PARLANO DI NOI - Fondazione CRC

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DIRETTORE RESPONSABILE MARIO CALABRESI PARLANO DI NOI

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DIRETTORE RESPONSABILE BARBARA PASQUA

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L'economia incontra gli studenti, ad Alba,Cuneo e Mondovì

Oltre 1000 studenti e diversi insegnanti verranno coinvolti negli incontri di educazione economica: il Liceo Classico diCuneo verrà premiato per il concorso nazionale "Conoscere la borsa"

La Fondazione CRC promuove, per il 5° anno, il meeting “L’Economia incontra gli studenti”.La manifestazione, realizzata con il patrocinio dell’ACRI (Associazione delle Fondazione e delle Casse diRisparmio),intende stimolare la curiosità degli studenti, aiutandoli a comprendere in quale modo le dinamiche economiche incidanosulla loro vita attuale e futura, e si svolgerà quest’anno in due fine settimana: dal 4 al 7 marzo e dal 13 al 15 marzo.Ecco il programma degli incontri della prima settimana, che coinvolgeranno i ragazzi delle scuole superiori della provinciain confronti con importanti economisti:- Mercoledì 4 marzo, ad Alba alle ore 10 (Cinema Ordet), incontro con Franco Becchis, Direttore scientifico dellaFondazione per l’Ambiente ed “economista di strada”, sul tema “Crisi finanziariae vita quotidiana spiegate da uneconomista di strada”;- Giovedì 5 marzo, a Cuneo alle ore 10 (Cinema Monviso), incontro con Daniele Ciravegna, docente dell’Università diTorino, sul tema “Il futuro dell’economia mondiale: è possibile un nuovo umanesimo economico?”;- Venerdì 6 marzo, a Mondovì alle ore 10 (Teatro Baretti) incontro con Pier Carlo Frigero, docente all’Università di Torino,sul tema “Economia mondiale e dignità umana: vincoli e progetti, cosa aspettarci”- Sabato 7 marzo, a Cuneo alle ore 10 (Cinema Monviso): incontro con Luciano Hinna, docente all’Università Tor Vergatadi Roma e Presidente del Consiglio italiano per le scienze sociali, sul tema “La corruzione è una tassa iniqua eingiustache ruba il futuro alle giovani generazioni”Nel pomeriggio di venerdì 6 marzo, presso il Liceo Classico di Mondovì, si terrà un momento di riflessione daltitolo“Stimoli per l’educazione economica e finanziaria: esperienze e proposte”, che vedrà la partecipazione di docentidalle scuole della provincia, della Fondazione CRC e del professor Hinna.In contemporanea, 60 studenti provenienti dagli 11 team vincitori a livello provinciale del progetto "Conoscere la borsa",prenderanno parte alla piattaforma europea Youth Bank, promossa dal progetto Yepp Italia.Nel fine settimana successivo verranno coinvolti una sessantina di studenti provenienti da tutta Italia per la premiazionenazionale di "Conoscere la Borsa". Questi, insieme ad altri studenti della provincia di Cuneo, sabato 14 marzo a Cuneoalle ore 10 (Cinema Monviso) incontreranno Giacomo Vaciago, direttore dell'istituto di economia e finanza dell'UniversitàCattolica di Milano e lo scrittore Marco Bosonetto sul tema “L’economia è una bella storia: proviamo a comprenderla, perintraprendere il cammino del futuro”.L’economia incontra gli studentisarà anche l’occasione per premiare le squadre meglio classificate, a livello provinciale enazionale, nel concorso "Conoscere la borsa", un progetto europeo volto a sensibilizzare gli alunni delle scuole superiori,attraverso un’attività di gioco che simula negoziazioni sui mercati, nei confronti delle tematiche economiche e finanziarie.Il progetto, a cui la Fondazione CRC partecipa per il 10° anno, coinvolge i ragazzi in un’attività che permette di rifletteresull’importanza diuna corretta gestione economica personale e famigliare e sulle dinamiche macroeconomiche, in attoalivello locale e globale.A questa edizione hanno partecipato 301 team (oltre 1.050 alunni) in provincia di Cuneo, oltre 40 mila team in Europa.Venerdì 13 marzo verrà premiato il team “The FIVes” del Liceo “Peano-Pellico” di Cuneo– composto da Valentina Massa,Iuliana Moldoveanu, Greta Raina e Francesca Vennettillo, assistiti dal Professor Ettore LoNigro – che ha conquistato iltitolo nazionale di “Conoscere la Borsa”e si è posizionato al secondo posto nella classifica europea: una tradizionecuneese che continua, dopo le vittorie dei team “Gli Scapigliati” dell’ITC “Einaudi” di Alba nel 2013 e “Agorà” del LiceoScientifico Peano di Cuneo nel 2012.“L’Economia incontra gli studenti" e "Conoscere la borsa" rappresentano occasioni importanti con cui da alcuni annipromuoviamo momenti di educazione sui temi economici e finanziari dedicati alle giovani generazioni, con l’obiettivo di

