PALLAVOLO II nuovo coach esalta il carattere dei suoi. Ufficiale Orduna, rumors Sabbi

Soli tasta il polso al suo GiGroup: «Tempra da grande squadra»

Stefano Meloccaro. il diesse Claudio Bonati. coach Falasca e Soli

di Giulio Masperi

H Come un mosaico di fattura ar­tigianale, tassello dopo tassello prende forma la Saugella Monza che nella prossima stagione 2018-19 tra Serie Al e Coppa Challenge cercherà un posto in prima classe nel volley femminile italiano ed europeo. Alla regia confermata la statunitense Micha Hancock, atleta della nazio­nale Usa che per il secondo anno consecutivo illuminerà il campo di gioco della Candy Arena. L'alzatrice che ha chiuso la sua prima stagione brianzola con 41 ace in 21 partite in regular season, miglior atleta del­l'intera Al nel fondamentale, sarà il baricentro di una squadra - affidata a coach Miguel Àngel Falasca - già certa di poter contare sull'azzurra Serena Ortolani (in questi giorni con l'Italia a Lincoln, Stati Uniti, per la

Volleyball Nations League: domani alle 2.20 diretta RaiSport Usa-Italia) nel ruolo di opposto, Chiara Arcan­geli leader della seconda linea in quello di libero, l'altra nazionale americana Rachael Adams al cen­tro, la schiacciatrice olandese Anne Bujs al primo anno con Monza. In attesa dell'annuncio di altre "stelle" al primo anno in maglia Saugella. «Sarà una sfida bellissima allenare le ragazze, dopo due stagioni mera­vigliose con i ragazzi, con la Saugel­la l'obiettivo in due o tre anni sarà arrivare a lottare con tutti in Italia», le prime parole in pubblico di Fala­sca nel nuovo ruolo, esternate in oc­casione della "Arena Experience", l'evento di gala del Consorzio Vero Volley in scena venerdì alla Candy Arena. Nella medesima occasione la prima apparizione monzese di Fa­bio Soli, neo coach del Gi GrouD di

Superlega: «Prendo l'eredità di una squadra che ho visto essere molto unita, nonostante le difficoltà di una stagione difficile poi svoltata e conclusasi alla grande con la vitto­ria del playoff Challenge, un carat­tere non comune, tempra da grande squadra». Gi Group ripartito dalle conferme degli schiacciato ri Dono-van Dzavoronok e Oleg Plotnytskyi; rimarrà senza dubbio con la maglia del Vero Volley il vimercatese Tho­mas Beretta al centro, mentre è sta­to ufficializzato il nuovo palleggia­tore Santiago Orduna, argentino con passaporto italiano, reduce da un'ultima stagione brillante a Ra­venna proprio con Soli. Un roster, quello di Monza, che sarà completa­to da un nuovo opposto (nelle ulti­me settimane radio mercato corro­borava il nome di Giulio Sabbi da Modena), mentre la situazione nel ruolo di libero e al centro (per il se­condo titolare) è ancora magmatica.

Intanto nell'universo Vero Vol­ley spiccano le performance delle formazioni giovanili che nel weekend si sono distinte a livello re­gionale conquistando due pass per le finali nazionali. La Veneto Gas & Power di Liano Petrelli (Under 20 maschile) vincendo la final four di categoria si è qualificata per le finali di Agropoli (dal 31 maggio). La Ban­co BPM di Massimo Eccheli (U16 maschile), terza nelle final four di categoria, accede all'ultimo atto di Torino (dal 29 maggio). •

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Volley Al femminile Presentato coach (è un ritorno) e tecnici della Zanetti

