NUOVE DIMENSIONI IN PARAPSICOLOGIA:UNA PROSPETTTVA NAZIONALE ED INTERNAZIONALE

Alejandro Parra *

Introduzione

La parapsicologia è una disciplina che applica il metodo scientifico ed

i mezzi dell'epistemologia contemporanea per cercare di capire i cosid-

detti processi psicologici anomali. Essa si suddivide in due forme: una

soggettiva, attraverso la quale si possono ricevere informazioni dai ca-

nali sensoriali, ma al di fuori dalle forme conosciute di conoscenza (ESP);

una seconda forma, detta oggettiva, che presuppone un'azione mentale

a distanza (soggetta a variabili elusive) e che si esplica su determinati

oggetti (PK). Entrambe (ESP e PK) apparentemente trascendono i limiti

spazio-temporali ed il principio di causa-effetto.Le scoperte sperimentali hanno dimostrato il modo di operare di una

dimensione psichica (o mentale) che sembra agire a distanza. Occorre,

tuttavia, ricordare le notevoli diflicoltà metodologiche e operative per

ottenere risultati ripetitivi ed osservabili in condizioni di controllo rigo-

roso.Le innovazioni, come i nuovi rnezzi di analisi statistica (meta-anali-

si), le implicazioni sociali e culturali della parapsicologia (per esempio,

l'accettazione scientifrca della psi e la discussione con gli scettici, le

credenze nel paranormale, le barriere del linguaggio e le ideologie), la

* Alejandro Pana è redattore della Revista Argentina de Psicologia Paranormale il Presidente dell'Instituto de Psicologia Paranormal. E' anche coordinatorebibliografrco dellAgenzia Latinoamericana de Informacio Psi (ALIPsi) e mem-bro associato della Parapsychological Association.

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comparsa di nuovi fenomeni anomali, lo studio degli stati conduttori oinibitori delle facoltà psi (la meditazione o I'autocontrollo mentale. lasuggestionabilità ipnotica, l'attività onirica, le esperienze extra-corporeeed il ganzfeld), sino all'impiego di certe tecniche per l'emergenza control-lata dell'ESP (le cosiddette attitudini o abilità ESp), e le applicazionidella psi in altri campi della scienza, sembrano tutte suggerire nuovevalide prospettive per la ricerca parapsicologica.

Moderne tend.enze d.ella ricerca psi

una revisione della letteratura parapsicologica dell'ultimo lustro (1ggg-1994) dà una chiara idea riguardo la situazione internazionale dellaparapsicologia. sebbene alcune premature scomparse abbiano colpito inprofondità I'attività parapsicologica (ad esempio, D. scott Rogo decedutonel 1990, Hans Bender nel 1991, charles Honorton nel 1992, c.T.K.Chari, Betty Humphrey, Brian Inglis e James Crandall nel 1998, ewilliam E. cox nel 1994), tuttavia nuovi studiosi sono emersi sullascena parapsicologica internazionale. Attualmente, anche grazie a que-ste nuove forze, si riconoscono alcune linee di ricerca che meritano diessere ricordate:

(a) Meta-analisi

La meta-analisi, per esempio, è una tecnica statistica sviluppatasiall'interno delle scienze sociali che permette di analizzare una quantitàdi risultati sperimentali in modo globale. In particolare, l'analisi stati-stica di un elevato numero di ricerche parapsicologiche già pubblicate,permette con essa di avere una visione statistica unitaria dei loro risul-tati. E' stata impiegata con successo sia nel campo dell'ESp, che dellaPK. In particolare, C. Honorton (1922) ha riportato notevoli successinegli esperimenti in stato di ganzfeld migliorando anche la metodicaapplicativa di questa tecnica di analisi statistica.

(b) It ganzfetd

ll ganzfeld permette di migliorare l'emergenza di effetti ESp median-te un semi-isolamento sensoriale. Il soggetto tenta di ottenere I'informa-zione ESP entrando in uno stato di passività mentale ponendo due metà

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di palline da ping pong sugli occhi ed ascoltando un rumore bianco, per

limitare le interferenze sensoriali. Questa metodica ha rivelato, negli

ultimi 15 anni, come il ganzfeld sia uno dei metodi più adeguati e pro-

frcui per avere risultati positivi sperimentalmente ripetibili ed in condi-

zioni di controllo.All'inizio degli anni '80, sono stati pubblicati più di 40 relazioni di

esperimentí ín ganzfeld. Essi furono sottoposti ad un aspro dibattito con

il critico Ray Hyman, uno psicologo membro del CSICOP (Hyman &

Honorton, 1986). A volte, le relazioni furono ulteriormente selezionate

per una seconda analisi da parte di uno dei massimi esperti di meta-

analisi dell'università di Harvard, Robert Rosenthal, che espresse un

giudizio favorevole aI ganzfeld.