DIRETTORE RESPONSABILE BARBARA PASQUA

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fornire loro gli strumenti adatti per comprendere e affrontare la realtà sociale ed economica di oggi e di domani”commenta Ezio Falco, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo. “Quest’anno il programma prevedeanche un confronto con gli insegnanti, da cui vogliamo partire per la progettazione di un intervento di educazioneeconomica e finanziaria nelle scuole da sviluppare insieme nei prossimi mesi”.  c.s.

DIRETTORE RESPONSABILE EUGENIO ECCLESIASTICO

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DIRETTORE RESPONSABILE FULVIO BASTERIS

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DIRETTORE RESPONSABILE ANTONIO RIZZOLO

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DIRETTORE RESPONSABILE CLAUDIO BO

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DIRETTORE RESPONSABILE CORRADO AVAGNINA

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DIRETTORE RESPONSABILE MARIO CALABRESI

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DIRETTORE RESPONSABILE EZIO BERNARDI

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54 .Mondovì e Ceva .LA STAMPA

SABATO 7 MARZO 2015

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GARESSIO, INCONTRO DEI SINDACI CON LA REGIONE

“L’assessorehaunprogettoper lagestionedelCastello”Un’asse fraRegione, enti loca-li e privati per promuovere ilcastello di Casotto: è la solu-zione prospettata dall’asses-sore regionale al Turismo,Antonella Parigi, ai sindaci diVal Tanaro e Valli Monregale-si, nell’incontro ieri a Torino.«L’assessore si è dimostra-

ta molto interessata a indivi-duare una gestione, coinvol-gendo il territorio», raccontaGiorgio Ferraris, sindaco diOrmea, con i colleghi di Ga-ressio, Sergio Di Steffano,Pamparato, Fausto Mulattie-ri, e Torre Mondovì, Gianren-zo Taravello (presidenteUnione del Monregalese).

«Anzitutto trovare i fondi»«L’assessore, che conosce benela zona, ha già un progetto chia-ro - prosegue Ferraris -. Primadi tutto trovare i fondi per re-staurare la cappella. Poi crearenel castello uno spazio per ri-cettività e ristorazione, nell’aladestra». Di Steffano: «Mancan-do i fondi, l’assessore conta sul-l’intervento privato. Pare ci sia-no imprenditori interessati,sebbene la Regione abbia soloavviato una manifestazioned’interesse non vincolante enon un vero bando».Mulattieri:«Perchè dare spazio alla ricetti-vità in castello?Meglio lasciarlaagli operatori locali. La tenutadeve avere ricadute positiveper tutta la zona». «Creiamo un

pacchetto che includa tutta l’of-ferta del territorio, con Santua-rio di Vicoforte e grotte di Bos-sea», dice Taravello.

«Turismo green»«Il castello è una delle strutturepiù belle del Piemonte - dicel’assessore -. Cerchiamo sog-getti interessati a una collabo-razione. Da qui occorrerà parti-re per un progetto che rilancitenuta e valli, con una naturaincontaminata che si presta adun turismo “green”, in fortecrescita». E le asine della corre-ria? «La questione dovrà essereaffrontata dal settore Patrimo-nio della Regione con il curato-re fallimentare del gruppo Ma-rachella», dicono i sindaci.

