Percorso interdisciplinare
description
Transcript of Percorso interdisciplinare
Conoscere ci rende liberi
PERCORSO INTERDISCIPLINARE
STORIA: Dalla Colonizzazione alla
Decolonizzazione SCIENZE SOCIALI: Razzismo ITALIANO: “In memoria”/ Ungaretti, FILOSOFIA: Rapporto servo-padrone/ Hegel SCIENZE: Superiorità genetica razziale FRANCESE: “Le Racisme expliquè à ma fille”/ Tahar Ben Jelloun DIRITTO: La schiavitù
Ricordando…Ricordando…
““I have a dreamI have a dream: :
one day slaves and slaveowners may one day slaves and slaveowners may be friends.be friends.
One day my four children may live in One day my four children may live in a country where they are a country where they are
not judjed by the colour of their skin, not judjed by the colour of their skin, but by the content of their but by the content of their
character and character and
I dream that I dream that
One day little black boys and One day little black boys and
little black girls can will join little black girls can will join
hands with little white boys and hands with little white boys and
little white girls to live as brothers little white girls to live as brothers and sisters.”and sisters.”
PROCESSO DI PROCESSO DI COLONIZZAZIONECOLONIZZAZIONE
• Radici classicheRadici classiche• Nuove scoperte Nuove scoperte
geografichegeografiche• Forme di Forme di
Imperialismo Imperialismo politico ed politico ed economicoeconomico
• Germania Germania nazionalsocialistanazionalsocialista
• DecolonizzazioneDecolonizzazione
TEORIE SCIENTIFICHE
Linneo Retzius Darwin
5 SPECIE:-Homo monstruosus- europei bianchi- asiatici gialli- americani rossi- africani neri
INDICE CEFALICO:rapporto tra la larghezza
e la lunghezzadel cranio
UNICA SPECIE UMANA:uniforme nelle caratteristiche
psichiche
TEORIE SOCIOLOGICHE“Esiste un legame diretto fra il modo in cui gli individui
pensano il mondo e il modo in cui lo classificano”
“In memoria”Si chiamavaMoammed Sceab
Discendentedi emiri di nomadisuicidaperché non aveva piùPatria
Amò la Franciae mutò nome
Fu Marcelma non era Francesee non sapeva piùviverenella tenda dei suoidove si ascolta la cantilenadel CoranoGustando un caffé
E non sapevasciogliereil cantodel suo abbandono
L’ho accompagnatoinsieme alla padrona dell’albergodove abitavamoa Parigidal numero 5 della rue des Carmesappassito vicolo in discesa
Riposanel camposanto d’Ivrysobborgo che paresemprein una giornatadi unadecomposta fiera
E forse io soloso ancorache visse
Locvizza il 30 settembre 1916
TAHAR BEN JELLOUN
“Chaque visage est le symbole de la vie. Tout vie mérite le respect. Personne n’a le droit d’humilier une autre personne. Chacun a
droit à sa dignité”.
“Il servo non vive per sé ma per l’altro”. Hegel
LA SCHIAVITU’
ART. 5“Nessuno può essere tenuto in condizioni di schiavitù o di servitù”
ART. 600 c.p.“Chiunque riduce una persona in schiavitù o in una condizione analoga è
punito con la reclusione da 5 a 15 anni”
ART. 601 c.p.“Chiunque commette tratta o fa commercio dei minori degli anni 18 al fine
di indurli a prostituzione è punito con la reclusione da 6 a 20 anni”
Il razzismo non riguarda solo le passate ere di estraneità tra
nazioni differenti.Esiste ancora, in un era
globalizzata!E’ frutto dell’ignoranza, del rifiutare
di conoscere e accettare ciò che è diverso da noi. Basta uno sforzo
per scrollarci di dosso pregiudizi e discriminazioni:
“CONOSCERE CI RENDE LIBERI”