8/2/2019 Parlando del sud: la prima volta di Fiorella. Ma sempre con Ivano

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HE BELLA COPPIA

SOPRA, LA CO PERTINA DELL'ALBUMSUD, CHE CO NTIENE IL BRANOSESOLO MI GUARDASSI, SCRITTODA FIORELLA MANNOIAEMUSICATODA IVANO FOSSATI (INALTO)

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PARLANDO DEL SUD.LA PRIMA VOLTADI FIORELLAMA SEMPRE CON IVANOIL VENERD ' ' v;>u SSUC

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CHIAMA SE SOLOI GUARDASSI ED LA PRIMA

LA MUSICA?FOSSATI, ECCO COME NATOBRANO PI PERSONALEDELL'ARTISTA:MI HA ISPIRATO UN LIBRO:TERRONIDl PINO APRILEANGELOCAROTENUTO

o scritto questa cosa, fam-m i sapere se ti piace.La mai! finiva pi o menocos. Poi un clic. Inv io .Nessuno sa dove vivono lecanzoni prim a di esistere,sono assai peggio delle pietre di Stone-henge. Ivano Fossati era in Franciaquando il suo computer fece pln, aprla posta, c'era scritto da: Fiorella Man -noia, e una canzone era l. Nuda. Per-

ch puoi anche non sapere da dove ven-gono, ma loro sanno benissimo dov'che devono andare. Secondo m e eraconsapevole sin dall'inizio di aver scrit-to un bel testo. Il primo in 44 anni dicarriera. Un testo che cercava un vesti-to , chiedeva una m usica. Adesso c'.Fossati trattino Mannoia, no n com e pri-m a che erano Ivano & Fiorella.La cosa incredibile che io sto la-sc iando, lei sta i n i z i a n d o , M>FE B B RA I O 1Z7

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ILLACOPPIA Et*,

scherza Fossati, ma nemmeno troppo.Per dire che quest'incontro alla fine un incrocio, forse capitato quandoavevano smesso di cercarlo. Se dicessiche in passato non avevo pensato allascrittura, sarebbe una bugia spiega in-vece lei. che non mi ero sentita maiall'altezza. Che cosa volevo?Cantavo Fossati, cantavo DeGregori, mi sentivo inade-guata. Io, poi, che non homai scritto neppure una pa-gina di diario.... Ma la can-zone una penna e un foglio,questo lo dice Guccini. Cos nata Se solo miguardassi,traccia numero tre del nuovodisco di Forella Mannoia,Sud. Una penna, un foglio e iracconti dei musicisti venutidal Senegal.H o scritto nello studio dicasa mia, la scintilla me l'hadata un libro di Pino Aprile,Terroni. Sono partita dal nostro Meri-dione e sono arrivata al Sud delmondo,tutti i Sud hanno un destino comune.Gente che ci passa accanto e non ci gi-riamo nemmeno a guardarla. II nostroSud stato saccheggiato, non era certocos disgraziato come ce lo raccontano.Dopo tutta la musica che hoascoltato, credo che l'Occi-dente abbia dato ci che do-veva, adesso le novit vannocercate altrove.Un pianoforte, una salacalda dell'hotel Columbusmentre- faeri Rama gela, unpugno di siriani con la lorobandiera se ne stanno inpiazza San Pietro, e chiedo-no a papa Ratzinger di ab-bassare laggi lo sguardo,dalla sua finestra. Questacoppia vecchia e nuova dellacanzone d'autore non parlamai soltanto di musica. Nep-pure quando parla dimusica. C' tuttoquesto fermento. La primavera araba,le proteste siciliane. Erano nell'aria, ilSud dovr pur alzare la testa, non puandare avanti cos in eterno.Fossati, da parte sua, lo chiama il

Non riescoa capireBeppe Grilloquando scegliedi prenderselacon gliimmigrati

flmio disco dedicatoaThomasSankara,l'uomodel sogno inBurkinaEaso

tema centrale di questi anni, quantaletteratura che ne parla, quanto cinemache lo mostra, lui dice che sta sulla no-stra pelle, che non abbiamo qualcosa dipi alto da raccontare.E dentro ci sono tutte le Eboli chenon sono diventate Macondo, c' il so-gno africano diThomas San-kara, l'uomo che venne ucci-so per aver trasformato l'Al-to Volta in Burkna Faso, ilPaese degli uomini integri.Il disco dedicato a lui. Fio-rella Mannoia aveva il papasiciliano. Era del 1913 e,quando si arrabbiava, o gio-cava a carte, parlava in dia-