MURIEL BRIAGARESSIO

FRA GLI STUDENTI DI MONDOVÌ

Economiaedignitàumana“Ripartiamodaivalori”

Chi dice che i ragazzi non san-no ascoltare sbaglia. La dimo-strazione ieri mattina, al tea-tro Baretti di Mondovì. In pla-tea liceali di scuole da tutta laGranda, coinvolti nel V Mee-ting Nazionale «L’economiaincontra gli studenti», orga-nizzato dalla Fondazione Cas-sa di Risparmio di Cuneo, incorso da mercoledì. Prima adAlba, ieri aMondovì, oggi e sa-bato 14 marzo a Cuneo.Sul palco monregalese il

professore di Economia po-litica Piercarlo Frigero, cuispettava il non facile com-pito di relazionare su «Eco-nomia mondiale e dignitàumana: vincoli e progetti.Cosa aspettarci».Il giovane pubblico, ragaz-

zi delle classi IV e V, ha ascol-tato con grande attenzione,confermata dalla pertinenzadelle domande poste al ter-mine della mattinata. A par-tire dalla legittimità dellaglobalizzazione. «Un proces-so atteso e fondamentale»,ha risposto il docente. E poi i

dubbi su quella che potrebbeessere un’eredità difficile daamministrare da chi domanilascerà i banchi di scuola.

«Guardare avanti»«Non ci si fermi a valutareeventuali errori del passato - harisposto Frigero -, ogni genera-zione ne commetterà di nuovi.L’unico grave è stare a guarda-re, quando invece bisogna an-dare avanti». «Non è la primavolta che mi vengono poste do-mande così importanti - ha ag-giunto -, fossi in grado di fornirericette sarei già un Nobel». «Ilsistema economico è unmecca-nismo complicato - ha ricordatocitando un suo precedente in-tervento al Circolo Letterario -.Quando si guasta, non bastano“la fantasia al potere” né steriliproteste senza contenuti. Biso-gnapartire da valori fondamen-tali, che riguardano le opportu-nità di vita dei singoli». Oggi,dalle 10, gli incontri proseguonoal cinema Monviso di Cuneo,conLucianoHinna, ordinario inEconomia delle Aziende pub-bliche e Non Profit all’Universi-tà di Roma Tor Vergata.

L’HA DECISO IL COMUNE DI MONDOVÌ

Fieradiprimavera,paganoanche inegozianti

La novità è che da quest’annopagano tutti. Non solo le cen-tinaia bancarelle che ogni an-no affollano la Fiera di prima-vera di Mondovì. D’ora in poitoccherà anche agli esercenti.Pagheranno «dazio» per

l’edizione 2015, in programmal’11 e il 12 aprile, quelli che sitrovano nella zona centraledella manifestazione. Perchéla loro posizione - lo dice l’in-formativa trasmessa dal Co-

mune in questi giorni ai com-mercianti di Mondovì - «offreagli esercenti un indubbio van-taggio in termini di attrattiva evisibilità commerciale». Di quila nuova tariffa imposta dal Co-mune: 40 euro per i due giornidi Fiera (20 al giorno) per l’oc-cupazione del suolo pubblico difronte al proprio negozio. Lanovità riguarda gli esercizi chesi affacciano su corso Statuto,piazza Ellero, piazzetta Besio,piazzetta Levi, piazza Martiridella libertà, strade e piazze a

ovest del torrente Ellero. Conuna raccomandazione: le di-mensioni delle bancarelle nonpotranno eccedere il fronte del-la vetrina del negozio e non do-vranno arrecare intralcio altransito dei pedoni.

Le lamenteleMa c’è già chi protesta. La-mentando di «pagare già tuttol’anno una tassa per l’occupa-zione del suolo pubblico», co-me Ugo Brignone. E chi inve-ce, come Mario Leonti, dice:

«La cosa che trovo assurda èla separazione delle zone diMondovì tra commercianti diclasse A e di serie B. Ma viaSant’Agostino e via Piandella-valle sono vie di serie A?».

Replica l’assessoreLa replica dell’assessore co-munale al Commercio, GuidoTealdi: «Non era più possibileprevedere all’interno del per-corso principale della Fieradelle esenzioni solo per alcunespecifiche categorie come icommercianti: in tale otticaabbiamo comunque ritenutodi limitare al minimo possibileil costo a carico dei commer-cianti in sede fissa».

