Open spaces without walls

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IDEA 2.0 Open spaces without walls Presentazione di Antonella Coppi e Nicoletta Farmeschi [email protected] Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]

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IDEA 2.0Open spaces without walls

Presentazione di

Antonella Coppi e Nicoletta Farmeschi

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Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini

Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]

Idea del progetto

● al centro la persona○ un ambiente flessibile e dinamico per favorire

■ la comunicazione ■ la condivisione ■ le intelligenze multiple

costruire conoscenza

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“La realtà è una sola, digitale e non digitale” (Luca Toschi)

Obiettivi

● confronto fra i saperi ○ approccio multimodale, collaborativo e attivo

■ uso delle tecnologie come strumento● dalla linearità verso percorsi reticolari

○ didattica flessibile e personalizzata

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Come?

● Ripensare la struttura spaziale dell’aula per favorire la comunicazione e la collaborazione e trasformarla in modalità laboratoriali

Immagine tratta da http://www.indire.it/eventi/?p=2772

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Quali strumenti?

● device di vario tipo (tablet, portatili, cellulari, lim) che implicano la rete

Immagine tratta da http://daviddarts.com/piratebox/

○ pirate-box di Andreas

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edMondo

● didattica dei mondi virtuali● Indire, coord. A.Benassi

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Metodologiacooperative learning

flipped classroomchallenge based learning

○ la comunicazione orizzontale○ il reticolo di relazioni interne○ lavoro, autentico vettore di

insegnamento

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● cooperative learning

■ i modelli di comunicazione “a cascata” o “implosiva” ■ i processi di motivazione e ri-motivazione sostenuti

dalla rete delle relazioni■ apprendimento sostenuto dal “digitale” grazie ai vissuti

di una realtà “aumentata”

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Perché cambiare le strutture?

L’ambiente di apprendimento è come se fosse “autoreggente”

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CLASSE SCOMPOSTA E CAPOVOLTA● Non per tutti il lavoro di tutti

● Imparare a riflettere (metacognizione) e ad insegnare agli altri (vedi Telesantucci, e corsi di Coding per i “grandi”

Napoli, 9-10-11 ottobre 2014 [email protected]

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Valutazione● ricerca-azione

● L’ambiente e le ITC migliorano la relazionalità e l’apprendimento?

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● Presentazione realizzata con Google Drive da Antonella Coppi e Nicoletta FarmeschiAttribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-NC-SA 3.0 IT)

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Domande?Grazie per l’attenzione

“Il maestro deve essere per quanto può profeta” (Don Milani)

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