uno dei più recenti lavori dí ganzfeld consisteva nel predisporTe un

sistema di controllo automatizzato, che si awaleva di un computer per

la selezione dei bersagli (immagini video statiche e dinamiche) e per la

registrazione complessiva dei dati. L'esperimento si è awalso di 244

soggetti con 355 sessioni sperimentali ed il risultato è stato altamente

significativo (CR=4,62) (Honorton et aI., 1990). L'opera di Honorton è

stata altamente meritoria (Bem, 1993) ed una sintesi della sua vita e

delle sue ricerche è stata pubblicata in un recente numero del Journal

of Parapsychology (Rao et aI., 1993).

(c) Micro-PK

un altro orientamento della ricerca parapsicologica si è sviluppato a

partire dagli studi di micro-PK. I primi lavori iniziarono con Ie ricerche

di Helmut Schmidt che impiegava un sistema di generazione di numeri

casuali (RNG) legato all'emissione di un isotopo radioattivo. Queste ri-

cerche aprirono la possibilità di un intervento diretto di un agente PK

su sistemi microfrsici (microcircuiti elettronici, computer e videogame)

diffrcilmente suscettibili alla frode ed alla manipolazione. Negli ultimi

anni, alcuni di questi esperimenti si sono svolti nel Laboratorio di Inge-

gneria Anomalistica della Facoltà di Ingegneria dell'Università di

Princeton sotto la direzione di Brenda Dunne e di Robert Jahn. Ci si

indirizzò verso esperimenti di percezione a distarrza e di interazione

mente-macchina, con risultati altamente signifrcativi (CR=3,89), e di

microderivazione di un fascio di luce laser (Dunne & Jahn, 1991). Uno

studio recente di Dean Radin (1990), oltre a quello di Radin e Nelson(1989), analizzò la possibilità di guasti al computer in seguito ad in-

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fluenze PK. secondo Radin, esisterebbe la prova sperimentale che dimo-stra che i computer possono essere sensibili alla PK a seconda dellostato psicologico dell'operatore.

Più recentemente, Helmut Schmidt e Henry Slapp (1ggg) hanno os-servato un notevole effetto PK nel corso di 5 esperimenti in cui si uti-lizzavano eventi casuali preregistrati, con la collaborazione di osserva-tori indipendenti e in condizioni rigorosamente controllate. In questomodo si poterono escludere tutte le possibilità di errore e di frode. Nel-l'effetto PK osservato, come nella maggioraîza degli studi di micro-pK,è emersa una correlazione anomala tra i risultati degli eventi casuali elo stato mentale dei soggetti che osservavano i risultati. ciò può dipen-dere, a volte, dalle aspettative, dai desideri, dai timori inconsci degriosservatori (Schmidt, 1993).

George Hansen ha realizzato un esperimento per verificare se la pKè additiva (se più soggetti presi insieme generano più PK). Egli fececompetere dei gruppi di soggetti ad un videogame basato sulle corse deicavalli in una condizione di cooperazione/competizione. Solo la situazio-ne di competizione fornì indizi di intervento della pK (Hansen, 1990).

Molti altri esperimenti simili si stanno effettuando da varie parti.Per esempio, Richar Broughton e Robert Perlstrom, della Foundation forResearch on the Nature of Man, escogitarono B esperimenti di micro-pKbasati su videogame.

si è rilevata una correlazione significativa tra lo stato di ansia deipartecipanti, determinato con I'ausilio di un apposito questionario, eI'effetto PK (P=0.048) in una situazione non competitiva.

In tutti i modi, la micro -PK sembra rappresentare uno dei migliorimezzi di studio a disposizione della ricerca parapsicologica modernagrazie allo sviluppo di una tecnologia raffinata in grado di riconosceree a volte di amplificare la PK.

(d) Bio-PK ed attiuitù geomagnetica

Secondo alcuni saremmo in grado di utilizzare la nostra psi per agiresu noi stessi e per lasciarci guidare da essa (white, 1989, lggg). Altrihanno suggerito che la psi possa aiutarci a comprendere la nostra strut-tura psichica con riflessi anche sulla nostra salute mentale (Rao, 1991).