ALBERTO CUCCHIETTI

PubblicoIn platea

al «Baretti»i liceali

della Grandacoinvolti

nel V MeetingNazionale

L’interno del castello di Casotto

CHIARA VIGLIETTIMONDOVÌ

ZAIRA MUREDDUMONDOVÌ

La Stampa 7 marzo 2015

DIRETTORE RESPONSABILE GIANNI SCARPACE

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DIRETTORE RESPONSABILE CATERINA BRERO

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DIRETTORE RESPONSABILE BARBARA PASQUA

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Le classi 4^A e 4^C del Liceo “Bodoni” diSaluzzo hanno imparato a “Conoscere laBorsa”

Partecipando (presso il Teatro “Baretti”) all'incontro con Pier Carlo Frigero – Docente di Economia Politica all’Università diTorino – sul tema “Economia mondiale e dignità umana: vincoli e progetti, cosa aspettarci”Cecilia Roasio, Martina Tuninetti ed Eleonora LorenziSi è tenuta nella giornata di venerdì 6 marzo 2015 a Mondovì la giornata dedicata ai ragazzi delle scuole della Grandache hanno partecipato al progetto “Conoscere la Borsa”, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneonell'ambito dell'iniziativa “L’Economia incontra gli studenti”. La manifestazione, realizzata con il patrocinio dell’ACRI(Associazione delle Fondazione e delle Casse di Risparmio) intende promuovere l'alfabetizzazione economica estimolare la curiosità degli studenti, aiutandoli a comprendere in quale modo le dinamiche economiche incidano sulla lorovita attuale e futura. Le classi 4^A e 4^C del Liceo “Bodoni” di Saluzzo hanno partecipato (presso il Teatro “Baretti”) all'incontro con Pier CarloFrigero – Docente di Economia Politica all’Università di Torino – sul tema “Economia mondiale e dignità umana: vincoli eprogetti, cosa aspettarci”. Con uno stile ironico e coinvolgente il professor Frigero ha illustrato i principali nodi problematicidell'ultima crisi economica e ha dialogato con gli studenti su questioni di grande attualità: dalla possibilità di uscitadall'euro, ai rapporti tra Nord e Sud del mondo, dal ruolo dell'Unione Europea ai processi di innovazione industriale comerimedio per la disoccupazione giovanile.Nel pomeriggio, presso il Liceo Classico di Mondovì, si è svolta la seconda parte del programma riservata ai docenti e adun gruppo più ristretto di studenti. I primi hanno partecipato ad un momento di riflessione insieme al professor  LucianoHinna - Ordinario di Economia delle Aziende Pubbliche e Non Profit presso l'Università di Roma “Tor Vergata” - sultema: “Stimoli per l’educazione economica e finanziaria: esperienze e proposte”. In contemporanea, 60 studenti,provenienti dagli 11 team vincitori a livello provinciale del progetto “Conoscere la Borsa”, hanno preso parte  allapiattaforma europea Youth Bank, promossa dal progetto Yepp Italia, a cui ha fatto seguito la cerimonia di premiazione deiteam: per il Liceo “Bodoni” le studentesse Cecilia Roasio, Martina Tuninetti ed Eleonora Lorenzi, della classe 4^C (foto).Una nota di merito particolare ai docenti e agli studenti dell'Istituto Alberghiero di Mondovì, che hanno gestito i momenticonviviali del pranzo e della cena conclusiva con grande professionalità.N.B

DIRETTORE RESPONSABILE WALTER LAMBERTI

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LA STAMPA

SABATO 14 MARZO 2015.Cuneo e provincia .41

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Bancad’Alba festeggia i 120anniEccellente il bilancio 2014 presentato ieri. L’assembleadei 46.310 soci fissata il 10maggio

La Banca d’Alba «compie»120 anni in ottima forma,come testimonia il bilan-

cio2014,presentato ieri. «Unan-no ricco di soddisfazioni, secon-do tutti gli indicatori di crescita -ha esordito il presidente FeliceCerruti -, ma molto im-pegnativo perun’economia de-bolechestentaaripartire». Ilnumero piùimportanteresta quellodei soci: 46.310al 31/12 - prima-to nazionale diBancad’Alba tra le380Bcc italiane -, conun record di nuove am-missioni, 2.555, di cui 1.147under30 (8mila in tutto). La nuova as-semblea annuale quest’anno sa-rà il 10maggio.I soci ha disposizione una

vantaggiosa gamma di prodot-ti bancari, finanziari, assicura-tivi, oltre all’assistenza fisiote-rapica nei Centri medici (ilquinto aprirà a breve aTorino)e alle offerte di carattere socia-le, come gite e eventi. I dipen-denti sono 460, le filiali 70 e iclienti 132.000.Questi, invece, i principali

dati del bilancio 2014: i volumicomplessivi ammontano a 8,2miliardi di euro, confermandoBanca d’Alba la seconda forzanel Credito cooperativo italia-no. La raccolta complessiva èaumentata del 7% e ha rag-giunto i 5,4 miliardi di euro, gliimpieghi complessivi si atte-stano a 2,8 miliardi di euro.

