Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione

(Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione

(Art. 26)

Appalto - definizioniAppalto - definizioniILIL CONTRATTOCONTRATTO DI APPALTO DI APPALTO (artt.1655-1677 c.c.)(artt.1655-1677 c.c.)

L’appalto è il contratto con il quale un L’appalto è il contratto con il quale un committente committente affida ad un affida ad un appaltatoreappaltatore il il compimento di un opera o lo svolgimento di compimento di un opera o lo svolgimento di un servizio, verso un corrispettivo di denaroun servizio, verso un corrispettivo di denaro

ILIL CONTRATTOCONTRATTO DI SUBAPPALTO DI SUBAPPALTO

l’l’appaltatoreappaltatore fa eseguire l’opera ad un’altra fa eseguire l’opera ad un’altra impresa.impresa.

L’L’appaltatoreappaltatore “non può dare in “non può dare in subappaltosubappalto l’esecuzione dell’opera o del servizio, se l’esecuzione dell’opera o del servizio, se non è stato autorizzato dal non è stato autorizzato dal committentecommittente””..

Appalto - definizioniAppalto - definizioni

ilil committente : committente : èè colui colui che richiede un che richiede un lavoro o una prestazione.lavoro o una prestazione.

l’appaltatorel’appaltatore: : èè il soggetto che il soggetto che si obbliga nei si obbliga nei confronti del committenteconfronti del committente a fornire un opera o a fornire un opera o una prestazione con mezzi propri. una prestazione con mezzi propri. (art. 1655 C.C.)(art. 1655 C.C.)

il subappaltatoreil subappaltatore: : èè il soggetto che il soggetto che si obbliga si obbliga invece nei confronti dell’appaltatoreinvece nei confronti dell’appaltatore a fornire a fornire un opera o una prestazione con mezzi propri.un opera o una prestazione con mezzi propri.

Il lavoratore autonomo o prestatore Il lavoratore autonomo o prestatore d’operad’opera: colui che mette a : colui che mette a disposizione del disposizione del committentecommittente, dietro compenso, il risultato , dietro compenso, il risultato del proprio lavoro. del proprio lavoro. (art. 1222 C.C.)(art. 1222 C.C.)

Appalto - definizioniAppalto - definizioni

NOTA: Appalto e contratto d’operaNOTA: Appalto e contratto d’opera

In In giurisprudenzagiurisprudenza, , la distinzionela distinzione si basa in si basa in sostanza sulle sostanza sulle dimensioni dell’dimensioni dell’impresaimpresa

dell’obbligatodell’obbligato

•APPALTOAPPALTO :se si tratta di :se si tratta di impresa con impresa con vasta organizzazione di vasta organizzazione di mezzimezzi

•Contratto d’operaContratto d’opera :l’obbligato ( :l’obbligato (artigianoartigiano, , professionistaprofessionista) ) non dispone di una vera e non dispone di una vera e propria organizzazionepropria organizzazione imprenditorialeimprenditoriale. . Nel contratto d’opera è centrale il requisito Nel contratto d’opera è centrale il requisito del ‘’lavoro prevalentemente proprio”.del ‘’lavoro prevalentemente proprio”.

Appalto - definizioniAppalto - definizioni

SomministrazioneSomministrazione

Contratto con il quale una parte si obbliga, Contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di prezzo, a eseguire, a verso corrispettivo di prezzo, a eseguire, a favore dell’altra, favore dell’altra, prestazioni periodiche o prestazioni periodiche o

continuativecontinuative di cose di cose

1. Il datore di lavoro,

in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture

all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi

all’interno della propria azienda,

o di una singola unità produttiva della stessa,

nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima,

sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi

in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo:

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

1)1)ServiziServizi necessari per garantire necessari per garantire ll’’efficienza ed il funzionamentoefficienza ed il funzionamento degli degli impianti tecniciimpianti tecnici ( (manutenzionemanutenzione, , controllicontrolli, , puliziapulizia, , sorveglianzasorveglianza))2)2)FornituraFornitura di materiali ed attrezzature di materiali ed attrezzature allall’’interno della stazione appaltante, interno della stazione appaltante, che che può generare interferenzepuò generare interferenze

DefinizioniDefinizioni

Fornitura - esclusioniFornitura - esclusioni Nella seduta del Nella seduta del 19 gennaio 201119 gennaio 2011 la Commissione consultiva la Commissione consultiva

permanente del Ministero del Lavoro ha approvato il documento permanente del Ministero del Lavoro ha approvato il documento “Procedura per la fornitura di calcestruzzo in cantiere”.“Procedura per la fornitura di calcestruzzo in cantiere”.

Se l’operatore dell’autopompa, Se l’operatore dell’autopompa, non partecipa in non partecipa in alcun modo al getto,(non è impresa esecutrice)alcun modo al getto,(non è impresa esecutrice) ma si ma si limita a posizionare il braccio della pompa mediante limita a posizionare il braccio della pompa mediante radiocomando in base alle indicazioni dell’impresa radiocomando in base alle indicazioni dell’impresa edile edile si ricade sempre nel casosi ricade sempre nel caso di di mera fornituramera fornitura. . Pertanto, alle imprese fornitrici di calcestruzzo, Pertanto, alle imprese fornitrici di calcestruzzo, Coordinatori della Sicurezza ed Ispettori del Lavoro, Coordinatori della Sicurezza ed Ispettori del Lavoro, nelle citate ipotesi, nelle citate ipotesi, non potranno richiedere il Piano non potranno richiedere il Piano Operativo di Sicurezza (Pos).Operativo di Sicurezza (Pos).