Solo un sottogruppo della fenomenologia PK, la bio-pK, ha fornito irisultati più interessanti nell'ambito del rapporto uomo-organismi biolo-gici. come esempio, citiamo william Braud che condusse una ricerca

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tesa a stabilire se un gTuppo di soggetti può agire a distanza su delle

provette contenenti cellule del sangue umane. I risultati hanno dimo-

strato che un numero signifrcativo di soggetti potevano influire sulla

velocità di emolisi (P=1,91x10-5) (Braud, 1990).

IJn numero crescente di studi fatti da ricercatori americani suggeri-

sce che la manifestazione di effetti psi sembra migliorare quando I'atti-

vità geomagnetica terrestre è relativamente calma' Queste osservazioni

sono derivate da esperimenti ESP e PK (Adams, 1986; Berger &

Persinger, 1991; Braude & Dennis, 1991; Haraldsson & Gissurarson,

1987). La maggioranza degli studi, rigorosamente controllati, sull'attivi-

tà psi in certi periodi di attività geomagnetica, fornirono risultati stati-

sticamente significativi. Essi si svolsero durante un'attività geomagnetica

bassa (32 sessioni), con differenti gruppi di soggetti e diedero un risul-

tato interessante (P=0,001) (Radin et al., 1994).

Altri esperimenti di bio-PK si stanno effettuando alla Mind science

Foundation, sotto la direzione del Dr. William Braud negli Stati Uniti'

In Russia due scienziati hanno condotto diversi esperimenti su siste-

mi frsici, con soggetti selezionati, il cui compito era di influire a distanza

su microcalorimetri opportunamente predisposti e controllati (Gurtovoy

& Parkhomov, 1993; Vilenskaya, 1993). Altri studiosi russi hanno im-

piegato la risonanza magnetica nucleare per osservare un effetto bio-PK

su semi di frumento trattati da un guaritore (vilenskaya, 1993).

Situazione sociale d'ella parapsicologia

un aspetto che ha interessato la comunità parapsicologica, al di là

dell'attività sperimentale, è rappresentato dai problemi socio-culturali

derivati dalla credenza nell'esistenza di fenomeni psi. Questi riguardano

iI modo come la psi è accettata (e in quale grado) dalla comunità scien-

tifica in generale, sino ai problemi di comunicaziorte, di linguaggio e

ideologia tra gli stessi parapsicologi.

John Beloff, professore di psicologia all'università di Edimburgo ed

editore della rivista della Società per le Ricerche Psichiche, si è proposto

di effettuare un'analisi storico-critica col suo ultimo libro "Parapsycholory:

A concise History" (Beloff, 1994). senza dubbio, lo sforzo di fare accet-

tare la parapsicologia ha provocato vivaci discussioni negli ambienti

accademici. Adams (1991) precisa che I'accettazione dell'esistenza della

psi modifrcherebbe radicalmente i principi fondamentali del pensiero,

con ripercussioni dirette sul comportamento umano'

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6) CSICOP

La campagna antiparapsicologica del comitato per lo studio scien-tifrco delle Affermazioni sul Paranormale (cslCop) ha influenzato pro-fondamente la società nordamericana e, negli ultimi b anni, si è acuitoil confronto con gli scettici. Lo csICoP, fondato nel 1gT6, ha come suopunto centrale lo studio critico del paranormale e delle aree di confrnedella scienza, cercando di smontare ogni ipotesi a favore. La sua rivista,lo skeptical Inquirer, ha 35.000 abbonati. Indubbiamente, lo csl0opha contribuito ad allontanare molti uomini di scienza da ogni rapportocon la parapsicologia. vi fanno parte molti scienziati molto noti:l'astrofisico carl sagan, il prestigiatore James Randi e l'epistemologoargentino Mario Bunge (Hansen, 1992a).

(b) I rnezzi di cornunicazione internazionale

carlos Alvarado ha riconosciuto la tendenza, da parte dei parapsicologiamericani (ed anche europei), a trascurare gli articoli di parapsicologiapubblicati in riviste specializzate non in lingua inglese. euesto ancheperché i lavori scritti in altre lingue sono scarsi se confrontati alla pro-duzione che viene fornita dalle riviste di lingua inglese (parra & pedroza,1991). una soluzione parziale per superare il problema della linguapotrebbe essere quella di organizzare un numero maggiore di congressiinternazionali nelle capitali dell'America Latina (parra, 1gg3), almenoin quantità comparabile a quelli che si tengono neile capitali europee(Delanoy, 1990/1).