Utile di esercizioL’utile dell’esercizio 2014 è di 19,8milioni di euro «risultato econo-mico estremamente positivo -hannospiegato-raggiuntograziea accantonamentimoltopruden-ziali e attraverso un’azione di ra-zionalizzazione delle risorse e dicontenimentodeicosti.Per ilrag-giungimento dell’utile sono stateutilizzate anche plusvalenze atti-ve su titoli in portafoglio inmododa aumentare ulteriormente ilpatrimonio di vigilanza che rag-giunge i 317milionidi euro».LaBanca ha erogato nel 2014

oltre 200milioni di nuovi finan-ziamenti a famiglie e imprese.Sono stati stipulati 4.397 nuovimutuiperunvaloredi293milio-

nidieuro,di cuioltremillenuovimutui casa (100 in più del 2013).Sono state accolte 304 richiestedimoratoria. Il 2014 ha visto so-prattutto lo stanziamento a set-tembre di un plafondBce di 100milioni che Banca d’Alba hamesso a disposizione per gli in-vestimentidi 900aziende locali.

«Sul fronte dell’innova-zione - ha spiegato ildirettore genera-le Riccardo Co-rino -moltoab-biamo punta-to sul servizioestero, perda-re maggiorecompetitivitàalle nostre

aziende, con 1,4miliardi di flussi

commerciali esteri inter-mediati da Banca d’Alba e unnuovo portale on line dedicato.E il 2015? «Prevede - ha det-

to ancora Cerruti -il rilanciodel plafond per gli investimen-ti produttivi, dei mutui casaprincipalmente a favore deiSoci e dei Fondi Pensione».

Primain Italia

per il numerodei soci

la Bancad’Alba

è in testa allaclassifica

anche peri volumi

complessiviche

ammontano a8,2 miliardi

di euroNella foto

un momentodella riunione

di ieri

ISOTTA CAROSSOALBA

SILVIA MURATORE

70filiali

dell’istituto di credito, con460 dipendenti, sono

attualmente a disposizionedei 132.000 clienti

ECONOMIA,SCUOLAEFINANZA

LaFondazioneCrchapremiatoquattrostudentesse

“Geniette”dellaborsa«La bellezza del gioco “Cono-scere la borsa”? I ragazzi ca-piscono che la gran parte del-le squadre perde». È una bat-tuta, utilizzata dal professoreEttore Lo Nigro (insegna Fi-sica al liceo scientifico di Cu-neo) per spiegare il principiodel gioco che ha coinvolto1.050 ragazzi della Granda, 10mila in Italia e 45 mila in Eu-ropa. Prima a livello naziona-le - e seconda in Europa - si èclassificata la squadra “TheFives” del prof, che era già ar-rivato primo in Italia nel 2013.Con lui ci sono 4 studentessedella IV H del liceo di Cuneo.

Tre mesi di simulazioniIeri sono state premiate, in-sieme ad altri 53 ragazzi datutta Italia (da Salerno a Bol-zano) nello Spazio incontri divia Roma. Le ragazze sonoFrancesca Vennettillo, Valen-tinaMassa, IulianaMondove-

anu, Greta Raina. Spiegano:«Per tre mesi abbiamo seguitola borsa, letto i quotidiani eco-nomici e una rassegna stampasu alcune aziende: avevamo 50mila euro che abbiano investitoin azioni, scegliendo tra le altreFiat e la tedesca Zucker, setto-re alimentare. Alle fine aveva-mo oltre 60.400 euro, il secon-

do migliore risultato in Euro-pa. Siamo state fortunate: ab-biamo tenuto le Fiat quandoscendevano, gli altri hannovenduto, poi sono risalite mol-to. Un modo per avvicinarsi aimeccanismi della finanza chenon conoscevamo per nulla. Inpiù eravamo tranquillizzate dalfatto che fossero soldi virtuali».