Materiali pronti Materiali pronti “a piè d’opera”“a piè d’opera”sul luogo di impiegosul luogo di impiego

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1. Il datore di lavoro,

in caso di affidamento di lavori, servizi e forniture

all’impresa appaltatrice o a lavoratori autonomi

all’interno della propria azienda,

o di una singola unità produttiva della stessa,

nonché nell’ambito dell’intero ciclo produttivo dell’azienda medesima,

sempre che abbia la disponibilità giuridica dei luoghi

in cui si svolge l’appalto o la prestazione di lavoro autonomo:

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

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Obblighi connessi ai contratti di Obblighi connessi ai contratti di appaltoappalto

Nel linguaggio giuridico, per disponibilità giuridica si intende “il diritto di disporre, il diritto di disporre, ossia di utilizzare in senso giuridico il beneossia di utilizzare in senso giuridico il bene”

Chi ha la disponibilità Chi ha la disponibilità giuridica di un luogo?giuridica di un luogo?

Il proprietarioIl proprietarioChi ha titolo legaleChi ha titolo legale per utilizzare quel per utilizzare quel luogoluogo (Per es. affittuario)(Per es. affittuario)

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1. Il datore di lavoro…

a) verifica, con le modalità previste dal decreto di cui all’articolo 6, comma

8, lettera g), l’idoneità tecnico professionale delle imprese appaltatrici

o dei lavoratori autonomi in relazione ai lavori, ai servizi e alle forniture

da affidare in appalto o mediante contratto d’opera o di somministrazione.

Fino alla data di entrata in vigore del decreto di cui al periodo che

precede, la verifica é eseguita attraverso le seguenti modalità:

1) acquisizione del certificato di iscrizione alla camera di commercio,

industria e artigianato;

2) acquisizione dell’ autocertificazione dell’impresa appaltatrice o dei

lavoratori autonomi del possesso dei requisiti di idoneità tecnico

professionale, ai sensi dell’articolo 47 DPR n. 445/2000;

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1. Il datore di lavoro… VERIFICAAlla c.a. ………………………………… Oggetto: richiesta di documentazione ai fini dell’idoneità tecnico professionale dell’impresa appaltatrice _ Art. 26, comma 1, lett. a), D.Lgs. 9

aprile 2008, n. 81 Con la presente il sottoscritto ………………………………………………………… in qualità di datore di lavoro committente dell’azienda

……………………………………………………… per i lavori di ………………………… da eseguirsi presso la sede sita nel Comune di ………………… , Via …………………. N° ………… fa richiesta dei seguenti documenti e dichiarazioni da fornirsi prima della sottoscrizione del contratto di appalto per i suddetti lavori.

1. certificato di iscrizione alla camera di commercio, industria ed artigianato con oggetto sociale inerente alla tipologia dell’appalto 2. autocertificazione dell’impresa appaltatrice del possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionali, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.

445/2000 3. Documento unico di regolarità contributiva 4. Dichiarazione dell’organico medio-annuo distinto per qualifica ed organigramma dell’impresa 5. Nominativi delle seguenti figure: Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, medico competente, rappresentante dei lavoratori per

la sicurezza, addetti alla gestione delle emergenze e primo soccorso che opereranno nello specifico appalto, dirigenti e preposti assegnati allo specifico appalto

6. Copie degli attestati di avvenuta formazione dei soggetti di cui sopra 7. Curriculum dell’impresa che riporti in evidenza lavori della stessa specie di quelli richiesti nell’appalto specifico, eseguiti negli ultimi tre anni 8. Relazione degli infortuni e delle malattie professionali dichiarate negli ultimi tre anni 9. Dichiarazione se si è in possesso di una certificazione OHSAS 18001 ovvero se è stato adottato dall’impresa un modello di organizzazione e

gestione conforme ai requisiti di cui all’articolo 30 del D.Lgs. n. 81/2008 10. Copia degli attestati di formazione dei lavoratori ed elenco dei dispositivi di protezione individuali ad essi consegnati 11. Elenco delle macchine ed attrezzature che l’impresa intende impiegare per lo svolgimento del lavoro, dichiarazione se esse sono di proprietà

o meno dell’impresa e possesso o meno del marchio CE 12. Dichiarazione se si sia ottenuto dall’INAIL nell’ultimo biennio una riduzione del premio infortunistico 13. dichiarazione di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all’art. 14 del D.Lgs. 81/2008

Facciamo presente che nessuna Vs. attività potrà iniziare presso la nostra azienda senza che ci abbiate fornito la documentazione sopra richiesta.

A disposizione per chiarimenti, porgiamo un cordiale saluto. ………………, ……………… Il Datore di Lavoro (luogo

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1. Il datore di lavoro…

b) fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni

sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono

destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e

di emergenza adottate in relazione alla propria attività.

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….Fornisce..Informazioni..sui Rischi..

Il datore di lavoro committente..fornisce alle imprese appaltatrici dettagliate informazioni sui rischi specifici

esistenti nell’ambiente

Personale di riferimentoPresenza di rumorerumore, macchinemacchine, sostanze sostanze pericolosepericolose, circolazione mezzicircolazione mezziDotazione servizi igienici, spogliatoiGestione attrezzatureGestione attrezzature (eventuale uso promiscuo,

concessione d’uso)illustrazione piano di emergenzaRischi specifici legati all’attività da svolgere legati all’attività da svolgere (es: tipologia solai e coperture, mezzi di accesso, dotazione di sistemi di protezione collettiva, ecc.)

committentecommittente……IL Committente fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare…

Interferenzaelaborare

. procedure

. istruzioni

. ecc.

