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Anno 15 - n. 13 - 22 marzo 2009on line www.obiettivocavese.it

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L'aquilotto n. 13-2008-09 19-03-2009 19:51 Pagina 1

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L’Analisi

“Il nostro obiettivo è il primo posto”.Camplone ora ci crede, forse più di tutti. Ha piena cognizione delle buone potenzialità

del suo gruppo, ma non manca, come ha fatto do-menica scorsa in sala stampa, di rimarcarne lepecche soprattutto di tipo caratteriale.

Nonostante la quarta vittoria consecutiva, nongli sono piaciuti i timori palesati nel corso dei no-vanta minuti dal suo undici, incapace di proporsiin zona d’attacco e, quindi, costretto a soffrire adifesa della porta dello strepitoso Vincenzo Mar-ruocco.

“Altrimenti, potremo dire addio ai sogni digloria” ha chiosato il tecnico abruzzese semprenel dopopartita del “Menti”.

Del resto, alla buona sorte non si può chiede-re altro.

La rete da Domenica Sportiva di FrancescoFavasuli fa il paio con quella di Schetter contro ilMarcianise ed è l’ennesimo episodio favorevolee benaugurante di una stagione che potrà finire intrionfo, a patto che gli aquilotti scendano in cam-po con la personalità dimostrata, ad esempio, nel-la sfida con i rossoblù di Moriero.

Per giocarsela con compagini meglio attrezza-te come Gallipoli, Crotone, Arezzo e Benevento,la Cavese è chiamata a dare qualcosa in più inquesto rush finale e deve imparare, in primo luo-go, a gestire il peso delle responsabilità e le pres-sioni che la bagarre finale inevitabilmente com-porta.

Tutti, insomma, s’aspettano una squadra dicarattere, maggiormente propositiva in fase d’at-tacco, brava, quindi, non solo a gestire il risulta-to senza eccessivi affanni, ma anche a creare pe-ricoli in zona gol.

Un contributo, in tal senso, dovrebbero darloil graduale recupero di Bernardo e i costanti mi-glioramenti sia atletici sia tattici di Romeo. Spe-rando, ovviamente, di rivedere presto in campoPeppe Aquino.

Ora che la sfida è lanciata, c’è bisogno pro-prio di tutti!

La sfidaè lanciata!

DI ANTONIO CORONA

Juve Stabia - Cavese 0 - 1

47’ Favasuli (C)

Venticinquesima giornata - Castellammare di Stabia, Domenica 15 marzo 2009 ore 14,30

Stadio “Romeo Menti” Arbitro: Emiliano GALLIONE di Alessandria

Note: Spettatori 2514 circa, (paganti 1052 + 1462 abbonati, per un incasso totale di21.505,00 euro). Ammoniti: Anaclerio (C), Amore (JS), Geraldi (JS), Capparella (JS), Alfano (C),Pierotti (C), Peluso (JS), Stentardo (JS). Espulso Anaclerio (C) al 37’ st. per doppia ammonizio-ne. Angoli 4-3 per la Juve Stabia. Recupero: pt 2’, st 5’.

A disposizione di Maurizio Costantini:Della Corte, Marino, D’Ambrosio, Mineo, Cristea

In alto a sinistra Biancolino solo davanti a Marruocco fallisce il gol del possibile vantaggio; di fianco Bernar-do e Alfano non riescono ad anticipare il portiere stabiese Soviero; in basso a sinistra il cross di Favasuli sor-prende l’estremo difensore di casa: è il gol della vittoria; di lato Marruocco “consola” Soviero a fine gara.

A disposizione di Andrea Camplone: Petrocco, Cipriani, Lacrimini, Prevete, Predko

SOVIERO

RINALDIAMETRANO GERALDI

VICEDOMINICAPPARELLA

RADI

BIANCOLINO

AMORE(ST. 22’ PELUSO)

STENTARDO

RASTELLI(ST. 22’ GRIECO)

MARRUOCCO

PIEROTTI ISCHIA FARINA

BERNARDOSCHETTER(ST. 38’ SCARTOZZI) ROMEO

(ST. 18’ TARANTINO)

FAVASULI

NOCERINO

4-3-3 4-3-2-1

Foto Marco Ascoli

Fotogramma Obiettivo Cavese

Foto Marco Ascoli

Foto Marco Ascoli

AUGURI

Fiocchi azzurri a ripetizione nelle case cavesi e fioccano gli auguri della redazione.