Berlini: «Bergamo, che emozione» Bergamo

LA ZANETTI Bergamo co­mincia a prendere volto. È stato infatti presentato il nuovo staff tecnico della squadra che anche nella prossima stagione si presen­terà ai nastri di partenza del massimo campionato femminile di pallavolo. Il primo allenatore sarà Mat­teo Bertini, tecnico di 41 an­ni, che è già stato sulla pan­china della Foppapedretti Bergamo dal 2007 al 2010 come assistente di Lorenzo Micelli. Bertini arriva da un'esperienza di sei anni al­la My Cicero Pesaro, squa­dra con cui ha ottenuto due promozioni, dalla Bl alla Al, e con cui nell'ultima

stagione ha centrato la qua­lificazione ai playoff Al suo fianco sono stati confer­mati Daniele Turino (se­condo allenatore), Matteo Prezioso (videoman) e Gianni Bonacina (scout-man), quest'ultimo al suo 15° anno nello staff tecnico della società bergamasca. «Rientrare in sede, dove si respira la storia del volley italiano, è stata per me una grande emozione - ammet­te Matteo Bertini -. Torno a Bergamo con un ruolo di grande responsabilità, quin­di cercherò di mettere tutta la mia motivazione e la mia determinazione a disposi­zione della società». Nelle prossime settimane verranno ufficializzati i

nuovi acquisti, perché della ex Foppapedretti sono sta­te confermate solo la schiac-ciatrice venezuelana Aco­sta, la seconda alzatrice Bol-dini e il secondo libero Im­periali. Da Pesaro arrive­ranno le azzurre Carlotta Cambi in regia e la centrale Rossella Olivotto, poi ci sa­ranno il libero Imma Sirres-si (da Casalmaggiore) e il ri­torno della schiacciatrice bergamasca Sara Loda (da Monza). Sul fronte stranie­re, ci sono due nomi: la cen­trale statunitense Hannah Tapp (da Firenze) e la schiacciatrice polacca Mal-win Smarzek (due titoli po­lacchi con il Chemik Poli-ce).

Silvio Molinara

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Zanetti, ecco coach Bertìni «Vogliamo vincere divertendo» Pallavolo Al femminile. Per il nuovo tecnico è un ritorno al Volley Bergamo: fu assistente di Micelii dal 2007 al 2010. E si rialza la testa: «Puntare ai playoff sarà l'obiettivo minimo»

SILVIO MOLINARA ^ ^ ^ H Ritorno al futuro nella Zanetti Bergamo. È stato infatti ufficializzato l'ingaggio di Mat­teo Bertini, tecnico di 41 anni che era già stato sulla panchina della Foppapedretti dal 2007 al 2010 come assistente di Lorenzo Mi-celli. Poi per lui qualche espe­rienza all'estero (Turchia), per rientrare in Italia, alla My Cicero Pesaro, squadra che prima ha portato dalla Bl alla Al e che nel­l'ultima stagione ha guidato alla conquista dei playoff.

La presentazione di Matteo Bertini rappresenta il primo atto ufficiale del Volley Bergamo da quest'anno targato Zanetti e la motivazione di questa scelta è stata spiegata dal direttore gene­rale Giovanni Panzetti: «È una scelta che parte da lontano, per­ché parliamo di un tecnico che è già stato a Bergamo otto anni fa, ricoprendo molti ruoli e vincen­do molto. Negli ultimi anni ha fatto molto bene a Pesaro, quindi abbiamo deciso di riportarlo a Bergamo, con una squadra nuova rispetto a quella dell'anno scorso. I pregi di Matteo Bertini sono la calma e la serenità e forse queste sono le caratteristiche di cui ha maggiormente bisogno in questo momento la Zanetti Bergamo».

«Rientrare nella sede dove si

respira la storia della pallavolo italiana è stata per me una gran­de emozione - sono state le pri­me parole di Bertini -. Tomo con un molo importante e di grande responsabilità, ma per me è un ritorno acasaedèper questo che cercherò di mettere tutta la mia motivazione e la mia determina­zione al servizio della società. Sono felice di aprire un nuovo ciclo e mi piacerebbe esprimere una pallavolo veloce e diverten­te. Dobbiamo divertirci prima noi per poi far divertire il pubbli­co che ci seguirà al palasport. Insomma mi piacerebbe una pal­lavolo divertente, ma efficiente».

