso.
h. Riconoscere le differenze linguistiche tra forme dialettali e non.
(PC) CONOSCE E RISPETTA IL SISTEMA DI REGOLE, LEGAMI E
CONVENZIONI PROPRIE DEL
CODICE LINGUISTICO
ARTICOLANDO IL PROPRIO PENSIERO CON CORRETTEZZA
FORMALE, COERENZA E SENSO
LOGICO. (SM)Riconosce nelle frasi le parti del
discorso.
Richiamare alla memoria e
applicare le principali
convenzioni ortografiche e le categorie grammaticali
nell’organizzazione e revisione
della frase. (RIFLESSIONE
LINGUISTICA)
(RL)
1. L’ortografia: suoni particolari ,le doppie,
l’accento, l’apostrofo. 2. Parti variabili e invariabili del discorso.
3. Le categorie grammaticali.
4. Articoli, nomi, aggettivi, pronomi, (possessivi, dimostrativi, indefiniti, numerali,
interrogativi, esclamativi).
5. I gradi dell’aggettivo.
6. I verbi essere e avere. 7. I Modi finiti e i Modi indefiniti.
8. Il modo Indicativo, Congiuntivo,
Condizionale. 9. Il modo Imperativo, i Modi Indefiniti.
10. Gli avverbi, le preposizioni, le congiunzioni, le
esclamazioni. 11. Modalità e procedure per strutturare una
frase semplice.
12. Il predicato verbale e il predicato nominale. 13. Gli elementi fondamentali della frase minima.
14. Soggetto, predicato, espansioni.
15. Punteggiatura. 16. Le risorse del parlato: pause, intonazione,
gestualità.
a. Riconoscere e raccogliere per categorie le
parole ricorrenti.
b. Operare modifiche sulle parole.
c. Usare e distinguere i modi e i tempi verbali.
d. Riconoscere in un testo alcuni
fondamentali connettivi. e. Riconoscere in un testo la frase semplice e
individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano in senso.
f. Espandere la frase semplice mediante l’aggiunta di elementi di completamento.
g. Utilizzare consapevolmente i tratti prosodici.
h. Utilizzare la punteggiatura in funzione
demarcativa ed espressiva. i. Individuare corrispondenze/diversità tra la
pronuncia dell’italiano regionale e
dell’italiano standard
ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo per le competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE
L’alunno conosce… ABILITA’
L’alunno sa…
(PC)LEGGE,COMPRENDE E
DECODIFICA IL LINGUAGGIO
ICONICO E RICONOSCE LE REGOLE
COMPOSITIVE IN IMMAGINI E
OPERE D’ARTE.
(SM)Individua le differenze tra i diversi
tipi di immagine e gli elementi
caratteristici.
Analizzare messaggi visivi di
vario tipo, individuandone il
genere, i contenuti, gli elementi
compositivi e lo scopo.
1. Gli elementi del linguaggio visivo: il punto, la
linea ,il colore, le forme.
2. La formazione dei colori.
3. La nozione di simmetria.
4. I diversi piani di un’immagine
5. La lettura consapevole di un’ immagine: gli
elementi formali ed espressivi. .
6. Il linguaggio del fumetto, filmico e
audiovisivo
7. Il messaggio e la funzione di un’opera d’arte.
8. Il museo archeologico, i beni culturali e
artistici del proprio territorio.
9. Tecniche pittoriche, decorative, manipolative.
10. Uso funzionale dei colori .
11. Manipolazione di materiali idonei alla
modellazione da utilizzare per una
composizione decorativa.
12. Esecuzione di semplici lavoretti per Natale,
Pasqua…e per l’addobbo dell’aula.
a. Distinguere tra fotografia, disegno, opera
pittorica.
b. Riconoscere in un testo iconico-visivo gli
elementi grammaticali e tecnici del
linguaggio.
c. Osservare un'opera d'arte pittorica.
d. Individuare in un’opera d’arte gli elementi
essenziali della forma, del linguaggio della
tecnica e dello stile dell’artista.
e. Riconoscere e apprezzare alcune forme
d’arte appartenenti alla propria e altrui
cultura.
f. Riconoscere i principali beni artistico-
culturali presenti nel proprio territorio.
g. Progettare le sequenze di produzione di
semplici manufatti, scegliendo le tecniche
e i materiali più funzionali.
h. Usare i colori in modo creativo per
esprimere emozioni e sentimenti.