letto. La sua era la Sicilia deipompieri con i cavalli, delledonne che andavano al marecon i mutandon bianchi. Neconosco il dialetto, lo capi-sco e certe volte un'infles-sione s'affaccia sulle labbra.Fossati lo stesso che trent'anni fadi andare ai cocktails con la pistola nonne poteva pi, ha fatto il suo viaggiocon le facce di muta cera della Lusitaniae con gli Italiani d'Argent ina, lui checantava a noi toccata un a politica consegni di ubriachezza. Adesso sospira edice che la mancanza dellavoro, con questo malintesosenso delle riforme e delcambiamento, porta al disa-gio pi che ad altro, da fiatoall'antipolitica, la disperazio-ne nasce dal non vedere lesoluzioni auspicate.E sono indue. Fossati trat-tino Mannoia, lei che quan-do un popolo scende in piazzaper un diritto negato, quandomanifesta la disperazione pidel dissenso, significa che lapolitica ha fallito: quella didestra e pi dolorosamentequella di sinistra, che ha tra-dito il suo patto naturale, la promessa distare dentro le cose della gente.Fiorella racconta che oggi sceglie leparole come un tempo faceva coi colori.Distende un braccio, il gomito piegatoverso l'alto, la mano destra che tormen-

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ta il collo mentre parla, non pu essetimidezza, sar pudore, Hoprovatodipingere, tutti dovrebbero farlo almno una volta. un'esaltazione difficda spiegare. Prendi i pennelli, metti usfumatura nera e tutto prende profdit. Dai un po' di bianco e l'immagviene feeri-. Forse scriver- dei peper altri interpreti, sivedr, chi pu pere i giri che fanno le canzoni? Ha sperto cosa si pu creare con 140 carteri. La forza di Twitter. Dove non si sconde e scrive cose come Lusi e gti, oppure Sto con la Fiom; dove ctica il sindaco Alemanno pe r comegestito venti centimetri di neve, invopi investimenti nelle ferrovie intergionali invece di buttare soldi neTav, e poi parla diBertolasoo di Griche se la prende con gli immigratidelle carceri sovraffollate.Fino a domandare a Mario MonI I problema sarebbe l'articolo 181Z8 IL VENERD

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Fossati si stiracchia, confessa che solodi un piano, solo di tasti bianchi e nerile sue dita non si stancherebbero mai,figurarsi se gli potr mai essere amicala tastiera virtuale di un tablet. La re-te piena del meglio, del peggio e del-l'inutile. Ne sto abbastanza lontano, equesto fa di me un uom o delle caverne,me ne rendo conto. E per. Non homolta stima degli artisti che dentro efuori i social network nascondono il loropensiero, che metton o la carriera da-vanti a tutto e si nascondono nel fumo,non ho mai am ato quelli che fanno cre-dere alla gente che esiste solo la musi-ca, e ce ne sono tanti. Aggiunge chela canzone vive sempre di verit e diconfronto, che una volta il confrontolo trovavi pure ai concerti, venivano acontestarti, non eri mai certo che lepersone fossero totalmente tue. Oggiper fortuna Fiorella Mannoia pu sere-namente partire con il suo tour e il suo

IVANO FOSSATI FIORELLA MANNOIA IN UNA PUNTATASPECIALE DICHE TEMPO CHE FA?,SU RAITRE, DEDICATA AL CANTAUTORE GENOVESE

Sud (compresa una canzone in napole-tano tratta da una poesia di Titina DeFilippo) verso tappe com e Varese eBergamo. E la Lega? L e persone chevengono a vederti risponde ti somi-gliano. Ti scelgono. Condividono il tuopunto di vista sul mondo. Pazienza setra la folla si nasconderann o pure alcu-ni di quelli della Generazione Nuvola,che la musica la comprano e laascolta-no solo in Rete, ai quali Fossati nonvuoi dare confidenza. Sebbene il digi-tale m i piaccia m ol to, m ol t iss im o,un'altra strada c'. Vedo che tutta Eu-ropa sta rilanciando il vinile. Compril'oggetto materiale, m a dentro ci sono icodici per scaricare il suono digitale.Credo sia i l des ider io d i mos t r a r el'amore per la mu sica tenendola fra lemani, studiandola. U n fenomeno che

esiste a Londra, a Bruxelles, Amster-dam, Nizza.Da noino.Una nuvo la va bene per le cicogneche por tano i bam bini , mica per lecanzoni, che neppu re dentro i casset-t i devono s ta r e . M ai conse r va tauna garantisce Fossati le canz oninei cassetti sono come regali di Nata-le che ricicli.Del resto, ad averne una pronta, nelmese di febbraio si rischia sempre di fi-nire a Sanremo. A Fiorella Mannoial'avevano chiesto, in gara, s, dove iosono stata quattro volte, l 'ultima nel1988, e mi servito, mica lo rinnego.M a, a quasi 60 anni, aspettare sul pal-co che da casa arrivi il televoto, ecco,non me la sento. Si accende. Scartoc-cia una caramella. Spiega: Con le pa-role, ora, cercare quella giusta, misembra che sia come con i pennelli.Forse le canzoni abitano nei colori.ANGELOCAROTENUTO

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