Presente alla conferenza stampa anche Matteo Zanetti, ai vertici dell'azienda casearia (ne è vicepresidente e consigliere delegato) che dà il nuovo nome alla societàbergamasca: «Siamo contenti della scelta operata da Giovanni Panzetti, quindi non ci resta che augurare buon lavoro al nuovo tee nico». Bertini non si sbilancia su dove potrà arriva­re esattamente la nuova Zanetti Bergamo: «Dobbiamo prima co­noscere i roster di tutte le altre società; molte atlete stanno tor­nando in Italia perché da noi c'è il campionato piùbello del mon­do. Direi però che puntare ai playoff potrebbe essere l'obietti­

vo minimo, poi vedremo se sarà il caso di alzare l'asticella».

Riconfermato il resto dello staff Afianco di Matteo Bertini è stato confermato l'intero staff tecnico della passata stagione, con Da­niele Turino (secondo allenato­re), Matteo Prezioso (videoman) e Gianni Bonacina (scoutman), con quest'ultimo al suo quindi­cesimo anno consecutivo nella società bergamasca. Le giocatrid in arrivo Dalla prossima settimana ver­ranno ufficializzati anche i nuovi arrivi, perché della Foppape­dretti della passata stagione sono rimaste solo la schiacciatrice ve­nezuelana Roslandy Acosta, la seconda alzatrice Jennifer Bol-dini e il secondo libero Lucia Im­periali. Da Pesaro, raggiungeran­no Matteo Bertini a Bergamo, le azzurre Carlotta Cambi (alzatri­ce) e RossellaOlivotto (centi-ale), quindi da Casalmaggiore è atteso il libero Imma Sirressi e da Mon­za tornerà la schiacciatrice ber­gamasca Sara Loda. Per quanto riguarda le straniere, al momen­to, si annunciano due certezze: la centrale statunitense Hannah Tapp (da Firenze) e la schiaccia­trice polacca Malwina Smarzek, che negli ultimi due anni ha vinto due scudetti consecutivi nel suo Paese con il Chemik Police.

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ESPERÀ

Da sinistra: Matteo Zanetti, l'allenatore Matteo Bertini e il dg Giovanni Panzetti FOTO COLLEONI

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Imoco tricolore: le avversarie si rinforzano

• Scandicci e Monza particolarmente attive sul mercato

VOLLEY Al

CONEGLIANO Attenta, Imoco: la concorrenza non sta badando a spese per strapparti lo scudetto. Il mercato del volley è entrato nel vivo: Conegliano, al momen­to, si è limitata ad annunciare il rinnovo del tecnico Daniele San­tarelli e a promettere che il gruppo che ha vinto lo scudetto 2017/18 non sarà smantellato, anche se alcuni addii sono già certi: da Bricio a Melandri a Cel­la e forse Nicoletti, e altri potreb­bero seguire (Bechis e Fiori stan­no valutando se rimanere da se­conde di Wolosz e De Gennaro o essere titolari altrove).

LA CONCORRENZA In attesa di annunciare Svila e

forse Easy, il quartier generale dell'Imoco osserva le mosse del­

le avversarie della prossima se­rie Al, due delle quali si segnala­no per dinamismo: Scandicci e Monza. Le toscane potranno contare su una diagonale giova­ne ma già da urlo (Mali-nov-Haak), su due centrali di primo livello come Adenizia e Stevanovic e ieri hanno annun­ciato la banda statunitense Mit-chem, messasi in luce a Filottra-no. Fari puntati anche su Mon­za, che dopo avere confermato la diagonale Hancock-Ortolani ha fatto il colpo grosso al centro con l'ex pantera Rachael Adams alla quale dovrebbe aggiungersi a breve Laura Melandri, pure lei tricolore con l'Imoco. Il colpo di ieri delle brianzole è la forte banda olandese Anne Buijs, ex Vakifbank e Busto Arsizio. A proposito delle farfalle, hanno riportato al PalaYamamay due ex di lusso come Leonardi e Mei-jners e l'opposto belga Grobel-na. Novara ha confermato mol­te titolari (tranne Gibbemeyer) e preso la banda Nizetich. Ieri la nuova Bergamo targata Zanetti ha svelato la prima carta: l'alle­natore Matteo Bertini. Difende­