A seguito di questa situazione, si è cercato di cambiare la politicaeditoriale di diverse riviste. Importante appare la costituzione di uncentro di informazione e di orientamento bibliografico, The parapsy-chological Service Institute (Psi Center), diretto da Rhea White. chepubblica cataloghi in diverse lingue di tutte le riviste specializzale.

(ù La cred,enza nel paranorrnale

un altro aspetto della parapsicologia che riguarda il sociale derivadalla posizione di un gruppo di parapsicologi interessati all,influenzaculturale della credenza nel paranormale. Harvey Irwin (1990, 1gg1,1991a, 1993), professore di parapsicologia all'università di Armidale(Australia), ha condotto numerosi studi su questo tema (1990, 1991,

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1991a, f993). La sua opinione è che la credenza nei fenomeni paranormaliabbia una notevole influenza sugli studiosi che se ne interessano. Irwinsegnala che gran parte dei corsi popolari sulla parapsicologia aumentale idee fantasiose della gente che così vede giustificate le proprie ideesuperstiziose. Al contrario, in altri contesti culturali (universitari, acca-demici o presso gli istituti scientifici), le credenze nel paranormale sa-rebbero associate a concetti sommamente critici.

(d) Per lungo tempo un settore poco esplorato è stato quello dellaricerca sulle prove della soprawivenza dopo la morte. Di recente, adesempio, Antonia Mills (1990, 1990a) e Ian Stevenson (1990) hannocondotto approfondite ricerche sul tema della reincarnazione e del ricor-do delle vite precedenti. Un altro tema affrontato ha riguardato la cosid-detta transcomunicazione strumentale che suggerisce I'intervento dientità disincarnate su sistemi elettronici di registrazione, come i magne-tofoni, i computer, le VCR, le videocamere e la TV.

PROSPETTIVE INTERNAZIONALI E NAZIONALI

(a) Prospettiu e internazionali

Non è possibile in poche pagine riassumere la mole di lavoro che sista effettuando in tutto il mondo, ma occorre sottolineare che la maggiorparte della produzione scientifica si svolge negli Stati Uniti. Non c'èdubbio che la letteratura parapsicologica nei vari paesi è incentrata sualcuni tipi particolari di fenomeni e che una gran parte di questi apparetipica di un particolare paese.

Il parapsicologo americano Stanley Krippner (1992) ha presentatodati di un certo interesse riguardo la situazione internazionale attualesegnalando, tra I'altro, come I'Europa sia la più ricca di storia parapsi-cologica. Esaminiamo la situazione nei paesi più rappresentativi.

In Gran Bretagna è stata fondata nel 1882 la prima società di studipsichici (Society for Psychical Research, SPR) ancora in piena attività.Essa pubblica la rivista "Journal of the Society for Psychical Research".Sempre in Gran Bretagna vengono pubblicati diversi libri di livello scien-tifrco in inglese. In Scozia, I'Università di Edimburgo ospita la CattedraKoestler. Al suo interno viene pubblicato I'European Journal of Parapsy-chology che in precedenza usciva dal Laboratorio di Parapsicologia del-I'Università di Utrecht in Olanda.

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La Francia mostra un prevalente indirizzo spiritico. Ci sono alcunimembri della Parapsychological Association e solo due riviste para-psicologiche: la Revue Metapsychique che esce molto irregolarmentedall'Institute Metapsychique International, ed il Journal des Recher-ches Psychotronique, pubblicato dall'Organisation pour Ia RecherchePsychotronique. Nel passato la Francia è stata un paese ricco di attivitàparapsicologiche senza, tuttavia, riuscire a coinvolgere sensibilmente iImondo accademico.

In Italia vediamo un forte orientamento legato al tema della soprav-vivenza con due riviste: Rassegna di Studi Psichici e Luce e Ombra.LAssociazione Italiana Scientifica di Metapsichica a Milano e il CentroStudi Parapsicologici di Bologna pubblicano due riviste: Metapsichica:Rivista Italiana di Parapsicologia e i Quaderni di Parapsicologia, que-st'ultima edita dal Dr. Piero Cassoli. Manca, anche in Italia, ognicoinvolgimento universitario.