Auguri a papà Michele De Rosa e mammaMarilena per la nascita di Francesco;

a Maurizio Benigno e alla moglie Maria per l’arrivo di Bruno;

a Giovanni Rispoli e alla sua dolce metà Michela

per il piccolo Vincenzo.

ALFANO ANACLERIO


Ciao piccolo grande Beniamino

Ci ha lasciati con la solita di-screzione, in punta di piedi, insilenzio, come sapeva e ama-va muoversi all’interno dellospogliatoio aquilotto. Per tren-t’anni Beniamino Pisapia haseguito la Cavese, ne ha rac-contato la storia, ne ha fatto asua volta parte. L’aveva la-sciata qualche anno fa, per lecondizioni di salute non piùottimali, ma ne era rimasto ilprimo tifoso. Sempre presenteallo stadio. Sempre pronto aricordarne le date importanti. “Quest’anno la Cavese spe-gne le sue 90 candeline. Biso-gnerà festeggiarla. Non di-menticatelo anche voi dellastampa”. Ci aveva esortatofin dai primi giorni di gennaioa celebrare nel modo giustoquesto appuntamento e avreb-be voluto viverlo in primapersona con la passione disempre. Se n’è andato via, in-vece, prima del tempo. A po-chi mesi dalla fatidica data.Ci mancherà! Ciao piccolo grande Benia-mino.

L’Analisi

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A CAVA DE’ TIRRENI

Baciati dalla buona sorteÈ

una Cavese brava o fortunata? Ladomanda si presta alla perfezioneper sondaggi e televoti, ingredienti

imprescindibili per una trasmissione tele-visiva che si rispetti. Anche su internet, suiforum frequentati dai tifosi, il quesito tienebanco. E già da un po’ di tempo. Ovvia-mente, da domenica scorsa l’argomentogià di per sé caldo è diventato rovente. Ilgol di Favasuli che ha steso la Juve Stabiaè diventato l’icona di quella fortuna, cheper molti (gli avversari soprattutto) è la ve-ra arma in più della squadra di Camplone.

Il video del gol del “Menti” ha fatto ilgiro del mondo. In rete è quello più clic-cato. Domenica sera è finito addiritturanegli studi della “Domenica Sportiva”, suRAI 2, dove Massimo De Luca e i suoiospiti (Bagni, Collovati e Teocoli) hannopotuto commentare, non senza una fortedose di ironia, la rete del centrocampistacalabrese e soprattutto l’incertezza di So-viero.

Una traiettoria, quella disegnata dallapalla calciata da Favasuli, quantomenoanomala, che sembrava destinata a spe-

gnersi sugli spalti e finita, invece, allespalle di un sorpreso portiere stabiese.

Soviero ha provato a difendersi: “Do-menica sono state smentite tutte le leggidella fisica. Quel gol ha avuto un qualco-sa di paranormale”. Che anche il portie-rone di Nola c’abbia messo anche un po’di suo, tuttavia, non lo si può negare.

Quello di domenica è stato il secondogol “anomalo” segnato dalla Cavese nelleultime tre settimane. E sempre in trasfer-ta. Il primo lo aveva realizzato Schetter aCaserta, con un tiro-cross scoccato quasidalla bandierina del calcio d’angolo e so-spinto in rete dal vento e da una maldestradeviazione di Fumagalli, estremo difen-sore del Marcianise.

“È un periodo fortunato – ha ammes-so Camplone in settimana – ma questa èuna componente importante quando si af-fronta un campionato di vertice. Però hodetto ai miei ragazzi che ora dobbiamodarci una scossa. Non sempre le partite sivinceranno con un solo tiro in porta o ap-pena mezzo, ma bisogna ritornare ad es-sere quelli di qualche domenica fa. Quel-

li di Crotone, tanto per intenderci. Anchese poi è stata proprio quella partita a far-ci cambiare atteggiamento. A nessuno erapiaciuta quella sconfitta a tempo scaduto,dopo aver giocato una gran gara. Oggisiamo più prudenti”.

Una prudenza che ha fruttato 12 puntiin 4 gare (sempre di misura) e un’imbat-tibilità difensiva che dura da 360 minuti.A battere Marruocco per l’ultima volta èstato Scognamiglio, difensore del Croto-ne, a tempo quasi scaduto. Posticipo tele-visivo che aveva visto uscire la Cavese atesta china dallo “Scida”, dopo una pre-stazione frizzante ma improduttiva.