CommittenteCommittenteAppaltatoreAppaltatore

committentecommittente……IL Committente fornisce agli stessi soggetti dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinati ad operare… ho comunicato se ho comunicato se il tetto era portante?il tetto era portante?

2. Nell’ipotesi di cui al comma 1, i datori di lavoro, ivi compresi i subappaltatori:

a) cooperano all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto;

b) coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente anche al fine di eliminare rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera complessiva.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

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3. Il datore di lavoro committente promuove la

cooperazione ed il coordinamento di cui al comma 2

(quindi anche nei confronti dei subappaltatori),

elaborando un unico documento di valutazione

dei rischi (DUVRI) che indichi le misure

adottate per eliminare o, ove ciò non é possibile,

ridurre al minimo i rischi da interferenze.

Quindi il DUVRI deve prendere in

considerazione anche le interferenze con

eventuali subappaltatori

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COS’E’ IL DUVRI?

Il D.U.V.R.I. e’ lo strumento attraverso il quale il COMMITTENTE individua e valuta i rischi generati all’interno dei suoi ambienti dalla contemporanea esecuzione di lavoricontemporanea esecuzione di lavori ad opera di APPALTATORI

NUOVI E ORIGINALI ??

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

….Il datore di lavoro…committente

Elabora un documento unico di valutazione dei

rischi interferenziali (DUVRI) che indichi le misure adottate per eliminare o ridurre al minimo i rischi da interferenze

Un solo DUVRICOMMITTENTE

APPALTATORE

SUBAPPALTATORE

In caso di appalti successivi

Con il contratto all’appaltatore A il D.L. committente consegna il DUVRIDUVRI ediz. 0ediz. 0

Ambiente di lavoro COMMITTENTE

Rischi per i dipendenti Rischi appaltatore A

Con il contratto all’appaltatore B il DL committente consegna il DUVRI DUVRI ediz. 1ediz. 1 ad

A e B

Ambiente di lavoro COMMITTENTE

Rischi per i dipendenti

Rischi appaltatore A

In caso di appalti successivi

Rischi

appa

ltator

e B

Con il contratto all’appaltatore C il DL committente consegna il DUVRI ediz. 2ediz. 2 ad A-B- C o solo a C ?

Ambiente di lavoro COMMITTENTE

Rischi per i dipendenti

Rischi appaltatore C Rischi appaltatore A

In caso di appalti successiviIl Duvri deve essere unico (da cui l’acronimo) per tutti gli appalti

che comportano rischi tra loro interferenti

Risc

hi ap

paltat

ore B

REGOLA GENERALEREGOLA GENERALE

SOLO IL DATORE DI LAVORO CHE HA SOLO IL DATORE DI LAVORO CHE HA LA DISPONIBILITÀ GIURIDICA DI UN LA DISPONIBILITÀ GIURIDICA DI UN

LUOGO,LUOGO,

ELABORA IL DUVRIELABORA IL DUVRI

TUTTI GLI ALTRI (datori di lavoro e/o TUTTI GLI ALTRI (datori di lavoro e/o lav.autonomi) RICEVONO IL DUVRIlav.autonomi) RICEVONO IL DUVRI

Chi elabora il DUVRI?Chi elabora il DUVRI?

Comma 3. …

Il DUVRI é allegato al contratto di appalto o di opera e va adeguato in funzione

dell’evoluzione dei lavori, servizi e forniture.

…

Queste disposizioni non si applicano ai rischi

specifici propri dell’attività delle imprese

appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi. Nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n. 163

(Codice degli appalti pubblici), e successive modificazioni, il DUVRI è

redatto, ai fini dell’affidamento del contratto, dal soggetto titolare del

potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dello specifico appalto.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

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……EVOLUZIONE DEI LAVORI…..

……evoluzione dei lavori…..SOLUZIONI

evidenziare e registrare il coordinamento coordinamento quotidiano tra i prepostiquotidiano tra i preposti (committente e (committente e

ditte in appalto)ditte in appalto)

COME SI PUÒ FARE?

Facendo un verbale di sopralluogoverbale di sopralluogo prima di iniziare l’attività lavorativa,prima di iniziare l’attività lavorativa, poi aggiornandosi e sulle eventuali variazioni delle

condizioni iniziali.

CIASCUN DATORE DI LAVORO CIASCUN DATORE DI LAVORO DELLE DITTE APPALTATRICIDELLE DITTE APPALTATRICI

deve provvedere deve provvedere autonomamente alla tutela autonomamente alla tutela dei propri prestatori d’opera dei propri prestatori d’opera subordinati (RISCHIO subordinati (RISCHIO SPECIFICO), SPECIFICO), assumendone assumendone la relativa responsabilità.la relativa responsabilità.

……obblighi del DATORE DI LAVORO

Comma 3-bis.

Ferme restando le disposizioni di cui ai commi 1 e 2, l’obbligo di cui al comma 3 (cioè il DUVRI)

non si applica ai servizi di natura intellettuale, alle mere forniture di materiali o attrezzature, nonché ai lavori o servizi la cui durata non sia superiore a 5 uomini giorno,

sempre che essi non comportino rischi derivanti dalla presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive o dalla presenza dei rischi

particolari di cui all’allegato XI.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Quando non va redatto il Quando non va redatto il DUVRIDUVRI::

i servizi di natura intellettualei servizi di natura intellettuale consulenze consulenze professionaliprofessionali, , direzione lavoridirezione lavori, , collaudi,ecccollaudi,ecc..