(PC)PRODUCE TESTI VISIVI DI
VARIO TIPO, USANDO IN MODO
PERSONALE, FUNZIONALE E
CREATIVO TECNICHE, MATERIALI E
STRUMENTI DIVERSI.
(SM)Utilizza semplici tecniche e colori
in modo realistico.
Creare, rielaborare e
sperimentare immagini e forme,
usando tecniche, codice ed
elementi del linguaggio visivo.
LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)COMPRENDE MESSAGGI VERBALI ORALI E SVOLGE I COMPITI SECONDO LE INDICAZIONI DATE IN L 2. (SM)Ascolta e comprende il senso globale di brevi e semplici storie.
Comprendere istruzioni, espressioni, frasi di uso quotidiano e semplici dialoghi pronunciati chiaramente. (ASCOLTO)A
1. Esercizi di ripasso e revisione della lingua appresa per ciascuna delle quattro abilità.
2. Semplici istruzioni correlate alla vita di classe (sit down /listen…)
Ambiti lessicali relativi a: 3. colori 4. numeri da 0 a 100 5. alfabeto 6. ambiente scolastico, ambiente familiare 7. cibi e bevande 8. Descrizione personale(aspetto fisico e personale) 9. animali
a. Eseguire semplici esercizi basati sulle abilità linguistico-lessicali.
b. Eseguire semplici istruzioni date c. Riconoscere parole e ritmi della L2 d. Associare parole a immagini e. Associare frasi a immagini f. Comprendere ed eseguire istruzioni ed
espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente
g. Cogliere l’argomento principale di un discorso (riguardante tematiche note)
(PC)INTERAGISCE NEL GIOCO E COMUNICA IN MODO COMPRENSIBILE ESPERIENZE E AVVENIMENTI. (SM)Interagisce e comunica con semplici messaggi orali.
Sostenere semplici conversazioni, interagendo con i coetanei , utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione. (PARLATO)P
10. tempo atmosferico, 11. orologio, giorni della settimana, mesi e stagioni 12. abbigliamento, parti del corpo 13. azioni 14. ambienti della casa e principali arredi scolastici 15. Preposizioni . 16. Aggettivi qualificativi 17. Le formule di saluto 18. Le formule di presentazione 19. Le formule per chiedere e dire l’età 20. Le formule per descrivere persone, oggetti e
luoghi 21. Funzioni per: ringraziare, salutare, presentare se
stessi e gli altri. 22. Descrivere le azioni della giornata 23. Chiedere e dire ciò che piace e non piace 24. chiedere e dire l’ora 25. Pronomi personali. 26. Aggettivi possessivi, qualificativi e dimostrativi. 27. Applicazione del genitivo sassone. 28. Verbi to be e to have, simple present. 29. Verbo “To like”. 30. Osservazione di parole ed espressioni nei
contesti d’uso e rapporti di significato. 31. Lessico relativo ad alcune festività e ad alcuni
aspetti culturali.
a. Riprodurre parole, frasi e ritmi in L2 b. Interagire, utilizzando espressioni
memorizzate, in brevi scambi dialogici con l’insegnante e con i compagni in situazioni simulate
(PC)LEGGE E COMPRENDE SEMPLICI TESTI SCRITTI. (SM)Legge e comprende semplici frasi con il supporto d’immagini.
Leggere e comprendere semplici testi , cogliendo il loro significato globale. (LETTURA)L
a. Comprendere testi brevi e semplici
(cartoline, lettere personali, storie per bambini, descrizioni…) accompagnati da supporti visivi, cogliendo nomi familiari, parole e frasi basilari.