In Svezia la Society for Parapsychological Research di Stoccolmapubblica molto irregolarmente una rivista. In Svizzera la rivista Paratratta argomenti filosofici ed esoterici. In Olanda, ad Amsterdam, recen-temente ha avuto luogo una Convention Annuale della ParapsychologicalAssociation. In questo paese ricordiamo la Cattedra di Parapsicologiadell'Università di Utrecht e I'Istituto di Parapsicologia fondato da W.H.C.Tenhaeff. In Germania esistono tre centri parapsicologici: l'Istituto delleAree di Confine della Psicologia e di Psico-igiene (condotto sino al 1991da Hans Bender), e altri due laboratori di prestigio, oltre ad una rivistaimportante: Zeitschrift fur Parapsychologie und Grenzgebiete der Psy-chologie (Baur, 1993). In Austria ricordiamo l'Istituto delle Aree diConfine della Scienza, diretto da Padre Andreas Resch, che pubblica larivista Grenzgebiete der Wissenschaft.

La Spagna presenta un'attività parapsicologica interessante con va-rie riviste di divulgazione popolare ed una rivista specializzata: PsiComunication, con uscita annuale. Principalmente a Madrid e aBarcellona sono in attività quattro laboratori di parapsicologia, sebbenegli spagnoli preferiscano le ricerche sul campo (casi spontanei e polter-geist) rispetto alle ricerche sperimentali. Nel 1993 e nel 19g4 si sonotenuti diversi congressi di parapsicologia con la partecipazione di varimembri della Parapsychological Association.

In Asia e in Oceania I'attività parapsicologica è focalizzata principal-mente in India e in Australia. In India segnaliamo I'Institute of Yoga &Consciousness, all'Università di Andhra, diretto da P.V. Krishna Rao e

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che pubblica I'Indian Journal of Psychology. Anche qui troviamo-unpiccolo gruppo di scettici che formano lo CSICOP indiano. Per quel cheriguarda I'Australia, si distingue Harvey Irwin, Professore di Psicologiaall'Università di Armidale. Ricordiamo anche I'Australian Institute ofPsichical Research che pubblica una rivista: l'Australian Parapsycho-logical Review.

In Giappone ci sono diversi istituti di parapsicologia, due dei quali

con una propria rivista o con un bollettino annuali. In Cina è emerso unnotevole interesse popolare e accademico nel decennio scorso su quelle

che loro definiscono "funzioni eccezionali del corpo umano". Ne è deriva-ta una discussione sul piano scientifico riguardo la psicocinesi e sullamedicina tradizionale cinese (la terapia del Qi). E' stata pubblicata unaserie di studi sulla rivista Acta Biophysica Sinica dell'Università stataledi Qinghua che riporta come circa 20 milioni di cinesi, compresi alcunicapi del Partito Comunista, sono profondamente interessati alla ricercapsi ed ai rapporti con i parapsicologi occidentali (Zha & McConnell,1991).

Dopo i recenti sconvolgimenti politici in Russia, c'è stato un rifioriredelle attività nel campo del paranormale. I guaritori in TV, gli istitutipopolari di parapsicologia e di controllo mentale, I'investigazione OVNIe l'interesse della stampa sono tutti largamente diffirsi (Vilenskaya, 1993).Tuttavia, ci sono solo alcune associazioni con interessi specifrci verso laparapsicologia scientifrca, come la Fondazione Parapsicologica Leonid L.Vassiliev, che pubblica una rivista trimestrale di alta specialízzazione inlingua russa: Parapsycholory and Psychophysics. SoIo alcuni studi sonostati tradotti in inglese (Gurtovoy & Parkhomov, 1993). Ricordiamo anchela rivista Awa-Zeta che esce in 5lingue (russa, tedesca, italiana, fran-cese e inglese). Dopo la quasi totale soppressione degli studi parapsi-cologici negli anni del comunismo reale, alcuni paesi satelliti, come laCecoslovacchia, svilupparono la psicotronica che studia i rapporti traenergia-coscienzia-materia. Leader in questo campo è lo psicologo ZdenekRejdak.

In America Latina Ia parapsicologia ha avuto diversi alti e bassi(Rueda, 1991; Parra, 1990; Parra &Pedroza,1991). A livello popolare,in diversi paesi latino-americani il parapsicologo è considerato una sortadi "curandero" o di guaritore spirituale. Una minoranza di stati presentauna storia parapsicologica di un certo rilievo (Argentina, Brasile, Cile,Messico e Venezuela).