Es: un consulente esterno viene presso il luogo di lavoro Es: un consulente esterno viene presso il luogo di lavoro del committente ad effettuare una attività informativa del committente ad effettuare una attività informativa ai lavoratoriai lavoratori

fornitura di materiali o di attrezzaturefornitura di materiali o di attrezzature, , cioè alla cioè alla consegna consegna (per esempio, materie prime, (per esempio, materie prime, semilavorati o prodotti che devono essere venduti semilavorati o prodotti che devono essere venduti ecc.) contoterzistiecc.) contoterzisti

Es: la consegna della merce avviene previa Es: la consegna della merce avviene previa comunicazione dei tempi di consegna in modo da comunicazione dei tempi di consegna in modo da eliminare eventuali interferenze. eliminare eventuali interferenze.

Nei Nei CantieriCantieri le interferenze sono regolate nel le interferenze sono regolate nel PSCPSC

Quando non va redatto il Quando non va redatto il DUVRIDUVRI::

i servizi per i quali non è prevista i servizi per i quali non è prevista l’esecuzione in luoghi nella giuridica l’esecuzione in luoghi nella giuridica disponibilità del datore di lavorodisponibilità del datore di lavoro

Es: appalto di servizi domiciliari alla persona, l’abitazione Es: appalto di servizi domiciliari alla persona, l’abitazione non è nella giuridica disponibilità del datore di lavoro non è nella giuridica disponibilità del datore di lavoro (ovvero quando no ha la possibilità di svolgere nel medesimo (ovvero quando no ha la possibilità di svolgere nel medesimo ambiente gli adempimenti di legge)ambiente gli adempimenti di legge)

lavori o ai servizi che la cui durata non lavori o ai servizi che la cui durata non sia superiore a 5 uomini giorno,sia superiore a 5 uomini giorno, a meno a meno che questi non comportino rischi prodotti dalla che questi non comportino rischi prodotti dalla presenza di agenti presenza di agenti cancerogeni, biologici, atmosfere cancerogeni, biologici, atmosfere esplosive ecc.esplosive ecc.

Decreto-Legge 21 giugno 2013, n. 69(in S.O. n. 50/L alla Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 144 del 21 giugno

2013),

coordinato con la

LEGGE di conversione 9 agosto 2013, n. 98 (in G.U. 20 agosto 2013,

n. 194 - S.O. n. 63),recante: «Disposizioni urgenti per il

rilancio dell'economia».

in vigore dal 21 agosto 2013.

DECRETO «del fare»

(DUVRI), …., nei settori a basso rischio di infortuni e malattie professionali, il datore di lavoro possa, in alternativa alla predisposizione del DUVRI,

nominare un proprio incaricato, in possesso di formazione, esperienza e competenza professionali adeguate e specifiche, nonché di periodico aggiornamento e di conoscenza diretta dell’ambiente di lavoro, per sovrintendere alla cooperazione e al coordinamento con altre imprese. (individuazione e nomina di una figura qualificata, che conosce ed è presente sul luogo di lavoro)Dell’individuazione dell’incaricato o della sua sostituzione deve essere data immediata evidenza nel contratto di appalto o di opera. Ovviamente, questa misura non si applica ai rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi.

Le disposizioni entreranno in vigore a seguito dell’adozione del decreto che individua i settori a basso rischio di

infortuni e malattie professionali.(ENTRO 90 GIORNI -21/11/2013)

Semplificazione in materia di DUVRI (comma 1, lettera a)

IL DATORE DI LAVORO committente non sarà obbligato a redigere il DUVRI in caso di:servizi di natura intellettuale, mere forniture di materiali o attrezzature, lavori o i servizi la cui durata non è superiore ai cinque uomini-giorno, sempre che essi non comportino rischi derivanti dal rischio di incendio di livello elevato, dallo svolgimento di attività in ambienti confinati o dalla presenza di agenti cancerogeni, mutageni o biologici, atmosfere esplosive, o dalla presenza dei rischi particolari di cui all’allegato XI

DUVRI Non si Redige In vigore

Rischi particolari dell’Allegato XI

Elenco dei lavori comportanti rischi particolariper la sicurezza e la salute dei lavoratori• lavori che espongono i lavoratori a rischi di seppellimento oseppellimento o di sprofondamentosprofondamento a profonditàprofondità superiore a m. 1,5 m. 1,5 • o di caduta dall'alto caduta dall'alto da altezza superiore a m. 2;m. 2;• lavori che espongono i lavoratori a sostanze chimiche o sostanze chimiche o biologiche;biologiche;• lavori con radiazioni ionizzantiradiazioni ionizzanti;• lavori in prossimità di linee elettriche aree a conduttori nudi linee elettriche aree a conduttori nudi in tensione;in tensione;• lavori che espongono ad un rischio di annegamentorischio di annegamento;• lavori in pozzi, sterri sotterranei e galleriepozzi, sterri sotterranei e gallerie;• lavori subacquei con respiratorisubacquei con respiratori;• lavori in cassoni ad aria compressacassoni ad aria compressa;• lavori comportanti l'impiego di esplosivi;esplosivi;• lavori di montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati montaggio o smontaggio di elementi prefabbricati pesanti.pesanti.

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Nei casi in cui il contratto sia affidato dai soggetti di cui all’art.3 c. 34 del

D.lgs.163/06 (Appalti pubblici) o

in tutti i casi in cui il datore di lavoro non coincide con il committente,

il soggetto che affida il contratto redige il DUVRI

recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia

della prestazione, che potrebbero derivare dall’esecuzione del contratto.