(PC)SCRIVE BREVI TESTI CONFRONTANDO PAROLE E STRUTTURE LINGUISTICHE. (SM)Produce brevi testi seguendo un modello dato.
Scrivere semplici e brevi testi di uso frequente e quotidiano. (SCRITTURA)S
a. Copiare parole e semplici frasi b. Classificare parole note c. Completare semplici frasi con vocaboli
noti d. Rispondere a semplici domande e. Scrivere parole relative al lessico
incontrato f. Abbinare all’immagine la parola scritta
g. Descrivere immagini seguendo un
modello h. Scrivere brevi messaggi seguendo un
modello
GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)SI ORIENTA NELLO SPAZIO
UTILIZZANDO DIVERSI PUNTI DI RIFERIMENTO.
(SM)Sa orientarsi nello spazio
utilizzando i punti cardinali.
Muoversi e agire
consapevolmente nello spazio
grafico e circostante utilizzando gli indicatori topologici e punti
di riferimento, discriminando
quelli convenzionali.
ORIENTAMENTO(O)
Orientamento
1. Elementi e strumenti per l’orientamento: i
punti cardinali e la bussola, paralleli e meridiani, longitudine e latitudine.
a. Orientarsi nello spazio vissuto usando
diversi indicatori spaziali e punti di
riferimento.
b. Orientarsi sulle carte geografiche
utilizzando sistemi di orientamento
convenzionali
(PC)RICONOSCE ED UTILIZZA I LINGUAGGI SPECIFICI DELLA
DISCIPLINA(LESSICO,
CATEGORIE INTERPRETATIVE E PROCEDURE FONDAMENTALI), PER
DESCRIVERE GLI EVENTI DELLA
REALTÀ DA VARI PUNTI DI VISTA.
(SM)Conosce il linguaggio simbolico delle carte geografiche.
Analizzare e rappresentare graficamente oggetti e ambienti
noti e descriverne le principali
caratteristiche con lessico adeguato.
LINGUAGGIO DELLA
DISCIPLINA(L)
Linguaggio
1. Gli strumenti della geografia: fotografie, carte geografiche.
2. La rappresentazione cartografica: riduzione
in scala. 3. Diversi tipi di carte geografiche.
4. Rappresentazioni della Terra: il reticolo geografico ed il planisfero.
5. Rappresentazioni tabellari e grafiche
relative a dati geografici.
6. Il clima e i fattori climatici.
7. Le regioni climatiche sulla Terra e in Italia.
8. L’economia : i settori produttivi e le attività lavorative.
a. Elaborare mappe mentali del territorio
italiano attraverso l’uso degli strumenti
dell'osservazione indiretta (foto, disegni,
ecc.)
b. Leggere carte geografiche e
rappresentazioni di diverso tipo relative a
caratteristiche e fenomeni del territorio
italiano. (carte geografiche e parallelo)
c. Riferire i contenuti della disciplina con
lessico specifico.
(PC)RICONOSCE E DENOMINA
GLI OGGETTI GEOGRAFICI CHE CARATTERIZZANO I
PAESAGGI.
(SM)Riconosce le caratteristiche fisiche dei vari paesaggi.
Individuare ,denominare e
descrivere gli elementi fisici ed
antropici che caratterizzano gli ambienti e i paesaggi.
(PAESAGGIO)P
Paesaggio
1. I rilievi
2. Le pianure 3. L’idrografia: fiumi , laghi e mare.
a. Riconoscere e descrivere gli elementi
caratterizzanti i principali paesaggi italiani
b. Identificare le analogie e le differenze tra
i paesaggi.
(PC)LEGGE E COMPRENDE UN
CONTESTO SOCIALE E
TERRITORIALEDAL PUNTO DI VISTA STORICO.
(SM)Riconosce nell’ambiente le
trasformazioni causate dall’uomo
nel tempo.
Riconoscere l’organizzazione e
le funzioni di tutti gli elementi
presenti in un ambiente e in un territorio, gradualmente
sempre più esteso.