Un voltafaccia doloroso che la deabendata ha ripagato con gli interessi nelleultime quattro gare.

“Ma siamo ancora in credito – precisail diesse Nicola Dionisio – visto che duestagioni fa ci è stata sottratta una finaleplay-off ormai a portata di mano”.

Messaggio chiaro: i conti con la buonasorte sono ancora aperti. Con la Pasqua inarrivo, da via Balzico si attendono altri“regali”.

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Michele, a Castellammare altra pre-stazione personale impeccabile.

“Sono in buona forma, inutile negarlo,come tutti gli altri componenti del reparto.La difesa si muove bene, concede poco epoi c’è Vincenzo (n.d.a. Marruocco) cherimedia anche a quei piccoli errori che ditanto in tanto possono capitare”.

Oggi i tifosi aquilotti stanno ammi-rando il vero Ischia e i consensi sonounanimi.

“E ringrazio tutti. Sono arrivato a Cavaa fine ritiro e, dunque, c’è stato bisogno diun naturale periodo di conoscenza con glialtri compagni. Finito il rodaggio, tutto staandando per il meglio”.

Con 23 gol subiti, la Cavese ha unadelle migliori difese del campionato.

“Tenendo presente anche che ben 5 re-ti sono state subite in una sola gara (n.d.a.a Gallipoli), non si può che essere soddi-sfatti”.

Dal “Menti” siete tornati con tre pun-ti preziosi, quasi insperati alla vigilia.

“Conoscevamo la forza dell’avversario,che non merita la classifica che occupa.Sapevamo che avremmo dovuto lottare suogni pallone, rintuzzando gli attacchi diuna formazione quasi disperata e in campocosì è stato. Soprattutto nella parte finale”.

Il gol di Favasuli ha cambiato il voltodella contesa. Una rete che Soviero hadefinito “paranormale”.

“C’è rimasto male il portiere stabiese,anche perché dal campo quel pallone sem-brava davvero destinato a finire in curva.Un gol fortunoso, non ci sono dubbi, mapoi siamo stati bravi a difenderlo, anche ininferiorità numerica. Non era semplice”.

È la seconda gara consecutiva in tra-sferta che viene vinta con un cross.

“Ci gira bene, inutile negarlo. Pur non

brillando abbiamo vinto quattro gare osti-che, che hanno cancellato lo scivolone im-meritato di Crotone”.

Camplone in sala stampa è stato ca-tegorico: ora si punta al primo posto.

“La classifica parla chiaro: siamo aquattro punti dalla prima posizione e, dun-que, può succedere di tutto. Noi abbiamol’obbligo di provarci, anche se il primoobiettivo resta pur sempre quello di garan-tirci la partecipazione ai play-off”.

Tra due domeniche, però, arriverà lacapolista Gallipoli e ci sarà la concretapossibilità di rosicchiare altri punti.

“Prima, però, giocheremo col Sorrentoe questa è la sola gara di cui si parla nellospogliatoio. Al Gallipoli penseremo damartedì prossimo”.

Il derby dell’andata fu deciso da ungol di Agnelli su palla inattiva. Unasconfitta che brucia ancora.

“Disputammo un ottimo match, soprat-tutto nella parte iniziale. Avremmo merita-to abbondantemente il pari e forse purequalcosa in più e, invece, fummo puniti alprimo errore”.

Bisogna vincere e convincere o ti ba-sta solo prendere i tre punti?

“È un periodo in cui non giochiamo conla fluidità del passato, anche il mister èstato categorico in questa settimana: ci hadetto che non possiamo sempre sperare divincere con un tiro in porta. Però i tre pun-ti di domenica sono fondamentali, posso-no davvero cambiarci la stagione e alloradico che dobbiamo vincere in ogni modo”.

Nonostante le assenze di Anaclerio,Pierotti e Aquino.

“Però sono di nuovo disponibili Sor-rentino e Frezza. Il nostro è un gran grup-po, chiunque gioca sa farsi rispettare. Do-menica lo confermeremo”.