Il soggetto presso il quale deve essere eseguito il contratto,

prima dell’inizio dell’esecuzione, integra il DUVRI riferendolo ai rischi specifici

da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l’appalto;

l’integrazione, sottoscritta per accettazione dall’esecutore, integra gli atti

contrattuali. (es. scuole)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26 comma 3-ter)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26 comma 3-ter)

“centrale di committenza” (appalti pubblici);

il datore di lavoro non coincida con il committente (ES: PROVINCIA/SCUOLA)

La provinciaaggiudicaaggiudica appaltiappalti pubblici o conclude

accordi quadro di lavori, forniture o forniture o serviziservizi destinatidestinati ad amministrazioni

aggiudicatrici o altri enti aggiudicatori (la scuolala scuola),”es: manutenzione caldaia

Obblighi connessi ai contratti di appaltoObblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 ter art. 26 comma 3 ter

“centrale di committenza”aggiudicaaggiudica appaltiappalti pubblici o conclude accordi

quadro di lavori, forniture o serviziforniture o servizi destinatidestinati ad amministrazioni aggiudicatrici o altri enti

Manutenzione ordinariaManutenzione ordinaria:Controllo periodico presidi antincendio

(porte, estintori, naspi, ecc.)Verifiche periodiche impianti (elettrici,

ascensori)

ServiziServizi:Servizio di PULIZIAServizio MENSA

Obblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 terObblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 ter

COMMITTENTE (provincia) soggetto titolare dei luoghi in cui si svolge l’appalto e ha i poteri decisionali e di spesa relativo alla sua gestione

• redige il DUVRI standard• verifica idoneità tecnico

professionale

Obblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 terObblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 ter

Obblighi connessi ai contratti di appaltoObblighi connessi ai contratti di appalto art. 26 comma 3 ter art. 26 comma 3 ter

DATORE DI LAVORO NON COMMITTENTE (la scuola), soggetto che ha ha lala giuridica disponibilità dei luoghigiuridica disponibilità dei luoghi

oggetto dell’appalto o della fornitura di beni o servizi -informa sui rischi presenti, -promuove la cooperazione e il coordinamento,-integra il DUVRI con i rischi specifici da interferenza

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4. Responsabilità in solido del committente …Ferme restando le disposizioni di legge vigenti in materia di

responsabilità solidale per il mancato pagamento delle retribuzioni e dei contributi previdenziali e assicurativi, l’imprenditore committente risponde in solidol’imprenditore committente risponde in solido con l’appaltatorel’appaltatore, nonché con ciascuno degli eventuali ciascuno degli eventuali subappaltatorisubappaltatori, per tutti i danni per i quali il lavoratore, danni per i quali il lavoratore, dipendente dall’appaltatore o dal subappaltatoredipendente dall’appaltatore o dal subappaltatore, non risulti indennizzato ad opera dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) o dell’Istituto di previdenza per il settore marittimo (IPSEMA).

Le disposizioni del presente comma non si applicano ai danni conseguenza dei rischi specifici propri dell’attività delle imprese appaltatrici o subappaltatrici.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

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4. Responsabilità in solido del committente

• Il committente non non potrà essere chiamatopotrà essere chiamato a rispondere in ordine al pregiudizio occorso ai dipendenti dell’appaltatore e/o subappaltatore che sia derivante dalla violazione di obblighi prevenzionali attinenti ai rischi propri

dell’attività dell’appaltatore e/o subappaltatore.• Il committente potrà essere chiamatopotrà essere chiamato a

rispondere mancata prevenzione dei rischi comuni ed interferenziali,

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

5. Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e di

somministrazione…ad esclusione dei contratti di somministrazione di beni e servizi essenziali,

. devono essere specificamente indicati a pena di nullità ai sensi

dell’articolo 1418 del codice civile i costi delle misure

adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza sul lavoro derivanti dalle interferenze delle lavorazioni.

Questi costi non sono soggetti a ribasso.…

A tali dati possono accedere, su richiesta, il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli organismi locali delle organizzazioni sindacali dei lavoratori comparativamente più rappresentative a livello nazionale.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

BENI E SERVIZI ESSENZIALI

Art 26 comma 5Art 26 comma 55. Nei singoli contratti di subappalto, di appalto e

di somministrazione, ……………… ad ad esclusione dei contratti di somministrazione esclusione dei contratti di somministrazione

di beni e servizi essenziali,di beni e servizi essenziali, ……………. devono essere specificamente indicati a devono essere specificamente indicati a pena di nullitàpena di nullità ai sensi dell'articolo 1418 del

codice civile i costi delle misure adottatei costi delle misure adottate per eliminare o, ove ciò non sia possibile, ridurre al minimo i rischi in materia di salute e sicurezza

sul lavoro derivanti dalle interferenze delle

BENI E SERVIZI ESSENZIALI

Art 26 comma 5Art 26 comma 5•la sanità; •l'igiene pubblica; •la protezione civile; •la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti •le dogane, •energie, •l'amministrazione della giustizia, •i servizi di protezione ambientale e di vigilanza sui beni culturali;•i trasporti pubblici urbani ed extraurbani autoferrotranviari, ferroviari, aerei, aeroportuali e quelli marittimi;l'assistenza e la previdenza sociale, • servizio bancario;l'istruzione pubblica, •le poste, le telecomunicazioni e l'informazione radiotelevisiva pubblica.