(SISTEMA TERRITORIALE)R
Regione e sistema territoriale 1. Problemi relativi alla tutela del patrimonio
naturale. 2. Analogie e differenze tra gli elementi che
caratterizzano i paesaggi italiani
a. Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate dall’uomo sul territorio.
b. Esplicitare il nesso tra l’ambiente e le sue
risorse e le condizioni di vita dell’uomo. c. Riconoscere gli elementi di particolare
valore ambientale e culturale.
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)ANALIZZA , CONFRONTA E
RAPPRESENTA I NUMERI IN
MODO DIVERSO E APPLICA LA
TECNICA LOGICO-OPERATIVA, PER MODIFICARLI.
ESPLORA E RISOLVE
SITUAZIONI PROBLEMATICHE IN AMBITI DI ESPERIENZA E DI
STUDIO, PER SVILUPPARE LA
CAPACITÀ DI TRASFERIRE CONOSCENZE E STRATEGIE IN
CONTESTI DIVERSI.
(SM)Compone, confronta e ordina i
numeri con strategie di aiuto.
Leggere, scrivere e usare i
numeri per contare, confrontare, ordinare, fare
calcoli e per risolvere situazioni
problematiche in contesti diversi e con strategie diverse.
(NUMERI)N
1. Aspetti storici connessi alla matematica.
2. I numeri naturali in base 10.
3. I grandi numeri: il periodo delle migliaia.
4. Le 4 operazioni: algoritmi di calcolo
(addizione e sottrazione con più cambi,
moltiplicazione con 2 cifre al moltiplicatore,
divisioni con 2 cifre al divisore).
5. Le proprietà delle 4 operazioni: prove e
calcoli mentali.
6. Le frazioni e loro rappresentazione simbolica.
7. I numeri decimali.
8. Scritture diverse dello stesso numero.
9. Gli elementi di un testo problematico.
10. Strategie di risoluzione di problemi diversi (2
domande, 2 operazioni, domanda implicita, problemi impossibili o con dati in più).
1.a Utilizzare sistemi di scrittura non posizionali.
2.a Raggruppare i numeri in basi diverse e rappresentarli graficamente.
3.a Comporre e scomporre numeri secondo la
posizione. 3.b Ordinare e confrontare numeri.
4.a Eseguire le operazioni entro le migliaia.
5.a Applicare le proprietà delle operazioni. 5.b Eseguire calcoli orali.
6.a Leggere, scrivere, confrontare e ordinare
frazioni. 7.a Leggere, scrivere, confrontare e ordinare
numeri decimali.
8.a Scrivere in modi diversi uno stesso
numero: frazione decimale/numero decimale
e viceversa. 9.a Riconoscere le informazioni (dati ), la
richiesta (domanda) e il piano di soluzione di
un testo problematico.
10.a Applicare strategie note e procedimenti
logici e risolvere problemi.
(PC)SI ORIENTA NELLO SPAZIO E DENOMINA, ANALIZZA,
CLASSIFICA E RAPPRESENTA LE
PRINCIPALI FIGURE PIANE E SOLIDE.
(SM)Riproduce una figura in base ad
una descrizione, utilizzando gli
strumenti opportuni.
Conoscere, denominare,
descrivere e rappresentare concetti topologici, percorsi,
figure geometriche utilizzando
strumenti appropriati. SPAZIO E FIGURE(S)
1.Gli enti geometrici: punti, linee e regioni.
2.Gli angoli.
3.Le proprietà delle figure geometriche più
semplici. 4. Simmetrie, traslazioni e rotazioni.
5.L’isoperimetria e l’equiestensione.
1.a Rappresentare linee e regioni in base alle definizioni.
1.b Utilizzare il piano cartesiano per
localizzare punti. 2.a Individuare i tipi di angoli ed effettuare
la loro misurazione.
3.a Rappresentare graficamente figure geometriche con gli strumenti adatti.
3.b Descrivere e classificare figure
geometriche identificando elementi significativi.