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L’Intervista

Ischia, garanziadi affidabilità

Per conoscere lo stato di salute di Michele Ischia, basta chiedere a RaffaeleBiancolino. Il “pitone” ex Avellino, che domenica si è fronteggiato con il centra-le trentino (e con Farina), ha toccato pochi palloni. Quasi sempre lontano dallaporta. Ha calciato verso Marruocco solo in due circostanze e in modo innocuo.Una domenica da dimenticare per il forte centravanti partenopeo e da ricordareper i difensori di Camplone, che hanno chiuso ancora una volta a doppia man-data la loro porta. Se la Cavese non subisce gol da quattro domeniche, il meritoè anche del difensore nato a Rovereto e arrivato in estate dal Frosinone. La so-cietà ciociara ormai è un marchio di garanzia.


Il GIUDICE SPORTIVO

Squalifiche calciatori1 giornata

Croce (Arezzo)Anaclerio (Cavese)Pierotti (Cavese)

Pacciardi (Crotone)Buscaroli (Foligno)Cipolla (Foligno)

Capparella (J. Stabia)Geraldi (J. Stabia)Bolic (Lanciano)

Bazzani (Pescara)Fautario (Pistoiese) Lolaico (Potenza)

Ammende2.000,00 J. Stabia1.500,00 Perugia1.000,00 Pescara

1.000,00 R. Marcianise

Statistiche

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Numeri da primato

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“Non è solo fortu-na. Chi pensache questa Cave-

se sia tra le formazioni di testasolo per qualche episodio, sisbaglia di grosso. E poi a diffe-renza delle altre squadre, haun’anima, un calciatore comeAnaclerio che ho allenato a Pi-sa ed è un regista di qualità”.Intervistato dai colleghi de “IlMattino”, Corrado Benedetti,tecnico navigato e con una pro-mozione in B conquistata allaguida del Cesena nel 1998, hainserito a pieno titolo gli aqui-lotti nel novero di squadre chesi giocheranno la promozionediretta in serie cadetta. Sullastessa lunghezza d’onda ancheGuido Carboni, ex trainer diAvellino e Bari e una promo-

zione in B sfiorata con la Viter-bese (2004): “Quattro gareconsecutive non si vincono percaso. La Cavese ha valori im-portanti per la categoria. I nu-meri sono dalla sua parte”.

E i numeri della squadra diCamplone sono molto positivi.Addirittura migliori in questaseconda parte della stagione, ri-spetto a quelli del girone di an-data.

La Cavese è prima in molteclassifiche e nelle altre si man-tiene sempre in zona play-off.

Il primato Nocerino e soci loguadagnano nella graduatoriadei punti conquistati in trasfer-ta (18), in condominio con lacapolista Gallipoli. L’Arezzostaccato di un punto. Il Crotonedi punti lontani dallo “Scida”

ne ha ottenuti 14. Il Benevento12 e il Foggia 10.

Con 5 vittorie lontano dal“Simonetta Lamberti”, la com-pagine bleufoncé si sistema alprimo posto accanto al Gallipo-li anche per numero di vittorielontano da casa. Appena 2 gliexploit del Benevento. Il Fog-gia si è imposto lontano dallo“Zaccheria” solo in una circo-stanza (a Sant’Antonio Abatecontro la Juve Stabia).

È seconda, invece, la Cave-se (15 punti) nella classificaparziale del girone di ritorno,che vede al comando il Crotonecon 18. Gallipoli e Benevento(14) sono al terzo posto insiemeal rianimato Foligno di PaoloIndiani, mentre il Foggia, puressendo ancora imbattuto nel

2009, di punti ne ha totalizzatisoltanto 12.

La classifica più interessan-te, per il club di Via Balzico, èquella che prende in esamel’andamento delle ultime quin-dici giornate e che vede addirit-tura in testa proprio i ragazzi diCamplone con 30 punti (2 dimedia a partita), seguiti a ruotada Gallipoli e Benevento (28),Crotone (27) e Arezzo (23). IlFoggia di Novelli si sistema ad-dirittura in nona posizione (19),preceduto da Perugia, Marcia-nise e Ternana (20).

Un’andatura da prima dellaclasse, che sta sorprendendo lecorazzate del girone, che hannospeso nei mesi scorsi fiori dimilioni di euro per la costruzio-ne dei loro organici.

