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P i a z z a I t a l i aP i a z z a I t a l i a
La legge regolamenta la sosta
d) in prossimità e in corrispondenza di segnali stradali verticali e semaforici in modo da occultarne la vista, nonchè in corrispondenza dei segnali orizzontali di preselezione e lungo le corsie di canalizzazione g) sui passaggi pedonali e sui passaggi per ciclisti, nonchè sulle piste ciclabili e agli sbocchi delle medesime; h) sui marciapiedi, salvo diversa segnalazione
Chiunque viola le disposizioni del comma I e delle lettere d), g) e h) del comma 2 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 38 a euro 155 per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da euro 80 a euro 318 per i restanti veicoli.6. Chiunque viola le altre disposizioni del presente articolo è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 23 a euro 92 per i ciclomotori e i motoveicoli a due ruote e da euro 39 a euro 159 per i restanti veicoli.
Le sanzioni
Art. 158 Cds
La legge
La legge regolamenta gli schiamazzi
La legge e le sanzioni
Art. 659 c.p.
Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone. Chiunque, mediante schiamazzi o rumori, ovvero abusando di strumenti sonori o di segnalazioni acustiche, ovvero suscitando o non impedendo strepiti di animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i ritrovi o i trattenimenti pubblici, è punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a lire seicentomila.
Si applica l’ammenda da lire duecentomila a un milione a chi esercita una professione o un mestiere rumoroso contro le disposizioni della legge o le prescrizioni dell’Autorità.
Cosa abbiamo in meno rispetto ai cittadini del Comune di Seregno?
Oppure, cos’ha in piu’ chi vìola le leggi e resta impunito…
L’inizio della fineIn una piazza in cui è consentito:
Scorrazzare con motorini truccati fino alle 02.00 del mattino
Parcheggiare impunemente in divieto di sosta, oppure davanti ai passi carrai, per 24 ore al giorno
Giocare al pallone utilizzando strade e marciapiedi quale campo da calcio e serrande dei negozi quale porta
Sedersi per terra sotto i portici oppure davanti alle entrate dei palazzi
Utilizzare le piante quali cestini dell’immondizia
…
…è inevitabile il degrado!
Dato di fatto
La situazione sopra documentata, e’ sinonimo di:
- Degrado
- Sporcizia
- Atteggiamento anarchico e passiva sopportazione del medesimo
- Estremo disagio da parte dei residenti poiché alle prese con una quotidianità frustrante ed esasperante (difficoltà di circolazione, sia pedonale che stradale; difficoltà nel raggiungere le proprie abitazioni, i quali passi carrai e/o portoni sono regolarmente intralciati; difficoltà nel riposo notturno, tormentato da motorini truccati, producenti rumori assolutamente vietati dalle vigenti norme di inquinamento acustico, urla, pallonate)
- Estremo pericolo: in situazioni di questo genere, in caso di emergenza, viene intralciato il transito e la sosta di eventuali mezzi di soccorso (ambulanze, pompieri…). Il gioco del pallone, che spesso e volentieri finisce in mezzo alla strada, se non in mezzo al crocevia Piazza Italia, Matteotti, Loreto, puo’ provocare danni gravi qualora sopraggiungesse un automezzo o un motociclo
- Notevole svalutazione degli immobili, acquistati dal cittadino per un prezzo relativo a quelle che sono le quotazioni del “centro di Lissone”
Conclusioni e considerazioni da cittadina
Visto l’attuale periodo di austerità ritengo sia eccessivo usare il
termine “riqualificazione” di Piazza Italia (di cui assolutamente
necessita), sono comunque al contempo convinta che a piccoli e non
troppo onerosi passi sia in quella direzione che si deve andare.
La piazza ha sicuramente un oggettivo problema strutturale che
favorisce, ai non troppo amanti delle leggi e dell’ordine, situazioni di
trasgressione.
…
Degli iniziali accorgimenti potrebbero essere:
Il ripristino dei paletti rotti e l’inserimento laddove mancanti
L’unione dei suddetti tramite catene (ved. paletti Via Gramsci – Uffici Comune)Prevedere lungo la Via Verdi una soluzione analoga (altrimenti si sposta ma non si risolve il problema)
Un’alternativa, un po’ più costosa, potrebbe essere il posizionamento di fioriere tra un paletto e l’altro che partano dal confine della larga carreggiata che taglia la piazza. (questa soluzione creerebbe qualche problema in più alle soste lungo la suddetta)
Cartelli riportanti tutti i divieti: sosta, sosta sui marciapiedi da parte di autoveicoli e motocicli, gioco del pallone, schiamazzi
Un’accurata pulizia della Piazza (anni addietro veniva addirittura pulita con una specifica macchina adatta al tipo di pavimentazione)
Telecamere quali deterrente
…
I Vigili Urbani hanno il turno fino alle ore 19:00. Il problema si estende lungo tutto l’arco della giornata, interventi concreti più frequenti durante il giorno, effettuati con una sistematica costanza, comincerebbero a dissuadere certi atteggiamenti.
Per quanto riguarda dopo le 19:00: un accordo tra Amministrazione, Vigili Urbani con l’Arma dei Carabinieri potrebbe autorizzare questi ultimi ad intervenire davanti a palesi situazioni di violazione delle leggi.
L’esercizio arbitrario delle proprie ragioni e’ vietato dal Codice Penale, e’ una logica conseguenza che il cittadino abbia pero’ diritto di una tutela da parte delle Autorita’ competenti e dell’ Amministrazione