4.a Individuare simmetrie in oggetti e figure
date, evidenziandone le caratteristiche. 4.b Riconoscere figure ruotate o traslate di
figure date. 5.a Operare concretamente con le figure
effettuando trasformazioni assegnate per misurare il perimetro e calcolare l’area di
alcune figure.
MATEMATICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
(PC) OPERA RILEVAMENTI STATISTICI E MISURAZIONI CON
UNITÀ CONVENZIONALI E NON ED
EFFETTUA INFERENZE E VALUTAZIONI.
UTILIZZA ED INTERPRETA
IL LINGUAGGIO
MATEMATICO,COGLIENDO IL RAPPORTO COL
LINGUAGGIO NATURALE.
(SM)Comprende e risolve problemi con una domanda
per ogni operazione.
Esegue scomposizioni ed equivalenze con strategie di
aiuto.
Rappresentare in modi diversi
classificazioni, ritmi, sequenze
e ordinamenti per effettuare relazioni, misure, dati e
previsioni.
RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI (R)
1.Processi di misurazione e unità di misura convenzionali.
2. Costo totale/unitario. Compravendita.
3. Costruzione di insiemi.
4. Relazioni.
5. Modalità d’indagine: osservazione e
questionari. 6.Rappresentazioni statistiche.
7. Il pensiero probabilistico: eventi certi, incerti, impossibili, equiprobabili, più probabili, meno
probabili.
1.a Utilizzare unità di misura convenzionali e
familiarizzare con il sistema metrico
decimale. 1.b Attuare semplici equivalenze tra un’unità
di misura ed un’altra.
1.c Misurare lunghezze, pesi, capacità, tempo, denaro,..
2.a Risolvere problemi di compravendita.
3.a Utilizzare il diagramma di Venn: sottoinsieme, insieme complementare e
intersezione.
4.a Stabilire relazioni ricorrendo a
rappresentazioni grafiche diversificate. 5.a Organizzare un’indagine.
6.a Raccogliere dati, classificarli e
rappresentarli con tabelle e grafici.
6.b Leggere grafici attraverso gli indici statistici di moda e di media aritmetica.
7.a Valutare approssimativamente la
probabilità di un evento.
SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)APPLICA PROCEDURE E
TECNICHE DI INDAGINE SCIENTIFICA, PER ESPLORARE E
DESCRIVERE OGGETTI, MATERIALI
E FENOMENI. (SM)Individua attraverso
l’osservazione diretta, la struttura di
oggetti semplici, analizzando proprietà e qualità.
Cogliere il rapporto tra gli elementi della realtà
circostante (oggetti e
materiali) per individuare somiglianze e differenze e
sperimentare interazioni,
proprietà e caratteristiche.
OGGETTI E MATERIALI(M)
1.Gli aspetti della materia.
2. Il calore.
3. Sistemi di propagazione del calore.
4. L’acqua.
5. Passaggi di stato.
6. Il ciclo dell’acqua.
7. Rete dell’acqua e sua presenza in natura.
8. L’aria e l’atmosfera.
9. Il suolo.
1.a Descrivere che cos’è la materia e i suoi vari stati.
1.b Identificare qualità e proprietà di oggetti
e materiali e caratterizzarne le trasformazioni.
2.a Individuare le caratteristiche del calore.
2.b Illustrare la differenza tra calore e temperatura
3.a Distinguere conduttori, isolanti e sistemi
di diffusione del calore.
4.a Individuare le caratteristiche dell’acqua. 5.a Riconoscere i passaggi di stato: fusione,
solidificazione, evaporazione, condensazione. 6.a Rappresentare il ciclo dell’acqua.
7.a Descrivere come è diffusa la rete
dell’acqua nel sottosuolo e sulla superficie terrestre(acquedotto, sorgenti,..) e
riconoscerne le modalità d’uso e consumo.
8.a Individuare le caratteristiche di aria, atmosfera e venti.
9.a Riconoscere gli strati del suolo.
9.b Distinguere le rocce in base alla loro origine.
(PC)RAPPRESENTA IN MODI DIVERSI LE ESPERIENZE FATTE E
LE COSE CONOSCIUTE,
POTENZIANDO LE CAPACITÀ OPERATIVE, DI VERIFICA E DI
REVISIONE.