Classifica Girone di ritorno*

Crotone . . . . . . . . . . . . . . .18 (+3)Cavese . . . . . . . . . . . . . . . .15 (+1)Foligno . . . . . . . . . . . . . . . .14 (+5)Gallipoli . . . . . . . . . . . . . . .14 (–3)Benevento . . . . . . . . . . . . .14 (+2)Arezzo . . . . . . . . . . . . . . . .12 (–8)Taranto . . . . . . . . . . . . . . . .12 (+1)Ternana . . . . . . . . . . . . . . .12 (+1)Foggia . . . . . . . . . . . . . . . .12 (–4)Sorrento . . . . . . . . . . . . . . .10 (+1)R. Marcianise . . . . . . . . . .10 (–2)Paganese . . . . . . . . . . . . . . .9 (0)V. Lanciano . . . . . . . . . . . . .9 (0)Perugia . . . . . . . . . . . . . . . . .9 (–1)Potenza . . . . . . . . . . . . . . . .8 (+2)Pescara . . . . . . . . . . . . . . . . .7 (–2)Juve Stabia . . . . . . . . . . . . . .5 (–4) Pistoiese . . . . . . . . . . . . . . . .5 (0)

Classifica Ultime 15 giornate

Cavese...........................................30Gallipoli ........................................28Benevento......................................28Crotone..........................................27Arezzo ...........................................23Perugia ..........................................20 R. Marcianise ................................20Ternana..........................................20 Foggia............................................19 Taranto...........................................18 V. Lanciano ...................................18 Foligno ..........................................17 Sorrento .........................................16 Pescara...........................................15Paganese........................................15Potenza ..........................................14Juve Stabia ....................................13 Pistoiese ........................................13

Classifica Trasferte

Cavese...........................................18Gallipoli ........................................18Arezzo ...........................................17Crotone..........................................14Perugia ..........................................14Benevento......................................12Foligno ..........................................12Foggia............................................10J. Stabia .........................................10Sorrento .........................................10Taranto...........................................10Ternana............................................9Paganese..........................................8V. Lanciano .....................................8R. Marcianise ..................................7Pescara.............................................6Pistoiese ..........................................6Potenza ............................................5

* Tra parentesi i punti di differenza rispetto al girone di andata


Giu

seppe

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cler

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8

L’Avversario

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Una panchina in bilico L’organico

CASADEI Angelo 1988 portiereLOCATELLI Alessio 1978 portiereSPADAVECCHIA Vitangelo 1982 portiereANGELI Simone 1978 difensoreDE MARTIS Massimo 1974 difensoreIORIO Michele 1986 difensoreLO MONACO Massimo 1980 difensoreMINADEO Antonio 1976 difensorePANARELLI Luigi 1976 difensoreVANIN Ronaldo 1983 difensoreAGNELLI Cristian 1985 medianoARCIDIACONO Pietro 1988 medianoFERRARA Gennaro 1990 medianoFIALDINI Jimmy 1975 medianoGRECO Daniele 1988 medianoLA VISTA Giorgio 1979 medianoMAIORANO Stefano 1986 medianoMARCIANO Giovanni 1982 medianoNICODEMO Attilio 1974 medianoSTRAMBELLI Nicola 1988 medianoBIANCONE Cristian 1977 attaccanteGIAMPAOLO Federico 1970 attaccanteHODZA Albin 1988 attaccanteMYRTAJ Florian 1976 attaccanteRIPA Francesco 1985 attaccanteVISONE Jacopo 1989 attaccanteAllenatore: SIMONELI Giovanni

Una boccata d’ossigeno dopo un pe-riodo. Il pareggio casalingo controil Foggia ha rappresentato una bella

iniezione di fiducia per il Sorrento e il suo tec-nico Gianni Simonelli. Domenica scorsa il“professore” di Saviano ha raccolto appena unpunto allo stadio “Italia”, puntellando, anche senon troppo, la sua panchina, al termine di unasettimana piena di indiscrezioni sul suo futuro. Incassata la fiducia dai presidenti Castellano edell’ex patron della Nocerina Mario Gambar-della, Simonelli si appresta a vivere giorni im-portanti per la sua avventura con la compa-

gine rossonera: la gara del “SimonettaLamberti” rappresenta una tappa fonda-mentale sulla via che porta alla salvezza. Mercoledì prossimo, poi, i costieri di-

sputeranno la finale di Coppa Italiaallo “Zini” contro la Cremonese. Ilritorno si giocherà, invece, a Sor-rento il prossimo 23 aprile.Campionato con molte luci e pocheombre per i costieri. Gli investi-menti estivi non hanno sin qui as-sicurato un rendimento costante:nel girone di ritorno, i passi inavanti mostrati nelle vittoriecontro Virtus Lanciano, Perugiae Pistoia (blitz esterno che pote-