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Il Brasile ha particolari concezioni di pensiero che hanno condiziona-to la cultura parapsicologica di quel paese. Da un lato, le radici spiritichehanno modellato lo sviluppo dello studio della psi secondo i propri sche-mi (per esempio, I'Instituto Brasileiro de Pasquisas Psicobiofrsicas dell'Ing.Hernani Guimaraes-Andrade, dall'altro lato una forte campagna anti-spiritista è stata promossa dal gesuita Oscar Gonzales-Quevedo, perso-naggio molto noto in Sud America per i suoi libri e per le numeroseconferenze che ha tenuto in vari paesi (Hess, 1990/1). Certamente, soloda poco tempo la parapsicologia in Brasile ha adottato criteri obiettivi,specialmente in seno alle giovani istituzioni come quelle di Pernambuco,Florianopolis, Rio de Janeiro e di San Paolo. L'Università di Brasiliaospita il Centro Studi sui Fenomeni Paranormali. A San Paolo funzionail centro ECLIPSY che ha promosso diverse conferenze nelle universitàdel Brasile, attraendo diversi accademici, e che vede al suo interno al-cuni membri della Parapsychological Association. Pubblica la RevistaBrasileira de Parapsicologia.

In Messico si contano scarsi centri, il più antico fra essi è la SocietadMexicana de Parapsicologia (SOMEPAR). Alcune università si sono in-teressate del paranormale ed hanno condotto al loro interno importantiricerche come quella di Jacobo Grinberg-Zylberbaum all'Università Au-tonoma del Messico e quella del Programma di Scienze di Frontieraall'Università di Guadalajara. In Messico ci sono solo 4 membri associatidella Parapsychological Association.

In Cile ci sono vari istituti di parapsicologia tra i quali spicca ilCEIPRINE, diretto dal medico-psichiatra Dr. Brenio Onetto Bachler.Sebbene non venga pubblicata alcuna rivista, la parapsicologia è statafavorevolmente accolta nelle università cilene, sia pubbliche che private,tanto che essa è trattata dalla maggioranza dei Dipartimenti di Psico-logia di queste università, anche se manca un riconoscimento accademi-co ufficiale.

In Venezuela lo psicologo Jon Aizpurua ha fondato l'Escuela deParapsicologia all'Università della Terza Età a Caracas, anche se recen-temente essa è stata soppressa per questioni economiche..

In Bolivia, El Salvador, Nicaragua, Panama, Paraguay, Perù, Uruguayed in altri paesi centroamericani, la parapsicologia è del tutto inesisten-te. In Uruguay prevale una ferrea ideologia antireligiosa e gli accademi-ci uruguyani non riconoscono la parapsicologia. Sebbene in Ecuador,Panama ed in Perù ci siano state iniziative, questi paesi mancano diqualsiasi informazione scientifica. Certamente a Cuba e nella Repubbli-

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ca Dominicana la parapsicologia ha attratto un grande interesse. Al'Avana, un congresso a cui parteciparono numerosi studiosi e scienziati,ebbe una buona accoglienza da parte del governo, il quale ha favorito lo

sviluppo scientifrco comprendendo, tra le altre materie già presenti, I'in-

segnamento della psicologia generale, dell'ipnosi e della parapsicologia.

(b) Pro spettiu e nazíonali

In sintesi, riguardo la situazione della parapsicologia argentina, gli

onzzonti al momento non sembrano troppo favorevoli. La ricerca sulparanormale in Argentina ha una storia ricca (Parra, 1990), anche senon ha ancora ottenuto un riconoscimento a livello accademico. Il suoinsegnamento fu cancellato all'Universita del Salvador dopo la morte diEnrique Noivillo Paulì, nel 1989. Soprawive solamente nell'Universitàprivata John F. Kennedy come materia del quinto anno del corso dipsicologia e nell'Università Nazionale del Mar de la Plata, la cui Scuoladi Psicologia ha incluso la Psicologia Paranormale tra Ie sue materie diinsegnamento.

Esistono diversi istituti popolari di parapsicologia, sebbene siano pochiquelli prowisti di un serio programma. Tra questi ultimi c'è il Centro deEstudios Modernos, I'Instituto de Psicologia Paranormal e I'InstitutoArgentino de Parapsicologia. Sono attivi soltanto due laboratori di ricer-

ca, il Laboratorio de Investigaciones Sensoriales y Parasensoriales eI'Instituto Argentino de Psicobiofisica a Rafaela (Provincia di Santa Fe).