(SM)Osserva semplici fenomeni inerenti le trasformazioni della
materia.
Osservare fenomeni ed eventi,
elaborando relazioni, costruendo schemi e
rispondendo ad un approccio
scientifico. SPERIMENTAZIONE(S)
1. Tanti fenomeni, tante scienze.
3. Il metodo scientifico sperimentale
3. Le caratteristiche della materia.
4. Gli stati della materia .
5. Cambiamenti degli organismi.
1. Riconoscere le scienze che danno il loro contributo allo studio di fenomeni.
2. Riconoscere e applicare le fasi di lavoro
del metodo scientifico sperimentale. 3.a Osservare semplici fenomeni inerenti le
trasformazioni della materia.
3.b Schematizzare i dati raccolti con
l’osservazione.
4.a Eseguire esperienze sui passaggi di
stato della materia.
5.a Osservare il ciclo vitale di una pianta. 5.b Schematizzare i dati raccolti con
l’osservazione.
5.c Riesporre i contenuti disciplinari con lessico specifico
(PC)RICONOSCE E DESCRIVE LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DI
ESSERI VIVENTI E NON E LE METTE
IN RELAZIONE CON LE
SPECIFICITÀ DEI CONTESTI AMBIENTALI.
(SM)Riconosce le principali
caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Mettere in relazione viventi e ambienti per coglierne
caratteristiche, funzioni,
analogie e differenze, problematiche comuni.
I VIVENTI E
L’AMBIENTE(V)
1. La natura circostante.
2. Le cellule.
3. Il ciclo vitale di piante e animali.
4. Le piante: nutrizione, respirazione e
riproduzione. 5. La classificazione delle piante.
6. I funghi.
7. I l regno animale.
8. Gli ecosistemi.
9. L’equilibrio ecologico.
1.a Distinguere esseri viventi e non. 2.a Distinguere le caratteristiche delle cellule
animali e vegetali.
3.a Descrivere il ciclo vitale di piante e
animali. 4.a Riconoscere le caratteristiche
morfologiche e fisiologiche delle parti di una
pianta. 5.a Distinguere piante semplici e complesse.
6.a Riconoscere la caratteristiche dei funghi e
le loro funzioni. 7.a Riconoscere le strutture fondamentali
degli animali e le loro funzioni vitali.
7.b Distinguere gli animali in vertebrati e invertebrati.
8.a Individuare le relazioni tra gli esseri
viventi e l’ambiente. 8.b Riconoscere la differenza tra catena e
rete alimentare.
9.a Schematizzare le relazioni nutritive della catena alimentare attraverso una piramide
alimentare. 9.b Riconoscere i fattori ambientali che
possono mettere in pericolo l’equilibrio di un ecosistema.
.
TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)DISTINGUE,NELL’AMBIENTE,
ELEMENTI E FENOMENI ARTIFICIALI E LI CLASSIFICA IN
BASE ALLE FUNZIONI E ALLE
CARATTERISTICHE. (SM)Effettua prove ed esperimenti
sulle proprietà dei materiali più
comuni.
Effettuare esperienze su
oggetti, materiali e applicazioni
informatiche per coglierne funzioni, comportamenti e
modalità d’uso.
OSSERVARE(O)
1.Gli elementi e i fenomeni artificiali presenti nell’ambiente circostante.
2. Utilizzo delle acque e distribuzione.
3. Gli oggetti di uso quotidiano: funzione,
struttura e funzionamento. 4.Le proprietà dei materiali.
1.a Riconoscere e classificare gli elementi e i fenomeni di tipo artificiale presente nel
nostro ambiente. 2.a Sperimentare e descrivere il principio dei
vasi comunicanti.
2.b Descrivere il percorso dell’acqua dai
luoghi di prelievo fino all’uso domestico, agricolo e industriale.
3.a Descrivere la funzione e la struttura di oggetti usati nel passato e oggi
4.a Riconoscere le proprietà di semplici
materiali attraverso prove ed esperienze.
