I RISCHI DEL TERRITORIO:RISCHI NATURALI E RISCHI ANTROPICI

IL PIU’ IMPORTANTE DEI RISCHI ANTROPICI:Il rischio industriale

Il trasporto delle merci

Come sappiamo

se è avvenuto

un incidente?

INIZIO EMERGENZA

CESSATO ALLARME

COSA SI FA IN CASO DI INCIDENTE?

Chiudersi in casa o raggiungere al più presto il più vicino locale al chiuso.

Sigillare bene porte, finestree prese d’aria, con nastroadesivo o con panni bagnati.

Sintonizzarsi sui canali TV eRadio per tenersi informati.

Le prese d’aria,e gli impianti di riscaldamento e condizionamento devono essere chiusi.

Non telefonare se non in casi di estrema necessità. Le linee devono restare libere per i soccorritori

I genitori non devono andare a prendere i bambini a scuola.Sono al sicuro e a loro pensano gli insegnanti.

I RISCHI NATURALI

IL RISCHIO SISMICO: IL TERREMOTO

LE ZONE SISMICHE IN ITALIA COME CI COMPORTIAMO IN CASO DI TERREMOTO?

MEGLIO RESTARE ALCHIUSO!

COME CI COMPORTIAMO IN CASO DI TERREMOTO?

SE SIAMO GIA’ FUORI, CERCHIAMO SPAZI APERTI!

COME CI COMPORTIAMO IN CASO DI TERREMOTO?

Allontaniamoci dalle finestre, oripariamoci vicino ai muri

portanti o sotto un tavolo dalla caduta di calcinacci o lampadari

In casa non stiamo al centrodella stanza

I PUNTI SICURI IN CASA IN CASO DI TERREMOTO

IL RISCHIO VULCANICO

Un rischio naturale spesso difficile da prevedere e che può causare grandi danni

I VULCANI IN ITALIA

L’Etna

I Campi Flegrei

Stromboli

Vesuvio

COME CI COMPORTIAMO IN CASO DI ERUZIONE VULCANICA?

Il rischio di incendi boschivi:un rischio naturale ma soprattutto antropico!

Raramente gli incendi possono scaturire spontaneamente dall’autocombustione

Evitiamo di abbandonare rifiuti nei boschi

Certi incendi possono essere causati per distrazione!

Evitiamo di accenderefuochi se non nelle areeappositamente attrezzate.Attenzione ai mozziconi disigaretta accesi gettati dalfinestrino

Gli incendi dolosi: quelli peggiori!!

L’incendio non è unospettacolo! Non sostarelungo le strade. Devonorestare libere perl’arrivo dei vigili delfuoco

Come ci comportiamo in caso di incendio boschivo?

Telefona subito al 1515per dare l’allarme seavvisti delle fiamme oanche solo fumo

Cerca una via di fugasicura: una strada, uncorso d’acqua. Nonsostare in luoghi verso iquali soffia il vento

LE ALLUVIONI: UN RISCHIO CHE CI RIGUARDA MOLTO DA VICINO!

Le piogge sono un fenomeno naturale.A volte però le precipitazioni possono essere particolarmente violente.

Perché l’alluvione è anche un rischio antropico?

Le aree verdi o i campicoltivati intorno ai canali e ai fiumi sono utili perassorbire l’acqua in caso di piena dei corsi d’acqua

Troppo cemento nellenostre città, la scarsamanutenzione del sistemafognario eliminanoqueste aree naturalidi raccolta delle acquein caso di forti piogge

La nostra storia : alluvione Pisa 1966 La nostra storia : alluvione Pisa 1966

La nostra storia : alluvione Pisa 1966 La nostra storia : alluvione Pisa 1966

La nostra storia : alluvione Pisa28 Dicembre 2009

La nostra storia : alluvione Pisa28 Dicembre 2009

La nostra storia : alluvione Pisa28 Dicembre 2009

La nostra storia : alluvione Pisa28 Dicembre 2009

Come ci teniamo informati prima che arrivi un’alluvione?

Prima dell’alluvione: proteggiamo gli ingressi con sacchi di sabbia.

Prima dell’alluvione: proteggiamo le nostre cose svuotando le cantine e i garage.

Prima dell’alluvione: proteggiamo le nostre cose svuotando le cantine e i garage.

Era meglio portarla fuoridal garage prima!

Durante l’alluvione: se non corriamo il rischiodi allagamento è meglio restare in casa!

E’ preferibile chiudere il gas e staccarela corrente elettrica se c’è pericolo di allagamento.

Se il piano terra rischia di allagarsiandiamo ai piani superiori…

… e offriamo ospitalità a chi habisogno di aiuto.

Il telefono va usato solo in caso di emergenze!

E se sei in strada?Non avventurarti su ponti oin prossimità di canali

In auto procedi lentamente e quando puoi fermati e lascia l’auto in unposto sicuro .Non intasare le strade: sono necessarie per i mezzi di soccorso

Indossa abiti e calzature cheproteggano dall’acqua

Il ritorno allanormalità: continuiamoa tenerci informati

Dopo l’alluvione: se le autorità lo consigliano,non bere l’acqua dal rubinetto

Il compito di ognunodi noi:

l’auto-protezione!