va mettere in carreggiataBiancone e soci), so-no stati di fatto an-

nullati prima dal pirotecnico 6-5 di Arezzo cheha anticipato di due turni lo stop di Terni e, do-po poche settimane, dalla striscia negativa conle sconfitte contro Foligno (in casa) e Beneven-to (fuori). Due passi falsi collezionati in appenaotto giorni. Anche alcuni dati numerici confermano l’anda-mento altalenante dei rossoneri: le 32 reti alpassivo (terza peggior difesa del campionato) ele dieci sconfitte sono spie di un cammino chesi preannuncia ancora in salita. Contro la Cavese Simonelli riproporrà il 3-5-2nel quale ci potrebbe essere spazio per gli exaquilotti Gigi Panarelli (16 presenze nella scor-sa stagione con la Cavese) e Federico Giampao-lo, le cui qualità – un po’ arrugginite dall’età –non sono state sempre apprezzate nelle 25 appa-rizioni (e 5 gol) con la maglia aquilotta.Nel roster di Simonelli, però, spicca soprattut-to la verve realizzata dell’ex attaccante del-l’Arezzo Florian Mjrtay, a segno per sei voltein questa stagione, e la forza fisica del bomberdi Battipaglia Francesco Ripa, seguito a genna-io da qualche club di serie B. In attacco Simo-nelli può contare anche su Cristian Biancone. Acentrocampo spazio al dinamismo dell’ex Sa-lernitana Cristian Agnelli, all’esperienza diJimmy Fialdini, e all’estro di Giorgio La Vista.In difesa, infine, con Spadavecchia in porta, ilSorrento punta anche sull’esperienza di Mina-deo, Lo Monaco, Vanin e De Martis.

DINO MEDOLLA

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Il Personaggio

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Giampaolo tifa Cavese per la B“Ma al mio Sorrento servono punti”

Dalla sua casa di Sorrento, im-mersa nel centralissimo CorsoItalia, Federico Giampaolo

scruta il mare a distanza. In questi gior-ni le acque sono meno agitate, rispettoalle scorse settimane, appena accarezza-te dal vento che docile avvolge la costa.Fa poca vita mondana l’ex attaccanteaquilotto. Tutto casa e campo. Con lamoglie Paola e i suoi due figli (Benedet-ta e Giorgio) si concede solo lunghe pas-seggiate, per visitare angoli nascosti del-la città delle Sirene. Qualche volta si re-ca al campo dove si allenano le giovani-li del Sorrento, dove da quest’anno scal-cia anche il suo Giorgio, 13 anni, e unfuturo da calciatore forse scritto già nelDNA. “Gioca in attacco, promette be-ne” confida Federico, che al suo “ere-de” avrà tempo e modo di svelare i se-greti di un mondo, quello del calcio, chegli appartiene da oltre vent’anni.

“Ma questo sarà l’ultimo da calcia-tore” confida il talentuoso centrocampi-sta offensivo teramano, che chiuderàuna carriera straordinaria trascorsa inlarga parte tra A (44 pres. e 4 gol) e B(389 pres. e 83 gol).

Da luglio sarà sui banchi di Cover-ciano per studiare da tecnico. Seguirà leorme del fratello Marco, oggi alla guidadel Siena in A.

“Prima, però, devo pensare alla sal-vezza del Sorrento – chiarisce Federico– che passa per le prossime nove parti-te. Saranno tutte finali e tutte difficili. A

cominciare da quella di domenica”.Giampaolo torna a Cava dopo quasi

un anno. Un libro dei ricordi che si riapre.“Anche se sono rimasto solo per una

stagione, Cava la porto dentro. Sonostato bene e lì ho tanti amici, tra i cal-ciatori i dirigenti e gli stessi tifosi. Pur-troppo sono arrivato nel posto giustonel momento sbagliato”. Il tono dellavoce ci rassicura: non è stantia retoricala sua e sincero è anche il rammarico perla stagione in chiaroscuro regalata ai ti-fosi bleufoncé ( “Ancora ho negli occhiquel “muro” di gente in curva a Sorren-to” rammenta).

Sulla gara di domenica usa poche pa-role. Una questione di carattere. Le cen-tellina come è solito fare e sono sempreall’insegna dell’equilibrio.