(PC)DISTINGUE,NELL’AMBIENTE,
ELEMENTI E FENOMENI ARTIFICIALI E LI CLASSIFICA IN
BASE ALLE FUNZIONI E ALLE
CARATTERISTICHE. (SM)Pianifica la fabbricazione di un
semplice oggetto.
Effettuare stime e previsioni,
relative ad oggetti e situazioni pianificando azioni di vario tipo,
anche con l’uso di internet.
PREVEDERE(P)
1. La stima degli sprechi alimentari e di altri consumi.
2. Metodi di pianificazione e progettazione: lo
smaltimento e riciclaggio dei rifiuti. 3. Tecniche di rappresentazione dei dati.
1.a Riconoscere i metodi di conservazione
dei cibi. 1.b Riconoscere l’importanza della raccolta
differenziata.
2.a Pianificare un sistema di compostaggio elencando fasi e strumenti
2.b Conoscere il funzionamento di un
inceneritore. 3.a Rappresentare i dati dell’osservazione
attraverso tabelle, mappe, diagrammi,
disegni e testi (PC)PER FAR FUNZIONARE
APPLICA PROCEDURE ED ISTRUZIONI TECNICHE GLI
STRUMENTI DI USO COMUNE E
I MEZZI DI COMUNICAZIONE
CHE CONOSCE. (SM)Trasforma i dati
dell’osservazione in semplici
tabelle, mappe e schemi.
Progettare e costruire semplici
oggetti o strumenti , applicando
procedure semplici, anche di tipo informatico. internet.
TRASFORMARE(T)
1.La fabbricazione di un semplice oggetto.
2. Gli strumenti informatici.
1.a Costruire una bussola o altro oggetto . 1.b Utilizzare tecniche manipolative.
2.a Utilizzare internet, siti e link. 2.b Riconoscere l’importanza dei motori di
ricerca.
MUSICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)ASCOLTA, DISCRIMINA, RAPPRESENTA E PRODUCE
ESPRESSIVAMENTE FENOMENI
SONORI E LINGUAGGI MUSICALI.
(SM)Distingue e classifica i suoni
secondo le caratteristiche sensoriali e intona semplici
melodie.
Distinguere e classificare gli elementi del linguaggio
musicale e produrre in modo
creativo messaggi musicali.
1. I parametri del suono: fonte, timbro,
intensità, durata, altezza. 2. Il linguaggio convenzionale.
3. La comunicazione sonora.
4. Gli strumenti musicali.
5.Canti corali.
1.a Distinguer le differenti sonorità presenti nella realtà circostante.
2.a Classificare secondo diversi criteri suoni e
rumori. 2.b Decodificare i messaggi di suoni e
rumori. 3.a Classificare i fenomeni acustici in base alla fonte.
4.a Classificare gli strumenti musicali.
4.b Produrre suoni con strumenti non convenzionali.
5.a Modulare la voce, seguendo il ritmo delle parole.
5.b Eseguire per imitazione semplici canti.
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC) Standard minimi di apprendimento(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE L’alunno conosce…
ABILITA’ L’alunno sa…
(PC)PARTECIPA ALLE ATTIVITÀ DI
GIOCO- SPORT RISPETTANDO LE REGOLE.
(SM)Memorizza e rispetta le regole
dei giochi.
Partecipare a giochi di
movimento di vario tipo,
rispettando i ruoli, gestendo i conflitti, osservando le
regole.(A)
A1. Giochi a coppie e in squadra.
A2. Giochi di regole, tradizionali e spontanei.
A1.a Interagire e cooperare con gli altri nel
gioco collettivo. Rispettando indicazioni e regole.
A2.a Verbalizzare le regole del gioco o la
prestazione richiesta. A2.b Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e
fantastiche. (PC)PADRONEGGIA GLI SCHEMI
MOTORI DI BASE,IN RAPPORTO ALLO
SPAZIO E AL TEMPO E UTILIZZA IL
LINGUAGGIO CORPOREO E MOTORIO PER COMUNICARE .