Vocabolarioemanuale

dieconomiaper ragazzi

Sono approda-te anche fuoridal Piemonte lelezioni di «edu-cazione finan-ziaria» promos-se dal presiden-te della Cassa diRisparmio diFossano BeppeGhisolfi: questasettimana èsalito in catte-dra ad Alessan-dria. L’iniziativaè rivolta aglistudenti (princi-palmente dellecittà in cui haalmeno unosportello laCassa di rispar-mio di Fossano)e declinata aseconda delleetà e della tipo-logia di scuolafrequentata.Ghisolfi spiegaai ragazzi termi-nologie che si«sentono» ognigiorno ma chepossono esseredi difficile com-prensione perloro, parolecome spread,mutui e tassi. Le«lezioni» sonostate ancheraccoltein un appositomanuale.

Le premiate (da sinistra) Vennettillo, Massa, Mondoveanu, Raina

In LussemburgoLa squadra di Cuneo sarà laprossima settimana in Lus-semburgo per la premiazionefinale con le altre 5 migliori delcontinente. Ha introdotto lapremiazione il presidente dellaFondazione Crc, Ezio Falco:«Sosteniamo da anni questainiziativa perché la nostra mis-sione non è solo erogare contri-buti, ma anche creare cultura,in questo caso economica. Lademocrazia va difesa in tutti imomenti: è a rischio se l’econo-mia va a rotoli».La premiazione di ieri face-

va parte della rassegna«L’Economia incontra gli stu-denti» che si chiude oggi alle10 con un incontro al cinemaMonviso dal titolo «L’Econo-mia è una bella storia»: l’eco-nomista Giacomo Vaciago e loscrittore cuneese Mario Boso-netto dialogheranno con glistudenti delle superiori.

La Stampa - 14 marzo 2015

Un’azienda del settore abbigliamento-moda dell’Astigianocerca un indossatore non professionista per prove di ve-stibilità. Per informazioni (il codice offerta è il 63626) ri-

volgersi al Centro per l’impiego della Provincia diAsti (0141 433401; mail: [email protected], www.provincia.asti.gov.it/homepage-lavoro-e-cpi)

Industria metalmeccanicadi Romentino, nel Novare-se, cerca tre elettricisti per

impianti industriali e costru-zione di edifici adibiti a resi-denza, da inserire in cantieri

in cui la ditta sta lavorando inquesti mesi, non solo in Pie-monte ma anche in Lombar-dia, in particolare in provinciadi Milano. È richiesta espe-rienza documentabile nel set-

tore, possesso di patenteBop-pure C e auto propria per rag-giungere l’area di lavoro.

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In sei anni, sono stati poco me-no di mille i candidati (rigoro-samente under 32) che si sonoproposti per partecipare aglistage. Di questi 133 hannoavuto accesso ad altrettantitirocini in azienda e il 60% hapotuto continuare nello stessoposto di lavoro o, proprio gra-zie all’esperienza maturata,proseguire il percorso lavora-tivo in una nuova sede.

Si chiamano «Stage diqualità», una formula che siè rivelata vincente e che ilBiellese ha messo in campoper favorire l’occupazionegiovanile. Il progetto anti-crisi era decollato con il Pia-no locale giovani nel 2008:all’epoca erano state 13 leborse assegnate, progressi-vamente salite fino a toccareil record delle 29 di quest’in-verno. Al contempo da 25,nell’anno del debutto, leaziende che hanno dato la lo-ro disponibilità ad assumerelaureandi o laureati, sonopassate a un centinaio e nelfrattempo le esperienze deiprimi «candidati» sono di-ventate una testimonianzaconcreta di quanto possa es-

sere importante entrare nelmondo del lavoro e mettersialla prova.

«Nel 1991 avevano tentatouna sorta di “fai da te” - spiegal’imprenditore Franco Borlodi Robinson -. Con la Regioneavevamo avviato anche undialogo che ci consentiva diassumere temporaneamentegiovani diplomati. Poi sono ar-rivati gli stage e noi che lavo-riamo nel campo delle teleco-municazioni e dell’informati-ca, abbiamoproseguito l’espe-rienza con entusiasmo. Tredei nostri stagisti di allora og-gi sono diventati colleghi e a

PAOLAGUABELLO

BIELLA

loro volta seguono altri giova-ni in percorsi di formazioneche volentieri, se i personaggisono validi, confermiamo».