BENI E SERVIZI ESSENZIALI

Art 26 comma 5Art 26 comma 5

I beni essenziali sono quelli erogati dai soggetti che gestiscono i servizi essenziali, e  dunque l'energia elettrica, il gas metano, l'energia elettrica, il gas metano, l'acqua, i trasporti, la sanità ecc.l'acqua, i trasporti, la sanità ecc.  e none non " tutte le tipologie di beni e servizi che costituiscono uno strumento indispensabile allo svolgimento di un dato lavoro", come da taluno sostenuto in modo tendente ad eludere l'obbligo di legge.

NON È COSTO “PER LA SICUREZZA”NON È COSTO “PER LA SICUREZZA”• Il costo di un RSPP esternoIl costo di un RSPP esterno

(che incide su tutto l’operare della azienda e (che incide su tutto l’operare della azienda e non solo per quell’appalto) non solo per quell’appalto)

• Il costo di fornitura di DPIIl costo di fornitura di DPI quali quali calzature di sicurezza calzature di sicurezza

(che incide su tutto l’operare dell’azienda e (che incide su tutto l’operare dell’azienda e non solo per quell’appalto)non solo per quell’appalto)

costi specifici riferiti proprio a quel lavorocosti specifici riferiti proprio a quel lavoro, , servizio, fornituraservizio, fornitura, e , e non alla genericitànon alla genericità

È COSTO “PER LA SICUREZZA”È COSTO “PER LA SICUREZZA” La fornitura di una maschera specificaLa fornitura di una maschera specifica

per la per la protezione contro agenti chimiciprotezione contro agenti chimici particolari particolari presenti solo nell’azienda presenti solo nell’azienda committentecommittente/ciclo produttivo/unità /ciclo produttivo/unità produttiva ove si interviene nell’ambito produttiva ove si interviene nell’ambito del contratto di appaltodel contratto di appalto

• La predisposizione di particolari La predisposizione di particolari apprestamentiapprestamenti che sono specifici per che sono specifici per quel lavoro di appaltoquel lavoro di appalto

• Il dover Il dover intervenire durante le ore intervenire durante le ore notturnenotturne, se necessario , se necessario per eliminare per eliminare le interferenze.le interferenze.

6. Nella predisposizione delle gare di appalto e nella valutazione dell’anomalia delle offerte nelle procedure di affidamento di appalti di lavori pubblici, di servizi e di forniture, gli enti aggiudicatori sono

tenuti a valutare che il valore economico sia adeguato e sufficiente rispetto al costo del lavoro e al costo relativo alla sicurezza, il quale deve essere specificamente indicato e risultare

congruo rispetto all’entità e alle caratteristiche dei lavori, dei servizi o delle forniture….

7. Per quanto non diversamente disposto dal D.Lgs. 163/06 e s.m.i., trovano applicazione in materia di appalti pubblici le disposizioni del presente decreto.

8. Nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto o subappalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di

riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Obblighi connessi ai contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione (Art. 26)

Servizio sanità pubblica

Assessorato politiche per la salute

Regione Emilia-Romagna

CASI PARTICOLARI

VENDITA INSTALLAZIONI VENDITA INSTALLAZIONI MACCHINEMACCHINEAPPALTO NON APPALTOAPPALTO NON APPALTOQUESTIONQUESTION

Servizio sanità pubblica

Assessorato politiche per la salute

Regione Emilia-Romagna

Caso MACCHINECaso MACCHINE

Caso MACCHINECaso MACCHINECONTRATTO DI VENDITA

caso in cui il fornitore e il cliente abbiano sottoscritto un sottoscritto un contratto di vendita in cui il montaggio, l’installazione e contratto di vendita in cui il montaggio, l’installazione e l’avviamento della fornitura debbano essere l’avviamento della fornitura debbano essere integralmente curati dal fornitore.integralmente curati dal fornitore.

In tali casi la dottrina assolutamente prevalente è concorde nel ritenere che tali “prestazioni miste” in cui il il montaggio è prestazione accessoria alla vendita, quale montaggio è prestazione accessoria alla vendita, quale

vendita con montaggio.vendita con montaggio.Conseguentemente anche tutte le attività tecniche (manutenzione e assistenza tecnica) effettuate dal

fornitore dopo la prima installazione, ma ancora “in in garanzia”garanzia” sono anch’esse contrattualmente da gestire sono anch’esse contrattualmente da gestire all’interno del contratto originario di compravendita.all’interno del contratto originario di compravendita.

Caso MACCHINECaso MACCHINE

CONTRATTO DI VENDITA

fornitore e il cliente VENDITA CON MONTAGGIOVENDITA CON MONTAGGIOINTERVENTI IN GARANZIAINTERVENTI IN GARANZIA

Non risulta fondata la tesiNon risulta fondata la tesi di chi sostiene che di chi sostiene che sarebbe sempre richiesto un contratto di appaltosarebbe sempre richiesto un contratto di appalto a a fronte dell’accesso presso il proprio stabilimento fronte dell’accesso presso il proprio stabilimento

di una impresa terza per svolgere attività di di una impresa terza per svolgere attività di montaggio (come nel caso in cui un fornitore montaggio (come nel caso in cui un fornitore

debba accedere allo stabilimento di un cliente per debba accedere allo stabilimento di un cliente per svolgere le attività di montaggio poste a suo svolgere le attività di montaggio poste a suo

carico dal contratto).carico dal contratto).