(SM)Possiede una sufficiente
coordinazione dinamica generale.
Coordinare azioni e schemi
motori di base, con crescente autocontrollo, nell’uso di
attrezzi ginnici o in attività
espressive.(B)
B1. Percorsi. B2.
Lateralità. B3.
Successione.
B4. Schemi posturali: flettere, piegare, ruotare,
oscillare. B5. Schemi motori: correre, saltare, lanciare,
palleggiare, afferrare.
B1.a Muoversi su percorsi prestabiliti con
andature diverse.
B2.a Coordinare schemi motori e posturali combinati tra loro tenendo conto della
lateralità.
B3.a Eseguire esercizi che richiedono schemi
e movimenti in successione. B4.a Sperimentare il proprio corpo e schemi
posturali come strategia comunicativa
B5.a Utilizzare schemi motori , in situazioni combinate e simultanee.
STORIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
Profilo delle competenze(PC)
Standard minimi di app.(SM)
OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE
L’alunno conosce…
ABILITA’
L’alunno sa…
(PC)SI ORIENTA NEL TEMPO
UTILIZZANDO DIVERSI PUNTI DI
RIFERIMENTO E CONSULTA LE FONTI
PER RICOSTRUIRE IL PASSATO.
(SM)Riconosce l’importanza delle
fonti.
Raccogliere notizie ed informazioni e
collocarle in un quadro storico-
sociale, utilizzando fonti di vario tipo.
FONTI(F)
1. Lo storico: strumenti e
collaboratori.
2. Le fonti storiche.
3. La preistoria.
a. Confrontare i dati ricavati da diverse fonti storiche
b. Utilizzare correttamente gli indicatori temporali.
c. Rilevare delle preconoscenze sul passato
del mondo.
(PC)RICONOSCE ED UTILIZZA IL
LINGUAGGIO SPECIFICO DELLA
DISCIPLINA ( LESSICO, CATEGORIE
INTERPRETATIVE E PROCEDURE
FONDAMENTALI), PER DESCRIVERE
GLI EVENTI DELLA REALTÀ DA VARI
PUNTI DI VISTA.
(SM)Usa le carte geo-storiche e
colloca gli eventi sulla linea del
tempo con strategie di aiuto.
Riconoscere le relazioni temporali tra
gli avvenimenti e organizzare le
conoscenze, ricorrendo a cronologie
e carte storico-geografiche.
INFORMAZIONI(I)
1. La linea del tempo.
2. La carta geo-storica.
3. Schematizzazione delle
conoscenze.
4. Quadri di civiltà
a. Sistemare gli eventi su una linea del tempo tematizzata.
b. Leggere carte geo-storiche per
rappresentare le conoscenze relative alle civiltà studiate.
c. Elaborare in forma di racconto orale e
scritto le conoscenze storiche, con lessico appropriato.
d. Sintetizzare le conoscenze in mappe e tabelle.
e. Costruire e comparare quadri di civiltà.
(PC)LEGGE, COMPRENDE E ANALIZZA
UN CONTESTO SOCIALE E
TERRITORIALE DAL PUNTO DI VISTA
STORICO, NE INDIVIDUA I
PROBLEMI, FORMULA IPOTESI E LE
ARGOMENTA CON LESSICO
ADEGUATO
(SM)Produce in forma di racconto
orale e scritto semplici testi storici.
Riferire, in forma scritta, orale o con
semplici schemi temporali e, con la
terminologia adeguata,
le ricostruzioni storiche note
PRODUZIONE(P)
1. La Mezza Luna fertile:
localizzazione geografica e
caratteristiche fisiche.
2. La Mesopotamia
3. Le civiltà mesopotamiche: Sumeri,
Babilonesi, Ittiti e Assiri.
4. L’Egitto.
5. India e Cina
6. Creta e Fenicia
7. I popoli Italici.
a. Collocare nel tempo le civiltà esaminate.
b. Descrivere le caratteristiche delle prime
società urbane e il loro contesto ambientale.