L’iniziativa è finanziatadal Comune di Biella con ilcontributo di Banca Simeti-ca e Fondazione Crb, in part-nership con le associazionidatoriali del territorio dalGruppo Giovani Imprendito-ri dell’Uib a Confartigianato,Cna, Ascom, Confcooperati-ve, Legacoop e Api. Que-st’anno alla cordata si sonoaggiunti anche i Rotary, conun finanziamento di 9 borse.In sostanza i tirocinanti per-cepiscono uno stipendio di600 euro mensili per oltredue terzi coperti dai finan-ziatori del progetto e per la

L’iniziativa è finanziata da Comune, banche e aziende locali

StagediqualitàABiella6su10ora lavoranoAlprogrammanatosul territoriopartecipanodecinedigiovani

I tirocinanti ricevono 600 europer oltre due terzi copertidai finanziatori del progettoe per il resto dall’azienda restante parte dalla stessa

azienda che assume.«Il progetto era nato dal

confronto con le esigenze delterritorio e del nostro centroper l’impiego - spiega PaolaSavio di Informagiovani, l’en-te che coordina l’iniziativa -.L’obiettivo era quello di ”cam-biare la faccia allo stage” ren-derlo qualificante e ricco dicontenuti non solo per i giova-ni ma per le stesse aziendeche grazie all’apporto di nuo-ve competenze possono met-tere in campo nuovi progetti eapprofondire aspetti specificidelle loro attività» .

Intanto decolla la settimaedizione: a maggio, l’invito al-le aziende di aderire e a lugliola proposta ai ragazzi.

Studenti diCuneocampioniinConoscere.-laborsa

«L’ultima Riforma del-la scuola varata dalGoverno? Si rifor-

ma ponendosi obiettivi e poiimitando chi sta facendo be-ne, gli Stati o gli istituti mi-gliori. Non mi sembra che leriforme degli ultimi anni sia-no state ispirate a questa ideasemplice». Così ieri a Cuneol’economista Giacomo Vacia-go, editorialista de Il Sole 24Ore e docente alla Cattolicadi Milano. Insieme allo scrit-tore cuneese Marco Bosonet-to (i due sono autori del libroper ragazzi «L’economia èuna bella storia»), Vaciago hadialogato con 300 alunni delleSuperiori per l’ultimo appun-tamento di «L’economia in-contra gli studenti».

Tra il pubblico anche 53 ra-gazzidaBolzanoaSalerno: i fina-listi del gioco «Conoscere la bor-sa». Per tre mesi, sfidando mi-gliaia di studenti in tuttaEuropa,hanno «simulato» investimenti:l’andamento delle azioni era rea-le, i soldi impiegati virtuali.

L’obiettivo è «creare cultura,in questo caso economica: la de-mocrazia rischia se l’economiava a rotoli» come ha spiegatoEzio Falco, presidente Fonda-zione Crc. Quest’anno il primoposto nazionale di «Conoscerela borsa» (secondi in Europa) èandata a una squadra del liceoscientifico «Peano» di Cuneo,composta da 4 ragazze, che laprossima settimana saranno inLussemburgo per la premiazio-ne europea del gioco. [L. B.]

La squadra del liceo scientifico «Peano» prima a livello nazionaleFOTO ALBERTO CUCCHIETTI

AGenova il primomasterperspecialisti inPetTherapy

L’esperimento più recenteè quello all’aeroporto Co-lombo: cani che interagi-

vano con i passeggeri sia perplacare la rabbia da ritardi,sia per attenuare la paura divolare. I risultati diventeran-no una tesi di laurea sulla PetTherapy. E ora Genova diven-ta la sede di un master pilotadi primo livello post laureaproprio per esperti in terapia,attività, educazione assistitadagli animali.