Se un fabbricante, installatore, manutentore, etc. si Se un fabbricante, installatore, manutentore, etc. si trovi a svolgere presso l’utilizzatore di una macchina, trovi a svolgere presso l’utilizzatore di una macchina, i lavori di:i lavori di: installazione, montaggio, collaudo e “avviamento” di nuove installazione, montaggio, collaudo e “avviamento” di nuove macchine/impianti;macchine/impianti; manutenzione e assistenza tecnica sulle macchine e impianti;manutenzione e assistenza tecnica sulle macchine e impianti; interventi (anche brevi) di manutenzione e assistenza tecnica post-interventi (anche brevi) di manutenzione e assistenza tecnica post-vendita sulle macchine e impianti, correlati o meno all’installazione di vendita sulle macchine e impianti, correlati o meno all’installazione di parti di ricambio, parti di macchine, ecc.;parti di ricambio, parti di macchine, ecc.; interventi di modifica/manutenzione su macchine/impianti esistenti interventi di modifica/manutenzione su macchine/impianti esistenti (siano essi manutenzione ordinaria o straordinaria);(siano essi manutenzione ordinaria o straordinaria); interventi riferiti a vere o proprie ristrutturazioni di macchine e interventi riferiti a vere o proprie ristrutturazioni di macchine e impianti;impianti; attività di movimentazione di macchine, impianti o parti di essi, ed attività di movimentazione di macchine, impianti o parti di essi, ed attività di smontaggio, finalizzate alla dismissione di un impianto o al attività di smontaggio, finalizzate alla dismissione di un impianto o al suo spostamento e/o trasferimento.suo spostamento e/o trasferimento.

si deve ritenere che si deve ritenere che indipendentemente indipendentemente dall’inquadramento contrattualedall’inquadramento contrattuale, le , le

disposizioni in materia di sicurezza (l’art. 26 disposizioni in materia di sicurezza (l’art. 26 del Testo Unico)del Testo Unico) troveranno applicazione.troveranno applicazione.

Caso MACCHINECaso MACCHINE

1)1) Quando il datore di lavoro decide che il Quando il datore di lavoro decide che il lavoro effettuato all’interno dell’azienda non lavoro effettuato all’interno dell’azienda non

è appalto oppure lo è ma non rientra nel è appalto oppure lo è ma non rientra nel “Duvri”, es:“Duvri”, es:

Corriere che consegna senza interferenze; Corriere che consegna senza interferenze; Ditta esterna che fa periodicamente campionamento delle Ditta esterna che fa periodicamente campionamento delle

emissioni dei caminiemissioni dei camini (che considero semplice “prestazione professionale”); (che considero semplice “prestazione professionale”); Venditore;Venditore; Operatore che ricarica il distributore di bevande; Ecc.Operatore che ricarica il distributore di bevande; Ecc.

Abbiamo inserito nella valutazione dei Abbiamo inserito nella valutazione dei rischi un capitolo che riguarda i terzi che rischi un capitolo che riguarda i terzi che

entrano in azienda ?entrano in azienda ? Quali regole abbiamo stabilito per queste Quali regole abbiamo stabilito per queste

figure all’interno della nostra azienda? figure all’interno della nostra azienda? Accesso, permessi, dpi, percorsi, piano di emergenza, ecc.Accesso, permessi, dpi, percorsi, piano di emergenza, ecc.

OSSERVAZIONIOSSERVAZIONI

2)2) Quando il datore di lavoro non Quando il datore di lavoro non riceve dall’appaltatore nessuna notizia riceve dall’appaltatore nessuna notizia

(Dvr)?(Dvr)?

NON AFFIDARE L’APPALTONON AFFIDARE L’APPALTO (Stretta osservanza della legge e massima sicurezza); (Stretta osservanza della legge e massima sicurezza);

AFFIDARE L’APPALTOAFFIDARE L’APPALTO - Come elabora il duvri?- Come elabora il duvri? - scelta inopportuna- scelta inopportuna Al committente è vietato affidare contratti a imprese che Al committente è vietato affidare contratti a imprese che

non hanno elaborato il DVR, e tra l'altro chi non elabora il non hanno elaborato il DVR, e tra l'altro chi non elabora il DVR rischia di vedersi DVR rischia di vedersi sospendere l'attività imprenditorialesospendere l'attività imprenditoriale, , art. 14 e allegato 1 d.lgs 81/2008art. 14 e allegato 1 d.lgs 81/2008. .

OSSERVAZIONIOSSERVAZIONI

Il DUVRI ed il CantiereIl DUVRI ed il Cantiere

Il DUVRI nel caso di lavori di cui al titolo Il DUVRI nel caso di lavori di cui al titolo IVIV, per quali occorre redigere il PSC, , per quali occorre redigere il PSC, l’analisi dei rischi interferenti e la stima l’analisi dei rischi interferenti e la stima dei relativi costi sono contenuti nello dei relativi costi sono contenuti nello stesso PSCstesso PSC e, quindi, in tale evenienza e, quindi, in tale evenienza non non appare necessaria la redazione (e appare necessaria la redazione (e l’aggiornamento) del DUVRI.l’aggiornamento) del DUVRI.

L’impresa esecutrice redige il POSL’impresa esecutrice redige il POS

Determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici Determinazione dell’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture - determinazione N.3 del 5 marzo 2008 di lavori, servizi e forniture - determinazione N.3 del 5 marzo 2008

Il DUVRI ed il CantiereIl DUVRI ed il Cantiere

Articolo 96comma 2

Per i cantieri edili:

L’accettazione da parte di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici del PSC e la redazione del POS costituiscono, limitatamente al singolo cantiere interessato, adempimento delle disposizioni relative alla informazione sui rischi presenti in cantiere ed alla redazione dell’unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI)

In cantieri edili aperti all’interno di una azienda e dove è presente un’unica impresa, mancando il PSCmancando il PSC, il POS il POS dovuto dall’impresa presente non dovuto dall’impresa presente non sostituisce il DUVRI sostituisce il DUVRI che in presenza di che in presenza di rischi di interferenza rischi di interferenza deve essere fatto deve essere fatto dal Committente/Datore di lavorodal Committente/Datore di lavoro.