re lo scudetto non sarà facile in

un'Al che potrebbe avere 13 squadre visto che il Club Italia sarà ammesso d'ufficio e che il titolo sportivo di Modena è da riassegnare (Cuneo sarebbe in­teressata). Dalla A2 saliranno Brescia e Chieri, ma l'incognita sull'iscrizione di Pesaro non permette ancora di dire quante squadre saranno al via. «Noi preferiamo un campionato a 12, formula ormai consolidata» chiosa il copresidente Pietro Maschio, ben consapevole che anche l'anno prossimo l'Imoco sarà impegnata su quattro fron­ti.

NAZIONALE - L'Italia giova­ne e sperimentale (Sylla 2 punti) del et Davide Mazzanti è stata bastonata 0-3 dalla Turchia nell'esordio in Nations League a Lincoln (Stati Uniti). Nella notte appena trascorsa le azzurre hanno affrontato la Polonia, al­le 2.30 della prossima sfideran­no gli Usa.

Luca Anzanello

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17-MAG-2018da pag. 47foglio 1

Superficie: 4 %Dir. Resp.: Andrea Monti

A MONZA (giu.ma.) La Saugella Monza ufficializza l'ingaggio della schiacciatrice olandese classe 1991 Anne Buijs, l'ultima stagione in Turchia al Nilufer.

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Volley, serie A Vbc Casalmaggiore, dopo Gaspari attesa per le prime mosse ufficiali di mercato

• CASALMAGGIORE In attesa di annunci ufficiali, il primo potrebbe essere quello del preparatore atletico, il mer­cato della Pomi Casalmag­giore procede sulla via dei rumors, delle indiscrezioni, fondate o meno che siano. Uno dei nomi più caldi e, ap­parentemente, più vicini a Casalmaggiore, ovvero quel­lo di Brakocevic, sembra al­lontanarsi dopo che la stessa giocatrice serba ha smentito sul proprio profilo twitter l'indiscrezione rivelata or­mai tempo fa. Probabile che non sia una chiusura defini­tiva anche se l'intervento a gamba tesa dell'ex Modena lascia pensare che la tratta­tiva, ammesso che ci sia, non sia in una fase così avanzata. Sarebbe invece un'autentica

invenzione quella che vor­rebbe la conferma di Maret Grothues in maglia Pomi. La giocatrice olandese non sa­rebbe nemmeno stata cerca­ta da Via Baslenga e dunque sarebbe lontana l'ipotesi rin­novo. Negli ultimi giorni an­che la candidatura di Kenia Carcaces in posto quattro sembra svanire con la smen­tita della firma per Casal-maggiore da parte dell'agen­te. Anche in questo caso può darsi sia il gioco delle parti. Al palleggio Radenkovic stia staccando l'ex Skorupa per lo spot di palleggiatore della formazione di Gaspari. La serba sarebbe più funzionale

ad una squadra fisica com'è quella che starebbe definen­dosi rispetto al gioco veloce e brillante della polacca. Con

Brakocevic che da certezza diventa punto interrogativo ecco che la caccia all'oppo­sto torna ad essere aperta. Sullo sfondo ci sono i nomi suggestivi di Polina Rahimo-va e Olesia Rykhliuk mentre se la questione italiana do­vesse farsi ul teriormente complicata non è da scartare la pista che porta a Valentina Diouf. Casalmaggiore sta infatti battendo la pista tricolore sia in posto quattro con Tirozzi (che sarebbe però interessa­ta anche ad un'ipotesi Cone-gliano per avvicinarsi a casa) che al centro con Arrighetti data molto vicina, Garzaro e Devetag sondate con l'ex Modena più vicina dell'ex Crema, intenzionata a rima­nere a Monza.

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