Quest'ultimo è interessato alle terapie psichiche. Ci sono, infine, diversiricercatori indipendenti.

Nel 1981, si sono svolti il Primo Congresso Argentino di Parapsicologiae, nel 1987, l'Incontro di Parapsicologla organizzato dall'Università delSalvador. Esiste una sola organizzazione di Scettici che pubblica rego-larmente una rivista e che ha avuto accesso a programmi televisivi.L'Argentina possiede soltanto due riviste specialízzate, la Revista Ar-gentina de Psicologia Paranormal e Ciencias del Epiritu. Segnaliamoanche la prima agenzia di informazione parapsicologica dei paesi dilingua spagnola, I'ALIPsi (Agencia Latinoamericana de Informacion Psi),che pubblica regolarmente una gurda con referenze e bibliografra.

A parte questo, c'è sovrabbondanza di ciarlataneria e ignoranza alivello popolare. Per questa ragione i rappresentanti del mondo accade-mico temono di essere coinvolti nella ricerca psi. Il neologismo "psicolo-

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gia paranormale" è meno violento ed è stato impiegato per liberarsidalla credenza che ritiene la parapsicologia una specie di terapia quasipsicologica o quasi religiosa, rivestita di un contenuto clinico ed usatacon evidenti interessi economici. Questo tipo di problema riguarda nonsolo I'Argentina, ma tutta I'America Latina ed il mondo intero.

ALLA RICERCA DI tIN I"UTURO PER LA PARAPSICOLOGIA

Diversi parapsicologi si interessano alle possibili applicazioni dellaESP/PK ed ai benefici eventuali che deriverebbero dall'utilizzazione diqueste facoltà. Tuttavia, se i risultati sono sempre tanto elusivi e se lemanifestazioni psi ben evidenti sono così poco frequenti, quale vantaggioavrebbe l'impiego delle facoltà paranormali in campi come la scienzadella comunicazione o i nuovi modelli teorici della fisica? Le rispostesono molte e non si possono qui sintetizzare. Come è stato ricordato inun editoriale (Parra, L994), il futuro della parapsicologia può essere siapromettente, sia nefasto. Da una lato la sovrabbondanza di ciarlatani edi oppositori della parapsicologia non offre nulla di nuovo che i parapsi-cologi non abbiano già affrontato e visto dall'epoca della metapsichica adoggi. Dall'altro lato, molti dei più controversi fenomeni psi (come la PKe la precognizione) potrebbero essere incorporati nei nuovi modelli dellafisica teorica attuale. Probabilmente, la parapsicologia assisterà ad unlento disboscamento della sua fenomenologia e, di conseguenza, ogni suofenomeno anomalo comincerà ad essere ogni volta più evidente e cumu-lativo, cosicché la scienza dovrà ammettere il fatto di doversi ampliarela sua concezione (sia spirituale, che non fisica) della natura dell'uomo.

Non c'è bisogno di essere indovini per prevedere che, alla frne, saràproprio così.

AGENCIA I,ATINOAMERICANA DE INFORMACION PSISalta 20L5 (1137) Capital Federal Buenos Aires. Argentina.

NorA: La relazione del dr. A. Parra è corredata da una vasta bibliografra chenon possiamo pubblicare per ragioni di spazio tipografico. ce ne scusiamo conlA. e con i lettori. La bibliografia è a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.

LO2

SUMMARY

This paper can be divided into several distinct parts dealing with thepresent status of parapsycholory all over the world. The first one shows

the most important trends of parapsychological research during these

Iast years. The new frelds which appear particularly promising in the

Author's opinion are: the meta-analysis, the ganzfeld, the micro-PK, and

the bio-PK and its possible relationship with the geomagnetic activity'Each of them are briefly described and discussed. The second part is a

reflection on the social impact which parapsychology has at different

levels. It covers the problems of CSICOP, of the international ways of

communication among parapsychologists, the difTiculties connected with

the language barrier, and the influence of the belief on the paranormalphenomena on the society. In the third part there is a wide survey of theparapsychological situation in those countries where the paranormal is

mainly investigated. The most representative Centers, journals, resear-

chers and acitivity of each of these countries are described. Last, the

future of parapsychology is taken into consideration and discussed.

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