Il DUVRI in ediliziaIl DUVRI in edilizia

ADEMPIMENTIADEMPIMENTIQUADRO QUADRO

APPLICATIVOAPPLICATIVO

Il nuovo quadro degli adempimenti dell’appalto Il nuovo quadro degli adempimenti dell’appalto (art.26 (art.26 D.Lgs.81 con le modifiche del D.Lgs.106/09)D.Lgs.81 con le modifiche del D.Lgs.106/09)

AdempimentoAdempimento CC AAVerifica idoneità tecnico- professionaleVerifica idoneità tecnico- professionale delle delle imprese appaltatriciimprese appaltatrici

SISI NoNo

Informazione sui rischi specifici esistenti Informazione sui rischi specifici esistenti nell’ambientenell’ambiente in cui sono destinati ad operare i in cui sono destinati ad operare i lavoratori dell'appaltatorelavoratori dell'appaltatore

SISI NoNo

Informazione sulle misure di prevenzione e Informazione sulle misure di prevenzione e d’emergenzad’emergenza adottate in relazione alla propria attività adottate in relazione alla propria attività

SISI NoNo

Promozione della cooperazione e coordinazionePromozione della cooperazione e coordinazione con i datori appaltatori e i lavoratori autonomicon i datori appaltatori e i lavoratori autonomi

SISI NoNo

Cooperazione e coordinamentoCooperazione e coordinamento nell'attuazione delle nell'attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischimisure di prevenzione e protezione dai rischi

SISI SISI

CC=committente =committente AA=appaltatore=appaltatore

Il nuovo quadro degli adempimenti dell’appalto (art.26 D.Lgs.81 con le modifiche del D.Lgs.106/09)

Adempimento C A

Informazione reciprocaInformazione reciproca anche al fine di eliminare rischi dovutirischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell’esecuzione dell’opera

SI SI

Misure di prevenzioneMisure di prevenzione per l’eliminazione dei rischi rischi specificispecifici propri dell’attività appaltatadell’attività appaltata

No SI

Elaborazione del documento unico di valutazione Elaborazione del documento unico di valutazione dei rischi interferenziali (DUVRIdei rischi interferenziali (DUVRI)

SI No

Aggiornamento del DUVRIAggiornamento del DUVRI in funzione dellaevoluzione dei lavori, servizi , forniture.

SI No

Indicazione nei contrattiIndicazione nei contratti di appalto/subapp./sommin.dei costidei costi delle misure di sicurezza derivanti dalle interferenze delle lavorazioni, a pena di nullità

SI SI

CC=committente =committente AA=appaltatore=appaltatore

I DATORI DI LAVORO

coordinano interventi di prevenzione informandosi reciprocamente

APPALTO APPALTO ART.26 COMMA ..in caso di Affidamento dei lavori …ART.26 COMMA ..in caso di Affidamento dei lavori …

cooperano tra loro nell’attuazione delle misure di prevenzione

il coordinamento promosso dal datore di lavoro committente non si estende ai rischi specifici delle imprese appaltatrici

CONTRATTO D’APPALTO CONTRATTO D’APPALTO (art.1665 cod.civ.)(art.1665 cod.civ.)

Committente APPALTANTE

Corrispettivo pattuito

CONTRATTO D’APPALTO

APPALTATORE

MEZZI

ORGANIZZAZIONE

RISCHIO-economico

-penale

Servizio d’opera

CONTRATTO D’OPERA CONTRATTO D’OPERA (art.2222 cod.civ.)(art.2222 cod.civ.)

Committente

Corrispettivo pattuito

CONTRATTO D’OPERA

LAVORATORE AUTONOMO

lavoratoreautonomo

SenzaVincolo di

subordinazione

Servizio d’opera

Committente appaltante

CONTRATTO D’APPALTO

APPALTATORE

1.1. Verifica l’idoneitàVerifica l’idoneità tecnico professionaletecnico professionale In attesa di apposito decreto

a)a) Iscrizione camera di commerciob)b) Autocertificazione (possesso dei requisiti)

2.2. Fornisce informazioni sui rischiFornisce informazioni sui rischi degli ambienti oggetto del contratto

3.3. Misure di prevenzione Misure di prevenzione ed Emergenzaed Emergenza

4.4. Redige il DUVRIRedige il DUVRI contenente i costi relativi alla sicurezza

5.5. promuove la cooperazione promuove la cooperazione ed il coordinamentoed il coordinamento6.6. Solidarietà passivaSolidarietà passiva

1.1. Cooperano Cooperano sull’attuazione sull’attuazione del duvridel duvri2.2. Si informanoSi informano reciprocamente reciprocamente sui rischisui rischi3.3. Forniscono Forniscono tesseratessera riconoscimentoriconoscimento

SopralluogoSopralluogo

Coordinamenti Coordinamenti

attrezzature attrezzature (noleggi, (noleggi, concessioni d’uso)concessioni d’uso)

Grazie per l’attenzione!Grazie per l’attenzione!

… … siamo arrivati all’ultima slide !!!siamo arrivati all’ultima slide !!!Ringrazio il collegaRingrazio il collegaFrancesco NuvolaFrancesco Nuvola

per il materiale gentilmente prestato.per il materiale gentilmente prestato.

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