Open spaces without walls
Transcript of Open spaces without walls
IDEA 2.0Open spaces without walls
Presentazione di
Antonella Coppi e Nicoletta Farmeschi
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Idea del progetto
● al centro la persona○ un ambiente flessibile e dinamico per favorire
■ la comunicazione ■ la condivisione ■ le intelligenze multiple
costruire conoscenza
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
“La realtà è una sola, digitale e non digitale” (Luca Toschi)
Obiettivi
● confronto fra i saperi ○ approccio multimodale, collaborativo e attivo
■ uso delle tecnologie come strumento● dalla linearità verso percorsi reticolari
○ didattica flessibile e personalizzata
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Come?
● Ripensare la struttura spaziale dell’aula per favorire la comunicazione e la collaborazione e trasformarla in modalità laboratoriali
Immagine tratta da http://www.indire.it/eventi/?p=2772
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Quali strumenti?
● device di vario tipo (tablet, portatili, cellulari, lim) che implicano la rete
Immagine tratta da http://daviddarts.com/piratebox/
○ pirate-box di Andreas
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
edMondo
● didattica dei mondi virtuali● Indire, coord. A.Benassi
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Metodologiacooperative learning
flipped classroomchallenge based learning
○ la comunicazione orizzontale○ il reticolo di relazioni interne○ lavoro, autentico vettore di
insegnamento
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
● cooperative learning
■ i modelli di comunicazione “a cascata” o “implosiva” ■ i processi di motivazione e ri-motivazione sostenuti
dalla rete delle relazioni■ apprendimento sostenuto dal “digitale” grazie ai vissuti
di una realtà “aumentata”
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Perché cambiare le strutture?
L’ambiente di apprendimento è come se fosse “autoreggente”
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
CLASSE SCOMPOSTA E CAPOVOLTA● Non per tutti il lavoro di tutti
● Imparare a riflettere (metacognizione) e ad insegnare agli altri (vedi Telesantucci, e corsi di Coding per i “grandi”
Napoli, 9-10-11 ottobre 2014 [email protected]
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
Valutazione● ricerca-azione
● L’ambiente e le ITC migliorano la relazionalità e l’apprendimento?
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]
● Presentazione realizzata con Google Drive da Antonella Coppi e Nicoletta FarmeschiAttribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Italia (CC BY-NC-SA 3.0 IT)
by [email protected] [email protected]
Domande?Grazie per l’attenzione
“Il maestro deve essere per quanto può profeta” (Don Milani)
Dirigente Dott.ssa Patrizia Matini
Genova, 16 aprile 2015 [email protected] [email protected]