Formerà sia terapeuti cheeducatori, perché da una par-te cani, gatti, conigli, cavalli,asini possono integrare tera-pie di cura e riabilitazione,dall’altra è necessario che ibambini imparino a rappor-tarsi con gli animali. Un annodi lezioni, 1500 ore con stagepresso presidi sanitari, scuo-le, hospice, Rsu. Il master, chevale 60 crediti, è frutto di unaccordo tra l’Università di Ge-nova e l’Istituto Zooprofilatti-co Sperimentale delle Vene-zie, centro di referenza nazio-nale per gli interventi assistiti

con gli animali, ed è il primo inItalia ad avvalersi della collabo-razione di tre Dipartimenti uni-versitari: Dafist (Dipartimentodi Antichità, filosofia e storia) eDisfor (Dipartimento di scienzedella formazione) di area uma-nistica e il Dissal, (Dipartimen-to di scienze della salute), affe-rente alla Scuola di scienze me-diche e farmaceutiche. LuisellaBattaglia, ordinario di bioetica,è la direttrice scientifica delmaster, Franco Manti, docentedi etica sociale, è il responsabiledel comitato di gestione. [ALE.PIE.]

Corsi post laurea in Pet Therapy

Alessandria

AllievimaresciallidellaFinanza

Sulla Gazzetta ufficialedel 6marzo è stato pub-blicato il bando per l’ar-

ruolamento di 236 allievi ma-rescialli. I corsi si terranno al-

l’Aquila. Le domande vannopresentate entro il 6 aprileesclusivamente attraverso ilsito www.gdf.gov.it nella se-zione «concorsi on line».

Aosta

Cercanocuochiepizzaioli

Ad Aosta offerte di lavorodalla ristorazione.McDonald’s cerca quat-

tro apprendisti per la ristora-zione; la società «Nomade

chef» 4 cuochi e il ristorante LaBuvette un pizzaiolo. Offre unposto comecuoco o aiuto ancheil Village Residence di Quart.Dettagli su www.regione.vda.it.

LA STAMPA

DOMENICA 15 MARZO 2015.Nord-Ovest .57

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DIRETTORE RESPONSABILE BARBARA PASQUA

PARLANO DI NOI

Le scuole di Cuneo grandi protagoniste delmeeting "L'economia incontra gli studenti"

La Fondazione CRC ha promosso, per il 5° anno, il meeting “L’Economia incontra gli studenti”.La manifestazione, realizzata con il patrocinio dell’ACRI (Associazione delle Fondazione e delle Casse di Risparmio), cheintende stimolare la curiosità degli studenti, aiutandoli a comprendere in quale modo le dinamiche economiche incidanosulla loro vita attuale e futura, si è svolta quest’anno in due fine settimana: dal 4 al 7 marzo e dal 13 al 15 marzo.I ragazzi delle scuole superiori della provincia di Cuneo e di tutta Italia si sono confrontati con importanti economisti.Durante l'iniziativa si è svolto un momento di riflessione intitolato “Stimoli per l’educazione economica e finanziaria:esperienze e proposte” con i docenti dalle scuole della provincia.In contemporanea, 60 studenti, provenienti dagli 11 team vincitori a livello provinciale del progetto "Conoscere la borsa",hanno preso parte alla piattaforma europea Youth Bank, promossa dal progetto Yepp Italia. Poi le premiazioni deirappresentanti dei 14 istituti scolastici cuneesi partecipanti al concorso "Conoscere la Borsa 2014/2015",  premiati perl’impegno profuso e i loro meriti acquisiti in classifica.Nel fine settimana successivo sono stati coinvolti una sessantina di studenti provenienti da tutta Italia per la premiazionenazionale di Conoscere la Borsa.Il progetto, a cui la Fondazione CRC partecipa per il 10° anno, coinvolge i ragazzi in un’attività che permette di rifletteresull’importanza di una corretta gestione economica personale e famigliare e sulle dinamiche macroeconomiche, in atto alivello locale e globale. A questa edizione hanno partecipato 301 team (oltre 1.050 alunni) in provincia di Cuneo, oltre 40mila team in Europa.I team italiani che che hanno partecipato alla premiazione del 13-15 marzo sono ssotenuti da: Cassa di Risparmio diBolzano S.p.a/Südtiroler Sparkasse, Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.a. ,Cassa di Risparmio di Volterra S.p.a.,Fondazione Cassa di Risparmio di Cento, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, Fondazione Cassa di Risparmio diGorizia, Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato, Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana, Fondazione Cassadi Risparmio Trento e Rovereto.A fianco delle varie iniziative didattiche, l’evento offrirà loro anche un momento "tuiristico" per conoscere Cuneo e la suaprovincia. c.s.