“Noi siamo una squadra strana, ca-pace di fare grandi exploit e poi caderesulla classica buccia di banana. La ga-ra di Arezzo è emblematica. Vincevamo3-0 e poi abbiamo perso 6-5. Le aspet-tative di questa stagione erano diverse,ma non tutto è andato liscio. La Cavese,invece, è una formazione molto quadra-ta, solida, ostica da affrontare. Con leultime quattro vittorie si è addirittura ri-lanciata in chiave promozione. Io faccioil tifo per la Cavese, spero vada in B.Ovviamente, però, domenica conto diprendere punti. Il mio Sorrento non puòperdere, altrimenti la classifica diventaancora più preoccupante ”.

N.S.


MARRUOCCO

SPADAVECCHIA

FREZZA

NOCERINO

FARINA

ISCHIA

SCHETTERALFANO

FAVASULI

LA VISTA

PANARELLI

NICODEMO LO MONACOAGNELLI

MYRTAJ GIAMPAOLO

DE MARTIS

ANGELI

VANINSCARTOZZI

ROMEOBERNARDO

Domenica 22 marzo 2009 - ore 14.30Stadio “Simonetta Lamberti”

PROBABILI FORMAZIONI

SPOGLIATOIO CAVESE

Torna FrezzaSPOGLIATOIO SORRENTO

Rientrano Angeli e De MartisAssenti Aquino (infortunato), Pierotti e Anaclerio(squalificati), Camplone ripropone dal primo minutoin campo Frezza e Scartozzi. Il jolly romano è al rien-tro dopo quasi tre mesi. Confermato il 4-3-2-1. Rien-tra Sorrentino dalla squalifica e avanza la candidatu-ra ad una maglia da titolare.

Simonelli può sorridere: per la gara di Cava riavrà adisposizione De Martis, Arcidiacono e Angeli. Abbon-danza, dunque, in tutti i reparti. Probabile il ritorno diPanarelli nella linea di difesa. Vanin e Angeli sarannogli esterni di centrocampo. In attacco Giampaolo eMyrtaj sono in ballottaggio con Biancone e Ripa.

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TURNO ODIERNO

SQUADRE PUNTIG V N P

PARTITEF S

RETI

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Campionato2008/2009PrimaDivisioneGironeB

BENEVENTO - PISTOIESE

CAVESE - SORRENTO

FOGGIA - R. MARCIANISE

FOLIGNO - AREZZO

GALLIPOLI - PESCARA

POTENZA - JUVE STABIA

TARANTO - PERUGIA

TERNANA - CROTONE

V. LANCIANO - PAGANESE

PROSSIMO TURNO

AREZZO - FOGGIA

CAVESE - GALLIPOLI

CROTONE - TARANTO

PERUGIA - PAGANESE

PESCARA - FOLIGNO

PISTOIESE - JUVE STABIA

R. MARCIANISE - BENEVENTO

SORRENTO - POTENZA

TERNANA - V. LANCIANO

GALLIPOLICROTONEBENEVENTOAREZZOCAVESEFOGGIAPERUGIAREAL MARCIANISETERNANAVIRTUS LANCIANOPAGANESESORRENTOTARANTOFOLIGNOPESCARA (-4)JUVE STABIA (-2)POTENZA (-3)PISTOIESE

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La Classifica

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C.so Mazzini, 166 (di fronte Stadio Comunale) Tel. 089 4689478 - Cava de’ Tirreni (Sa)


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Supplemento sportivo di ASSOCIAZIONE “VOCI METELLIANE”

Autorizzazione Trib. di Salerno N. 6 del 10 marzo 2004

Direttore Responsabile:Nunzio Siani

Fondatori del giornale:Luciano AvaglianoAntonio De Caro

Pasquale Della MonicaNunzio Siani

Redazione:Marco Ascoli, Antonio Corona, Dino Medolla,

Simone Pecoraro, Giuliano Pisciotta, Orlando Savarese, Massimo Siani

Domenico Milione, Francesco Sparano

Caricatura:Alfredo Giometti - www.alfredogiometti.it

Marketing&Pubblicità: Roberto Pedone

Foto: Angelo Tortorella

Impaginazione:Ecopress di Bruno Rispoli

Stampa:GRAFICA METELLIANA

Cava de’ TirreniDistribuzione gratuita - Tiratura 4200 copie

Numero chiuso in redazione il 19/03/2009

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